II Milano Moda Donna MF fashion martedì 25 febbraio 2020 Assetti arruola Raf Simons alla co-direzione creativa A partire dal prossimo 2 aprile, il designer belga ex , e Jil Sander entrerà a far parte del marchio guidato dalla coppia Patrizio Bertelli-. La prima collezione disegnata a quattro mani sarà la donna p-e 2021 che sfilerà a settembre a Milano. Stefano Roncato ra nell’aria ma adesso è re- ting», ha aggiunto mente considerati Simons e il gruppo Prada rap- altà. A partire dal 2 aprile Miuccia Prada, nel tra i più importanti presenta una reunion in quando il E2020 Raf Simons entre- corso di una con- e influenti di oggi. designer belga, ex direttore crea- rà a far parte del marchio ferenza stampa alla Concettualmente si tivo del womenswear di Dior e di Prada in qualità di co-direttore presenza anche del tratta anche di un Calvin Klein, era stato nomina- creativo e lavorerà in partnership designer belga. nuovo approccio al- to direttore creativo di Jil Sander con Miuccia Prada con pari re- «Con Miuccia na- la definizione stessa nel 2005 nell’era Prada, rimanen- sponsabilità a livello di input scerà un dialogo di ciò che è la dire- do in carica fino alla presentazione creativo e processi decisionali. creativo», ha spie- zione creativa di un della collezione fall-winter 2012. «Ci unisce una stima reciproca gato Raf Simons, marchio di moda. Si L’indiscrezione relativa a un ri- e Prada con questa decisione si che continuerà con mette decisamente avvicinamento era circolata nei dimostra un anticipatore», così la sua collezione. Il in discussione l’idea giorni scorsi quando un tweet ave- Patrizio Bertelli, numero uno del primo frutto dell’in- Sopra, Miuccia Prada e Raf Simons dell’individualità va associato nero su bianco per la gruppo tosco-milanese ha presen- tesa si vedrà con la dell’autorità crea- prima volta il nome di Raf Simons tato quella che si presenta come sfilata donna del tiva, sottolineando a quello di Prada. Contattato in una delle unioni creative più inno- prossimo settembre. Quanto du- partnership si estenderà a tutte allo stesso tempo l’importanza merito da MFF il gruppo aveva vative, da fashion moment. «Sono rerà il contratto? «Per sempre», ha le sfaccettature creative del mar- e il potere della creatività in un risposto con un «no comment». molto felice di iniziare questa aggiunto Miuccia Prada. Come si chio Prada dando vita a «un nuovo panorama culturale in continuo (vedere MFF del 25 gennaio). (ri- nuova fase che sarà molto exci- legge in una nota del marchio, la dialogo tra due stilisti universal- mutamento». La liaison tra Raf produzione riservata)

Congiuntura Buyer, la moda vince anche sul coronavirus Il capoluogo lombardo conquista i compratori con la nuova femminilità. In primo piano Prada, Fendi, Gucci, Bottega Veneta, Dolce&Gabbana, Moncler Genius e, tra i giovani, Act n°1. Non mancano le preoccupazioni per l’epidemia, ma si confida che per l’inverno tutto sarà risolto. Elisabetta Campana na fashion week ad alta tensione, tà esaltata da Prada, Fendi e Jil Sander. la quintessenza della raffinatezza, Gucci head of fashion di Rinascente: «Andrà il dall’inizio alla fine: i buyer inter- Impeccabile l’outerwear di Max Mara. con Alessandro Michele che ha superato total leather, abito o tailleur, con uno sti- Uvistati da MFF hanno promosso a Divertente Moschino. Tra i trend della se stesso e Moncler: un evento straordi- vale-calza in nappa e sopra un cappotto pieni voti Milano moda donna, prossima stagione: il total black, le spalle nario. Ottime Max Mara, Etro, Versace: dalle spalle pronunciate. Frange ovunque, con in passerella l’autunno-inverno 2020- importanti e il ritorno del tailleur» ha detto ogni brand ha interpretato al meglio il pro- così come trasparenze, tulle, decorazio- 2021. Certo è che negli ultimi due giorni Nathalie Lucas-Verdier general merchan- prio dna». Positivo il parere di Riccardo ni, anche nel dailywear. Una femminilità della kermesse, l’allarme coronavirus e il dising director womenswear di Printemps Tortato, fashion director e-commerce di esaltata da dettagli gioiello, abiti fluidi, san- conseguente svolgimento di alcune dali sparkling». Best collection per sfilate a porte chiuse, in primis quel- Montelli sono Bottega Veneta e Fendi, la di Giorgio Armani, ha creato una oltre a Gucci, Moncler, Jil Sander e legittima preoccupazione. Ma i com- Dolce&Gabbana: «Bell’esordio per pratori sono abituati a guardare avanti, Chiapponi da Tod’s. Ottimi Sergio dato che acquistano le collezioni con Rossi e Valextra. «Temi clou saranno 6-8 mesi d’anticipo. E confidano che il new black, i dettagli con le frange, per l’inverno l’epidemia sarà risolta. il luxury tailoring e bianchi inverna- Al netto del virus, i buyer hanno sin- li» ha spiegato Tiffany Hsu, fashion tetizzato: «Una forte stagione, che ha buying director di Mytheresa. Tra i esaltato creatività ed eccellenza del nomi più giovani: Calcaterra, Act N.1, made in Italy». Gucci ha aperto alla Blazé, Officina del Poggio» ha ag- grande la kermesse, con uno show in- giunto. «Un look vincente? La gonna novativo che ha portato in primo piano con frange larghe di Prada insieme alla il backstage della sfilata. Così come giacca di Agnona dal collo importante Dolce&Gabbana ha chiuso altrettan- e al cappotto di Jil Sander, una borsa to bene, enfatizzando l’artigianalità e di Fendi o Ree Projects e sandali con il bel vestire italiani. In mezzo, veri hot punta squadrata di By Far, oppure un ticket: Bottega Veneta, Prada, Fendi boot», ha detto Sabina Zabberoni di e Moncler genius. Consensi anche Julian fashion a Milano Marittima. per Versace, Etro, Jil Sander, Max «I capispalla restano un must: bellis- Mara, Agnona e N°21. Positivo il de- simi quelli di Max Mara», ha spiegato butto di Walter Chiapponi da Tod’s. Ekaterina Moiseeva, fashion director Tra i nomi di più recente afferma- Da sinistra, look Prada, Gucci, Fendi, Act n°1 e Tod’s fall-winter 2020/21 di Bosco di Ciliegi a Mosca, i cui al- zione spiccano Act n°1, Brognano, tri top brand sono Gucci, Prada, Etro, Calcaterra, Blazé e Officina del Ermanno Scervino e Versace. «In Poggio. Senza dubbio l’assenza dei cir- a Parigi. «Gucci ha dato brillantemente il Tsum (Mercury group) a Mosca: «Best un periodo dove sono proibiti gli eccessi, ca mille, tra buyer e giornalisti, cinesi si è via alle sfilate con la totale trasparenza sul show Gucci, grazie anche al forte messag- punterei su capi senza tempo, con tessuti sentita. Ma, come hanno sottolineato gli in- backstage. Geniale l’evento di Moncler. gio dato. Bellissime Fendi, Jil Sander e pregiati come da Agnona. Ottime Bottega tervistati, brand e aziende del made in Italy Bravissimi Lucie e Luke Meier per Jil Bottega Veneta. Loro Piana e Brunello Veneta, Prada, Etro e Dolce&Gabbana. hanno fatto del loro meglio per trasmettere Sander. Un must? L’abito in pelle ne- Cucinelli sono sempre una certezza». Per Segnalerei La Double J e Lodenwelt», fiducia al mercato, oltre alla solidarietà al- ra di Fendi», ha spiegato Linda Fargo, Tyler Franch, fashion director di Hudson ha aggiunto il buyer consultant Tiberio la Repubblica Popolare. In tema di budget: fashion director di Bergdorf Goodman a Bay e The Room in Canada: «Fantastica Pellegrinelli. «Una stagione positiva. i cinesi congelano il flash di sfilata, pari New York. «Ho trovato una Milano viva Bottega Veneta, le idee di Daniel Lee in- L’unica critica al calendario: non è pos- a circa il 15-20%, degli ordini complessi- e piena di energia che ci incita a guarda- fluenzano i trend. Sorprendente Prada, con sibile saltare in continuazione da una vi. Gli americani non commentano. E gli re al futuro con ottimismo. Grazie anche così tanti splendidi item. Fendi: una super la- parte all’altra della città» ha concluso Luc italiani, in linea con gli altri europei, con- a collezioni di indiscussa eleganza e fem- dylike. Marni, artistica e intellettuale. Bene Dheedene di Verso ad Anversa, condi- fermano i quantitativi. «Una fashion week minilità», ha commentato Daniela Kraler anche Versace, Missoni, N°21, Msgm, videndo una lamentela di diversi buyer. baciata dal sole sul fronte moda. Importante dei multibrand Franz Kraler a Dobbiaco Drome e Act n.1. Sarà la stagione della Adesso i riflettori si accendono su Parigi. il gioco sartoriale, potente la femminili- e Cortina, aggiungendo: «Eccellenti Fendi, pelle». Ha concordato Federica Montelli, (riproduzione riservata)