Atalanta Con Tutto Ciò Che Si Porta Partecipazione Alla Champions Le- Senza La Quale La Partita Diventa Un Dietro Non È Una Meteora

QUELLI CHE... IL LIVERPOOL A BERGAMO Il pallone ufficiale della UEFA Champions League sul prato del Gewiss Stadium (ph: F.Moro).

commentario di fatti 9.11.2020 e vita sportivi il settimanale AGENZIA WEB DIGITALE

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QUELLI CHE... IL LIVERPOOL A BERGAM0

di Federica Sorrentino

a data storica legata all’arri- la, è il riconoscimento di una filosofia C’è poi il capitolo delle forme di vo del Liverpool a Bergamo vincente, di gioco e societaria, in cui coinvolgimento alternativo. Il pul- L avrebbe dovuto lasciare un l’allenatore della squadra campione lman dei Reds è stato salutato da- ricordo indelebile nei tifosi dell’Ata- del mondo si è riflesso. C’è solo da gli applausi della gente che lo ha lanta e negli appassionati di calcio. esserne orgogliosi? Probabilmente incrociato nel percorso fino allo Aldilà del risultato maturato sul cam- c’è dell’altro. La consapevolezza di stadio, da striscioni di benvenuto. po, il confronto proposto dal sorteg- essere arrivati ai massimi livelli dopo Forme di stima, cordialità, sporti- gio ha regalato prestigio all’Atalan- il gran finale della passata stagione. vità, che arricchiscono di valori la ta, ma è stato privato della cornice L’Atalanta con tutto ciò che si porta partecipazione alla Champions Le- senza la quale la partita diventa un dietro non è una meteora. Esprime ague. La sensazione è che la tifo- affare tra ventidue giocatori. L’in- lo spirito della sua gente, tanto più seria dell’Atalanta si stia allargando fluenza del dodicesimo uomo non importante dovendo affrontare il a chi del bel gioco se ne intende. avrebbe probabilmente modificato secondo tempo della dura lotta alla Non una semplice operazione sim- l’esito dell’incontro, ma ripagato cer- pandemia. Ci sono i più anziani che patia, come poteva accadere nel tamente ogni singolo spettatore fa- ricordano i fasti del vecchio Bruma- passato, ma un processo di stima cendolo partecipe di uno spettacolo na, quelli di mezza età che legano la e ammirazione per quella che un che manca ormai da nove mesi. propria adolescenza alla sfida con il tempo veniva definita “regina delle Le parole di stima di Jürgen Klopp Malines, i ragazzi di oggi che conti- provinciali” e ora assurta a model- non sono state banali o buttate lì nuano a collezionare le figurine dei lo per come scende in campo e fa come forma di circostanza. Tutt’altro. calciatori, qualcuno è stato vestito parlare di sé. Riconoscersi in certi L’apprezzamento è stato fortemente con la maglia dell’Atalanta appena valori oggi è tanto più importante, gradito da parte del popolo berga- nato e sanno già di appartenere a così come richiamarli per affermare masco, suscitando legittimo orgo- un capitolo indimenticabile della la capacità di affrontare ogni tipo glio. Uno spot del genere non si rega- storia del calcio a Bergamo. di avversario e rispettarlo.

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 4 QUELLI CHE... IL LIVERPOOL A BERGAM0

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 5 CONTENTS

MONDO ATALANTA VITE DI CORSA

8 - La firma russa 38 - Thomas Oldrati in doppia cifra 10 - Zona mista Atalanta - Inter 40- Marciatrici migliori in rendimento 12 - Photogallery Atalanta - Inter 45 - Lo spirito dei Runners 15 - La lezione dei Reds 18 - Riflessi di Atalanta-Liverpool 21 - Photogallery Atalanta-Liverpool ù 24 - Favola Ruggeri 26 - La Dea migliore testimonial

MONDO BERGAMO MONDO INDOOR

28 - Stefano D’Orazio amico per sempre 42 - Giorgia Villa tricolore ex aequo

RETI E CANESTRI VITE IN QUOTA

30 - Volley tra rinvii e sospensioni 48 - I tre lustri del Palamonti 33 - Ottobre mese di Terpin 34 - Volley Zanetti riaccende la luce 36 - Il basket ritarda

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di Eugenio Sorrentino

Per Miranchuk esordio in A con gol. Il mancino russo festeggiato dopo il gol del pareggio (Ph: F. Moro).

n pareggio per riprendere una prima parte di gara all’insegna in serie A dopo la presenza e il gol il cammino. Non un pareg- del tatticismo, con squadre corte e con il Midjilland in Champions Lea- Ugio come gli altri, perché raccolte. Poche note di cronaca e gue. Un vero asso nella manica, che ottenuto all’indomani della pesante quasi niente da raccontare per due ha sfoderato un autentico colpo da sconfitta con il Liverpool e avendo terzi di gara. A sbloccare il risultato biliardo. L’ingresso di Miranchuk, in- come avversario l’Inter che ha pen- è stato Lautaro Martinez al 13’ della sieme a quello di Pessina per Pasa- sato molto a contenere. L’Atalanta ripresa con un colpo di testa che ha lic al quarto d’ora della ripresa, era ha ritrovato fiducia e saputo bene- spiazzato Sportiello. Decisivi i cam- stato già deciso prima che l’Inter az- ficiare dei nuovi equilibri in cambi nell’Atalanta, pervenuta al pareg- zeccasse il jolly. Un cambio di passo po, nel corso di una partita che si gio al 34’ con il russo Miranchuk, su- e di assetto servito a dare vivacità è accesa nel secondo tempo, dopo bentrato a Malinovskyi e all’esordio alla fase offensiva. Negli ultimi venti

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minuti, poi, Gasperini ha disegnato punto importante per una squadra a trazione anteriore, in- l’Atalanta che arriva serendo Muriel e Lammers accanto prima della sosta a Gomez e Miranchuk, il quale con di campionato. Di un rasoterra preciso e angolato dai questa par- 16 metri ha messo il pallone alle tita resta spalle di Handanovic. Prima, però, anche il ri- occorre ricordare il doppio inter- trovato equilibrio vento di Sportiello che al 20’ si è difensivo, con Rome- salvato dalla seconda capitolazione ro centrale affiancato opponendosi alle conclusioni rav- da Djimsiti e Toloi, al quale vicinate, in rapida successione, di Gasperini ha affidato all’ini- Vidal e Barella. E un minuto dopo zio la fascia sinistra, dove Miranchuk ha dato segnali di classe più avanti come laterale confezionando un assist in area per ha agisto il 18enne Rug- Zapata che non è riuscito ad arriva- geri, che dopo l’esordio re sul pallone invitante. Raggiunto in Champions League ha il pareggio, nei minuti finali l’Inter bagnato con una pre- è rimasta schiacciata all’indietro e stazione convincente l’Atalanta si è spinta alla ricerca del quello in campionato. gol partita, che Muriel ha mancato E l’ottima risposta di d’un soffio al 40’, su cross di Freu- Pessina, che ha me- ler, schiacciando di testa il pallone ritato la chiamata in a una spanna al palo. Alla fine un Nazionale.

Luis Muriel ha avuto la grande occasione per ribaltare il risultato (Ph: F. Moro).

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 9 MONDO ATALANTA ZONA MISTA ATALANTA - INTER

di Federica Sorrentino

Gian Piero Gasperini ha definito giusto il pareggio conseguito con l’Inter (Ph: F. Moro).

ian Piero Gasperini si è det- risultato è giusto". L’allenatore ber- indisponibili. La sosta, perciò, arriva to soddisfatto del pareggio, gamasco ha aggiunto di non avere al momento opportuno”. Qualche Gbenché nel finale l’Atalanta avuto la sensazione che la sua squa- preoccupazione, però, per i giocato- abbia avuto l’opportunità di ribaltare dra fosse in difficoltà, rifuggendo ri che sono partiti per raggiungere il risultato. “Non era facile recupera- ancora una volta dalle sirene di chi i ritiri delle rispettive nazionali. “Per re la partita, equilibrata e con poche vorrebbe l’Atalanta in corsa per lo dieci giorni ci alleneremo con 6 gio- occasioni fino a quando abbiamo scudetto o a tutti i costi molto avan- catori, molti di quelli che rientrano li subito il gol, rischiando di prendere ti in Champions. “In questo periodo vedremo il venerdì prima dell’antici- il secondo. Importante esserne venu- abbiamo visto quanto sia complicato po di sabato con lo Spezia. Sarà così ti fuori molto bene. Il finale ha dato affrontare impegni difficile tra cam- fino a Natale, ma sarà così per tutti”. valore alla nostra prestazione, ma il pionato e coppa, avendo giocatori Troppi attaccanti in campo? “Oggi

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE MONDO ATALANTA

abbiamo pareggiato con l'inserimen- Il microfono è toccato anche a Mat- mezzo e devo ringraziare il mister to di Miranchuk, Lammers e Muriel, teo Ruggeri, il quale non nasconde perché mi ha dato fiducia, anche ai che hanno dato la spinta per raddriz- la grande emozione vissuta. “Ho compagni che mi aiutano. zare la partita. Tuttavia, piuttosto che fatto tutta la trafila del settore gio- L'Atalanta penso sia la società in cui creare confusione, è meglio avere un vanile e arrivare a giocare con la tutti sognano di giocare perché in- attaccante in meno". Contento per le prima squadra è un sogno. segnano tanto sia dal livello umano prestazioni dei due esordienti, Miran- Sono con la squadra da due mesi e che calcistico". chuk e Ruggeri. Gasperini ha definito il russo straordinario, ricordando che in due spezzoni di gare ha toccato pochissime palle facendo due gol. “Ha qualità ed è stato fermato da un infortunio, ora speriamo di inserirlo al meglio, Quanto a Ruggeri, è un 2002 con ottime doti tecniche e fisiche. Ha bisogno di farsi esperienza ma ha il futuro davanti a sé". Via Castagne e infortunato Gosens, l’Atalanta ha de- nunciato problemi sulle fasce e i ri- cambi sono hanno risposto finora alle aspettative. “Il nostro gioco si basa molto sugli esterni. In questo periodo ci sono mancati un po’, ma stiamo la- vorando per farli rendere al meglio".

Per Matteo Ruggeri esordio in A cinque giorni dopo quello in Champions League (Ph: F. Moro).

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 11 MONDO ATALANTA PHOTOGALLERY ATALANTA - INTER a cura di Francesco Moro

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LA LEZIONE DEI REDS

di Eugenio Sorrentino

Lo stadio MCH Arena, teatro della prima sfida di Champions League (credits: FC Midtjylland/facebook) M

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Occhi al cielo di Duvan Zapata, a secco con il Liverpool (ph: F.Moro).

si vince, o si impara. Il al tappeto, mai ko perché alla fine essere così marcata. L’Atalanta ha mantra di Gian Piero Ga- conta la vittoria ai punti. Quelli che affrontato i campioni del mondo O sperini si accompagna le hanno permesso di accedere a nel momento più difficile, a causa di anche allo 0-5 con il Liverpool, ri- due edizioni di Europa League, di defezioni non si poco conto. A cer- cordando sì le altre sonanti battute superare la fase a gironi alla prima ti livelli, cioè ai massimi livelli, non d’arresto, seguite da puntuale risali- partecipazione alla Champions Le- si può fare a meno di De Roon e ta, nelle quattro stagioni preceden- ague e rimanere in corsa per gli ot- Gosens, né permettersi cursoni di ti, ma anche la necessità in questo tavi in questa edizione. Non è facile fascia a mezzo servizio, come pure caso di riassestare la squadra priva analizzare i motivi di una così larga e soprattutto abbassare l’intensità dei necessari equilibri in assenza sconfitta, perché la differenza tra i del gioco attraverso cui praticare di pedine fondamentali. Atalanta Reds di Jürgen Klopp non doveva l’efficace interdizione che permette

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Squadre schierate, pubblico assente. La metafora di questa fase (credits: atalanta.it). di ripartire e attaccare in profon- tocampista e a innescare la mano- Eppure, le note liete non mancano. dità. L’Atalanta non è stata nelle vra. Ai due gol messi a segno dal Il riferimento è al rientro di Pessi- condizioni di esprimersi com’è nelle Liverpool nel primo tempo, frutto na, sicuro nelle spire di centrocam- sue caratteristiche e il Liverpool ha di altrettanti colpi di classe di Jota, po e sicuramente uomo in più nello trovato terreno fertile per recitare sono seguiti quelli firmati nei primi scacchiere di Gasperini, e all’esor- la sua parte. Cinque gol a zero, in dieci minuti della ripresa da Salah, dio di Ruggeri, apparso autorevole aggiunta ad altre capitolazioni evi- Manè e ancora Jota, autore di una e per niente schiavo di un’emozio- tate da Sportiello, riassumono l’an- tripletta. Solo a risultato ampia- ne che sarebbe apparsa più che damento di un partita a senso uni- mente acquisito, qualche sprazzo comprensibile. Il match allo stadio co al Gewiss Stadium. L’Atalanta ha di vivacità offensiva dell’Atalanta Anfield, desolatamente vuoto come patito l’intensità e la precisione dei che ha provato a segnare il gol dello è stato il Gewiss Stadium, merita Reds, lo stesso Papu Gomez non è la bandiera con Zapata, fermato dal un’Atalanta al meglio della concen- riuscito a entrare in partita da tut- palo e dal portiere inglese Alisson. trazione e della resa atletica.

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RIFLESSI DI ATALANTA - LIVERPOOL

di Federica Sorrentino

Gian Piero Gasperini volge lo sguardo alla panchina (ph: F.Moro).

È stata una bella batosta, siamo ti, non c'era nessun tipo di timore sime partite vedremo". Gasperini ha stati inferiori sotto tanti aspetti. ed abbiamo affrontato il Liverpool riflettuto sui paragoni con la manita "Abbiamo trovato una squadra come abbiamo affrontato tutte le subìta un anno fa in casa del Man- che andava più forte, non siamo mai squadre. Andavano troppo più for- chester City. "Dopo quella sconfitta stati in grado di reggere. Il grande di- te di noi. Siamo stati meno intensi, è abbiamo trovato la forza di essere vario deve farci riflettere". Gian Piero giusto riflettere come comportarci più competitivi, abbiamo costruito Gasperini, nel dopopartita del match contro questi avversari. In altre cir- la nuova stagione. Ora ho la sensa- con il Liverpool, era già concentrato costanze c'era la sensazione di ave- zione che abbiamo qualche difficoltà su come porre rimedio a una deba- re dei margini, abbiamo modificato in più, palesate anche in campionato. cle inattesa in termini e proporzioni. qualcosa e certe velocità facciamo Dobbiamo pensare diversamente". “Noi venivamo da due buoni risulta- fatica a tenerle. C'è tempo, nelle pros- Gasperini ha ribadito che bisogna ri-

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L’espressione di Palomino al termine della gara con il Liverpool (ph: F.Moro). Muriel non è riuscito a impensierire il portiere Alisson (ph: F.Moro). spettare le proprie caratteristiche , "Bisogna tenere in considerazione Dobbiamo trarre indicazioni e ve- ma "lavorare sempre sulla testa, sia tutto, comprese le difficoltà del re- dere cosa fare. Anche gli scorsi anni quando vinci che quando perdi. Da parto difensivo e della sua protezio- abbiamo fatto qualche modifica troppo tempo prendiamo troppi ne. Dobbiamo porre rimedio, sono che ci ha aiutato, stiamo prendendo gol. Ogni anno abbiamo modifica- tante cose a cui bisogna pensare". A troppi gol e segniamo e corriamo to qualcosa durante la stagione per chi gli ha fatto notare come qualche un po' meno. Quando giochi contro migliorarci, è quello che dobbiamo segnale fosse già arrivato nella par- i migliori, come con il City lo scor- fare anche adesso". In definitiva, tita pareggiata con l’Ajax, Gasperini so anno, riesci a trovare delle solu- dall’analisi dell’allenatore berga- ha ammesso che c’è stato un cam- zioni". Infine, l’inciso di Luis Muriel masco è emersa l’evidenza di una panello d’allarme. “In quell’occa- “Non siamo stati noi, quando non squadra che corre meno e piano e sione siamo riusciti a raddrizzarla sei al massimo contro una squadra la consapevolezza di riconoscere i anche con merito. Con il Liverpool come il Liverpool lo paghi caro”. punti deboli e da quelli ripartire. abbiamo trovato un altro livello. L’onestà è la base per ripartire bene.

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MONDO ATALANTA

FAVOLA RUGGERI

di Simone Fornoni

Il 18enne Matteo Ruggeri, prodotto del vivaio atalantino, esordiente in Champions League (Ph: F.Moro).

ergamo, martedì 3 novem- Johan Mojica e non lui. In capo a tuale difesa del palo di competen- bre 2020, minuto 36 del se- un ottovolante cronometrico, senza za di Alisson ha impedito l'exploit B condo tempo di una partita che si rischiasse praticamente più nell'exploit di un ragazzo appena cominciata storta e mai raddrizzata. di appesantire l'imbarcata, Matteo maggiorenne (11 luglio) che però, c'è C'è un ragazzo bergamasco del- Ruggeri da Zogno ha sfiorato il gol da scommetterci, ha appena imboc- la Valle Brembana che per la pri- della bandiera, giusto per sporcare cato una strada che potrebbe por- ma volta entra a difendere i colori l'avvilente cinquina sulla gobba dal tarlo molto lontano. dell'Atalanta dei grandi e cerca di Liverpool, grazie al pallone girato In nemmeno nove anni dalla Zo- aggiustare parzialmente il tiro. C'è col preferito mancino direttamente gnese (98) alla Champions League, chi si domanda per quale motivo dal servizio di Ruslan Malinovskyi mica male. Che la stoffa ci sia sem- il sostituito ovvero il titolare fosse dalla bandierina sinistra. La pun- pre stata può testimoniarlo chi l'ha

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visto giocare nelle giovanili neraz- narlo e dopo un annetto con provini rizzarlo facendolo partire da backup zurre e non solo. Eppure bastereb- a cadenza settimanale il destino si del telgatese Giorgio Brogni, un 2001. be la promozione dalla Primavera compie. Pur senza dimenticare il pri- 43 match e 2 reti, tutte in Under 17, e accordatagli da Gian Piero Gaspe- mo amore, la squadra del paese, che una quindicina di assist più la trafila rini, uno che di esterni ci capisce e torna a visitare alla prima occasione azzurrina, parlano da sole. L'epopea che si sente in dovere di aggrega- libera da incombenze zingoniane. dal Campo Polli al Gewiss Stadium re questo spilungone dalla dina- Massimo Brambilla, nell'ammiraglia è soltanto all'inizio. L'Europa chiama. mite nel piede sinistro cui manca del vivaio atalantino, è riuscito a valo- Anzi, l'ha già fatto e continuerà a farlo. il senso del gol per completare un repertorio tecnicamente piuttosto completo. Perché sa difendere, pur non avendo ancora l'istinto per le diagonali in chiusura alla Gianpaolo Bellini, suo vice capo nell'Under 19 di famiglia, rilanciare l'azione, cros- sare, offrire sponde, calciare da fermo. Qualunque specialità serva, lui la estrae dal cilindro. Partito coi bambini rossoblù agli ordini di Ales- sandro Bonacina nel lontano ma non troppo 2008, pronti via, il re- clutatore di Zingonia Raffaello Bo- nifaccio, per tutti il Maestro, in capo a qualche tempo comincia a scruti-

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LA DEA MIGLIOR TESTIMONIAL

di Federica Sorrentino

continuare a fare, però ovviamen- te data la situazione si è resa del tutto impossibile. Nel momento in cui si tornasse alla normalità, di spunti per fare brand attraverso l’Atalanta ce ne sono tantissimi. Attualmente le azioni che realiz- ziamo sono tutte in modalità di-

Christophe Sanchez, 56 anni, amministratore delegato di VisitBergamo. gitale. Ne abbiamo fatta una su Liverpool e nei suoi dintorni, in un ’Atalanta porta il nome È ovvio ci sia voglia di conoscere la raggio di 100 chilometri, due gior- di Bergamo in Europa. È città dei tuoi avversari. ni prima che la squadra arrivasse a Lquesto l’effetto dei risulta- Nel 2019 abbiamo iniziato a se- Bergamo e il giorno stesso dell'in- ti raggiunti dalla squadra di Gian guire la squadra. Siamo riusciti a contro delle due squadre. Piero Gasperini, da quattro anni farlo solo per una tappa prima del Su Facebook abbiamo sponsoriz- protagonista nelle coppe europee. lockdown. A Manchester abbia- zato gli annunci in cui si invitava- Accanto all’ammirazione per il cal- mo organizzato con i giornalisti, i no le persone a venire a Bergamo, cio che l’Atalanta sa esprimere, c’è blogger, le agenzie turistiche e i di conoscere la città e il territorio crescente attenzione verso la città buyer della città, una nostra pre- che ha ospitato la grandissima e il territorio. sentazione, portando l’offerta turi- squadra inglese, il Liverpool. Christophe Sanchez, amministra- stica di Bergamo e organizzando Devo dire che la campagna è an- tore delegato di VisitBergamo: anche una cena bergamasca con data abbastanza bene, nel senso come si produce l’effetto Atalanta tutti i sapori del territorio. che abbiamo avuto dei riscontri di sul brand turistico? È una cosa che avremmo voluto interesse su tutto il territorio.

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 26 MONDO ATALANTA

Veduta aerea del Gewiss Stadium con le grandi scritte 1907 e Atalanta.

L’emergenza sanitaria impedisce di nazionale, ovvero contattando chi ha Auspicando che l’Atalanta pro- accogliere non solo i tifosi, ma anche visitato la città invitando ad esprime- segua il suo cammino stagionale le migliaia di destinatari dell’invito a re un ricordo del genere “appena si europeo, quali azioni saranno in- visitare Bergamo. Come si preserva potrà, ritornerò a Bergamo per rifare traprese in chiave di promozione il valore aggiunto della popolarità? quella esperienza”. Saranno premiati turistica? gli articoli più belli che riceveremo e Si preserva facendo delle campagne pubblicheremo corredati da fotogra- Quelle che abbiamo fatto con il branding, l’unica cosa che possiamo fie e filmati. Il lavoro, prettamente di- Liverpool continueremo a farle fare in questo momento. Stiamo va- gitale, si concentra soprattutto sulle per tutte le città che incontrerà la lutando una campagna a livello inter- destina-zioni del nostro aeroporto. squadra.

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE MONDO BERGAMO

STEFANO D’ORAZIO AMICO PER SEMPRE di Luca Lembi

Stefano D’Orario ha composto i versi di “Rinascerò Rinascerai” sulle note di Roby Facchinetti, che la interpreta (credits: facebook).

uella trasmessa al Gewiss i versi di questo brano di speranza, sercito che trasportavano le salme Stadium, prima del calcio scritti da Stefano, che se n’è andato dei miei concittadini – ha spiegato Qd’inizio di Atalanta-Inter, portandosi nel cuore e nell’anima i Roby Facchinetti - sono stato travol- è sembrata una versione diversa e sentimenti e l’amore per Bergamo e to dall'emozione, il pianto e la rabbia ancora più toccante di “Rinascerò tutto ciò che contiene e la circonda. mi hanno portato al pianoforte e in Rinascerai”, la canzone dedicata a Una canzone esplosa nel primo, lun- pochi minuti è nata la musica e il ti- Bergamo, duramente colpita dalla go ed estenuante lockdown, duran- tolo di 'Rinascerò, rinascerai'. È stata pandemia, nata dal cuore e dalla col- te il tempo sospeso che ha coinvolto un'ispirazione e un bisogno imme- laborazione tra il bergamasco Roby un’intera comunità nel dolore per le diato, sentivo che dovevo fare qual- Facchinetti e Stefano D’Orazio, sto- migliaia di vittime del Covid, lo stes- cosa, in particolare per la mia città, rico batterista dei Pooh, scomparso so che si è portato via colui il quale così duramente colpita. Ho chiamato a 72 anni, portato via dal corona- aveva ricamato parole sincere e au- Stefano chiedendogli di affiancar- virus. Nel marzo scorso Roby ave- tentiche. "Dopo aver visto in televi- mi nel progetto e affidando a lui il va fatto vibrare con la sua musica sione le immagini dei camion dell'e- testo, che esprime perfettamente

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quello che ho provato. Un matrimo- fano D'Orazio si era sentito subìto le parole più adatte a vestire la sua nio perfetto tra musica e parole. La coinvolto e reso disponibile, con il musica, parole di dolore, di fiducia, di canzone è il desiderio di rinascita e trasporto che solo l’amicizia vera riscatto. Bergamo è la mia seconda di speranza, una dedica a chi ci ha la- riesce a generare: "Qualche giorno città, una città che mi ha adottato, sciato e ai loro familiari, un ringrazia- fa Roby mi ha chiamato con la voce mi ha accolto e dove ho trascorso i mento per tutti coloro che lavorano rotta dal pianto, tra un respiro e un miei migliori anni di lavoro. incessantemente al bene degli altri: silenzio mi ha raccontato della stra- 'Rinascerò, rinascerai' vuole essere medici, infermieri e tutto il perso- ziante visione alla quale aveva appe- un inno al futuro di una città ferita nale ospedaliero. Una preghiera per na assistito – raccontava l’ex Pooh che 'quando tutto sarà finito, tor- una città che non si arrende". Ste- - Mezz'ora dopo stavo già cercando nerà a riveder le stelle'..."

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE RETI E CANESTRI VOLLEY TRA RINVII E SOSPENSIONI

a cura della redazione

Due espressioni dei pallavolisti di Agnelli Tipiesse. In una sembra riflettere un emblematico “keep calm” (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)

er la seconda settimana con- da Lega Pallavolo serie A, nel rispet- luce delle restrizioni contenute nel secutiva Agnelli Tipiesse non to del protocollo anti covid, il match DPCM del 3 novembre e nel pren- Psi schiera dietro la rete. Con- in programma domenica 8 novem- dere atto della situazione epidemio- seguenza della notifica di positività bre contro la Kemas Lamipel Santa logica che sta progressivamente al Covid-19 di più di tre tesserati della Croce è rinviato dunque a data da peggiorando, seppur a malincuore, squadra bergamasca, pervenuta dai destinarsi. Si tratta della coda degli ha stabilito per la pallavolo indoor risultati dei test di routine. I tesserati episodi di positività (tre atleti e un di sospendere l'attività di interes- positivi si trovano ora in isolamento dirigente) che avevano già congela- se nazionale di ogni ordine e gra- come da protocollo. to l’attesto match casalingo con Or- do - ad eccezione dei campionati Tutto il gruppo squadra è stato im- tona. La terza giornata di serie A2 nazionali di serie A la cui organiz- mediatamente posto in isolamento, ha visto non disputate cinque par- zazione rimane di competenza del- e nei prossimi giorni verranno effet- tite su sei. Un trend che lascia pre- le Leghe - rinviandola al prossimo tuati nuovi test clinici per il monito- vedere le difficoltà da affrontare nel mese di gennaio. Le attività di alle- raggio della situazione. prosieguo della stagione. Intanto, la namento restano possibili nei limiti Come da comunicazione pervenuta Federazione Italiana Pallavolo, alla delle norme governative, regionali

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 30 RETI E CANESTRI

e locali, e nel rispetto dei protocol- tive difficoltà che le stesse stanno un'ottimale programmazione della li federali. Stesso provvedimento riscontrando sia nell’organizzazione stessa da parte delle società. Tale viene adottato per le discipline del sia nella programmazione dell’atti- sospensione, che si aggiunge a beach volley e del sitting volley. La vità, si è vista costretta a prendere quella precedentemente decretata FIPAV, stante la situazione attuale e questa sofferta decisione. L’ultimo relativa all’attività di interesse regio- i provvedimenti già assunti da alcu- DPCM, infatti, anche alla luce della nale e promozionale, avrà validità, ni comitati periferici, non può igno- divisione del territorio nazionale in come detto, fino al mese di gennaio, rare l’incidenza del Covid-19 sulle fasce differenti, non consente il re- entro il quale verrà rimodulata ne- società e, facendo proprie le ogget- golare svolgimento dell’attività ed cessariamente l’attività.

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RETI E CANESTRI

OTTOBRE MESE DI TERPIN

a cura della redazione

ernej Terpin, schiacciatore di ta, sottolineando come nelle prime spogliatoio Capitan Cargio- Gorizia, classe 1996 per 194 due uscite “Terpin in banda abbia li:“È stata sicuramente una Jcm, si è rivelato una piace- dimostrato di essere incisivo, capa- gradita scoperta, J.J. è vole sorpresa in posto 4, non poi ce di leggere fulmineamente l’evo- un ragazzo molto solare così inaspettata, viste le aspettati- luzione dello scambio; un martello fuori dal campo, profes- ve che aveva riposto in lui il ds di in grado di contribuire con punti sionale dentro!!!Uomo Agnelli Tipiesse, Vito Insalata, con pesanti nelle fasi decisive del set.” spogliatoio, sono rima- questo ingaggio arrivato già dalla Il mental trainer Emanuele Arioli lo sto molto soddisfatto fine di maggio subito dopo il ritor- descrive così: “JJ Terpin si è subi- no di Pierotti e di coach Graziosi. to contraddistinto per la sua te- Arrivava da una buona stagione nacia. Giocatore elegante ed a Mondovì, le sue caratteristiche efficace, come dimostrato tecniche ed esperienza lo hanno in queste prime uscite, ed reso un atleta completo su tutti gli è un bellissima conferma di aspetti nonostante la sua giovane come il lavoro che si sta fa- età. Ha infatti un curriculum di tut- cendo a Bergamo agli ordini to rispetto avendo passato anche del coach Graziosi stia dando due anni in Superlega tra le fila di un buon inizio. Ma va sottoli- Monza. Durante la pre-season ave- neata anche la lungimiranza del va fatto presagire grandi cose, e nostro direttore Insalata nel riusci- nelle prime due di campionato ha re a fare una squadra competitiva messo ha terra già 38 palloni. Una e con grossi margini di crescita in grinta e determinazione ineccepibili, un periodo in cui stiamo vivendo. JJ di come efficace dai 9 metri e ben presente Terpin non solo ha dato subito un si sta com- in ricezione e difesa, un asso nella ottimo contributo alla squadra, ma portando in manica da seconda linea; insomma la sua classe non è ancora esplosa, questa pri- una presentazione di tutto rispetto ci può e deve dare di più perché ha ma parte del che gli ha fatto guadagnare il tito- tutto per farlo. Un consiglio? Non campionato. lo di giocatore del mese di ottobre. deve cercare la perfezione ma cu- Speriamo che La redazione di TerzoTempoSport- rare i dettagli della sua professiona- possa conti- Magazine ha unito il suo giudizio lità, perché può darci ancora tanto.” nuare questo a quello della stampa specializza- Il punto di vista del compagno di trend”

Jernej Terpin, schiacciatore classe 1996, si è rivelato una piacevole sorpresa in posto 4 (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE RETI E CANESTRI VOLLEY ZANETTI RIACCENDE LA LUCE di Luca Lembi

l Volley Zanetti incassa una vittoria in cinque set al Pala Agnelli Ia porte chiuse, riuscendo ad avere ragione della Unet Busto Arsizio. Due punti importanti per classifica e morale delle rossoblù, che nel turno infrasettimanale nulla hanno potuto contro le campionesse del Conegliano, rullo compressore con le sue stelle, dalla ex Miriam Sylla a Paola Egonu. La gara casalinga con le bustocche, invece, ha visto in campo una formazione combattiva e convinta. Una gara vissuta dalle rossoblù con intensità e con la voglia di vincere, di lottare e di strappare punti. Fino all’entusiasmante tie break. Si inizia con Vittoria Pran- di in regia opposta a Khalia Lanier. Al centro Moretto e Mio Bertolo, in banda Enright e Loda, il libero è Fersino. La Zanetti se la gioca, non lascia

Oltre due ore di battaglia e vittoria al tie break per le rossoblù al Pala Agnelli scappare Busto nemmeno quando

(credits: ufficio stampa Volley Zanetti Bergamo)

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Oltre due ore di battaglia e vittoria al tie break per le rossoblù al Pala Agnelli (credits: ufficio stampa Volley Zanetti Bergamo)

Gray (7 punti, 53%) prova a scava- gli attacchi di Loda (6, 54%, e 1 ace) ce 8-5 al cambio di campo. Il 15-10 re le distanze, Lanier le risponde e ed Enright. Busto, però, si fa di nuo- lo firma Mio Bertolo ed esplode la il sorpasso arriva con due ace di vo avanti (23-23) e di nuovo si chiu- festa per una vittoria ottenuta in ol- Enright e un attacco di Loda (17-16). de ai vantaggi: questa volta è l’ace tre due ore di battaglia. Lanier (10 punti, 52%) mette a terra di Lanier ha strappare il 28-26 che Raggiante Mio Bertolo: "Oggi ci il breakpoint, ma è di nuovo Gray a vale la parità. Nel terzo set, il muro abbiamo messo tutto perché ab- riportare la parità. Il punto a punto del 10-6 sembra mettere un buon biamo tanta voglia di vincere. Oggi si spezza con un attacco di Gennari margine di distanza, ma ancora una volevamo la vittoria e non abbia- e un muro di Mingardi per il 24-26. volta Busto si rialza e sorpassa (14- mo mollato niente, fino all’ultimo”. Il break e l’allungo rossoblù arrivano 16). Pareggia Enright (5 punti, 50%) La riflessione di Vittoria Prandi con Sara Loda (16-13), ma Busto si e il controsorpasso arriva dopo una condensa le aspettative maturate rifà avanti (18-18). Ci pensa di nuovo battaglia di difese che porta al 19-18: dopo la partita impari con Cone- Lanier a portare in testa la Zanetti Decisiva Lanieri che firma prima il gliano: "Abbiamo lavorato tantissi- (attacco e ace, 21-19) che difende il 24-22, poi il 25-23. Quarto set netta- mo di quadra, anche nei momenti vantaggio con i recuperi difensivi di mente a vantaggio di Busto (18-25). delicati abbiamo avuto pazienza e Fersino (83% di ricezioni positive) e Al tie break il Volley Zanetti condu- la giusta lucidità”

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IL BASKET RITARDA di Fabrizio Carcano

Il campionato di A2 prenderà il via dalla terza giornata, il 22 novembre, con il derby tra Withu BB14 e BCC Treviglio. Cancellate le amichevoli, proseguono gli allenamenti

(credits: uffici stampa BB14 e Blu Basket)

o spettro del Covid aleggia chevoli programmate, calendario con le solite mille precauzioni. E da- nei palazzetti bergamaschi, azzerato. Bergamo doveva incro- vanti le tante incognite di una sta- Lo all’esterno, negli spogliatoi, ciare prima Verona, poi dopo il for- gione che scricchiola per mille ovvi nei corridoio. Casi di positività o di fait degli scaligeri doveva recupe- fattori. asintomatici tra gli staff o riscontra- rare contro Orzinuovi, quindi Biella. In serie A, dove si gioca da un mese ti tra gli avversari appena incrociati Tre test contro squadre del proprio e mezzo, il calendario e falcidiato o da incrociare a breve stanno pa- girone, contro future avversarie in da annullamenti per le varie positi- ralizzando l’attività agonistica delle campionato. Tutto annullato, come vità dei giocatori e degli staff. La A2 due squadre bergamasche in parti- l’amichevole di Treviglio contro dovrebbe partire tra due settimane, colare e di quasi tutto il basket in Mantova. Che ha poi recuperato in domenica 22. Ma i contagi rallenta- generale. extremis con un’amichevole dell’ul- no i club e le misure più rigide ema- Nell’ultima settimana Bergamo tima ora sabato contro Verona. Pro- nate dai vari DPCM governativi han- Basket 2012 e Blu Basket Treviglio grammi che cambiano, allenamenti no nuovamente chiuso i palasport si sono dovute fermare. Niente ami- precari, anche quelli spesso saltati, al pubblico. Per cui si giocherà da-

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Il campionato di A2 prenderà il via dalla terza giornata, il 22 novembre, con il derby tra Withu BB14 e BCC Treviglio. Cancellate le amichevoli, proseguono gli allenamenti

(credits: uffici stampa BB14 e Blu Basket) vanti a spalti vuoi sicuramente fino riamoci la ‘piccola’ pallacanestro, particolari e nei playoff, a zero rap- al 3 dicembre ma le prospettive, ra- sport che si disputa indoor. presenta una mazzata in un movi- gionando sulle curva dei contagi e Il problema del basket ad alto livel- mento dove già girano pochi soldi. dei ricoveri, non sono ottimistiche. lo, come la A2, un vero campionato Bergamo e Treviglio hanno società Nemmeno il calcio, che pure ha il professionistico per costi, è relativo solide alle spalle, hanno sponsor vantaggio di essere outdoor e ha al crollo delle entrate dalla bigliet- che hanno deciso di investire nei un’enorme spinta economica, poli- teria e dal merchandising annesso. club, hanno organizzazione e pro- tica e popolare alle spalle, confida Passare da 1200/1500 paganti, con grammazione, ma non sarà così per di riaprire gli spalti per mesi. Figu- punte oltre i duemila in alcuni gare tutti gli altri club di A2.

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THOMAS OLDRATI IN DOPPIA CIFRA

di Rino Fusco

Thomas Oldrati in gara nella prova decisiva a Arma di Taggia (credits: T. Oldrati/facebook)

homas Oldrati, il pluricam- è in corsa per il mondiale in terra di caso il terzo posto assoluto ottenu- pione bergamasco di moto- Portogallo, dove tutto si deciderà to del 2019. Tciclismo in forza alle Fiamme nel weekend del 14 e 15 novembre. Oro, è riuscito a conquistare il suo Chi gli ha conteso il titolo italiano Che tipo di campionato è stato in decimo titolo italiano agli Assoluti è stato il vicentino Andrea Vero- questa stagione anomala dal punto di enduro, classe 250 4 tempi, impo- na, dieci anni più giovane, contro il di vista del calendario agonistico? nendosi nell’ultima gara disputata il quale si è imposto nelle ultime due 1° novembre ad Arma di Taggia e prove decisive e avversario diretto “Sicuramente condizionato da una portando al successo la sua Honda anche nella rincorda al titolo iridato. stagione particolare, iniziata tardi e numero 22 del Team RedMoto. Una Peccato per la classifica del cam- caratterizzata dall’incertezza. vittoria sul filo dei punti, ampiamen- pionato assoluto, che vede Thomas Fino all’ultimo momento non sape- te meritata dal pilota 31enne che ha Oldrati secondo per un’inezia alle vamo se avremmo corso, poi è sta- conquistato il suo primo alloro tri- spalle dell’inglese Steve Holcombe. to fondamentale farsi trovare pronti. colore nel 2007 a soli 17 anni e ora La piazza d’onore migliora in ogni Per quanto mi riguarda, sono molto

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I festeggiamenti dopo la conquista del decimo titolo italiano enduro (credits: T. Oldrati/facebook)

contento. Mi sono sempre tenuto due conquistati nel campionato ca- ne molto combattuta. Il campiona- preparato, anche durante il lock- detti. E’ vero, tutti raccontano una to 2020 è stato uno dei più difficili, down, ho curato la forma fisica e storia diversa ma accomunati dalla sia per il livello degli avversari, sia sono riuscito a portare a casa un al- dura battaglia”. per le condizioni in cui si è corso”. tro titolo. Mi è dispiaciuto per la classifica assoluta, che mi è sfuggita per Quale di queste vittorie assolute Quale obiettivo si pone ora Tho- due punti. Sarebbe stata la classica merita di essere ricordata in par- mas Oldrati, dopo essere andato ciliegina sulla torta”. ticolare? in doppia cifra di titoli tricolori?

Dieci titoli che vanno raccontati, “La prima è quella che ricordo per “Il campionato mondiale mi rivede ognuno con la sua storia l’emozione che l’ha accompagnata. in lotta con Andrea Verona, nella Devo ammettere che quest’ultima categoria E1, che raggruppa sia la “I dieci titoli assoluti sono seguiti ai è arrivata al termine di una stagio- 250 con cui corro io che le 125”.

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MARCIATRICI MIGLIORI IN RENDIMENTO di Luciano Locatelli

on solo a 43:55 (dietro solo ad Antonella uomini Palmisano) che nei 5000 di marcia N di suc- su pista, a Milano, siglando il crono cesso nell’at- di 21:52.12. letica berga- Questo ulteriore riconoscimen- masca, che to in carriera per Nicole Colombi annovera atlete viene dopo quello che le era stato di spessore le quali assegnato a marzo 2020, quando hanno conquistato successi era stata proclamata miglior atleta e posizioni in classifica anche dell’anno di Bergamo. in quest’anno disastrato e con Al secondo posto, ex aequo, la un programma gare ridotto al sprinter di Villa di Serio Alessia Pa- minimo. Tra queste spicca Nico- vese (Atletica Brescia e prima delle Colombi, 24enne marciatrice di le promesse), migliore prova a fine Scanzorosciate in forza ai Carabi- luglio a Rieti con 23”76 sui 200 nieri, che si è aggiudicata la prima m, con l’altra marciatrice Federica posizione nella speciale graduato- Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Orio- ria annuale delle 100 atlete orobi- center) che ha ottenuto il tempo che con 1126 punti. di 45:50 sui 10 km su strada nel La Colombi, già campionessa ita- Festival dell’Endurance di Modena liana nella marcia 50 km, subito dell’ottobre scorso. dopo il lockdown aveva accusato La tradizionale classifica annua- un infortunio muscolare ma su- le comprende le categorie junior,

La sprinter Alessia Pavese, seconda classificata bito dopo è comunque riuscita promesse, senior e master per le e prima delle promesse (credits: fidal.it) a migliorarsi sia sulla 10 km fino atlete bergamasche e viene stilata

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La 24enne marciatrice Nicole Colombi, in forza ai Carabinieri prima posizione nella Secondo posto ex aequo per Federica Curiazzi di Atletica Bergamo 1959 speciale graduatoria annuale delle migliori 100 atlete orobiche (credits: fidal.it) Oriocenter (credits: fidal.it) annualmente ricavando i risulta- 400 m), mentre tra le promesse nale marcia di Tirrenia, presso il ti Fidal equiparandoli con l’ultima troviamo Francesca Acquilino, centro di preparazione olimpica, tabella di riferimento della IAAF ottava in classifica sempre sui con le altre atlete nazionali. Si federazione internazionale di atle- 400 m con il suo nuovo primato tratta di: Lidia Barcella (Bracco tica. di 54”83, seguita da Gaia Col- Atletica), Nicole Colombi (Cara- Scorrendo la classifica delle pri- li (Atletica Valle Brembana) 16’ binieri), Federica Curiazzi (Atl. me 10, troviamo al quarto posto 26” 02 sui 5000 metri, mentre al Bergamo 1959 Oriocenter), Ele- l’altra sprinter Marta Maffioletti decimo posto si piazza la junior onora Dominici (Fiamme Gialle), 11”69 (100 m), al 5° Lidia Barcella, Diarra Sow (Bergamo Star) con Beatrice Foresti (Atl. Bergamo altra marciatrice dei 10 Km, al 6 12,78 nel salto triplo. 1959 Oriocenter), Eleonora Gior- e 7 ° posto Marta Milani e Federi- Le migliori atlete orobiche sono gi (Fiamme Azzurre), Valentina ca Putti (entrambe specialiste nei ora impegnate nel raduno nazio- Trapletti (Esercito).

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GIORGIA VILLA TRICOLORE EX AEQUO a cura della redazione

iorgia Villa torna sul gra- dino più alto del podio ai G campionati italiani assoluti di ginnastica artistica femminile e lo fa in ex aequo con la compagna di società Asia D’amato, con la quale condivide l’appartenenza al Gruppo Sportivo Fiamme Oro e alla società Brixia di Brescia, dove è cresciuta. La curiosità è che Gior- gia Villa si è vestita di tricolore appena quindicenne nel 2018, mentre la coetanea, con la quale condivide la medaglia d’oro dell’edizione 2020, ha vinto lo scorso anno. In sostanza, due titoli italiani a testa nelle ultime tre edizioni, ovvero nell’ultimo biennio. L’ex aequo as- sume ancora più valore alla luce del lungo periodo di allenamenti svolti in totale isolamento a Brescia durante il lockdown la scorsa primavera. Nella competizione tricolore svoltasi al Pala Vesuvio di Napoli, Giorgia Villa e Asia D’Amato han-

Giorgia Villa in esercizi al corpo libero (credits: Simone Ferraro / Federginnastica)

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La 17enne Giorgia Villa ha conquistato il secondo titolo assoluto all around, a pari merito con la compagna di società Asia D’amato

(credits: Simone Ferraro / Federginnastica) no realizzato il punteggio tota- punteggio, ha eseguito un eserci- partire con mia mamma parlavamo le di 55.100, precedendo la terza zio valso 14,550. Al corpo libero ha di una gara da piccole finita a pari classificata di solo mezzo decimo. ottenuto 13,850, alla trave 14,000. merito con Asia e oggi è succes- Un testa a testa emozionante fra Nel concorso all around, la 17enne so. È stato fantastico, Asia per me le due agenti della Polizia di Stato, di Brembate Sopra, capitana del- è come una sorella e sono felicis- iniziato fin dai primi attrezzi, con la Nazionale di ginnastica artistica sima anche per lei. Io dovevo fare gli exploit al volteggio (14.500) con cui ha conquistato uno storico il doppio avvitamento al volteg- per D’Amato e alle parallele asim- bronzo europeo, era partita male gio, l’ho ripreso due settimane fa metriche (14.500) per Villa. al volteggio (un solo avvitamen- e anche in palestra facevo qualche Nelle finali per attrezzo, Giorgia to, 13.350), ma poi pian piano ha cavolata. Sono partita convinta, mi Villa si è laureata campionessa recuperato e ha chiuso con un su- è scivolata la mano e non ho capi- italiana alle parallele e al corpo li- perlativo 14.000 che le ha conse- to più niente. Sono andata un po’ bero e vicecampionessa alla trave. gnato il secondo tricolore sul giro in crisi, ho cercato di dare il mas- Due ori, che si aggiunge a quello completo dopo quello del 2018. simo e sono contenta del risulta- conquistato nell’assoluto, e un ar- Giorgia Villa è apparsa incredula ai to. Un ringraziamento alle Fiamme gento, il suo bottino. Alle paralle- microfoni di Dazn, che ha trasmes- Oro che ci hanno messo in questa le, dove ha iniziato con il secondo so le gare: “È scioccante, prima di grande famiglia".

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VITE DI CORSA

LO SPIRITO DEI RUNNERS di Luciano Locatelli

Strada o percorsi naturali sono praticati indifferentemente dai Runners Bergamo (Ph: S.Arnoldi)

i fanno chiamare Runners, demia che ha arrestati tutte le è interrotto a causa della pan- perché nel gergo comu- attività. “Quando erano in atto le demia”. I Runners Bergamo sono S ne l’italianissimo termine iscrizioni per il 2020 è piomba- organizzati in gruppi di allena- plurale “corridori” li farebbe con- to il lockdown e tanti non hanno mento a livello provinciale, la cui fondere con i ciclisti. Più sempli- rinnovato – spiega Mario Pirotta, attività si è bloccata la scorsa cemente sono atleti amanti della segretario dei Runners Berga- primavera proprio mentre si sta- corsa con vocazione per il fondo. mo – La media dei nostri iscritti va formando un coordinamento. Sono 650 i tesserati di Bergamo oscilla tra i 40 e i 50 anni. Stia- Dopo essersi ritrovati a settem- e provincia, 150 in meno rispetto mo tentando di prendere giova- bre, al momento di ripartire è ar- alla media degli anni precedenti. ni e ragazzi. Da qualche tempo rivato il nuovo stop. “Nel 2020 Non una retromarcia, semplice- avevamo allevato una quindicina siamo riusciti a fare la mezza ma- mente la conseguenza della pan- di adolescenti, poi il percorso si ratona a Dalmine il 6 gennaio e

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la Nembro-Selvino agli inizi di ottobre – riassume Pirotta - I primi tre classificati alla Millegradini (la gara organizzata in modalità vir- tual, vinta da Nadir Cavagna tra gli uomini e Chiara Galli a livello femminile) hanno realizzato prestazioni di rilievo, c’è chi l’ha fatta più volte migliorandosi continua- mente. Avevamo in programma il primo maggio la 6 ore in pista a Curno, seconda edizione della gara individuale in memoria di Antonio Mazzeo che fu nazionale di ultramaratona. Poi il 10mila in

giugno a Bergamo. Entrambe an- Strada o percorsi naturali sono praticati indifferentemente dai Runners Bergamo (Ph: S.Arnoldi) nullate. Va detto che anche quando c’è stata la possibilità, gli atleti cogliamo non solo tutte le fasce gere tanti amici. Tutti accompa- hanno avuto paura di partecipare di età ma anche le prestazioni di gnati dalla voglia e dallo spirito alle competizioni". Competizioni qualsiasi tipo – sottolinea Pirotta di migliorarsi, amatorialmente". in cui capita che il primo e l’ulti- – Il nostro obiettivo è la diffusione Questo nuovo lockdown relega i mo in classifica indossino la divi- dell’atletica e della corsa, ci inte- Runners Bergamo al giardino o sa dei Runners Bergamo. Proprio ressa fare gruppo e fare in modo alle strade intorno alla propria questo contraddistingue il loro che si sia sempre più gente a cor- abitazione. Ma niente può cancel- spirito di partecipazione. “Rac- rere. C’è chi è riuscito a coinvol- larne la passione e il divertimento.

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I TRE LUSTRI DEL PALAMONTI di Gian Battista Gualdi

La facciata del Palamonti, la casa della montagna, inaugurato nel novembre 2005 e gestito dal CAI Bergamo

o scorso 5 novembre il CAI grande biblioteca tematica, è sta- la palestra di roccia conferiscono Bergamo ha festeggiato il ta studiata per avvicinare i giovani all’edificio una minore invadenza L quindicesimo anniversario all’amore per la montagna. “Non si volumetrica e un maggiore anco- di inaugurazione del Palamonti, la arriva in cima a qualcosa se non ramento alle linee orizzontali del casa della montagna in città, una si cammina in salita” – proferiva terreno. L’inserimento del rame novità assoluta a livello naziona- l’allora e attuale presidente del ossidato nella copertura interpre- le. La posa della prima pietra del CAI Bergamo, Paolo Valoti. Non a ta la volontà di assegnare al gu- Palamonti è avvenuta l’11 ottobre caso, l'edificio ruota intorno allo scio esterno un aspetto solido e 2003. Un’opera che racchiude ed spazio centrale della Palestra di soffice allo stesso tempo e il co- esprime obiettivi di coinvolgimen- Roccia. L’assenza di strutture mu- lore verde può essere immaginato to sociale, culturale e sportivo. La rarie sviluppate in altezza e il par- come l’ideale prosecuzione nell’e- palestra di roccia, insieme alla ziale interramento del volume del- dificio dei movimenti di terra del

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La palestra di roccia, una delle eccellenze nel panorama della formazione alle disciplina dell’arrampicata parco. La costruzione geometrica pletata la ristrutturazione della del Palamonti non è stata pensa- e strutturale dell’edificio si basa palestra di arrampicata del Pala- ta per soddisfare le esigenze dei sulla testata della palestra di roc- monti, con nuovi pannelli, nuove climber esperti, quanto per av- cia. Da qui si diparte una grande prese e nuovi tiri per un totale vicinare alla montagna le nuove trave circolare sulla quale appog- di 170 metri quadri arrampicabili. generazioni. "Vogliamo raggiun- gia una raggiera di travi lamellari Rifatta l'illuminazione, ora a led; gere insieme vette più alte" è il doppie che sostiene tutta la co- rimosse le 2 mila prese della "vec- motto che ha accompagnato in pertura. All’interno della trave cir- chia" palestra, lavate e poi ripo- questi anni l’intensa attività del colare si noti l’insieme dei tre lu- sizionate, così come sono stati Palamonti. Un riferimento non cernari della palestra costituiti da ridipinti i vecchi pannelli. Fra le solo per alpinisti, ma per le mol- una struttura reticolare in legno, novità, anche una torre stacca- teplici attività che si legano alle rivestita da vetro e da metallo. ta dalla parete, arrampicabile sui discipline sportive e alla cultura Nel gennaio 2017 è stata com- 4 lati. La palestra di arrampicata della montagna.

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