COPIA della DELIBERAZIONE n. 118 del 22.09.2015

COMUNE DI PROVINCIA DI BELLUNO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: REGOLARIZZAZIONE DELLA POSIZIONE FONDIARIA IN MATERIA DI USI CIVICI DEI SIG.RI VALT CINZIA, VALT GIOVANNI E VALT SILVIO – APPROVAZIONE BOZZA DI CONTRATTO.

L'anno DUEMILAQUINDICI addì VENTIDUE del mese di SETTEMBRE alle ore 19.45 , nella Residenza Comunale, per determinazione del Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l'appello risultano:

N. NOME E COGNOME CARICA PRESENZA

1. Michele COSTA Sindaco SI 2. Giovanni FERRINI Vice Sindaco SI 3. Renzo GANZ Assessore SI

Assiste alla seduta il Segretario Comunale Giacomo D'Ancona . L' Ing. Michele Costa , nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.

* L A G I U N T A C O M U N A L E *

VISTA l'allegata proposta di deliberazione; RITENUTALA meritevole di accoglimento nella sua integrità; ACQUISITI i pareri favorevoli dei Responsabili di Area in merito alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi di quanto disciplinato dall'articolo 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267; Con l’assistenza tecnico-amministrativa del Segretario Comunale; AD unanimità di voti, legalmente espressi,

D E L I B E R A

DI APPROVARE integralmente l'allegata proposta di deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente atto;

DI DICHIARARE , con apposita votazione palese ed unanime, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267. DI FALCADE PROVINCIA DI BELLUNO

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 118 DEL 22.09.2015

INIZIATIVA: VICE SINDACO ISTRUTTORIA: UFFICIO SEGRETERIA

OGGETTO: REGOLARIZZAZIONE DELLA POSIZIONE FONDIARIA IN MATERIA DI USI CIVICI DEI SIG.RI VALT CINZIA, VALT GIOVANNI E VALT SILVIO – APPROVAZIONE BOZZA DI CONTRATTO.

Premesso che:

– questo Ente ha proceduto, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. del 22.07.1994, n. 31, alle operazioni di accertamento dei terreni soggetti ad uso civico esistenti nel territorio comunale, approvando con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 51 del 15.12.1998, n. 2 del 11.02.1999, n. 14 del 25.02.2000 e n. 60 del 28.12.2000 gli elaborati presentati dal Tecnico incaricato Geom. OLIVOTTO Elio;

– la Regione del Veneto, con deliberazione di Giunta Regionale n. 1214 del 17.05.2001, ha approvato il progetto di riordino degli usi civici del Comune di Falcade ed ha disposto la “sclassificazione”, ai sensi dell'art. 7, comma 2, della L.R. n. 31/1994, delle terre di uso civico indicate nell'elenco (Allegato 3) alla sopra citata D.G.R., che hanno irreversibilmente perso la conformazione fisica e la destinazione funzionale di terreni agrari, boschivi e pascolivi per effetto di occupazioni abusive o di utilizzazioni improprie ormai consolidate;

– con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 05.10.2006, esecutiva agli effetti di legge, questo Ente: 1) ha preso atto delle disposizioni contenute nella deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1214 del 17.05.2011 e dei relativi allegati contenenti l'elenco dei terreni risultanti dalle operazioni di riordino oggetto di “sclassificazione” oppure ancora sottoposti al regime di civico demanio; 2) ha definito le seguenti linee di indirizzo per gli adempimenti conseguenti alla sopra citata D.G.R. n. 1214/2001, in merito ai terreni di uso civico sclassificati, relativamente a: A) atti di trasferimento di terreni stipulati tra il Comune di Falcade e soggetti privati, in assenza della preventiva autorizzazione ministeriale, di cui all'art. 12 della Legge 16.06.1927, n. 1766, atti quindi inizialmente nulli, sanati a seguito della sclassificazione operata con D.G.R. n. 1214/2001 e sui quali i privati hanno esercitato attività edificatoria. Per tali atti, su richiesta dei privati interessati, si provvederà ai necessari adempimenti per la pubblicità immobiliare e la voltura catastale (se non già effettuate la trascrizione e la voltura, al tempo della sottoscrizione del contratto), anche stipulando, se necessario, un apposito contratto di convalida o di effetto analogo; non sarà richiesta ai privati alcuna corresponsione di corrispettivo a favore di questo Ente (tranne nel caso in cui la superficie effettivamente occupata non sia superiore a quella a suo tempo acquistata), trattandosi di casi in cui il prezzo sia già stato versato a suo tempo e ritenuto congruo; B) superfici di terreno, originariamente di uso civico, occupate da tempo immemorabile da parte di privati, i quali vi hanno realizzato costruzioni, senza mai sottoscrivere alcun atto di compravendita con il Comune, ma pagando a favore dello stesso un corrispettivo, sulla base di accordi scritti o orali con l'Amministrazione. Per tali casi, al fine di formalizzare gli accordi intercorsi tra Comune e privati e regolarizzare la situazione relativa all'area a suo tempo occupata, si stipula, su richiesta dei privati interessati, apposito contratto di trasferimento del terreno, oggi svincolato a seguito della D.G.R. n. 1214/2001. Anche in tali ipotesi, non viene richiesta ai privati alcuna corresponsione di corrispettivo (tranne nell'ipotesi esposta al precedente punto A), in quanto già versato a suo tempo e ritenuto congruo; 3) ha dato atto che i proventi introitati dal Comune, a seguito degli accordi di cui ai precedenti punti A) e B), saranno destinati alla realizzazione di opere pubbliche e di interventi a favore della collettività di Falcade, ai sensi dell'art. 8 della L.R. n. 31/1994; 4) ha dato atto del preminente interesse pubblico, emergente dalle procedure di riordino dell'intera materia riguardante gli usi civici e perseguito dalla L.R. n. 31/1994, a regolarizzare situazioni di occupazioni di fatto (per lo più mediante attività edificatoria), risalenti da più generazioni, fin dal XIX secolo, tenendo conto che tali occupazioni sono state in qualche modo legittimate dalla inerzia delle Amministrazioni, le quali avrebbero dovuto salvaguardare i beni di uso civico ed ha rilevato, dunque, la necessità di attivare una procedura di regolarizzazione degli atti e degli accordi intercorsi tra Comune e privati, cercando di evitare l'insorgere di costosi contenzioni dal risultato incerto;

– con deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 10.11.2008, esecutiva agli effetti di legge, questo Ente, confermando quanto contenuto nella deliberazione n. 39 del 05.10.2006: 1) ha stabilito di far ricorso alle disposizioni dell'art. 5 bis del D.L. 24.06.2003, n. 143, convertito nella Legge 01.08.2003, n. 212, per quanto concerne il procedimento di sanatoria sui terreni oggetto di “sclassificazione” da parte della Regione del Veneto utilizzando, per quanto riguarda la stima del valore dei terreni, la Tabella A (allegata alla legge medesima) che, nella fattispecie del Comune di Falcade, prevede i seguenti valori: Zona A – 30 Euro/mq.; Zona B – 20 Euro /mq.; Zona C – 15 Euro/mq.; Zona D – 20 Euro/mq.; Zona E Agricole 10 Euro/mq.; Zona F – 15 Euro/mq. ; 2) ha dato atto che, oltre ai casi A) e B) di cui alla deliberazione di C.C. n. 39 del 05.10.2006, vi sono delle superfici di terreno di uso civico occupate da tempo immemorabile da soggetti i quali non hanno mai sottoscritto alcun contratto di compravendita con il Comune. Detti soggetti, previamente interpellati ed a richiesta, dovranno sanare con apposito contratto notarile l'area a suo tempo occupata pena l'attivazione, da parte del Comune, delle conseguenti procedure di tutela del patrimonio. Detta superficie sarà pagata dai soggetti interessati al Comune con i valori appena sopra specificati. Detta casistica, naturalmente, comprende tutti quei terreni che risultano essere aree di sedime di fabbricati e/o relative pertinenze comprovate; 3) ha stabilito inoltre che, per quanto concerne i terreni che siano stati oggetto di provvedimento di “sclassificazione” da parte della Regione e sui quali i privati non abbiano esercitato alcuna attività edificatoria, ma che comunque siano stati oggetto di occupazione da parte di questi ultimi, in ogni caso l'Amministrazione si riserverà la potestà di valutazione discrezionale in ordine alla opportunità di addivenire all'alienazione del medesimi terreni anche in base allo loro potenziale utilità ai fini della realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse; 4) ha delegato la Giunta Comunale per ogni specificazione e modificazione occorrenda per ogni singolo caso, nel rispetto degli indirizzi fissati con le deliberazioni adottate, da intendersi quali atti fondamentali del Consiglio assunti nella materia in oggetto;

• con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 21.03.2012, esecutiva agli effetti di legge, questo Ente chiedeva alla Regione del Veneto, come da relazione tecnica a firma del Dott. Agr. ZILIOTTO Paolo, Professionista incaricato della revisione del Piano degli usi civici del Comune di Falcade con decreto del Dirigente regionale della Direzione Economia e Sviluppo Montano n. 34 del 22.02.2011, di provvedere a delle modifiche urgenti alla D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, interessanti, tra i vari casi, anche le seguenti problematiche inerenti la Ditta VALT Armando, Giovanni e Silvio: - Caso 5 – errato inserimento nell'Allegato n. 3 alla D.G.R.V. n. 1214 del 17.05.2001 recante l'elenco delle terre oggetto di sclassificazione dell'intera Particella identificata al Foglio n. 28, Mappale n. 367, di mq. 3.045 mentre una parte di essa ha origine privata. L'attuale Mappale n. 367 risulta infatti composto dai seguenti ex Mappali: FOGLIO MAPPALE SUPERFICIE MQ. USO CIVICO 28 22 1.020 NO 28 23 760 NO 28 375 85 SI 28 367 370 SI 28 386 160 NO 28 376 150 SI 28 377 500 SI 3.045

La superficie di origine di uso civico è pari a mq. 1.105 alla quale deve essere aggiunta quella dei Mappali ex 342, di mq. 220 e 27 di mq. 370, per un totale di mq. 1.695. Il Comune di Falcade: - con atto Repertorio n. 147 in data 23.08.1939, a rogito del Segretario Comunale Dott. SOCCAL Adolfo fu Antonio, registrato ad (BL) in data 28.08.1939 al n. 90, Volume 67, Modello 1 e trascritto presso la Conservatoria delle Ipoteche di Belluno in data 11.09.1939 al Volume n. 284, Registro Generale n. 3022 ed al Volume n. 696, Registro Particolare n. 2510, Modello 63, alienava al Sig. VALT Sante di Silvestro l'appezzamento di terreno sito in Località Canès del Comune di Falcade, Censuario di Caviola, identificato al Mappale n. 3417 e) di are 7.90; - con contratto di compravendita Repertorio n. 112 in data 23.05.1956, a rogito del Segretario Comunale Rag. MARCER Ennio, registrato ad Agordo (BL) in data 21.06.1956 al n. 542, Volume n. 82, Modello 1 e trascritto presso la Conservatoria delle Ipoteche di Belluno in data 11.07.1956, al Volume n. 3, Registro Generale n. 2407 ed al Volume n. 1154, Registro Particolare n. 2244, Modello 63, alienava ai Sig.ri VALT Armando, Silvio e Giovanni fu Sante l'appezzamento di terreno comunale di mq. 790, in Località Canès, in Comune Amministrativo di Falcade e Censuario di Caviola, Mappale n. 905/d di are 7,90 il quale Mappale corrisponde nel N.C.T. al Foglio n. 28, Mappale n. 17/b di are 7.90, per complessivi mq. 1.580 che, rapportati all'area attualmente occupata, pari a mq. 1.695, generano una differenza di mq. 115 che i privati devono regolarizzare nei confronti del Comune. La correzione è rappresentata, pertanto, dalla diminuzione della superficie della Particella n. 367 inserita nell'Allegato 3 alla D.G.R.V. n. 1214/2001 dai mq. 3.045 ai mq. 1.695;

– con D.G.R. n. 2145 del 23.10.2012 la Regione del Veneto ha deliberato, tra l'altro: 1. di stralciare dalle terre di uso civico del Comune di Falcade, in quanto accertato di origine patrimoniale già al Catasto Austriaco attraverso la verifica cartografica e dei registri storici e corrispondente ad una porzione della Particella n. 3683 e 3684 del Catasto storico, il terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 22 , bosco misto, di mq. 1.020, come indicato negli Allegati A e B alla D.G.R. medesima; 2. di stralciare dalle terre di uso civico del Comune di Falcade, in quanto accertato di origine patrimoniale già al Catasto Austriaco attraverso una corretta ricostruzione delle superfici e corrispondente alle Particelle n. 909, 910 e 911 del Catasto storico, il terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 23 , prato, di mq. 760, come indicato negli Allegati A e B alla D.G.R. medesima; 3. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 367 , ente urbano, di mq. 370, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 4. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 375 , prato, di mq. 85, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 5. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 376 , ente urbano, di mq. 150, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 6. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 377 , prato, di mq. 500, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 7. di stralciare dalle terre di uso civico del Comune di Falcade, in quanto accertato di origine patrimoniale già al Catasto Austriaco attraverso una corretta ricostruzione delle superfici e corrispondente alle Particelle n. 909, 910 e 911 del Catasto storico, il terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 386 , ente urbano, di mq. 160, come indicato negli Allegati A e B alla D.G.R. medesima;

Considerato che è volontà dell'Amministrazione Comunale definire tutte le situazioni inerenti scarti differenziali nella metratura fondiaria tra quanto acquistato e/o permutato con il Comune e quanto realmente posseduto dai privati;

Dato atto che gli attuali proprietari del bene identificato catastalmente al Foglio n. 28, Mappale n. 367, per quanto concerne la parte di origine collettiva , risultano essere i Sig.ri VALT Cinzia, VALT Giovanni e VALT Silvio, come di seguito specificato: - immobile identificato al N.C.T. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367 , ente urbano, per una porzione di mq. 1.695, avente una consistenza complessiva di mq. 3.045; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 5, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata al Sig. VALT Giovanni, nato a Falcade (BL) il 28.10.1939, C.F. VLT GNN 39R28 D470J; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 6, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1/1 bene personale al Sig. VALT Giovanni, nato a Falcade (BL) il 28.10.1939, VLT GNN 39R28 D470J; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 7, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1000/1000 al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 8, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1000/1000 al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 9, categoria C/6, classe 1^, avente una consistenza di mq. 44, rendita Euro 54,54 – intestata per la quota di 1000/1000 al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 16 , categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1/1 bene personale alla Sig.ra VALT Cinzia, nata a Falcade (BL) il 30.11.1960, C.F. VLT CNZ 60S70 D470H; - unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 17 , area urbana, avente una consistenza di mq. 16 – intestata per la quota di 1/1 bene personale al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U;

Ritenuto , alla luce di quanto sinora esposto, di provvedere alla stipula di apposito atto, a rogito del Segretario Comunale, che preveda la regolarizzazione della posizione fondiaria in materia di usi civici dei Sig.ri: - VALT Cinzia, nata a Falcade (BL) il 30.11.1960 e residente a Nova Levante (BZ) in Vicolo Karl Felix Wolff n. 2, C.F. VLT CNZ 60S70 D470H; - VALT Giovanni, nato a Falcade (BL) il 28.10.1939 ed ivi residente in Via Trieste n. 70, C.F. VLT GNN 39R28 D470J; - VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934 ed ivi residente in Via Trieste n. 64, C.F. VLT SLV 34C14 D470U, mediante il pagamento al Comune di Falcade della somma complessiva di Euro 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) relativi alla suddetta differenza di mq. 115 , pari ad Euro 20,00/mq., così come stabilito nella sopra citata deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 10.11.2008, trattandosi di Mappale ricadente, secondo il vigente P.R.G., in zona “B”;

Vista l'allegata bozza di contratto;

Dato atto che la suddetta somma di Euro Euro 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) sarà introitata dal Comune al competente capitolo di bilancio e sarà utilizzata per la realizzazione di opere pubbliche permanenti di interesse della collettività titolare dei diritti di uso civico in Comune di Falcade, ai sensi dell'art. 8, comma 4, della L.R. del Veneto 22.07.1994, n. 31;

Dato atto che le spese contrattuali saranno ad integrale carico delle parti private e, conseguentemente, nessuna spesa ricadrà sul bilancio comunale;

Visto il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;

S I P R O P O N E

1) di provvedere alla stipula di apposito atto, a rogito del Segretario Comunale, che preveda la regolarizzazione della posizione fondiaria in materia di usi civici dei Sig.ri: - VALT Cinzia, nata a Falcade (BL) il 30.11.1960 e residente a Nova Levante (BZ) in Vicolo Karl Felix Wolff n. 2, C.F. VLT CNZ 60S70 D470H; - VALT Giovanni, nato a Falcade (BL) il 28.10.1939 ed ivi residente in Via Trieste n. 70, C.F. VLT GNN 39R28 D470J; - VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934 ed ivi residente in Via Trieste n. 64, C.F. VLT SLV 34C14 D470U, mediante il pagamento al Comune di Falcade della somma complessiva di Euro 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) relativi alla suddetta differenza di mq. 115 ;

2) di approvare l'allegata bozza di contratto;

3) di dare atto che la suddetta somma di Euro 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) sarà introitata dal Comune al competente capitolo di bilancio e sarà utilizzata per la realizzazione di opere pubbliche permanenti di interesse della collettività titolare dei diritti di uso civico in Comune di Falcade, ai sensi dell'art. 8, comma 4, della L.R. del Veneto 22.07.1994, n. 31;

4) di incaricare il Responsabile dell'Area Tecnica della sottoscrizione del contratto medesimo, con facoltà di provvedere a rettifiche/integrazioni di ordina catastale, formale o similare nel caso se ne presenti la necessità, al solo fine della esatta redazione degli atti per gli scopi della pubblicità dichiarativa e per tutte le finalità della formale correttezza amministrativo – catastale;

5) di dichiarare la conseguente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267. Repertorio n. **** COMUNE DI FALCADE PROVINCIA DI BELLUNO REPUBBLICA ITALIANA

CONTRATTO DI COMPRAVENDITA DI PORZIONE CORRISPONDENTE A METRI QUADRATI 1.695 DEL TERRENO SITO IN VIA TRIESTE, NEL COMUNE DI FALCADE (BL), DISTINTO AL N.C.T. DEL COMUNE DI FALCADE AL FOGLIO N. 28, MAPPALE N. 367 L'anno duemilaquindici , il giorno **** del mese di ******, in Falcade (BL), nella Sede Municipale, in Piazza Municipio numero civico 1, avanti a me D'ANCONA Giacomo , Segretario del Comune di Falcade, avvalendomi di quanto disposto dall'articolo 97, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sono comparsi i Signori: - Ing. NICOLAO Angelo Michele , nato a Belluno il giorno 1 (uno) marzo 1958 (millenovecentocinquantotto), domiciliato a Falcade (BL), Piazza Municipio numero civico 1, codice fiscale numero NCL NLM 58C01 A757Q, in qualità di Responsabile dell'Area Tecnica del Comune di Falcade, il quale interviene in nome, per conto e nell'esclusivo interesse del “COMUNE DI FALCADE”, Ente Territoriale di Diritto Pubblico , con sede a Falcade (Belluno), Piazza Municipio numero civico 1, ove domicilia per la carica, codice fiscale numero 80000430258, partita I.V.A. numero 00255230252, ai sensi dell'articolo 107 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, con i poteri di firma idonei al presente atto in forza del vigente Statuto del Comune di Falcade, del decreto sindacale n. 5 del 14 maggio 2012, prot. n. 0003656, nonché della deliberazione di Giunta Comunale n. *** del ** **** 2015; - VALT Cinzia , nata a Falcade (Belluno) il giorno 30 (trenta) novembre 1960 (millenovecentosessanta), residente a Nova Levante (), Vicolo Karl Felix Wolff numero civico 2, codice fiscale numero VLT CNZ 60S70 D470H, coniugata in regime di comunione legale dei beni; - Dejori Markus , nato a Bolzano il giorno 2 (due) settembre 1960 (millenovecentosessanta), residente a Nova Levante (Bolzano), Vicolo Karl Felix Wolff numero civico 2, codice fiscale numero DJR MKS 60P02 A952G, coniugato in regime di comunione legale dei beni; - VALT Giovanni , nato a Falcade (Belluno) il giorno 28 (ventotto) ottobre 1939 (millenovecentotrentanove) ed ivi residente, Via Trieste numero civico 70, codice fiscale numero VLT GNN 39R28 D470J, coniugato in regime di comunione legale dei beni; - Minotto Dina , nata a Canale d'Agordo (Belluno) il giorno 3 (tre) ottobre 1942 (millenovecentoquarantadue), residente a Falcade (Belluno), Via Trieste numero civico 70, coniugata in regime di comunione legale dei beni; - VALT Silvio , nato a Falcade (Belluno) il giorno 14 (quattordici) marzo 1934 (millenovecentotrentaquattro) ed ivi residente, Via Trieste numero civico 64, codice fiscale numero VLT SLV 34C14 D470U, coniugato in regime di comunione legale dei beni; - Boschi Maria Claudia , nata a Falcade (Belluno) il 18 (diciotto) marzo 1939 (millenovecentotrentanove) ed ivi residente, Via Venezia numero civico 64, codice fiscale numero BSC MCL 39C58 D470M, coniugata in regime di comunione legale dei beni. I suddetti comparenti, della cui identità personale e capacità di contrarre io Segretario Comunale sono certo, mi richiedono di ricevere il presente atto ed, a tal fine, Premettono - che la Regione del Veneto, con deliberazione della Giunta Regionale n. 1214 del 17 maggio 2001, ha provveduto ad accertare l'attuale consistenza delle terre di uso civico del Comune di Falcade, disponendo contestualmente il loro riordino tramite, in particolare, l'applicazione degli istituti di reintegra (ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 31/94 e dell'art. 9 della L. n. 1766/27) e della sclassificazione (ai sensi dell'art. 7 della L.R. n. 31/94) ed ha approvato il progetto di riordino degli usi civici del Comune di Falcade, redatto dal perito Geom. OLIVOTTO Elio ed adottato dal Consiglio Comunale di Falcade con deliberazioni n. 51 del 15 dicembre 1998, n. 2 del 11 febbraio 1999, n. 14 del 25 febbraio 2000 e n. 60 del 28 dicembre 2000; - che la situazione risultante dalle operazioni di accertamento delle terre civiche del Comune di Falcade è riassunta nei seguenti allegati: Allegato 1: elenca le terre di uso civico appartenenti alla collettività del Comune di Falcade, individuate nel progetto di accertamento sopra citato; Allegato 2: individua le terre di uso civico, tra quelle elencate nell'allegato 1, che risultano oggetto di promiscuità con il Comune di Canale d'Agordo (BL); Allegato 3: individua le terre di uso civico, tra quelle elencate nell'allegato 1, che hanno irreversibilmente perduto la destinazione funzionale di terreni agrari, boschivi e pascolivi, per effetto di occupazioni abusive o di utilizzazioni improprie ormai consolidate. La perdita irreversibile della destinazione agro-silvo-pastorale è dovuta al fatto che tali beni sono costituiti da: aree ormai urbanizzate (sedi di fabbricati di civile abitazione, di strutture turistiche, commerciali ed artigianali, scuole), sedi stradali o superfici di pertinenza stradale; stazioni di impianti funiviari, rifugi turistici, aree sedi di bacino idroelettrico, ecc; Allegato 4: individua le terre di uso civico, tra quelle elencate nell'allegato 1, da reintegrare nel demanio civico, in quanto, ancorché occupate abusivamente o con titolo illegittimo, risultano convenientemente recuperabili all'uso civico; Allegato 5: individua le terre, tra quelle elencate nell'allegato 1, da dichiarare quali attuali terreni di uso civico del Comune di Falcade e da assegnare alla categoria di cui alla lettera a) dell'art. 11 della Legge n. 1766/27 a seguito dell'avvenuta sclassificazione dei terreni indicati nel precedente allegato 3; - che il Comune di Falcade, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 5 ottobre 2006, ha stabilito i primi indirizzi per gli adempimenti conseguenti alla citata D.G.R.V. n. 1214/2001, relativamente ai terreni di uso civico sclassificati nel territorio del Comune di Falcade; - che il Comune di Falcade, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del 10 novembre 2008, ha definito le seguenti linee di indirizzo per gli adempimenti conseguenti alla citata D.G.R.V. n. 1214/2001, relativamente ai terreni di uso civico sclassificati nel territorio di Falcade e conseguenti a: A) atti di trasferimento di terreni, stipulati tra Comune e soggetti privati, in assenza della preventiva autorizzazione ministeriale, di cui all'art. 12 della Legge 16.06.1927, n. 1766, atti quindi inizialmente nulli, sanati a seguito della sclassificazione operata con D.G.R.V. n. 1214/2001, ai sensi della L.R. n. 31/1994; su tali terreni i privati hanno esercitato attività edificatoria. Per tali casi, su richiesta dei privati interessati, si provvederà ai necessari adempimenti per la pubblicità immobiliare e per la voltura catastale (se non già effettuate la trascrizione e la voltura, al tempo della sottoscrizione del contratto), anche stipulando, se necessario, un apposito contratto di convalida o di effetto analogo, non sarà richiesta ai privati alcuna corresponsione di corrispettivo a favore del Comune (tranne nel caso in cui la superficie effettivamente occupata sia superiore a quella a suo tempo acquistata ), trattandosi di casi in cui il prezzo è già stato versato a suo tempo e ritenuto congruo; B) superfici di terreno, originariamente di uso civico, occupate da tempo immemorabile da parte di privati, i quali, vi hanno realizzato costruzioni, senza mai sottoscrivere alcun atto di compravendita con il Comune, ma pagando a favore del Comune un corrispettivo, sulla base di accordi scritti o orali con l'Amministrazione. Per tali casi, al fine di formalizzare gli accordi intercorsi tra Comune e privati, e regolarizzare la situazione relativa all'area allora occupata, si stipula, su richiesta dei privati interessati, apposito contratto di trasferimento del terreno, oggi svincolato a seguito della D.G.R.V. n. 1214/2001. Anche in tale ipotesi, non viene richiesta ora ai privati alcuna corresponsione di corrispettivo (tranne nell'ipotesi esposta al precedente punto A) , in quanto già stato versato a suo tempo, e ritenuto congruo. Il Consiglio Comunale con lo stesso atto ha preso atto che i proventi introitati a suo tempo dal Comune, a seguito degli accordi di cui ai precedenti punti A) e B), sono stati destinati alla realizzazione di opere pubbliche e di interventi a favore della collettività di Falcade, ai sensi dell'art. 8 della L.R. n. 31/94 ed ha inoltre fissato le seguenti ulteriori linee guida, come atto fondamentale di direttiva e di indirizzo ai sensi dell'art. 42, comma 2°, lett. I), del T.U.E.L., in modo tale che quanto deliberato funga da indicazione applicativa per l'operato degli Uffici comunali coinvolti: * di applicare, in via analogica, per l'alienazione dei terreni sclassificati, la legge 5 febbraio 1992, n. 177, nota anche come "Legge Orsini" che prevede uno speciale regime di alienazione per le aree demaniali ricadenti in Provincia di Belluno, in considerazione dell'indubbia utilità che la normativa riveste, soprattutto per quanto concerne il valore dei terreni di riconoscere, in quanto la Tabella A (allegata alla Legge) esprime valori sia sulla base della classe dimensionale del Comune sia sulla base delle zone territoriali omogenee così come individuate nello Strumento Urbanistico vigente comunale (nella fattispecie per il Comune di Falcade si avrebbero i seguenti valori: Zona A - 30 Euro/Mq; Zona B - 20 Euro/Mq; Zona C - 15 Euro/Mq; Zona D - Euro 20/Mq; Zona E - Agricole 10 Euro/Mq; Zona F - 15 Euro/Mq; * per quanto concerne i terreni che siano stati oggetto di provvedimento di "sclassificazione" da parte della Regione e sui quali i privati non abbiano esercitato alcuna attività edificatoria , ma che comunque siano stati oggetto di occupazione da parte di questi ultimi, in ogni caso l'Amministrazione si riserverà la potestà di valutazione discrezionale in ordine all'opportunità di addivenire all'alienazione dei medesimi terreni anche in base allo loro potenziale utilità ai fini della realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse; * per i terreni di uso civico sclassificati non edificati o non riconducibili a pertinenza di fabbricati o, comunque, ad occupazioni private, si procederà ad alienazione mediante asta pubblica, applicando i prezzi di cessione che verranno stabiliti con successivo provvedimento; - Il Comune di Falcade, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 21 marzo 2012, esecutiva agli effetti di legge, chiedeva alla Regione del Veneto, come da relazione tecnica a firma del Dott. Agr. ZILIOTTO Paolo, Professionista incaricato della revisione del Piano degli usi civici del Comune di Falcade con decreto del Dirigente regionale della Direzione Economia e Sviluppo Montano n. 34 del 22 febbraio 2011, di provvedere a delle modifiche urgenti alla D.G.R. n. 1214 del 17 maggio 2001, interessanti, tra i vari casi, anche le seguenti problematiche inerenti la Ditta VALT Armando, Giovanni e Silvio: * Caso 5 – errato inserimento nell'Allegato n. 3 alla D.G.R.V. n. 1214 del 17.05.2001 recante l'elenco delle terre oggetto di sclassificazione dell'intera Particella identificata al Foglio n. 28, Mappale n. 367, di metri quadrati 3.045 mentre una parte di essa ha origine privata. L'attuale Mappale n. 367 risulta infatti composto dai seguenti ex Mappali: • Foglio n. 28, Mappale n. 22, di mq. 1.020, non di uso civico; • Foglio n. 28, Mappale n. 23, di mq. 760, non di uso civico; • Foglio n. 28, Mappale n. 375, di mq. 85, di uso civico; • Foglio n. 28, Mappale n. 367, di mq. 370, di uso civico; • Foglio n. 28, Mappale n. 386, di mq. 160, non di uso civico; • Foglio n. 28, Mappale n. 376, di mq. 150, di uso civico; • Foglio n. 28, Mappale n. 377, di mq. 500, di uso civico, per una superficie complessiva di metri quadrati 3.045. La superficie di origine di uso civico è pari a metri quadrati 1.105 alla quale deve essere aggiunta quella dei Mappali ex 342, di metri quadrati 220 e 27 di metri quadrati 370, per un totale di metri quadrati 1.695. Il Comune di Falcade: - con atto Repertorio n. 147 in data 23.08.1939, a rogito del Segretario Comunale Dott. SOCCAL Adolfo fu Antonio, registrato ad Agordo (Belluno) in data 28.08.1939 al n. 90, Volume 67, Modello 1 e trascritto presso la Conservatoria delle Ipoteche di Belluno in data 11.09.1939 al Volume n. 284, Registro Generale n. 3022 ed al Volume n. 696, Registro Particolare n. 2510, Modello 63, alienava al Sig. VALT Sante di Silvestro l'appezzamento di terreno sito in Località Canes del Comune di Falcade, Censuario di Caviola, identificato al Mappale n. 3417 e) di are 7.90; - con contratto di compravendita Repertorio n. 112 in data 23.05.1956, a rogito del Segretario Comunale Rag. MARCER Ennio, registrato ad Agordo (Belluno) in data 21.06.1956 al n. 542, Volume n. 82, Modello 1 e trascritto presso la Conservatoria delle Ipoteche di Belluno in data 11.07.1956, al Volume n. 3, Registro Generale n. 2407 ed al Volume n. 1154, Registro Particolare n. 2244, Modello 63, alienava ai Sig.ri VALT Armando, Silvio e Giovanni fu Sante l'appezzamento di terreno comunale di mq. 790, in Località Canès, in Comune Amministrativo di Falcade e Censuario di Caviola, Mappale n. 905/d di are 7,90 il quale Mappale corrisponde nel N.C.T. al Foglio n. 28, Mappale n. 17/b di are 7.90, per complessivi mq. 1.580 che, rapportati all'area attualmente occupata, pari a mq. 1.695, generano una differenza di mq. 115 che i privati devono regolarizzare nei confronti del Comune. La correzione è rappresentata, pertanto, dalla diminuzione della superficie della Particella n. 367 inserita nell'Allegato 3 alla D.G.R.V. n. 1214/2001 dai metri quadrati 3.045 ai metri quadrati 1.695; – la Regione del Veneto, con D.G.R. n. 2145 del 23 ottobre 2012, deliberava, tra l'altro: 1. di stralciare dalle terre di uso civico del Comune di Falcade, in quanto accertato di origine patrimoniale già al Catasto Austriaco attraverso la verifica cartografica e dei registri storici e corrispondente ad una porzione della Particella n. 3683 e 3684 del Catasto storico, il terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 22 , bosco misto, di metri quadrati 1.020, come indicato negli Allegati A e B alla D.G.R. medesima; 2. di stralciare dalle terre di uso civico del Comune di Falcade, in quanto accertato di origine patrimoniale già al Catasto Austriaco attraverso una corretta ricostruzione delle superfici e corrispondente alle Particelle n. 909, 910 e 911 del Catasto storico, il terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 23 , prato, di metri quadrati 760, come indicato negli Allegati A e B alla D.G.R. medesima; 3. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 367 , ente urbano, di meri quadrati 370, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 4. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 375 , prato, di metri quadrati 85, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 5. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 376 , ente urbano, di metri quadrati 150, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 6. di confermare la sclassificazione disposta con D.G.R. n. 1214 del 17.05.2001, in quanto afferente originariamente al demanio civico, del terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 377 , prato, di metri quadrati 500, come indicato negli Allegati A e D alla D.G.R. medesima; 7. di stralciare dalle terre di uso civico del Comune di Falcade, in quanto accertato di origine patrimoniale già al Catasto Austriaco attraverso una corretta ricostruzione delle superfici e corrispondente alle Particelle n. 909, 910 e 911 del Catasto storico, il terreno distinto al Foglio n. 28, Mappale n. 386 , ente urbano, di metri quadrati 160, come indicato negli Allegati A e B alla D.G.R. medesima; – che gli attuali proprietari del bene identificato catastalmente al Foglio n. 28, Mappale n. 367, per quanto concerne la parte di origine collettiva , risultano essere i Sig.ri VALT Cinzia, VALT Giovanni e VALT Silvio, come di seguito specificato: * immobile identificato al N.C.T. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367 , ente urbano, per una porzione di metri quadrati 1.695, avente una consistenza complessiva di metri quadrati 3.045; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 5, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata al Sig. VALT Giovanni, nato a Falcade (BL) il 28.10.1939, C.F. VLT GNN 39R28 D470J; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 6, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1/1 bene personale al Sig. VALT Giovanni, nato a Falcade (BL) il 28.10.1939, VLT GNN 39R28 D470J; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 7, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1000/1000 al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 8, categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1000/1000 al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 9, categoria C/6, classe 1^, avente una consistenza di mq. 44, rendita Euro 54,54 – intestata per la quota di 1000/1000 al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 16 , categoria A/3, classe 3^, avente una consistenza di vani 5,5, rendita Euro 454,48 – intestata per la quota di 1/1 bene personale alla Sig.ra VALT Cinzia, nata a Falcade (BL) il 30.11.1960, C.F. VLT CNZ 60S70 D470H; * unità immobiliare identificata al N.C.E.U. del Comune di Falcade al Foglio n. 28, Mappale n. 367, Subalterno n. 17 , area urbana, avente una consistenza di mq. 16 – intestata per la quota di 1/1 bene personale al Sig. VALT Silvio, nato a Falcade (BL) il 14.03.1934, C.F. VLT SLV 34C14 D470U; - il Comune di Falcade, con deliberazione di Giunta Comunale n. *** del ** ****** 2015: a) ha stabilito di provvedere alla stipula di apposito atto, a rogito del Segretario Comunale, per la regolarizzazione della posizione fondiaria in materia di usi civici dei Signori VALT Cinzia, VALT Giovanni e VALT Silvio, con la corresponsione da parte dei medesimi della somma complessiva di Euro 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) relativa alla suddetta differenza di metri quadrati 115 (centoquindici) , pari ad Euro 20,00 al metro quadrato, così come stabilito nella sopra citata deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 10 novembre 2008, trattandosi di Mappale ricadente, secondo il vigente P.R.G., in zona “B”; b) ha approvato la bozza di contratto di compravendita; c) ha dato atto che la somma introitata sarà utilizzata per la realizzazione di opere pubbliche permanenti di interesse della collettività titolare dei diritti di uso civico in Comune di Falcade, ai sensi dell'art. 8, comma 4, della L.R. del Veneto 22 luglio 1994, n. 31; d) ha stabilito che tutte le spese contrattuali sono ad integrale carico delle parti private; e) ha demandato al Responsabile dell'Area Tecnica la sottoscrizione del relativo contratto di compravendita. Tutto ciò premesso, da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente atto, le parti, come sopra identificate, convengono e stipulano quanto segue. ARTICOLO 1 – OGGETTO E CORRISPETTIVO Il "COMUNE DI FALCADE”, Ente Territoriale di Diritto Pubblico, come sopra rappresentato, vende ai Signori: - VALT Cinzia, per la quota di 174,16/1000 ed a titolo personale; - VALT Giovanni, per la quota di 348,32/1000 ed a titolo personale; - VALT Silvio, per la quota di 477,52/1000 ed a titolo personale, (con precisazione che detta ripartizione millesimale è stata convenuta fra le parti acquirenti) che acquistano, il seguente immobile sito in Via Trieste del Comune di Falcade (BL) e, precisamente: * porzione di metri quadrati 1.695 (milleseicentonovantacinque) del terreno identificato catastalmente al N.C.T. del Comune di Falcade al Foglio n. 28 (ventotto), Mappale n. 367 (trecentosessantasette) , ente urbano, avente una consistenza complessiva di are 30.45 (are trenta e centiare quarantacinque); il terreno in questine ha i seguenti confini, salvo altri: a nord con i Mappali n. 27, 597, 21 e 20 del Foglio n. 28, a sud con i Mappali n. 730, 430, 414 e 445 del Foglio n. 20, ad est con il torrente “Gavon” e ad ovest con la strada comunale di Via Trieste. * * * Il prezzo della vendita, già riscosso in occasione degli atti citati nelle premesse, viene integrato con la somma di Euro 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero), riferita ai soli metri quadrati 115 (centoquindici) che, come specificato in premessa, costituiscono la differenza tra la superficie a suo tempo acquistata e quella effettivamente occupata nel corso degli anni. In relazione a quanto disposto dall'articolo 35, comma 22, della Legge 4 agosto 2006, n. 248, di conversione del Decreto Legge 4 luglio 2006, n. 223, ai sensi e per gli effetti degli artt. 3, 47 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Signor NICOLAO Angelo Michele, nella sua qualità di Responsabile dell'Area Tecnica del “COMUNE DI FALCADE”, Ente Territoriale di Diritto Pubblico ed i Signori VALT Cinzia, VALT Giovanni e VALT Silvio, dichiarandosi consapevoli sulle responsabilità penali in caso di dichiarazioni false o reticenti e dichiarandosi altresì consapevoli dei poteri di accertamento dell'Amministrazione Finanziaria e della sanzione amministrativa applicabile in caso di omessa, incompleta o mendace indicazione dei dati, dichiarano che il corrispettivo come sopra pattuito è stato corrisposto mediante bonifico bancario per Euro **** (******), ordinato in data ** **** 2015, n. ***, sulla “********”, Filiale di ******. Precisano le parti che il prezzo di cessione è stato determinato secondo i criteri di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del 10 novembre 2008 e viene accettato dalla parte acquirente senza riserva alcuna. Il “COMUNE DI FALCADE”, come sopra rappresentato, dichiara di introitare la somma nell'apposita risorsa del Bilancio comunale, dando atto che la stessa sarà utilizzata per la realizzazione di opere pubbliche permanenti di interesse della collettività titolare di diritti di uso civico, ai sensi dell'articolo 8, comma 4, della L.R. del Veneto 22 luglio 1994, n. 31. La parte venditrice, come sopra rappresentata, rilascia pertanto alle parti acquirenti quietanza a saldo dell'intero corrispettivo della vendita, con rinuncia all'ipoteca legale. Le parti acquirenti rinunciano a qualsiasi azione di rivalsa o di restituzione in relazione a detto pagamento. ARTICOLO 2 – MODALITÀ DI CONCLUSIONE DEL CONTRATTO In relazione a quanto disposto dall'articolo 35, comma 22, della Legge 4 agosto 2006, n. 248, di conversione del Decreto Legge 4 luglio 2006, n. 223, ai sensi e per gli effetti degli articoli 3, 47 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, le parti dichiarano, ad ogni effetto di legge, consapevoli delle responsabilità penali in caso dichiarazione mendaci, nonché dei poteri di accertamento dell’Amministrazione Finanziaria e della sanzione amministrativa applicabile in caso di omessa, incompleta o mendace indicazione dei dati, che le presenti cessioni di immobili sono state concluse senza alcuna spesa di mediazione. ARTICOLO 3 – ULTERIORI DISPOSIZIONI La vendita viene effettuata nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutti gli annessi, connessi, pertinenze, usi, diritti, azioni e ragioni, servitù attive e passive, se e come esistenti e con tutto quanto è ai predetti beni pertinente e relativo, nulla escluso ed eccettuato. ARTICOLO 4 - GARANZIE La parte venditrice, come sopra rappresentata, garantisce la piena proprietà di quanto venduto e la libertà del bene in oggetto da oneri reali, censi, livelli, iscrizioni, trascrizioni pregiudizievoli, privilegi di qualsiasi specie ed in genere da pesi o gravami di qualsiasi natura. ARTICOLO 5 – DICHIARAZIONI AI SENSI DELL'ARTICOLO 29, COMMA 1-BIS, DELLA LEGGE 27 FEBBRAIO 1985, N. 52 Si precisa che i dati di identificazione catastale come sopra riportati (relativi al fabbricato costruito sul Mappale n. 367 del Foglio n. 28, per la parte di origine collettiva ) riguardano l'immobile raffigurato nelle planimetrie depositate in Catasto. Si allega al presente atto con la lettera “A” la dichiarazione resa dal Geom. DE PELLEGRINI Sandro, con Studio Tecnico a Falcade (Belluno) in Via Ferruccio Serafini Medaglia d'Oro n. 35, iscritto all'Albo dei Geometri della Provincia di Belluno al n. 437 dal 16 luglio 1973, Tecnico di fiducia delle parti private, ai sensi dell'articolo 29, comma 1-bis, della Legge 27 febbraio 1985, n. 52, attestante che i data catastali e le planimetrie (relativi al fabbricato costruito sul Mappale n. 367, per la parte di origine collettiva) sono conformi allo stato di fatto ed, in particolare, che non sussistono difformità rilevanti tali da influire sul calcolo della rendita catastale e da dar luogo all'obbligo di presentazione di una nuova planimetria catastale ai sensi della vigente normativa. ARTICOLO 6 – DICHIARAZIONE RESE AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 DELLA LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47 E DELL'ARTICOLO 46 DEL D.P.R. 6 GIUGNO 2001, N. 380 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI Per quanto possa occorrere, ai sensi della vigente normativa urbanistica, si allega al presente atto con la lettera “B” la dichiarazione resa dal Geom. DE PELLEGRINI Sandro, con Studio Tecnico a Falcade (Belluno) in Via Ferruccio Serafini Medaglia d'Oro n. 35, iscritto all'Albo dei Geometri della Provincia di Belluno al n. 437 dal 16 luglio 1973, attestante: - che il fabbricato originario insistente sul Mappale n. 367 del Foglio n. 28, per la parte di origine collettiva , è stato costruito in data anteriore al 1 (uno) settembre 1967 (millenovecentosessantasette); - che successivamente sono stati eseguiti i seguenti interventi: ******. ARTICOLO 7 – ATTESTATI DI PRESTAZIONE ENERGETICA DI CUI ALL'ARTICOLO 6 DEL DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005, N. 192 Ai sensi dell'articolo 6 del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, - il Signor VALT Giovanni, relativamente al Mappale n. 367, Subalterni n. 5 e 6, del Foglio n. 28, dichiara che dette unità immobiliari sono dotate dei seguenti attestati di prestazione energetica: * attestato n. *** redatto in data ** **** 2015 dal **** *** **** per il Mappale n. 367, Subalterno n. 5, del Foglio n. 28; * attestato n. *** redatto in data ** **** 2015 dal **** *** **** per il Mappale n. 367, Subalterno n. 6, del Foglio n. 28; - il Signor VALT Silvio, relativamente al Mappale n. 367, Subalterni n. 7, 8 e 9 del Foglio n. 28, dichiara che dette unità immobiliari sono dotate dei seguenti attestati di prestazione energetica: * attestato n. *** redatto in data ** **** 2015 dal **** *** **** per il Mappale n. 367, Subalterno n. 6, del Foglio n. 28; * attestato n. *** redatto in data ** **** 2015 dal **** *** **** per il Mappale n. 367, Subalterno n. 7, del Foglio n. 28; * attestato n. *** redatto in data ** **** 2015 dal **** *** **** per il Mappale n. 367, Subalterno n. 8, del Foglio n. 28; - la Signora VALT Cinzia, relativamente al Mappale n. 367, Subalterno n. 16, del Foglio n. 28, dichiara che detta unità immobiliare è dotata del seguente attestato di prestazione energetica: * attestato n. *** redatto in data ** **** 2015 dal **** *** **** per il Mappale n. 367, Subalterno n. 16, del Foglio n. 28. ARTICOLO 8 – DESTINAZIONE URBANISTICA Ai sensi del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, si allega sub. “A” il certificato di destinazione urbanistica di data odierna. ARTICOLO 9 – DECORRENZA DEGLI EFFETTI DEL CONTRATTO Gli effetti derivanti dal presente atto decorrono da oggi e pertanto, da tale data, redditi ed oneri andranno a rispettivo profitto e carico delle parti acquirenti; l'immissione in possesso ha luogo dalla data odierna. ARTICOLO 10 – DICHIARAZIONI DELLE PARTI ACQUIRENTI Ai sensi della Legge 19 maggio 1975, n. 151 le parti dichiarano quanto segue: - VALT Cinzia e DEJORI Markus di essere coniugi in regime di comunione legale dei beni ma che la quota acquistata dalla Signora VALT Cinzia è alla stessa personale poiché acquistata con denaro proveniente dalla vendita di beni mobili personali; il coniuge Signor DEJORI Markus conferma quanto dichiarato dalla moglie e pertanto quanto acquistato dalla medesima non fa parte della comunione legale dei beni ai sensi dell'articolo 179 del Codice Civile; - VALT Giovanni e MINOTTO Dina di essere coniugi in regime di comunione legale dei beni ma che la quota acquistata dal Signor VALT Giovanni è allo stesso personale poiché acquistata con denaro proveniente dalla vendita di beni mobili personali; il coniuge Signora MINOTTO Dina conferma quanto dichiarato dal marito e pertanto quanto acquistato dal medesimo non fa parte della comunione legale dei beni ai sensi dell'articolo 179 del Codice Civile; - VALT Silvio e BOSCHI Maria Claudia di essere coniugi in regime di comunione legale dei beni ma che la quota acquistata dal Signor VALT Silvio è allo stesso personale poiché acquistata con denaro proveniente dalla vendita di beni mobili personali; il coniuge Signora BOSCHI Maria Claudia conferma quanto dichiarato dal marito e pertanto quanto acquistato dal medesimo non fa parte della comunione legale dei beni ai sensi dell'articolo 179 del Codice Civile. ARTICOLO 11 – SPESE CONTRATTUALI Le spese del presente atto e sue conseguenti sono a carico delle parti acquirenti. ARTICOLO 12 – REGIME FISCALE Per il presente atto si chiede l'applicazione delle agevolazioni di cui all’art. 2, comma 2, della Legge 1° dicembre 1981 n. 692, come confermate dall'art. 5 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della Legge 23 giugno 2014, n. 89, in esenzione da tasse di bollo, registro ed altre imposte in quanto trattasi di terreno gravato da uso civico svincolato con D.G.R. del Veneto n. 1214 del 17 maggio 2001, come rettificata ed integrata con D.G.R. del Veneto n. 2145 del 23 ottobre 2012. ARTICOLO 13 – FORO COMPETENTE Per ogni controversia che dovesse insorgere dall'applicazione ed interpretazione del presente contratto è competente il Foro di Belluno. ARTICOLO 14 – NORMA DI RINVIO Per tutto quanto qui non espressamente disposto si rinvia alle restanti norme vigenti in materia. E richiesto, io Segretario del Comune di Falcade, nelle vesti e funzioni sopra menzionate, ho ricevuto e rogato questo atto, scritto da persona di mia fiducia mediante strumento informatico (personal computer) su *** pagine a video compresa questa, che viene letto agli intervenuti i quali, avendolo trovato conforme alla loro volontà, lo firmano assieme a me in calce, unitamente agli allegati, dei quali i medesimi dichiarano di averne presa cognizione. Dò atto che le parti acquirenti non dispongono di firma digitale; a tal proposito provvedo a stampare il presente contratto su carta, precisamente su numero *** fogli per numero *** facciate scritte compresa questa; le parti quindi procederanno alla sottoscrizione di proprio pugno di ciascun foglio; dopodiché, in qualità di Ufficiale Rogante, effettuerò la scansione del contratto stesso, trasformandolo in un file PDF/A che poi sottoscriverò digitalmente. In seguito provvederò ai seguenti adempimenti: a) per l'invio telematico all'Ufficio del Registro di Belluno, ai fini della registrazione: a scansionare il presente contratto trasformandolo in un file PDF/A al quale apporrò la mia firma digitale; b) per la successiva trasmissione alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Belluno, ai fini della trascrizione: a predisporne una copia conforme all'originale in formato cartaceo . Per il Comune di Falcade – Il Responsabile dell'Area Tecnica - Ing. Angelo Michele NICOLAO Signora Cinzia VALT Signor Markus DEJORI Signor Giovanni VALT Signora Dina MINOTTO Signor Silvio VALT Signora Maria Claudia BOSCHI L'Ufficiale Rogante – Segretario Comunale – Giacomo D'ANCONA PARERI DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI AI SENSI DELL’ART. 49 D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE C.C. G.C. X

DATA: 03.09.2015

OGGETTO: REGOLARIZZAZIONE DELLA POSIZIONE FONDIARIA IN MATERIA DI USI CIVICI DEI SIG.RI VALT CINZIA, VALT GIOVANNI E VALT SILVIO – APPROVAZIONE BOZZA DI CONTRATTO.

PARERE DEI RESPONSABILI DELLE AREE TECNICA ED AMMINISTRATIVA sotto il profilo della regolarità tecnica

FAVOREVOLE X CONTRARIO

MOTIVAZIONI: ______

______

firma

IL RESPONSABILE DELL'AREA TECNICA F.to Ing. Angelo NICOLAO

IL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA F.to Giacomo D'ANCONA

PARERE DEL RESPONSABILE DELL'AREA CONTABILE sotto il profilo della regolarità contabile

FAVOREVOLE X CONTRARIO

MOTIVAZIONI: ______

______

firma

IL RESPONSABILE DELL'AREA CONTABILE F.to Rag. Lorena DE BIASIO

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 118 DEL 22.09.2015 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Ing. Michele Costa F.to Giacomo D'Ancona

Si attesta che la presente deliberazione: Ξ E’ stata dichiarata dall’Organo deliberante immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, co. 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267. Ξ Viene pubblicata all’Albo Pretorio on-line del Comune per 15 giorni consecutivi, a far data dal 24/09/2015 e (solo in caso di deliberazione di Giunta) i relativi estremi vengono inseriti nella stessa data in un elenco trasmesso ai Capigruppo consiliari.

Falcade, lì 24/09/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Giacomo D'Ancona

Copia conforme all’originale, per uso amministrativo.

Falcade, lì 24/09/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE Giacomo D'Ancona

La presente deliberazione non dichiarata immediatamente eseguibile, e non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è divenuta esecutiva dopo il 10° giorno dalla data di inizio pubblicazione, ai sensi dell’art. 134, co. 3, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

Si attesta che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio on-line sino al ______, senza dar luogo a reclami ed opposizioni.

Falcade, lì ______IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Giacomo D'Ancona