Rapporto PRIMO SEMESTRE 2021 Dati sui volumi di negoziazione delle Associate Area Compliance, Markets & Operations 19 LUGLIO 2021 19 luglio 2021 RAPPORTO PRIMO SEMESTRE 2021 COMUNICATO STAMPA - RAPPORTO PRIMO SEMESTRE 2021 I mercati azionari ripongono fiducia nell’avvio della campagna vaccinale contro il Covid Mercato Azionario – L’avvio della campagna vaccinale contro la diffusione del virus Covid-19, che ha scatenato la crisi pandemica dello scorso anno e quindi determinato il peggioramento del quadro economico generale -attenuato in parte con la ripresa delle attività economiche post-lockdown e la politica di sostegni attuata dalle istituzioni italiane ed europee- ha portato Piazza Affari a chiudere il primo semestre del 2021 in territorio positivo con il FTSE Mib che ha guadagnato il 12,90%, mentre il FTSE Italia Star è arrivato a guadagnare il 25,30% rispetto alla fine del 2020. Per il momento, la diffusione della variante Delta del virus, oltre al timore di ripresa della spinta inflazionistica, non sembrerebbero aver intaccato la fiducia degli investitori nei mercati finanziari e in una ripresa robusta e duratura. Anche la volatilità mensile del FTSE Mib conferma la buona intonazione del mercato: a giugno 2021 si è attestata intorno al 12,10% (dato ben lontano dal 32,40% del mese di giugno 2020). Sul fronte Brexit, dopo i primi sei mesi dalla firma dell’accordo per l’uscita di UK dall’EU, l’Order Book del LSE ha fatto registrare (rispetto alla fine del 2020) una flessione del 17,00% dei controvalori scambiati e una diminuzione del 22,00% del numero di operazioni concluse. Si segnala la forte crescita dei controvalori e delle operazioni sul mercato AIM Italia, sostenuta anche delle operazioni di nuova quotazione realizzate nel periodo (12 nuove società ammesse). Mercato obbligazionario – L’avvio della discussione in seno alle Autorità circa la tempistica di rimozione degli stimoli monetari, i sopra citati timori di ripresa inflazionistica e l’aumento dei tassi dei Paesi periferici non hanno invece consentito ai mercati del reddito fisso di chiudere i primi sei mesi dell’anno in territorio positivo. Guardando ai numeri del primo semestre 2021 rispetto a quelli del primo semestre 2020, il DomesticMOT chiude con un -20,08% dei controvalori scambiati e un -29,11% del numero delle operazioni; l’EuroMOT presenta un -10,15% dei controvalori scambiati e un -15,94% del numero delle operazioni; l’ExtraMOT fa registrare la peggiore performance con un crollo dei controvalori (-85,32%) e delle operazioni (-92,35%). In controtendenza si segnala il mercato HI-MTF che chiude il primo semestre 2021 con un +68,63% dei volumi scambiati in c/terzi e un +36,23% delle operazioni concluse sempre in c/terzi. Altri mercati - Chiudono il semestre con una riduzione di controvalori e operazioni i mercati SeDeX ed ETFPlus. L’IDEM, con l’eccezione degli Stock Dividend Futures e delle Stock Option, fa registrare nel complesso una diminuzione dei contratti scambiati. Inoltre, per la prima volta viene pubblicata la classifica degli intermediari attivi sul nuovo Index MicroFutures (per i dettagli si rimanda agli allegati). *** Milano, 19 luglio 2021 – L’Associazione Intermediari Mercati Finanziari – ASSOSIM ha presentato oggi la tradizionale analisi sui dati annuali relativi alle transazioni poste in essere dalle proprie Associate sui mercati gestiti da BORSA ITALIANA, HI-MTF, EQUIDUCT e da alcuni intermediari nella veste di Internalizzatori Sistematici. ❑ Dalla classifica Azioni (cfr. pag. 4) -elaborata aggregando i volumi scambiati dagli intermediari Associati in conto terzi su MTA, AIM Italia ed EQUIDUCT, nonché sugli internalizzatori sistematici eventualmente gestiti- si evidenzia la prima posizione di FINECOBANK, con una quota di mercato del 25,53%; seconda INTESA SANPAOLO, con una quota del 12,37%; BANCA AKROS terza, con una quota dell’8,98%. Nella classifica per numero di operazioni (cfr. pag. 4), FINECOBANK evidenzia una quota di mercato del 22,15%; INTESA SANPAOLO del 13,56%; BANCA AKROS del 9,11%. ❑ Dalla classifica Bonds (cfr. pag. 5) –elaborata aggregando i volumi scambiati dagli intermediari Associati in conto terzi su DomesticMOT, EuroMOT, ExtraMOT, Eurotlx ed Hi-MTF– si evidenzia la prima posizione di BANCA AKROS, con una quota di mercato del 31,57%; seconda, INTESA SANPAOLO con una quota di mercato del 15,94%; terza, INVEST BANCA con una quota di mercato del 9,51%. Nella classifica per numero di operazioni (cfr. pag. 6), BANCA AKROS evidenzia una quota di mercato del 23,75%; INTESA SANPAOLO del 22,74%; FINECOBANK del 9,85%. Area Compliance, Markets & Operations 1 19 luglio 2021 RAPPORTO PRIMO SEMESTRE 2021 ❑ Il controvalore totale degli scambi sul mercato azionario di Borsa Italiana, pari in valore assoluto a circa 311 miliardi di euro, è diminuito del 10,30% rispetto al primo semestre del 2020, mentre il numero dei contratti scambiati, pari a 43 milioni, è diminuito dell’11,19%. Rallenta la concentrazione del trading sul mercato azionario gestito da Borsa Italiana sui titoli del FTSE MIB. Infatti, la percentuale degli scambi sul principale indice è passata dall’89,20% del primo semestre 2020 all’86,60% del primo semestre 2021. ❑ Sul mercato AIM Italia, i controvalori scambiati sono cresciuti del 64,43%: complessivamente sono stati scambiati circa 1,9 miliardi di euro di controvalore, a fronte di 686 mila contratti (+61,21%). ❑ Sul mercato MOT, i controvalori scambiati sono diminuiti del 19,64%: complessivamente sono stati scambiati circa 91 miliardi di euro di controvalore, a fronte di circa 1,7 milioni di contratti (-27,41%). ❑ Sul mercato ExtraMOT, i controvalori scambiati sono crollati dell’85,32%: complessivamente sono stati scambiati 229 milioni di euro di controvalore, a fronte di 3.727 contratti (-92,35%). ❑ Sul mercato EuroTLX, diminuiscono i controvalori scambiati in conto terzi (-39,32%) e il numero delle operazioni eseguite in conto terzi (-28,48%). ❑ Sul mercato HI-MTF, in controtendenza, crescono sia i controvalori scambiati in conto terzi (+68,63%) che il numero delle operazioni eseguite in conto terzi (+36,23%). ❑ Sul mercato SeDeX, sono stati scambiati controvalori per 9 miliardi, in flessione del 14,30% rispetto al primo semestre 2020, con 1,2 milioni di contratti, in diminuzione del 22,93% sempre rispetto al primo semestre 2020. ❑ Sul mercato ETFplus, sono stati conclusi circa 4,6 milioni di contratti (-9,16%) per un controvalore di 64 miliardi di euro (-16,14%). ❑ Negativo il mercato degli strumenti finanziari derivati IDEM: in totale sono stati scambiati circa 13 milioni di contratti (-10,35% rispetto al primo semestre 2020). Nel dettaglio: Index Futures (-30,07%), Index MiniFutures (-54,71%), Index Option (-34,45%), Stock Futures (-28,75%). In controtendenza: Stock Dividend Futures (+134%) e Stock Option (+19,49%). Nei primi sei mesi del 2021 l’Index MicroFutures ha scambiato circa 106 mila contratti standard. ❑ Dalle classifiche riferite ai volumi intermediati in conto terzi nei vari mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., si evidenzia la prima posizione di: FINECOBANK su MTA, con il 18,04% del mercato, su Futures su Indice, con il 6,57% del mercato, su Mini Futures su Indice, con il 42,07% del mercato e Micro Futures su Indice, con il 52,10% del mercato; INTESA SANPAOLO su AIM Italia, con il 18,83% del mercato, su ExtraMOT, con il 39,74% del mercato, su EuroTLX con il 32,73% del mercato, su SeDeX, con il 32,86% del mercato e su ETFplus, con il 18,08% del mercato; BANCA AKROS su DomesticMOT, con il 32,55% del mercato e su EuroMOT, con il 30,17% del mercato; BANCA SELLA HOLDING su Opzioni su Indice, con il 7,71% del mercato; UBS LTD su Opzioni su Azioni, con il 9,88% del mercato; UNICREDIT BANK AG su Futures su Azioni, con il 5,41% del mercato. ❑ Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto terzi su HI-MTF, si evidenzia la prima posizione di: BANCA AKROS, con il 42,54% del mercato; seguita da EQUITA SIM, con una quota di mercato del 17,40% e da ICCREA BANCA, con una quota di mercato del 14,89%. ❑ Dalla classifica sui volumi intermediati in conto terzi su azioni italiane su EQUIDUCT, si evidenzia la prima posizione di: BANCA AKROS, con una quota di mercato del 95,50% seguita da MERRILL LYNCH, con una quota di mercato del 4,50%. Area Compliance, Markets & Operations 2 19 luglio 2021 RAPPORTO PRIMO SEMESTRE 2021 ❑ Dalle classifiche riferite ai volumi intermediati in conto proprio nei vari mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., si evidenzia la prima posizione di: SOCIETE GENERALE su MTA, con il 10,50% del mercato e su ETFPlus, con il 5,40% del mercato; BANCA FINNAT EURAMERICA su AIM Italia, con il 14,97% del mercato; BANCA SELLA HOLDING su DomesticMOT, con il 22,94% del mercato, su EuroMOT, con il 33,78% del mercato, su Futures su Indice, con l’1,41% del mercato, su Mini Futures su Indice, con il 6,16% del mercato e Micro Futures su Indice, con il 32,95% del mercato; INTESA SANPAOLO su ExtraMOT, con il 47,59% del mercato e su SeDeX, con il 20,80% del mercato; MEDIOBANCA su Opzioni su Indice, con il 6,27% del mercato; BANCA AKROS su Opzioni su Azioni, con il 7,37% del mercato; INTERMONTE SIM su Futures su Azioni, con il 19,04% del mercato. ❑ Dalle classifiche riferite ai volumi totali intermediati (conto proprio, conto terzi e matched principal) nei vari mercati gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A., si evidenzia la prima posizione di: FINECOBANK su MTA, con il 6,52% del mercato, su Futures su Indice, con il 3,80% del mercato, su Mini Futures su Indice, con il 18,42% del mercato e su Micro Futures su Indice, con il 31,00% del mercato; INTESA SANPAOLO su AIM Italia, con il 18,33% del mercato, su ExtraMOT, con il 40,81% del mercato, su SeDeX, con il 27,22% del mercato, su ETFplus, con il 5,54% del mercato, su Opzioni su Indice, con il 5,95% del mercato; BANCA AKROS su DomesticMOT, con il 17,01% del mercato, su EuroMOT, con il 23,40% del mercato; EQUITA SIM su Opzioni su Azioni, con il 6,97% del mercato; INTERMONTE SIM su Futures su Azioni, con il 13,29% del mercato.