Comitato Permanente Degli Stati Efta

Comitato Permanente Degli Stati Efta

31 . 12 . 94 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee N. C 394/1 I (Comunicazioni) SPAZIO ECONOMICO EUROPEO COMITATO PERMANENTE DEGLI STATI EFTA Elenco degli enti creditizi autorizzati in Austria, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia, a norma dell'articolo 3, paragrafo 7 della direttiva 77/780/CEE ( 94/C 394/01 ) Generalità A norma dell'articolo 3 , paragrafo 7, e dell'articolo 10, paragrafo 2 (*) della prima direttiva 77/780/CEE del Consiglio, del 12 dicembre 1977, relativa al coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative riguardanti l'accesso all'attività degli enti creditizi ed il suo esercizio ( 2 ), la Commissione deve compilare e pubblicare un elenco di tutti gli enti creditizi autorizzati, esistenti negli Stati membri . Il paragrafo 6, lettera b ) del protocollo n . 1 allegato all'accordo SEE prevede l'obbligo di pubblicare, in una sezione separata della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, fatti, procedure , relazioni e testi analoghi concernenti gli Stati EFTA quando devono essere pubblicate informazioni corrispondenti riguardanti gli Stati membri della Comunità . Questa è la prima occasione in cui il Comitato permanente degli Stati EFTA ottempera all'obbligo suddetto, in conformità del paragrafo 6, lettera b), del protocollo n . 1 allegato all'accordo SEE e dell'articolo 1 , paragrafo 1 , lettera b ) del protocollo n . 1 allegato all'accordo concernente il Comitato permanente degli Stati EFTA . L'elenco pubblicato in allegato alla presente comunicazione rispecchia la situazione al 31 agosto 1994 . Per quanto riguarda il contenuto e l'aggiornamento dell'elenco , nonché la classificazione degli enti creditizi per gruppi, si rimanda all'analogo elenco pubblicato dalla Commissione ( vedi GU n . C 156 del 7. 6 . 1994, pag . 1 ) ed alle spiegazioni colà fornite nella parte I {« Generalità»). Analogamente si sono inserite osservazioni esplicative delle ripartizioni per paese . Il presente elenco è stato compilato dal Comitato permanente degli Stati EFTA sulla scorta delle informazioni fornite dagli Stati EFTA interessati. Esso non ha alcun effetto costitutivo . Se un ente non autorizzato figura nell'elenco per errore, ciò non ha alcuna conseguenza sul suo stato . Parimenti se un ente debitamente autorizzato, per errore, non fosse stato ripreso nell'elenco, la validità dell'autorizzazione ricevuta rimane immutata . (') L'articolo 10, paragrafo 2, non trova applicazione nel contesto del SEE. ( 2 ) GU n . L 322 del 17. 12 . 1977, pag . 30 . N. C 394/2 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 31 . 12 . 94 AUSTRIA 1 . Banche commerciali ( Aktienbanken ) Le banche commerciali, sono banche universali ( abilitate cioè a svolgere qualsiasi tipo di attività creditizia), costituite come enti di diritto privato . Esse sono in generale : — Aktiengesellschaften ( società per azioni ) in conformità dell'Aktiengesetz ( legge sulle società ). — Gesellschaften mit beschränkter Haftung ( società a responsabilità limitata ) a norma del Gesetz über Gesellschaften mit beschränkter Haftung ( legge concernente le società a responsabilità limitata ). 2 . Casse di risparmio ( Sparkassen ) Il settore delle casse di risparmio comprende le casse di risparmio locali e l'istituto centrale a livello nazionale ( GiroCredit Bank Aktiengesellschaft der Sparkassen ). L'istituto centrale a livello nazionale, oltre a svolgere le normali attività bancarie, tratta le operazioni di pagamento delle casse di risparmio locali, ne amministra le « riserve di liquidità » e svolge le funzioni di stanza di compensazione del settore. Il settore comprende Vereinssparkassen ( casse di risparmio create da associazioni di casse di risparmio simili alle freie Sparkassen tedesche ) e Gemeindesparkassen ( casse di risparmio municipali istituite da una o più municipalità che ne garantiscono gli impegni ). Il quadro normativo per l'attività delle casse di risparmio è determinato dalla legge bancaria e dall'autoriz­ zazione bancaria che viene rilasciata ad ognuna di esse . Esse sono ora abilitate a fornire l'intera gamma dei servizi bancari, ma la loro attività consiste principalmente nella raccolta del risparmio e nell'erogazione di crediti a livello locale . 3 . Banche cooperative rurali ( Raiffeisenkassen ) Il settore delle banche cooperative rurali comprende un gran numero di cooperative creditizie locali, nove istituti centrali regionali e l'istituto centrale a livello nazionale ( Raiffeisen Zentralbank Ósterreich AG). L'istituto centrale a livello nazionale, oltre a svolgere le normali attività bancarie, tratta le operazioni di pagamento delle cooperative creditizie, ne amministra le « riserve li liquidità » e svolge le funzioni di stanza di compensazione del settore . La forma giuridica di questi enti è generalmente quella di cooperativa registrata a norma del Genossen­ schaftsgesetz ( legge concernente le cooperative ). Le cooperative di credito rurale offrono tradizionalmente una gamma di servizi bancari a piccole imprese, ai propri soci, ad aziende agricole ed anche a singoli individui residenti in aree rurali; tuttavia un aspetto fondamentale della loro attività continua ad essere la ricezione di depositi dai soci e l'erogazione di crediti agli stessi . 4 . Banche popolari (Volksbanken ) Il settore delle banche popolari, organizzato secondo il sistema di cooperative Schulze-Delitzsch, comprende le cooperative creditizie locali e l'istituto centrale a livello nazionale ( Òsterreichische Volksbanken AG). Quest'ultimo, oltre a svolgere le normali attività bancarie, tratta le operazioni di pagamento delle banche popolari, ne amministra le « riserve di liquidità » e svolge le funzioni di stanza di compensazione del settore . La forma giuridica di questi enti è generalmente quella di cooperative registrate a norma del Genossen­ schaftsgesetz ( legge concernente le cooperative). Le banche popolari offrono tradizionalmente una gamma di servizi bancari alle imprese industriali di piccole dimensioni ed ai singoli individui; tuttavia, un aspetto fondamentale delle loro attività continua ad essere la ricezione di depositi dai soci e l'erogazione a questi ultimi di prestiti . 5 . Enti di credito fondiario ( Landes-Hypothekenbanken ) Gli enti di credito fondiario, oltre a svolgere le normali attività bancarie, sono specializzati nell'erogazione di mutui a Lungo termine, in particolare mutui immobiliari e a favore di enti pubblici, nonché nell'emissione di obbligazioni ipotecarie e comunali . 31 . 12 . 94 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee N. C 394/3 6. Casse di risparmio edilizio ( Bausparkassen ) L'attività principale delle casse di risparmio edilizio è il finanziamento dell'edilizia abitativa, in conformità del Bausparkassengesetz ( legge concernente le casse di risparmio edilizio). Esse ricevono depositi dai risparmiatori e se ne servono per concedere agli stessi mutui a basso tasso di interesse, garantiti da ipoteche su immobili ad uso abitativo . 7. Enti creditizi speciali ( Sonderbanken ) Alcune banche austriache sono classificate come enti creditizi speciali ( Sonderbanken). Esse sono specializ­ zate nel factoring, nel leasing, nella promozione dello sviluppo regionale e dell'esportazione, nonché nell'erogazione di capitali di rischio . Appartiene a questo gruppo anche la Ósterreichische Postsparkasse ( Cassa di risparmio postale austriaca ), la quale finanzia soprattutto il settore pubblico . DEFINIZIONI RELATIVE ALLA FORMA GIURIDICA DEGLI ENTI CREDITIZI AUSTRIACI : Abbreviazione Denominazione tedesca Traduzione AG Aktiengesellschaft Società per azioni GmbH Gesellschaft mit beschränkter Haftung Società a responsabilità limitata KG Kommanditgesellschaft Società in accomandita Spk Sparkasse Cassa di risparmio LHB Landes-hypothekenbank Ente di credito fondiario di diritto pubblico rGmbH registrierte Genossenschaft mit Cooperativa registrata a responsabilità beschränkter Haftung limitata PSK Österreichische Postsparkasse Cassa di risparmio postale austriaca FINLANDIA BANCHE DI DEPOSITO (.talletuspankit, depositionsbanker ) Le banche di deposito offrono l'intera gamma dei servizi bancari . Oltre a ricevere depositi, esse erogano crediti, effettuano operazioni di pagamento nazionali ed internazionali, svolgono attività di gestione patrimoniale e di amministrazione fiduciaria ed infine offrono una varietà di servizi d'investimento, finanziari e di consulenza . Solo esse possono raccogliere depositi . A seconda della struttura organizzativa, si suddividono in quattro categorie : banche commerciali, casse di risparmio, casse di risparmio costituite in società di capitali e banche cooperative . 1 . Banche commerciali ( liikepankit, affàrsbanker ) Costituite in società di capitali, le banche commerciali possono essere di proprietà nazionale o estera . La casa madre delle succursali di proprietà estera è indicata nella colonna « Osservazioni». La principale fonte normativa concernente le banche commerciali è la legge n. 1607 del 30 dicembre 1993 relativa agli enti creditizi . Si applica inoltre la legge n . 1266 del 28 dicembre 1990 relativa alle banche commerciali, con le successive modifiche . Le succursali di proprietà straniera sono sottoposte ad una normativa specifica : la legge n . 1608 del 30 dicembre 1993 concernente l'attività degli enti creditizi e finanziari esteri in Finlandia . N. C 394/4 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 31 . 12 . 94 2 . Casse di risparmio ( säästöpankit, sparbanker ) Le casse di risparmio sono enti senza scopo di lucro ed autonomi, i quali sono organizzati in modo che le attività e le eccedenze

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