Quadrimestrale di Informazione Comunità Montana Sirentina NUMERO 4 registrato al Tribunale di n°120/01 del registro giornali del 04/07/2001 AGOSTO 2002 Edizioni e Stampa ditoriale Amaltea S.r.l. Graphi Type –

Direttore Responsabile Mario Sbardella Non è stato Eun anno facile per la Comunità Montana Sirentina quello che abbia- mo alle nostre spalle. Come ogni umana vicenda, tuttavia, possiamo ben dire che Redattore Capo le difficoltà che abbiamo incontrato ci hanno dato la spinta per poter meglio Pasquale D’Alberto rispondere alle esigenze poste da un territorio come il nostro, che vuole crescere Redazione e diventare protagonista. Ilio Merolli È stato un anno di forte dialettica politica, che ha coinvolto il Consiglio della Gianfranco Calcagni Paolo Di Giulio Comunità, i Partiti rappresentati in esso, i Sindaci dei Comuni. Una parte dei consiglieri, alla fine del 2001, ha messo in discussione la legittimi- Reperimento tà e l’operatività della coalizione amministrativa che guida l’Ente dall’inizio del materiale informativo 2000. La mozione di sfiducia da essi proposta è stata discussa in Consiglio e e archivio Monica Cercarelli respinta. La Giunta in carica, tuttavia, ha fatto sue molte delle preoccupazioni poste dai Progetto grafico e firmatari della mozione, in particolare quella di un allargamento della impaginazione Maurizio Longobardi rappresentatività territoriale della Giunta stessa. Abbiamo riunito i Sindaci, abbiamo avviato una verifica poltica e programmatica Foto che ha portato, nel corso dell’ultimo Consiglio dell’Ente, ad un allargamento Archivio Comunità Montana Sirentina ulteriore della Giunta: all’assessore Di Giovanni, infatti, si sono aggiunti Iannarelli Vittorio Bianchi e Camilli. Massimo Santilli Possiamo dire, con questo, che i problemi sono risolti? Non lo crediamo, anche Angelo Di Matteo perchè il nostro è un territorio che richiede continua capacità di ascolto e di rin- Alessandro Antonucci novamento. Collegamenti e logistica Se ci sentiamo di insistere sul progetto che fu alla base della nascita dell’attuale con i services coalizione è perché crediamo che, nelle Comunità Montane, solo una gestione Cinzia Bernabei Duilio Salutari concorde e solidale può portare ad una reale operatività nell’interesse delle po- polazioni residenti. Hanno collaborato a questo numero: Ed è grazie a tale spirito, concretizzato nell’azione della giunta, che è stato pos- Armando Frittella sibile realizzare la raccolta differenziata dei rifiuti nei Comuni, il telesoccorso, il Massimo Santilli Giovanni Pizzocchia contributo alle spese per l’abbonamento per il trasporto agli studenti, la gestione Luigi Fasciani associata della Polizia Municipale, la convenzione per la Protezione Civile, gli scambi culturali con le famiglie degli emigranti di Detroit, la presenza promo- zionale ad Ecotour ecc. Tutte iniziative delle quali la gente comincia ad avere i benefici. Comunità Montana Sirentina È con grande apertura e con la convinzione che al centro del nostro lavoro ci Via dell’Aia deve essere sempre il bene dei nostri amministrati che formuliamo a tutti coloro 67029 (Aq) tel. 0864.79175 – fax 0864.797207 che vorranno venire a trascorrere le ferie estive nel nostro territorio e ai residenti E-mail: [email protected] dei paesi dell’area Sirentina il più sentito augurio di buone vacanze.

Edizioni Amaltea Il Presidente Via Italica, 124 – 67030 (Aq) tel. e fax 0864.728417 Giuseppe Venta E-mail: [email protected] www.amalteaedizioni.it Magazine 1 Tanta gente, anche quest’anno, a , per Per l’occasione sono confluiti nel centro della Valle l’annuale ricorrenza dei riti legati alla festa di Santa Gem- Subequana artiglieri provenienti da ogni parte d’Abruz- ma Vergine. L’11 Maggio, come sempre, si sono incon- zo. A fare gli onori di casa il Sindaco di Secinaro, Giu- trate le due delegazioni di Goriano e San Sebastiano dei seppe Colantoni, ed il Presidente della Comunità Mon- Marsi. La “pastorella” era impersonata da Anna Maria tana Sirentina, Giuseppe Venta. La cerimonia si è svolta Sbucafratta, di anni 16, e la “comare” gorianese dalla in Piazza degli Eroi, alla presenza delle massime autori- Signora Angela Ferrini. La giornata, come da tradizio- tà militari, civili e religiose. Alla fine è stata offerta una ne, si è conclusa con la distribuzione del pane benedetto conviviale nei locali della nuova sede della Comunità in tutte le case, protagonista un corteo di ragazze in co- Montana. stume: davanti a tutte la “santa pastorella” e la “comare”. Ha avuto inizio lo scorso 24 Giugno, nella Piana del 5 2 Organizzato dal Gruppo Archeologico Superequano, Sirente, la ricerca dell’ipotetico meteorite che dovrebbe si è svolta il 20 Aprile, a Palazzo Castellato di essere localizzato nel sottosuolo del laghetto situato al , un’interessante conferenza su centro della piana. L’ipotesi è stata fatta da uno scien- «L’uso del dialetto nella letteratura e nella poesia». ziato svedese che è giunto nella zona per completare il Relatore brillante e convincente il professor Vittorio post dottorato universitario. La sua idea deriva dall’os- Monaco. In sala un pubblico attento e partecipe, amma- servazione del terreno intorno al lago, rialzato di circa liato da Monaco che è riuscito a rendere popolare ed 2,5 m rispetto al livello del suolo. Gli scavi sono con- interessante un argomento di indubbia difficoltà. La trat- dotti con il contributo del Parco Sirente-Velino. Il mete- tazione di Monaco avrà un seguito, anche perché, come orite sarebbe caduto intorno al 400 dopo Cristo. ha detto egli stesso, sono molte le cose ancora da appro- fondire sull’interessante tema. È stato presentato a , lo scorso 7 Luglio, il volume «Il battaglione L’Aquila - Storia degli eroici 6 Successo dei ragazzi dell’Istituto Scolastico Compren- alpini abruzzesi dal fronte greco-albanese, alla campa- 3 sivo di Castelvecchio Subequo al concorso nazionale gna di Russia, alla guerra di Liberazione», scritto dal «Arte per la pace» che ha avuto luogo a San Remo il 27 generale Corinto Zocchi. L’iniziativa si è svolta nell’am- di Aprile. I ragazzi delle Scuole Medie, accompagnati bito della «Giornata del ricordo», che ha visto concen- dai professori e da alcuni genitori, hanno raggiunto la trarsi nel paese alpini provenienti da tutto l’. città ligure dove hanno cantato canzoni del repertorio Alla presentazione, oltre all’autore, è intervenuto il Ge- popolare di Castelvecchio. Non è la prima volta che i nerale Luigi Federici. Nel corso della giornata si è esi- ragazzi castelvecchiesi partecipano al concorso. Negli bito il coro dell’ANA di Pescara. anni scorsi sono stati infatti presenti a Trapani ed in al- tre città d’Italia e sempre con notevole successo. 4 Si è svolta a Secinaro, quest’anno, l’annuale edizione della festa degli artiglieri.

2 Il Problema UN PROGETTO IN DIFESA DELLA TERZA ETÀ

Come tutte le zone montane, anche l’area Sirentina è caratterizzata dal progressivo invecchiamento della po- polazione dei suoi paesi. In alcuni di essi gli anziani rap- presentano ormai il 50% dei residenti. Per vari mesi del- l’anno questi cittadini sono coloro che garantiscono la “continuità della vita” quando gli adulti, i giovani (uo- mini e donne) sono altrove, per ragioni di lavoro, per gran parte della giornata o della settimana. Tocca agli ciazioni Alpini, si sforzano autonomamente di darsi un anziani compiere i gesti che caratterizzano la vita di un programma e di realizzarlo nell’arco dell’anno, avendo piccolo centro: fare la spesa, andare agli uffici postali, al l’anziano come protagonista ed organizzatore. mercato, accompagnare i bambini a scuola, frequentare Sommariamente, i punti più importanti della loro attivi- gli ambulatori medici, pagare le bollette. tà abbracciano tutti i campi della loro vita quotidiana. I pochi esercizi pubblici aperti nei paesi più piccoli, in Innanzitutto l’organizzazione del tempo libero, che è quanto seconda o terza attività di una famiglia, sono in anche reinserimento nella vita sociale. I programmi com- gran parte gestiti dagli anziani. prendono conferenze su temi di attualità, sulla salute, Come trasformare questa presenza in energia positiva sull’ambiente; gite sociali per soddisfare curiosità, sen- valorizzando le risorse umane ed intellettuali della terza so di appartenenza (raduno degli Alpini), bisogni cultu- età? rali, devozioni religiose; feste sociali in occasione dei Se lo sono chiesti, nel forum organizzato dalla Comuni- momenti cruciali dell’anno; partecipazioni a momenti tà Montana Siren- significativi di aggrega- tina e dal nostro zione del paese. giornale, i rappre- In secondo luogo l’im- sentanti delle asso- pegno in direzione del ciazioni che rag- sociale. gruppano gli an- Per esempio, il centro ziani nei vari pae- sociale «L’acetelene» si. Queste organiz- di Castelvecchio Sub- zazioni, dai Centri equo, tra i suoi obietti- Anziani alle Pro- vi, si pone quello di re- Loco, dalle “Boc- alizzare entro l’anno, ciofile” alle Asso- probabilmente in occa-

3 sione della riapertura delle scuole, il servizio di vigilan- za al momento dell’entrata e dell’uscita degli alunni. Il “centro diurno” di si occuperà della promozione dell’iniziativa «Adotta un’aiuola», finaliz- zata all’ attenzione e alla tutela del verde pubblico. Altri circoli si chiedono come debbano fare a sottoporre alla ASL, attraverso comuni e comunità montana, l’esigen- za di un potenziamenbto dei servizi offerti dalla sede distaccata della ASL di Castelvecchio Subequo. «È già un passo avanti il fatto che la struttura ci sia – dicono – ma per adesso il servizio che offre è molto li- frazione di Fonteavignone: senza bar, senza negozi, senza mitato. Si limita ai prelievi e alla guardia medica. Per ufficio postale, abitato solo da sessanta anziani. In que- tutto il resto occorre ancora raggiungere Sulmona o Po- sto, come in altri casi, l’azione di un circolo anziani non poli, con tutti i problemi di viabilità, di tempo e di sicu- basta». rezza che ciò comporta. Occorre che i nostri sindaci di- Citano anche la diffidenza con la quale spesso viene vi- ano una sveglia ai responsabili della ASL». sto, all’inizio, il tentativo di molte amministrazioni pub- Infine l’esigenza di una rapporto meno distaccato con la bliche di dare vita all’assistenza domiciliare. burocrazia, rispetto alla quale l’anziano spesso si sente «Inizialmente – spiegano – la presenza di un estraneo estraneo, per non dire vittima, a causa della impossibili- non può sostituire o lenire l’amarezza per l’abbandono tà reale di stare dietro alle tante novità di carattere da parte del figlio o del congiunto. Ci vuole tenacia, so- normativo che caratterizzano questo aspetto della vita. prattutto da parte dei Sindaci perchè poi, a lungo anda- Ma gli anziani radunati a Secinaro nella sede della Co- re, la diffidenza sparisce e si sostituisce un rapporto di munità, hanno voluto esprimere anche altri problemi, fiducia reciproca positiva». per i quali occorre comprensione, positivi rapporti tra Alcuni centri anziani stanno promuovendo una indagi- generazioni ed un salto di civiltà. ne autonoma per conoscere realmente l’entità del nu- «Molto spesso – dice una signora di Rocca di Mezzo – mero degli anziani soli e poter studiare, insieme alle am- l’anziano è solo, abbandonato nella sua abitazione. Si ministrazioni comunali, le iniziative opportune. chiude in casa a novembre e riappare ad aprile inoltrato. La Comunità Montana, inoltre, ha preso iniziative. Tra Non ci credete? – chiede – Fatevi una passeggiata nella queste: il Telesoccorso (una spesa di cir- ca 130.000 Euro l’anno per l’assistenza agli anziani soli); il servizio di ambulan- za, che in circa 15 mesi di attività, con oltre 100 interventi, ha contribuito a sal- vare molte vite, sopratutto di cittadini anziani, e altre sono in programma per il futuro. Insomma, un dialogo proficuo, la denun- cia di tante cose che non vanno, ma an- che la disponibilità del mondo degli an- ziani nell’area sirentina ha diventare una risorsa in più, un valore aggiunto, sul qua- le gli enti pubblici possono fare leva in termini positivi per una crescita comples- siva della società civile dei nostri paesi.

4 Il Progetto ECO-TUR 2002 Un’occasione per una presenza della nostra realtà

Sono ormai molti anni che nelle nostre terre non si fa giorni 8, 9, 10, e 11 maggio, con lo svolgimento dell’an- altro che parlare del turismo come possibile settore di nuale edizione dell’Ecotour, la massima rassegna sviluppo economico e sociale. Si parla del turismo che abruzzese del settore. c’è e del turismo che non c’è ma che potrebbe, anzi, che La Comunità Montana Sirentina, per l’occasione, ha ac- dovrebbe esserci. quistato uno stand all’interno del padiglione della ras- In un territorio come quello della Comunità Montana segna, insieme a due altre realtà della provincia. Lo stand Sirentina, dove è impensabile uno sviluppo industriale si chiamava «Abruzzo Aquilano». e dove l’elemento forte è la dote che la natura e la storia Nei quattro giorni di contatto continuo con i visitatori è ci hanno lasciato, viene naturale pensare al turismo. stato distribuito materiale informativo e sono stati illu- Ma come fare? Da dove iniziare? A chi affi- darsi? Una parte del nostro territorio non è digiuno nel campo della proposta tutristica, anzi … Intendiamo riferirci alla bella realtà dell’Altopiano delle Rocche con i suoi im- pianti di risalita e le sue piste da sci. Una pic- cola grande realtà nel panorama turistico in- vernale del Centro Italia. Poi c’è il Parco Regionale Sirente-Velino che non è poca cosa se pensiamo alle tendenze turistiche degli ultimi anni. Ed infine c’è l’immenso patrimonio storico- artistico e di tradizioni che i nostri avi ci han- no affidato. E allora cosa fare ? … Si va ad informarci e ad informare. L’ultima, ghiotta, occasione si è presentata nei

5 Dia Ecototur

strati usi e costumi del territorio, con grazia e gentilezza creto. dalle due ragazze scelte per l’occasione: Isabella Pace e Ora sarebbe necessario che nascesse un gruppo di stu- Cinzia Di Benedetto. dio e lavoro che mettesse intorno ad un tavolo gli Enti Il Sabato pomeriggio la nota di folclore, con l’esibizio- che insistono sul territorio, gli imprenditori che già ope- ne di una qualificata delegazione del «Coro Sirente» di rano nel settore, i giovani che vedono nel turismo un’oc- Castelvecchio Subequo, guidata dal Sindaco del paese casione di affermazione professionale. Armando Frittella. Il coro si è esibito sia all’interno del- L’obiettivo di una tale iniziativa potrebbe essere quello lo stand e sia lungo tutto il tracciato dell’esposizione di predisporre un progetto di promozione e fruizione, fieristica. un censimento della recettività e, come prodotto finale, La Domenica, infine, gli assaggi dei prodotti tipici del un pacchetto turistico da proporre il prossimo anno agli territorio: dal miele allo zafferano, dai formaggi ai salu- addetti ai lavori. mi, al vino locale. Tutto questo potrebbe sembrare troppo ovvio e troppo Il bilancio di questa presenza del nostro territorio, dove scontato ma, ahimè, troppo spesso abbiamo constatato il turismo è il protagonista assoluto, è soddisfacente. L’in- come le cose che appaiono ovvie e scontate non sono teresse suscitato è stato buono ma la cosa più importan- sempre di facile realizzazione. Le difficoltà esistono e te è quella di aver misurato direttamente come si muo- le prime si chiamano: scettisismo, vittimismo e indivi- vono le altre realtà turistiche e, soprattutto, si è potuto dualismo. Tre componenti del nostro DNA che, senza vedere come si vendono i pacchetti turistici ai tanti ope- generalizzare, hanno sempre limitato e reso difficile ratori che in quei giorni hanno setacciato i tanti stand quello che in altri luoghi è stato facile. alla ricerca dei luoghi per le vacanze della stagione 2002. Ecco perché qui, più che altrove, è necessario che la Non solo si è dato testimonianza delle caratteristiche di classe dirigente che amministra i nostri Comuni, le no- un’intera area della nostra regione, ma si è potuto con- stre Comunità Montane, la nostra Provincia, il nostro statare, sia da parte delle ragazze che sono restate sul Parco e via dicendo faccia il primo passo in questa dire- posto per l’intera durata della manifestazione, che da zione e chiami gli operatori, esistenti sul territorio, a met- parte di coloro che, a turno, le hanno confortate con la tere insieme le proprie competenze e le proprie strutture loro presenza, come si “vende” turismo. al fine di conseguire quell’obiettivo che ormai diventa Se tutto finisse qui si sarebbe fatta indubbiamente una prioritario e che è scritto in tutti gli strumenti di pro- buona operazione di promozione del territorio ma mol- grammazione regionale, provinciale e comunitario: Tu- to difficilmente si vedrebbero gruppi di turisti in nume- rismo! ro maggiore di quanti giù visitano abitualmente le no- stre zone. Paolo Di Giulio L’Ente Comunità Montana ha fatto il primo passo con-

6 Il Progetto LO STATUTO DELLA COMUNITÀ Sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del- lo scorso 15 Maggio è stato pubblicato lo «Statuto della Comunità Montana Sirentina», approvato dal Consiglio Generale dell’Ente del 22.O9.2001.

Uno strumento importante per definire il territorio della Comunità, le regole del suo funzionamento ed i principi ispiratori ai quali si deve rivolgere la sua azione sul ter- ritorio. Si definisce, così, che la Comunità è composta dai Co- muni di , Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Fagnano, , , Goriano Sicoli, , , , Rocca di Mezzo, Secinaro e . Si è definito lo Stemma ed il Gonfalone. Si sono precisate le finalità dell’ente, tutte ispirate alla promozione del benessere delle comunità locali, tutte ricadenti all’interno di un territorio “montano”. Si sono definite le forme di partecipazione popolare alle attività comunitarie: l’ascolto delle istanze delle forme mozione di “Sfiducia Costruttiva”, che indichi la nuova associative locali; l’istituzione dell “Consulte”; le for- Giunta ed il suo Presidente, sottoscritta dalla metà più me entro le quali vanno indirizzate all’Ente istanze po- uno dei nomi dei Consiglieri della Comunità. polari, petizioni o proposte; le forme di consultazione Viene infine definito il quadro del personale dell’Ente, popolare, fino alla indizione di veri e propri referendum con i compiti di ognuno, sulla base delle nuove disposi- consultivi; la Conferenza dei Sindaci. zioni legislative in materia. Sono precisate anche le forme di accesso all’attività La Giunta che attualmente governa la Comunità si è pre- amministrativa; l’istituzione del Difensore Civico Ter- fissa di “riempire” le caselle mancanti, in base allo Sta- ritoriale; i poteri e le funzioni degli organi di Governo e tuto, entro brevissimo tempo. di rapresentanza dell’Ente: il Consiglio; il Presidente del Chiunque volesse prendere visione del nuovo Statuto, Consiglio; la pubblicità delle sedute del Consiglio; la inoltre, potrà farlo presso gli uffici della Comunità, in Giunta; il Presidente della Giunta. via dell’Aia, a Secinaro. Si è stabilito, inoltre, che in caso di eventuale cambio della maggioranza consiliare occorre raccogliere una

7 l fatto I LA VISITA DEI RAGAZZI AMERICANI

Come annunciato circa un anno fa, a conclusione del viaggio dei Sindaci dell’area sirentina in America, una ventina di ragazzi, figli e nipoti di emigranti, sono ve- nuti in Italia, ospiti della Comunità Montana.

La permanenza dei ragazzi è durata dieci giorni, dal 28 storici medioevali dei nostri paesi, i siti archeologici della giugno al 7 Luglio. Valle Subequana, gli angoli più suggestivi del territorio Intenso il programma delle visite e delle attività che i del Parco Sirente-Velino, il Castello di Gagliano Aterno ragazzi hanno svolto, dando così alla loro permanenza e quello di Castelvecchio Subequo. un contenuto di vero e proprio scambio culturale. Hanno potuto prendere contatto con le realtà storico- Accompagnati nei loro spostamenti dal personale della culturali e scientifiche della nostra Regione: il Parco Comunità Montana, hanno visitato i più importanti mo- Nazionale d’Abruzzo, il Museo del Confetto di Sulmona, numenti del nostro territorio: le Grotte di Stiffe, i centri il Castello cinquecentesco di L’Aquila, il Laboratorio di

8 Fisica Nucleare del Gran Sasso, la costa adriatica. Infi- Rotellini, di Paganica; con la dedizione della signora ne, nella giornata di martedì 2 Luglio, i ragazzi hanno Maria Stante, accompagnatrice ufficiale. fatto visita alla Capitale. Grande soddisfazione per il successo della iniziativa è stata Tutte le cose che hanno appreso nel corso delle visite, espressa dal Presidente della Comunità Montana Sirentina poi, sono state oggetto di confronto con i ragazzi coeta- Giuseppe Venta: «Devo ringraziare – ha detto Venta – nei dei paesi dell’area sirentina nel corso di alcuni si- tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita dei dieci gior- gnificativi momenti di socializzazione e di discussione. ni di permanenza dei ragazzi sul nostro territorio. Spero In particolare, nel corso dell’incontro svoltosi Sabato che loro possano conservare un bel ricordo di questi gior- 29 Giugno, occasione per conoscersi, e del vero e pro- ni, dei loro antenati e della gente tutta della nostra terra. prio “confronto” organizzato il 4 Luglio, contornato dal- In futuro – ha aggiunto – cercheremo di portare in Nord l’allestimento di stands informativi realizzati sia da loro America i ragazzi dei nostri paesi, perché il filo che si è che dai ragazzi del posto. annodato con tanta fatica non venga interrotto». Nel corso dell’incontro hanno scoperto ed analizzato le differenze culturali tra la no- stra zona ed il Michigan, ma anche le affi- nità, che li rendono, in tutti i sensi, giova- ni del nostro tempo, con le stesse ansie e le stesse preoccupazioni per l’avvenire. Alla partenza, hanno espresso la comune volontà di continuare il contatto, nel nome dei comuni antenati, in altre occasioni di scambio e di incontro. Il viaggio è stato anche organizzato nel ri- cordo dello scomparso presidente degli abruzzesi di Detroit Natalino Bucciarelli, originario di Goriano Sicoli, con il grande impegno del nuovo presidente, Rinaldo

9 PREMESSA Leggendo, sull’ultimo numero del periodico “Orme” la recensione a firma del collega Sandro Ciacchi, ho molto aprrezzato le scuse portate a tutte quelle persone che si erano risentite per non essere state mensionate, nell’articolo preparato per il numero precedente, tra quelli che si erano imposti nello sport. Confesso che anch’io ero stato tentato di fare le mie rimostanze, non perchè mi sia mai ritenuto un atleta degno di essere menzionato sulla carta stampata, ma semplicemente perché molti dei nomi che figuravano in quell’elenco li consideravo alla mia stessa stregua ed alla stessa stregua di tanti altri miei concittadini che hanno praticato o che, tutt’ora, praticano lo sport (quello genuino e più vero). Con maggiore attenzione e, sopratutto, raccogliendo testimonianze dirette in ogni comune della C.M.S., ci si sarebbe ac- corti, ad esempio che il mio comune ha dato i natali a Cesare Galassi, giocatore di ottimo livello che, negli anni d’oro del L’Aquila calcio, giocò nella compagnia del capoluogo di regione. Richiamando su di se le attenzioni di alcune squadre che da sempre fanno parte della elite del calcio tricolore. Anche l’articolo riguardante i cittadini del comprensorio sirentino che si sono distinti nel campo della cultura, inteso sotto vari aspetti (letteratura, poesia, musica, pittura e quant’altro) è stato redatto senza approfondire le cognizio- ne in materia. Ne è risultato un altro articolo “monco” nel quale sono stati citati cittadini aventi i requisiti suddetti nati, residenti o, comunque, legati solo ad alcuni comuni del territorio. Voglio rammentare all’autore dell’articolo che a Tione è nato Mas- Appunti da simo Lelj e a S. Maria del Ponte è nato Giovanni Battista Titta Rosa. Sono stati due scrittori la cui fama ha travalicato anche i confini nazionali e che, in Abruzzo sono stati secondi, forse, solo a Tione degli D’Annunzio ed a Silone. Soggiungo che, attualmente, abbiamo l’onore, il piacere e la fortu- na di avere quasi sempre presente a Tione, sebbene risieda a L’Aqui- Abruzzi la, lo scrittore e poeta (per diletto) Paride Duronio, la cui consorte è tionese puro sangue.Lo stesso dicasi per la professoressa Maria AlessandraFornaciari Iarossi (coniuge di Goriano Valli) che, re- centemente, ha tradotto un opuscolo sulla vita di “Fra Bernardino da Fontavignone”, che per anni soggiornò, fino a morirvi, presso lo stesso convento. Non posso, per le stesse ragioni, dimenticare il compianto concit- tadino Deo Ardito Palmeri, autore anch’egli di varie opere letterarie suffragate da ampi consensi di pubblico e di critica. Nel campo della musica, invece, non poasso esimermi dal menzionare l’amico di S. Maria del Ponte Fabrizio Pettorelli, diplomato di conservatorio ed, attualmente, in forza alla Banda musicale della Marina Militare Italiana. Nel campo della pittura, invece, mi preme citare i tionesi virgilio Vespa e Laura Paolucci autori di numerose opere esposte in varie mostre tenutesi in varie città italiane, nonché la Signora Raffaella Capannolo, coniugata a S. Maria del Ponte le cui tele sono state apprezzate in ogni dove. Non capisco il perchè di tutte queste dimenticanze. Anche per questo voglio credere che tali omissioni siano soltanto figlie di affrettate composizioni degli articoli da parte dei rispettivi redattori che, tuttavia, avrebbero dovuto mantenere una condotta meno superficiale ed approfondire gli argomenti trattati.

N.d.r. Con i due articoli citati dal cortese scrivente abbiamo inteso mettere in risalto coloro che in vari cami si distinguono all’interno del nostro territorio. Ci rendiamo conto che tante persone, pur meritevoli, non hanno trovato spazio all’interno degli stessi. Ce ne scusiamo con lo scrivente e con i lettori. Reazioni come quella del nostro interlocutore sono le benvenute, perché ci consentono di colmare le lacune e, nello stesso tempo di suscitare l’interesse dei lettori. Ci attendiamo, pertanto, altre segnalazioni e precisazioni nei prossimi numeri.

10 Notizie dai Comuni Progetti per il Sociale

OVINDOLI - Simone Angelosante

Le iniziative sulle quali abbiamo centrato la nostra attenzione sono: • Il soggiorno e le cure termali per anziani; • La fornitura di legna da ardere per i bisognosi; • L’assistenza domiciliare agli anziani; • I sussidi economici agli indigenti; • Contributi scolastici per fini culturali; • Mostra fotografica itinerante; • Servizio settimanale di assistente sociale; • Contributi per attività della Croce Rossa Italiana e dei Vigli del Fuoco; • Contributi ad associazioni culturali esistenti nel Comune.

GAGLIANO ATERNO - Mario Di Braccio

La nostra azione è tesa a privilegiare i seguenti interventi: • Assistenza ai ragazzi portatori di handicap; • Contributi al Distretto Scolastico; • Contributi alla Protezione Civile; • Assistenza domiciliare agli anziani.

SECINARO - Giuseppe Colantoni

Abbiamo messo in cantiere numerosi interventi, tra i quali: • Assistenza domiciliare agli anziani; • Sussidi agli indigenti; • Contribuzione mensile per i minori che vivono in famiglie disagiate; • Contributi al Distretto Scolastico; • Regali di Babbo Natale; • Festa di Babbo Natale e mostra della pietra scolpita.11 Notizie dai Comuni ROCCA DI MEZZO - Emilo Nusca

I nostri interventi prioritari saranno: • Servizio di ludoteca; • Istituzione e potenziamento del Centro Anziani; • Assistenza domiciliare agli anziani; • Festa di Babbo Natale; • Sussidi agli indigenti.

ROCCA DI CAMBIO - Antonio Pace Nel campo del sociale abbiamo concentrato le nostre iniziative sui seguenti set- tori: • Pagamento tickets e ritiro impegnative; • Prelievi settimanali di sangue e relativo trasporto nel laboratorio di analisi; • Contributo annuo per gli anziani bisognosi; • Soggiorno termale per anziani nei centri di Chianciano e Riccione; • Assistenza domiciliare agli anziani.

CASTEL DI IERI - Donato Santilli

Le iniziative del nostro Comune prevedono: • Festa di Babbo Natale; • Sussidi agli indigenti; • Contributi alla Scuola Elementare; • Contributi ai portatori di handicap; • Cure termali per anziani; • Contributi annuali per la copertura del costo sostenuto per recarsi alla Scuo- la Media.

FAGNANO - Mauro Fattore

Le attività svolte e da svolgere nel campo del sociale sono: • Gite sociali per giovani ed anziani; • Assistenza scolastica per bambini portatori di handicap; • Corsi di nuoto estivo per bambini; • Corsi di musica per bambini di scuole elementari e medie; • Corsi di computer per ragazzi fino a 18 anni; • Festa natalizia con consegna di doni per bambini delle scuole materna ed elemen- tare. 12 otizie dai Comuni NACCIANO - Americo Di Benedetto L’amministrazione comunale ha posto come obiettivo primario il raggiungimento di adeguati standard di erogazione dei servizi sociali. Tra questi: • Assistenza domiciliare agli anziani (gratuito al di sotto di 5.500 Euro di reddito an- nuo), con l’intervento del medico di base per malati terminali o irreversibili; • Contributi ai portatori di handicap per l’acquisto di generi alimentari, per la locazio- ne di immobili e per il superamento delle barriere architettoniche nelle abitazioni dove vivono; • Contributi per la copertura dei canoni di affitto in funzione del reddito del nucleo famigliare; • Trasporto scolastico comprensoriale per gli alunni; • Contributi per il costo di frequenza scolastica, per l’acquisto dei libri, per il buono mensa; • Colonie marine. GORIANO SICOLI - Sandro Ciacchi Le iniziative nel campo del sociale erogate dal nostro Comune sono: • Assistenza domicilare agli anziani; • Assistenza all’handicap; • Integrazione scolastica; • Telesoccorso, in collaborazione con la Comunità Montana Sirentina; • Convenzione con il gruppo di Protezione Civile per l’assistenza in caso di calamità naturale o di nevicate (consegna di viveri, legna e medicinali); • Assistenza alle associazioni senza fini di lucro che operano nel territorio a favore della categorie più deboli; • Colonie estive per ragazzi; • Soggiorni termali per anziani.

FONTECCHIO - Fiorangelo Benedetti

L’amministrazione comunale, da sempre, è stata attenta alle categorie più de- boli (anziani, bambini, disabili). Tra le iniziative messe in cantiere, vanno ri- cordate: • Doni in occasione delle festività natalizie; • Contributi agli indigenti; • Trasporto scolastico gratuito; • Contribuzione al Distretto Scolastico; • Manifestazione annuale in onore degli anziani con Santa Messa, pranzo ed animazione a conclusione della giornata.

13 otizie dai Comuni NCASTELVECCHIO SUBEQUO - Armando Frittella Sono queste le iniziative realizzate e da realizzare nel campo del sociale nel nostro paese: • Ristrutturazione, a fini cunturali e sociali, della sala «Pio X»; • Campo polivalente di pallavolo, calcetto e pallacanestro; • Realizzazione del bocciodromo; • Ristrutturazione della Villetta, con nuovi giochi per bambini; • Abbattimento delle barriere architettoniche nell’edificio scolastico, con la realizzazione di due ascensori; • Sostegno e potenziamento del centro anziani «l’Acetelene»; • Potenziamento dei servizi offerti dal Distretto Sanitario (a quelli già funzionanti: centro prenotazioni, prelievi, psichiatria, psicologia, ostetrica, vaccinazioni, oculistica, andranno aggiunti altri servizi); • Istituzione del Segretariato Sociale in attuazione del Piano Sociale di Zona.

TIONE DEGLI ABRUZZI - Luca Crisi

Gli sforzi nel campo del sociale sono concentrati essenzialmente sulle seguenti ini- ziative: • Assistenza domiciliare agli anziani di cui beneficiano ben 18 famiglie del nostro comune; • Gita sociale alla scoperta di paesi sconosciuti; • Acquisto della «Carta Over 65 Plus» per facilitare gli spostamenti; • Festa di Babbo Natale e regali ai bambini bisognosi in occasione delle festività; • Servizio di trasporto scolastico; • Corso di musica per ragazzi; • Corso di computer per ragazzi ed adulti; • Contributi assistenziali per famiglie e singoli meno abbienti. MOLINA ATERNO - Luigi Fasciani

L’anno 2002 ha visto e vedrà, nel campo del sociale, un nutrito program- ma di iniziative. Tra queste: • Gestione associata intercomunale dei servizi sociali, in attuazione del Piano di Zona; • Assistenza domiciliare agli anziani; • Assistenza ai portatori di handicap; • Integrazione scolastica; • Rette di ricovero per gli anziani; • Colonia estiva per bambini; • Corsi di nuoto per ragazzi dai 6 ai 16 anni; • Cineforum invernale per ragazzi adolescenti; • Computer di ultima generazione per i ragazzi della Scuola Elementare; • Ristrutturazione della biblioteca. 14 L’Intervista EMILIO NUSCA Nuovo Sindaco di Rocca di Mezzo

Incontriamo, nel suo ufficio in Municipio, il nuovo Sindaco di Rocca di Mezzo, l’ingegner Emilio Nusca. Alla testa di una lista civica, ha ottenuto un grosso successo elettorale, conseguendo circa il doppio dei voti della lista concorrente: un attestato di fiducia da parte della popolazione, che accresce la responsabilità rispetto alla soluzione dei molti problemi per i quali si è impegnato con gli elettori.

«Rocca di Mezzo – esordisce Nusca – sta vivendo un legittimo. Che si riprenda, insomma, il filo che si era momento di passaggio cruciale per la sua storia: è uno interrotto un anno fa». dei centri turistici più importanti della Regione, croce- L’azione politica di Emilio Nusca e dell’Amministra- via di ambientalismo e turismo di massa, sede del Parco zione da lui guidata punta, anche, a recitare un ruolo da Sirente-Velino e vicino ai più importanti impianti di sport protagonista all’interno dell’area Sirentina. invernali. Dobbiamo decidere quale strada prendere, qua- «Io personalmente, ma anche i miei collaboratori – pre- le identità assumere per il futuro, sapendo una cosa: non cisa – crediamo che Rocca di Mezzo possa dare una mano c’è contraddizione “necessaria” fra le due cose, che pos- positiva ad un progetto di sviluppo della nostra zona. In sono convivere bernissimo». questo – aggiunge – la Comunità Montana ed il Parco Emilio Nusca è stato, negli ultimi anni, uno dei protago- Sirente-Velino possono svolgere un ruolo importante. nisti della vita politica dell’area Sirentina. Per due anni Noi siamo disponibili a partecipare a questo progetto, ha guidato il Parco Sirente-Velino, come presidente fa- da costruire insieme, aprendo un confronto fin da subito cente funzione. sulle cose da fare». «Su quel periodo – spiega – ho idee molto precise: ab- Poi ci sono i progetti concreti per Rocca di Mezzo, quelli biamo cercato, insieme ai membri del CdA, alle tre Co- relativi alla vita quotidiana dei suoi concittadini. In gran munità Montane ed ai Comuni, di avvicinare il Parco parte Nusca li ha riassunti nel programma presentato agli alla gente. Poi, – continua – la Giunta Regionale ha cam- elettori: la metanizzazione, elemento essenziale per mi- biato strada ed ha pensato che l’Ente dovesse essere com- gliorare la qualità della vita; la razionalizzazione della missariato». distribuzione dell’acqua potabile; la costruzione della Nusca non ce l’ha con chi oggi ha la responsabilità di Casa di Riposo e del Centro Anziani; gli impinati per il guidare il Parco. Il problema, a suo parere, è un altro. tempo libero; il sostegno alle attività produttive. «Noi chiediamo – spiega ancora – che la fase «Tutto ciò – conclude – richiederà un grande impegno commissariale abbia termine al più presto, che il gover- a livello locale. Molti di questi problemi, tuttavia, tro- no del Parco venga restituito ai Comuni, che la Regione vano ormai soluzione a livello comprensoriale. Ecco faccia rapidamente le nomine di sua competenza, che perchè anche su questioni “più piccole” ricercheremo venga insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione il collegamento continuo con gli altri comuni».

15 Cultura CARTELLONE ESTIVO

MOLINA SOTTO LE STELLE

STELLE E FILMS scutendone con i Soci nelle notti stellate si arrivò alla •1 films e Molina non sono un binomio astratto nè un’in- prima edizione della rassegna, seguita da altre due negli venzione fantasiosa per attirare vacanzieri annoiati, ma anni 1995 e 1996, che nel complesso hanno visto la par- il concreto realizzarsi di una realtà cui i molinesi hanno tecipazione di quasi diecimila spettatori nell’arco delle sacrificato parecchio tempo e fatica negli anni del pri- cinque sere. Nel 1996 c’era stato anche il salto di quali- ma e del dopo guerra mondiale. Infatti questi solerti e tà, in quanto era stato istituito un premio da assegnare cinefili cittadini erano i primi e i più numerosi a sobbar- ad un protagonista dei films proiettati. Il premio, consi- carsi, sedie in spalla, lunghi tragitti per recarsi nei paesi stente in un bassorilievo d’ argento raffigurante il cam- subequani ad assistere alla proiezione del “cinematogra- panile di Molina, fu consegnato all’attrice Cinzia Leone fo”. Avvenimento, questo, che non era considerato solo per il film «Selvaggi». Poi il buio, le stelle non brillaro- un diversivo alla monotonia e povertà della vita sociale, no più. Infatti la poca lungimiranza e la svogliata parte- ma soprattutto un desiderio di apprendere e di cipazione della civica amministrazione dell’epoca ha fru- acculturarsi attraverso le immagini. Ecco spiegato l’ar- strato l’entusiasmo e la volontà degli organizzatori con cano (ma non troppo) mistero del connubio films-Molina il conseguente annullamento della rassegna. Per fortuna Aterno! E proprio da questo connubio nacque, nel 1993, la sensibilità dell’amministrazione comunale eletta nel la felice idea dell’allora Pro Loco, presieduta da Pino l999 e l’interessamento dei successivi presidenti della Giancola, di organizzare in grande stile la rassegna ci- Pro-Loco, Giocondino Perna e Paola Fasciani, hanno ri- nematografica denominata «Molina sotto le Stelle». Idea dato vigore all’idea vincente dei films in piazza con ten- facilitata, oltre che dalla passione dei cittadini, dalla fe- tativi di ripristino della “rassegna” negli anni 2000 e lice ed ampia posizione della piazza del paese posta a 2001. Finalmente quest’anno, dal 12 al 16 agosto, ritor- naturale platea di fronte allo scenario del Sirente. Di- na in pompa magna «Molina sotto le stelle» nella forma

16 della sesta edizione e finalmente Molina ritorna punto pre con tutti i mezzi a disposizione per evitare i grossi d’ incontro della Valle Subequana sotto il profilo cultu- errori commessi in passato, perché forse gli interessi col- rale. E questo è un impegno che continueremo a portare lettivi e sociali allora non erano costantemente perse- avanti costantemente, tentando in futuro di implemen- guiti. Un grazie va anche alla Comunità Montana tare la manifestazione, cercando di ampliarla ed acqui- Sirentina che ha creduto in questo progetto sia come sire nuovi elementi allo scopo di potenziarne i confini collante sociale e soprattutto come veicolo di conoscen- di fruizione. Con il costante e continuo patrocinio dell’ za ed apprezzamento dell’Abruzzo interno. Infatti la ma- Amministrazione Comunale, con il coinvolgimento di nifestazione cinematografica non è fine a se stessa ma altri Enti, «MOLINA SOTTO LE STELLE» deve cre- tende a presentare un prodotto turistico, naturalistico e scere, avviando un progetto più ampio ed articolato che gastronomico per l’ulteriore valorizzazione della valla- veda anche il coinvolgimento di altri settori della cultu- ta e dell’intera provincia aquilana. ra e delle tradizioni. Un progetto culturale che ha biso- Per questo motivo i due Enti, Comune e Comunità Mon- gno di risorse, finanziarie ed umane, per valorizzare il tana, si impegnano a far diventare «Molina sotto le stel- nostro Paese, il nostro territorio e le nostre specificità; le» uno degli appuntamenti estivi più importanti e affa- far promuovere e far conoscere nostre ricchezze stori- scinanti per quanti vogliono coniugare arte e natura sot- che , culturali, ambientali, archeologiche; insomma fare to il cielo stellato della notte di S. Lorenzo. un’ azione di marketing nei paesi in cui viviamo. Il Sin- daco, gli Assessori, i Consiglieri hanno avuto ed hanno Luigi Fasciani molto a cuore queste iniziative e le supporteranno sem-

17 CARTELLONECARTELLONE ESTIVOESTIVO 20022002

Comunità Montana sirentina

DATA COMUNE EVENTO

03/08 Santa Maria del Ponte (Tione) I 5 dell’88 03/08 San Potito (Ovindoli) Radio Mondo in concerto 01-04/08 Ovindoli Settimana di cultura latino ame- ricana Pueblos Ermanos “Parole e musica” 09/08 Fontecchio Orchestra regionale di fiati 10/08 Corbellino (Fagnano) Radio Mondo in concerto 13/08 Gagliano Accordion horld 13/08 Castelvecchio Subequo I 5 dell’88 19/08 Rocca di Mezzo Orchestra regionale di fiati 12-16/08 Molina Molina sotto le stelle (film) 14/08 Rocca Preturo (Acciano) I 5 dell’88 14/08 Goriano Sicoli Radio Mondo in concerto 16/08 Secinaro Radio Mondo in concerto 17/08 Termine (Fagnano) Serata con DJ 31/08 Castel di Ieri Accordion horld 03/10 Castelvecchio Subequo Accensione fiaccola

18 PRINCIPALI APPUNTAMENTI NEI COMUNI

26-27-28/07 Succiano Festa e fiera del tartufo d’Abruzzo 2-3-4/08 Molina Aterno Bisagra delle ranocchie e gnocchi 7-8-9/08 Ovindoli Festa patronale 10-11-12/08 Castelvecchio Subequo Arti e mestieri a palazzo 13/08 Piana del Sirente A pranzo con i briganti 11-12/08 Goriano Valli Festa patronale 9-10-11/08 Gagliano Aterno Feste patronali 11-16/08 Goriano Sicoli Agosto gorianese 11/08 Fontecchio Festa patronale 12-13-14/08 Rocca di Cambio Sagra del cerije (arrosto di pecora) 16/08 Rovere Tango argentino 16-17-18/08 Secinaro Feste patronali 16-17-18/18 Beffi Festa del borgo antico 17-18/08 Tione degli Abruzzi Festa patronale 18-19/08 Castelvecchio Subequo Festa di Sant’Agata 1-4/09 Castel di Ieri Festa di San Donato Martire

N.B. In ogni comune le amministrazioni comunali hanni allestito “cartelloni specifici” per il mese di agosto

19 Una pagina di storia VIAGGIATORI ITALIANI E STRANIERI NEL TERRITORIO SIRENTINO

la Promozione Culturale della Regione Abruzzo (L’Aqui- programmazione avviata dalle stesse Agenzie nei ri- la - Sulmona - Rocca di Mezzo), le quali, come avvenu- spettivi ambiti geografici di competenza. to per altre precedenti iniziative, chiederanno la colla- Questa nuova indagine raccoglierà le annotazioni di vari borazione della Comunità Montana Sirentina e del Par- personaggi che a vario titolo (romanzieri, naturalisti, sto- co Regionale Sirente-Velino, enti di riferimento per la rici, ecc.) hanno frequentato il territorio oggi ricadente

“Presso la menzionata Terra di Castelvecchio nella Chiesa di S. Giovanni alla Casa del Ba- rone di Pietro Pauli si legge il seguente Titolo posto da que’ di Corfino per avere forato un Monte allo spazio di Mille passi a cagione di formarvi un Canale - RESPVBLICA, POPVLVSQUE CORFINIENSIS . FORMAM AQUA EDVCTVS . VETVSTATE CORRVPTAM . DD. REFECIT “. Corsignani, P. A. : Reggia Marsicana . Napoli, 1738.

20 Un tratto dell’odierna Tiburtina Valeria nei pressi del Valico “Forca Caruso” nei confini della Comunità Montana e del Parco. cessive linee di cresta sulla sinistra del cammino, sono Attraverso gli appunti scritti nel corso delle varie escur- scoperti e ci convogliano il gelido venticello che spira sioni, si ottiene una lettura nuova ed avvincente, del ter- dal valico; benchè siamo in giugno questo venticello mi ritorio affidata anche al ricco repertorio fotografico rea- fa rabbrividire. La fama della Forca Carosa è tristissi- lizzato ispirandomi proprio alle descrizioni contenute ma; d’inverno la neve si ammucchia nei tornanti esposti nei diari di viaggio. per altezze inverosimili, tanto da rendere impossibile il Notizie “inedite” che offrono curiosità, sorprese ed emo- transito ai carriaggi, per mesi interi; quei pochi che de- zioni determinando interessi aggiuntivi nei riguardi di vono assolutamente passare lo fanno con estrema una vasta area posta a tutela nei confronti della quale si faticaDopo la realizzazione di vari “Quaderni” e volu- attuano da tempo iniziative di valorizzazione finalizza- mi, mostre fotografico-documentarie e audiovisivi sui te ad uno sviluppo sostenibile, naturalistico e culturale. temi della cultura locale, delle emergenze di interesse In queste pagine di storia raccontata ci lasciamo sedur- etnografico, della storia religiosa e delle tradizioni lega- re, ad esempio, dal resoconto sul «Viaggio di M. te anche a quelle peculiari attività produttive determina- Glabrione per la IV Regione, sotto il principato di te dalle risorse ambientali, un nuovo filone di ricerca, Augusto» (La Tiburtina Valeria - Viaggio Storico Ar- tanto “inesplorato” quanto affascinante qual è quello dei cheologico alla ricerca di antiche vestigia di Luigi viaggiatori nell’area Sirentina, ha motivato le mie più Mammarella, Adelmo Polla Editore) in cui l’estensore recenti attenzioni di studio. annotava che «[...] Un miglio dopo Cerfennia affrontia- Proseguono in questo modo le attività delle Agenzie per mo l’ultimo tratto prima del passo della Forca Carosa, e con dispendio di enormi forze di spalatori. allato dell’Imeo. La strada a mezza costa sulla quale mar- Giungiamo in vista del valico che ci appare aperto, am- ciamo è boscata sulla parte che dà a valle, alla nostra pio ed estremamente ventoso; esso si annunzia con l’ar- destra. I mammelloni che invece si rincorrono verso suc- co di Livia, in laterizio, a un solo fornice di dimensioni

21 tali da lasciar passare qualsivoglia carriaggio. Sopra il solco, che divide i due versanti, in un folleggiar di sole. fornice una lastra di pietra polita riporta la dedica “Liviae Si vedono i Monti Urano e Mentino scivolare nell’abis- Augustae”. Siamo al limite del paese Marso; la strada so pauroso con un pendio insostenibile. Dove il passag- che si diparte dall’arco e scoscende a valle è già territo- gio era ostruito, la mano del minatore ha aperto una strada rio Peligno. Dal valico si ammira un panorama immen- sotterranea nella dura roccia: Molina (3169 m); Claudia so, fino all’estremo limite dell’alta catena di monti che (720 m); Corfinio (1335 m); S.Venanzio (1018 m), la chiudono la visuale e fanno da confine alla terra peligna ferrovia sbocca nella conca Peligna, quasi a ridonare un verso i Marrucini. La strada che scende dalla Forca è ampio respiro, dopo la compressione subito nell’affan- tortuosa e ripida per il primo tratto ma a qualche miglio noso urgere delle gole tremende. Un canale detto di dal valico nei pressi della stazione di Statulae, diviene S.Venanzio, opera dell’antichità corfiniese, iniziato da più dolce e tale si mantiene fin quasi all’oppido di C. Alfio Massimo, da Molina porta le acque fino a Castrum Deberium. Al contrario della nazione Marsa Raiano, traversando la montagna con lungo traforo: l’ac- che ha un unico polo d’attrazione, i Peligni hanno tre qua da esso resa arricchisce la sona di terreni circostanti centri degli di nota: Superequo, Corfinio e Sulmona gli abitati di Raiano e Pentima; poiché viene utilizzata ognuno dei quali si distingue dagli altri per rimarchevo- per l’irrigazione [...]». li variazioni di usi e costumi, talchè si può ben afferma- Il presente articolo costituisce ovviamente solo un ac- re che i Peligni costituiscano una federazione più che cenno del lavoro in questione i cui risultati verranno in un’unica etnia [...]». maniera esaustiva presentati al pubblico in più sedi en- Con un lungo salto temporale ci affidiamo, infine, alle tro la stagione estiva per quello che si attende come un impressioni registrate da Luigi Bologna (Saggi di Itine- evento culturale di rilievo. rari Turistici per l’Abruzzo e Molise, Roma, 1924) il È nei miei personali auspici ed in quelli degli enti quale osservava come: «[...] Dalla strada carrozzabile, partners del progetto che tale nuovo strumento di cono- più che non dalla ferrata, il panorama s’offre maestoso scenza possa rivelarsi di grande utilità e concorrere effi- allo sguardo attonito: il lungo spacco si inabissa orrida- cacemente alla divulgazione dell’immagine del nostro mente bello nel natural suo selvatico, tra uno sgranarsi territorio. di roccie pittorescamente tagliate a picco sul profondo Testo e foto Massimo Santilli

L’ARPA per la Valle Subequana

Il giorno 16 luglio si è tenuta la Conferenza dei Sindaci presso la sede della Comunità Montana Sirentina per il problema del riordino del trasporto su gomma dell’area della Valle Subequana. All’incontro erano presenti, il Presidente della Comunità Montana, i Sindaci dei Comuni di Acciano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, , Fontecchio, Goriano Sicoli, Secinaro e Tione degli Abruzzi ed il Presidente dell’ARPA, Dott. Alfonso D’Alfonso e tutto lo staff tecnico manageriale dell’Ente. Il Presidente D’Alfonso, nell’assicurare ai sindaci presenti che l’ARPA è impegnata a garantire il servizio nel territorio Subequano, ha proposto un riassetto generale del servizio di trasporto pubblico locale. In base alla complessità del territorio il progetto prevede il mantenimento dell’attuale livello di servizio per le fasce orarie del mattino, mentre prevede il potenziamento di quello pomeridiano, mediante l’effettuazione dei servizi “a chiamata”. Questa tecnica innovativa di esercizio è finalizzata ad aumentare le opportunità di spostamento realizzando coincidenze con i treni e coordinando gli orari e le fermate e prevedendo un biglietto unico di chiamata. Le novità del progetto, peraltro già sperimentata in altre realtà territoriali, potrebbe essere effettuata anche da soggetti privati o da cooperative offrendo pertanto opportunità di lavoro ai giovani della valle suvequana. Entro la fine del mese di settembre si dovrà stipulare un protocollo d’intesa per rendere operativo l’intero progetto.

22 olizia municipale La ComunitàP Montana Sirentina è riuscita, fino ad ora, ste al controllo del territorio. a realizzare concretamente diversi servizi associati gra- Nell’ultima Conferenza dei Sindaci della Comunità zie alla stretta collaborazione di numerosi Sindaci ed Montana Sirentina, oltre a prendere atto dell’adesione Amministratori del comprensorio, rispettando in pieno al servizio associato del Comune di Fontecchio, grazie lo spirito comunitario della legge di istituzione delle Co- anche alla convinzione del Presidente e della Giunta, si munità Montane. è evidenziata la volontà di potenziare il servizio con in- Sono convinto che l’unità di intenti, pur nella diversità terventi mirati e l’acquisto di un mezzo specifico per la delle amministrazioni, sia l’unica strada per far crescere polizia municipale. e rafforzare un territorio spesso escluso ed emarginato Cogliamo inoltre, ed infine, l’occasione per ringraziare come il nostro. il vigili Francesco Musti, Virgilio Coletta, Angelo Cifani Uno dei servizi associati di prima attivazione nella Re- e porgere un augurio al coordinatore Mauro Salvatore gione Abruzzo è quello sperimentale della Polizia Mu- Maggi. nicipale Associata, che nasce l’11 marzo 2002. I Comuni di Castelvecchio Subequo, Goriano Sicoli, Armando Frittella Molina Aterno, Castel di Ieri e Secinaro riescono, gra- zie alla forte spinta ed al fi- nanziamento della Comu- nità Montana Sirentina, ad iniziare un servizio di cui si parlava senza però mai riuscire a concretizzarlo. Grazie al forte impegno dei nostri vigili, che hanno cre- duto in questo cambiamen- to di mentalità, oggi que- sto servizio comincia ad essere più qualitativo e vi- sibile. Il servizio si basa soprat- tutto sulla prevenzione e maggior controllo del ter- ritorio su tutti i campi, in continua collaborazione con Carabinieri, Forestale, Polizia Provinciale, tutte le Forze dell’Oridine prepo-

23 a cura di Giovanni Pizzocchia [email protected] nformanforma ComunitàComunità I Comunità Montana Sirentina • Approvato l’accordo di programma con il con- News sorzio Beni Culturali per recupero opere d’ar- te. • È attivo il sito web della Comunità Montana • Approvato il progetto recupero patrimonio Sirentina: www.sirentina.it, edilizio. • La C.M.S. nei giorni 10, 11 e 12 maggio ha • Prorogato il servizio di Tesoreria per due mesi. partecipato con uno stand all’ECOTOUR, fiera del turismo edizione 2002, presso il • Firmata la convenzione con la Regione Abruz- Palacongressi di Montesilvano. zo per l’attività stagionale di prevenzione e in- tervento antincendio boschivo del Gruppo Vo- • Si è svolta la seduta del Consiglio della C.M.S. lontari di Protezione Civile, per il periodo 15 il 20 maggio con il seguente o.d.g.: luglio -15 settembre 2002. - Convalida Consiglieri - Encomio ex dipendenti Pasquali e Celeste - Lettura ed approvazione verbali precedente seduta Anno delle montagne 2002, - Approvazione Rendiconto agenti contabili Manifestazione. - Approvazione Conto del Bilancio - Variazione Programma Annuale OO.PP. e IL 25 e 26 maggio si è svolta la manifestazione «Insie- Triennale me per le montagne d’Abruzzo» curata in sinergia - Proroga Revisore dei Conti dall’associazionismo locale, Gruppo Archeologico - Nomina Assessori Superequano e Associazione Insieme per il Centro Abruzzo in collaborazione con i comuni di Castel di Ieri, • Deliberati gli interventi per recupero immobi- Castelvecchio Subequo, Gagliano Aterno, Secinaro, Co- li concessi dai comuni di Acciano, Molina munità Montana e Parco Sirente-Velino. Stupore, Suc- Aterno, Castelvecchio Subequo e Rocca di cesso ed Emozione hanno caratterizzato le due giornate Mezzo. svoltasi fra i centri storici e i monumenti della Valle Subequana, conclusasi con un party nel castello medie- • Aggiudicati i lavori di urbanizzazione prima- vale Piccolomini di Gagliano Aterno, rievocando leg- ria nella zona artigianale di Castelvecchio giadri e cavallereschi fasti medioevali. Stupore per i con- Subequo. ferenzieri, ospiti e per la prima volta in visita alla Valle Subequana, rimasti incantati dagli scorci dei borghi

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