Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 27 del 27 giugno 2012 Spedizione in abbonamento postale Art. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Fil. di Potenza REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA € PARTI PRIMA e SECONDA Prezzo 30,40 PERUGIA - 27 giugno 2012 (IVA compresa) DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E R U G I A PARTE PRIMA Sezione II ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 giugno 2012, n. 723. Approvazione del rapporto sugli appalti di lavori, servizi e forniture realizzati in ambito regionale. Anno 2011. 2 Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 27 del 27 giugno 2012 PARTE PRIMA rio di svolgere i propri compiti di raccolta ed elabora- zione dati previsti agli artt. 10, 11 e 39 della L.R. n. 3/ Sezione II 2010 dovranno essere messi in condivisione applicati- va i dati raccolti contenuti nei database istituiti ai sensi dell’art. n. 34 della L.R. n. 3/2010 con le modalità ATTI DELLA REGIONE stabilite da un apposito protocollo d’intesa con gli Enti proprietari dello stesso database; 7) di trasmettere il presente atto alla commissione DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE consiliare competente ai sensi dell’art. 39 “Clausola 18 giugno 2012, n. 723. valutativa” della L.R. n. 3/2010; Approvazione del rapporto sugli appalti di lavori, ser- 8) di pubblicare il presente atto per esteso nel Bol- vizi e forniture realizzati in ambito regionale. Anno 2011. lettino Ufficiale regionale e sul sito istituzionale della Regione Umbria. LA GIUNTA REGIONALE La Presidente Visto il documento istruttorio concernente l’argomen- MARINI to in oggetto e la conseguente proposta dell’assessore Stefano Vinti; (su proposta dell’assessore Vinti) Preso atto: a) del parere favorevole di regolarità tecnica e am- ministrativa reso dal responsabile del procedimento; b) del parere favorevole sotto il profilo della legit- timità espresso dal dirigente competente; DOCUMENTO ISTRUTTORIO c) della dichiarazione del dirigente medesimo che l’atto non comporta oneri a carico del bilancio regio- Oggetto: Approvazione del rapporto sugli appalti di nale; lavori, servizi e forniture realizzati in ambito regionale. d) del parere favorevole del direttore in merito alla Anno 2011. coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiet- tivi assegnati alla Direzione stessa; Premesso che: Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la — con propria deliberazione n. 1252 del 29 settembre normativa attuativa della stessa; 2008 la Giunta regionale ha provveduto ad effettuare gli Vista la legge regionale 16 settembre 2011, n. 8; interventi organizzativi di adeguamento della struttura del- Vista la legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3; l’Osservatorio regionale dei contratti pubblici in risposta a quanto previsto dal nuovo quadro normativo di riferi- Visto il regolamento interno di questa Giunta; mento in materia di contratti pubblici, più specificata- A voti unanimi espressi nei modi di legge, mente il D.Lgs n. 163/06; — con deliberazione n. 1386 del 20 ottobre 2008, la delibera Giunta regionale fra quant’altro ha: • preso atto del Protocollo generale d’intesa tra l’Auto- 1) di fare proprio il documento istruttorio e la con- rità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi seguente proposta dell’assessore, corredati dei pareri e forniture e la Conferenza permanente per i rapporti tra prescritti dal regolamento interno della Giunta, che si lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di allegano alla presente deliberazione, quale parte inte- Bolzano, sul quale è stato acquisito, il concerto in data 26 grante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi marzo 2008 ai sensi dell’art. 7, comma 1 del D.Lgs. 163/06 contenute; e s.m. e i.; 2) di prendere atto delle elaborazioni dei dati e della • adeguato ed approvato lo schema tipo di Protocollo relazione sull’andamento degli appalti pubblici di la- d’intesa attuativo (Art. 3, Protocollo d’intesa generale) tra vori, servizi e forniture elaborate dall’Osservatorio l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, Regionale dei Contratti di cui all’art. 10 della L.R. servizi e forniture e le Regioni e le Province autonome di n. 3/2010 e dell’art. 7, comma 1 del D.Lgs. 163/06 e Trento e Bolzano, in relazione alle specifiche necessità s.m. e i.; correlate alla diversa definizione del quadro normativo regionale; 3) di prendere atto della relazione annuale sull’an- damento del settore dei lavori pubblici elaborata ai • confermato la struttura della Sezione regionale del- sensi dell’art. 39 della L.R. n. 3/2010 inclusa nel “Rap- l’Osservatorio dei Contratti Pubblici, di cui alla D.G.R. porto annuale sugli appalti di lavori, servizi e fornitu- n. 1871 del 7 dicembre 1999; re aggiudicati in ambito regionale. Anno 2011”; — con deliberazione n. 724 del 25 maggio 2009, la Giun- ta regionale, ha adeguato e approvato lo schema di pro- 4) di approvare il “Rapporto annuale sugli appalti di tocollo d’intesa attuativo tra l’Autorità per la vigilanza sui lavori, servizi e forniture aggiudicati in ambito regio- contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e la Regione nale. Anno 2011” allegato al presente atto che ne co- Umbria, allegato alla presente deliberazione, in relazione stituisce parte integrante e sostanziale; ad alcuni emendamenti risultanti dalle specifiche necessi- 5) di pubblicare il “Rapporto annuale sugli appalti tà correlate alla diversa definizione del quadro normativo di lavori, servizi e forniture aggiudicati in ambito re- regionale. gionale. Anno 2011” sul sito www.umbriageo.re- Preso atto che: gione.umbria.it e www.osservatoriocontratti.regio- — in data 23 luglio 2009 è stato firmato dal presidente ne.umbria.it; dell’Autorità Luigi Giampaolino e dal Presidente della 6) di stabilire che al fine di consentire all’Osservato- Giunta regionale Maria Rita Lorenzetti, il nuovo protocol- Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 27 del 27 giugno 2012 3 lo d’intesa tra l’Autorità per la vigilanza sui contratti Considerato che la dematerializzazione e la conseguen- pubblici di lavori, servizi e forniture e la Regione Umbria te sostituzione dei supporti tradizionali della documenta- per la definizione dell’articolazione dell’Osservatorio dei zione amministrativa in favore del documento informati- contratti pubblici in una Sezione centrale e una Sezione co comporta una notevole riduzione della spesa pubblica, territorialmente decentrata avente sede presso la Regione in termini sia di risparmi diretti (carta, spazi, ecc.), sia di Umbria. risparmi indiretti (tempo, efficienza, ecc.) è opportuno — il protocollo attuativo è finalizzato a realizzare, nel procedere alla sola pubblicazione informatica del Rap- rispetto dei compiti e delle funzioni ad esse rispettiva- porto sugli appalti di lavori, servizi e forniture realizzati mente attribuite dalle leggi statali e regionali, forme sta- in ambito regionale, anno 2011 sui siti web istituzionali. bili di cooperazione tra l’Autorità e la Regione Umbria Considerato che: atte a garantire efficaci ed efficienti forme di monitorag- • è stato condiviso con il Servizio informatico/informa- gio del mercato degli appalti mediante la costituzione di tivo: geografico, ambientale e territoriale della Direzione un sistema informativo integrato per l’acquisizione e la Programmazione, innovazione e competitività dell’Umbria condivisione dei dati e delle informazioni di comune inte- il progetto di pubblicazione sul portale dell’infrastruttura resse; geografica “Umbriageo” dei dati statistici relativi ai con- — al fine di consentire l’analisi della situazione regio- tratti pubblici di lavori, servizi e forniture; nale riguardante gli appalti regionali in relazione a quelli • in particolare la georeferenziazione dei dati offre la nazionali la Sezione regionale ha concordato con l’Auto- possibilità di esaminare in maniera immediata una mol- rità di vigilanza lo specifico comma 3 dell’art. 3 che chia- titudine di aspetti con rilevanza territoriale garanten- risce che al fine di garantire un adeguato livello presta- do in generale una maggiore comprensione dei fenomeni zionale alla Sezione regionale per le attività istituzionali e supporta in maniera efficace lo sviluppo dei processi della propria Amministrazione, e nell’espletamento delle decisionali. proprie funzioni di monitoraggio delle attività sviluppate sul territorio della Regione, formati e modalità alternative Il complesso dei dati rilevati sarà quindi pubblicato agli per lo scambio dei dati potranno essere oggetto di speci- indirizzi www.umbriageo.regione.umbria.it e www.osserva- fici accordi tecnici tra i competenti Uffici della Sezione toriocontratti.regione.umbria.it; centrale e della Sezione regionale dell’Osservatorio; Considerato inoltre che i commi 1 e 2 dell’art. 39 “Clau- — sono in fase di definizione e sperimentazione le spe- sola valutativa” della L.R. n. 3/2010 stabiliscono che: cifiche procedure necessarie all’acquisizione dei dati di 1. La Giunta regionale, sulla base delle elaborazioni cui al punto precedente; dell’Osservatorio regionale, presenta, a partire dal mese — alcuni dati relativi a varianti, subappalti, contenzio- di giugno 2011, alla Commissione consiliare competente so e fine lavori che non sono disponibili sul sito del- una relazione annuale sull’andamento del settore dei la- l’A.V.C.P. potranno essere elaborati dall’Osservatorio quan- vori pubblici. In particolare la relazione contiene infor- do saranno definiti e attivati i database regionali di cui mazioni in ordine alle procedure di scelta del contraente, all’art. 34 della L.R. n. 3/2010 relativi alla “trasmissione ai criteri ed ai ribassi di aggiudicazione, ai tempi effettivi della notifica preliminare online” e di cui all’art. 5 della di realizzazione dei lavori, alle varianti in corso d’opera, L.R. n. 3/2010 “Procedure amministrative uniformi per ai subappalti, all’eventuale insorgenza di posizioni domi- l’attuazione dei piani di settore”; nanti nel mercato, alla mobilità delle imprese, al conten- zioso. Considerato che con legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3 “Disciplina dei lavori pubblici e norme in materia di 2.