Comune di Piazza San Pietro, 6 09010 Villa San Pietro (CA) C.F. 00492250923 Villa San Pietro Tel. 07090770110 Fax 070907419 Provincia di e-mail: [email protected] pec: [email protected]

N. 2 - DEL 17/06/2016

DELIBERAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI PLUS AREA OVEST N. 2 DEL 17/06/2016

Oggetto: Approvazione del bilancio sociale PLUS Area Ovest – annualità 2015.

L’anno duemilasedici il giorno 17 del mese di giugno, alle ore 9.30, presso la sede della Provincia a Cagliari in via Cadello, nella sala affido 1° piano, previi avvisi notificati a norma di legge si è riunita la Conferenza di servizi in seduta ordinaria di prima convocazione pubblica.

Assume la Presidenza il Sindaco del Comune capofila Villa San Pietro Marina Madeddu

All’appello risultano presenti:

Presenti e votanti: Provincia di Cagliari Firmato Comune di Firmato Comune di Assente Comune di Assente Comune di DECIMOPUTZU Assente Comune di DOMUS DE MARIA Firmato Comune di Firmato Comune di PULA Firmato Comune di SAN SPERATE Firmato Comune di Assente Comune di SILIQUA Firmato Comune di TEULADA Assente Comune di UTA Firmato Comune di VALLERMOSA Assente Comune di VILLA SAN PIETRO Firmato Comune di VILLASOR Assente Comune di VILLASPECIOSA Firmato ASL CAGLIARI Firmato

Totale presenti N° 11 Totale assenti N° 7

Assiste il Responsabile Settore Plus Area Ovest Cristiana Floris

Il Presidente, constatato legale il quorum delle presenze, dichiara aperta la seduta ed invita la Conferenza a discutere e deliberare sul 2° punto iscritto all’O.d.G. avente per oggetto: “Approvazione del bilancio sociale PLUS Area Ovest – annualità 2015”.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE PLUS AREA OVEST

PREMESSO CHE: - la L.R. 23 dicembre 2005, n.23 (Sistema integrato dei servizi alla persona. Abrogazione della legge regionale n.4 del 1988, Riordino delle funzioni socio-assistenziali) all’art.20 individua nel Piano Locale Unitario dei Servizi alla Persona (PLUS) lo strumento di programmazione locale del sistema integrato dei servizi alla persona; - il bilancio sociale, è lo strumento con cui, in modo sintetico, le pubbliche amministrazioni possono rendere trasparenti le scelte fatte, le azioni realizzate, le risorse impiegate e i risultati raggiunti;

- l’art. 37 della L.R. 23/2005 prevede che “le province, i comuni associati e le aziende sanitarie locali approvano il bilancio sociale delle politiche e degli interventi realizzati, in cui sono riportati: a)lo stato di realizzazione locale del sistema integrato; b)l'andamento della spesa sociale; c) gli esiti dei progetti sperimentali eventualmente attivati.”

VISTA la proroga anche per l’annualità 2015, delle linee guida RAS triennalità 2012/2014 approvate con deliberazione n. 40/32 del 6 ottobre 2011 che prevedono per la il perseguimento dei seguenti obiettivi: - Omogeneità dei Servizi in tutti gli ambiti - Razionalizzazione delle risorse - Approccio globale socio-sanitario integrato - Promozione di buone prassi tra i vari Ambiti Territoriali, chiamando tutti gli Ambiti Plus della Sardegna a perseguire come obiettivo a breve termine l’attivazione prioritaria di almeno due tipologie di servizi come: a) Assistenza domiciliare, coordinando gli interventi del Servizio di assistenza domiciliare tutelare di competenza dei Comuni con quelli del servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) di competenza della ASL; b) Assistenza educativa territoriale, coordinando gli interventi di competenza dei Comuni con gli interventi di competenza della ASL e regolamentando i criteri di accesso ai servizi per tutto l’ambito;

VISTE: - la deliberazione della Conferenza di servizi del Plus Ovest n. 9 del 29.10.2012 con la quale è stata approvata la programmazione del Plus Ovest triennio 2012/2014 e il relativo accordo di programma che conferma il comune di Villa San Pietro quale ente capofila del Plus Ovest;

- la deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 12.12.2012 con la quale è stata approvata la programmazione del Plus Ovest triennio 2012/2014 e il relativo accordo di programma che conferma il comune di Villa San Pietro quale ente capofila del Plus Ovest; - la deliberazione del Consiglio Comunale di Villa San Pietro n. 5 del 30.04.2014, con la quale si è approvato il Bilancio Sociale Plus Area Ovest per l’annualità 2013; - la delibera n. 5 di approvazione aggiornamento Plus Area Ovest anno 2014; - la deliberazione del Conferenza di servizi n. 2 del 27.07.2015, con la quale si è approvato il Bilancio Sociale Plus Area Ovest per l’annualità 2014;

RITENUTO, quindi, opportuno procedere all’approvazione del Bilancio Sociale annualità 2015, allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

PROPONE 1. Di prendere atto della premessa;

2. Di approvare il Bilancio Sociale - annualità 2015, che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

LA CONFERENZA DI SERVIZI VISTA la suddetta proposta; SENTITI i seguenti interventi: Il Sindaco di VSP apre la seduta e chiede alla Responsabile dell'UPGA Cristiana Floris di introdurre il documento di Bilancio Sociale al primo punto all'odg. Floris spiega che il bilancio 2015 riguarda la spendita dei fondi 2013, mentre quest'anno si stanno utilizzando i fondi del 2014. Questa discrepanza, sebbene sia dovuta ad un iniziale ritardo di spesa del Plus, in questo momento risulta positiva perchè permette di avere fondi disponibili per gli appalti, in un momento in cui altri plus hanno gravi problemi di liquidità. Prima di iniziare la descrizione del Bilancio, si sofferma a sintetizzare il recente incontro che i coordinatori degli UPGA hanno avuto con il nuovo Direttore Generale del settore sociale della RAS, dott.ssa Stefania Manca, in cui è stato comunicato che a breve i fondi POR e PON per la povertà e l’inclusione sociale verranno trasferiti ai Plus, in cui sarà prevista una sostegno passivo social card che eroga direttamente inps tramite i comuni ed un percorso di inclusione attiva nel quale per persone con un determinato ISEE e figli minori; riguardo a ciò l' UPGA potrebbe realizzare in coordinamento con i comuni un segretariato sociale di questa attività che prevede in parallelo alla card un percorso obbligatorio di inclusione attiva da progettare con i beneficiari. Floris spiega che l'inclusione attiva prevede la realizzazione di collaborazioni interistituzionali del sistema sociale con l'ambito lavoro e sanitario. Aggiunge che sta valutando la possibilità che il Plus accrediti alcuni servizi, come l'asilo nido, da offrire tramite voucher. Riferendosi al Bilancio analizza la situazione dei servizi in atto; ricorda che nel servizio per la non autosufficienza si sta utilizzando la scheda predisposta per la misurazione del bisogno. Ribadisce che i fondi per questo tipo di servizi devono essere utilizzati in forma associata. La RAS trasferirà al probabilmente ai PLUS anche i progetti 162, almeno quelli relativi ad anziani con esclusivo intervento di assistenza specialistica e non generica che, infatti, dovrà essere offerta direttamente dai comuni. Floris proietta alcune diapositive di sintesi del Bilancio sociale inerenti i servizi e la rendicontazione economica. Spiega che con i sofferenti mentali si stanno privilegiando i laboratori di autonomia, in prospettiva per educare ed aiutare le persone alla gestione di futuri gruppi appartamenti. Si discute della composizione del personale delle cooperative e della difficoltà ad allontanare persone non competenti a seguito dell'art. 37. Perrier ricorda l'importanza dell'art. 37 ai fini della continuità per l'utente e aggiunge che l'azienda può attivare sistemi di valutazione e contestazione del lavoro. Floris ritiene che la continuità operativa sia una questione abbastanza superata perchè l'utenza si sta adattando a sistemi professionali in cui gli operatori competenti sono intercambiabili. Presenta i servizi per la famiglia; il sindaco di VSP propone di fare una carta dei servizi snella con riferimenti sintetici che ricordi a tutti i comuni l'attività in corso. Il sindaco di Uta segnala la possibilità di usufruire di progetti di servizio civile per la stesura di documenti informativi. Floris mostra le tabelle di riepilogo dei fondi Plus. Si discute dell'ultimo corso per assistenti domiciliari, risulta che gli ultimi iscritti in elenco, chiamati telefonicamente, non siano più molto motivati alla frequenza, di fatto neppure nei comuni sono arrivate sollecitazioni per la realizzazione del corso. Si concorda di verificare l'interesse degli iscritti e di riaprire le iscrizioni per i posti liberi con iscrizione a protocollo. Viene messo ai voti il documento di Bilancio Sociale che viene approvato all'unanimità.

Esaurita la discussione il Presidente pone ai voti, la proposta di deliberazione, che ottiene il seguente risultato: PRESENTI e VOTANTI n. 11 – FAVOREVOLI n. 11 – CONTRARI n.0 – ASTENUTI n. 0

DELIBERA

DI approvare la proposta di deliberazione sopraesposta. DI dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva.

IL PRESIDENTE Il Sindaco comune capofila Marina Madeddu