Periodico di informazione sportiva - Anno IV - Numero 53 - 16 settembre 2010 - Diffusione gratuita copie 5000 Direttore Responsabile Maurizio Vivalda - Registrazione Tribunale di Savona n. 584/07 del 13/8/2007 Direttore responsabile: Maurizio Vivalda [email protected] | Redazione: Fabio Astengo [email protected] | Francesca Astengo [email protected] Sponsor Ufficiale Franco Astengo [email protected] | Marco Pastorino [email protected] | Alessio Delfino [email protected] | Elisa Di Padova [email protected] Cristina Enrile [email protected] | Fabio Parodi [email protected] | Editore: Delfino&Enrile Editori via Scarpa 10r 17100 Savona - via Tiraboschi 2 20135 Milano Stampa: Mediaprint srl via Mecenate 76 20138 Milano | Pubblicità: [email protected] | “Il Savona” è una testata di proprietà della Delfino&Enrile Editori ©2007 Riproduzione vietata. Fino alla fine… Il Punto n Maurizio Vivalda Gol in tutte le partite, 20 reti in totale, tre vittorie interne, due esterne e tre pareggi, ha riposato la capolista Feralpi Salò. Ecco la sintesi della terza giornata di seconda Divi- sione: la nuova capolista Pro Vercelli (7p) espugna il “Na- tale Palli” aggiudicandosi per 2 a 0 il derby con il Casale (17° 1 p). Incontro molto ruvido, con ben 3 espulsioni, de- ciso nel primo tempo. Parapiglia al 16°, ne fanno le spese mister Braghin e Pigoni per gli ospiti che raggiungono gli spogliatoi anzitempo. La Pro non si scompone e al 20° la svolta: Fiory stende Piazza, espulsione del numero uno nero-stellato e rigore trasformato da Bonomi. Il capitano dei bianchi raddoppia al 32°con un tiro potente e preciso. Nella ripresa traversa ospite al 71° con Ghezzi e cartellino rosso per Iannini dei padroni di casa. L’altra capolista Ro- dengo Saiano (7 p) supera per 2 a 1 la Sambonifacese (7a 4p), con una doppietta di Cazzamalli (18° e 38°). Gli ospiti accorciano le distanze all’89° con Brighenti. Davanti a un migliaio di spettatori l’Aurora Pro Patria (3a 6p) batte per 2 a 1 la Valenzana (8a 4p). Buona prestazione dei bustoc- chi che passano in vantaggio al 38° con Bruccini e rad- doppiano al 50° con Sarno. Gli orafi passano al 72° grazie a Bachlechner. Primi tre punti del Mezzocorona (10° 3 p) che al Briamasco di Trento supera per 3 a 0 il Lecco (15° 2p) grazie alla doppietta di Zanetti (10° e 40°) e alla mar- catura di Ferretti all’85°. Seconda sconfitta casalinga per la Virtus Entella (16a 1p) che lascia i tre punti al Tritium (9° 4 p). Chiavaresi poco lucidi in attacco, subiscono la rete decisiva al 38° beffati da un tiro velenoso di Spampatti. Una prodezza di Nicastro in pieno recupero permette al Savona (6° 4 p) di uscire imbattuto dalla trasferta con la Sacilese (14a 2p). Sotto di due gol come all’esordio con la Sanremese i biancoblu, in inferiorità numerica per 50 minuti per l’espulsione di Buglio, dimostrano carattere e personalità raddrizzando una partita che nel primo tempo non faceva presagire nulla di buono. Come per il derby la svolta arriva su rigore, trasformato al 39° dal …forza Savona! bomber Tarallo. La ripresa vede il ristabilirsi della parità numerica per l’espulsione di Segato e soprattutto il rigo- re all’87° trasformato da De Angelis. Infine, 1 a 1 sia tra Re- L’inizio stagione si risolve nate (13° 2 p) e Canavese (5a 4p) sia tra Montichiari (11° 3p) e Sanremese (12a 2 p). In entrambe le partite ospiti negli ultimi istanti di gioco in vantaggio. Astengo Fabio Foto Alla ricerca di un’identità Foto Fabio Astengo n Fabio Parodi che hanno altri, più esperti magari, ma appena retrocessi con il loro club. Da questi ci si aspetta uno scatto d’orgo- 2 Il campionato a squadre dispari è sempre anomalo perché, glio, basato sulla rabbia repressa e sulla voglia di riscatto osservando ognuna un turno di riposo, non si riesce ad da una frustrazione; dai primi ci si attende di vederli conti- avere un quadro esatto della situazione fino al termine del nuare giocare a mente sgombra, armoniosi e perfettamen- girone di andata. Identità difficile da trovare, dunque, per te amalgamati gli uni con gli altri: una situazione decisa- un torneo che ha nelle due Pro (Patria e Vercelli) e nel Feral- mente meno stressante, a livello mentale ma anche fisico. piSalò le grandi favorite alla vittoria finale. Quanto saran- Le prime gare della stagione ci hanno raccontato di un no giuste le previsioni della vigilia lo scopriremo giornata Savona alla ricerca dei bei tempi che furono: di una squa- dopo giornata, soprattutto in considerazione del fatto che dra dal grandissimo carattere ma troppo spesso in difficol- entro fine settembre tutte le più accreditate avranno già tà all’inizio (in svantaggio quattro volte su sei, addirittura osservato il loro turno di sosta: ne consegue che dal primo due volte in doppio svantaggio); del tentativo di costruire turno di ottobre la lotta sarà alla pari e si cominceranno un’identità che l’anno scorso si riuscì a trovare nell’arco di a svelare i bluff. Anche il Savona fa parte delle più accre- un mese, complice forse il gap che ci separava dal resto del ditate, a sentire gli addetti ai lavori. In effetti, se si guarda gruppo, e che adesso sarà meno velocemente a portata solo ai nomi, gli striscioni dovrebbero recitare un ruolo di di mano; di una squadra magari immatura, nel senso che primissimo piano: il calcio, però, non è fatto solo da nomi certe geometrie sono ancora più nelle intenzioni che non e qui a Savona lo sappiamo fin troppo bene, se pensiamo nella realtà. L’auspicio è che il frutto riesca a maturare il più a stagioni passate da non troppo tempo. Rispetto alle al- velocemente possibile, anche passando attraverso prove tre tre il Savona ha lo svantaggio di essere neopromossa: tutt’altro che facili come quella di domenica: contro la Pro non conta niente sotto il profilo strettamente tecnico, Patria, più che al risultato bisognerà guardare a quello che conta qualcosa (e forse più) sotto quello delle conoscenze sapranno esprimere gli undici in campo. Se, cioè, ci sarà la dell’ambiente; dove per “ambiente” si intendono tutti quei forza per ribattere colpo su colpo alle prevedibili bordate piani intermedi che stanno fra la presidenza di Lega e la che verranno sparate dai bustocchi , o se invece si affonde- presidenza della società. Il classico sottobosco di cono- rà alla prima difficoltà: questa partita sarà un primo serio scenze ed amicizie da coltivare negli anni: logico che l’ul- banco di prova per il Savona e per le sue ambizioni. timo arrivato parta con un minimo di svantaggio rispetto a chi la categoria la frequenta da più tempo. Per contro, la nostra squadra ha anche il vantaggio di essere neopro- mossa: lo slancio che arriva da giocatori reduci da una sta- gione trionfale non è minimamente paragonabile a quello Enoteca Bolla BOTTIGLIERIA FONDATA NEL 1930 Via Monti, 16r Savona - Tel. e Fax 019 822 613 [email protected] Punti un Savona da emozioni forti n Fabio Astengo di vista Le emozioni non sono certo mancate in queste n Lisa Simpson prime due partite del campionato 2010-2011, i biancoblù, infatti, si sono “divertiti” a complicar- Avete mai notato come una discesa si la vita sia nella partita interna con la Sanreme- vista dal basso somigli tanto ad una se che con la Sacilese, nella prima trasferta della salita? Partendo da questo pensiero stagione. Con i matuziani il doppio svantaggio è di Pippo (ma sarebbe meglio dire di stato completamente ribaltato ed è arrivata una Floyd Gottfredson, geniale disegna- vittoria ormai insperata mentre con la Sacilese tore della Walt Disney anni ’40 e ‘50) la rimonta è stata frenata dalla inferiorità nume- vogliamo chiederci se possiamo dirci rica, ma ha comunque consentito di portare a “parenti” o semplici conoscenti del- casa un punto prezioso. la Pro Patria. Questo perché i nostri In entrambe le occasioni la prima mezz’ora di avversari di domenica sono gli unici, gioco è stata fatale agli striscioni, un uno due tre- nel panorama calcistico professio- mendo che avrebbe messo ko un toro.L’esordio nistico italiano, ad indossare il bian- casalingo nel derby, davanti a circa 1500 spetta- coblù a strisce sulla maglia; gli unici tori, ha sicuramente divertito il pubblico presen- oltre al Savona, naturalmente. Gli altri te. La rimonta del Savona è iniziata con un rigore Foto Fabio Astengo (S.P.A.L., Pescara, Entella ecc.) adotta- di Tarallo ed è proseguita nel secondo tempo; i no quell’azzurrino che sa tanto di ma- biancoblù hanno dimenticato la prima frazione, lunghi mesi di inattività, il carattere degli undici laticcio o di candeggio sbagliato. La non all’altezza delle aspettative, nel quale avev- giocatori savonesi che non si arrendono mai, la domanda originaria nasce perchè le vano comunque creato varie occasioni, e sono panchina lunga che consente soluzioni di emer- strisce dei bustocchi sono orizzontali ripartiti più convinti nella seconda parte della genza a Ruotolo. Insomma, c’è da lavorare ma le e le nostre verticali. Ma la Fratellanza, gara. Il pubblico ha seguito con passione la ri- prospettive possono essere estremamente posi- da cui nacque l’attuale Savona, ha la monta savonese fino a far esplodere il Bacigalu- tive, soprattutto se il tecnico biancoblù riuscirà maglia a strisce orizzontali: furono i po allo splendido gol di Buglio, giunto a seguito a trovare la quadratura del cerchio, ottenendo componenti della sezione calcio ad di una punizione capolavoro. più equilibrio. Questa domenica arriva al Baciga- 3 adottare quelle nell’altro senso. An- A Sacile la prima mezz’ora da incubo si è ripetu- lupo la Pro Patria, il bilancio delle nove partite cora oggi non si sa bene perché, la ta e anche in questo caso la riscossa è comincia- di campionato giocate a Savona vede quattro teoria più diffusa (mai avallata, però, ta con un rigore di Tarallo, a complicare le cose vittorie savonesi, due pareggi e tre sconfitte; da documenti ufficiali) è che lo fecero è arrivata, però, l’espulsione di Buglio (assenza l’ultima partita, giocata il 23 maggio del 1982, per distinguersi dagli atleti dalle altre grave la sua con la Pro Patria).