12 LO SPORT lunedì 24 ottobre 2005 le partite Sabato Ieri pomeriggio Messina 1 Fiorentina 4 Chievo 2 Lecce 0 Livorno 1 Ascoli 1 Parma 1 Cagliari 1 Juventus 3 Reggina 0 Messina: Storari, Zoro (26' st Cristante), Zanchi, Rezaei, Fiorentina: Frey, Ujfalusi, Di Loreto, Dainelli, Pancaro Chievo: Squizzi, Moro, Mandelli, D'Anna, Lanna, Semio- Lecce: Sicignano, Cassetti, Pecorari, Stovini, Abruzzese, Livorno: Amelia, Melara, Vargas, Grandoni, Balleri, Mor- Aronica, Rafael, Donati, Mamede, Iliev (30' st Giampà), (29' st Pazzini), Fiore (20' st Pazienza), Brocchi, Donadel, li, Sammarco (40' st Malagò), Giunti (16' st Zanchetta), Marianini (30' st Valdes), Ledesma, Konan, Del Vecchio, rone, Passoni, Colucci (33' st Centi), Cesar Prates, Zampagna, Di Napoli (47' st D'Agostino) Jorgensen, Bojinov (12' st Pasqual), Toni Franceschini, Obinna, Amauri (32'st Tiribocchi) Camorani (36' pt Cozzolino), Vucinic Bakayoko (22' st Lazetic), C.Lucarelli Ascoli: Coppola, Comotto, Cudini, Domizzi, Tosto (11' st Parma: Bucci, Cardone, Couto (20' st Dessena), Contini, Cagliari: Carini, Lopez, Canini, Bega, Agostini, Conti, Juventus: Abbiati (35' st Chimenti), Chiellini, Kovac, Reggina: Pavarini, Franceschini (26' st Lanzaro), De Ro- Del Grosso), Fini (37' st Cristiano), Cariello (9' st Bjelano- Marchionni, Simplicio, Grella, Bresciano, Pasquale (37' st Gobbi (28' st Pisano), Abeijon (34' pt Budel), Cossu (18' st F.Cannavaro, Zambrotta, Nedved, Emerson, Gianniched- sa, A. Lucarelli, Mesto, Biondini (44' st Missiroli), Tede- vic), Guana , Parola, Zanini, Ferrante Rossi), Dedic (8' st Paponi), Corradi Capone), Esposito, Suazo da, Mutu, Del Piero (34' st Camoranesi), Ibrahimovic (1' st sco, Modesto, Vigiani, Cozza, Cavalli (14' st Amoruso). Arbitro: Banti Arbitro: Morganti Arbitro: Mazzoleni Zalayeta) Arbitro: Bertini Reti: nel pt 29' Zampagna (rig.); nel st 50' Comotto Reti: nel pt 2' e 24' Toni, 36' Fiore; nel st 14' Toni, 21' Reti: nel st 25' D'Anna, 27' Obinna, 48' Suazo. Arbitro: Racalbuto Reti: 42' st C.Lucarelli. Note: angoli: 4-3 per l'Ascoli. Recupero: 1' e 5'. Il Messi- Grella Note: angoli: 10-1 per il Chievo Recupero: 2' e 4' Ammo- Reti: nel pt 9' Ibrahimovic; nel st 36' Mutu, 49' Zalayeta Note: angoli: 9 a 6 per il Livorno. Ammoniti: De Rosa e na ha ricordato Franco Scoglio giocando con il lutto al Note: angoli: 7 a 7. Ammoniti: Contini, Pancaro e Mar- niti: Esposito, Conti e Abeijon per gioco scorretto, Obinna Note: angoli: 9-5 per il Lecce Recupero: 2' e 4' Ammoni- Mesto. Espulsi: 30' pt Morrone per fallo di reazione, 30' st braccio. chionni. Recupero: 1' e 4'. per simulazione. ti: Cassetti per gioco falloso. Mesto per doppia ammonizione. Recupero: 2' e 4'. Ottava perla della Juventus, Lecce travolto In Salento i bianconeri dominano (0-3) ed eguagliano l’avvio record di Carcano e Trapattoni ■ di Massimo De Marzi / Lecce ri, su un campo pesantissimo per la pioggia caduta abbondante- mente. Capello alla fine sceglie A LECCE la Juve sale sull’ottovolante e la «soluzione Lippi» e sposta Zambrotta a destra, inserendo sbancando lo stadio di Via del Mare eguaglia sulla mancina Chellini. L’avvio è al piccolo trotto, ma appena la Ju- sé stessa e la storia. Ai bianconeri era già suc- ve accelera sblocca subito la si- tuazione, con Ibrahimovic che si cesso nel 1930 (allenatore Carlo Carcano) e “beve” Stovini e con un diagona- le angolatissimo supera Sicigna- nel 1985 (alla guida torno al gol in campionato di no. Dopo la metà del primo tem- Ibrahimovic, che in serie A era a po improvvisamente il sole fa ca- Giovanni Trapattoni) digiuno dal 15 maggio, quando polino su Via del Mare, ma non firmò il 2-0 contro il Parma. Lo certo per illuminare un gioco ab- di iniziare con otto svedese ha aperto la strada a un bastanza modesto su entrambi i successo che nel finale ha assun- fronti. L’azione più bella arriva successi consecutivi, to dimensioni sostanziose grazie al 37’, una manovra tutta di pri- alle reti di Mutu e Zalayeta, che ma che Mutu conclude con un ti- ma mai era capitato in un torneo a hanno punito oltre misura un Lec- ro su cui Sicignano respinge cor- venti squadre. Fabio Capello, ce molto generoso, che magari ha to, vedendosi poi graziare da l’uomo dei record, sempre al pri- impensierito pochissimo Abbiati Ibrahimovic. mo posto da quando guida la Si- (uscito nel finale per un risenti- Nella ripresa Capello inserisce gnora (46 gare consecutive), può mento muscolare) ma è stato ca- Zalayeta al posto di un acciacca- sorridere per il ritrovato smalto pace di restare in partita fino a to Ibra (uscito precauzionalmen- di una squadra che ha archiviato dieci minuti dal termine. te) e l’uruguayano si divora il rad- subito lo scivolone contro il Allo stadio di Via del Mare si co- doppio poco più tardi, mentre Si- Bayern in Champions e per il ri- mincia sotto l’ausilio dei rifletto- cignano nega il raddoppio in con- Lo juventino Marcelo Zalayeta autore del terzo gol contro il Lecce Foto di Ivan Tortorella/Ap tropiede a un Mutu che non si era fermato dopo che Abruzzese era rimasto a terra infortunato. Il Lec- LIVORNO-REGGINA 1-0 ce si rende pericoloso dalla di- Lucarelli gol, toscani al quinto posto stanza con Cassetti e quando Bal- dini tenta la carta Valdes per l’ar- Lucarelli stende la Reggina e fa volare il Livorno al quinto rembaggio finale, trascorrono po- A Genova un 3-3 firmato dall’arbitro posto. Il bomber toscano risolve la partita e mette la firma su un chi minuti e la Juve chiude i conti match brutto dominato dalla paura di perdere di entrambe le squa- un tiro dalla distanza di Mutu, La Samp acciuffa il Siena con un rigore al 90’: contestato Girardi dre. I calabresi hanno però il demerito di non aver approfittato della che la deviazione di Pecarorari superiorità numerica per quasi un' ora, dopo l' espulsione di Morro- rende imprendibile per Sicigna- ne nel primo tempo. La supremazia territoriale degli amaranto di no. Nelle battute finali il Lecce ■ di Matteo Basile / Genova blucerchiato avrebbe avuto delle conversa- 1. La Samp potrebbe chiudere la gara poco casa non produce però particolari pericoli e alla mezz'ora Morrone sfiorava il gol con Cozzolino e zioni con l'amico Bazzani, allora alla Lazio, dopo ma Gasbarroni segna inutilmente a cau- perde la testa e scalcia Tedesco a gioco fermo. Bertini è a due passi Abruzzese, vedendosi punire an- DEFINIRE ROCAMBOLESCA una proprio sull'esito del derby, spinto da amici sa di un fuorigioco, che non c'era, ravvisato e lo espelle direttamente. Ma la Reggina non ne approfitta e anzi in cora più severamente nel recupe- con la passione delle scommesse. Escluso l'il- da arbitro e guardalinee (e gli errori sono già chiusura di frazione rischia grosso con una deviazione di testa di ro da Zalayeta. partita che finisce 3 a 3 è sin troppo fa- lecito sportivo, Flachi rischia un'ammenda due). Il probabile terzo errore arriva al 23' Bakayoko che smarca Lucarelli davanti a Pavarini: l' intervento del 3-0 e tutti a casa, con la Juve che cile. Ma quando le 6 reti realizzate so- per violazione dell'articolo 1, che richiede un quando Pavan e Bogdani si toccano in area e portiere calabrese salva il risultato. Nella ripresa la difesa livornese mercoledì contro la Samp può no condite da 3 rigori, 2 pali, un gol an- "integerrimo comportamento" da parte dei Girardi assegna il rigore. L'ex Chiesa pareg- si limita al compitino e non rischia mai nulla: Amelia è bravo in un battere il proprio primato e arri- tesserati. gia i conti. Ma la chicca del direttore di gara paio di circostanze, ma il pericolo più grande è una punizione di vare a nove vittorie di fila. Capel- nullato, un espulsione ed un arbitraggio pie- E proprio grazie alla verve del numero 10 la arriva al 35': Flachi viene atterrato in area da Cozza al quarto d' ora deviata in angolo. L' ingresso di Amoruso lo, manco a dirlo, non voleva sen- namente insufficiente ecco che l'aggettivo è Samp inizia forte e mette in difficoltà il Siena Negro, Girardi non assegna il rigore ma am- per Cavalli aumenta il potenziale offensivo degli ospiti e al 20' Me- tire certi discorsi: «Andiamo più che mai calzante. E se il signor Girardi di- ma ci vuole un rigore per sbloccare la situa- monisce Flachi per simulazione. Secondo sto imbecca l' attaccante che segna, ma il suo tap-in è realizzato in avanti tranquilli, senza pensare venta protagonista più dei calciatori in cam- zione: Portanova atterra Bonazzoli al limite, giallo e partita finita per l'attaccante con la netto fuorigioco e il gol viene annullato. Si capisce che senza il alle statistiche e attenti a non ri- po, nessuno può dirsi soddisfatto. Né la per Girardi (primo errore) il fallo avviene Samp che rimane in 10. Il Siena ringrazia e guizzo del giocatore più forte in campo il risultato non si sblocca e lassarci». E a chi gli chiedeva un Samp, che perde qualche punto nelle posizio- dentro l'area e Flachi fa 1 a 0. con un bel destro in corsa di Vergassola fa 3 a al 42’ Lazetic, subentrato proprio all' attaccante africano 20’ pri- paragone con la Juve degli anni ni di alta classifica, né il Siena che vede sfu- La Samp non riesce a tenere il vantaggio e do- 2. Sembra finita ma al 95' Falsini sfiora Pa- ma, serve un delizioso assist per Lucarelli che aggira De Rosa e '30 e con quella di Trapattoni de- mare la vittoria proprio all'ultimo istante. E po 2' nel corso della ripresa uno straordinario lombo in area e per Girardi è ancora rigore.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages1 Page
-
File Size-