SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

N. 1822

DISEGNO DI LEGGE

d’iniziativa del senatore FLAMMIA

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L’11 NOVEMBRE 2002

Istituzione della provincia di Ufita-Baronia-Calore-Alta

TIPOGRAFIA DEL SENATO (1300) Atti parlamentari–2– Senato della Repubblica – N. 1822

XIV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI

Onorevoli Senatori. – La proposta di isti- 2) l’area geografica in questione ha su- tuzione della provincia dell’Ufita-Baronia- bı`to negli ultimi decenni, soprattutto dopo i Calore-Alta Irpinia, con capoluogo Ariano terremoti del 21 agosto 1962 e 23 novembre Irpino, nella regione , risponde ad 1980, un consistente processo migratorio, una esigenza di rivitalizzazione e valorizza- senza il quale raggiungerebbe sicuramente zione economica e culturale di un’area che, il limite di 200.000 abitanti; infatti i dati nel corso degli ultimi anni, pur presentando del censimento ci dicono che i residenti nei notevoli potenzialita`, ha subı`to un preoccu- comuni della costituenda nuova provincia pante processo di emarginazione politica e erano nel 1951 189.769; nel 1961 182.091; depauperamento demografico. nel 1971 156.929; nel 1981 147.965 e nel L’area che si propone per la costituzione 1991 144.245. della nuova provincia, per distacco dalla pro- 3) l’eventuale ed opportuna aggrega- vincia di , si estende per 1532,86 zione dei comuni del beneventano e del fog- Kmq e conta 132.645 abitanti, distribuiti in giano farebbe comunque raggiungere od av- 43 comuni. vicinare il limite del quorum previsto dalla Della costituenda provincia, in definitiva, legge. faranno parte i comuni delle comunita` mon- tane dell’Ufita e dell’Alta Irpinia e quelli ad Merita di essere sottolineato, inoltre, che esse interconnessi o adiacenti. la regione Campania, pur essendo la seconda A questi comuni potrebbero aggiungersi, regione d’Italia, ha solo cinque province, per naturale convenienza geografica e affi- mentre altre regioni molto piu` piccole ne nita` sociale e culturale, i comuni di Ginestra hanno quasi il doppio, come pure e` giusto ri- degli Schiavoni, e cordare che la provincia di Avellino, per ef- Buonalbergo, attualmente facenti parte della fetto dello scorporo dei comuni della nuova provincia di , e i comuni di An- provincia, conserverebbe un numero di abi- zano, Panni, Accadia, , tanti abbondantemente superiore alla Celle San Vito, Faeto e Orsara, attualmente «norma». facenti parte della provincia di , per Non e`, comunque, il criterio demografico un totale – al 2001 – di 15.163 abitanti. l’unico ne` quello piu` significativo, per la isti- Il numero degli abitanti della costituenda tuzione di nuove province, essendovene altri, nuova provincia non raggiunge i 200.000 da quello territoriale a quello economico-so- previsti dalla legge, ma sul problema si pos- ciale e a quello politico-culturale, che meri- sono fare tre osservazioni: tano di essere valutati. Sotto tutti questi altri aspetti l’area dell’U- 1) il criterio demografico, nella istitu- fita-Baronia-Calore-Alta Irpinia presenta ti- zione di nuove province, non e` tassativo, toli meritevoli di alta considerazione: tanto e` vero che la legge, rispetto a questo aspetto, usa l’espressione testuale «di occupa una posizione geografica cen- norma» ed inoltre, tra le province gia` esi- trale e strategica nell’Appennino meridio- stenti, di vecchia e nuova istituzione, ve ne nale, tra il mare Tirreno e l’Adriatico, sono gia` parecchie altre che fuoriescono da come e` dimostrato dal tracciato dell’auto- questo criterio; strada del Sole Napoli-, dalla costruenda Atti parlamentari–3– Senato della Repubblica – N. 1822

XIV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI arteria viaria, a scorrimento veloce, Contursi- giose di antichissima istituzione, strutture zo- --Termoli, e dal progetto nali sindacali e professionali, eccetera. di raddoppio ferroviario Caserta-Foggia, che prevede una stazione di grande importanza In definitiva l’area presenta tutte le carat- in zona Ufita, tra Ariano e Grottaminarda; teristiche storiche, culturali, economiche per costituisce una cerniera fondamentale tra potere aspirare ad una sua autonomia politica la Campania, la Basilicata, la Puglia e il Mo- ed amministrativa. lise dal punto di vista logistico, economico e In rispetto delle caratteristiche geopoliti- culturale; che del territorio e, soprattutto, delle strutture e` depositaria di straordinari giacimenti ar- viarie e della mobilita`,e` necessario, altresı`, cheologici, storici e culturali, risalenti ad ipotizzare la localizzazione materiale del- epoche remotissime – preromane, romane, l’ente il piu` possibile a valle del capoluogo, normanne, longobarde, sveve, borboniche, il- in una sorta di centro direzionale, ubicato luministe, napoleoniche, eccetera – che nel punto di migliore accesso per tutte le po- fanno del territorio un corpo unitario ed or- polazioni della costituenda nuova provincia, ganico; individuabile nel punto di incontro dei con- presenta aggregazioni urbane omogenee, fini dei comuni di Ariano, Grottaminarda, che, al di la` della loro articolazione in mol- , , , teplici comuni, si possono individuare come punto di sbocco, tra l’altro, di strade gia` esi- vere e proprie citta`: citta` ufitana, citta` altir- stenti, in via di realizzazione o progettate. pina, citta` del Calore, citta` della Baronia; Non a caso i suddetti comuni, ma anche i il di , individuato soggetti privati, hanno scelto di orientare i ` come capoluogo, e, per estensione territo- loro piu` significativi insediamenti ed investi- ` riale, il comune piu grande della Campania menti in questa direzione. e uno dei comuni piu` grandi d’Italia; l’intero territorio della costituenda provin- Meritevole di attenzione e considerazione, cia e` montano e, solo in minima parte, colli- infine, appare anche l’esigenza di riequili- nare; d’altra parte, dei 119 comuni dell’at- brare, nel quadro della riforma dello Stato tuale provincia di Avellino, 54 sono situati in senso federale, il territorio regionale cam- in montagna, 65 in collina e nessuno in pia- pano, che attualmente risulta squilibrato sulla nura; fascia costiera, a discapito delle aree interne. presenta gia` sul territorio tutta una serie di Queste aree, invece, possono costituire una istituzioni amministrative, giurisdizionali, risorsa straordinaria per il complesso del ter- economiche, religiose, di antichissima istitu- ritorio regionale, sotto l’aspetto economico, zione, che testimoniano la valenza autoctona, turistico, logistico, soprattutto in funzione autonoma e, ad un tempo, unitaria dell’area delle esigenze di decongestionamento dell’a- (un’azienda sanitaria locale (AV1) con 3 rea metropolitana. ospedali di zona, 2 tribunali e procure, una Si parla tanto di sostegno ai piccoli co- diocesi autonoma, 2 comunita` montane, un muni, per garantirne la sopravvivenza; in penitenziario di alta sicurezza, una sezione questo caso, la valorizzazione di questa autonoma del Genio civile e poi Agenzie area avrebbe una funzione altamente positiva delle entrate, sovrintendenza archeologica, per le aree eccessivamente congestionate consorzi idrici, centri di servizi culturali della costiera: il decentramento amministra- della Regione, eccetera); tivo farebbe da volano allo stesso decentra- presenta insediamenti industriali significa- mento demografico con benefı`ci enormi per tivi, aree di pertinenza dell’Agenzia spaziale la funzionalita` dei servizi e della stessa qua- italiana (ASI), centri di ricerca, scuole presti- lita` della vita dell’intera comunita` regionale. Atti parlamentari–4– Senato della Repubblica – N. 1822

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Dal quadro delineato emerge con tutta evi- delle popolazioni direttamente interessate, denza l’opportunita` di procedere alla istitu- ma anche dell’intera comunita` della regione zione della nuova provincia, a beneficio Campania. Atti parlamentari–5– Senato della Repubblica – N. 1822

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DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

1. E` istituita la provincia dell’Ufita-Baro- nia-Calore-Alta Irpinia, con capoluogo Ariano Irpino, nell’ambito della regione Campania.

Art. 2.

1. La circoscrizione territoriale della pro- vincia dell’Ufita-Baronia-Calore-Alta Irpinia e` costituita dai seguenti comuni: , Aquilonia, Ariano Irpino, , Bonito, , , , , Castelba- ronia, , Flumeri, Fon- tanarosa, Frigento, Gesualdo, Greci, Grotta- minarda, Guardia dei Lombardi, , Lioni, , , Mon- taguto, , Monteverde, , , San Ni- cola Baronia, , Sant’An- drea di Conza, Sant’Angelo all’Esca, San- t’Angelo dei Lombardi, , , , , Torella dei Lom- bardi, , , , Villa- maina, Villanova del Battista, .

Art. 3.

1. Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, la provincia di Avellino procede alla ricognizione della pro- pria dotazione organica del personale e deli- bera lo stato di consistenza del proprio patri- monio ai fini delle conseguenti ripartizioni, da effettuare con apposito atto deliberativo, in proporzione al territorio ed alla popola- zione trasferiti alla provincia dell’Ufita-Baro- nia-Calore-Alta Irpinia. Atti parlamentari–6– Senato della Repubblica – N. 1822

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2. Gli adempimenti di cui al comma 1 sono effettuati di concerto con il commissa- rio nominato dal Ministro dell’interno con il compito di curare ogni adempimento con- nesso all’istituzione della nuova provincia, fino all’insediamento degli organi elettivi. 3. Le prime elezioni per il Presidente della provincia e per il consiglio provinciale del- l’Ufita-Baronia-Calore-Alta Irpinia hanno luogo in concomitanza con il primo turno utile delle consultazioni elettorali per il rin- novo degli organi provinciali del restante ter- ritorio nazionale, fatto salvo il caso del rin- novo anticipato degli organi della provincia di Avellino. 4. Fino alla data delle elezioni, stabilita ai sensi del comma 3, gli organi della provincia di Avellino continuano ad esercitare le fun- zioni nell’ambito dell’intero territorio dell’at- tuale circoscrizione.

Art. 4.

1. Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge sono determinate le tabelle delle circoscrizioni dei collegi elet- torali delle province di Avellino e dell’Ufita- Baronia-Calore-Alta Irpinia, ai sensi dell’ar- ticolo 9 della legge 8 marzo 1951, n. 122, come modificato dall’articolo 2 della legge 10 settembre 1960, n. 962.

Art. 5.

1. Fermo restando quanto disposto dall’ar- ticolo 21, comma 3, lettera f), del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il presidente del Consiglio dei mini- stri, sentito il Ministro dell’interno, adotta con proprio decreto, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, i provvedimenti necessari per la istituzione nella provincia dell’Ufita-Baronia-Calore- Alta Irpinia degli uffici periferici dello Stato Atti parlamentari–7– Senato della Repubblica – N. 1822

XIV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI entro i limiti delle risorse rese disponibili ai sensi della presente legge, tenendo conto, nella loro dislocazione, delle caratteristiche e vocazioni territoriali. 2. Con il decreto del Presidente del Consi- glio dei ministri di cui al comma 1 sono al- tresı` individuate le procedure per la gestione delle risorse rese disponibili ai sensi della presente legge ai fini dell’istituzione degli uffici periferici delle amministrazioni statali. 3. Il Presidente del Consiglio dei ministri, sentiti i Ministri interessati, provvede ad ap- portare le occorrenti variazioni nei ruoli del personale dello Stato. 4. Lo statuto provinciale determina la di- stribuzione degli uffici dell’amministrazione provinciale nel capoluogo e nel territorio provinciale.

Art. 6.

1. Il Ministero dell’interno provvede alla quantificazione delle risorse finanziarie spet- tanti alla provincia dell’Ufita-Baronia-Ca- lore-Alta Irpinia, per il primo anno solare successivo alla data di insediamento degli or- gani della provincia stessa, detraendo dai contributi erariali ordinari destinati all’ammi- nistrazione provinciale di Avellino la quota parte da attribuire al nuovo ente, per l’80 per cento, in proporzione alle due popola- zioni residenti interessate come risultanti dal- l’ultima rilevazione dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e, per il restante 20 per cento, in proporzione alle dimensioni territo- riali dei due enti. Per gli anni successivi si provvede alla verifica di validita` del riparto effettuato in via provvisoria con le predette modalita`. Il contributo per lo sviluppo degli investimenti e` ripartito in conseguenza della attribuzione della titolarita` dei beni ai quali le singole quote del contributo stesso si rife- riscono. 2. Per il periodo intercorrente tra la data delle prime elezioni dei consigli dei nuovi enti ed il 1º gennaio dell’anno successivo, Atti parlamentari–8– Senato della Repubblica – N. 1822

XIV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI gli organi delle due province concordano, sulla base dei criteri di cui al comma 1, lo scorporo dal bilancio della provincia di Avellino dei fondi di spettanza di quella del- l’Ufita-Baronia-Calore-Alta Irpinia.

Art. 7.

1. Gli atti e gli affari pendenti, alla data di entrata in vigore della presente legge, presso l’ufficio territoriale del governo e gli altri or- gani dell’Amministrazione centrale costituiti nell’ambito della provincia di Avellino e re- lativi a cittadini ed enti compresi nel territo- rio dei comuni di cui all’articolo 2 sono attri- buiti alla competenza dei corrispondenti or- gani ed uffici della provincia dell’Ufita-Ba- ronia-Calore-Alta Irpinia.

Art. 8.

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubbli- cazione nella Gazzetta Ufficiale.