lres nuovi casi tasso inc x1000 10_16feb2021 10_16feb2021

016225 10 17,2 016230 2 10,0 016114 32 6,0 016011 28 5,7 016040 Brignano Gera d'Adda 27 4,3 016177 7 4,1 016242 28 3,3 016182 13 3,2 016196 8 3,1 016088 11 2,9 016232 23 2,9 016064 10 2,8 016163 3 2,8 016044 Calcio 15 2,7 016174 5 2,7 016217 3 2,6 016113 16 2,6 016104 8 2,5 016140 6 2,3 016083 4 2,2 016244 6 2,2 016010 7 2,1 016109 3 2,0 016133 21 1,9 016154 4 1,9 016062 20 1,9 016167 3 1,8 016233 15 1,8 016203 Sotto il Monte Giovanni XXIII 8 1,7 016193 12 1,7 016218 17 1,6 016032 2 1,6 016248 1 1,6 016098 5 1,6 016086 14 1,5 016117 10 1,5 016128 8 1,5 016066 4 1,5 016097 2 1,5 016183 31 1,5 016019 1 1,4 016251 3 1,4 016020 6 1,4 016053 Caravaggio 23 1,4 016129 4 1,4 016219 40 1,2 016096 Fara Gera d'Adda 10 1,2 016055 6 1,2 016202 11 1,2 016171 4 1,2 016105 4 1,2 016123 5 1,2 016110 1 1,2 016120 9 1,2 016087 5 1,2 016046 Calusco d'Adda 10 1,2 016178 7 1,1 016150 2 1,1 016139 Montello 4 1,1 016189 San Paolo d'Argon 7 1,1 016161 2 1,1 016016 9 1,1 016152 6 1,1 016130 1 1,1 016013 Arzago d'Adda 3 1,1 016030 11 1,1 016075 6 1,0 016057 5 1,0 016031 7 1,0 016037 9 1,0 016069 4 1,0 016205 1 1,0 016223 1 1,0 016094 2 1,0 016194 10 1,0 016215 Torre de' Busi 2 0,9 016212 5 0,9 016079 10 0,9 016235 1 0,9 016206 5 0,9 016091 20 0,8 016222 8 0,8 016164 1 0,8 016074 5 0,8 016034 4 0,8 016236 1 0,7 016169 5 0,7 016221 1 0,7 016213 Terno d'Isola 6 0,7 016153 9 0,7 016047 3 0,7 016142 3 0,7 016214 6 0,7 016116 1 0,7 016135 Misano di Gera d'Adda 2 0,7 016143 5 0,7 016100 2 0,7 016081 3 0,6 016052 2 0,6 016089 5 0,6 016101 Fontanella 3 0,6 016029 4 0,6 016060 2 0,6 016028 4 0,6 016176 3 0,6 016144 7 0,6 016080 1 0,6 016067 Cazzano Sant'Andrea 1 0,6 016003 Albano Sant'Alessandro 5 0,6 016239 Villa d'Almè 4 0,6 016051 5 0,6 016093 2 0,6 016168 1 0,6 016204 3 0,6 016246 5 0,6 016024 67 0,5 016042 3 0,5 016157 3 0,5 016155 2 0,5 016059 Casirate d'Adda 2 0,5 016043 3 0,5 016211 1 0,5 016187 2 0,5 016131 2 0,5 016199 Serina 1 0,5 016006 3 0,5 016198 12 0,5 016049 Canonica d'Adda 2 0,5 016224 2 0,4 016115 Gorle 3 0,4 016245 4 0,4 016132 3 0,4 016188 2 0,4 016190 2 0,4 016238 Villa d'Adda 2 0,4 016250 1 0,4 016076 2 0,4 016111 2 0,4 016068 1 0,4 016172 2 0,4 016108 2 0,4 016007 2 0,3 016141 1 0,3 016170 4 0,3 016160 2 0,3 016004 Albino 6 0,3 016073 2 0,3 016012 1 0,3 016084 1 0,3 016126 1 0,3 016252 Sant'Omobono Terme 1 0,3 016070 Cene 1 0,2 016077 2 0,2 016018 1 0,2 016156 1 0,2 016173 1 0,2 016207 3 0,2 016008 3 0,2 016220 2 0,2 016005 Almè 1 0,2 016240 1 0,1 016038 1 0,1 016001 0 0,0 016002 0 0,0 016009 0 0,0 016014 0 0,0 016015 0 0,0 016017 0 0,0 016021 0 0,0 016022 0 0,0 016023 0 0,0 016025 0 0,0 016026 0 0,0 016027 0 0,0 016033 0 0,0 016035 0 0,0 016036 0 0,0 016041 0 0,0 016048 0 0,0 016050 0 0,0 016056 Carona 0 0,0 016058 0 0,0 016061 0 0,0 016063 0 0,0 016065 Castro 0 0,0 016071 0 0,0 016072 Chignolo d'Isola 0 0,0 016078 0 0,0 016082 0 0,0 016249 0 0,0 016247 0 0,0 016085 0 0,0 016090 Cusio 0 0,0 016092 0 0,0 016099 0 0,0 016102 0 0,0 016103 0 0,0 016106 0 0,0 016107 0 0,0 016118 0 0,0 016119 Grone 0 0,0 016121 0 0,0 016122 Isso 0 0,0 016124 Leffe 0 0,0 016125 Lenna 0 0,0 016127 0 0,0 016134 0 0,0 016136 Moio de' Calvi 0 0,0 016137 0 0,0 016145 0 0,0 016146 0 0,0 016147 0 0,0 016148 Oneta 0 0,0 016149 0 0,0 016151 0 0,0 016158 0 0,0 016159 0 0,0 016162 0 0,0 016165 0 0,0 016166 0 0,0 016175 0 0,0 016179 0 0,0 016180 0 0,0 016184 0 0,0 016185 0 0,0 016186 Rota d'Imagna 0 0,0 016191 Santa Brigida 0 0,0 016195 0 0,0 016197 0 0,0 016200 0 0,0 016201 0 0,0 016208 0 0,0 016209 0 0,0 016210 Taleggio 0 0,0 016216 Torre de' Roveri 0 0,0 016253 Val 0 0,0 016226 0 0,0 016227 0 0,0 016229 Valtorta 0 0,0 016234 0 0,0 016237 0 0,0 016241 Villa d'Ogna 0 0,0 016243 0 0,0 1025 0,89 nuovi casi Variazione assoluta 02_09feb2021 n. casi incidenti ultime 2 settimane

Commento ai dati a cura di Alberto Zucchi, Elvira Beato, Roberta Ciampichini-Servizio Epidemiologico Aziendale-ATS Bergamo 0 10 La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.). 0 2 9 23 25 3 4 23 5 2 19 9 2 11 0 8 3 8 23 0 1 9 0 3 18 -3 2 3 0 3 4 12 2 6 0 6 6 -2 1 5 4 3 3 0 8 13 4 0 16 4 8 -5 12 3 1 7 8 4 20 -3 0 2 0 1 3 2 10 4 7 3 1 7 0 4 0 2 19 12 2 -1 0 3 11 -5 6 17 4 0 21 19 6 4 0 6 2 9 1 3 0 4 0 5 0 1 2 7 4 1 7 3 4 3 2 0 0 4 17 -10 0 2 1 8 5 1 2 -1 0 3 15 -4 0 6 0 5 0 7 11 -2 5 -1 1 0 0 1 0 2 3 7 1 1 5 0 6 4 0 1 5 0 11 9 10 -2 0 1 3 2 1 3 0 1 4 1 0 1 3 3 18 -9 0 3 1 2 3 3 0 1 1 1 4 1 0 2 5 -2 2 0 9 -4 7 -4 6 -2 1 1 3 1 5 -2 5 2 1 0 0 1 3 2 2 2 11 -6 0 2 0 1 1 2 2 3 87 -20 6 -3 3 0 1 1 6 -4 3 0 3 -2 3 -1 2 0 0 1 0 3 15 -3 5 -3 3 -1 1 2 6 -2 5 -2 0 2 1 1 0 2 0 1 3 -1 4 -2 1 0 2 0 0 2 2 0 0 1 7 -3 1 1 4 2 9 -7 0 1 2 -1 1 0 1 0 0 1 1 1 3 -2 1 0 3 -2 6 -3 3 0 5 -3 0 1 0 1 2 -1 3 -3 0 0 3 -3 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 2 -2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 7 -7 0 0 0 0 0 0 0 0 3 -3 0 0 0 0 2 -2 758 267 Commento ai dati a cura di Alberto Zucchi, Elvira Beato, Roberta Ciampichini-Servizio Epidemiologico Aziendale-ATS Bergamo La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale (ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti) mostra, per la settimana che va dal 10 febbraio al 16 febbraio 2021, un incremento complessivo di nuovi casi pari a +1025, con media giornaliera di nuovi casi pari a 146. Ciò determina un ulteriore incremento della curva epidemica. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 89 casi per 100.000 abitanti. Le ‘aree critiche’ sono nuovamente rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest. I comuni maggiormente impattati nella settimana in studio sono quelli di Valgoglio (tasso di incidenza 17,2 per 1.000 abitanti; 10 nuovi casi, +10 nuovi casi rispetto alla settimana scorsa), Vedeseta (tasso di incidenza 10,0 per 1.000 abitanti; +2 nuovi casi, +2 rispetto alla settimana precedente -situazione determinata in assoluto dalla dimensione demografica ridotta del comune stesso), Gorlago (32 nuovi casi, +23, tasso 6,0), Arcene (28 nuovi casi, +3, 5,7). In termini generali, l'incremento appare diffuso in buona parte del territorio bergamasco. L'area meno impattata è nuovamente quella afferente all'ambito della Valle Brembana. Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti è sceso ad 81 (comuni con colore bianco nella mappa). La mappa è costruita sulla base di una scala colorimetrica per quintili (suddivisione di 5 classi di valori della distribuzione dei valori del tasso di incidenza); a quintile più elevato, il colore diventa più intenso. La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti, con l'insorgere di numerosi focolai, in particolare evidenti in ambito scolastico. Ciò spiega il prosieguo del trend incrementale della curva epidemica che emerge dal monitoraggio di questa settimana e che ci porta nuovamente a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai; desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare -e far rispettare- rigorosamente tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull'utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica -evitando quelle di stoffa non certificate-, lavaggio delle mani, etc), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, in particolare per quanto è correlabile ai trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza ed alla riapertura di altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).

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