CULTURA E SPETTACOLI • •AITB6 ore 23,10 Goggi al posto di Magalli? L'interessata fa la diplomatica e dice... A Delta è di scena la coppia «La tv logora chi non ce l'ha» BBJ Come comunica la cop­ Loretta Goggi, «donna televisiva dell'anno» per vo­ possibile che si siano levate le glio dire niente di preciso per­ pia? E facile davvero lo scam­ proteste di chi si riteneva dan­ ché, se poi la cosa non va In bio di informazioni? Quanti lontà dei lettori di Sorrisi e canzoni, che I hanno neggiato da una decisione porto... Diciamo solo che è un «Tori (incomprensioni) pos­ premiata con un Telegatto, è forse l'unica soprav­ presa, mentre ancora l'inte­ serial e potrebbe durare tutta sono essere evitati conoscen­ vissuta nell'eclisse delle vedettes. Ora lancia un la vita come il tenente Colom­ do) meccanismi che governa­ nuovo disco (Donna io, donna fu) e assiste attoni­ ressata non ne sapeva niente? no la comunicazione? E quan­ Ma lo sa Loretta che Magalli bo. È la storia di una donna che fa una professione mera­ to cercherà di spiegarci stase­ ta alle anticipazioni sulla prossima stagione televi­ (dato in un primo tempo sicu­ Teresa Pascarelli in «Mintile là undidl» ra Della, la trasmissione siva. Dichiara: «Non so niente e non ho parlato con ro per la prossima Domenica vigliosa. E basta, non dico di scientifica di Raltre condotta nessuno. Tutto si deciderà entro un mese in) avrebbe minacciato di an­ più. Per quello che riguarda il in studio da Luigi Cancrini. Di darsene dalla Rai, se non gli programma di mezzogiorno, coppie ne esistono di tutti I verrà riconfermata la sua col­ vi ricordo che io il salotto tele­ Teatro. «Minnie la candida» tipi, E non solo fra gli .umani.. locazione classico-meridiana? visivo l'ho già eliminato. Il mio Ad esempio, anche il virus e la MARIA NOVELLA OPTO Lei risponde con altre escla­ desiderio è di non sedermi. Finché ce la faccio a stare in cellula formano a modo loro mazioni di sorpresa e precisa: una coppia. E virus e cellula, aBS MILANO La elettrica e l'ha», aveva appena nsposto piedi, preferisco. Ma sono di­ •Finita la trasmissione, sono come gli umani, -discutono., scatenata Loretta del video, di alla battuta di un collega che sposta a prendere in conside­ persona sembra un'altra, una domandava se il video faccia npartita con il bisogno di uno Una donna cercano di capirsi e, naturai- razione ogni proposta Interes­ delle tante creature della sua più male a chi lo vede o a chi shampoo intemo, al cervello. mente, di Ingannarsi a vicen­ sante». da, Delta di questa sera parie- trasformistica attitudine spet­ lo fa. E a furia di battutine si è Ho fatto un giro dei castelli in ri anche del nfluto a comuni­ tacolare. Chiacchiera del più andati avanti un bel po'. Sulle Francia, poi sono tornata per Sul disco e la sua attività ca­ care O'aulismo infantile) e di e del meno, senza quel senso proposte di farle condurre la prendere la barca e ora ripar­ nora, la Goggi invece si sbilan­ tra gii automi quella stranissima coppia for­ un po' ansioso del ntmo che fascia di mezzogiorno di Raiu- to. Non ho proprio avuto tem­ cia di più: «E un tentativo di no (qualcuno ha anche butta­ mata dal duo sceneggiatore- dal video lascia interdetti an­ po di riflettere su niente. Del raccontarmi come donna e che i suoi fan. E lascia inter­ to li un titolo, che sarebbe Via AOOIO MVKttJ regista dove collaborazione, resto, non ho mal firmato un sono molto contenta che già detti invece i giornalisti, quan­ Teulada intemo 2), Loretta antagonismo, nvalità, amici­ si siano vendute ventimila co­ alla morte. Alla ingenua, di­ do, ad una affollata conferen­ dichiara: -Ah, si? A me non ha contratto in esclusiva con la zia, stima e avversione gioca­ pie in poche settimane. Vo­ sarmata Minnie che, per varie za stampa indetta dalla sua ca­ detto niente nessuno. Saran­ Rai. Il mio contratto scade do­ no più di un ruolo (e più di po ogni programma. Se la Rai glio liberarmi di ogni timidez­ di Massimo Bontempelli. Re­ circostanze anche anagrafi­ uno scherzo). Tra i grandi sa discografica (Fonit Cetra) no voci». gia di Rita Tamburi. Costumi che, soffre già d'una vaga crisi per la presentazione del nuo­ mi fa una proposta allettante, za interpretativa». principi della scienza, infine, Come voci? Lo ha fatto sa­ di Francesca Mandar», luci di d'identità, si fa credere che, vo album Donna io, donna tu, lavorerò ancora con la Rai. Il Benone, diciamo noi, a cui vena affrontato quello che va pere il professor Rossini, tut- Ugo Vignola. Interpreti: Tere­ mescolati alla gente normale, sembra cascare dalle nuvole problema di Berlusconi non si tocca invece di interpretare i sotto il nome di .principio di t'ora direttore della rete. E Lo­ sa Pascarelli, Marco Maltauro, si aggirino un certo numero di (anzi: dalle acque) e rispon­ geroglifici Rai, le grandi ma­ indeterminazione». Già il no­ retta commenta: «Beh, Rossi­ pone proprio, anche perché Maurizio Palladino, Antonella esseri artificiali, di automi si­ de: «Sono appena scesa dalla novre di stagione, le piccole e me è tutto un programma: de­ ni aveva detto anche che mi ormai ha fatto il lutto esaurito Targa, Giovanni Pallavicino, mili affatto a noi, ma Inconsa­ barca e sono contenta di in­ grandi risse tra le star, le guer­ terminare l'indeterminazione avrebbe fatto condurre Sanre­ di star. Invece, se mai, pense­ Irene Noce, Alessio Gaspa. pevoli, loro stessi, della pro­ contrare i quotidiani per sape­ re di posizione di un fronte sembra un gioco di parole, ma mo e poi Lascia o raddop­ rei a un ritomo al teatro. Mi Tournée In Sicilia pria natura meccanica. L'im­ re qualcosa sulla prossima sta­ elettronico che sembra gover­ non lo è. Stasera (forse) sco­ pia7...». hanno proposto una comme­ possibilità, che da tale suppo­ gione...». nato dal più antico bizantini­ priremo l'enigma. dia musicale (titolo LillO, op­ sta rivelazione ella deduce, di Loretta Goggi al posto di Magali!? Per ora «no comment» «La tv logora chi non ce Dio che confusione. Va be­ smo. O magari dalla più cla­ pure dei telefilm. Ma non vo­ ali Ci sono almeno un paio riuscire a dlscemere, nel suo ne le vacanze in barca, ma morosa casualità. di titoli, nella produzione tea­ rossimo, il vero e il falso, il trale di Massimo Bontempelli, Eene e il male, la spinge a du­ che meriterebbero riproposte bitare di tutti, anche di sé. Fi­ più frequenti. Uno é /Vostra no a compiere, in un delirio Dea, l'altro Minnie la d'angoscia, Il gesto estremo. ii concerto Cohen o la dfficile arte del comporre candida, quest'ultimo ha po­ Stringato opportunamente tuto invero giovarsi anni ad­ In un unico tempo (settanta dietro, d'un notevole allesti­ minuti circa), Il dramma di­ mento del Piccolo di Milano ROBERTO GIALLO micidiale selezione del loro ne sono tante nelle canzoni to all'mdietro distribuito con man, Cohen sfodera un ap­ mostra una sua perdurante vi­ autore sono gioielli preziosi, del canadese triste, che a pre­ parsimonia che culmina, nel proccio letterano e poetico (regista Battistoni, protagoni­ talità, e non solo carne testi­ M MILANO. Ha un vestito game ancora stretto con l'Eu­ eseguiti in rispettosa sordina cisa domanda non nega: si è primo tempo, con la storica che sa incollare immagini e sta Giulia Lazzarini). Degno di monianza di un clima artisti- nero correttamente abbotto­ ropa. Léonard Cohen, che vie­ da una band che accarezza triste, di quella tristezza tran­ Sisters o/mercy, metafore trovando sempre il nota è che, adesso, a confron­ co-culturale che ha pure il suo tarsi con l'inquietante testo nato e l'aria di quello che pas­ ne da Montreal, racconta cosi ogni nota come fosse oro. quilla che hanno forse i saggi. Sono le canzoni di sempre, punto di vista inedito. Léo­ rilievo, nella storia del nostro siano state una regista giova­ sa di lì per caso, ma distribui­ le sue storie americane, av­ Tre dischi in dieci anni so­ Dance me lo the end ol love con l'aggiunta di quelle del­ nard scava nei sentimenti, ne secolo. Cosi, se regia e sceno­ ne, Rita Tamburi, e un'attrice sce languore per più di due venture strampalate di uomini no pochi, pochissimi: dieci al­ apre il concerto e subito intor­ l'ultimo disco, strane ballate irride le incongrue contraddi­ grafia (non firmala) situano ia giovanissima. Teresa Pascarel­ ore, dando forma musicale a quasi sempre stanchi, disin­ bum in una camera che dura no alla voce di Cohen si crea che oscillano in un ritmo len­ zioni con un'ironia tagliente, vicenda In un congruo spazio li (classe 1965). sentimenti che oscillano dol­ cantati, intelligenti e un po' da due decenni, un caso più un ricamo di suoni gentili, con to e ipnotico. Precedute da ma alla fine assolve quasi ideale, dove si riflettono In va­ cemente tra l'Ironia e la pas­ persi. Canzoni in cui si intui­ ria misura esperienze e ten­ unico che raro. Ma l'esibizio­ un ottimo apporto delle due brevissimi monologhi, arriva­ sempre i suoi personaggi, de­ Scritta su sollecitazione di sione. Léonard Cohen canta sce lo studio poetico, il lavoro denze del teatro e di altre di. ne dal vivo rende giustizia in voci femminili (Julie Christen- no first me lake Manhattan e boli perché uomini, quasi Pirandello dopo il successo di con tranquillità, con la stessa di limatura, come fossero frut­ scioline dell'epoca (dal «reali­ pieno a un repertorio tanto sen e Perla Batalla), violino a Tane this mala, liberamente sempre innamorati, sempre Nostra Dea, ma poi non rap­ calma serafica con cui si rac­ to di parti difficili.