lunedì 22 settembre 2003 lo sport 15

CICLISMO/1 CICLISMO/2 MOTONAUTICA VOLLEY, 1ª GIORNATA DI CAMPIONATO Rebellin sprinta a Prato Vuelta, a Valverde la 15ª tappa Dominio Rizzardi a Palermo Partenza con sorpresa Ma non basta per l’azzurro Isidro Nozal resta leader Successo di Adriano Panatta Sisley sconfitta in casa flash Davide Rebellin (Gerolsteiner, nella Lo scalatore iberico Alejandro Valverde Il team Rizzardi con Rizzardi-Fatarella ha Questi i risultati della prima giornata foto) ha vinto in volata il 58û Gran (Kelme) si è aggiudicato in volata la 15» conquistato i titoli mondiale e italiano del campionato di A/1 di volley maschile: Premio Industria e Commercio di tappa della Vuelta (Valdepeñas-Sierra Endurance Powerboat P1 ÇEvolutionÈ. Il Kerakoll Modena-Edilbasso Padova 3-0 Prato, 200 km. con partenza, e de La Pandera di 172,1 km). successo nella prova della categoria Coprasystel -Noicom Cuneo 2-3 conclusione, dal comune toscano. Nello sprint a due Valverde ha superato il ÇEvolutionÈ, disputata ieri a Palermo, è Icom Latina-Itas Trentino 3-1 Rebellin ha preceduto il danese Bo compagno di fuga, il colombiano andato all'ex tennista Adriano Panatta, Unimade Parma-RPA Perugia 3-2 Hamburger (Formaggi Pinzolo-Fiavè); Cardenas. Roberto Heras è giunto a 2", che ha gareggiato in coppia con Sisley Treviso-Gioia del Colle 2-3 terzo è arrivato l'elvetico Oskar quarto Oscar Sevilla a 10". Castellani a bordo di ÇThurayaÈ. Nella Adriavolley -Lube Macerata 1-3 Camenzind (Phonak). Il successo di La Çmaglia amarilloÈ di Isidro Nozal classe ÇSupersportÈ successo per ÇRcn Estense Ferrara-Bossini Montichiari 3-1 ieri non farà cambiare idea al ct (Once) è giunta al traguardo con un Torre ViejaÈ guidata da Volpe e Fabrizi. Classifica: Modena, Latina, Macerata e Ballerini che non dovrebbe inserire distacco di 1’13”. In classifica Nozal Sempre in questa categoria, nel Ferrara 3; Parma, Cuneo e Gioia del Rebellin tra gli uomini che correranno conserva un vantaggio 3’03” su Igor Campionato italiano si è imposto Colle 2; Treviso, Piacenza e Perugia 1; il 12 ottobre a Hamilton il mondiale. Galdeano e 4’02” su Heras. ÇB.W.A. ErgÈ di Bergamini e Bulleri. Montichiari, Trieste, Trentino e Padova 0. Di Vaio lancia la Juve, Zebina la riprende Bianconeri due volte in vantaggio ma la Roma sfiora il colpo con Totti. Infortunio per Del Piero

Massimo De Marzi MIGLIORI Lima: è generoso e si danna l’anima nei Perugia- Di Vaio: si fa trovare pronto quando Ottimo Davids, Mancini deve «studiare»... recuperi ma i piedi sono quelli che sono. TORINO Finisce senza vinti nè vincito- Del Piero gli lascia spazio e castiga la Lui però ci mette pure un buon numero ri la prima supersfida del campiona- Roma per l’ennesima volta. Col demotivato, o impensierito da un PEGGIORI di falli gratuiti in mezzo al campo che to. La Roma rimonta due volte la Trezeguet attuale, per Lippi schierarlo possibile futuro in giallorosso. Si carica Mancini: gli vanno riconosciute le creano più di qualche problema alla Juve e il 2-2 definitivo lo acciuffa a più che un’alternativa è un dovere. sulle spalle il centrocampo della Juve attenuanti per la giovane età. Prima difesa della Roma. Pari senza emozioni tre minuti dalla fine Jonathan Zebi- Cassano: soliti lampi di classe e nella serata in cui la classe di Nedved partita ad altissimi livelli. Però i calci Pellegrino: gestione del tutto personale na, forse il peggiore uomo in campo, un’inusuale tranquillità anche nelle fasi brilla meno del solito. d’angolo bisogna saperli tirare anche nel (e discutibile) delle ammonizioni. A l'uomo che aveva regalato il primo più concitate del match. Capello lo toglie Carew: entra immediatamente in campionato Primavera e lui riesce dieci minuti dalla fine ignora un e voglia di vincere gol agli avversari e che aveva girato a quando ci sarebbe ancora bisogno della partita e con lo spirito migliore. Nel nell’impresa di sbagliarne due in fila e contatto falloso di Lima ai danni di vuoto per larghi tratti della gara. E sua precisione in avanti. secondo tempo la Roma si sposta in convince Capello a cambiare battitore. Camoranesi che ha il sapore di una nel recupero Totti si divora addirittu- Davids: alla faccia di chi lo voleva avanti e il norvegese è utilissimo. Trezeguet: non pervenuto. pilatesca lavata di mani. Antonello Menconi ra il colpo del sorpasso, anche se a Capello, che alla vigilia aveva detto di gradire un pareggio, va bene così, PERUGIA In una gara che ha reso tutti felici per il mentre Lippi si morde le mani, an- risultato di parità (1-1), la voce fuori dal coro è stata che per l'infortunio occorso a Del ancora una volta quella di Luciano Gaucci, che alla Piero (peraltro sostituito benissimo fine, dopo aver visto la gara dalla tribuna al fianco di da Marco Di Vaio, autore di una dop- Saadi Al Gheddafi (indisponibile, secondo la società, pietta). per problemi alla schiena), ha attaccato duramente i Capello decide di schierare Mon- propri giocatori ed anche Serse Cosmi «per non aver tella insieme a Totti e Cassano, men- provato a vincere e per non essersi resi conto che in tre la Juventus rinuncia al 4-2-3-1 campo se c'era una squadra che doveva aver paura era aumentando il peso in mezzo al cam- solo quella rossonera». Gli ha risposto Serse Cosmi, po con il rilancio di Davids. Proprio dicendo laconicamente che «un punto contro i cam- l'olandese, a lungo oggetto del deside- pioni d'Europa non è mai da buttare», mentre anche rio della Roma, è l'autore del primo Carlo Ancelotti ha riconosciuto «i rischi di uscire scon- tiro in porta dopo 100 secondi, ma fitti, dopo esser rimasti in inferiorità numerica». Infat- l'avvio è al piccolo trotto, con le due ti, la chiave dell'incontro tra Perugia e Milan è stata formazioni più preoccupate di non proprio l'espulsione a metà della ripresa di Ambrosini scoprirsi che di offendere. Al 13', in per doppia ammonizione, che ha costretto il tecnico un tentativo di dribbling su Manci- rossonero a rivedere il proprio assetto tattico metten- ni, Del Piero accusa un problema do dentro Cafu per Shevchenko, ma al tempo stesso muscolare alla coscia sinistra ed è co- ha dato l'impressione che il Perugia si sentisse pago del stretto a lasciare il campo per una risultato. Eppure, quando Gattuso ha superato il por- probabile contrattura al polpaccio. Il tiere Kalac con un tiro dal limite dell'area, la gara nuovo entrato Di Vaio è subito prota- sembrava poter diventare una passeggiata per il Milan, gonista, ma il suo destro è fuori misu- anche se in quel momento, la cosa più bella, a parte il ra. La risposta della Roma è affidata tiro finale passato sotto le gambe di Di Loreto, è stata a Totti, che tenta di sorprendere Buf- la corsa impetuosa di 100 metri dello stesso Gattuso fon con un pallonetto calibrato, ma per correre dall'altra parte del campo ed andare a il portiere juventino si salva in cor- raccogliere l'applauso dei tifosi sotto la curva. Ma la ner. gioia del vantaggio è durata tuttavia ben poco, visto L'incontro viaggia sui binari di che alla mezz'ora è scoccata l'ora di Vryzas. Il quale, un sostanziale equilibrio, lo spezza premiato prima dell'inizio con una medaglia d'oro un episodio e un grave errore di Zebi- dallo stesso Gaucci per le 100 presenze in maglia bian- na: il difensore giallorosso sbaglia corossa, ha segnato il gol (colpo di testa a girare su l'intervento su un cross lungo di Ne- azione sulla destra di Ze' Maria) che lo ha fatto entrare dved, servendo involontariamente nella storia del Perugia, appaiando Salvatore Bagni Trezeguet, Pelizzoli si salva ma non come miglior cannoniere in degli umbri: 24 può nulla sul tap in di Marco Di sigilli a testa. Dopo essere uscito indenne da una serie Vaio. La gioia della Juve dura meno litudine Montero su un calcio di pu- fa ammonire, imitato poco da Mon- ma diventa pericolosa quando Totti cincischia e si fa rimontare da Thu- Duello di attacchi del Perugia e dopo aver visto lo stesso di quattro minuti, perché Chivu ripe- nizione di Nedved, ma il colpo di tella, ma sono del capitano della Ro- accende la luce e al 5' il numero 10 ram. La partita la fa la Roma, ai gial- a centrocampo Shevchenko (ben servito in profondità da un ispirato te su punizione la magia già confezio- testa dell’uruguayano si spegne sul ma le ultime due occasioni del pri- va vicinissimo al pareggio con un ra- lorossi però mancano le accelerazio- tra Emerson Gattuso) fallire la palla del secondo gol colpendo il nata contro il Brescia: palla spedita fondo. La Juve fa male sulle fasce, mo tempo. Sulla seconda è decisivo soterra di destro. Legrottaglie rime- ni necessarie per sorprendere la retro- e Davids palo alla destra di Kalac, nella ripresa Ancelotti ha all'incrocio dei pali, con Buffon im- con Nedved che fa la spola da sini- l'intervento volante di Appiah. dia sulla linea ad un errore di Buffon guardia juventina. Nel finale Capello durante mescolato le carte, mettendo dentro Pirlo per lo stesso mobile, ed è 1-1. La partita si infiam- stra a destra, risultando spesso im- Dopo l'intervallo Capello sostitu- in uscita, ma col passare dei minuti inserisce Delvecchio e De Rossi, Lip- il primo tempo Gattuso, ma beccandosi bordate di fischi da parte della ma per alcuni duri scontri e il Delle prendibile per i difensori di Capello. isce il fantasma di Montella con il la difesa bianconera va in affanno ed pi rinuncia all'opaco Trezeguet per del match curva dei tifosi milanisti per questa scelta. Lo stesso Alpi (finalmente pieno, dopo i deso- E da una punizione calciata bassa dal gigante Carew, ma è la Juve che ripar- allora Lippi sposta Tudor al centro coprirsi con Birindelli, un paio di vol- di ieri sera Gattuso, passando davanti alla panchina, ha evitato di lanti vuoti di mercoledì in Cham- ceco arriva al 35' il nuovo vantaggio te meglio, con Nedved che obbliga della difesa, dopo aver sostituito te Totti spaventa Buffon, ma il siluro tra Juve e Roma stringere la mano del suo tecnico. Alla fine, ha preval- pions) viene riscaldato da un tifo ru- bianconero, con Di Vaio che indovi- subito Pelizzoli a un difficile inter- Montero con Camoranesi. Imbecca- di Zebina da trenta metri vale il 2-2 so la voglia di non perdere piuttosto che quella di moroso. Alla mezz'ora la Roma ri- na la deviazione giusta in un'area af- vento. In mezzo al campo Tudor e to da Totti, al 26' Carew ha una ghiot- quando ormai la Juventus pensava vincere. E nel Perugia, probabilmente, la testa era già schia grosso, lasciando staccare in so- follatissima. Totti, molto nervoso, si Appiah salgono di tono, però la Ro- tissima opportunità, ma il norvegese di avercela fatta. all'esordio in Coppa Uefa di mercoledì a Dundee.

ieri sera

LAZIO 2LECCE 1PERUGIA 1JUVENTUS 2 Marco Fiorletta terà lo 0-2 a tavolino. PARMA 3CHIEVO 2MILAN 1ROMA 2 Evento storico nell'atletica fem- Clay-Norton 2 minile italiana. Nel Meeting di Rieti LAZIO: Sereni, Oddo, Stam, LECCE: Amelia, Siviglia (27' PERUGIA: Kalac, Diamoutene, JUVENTUS: Buffon; Thuram, distanza di sei mesi dal primo Cecilia Molinari, con il tempo di Couto, Favalli (28' st Inzaghi), st Budel), Silvestri, Stovini, Di Loreto, Alioui, Ze Maria, Tede- Legrottaglie, Montero (16’ st incontro si disputa la rivinci- 23"6, stabilisce il nuovo record italia- Fiore, Albertini (35' st Concei- Abruzzese (1' st Vucivic), Gia- sco, Obodo (32' st Loumpoutis), Camoranesi), Zambrotta; Ap- A ta fra «Il più grande», Cassius «La rivincita» no dei 200 metri. Il precedente pri- cao), Giannichedda (42' pt Live- comazzi, Ledesma (1' st Ko- Fusani (14' st Gatti), Grosso, piah, Tudor, Davids; Nedved; Clay, e Ken Norton. Il 10 settembre mato, di Giusy Leone, resisteva dal rani), Stankovic, Corradi, Lo- nan), Piangerelli, Cassetti, Bothroyd (41' st Margiotta), Vry- Trezeguet (34’ st Birindelli), 1973 il futuro Muhammad Ali, che 1960. «La generosa atleta è schizzata pez Chevanton, Tonetto zas Del Piero (15’ pt Di Vaio) nel precedente match era stato scon- rabbiosamente dai blocchi di parten- fitto ai punti, si aggiudica la rivincita za e si è lanciata in un sol fiato, senza PARMA: Frey, Bonera, Ferra- CHIEVO: Marchegiani, Moro, MILAN: Dida, Simic, Laursen, ROMA: Pelizzoli; Zebina, Sa- valida come semifinale in vista della pause, senza cedimenti sul filo di la- ri, Castellini, Seric, Barone, Bla- Sala, D' Anna, Lanna, Santa- Maldini, Costacurta, Gattuso (8' muel, Chivu; Mancini, Emer- grande sfida al campione in carica na». Il giorno precedente a Roma si, Nakata (40' st Gilardino), na, Perrotta, Baronio (17' st st Pirlo), Ambrosini, Rui Costa, son, Dacourt (32’ st De Rossi), George Foreman. Muhammad Ali in- record italiano di Sara Simeoni nel Morfeo (32' st Filippini), Bre- Morrone), De Franceschi (17' Kakà, Shevchenko (27' st Cafu), Lima; Totti; Montella (1’ st Ca- contrerà ancora una volta Ken Nor- salto in alto: 1 metro e 80 cm. Sem- sciano, Adriano st Semioli), Costato (37' st Bar- Inzaghi (22' st Tomasson). rew), Cassano (32’ st Delvec- ton nel 1976, vincendo ancora una pre nell'atletica di notevole valenza zagli), Amauri chio) volta ai punti. il risultato della finlandese Mona-Li- ARBITRO: Bolognino ARBITRO: Paparesta La prima pagina dello sport del sa Pursiainen che a Helsinki egua- ARBITRO: Racalbuto ARBITRO: Pellegrino 17 settembre 1973 de l’Unità è dedicata in gran parte ai glia il record mondiale dei 400 m piani. Un raro caso di RETI: nel pt 1' Bresciano, 33' RETI: nel pt al 19' Gattuso, al 31' riflessi nel calcio dell’epidemia di colera che ha investito ottimi risultati sulla lunga distanza per una velocista Stam; nel st 18' Adriano, 34' NOTE: Reti; nel st 8' Lanna, Vryzas RETI: nel pt 20’ e 35’ Di Vaio, l’Italia. Colpite le regioni del sud, gravissima la situazio- pura (vincitrice alle Universiadi del ’73 dei 100 e 200). Inzaghi, 44' Bresciano 15' Chevanton, 26' Cossato. 25’ Chivu; nel st 42’ Zebina ne a Napoli e Bari. Si blocca l'economia della pesca, e La finale del torneo di tennis “Bonfiglio” vede la Angoli: 3-3. Recuperi: 3' e 4'. NOTE: Angoli: 5-4 per il Milan. «per evitare l'eventuale diffondersi del contagio sono state sconfitta del ventenne Corrado Barazzutti per opera di NOTE: Angoli: 6-2 per la Lazio. Note: espulso al 36' st D' Anna Recupero: 1' e 5'. Espulsi: Am- NOTE: ammoniti Totti, Montel- sospese feste patronali, processioni, festival canori e fiere «Un sorprendente Fibak», «un ventunenne polacco di cui Recupero: 2' e 3'. Ammoniti: Bo- per doppia ammonizione. Am- brosini al 25' st per doppia ammo- la, Chivu, Zebina e Nedved internazionali, ma non si è pensato a sospendere le partite sentiremo ancora parlare» (e infatti vincerà 15 titoli del nera e Blasi per gioco falloso, moniti: per gioco scorretto Sala nizione. Ammoniti: Alioui e Gatti di calcio». I dirigenti del , inserito nel 6˚ girone circuito dal 1976 all’82). Adriano Panatta, a Reggio Emi- Barone per simulazione, Seric e Cassetti. per gioco falloso, Rui Costa per eliminatorio di insieme a Bologna, Reggia- lia, è battuto da Paolo Bertolucci cui «è riuscito ogni per comportamento non regola- comportamento non regolamen- na, Avellino e Napoli, non fanno scendere il campo i genere di colpo. Anche quando Panatta ha cercato di schiac- mentare. Spettatori: 50.000. tare. Spettatori: 20.000 circa rossoblù al San Paolo chiedendo il rinvio «per consentire ciare, l'avversario si è opposto sempre raccogliendo palle la normalizzazione della situazione locale». La Lega decre- impensabili».