LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che con propria deliberazione n. 133 del 31 maggio 2010 questa Amministrazione ha approvato, in via sperimentale per l’anno 2010, il “Protocollo d’Intesa tra i Comuni di , , Rho, , , Magenta e per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico”, incaricando il Dirigente del Settore Affari Generali alla sottoscrizione del protocollo stesso;

Vista le note via e-mail del 16 e 19 agosto u.s., con le quali il di Monza, Ente capofila, comunica: 1. l’adesione al tavolo territoriale del Comune di e la conseguente variazione dell’algoritmo di ripartizione delle spese; 2. la necessaria modifica all’art. 2, comma 5, tesa ad evidenziare l’aspetto formativo dell’attività svolta dal soggetto moderatore; 3. l’aggiunta dell’art. 4, rubricato “Nuove adesioni al Protocollo di Intesa”; evidenziando la necessità che tutti gli Enti aderenti approvino nuovamente la bozza del Protocollo di Intesa, con le modifiche sopra riassunte;

Visto il “Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Monza, Rho, Seregno, Brugherio, Giussano, Magenta, Cesano Maderno e Desio per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico”, nel testo allegato al presente atto;

Ritenuto opportuno aderire alla suddetta rete, secondo le modalità e le condizioni in esso descritte, condividendone l’utilità in termini di confronto e formazione;

Dato atto che il relativo impegno di spesa adottato con Determinazione del Dirigente del Settore Affari Generali n. 755 del 1/6/2010 dovrà essere rivisto alla luce della ripartizione degli oneri relativi all’adesione al protocollo, come puntualmente definita a seguito dell’affidamento del servizio di moderazione del tavolo da parte del Comune di Monza;

Visto l’art. 48 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n, 267 e l’art. 36 del vigente Statuto comunale;

Acquisiti, sulla relativa pratica, in attuazione dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il parere dichiarante la regolarità tecnica e contabile da parte dei rispettivi responsabili di servizio, riportati nell’allegato foglio quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Con voti favorevoli unanimi, resi in forma legale;

D E L I B E R A

1. di approvare il “Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Monza, Seregno, Rho, Brugherio, Giussano, Magenta, Cesano Maderno e Desio per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico”, nel testo allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, parzialmente modificato rispetto a quello già approvato con propria deliberazione n. 133 del 31 maggio 2010; 2. di dare atto che le spese derivanti dalla stipula del predetto protocollo, già impegnate con Determinazione del Dirigente del Settore Affari Generali n. 755 del 1/6/2010, saranno rideterminate alla luce della ripartizione degli oneri relativi all’adesione al protocollo, come puntualmente definita a seguito dell’affidamento del servizio di moderazione del tavolo da parte del Comune di Monza; 3. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, l’immediata eseguibilità del presente provvedimento, giusta l’art. 134, c. 4, del D.Lgs. 267/2000.

Allegati: a) Pareri b) Protocollo di intesa tra i comuni di Monza, Seregno, Rho, Brugherio, Giussano, Magenta, Cesano Maderno e Desio per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico Allegato alla deliberazione di G.C. n. 188 del 31 agosto 2010

PROTOCOLLO DI INTESA TRA I COMUNI DI MONZA, SEREGNO, RHO, BRUGHERIO, GIUSSANO, MAGENTA, CESANO MADERNO E DESIO PER LA COSTITUZIONE DI UN TAVOLO TERRITORIALE DI CONFRONTO SUI TEMI DEL LAVORO PUBBLICO

Con il presente Protocollo di Intesa si definisce una stretta collaborazione fra i Comuni aderenti per favorire lo sviluppo di competenze, interpretazioni e prassi condivise in materia di lavoro pubblico. L’intesa nasce dalla necessità e volontà di “fare sistema”, condividendo l’apprendimento e l’approfondimento normativo e giurisprudenziale di temi rilevanti ed emergenti in materia di lavoro pubblico, attuando scambi di esperienze significative e perseguendo comportamenti e prassi comuni da attuare nell’Ente e al tavolo sindacale di trattativa.

Ciò premesso

SI CONVIENE E SI SOTTOSCRIVE QUANTO SEGUE

Art. 1. Finalità

La presente Intesa è finalizzata alla costituzione, in via sperimentale limitatamente all’anno 2010, di un Tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico, per rispondere alle esigenze definite in premessa e secondo le modalità riportate nel presente atto.

Art. 2 - Modalità e operatività 1. Il Tavolo territoriale, la cui composizione sarà di volta in volta definita dai rappresentanti delle Amministrazioni sottoscrittrici, sarà attivato su impulso del comune capofila, individuato nel Comune di Monza. 2. Il Tavolo territoriale sarà chiamato ad una condivisione preliminare di un quadro analitico delle esigenze di confronto e degli obiettivi generali. 3. L’approfondimento delle tematiche avverrà attraverso incontri di una giornata a cadenza di norma mensile con interruzione nei mesi centrali dell’estate, ai quali i comuni aderenti si impegnano a garantire la presenza di almeno un proprio rappresentante esperto nei temi del lavoro pubblico. 4. Gli incontri saranno di norma ospitati presso le strutture del comune capofila il quale si occuperà anche della segreteria operativa del Tavolo. 5. Il Tavolo si avvarrà di un “soggetto moderatore” esterno, dotato di significativa e autorevole esperienza in ambito normativo e giurisprudenziale sui temi del lavoro pubblico, conoscitore dei processi di amministrazione e gestione del personale presso la pubblica amministrazione, che abbia il compito di supportare il tavolo attraverso momenti di formazione, approfondimento e aggiornamento professionale delle materie trattate. Tale soggetto, al quale sarà affidato il servizio descritto, sarà individuato in collaborazione tra i rappresentanti incaricati dai comuni aderenti e incaricato dal Comune di Monza, in qualità di capofila.

Art. 3 – Ripartizione delle spese 1. Ogni comune aderente al tavolo territoriale parteciperà alla spesa per il servizio di moderazione di cui al precedente articolo, comma 5, secondo il seguente algoritmo di ripartizione: Spesa2010servizio 2xSpesa2010servizio Residentinell’Enteal QUOTA dimoderazione dimoderazione 31.12.2009 2010 = ______ + ______ x ______ PER ∑(ResidentinegliN 3xnumeroEnti ENTE 3 Entiaderential aderenti(N) 31.12.2009)

2. I comuni aderenti si impegnano a procedere alla liquidazione al Comune di Monza di quanto dovuto ai sensi del precedente comma, entro 60 giorni dal ricevimento di formale comunicazione da parte del medesimo comune dell’importo dovuto e dei riferimenti contabili per l’introito di quanto spettante.

Art. 4 – Nuove adesioni al Protocollo di Intesa 1. Il presente Protocollo di Intesa è aperto alla partecipazione di altri Enti che condividano le finalità di cui agli articoli precedenti, fatta salva la facoltà delle Amministrazioni firmatarie di fissare un tetto massimo al numero di Enti aderenti. 2. L’ Ente richiedente adotta con propria deliberazione il presente Protocollo di Intesa la cui stipula avverrà con il solo Comune di Monza in qualità di Ente capofila.

Art. 5 – Rappresentanza Per il Comune di Monza, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Seregno, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Rho, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Giussano, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Brugherio, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Magenta, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Cesano Maderno, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Desio, l’attuazione del presente atto è curata da

Letto, confermato e sottoscritto.

Comune di Monza ______Comune di Seregno ______Comune di Rho ______Comune di Giussano ______Comune di Brugherio ______Comune di Magenta ______Comune di Cesano Maderno ______Comune di Desio ______