U.S. Quercia - Annuario 2008

Annuario Sociale 2008 Unione sportiva uercia rovereto foto di Marco Togni

1 U.S. Quercia - Annuario 2008

I nostri siti web

www.usquercia.it www.usquercia.it/cross www.usquercia.it/palio

www.usquercia.it/giro www.usquercia.it/quercia usquercia.blogspot.com

Il nostro portale www.usquercia.it è ora completamente attivo e inserito nella rete www.sportrentino.it. Realizzato grazie alla collaborazione di Andrea Cobbe, potrete trovare le news sempre aggiornate che riguardano sia l’attivita’ agonistica che quella della Societa’, i dispositvi delle gare, i calendari, i risultati, le graduatorie nonche’ una sezione tecnica. Sono stati creati anche i siti dedicati alle manifestazioni piu’ importanti da noi organizzate, Il Palio della Quercia, Il Cross della Vallagarina, Il Giro Podistico Internazionale e la Quercia D’Oro. Inoltre il portale usquercia.blogspot.com viene dedicato solo al settore giovanile sul quale verranno riportate le notivie e in particolare gli avvisi e le comunicazioni urgenti. Ma anche i nontri tecnici non scherzano e così Andrea Rosà ha creato atletica-mente.blogspot.com per dare visibilita’ e informazioni agli atleti da lui seguiti.

atletica-mente.blogspot.com Gli Amici della Quercia Junior Sport Avio U.S. Marco Polisportiva Ciclamino

Il 2008 è stato il primo anno di collaborazione con la Polisportiva Ciclamino i cui responsabili sono Mutinelli Sergio e la moglie Laura. La polisportiva partecipa all’attività del CSI sia di atletica che di orienteering.Le atlete che nell’attività federale in- dossano la maglia giallo-verde sono Mutinelli Ma- rica (discobola, cat. promesse), Accigliaro Giorgia (cadetta), Fabris Marco (cadetto), la promettente laciatrice Helga Mutinelli (ragazza, nella foto a sx), Anna Rippa (cadetta, nella foto a dx)ed alcuni atleti e atlete della categoria esordienti.

Latemar Atletica

2 U.S. Quercia - Annuario 2008

Saluto del Presidente Impegno per i giovani e per tutta la comunità

le, Scarpignato, Jepchumba). La squadra maschile non è riuscita a ripetere l’esaltante stagione 2007, riuscendo comunque a cen- trare la finale di serie A1. L’impegno della nostra società non è con- centrato soltanto sull’attività delle squadre assolute, idea che qualcuno fa circolare più o meno in buona fede: La finale nazionale a squadre conquistata sia dalle allieve che dagli allievi testimonia il nostro rafforzato impegno nel settore giovanile, che parte dalla scuola di atletica per i ragazzi e le ragazze delle scuole elementari e medie e che si concretizza anche nella organizzazione del “Palio studentesco della Vallagarina”, che coinvolge quasi un migliaio di studenti. Il nostro arco di impegno parte dai giova- ni per arrivare ai meno giovani, con una sezione amatori-master in crescita e che esprime anche eccellenti individualità, come il campione europeo dei 5000 metri Alessandro Eccheli. La nostra Quercia ha consolidato nel tempo, al di là dell’attività sportiva su tutti i fronti dell’atletica, anche le ini- ziative organizzative che la vedono or- mai da anni alla ribalta internazionale. Il “Palio Città della Quercia”, il meeting più antico d’Italia, ha vissuto un’altra edizione importante, con tanti campioni reduci dalle Olimpiadi di Pechino e atleti di una quarantina di Nazioni. Il “Cross della Vallagarina” è tornato alla formula internazionale dopo la felice edizione dei Campionati Italiani 2007. Per il Giro di Rovereto unica nota stonata la protesta di pochi commercianti. Siamo sempre in atte- Gli anni sono 63. Tanti per una società nelle posizioni di primo piano dell’atletica sa di una risposta alla nostrra proposta di sportiva come la Quercia, fra le più antiche non solo regionale ma anche italiana, pur collaborazione, per fare di questa gara una non solo di Rovereto ma di tutto il Trentino. dovendo fare i conti con una lunga serie di festa ancora più bella e vivace del centro Ma la Quercia è un albero rigoglioso e forte, infortuni ad alcuni dei migliori atleti. storico, come avviene in molte città d’Italia che anche nel 2008 ha scritto altre pagine Per la prima volta un’atleta maturata nelle e del mondo. importanti della sua ormai lunga storia. E file della Quercia è riuscita a coronare il Fieri della nostra storia, con la consape- ancora prima dei risultati sportivi conqui- sogno della convocazione olimpica. Martina volezza che nello sport i traguardi vanno stati sul campo, pur importanti, c’è per tutti Giovanetti è stata chiamata a far parte conquistati con il lavoro e l’impegno serie noi, dirigenti e tecnici, la soddisfazione di della staffetta azzurra a Pechino, ma il suo e costante di ogni giorno, ci prepariamo a aver tenuto fede all’impegno che da sempre sogno è stato interrotto dall’improvvisa mor- vivere con fiducia le sfide che il nuovo anno ispira la vita della nostra società . essere al te della madre. Un’altra nostra atleta, Doris ci propone. Saranno necessari sacrifici e servizio dei giovani, per aiutarli a crescere Tomasini, è stata in lizza fino all’ultimo grande spirito di squadra per affrontare nella maniera migliore, per raccogliere dal momento per la convocazione olimpica. i disagi legati alla ristrutturazione dello mondo dello sport i valori fondamentali E ancora sul piano individuale le medaglie stadio di Rovereto. Sacrifici che a fine estate per diventare uomini e cittadini seri. Tutto conquistate nei Campionati Italiani Under saranno ripagati dalla nuova pista, che questo significa anche essere al servizio della 23 da Davide Deimichei, Cinzia Scarpi- farà di Rovereto uno dei centri più impor- comunità, un ruolo che la nostra Quercia gnato e Irene Raccanelli. tanti dell’atletica italiana. interpreta fin dal 1945 e che ha saputo ono- La squadra femminile della Quercia Tren- Grazie di cuore a tutti coloro che ci ac- rare sempre, nei momenti felici ed anche in tingrana si è confermata nelle posizioni di compagnano nel nostro impegno: agli enti quelli difficili, che inevitabilmente segnano avanguardia in Italia: settima nel Top Chal- pubblicie e sponsor privati, ai nostri diri- ogni percorso umano. lenge (il massimo campionato dell’atletica) genti, tecnici e collaboratori che si spendono Forti di questo orgoglio affidiamo alla no- a Firenze, undicesima a Lodi nella finale dei con entusiasmo per la nostra cara vecchia stra piccola grande storia un’altra stagione Campionati di società, pur dovendo scontare Quercia. che ha visto la nostra Quercia comfermarsi assenze importanti per infortunio (Chiuso- Carlo Giordani 3 U.S. Quercia - Annuario 2008

Atleta dell’anno 2008 Davide Deimichei

Allenatore: Andrea Zamboni

Progressione 100m: 11"18(2004) 10"79(2005) 10"63(2007) 1065"(2008) 200m:22"58(2004) 22"03(2005) 21"50 (2006) 21"40 (2007) 21"25(2008) 400m: 48"49(2008)

Titoli 2007, Campione italiano Juniores sui 100m. Maglie azzurre 2007, maglia azzurra juniorer, Helgelo campio- nati europei.

Davide è un velocista nato e cresciuto nella Quercia dov’è come allenatore di crescere e di ciò lo devo ringraziare. (Questo progredito in maniera continua e costante fino ad arrivare mi ricorda un altro Davide di un altro sport ...) ai vertici nazionali della sua specialità vestendo più volte la La sua evoluzione in questi anni è stata favorita anche da una maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei famiglia sempre presente ma con molta discrezione, che nei Juniores nel 2007. primi anni di attività del ragazzo ha fatto molto per fare in E’ un ragazzo serio, determinato e discreto che negli anni è modo che Davide potesse allenarsi con continuità. Ora per lui riuscito a prendere consapevolezza nei suoi mezzi ma è nelle si prospettano anni importanti dove si dovrà provare a fare un gare importanti dove riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ma realistica- Come allenatore posso anche dire che sicuramente è un atleta mente fattibili. Per questo bisognerà fare delle scelte importanti “facile” da allenare, mai sopra le righe, sempre disponibile al per proiettarsi in un nuovo modo di fare atletica senza mai porsi lavoro ma nello stesso tempo attento ad ascoltare gli input che dei limiti. In bocca al lupo Davide. il suo fisico gli trasmette. Questo suo modo di concepire l’alle- namento e il rapporto che si è creato ha permesso anche a me Andrea Zamboni Gli atleti dell'anno

1948 GIANCARLO DANTE (calcio) 1980 GIANCARLO CHIUSOLE (ostacoli) 1950 BRUNO TAMIELLO (tennis tavolo) 1981 PIERO CAVAGNA (giavellotto) 1951 LUIGI JACOB (velocità) 1982 UMBERTO GIOS (mezzofondo) 1954 FABIO PICCOLROAZ (alto) 1983 MAURO PANCHERI (decathlon) 1955 CARLO GUERRA (mezzofondo) 1984 FRANCO BENUZZI (velocità) 1956 FRANCO CHIOCCHETTI (lanci) PAOLO BERTAZZOLI (mezzofondo) 1957 FABRIZIO RATTIN (mezzofondo) ALEX EBNER (lungo e triplo) 1958 BRUNO D’INCA’ (mezzofondo) 1985 DIMITRI GIORDANI (mezzofondo) 1959 TULLIO CAVALIERI (velocità) 1986 MORENO MATTEDI (lungo) 1960 MARIO CICCIARELLO (velocità) 1987 STEFANO TOMASI (velocità) 1961 PAOLO MAREGA (pallacanestro) 1988 GIULIO VIANELLO (alto) 1962 GIORGIO BIANCHI (mezzofondo) 1989 LUCA FERRETTI (ostacoli) 1963 LUIGI CAVALIERI (salto in lungo) 1990 WALTER FORESTI (mezzofondo) 1964 GIACOMO GIRARDELLI (velocità) 1991 ENRICO GOBBI (ostacoli) 1965 CARLO GIORDANI (ostacoli) 1992 MARIANO MORANDI (mezzofondo) 1966 RENZO CRAMEROTTI (giavellotto) 1993 GIORDANO ZANETTI (mezzofondo) 1967 RENZO BENEDETTI (giavellotto) 1994 GIANLUCA PIAZZOLA (ostacoli) 1968 STEFANO COLLA (giavellotto) 1995 MARIAGRAZIA MARCHIORI (lanci) 1969 GIORGIO RAOSS (salto in alto) 1996 ILARIA SIGHELE (velocita’) 1970 ALDO TOMASINI (mezzofondo) 1997 LUCIA LEONARDI (lanci) 1971 MASSIMILIANO SARTORI (lungo) 1998 SARA BERTOLDI (ostacoli) 1972 GIULIANO SETTI (lungo) 1999 MICHELE TICO' (lungo-triplo) 1973 ROBERTO VARDARO (lanci) 2000 MIRKO FASINI (velocità) 1974 SILVINO STERNI (mezzofondo) 2001 HELGA GANASSINI (ostacoli) 1975 (mezzofondo) 2002 MAURA MARCHIORI (marcia) 1976 MASSIMO GATTI (mezzofondo) 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 1977 MAURIZIO PUTELLI (velocità) 2004 (mezzofondo) 1978 MAURO BIANCHI (mezzofondo) 2005 DORIS TOMASINI (velocità) CLAUDIA CHIUSOLE (ostacoli) 2006 SARA CARLETTI (velocità) 1979 PAOLO GHEDINA (marcia) 2007 LORIS PINTER (ostacoli-alto) 2008 DAVIDE DEIMICHEI (velocità) 4 U.S. Quercia - Annuario 2008

Premio "Pio Chiusole" Luca Bellini Tutto Bellini dalla A alla Z

A Australiana: dicono che l’australiana che ha ospitato l’ha un po’ distratto, sarà vero? B Bellini: Bellini è… Bellini, basta la parola! C Centodieci: quanti sono i metri di una delle sue gare preferite, i 110 ostacoli. D Determinazione: quella che Luca ci mette in allenamento e in gara. E Esempio: è un riferimento per il gruppo di allenamento. F Figo: con quel cappello da australiano e quegli occhiali da sole! G Giavellotto: altra sua passione, peccato per quel metro che mancava al minimo per gli italiani. H Hurdles: sì, ostacoli; sempre presenti nella sua vita atletica, ha imparato a superarli fin dalla categoria ragazzi. I Italiani: non disputati nel 2008, ma si rifarà nel 2009. L Lungo: Luca corre, lancia e … salta! In lungo, un po’ meno in alto! M Meritato: come questo premio, bravo Luca! Continua così! N Novantuno: come i centimetri degli ostacoli che dovrà superare nei 400. O Octathlon: un gioco da ragazzi per lui mettere in fila otto gare in due giorni. P Polivalente: dicono compagni e compagne di allenamento: sa far tutto! Q Quattrocento: con o senza ostacoli, è la gara che sta preparando per il 2009. R Reattività: quella dei piedi, ma soprattutto quella della testa, per essere un atleta vero. S Superstar: conosciuto ormai ad ogni latitudine (ed emisfero) come Bellini gialloverde. Superstar. Z Zaino: in spalla, e via per le montagne. Eh sì, si disimpegna bene anche T Tenace: non si perde mai d’animo. come alpinista. U Umile: niente grilli per la testa, consapevole che i risultati si ottengono con il lavoro quotidiano. Personali: 110hs: 15”8 – 400: 54”63 – giavellotto: 44,89 – lungo: 5,84 V Vivaio: è proprio un atleta “fatto” in casa, un prodotto del settore giovanile Allenatore: Andrea Rosà Riconoscimenti Valeria Cestari

Nome:Valeria Cognome: Cestari Età: 16 E’ da molto che fai atletica? Quando hai iniziato? Faccio atletica da quasi tre anni, da quando ho finito le medie, dal 2006 quindi. Cosa ti piace di questo sport? E cosa invece non ti piace? Di questo sport mi piace l’individualità, i risultati sono “tuoi”: se fai bene è merito tuo così come se sbagli la responsabilità è tua. Per i miglioramenti ottenuti bisogna sempre ringraziare se stessi e il proprio allenatore. Ma nell’atletica c’è anche lo spirito di squadra: ognuno fa il suo, nessuno meno degli altri. Una cosa singolare è che le tue avversarie sono proprio le tue amiche, coloro con cui ti alleni e ti confidi; non c’è quindi rivalità ma vera amicizia. Non sopporto invece quando le cose non mi vengono bene perché Sebastiano Kiniger mi demoralizzo subito. ottenere ottimi progressi già al pri- Qual è la specialità che preferisci? Sebastiano, saltatore in lungo e Preferisco la corsa, in particolare 400, 800 e 400 ostacoli, nelle altre discipline triplo, è un giovane atleta dotato di mo anno da allievo risultando uno sono davvero negata! buone qualità fisiche ma anche di dei migliori saltatori della regione. C’è un’atleta del passato o del presente a cui ti ispiri? caratteristiche umane che lo rendo- Un riconoscimento meritato , quin- No, mi piacerebbe essere forte come , la Ceccarelli o la Cusma, no una persona preziosa, apprezzato di, per serietà, impegno, risultati, ma non sono miei idoli. Ammiro invece la determinazione, la voglia di fare compagno di allenamenti e gare da che fanno di Sebastiano un atleta e la grande passione per l’atletica di Oscar Pistorius. atleti gialloverdi e non , impegnato e una persona che molti allenatori Qual è la gara dell’ultima stagione che ricordi più volentieri? e sempre disponibile, con il sorriso desidererebbero poter seguire. Molte gare mi sono piaciute a cominciare da quelle di Bastia Umbra, le prime pronto e una serena forza morale gare fatte bene a livello nazionale, poi la 4x400 dei societari di Pergine con le nonostante abbia dovuto affrontare Personali: Lungo: 6,10; grandi della Quercia (che onore!) e la 4x400 allieve in cui abbiamo sfiorato troppo presto un momento doloro- Triplo: 12,67 il minimo per gli italiani. so come quello della perdita della Allenatore: prof. Mauro Pancheri E quella che vorresti dimenticare? mamma. Vorrei dimenticare sicuramente i campionati italiani allieve di Rieti; dopo In campo a volte è apparso ancora un’esperienza così pessima, ora mi è difficile fare gli ostacoli, ma nello stesso un po’ intimidito dalla situazione tempo voglio riscattarmi! agonistica ma il suo entusiasmo e la Un aggettivo per descriverti: sua determinazione accompagnate Non ne basta uno solo! Sono troppo complicata… se ne dico uno devo dire dall’allenamento e dalle qualità di anche il suo opposto perché ho troppi sbalzi di umore. Per un momento vado cui dispone gli hanno consentito di a 200 all’ora e spaccherei il mondo, un attimo dopo vado a 0 all’ora e non faccio niente; non sono capace di andare tranquilla a 130. Soddisfatta della stagione passata? Obiettivi per la stagione 2009? Molto soddisfatta! Non mi aspettavo tutti questi risultati e questi successi, non ci credo ancora. Non pensavo che in una ragazzina di poco più di un metro e cinquanta ci fossero queste risorse. Per il 2009 spero e voglio migliorare ancora. Nel 2008 ho corso diciamo quasi in modo inconsapevole, adesso mi voglio rendere conto di quello che faccio!

Personali: 400: 1’01”06 – 400hs: 1’08”52 – 800: 2’22”94 Allenatore: Andrea Rosà 5 U.S. Quercia - Annuario 2008 Riconoscimenti Claudia Andrighettoni Alvise Bozzo

Generosa, allegra, sempre diponibile, ma anche caparbia e determinata, Le passioni di Alvise sono due, la montagna e l'escusionismo in genarale queste in poche parole il profilo di Claudia Andrighettoni, mezzofondista... e lo sport, l'atletica in particolare nella disciplina dei 400ostacoli di cui la aspirante maratoneta. Societa' vanta una bella tradizione con Giordani, Chiusole, Gobbi e Piazzola Claudia inizia, dopo diversi anni passati sulle piste di sci, a praticare l'atletica tra i principali interpreti. leggera da Allieva sotto la guida di Andrea Zamboni, passa poi sotto la guida Una specialita', quella dei 400ostacoli, che da Allievo gli e' quasi stata imposta tecnica di Dimitri Giordani all'ultimo anno della categoria juniores dove dal suo tecnico di allora, Andrea Zamboni, e che ha cominciato ad amare poco segna i propri personali sui 1500m, 3000m e 5000m. Seguono purtoppo 5 a poco mamo a mano che i risultati e le soddisfazioni arrivavano. anni sportivamente difficili contrassegnati da continui piccoli infortuni che Al termine degli studi universitari e con l'inizio della carriera lavorativa, gli sti- non permettono nessuna programmazione e purtroppo poche gare, tra queste moli sportivi si affievoliscono, cosi' Alvise prova la strada delle prove multiple alcune maratonine che evidenziano le sue caratteristiche di resistenza. sotto la guida di Mauro Pancheri, tenta un approccio parallelo 400hs-800m Nel 2006 termina con la laurea in ingenieria civile, la brillante carriera uni- con Dimitri Giordani nel 2007, ma nel 2008 la svolta con Gianluca Piazzola versitaria. Riprende gli allenamenti con costanza, e nel 2007 arrivano anche che riesce a ricaricare Alvise di voglia di fare e di obiettivi ambiziosi. alcune soddisfazioni sportive sia dalle gare su strada che in pista ritoccando Nonostante il poco tempo lasciatogli dal lavoro, con 4 allenamenti settimanali il personale dei 3000m e 5000m. Alvise ritorna a correre i 400hs sui suoi migliori tempi e questo gli ha fatto Nel 2008 prosegue nei miglioramenti, migliora tutti i personali nelle gare capire che il 2009 potrebbe essere l'anno della piena maturazione tecnica e su pista con tempi insperati e poi con l'estate matura l'idea di partecipare ai sportiva. campionati italiani di maratona a Carpi ...del 2010 perche' Claudia ora aspetta il suo primogenito e poi l'attendiamo ancora al campo.

Personali: 1500m: 4'56"9; 3000m: 10'37"91; 5000m: 18'16"54; Maratonina: Personali: 400hs: 53"52; 110hs: 15"43; 400m: 50"14. 1h25'43", tutti nel 2008. Allenatore: Gianluca Piazzola Allenatore: Dimitri Giordani Premio partecipazione olimpica: Martina Giovanetti Premio "Enrico Veronesi"

ALBO D'ORO 1994 - Mario D'Antonio 1995 - Lucia Leonardi 1996 - Tiziano Bertagnin 1997 - Lorenzo Perghem 1998 - Natalia Mottola 1999 - Francesco Setti 2000 - Alessio Peroni 2001 - Riccardo D'Angelo 2002 - Victor Gabrielli 2003 - Mario D'Antonio 2004 - Raffele Russo 2005 - Anna Busetti 2006 - Cristina Basaldella 2007 - Irene Raccanelli

6 U.S. Quercia - Annuario 2008 Riconoscimenti Giorgia Simionato Marta Moientale

Piccola, dinamica, ma soprattutto estremamente determinata: ecco il sintetico Due i suoi principali difetti: non conoscere il significato del termine puntualità profilo di Giorgia Simionato, studentessa al 2° anno di Psicologia all’Univer- (lo sappia chiunque se la vuole prendere come fidanzata), e secondo non sità di Padova, atleta che rappresenta bene il carattere delle ragazze venete credere in sé stessa. Sulla puntualità crediamo non ci sia proprio nulla da inserite da qualche anno in seno alla nostra società. fare, non crediamo riuscirà mai a risolvere questo “problema”, sul secondo L’ostacolista Trevigiana ha iniziato la sua carriera a Mogliano Veneto sotto la crediamo invece che si risolverà. A quel punto, oltre a diventare migliore la guida di Fulvio Maleville, tecnico che in questi anni ha accompagnato l’atleta sua vita, miglioreranno ulteriormente anche i suoi risultati sportivi. Presta- al raggiungimento della finale nei 100 hs ai campionati italiani individuali sia zioni che in questa annata hanno cominciato a diventare interessanti tanto nella categoria allieve (2005) che in quella juniores (2007). da meritarsi il premio che le consente di fare il suo primo passo negli annali Nel 2008 invece le cose sono andate diversamente, nonostante abbia ottenuto statistici che contano della Quercia. Quest'anno oltre a portare un buon con- il personale nella gara precedente e successiva la manifestazione nazionale tributo nei due appuntamenti nazionali a squadre che ha visto impegnate le di categoria. canarine della Quercia, nel giro di venti giorni si è migliorata ben 3 volte sui Croce e delizia del suo allenatore, “Giorgi” condensa in sé il modo di fare sport, cinque chilometri, e ogni volta togliendo al primato precedente un numero almeno quello come molti giovani lo intendono oggi: massima tensione nei cospicuo di secondi. momenti agonistici e grande equilibrio nel saper dosare impegno e disponi- Di passi, intanto ne ha già fatti molti, praticando la marcia è più che ovvio. bilità per il resto dell’anno …. proprio come succede a scuola. Ma ne ha fatti molti anche in senso qualitativo ed avendo solo vent'anni non Se ciò non sembra esaltare il suo tecnico che la vorrebbe ben più assidua e potrà che migliorare ancora. Marta Moientale è arrivata alla Quercia quando presente in campo, sembra invece premiare ad ogni annata agonistica l’atleta aveva 8 anni in modo casuale come tanti altri ragazzzini, un anno per poi con il raggiungimento di motivanti obiettivi personali. Bisogna infatti ammet- ritornarci a 13 anni perché voleva fare l'atletica leggera. Dopo il periodo nel tere che la crescita atletica della Giorgia è risultata ininterrotta, fattore che settore giovanile al passaggio nella categoria allieve è stata indirizzata verso la gli ha permesso di migliorare costantemente ed approdare anche in questa marcia atletica, esperienza che prima ha affrontato con diciamo circospezione stagione al primato personale dei 100 ostacoli, 100 e 200 piani, nonchè a far e poi sempre più con maggiore convinzione. Ragazza gentile, educata, grande parte della prestigiosa staffetta veloce sociale. lettrice di libri importanti, Marta si allena sei giorni alla settimana (ogni tanto Sul piano atletico la ragazza è quindi in possesso di intatte potenzialità organi- bigia qualche seduta), ma come dicevamo precedentemente non crede molto che mentre sono ancora in fase di maturazione quelle tecniche, caratteristiche nelle sue forze. Questo in gara talvolta la penalizza, così come ne risentono che in futuro le potrebbero consentire di qualificare ulteriormente i risultati. i suoi valori cronometrici. Sappiamo che Marta non potrà mai essere una Inutile nascondere che il 2009 l’obiettivo resta quello di agguantare il primato campionessa con la C maiuscola, ma sappiamo anche che credendo di più sociale elettrico dei 100 hs, prestazione oramai a facile portata di mano. in sé stessa ha le atout per diventare una atleta di discreto valore nazionale. Sempre che la marcia continui a piacerle. So long Marta.

Personali: 100hs: 14”71, 100m: 12”60, 200m: 26”13 Personali: 2km: 10'10"65; 5km: 26'07"14; 10km: 55'31"0; 20km: 1h58'08" Allenatore: Fulvio Maleville Allenatore: Manfredi Tiziano Atleta dell'anno Master: Alessandro Eccheli Alessandro è un’atleta che proviene da una frazion- dove, con questa tecnica, ha potuto laurearsi cina di Ala (Pilcante), dopo aver praticato Atletica Campione Europeo 2008. per qualche anno in età giovanile, con buoni risul- E’ un esempio di serietà per giovani e non solo, tati, ha dovuto smettere per ragioni di lavoro. La manca agli allenamenti o alle gare solo se costret- passione però, dopo diversi anni, lo ha riportato to, su di lui si può sempre contare. alle competizioni e visto che le gambe ritornavano E’ un introverso ma di quelli simpatici, pronto a a girare come si deve, decise di cercare un nuovo battute imprevedibili, sta volentieri in compagnia lavoro, lo ha trovato a rovereto vicino agli amici ed è, come tutti i fondisti, una buona forchetta. di allenamento e con un orario più consono, e lui Alessandro è anche un buono, un generoso sempre con ammirevole impegno e arrivato in alto. pronto ad aiutare tutti con disponibilità, è un duro Alè Pilcantèr, è il soprannome con il quale gli amici e sa affrontare le difficoltà senza farsi problemi, simpaticamente lo chiamano, questo per il suo l’impegno per lui è una cosa naturale. Ha ancora fisico e la sua carnagione che lo fanno assomigliare tanto da dare e da esprimere, siamo sicuri che ad un marocchino, e lui, va forte come loro. in futuro ce lo dimostrerà e questo noi glielo lo E’ un ragazzo d’oro, ascolta i consigli e li mette in auguriamo di cuore con un FORZA ALE’ FACCI pratica, il suo punto debole è la velocità ma non SOGNARE. mancando di tenacia riesce a sopperire a questo facendo gare tirate con finali lunghi, mettendo in Personali: 1500m: 4’07”41; 3000m: 8’44”1; difficoltà anche gli avversari più importanti, come 5000m: 15’15”2 nei 5000mt dei Campionati Europei di Lubiana Allenatore: Giorgio Bianchi 7 U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Assoluto Femminile

Donne ancora d'oro di Roberto Romeo

Doris Tomasini Cinzia Scarpignato Lara Pastrello

Anno difficile e sfortunato per la nostra squadra e civili che si è svolto a Firenze nel mese di luglio, servirà loro per il proseguimento della loro carriera femminile quello appena trascorso, le prospettive campionato che ricalca il regolamento e la formula sportiva nell’ambito della nostra meravigliosa ad inizio anno erano più che rosee ma poi si sa gli degli anni precedenti dove partecipano solamente squadra e diventare pedine fondamentali della eventi non sempre vanno come si vuole, una lunga le prime dodici società italiane e dove la Quercia stessa. Come responsabile di squadra e in nome serie d’infortuni e problemi fisici hanno colpito al- molto brillantemente, nonostante le assenze, si è di tutti i tecnici sociali e del nostro Presidente cune delle nostre atlete più rappresentative e gran classificata in un eccellente settimo posto, e un mando un ringraziamento a tutte le atlete per il parte pertanto dei campionati abbiamo dovuto campionato con le sole squadre civili con una loro impegno spronandole a continuare cosi anche affrontarli con la squadra non al completo. Anno formula astrusa che obbliga le società a mettere per il futuro della nostra Società. difficile per la bravissima e simpatica Irene con in squadra almeno due atlete per ogni categoria a Come sempre non facciamo i nomi di tutte le altre problemi di salute gia da inizio anno, perso quasi partire dalle allieve, che ha complicato la vita alla atlete, li ritroverete senz’altro nelle pagine succes- completamente, auguriamo a lei che se lo merita maggior parte delle società, con la speranza che sive, nelle pagine dei risultati 2008, e nelle stati- un proseguimento di carriera brillantissimo; in questo regolamento sia perlomeno corretto dopo stiche varie. Sarebbero da ricordare tutte perché ogni caso nella sfortunata trasferta di Lodi pur in l’esperienza di quest’anno. Ebbene nonostante tutte meritevoli. Mi dimenticavo una nota molto condizioni ancora precarie, Irene ha voluto esserci l’undicesimo posto ottenuto che prevede per noi positiva della stagione 2008, la qualificazione della per contribuire e aiutare la squadra e lo ha fatto la retrocessione e la speranza di essere ripescati la squadra allieve, dopo molti anni d’assenza, ad una brillantemente, ora con molta calma dovrà solo prossima stagione come uno dei due migliori pun- finale nazionale di società, e questo grazie anche al gestire piano piano il suo futuro sia atletico che teggi di squadra, le nostre ragazze prive del tutto buon lavoro del tecnico Andrea Rosà, ed il notevole non e sicuramente lei ci riuscirà. La serie nera delle forti nostre mezzofondiste si sono comportate diciottesimo posto nelle classifiche nazionali della prosegue poi con l’infortunio della nostra bravis- alla meglio, compreso l’ottimo piazzamento delle nostra squadra UNDER23, premesse queste che sima straniera Beatrice Jepchumba infortunatasi cinque allieve da noi inserite oltre che per dovere ci garantiscono anche per il futuro della nostra ad un ginocchio che la sta tenendo ferma tuttora di regolamento anche per fare quell’esperienza che squadra assoluta femminile. e pertanto il suo contributo importante c’è venuto a mancare sia a Firenze nel Top Challenge che so- prattutto a Lodi, speriamo guarisca bene per l’im- portante prossima stagione agonistica, che dovrà La classifica della essere per noi quella del riscatto come dichiarato nel ritorno da Lodi da tutte le ragazze della squa- dra. E questo non e tutto, per la finale importante finale Oro di Lodi ci sono venute a mancare, quasi all’ultimo minuto, per infortuni vari tutte le nostre siepiste e fondiste da Cinzia Scarpinato, giovane forte promessa e nuova entrata nella nostra società, 01. Fondiaria SAI Atletica 531.5 all’esperta e per noi importante Veronica Chiusole 02. Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri. 514.0 per finire proprio alla vigilia della partenza anche 03. CUS Ripresa Bologna 457.0 di Claudia Andrighettoni. Cosa dire, più sfortuna 04. Assindustria Sport Padova 446.5 di cosi non si può avere, tenendo anche conto che 05. G.S. Valsugana Trentino 434.5 essendo l’ultima gara della stagione, alcune nostre atlete non erano al top della condizione. In ogni 06. Italgest Atheltic Club 424.0 modo lo spirito di squadra anche questa volta non 07. CUS Cagliari 409.5 è certamente mancato, anzi direi che si è ancora 08. N. Atl. Fanfulla Lodigiana 376.0 più rafforzato nella speranza di un 2009 all’inse- 09. Assi Banca Toscana Firenze 360.0 gna della Quercia e della nostra nuova mascotte, lo scoiattolo. Mi dimenticavo di segnalare che la 10. CUS Parma 359.5 formula dei campionati quest’anno è stata lette- 11. U.S. Quercia Trentingrana 354.5 ralmente rivoluzionata, con un campionato “TOP 12. CUS Palermo 327.5 Brunella Valenti CHALLENGE” che comprende le squadre militari 8 U.S. Quercia - Annuario 2008

Siamo veramente una squadra di Sara Fabris

Mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sulla stagione 2008 e ho accettato molto volentieri. Qualcosa è cambiato positivamente in quest’ultima stagione, sotto alcuni aspetti travagliata: siamo diventate veramente una squadra. Rispetto l’anno precedente ho visto come tutte le mie compagne, anche le più giovani si siano unite col quel famoso spirito di gruppo che, più di una volta purtroppo, avevo sentito dire noi non avevamo. A guardar i risultati, le classifiche dopo l’ottimo piazzamento dei CDS di Palermo, rimango un po’ delusa, e penso pure le mie compagna, però se guardo a livello umano, a livello di affetti sia il Top Challenge di Firenze che soprattutto i CDS a Lodi mi rendo conto di che bei momenti siano stati, perché lo sport deve essere anche questo, non solo tempi, misure, piazzamenti. Beh che dire della mia esperienza da cartellista…mai divertita così tanto in vita mia ad una gara, ma sono molto pìù felice ora che sono tornata in tribuna a guardar Irene che lancia!! Concludo augurando a tutte un 2009 ricco di soddi- sfazioni, sperando che quello che quello che abbiamo conquistato la stagione precedente, quel clima allegro, sereno, solidale tra noi continui e si rafforzi. Un abbraccio con affetto, Sara Ps: per i prossimi CDS avremo anche la nostra super mitica mascotte! Sara Fabris Lucia Leonardi IN BOCCA AL LUPO.

La squadra donne alla finale di Lodi La squadra donne 7ª al CdS di Cross-corto di Monza

Classifica Top Club Challenge

01. C.S. Esercito 208.0 02. Fondiaria SAI Atletica 196.0 03. G.S. Forestale 193.0 04. Assindustria Sport Padova 149.0 05. G.S. Valsugana Trentino 136.0 06. CUS Cagliari 130.0 07. U.S. Quercia Rovereto 121.0 08. CUS Parma 102.0 09. Atletica Firenze Marathon 87.0 10. Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri. 86.0 11. Assi Banca Toscana Firenze 73.0 12. Toscana Atl. Empoli 57.0 La 4x400 di Lodi: Berlanda, Ganassini, La giovane Caterina Fornasier Carletti e Tomasini 9 U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Assoluto Maschile

Molfetta, Cronaca della finale A1 di Mauro Pancheri

Roberto Durante Mattia Gasperini

Qualificazioni Cds 2008: qualche errore, un rienza può essere determinante. Vedremo… riesce comunque a difendersi conquistando un pizzico di sfortuna e per pochi punti rimaniamo Un’ ulteriore osservazione, per onor di cronaca: quarto posto onorevole, viste le condizioni. Mark fuori dalla Finale Argento maschile qualificandoci una pista incredibile, “riverniciata” in modo arti- Boninsegna , allievo, corre in 11”88 e finisce per quella A1 in programma il 27 e 28 settembre gianale che con l’umidità e la pioggia sembrava il diciassettesimo . a Molfetta. Viaggio lungo ma si va al sud, mare, terreno ideale per una partitina di calcio splash , Sui 1500 Businei finisce terzo in volata dopo una caldo, insomma qualche giorno in più di estate… quasi quasi da chiodi per campestre…Piste non ne gara tutto sommato non proprio tattica come gli atleti al caldo “funzionano” meglio . Invece il mancano, ma la politica ha le sue ragioni, no?!?... spesso succede in queste occasioni. Per rimanere sud ci accoglie con pioggia, vento, e una tempera- Va be’, andiamo avanti. nella sfera del mezzofondo ci gustiamo i 3000 siepi tura non proprio mite, certo non una situazione Alla pedana dell’asta iniziano le danze e noi ab- di Peter Lanziner, che con coraggio e intelligenza incoraggiante. A ciò si aggiunga che abbiamo biamo ancora in testa l’apertura dello scorso anno tattica si inserisce nel gruppo dei migliori riuscen- una squadra priva di elementi in alcune specialità di Roberto Durante, 3 nulli ad inizio gara e facce do a tener testa agli extra europei e tagliando il e con qualche acciacco in altre, ma tant’è …ci si incredule, ma Roby ha voglia di rivincita e si vede traguardo terzo con un tempo di spessore. rimbocca le maniche e si affrontano le due giornate ; pochi salti ma sicuri fino al 4,60 conclusivo che Intanto sulle pedane si svolgono i concorsi del di gare con spirito combattivo. Novità : quest’anno gli garantisce un pregevole secondo posto. Al suo disco e del triplo. Victor Gabrielli e Loris Pinter il meccanismo dei Cds prevede l’utilizzo anche di fianco Fabio Festini , allievo che viaggia bene fino entrambi a mezzo servizio vista la situazione atleti allievi, junior, promesse che dovranno porta- a 3,20 e sfiora il personale a 3,40: bravo e punti delle ginocchia danzano sulla pedana del disco re punteggio ( in questo caso piazzamenti) ai fini utili per la classifica. difendendosi al meglio; tVictor va in finale e finisce della classifica finale, per cui l’incognita riguarda Ci spostiamo al rettilineo dei 100 dove il vento quinto, mentre Loris fatica un po’ a trovare un anche la capacità di gestirsi da parte dei più gio- soffia in faccia agli atleti e il nostro Davide Dei- lancio buono e conclude decisamente insoddi- vani , “lanciati” in una competizione in cui l’espe- michei si presenta indebolito dagli antibiotici; sfatto. Mattia Gasperini e il giovane Sebastiano Kiniger si presentano al triplo, dove Mattia rientra dopo l’operazione al tendine e Sebastiano deve soprattutto imparare a stare in gara a questo livello. L’inizio non è dei migliori, il vento cambia continuamente e crea disordine nelle rincorse, per cui tra salti così così e nulli, si rischia grosso, ma al terzo turno Mattia piazza la misura che gli garantisce la finale, mentre Sebastiano conferma le prestazioni fatte durante l’anno, il che è già un merito in queste condizioni. In finale, al sesto salto e dopo una gara lunghis- sima, a dimostrazione che la testa conta molto, Mattia atterra a 14,58 , personale e terzo gradino del podio. Il giro di pista ci vede rappresentati da Pietro Zandonai e da Fabrizio Tosoni, rispettiva- mente junior e promessa, i quali purtroppo per motivi vari non riescono ad esprimersi al meglio fi- nendo nelle retrovie della classifica, ma la giornata non è finita e ad occhio ( visto che non è possibile seguire una classifica realistica) non siamo messi poi così male. Rimangono tre gare per concludere la prima giornata, ovvero il giavellotto, la marcia e la 4 x 100. Nel giavellotto ci presentiamo con Giovanni Rosà che lancia subito a 45,25 , ma la sua gara finisce lì perché poi nel tentativo di gua- Pietro Zandonai dagnare qualche posizione incappa in un nullo e in 10 U.S. Quercia - Annuario 2008

Alessandro Vasari La squadra maschile finalista a Molfetta un “lancetto”…, comunque finisce decimo e quindi situazione fisica e di allenamento precaria Victor quillo, ma via via che trascorrono i giri incrementa sono pur sempre ottimi punti. Gira e rigira… il piazza una serie di lanci notevoli e sfiora ancora i il ritmo formando un gruppetto di 7 / 8 atleti ( di nostro Graziano Morotti , inossidabile e tenace, 15 metri, mica poco eh…Quando si dice la carica cui 4 africani ) e in cui c’è anche Peter Lanziner, marcia su ritmi notevoli e conclude i suoi 10 km. agonistica, ragazzi ! bravissimo a non mollare quando il ritmo cambia al settimo posto, davanti a gente che ha 30 / 40 Loris non è da meno e infatti , acciacchi o no, quan- ancora e ad inserirsi nel “gruppetto nero” per anni di meno. Un esempio , sempre. Complimenti do è in gara non molla l’osso e si gestisce sempre conquistare così un eccellente quinto posto certo al simpatico Graziano. con grande intelligenza, scegliendo le misure di meno pronosticabile del secondo di Businei. Rimane la 4 x 100 composta da Bonisegna, Va- salto in funzione della situazione, personale e di Arriviamo all’epilogo con la classica 4 x 400, gara sari, Planchestainer e Deimichei; buone frazioni classifica, creando spesso difficoltà agli avversari. che per noi è però poco combattuta perché l’unico portano il quartetto al quinto posto, anche se con Per farla breve arriva a 2,08 e “passa” addirittura i quasi specialista ( Alvise ) dei 400 corre per onor di qualche cambio meglio gestito si poteva acciuffare 2,10 perché , dice lui, - “ già che ci sono provo il firma e gli altri fanno quello che possono e si sa che un comodo podio. personale” - . E’ incredibile, non si è praticamente quando si corre molto distanti dagli avversari in Insomma, la prima giornata si chiude in modo più allenato per mesi e non salta quasi dall’anno scor- questa gara è dura ottenere grandi prestazioni. che soddisfacente e dignitoso, per cui si spera nella so, anche qui la testa fa mooolta differenza. Alla fine siamo ottavi e considerando le gare non clemenza del tempo per il giorno successivo , visto Intanto agli 800 si presenta Manuel Candioli, che coperte, gli acciacchi, la collocazione temporale di che i ragazzi sono ben determinati a dare il meglio. inserito nella prima serie combatte bene finendo questa manifestazione, possiamo essere soddisfatti In effetti nonostante nuvole e vento, la pioggia non quarto , anche se poi la serie successiva ottiene di questa trasferta, durante la quale abbiamo vis- è così insistente e anzi a metà mattina smette per tempi migliori e quindi alla fine sarà quattordice- suto piacevoli momenti di gara ma anche di uno lasciare spazio a qualche raggio di sole. simo, comunque punti preziosi. spirito di squadra sempre positivo e simpatico. Giulio Trivani, martellista friulano e gialloverde Wilson Businei inizia i suoi 5000 con un ritmo tran- Complimenti a tutti e …al prossimo anno ! esordisce su una pedana viscida ed è già bravo a superare i 41 metri piazzandosi a metà classifica. Le energie spese la sera prima lasciano il segno e sia Gasperini che Kiniger nel lungo praticamen- te steccano la gara, lontani dalle loro abituali prestazioni e le loro facce sono eloquenti. Arriva l’ora dei 400 hs., per noi un’ incognita in quanto Alvise Bozzo ci arriva tormentato dai tendini e Luca Bellini è alle prime esperienze in una gara come questa che richiede tempi di assimilazione piuttosto lunghi. Stiamo a guardare e a dire il vero non va niente male; Alvise stringe i denti e finisce ottavo mentre Luca corre bene fino al settimo ostacolo, poi si impappina un po’ con la ritmica , ma conclude comunque quattordicesimo. Sul mezzo giro di pista si ripresenta Davide Dei- michei, che corre in 22”35 ,(mi sa che neanche in allenamento…) arrivando praticamente alla frutta e nonostante tutto finisce quarto, mentre in un’altra serie gareggia Matteo Planchestainer che si comporta molto bene chiudendo in 23”34 e 10° posto finale. Nei concorsi tornano in pedana Loris Pinter e Victor Gabrielli, questa volta però divisi, uno all’alto e l’altro al peso e infatti, sarà un caso ?, vanno decisamente meglio di ieri. Terzi W. Busienei con P. Lanziner Eros Vicentini tutti e due, mai domi tutti e due. Nonostante una 11 U.S. Quercia - Annuario 2008 Settore Allievi e Allieve Una bella realtà, il futuro è già cominciato

Brave ragazze! Bravi ragazzi! di Andrea Rosà

da www.atletica-mente.blogspot.com (9 giugno 2008) Eccoci qui a commentare la trasferta umbra per la finale A3 del Campionato di Società Allievi/e. In quel di Bastia infatti, a pochi passi da Assisi, le nostre atlete e i nostri atleti hanno gareggiato con impegno e disponibilità dimostrando un forte spirito di gruppo. Bravi ragazzi!!! Un ringraziamento particolare anche ai tecnici (al sapiente e saggio Adriano, al tecnico dirigente factotum Dimitri, all’esperto Roberto...) senza i quali non sarebbe stata possibile questa avventura.

Ma veniamo alle prestazioni agonistiche... da dove cominciamo? Per ragioni di cavalleria dalle allieve. La squadra è composta solo da 9 atlete ma tutte agguerrite e determinate. Menzione particolare per la staffetta veloce, ottima rappresentazione dello spirito di squadra: le nostre ragazze (nell’ordine Sonia, Valentina, Valeria e France- sca) hanno colto un’ottima vittoria con 50”75 ritoccando il proprio personale.Nuovo importante miglioramento anche per Francesca nell’alto: dopo una gara molto combattuta, ha prima eguagliato il personale (1,56) e lo ha poi superato due volte (1,58 e 1,60). La misura le è valsa il primo posto nonché il minimo per i campionati italiani di ottobre (Rieti). Brava!

Sempre positiva Valentina: seconda nei 100 (12”95 con -1,5 di vento contrario) e quinta nei più sofferti 200 (26”65). Peperino Valeria coglie due nuovi per- sonali: 1’01”17 nei 400 piani (settima) in una gara di alto livello con tre atlete under 60” e 1’08”52 nei 400hs (bel 2° posto). Per i 400 si tratta tra l’altro della miglior prestazione under 17 della Quercia detenuta dall’ormai lontano 1974 niente meno che da Cristina Tomasini. Niente male quindi! Due ottime prestazioni anche per la promettente lanciatrice Elena nel disco (seconda con il PB 26,80) e nel peso (terza con 8,66). Mezzofondo sulle spalle di Giulia S. che con una prova volitiva chiude quinta nei 1500 (PB 5’41”39). Più sofferta la prova degli 800 conclusa comunque con sprint finale e personale: 2’44”71.

Salti in estensione appannaggio di Giulia N.: 8a nel triplo con 9,54 e 9a nel lungo con un salto di sicurezza a 4,15 dopo due nulli. Importante contributo da parte della polivalente Chiara che si è cimentata con disponibilità in discipline nuove per lei (il giavellotto - 15,20- e i 100hs -19”52), Federica, che si è improvvisata martellista (13,78) e Sonia che ha sfiorato la misura nell’asta (salto peraltro riuscito in prova). Chiusura di manifestazione con la 4x400 in cui Sonia, Giulia S., Chiara e Francesca si sono battute con tenacia (9ª posizione).

12 U.S. Quercia - Annuario 2008

E veniamo ai ragazzi: squadra un po’ più numerosa composta da 11 elementi. Anche tra i maschi prestazioni molto interessanti. Primo posto per Luca Bellini nei 110hs (16”62 con -1,8 di vento) nonostante i 4 passi tra 9° e 10° ostacolo. Buona da parte sua la gestione di due gare in contemporanea: nel giavellotto infatti ha piazzato subito un 40,13 che gli è valso il terzo posto. Due gare individuali anche per l’ottimo Sebastiano, in costan- te crescita: terzo sia nel triplo (12,50) che nel lungo (6,10 personale “ufficiale” dopo quello degli studenteschi); per piè veloce Mark, che ritocca il proprio primato nei 100 (terzo con 11”59) ed esordisce con sicurezza nei 200 (settimo in 23”67); per l’astista polivalente Luca Giordani (2° nell’asta con 3,60 e 9° nell’alto con 1,60); per il mezzofondista Oumar (1500 in 4’38”18 e 800 in 2’14”41).

Gara volitiva con personale per Riccardo nei 400 (55”07), conferma per l’ostacolista Alessio nei 400hs (1’04”23) mentre nel peso Alberto sta ritornando ai suoi livelli (12,01 e quinto posto nel peso). Esordi positivi in nuove discipline per Fabio (disco, 20,56) e Guido (martello, 19,98). Ottimi sesti posti per l’inedita 4x100 (Guido, Fabio, Alessandro e Mark) in 46”69 e per la 4x400 (Alessio, Riccardo, Alessandro e Luca) che con una gagliarda prova chiude in 3’41”12. Da segnalare qui la sorprendente ultima frazione di Luca Bellini, cronometrata dall’esperto Adriano in 52”8 e la frazione di Riccardo corsa con sagacia tattica in 54”3. Le classifiche finali ci vedono al 9° posto sia con le allieve che con gli allievi.

Bastia Umbra, che emozioni di Luca Bellini e Guido Marzadro

Finalmente, dopo alcuni anni di assenza, sia la squadra femminile che quella ma- scoperte nonostante non fossero degli specialisti. schile della categoria allievi sono riuscite a qualificarsi per la finale nazionale A3. E infine le emozionanti 4 x 400… Guido e altri hanno preparato striscioni e Raggiungere questo obbiettivo non è stato facile e anche dopo le due ottime bandierine per ogni staffettista, il tifo è alle stelle e alla fine anche i risultati prove regionali a Cles e l’accesso alla fase non era scontato. A differenza cronometrici sono ottimi. delle ragazze, i ragazzi hanno temuto fino all’ ultimo di non farcela ma alla fine Adesso ci sono da aspettare i risultati. E bisogna fare le premiazioni in fretta perché l’ impegno, la costanza e la fatica sono state premiate regalando ad entrambe le sta per arrivare un acquazzone… E’ ufficiale siamo noni. La stessa posizione con formazioni un nono posto d’ entrata in griglia. cui abbiamo iniziato. E allora il 7 giugno, con la scuola ormai agli sgoccioli, si parte alla vota di Bastia La trasferta si è rivelata molto ricca di emozioni fuori e dentro la pista, ha portato Umbra. Dopo il viaggio in pullman e già ora di gareggiare; la prima giornata si personali ad alcuni atleti, minimi per gli italiani ad altri ma la cosa certa è che svolge nei migliore dei modi e come ciliegina sulla torta arriva la vittoria della per tutti è stata una bellissima esperienza. Soddisfatte la allieve capitanate da staffetta veloce femminile. Anche la classifica ci premia e alla fine del primo giorno Valentina e gli allievi da Luca, soddisfatti anche gli allenatori-accompagnatori ci troviamo nelle prime posizioni con entrambe le squadre. Andrea, Adriano e Dimitri. La sera c’è il tempo per divertirsi un po’ e poi la mattina dopo nuovamente sul Nel ritorno in pullman c’è chi dorme stanco per le gare, ma è un impresa ardua, campo anche se non proprio riposati. Ancora importanti risultati e vittorie, ma c’è molta più confusione dell’andata, dopo due giorni di gare trascorsi assieme vano sicuramente ricordati quegli atleti che con vero spirito di squadra si sono ci conosciamo molto meglio e il clima è più divertente, ormai siamo una vera cimentati in specialità molto tecniche, come l’asta o il martello, per coprire le gare squadra.

Classifica allieve, finale “A3” Classifica CDS allievi, finale “A3”

01 S G Amsicora CA 137.0 01 A.S.D. C.U.S. Genova GE 143.0 02 Atl. Rimini nord Santarcangelo RN 129.0 02 Universale Alba Docilia SV 132.0 03 Asd Atletica Valpolicella VR 129.0 03 Alto Lazio A.S.D. VT 130.0 04 A.S. ‘Foce’ Sanremo IM 126.5 04 Atletica Livorno LI 126.5 05 G.A. Bassano VI 125.0 05 Atletica Gorizia CA. RI. FVG GO 125.0 06 Atl. Cairatese VA 122.0 06 A.S. Francesco Francia BO 121.0 07 P.P. Bustese Atl. Mondo VA 119.0 07 ASS.Atl.Libertas Orvieto TR 119.0 08 U.S. S.Vittore O. 1906 MI 114.0 08 Atl.C.R.Pistoia e Pescia PT 116.0 09 U.S. Quercia Rovereto TN 112.0 09 U.S. Quercia Rovereto TN 113.5 10 S.S.D. Centro Ester Napoli arl NA 95.5 10 Atl. Lib. Rimini RN 108.0 11 Ginn.Monzese Forti e Liberi MI 93.0 11 Sport Club Catania A.S.D. CT 107.0 12 Atletica Leggera Prato PO 91.0 12 Atl. Cairatese VA 106.0 13 U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Giovanile

Le giovani promesse crescono di Tiziano Manfredi

Eccoci arrivati anche quest’anno al nostro classico appuntamento dell’annuario centro commerciale. nella sezione dedicata al settore giovanile. Ad esclusione di un anno, causa Queste righe sono state scritte da un ragazzo che per molti anni è stato con Noi un mistake l’articolo non andò in stampa, invito tutti i genitori che hanno alla Quercia. Un ragazzo su cui avevo fatto progetti ambiziosi legati a questo figli che si stanno sperimentando nella nostra cantera ad andare a rileggersi 2008, anno dell’Olimpiade cinese. Marco Togni, ha scelto di percorrere strade le puntate precedenti. Gli annuari arretrati se non sono già in vostro possesso diverse dall’atletica leggera ed oltre a studiare all’università ha già intrapreso li potete richiedere in sede gratuitamente. Non vi troverete perle di saggezza una attività lavorativa come fotografo free agent. Lui ha scritto, e meglio di ma idee su cui confrontarci. me, quello che io avrei voluto scrivere a quella madre. Come educatore sono Lo spunto in questa occasione viene suggerito da due interventi apparsi sul molto soddisfatto che a distanza di qualche anno Marco ricordi con gioia il quotidiano all’indomani della corsa campestre che la Quercia or- tempo che ha dedicato all’atletica leggera. E che da quell’esperienza abbia ganizza annualmente in collaborazione con le scuole e l’ente comprensoriale ricavato insegnamenti profondi oltre ad avere raccolto delle soddisfazioni della nostra area. Il primo era di una mamma scandalizzata perché . Questa in sintesi la vibrata protesta con più preoccupato di quello che che sta succedendo attorno a noi. Giovanissimi l’aggiunta della possibile tragedia di . toria all’aria aperta. Genitori che considerano una pratica criminale sapere Stavo per accingermi a scrivere una riposta a questa madre, quando il giorno che i loro figli corrono sotto l’acqua e nel freddo dell’inverno, e normale il dopo la lettura del giornale mi ha regalato una grande e gradita sorpresa. Una loro ritorno a casa dopo le 24 se nonaddirittura nelle prime ore del mattino. di quelle cose che riempie la vita di chi non si limita ad essere un semplice Dormire sino alle 13 la domenica e passare il tempo libero in locali chiusi dove tecnico sportivo, ma che lavora sui campi dello sport cercando di trasmettere il consumo di alcool e di droghe sono diventate pratiche abituali. principi educativi. Ed ecco qui di seguito la gradita sorpresa. Mi fa sorridere e allo stesso tempo disperare l’articolo del 29 novembre in cui una mamma accusa l’organizzazione della campestre delle scuole medie di Rovereto di aver fatto correre i ragazzi sotto la neve. Ho 22 anni e qualche anno fa ho corso decine di campestri, e anche se la fatica è decisamente elevata, i giovani concorrenti in queste manifestazioni sperano sempre in un tempo poco clemente per tornare a casa e raccontare ai genitori e agli amici del o come in questo caso del . Nelle corse campestri non è mai morto nessuno, e raramente si vedono con- correnti con qualche sbucciatura. Se nei prossimi giorni ci sarà qualche ammalato tra i giovani atleti presenti sarà unicamente colpa dei genitori che invece di portare di tanto in tanto i propri figli a fare attività all’aria aperta e insegnare loro l’importanza del contatto con la natura anche quando le condizioni non sono favorevoli, preferiscono vergognosamente parcheggiarli davanti alla televisione ingoz- zandoli di merendine mentre loro vanno a fare shopping in uno squallido

14 U.S. Quercia - Annuario 2008

Attività Promozionale di Chiara Camini

Avete mai provato a chiedere ai bambini: “Cos’è l’atletica leggera?”. Potreste d’atletica e i più ne conoscono l’esistenza solo per averla potuta ammirare ricevere le risposte più disparate. E se poi dite loro che è uno sport che si pratica in uno schermo della tv durante le olimpiadi oppure, non dimentichiamoci all’aperto, potreste farne cadere taluni dalle nuvole. Piano!! Non pensate ora che esistono i video games, attraverso il gioco della playstation (PS1, PS2, che tutti quanti non abbiano mai sentito nominare o visto una disciplina di PS3, PSP….scegliete voi!). Insomma: mai come adesso c’è bisogno di far questo nostro sport perché i bambini hanno il prezioso dono di sorprenderci letteralmente muovere fisicamente i nostri giovani!! positivamente e ne è prova il fatto che la risposta più frequente alla sopra A questo punto la domanda sorge spontanea: “E la Quercia che ruolo ha in citata domanda è: “La corsa!”; non solo, con qualche parola in più come “tanti tutto questo?”. Nella stagione 2007-2008, nei corsi extra scolastici dalla I alla chilometri”, “corsa famosa” e “vista in televisione“, arriviamo dritti dritti a ciò V elementare, la Quercia ha partecipato e contribuito all’educazione fisica di che le nostre orecchie vogliono sentire: ”maratona!”. Non ci stupisca nemme- più di 30 bambini. Nella stessa stagione, per oramai l’ottavo anno consecutivo no, sempre in merito al “cosa si fa in atletica leggera” e restando in ambito di stretta collaborazione nel progetto “Scuola-Sport” e nel solo comune di corse, il volare di un “cento metri” oppure, cambiando gruppo disciplinare, Rovereto, è entrata, durante le ore scolastiche di attività motoria, in ben 7 l’elencazione di entrambi i salti in elevazione nonché quello in estensione per scuole diverse e più precisamente in circa 18 classi che, per una media di 20 eccellenza (...non ne abbiano a male i triplisti ma la verità è che è più facile alunni per classe (qualcuna con più e qualcuna con meno), dà un totale di sentirsi dire ”salto in basso” piuttosto che “salto triplo”…). 360 bambini. Sempre a coinvolgimento delle scuole, in questo caso medie e Tutto ciò ci serva per comprendere che, come avviene per la matematica, l’ita- superiori, vengono ogni anno organizzate dalla Quercia manifestazioni signifi- liano, etc., anche lo sport va insegnato ed è per questo giustamente inserito cative come la Corsa Campestre e il Palio Comprensoriale (quando il maltempo tra le materie scolastiche, anche se purtroppo ridotto ai minimi termini in non ci mette lo zampino!); inoltre durante il periodo estivo vengono attivati quantità di ore e quindi decisamente inferiore rispetto alla reale necessità. due corsi paralleli (ma differenziati per fasce d’età) espressamente richiesti e Mai come oggi è importante, se non fondamentale, fare dunque promozione supportatati dal comune di Rovereto. Nella stagione ancora in corso, iniziata sportiva soprattutto tra i giovanissimi; rammarica il fatto che purtroppo molti da qualche mese, i soli corsi dei più piccolini contano 58 iscrizioni…. di loro non hanno neppure mai visto realmente uno stadio con una pista Ecco cos’è la Quercia.

15 U.S. Quercia - Annuario 2008

Mondo Master Ovvero, l'Atletica non ha età

Federico Roldano Mariano Nicola Alessandro Ugo Marco

Brizzolati e non, ma con tanto entusiasmo e in pianura, in salita, boschi e non, incuranti della sono rappresentate dai valenti, Michele Ticò (asta volontà, anche quest’anno i Master hanno dimo- pioggia o del sole, con Maria Grazia (l’instancabile e lungo), Germano Fatturini e Fabrizio Pedri (velo- strato tutta la loro vitalità con un sacco di gare ad sempre stanca), Ugo (il tenace), Mariano (il buon cità), Stefano Colla e Lucia Leonardi (lanci) tutti altissimo livello. Per un po’ di sfortuna e per soli predicatore), Luciano (la volpe), Alessandro (il atleti da levare rispettosamente tanto di cappello. 300 punti si è fallito il raggiungimento della finale capo andatura), Federico (il giovane virgulto), Citiamo per ultima Veronica Chiusole perché anche di società su pista, il bastoncino della staffetta Aggregato Marco (perché lavora troppo), aggregati se sembra una diciannovenne ed ha il cartellino veloce è caduto per ben due volte, Stefano Colla a volte Dimitri e Marino, loro essendo puledri di senior è a tutti gli effetti una di noi, non solo, è la ( Atleta Strategico e di grande valore) non ha potu- razza vanno giustamente a briglia sciolta. più forte siepista Master d’Italia, vi sembra poco? to gareggiare per un problema tecnico di cartellino, Ci sono i preziosi gioielli del Basso Sarca, Mariano La stagione invernale è già iniziata con le campe- ci rifaremo con gli interessi l’anno prossimo, si Morandi, Paolo Bertazzoli, Giordano Zanetti,e la stri, l’indoor è qui, auguriamo a tutti una buona perché è arrivata nuova linfa a rinforzare il gruppo, carissima Lucia Leonardi che con la loro dispo- stagione agonistica con un grande IN BOCCA AL con velocisti e lanciatori, noi, li accogliamo con nibilità rispondono sempre ad ogni chiamata. I LUPO. Un appello per gli appassionati della corsa simpatia, li metteremo subito all’opera. fedelissimi marciatori con il caposaldo Graziano e dell’atletica, il settore Amatori Master della Risultati di grande valore, come sopra citato, in Morotti, la nostra rappresentante del gentil sesso Quercia vi aspetta, potrete così fare dell’attivita tutte le specialità, dalle campestri alla strada, dalla Maura Marchiori e mettiamo in rilievo il super non- in maniera corretta nel posto migliore seguiti dai corsa in montagna alla marcia, da tutta l’attività in no Ubaldo Dalcanto che ultra novantenne marcia nostri tecnici, chiedete informazioni allo stadio pista comprese le prove multiple, una grande mole imperterrito a suon di record del mondo. oppure attraverso la nostra e-mail, visitate il nostro di lavoro svolto con serietà ed impegno durante La Vallarsa è rappresentata da Umberto Gios e sito troverete tutto sulla nostra Società. tutto l’arco dell’anno. Titoli provinciali, regionali, Domenico Rigo baluardi del nostro mezzofondo. nazionali ed internazionali hanno premiato questo Il gruppo Vallagarina nord con Nicola Bertoldi, impegno e scorrendo le pagine gialle dei risultati ci Roldano Cattoni, i fratelli Cettolo, Luciano Moser, si può rendere conto di quanto è stato fatto. Erich Zorer fanno un punto di forza per le gare L’attività Master si svolge in piena serenità e liber- di lunga distanza e per la corsa in montagna. tà, come d’altronde deve essere a questa età, si fa I Runner di Ezio Perottoni, Alessandro Betagnoli in gruppo e singolarmente, il gruppo più numeroso e Mario Ignazzito. I maratoneti Stefano Bertolini, è formato dai soliti “scoppiati” fondisti, che soste- Luca Viviani e Paolo Degasperi. Le varie specialità nuti dal piccolo pastorello Giorgio macinano km,

La squadra ai CdS di Vicenza Nonno Ubaldo (MM90) istruisce Mariano Pizzini Erich Zorer

Una singolare staffetta Alessandro Eccheli campione europeo Podio con L. Wolf, L. Moser e U. Gios dei 5000m cat. MM40 16 U.S. Quercia - Annuario 2008

Benvenuti... Grazie per averci scelto

Elena Ranocchi Luca Canova Valentina Palezza Federica Fiorelli Jessica Novello Martina Boldrini

provinciale di prima divisione e mi piace molto con 12’23, il mio primato personale, e al terzo Elena Ranocchi (1988) sciare. Da 4 anni sono tenore nel coro del liceo, posto nei 200m. grazie al quale ho potuto partecipare a due scam- Il 2 e 3 Agosto 2008 ho vestito la maglia azzurra Ho iniziato a fare atletica nel 2003, continuando bi culturali con la città di Cracovia, esperienze nella staffetta 4x100m alla Coppa del Mediter- a fare anche ginnastica artistica. Mi portarono uniche, che mi hanno cambiato profondamente raneo Juniores a Rabat (Marocco), dove hanno alla prima gara credendo fossi cadetta invece (in meglio, spero!). Per finire canto in un gruppo partecipato 6 nazioni e siamo arrivate seconde. scoprimmo che ero allieva. Iniziai con i 100HS e rock formato da alcuni amici, leggo molto e sono In questo momento mi sto allenando con impegno il salto in alto per il primo anno. Facendo anche un appassionato del genere fantasy. e costanza, spero di ottenere altri buoni risultati e ginnastica artistica, il secondo anno provai salto Studi: frequento il quarto anno al liceo scientifico portare in alto il nome della Quercia Rovereto. con l’asta e da quel momento non ho più rinunciato Dal Piaz di Feltre. a questa specialità. Obiettivi: il mio primo obiettivo è quello di rag- La alternai anche alle prove multiple. Nel 2005 giungere i 40m con il nuovo disco da 1,75kg e ho gareggiato per la prima volta nei Campionati voglio migliorare il record provinciale in questa Federica Fiorelli (1978) Italiani Individuali a Rieti, l’anno successivo disciplina, ma spero anche di dare il mio contributo sempre a Rieti arrivando sesta a pari merito con alla squadra juniores, cioè non gareggiare più solo Specialista delle prove di mezzofondo, 800m e 3.20. Nel 2007 ho partecipato ai Campionati Ita- per me stesso ma come parte di un gruppo. 1500m in particolare. liani Individuali a Bressanone mentre nel 2008 a Si è trasferita da quest’anno a Rovereto cambiando Torino aggiudicandomi il settimo posto con 3.20 lavoro e ...colori sociali per dar man forte alla (purtroppo). nostra squadra femmile. Durante un meeting a Imola nel 2008 ho saltato Valentina Palezza (1989) 3.40 riconfermandolo anche in altre gare successive. I miei allenatori sono Elena Cerri per la parte ge- Sono nata il 7 agosto 1989 e abito a Valli del nerale e Massimo Piovaticci per la parte tecnica, Pasubio, in provincia di Vicenza. Jessica Novello (1989) entrambi della società di Cattolica. Frequento il Lo scorso luglio ho raggiunto la maturità presso primo anno del corso di Economia Aziendale nella il Liceo delle Scienze Sociali di Schio, in questo Quando hai iniziato a fare atletica? Facoltà di Economia dell’Università di Urbino. momento sto preparando il test di ammissione Ho inisiato a fare atletica nell’Ottobre 2000. Durante il fine settimana lavoro in un bar in centro per le facoltà di fisioterapia o scienze motorie, Personali: 100hs 14”63; Triplo: 12,35 a Pesaro. Sono appassionata di informatica e di al mattino faccio la volontaria presso l’Asilo Nido Allenatore: Francesca Franzon snowboard, oltre all’atletica e alla ginnastica arti- e Scuola Materna del mio paese, per avere uníe- Interessi personali: Atletica,Musica,Estetica,Viag- stica. I miei obiettivi nell’atletica sono sicuramente sperienza lavorativa, utile per il futuro. giare e molti altri... misure abbastanze alte, ma per il momento mi La mia avventura nell’atletica, più precisamente Studi: Studio presso l’Istituto Tecnico Commerciale sto concentrando per raggiungere il minimo dei nell’Atletica Schio, è iniziata a luglio del 2001, e per Geometri “L & V Pasini” di Schio. Campionati Italiani Assoluti. sono stati i miei genitori a consigliarmi di praticare Frequento il 5˚anno del corso Ragioneria-Pro- questo sport perchÈ entrambi ne sono appassio- grammatori. nati e lo praticano a livello amatoriale. Obiettivi: Migliorare i miei risultati e di conse- Da allieva (2006), ai Campionati Italiani di cate- guenza aumentare le mie soddisfazioni e la mia Luca Canova (1991) goria, mi sono piazzata al 4º posto sia nei 400m passione per questo stupendo sport. che nei 200m. Il 2007 è stato un anno ricco di Mi auguro che i sacrifici e le delusioni avute Progressione: ho iniziato a fare atletica a 8 anni piacevoli sorprese e di avventure, iniziando dai finora possano portare risultati soddisfacenti al con l’ANA Feltre e, a partire dalla categoria ragazzi, Campionati regionali veneti a Nove, dove il sabato più presto. ho dimostrato di non avere una predisposizione ho vinto i 400m portando il mio primato personale Perchè l’U.S. Quercia? per una disciplina in particolare, ma riuscivo a 56’15 e la domenica ho vinto i 200m con il tempo Perchè confido sul fatto che l’U.S. Quercia sia una abbastanza bene in tutto. Da cadetto ho iniziato di 24’40, minimo di partecipazione ai Campionati seria e corretta Società, che segue con passione e a preferire i 300Hs e il salto in lungo, vincendo Europei 2007 di Hengelo. Il 17 Giugno 2007 a attentamente i propri atleti. alcuni titoli provinciali, e ho fatto le prime gare di Bressanone, mi sono laureata Campionessa Italia- prove multiple (pentathlon) e lancio del disco. na dei 200m con il tempo di 24’20 . Il primo anno della categoria allievi invece è stato Questi risultati mi hanno dato la possibilità di “sprecato” a causa della mia incostanza negli alle- vestire la maglia azzurra hai Campionati Europei Martina Boldrini (1986) namenti, perchè non avevo ancora una disciplina di Hengelo (Olanda). di punta e obiettivi precisi da raggiungere. Per Il 3 e 4 Agosto dello stesso anno ho vestito la ma- Progressione lungo: 2006(5.54m); 2007(5.65m); questo, a fine stagione, ho deciso di specializzarmi glia azzurra anche alla Coppa del Mediterraneo 2008(5.86m) nel lancio del disco e ho iniziato ad allenarmi con Ovest, dove sono stata l’ultima frazionista della Allenatore: Stefano Marianelli. un nuovo tecnico. Così, nel corso dell’ultimo anno, staffetta 4x100m ed ho vinto i 200m. Interessi personali: leggere libri,mangiare,seguire ho iniziato a ottenere importanti piazzamenti, fino Il 1º Marzo 2008 ho partecipato al Triangolare qualsiasi tipo di sport. al titolo regionale veneto conquistato il 22/09/08 Internazionale indoor Under 20 di Halle in Ger- Studi: Facoltà di Lingue e letterature Straniere a Bovolone, seguito infine dal dodicesimo posto mania, dove ho vestito la maglia azzurra, nella di Pisa. alle nazionali di Rieti. staffetta 4x200m e nei 200m, piazzandomi al 5º Obiettivi: fare sei metri...il prima possibile...!!! Allenatore: Pierdomenico Piazza posto, prima delle italiane. Perche l’U.S. Quercia? Interessi personali: recentemente ho iniziato a Sempre nel 2008, ai Campionati Italiani di cate- Per la voglia di crescere in una società seria e giocare con una squadra di pallavolo nel torneo goria di Torino, sono arrivata quarta nei 100m importante. 17 U.S. Quercia - Annuario 2008

Le organizzazioni di Carlo Giordani Il Palio della Quercia nel segno delle donne

Donne protagoniste all’edizione numero 44 del “Palio Città della Quercia”, che ha richiamato sulla pista e le pedane dello stadio di Rovereto molti atleti reduci dalle Olimpiadi di Pechino, Una quarantina le Nazioni rappresentate in questo meeting , che è il più antico dell’atletica su pista in Italia e che ha meritato la riconferma nel Circuito EAA Premium anche per il 2009. Nella gerarchia dei valori italiani Rovereto è preceduta dal Golden Gala di Roma e dal Grand Prix Iaaf di Rieti ed è sullo stesso piano di Torino. Una grande gara di salto triplo ha visto il successo di Tatyana Lebedeva dopo una entusiasmante bat- taglia con la kazaka Ripakova e la connazionale Pyathykh. La campionessa olimpica e mondiale del getto del peso, la neozelandese Valerie Vili, ha dominato una gara disputata con la regola sperimentale voluta dall’EAA , che non ha riscosso grande entusiasmo fra le atlete. Ci ha pensato con una autoritaria vittoria negli 800 metri a offrire uno squadracio di atletica azzurra, da qualche anno priva di grandi personaggi come Mennea, Simeoni, Dorio, Cova, Panetta, Mori che hanno lasciato a Rovereto un ricordo indimentica- bile. Una serata importante per , che nei 100 ha messo alle sue spalle atleti di ottima caratura internazionale. Agonisticamente esaltanti i 5000 metri maschili, che hanno visto una serrata battaglia fra africani, con successo del keniano Silas (13’14”19) e un sorriso anche per l’azzurro Meucci, a oltre mezzo minuto ma con il personale di 13’45”40). Sulla pedana del triplo la medaglia di bronzo olimpica Sands (Bahamas) ha dovuto inchinarsi al brasiliano Gregorio, che ha sfiorato i 17 metri. L’edizione 2008 del “Palio” ha avuto un grande riscontro televisivo: trasmissione di oltre due ore nella stessa serata di gara su Rai Sport , registrata il pomeriggio successivo di 50’ su Rai Tre e diffu- sione su vari canali satellitari stranieri (Svezia, Finlandia, Germania, Russia, Ukraina, Polonia, Emirati Arabi, Australia, Hong Kong). Nel 2009 appuntamento per martedì 1 settembre, con il battesimo della nuova pista a 8 corsie rea- lizzata dalla Mondo, con lo stesso materiale della pista olimpica di Pechino.

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31° Cross della Vallagarina Una festa keniana con Kurui e Kiprop

Dopo la parentesi dedicata ai Campionati Italiani del 2007 (rassegna tricolore assegnata a soli 2 anni da quella del 2005), il “Cross della Vallagarina “ è tornato alla formula tradizionale, quella interna- zionale. E’ stata ancora una volta una vera festa del cross sullo spettacolare percorso di Villa Lagarina. partendo dalle gare master e giovanili, per arrivare alla conclusione con le due prove internazionali. Nalle gara maschile un vero festival keniano, con tre atleti ad occupare i gradibi più alti del podio. Ha vinto con un finale imperioso Wilson Kiprop davanti a Muriuki e Maatelong. Bravo anche il portacolori della Quercia Trentingrana, l’ugandese Wilson Busienei. Bravo Stefano Scaini, primo degli italiani, che hanno piazzato anche De Nard al settimo posto e il carabiniere La Rosa all’ottavo. Senza avversarie nella gara femminile la keniana Catherine Kurui, che ha fatto gara solitaria. L’azzurra Silvia Weissteiner non era al meglio della condizione ma è stata comunque bravissima secon- da, davanti a Federica Dal Rì, atleta dell’Esercito (ex Quercia), che su questo percorso ha conqui- stato nel 2005 il suo successo più importante, il titolo italiano assoluto nel cross corto.

Classifica maschile 01. Kiprop Wilson (Kenia) 26’11”5 02. Muriuki Peter (Kenia) 26’12”1 03. Mateelong Richard (Kenia) 26’15”7 04. Buseinei Wilson (Uganda-Quercia Trentingrana) 26’29”4 05. Scaini Stefano (Fiamme Gialle) 26’35”6 06. Abraha Adhanom (Eritrea) 26’42”0 07. De Nard Gabriele (Fiamme Gialle) 26’44”9 08. La Rosa Stefano (Carabinieri Bo) 27’00”8 09. Chatbi Jamel (Marocco) 27’12”0 10. Mokhtar Benhari (Francia) 27’17”0 11. Guerra Paulo (Portogallo) 27’28”4 12. Mebratu Eyob (Eritrea) 27’35”2 20 U.S. Quercia - Annuario 2008

Classifica femminile

01. Kurui Catherine (Kenia) 19’26”2 02. Weissteiner Silvia (G.S. Forestale) 19’41”3 03. Dal Ri Federica (C.S. Esercito) 19’45”0 04. Tschurtschenthaler Agnes (Forestale) 19’45”7 05. Rungger Renate (G.S. Forestale) 19’48”6 06. Tewelde Amleset (Eritrea) 19’57”1 07. Michalska Marzena (Fiamme Oro Pd) 19’59”1 08. Tusai Brigitta (Ungheria) 20’26”9 09. Bonessi Micaela (S.V. Sterzing) 20’48”6 10. Sekyrova’ Ivana (Rep. Ceka) 21’00”2 11. Tava Barbara (G.S. Valsugana Trentino) 21’48”9 12. Chemotti Silvia (Atl. A. Garda Ledro) 22’51”6

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61° Giro Podistico Internazionale di Rovereto La prima volta dell’Etiopia con Gemechu Lisela Feysa

Per la prima volta l’Etiopia, patria di grandi campioni della corsa prolungata, ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro del Girodi Rovereto. Gemechu Lilesa Beysa ha sovvertito il pronostico imponendo nettamente davanti al keniano Mark Bett, atleta che vanta tempi di assoluto valore mondiale in pista sia sui 5 che sui 10 km. Feysa ha dato spettacolo con una facilità di corsa impressionante, che non ha lasciato spazio agli avversari e mettendo innfila ben 4 keniani. Molto positiva la prova di Stefano La Rosa, sesto davanti al marocchimo Taleb, atleta accreditato di ottime prestazioni nei 3000 siepi. Eleonora Berlanda ha fatto il bis nella gara femminile, novità inserita nel 2007 in occasione dei 60 anni del Giro di Rovereto. Peccato che la bella festa di sport, seguita da un buon pubblico in piazza Rosmini e lungo le vie del centro, sia stata rovinata dalla protesta di pochi commercianti. Gare di corsa su strada si disputano nei centri storici in molte città d’Italia e del mondo. Sono occasioni per movimentare la vita cittadina, con risvolti positivi che venno ben oltre qualche piccolissimo disagio. Per fare esempi a noi vicini, Trento e Bolzano ospitano importanti corse su strada nel cuore della città. Non risulta che i commercianti di quelle città abbiano organizzato proteste. Noi restiamo sempre in attesa di risposte alla proposta di collaborazione da noi lanciata due anni fa all’Unione e ribadita con una nostra lettera nello scorso ottobre.

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Gemechu Lilesa Feysa (Etiopia); 2. Mark Bett (Kenia); 3. Isaac Tanui ((id); 4. Richard Sigei (id); 5. Moses Aiwa (id); 6. Stefano La Rosa (Carabinieri).

FEMMINILE: 1.Eleonora Berlanda (Fiamme Oro); 2. Elektra Bonvecchio (Atletica Trento); 3. Mirella Bergamo (Gs Valsugana).

MASTER F: 1. Alessandra Lazzeri (Saf Laives); 2. Maria Grazia Moiola (Quercia Trentingrana).

MASTER M: 1. Paolo Bertazzoli (Quercia Trentingrana); 2.Fernando Boscolo (Atletica Trento).

da Vittorio Visini, a dominare la competizione maschile, centrando l’ennesimo 40° Quercia d'Oro successo sulla pista di Rovereto. Nel settore femminile hanno cenrato il bis le padrone di casa della Quercia Carabinieri e Quercia Trentingrana Trentingrana, di un solo punto davanti al Gs Valsugana. Hanno molto apprezzato questa manifestazione l’Atletica Bergamo e l’Atletica centrano ancora il primo posto Vicentina, due fra i sodalizi più attivi in Italia nella promozione dell’atletica.

Ha tagliato il traguardo dei 40 anni la “Quercia d’Oro”, che ormai da molti anni CLASSIFICA MASCHILE: 1. Carabinieri Bologna punti 68 ; 2. Atletica Bergamo apre la stagione nazionale dell’atletica su pista, basandosi sulla formula del 43 ; 3. Athletic Club Bolzano 42 ; 4. Quercia Trentingrana 25 ; 5. Atletica confronto fra società, L’obiettivo è proprio quello di valorizzare e sottolineare Vicentina 25 ; 6. Bentegodi Verona 23. l’importanza del gruppo (in questo caso dei club) in uno sport essenzialmente individuale come l’atletica. CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Quercia Trentingrana punti 39 ; 2. Gs Valsu- Per molti atleti, anche numerosi azzurri, questo appuntamento rappresenta gana Trentino 38 ; 3. Rappresentativa Sudtirol- Alto Adige 31.5 ; 4, Atletica l’occasione per un tranquillo debutto stagionale. Vicentina 30 ; 5. Mollificio Modenese Cittadella Modena 29.5; 6. Atletica Ancora una volta sono stati Carabinieri di Bologna, guidati per l’ultima volta Bergamo 23.

22 U.S. Quercia - Annuario 2008

CONSIGLIO DIRETTIVO Gli amici della Quercia PRESIDENTE ONORARIO Benedetti Edo Partners istituzionali...... PRESIDENTE Provincia Comune Giordani Carlo Autonoma di di Trento Rovereto VICE PRESIDENTI Toniatti Danilo Scudiero Marino

Regione Comprensorio Comune Autonoma DIRETTORE TECNICO della di Zamboni Andrea Trentino Alto-Adige Vallagarina Villa Lagarina SEGRETARIO GENERALE Giordani Dimitri

SEGRETARIO AMMINISTRATIVO Toniatti Danilo B.I.M. dell'Adige Sponsor...... CONSIGLIERI U.S. QUERCIA Baldessarini Paolo Bianchi Giorgio Colla Stefano Fiorini Giorgio Galvagni Adriano Romeo Roberto Tomasini Cristina Valduga Carla Zani Marco

COLLABORATORI - Baldessarini Ettore- Battistata Ezio - Benedetti Marina - Azzolini Alfonso - Moschini Domenico - Pozzi Wanda - Parisi Graziano - Ciaghi Patrizia - Toniatti Giorgia - Salvati Davide Litotipografia - Grigolli Mariaviola - Marasca Paolo ALCIONE - Zandonai Stefano - Pezzi Ivana - Rizzoli Giovanna - Nicolodi Giglio - Gios Umberto - Cobbe Giuliano - Pizzini Mariano - Tezzele Gianni - Veronesi Mariano - Maistri Barbara

Responsabili di area tecnica velocita' e ost. Zamboni Andrea salti Pancheri Mauro lanci Zamboni Andrea mezzofondo Giordani Dimitri CONSIGLIO DIRETTIVO G.A. PALIO CITTÀ DELLA QUERCIA marcia Manfredi Tiziano PRESIDENTE CONSIGLIERI Collaboratori di area tecnica - Benedetti Edo - Azzolini Renzo velocita'-ost. Rosà Andrea (past president Quercia) salti Galli Adriano SEGRETARIO - Valentinotti Candioli Cristina salti Romeo Roberto mezzofondo Bianchi Giorgio - Toniatti Giuliano - Graziola Luca - Tomasi Ezio mezzofondo D'Inca' Bruno Settore giovanile Responsabile Manfredi Tiziano Annuario 2008 US Quercia Trentingrana Rovereto Collaboratore Camini Chiara Collaboratore Manfredi Gianmaria a cura di Tiziano Manfredi in copertina: Collaboratore Fatturini Germano Dimitri Giordani Luca Bellini Davide Deimichei Collaboratore Setti Francesco Guido Marzadro foto di: Marco Togni Collaboratore Ganassini Helga direttore Andrea Rosà Carlo Giordani Chiara Camini redazione Collaboratori tecnici esterni Andrea Zamboni via Palestrina, 3 Cristoforetti Diana, Guerrini Giampiero, Dio- testi di 38068 Rovereto (TN) Carlo Giordani foto di nisi Renato, Setti Giorgio, Maleville Fulvio, Mauro Pancheri Remo Mosna Telefono e Fax. Chiariotti Roberto, Endrizzi Pierino, Franzon Fulvio Maleville Marco Togni 0464-46.15.00 Francesca, Casarini Alessandro, Piovaticci Sara Fabris Gianni Cavagna sito internet Massimo, Piazza Nicola, Marianelli Stefano, Giorgio Bianchi Giorgio Bianchi www.usquercia.it Lotti Fabio, Franceschini Laura, Mutinelli Maria G. Moiola Silvano Zorer e-mail: Sergio, Perottoni Ezio Roberto Romeo Luca Perenzoni [email protected] Medici sociali dott.sa Marchiori Maura Unione Sportiva Quercia - Associazione Sportiva Dilettantistica Sede: Via Palestrina, 3 - C. P. 124 - 38068 ROVERETO (Tn) - Telefono e Fax +39.0464.461500 dott. Rossi Mauro www.usquercia.it - e-mail: [email protected] - C.F. e Partita IVA 01361740226 dott. Cemin Claudio dott. Lovisi Andrea Anno di fondazione 1945 - ★ Stella d'oro del CONI Fisioterapista Riccardo Debiasi 23 U.S. Quercia - Annuario 2008

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Arrivano i giovani

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