MERCOLEDÌ 10 l'Unità - SPORT 23 GENNAIO 1985 La «squadra dei miracoli» chiede tranquillità Dopo il crollo del Palasport Il Verona si confessa Salta la Bagnoli: «Non reggo più le interviste» «Sei giorni» Mascettu «Perché tutti col fucile puntato? » di Milano Dal nostro inviato in questo mondo del calcio, vive in atte­ coltà? A Napoli abbiamo giocato molto ché dovrei dire altre cose? E poi io ho MILANO — Salta la Sei lo Stivale, Omini ha lanciato VERONA — C'era una volta una dolce sa del sorpasso e del nostro crollo». meglio che ad Avellino eppure nosco la sompre risposto a quello che mi doman­ Giorni di Milano. L'annun­ un grido d'allarme (che è do­ Verona e un ancor più un zuccheroso Emiliano Mascetti, a suo tempo in­ faccenda Garella. Quella partita si ridu­ dano. Se poi le mie parole non vanno cio ufficiale lo ha dato Ieri veroso sottoscrivere) per 11 Verona Calcio. Al grido del «miracolo» e censato, ora è costretto a rintuzzare gli ce ad un Verona che si affida ni suo por­ bene che posso farci? Mi spince passare sera 11 presidente della Fede­ futuro del ciclismo su pista e della «sorpresa» bussavano alla porta attacchi continui, ed è sempre più sor­ tiere che è anche il migliore in campo. per quello che si è montato la testa, ma razione ciclistica italiana, per la stessa condizione disa­ della società scaligera, sotto le tribune preso. Questo è stato detto con l'intento di di­ sono impressioni che hanno gli altri. Agostino Omini, durante un strosa (dato anche il crollo mostrare che noi abbinino passino la Quando dicevo che giocavamo alla gior­ incontro con l giornalisti. del Vigorelll) dell'Impianti­ del Bentegodi, inviati da tutta Italia. •Francamente mi sembra tutto così stica milanese. «Il basket ed Quattro chiacchere con Mescetti e Ba. assurdo, tutti parlano di nervosismo, di partita chiusi in area a soffrir»». Invece nata, che alla fine sarchlwro emersi i Come è noto, la competizio­ non è vero, le palle-gol più limpide sono giusti valori dicevano tutti cho io scher­ ne doveva svolgersi In feb­ altri sport possono trovare gnoli, un saluto a questo o quel giocato­ paura, di stress da primato, di vittimi­ delle soluzioni alternative re poi via a raccontare di questa isola state le nostre e Garella, elio è bravissi­ zavo. l'orche nessuno mi crede so affer­ braio (dal 9 al 15) nel Pala­ smo. Quello che non riuscirò mai a capi­ mo, di interventi veramente difficili no mo che por noi essere n pari dell'Inter e sport milanese, crollato, sot­ anche se non ottimali, per 11 felice, declamando di Adige e Giulietta. re e perché prima eravano i più simpati­ to il peso della neve, nella ciclismo invece è la completa Sedici domeniche in testa alla classifica ha fatto uno solo, su Dal Fiume. Invoco dnvnnti alla •hive e gli! come aver vinto ci ed ora siamo circondati da Cassandre. siccome si vuole che ogni cosa di Mara- uno scudetto? Dato fastidio, imi o vero parte superiore. hanno cambiato tutto questo, mezzo Se io ricordo che nessuno di noi ha mai aralisi. Inutile riempirsi la campionato segnato dalla corsa nella dona sia strepitosa nuche chi para min cho r'ò mi corto nttoitulaiiioiito verno di Come abbiamo già riferi­ Eocca di parole come rilan­ parlato di scudetto non va bene, se con sua punizione devo ossero strepitoso. noi sui giornali, emergo dallo intervisto to, il Coni ha nominato una cio, programmazione, se in­ scia di questa squadra di provincia han­ modi civili cerchi di replicare, di smon­ Quel tiro, invece, non era dei più diffici­ no rovesciato le carte in tavola. Gli in­ e nello trnwmlnslnnl rndlntelovislvo. Za- commissione ristretta che si fine ci si ritrova in questa si­ tare una polemica, ti danno del vittimi­ li. Ma chi vuole ascoltare questo cono?.. notti scrisse che so mia provinciale vinco ireoccuperà di come rifare tuazione». Esaurito il proble­ viati vanno e vengono forse ancor più sta. Forse il problema è che non ho mai ma della Sei Giorni (che a numerosi ma lo sguardo è più duro, l'o- Ammesso e non concesso elio siate as­ lo r>< inietto por In iiiacchiiin «lo| caino o f'impianto oltre ad accerta­ avuto esperienze di alta classifica. Forse sediati da nemici, come andrà a tiniro? mi Inlllnifiilo. Forse il problema è tulio re, se ci sono, eventuali re­ questo punto rischia di sal­ biettivo è trovare crisi, gialli, acrimonie. alla Juve sono abituati, sanno che fa qui» tare anche l'anno prossimo), «Qui non si è ancora capito che a cam­ • Io posso solo dire che noi continuia­ sponsabilità. Questi sono I parte del gioco, questo clima. Vorrà dire mo il nostro campionato, che recuperia­ Mn il suo desiderio più grande qunl buoni propositi del Coni ma, Omini si è soffermato sui biare sono stati quelli che ci sono attor­ che è un'esperienza in più. intanto, la tradizionale com- problemi del Vigorelll. Il no. Hanno sempre voluto tutti che noi mo giocatori importanti, e che il calon* v> vecchio velodromo, la cui de­ Ma c'è quache cosa che non funzio­ dario ci farà giocare otto volto in onnn «i •Vorrei non fare più una intervista, dizione deve saltare. «Ab- parlassimo di scudetto ma nessuno di na? finitiva ristrutturazione era sei fuori. La min impressione è che noi ci lavorare o basta. Ma si immagina che Eiamo tentato tutte le vie stata completata (con il con­ noi lo ha fatto; ora che non siamo più •Il nostro inverno è stato duro e diffi­ divertiremo parecchio perché corto Cas­ soli in testa dobbiamo parlare di crisi. putiferio se Bagnoli fa una cosa del ge­ possibili —• ha detto Omini corso finanziario della Fede­ cile. I campi pesanti ci sono nemici, le sandre rimarranno proprio deluse». «Mi — per trovare un'alternativa razione ciclistica) proprio L'unica cosa vera è che gran parte dell'I­ assenze hanno certamente influito, ma rendo conto che tutti continueranno a nero .'• al "Palazzone", ma non c'è talia, soprattutto quella che fa opinione l'anno scorso, ora e in condi­ come non vedere i motivi di certe diffi­ ripetere che io faccio In vittima, mu per­ Gianni Piva L'allenatore BAGNOLI (a destra) con DI GENNARO stato niente da fare. CI siamo zioni pietose. La pista è piena rivolti anche a una ditta di detriti, una parte della tet­ straniera, la Webb di Lon­ tola è ancora pencolante: in­ dra, che ci avrebbe messo a somma urgono celeri lavori disposizione una pista (costo Intorno al 600 milioni) sullo slancio e con il morale a per lo spettacolo dò appunta­ smontabile di 160 metri. per riportarlo alla normali­ mille potremmo anche fermare mento al prossimo campiona­ Purtroppo non è stato possi­ tà. Ma chi paga? A questo la Juve nel recupero di merco- to. La situazione attuale non bile trovare un palazzetto, punto sorgono le complica­ Lorenzo: «Siamo tante crocerossine ledi prossimo: mi permette'questi lussi. In ca­ pure in altre città, che potes­ zioni. Infatti oltre alla Fede­ se contenere l'anello senza razione ciclistica, anche Intanto occorre battere l'U­ sa giocheremo a ritmo indiavo­ costringerci ad enormi spese l'Associazione italiana Foo­ dinese. lato, quasi ad asfissiare l'av­ di adattamento. A Milano il tball americano ha stipulato •Dobbiamo farlo per forza. E versario e rinchiuderlo nella Palando è troppo piccolo, co­ una convenzione con il Co­ per riuscirci, e non solo con lo­ sua metà campo. In trasferta sì restava solo 11 Palazzo del­ mune per usufruire del Vigo- Abbiamo salvato anche la Fiorentina» faremo le barricate. Non ho al­ ro, dovremo giocare le restanti lo sport di piazza 6 Febbraio, relli. E proprio a marzo era partite in maniera esplosiva, tra scelta. Finora abbiamo fat­ di proprietà dell'Ente fiera previsto l'inizio del campio­ Il tecnico, sicuro della salvezza della sua squadra, ha preparato un piano per raggiungerla: «Squa­ come se fossero tutte finali di to gioco e ritmo, come a Firen­ che, durante l'anno, lo utiliz­ nato. Giovanni Colombo, Coppa dei Campioni. La squa­ ze, e perdute tante occasioni. za pressoché Ininterrotta­ presidente dell'Associazione, dra d'attacco in casa e barricate fuori» - Domani in ritiro a Tivoli - Con la Juve si gioca il 30 dra può farlo, perché è in pie­ Non deve capitare più: mente per le esposizioni. C'e­ si è detto perfino disposto a La squadra biancazzurra do­ ra una disponibilità da parte finanziare (almeno all'inizio) na salute, lavora con impegno mani andrà in ritiro a Tivoli, i lavori se il Comune e il Coni ché in una situazione del gene­ e cista con la testa. Tutto que­ dell'Ente ma solo dopo 1*11 ROMA — In altri tempi alla magine del presidente laziale, a trentadue denti e grande si­ za: dove si tratterrà fino a domeni­ febbraio: troppo tardi perché gli assicurano che in seguito Lazio sarebbe accaduto di tut­ nonostante le prime critiche, re tutto diventa irrimediabil­ curezza. Neanche un cenno di sto mi rende fiducioso. Sono si­ interverranno. Come si vede, Prima l'Udinese, poi il recu­ curo che ci salveremo-. ca. Nel pomeriggio di domani l'attività agonistica inizia to. Invece ieri, al •Maestrelli», «tiene» con la tifoseria. E l'uni­ mente difficile, comprese le cedimento. E la sua grande for­ pero con la Juventus, quindi a giocherà un'amichevole con la una settimana dopo e, quin­ la situazione è estremamen­ nonostante la sconfitta di Fi­ ca nota positiva in una situa­ partite che sulla carta dovreb­ za, che finisce per riflettersi sui Milano con l'Inter e poi in casa Lei ha preparato un piano squadra locale.