ROMA 17 ottobre 2009 ore 14.30 piazza della Repubblica MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIRAZZISTA l’ARCI in piazza per fermare il razzismo www.arci.it Venerdì 16 www.unita.it www.17ottobreantirazzista.org 1E Ottobre 2009 Anno 86 n. 283

Una vita che parlate di operai. Belli, con le mani grosse e con i pugni chiusi. Forti, con le braccia sporche e con il petto in fuori. Nudi, sudati, coraggiosi che si muovono gloriosi. Una vita che fate la retorica sugli operai. Gli operai. Giorgio Gaber

OGGI“ CON NOI... Carlo Lucarelli, Loretta Napoleoni, Giovanna Marini, Luigi Manconi, Miahi Butcovan

Lo schiaffo Contratto e strappo Sacconi ilare, rabbia Cgil Autunno italiano Metalmeccanici, Fim e Uilm Manifestazioni nelle fabbriche Nona puntata del viaggio nel firmano l’accordo. Fiom no del Nord. Epifani: «Divisione mondo del lavoro. In Puglia Rinaldini: andremo in tribunale irresponsabile». Silenzio del Pd tra i cassaintegrati di Natuzzi

p ALLE PAGINE 4-8 e 30-32

IN LIBRERIA «Soldi ai talebani» Stato-mafia Giuseppe Civati Times contro l’Italia il «papello» REGIONE STRANIERA della trattativa Viaggio nell’ordinario Berlusconi querela è in Procura razzismo padano

Caso internazionale Mazzette in cambio di Nomi eccellenti negli appunti protezione. Alleati Nato gelidi. Anche la destra di Ciancimino: Mori, Mancino, Usa scomunica il premier p ALLE PAGINE 10-13 Rognoni...p ALLE PAGINE 24-25 WWW.MELAMPOEDITORE.IT PRIMARIE 25 OTTOBRE All’interno la lista con i candidati all’Assemblea nazionale 2 www.unita.it VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Diario

CONCITA DE GREGORIO Oggi nel giornale Direttore [email protected] PAG. 20-21 ITALIA http://concita.blog.unita.it L’Aquila, viaggio tra il popolo delle tende che resiste al gelo

verni. Se i servizi segreti dei paesi alleati Filo rosso hanno tollerato che finisse sul più autorevo- le quotidiano europeo o non si fidano dei servizi italiani o siamo alla resa dei conti Mazzette pubblica e finale, probabilmente le due cose insieme. Un complotto internazionale, direbbe il nostro premier: questa volta di ai talebani? stampo conservatore. Scrive Aldo Giannuli, esperto di storia dei Servizi, che «Edward PAG. 14-15 PRIMO PIANO Luttwak ha fatto capire che la caduta del Berlusconi si loda a Sofia Cavaliere, per chi vede le cose da Washin- Napolitano: proseguo sereno L'incredibile storia delle mazzette italiane ai gton, non sarebbe poi un gran male. La talebani rivelata con dovizia di particolari cosa ha sorpreso i conoscitori della biogra- dal Times ha suscitato lo sdegno di Berlu- fia di Luttwak. Tutto, però, ha una spiegazio- sconi che in una insolitamente lunga nota ne. Berlusconi sta dando molti dispiaceri di Palazzo Chigi dice di non saperne niente agli Usa: si è schierato con Putin per la Geor- ed annuncia querela al giornale. Anche al gia, propone di allargare la Ue alla Russia, fa Times, adesso. La storia che il quotidiano una televisione in Libia. L'accordo fra Eni e inglese racconta con la consueta precisione Gazprom manda gambe all'aria il gasdotto dice questo: i servizi segreti italiani avrebbe- "Nabucco" e rimette in gioco la Russia: non ro pagato decine di migliaia di dollari ai si tratta solo di un enorme affare economi- PAG. 37 ECONOMIA comandanti talebani ed ai signori della co, ma anche di un'operazione dal fortissi- France Telecom, strage infinita guerra locali per mantenere calma l'area di mo rilievo strategico e militare». Qualcosa Si uccide il 25esimo impiegato Saroubi, ad est di Kabul, così come la provin- di più grave delle escort, per intenderci. cia di Herat. Nel luglio del 2008 quella base Lo schiaffo del governo italiano alla Fiom, fu presa poi sotto controllo dai francesi, i l'accordo separato con Cisl e Uil per un quali un mese dopo, il 18 agosto, furono piatto di lenticchie ai metalmeccanici, ri- vittime di un agguato in cui 10 militari ven- schia di segnare per i lavoratori il principio nero massacrati e 21 feriti. Secondo il Times di una stagione cupa e pericolosa. Scrive «i pagamenti clandestini effettuati dai servi- Rinaldo Gianola: «Il Pd, che fino ad oggi è zi segreti italiani agli insorti afghani hanno stato in silenzio davanti alle manovre del contribuito alla morte di 10 soldati francesi». governo e degli industriali per isolare ed L'accusa è pesantissima, illustra nella sua escludere la Cgil e in particolare la Fiom, PAG. 35 ECONOMIA cronaca Umberto De Giovannangeli: la dovrebbe forse intervenire almeno per Banca del Sud, piace solo a quelli del Nord mancata conoscenza dei pagamenti avreb- quanto riguarda le quesioni attinenti la PAG. 19 VERSO IL 17 be indotto i soldati francesi in errore, li democrazia sui luoghi di lavoro. Senza Domani in piazza contro il razzismo avrebbe portati «a una valutazione errata discutere il merito sindacale del contratto dei possibili pericoli e quindi alla catastrofe "conquistato" ( gli operai incasserano circa PAG. 28-29 MONDO I Clinton in soccorso di Haiti che ne è seguita». Se accantoniamo un 15 euro netti nel 2010), i tre candidati alla momento l'enormità dei fatti e consideria- guida del Pd potrebbero almeno esprimersi PAG. 38-39 CULTURE mo "solo" l'aspetto politico bisogna osserva- sulla questione del voto dei lavoratori e Guy Debord, il tesoro nazionale re che queste vicende non passano mai dai sulla valenza politica di questo rinnovo». PAG. 46-47 SPORT giornali: sono conti che si regolano tra go- Potrebbero. Lippi e l’Italia delle facili vittorie

Dai soci produttori della cooperativa un autentico extra vergine Toscano IGP direttamente a casa vostra Vendita Diretta nei frantoi di: Vinci (Fi) - Via Beneventi, 2/b Tel. 0571 56247 Lamporecchio (Pt) Via Giugnano, 135 Tel. 0573 803210 www.molinodelladoccia.it PARLANDO DI... Google lancerà nel 2010 uno store online di e-book, dove ver- 3 GOOGLE ranno messi in vendita circa 500 mila titoli. L’ha annunciato E LIBRI VENERDÌ ieri alla Fiera del Libro di Francoforte, Tom Turvey. 16 OTTOBRE 2009

Staino La voce della Lega

Olio miracoloso

A Oneglia un poveraccio ha fatto un mutuo e ha comprato un frantoio or- mai fermo da dieci anni. Ma non riusci- va a vendere neppure una bottiglia d'olio. Aveva assunto un solo dipen- dente, un certo Attilio Merello, detto «Tiliu»,che aveva unsolo difetto:beve- va all'impazzata perché era depresso. Una sera, sotto Natale, Tiliu barcollava in modo tale, che è scivolato dentro la grande macina dipietra.Dopo tre gior- ni, la moglie: «Ve lo dioco io dov'è! Quello stronzo è sicuramente scappa- tocon qualche bagascia!». Ma per il ge- store del frantoio quella fu un'annata trionfale. L'olio, infatti, aveva un sapo- re completamente diverso da quello che imbottigliavano tuttigli altri produtto- ri della zona: frutta- to,dolce e trasparen- te. Rag. Fantozzi

Duemilanove battute Francesca Fornario E ora il Pd è alle prese con il deputato che odia i pisani

opo il problemone-Binetti, il Pd af- ca? Sono spassosissimi, da morire dal ride- lai con il titolo ‘Boia dé!’. Inoltre, se espel- D fronta un nuovo caso di libertà di re!» (quella di Paola Binetti è un’opinione liamo Cellai ne facciamo una vittima. Inol- coscienza: quello di Piero Cellai, autorevole perché lei è una neuropsichia- tre, vota per me». Cellai ha incassato la deputato livornese che odia i Pisani. Il Cel- tria. Un po’ come se Previti facesse il poli- solidarietà di Nando Gusberti, il deputato lai raccoglie firme per inserire nella Costi- ziotto). Tornando al Cellai, nel Pd c’è chi del Pd favorevole all’evasione fiscale e al tuzione il detto «Meglio un morto in casa vuole espellerlo ma Bersani invita alla cau- carcere per i commercialisti. Gusberti, nel che un pisano all’uscio» (per ora solo la tela: «Le opinioni di Cellai non sono quel- suo saggio «Excel è una merda e và sem- sua e quella di Calderoli, convinto che i le del partito ma non possiamo condanna- pre in bomba», teorizza l’inutilità della di- Pisani siano extracomunitari). Il Cellai re il dissenso interno, garanzia di libertà e chiarazione dei redditi e la soppressione precisa che la sua non è una battaglia per- vitalità. Del resto, quando abbiamo accol- della Corte dei Conti. «Nemmeno le opi- sonale ma politica: «Ho tanti amici pisani, to Cellai nel Pd sapevamo che lavorava a nioni di Gusberti sono quelle del partito - mi fanno tenerezza, ma non possono pre- un nuova traduzione dei romanzi di Pes- ammette Bersani - ma alimentano il plura- tendere di avere gli stessi diritti degli ita- soa perché riteneva che quella di Tabuc- lismo interno. Inoltre, le regole per l’espul- liani». Anche Paola Binetti puntualizza chi tirasse l’acqua al mulino dei pisani. Lo sione sono troppo complicate (ok: non ci che i gay le stanno simpatici: «Avete mai stesso Veltroni ha scritto la prefazione al sono, ci siamo dimenticati di scriverle, va visto due uomini che si baciano sulla boc- ‘libro dell’Inquietudine’ tradotto dal Cel- bene?). Inoltre, anche lui vota per me».❖ 4 Primo Piano VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Lo schiaffo

Sardegna, nuove proteste tori della Rockwool e della Portove- mento e delocalizzare». Non è l’unica a Portovesme e nella ex Enichem sme srl. A chiudersi in assemblea per- protesta. A manifestare annunciando Tempi manente nella sala riunioni sono, da nuove iniziative sono anche i dipen- Da una parte i lavoratori chiusi ieri, i lavoratori in cassa integrazione denti di Portovesme srl, del gruppo moderni in assemblea permanente per della Rockwool, l’azienda nata con i Glencore ed ex Enichem. L’azienda, evitare che lo stabilimento chiuda, fondi per la riconvesione mineraria che da tempo chiede di poter acqui- dall’altra gli operai pronti a incatenar- che in Sardegna (a Iglesias) produce stare l’energia a prezzi competitivi ha Attacco si sui fumaioli per salvare la fabbrica. lana di roccia. «L’azienda - denuncia- annunciato, in mancanza di provvedi- al lavoro Sono le due proteste che da ieri han- no i sindacalisti Nino D’Orso e Luca menti legislativi, la serrata. no ripreso a mandare avanti i lavora- Zurru - vuole chiudere questo stabili- DAVIDE MADEDDU

p Siglato il contratto dei metalmeccanici senza la Fiom. Aumento medio di 112 euro in tre anni p Manifestazioni spontanee a Milano, Padova e Vicenza. A Torino cortei interni a Mirafiori Lo strappo di Fim e Uilm Firmato l’accordo separato

Foto di Guido Montani/Ansa Firmato il contratto dei me- talmeccanici è bufera tra i sin- dacati. La Fiom attacca: «An- dremo in tribunale per difende- re i diritti dei lavoratori». Per Fim e Uilm si tratta di un succes- so. Soddisfatto anche Sacconi.

GIUSEPPE VESPO MILANO Disaccordi. Sulla base delle nuove regole stabilite dall’accordo separa- to del 22 gennaio, Federmeccanica, Fim e Uilm hanno rinnovato ieri il contratto nazionale dei metalmec- canici. La Fiom no. Così come, per motivi diversi, in prima battuta Ugl e Fismic. Che poi hanno recupera- to.

SOLDI L’intesa prevede un aumento sala- riale medio di 112 euro, pari a 110 euro per il quinto livello. Soldi che entreranno lordi nelle buste paga di almeno un milione e trecentomila lavoratori in tre tranche, nell’arco del triennio 2010-2012: la prima più leggera, come richiesto dalle im- prese, arriverà dal primo gennaio e I metalmeccanici hanno raggiunto un accordo separato sul contratto sarà di 28 euro; poi 40 euro dal 2011 e 42 euro dal 2012. Mentre dal primo gennaio 2011 nell’arco di un paio d’anni, utili per Uilm, così come Federmeccanica. Fu- sono previsti, per tutti i lavoratori A BOLOGNA costituirlo e raccogliere le risorse. Il riose Fiom e Cgil, a partire da Gugliel- che non godono della contrattazio- fatto che dal nuovo ente siano stati mo Epifani, che annunciano batta- Ima, Gd, Motori Minarelli, Breda ne integrativa, 15 euro mensili. Col esclusi sia l’Ugl sia la Fismic, ha spin- glia. Menarini, Lamborghini e molte rinnovo è stato istituito un fondo di to questi due sindacati a non sotto- altre oggi in sciopero. Monta la sostegno al reddito, che dovrebbe scrivere l’accordo. FIOM protesta nelle aziende metalmec- aiutare i lavoratori interessati da so- Con l’intesa viene, infine, incre- «Non escludiamo di portare questo caniche bolognesi per la firma spensioni, congedi o malattia. Il fon- mentato di circa cinque euro il contri- contenzioso in tribunale», dice Fau- dell’accordo separato. do verrà gestito da un ente bilatera- buto a Cometa, il fondo di previden- sto Durante, segretario nazionale del- le, quindi partecipato da lavoratori za complementare delle tute blu. la Fiom, che aggiunge: «A partire dal e imprese, che dovrebbe nascere Soddisfatti i metalmeccanici di Fim e comitato centrale del 20 ottobre, met- PARLANDO Se la pressione fiscale fosse rimasta invariata dal 1980 a oggi, ogni lavoratore avreb- DI... 5 P be in busta paga 3.215 euro annui in più pari a circa 247 euro mensili. mentre, invece, l'au- Tasse mento della pressione fiscale dell'11,4% - dovuto esclusivamente ad un aumento della pres- VENERDÌ 16 OTTOBRE e salari sione tributaria - è stata tutta a carico del lavoro. Lo denuncia l’Ires Cgil. 2009

Seves, presidio davanti a Palazzo Vecchio

Anche ieri notte è andato avanti il presidio degli operai della Seves, che da ieri stanno mani- festando davanti a Palazzo Vec- chio, sede del Comune di Firenze, contro la cassa integrazione di circa 15 lavoratori. teremo in atto tutte le iniziative per impedire che questo contratto possa Intervista a Gianni Rinaldini essere applicato e produca danni ai lavoratori. È stata una trattativa finta - ha aggiunto Durante - operata da IL GIOCO sindacalisti mediocri che hanno get- tato nel fango il prestigio delle loro «Un colpo di Stato PERICOLOSO organizzazioni». DI SACCONI SUCCESSI Giuseppe Farina, segretario della Sosterremo tutte UN SALTO Fim-Cisl, parla invece di «successo», NEL PASSATO che verrà premiato dai lavoratori. In- nanzitutto per gli aumenti, che «tute- Bruno leranno per tre anni i salari dall’infla- le vertenze legali» Ugolini zione». Mentre, in riferimento alle cri- GIORNALISTA tiche arrivate dalla Fiom, aggiunge: «Noi siamo un sindacato che porta a Il segretario della Fiom: «È l’aumento più basso casa i risultati». Infine, sul fondo di della storia. Non applicheremo quelle regole ono trascorsi 40 anni dall’au- sostegno al reddito - criticato dall’or- S tunno caldo. All’epoca i me- ganizzazione di Rinaldini perché «ar- Chi parla di coesione sociale ci prende in giro» talmeccanici uniti conquista- riverà tra due anni, mentre oggi ci sa- vano un contratto che segnava rebbe bisogno di estendere gli am- un’epoca. Spalancava i luoghi di la- mortizzatori sociali» - i leader Fim an- voro alla libertà di contrattare in nuncia: «Federmeccanica sottoscrive- LAURA MATTEUCCI troduzione di un meccanismo che san- azienda le proprie condizioni. Ora rà con noi un avviso al governo per cisce una costante diminuzione dei sa- MILANO quella porta la si vorrebbe chiude- estendere gli ammortizzatori e chie- [email protected] lari. Non esiste più, per esempio, il co- re. È questo - al di la della pochezza dere la detassazione delle retribuzio- siddetto valore del punto: ad ogni pun- salariale - ciò che più colpisce nel- osterremo tutte le vertenze to di inflazione corrispondeva una ci- l’accordo siglato separatamente. legali, ovunque verranno fra convenzionale, rivalutata ad ogni Gli organismi sindacali aziendali Esclusi aperte. Le aziende devono contratto. D’ora in poi il riferimento dovranno in futuro sottoporre le Anche le organizzazioni S pensarci bene ad applicare sarà inferiore». proprie richieste ad una speciale di Ugl e Fismic le parti normative dell’ac- Passiamo alla parte normativa. commissione e si potranno intro- cordo separato, quando in realtà il «Sono state definite questioni molto durre «deroghe» su condizioni e di- restano fuori dall’intesa contratto scade a fine 2011. Del resto, gravi, che aprono la strada alle dero- ritti già acquisiti. Così recita il «mo- so che in molte aziende non c’è entu- ghe dal contratto nazionale. Mentre dello» confederale recepito da Fim ni». «Il mio giudizio è estremamente siasmo per un’intesa che deriva solo noi avevamo chiesto il blocco dei licen- e Uilm. Un salto all’indietro, appun- positivo - gli ha fatto eco Tonino Re- da un patto politico tra Confindustria ziamenti e l’estensione degli ammor- to. Ha vinto il ministro del Lavoro gazzi, il segretario Uilm - per la quan- e governo. Noi quelle regole non le ap- tizzatori sociali, l’accordo parla di un Maurizio Sacconi e ha vinto Alberto tità di soldi, per il sostegno al reddito plicheremo, e che nessuno ci prenda fondo di solidarietà operativo dal Bombassei, il vicepresidente della e peri tempi rispettati». più in giro parlando di coesione socia- 2012-2013: come dire, una risposta Confindustria. Quest’ultimo aveva «Grande soddisfazione» anche per le». Per il segretario generale della tempestiva alla crisi. Evidentemente, detto, dopo il contratto firmato uni- Emma Marcegaglia, presidente Con- Fiom Gianni Rinaldini quello appena da qui ad allora l’intenzione è di proce- tariamente per gli alimentaristi: findustria, e Pier Luigi Ceccardi. An- firmato da Fim, Uilm e Federmeccani- dere con altre operazioni, come quel- d’ora in poi ci dovrà essere «un rigo- che se il presidente di Federmeccani- ca si confingura come «un colpo di sta- la sulla privatizzazione degli ammor- roso rispetto delle regole che ci sia- ca ha giudicato le critiche della Fiom to», un accordo su una piattaforma tizzatori già annunciata da Sacconi». mo dati». Voleva dire che per gli ali- «molto dure e con accenni di minac- mai convalidata dai lavoratori, e per Il ruolo di Fim e Uilm: vuole commenta- mentaristi si era sgarrato. Aveva cia». Tutto bene per il ministro Sacco- la quale al massimo si pensa ad un re- re? spiegato più tardi che invece quello ni, regista dell’accordo separato del ferendum tra i soli iscritti, ovvero il «L’operazione compiuta è di una gra- separato delle tute blu avrebbe do- 22 gennaio, per il segretario Cisl Bo- 15-20% dei lavoratori. «Se è un accor- vità assoluta, mai accaduta nella sto- vuto fare da apripista per tutti gli nanni e per quello Uil Angeletti. Così do così bello, lo facciano votare a tut- ria del sindacato. E non so se abbiano altri contratti. Uno schiaffo alla come per il Pd ed ex Federmeccanica, ti: se finiremo in minoranza, ne pren- consapevolezza che la legittimazione Fiom, sindacato largamente mag- Calearo. Mentre l’ex Cgil Paolo Ne- deremo atto e lo accetteremo». è la controparte a fornirgliela, certo gioritario. E uno schiaffo ad ogni cri- rozzi, senatore Democratico, sostie- Nel merito dell’accordo: come giudica non i lavoratori. Comunque, quanto è terio democratico. Un gioco perico- ne la Fiom. Ma i primi ad insorgere la parte economica? accaduto va oltre la dimensione sinda- loso. Vogliono alimentare una cam- per le tute blu Cgil sono stati i lavora- «L’aumento concordato (110 euro cale: tutti, a partire dalle forze politi- pagna irresponsabile, contribuire a tori: a Torino, Milano, Padova, Vicen- al V livello, ndr) è il più basso che i che, hanno il dovere di pronunciarsi quella forsennata contrapposizione za e in altre città sono partiti scioperi metalmeccanici abbiano mai avuto. sul diritto dei lavoratori a votare il che ormai pervade il Paese. E c’è da spontanei. Dalla base al vertice, tutti Ricordiamoci che l’aumento non vale proprio contratto. È una questione es- chiedersi quale clima di cooperazio- pronti a dare battaglia all’accordo se- più per due, ma per tre anni, senza al- senziale, che richiede un atto legislati- ne, nel cuore della crisi, può nasce- parato. Si apre una nuova stagione.❖ cuna certezza sui recuperi, e con l’in- vo».❖ re così nei luoghi di lavoro.❖ 6 Primo Piano VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Lo schiaffo

Maurizio Raffaele Luigi Sacconi Bonanni Angeletti Tempi «La sottoscrizione «La firma del Il rinnovo del del contratto in contratto dei contratto dei moderni tempi brevi e con metalmeccanici è metalmeccanici, rilevanti contenuti di un fatto positivo per i siglato da Federmeccanica, L’incerto welfare conferma la lavoratori e per il clima Fim-Cisl e Uilm, è futuro positività del nuovo generale del paese» ha detto importante e fa crescere i modello contrattuale» il segretario della Cisl salari dei lavoratori

p Il leader della Cgil: il referendum è l’unica via d’uscita. Cisl e Uil: consulteremo gli iscritti p Occhi puntati sugli altri rinnovi. «Isolati» i metalmeccanici possono essere unitari Epifani: ora subito il voto Dividere è stato irresponsabile

«Una strada che era meglio non mo votare solo i nostri iscritti» annun- imboccare». Così Guglielmo cia Giuseppe Farina, segretario della Epifani sul contratto separato Fim. La pensa come lui Tonino Regaz- delle tute blu. «Votino i lavora- zi, segretario Uilm. È la linea di Raffa- tori», aggiunge, «è l’unica via ele Bonanni e Luigi Angeletti che, giu- d’uscita». Ma Cisl e Uil non ci sto un anno fa, si rimangiarono la fir- stanno. Ora gli altri contratti. ma messa con Epifani sotto la propo- sta unitaria sui nuovi contratti, che Il segretario della Cgil Guglielmo Epifani FELICIA MASOCCO conteneva anche un capitolo sulla de- mocrazia sindacale. Due mesi dopo ROMA Cisl e Uil firmarono con il governo e «Come era prevedibile si è scelta la le imprese il nuovo modello contrat- che daranno più protagonismo ai la- cata firma (poi recuperata) di Fi- strada che era meglio non imbocca- tuale. La Cgil no. Quel modello è la voratori nelle scelte aziendali». Ecco, smic e Ugl che dalla gestione erano re». Dividere i sindacati è stato «irre- madre della divisione di ieri. quella che Bonanni chiama «parteci- state escluse. sponsabile» per Guglielmo Epifani, pazione» diventa «complicità» nel les- ma una via d’uscita ancora c’è ed è il IL REGISTA sico di Sacconi. Quanto alla bilaterali- GLI ALTRI CONTRATTI referendum. Sul contratto separa- Il sindacato del Duemila è un sindaca- tà, cioè alla gestione di ampie fette di La rottura è gravissima, difficilmen- to, firmato ieri da Fim-Cisl, to diviso, soprattutto quando al go- stato sociale da parte di sindacati e te verrà sanata. Gli occhi sono ora Uilm-Uil e Federmeccanica e non verno c’è il centrodestra. I più impor- puntati sugli altri contratti: vinta la dalla Fiom-Cgil, si facciano votare i tanti accordi separati, hanno avuto battaglia per quella che a torto o a lavoratori metalmeccanici. «Anche l’abile regia del ministro Maurizio Lasciapassare ragione viene considerata la madre per ripristinare un rapporto corret- Sacconi e la forte collaborazione del- Indiscrezione: Sacconi di tutte le trattative, sul tavolo dei to tra democrazia e contratto», chio- la Uil, ma soprattutto della Cisl di Raf- avrebbe visionato chimici, degli elettrici, delle teleco- sa il leader della Cgil. È una richie- faele Bonanni che inseguendo - legit- municazioni, perfino degli edili so- sta caparbia, che viene da Epifani, timamente - il progetto della grande una parte del testo luzioni unitarie possono essere an- dal segretario della Fiom, Gianni Ri- Cisl e dell’egemonia sindacale, appa- cora possibili. Altrimenti restano va- naldini, da quello della Funzione re sempre più vicina al governo. Raf- imprese, le indiscrezioni dicono che lide le parole di Epifani: «Ci sono Pubblica, Carlo Podda e da tutta la faele Bonanni e Luigi Angeletti difen- il testo del contratto sarebbe stato vi- stati altri accordi separati, ma oggi Cgil e da chi, fuori dall’organizza- dono il contratto separato, «fa cresce- sionato e approvato dallo stesso Sac- è ancora più grave perché la crisi e i zione di Corso d’Italia, ha a cuore i re i salari», afferma il leader Uil. «Se- coni. A riprova di quanto sia impor- problemi dell’occupazione vanno diritti dei lavoratori oltre che la sor- gna anche una svolta nelle relazioni tante essere inclusi o esclusi dalla ge- affrontati non dividendo ma unen- te del movimento sindacale. sindacali», aggiunge il leader Cisl. E stione ad esempio, del fondo di soste- do gli sforzi. Quello che è accaduto La richiesta finora è caduta nel spiega: «Si rafforza il sistema parteci- gno al reddito (3 euro per ogni lavora- è la conseguenza di non aver voluto vuoto. Di andare alla conta Cisl e pativo e bilaterale, e si applicano le tore, quindi 4 milioni e mezzo di euro ragionare sulla via d’uscita propo- Uil non ne vogliono sapere. «Fare- nuove regole della contrattazione almeno fino al 2012,) c’è stata la man- sta dalla Fiom».❖

8 Primo Piano VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Lo schiaffo

Assemblea al Colosseo Granarolo, nuovo incontro Alla Nortel Tempi dei lavoratori archeologici il 10 e 11 novembre si riapre la trattativa Oggi dalle 9 alle 13 davanti al Co- I prossimi 10 e 11 novembre le Revocati i 36 licenziamenti moderni losseo e davanti agli scavi di organizzazioni sindacali incon- decisi da Ernst&Young, am- Ostia antica manifestano e tengono treranno di nuovo Granarolo per de- ministratrice di Nortel, nelle sedi di un’assemblea, con la Rsu, i dipendenti finire il piano industriale che dovrà Milano e Roma. Con la mediazione La politica delle rispettivesoprintendenze archeo- servire ad evitare il taglio dei posti di del Giudice del lavoro, il 20 otto- assente logiche ora accorpate: gli 800 lavorato- lavoro. Due giorni fa l’azienda ha riti- bre si riapre la trattativa con i sinda- ri chiedono garanzie sul loro futuro. rato la mobilità per 35 operai. cati.

Foto di Georgi Licovski/Epa-Ansa Strade separate Cisl-Uil hanno una visione del sindacato diversa dalla Cgil Stop al bon ton Bersani, Franceschini, Marino dicano oggi com’è questo contratto

la loro corsa alle primarie. Ma que- sta partita merita, davvero, che si abbandoni l’inutile, fastidioso bon ton della separatezza tra sindacato e politica, per mettere i piedi nel piatto. Dietro il nuovo modello contrat- tuale, dietro la firma del rinnovo se- parato dei metalmeccanici, dietro le parole del falco Bombassei che dopo il contratto unitario degli ali- La firma del contratto separato mette in difficoltà anche il Pd mentaristi invitava a rispettare le nuove regole (cioè a isolare la Cgil), c’è un diverso scenario, un’altra e contrastante concezione dei rappor- ti tra impresa, governo e sindacato. Quel silenzio fastidioso Anche se gli inviti all’unità fanno sempre bene, è evidente che le tre confederazioni sindacali hanno or- mai una visione della loro missione dei candidati del Pd completamente diversa. Cisl e Uil hanno optato per una scelta neocon- sociativa e attendono di partecipa- Il contratto separato non è solo un fatto sindacale, è un atto politico col re, al più presto, alle tavole imbadi- te degli enti bilaterali. La Cgil è ri- quale governo e imprese cambiano i rapporti di lavoro. È ora di parlare masta da sola (se può essere sola una confederazione con 5 milioni e mezzo di iscritti), sola anche sui fronti più caldi e pericolosi della cri- mezzo di lavoratori, rappresenta un crazia sui luoghi di lavoro, tenuto si, dove sono spesso gli uomini e le rilevante fatto politico sul quale sareb- conto che i sindacati minoritari che donne della Fiom a metterci la fac- Il commento be opportuno che anche il Pd facesse hanno siglato l’accordo impegnano cia, a prendere i rischi di una situa- RINALDO GIANOLA sentire la sua valutazione. tutta la categoria dei metalmeccanici zione sociale incandescente. i quali non potranno esprimere demo- La realtà oggi è che Sacconi, Bru- [email protected] Il contratto separato è una gra- craticamente il loro voto. Senza di- netta e Bombassei, con la firma dei a firma separata del con- ve sconfitta per il sindacato confede- scutere il merito sindacale del con- sindacati minoritari, hanno ottenu- tratto dei metalmeccani- rale italiano, perché priva ancora tratto “conquistato” (gli operai incas- to quello che volevano: escludere la ci tra Federmeccanica e una volta una grande categoria del- serano circa 15 euro netti nel Fiom. Obiettivo raggiunto. La Cgil e L due sindacati minoritari l’industria di un accordo unitario, for- 2010...), i tre candidati alla guida del la Fiom, attese dai loro congressi, (Fim e Uilm sono ben lon- te, condiviso, capace di tutelare i dirit- Pd potrebbero almeno esprimersi sul- valuteranno se le loro politiche so- tane dalle dimensioni della Fiom) ti dei lavoratori in un momento di gra- la questione del voto dei lavoratori e no adeguate al momento e alla dife- non è solo un importante fatto di re- vissima difficoltà. Il Pd, che fino ad sulla valenza politica di questo rinno- sa reale degli interessi dei lavorato- lazioni industriali. Questo contrat- oggi è stato in silenzio davanti alle vo. È comprensibile che Bersani, ri. Nel frattempo i tre candidati a to, per le condizioni economiche e manovre del governo e degli indu- Franceschini e Marino non vogliano guidare il Pd, che sono andati persi- normative che presenta, per le finali- striali per isolare ed escludere la Cgil aprire polemiche e contenziosi in no dalle Jene, dicano quello che tà condivise di governo e imprese, e in particolare la Fiom, dovrebbe for- questa delicata fase, anche perché pensano sui metalmeccanici. Cippu- per l’impatto che avrà sulle condizio- se intervenire almeno per quanto ri- tutti e tre probabilmente godono di ti è serio, merita rispetto se si vuole ni di vita e di lavoro di un milione e guarda le quesioni attinenti la demo- appoggi di iscritti a Cgil, Cisl e Uil nel- il suo voto.❖

10 Primo Piano VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Il dossier afghano

LE ACCUSE

Le intercettazioni degli americani L’accusa di un alto grado della Nato «Funzionari Usa rimasero allibiti quando scoprirono, «Si può anche pagare, ma è una follia farlo senza attraverso intercettazioni telefoniche, che gli italiani rivelarlo ai tuoi alleati». Il portavoce dell’Isaf si trincera avevano comprato i militanti anche nell’area di Herat» in un «non abbiamo elementi in proposito»

p Il quotidiano britannico: soldi ai miliziani afghani in cambio della protezione degli italiani p La Francia Testimoni citati dalla Afp confermano. I socialisti a Sarkozy: caso da verificare Berlusconi querela il Times: mai dato soldi ai talebani

Foto/Ansa Gli 007 italiani pagarono i tale- bani per garantire la sicurezza dei nostri soldati in Afghani- stan. La rivelazione del Times scatena la reazione del governo italiano. «Tutta spazzatura», tuona La Russa. Ma da Parigi...

UMBERTO DE GIOVANNANGELI

È guerra totale tra il Times e il go- verno italiano. Una guerra fatta di rivelazioni clamorose, di registra- zioni telefoniche, di querele an- nunciate. Una guerra che incrocia un teatro di guerra tra i più caldi: l’Afghanistan. I servizi segreti ita- liani avrebbero pagato decine di migliaia di dollari ai comandanti talebani ed ai signori della guerra locali per mantenere calma l’area di Saroubi, ad est di Kabul, così co- me la provincia di Herat. A scriver- lo è il quotidiano britannico che ci- ta ufficiali militari occidentali. Nel luglio del 2008 quella base fu pre- sa poi sotto controllo dai francesi, i quali un mese dopo, il 18 agosto, furono vittime di un agguato in cui 10 militari vennero massacrati e 21 feriti. Secondo il Times, «i paga- menti clandestini effettuati dai ser- Soldati italiani in servizio nella provincia di Farah, nell'ovest dell'Afghanistan vizi segreti italiani agli insorti af- ghani hanno contribuito alla mor- te di 10 soldati francesi caduti in ne è seguita». Sono notizie che il Ti- stione vi erano intercettazioni tele- te dagli 007 italiani. Si può anche un sanguinoso agguato l’anno mes dice di aver appreso da «fonti foniche». «Funzionari di intelligen- pagare, sostiene un alto ufficiale del- scorso nella regione orientale del- militari occidentali». Il quotidiano ce americani rimasero allibiti -prose- la Nato citato dal Times, ma «è una l’Afghanistan». conservatore specifica che le som- gue il quotidiano londinese- quan- follia farlo senza rivelarlo ai tuoi al- me ammontavano a «decine di mi- do scoprirono, attraverso intercetta- leati». SCONTRO TOTALE gliaia di dollari». Venivano versate zioni telefoniche, che gli italiani ave- L’accusa è pesantissima. La manca- in «modo regolare ai singoli coman- vano “comprato” i militanti anche LA RUSSA: SPAZZATURA ta conoscenza dei pagamenti danti nella zona di operazione delle nell'area della provincia di Herat». Le rivelazioni del Times scuotono i avrebbe indotto i soldati francesi truppe italiane». Secondo la stessa A giugno 2008, scrive il giornale, palazzi governativi di Roma. La rea- in errore, li avrebbe portati «a una fonte l'intelligence Usa seppe dei pa- l'ambasciatore americano a Roma, zione è immediata. Il ministro della valutazione errata dei possibili pe- gamenti. «Gli italiani non lo hanno Donald Spogli, protestò con il gover- Difesa, Ignazio La Russa,annuncia ricoli e quindi alla catastrofe che mai riconosciuto, anche se sulla que- no Berlusconi per le pratiche attua- di aver dato mandato al suo capo di PARLANDO Per l’ex capo dello Stato, «perfettamente legittime anzi doverose per la tutela dei nostri DI... 11 P militari le operazioni “commerciali” di cui i nostri servizi sarebbero accusati, ovvero «che i Francesco servizisegretiitaliani “Aise” e“Ris-Pm” , dopogliultimi sanguinosiattentati avrebbero trasferi- VENERDÌ 16 OTTOBRE Cossiga to alle formazioni terroristiche e di guerriglia dei taleban, denaro,armi, munizioni, viveri..». 2009

La protesta dell’ambasciatore Usa Ripetuti pagamenti in dollari Sullo scoop conferme da Parigi Secondo il Times, l’allora ambasciatore Secondo le rivelazioni del quotidiano Secondo rivelazioni raccolte dall’agenzia Afp, i americano a Roma, Donald Spogli, protestò con il conservatore londinese, i Servizi avrebbero servizi italiani avrebbero agito nello stesso presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi consegnato decine di migliaia di dollari ai talebani modo nell’area della provincia di Herat gabinetto, generale Abrate, di proce- ancora del tutto chiara. Il mezzo dere ad affidare ai legali il compito Herat, si ribalta un Lince stava percorrendo la strada fra He- di denunciare il quotidiano. «La noti- rat e Shindad e sarebbe finito in un zia riportata sul Times secondo la dirupo. Il maggiore Marco Amoriel- quale pagavamo i talebani per non Muore un parà italiano lo, portavoce del contingente a He- essere attaccati -dice La Russa- è in- rat, ha detto che si «tratta di strade nanzitutto offensiva per i nostri mor- difficili e impegnative», «non sono ti e feriti in Afghanistan e per il quoti- Sarebbe un «banale» incidente arrivato a Herat lo scorso 28 agosto. autostrade». Amoriello ha anche diano grado di impegno dei nostri stradale e non un attacco nemico ad Faceva parte delle forze speciali ita- chiarito che Ponziano, fuciliere, uomini in quell'area. Ho avuto la aver causato la morte ieri in Afghani- liane che operano in Afghanistan non si trovava in posizione ester- conferma dal generale Camporini stan di un giovane soldato siciliano a nell'ambito della task-force 45, una na. Nell'incidente sono rimasti con- che non solo la Difesa ma nessun or- bordo di un blindato Lince. Rosario struttura multiforze d’élite per mis- tusi altri due soldati, già dimessi gano di Stato ha operato nel senso Ponziano, paracadutista di 25 anni è sioni molto pericolose. Montava - è dall'ospedale militare di Camp Are- descritto dal Times». Palazzo Chigi morto all'alba perché -è la versione stato chiarito dall’esercito - su un Lin- na dopo essere stati medicati. La affida la sua smentita ad un lungo del comando Isaf- il suo veicolo si è ce tradizionale, senza la torretta mo- madre del soldato morto, che abita comunicato:« Il governo Berlusconi ribaltato. Rosario, caporalmaggiore dificata che avrebbe potuto sbilan- a Monreale, è stata avvertita ed ha non ha mai autorizzato nè consenti- in forza al quarto reggimento alpini ciare col suopeso il veicolo. Perciò la il sostegno degli psicologi dell'Eser- to - afferma la nota - forme di paga- paracadutisti «Monte Cervino», era ricostruzione dell’incidente non è cito.❖ mento in denaro ai talebani in Afgha- nistan e non è a conoscenza di inizia- tive di questo tipo da parte del gover- no precedente...». «Non so perché ci sia questa perce- Intervista a Mauro Del Vecchio zione. Penso che per quanto riguar- CONFERMA DA PARIGI da i nostri militari siano valutazioni «Molti Paesi della Nato impegnati in ingiustificate. I nostri uomini sono Afghanistan pagano gli insorti per fa- sul terreno per assolvere al compito re in modo che i loro soldati non ven- di sostenere le forze afghane. Lo gano attaccati; tra questi c'è anche «Assurde le mazzette fanno secondo la visione tipicamen- l'Italia»: a rivelarlo all’agenzia di te nostra, che affianca all’esigenza stampa francese (Afp)è un alto fun- di garantire la sicurezza anche quel- zionario afghano, che ha preferito ma Roma è inaffidabile» la di offrire assistenza ai civili e sti- moli alla ricostruzione del paese». Il massacro Forse favorisce quella percezione la Il generale che comandò la missione Isaf: in quella zona babele di linguaggi parlati dai mem- Dopo il passaggio della bri del nostro governo: ritiro, exit stra- zona ai francesi furono fu ucciso un nostro maresciallo, mai sentito di trattative tegy, aumento delle truppe... «È chiaro che le vicende politiche di uccisi dieci soldati questo ultimo mese possono avere GABRIEL BERTINETTO generale McNeil». fatto apparire una minore determi- mantenere l'anonimato. «Sappiamo Eppure il Times cita fonti militari di vari nazione del nostro governo rispetto [email protected] con certezza che le forze italiane Paesi... alla missione afghana. Certe dichia- hanno pagato l'opposizione armata «Vorrei che chi lancia quelle accuse, razioni rese da alcuni ministri si a Sourobi per non essere attaccate», colloquio con il generale lo facesse apertamente. Sono affer- spiegano come reazione a fatti tragi- dichiara un’altra fonte militare cita- Mauro Del Vecchio, oggi mazioni troppo gravi. Davvero mi ci, la strage di sei nostri soldati a Ka- ta dalla Afp. «Accordi simili - aggiun- senatore Pd, che dall’ago- sembra improbabile che si sia venuti bul. Ma quando si parla di rientro ge l'intervistato - esistono anche nel- A sto 2005 al maggio 2006 a patti con i talebani, quando proprio immediato del contingente, si com- la provincia di Herat, secondo le no- fu comandante della mis- a Surobi nel febbraio 2008 venne uc- pie un grave errore. Per vari motivi. stre informazioni, da parte delle for- sione Isaf a Kabul. ciso il maresciallo Giovanni Pezzulo, In primo luogo, le nostre truppe, ze italiane lì schierate». E conclude: Le sembra verosimile, senatore, che i che stava distribuendo medicinali proprio perché operano in un am- «Si tratta di una pratica comune tra i servizi segreti italiani abbiano pagato i agli abitanti del luogo. Questo dimo- biente tanto pericoloso, devono sen- soldati che operano nelle zone rurali talebani per garantire l’incolumità dei stra che non è vero che le nostre trup- tirsi convinte del sostegno dalla na- dell'Afghanistan, salvo che tra i bri- nostri soldati a Surobi? pe non sono aperte ai rapporti con la zione e soprattutto del governo. Se- tannici e gli americani». I socialisti «Quand’ero a Kabul non avevo alle popolazione, ed anzi lavorano in condariamente, quando membri del Psf hanno chiesto al governo mie dipendenze gli operatori dei ser- quella direzione più di altri. Del resto dell’esecutivo parlano l’uno in ma- francese di far luce sull'articolo del vizi ma certo collaboravo con loro. lo stesso presidente Obama ha indica- niera diversa dall’altro, generano Times. Il capogruppo del Psf in Parla- Mai è emersa l’ipotesi di pagamenti to la necessità di un accentuato soste- nei governi degli altri Paesi il sospet- mento, Jean-Marc Ayrault, ha invita- per evitare attacchi alle nostre trup- gno ai civili come parte integrante to che l’Italia si accinga a rivedere la to il ministro della Difesa, Hervè Mo- pe. Personalmente escluderei che della nuova strategia di azione in Af- propria posizione. Infine, si mette a rin, a chiarire eventuali responsabili- possa essere accaduto. Nel periodo ghanistan». repentaglio la sicurezza del perso- tà dell'Italia nella morte dei 10 solda- in cui il distretto di Surobi fu affidato Vero o false che siano le affermazioni nale impegnato sul posto, perché ti francesi nell'agosto del 2008. La all’Italia, i nostri furono impegnati in del Times, si ha l’impressione che l’Ita- un terrorista può sentirsi invogliato Nato si è detta «non al corrente» dei attività a favore dei civili. Proprio il lia sia percepita all’estero dai governi, a colpire in maniera da accelerare presunti pagamenti effettuati dai tipo di servizio svolto a Surobi fu loda- dalle opinioni pubbliche, dai media, co- una decisione di cui già si sta discu- servizi segreti italiani.❖ to dal comandante Isaf dell’epoca, il me un partner inaffidabile. Perché? tendo».❖ 12 Primo Piano VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Il dossier afghano

TENSIONI DIPLOMATICHE

La «guerra del gasdotto» Il patto troppo stretto con Gheddafi Esclusi dalle cariche che contano La decisione del Cavaliere di sostenere il L’accordo stretto con il leader libico viene giudicato Gli scandali che investono Berlusconi progetto russo irrita l’amministrazione Usa e troppo permissivo dalle organizzazioni umanitarie indeboliscono l’Italia nella partita aperta sulle produce una spaccatura in ambito Ue e dalla stessa Casa Bianca poltroni pesanti nell’Unione Europea

Foto/Ansa Per il premier la «scomunica» della destra americana Luttwak, l’amico della Cia, contro Berlusconi E solo l’ultimo segnale di sfiducia dagli Stati Uniti

solo un momento) di definire «inte- ressante» la proposta cinese di sosti- L’analisi tuire il dollaro come moneta di riferi- mento internazionale. ALDO GIANNULI Ma c'è di più. L’accordo fra Eni e Gazprom manda gambe all’aria il ga- www.aldogiannuli.it sdotto «Nabucco» che, collegandosi dward Luttwak, parlan- alle pipeline iraniane, georgiane e do a Ballarò, ha attacca- dell'Azerbaijan, passa per Turchia, to Berlusconi, e ha fatto Bulgaria, Romania, Ungheria per E capire che la caduta del sboccare in Austria e Repubblica ce- Cavaliere, per chi vede ca. Ideato nel 2002, si snoderà per le cose da Washington, non sarebbe circa 3.300 chilometri per un transi- poi un gran male. La cosa ha sorpre- to di circa 31 miliardi di metri cubi so i conoscitori della biografia di di gas. Ufficialmente è un’operazio- Luttwak: autore di sedici libri, fra ne volta a garantire la sicurezza stra- cui uno intitolato «Tecnica del col- tegica dei rifornimenti energetici Edward Luttwak politologo americano po di Stato», dette il suo contributo dell’Unione Europea, in realtà ha al golpe contro Salvador Allende. l’obiettivo di ridimensionare brutal- Repubblicano neo-cons un po’ ereti- mente il peso energetico della Rus- co, grande amico della Cia, consu- sia e di alleggerire la pressione di Mo- Maramotti lente ascoltatissimo della Telekom sca su Kiev. Non è un caso che il pro- (il suo nome è venuto fuori in rela- getto sia partito più o meno in con- zione al caso di Pio Pompa). Ascolta- temporanea alla «rivoluzione aran- tissimo, dicevamo, ma forse non cione» ucraina e quando, con la Se- proprio leale, come ha segnalato conda Guerra del Golfo, si incrinava Giuliano Tavaroli ai giudici milane- l’intesa sin lì ottima fra Russia ed si. Uno così dovrebbe essere un ami- Usa. Dunque, non si tratta solo di un co della destra italiana (ed in effetti enorme affare economico, ma an- lo è sempre stato). E invece... Tutto, che di un’operazione dal fortissimo però, ha una spiegazione. rilievo strategico e militare. L’accor- do Eni-Gazprom rimette in gioco la Il fatto è che Berlusconi sta dan- Russia. Si badi che in questo caso do molti dispiaceri agli Usa: si è non conta nulla il fatto che al posto schierato con Putin per la Georgia, dell’«amico George» ci sia l'«abbron- propone di allargare la Ue alla Rus- zato Obama»: in queste cose gli Usa sia, fa una televisione in Libia. Ad- hanno un solo colore ed è quello a dirittura, il suo ministro del Tesoro stelle e strisce e non ci sono nè falchi si è permesso il lusso (ma è stato nè colombe, nè democratici nè re- PARLANDO Undrone statunitenseieriha lanciato duemissili controuna casa nelleregione pachi- DI... 13 P stana del Nord Waziristan, al confine con l’Afghanistan. Almeno quattro miliziani sono stati Drone uccisi. Fonti ufficiali d’intelligence pachistana hanno specificato che i missili sono caduti tre VENERDÌ 16 OTTOBRE americano chilometri a nord di Miranshah, nota roccaforte talebana. 2009

Kabul, fuori dalla Conferenza di pace Aiuti all’Africa, le promesse mancate Francia, Germania e Gran Bretagna propongono Nell’anno della presidenza del G8, l’Italia non mantiene congiuntamente una conferenza sull’Afghanistan sotto gli impegni assunti nel sostegno delle campagne egida Onu. L’Italia esclusa dall’iniziativa diplomatica internazionali promosse dalle agenzie Onu

Il Pdl fa quadrato Lorsignori «La stampa estera Il congiurato ci denigra ancora» Nel mondo Cicchitto: «Tutto falso ma proteggere i soldati è il lavoro Fini è già dei nostri 007». Il sottosegretario alla Difesa Crosetto: «Noi paghiamo solo per realizzare opere pubbliche» il dopo-Silvio pubblicani. Se ci fosse ancora il re- Se ormai da mesi i più influenti or- pubblicano Bush non cambierebbe gani di stampa della destra euro- nulla e, infatti il preannuncio di li- pure che altri soldati ne abbiano fat- pea ed americana lanciano segnali cenziamento viene dal falco repub- to le spese? «Non mi sembra credibi- negativi nei confronti di Berlusco- blicano Luttwak. La polemica le. Nessuno Stato si muove contro ni, i maggiori circoli conservatori Si sa, gli americani non sanno sta- FEDERICA FANTOZZI un altro». Crosetto sottolinea: «Noi internazionali hanno già deciso su re agli scherzi: vi ricordate quando in Afghanistan ci limitiamo a pagare chi puntare per il ricambio nella [email protected] Kissinger apostrofò Moro, per le sue opere pubbliche. Poi, è ovvio che i leadership della destra italiana: aperture al Pci esprimendo l’auspi- e pesanti accuse che il Ti- servizi pagano gli informatori». Scet- Gianfranco Fini. Ad esprimergli sti- cio di non dover mangiare «spaghet- mes ha mosso all’Italia tico anche Giuseppe Moles, deputa- ma con una dichiarazione che ha ti in salsa cilena»? Oppure il caso di provocano la reazione to PdL in Commissione Difesa e tutti i crismi dell’investitura è stato Sigonella, quando Craxi (presidente del governo: «Spazzatu- stretto collaboratore dell’ex mini- due sere fa uno dei padri nobili del L Times del Consiglio) ed Andreotti (mini- ra». Il ministro della dife- stro Martino: «È tutto falso. Il neopopolarismo europeo, Josè stro degli Esteri) osarono far circon- sa La Russa annuncia che denunce- fa riferimento a fonti militari occi- Maria Aznar, che l’ha definito «un dare i marines americani dai carabi- rà il quotidiano britannico. Palazzo dentali, ma anche i francesi smenti- politico estremamente intelligen- nieri? Non sembra che la cosa abbia Chigi smentisce con una nota: «Noti- scono». Ma è una prassi? «Ne dubi- te, che ha preso un’eccellente dire- portato fortuna nè a Moro, nè a Cra- zia totalmente infondata, mai auto- to. Altro sono i buoni rapporti con le zione e che sarà un’ottima risorsa xi, nè ad Andreotti. rizzato nè consentito pagamenti nè popolazioni locali per avere infor- per il Paese e per l’Europa. L’Italia siamo a conoscenza di simili iniziati- mazioni». può contare sulla sua leadership Gli americani non hanno rispar- ve. Basta ricordare che nella prima «Robaccia« per il ministro Roton- perchè ha un presente e un futuro miato segnali in questi mesi. La stam- metà del 2008 abbiamo subito mol- di, «accuse infamanti» per Margheri- da vero leader». Aznar, insieme al pa degli Stati Uniti ha raccontato, in ti attacchi, costati anche la morte al ta Boniver. Mentre Cossiga avverte: tedesco Kohl, fu dieci anni fa - con modo crescente, gli infortuni di im- sottotenente Pezzulo». «Mi rammarico della smentita del l’ingresso di nel Ppe - il magine del nostro Presidente del Sul Times ha trovato ampio spa- governo, potrebbe causare rappre- principale fautore dello sdogana- Consiglio. Obama, al G8 dell’Aquila, zio la notizia che i servizi segreti ita- saglie dei talebani e di Al Qaeda».❖ mento europeo di Berlusconi. è stato freddamente cortese. E que- liani e il governo avrebbero pagato L’ex premier iberico è uno dei sto benché all’epoca, lo scorso lu- tangenti ai capi talebani per evitare politici continentali più considera- glio, la posizione italiana fosse im- attacchi alla base di Surobi, 65 km ti dai repubblicani Usa e la sua fon- portante in vista del G20 che, però, da Kabul. Ma la cosa più grave è che I MEDIA dazione neo-con «Faes» ha molti ora è passato. E c’è stato anche un ci sarebbe andata di mezzo una pat- contatti con «FareFuturo». Ed è discorso molto esplicito dell’ex presi- tuglia francese tratta in inganno dal- E le Figaro scrisse: sempre «FareFuturo», creatura di dente della commissione Mitrokhin la mancanza di cautele delle nostre Fini, lo strumento attraverso il qua- Paolo Guzzanti - notoriamente mol- truppe e uccisa in un’imboscata. premier indebolito le il presidente della Camera si è to amico degli Usa (ne parla come «Non sappiamo se i servizi l’abbia- dalla sua vita privata avvicinato alla Cdu tedesca: con la della sua seconda patria) - che ha ri- no fatto o no» commenta il capo- «Fondazione Adenauer», vicina al ferito di certe sue conversazioni pri- gruppo del PdL alla Camera Fabri- «Berlusconi indebolito dalla sua partito della cancelliera Merkel, vate con l’ambasciatore americano. zio Cicchitto «Ma se hanno lavorato vita privata». Così il quotidiano conserva- ha appena terminato un ciclo di Conversazioni che avevano per te- per evitare guai ai nostri non è un torefrancese LeFigaro. Lastampamode- conferenze comuni. Ma il rappor- ma i forti malumori di Washington crimine ma fa parte del loro lavoro rata europea ha più volte sottolineato co- to più antico Fini ce l’ha con il presi- verso Palazzo Chigi. Ma si sa: Guz- che è la copertura delle truppe italia- me gli scandali che hanno coinvolto il Ca- dente francese Sarkozy che tre an- zanti è un personaggio un po’ estem- ne». Per il resto, «la stampa estera ci valiereabbiano incisonegativamente sul ni fa gli chiese di scrivere la prefa- poraneo e l'ambasciatore americano denigra». Sulla stessa linea il sotto- ruolo internazionale dell’Italia incrinando zione all’edizione italiana della non si è preso neppure la briga di segretario alla Difesa Guido Croset- i rapporti con le altre cancellerie euro- sua biografia. Negli Usa, l’ex lea- smentire... appunto. to: «A me questi fatti non risultano. pee. Nonostanteilsuo orientamentocon- der di An può contare non solo su- Ora si fa sul serio e, questa volta, il Ma non mi stupisce che ogni tanto si servatore, Le Figaro ritorna a più riprese gli ambienti repubblicani incontra- personaggio da abbattere non ha la facciano patti con qualche capo tri- sulle performances di Berlusconi e anno- ti da ministro degli Esteri, ma an- statura di un Moro, di un Craxi o di bù, non con i talebani, per protegge- ta riferendosi al suo show a Porta a Porta: che sulla stima politica e persona- un Andreotti, ma è un uomo molto re i soldati. Non mi sembra negativo «Berlusconi mente in Tv ma nessuno dei le della speaker del Congresso, la più piccolo e meno credibile.❖ nè mi suscita preoccupazione». Nep- giornalisti presenti obietta nulla». democratica Nancy Pelosi.❖ 14 Primo Piano VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Attacco alla stampa

Chiamparino (Anci) chiede Campania, il Pdl litiga Due uomini incontro urgente al premier per il capolista alle regionali Il presidente dei comuni, Chiam- Il Pdl litiga per trovare una can- due stili parino, ha scritto al premier per didatura in Campania in vista chiedere un incontro. L’Anci chiede la delle regionali 2010. In corsa restano modifica del patto di stabilità; l'allegge- i soliti nomi: Carfagna, Bocchino, Co- Berlusconi a Sofia rimento della manovra 2010 per i co- sentino, Caldoro. Ieri dopo l’incontro Napolitano a Torino muni; la compensazione del mancato tra Fini e Berlusconi si fa il nome an- gettito per l'abolizione Ici prima casa. Sergio Chiamparino che del ministro Gianfranco Rotondi.

p A Sofia Berlusconi fissa «i confini» della critica concessa a stampa e televisione p Bossi e Fini? «Rapporti magnifici» e fa intendere che il presidente della Camera è d’accordo

no i soliti toni da crociata, ma è chia- ro ugualmente come la pensa Berlu- sconi. Ieri, tuttavia, il premier italia- In breve Il Cavaliere no, fino al tardo pomeriggio, ha sfo- Giustizia, primo via libera derato toni cauti. L'incontro con Fini dal pranzo Fini-Berlusconi della mattinata e quello con Bossi della sera prima, “sono andati ma- Pranzo a Montecitorio tra Berlu- dalla Bulgaria: gnificamente”, assicurano dallo sconie Fini, con i rispettivi esper- staff del Cavaliere. Berlusconi, a Ro- ti di Giustizia: Giulia Bongiorno e Nico- ma, aveva indossato perfino i panni lò Ghedini. Dal presidente della Came- del pacificatore. Alla fine del Consi- raun via libera alle riformesulla giusti- glio dei ministri di ieri mattina, infat- zia (separazione delle carriere) ma io buono e giusto ti, aveva costretto Gianni Letta e Giu- non sui pm sottoposti al governo, né lio Tremonti – i rapporti tesi tra i due a trovare rimedi alla bocciatura del Lo- sono rimbalzati anche sui giornali - do. Ma nel Pdl sono al lavoro perché il a incontrarsi a tu per tu per chiarirsi processo Mills non colpisca Silvio. i media bugiardi e stringersi la mano. GRADIMENTO Pm dipendenti dal governo "Il mio gradimento in questo mo- Uno stop anche da Bossi mento è al 68,7%", ripeteva a Sofia il Berlusconi torna a Sofia, da do- un politico”. “Positivo”, interrompe, Cavaliere, fingendosi un po' geloso Dopo l’altolà di Fini, anche Bossi ve, nel 2002, pronunciò il famo- con minaccioso accento italiano, il dell'analogo consenso che registre- dice no alla dipendenza dei pm so Editto contro Biagi, Santoro capo del governo bulgaro di centro- rebbero i sondaggisti bulgari a pro- dall’esecutivo, come ha spesso detto e Luttazzi. «Sono buono e giu- destra, il massiccio Boiko Borisov, posito di Borisov. Prima di lasciare il Berlusconi nei comizi: «No, facciamo i sto» si presenta senza perdere già guardia del corpo del leader co- palazzo del governo, per incontrare magistrati eletti dal popolo, perché è l’occasione per criticare la munista Zikov e di re Simeone, alle- una nutrita rappresentanza dei sempre tutto nominato dall'alto». Le stampa che «calunnia» natore della nazionale di Karate e, 1000 imprenditori italiani che opera- riforme le vuole fare «condivise», ma poi, sindaco di Sofia. “Positivo...”, fa no in Bulgaria, tuttavia, Berlusconi – «non pregiudizialmente». NINNI ANDRIOLO eco il premier italiano, grato del soc- fresco del pranzo con Fini - ci teneva corso linguistico che gli mancava. a far sapere che nella maggioranza i INVIATO A SOFIA [email protected] Ma è la risposta sui rapporti difficili rapporti sono “ottimi” e che l'allean- Regionali, l’ex An vuole con i media che vuole mettere a fuo- za è solida, perché fondata sulla Renata Polverini nel Lazio «La cosa migliore è essere amati, co il Cavaliere. “Meglio essere ama- "condivisione di valori, programmi e non solo dai media ma da tutti...». to o criticato?”, chiedono i giornali- sulla preoccupazione comune per Il premier si rivende la schiarita Il ricordo dell'editto del 2002 – che sti. "Se la critica dei media resta den- un'opposizione come quella che ci nella maggioranza, ma in ballo costò il posto Rai a Biagi, Santoro e tro il confine della moderazione è troviamo in Italia...”. Un modo per ci sono le candidature per le Regiona- Luttazzi – è ancora vivo nella gran- utile perché ci si ravvede e si può mi- far capire che anche il Presidente del- li. Bossi, a cena con Berlusconi, ha re- de sala del palazzo del governo di gliorare – spiega – ma se supera certi la Camera, a dispetto delle recenti clamato il Veneto, scalzando Galan, Sofia, dove Berlusconi incontra i livelli e diventa calunnia non fa pia- dichiarazioni fatte in Germania, è ma il Senatur non si sbilancia: devo giornalisti bulgari e italiani. Sette cere. E diventa un boomerang per convinto – alla fine – che le riforme parlarne con Fini. E il presidente della anni dopo, però, Berlusconi evita chi le fa, perché si traduce in una istituzionali e quelle sulla giustizia si Camera potrebbe dare il suo ok, in di mettere assieme le sue sentenze maggiore vicinanza della gente con dovranno fare a maggioranza, a di- cambio l’ex An presenta nel Lazio Re- con i nomi. Gli avvertimenti non chi è criticato e calunniato". Non so- spetto delle posizioni della minoran- nata Polverini, segretaria Ugl. mancano, tuttavia, nelle sue paro- za? “Noi andiamo avanti”, conclude le. “Io faccio di tutto per essere Berlusconi, come a far capire di aver amato – insiste il Presidente del strappato il consenso di Fini. C'è il Italia-Libia, oggi a Roma Consiglio con la giornalista della tv IL CAVALIERE E LA SIBERIA tempo per toccare altri argomenti, il capo del governo di Tripoli bulgara che chiede conto delle criti- prima di salutare la stampa. Le pen- che dei giornali - Io sono buono, Il gas russo sioni? "Non ritengo di dovermi espri- Tornato a Roma, Berlusconi si troppo buono anzi. Giusto anche, e mere, perché il tema riguarda mini- dedica anche oggi alla politica «Non è colpa nostra se il gas esi- vorrei che me lo si riconoscesse...". steri con precisa responsabilità, ci estera. Oggi alle 12,45 incontra l’invia- ste soprattutto in Siberia da do- Irriverenti i cronisti che lavorano a siamo detti di mettere la questione to di Gheddafi, il primo ministro della ve arrivano le forniture per tutta Sofia. Chiedono al premier – do- prossimamente all'ordine del gior- «Gran Giamahiria araba libica popola- l'Europa e l'Italia». manda allusiva - quale debba esse- no. Poi si è corretto. «Sul tema avvie- re socialista» Al Bagdadi Alì al Mah- re “il ruolo delle donne nella vita di remo una riflessione».❖ moudi. FRASE DI.. Alle regionali 2010 «non ci dispiace andare da soli, meglio soli 15 F PIER che male accompagnati...». Lo dice Pier Ferdinando Casini FERDINADO VENERDÌ CASINI criticando sia il Pd che il Pdl 16 OTTOBRE 2009

Foto di Alberto Ramella /Emblema Napolitano: «Proseguo sereno il mio mandato»

La «testimonianza personale» discorso del presidente. Quel con- del presidente Napolitano sul fronto e quel dialogo, destinati a di- rapporto e il dialogo con Norber- ventare sempre più intensi anche to Bobbio, ricordato a Torino a «per il crescente rilievo delle mie re- cento anni dalla nascita dello stu- sponsabilità politico-istituzionali», dioso. L’invito al dialogo e la dife- ricorrono nelle parole dello studio- sa del suo ruolo che «è neutro». so che Napolitano evoca per lancia- re un’altra sfida. Quella a lui molto MARCELLA CIARNELLI cara delle riforme. «Nella crisi del 1992-93 Bobbio si schierò attiva- INVIATO A TORINO [email protected] mente per la riforma elettorale e co- stituzionale, un processo riformato- «Proseguirò nell’esercizio sereno e re da condurre in Parlamento con fermo dei miei doveri e delle mie pre- metodo democratico» perché, ha rogative costituzionali» nonostante detto ricordando quei giorni e le pa- «le tensioni e le difficoltà che compor- role dello studioso che ripeteva ti l’adempiere un simile mandato». «guai a noi se daremo l’impressione Un applauso scrosciante ha accolto di essere fedeli alla Costituzione si- queste parole del presidente della Re- no a considerala intoccabile senza pubblica, pronunciate a conclusione distinguere tra la sua prima e la sua del suo intervento che ha inaugurato seconda parte». Se questa è la stra- a Torino le celebrazioni dei cento an- da di cui non aver paura, pur in pre- ni dalla nascita di Norberto Bobbio. senza di soggetti politici diversi da Un impegno ribadito. Quasi una sfi- quelli di allora, forse è attualissimo da a chi, come il presidente del Consi- l’invito ad avere un po’ di equilibrio glio, ci ha provato a relegarlo al ruolo da parte di tutti». Non è il bobbiano di «uomo di parte» e, quindi, a credi- «elogio della mitezza» ma «il più na- bilità limitata. Napolitano non ci sta. turale appello al senso di misura, al E rilancia. Senza in alcun modo rinne- confronto costruttivo,al rispetto gare un passato che ha contribuito a delle istituzioni e alla considerazio- farne l’uomo che è oggi, quello di «un ne dell’interesse comune che non giovane schierato e interamente im- pegnato nel partito comunista», ma ricordando che «tutti i miei predeces- Il confronto sori avevano ciascuno la propria sto- «L’appello al senso Il Presidente Napolitano ieri a Torino ria politica» e che «venendo eletti Ca- della misura non è po dello Stato sapevano di doverla e poterla non nascondere, ma trascen- prova di ingenuità» IL CORSIVO FEDERICA FANTOZZI dere». Ci sono stati presidenti eletti con numeri diversi e da maggioranze può significare dar prova di ingenui- Urso e il sistema produttivo degli harem eterogenee e contingenti, ampie, ri- tà». Ebbene, ha detto il presidente, strette o ristrettissime «ma nessuno tra rinnovati applausi, «fosse pure di loro se ne è fatto condizionare» ri- questo io non desisterò dal mio ap- Liberal di destra, anima della finia- ni-D’Alema. nunciando a qualunque «approccio pello, rivolto come sempre in tutte nafondazioneFare Futuro di cui è Serio, competente, garbato, sopran- partigiano tipico di chi fa politica» le direzioni. Sono convinto che mol- segretario generale, Adolfo Urso è uo- nominato dai colleghi l’«Enrico Letta di perché «quello del Capo dello Stato è ti italiani, al di là delle diverse, libe- mo di mondo. Abituato a viaggiare co- destra», pacato salvo quando va in tv, gli un “potere neutro”, al di sopra delle re scelte elettorale, le condividano, me (eterno) viceministro prima di Mar- si conosceva un unico vezzo: le cravatte parti, fuori della mischia politica. ne avvertano la necessità». zanoalle Attività Produttive,oradi Scajo- regimental. Di recente, nell’intrattenere i Non è una finzione, è la garanzia di Ma alla necessità delle riforme la all’equivalente Sviluppo Economico, commensali a cena durante una missio- moderazione e di unità nazionale po- anche la sinistra non ha saputo dare con delega al Commercio Estero. Sem- neaZagabria, sièdilungato sui particola- sta consapevolmente nella nostra Co- risposte. Non sono bastate le intui- pre in giro tra la camera di commercio ri di un viaggio che la presidenza del stituzione». zioni di Craxi che Bobbio definì «un moldava e la nostrana Vinitaly, tra la set- Consiglio starebbe mettendo a punto precursore» o «il tentativo della timana della moda a Bucarest e la due per il presidente del Consiglio, e che toc- LA BANDIERA DELLE RIFORME commissione Iotti del ‘94». Anche giornieconomica dell’Ice a Mosca, tra gli cherebbe tutti i Paesi arabi. Motivo? Ur- Il ricordo della lunga frequentazione da quella parte c’è stata una sorta di scambida sostenere in Croazia ele Frec- so lo spiega senza infingimenti: «Berlu- con Bobbio, «pur appartenendo ad «impotenza a riformare», un «male ce Tricolori da difendere in Libia. Senza sconi vorrebbe approfondire il sistema una generazione molto più giovane» oscuro della democrazia italiana». trascurare i doveri della politica: martedì produttivo degli harem». Attimo di silen- divenuta più intensa alla scomparsa E invece questa può essere la sfida ha votato con altri finani in dissenso dal zio a tavola, fino all’epifania che l’onore- di colui che tra loro era stato il natura- di questi tempi difficili. Anche per gruppo a favore della legge anti-omofo- vole ex aennino possiede un’altra virtù: le collegamento, Giorgio Amendola, gli eredi di quel “mulo cocciuto” bia, oggi aprirà ad Asolo il confronto Fi- il senso dell’umorismo. è stato il filo lungo cui si è snodato il che per Bobbio fu il Pci.❖ 16 www.unita.it VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Forum

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a quelli di esponenti Pdl, di Mastella e Dialoghi Luigi Cancrini De Mita, di personaggi Rai e giornalisti, GIULIANO PAVANELLI etc, una mezza dozzina di interventi da L’ombra del passato parte di esponenti Pd qualificati come NEVIO PELINO tali nel programma (Enrico Letta, Fran- Sono molto pessimista sul futuro del- La religione di Maria Stella cesco Boccia, etc). È o no condivisibile l’Italia. Ricordo gli ultimi anni del fasci- denunciare come indecoroso (indecen- smo, seppur bambino, e la morte di un Gli studenti che si avvalgono dell’insegnamento della religione cattoli- ca hanno diritto al loro docente anche se si riducono ad uno solo. Per te)il fatto che il PD si riduca a elemosina- mio fratello ventenne in un carcere del- quelli che non se ne avvalgono e restano a scuola manca però una re cantucci benevolmente tollerati nel- la Repubblica Sociale perché ad essa normativa che garantisca per loro risorse umane e materiali. Insom- le "feste" del suo cosiddetto antagoni- contrario. Ora sento ciò che vuol fare ma, disuguaglianza è fatta. sta? E’ o no possibile far pervenire a chi Berlusconi col suo "ghe pensi mì" so- millanta di rappresentarci il segnale for- stenuto dal suo servile entourage al te che da questo tipo di «politica» sia- completo. Provo però un po’ di sollie- RISPOSTA L’ insegnante di religione spiega ai genitori di un bimbo di mo definitivamente nauseati? vo nel leggere come si esprime la stam- tre anni che la religione per lui non è obbligatoria, se gli chiedono chi si pa estera sul nostro capo del governo occuperà dei bambini che non parteciperanno risponde però che non lo sa, e mi viene da chiedere: dovremo augu- che “non si è ancora deciso nulla”. I genitori si spaventano e accettano la VALENTINA RAIMONDI rarci,noi democratici, di "inique sanzio- religione che non volevano perché sanno dai giornali che i bidelli non Attualità di Erodoto ni" antiberlusconiane dal mondo de- potranno occuparsi dei bambini (devono fare le pulizie) e che di supplenti mocratico che ci è vicino? ad hoc per i bambini “obiettori” difficilmente si parlerà. Migliaia di precari Vi segnalo, a proposito del berlusconi- restano fuori dalla scuola, infatti, sicuri di lavorare sono solo gli insegnanti smo monocratico, questo bel passo di di religione. Fedeli all’idea per cui i vizi debbono restare privati e le virtù Erodoto, storico greco del V secolo a.C. VINCENZO CERAMI bene ostentate in pubblico, il Berlusca e la ministra ciellina pagano in que- (Storie III 80, 3-5):"A me sembra oppor- Risposta ad una lettrice sto modo il loro debito elettorale a quella parte della Chiesa che voleva far tuno che nessuno divenga più nostro assumere un po’ di gente, imporre il catechismo a tutti, rendere scomoda monarca ... Come può essere una cosa Una lettrice, Daniela Dioguardi, è rima- la scuola pubblica. Dimenticando la “libera scelta” delle famiglie di cui ben ordinata la monarchia, cui è lecito sta sbalordita dalla frase con cui chiu- tanto si parla quando si chiedono i finanziamenti per la scuola privata. fare ciò che vuole senza doverne rende- do il mio articolo di domenica su que- Fedeli all’idea per cui la libertà, nel partito delle libertà, ha sempre dei re conto? Perché il potere monarchico sto giornale. La frase è la seguente: limiti: quelli segnati dalla convenienza del capo e dei suoi (e delle “sue”). allontanerebbe dal suo solito modo di «La democrazia, come disse qualcu- pensare anche il migliore degli uomini, no, è una bella fanciulla, perché riman- una volta giunto a tale autorità. Dai be- ga fedele bisogna farci l’amore tutti i ni presenti gli viene l’arroganza, men- giorni». Mi rendo conto che la lettrice nieri, musulmani, albanesi ecc. sulla ba- tre sin dalle origini è innata in lui l’invi- non si è sintonizzata con il tono tutto VALENTINO CASTRIOTA se di questo o quel fatto di cronaca. dia. E quando ha questi due vizi ha ogni umoristico e ammiccante dell’articolo. Musulmano, cristiano, malvagità, perché molte scelleratezze Infatti, se letta senza un minimo di iro- marchigiano le compie perché pieno diarroganza, al- nia, quella frase risulta triviale e smac- PAOLO GUIDONI tre per invidia. Eppure un sovrano do- catamente antifemminista. Forse do- Fosse stato un musulmano con la fi- Assenze e presenze vrebbe essere privo di invidia, dal mo- vevo essere più esplicito, meno ambi- glia fidanzata con un italiano, immagi- mento che possiede tutti i beni. Invece guo. La frase incriminata, infatti, non è no i commenti. Ora, spero chiaramen- Delle cruciali assenze Pd dal Parlamen- egli si comporta verso i cittadini in mo- mia ma di un politico, di Edouard Her- te che l’autore del fatto sia punito con to si è già detto in abbondanza; vorrei do differente, è invidioso che i migliori riot, un alto esponente del Partito radi- la massima severità. Tuttavia se qual- segnalare invece un problema di pre- siano in vita, si compiace dei cittadini cale Francese, famoso deputatoe mini- cuno da ciò deducesse ipotesi sul mo- senze. Il recente "Discorso di Beneven- peggiori ed è prontissimo ad accoglie- stro. Pensavo che scrivendo «come do con cui "gli italiani", o "i marchigia- to" dell’aspirante duce ha concluso una re le calunnie. Ma la cosa più sconve- disse qualcuno» bastasse ad assolver- ni", o magari i cattolici considerano o "Festa della Libertà" organizzata da "Il niente è questa: se qualcuno lo onora mi, a distanziarmi da quelle parole trattano le donne, mi sentirei offeso, Popolo della Libertà", dal titolo «Ripar- moderatamente,si indegna di non esse- sciocche e maschiliste. Si vede che il e pur non essendo marchigiano con- tiamo dal Sud» (8,9,10 ottobre a Pietrel- re onorato abbastanza; se invece uno «giochetto» letterario non è stato col- sidererei quei commenti esattamen- cina, conclusione a Benevento). Nel pro- lo onora molto, si sdegna ritenendolo to dalla lettrice. Mi dispiace e le chiedo te come considero i commenti su stra- gramma della 3giorni figuravano, oltre un adulatore" (!). Grazie di esserci. scusa. Doonesbury 17 VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 La tiratura del 15 ottobre 2009 è stata di 149.851 copie

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UN PONTE SENZA PROGETTO? Il ponte di Messina. Oggi l'unto del Si- IL PROIBIZIONISMO QUEI TENTACOLI gnore ha confeziomato l'ultimo rega- lo al popolo: «Il ponte sullo Stretto» i CREA SOLO OSCURI cui lavori partiranno a dicenbre. Sap- piano gli italiani che Berlusconi è do- DISUGUAGLIANZA DELL’ALTA FINANZA tato di poteri paranormali perché rie- sce a dare il via ai lavori anche senza il POLITICHE GRANDI BANCHE progetto. DELL’IMMIGRAZIONE E CRISI ECONOMICA BRUNO AGATO Livio Pepino Loretta Napoleoni MESSINA E IL PONTE MAGISTRATO ECONOMISTA Ancora frane a Messina e il governo dà il via libera al ponte sullo Stretto così ci mettono i senzatetto quindi è utile... migranti sono, nel nostro Paese, cinque milioni. Si eri sulle piazze affari di mezzo mondo il dolla- ANDREA F. (BASILICAGOIANO, PR) tratta, all’evidenza, di un fenomeno imponente e ro è salito ed a farlo riprendere sono state le I in espansione che corrisponde al trend europeo e I buone notizie provenienti da Wall Street. Ma SCORTA E TIRANNIDE alla storia dell’umanità (che è storia di popoli che non si tratta della tanto attesa crescita econo- Accadde ad Atene: Pisistrato, asseren- si spostano...). Tutte le migrazioni pongono a confron- mica. Mercoledì il Dow Jones, l'indice della Borsa do che volessero ucciderlo, ottenne to diversità culturali, linguistiche, religiose e possono tradizionale americana, ha rotto la barriera dei un'agguerrita scorta e, forte del con- provocare frizioni e difficoltà. È una ragione di più per 10.000 punti dopo l'annuncio di profitti trimestrali senso popolare, instaurò la tiranni- governarle in modo intelligente e lungimirante, senza eccezionali da parte della J.P.Morgan. Giovedì Gol- de... costruire muri e operare esorcizzazioni. Invece una dam Sachs ha pubblicato i suoi profitti trimestrali GIANCARLO RUGGIERI (REGGIO EMILIA) parte della politica (purtroppo maggioritaria) preferi- pari a più di tre miliardi di dollari. Per chi ancora sce percorrere la strada della propaganda e di una poli- non crede alla potenza dei nuovi titani della finan- GRAZIE PER ROSY tica ingiusta e crudele. Incurante delle conseguenze. za ecco la prova: sono bastati questi pochi dati a far Grazie Silvio Berlusconi per averci fat- Un decennio di sostanziale proibizionismo non ha im- risollevare la moneta americana data per morta to scoprire una vera leader per il cen- pedito l’immigrazione ma ha, semplicemente, creato nei giorni scorsi. tro sinistra, alle prossime politiche: un’ampia fascia di irregolari. Il braccio armato per Più del tasso di disoccupazione, della produttivi- Rosy Bindi premier, onesta, umile, ca- fronteggiare la situazione è stato, all’inizio, il meccani- tà industriale, della bilancia commerciale, gli indi- pace e coraggiosa, semplicemente smo delle espulsioni rafforzato dal trattenimento nei ci di Borsa influenzano l'andamento delle monete fantastica. Cpt. Ciò, come ovvio, non è bastato. Così sono state internazionali e la nostra percezione dell'econo- ANGELA FOGGIA messe in campo con la legge n. 94/2009 ulteriori ves- mia. E quelli americani dipendono da quanti soldi sazioni e discriminazioni per i migranti regolari non- fanno le grandi banche non dalle esportazioni del I PROBLEMI DEL PREMIER ché una detenzione amministrativa sino a sei mesi e Made in Usa. I politici usano questi indici per mo- Ma perché, ogni giorno, una intera na- uno specifico reato di clandestinità per quelli irregola- strarci quanto bravi sono stati a salvare il mondo zione deve essere stressata dai perso- ri. Il sistema così costruito non è solo il frutto della da una nuova grande depressione, ma non illudia- nali problemi giudiziari del suo pre- ricerca di consenso. C’è, in esso, un veleno ancor più moci che abbiano la situazione sotto controllo. Al mier? È una domanda che mi faccio grave e pericoloso. La nuova disciplina realizza, infat- contrario, anche loro sono in balia dell'alta finan- sempre piu spesso. ti, una condizione permanente di inferiorità del mi- za, che ormai controlla l'economia ed ha tentacoli LUIGI (PA) grante (in particolare, del migrante povero) considera- dovunque. to, se irregolare, "un delinquente", assoggettabile ad Il Financial Times racconta che gran parte dei MAI PIÙ libitum a detenzione amministrativa, privato della pos- consiglieri finanziari del Presidente Obama, coloro Mai più un altro Alfano. Mai più un sibilità di regolarizzare la propria posizione, espropria- che dovrebbero regolare il mercato finanzario, so- altro Scajola. Mai più un altro Tre- to di alcuni diritti fondamentali (che, pure, competo- no ex «consiglieri» dei titani di Wall Street che li monti. Mai più un altro Matteoli. Mai no a tutti e non ai soli cittadini); condannato, anche se hanno sempre pagati profumatamente. Lawrence più un altro Sacconi. Mai più un altro regolare, a uno status di precarietà e marginalizzazio- Summers, principe degli economisti della Casa La Russa. E per cortesia, mai più una ne nonché a controlli e vessazioni ignote ai cittadini. Bianca, ha ricevuto 5.2 milioni di dollari da DE Gelmini a decidere il futuro dei nostri Così, da un lato, si costruisce un diritto penale del ne- Shaw, un hedge fund, nel 2007 e 2008. Goldman figli... mico e, dall’altro, si ripropongono modelli sociali e isti- Sachs ha pagato Gene Sperling, consigliere del Te- CIRILLA (ROMA) tuzionali premoderni, come quello che caratterizzò soro, circa un milione di dollari per alcune confe- l’Atene del V secolo, pur definita culla della democra- renze. Mattew Kabaker, altro consigliere del Teso- MENO ITALIANA zia, nella quale i 15.000 meteci residenti, su 40.000 ro, ha ricevuto 5,8 milioni di dollari da Blackstone, Oggi ho scoperto di essere meno ita- cittadini, ebbero un ruolo significativo sul piano econo- la società di private equity di Wall Street. Lewis liana visto che il ponte fra la Sarde- mico, e tuttavia non si videro mai riconoscere lo status Alexander, anche lui nel gruppo di economisti del- gna e la penisola non si potra fare di cittadini. Ciò alimenta il razzismo e crea un sistema la Casa Bianca era direttore dell'ufficio studi di City- ameno che ... Berlusconi faccia i mira- disuguale suscettibile di ulteriore estensione. Non si group dove percepiva un salario di 2,4 milioni di coli. tratta di pericoli ma di fatti. Questa spirale va fermata dollari. La lista è molto più lunga ma bastano que- S.F. prima che sia troppo tardi. A chi sottovaluta la situazio- sti nomi a farci capire chi muove le fila del mondo. ne è bene ricordare una riflessione di Primo Levi, trat- Il salvataggio delle banche ha indebolito i gover- IN CHE PAESE? ta da “Se questo è un uomo”: «A molti, individui o po- ni che l'hanno orchestrato. Oggi i titani della finan- 49 anni in mobilità da 16 mesi non poli, può accadere di ritenere, più o meno consapevol- za sono tornati a fare ciò che sanno fare meglio, richiamato perché ero nell'rsu e mi mente, che “ogni straniero è nemico”. Per lo più que- speculare sul mercato, che non significa vendere tocca sentire Lippi che s'incazza per- sta convinzione giace in fondo agli animi come una prodotti scadenti a chi non capisce cosa sta acqui- ché i tifosi «insultano» i suoi giocatori infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e stando ma operare in quei segmenti del mercato dicendogli di andare a lavorare? Ma incoordinati, e non sta all’origine di un sistema di pen- dove c’è meno controllo e regolamentazione. E a in che paese viviamo? Io sono incazza- siero. Ma quando questo avviene, quando il dogma un anno dalla crisi del credito l'alta finanza in que- to come una bestia. inespresso diventa premessa maggiore di un sillogi- sti settori ha soltanto l'imbarazzo della scelta. I con- MASSIMO AN smo, allora, al termine della catena, sta il lager».❖ siglieri hanno fatto un buon lavoro. ❖ 18 VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

LAVORO AI FIANCHI

l tema che oggi affronto richie- Luigi Manconi lo si deve al fatto che - sul tema del- de, come premessa, un rito abuondiritto.it le unioni civili, e non solo - non si è I umiliante: quello di esibire, voluta elaborare una proposta, sul- sfacciatamente, le proprie cre- la quale misurarsi e assumere una denziali per evitare fraintendimen- decisione a maggioranza. E, ancor ti. Dunque, mi tocca ricordare che, peggio, si è consentito che si perpe- fin dalla metà degli anni ’80, ero tuasse una insensata contrapposi- uno dei rari eterosessuali (pur sa- zione tra laici e cattolici: quasi che pendo già allora che non vanno po- nella domanda di diritti delle cop- sti limiti alla Divina Provvidenza), pie omosessuali non fosse presen- a essere invitato in qualità di socio- te una motivazione morale e un ri- logo ai convegni dell’Arcigay; da Se i Democratici avessero una posizione ferimento a valori, tanto degni parlamentare, fui l’autore del pri- quanto quelli propri dell’ispirazio- mo disegno di legge sul riconosci- coerente sui diritti degli omosessuali, la teodem ne cattolica. È ovvio che, se si va al mento delle unioni civili. sarebbe solo un problema bizzarro di eterodossia confronto con atteggiamento ri- Assolta questa degradante pro- nunciatario e con un radicato com- cedura, passo subito a dire che so- plesso di inferiorità, l’esito negati- no decisamente contrario all’ipote- vo risulta inevitabile. Correre ai ri- si – sostenuta da molti – di espul- pari ora, facendo la voce grossa sione di Paola Binetti dal Pd. Va da contro chi ha dissentito non è sem- sé che ritengo le posizioni della Bi- plicemente inutile: è persino un netti non solo politicamente rovi- po’ sciocco. Se vuole andarsene, la nose, ma anche - in particolare Binetti, che se ne vada lei con le quelle sull’omosessualità - risibili proprie gambe. sul piano scientifico. E tuttavia non ne voglio l’espulsione. Innan- Su Avvenire del 10 Ottobre, zitutto perché non intendo milita- Gianni Gennari replica alla mia ru- re in un partito dove si adotti un brica di venerdì scorso dedicata al provvedimento di esclusione a cau- Testamento biologico. Gennari, sa di posizioni ideologiche o politi- pur eruditissimo, sembra ignorare che o culturali. Non lo ritengo ne- che le conferenze episcopali spa- cessario e, dunque, lo reputo dan- gnola e tedesca hanno prima auspi- noso. Si tenga conto poi, che in oc- cato e poi fattivamente contribui- casione del dibattito parlamenta- to a elaborare, in una forma intera- re sulla legge contro l’omofobia la mente condivisibile, intelligenti posizione della Binetti non ha avu- normative sul biotestamento. E, to il minimo seguito (mentre il cen- pur non avendo io mai evocato la tro destra ha registrato 19 defezio- parola eutanasia, Gennari insiste ni): perché mai dovremmo averne tetragonicamente su quella. La- paura, fino al punto di espellerla? scio volentieri a lui simili artifici Si pone, piuttosto, un problema di- polemici e prendo seriamente in verso: perché Paola Binetti è stata esame una sua affermazione: eletta (ovvero nominata, secondo «due anni fa all’Istituto italiano tu- l’attuale legge elettorale) nelle li- mori di Milano su 40 000 malati ste del Pd? Quale è la sua base so- risultavano solo 4 (0,01%) richie- ciale, la sua area culturale, il con- ste di eutanasia». Giusto. Ma il si- senso di cui gode, gli interessi, le gnificato di un tale dato è esatta- ragioni e le passioni che è in grado mente opposto a quello richiama- di mobilitare? La Binetti è diventa- to da Gennari. E, infatti, l’eventua- ta parlamentare per il solo ed le depenalizzazione dell’eutana- esclusivo motivo che andava a for- sia, a condizioni rigorosissime e in mare, come usa dire, «una compo- casi estremi non significa in alcun nente del Pd» (quella che allora fa- modo «suicidio assistito per tutti». ceva capo a Francesco Rutelli). Significa, piuttosto, accogliere la Dunque, la sua funzione più che a domanda di quella, grazie al cielo, rappresentare un’area culturale o esiguissima minoranza (fosse an- un orientamento sociale era fina- che lo 0,01%) che non trova altra lizzata a rafforzare un segmento soluzione alla propria insanabile della leadership del partito. GAY E PD sofferenza e alla propria irrepara- bile solitudine. Infine. Con quella Ma ora, una volta commesso un alterigia che è propria della fede tale madornale errore, guai a vo- quando si fa mondana sicurezza di lerci mettere a tutti i costi una pez- UN CASO sé, Gennari si chiede: «quanti ma- za. Se il Pd su un tema come quello lati terminali hanno davvero assi- dei diritti delle persone omoses- stito, di persona fino alla fine, certi suali avesse una posizione coeren- pur patentati maestri del pensie- te, non imbarazzata e subalterna, OLTRE BINETTI ro?». Detto sommessamente: quello della Binetti si ridurrebbe a quando si rivendica l’esclusiva del- poco più che a un caso un po’ biz- la misericordia si è a un passo dal- zarro di eterodossia. Se così non è, la blasfemia. ❖ 19 VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

LA PIAZZA -1 E L’OTTIMISMO VERSO IL 17 GIORNO REMISSIVO

L’OSSERVATORE ROMENO Sheref, cervello in fuga Mihai Mircea Butcovan Ma stavolta verso l’Italia SCRITTORE redono che una donna possa vivere anche con La storia di un ricercatore di origini egiziane che ha deciso di spendere un cervello di gallina. I la sua «dote» di un milione di dollari al Centro di Biologia di Trento C maschi non le chiedono d’essere intelligente. È razzismo anche questo». Così scrive- vano i ragazzi della scuola di Barbia- na in «Lettera a una professoressa». Ma l’annotazione degli autori preci- Il caso sava che «questo libro non è scritto ROBERTO CARNERO per gli insegnanti, ma per i genitori; è un invito a organizzarsi». [email protected] Quarant’anni dopo in molti si so- arrivato all’Università di no organizzati. Chi ci sarà domani Trento lo scorso aprile con in piazza a Roma per una manifesta- È una «dote» di un milione zione antirazzista? Le categorie qui di dollari. Una borsa di stu- elencate sono da intendersi riferite dio assegnatagli dalla fondazione ad ambo i sessi. Armenise-Harvard, finalizzata a fa- Meridionali e romani: per loro i vorire gli scambi tra ricercatori ita- fucili erano già pronti l’anno scorso. liani e statunitensi. Sheref Mansy è Padani: quelli che no, non se la sen- nato negli Stati Uniti nel 1975 ed è tono di essere cattivi e combattono già uno dei più brillanti studiosi in il proposito di crudeltà istituziona- campo bio-medico a livello mondia- lizzata. Studenti: per loro è già stato le. Tra l’altro ha lavorato nel team suggerito, un anno fa, l’uso di man- di Jack Szostak, il nuovo Nobel per ganelli e dura repressione, insom- la Medicina, che ha conosciuto alla ma picconate per la demolizione di Harvard Medical School: «Posso di- un’onda che pensa troppo. Inse- re che è stato lui ad appassionarmi gnanti: senza risorse e in perenne ai temi di cui mi sto occupando ora precariato potranno mai invertire il a Trento: scoprire il mistero della declino culturale di questo paese? vita». Al Centro di Biologia integra- Lavoratori: quelli che possono anco- ta di Trento, dove lavorerà per i Tutti a Roma per un’Italia migliore ra vantare un lavoro. Precari e disoc- prossimi 5 anni, Mansy ha avviato L’IMPEGNO DE L’UNITÀ Durante la manifestazione di domani assieme cupati: futuri disoccupati i primi, un progetto ambizioso: ricostruire al nostro giornale saranno distribuite migliaia di t-shirt con il disegno di Ser- forse un giorno precari i secondi. in laboratorio la prima cellula com- gio Staino. L’Unità ha aderito alla protesta e sarà presente al corteo. Cassintegrati e pensionati: secondo parsa sulla Terra. chi ci governa, troppo poco ottimisti Visto che nel nostro Paese si par- i primi, troppo pessimisti i secondi. la spesso di «fuga dei cervelli», la esprimere un giudizio. Per ora l’Ita- scandalo legato alla sua frequenta- Immigrati: quelli che non sono rima- storia di Sheref Mansy colpisce per- lia mi è sembrata una nazione mol- zione di alcune prostitute». Ecco sti nei deserti immorali di governi ché è di segno opposto: qualcuno to accogliente. È certo che negli Sta- chi “sputtana” davvero l’Italia... Ha amici o affogati nei mari di scellera- davvero bravo che dall’Italia non ti Uniti le pari opportunità per tut- le idee più chiare sul mondo del- ti respingimenti. E poi in piazza ci fugge, ma anzi vuole venire a lavo- ti, indipendentemente dalle origini l’università e della ricerca, visto saranno anche dei terremotati: gli rare. Ed è anche una bella storia di etniche, sono un punto ormai fer- che è quello dove lavora: «In Italia unici autorizzati da questo governo integrazione. Perché entrambi i ge- mo. La stessa elezione di Barack avete atenei di grande prestigio, in alla resistenza. Al freddo ovviamen- nitori di Sheref sono egiziani, emi- Obama alla Casa Bianca lo confer- cui il livello della ricerca è molto te. Immigrati o italiani, non ci viene grati negli Stati Uniti alla fine degli ma». Eppure anche per Sheref non buono. Servirebbero però più sol- chiesto di essere intelligenti, ma di anni ’60. Lo scriviamo solo ora, in sempre tutto è stato così facile: «Da di, e sarebbe bello che a lavorarci essere soltanto dei consumatori otti- quanto questa non è certo la cosa bambino nella mia scuola, nel- fossero più ricercatori stranieri, misti e acquiescenti. Ma per questo più importante. Ma è importante, e l’Ohio, ero l’unico ragazzo con la più giovani e più donne. Nel mon- basta un cervello di gallina. per noi istruttivo, vedere come l’ori- pelle di colore diverso dagli altri. do della ricerca bisogna che la sele- Domani molta gente scenderà in gine straniera di Sheref non gli ab- Spesso ho sentito il peso di essere zione sia fatta su basi di merito e piazza. Non per manifestare «a favo- bia impedito di raggiungere questi percepito come differente. Ma que- non di clientela. La mobilità inter- re degli immigrati» ma «contro il raz- traguardi professionali così eleva- sto, per fortuna, non mi ha impedi- nazionale dei ricercatori è qualco- zismo». E forse domani le televisio- ti. In Italia sarebbe stata la stessa to di andare avanti». sa di indispensabile perché le idee ni non faranno sapere a quelli rima- cosa? «Non lo so», risponde il dot- Della politica italiana confessa circolino e si raggiungano i risulta- sti a casa che sono in molti a manife- tor Mansy, «sono nel vostro Paese di non sapere molto. Silvio Berlu- ti». Prenda nota, ministro Gelmini. stare con questo spirito. È razzismo da troppo poco tempo per poter sconi? «Ho sentito parlare dello E anche lei, ministro Maroni.❖ anche questo. ❖ 20 www.unita.it VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Italia

Foto Ansa Il reportage

MASSIMO SOLANI INVIATO A L’AQUILA a signora Gioconda Mat- tia ha 106 anni e l’ostina- zione di chi ne ha viste L passare troppe per scom- porsi ancora. «Non me ne vado», ripete alla figlia Maria che nel campo di Acquasanta continua a spiegarle che forse è meglio arren- dersi e andarsene in un hotel a Roc- ca di Mezzo. «Ha bisogno di assisten- za continua – spiega Maria – Non possiamo lasciare l’Aquila, per un paesino in montagna». Diego Deco- la di anni ne ha 29 e fa l’autista per il Comune. Si tormenta le mani rosse dal freddo fuori dalla tenda nel cam-

Piazza d’armi Ufficialmente ha chiuso, ma ci sono almeno 30 persone

po del Globo. «Stamattina non sono riuscito nemmeno a lavarmi la fac- cia tanto faceva freddo – racconta – Volevano che andassimo in hotel a Rocca di Mezzo oppure nella Marsi- ca. Ma come faccio col lavoro? Io en- tro in servizio all’alba e la macchina era congelata già stamattina, cosa Camarda, lo smantellamento del campo. Cento sfollati non hanno voluto traslocare in un albergo del teramano e sono rimasti in tenda succederà in montagna quando ca- drà la neve? Io resto qui». Sandro Cicerone è uno dei trenta che sono ancora a Piazza d’Armi, un campo che ufficialmente non esiste più do- ve non ci sono né volontari né men- Tra il popolo delle tende sa o servizio di controllo. «Mi aveva- no offerto una stanza in albergo a Poggio Picenze – racconta - Ho ac- cettato ma quando ho visto i docu- che resiste al gelo menti ho letto che la mia destinazio- ne era Sulmona. E allora io resto qui, e piuttosto rientro nella mia ca- sa che andrebbe abbattuta. Qui a L’Aquila riesco a lavorare e a tirare e alla «deportazione» avanti, a Sulmona cosa dovrei fa- re?». Gioconda, Diego, Sandro. L’Aquila, Berlusconi aveva promesso case per tutti, ma 6000 terremotati

Sono in molti gli «irriducibili» sono ancora negli accampamenti e molti rifiutano una stanza d’albergo strumentalizzati politicamente (co- lontana: «Abbiamo il lavoro, gli animali e non ce ne andiamo» me li ha definiti il capo della Prote- zione Civile Guido Bertolaso) che no- nostante la colonnina del mercurio sia scesa sotto lo zero hanno deciso fretta che non bastano a nemmeno un C.a.s.e.che per ora ha dato un tetto a San Giacomo, e poi al Globo e a Colle- di restare nelle tendopoli piuttosto decimo degli sfollati dell’Aquila. poco più di mille persone. «La gente maggio. A Camarda, soltanto due gior- che accettare il trasloco in un hotel «Non un terremotato sarà in tenda a non accetta di farsi deportare dopo ni fa, il campo è stato smantellato ma lontano decine di chilometri da ciò fine settembre», aveva promesso il quasi sette mesi in tenda – spiega An- quasi un centinaio di sfollati sono ri- che resta di casa propria e della pro- premier. E invece eccoli lì: circa 6000 tonietta Centofanti del campo di San masti nelle tende e non hanno accetta- pria vita. Trattati come esuberi in persone, ospiti delle 68 tendopoli an- Giacomo - Non vogliono lasciare un to di traslocare in un albergo del tera- quel programma iperbolico «dalle cora attive (ma ce ne sono centinaia lavoro, gli animali o anche soltanto i mano. tende alle case» che il premier Berlu- anche nei campi auogestiti), a cui ora parenti». Per questo gli sfollati si sono sconi aveva promesso. Numeri in ec- bisogna trovare una soluzione dopo organizzati e hanno iniziato a far cir- Gente che non vuole andarsene, cesso per chi, fra una inaugurazione aver per mesi rifiutato l’idea dei modu- colare petizioni e raccolte di firme per nemmeno ora che il freddo ha iniziato e l’altra, ha preferito spacciare il fin- li abitativi provvisori, sacrificata sul- diffidare la Protezione Civile dal chiu- a mordere davvero. Ora che la neve to miracolo di case tirate su in tutta l’altare del progetto faraonico delle dere le tendopoli. Lo hanno fatto a ha imbiancato le cime che circondano PARLANDO I giovani salentini che aderiscono al «gpace-giovani per la pace» nato dall'idea di una DI... 21 P quarantina di ragazzi dell'istituto superiore «Costa» di Lecce stanno organizzando per il 7 Bandiere novembre, giorno in cui arriverà a Trieste la marcia mondiale della pace, la costruzione di VENERDÌ 16 OTTOBRE della pace una gigantesca bandiera multicolore che occuperà piazza Sant'Oronzo a Lecce 2009

Foto Ansa Diario dal “friddu”: «Sotto i teloni, ma sembra Mosca» Mio zio Oreste, 84 anni, si alza tre o quattro volte a notte per andare in bagno. Si mette la coperta in testa, un’altra sulle spalle. Ed esce dalla tenda. Non ne può più

sole come lui quando potranno ria- vere un tetto sulla testa più solido La testimonianza di quello di tela sulla testa? FRANCESCA LUZI* Per chi sta nelle roulottes e nei camper, nei cosiddetti campi fai da L’AQUILA [email protected] te, va un po’ meglio: se non altro con le bombole di gas ci si riesce a alla fine è arrivato il fred- scaldare un po’ di più e non entrano do, quello vero. Quello gli spifferi da tutti i lati come nelle che quando guardi alla te- tende, ma il problema lì è lo spazio: E le le temperature rabbrivi- vivere per sei mesi e mezzo nel ri- disci constatando che stretto metraggio di una roulotte o L’Aquila e Mosca sono le città più di un camper, con questo freddo fredde d’Europa. Ci siamo abituati; che non ti fa uscire perché, come si qui da noi si dice che fa “undici mesi dice da noi “te fa cascà le recchie”, è de friddu e uno de friscu”. Quest’an- un incubo. E poi a L’Aquila non ci sono più tanti posti dove andare a passare il tempo: solo i centri com- Nell’Aquilano merciali che dopo che ci vai di segui- I bambini vanno to per tre giorni sei nauseato, men- La tendopoli di Paganica (L'Aquila) e sullo sfondo il Gran Sasso imbiancato dalla neve a lezione nei tendoni tre la città, il centro storico, il corso, i negozi dei portici dove passeggia- con tre giacche addosso vi e guardavi le vetrine non c’è più. l’Aquila. Ora che stare di notte nelle Non sappiamo più cosa fare e cosa tende, a meno cinque, è un esercizio no è tutto diverso, tutto strano, tutto far fare ai nostri figli dopo che han- di sopravvivenza al limite della tortu- La ricostruzione da rifare: dopo la maledetta notte del no finito i loro compiti. «Non è possi- ra. «Guardi il fango – ci dice la signora Pisanu: tolta l’idoneità 6 aprile niente di quanto conosciamo bile tenerli incollati alla tele tutto il Maria Bonanni, nella sua tenda a Piaz- antimafia a due imprese esiste più. Tende, roulottes, camper, pomeriggio tra le pareti della roulot- za D’Armi – Questa notte non sono riu- baracche di legno, containers, modu- te!», mi dice Manuela, un figlio di 6 scita a chiudere occhio dal freddo. Co- «Le irregolarità accertate riguar- li abitativi provvisori, moduli ad uso anni e una bimba di 6 mesi: non sa farò ora che i volontari se ne sono dano 2 imprese, alle quali è sta- scolastico provvisori, e per i più fortu- hanno manco lo spazio per giocare, andati? Ho 76 anni, e la mensa più vi- ta immediatamente revocata l'idonei- nati le case del progetto C.A.S.E., ma cina è a un chilometro. Io in sedia a tà antimafia prima riconosciuta. Non sono ancora una esigua minoranza. rotelle non posso certo arrivare là, per bisogna abbassare la guardia. Impre- Quando cala il sole il gelo attana- cui mi sono attrezzata con un fornelli- se o persone, sapendo di non avere le glia nella sua morsa quel che resta ANCORA MALTEMPO no elettrico e mangio quello che posso carte in regola, non abbiamo parteci- della città e nelle tende si accendono Ancora maltempo in Italia con assieme a mio figlio. È vita questa?». pato direttamente alla gara, riservan- le stufette in dotazione già dalle 14 pioggia e vento forte, soprat- Fuori è buio pesto, cani randagi si aggi- dosi di intervenire poi su altre impre- del pomeriggio; si dorme con cappel- tutto al sud e sulle isole. La Pro- rano fra ciò resta del maggior campo se idonee. La mafia ha grandi disponi- lo di lana, guanti e sciarpa, con 3 co- tezione civile avverte che il profughi sfollato in un amen a metà bilità di liquidità e può permettersi il perte addosso e chi ce l’ha lo scalda- tempo si manterrà instabile settembre. Più o meno quello che si lusso di sostenere alti costi per rientra- sonno sul materasso, ma se non tira anche oggi. cerca di fare in queste ore al Globo, re nell'affare». Lo ha detto il presiden- vento e non devi alzarti per fare pipì dove restano ancora trecento perso- te della commissione antimafia, Giu- durante la notte puoi anche farcela. ne. «Non vogliono andarsene – raccon- seppe Pisanu ieri a L’Aquila. Mio zio Oreste, 84 anni, per problemi ta Alessandro Sirolli, direttore del cen- di prostata si alza dalle 3 alle 4 volte è da impazzire! tro psichiatrico del campo – temono per notte, si veste completamente, si Ancora peggio in alcune piccole che il trasloco momentaneo possa du- mette una coperta sulla testa e sulle frazioni dell’aquilano, dove i modu- rare altri lunghi mesi. È comprensibi- LA RICOSTRUZIONE spalle, esce dalla tenda, affronta stoi- li ad uso scolastico provvisorio non le dopo tutte le promesse che gli sono camente i -6˚ come stanotte, va nel sono ancora ultimati e i bambini so- state fatte». Due giorni fa, al Globo, si Il Comune bagno all’aperto e se ne ritorna nella no costretti a seguire le lezioni in sono presentati anche i carabinieri tenda. Non ne può più: nel campo do- tendoni con tre giacche addosso e Circa 500 i contributi per coloro per chiedere quale scadenza fosse sta- ve lui alloggia dal 6 aprile ancora non stufette a non finire. Mentre il ven- che hanno fatto richiesta di fi- ta data agli sfollati. Segnali che la gen- vengono date le destinazioni, com- to fuori fa fischiare i teli. nanziamento per la riparazione te legge con terrore. «Hanno smesso prende che è stato più urgente dare *Francesca lavorava in un call-center, dei fabbricati classificati b o c. anche di pulire i bagni – ci dice una un alloggio prima alle famiglie con è madre di due bimbi di 6 e 4 anni. Con donna - Vogliono cacciarci». ❖ bambini in età scolare, ma le persone il terremoto ha perso casa e lavoro. 22 Italia VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

p Oggi la sfida tv Veleni tra Massimo e Dario: «Spacca il partito», «No, lavoro per unire» p Marino vede un inciucio tra ex Pci e ex Dc. «Io un mestiere ce l’ho, i miei rivali no» Le Primarie del Pd e il nodo del 50% D’Alema: «Decidono i voti non i lodi»

Foto di Ettore Ferrari/Ansa Alla vigilia del faccia a faccia tra i candidati, ancora tensione IL CASO tra Franceschini e D’Alema, freddo sul “lodo Scalfari” sotto- Parisi: «Voterò scritto dal segretario e da Ber- di sicuro ma ancora sani. E Marino spara sui rivali: non hanno un mestiere. non ho deciso chi»

ROMA Il 25 ottobre Arturo Pari- ANDREA CARUGATI si andrà a votare per le primarie, ma ROMA [email protected] non sa ancora per chi. L’ex ministro e parlamentare “ulivista” del Pd, in un’in- Alla vigilia del primo faccia a faccia tervistaa l’Unione Sarda, hadichiarato: tv tra i candidati (oggi alle 15 su «Mi sono battuto con convinzione per Youdem, canale 813 di Sky) è alta le primarie. Ora che il partito mette, di tensione su più fronti nel Pd. Tra fatto per la prima volta, la scelta della D’Alema e Franceschini sono sem- sua guida nelle mani dei cittadini, co- pre scintille, ma il segretario in cari- me potrei essere assente?». ca è in polemica anche con Ignazio Ilvoto ècerto, per chi ancora no. «Di- Marino. Al centro della disputa il co- ciamo pure che i candidati mi vanno siddetto lodo Scalfari, e cioè la pro- tutti bene, delle linee proposte nessu- posta di votare segretario il candida- na, non fosse altro perché non riesco a to che comunque ottenga un voto intravedere le differenze. Usciamo da più degli altri, anche se nessuno su- due anni di sconfitte sulla cui origine perasse il 50%. Mercoledì France- non abbiamo ancora una risposta co- schini e Bersani avevano dato il via mune. In questi mesi nel Paese abbia- libera, contrario Ignazio Marino. mo visto poi di tutto: dall’attacco alla Ma D’Alema è perplesso. «Abbiamo unità nazionale all’aggravarsi della vi- bisogno di un leader forte eletto sul- cenda afghana. Dalla crisi economica la base dei voti e non dei “lodi”», ha alla esplosione della crisi morale. Ma di detto ieri mattina. «Ora è il tempo tutto questo il congresso è stato appe- della ricerca del consenso, non di al- Massimo D'Alema e Dario Franceschini durante un’assemblea del Pd na lambito». chimie o alleanze». A sera su Red Tv ha aggiustato il tiro: «Sarebbe curio- so cambiare le regole proprio ades- Franceschini non unisce nemmeno i spalle o tregue». D’Alema ha spiega- ma, Marino avrebbe cambiato idea so, ma se c’è un gentlemen’s agree- suoi sostenitori. In molti sono venuti to: «Evitiamo di costruire castelli di sul “lodo Scalfari”. «Vuole mettere ment tra i candidati io mi conformo da me turbati per le accuse che mi ha carta, colpisce che faccia notizia un a frutto i suoi voti gettandoli sul ta- senza obiezioni alla decisione di rivolto, la sua impostazione spacca il saluto che sarebbe normale in qualsi- volo delle trattative, non è coeren- Bersani». Ma aggiunge: «Non vor- partito». Replica «Dario»: «Da febbra- asi paese». Il dialogo? «Il più grande te», accusa Debora Serracchiani. Lo rei programmare un segretario de- io lavoro 14 ore al giorno per tenere ostacolo è ed è sempre stato Berlusco- staff di Marino replica annuncian- bole, magari col 49%. Mi impegno unito il partito. Proporre il cambia- ni, quindi non dipende da chi sarà il do la pubblicazione sul sito di tutti i per averlo forte, perché Bersani mento non significa spaccare...». video in cui Franceschini negava estenda il suo 55% ». Franceschini che si sarebbe ricandidato. risponde sul social network Twit- L’INCONTRO D’ALEMA-BERLUSCONI La frecciata di Dario E Marino (in un’intervista al- ter: «Tutto molto trasparente: di- Ad agitare le acque c’è anche il fuga- «A questo governo l’Espresso in cui strapazza i rivali, venta segretario chi prende un voto ce incontro, propiziato da Gianni Let- non si devono dare «non hanno un mestiere, Bersani è in più. Forse troppo trasparente?». ta, tra D’Alema e Berlusconi, mercole- prima repubblica, Dario un dc che L’allusione è alle possibili manovre dì a Villa Madama, a margine della pacche sulle spalle» mi copia e dice bugie») evoca un in- dalemiane nel caso nessuno superi presentazione di un accordo Malpen- ciucio: «Avete mai visto dei demo- il 50%. «D’Alema ha un piano B, sa-Fiumicino. Una stretta di mano, e segretario del Pd». Quanto a una pos- cristiani e dei comunisti che non si vuole far eleggere Bersani in assem- un rapido scambio di battute, in cui sibile gestione unitaria del Pd, D’Ale- mettono d’accordo?». «Noi - ribadi- blea con i voti di Marino», protesta D’Alema ha detto di esserci «sulle co- ma lascia la palla a Bersani: «Valute- sce - in assemblea voteremo per chi Salvatore Vassallo, deputato france- se importanti che riguardano il futu- rà lui». sottoscrive il nostro programma».❖ schiniano. E un altro supporter di ro del Paese». E Berlusconi: «Ci vor- Alta tensione anche tra Franceschi- «Dario», Paolo Nerozzi: «D’Alema rebbero più occasioni di trovarsi in- ni e Marino. Il segretario rende nota IL LINK si muove contro l’unità del partito». sieme nell’interesse del Paese». Ieri la una lettera in cui il chirurgo lo invita- Il leader Maximo ribalta l’accusa: frecciata di Franceschini: «A un go- va «ad accettare il risultato delle pri- IL SITO DEL PARTITO DEMOCRATICO «Candidandosi contro qualcuno, verno così non si offrono pacche sulle marie, qualunque esso sia». Insom- www.partitodemocratico.it PARLANDO Ungiovane docente napoletano omosessuale ha denunciato di aver subito un’aggres- DI... 23 P sione da parte di tre ragazzi, mercoledì alle 18, a Napoli mentre attendeva la metropolitana Due nuove alla stazione “Quattro giornate”. A Roma, nella zona dell’Eur, un’auto con due uomini a bordo VENERDÌ 16 OTTOBRE aggressioni ha investito un trans poi ricoverato in ospedale dove ha subito un intervento alla testa. 2009

MARIA ZEGARELLI Intervista a Barbara Pollastrini ROMA [email protected]

stata Ministro delle Pari Opportunità nel gover- «Omofobia, la legge l’ha affossata no Prodi, coordinatrice È nazionale delle donne Ds. Barbara Pollastrini, capolista nel collegio di Milano per la destra. Ora ne risponderanno» la mozione Bersani, commenta il day after della legge sull’omofobia. «Anche di questo dovrà rispondere Per l’ex ministro per le Pari Opportunità «sono stati incoraggiati quelli che credono la destra al Paese. È stata la maggio- che essere omosessuale meriti una punizione». «In altri paesi i diritti si estendono, qui no... » ranza ad affossarla». Una maggio- ranza, aggiunge, che «non a caso, nei confronti delle donne, produce umiliazioni e ingiustizie». No alla legge sull’omofobia per timo- re di aprire la via alle coppie di omo- sessuali. Una politica bloccata e un Paese molto più avanti. Come giudi- ca l’esito del voto in parlamento l’al- tro giorno? «Non mi vergogno del Parlamento, sono indignata contro la maggio- ranza di quell’aula, la destra, che ha affossato la legge». La Carfagna promette già da subito un nuovo testo. «Ma se la ministra va dicendo che il governo non ripresenterà in Consi- glio dei ministri il provvedimento, perché deve aprirsi una riflessione all’interno del Pdl, che deve liberar- si dai fantasmi... Questa destra ali- menta paure, evoca come nemico ogni diversità in senso lato e poi ma- novra la regressione prodotta con proclami e provvedimenti dal ta- glio repressivo. O utili per riverni- ciarsi nei media e con le autorità ec- clesiastiche. I diritti umani e civili non si usano à la carte. Noi per que- sto abbiamo immediatamente ripre- «Piccoletta», la bambina rossa di Beatrice Alemagna per l’Unità sentato una nuova proposta che contiene contrasto a omofobia e transfobia. Adesso li aspettiamo al to è chiarirci finalmente su cosa signi- gio. Bisogna avere la consapevolez- varco. A che cosa servono le istitu- fica l’appartenenza a una comunità, IL CASO za che nessuna svolta procederà in zioni se non a mettere a freno istinti che è qualcosa di più di un’adesione un’Italia malata di conservatori- e aggressioni, per civilizzarci. Loro ad un programma, sono valori e idee 177 cm per 54 chili smi, familismo e opacità, senza ta- con linguaggio e con gli atti stressa- di cui i diritti umani e civili, l’autono- lenti e protagonismo delle donne». no democrazia e civismo, anche per mia e la laicità della politica, sono Ralph Lauren licenzia Come si può arrivare ad una svolta questo è pesante che l’Udc abbia parte fondante. Insomma è ora che il la «modella grassa» se anche davanti alle offese del pre- avanzato l’incostituzionalità. Si è in- Pd si dia un profilo e regole certe in mier a Rosy Bindi le donne del centro- coraggiato l’atteggiamento di quan- grado di tutelarne il prestigio e la cre- Un metro e 77 per 54 chili. Sono le destra non si sono ritrovate nello sde- ti credono che essere omosessuali dibilità». misure della modellafrancese FilippaHa- gno insieme a quelle del centrosini- meriti una punizione. In altri paesi Altro tema caldo: le donne chiedono milton, che però è stata licenziata dalla stra? come Usa o Francia si reagisce allar- casa di moda “Ralph Lauren”. La modella «Sono convinta che nulla come il ri- gando diritti e doveri, e mi riferisco 23enne è stata ritenuta «troppo grassa». spetto per le donne distingua i due alle leggi per le coppie di fatto e per Il caso Binetti Secondo il tabloid “Daily News” Filippa la- grandi campi progressisti e conser- l’allargamento dell’eguaglianza». «Espellerla ora, senza vorava con l’azienda di moda dal 2002. vatori nel mondo. Nel nostro paese Però anche nel Pd c’è chi deve com- fare i conti con i vuoti «Filippa è una ragazza bellissima. Tutta- questo si mostra in modo addirittu- battere con i suoi fantasmi. Parliamo via - si legge in una nota della casa di mo- ra patologico e volgare. L’interro- del caso Binetti? e le lacune, è riduttivo» da - il nostro rapporto con lei s’è interrot- garsi sulla trasversalità femminile «È ovvio che io pensi che Paola Bi- to per colpa della sua incapacità a rispet- deve fare i conti con la realtà. Cre- netti abbia sbagliato, ma cavarsela maggiore rappresentanza, il Pd ha fat- tare gli obblighi previsti dal suo contrat- do che oggi il nostro dovere sia uni- ora con l’espulsione senza fare i to passi ancora timidi. Non pensa che to». La scorsa settimana Ralph Lauren è re innanzitutto aspirazioni e senti- conti con le lacune e i vuoti matura- la corsa alla segreteria sarebbe stata stato letteralmente colto con le mani sul menti delle donne consapevoli di ti nel tempo mi sembra riduttivo. un’occasione per misurarsi? “photoshop” quando un blogger si è ac- cosa è la destra in termini di regres- Lei dice “in fondo sapevano che ero «Certo che sì e non mancano leader- corto che in una pagina di pubblicità la sione civile e umana. Anche con le presidente del Comitato Scienza e ship di valore, una fra le altre Rosy Hamiltonera stata “smagrita”:la testa era primarie del Pd possiamo far pesa- vita” e questo è vero. Quindi il pun- Bindi. Dobbiamo rompere ogni indu- addirittura più grande dei fianchi. re convizioni e passioni».❖ 24 Italia VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

Foto ANSA

La facciata della chiesa di San Giorgio al Velabro a Roma dopo l’attentato mafioso (un’auto bomba caricata con 100 kg di esplosivo) fatta esplodere nella notte tra il 27 e il 28 luglio 1993

p Nel «papello» dodici richieste: dal giudice elettivo alla defiscalizzazione della benzina p Nomi eccellenti negli appunti di Ciancimino: Mori, De Donno, Mancino e Rognoni In mano ai giudici la prova del patto tra Stato e mafia

Ora la prova è in mano ai giudi- bili del nostro dopoguerra: la trattati- rio. Per il momento è segreto. Ma il vrapposto al primo dei fogli: «conse- ci, l’indagine sulla «trattativa» va tra Stato e Cosa Nostra. Il «papel- suo contenuto ieri è comunque emer- gnato al colonnello dei carabinieri è a una svolta. Un documento lo» - cioè la lista delle dodici richieste so attraverso un altro documento. Si Mori dei Ros». conferma il sospetto che nel avanzate da Totò Riina per garantire tratta di alcuni fogli manoscritti da Stiamo parlando di materiale pro- 1992 Cosa Nostra abbia propo- la «pax mafiosa» - è stato consegnato veniente dalla mafia. L’indagine è so- sto una tregua allo Stato in ieri alla procura di Palermo dagli av- lo agli inizi. Ma non c’è dubbio che, cambio dell’impunità. vocati di Massimo Ciancimino, figlio L’originale in una banca nel momento in cui hanno visto quel di quel don Vito che, nell’estate del Ai giudici una copia nome, gli inquirenti hanno fatto un NICOLA BIONDO 1992, fece da tramite tra la mafia e le Il vero documento salto sulla sedia. Perché di incontri istituzioni. Si tratta di una fotocopia tra il colonnello Mori e Vito Ciancimi- PALERMO [email protected] perché il documento originale è cu- è custodito all’estero no si sapeva, ma erano stati sempre stodito all’estero in una cassetta di si- presentati dall’ex capo dei Ros come Se ne parla da mesi. Adesso ha una curezza. Vito Ciancimino il quale, in un certo finalizzati ad attività investigative. forma, una consistenza. Molto fra- senso, commenta e chiosa le propo- Invece i nuovi documenti sembrano gile, visto che è un pezzo di carta. NESSUNA INTESTAZIONE ste contenute nel «papello». Ed è que- descrivere un quadro decisamente Ma è la prova documentale di una Il foglio è privo di intestazione e di sto il materiale più esplosivo. A parti- diverso. Con don Vito che diventa delle vicende più gravi e inconfessa- firma. E, ovviamente, di destinata- re da quanto si legge in un post-it so- una sorta di consulente e di mediato- I VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

Allegato a L’Unità di Venerdì 16 Ottobre www.unita.it PRIMARIE 25 OTTOBRE

I rappresentanti nelle liste nazionali dei tre candidati

VENETO, BELLUNO, CON BERSANI, GIANDON PAOLO, MARTIGNAGO TANIA, MAZZA GIUSEPPE, FANINI DONATELLA, MARIO, FIRENZE CITTA', CON PIERLUIGI BERSANI, PERALE MARCO, D'AMBROSO MASSIMO, GUGEL UBOLDI ROBERTO, CON DEBORA BERSANI, MARTINI CLAUDIO, BORTOLAS DOLORES, GENOVA ANTONELLA, VENDRAME CESARE, PER SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE RAPALLINI MARTA, PRIMICERIO MARIO, PIERPAOLO, DE BATTISTA ROBERTA, MARINO SEGRETARIO, MUSUMECI LUCA, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, FATTORINI EMMA, AZZARELLO ADAMO, CON DEBORA SERRACCHIANI TESSARI GIGLIOLA, ESPOSITO MARCO, BURATO MARCO, ZOCCOLETTI CRISTINA, SILVESTRI NICOLETTA, BORSELLI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER BATTISTELLA VALERIA, SIMONATO DALAI MATTEO, MANTOVANI MARTA, PER ANDREA, PALLI STEFANIA, DARIO FRANCESCHINI, DARIO FRANCESCHINI, ANDREA, ZANCHETTA LUISA, TREVISO MARINO SEGRETARIO, MAGAGNINO FRANCESCHINI, FRANCO VITTORIA, VISALLI IRMA, MANGANELLA CITTA', CON BERSANI, ARENA CAROLA, FRANCESCO, GALLO MARIA, CARBOGNIN PISTELLI LAPO, BALATA LAVINIA, GIANCARLO, PAIS BECHER TATIANA, FRATTIN LIVIO, GRANZOTTO MARINA, MAURIZIO, ZAMBONI VIRGINIA, VERONA CECCARELLI ANDREA, IPPOLITI CREPAZ MARCO, PER MARINO MICHIELAN ANDREA, CON DEBORA PROVINCIA, CON BERSANI, BONATO STEFANIA, GIORGETTI FABIO, ZIZZI SEGRETARIO, FABBRI ANTONELLA, SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE GIULIANO, RODIGHIERO PATRIZIA, ANGELA, VIVIANI LORENZO, CON PURPURORA MARCO, COLLAZZUOL DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, MADINELLI SIMONE, SARTORI STEFANIA, DAVID SASSOLI SEMPLICEMENTE ELISA, MARCON WALTER, PADOVA MANILDO GIOVANNI, OSSOLA CRISTANI MATTEO, FOGLIA FEDERICA, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, ABANO TERME, CON BERSANI , CAMANI MARIAPAOLA, RASERA GIAMPAOLO, BANDIERA ALESSANDRO, GIGLIA BILLI GIACOMO, GIULIANI MARIA VANESSA, SGUOTTI LUCIANO, RUZZON CARLI DORETTA, PER MARINO CARMELINA, DEMOCRATICI PER DARIO FEDERICA, RONCHI FABRIZIO, SILVIA, GALLO GIOVANNI, MANFRIN SEGRETARIO, NIZZERO CARLO, FRANCESCHINI, GANDINI SILVIO, ZAGO IACOVANGELO LIBERA MARIA GIULIA, SEMPLICEMENTE POLDELMENGO PAOLA, MANZATO GIOVANNA, MORATELLO GIANNI, ZANOLLI ANTONIETTA, BENCINI ANDREA, DE DEMOCRATICIDARIO FRANCESCHINI, EUGENIO, GIACOMAZZI MARIA GRAZIA, PAOLA, PRANDO GIORGIO, APPOLONI MUSSO ELEONORA, SANSOM GEORGE, PIVA GIANCARLO, MADDALOSSO CHIOGGIA, CON BERSANI, BUSATTA LEDA, BERTONCELLI CORRADO, BISONI ANNAMARIA, PER MARINO ANTONIA, BETTIN FEDERICO, DE STEFANIA, GUARNIERI FORTUNATO, BUSINARO EMANUELA, CON DEBORA SEGRETARIO, LASTRI DANIELA, LEONARDIS SILVIA, MARCA ARNALDO, GASPARINI MARGHERITA, POLO ALBERTO, SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE TRALLORI GIACOMO, NARDI ALICE, ISA PER MARINO SEGRETARIO, DAINELLI STURARO ELISA, QUARESIMIN DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, LORENZO, BILIOTTII ELISABETTA, ANTONIO, BELLIN CARMEN, AMBROSIO ALESSANDRO, DEMOCRATICI PER DARIO FASOLI DAVIDE, FAGGION ANNA PAOLA, BELLINI WALTER, COLLINI GRAZIA, SANDRO, BARUFFALDI LUCIANA, PIZZO FRANCESCHINI, DONAGGIO CECILIA SORDO MATTEO, GERARDO KATTY, MANFRIDA GIAMPAOLO, EMPOLI EMANUELE, PADOVA CITTADELLA, FRANCA, MARTELLA ANDREA, SMAJATO LOVISON ALBERTO, GECCHELE SILVANA, SCANDICCI, CON BERSANI, FOSSATI CON BERSANI, SCANTAMBURLO AMALIA, MARTIN RENATO, FREZZATO POZZANI ANDREA, DE SIMONE SARA, PER FILIPPO, CAPPELLI CATERINA, DONNINI FERNANDA, FRIGO FRANCO, MARAFFON CLAUDIA, BARBIERI MARINO, CON MARINO SEGRETARIO, CHIAPPA CHIARA, DANIELE, GALGANI PAOLA, MANGANI MARTINA, SABBADIN SILVANO, CON DEBORA SERRACCHIANI FERMO DAMIANO, GRILLO LAURA, GRECO GIULIO, DEMOCRATICI CON DARIO DEBORA SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER GAETANO, CECCO MARGHERITA, FRANCESCHINI, GHERI SIMONE, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, TARZIA ANNA LUCIA, DE CORDIOLI GIANPAOLO, ZECCHINATO ROSSETTI PAOLA, BALDINI FRANCO, FRANCESCHINI, VOLPATO MARCELLO, GOBBI LUIGI, GNATA ANNA, ZANELLATO MARIA LUISA, BASSANO SCHIO, CON CAPPELLI LUCIANA, MUCÈ UMBERTO, BONETTI CRISTINA, FRAZZARIN FRANCO, UMBERTO, PER MARINO SEGRETARIO, BERSANI, POLETTO LUIGI, LAUGELLI PER MARINO SEGRETARIO, RIMI BEKKOUS NAJWA, PER MARINO BERTOLDO RAFFAELE, NICOLIN PATRIZIA, EMILIA, FRACASSO STEFANO, LAURA, MONTAGNI ENZO, D'AGOSTINO SEGRETARIO, CECCONI STEFANO, BAVATO ALFEO, MINOTTO VILMA, BERTONCELLO ERICA, TRIVELLI ALBERTO, PATRIZIA, ORIOLO GENNARO, ALLORI FACCO GIORGIA, TOSO OMERO, BOSCHIN EGIDIO, SLAVIK SONJA, SAN SCOLARO ELENA, FAGGION MICHELE, DONATELLA, FIRENZE PROVINCIA, PADOVA, CON BERSANI, ZANONATO DONA', CON BERSANI, ZOGGIA DAVIDE, DEMOCRATICI PER DARIO CON BERSANI 09 FLAVIO, DE LAZZARI FRANCA, SAONARA VERONESE ELISA, FAVARETTO ALBERTO, FRANCESCHINI, ROSSETTO MARCO, , BALLINI ALESSIA, CAROVANI GIOVANNI, ZAMPIERI CHIARA, BETTIO CEOLIN MONICA, DEMOCRATICI PER PONZO KEREN, BELLUZZO FABIO, BOGONI GIUSEPPE, CARDINI MARIA GIULIA, LEONILDO, CON DEBORA DARIO FRANCESCHINI, BASSO GIOVANNA, MANZA LUIGI (GIGI), GIANASSI GIANNI, MOLDUCCI CHIARA, SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE MARCELLO, ZOTTIS FRANCESCA, TOMASI DALL'OSTO DANIELA, SCOLARO INCATASCIATO FABIO, MARINI MONICA, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, PIERANTONIO, CUSIN MARGHERITA, CON GIOVANNI, PER MARINO SEGRETARIO, DEMOCRATICI CON DARIO CUSUMANO VINCENZO, DI CHIARA DEBORA SERRACCHIANI CREAZZO LUIGI, MAULE SERENA, FRANCESCHINI LUCIA, CANTON ANDREA, DALLA STELLA SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER MAZZARELLA BIAGIO, GIDONI ELISA, , GIORGETTI STEFANO, DE PASQUALE ROSSELLA, GROLIA EUGENIO, PER FRANCESCHINI, PELOSO GIORGIO, CRESTANI ROBERTO, SCARAMELLA ROSA, GAMANNOSSI GIANCARLO, MARINO SEGRETARIO, DALLA BARBA AGOSTINETTO PAOLA, SOLOMITA ANNARITA, MACCÀ UGO, VICENZA, CON CASUCCI ELENA, LOBOCCHIARO BEATRICE, OPOCHER GIUSEPPE, GAZZEA RICCARDO, CUSUMANO CAMILLA, PER BERSANI, VARIATI ACHILLE, DANIELI FILIPPO, NOTARO SILVIA, LETTIERI VESCE GABRIELLA, SAMBO LUIGI, MARINO SEGRETARIO, PAVAN BERTILLA, MARIA, PIEROPAN JACOPO, PEGORARO CARMINE, CON DAVID SASSOLI BRAZZODURO FEDERICA, ROVIGO, CON BELLOTTO PAOLO, IGNAZIO MARINO SAMANTHA, DEMOCRATICI PER DARIO SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER BERSANI, VECCHIATI FRANCO, VALLESE , DE CECCHI ELISABETTA, LONGATO FRANCESCHINI, SBROLLINI DANIELA, FRANCESCHINI LUISA ANGELA, LOVISARI GIANCARLO, ANDREA, VENEZIA, CON BERSANI, FORMISANO FEDERICO, FRIZZO STEFANIA, , TACCETTI GIANNI, PAGANI CRISTINA, BOVOLENTA MARINA, DEMOCRATICI MURER DELIA, MAGGIONI ALESSANDRO, CANGINI PIERANGELO, PER MARINO ZANIERI CARLO, TRANCHINA TERESA, PER DARIO FRANCESCHINI, FRIGATO PLEVANI MARTA, BOLDRIN ANGELO, SEGRETARIO, PERONATO GIUSEPPE, SALA PRUNECCHI ROMANO, BIANCHI GABRIELE, ROMEO NADIA, PANZIERA DEMOCRATICI PER DARIO ALESSANDRA, BORDON RANIERO, FRANCESCA, BELLAVIA CALOGERO, GIAMPIETRO, GIOVANNINI MARIA LUISA, FRANCESCHINI, BARETTA PIERPAOLO, CHIMETTO MICHELA PER MARINO SEGRETARIO CON DEBORA SERRACCHIANI AGOSTINI TIZIANA, BONAFÈ PAOLO, JURIS , BETTINI GOFFREDO, VANNUCCI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER PAOLA, CON DEBORA SERRACCHIANI TOSCANA, AREZZO, PIERLUIGI BERSANI, ROBERTA, BELLUCCI ALESSANDRO, FRANCESCHINI, LABIANCO RICCARDO, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER GASPERINI STEFANO, PAPI RITA, CUPERLO GIOVANNINI VALENTINA, ABBASSI BAZZEATO BARBARA, PER MARINO FRANCESCHINI, ALUISIO SABA, MUOIO GIANNI, PIETRI MARILENA, NANNICINI ANDREA, FAGGI CARLA, PUTTI SEGRETARIO, VENTURI RICCARDO, ENZO, CELEGON BARBARA, LAMANNA ROLANDO, FALCIONI LAURA, BIANCHI ALEARDO, GROSSETO, CON BERSANI, SPERANDIO CHANDRA, BERTASI ENRICO, AGOSTINO, PER MARINO SEGRETARIO, DANILO, DARIO FRANCESCHINI, FANFANI SANI LUCA, MILLI ALESSANDRA, TREVISO PROVINCIA, CON BERSANI, MIMMO GIANLUCA, VECCHIATO GIUSEPPE, MATTESINI DONELLA, ROMOLI MERELLI LUCA, BUGGIANI CECILIA, CASELLATO FLORIANA, TONIN RENZO, FRANCESCA, VIANELLO MASSIMO, MEO ANDREA, RICCI MIRELLA, BERNARDINI DEMOCRATICI CON DARIO BATTAGLION BRUNA, ISETTA GIORGIO, MARTA, VERONA CITTÀ, CON BERSANI, ANDREA, CARDINALI FEDERICA, FRANCESCHINI BASTIANINI GIAN METTO CRISTINA, TONELLA GIOVANNI, FASOLI ROBERTO, ANDREANI BRACCIALI MATTEO, IGNAZIO MARINO, CARLO, FRANZI ELENA, STOPPA SALOGNI MARIA GRAZIA, DEMOCRATICI DONATELLA, NICOLI CLAUDIO, BOZZI USTORI GIANLUCA, MAGI STEFANIA, VASAI GIANCARLO, CON DAVID SASSOLI PER DARIO FRANCESCHINI, DAMIAN STEFANIA, DEMOCRATICI PER DARIO ROBERTO, MINORE CORINNE, CIOLFI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER PIERLUIGI, CROSATO ELISABETTA, FRANCESCHINI, GOTTARDI DONATA, ALBERTO, BUSI ALESSIA, ROMANELLI FRANCESCHINI MORINI MARZIO II VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 PRIMARIE 25 OTTOBRE

FLAVIO, BALDI ELEONORA, COPPI DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI LAURA, STELLA LUCIO, GRECO MARIA ANTONELLO SICILIANI CON BERSANI, ALBERTO, BENOCCI CARLA, PER , TRALLORI RICCARDO, SERGIO GORI GAETANA "CON RITA BORSELLINO GATTO DEBORAH, BARTOCCELLI MARINO SEGRETARIO BELLUMORI SABRINA, BARBIERI DAVID, ANTONINI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER ANTONIO, BARBERA RITA PALERMO, GIOVANNI, NICASO GIOVANNA, VIOLA BENEDETTA, BARDINI MAURIZIO, PER FRANCESCHINI", BUFALINO ANTONIO, RIZZO MARCO ANTONIO, CICALA IVANO, SABATINI M. ELISABETTA, MARINO SEGRETARIO TIGANO ALESSANDRA MARIA ROSARIA, SIRAGUSA ALESSANDRA LIVORNO, CON BERSANI, SIMONCINI , CORDIO DINO, MELARA ILARIA, ANTONIETTA, LEANZA GABRIELE, LI VOLSI DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, LA GIANFRANCO, FORNACIARI WADERLINGH ETTORE, PAPA BENEDETTA, ORNELLA, DI MARCO GIANCARLO, PLACA VITTORINO, LA TONA MARILYN, DONATELLA, ANSELMI GIANNI, DOLCE GIOVANNI, PRATO, CON BERSANI MICCICHÈ MARIA, TROBIA LIDIA CAROLLO FILIPPO, ARONADIO ADRIANA, CALCAGNO ALESSANDRA, LIPPI 09 NICOLETTA PER MARINO SEGRETARIO, SOLLI PIETRO SALVATORE, FERRO SAMUELE, POLVERINI SIMONETTA, , LULLI ANDREA, FEDELI VALERIA, BRUNO PATANE' VINCENZO, GUZZO VALENTINA, GIOVANNI "CON RITA BORSELLINO BENIFEI GARIBALDO, VIVALDI MARINA, SALVATORE, DE MASI ROSSELLA, PORROVECCHIO SALVATORE, ROSA SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER DEMOCRATICI CON DARIO BONGIORNO GUGLIELMO, CON DAVID LOREDANA, CATANIA CITTA', BERRETTA FRANCESCHINI ", PALUMBO MARTINA, FRANCESCHINI SASSOLI SEMPLICEMENTE GIUSEPPE CON BERSANI 09, RIOLO MANGIAPANE LUCA, LO NERO LOREDANA , BOLOGNESI MARIDA, BIANCHI ENRICO, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI VALENTINA, FLAMIGNI PIERLUIGI, GIUSI, CARLOTTA ANTONIO, RADOSTI GIUNTINI MONICA, BALLINI DARIO, , ALBERTI GABRIELE, MAGNOLFI CIMILLARO DORA, MIRONE ANTONINO, ROBERTA, FILORAMO ROSARIO PER RONCAGLIA CARLA, TORNAR DANIELE, BEATRICE, GIUSTI LORENZO, PRIVITERA ANASTASIA, CONSOLI MAURO, MARINO SEGRETARIO, PIRAJNO MONTANO M. GIGLIOLA, COSCI CIAMBELLOTTI MARIAGRAZIA, TORRISI GIACOMO, SICILIANI CON ROSANNA, CITARDA F. PAOLO, LO CASCIO RICCARDO, PER MARINO SEGRETARIO CAPPELLINI MASSIMILIANO, PER MARINO BERSANI, BARONE AURORA, ANASTASI GABRIELLA, TUMMINELLI BRUNO, , BALDI ALESSANDRO, BONINU SEGRETARIO SALVATORE, VILLARI AURORA, BRUNO MARCIANÒ ANNA, PALERMO SUD, LORENZA, BALDI ALFIO, ROSELLI , CIATTI STEFANO, CICALI ALESSANDRA, GIUSEPPE, BARTOLONE ANNA, LAURICELLA GIUSEPPE, PISCIOTTA TIZIANA, CECCARINI MASSIMO, LUCCA, SACCARDI ANDREA, SANTI ILARIA, FAGGI PULVIRENTI DAVIDE, AGATI ANNA, CATERINA, FAILLA LUIGI, MAGGIO CON BERSANI 09 SIMONE, SIENA, CON BERSANI 09 BIANCO VINCENZO DEMOCRATICI CON SIMONA, COGNOME E NOME, FARAONE , CELLAI MASSIMO, DINI BRUNA, , MELONI ELISA, ARMINI JACOPO, FRANCESCHINI, MAZZAGLIA ANTONIETTA DAVIDE, MORABITO ERNESTA, BRUNO TAGLIASACCHI ANDREA, PACINI COCCHERI LUCIA, TURCHI LUCA, AGNELLI MARIA, CONDORELLI ROSARIO, GRECO GIUSEPPE, DI SIENA CATERINA, D'ANTONI FRANCESCA, CORSETTI MARCO, PICCHI VALERIA, PESCINI MICHELE, GABRIELLA, GIUFFRIDA MARIO, CIOLINO SERGIO ANTONIO, RICHIUSA ANTONIA, CHIARA, CECCHETTI ENRICO, DEMOCRATICI CON DARIO DENISE, MARCO CUTTONE, CULOTTA FASCELLA GIUSEPPE, DONATO ANTONIA, DEMOCRATICI CON DARIO FRANCESCHINI MONICA, SPAMPINATO GIUSEPPE, CON TORO GIUSEPPE, SABATINO SOFIA, UZZO FRANCESCHINI , BARTALETTI LUCIANA, TRAPASSI RITA BORSELLINO SEMPLICEMENTE CIRO, ROMEO ROBERTA, SABATINO , MARIANI RAFFAELLA, SILICANI ALESSANDRO, VASELLI BRUNELLA, FANTI DEMOCRATICI PER DARIO MICHELE, CICALA EMILIA, LAURICELLA MICHELE, CESARETTI VALENTINA, MARCO, SGAGLIONE ANDREINA, BELLACCI FRANCESCHINI, SALEMI ISABELLA, PIETRO, PALERMO PROVINCIA, FAZIO RASPINI FRANCESCO, REGOLI LUCIA, SERGIO, CON DAVID SASSOLI PRIVITERA ROSARIO, MARTORANA BARTOLO CON BERSANI 09, ABATE BAMBINI FRANCESCO, BIANCHINI PAOLA SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER VALENTINA, LA ROSA ALBERTO, CROCITTI MANUELA, CUCCIA GIACOMO, LAFRANCA INES, CON DAVID SASSOLI FRANCESCHINI ROMINA, BORGESI CARLO, PISTORIO LUISA, INGUAGGIATO SANTO, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER , BERTONCINI FAUSTO, BECONI MIRIAM, ELISABETTA, CHIARAMONTE MARIA PER PROVENZANO ROSA, SPECIALE FRANCESCHINI CRESTI SANDRO, GIGLIOMI MARCELLA, MARINO SEGRETARIO, NASTASI IGOR, FRANCESCO, SCALIA FIORELLA, , MARCUCCI ANDREA, GRANAIOLA MAZZINI AUGUSTO, MANCINI ROSSANA, CARUSO FRANCESCA, FERRO DANIELE, APPRENDI GIUSEPPE SICILIANI CON MANUELA, ROVAI LUIGI, BALDI SILVIA, PER MARINO SEGRETARIO CATANIA PROVINCIA, BURTONE BERSANI, ALTAMORE CATERINA CHELI MARCO, CAGNACCI SARA, , DALLAI LUIGI, CAMPOLMI CARLA, GIOVANNI CON BERSANI 09, SAMPERI SICILIANI CON BERSANI, BIUNDO BERNARDI SILVIO, PER MARINO PAGLIAI GIANCARLO, CARTA RAFFAELLA, MARILENA, RACITI FAUSTO, LEONE MARIA GIUSEPPE, MILONE GIULIANA, GIUNTA SEGRETARIO LOMBARDI MICHELE, SANCASCIANI GRAZIA, LO RE FILIPPO, CONSOLI SARA, CARMELO, GUGLIELMINO AGATA, VELLA , ROMANI LUIGI, RINALDI MARGHERITA, SIMONETTA, MINEO NICOLÒ SICILIANI CON BERSANI, DANIELE, PELLINGRA LUCIA, VITRANO GENICK STEFANO, GIANNINI LAURA, DI GERONIMO ANGELA MARIA, PATANÈ GASPARE DEMOCRATICI CON VITUCCI PASQUALE, PEZZAROSSA SICILIA, AGRIGENTO, CAPODICASA SALVATORE, BERTI ROSSELLA, D'AMICO FRANCESCHINI, MAGGIORE M. LAURA, BEATRICE, CURTO FRANCESCO, MASSA ANGELO CON BERSANI 09, RUSSO LUIGI, SAVERINO MARIA GRAZIA, NICOSIA PASSARELLO LEONARDO, IMMORDINO CARRARA, CON BERSANI 09 TIZIANA, CUSUMANO STEFANO, CARLINO SALVATORE, DEMOCRATICI CON GIUSEPPA, SCHILLACI SALVATORE, ROSSO , MANENTI ENZO, ROSSI MICHELA, DIEGA, GIUFFRIDA CALOGERO, FRANCESCHINI, CAMPISANO VALENTINA, ELEONORA, NOTO ANTONINO, CURIA FRANCESCONI GIULIO, BIANCHI SILVIA, MANGIONE SABRINA, MILITELLO EMILIO, SALOMONE ALESSANDRO, MERLO MARIA VERONICA, ANGELINI AURELIO CON RITA DEMOCRATICI CON DARIO ADRAGNA BENEDETTO DEMOCRATICI GRAZIA, TRINGALI ELIO, RONCISVALLE BORSELLINO SEMPLICEMENTE FRANCESCHINI CON FRANCESCHINI, CONTINO ALFONSA, STEFANIA, ROCCUZZO FABIO, CON RITA DEMOCRATICI PER DARIO , MADONI MARCO, MARCHI MARELLA, MARCIANTE FILIPPO, NICOLINI BORSELLINO SEMPLICEMENTE FRANCESCHINI, GIBILARO CHIARA, GIUSTI GIOVANNI, BERTOCCHI ANGELA, GIUSEPPINA MARIA (DETTA GIUSY), DEMOCRATICI PER DARIO FRANCO ANTONIO, AMODEO SABRINA, RE PER MARINO SEGRETARIO MONTALBANO FRANCESCO, MILLER FRANCESCHINI, DATO LUCIA MARIA D., PEPPINO, SANFILIPPO LOREDANA, , AGRIMI GIUSEPPE, LEVEROTTI FRANCA, LORENA, CIPOLLINA VINCENZO, COZZUBO ROSARIO, MARRAFFA CHIARA, GARGANO ANGELO, MASCELLINO AGATA, PISA, CON BERSANI 09 MANGIACAVALLO ANTONINO "CON PULVIRENTI MARIO PER MARINO PAGANO GIOVANNI PER MARINO , FONTANELLI PAOLO, DEIDDA GIULIA, RITA BORSELLINO SEMPLICEMENTE SEGRETARIO, MARINO GIOVANNA, SEGRETARIO, PANTANO IRENE, TOGNOCCHI PIER PAOLO, GATTI DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI", MUSMECI CARMELO, GIRGENTI SPAGNUOLO ALESSANDRO, INDORANTE MARIAGRAZIA, ZAPPACOSTA CARMINE, IACOPINELLI ROBERTA, CIPOLLA SEBASTIANA, FILETTI GIUSEPPE, MESSINA, MARIA CELESTE, SAIEVA SALVATORE, RAGONI DAMIANA, PANICUCCI FRANCESCO, BARRAGATO RAFFAELLA, MOLONIA GIUSEPPE CON BERSANI 09, PAGANO GIULIANA, CAVALLINO MANOLO, DELCORSO FRANCESCA, MONTALTO STEFANO MICHELE, SALEMI RAFFAELE GIUSEPPA, GERMANELLI ANTONINO, FICI BIANCA, RAGUSA, DEMOCRATICI CON DARIO LUCREZIA, DI NOLFO ANTONINO, TINDARO, LOPES ANNAMARIA, BATTAGLIA GIOVANNI CON BERSANI 09, FRANCESCHINI FERRARO DOMENICO PER MARINO MOSCHELLA GIORGIO, CINGARI PAOLA, PERUPATO ROSA, DI STALLO AGATINO, , REALACCI ERMETE, CURCIO LUCIA, SEGRETARIO, BURGIO CARMELA, MAFODDA ANTONINO, LO GIUDICE LUCIA, FARRUGGIO CRISTINA, CAPPELLO MODICA LUCIANO, PICCHI OLIVIA, TERMINI PIO SALVATORE, TASCARELLA PIOMBINO MASCALI ROSARIO, ALESSANDRO SICILIANI CON BERSANI, TURINI GRAZIANO, ROSSI CHIARA, ANNA, PUMILIA GIANDOMENICO, AMATO PANARELLO FILIPPO SICILIANI CON IURATO FRANCA, DI GIACOMO MICHELE, FIORAVANTI GIANFRANCO, VITOLO GIUSEPPA, TURTURICI SALVATORE BERSANI, SANSIVERI FRANCESCA, PICCIONE MARIA PINA, GURRIERI SANDRA, PER MARINO SEGRETARIO ALESSANDRO, CALTANISSETTA ENNA, FRAZZICA GIOVANNI, PARISI MARIA SEBASTIANO DEMOCRATCI CON , AGOSTINI SAMUELE, COLTELLI MARIA CATANIA ANTONINO CON BERSANI 09, TERESA, NATOLI GIUSEPPE, PEDANO FRANCESCHINI, STIMOLO BARTOLOMEA BEATRICE, BIZZARRI RANIERI, GUELI ELIA, GANGAROSSA ANTONINO, VALENTINA, CARNEVALE DOMENICO, LILIANA, LA ROCCA GIORGIO, SCARSO GUERRAZZI BARBARA, LOMI PIERO, PUGLISI MARIA GIOVANNA, COSTANZA CUVA CETTINA, CORRAO MARCELLO TIZIANA, MASSARI GIORGIO CON RITA STORCHI BIANCA MARIA, FLORIANI FRANCO, CACIOPPO SIMONA, LONGO IGNAZIO, GENOVESE FRANCANTONIO BORSELLINO SEMPLICEMENTE PIERO, GATTI PELLEGRINI ANGELA, GIANCARLO, DI MARTINO GIOVANNI, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, DEMOCRATICI PER DARIO PISTOIA, CON BERSANI 09 SICILIANI CON BERSANI, SARDELLA SCIMONE MARINA, LACCOTO GIUSEPPE, FRANCESCHINI, INCARDONA TANIA, , BELLITI DANIELA, PACI ANDREA, GAETANA, LIARDO FRANCESCO, SINDONI DONATELLA, SPANÒ IGNAZIO, AMATO GIUSEPPE, MESSINA GIULIA, NATALINI DONATELLA, PIRAS ANTONIO, GIAMPORCARO GRAZIA, DI MARIA SCIAMETTA MARIA, RIDOLFO BASILIO, FIORELLINI NADIA PER MARINO ROCCELLA GIOVANNA, DEMOCRATICI GIOACCHINO, PETRANTONI LINDA, CONTESTABILE SIMONA, AMBROGETTI SEGRETARIO, GIAQUINTA BARTOLO, CON DARIO FRANCESCHINI MONTAGNINO ANTONIO MICHELE CLAUDIO, PALERMO NORD, PIRO ARRABITO EMILIA, DI NATALE LUCIANO, , SCARPETTI LIDO, GALLI ERICA, DEMOCRATICI CON DARIO FRANCESCO CON BERSANI 09, SAITTA SIRACUSA, MARZIANO BRUNO CON MAGNANENSI PAOLO, CINELLI MARIA FRANCESCHINI, SICILIANO MILENA, ANNA MARIA, ANSELMO GIACOMO, BERSANI 09, CONTENTO CARMELA, ANTONIETTA, ULIVAGNOLI DAVID, CON VIRNUCCIO GIOVANNI, BARBA MARIA PIRARO MARIA CONCETTA, ANELLI C. BRUNO ROBERTO, DI PAOLA ROSALIA, DAVID SASSOLI SEMPLICEMENTE TIZIANA, ZARBO GIUSEPPE, GULIZZI FULVIO, LI SACCHI ADRIANA, CRACOLICI BARRETTA SALVO, SGARLATA MARIA III VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 LE LISTE

RITA, CAFEO GIOVANNI DEMOCRATICI MARUCCI ALESSANDRO, DEMOCRATICI GUIDO, SBARDELLA TIZIANA, GIOVANNI, LAPADULA VELIA, CON FRANCESCHINI, CIRONE MARIKA DI CON DARIO FRANCESCHINI, VALENTINI CONTARTESE ARNALDO, GIAMBONI COLLACCIANI GIAMPAOLO, GOGU LINA MARCO, NICITA ANTONIO, SESTU PAOLA, DANIELA, CORSETTI ORLANDO, LONGO MARINA, PETRELLA PAOLO, CON DAVID PASCALINA, GUIDONIA, CON BERSANI GIUFFRIDA VITO GUIDO, BONFIGLIO FRANCESCA, DONNAHUSER CESARE, CON SASSOLI SEMPLICEMENTE 09, MILANA GUIDO, CAVALLO ANNA SIMONA, FAI ROBERTO CON RITA DAVID SASSOLI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, ROSA, CASCIOLI NANDO, BERGAMINI BORSELLINO SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, NITIFFI LUCA, BULGARI MAITE CARPIO, GIULIA, DEMOCRATICI CON DARIO DEMOCRATICI PER DARIO COLOMBO FURIO, ALFONSI SABRINA, PERSILI FRANCESCO, D'AGOSTO ROBERTA, FRANCESCHINI, VINCENZI MARCO, DE FRANCESCHINI, CAIA SANTINA, IMME' ASSENZA PIETRO, SAMMARCO EMANUELA, FANELLI LEONARDO, BARILOTTI TIZIANA, DOMINICIS PAOLA, BAISI GIUSEPPE, GAETANO, ASSENZA CORRADO PER DE VIVO MARCELLO, PER MARINO D'ANGELO GIUSEPPE, LUCENTI LUCILLA, LUCIA MARIANNA, CON DAVID SASSOLI MARINO SEGRETARIO, MANCIAGLI SEGRETARIO, PACCIOTTI MARCO, PER MARINO SEGRETARIO, WELBY MINA, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER SANTA, TOTIS GIOVANNI, PARENTIGNOTI PARRILLO ADELINA, GAUDIO SERGIO, CARAPELLA GIOVANNI, LALLI CHIARA, DI FRANCESCHINI, DE ANGELIS MARGHERITA, GRECO PAOLO, PUGLISI TONNA VALENTINA, D'AVELLA ANDREA, GIACOBBE NICOLA, GINEVRI FLAVIA, ALESSANDRO, CECCHINI SANDRA, PER ANGELA, TRAPANI, BIANCO GIUSEPPE ROMA TRIESTE, CON BERSANI 09, CIACCI VIRGILIO, VANNOZZI AZZURRA, MARINO SEGRETARIO, GALLO VALTER, CON BERSANI 09, GENNA ANTONELLA, COMENICINI PAOLA, MANCONI LUIGI, FRANCIONI ANTONIO, MELOTTI BARBARA, ROMAGNOLI ROBERTA, RALLI LUCIANO, PRESTIA GIUSEPPE, ACCURSO SIMONA, TOSSICI GIULIA, LUZI MAURO, ROMA OSTIENSE, CON BERSANI 09, GALLETTI CLAUDIA, MARINO SUCAMELI MARIO, SAFINA DARIO DEMOCRATICI CON DARIO LETTA ENRICO, PRESTIPINO PATRIZIA, CIAMPINO, CON BERSANI 09, RUGGHIA SICILIANI CON BERSANI, SCHIAROLI FRANCESCHINI, GENTILONI PAOLO, COLLINI MARCO, LUCIDI MARCELLA, ANTONIO, COLACECI AMALIA, DONATELLA, GALFANO GASPARE, FERRARIO ANNA, DE ANGELIS FABIO, GENTILI SERGIO, PAU PAOLA, BENZIA AMORETTI ALDO, DE SANTIS NADIA, BLUNDA LUCIA, SAMANNÀ IVANO, DARDES ALESSANDRA, CON DAVID ALESSANDRO, MAZZOTTA SILVIA, ROSICARELLI LUDOVICO, VETTURINI PAPANIA ANTONINO DEMOCRATICI SASSOLI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI CON DARIO BARBARA, DEMOCRATICI CON DARIO CON FRANCESCHINI, ANGILERI ANNA DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, FRANCESCHINI, COSCIA MARIA, FRANCESCHINI, CARELLA RENZO, MARIA, SAVONA PIETRO, CONTI ROSANNA, CHIOCCHETTI MAURIZIO, BORTONE SCORZONI FABRIZIO, SCHIAVONI AGNESE, BERARDI FRANCESCA, CALICIOTTI VINCI ANTONIO, GANDOLFO GIUSEPPE SERENA, RECCHIA FAUSTO, RICCIARDI LAJ ESPOSITO ALFONSO, MICCI FLAVIA, LE SIMONE, PACE DANIELA, ANGELUCCI CON RITA BORSELLINO ADRIANA, PER MARINO SEGRETARIO, MOGLIE EMILIANO, STIRPE ROBERTA, DI ANGELO, FEDELI LUCIANA, CON DAVID SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER POMPILI MASSIMO, DI GIACOMO PAOLA, SOMMA ANGELO, CON DAVID SASSOLI SASSOLI SEMPLICEMENTE FRANCESCHINI, BARBERA PATRIZIA, SALVATORE ENRICO, FANO MARIA, ROMA SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, BUCCA GIUSEPPE, GIMILLARO AMELIA, VAL MELAINA, CON BERSANI 09, MORI FRANCESCHINI, SASSOLI DAVID, PEDOTO LUCIANA, MINUCCI FRANCO, SCIACCA NICOLO', PASSALACQUA GABRIELE, CAMPANA MICAELA, MASTRANTONIO MARIACHIARA, PER MARINO SEGRETARIO, POMPILI ANTONINO PER MARINO SEGRETARIO, KUMARAMANGALAM SIBIMANI, MARTINI BOSCHETTO EMILIANO, LOTTIN MARIA, ORLANDI GIANNI, BENTIVEGNA SCHIFANO ROSARIA MARIA, RUSSO PAOLA, MORICONI ROMOLO, MARGUERITE, COLOMBO FABIO, IORIO ELENA, MAZZINI DANIELE, RICCI VINCENZO DEMOCRATICI CON DARIO BEATRICE, COCCIA MASSIMILIANO, TAMARA, RUFO FRANCESCO, RIETI FRANCESCHINI, D'UBALDO LUCIO CASADEI MILENA, PER MARINO MONTEROTONDO, CON BERSANI 09, LAZIO, FROSINONE, CON BERSANI 09, ALESSIO, ILARI PAOLA, D'ERCOLE SEGRETARIO, LEONORI MARTA, PICCOLO LEONARDI ELENA, FELICI GIANCARLO, MONTINO ESTERINO, D'ONOFRIO LAURA, GIUSEPPE, PAPPAGALLO CLAUDIA, GIOVANNI DETTO VANNI, GALIMBERTI BRANCATO ANNAMARIA, TRANQUILLI PALMIGIANI STEFANO, BIZZARRO BOCCALINI STEFANO, CON DAVID STEFANIA, BELLINO CHRISTIAN, REYNAUD GIUSEPPE, DEMOCRATICI CON DARIO ANTONELLA, EL JAOUZI ABDESSAMAD, SASSOLI SEMPLICEMENTE CECILIA, CERRINA FERDINANDO FRANCESCHINI, ALESSANDRI MAURO, IAFRATE MANUELA, NERI MARIO, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, FRANCESCO, MONTEVERDI MAILA, SCARAFONI BARBARA, MARTINOLI DOMENICONI RITA, DEMOCRATICI CON CUILLO ROBERTO, CAZZANIGA PINUCCIA, ROMAGNUOLO MARCO, ROMA ENRICO, CONCINA TIZIANA, CON DAVID DARIO FRANCESCHINI, SCALIA FEDI JACOPO, BRUNO GABRIELLA, GIANICOLENSE, LISTA CON BERSANI 09, SASSOLI SEMPLICEMENTE FRANCESCO, GATTA FRANCESCA, MATELICANI SILVIO, PER MARINO TOCCI WALTER, LONGO CARMINATI DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, URBANO ETTORE, SPINACARA DANILA, SEGRETARIO, VILLECCO CALIPARI ROSA, VALERIA, ZUCCHELLI SERAFINO, RIGHI MELILLI FABIO, SIMEONI PAOLA, LULLO GIOVANNI, AMBROSELLI SAMMARCO VITTORIO, CORAZZOL MARIA MARIA LUISA, GUALTIERI ROBERTO, FALCONE GIOVANNI, VALENTI MARIALUISA, TOMMASELLI PIERINO, DE CLARA CELESTE, DI ROSA FREDIANO, DI DEMOCRATICI CON DARIO MARIANNA, PER MARINO SEGRETARIO, DONATIS ANGELA,, CON DAVID SASSOLI LORETI DOMENICA, ROMA COLLATINO, FRANCESCHINI, CARRA ENZO, SICILIANO FRANCESCO, VIVIO ROSELLA, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER CON BERSANI 09, CANTONE CARLA, PIRANDELLO ELENA, PONTINI CESARE, GIORDANI STEFANO, CUPELLI FRANCA, FRANCESCHINI, MAULUCCI MARIALUGIA, CIANI FABIO, VICARETTI MARIA TERESA, VOTO ARIANNA, FERRANTI ADOLFO, CON VELLETRI, CON BERSANI 09, BARTOLUCCI GIUSEPPE, DI VITO LUISA, CARELLA MARCO, DEMOCRATICI CON DAVID SASSOLI SEMPLICEMENTE GASBARRA ENRICO, IRACE EMANUELA, RUGGERO TOMMASO, GARGANO MARIA DARIO FRANCESCHINI, CARADONNA DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, LEONI ROBERTO, COSENTINO ISABELLA, LAURA, ACETO ANTONIO, PER MARINO IVANO, LEONCINI FRANCESCA, BOZZA MASINI PAOLO, COSTA SILVIA, SIMONE VITI DANIELE, DEMOCRATICI CON SEGRETARIO, DE ANGELIS FRANCESCO, POMPEO, CON DAVID SASSOLI ALBERTO, NAPOLI ANNA MARIA, DARIO FRANCESCHINI, DE FUSCO BATTISTI MARIA LUCIA, QUADRINI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER TERRACINA PIERO, PER MARINO ENRICO, POLITO PAMELA, MESTURINI VINCENZO, GIORGIO LAURA ANNA, FRANCESCHINI, TOUADI JEAN SEGRETARIO, META MICHELE, MARCO, FUSCO VERONICA, PESOLI CAMPOLI EMILIANO, MOLINARI MARZIA, LEONDARD, LAVINI FRANCESCA, CARUSO MONTICELLI ANGELA, PASINI ENRICO, GIANCARLO, CON DAVID SASSOLI VACANA LUIGI, TASCIOTTI AURORA, GIUSEPPE, PER MARINO SEGRETARIO, CERVINO SANDRA, GAETA FEDERICO, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER LATINA, CON BERSANI 09, VIOLANTE MARCHINI SIMONA, PASCULLI VINCENZO, ROMA 11, CON BERSANI 09, COSENTINO FRANCESCHINI, NIGRO GIANNI, PALUZZI LUCIANO, BILANCIA ANNAMARIA, ROSSI NICOLETTA, BELLINCAMPI LIONELLO, STORANI DANIELA, PIVA IMMACOLATA, TATA CLAUDIO, PER PROIETTI GIAMMARCO, CARNEVALE MARTINO, ROMA PRENESTINO, CON AMEDEO, FALCONE LORENZA, EMILIANI MARINO SEGRETARIO, LAURELLI MICHELINA, PORCARI FABRIZIO, BERSANI 09, PENNACCHI LAURA, FASSINA JACOPO, DEMOCRATICI CON DARIO LUISA, TOSELLI ENZO, GIANGRAZI GIANNETTI PAOLA, MAGLIOZZI LUCA, STEFANO, PANDOLFINI ESTER, BARRECA FRANCESCHINI, PASETTO GIORGIO, ROSSELLA, IMOLA DAVIDE, COLACCHI DELL'UOMO ELENA, DEMOCRATICI CON FRANCESCO, DEMOCRATICI CON DARIO PERSIA EMMA, BIELLO CAMILLO, FARINA MICHELA, VITERBO, CON BERSANI 09, DARIO FRANCESCHINI, RANUCCI FRANCESCHINI, POLICASTRO MAURIZIO, ALESSANDRO, CON DAVID SASSOLI EGIDI ANDREA, AMBROSINI ANTONELLA, RAFFAELE, RENZELLI PATRIZIA, FAUTTILLI MARINO TERESA, CAPONE LESLIE SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER CATARCI ELSO, GRATTAROLA ROBERTA, FEDERICO, GUERRIERO ADA, DI MAMBRO FRANCESCO, CAPOGNA SIMONETTA, CON FRANCESCHINI, VISINTIN SERENA, ZACARIAS LEONTIADIS, DEMOCRATICI LUIGI, MARUCCI MANUELA, CAMPAGNA DAVID SASSOLI SEMPLICEMENTE ACUNZO PAOLO, MONTANUCCI CON DARIO FRANCESCHINI, FIORONI GIUSEPPE, SEGHIZZI MADDALENA, CON DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, DI GIOVANNA, SCAFFA LUCIANO, PER GIUSEPPE, ARCANGELI GIULIA, CIPRINI DAVID SASSOLI SEMPLICEMENTE GIOVAN PAOLO ROBERTO, PERSICHETTI MARINO SEGRETARIO, VELOCCIA FRANCESCO, GASPERINI LETIZIA, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, DONATINA, MELE ANDREA, PALLOCCO MAURIZIO, PETRILLI RAFFAELLA, MELARAGNI ROSEO, PER MARINO GAROFANI FRANCESCO SAVERIO, ZULIANI CLAUDIA, PER MARINO SEGRETARIO, QUAGLIATA ALBERTO, DEDONI LUCIA, SEGRETARIO, PETRUCCI LUCA, NICOLETTA, ZINICOLA ANTONIO, BORGNA GIOVANNI, SYLOS LABINI MAURIZI GIANLUCA, ROMA PAPALINI CLAUDIA, GIAMPIETRO TRIBULATI MARIA ANTONELLA, GRAVINA FRANCESCA, FERRANTE ALFREDO, RONCI CIVITAVECCHIA FIUMICINO, BERSANI PAOLO, SIMBULA FRANCESCA, MARCO, ARCESE ANNA LISA, CAROLINI ALBERTINA, ROMA TUSCOLANO, CON CON BERSANI 09, ROCCHI NICOLETTA, MARIO, PACILLI GIADA, PER MARINO BERSANI 09, D'ALEMA MASSIMO, TIDEI PIETRO, PERGOLESI MARINA, CIOGLI PIEMONTE -COLLEGIO 1 SEGRETARIO, BARTOLOMEO SANDRO, GUIDOTTI MARIA, MILANA RICCARDO, GINO, DEMOCRATICI CON DARIO ALESSANDRIA, CON BERSANI 09, SPERLONGA PATRIZIA, FIORAVANTE MARINARO FRANCESCA, LATINO PIETRO, FRANCESCHINI, GARGANO SIMONE, PIERLUIGI BERSANI, MARIO LOVELLI, MARCO, PORCARI CESIRA, MASTRANGELO DATO CINZIA, PANATTA ADRIANO, ZENE PELLICCIONI RAFFAELLA, MARINI YURI, RENATA ZECCHINO, FEDERICO MAURIZIO, TERRERI MARILENA, GUGLIETTI LIA, PATRIARCA FABRIZIO, DEMOCRATICI DIOTTASI MARIA GRAZIA, CON DAVID FORNARO, DEBORAH INGLESE, ANDREA, PELLICCIA MIRELLA, ROMA CON DARIO FRANCESCHINI, CIARAFONI SASSOLI SEMPLICEMENTE DOMENICO BORGATTA, MARIA RITA CENTRO, CON BERSANI 09, BACHELET MARCO, BRIANTI PAOLA, PASCALE DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, ROSSA, ALESSANDRO TORLASCO, GIOVANNI, DE GIUSTI ANTONELLA, ALFONSO, CUCCHIARONI LAURA, AMADIO MOGHERINI FEDERICA, DI COSMO DAVID, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, BALDINI ANDREA, TEMPESTA GIULIA, PER MARINO SEGRETARIO, HERMANIN IV VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 PRIMARIE 25 OTTOBRE

DARIO FRANCESCHINI, ENRICO SAVERIO ANGUILLI, FRANCESCA BELLION, PIERA FAVRO, JACOPO SUPPO, COREA, NICODEMO OLIVERIO, SIMONA MORANDO, IRENE NOLI, CORRADO BARBANO, PIERGIORGIO FORNARA, EDA MADDALENA FERRERO, PIEMONTE DALLA CHIESA, GIUSEPPE MEGNA, NUNZIA PARISE, SILVANA DE MARTINO, DINI, PIEMONTE -COLLEGIO 6 TORINO -COLLEGIO 11 RIVOLI, CON BERSANI 09 , COLOSIMO, GIUSEPPE SORIERO, GIANBATTISTA GARBARINO, CRISTINA CITTA', CON BERSANI 09 , MERCEDES PIERLUIGI BERSANI, DOMENICO LUCA', TOMMASINA LUCCHETTI, DEMOCRATICI MAZZONI, GIORGIO GIACOBBE, BRESSO, DOMENICO MANGONE, PATRIZIA LIVIA TURCO, MARCELLO MAZZU', CON FRANCESCHINI EGIDIO CHIARELLA, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI CON CHIRICO, CARLO CHIAMA, FRANCESCA DANIELA BRUNO, VINCENZO RUSSO, MARIA GRAZIA LEONETTI, DOMENICO FRANCESCHINI , GUIDO GHISOLFI, CILUFFO, FILIPPO FIANDROTTI, ANNA DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, CALDEROLI, ANTONIO PALAZZO, CARLA GIACCARI, PIETRO GAZZANIGA, VAIRO, DEMOCRATICI CON DARIO FRANCESCHINI, STEFANO LEPRI, ROSSANA CURCIO, NICOLA FOTINO, ORNELLA CAPRIOGLIO, CARLO FRANCESCHINI, PIERO FASSINO, LIDA MAURUTTO, LIONELLO PISANI, ANNA DANIELA GULLI, PER MARINO FERNANDA MONGIARDINI, MARIA TERESA GIULIANA TEDESCO, MARINO MARTINI, FRANCO ROLFO, GIGLIOTTI, LORENZO MAZZIOTTI, GUASCHINO, ANGELO BUZIO, PER CAMPOBENEDETTO, AMALIA AMBROSINI, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI CON CATERINA MASTROIANNI, MAURIZIO MARINO SEGRETARIO, PIERO MEGA, ANDREA GRAZIANI, GISELLA GIAMBONE, FRANCESCHINI , DARIO FRANCESCHINI, RAFFAELE TRICOLI, VENIERO RITA, MARIA TERESA SIRI, GIUSEPPE LERNER, GIUSEPPE LUPOLI, SEMPLICEMENTE PIER PAOLO SONCIN, GIULIA DI GIUSEPPE, GIUSEPPE ROCCA, TIZIANA BEVACQUA, ELISABETTA MARCHELLI, MAURO DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI , DANIELE MILANI, MARIA GRAZIA BODINI, COLLEGIO 2 CON BERSANI MARIO OLIVIERI DETTO BIUNE, SIMONA MICHELA FAVARO, EMANUELE DURANTE, CRISTIAN COCIVERA, PER MARINO MAIOLO, ANGELA RICCETTI, UGO RIZZUTI, CAMINOTTO, GIORGIO ABONANTE, LAURA PARMENTOLA, VITO GIOIA, SEGRETARIO, IGNAZIO MARINO, LOREDANA SPIZZIRRI. DEMOCRATICI PIEMONTE -COLLEGIO 2 ASTI, CON DONATELLA SPINELLI, LUCA FERRERO, RAFFAELE BARRINA, STEFANIA GAGLIANO, CON FRANCESCHINI MARIO PIRILLO, BERSANI 09 , MASSIMO FIORIO, MARIA PAOLA LETO, PER MARINO SEGRETARIO, LUIGI MONTIGLIO, ANTONIA SANNA, ATTICO MARIA LUCIA, SILVESTRI FERLISI, ENRICO GALLO, CHIARA MAGDA NEGRI, GIAN PAOLO ZANCAN, MICHELE SUMA, PIEMONTE -COLLEGIO 12 FRANCESCO, DI CIANNI ANNA MARIA. PER ZALTRON, DEMOCRATICI CON CLAUDIA ALLASIA, STEFANO VITALE, SETTIMO TORINESE, CON BERSANI 09, MARINO ANNA LICURSI, NICOLA ARCIERI, FRANCESCHINI , ROBERTO PERETTI, PIEMONTE -COLLEGIO 7 TORINO CITTA', PIERLUIGI BERSANI, SILVERIO BENEDETTO, NADIA LAZZARO, ANGELO SERIO, ANGELA MOTTA, VINCENZO CALVO, CON BERSANI 09, ROBERTO PLACIDO, CATERINA ROMEO, RENATO BALDUZZI, COLLEGIO 3 CON BERSANI MARIO ISABELLA FERRARIS, CON DEBORA ROSARIA BERTILACCIO, STEFANO GALLO, KATIA VENTURI, GIUSEPPE MARSAGLIA, OLIVERIO, ROSINA CONSOLE, GIUSEPPE SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE DINA BILOTTO, GIULIO CESARE RATTAZZI, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, TAGLIAFERRI, CARMEN FUSARO DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, MARIA GRAZIA PELLERINO, GIOVANNI DARIO FRANCESCHINI, ANDREA GIORGIS, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI ALVINO RAZZANO, ANTONELLA BIGATTI, TUFARO, MARIA LUISA MASTURZO, CLAUDIA COMINOTTI, GIUSEPPE VALESIO, OPPIDO ANNA ADINOLFI MARIO, MADEO CLAUDIO CAGNO, MARIA TERESA DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, MONICA DURANTE, LUCA RASTALDO, ANTONELLA, GIOVANNI BRUNO, PER VERONESE, PER MARINO SEGRETARIO GIANNI VERNETTI, ANNA ROSSOMANDO, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI CON MARINO ANTONIO LEONETTI, MARIA , LUIGI SPOSATO, ANNA OLIVA, ALESSANDRO ALTAMURA, LIANA FRANCESCHINI , DARIO FRANCESCHINI, ANTONIA LAVORATO, GIUSEPPE PIRILLO, PIEMONTE -COLLEGIO 3 BIELLA E MARONELLI, GIOVANNI PAGLIERO, ESTER PAOLO CUGINI, GIULIA MUTO, GIOVANNI ROSA CARBONE, COLLEGIO 4 CON VERCELLI, CON BERSANI 09, RICALDONE, GIULIANO NOZZOLI, GAGLIARDI, CARLA PORRETTA, FABRIZIO BERSANI SANDRO PRINCIPE, MARIA ALESSANDRO BIZJAK, RITA DE LIMA, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI CON CONRADO, PER MARINO SEGRETARIO , LUCENTE, EUGENIO BASILE, MARIA VITTORIO BARAZZOTTO, ATTILIA FRANCESCHINI, ROBERTO DELLA SETA, IGNAZIO MARINO, MAURO CHIANALE, CRISTINA GUIDO. DEMOCRATICI CON FUSARO, PAOLO FURIA, DEMOCRATICI ROSANNA ABBA', ALESSANDRO SILVANA MARCHIONNI, CLAUDIO FRANCESCHINI ADAMO NICOLA, BIONDI CON FRANCESCHINI , RINALDO CHIOLA, BATTAGLINO, AMELIA ANDREASI, MARTANO, KATIA ZAPPONI, MAGGIORINO ANGELA, LEONE STEFANO, CIARDULLO MAURA FORTE, GIOVANNI CORGNATI, FEDERICO FRANCHI, ANGELA DE VITTORE, RAFFAELLA, PER MARINO PATRIZIA FLORA MAFFEI, ROBERTINO SIVIERO, GREGORIO, MARIO BOLTRI, PER MARINO UMBRIA COLLEGIO PERUGIA 1, LISTA REDA, ORLANDO MALITO, INGRID PER MARINO SEGRETARIO, PAOLO SEGRETARIO, IGNAZIO MARINO, BERSANI, PIER LUIGI BERSANI, CECCHINI CARBONE, PIERO FERRARI, COLLEGIO 5 COSSEDDU, EMANUELA VERZELLA, SAMUELE ROCCA, CLAUDIA CIRILLO, FERNANDA, LOCCHI RENATO, PRODI LA CALABRIA CON BERSANI NACCARI MARCO BARBIERATO, JENNY DONETTI, CLAUDIO BELLAVITA, EMANUELA DI MARIA, GIACOPETTI FRANCESCO MARIA, CARLIZZI DEMETRIO, SERGIO RACHELE, SERGIO SCARAMAL, PIEMONTE GIORGI, LUCA PALLAVIDINO, PIEMONTE BUCARI BARBARA, SBORZACCHI LUCA, LENTO FRANCO, AMATO LUCIANA -COLLEGIO 4 CUNEO, CON BERSANI -COLLEGIO 8 IVREA, CON BERSANI 09 , MARIANI ANNA RITA, LISTA DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI 09, LUCA BOSONETTO, ALIDA ANELLI, PIERLUIGI BERSANI, ANDREA BENEDINO, FRANCESCHINI, VERINI WALTER, MORABITO FRANCESCO CARLO, ALESSANDRO PAROLA, LUCETTA BILLO', SIMONA RANDACCIO, FABIO DOMENICO BRUSCOLOTTI MARIA PIA, BAIARDINI FONTANA GIUSEPPA, TESCIONE SERGIO CARLETTO, SARA ROSALBA TROCINO, FRANCESCA RUMBOLO, PAOLO, DE SANTIS MARIA ANTONIETTA, GIOVANNI, LA NUCARA ANTONIA, PER GIACHINO, GINO GARZINO, BRUNA DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, TARANTINI GIOVANNI, BAMBINI DANIELA, MARINO, RENATO NICOLINO, SIBILLE, PAOLO CORTESE, DARIO FRANCESCHINI, FRANCA ORSO, WAGUE DRAMANE, LISTA MARINO, MARGHERITA RANDO, CONSOLATO DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, ALDO SCUSSEL, RITA FERRARIS, CAMPANELLA RENZO, GRUNGO GIULIA, BETTINELLI, PATRIZIA CACCIAMO, MARIANO RABINO, LAURA SEIDITA, FRANCESCO PERRI, CON DEBORA LEANDRI RICCARDO, SPIGARELLI RITA, COLLEGIO 6 CON BERSANI, FRASCÀ LUCA BRESCIANO, GERMANA AVENA, SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE GIULIETTI MASSIMO, GAMOVELLI LAURA, LILIANA, BORRELLO ANTONIO, MANCUSO BIAGIO CONTERNO, ADA TOSO, DARIO DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI , CAVALIERI ALESSIO, COLLEGIO PERUGIA STEFANIA, CORDIANO FAUSTO, MORRA, ORNELLA PONCHIONE, DARIO FRANCESCHINI, VINCENZO 2, LISTA BERSANI, LORENZETTI MARIA PALMITESTA CONCETTA, PANETTA ANTONIO GNOCCHI, SEMPLICEMENTE ZANELLA, ADELE RAGUSA, GIANFRANCO RITA, ANGELINI GIAMPIETRO, MARINI DOMENICO PER FRANCESCHINI PIETRO DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI , BURATTI, MARIELLA ZUCCHI, PER CATIUSCIA, CINTIOLI GIANCARLO, BRICCA GIAMBORRINO, MARIA GRAZIA MASSIMO, SILVIA FREGOLENT, ROBERTO MARINO SEGRETARIO , IGNAZIO IVANA, LISTA FRANCESCHINI, BOCCI CARLO MAZZÙ, ANTONELLA SETTE, CAVALLO, IVANA ONESTO, IGOR MARINO, UGO MATTEI ALDA, VITTORINA GIANPIERO, SERENI MARINA, BORSCIA GIUSEPPE MACRÌ, ANTONELLA PERNICIARO, CORRADINA LINOCE, MARIA PORTA, PIEMONTE -COLLEGIO 9 ALESSANDRO, TUZI ANNA, LOCCHI VARACALLI, PER MARINO RICCARDO GUIDO PALLADINO, EMILIA ARIONE, MONCALIERI, PIERLUIGI BERSANI, FEDERICO, LISTA MARINO, BARDELLI SPEZIA, MARCELLA MALLEA, TEODORO ROBERTO PONTEPRINO, CONCETTA PIERLUIGI BERSANI, GIUSEPPE CATIZONE, RICCARDO, PERNI ROMINA, FIORETTI BUCCHINO, ANNA PASSANINI, NICOLA RUBINACCI, PER MARINO SEGRETARIO, ELENA FISSORE, ANGELINO RIGGIO, STEFANO, VAGNETTI DANIELA, FANELLI ROMBOLÀ, DAVIDE GHIRARDI, IVANA BORSOTTO, ANGELA MATERAZZO, DARIO MARCO, COLLEGIO 3 TERNI, LISTA ARMANDO FERRERO, SILVANA FOLCO, FRANCESCHINI , DARIO FRANCESCHINI, BERSANI, BERSANI, ROSSI GIANLUCA, MARCHE ANCONA, PER BERSANI UGO STURLESE, ADRIANA MONCINELLI, ANGELO FERRERO, FIORELLA MATTIOLO, CORBUCCI ELISABETTA, TRAPPOLINO BENATTI STEFANIA, SAGRAMOLA MASSIMO BORRELLI, CHIARA MARENDA, MICHELE D'AMARO, SALVINA MANTIONE, CARLO EMANUELE, CAVALLETTI GIANCARLO, PISTELLI LOREDANA, ROBERTO PIGNATTA, PIEMONTE DARIO FRANCESCHINI, DARIO FIORELLA, PERNAZZA LEONARDO, LISTA MARCHETTI DORIANO, BALDELLI MARA, -COLLEGIO 5 NOVARA E VERBANIA, FRANCESCHINI, ERIC VASSALLO, DANIELA FRANCESCHINI, AGOSTINI MAURO, ROSSETTI FRANCESCO, FUGARO MIRIAM, CON BERSANI 09 , ENRICO BORGHI, CELOZZI, VIRGIGLIO CAMPAGNOLO, FIORONI ANNA RITA, BARTOLINI RENATO, CANGENUA MASSIMILIANO, STACCHIOTTI GIULIANA MANICA, GIORGIO MARILENA TAMAGNONE, IGNAZIO PROIETTI BARSANTI CRISTINA, FIORUCCI GILDA, PER FRANCESCHINI, MERLONI CALABRESE, GABRIELLA VALSESIA, MARINO , IGNAZIO MARINO, MARIA ANTONELLO, LISTA MARINO, SCOPETTI MARIA PAOLA, LODOLINI EMANUELE, FILIPPO DAL MOLIN, NADIA TERESA MAIRO, GIOVANNI ENRICO ANDREA, GUERRIERI GIULIA, MARCELLI CASAGRANDE ESPOSTO PATRIZIA, GALLAROTTI, CARLO BACCHETTA, PIROVANO, MICAELA COLOMBO, LUIGI MASSIMILIANO, TOMASSI CLAUDIA, SIMONETTI SANDRO, FANELLI GIULIA, VALERIA GALLI, DEMOCRATICI CON PIPINO, PIEMONTE, CON BERSANI 09, BORRELLO PAOLO, GIANCARLI ENZO, BORA MANUELA, FRANCESCHINI, FRANCA BIONDELLI, PIERLUIGI BERSANI, ROBERTA AVOLA CARLETTI MARZIO, BARATTUCCI PAOLO CATTANEO, ANNA BOZZUTO, FARACI, FAUSTO DURANTE, SIMONA CALABRIA, COLLEGIO 1 STEFANIA, PER MARINO, D'ALESSIO ROBERTO FAGGIANO, PAOLA PETRIELLO, ELVIO ROSTAGNO, CON BERSANI, LATORRE NICOLA, PROTO EMILIO, CURZI PAOLAM FIORDELMONDO BERTINOTTI, GIOVANNI DESANTI, SILVIA DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI , FRANCESCA, VISCOMI AGOSTINO, SCALISE LORENZO, RODANO ANGELA, BALDI, GIANLUCA BERNINI, PER DARIO FRANCESCHINI, GIORGIO MERLO, PANTUSO ADELE, BONESSI GIUSEPPE, CARDINALETTI MARCO, CECCACCI MARINO SEGRETARIO , MORENO CARLA MATTIOLI, ENNIO BARONETTO, POGGI MANUELA, GRECO ANTONIO, ELISABETTA, BAROCCI MASSIMO, ASCOLI MINACCI, ANTONIETTA LAVISTA, SANDRA LOREDANA AGLIE, PER MARINO MARESCALCO ANTONIETTA, LA CALABRIA PICENO- FERMO, PER BERSANI MEGALE MAURIZIO BARBERO, VINCENZA VINCI, SEGRETARIO , IGNAZIO MARINO, MARCO CON BERSANI, AGAZIO LOIERO, CATERINA AGOSTINO, CANIGOLA MOIRA, LUCCIARINI V VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 LE LISTE

DE VINCENZI VALERIO, GREGORI SABRINA, LABIANCA ANNAMARIA PAOLA, DE PALMA PRENCIPE GAETANO, 2 PIEMONTESE FLORIDO GIOVANNI, 2 MALAGNINI GENTILI MASSIMILIANO, MARCUCCI MICHELE, RUCCIA PASQUA, RIFACCIAMO MARIA, 3 VINCIGUERRA GINO, 4 DIMMITO CARMELITA, 3 CAPRIULO DANTE, 4 PATRIZIA, SCOCCIA FRANCESCO, PER LA POLITICA PER FRANCESCHINI MARIA CRISTINA, 5 DI NOIA SALVATORE, DESIMEI DILVA, 5 D'ONOFRIO FRANCESCHINI VERDUCCI FRANCESCO, MAZZILLI RICCARDO, DEL ROSSO OLIMPIA, RIFACCIAMO LA POLITICA PER FRANCESCO, 6 FUMAROLA GRAZIANA, 7 SENESI VALERIA, COLONNELLA PIETRO, NISIO ANTONIO, MONTARULI CATERINA, FRANCESCHINI, 1 COSENZA GAETANO, 2 CARRIERI COSTANZA, 8 CAFORIO MARIA MINNETTI SABINA, TERRENZI ALESSIO, SCHETTINO GIANLUCA, CARINGELLA ORSINO ROBERTA, 3 LEO ENZO, 4 SGARRA CONCETTA, 9 CONSERVA MICHELE, CANTALAMESSA HELENA, GIORGI MARIA ELENA, PUGLIA PER IGNAZIO EMANUELA, 5 SOCCIO PAOLO, 6 SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER GIAMPIERO, PER MARINO, VENAFRO MARINO MASCIALE VITO, MAZZONE ANGUILANO ANGELA, PUGLIA PER FRANCESCHINI , 1 PAGANELLI LINO, 2 MAURIZIO, COSSIRI ANGELA, VITTORIA, CERVELLI MARIO EMANUELE, IGNAZIO MARINO, 1 FERRANTE ANGELA, 2 MANCINI ELDA, 3 ROMITA GAETANO, 4 MASTROIANNI GIANCARLO, FIORI MARINA, LOTITO ANGELA, CAMPANALE MAURIZIO, NICOLETTI GIUSEPPE MARTINO, 3 CALMO MANCA ANNARITA, 5 FERRARI GIACOMOZZI FEDERICO, MORGANTI CARLUCCI FRANCESCA, BARI4 LISTE MARINA, 4 DE FILIPPIS RAFFAELE, 5 LEONARDO, 6 SCIACOVELLI MARIA, 7 OMBRETTA, PASQUALINI GIANLUCA, BERSANI '09 ANTONACCI VITO ANTONIO, FASCIA ELISABETTA, 6 CAPRARELLA PACIFICO ANTONIO, RIFACCIAMO LA MACERATA, ANGELINI DANIELE MARIA, D'ATTOMA ROSA, PIRRELLI ANTONIO, ROBERTO, FOGGIA2, LISTE BERSANI '09 , 1 POLITICA PER FRANCESCHINI, 1 PUNZI TEMPERILLI BARBARA, MESCHINI LOGRILLO LUCIA, DEMOCRATICI CON BOCOLA CARMELA, 2 SQUEO BARTOLOMEO MARIA, 2 GIOIA LUCIA, 3 GIORGIO, ANDREANI ANNA, PALLOTTO FRANCESCHINI LACASELLA PASQUALE, COSTANTINO, 3 AURICCHIELLA STASOLLA GIUSEPPE, 4 D'ELIA ANNE MATTEO, PER FRANCESCHINI, LAGHEZZA VIVIANA, L'ABBATE GIOVANNI FRANCESCA, 4 MADDALENA AURELIO, MARIE, 5 RUFFO ANGELO, 6 PRESTA CAVALLARO MARIO, AMATI SILVANA, B., ROSALBA BOTTALICO, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, 1 MICHELINA, 7 ESPERTI IPPAZIO CARANCINI ROMANO, CIARLANTINI SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER ALBANO GIACOMO, 2 CICCONE MARIA ANTONIO, 8 BUCCOLIERI LUANA, 9 ANGELA, MORGONI MARIO, PER MARINO FRANCESCHINI MINERVINI FRANCESCO, PINA, 3 FONTE GIOVANNI, 4 MAGHIT MANIGRASSO PIERPAOLO, PUGLIA PER GATTAFONI ANGELO, MARIANI DIDDIO MARIA CARMELA, DE SILVIO FATIMA, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI IGNAZIO MARINO, 1 BRUNO ANTONELLA, POLZONETTI ALBERTO, GIUSEPPE, MARZO PATRIZIA, RIFACCIAMO PER FRANCESCHINI , 1 VEZZOSI GIORGIO, GIANCARLO, 2 MUSCILLO ANTONIETTA, CARLONI CADIA, VALERI ADRIANO, LA POLITICA PER FRANCESCHINI DE 2 PARIS SILVIA, 3 CURCI OLEG, 4 3 MONACO IGNAZIO, 4 VENNERI BECCI PESARO-URBINO, PER BERSANI, RICCI FILIPPIS VINCENZO, NAPOLETANO LOPORCHIO PAOLO, RIFACCIAMO LA MARIA, 5 CARRIGLIO GIANFRANCO, 6 MATTEO, FRATINI MARIA PIA, VANNUCCI MARILU, PUTIGNANO CESAREO, RONCHI POLITICA PER FRANCESCHINI , 1 PARISI BLASI ELISABETTA, 7 DE GIORGIO MASSIMO, GIOMBINI GERMANA, TASSONE MARIA, PUGLIA PER IGNAZIO MARINO FRANCO, 2 DI BELLO LIA, 3 BUBBA NICOLA, 8 LUCCA ROSA ALBA, 9 MAGLIE ENRICO, CAMPANELLI TANIA, CAPANNA BIANCO GIUSEPPE LUIGI, DE MARCO ANTONIO, 4 AUGELLI MARIA GRAZIA, ANTONIO, BRUNO, PER FRANCESCHINI SOLAZZI COSIMA, LOZUPONE VITO ANTONIO, PUGLIA PER IGNAZIO MARINO, 1 VITTORIANO, FABBRI CAMILLA, LATTANZI SPINELLI ANTONIA, PROV BAT., LISTE CRISTALLI LUCIA LILIA ANNA, 2 TRICARICO BASILICATA, POTENZA, PER GIOVANNI, VONA THALASSA, GAMBELLI BERSANI '09 FORTUNATO SABINO, DI MATTEO, 3 PAOLETTI ANTONELLA, 4 BERSANI, 1. VITO DE FILIPPO, 2. GIORGIO, VALLI LETIZIA, MAZZOLI PIERRO GIULIA, CAPUTO FRANCESCO, CLEMENTE FRANCESCO, LECCE1, LISTE ALESSANDRA DE SANTIS, 3. IGNAZIO MAURIZIO, PER MARINO TIZIAN CRISTINA, FARRUGGIO GISELLA, LAMACCHIA BERSANI '09, 1 NICOLARDI VANESSA, 2 PETRONE, 4. ANNA POLITO, 5. DONATO BARBERINI GIOVANNI, GAMBINI BARBARA MICHELE, DEMOCRATICI CON ISERNIA EZIO, 3 TORSELLO FRANCESCA, 4 SPERDUTO, 6. MARIA CARMELA FRANCESCHINI SUPERBO COLLUTO RAFFAELE, 5 PUZZOVIO RINALDI, DEMOCRATICI CON DARIO PUGLIA BARI CITTA'LISTE BERSANI '09 MICHELANGELO, DELLA FORTUNA LAVINIA, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI POTENZA, 1. BASSO LOBELLO, ROSINA E SANTIS MICHELINA, DE PASCALI GIANGREGORIO, FRANCESCHINI , 1 METALLO DONATO, 2 SALVATORE MARGIOTTA, 2. ANGELA DOMENICO, BINETTI GILDA, FERRI GERARDI MARIA, LOPORCHIO MARCO, CASTELLO ANNITA A., 3 D'AMBROSIO LATORRACA, 3. GIAMPAOLO D'ANDREA, DONATO, MARELLA GIUSEPPINA, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER ALESSANDRO, 4 CATALDO MANUELA, 5 4. MARIA ROSARIA COLANGELO, 5. DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI FRANCESCHINI DELVECCHIO VINCENZO, COLUCCIA FRANCESCO, SEMPLICEMENTE GENNARO STRAZIUSO, 6. CLAUDIA LO MONNO MICHELE, SPINETTI ANTONIA, SANSONNE VINCENZA, FILIPPONE DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, 1 GIUDICE, PER MARINO SEGRETARIO CONTICCHIO DOMENICO, MANFREDI EDOARDO, DICORATO MARIANNA, TIANI MILAN ALESSIA, 2 CAFARELLI LUCIO, 3 PROVINCIA DI POTENZA, 1. ALTOBELLO SEMIRA, CAMPANILE GIUSEPPE, GIOVANNI. RIFACCIAMO LA POLITICA PER GIANFRATE MARLINA, PUGLIA PER SABINO PRESIDENTE USCENTE SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI PAOLILLO GIUSEPPE, IGNAZIO MARINO , 1 ACCOGLI SANDRO, 2 PROVINCIA DI POTENZA, 2. GIANTURCO FRANCESCHINI CAPANO CINZIA, SARACINO ALESSANDRA, SURIANO PELLEGRINO MARIANGELA, 3 POMPEI BEATRICE INSEGNANTE, 3. MIRANDA LOSACCO ALBERTO, MAUGERI MARIA, DI GIOVANNI, RAGNO ANNA VINC., DI PIERRO ANTONIO, 4 ARNO' MARIA ANTONIETTA, 5 MICHELE STUDENTE UNIVERSITARIO, 4. TOLLO ANTONIO, MONTELEONE VITO, PUGLIA PER IGNAZIO MARINO CASSANO COSIMO, LECCE2, LISTE FALANGA MARIAGRAZIA PSICOLOGA, 5. ANTONELLA, RIFACCIAMO LA POLITICA MUCIACCIA ALBERTO, DI CORATO BERSANI '09, 1 CASILLI COSIMO, 2 QUARTA TRAMUTOLI VALERIO RICERCATORE PER FRANCESCHINI SCARAMUZZI VINCENZA, VENTURA NICOLA, RITA, 3 TOMA VINCENZO, 4 MOCAVERO UNIVERSITARIO, 6. DI SANTO NICOLINA DOMENICO, LATERZA STEFANIA, IACOBBE SPADAFORA CATERINA, PACE MICHELE.. STEFANIA, DEMOCRATICI CON OPERATRICE SOCIALE, MATERA, PER NICOLA, FINI PAOLA, PONTRELLI IGNAZIO, BRINDISI LISTE BERSANI '09 PACIULLO FRANCESCHINI, 1 DURANTE COSIMO, 2 MARINO, 1. COLUCCI MARIAGRAZIA, 2. PUGLIA PER IGNAZIO MARINO FUSCO VALENTINA, CASONE VINCENZO, VINCENTI LINCIANO MARIA, 3 PIERRI NICOLA, 4 RIZZO VITTORIO, 3. CLEMENTELLI ENRICO, TARSITANO ELVIRA, CAMPANALE ANTONELLA,, MONTANARO SERGIO, 5 QUARTA MONIA, SEMPLICEMENTE ANGELA MARIA, 4. SASSO ROBERTO, LUIGI, GUELFI VERA, LANZELLOTTO SCALERA ANNAMARIA, TOMASELLI DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, 1 MICHELE, BARI2 LISTE BERSANI '09 SALVATORE, DEMOCRATICI CON IANNAMORELLI ANTONIO, 2 GIANFRATE VALLE D'AOSTA, PER BERSANI, REICHLIN ALFREDO, MORANO IMMA, FRANCESCHINI CARBONELLA GIOVANNI,, ALESSANDRA, 3 MILAN SIMONETTA, 1)FABIO PROTASONI, 2)DANIELA BOSCO ANDREA, FIORE MARIA TERESA, MAGLIE ANTONELLA DANIELA, RADESCO PUGLIA PER IGNAZIO MARINO, 1 STAMMENA, 3)MATTEO TRIPODI, PER DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI FRANCESCA, VITALI MASSIMO, CANZIO SALVEMINI CARLO, 2 CRISTOFALO FRANCESCHINI, 1)ERIKA GUICHARDAZ, PACELLA MARIANNA, BERLOCO ANNALISA, SEMPLICEMENTE ROSANNA, 3 CARROZZO FRANCESCO, 4 2)PIETRO VERDUCCI, 3)SILVIA NICCO, FRANCESCO, TULLO TERESA, GIORGIO DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI DANTES FEDERICA, LECCE3, LISTE 4)ANGELO IAMONTE, PER MARINO, RENATO, SEMPLICEMENTE BUDANO LORENZO, CARLINO MARIA PIA, BERSANI '09, 1 DE VITIS SALVATORE, 2 1)SARA TIMPANO, 2)CARMINE SCIULLI, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI BUONGIORNO AGOSTINO, TANCORRE ANTONICA SANDRA, 3 NESTOLA LUIGI 3)SIMONA MELE, 4)LUCA TONINO, LEREDE FABRIZIO, DE MARZO CINZIA, FRANCESCA, MENGA LUIGI, PALMISANO VITO, 4 BENTIVOGLIO ANTONELLA, 5 RAGUSO VITO, COLASUONNO ANNA VITALBA, RIFACCIAMO LA POLITICA PER CESARI RAFFAELE, DEMOCRATICI CON EMILIA ROMAGNA, BOLOGNA1, PER MARIA, RIFACCIAMO LA POLITICA PER FRANCESCHINI MONOPOLI FABRIZIO, FRANCESCHINI , 1 FASANO FLAVIO, 2 VIVA BERSANI, SANDRA ZAMPA, 2 ANDREA FRANCESCHINI SAVINO CARMELA DETTA SANTORO NINA, PAGLIARULO GIANOFRIO, MONICA, 3 MARTINA SERGIO, 4 TOMMASI DE MARIA, 3 TERESA MARZOCCHI, 4 LINDA, GIULIANI VITO DONATO, LUISO PRESEMPI SILVANA, GALLUCCI ANGELO IRENE, 5 TARANTINO FABIO, ARMANDO DETTO DUCCIO DORALBA, SORRESSA DOMENICO, PUGLIA ANTONIO, LIUZZI RITA, PUGLIA PER SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER CAMPAGNOLI, 5 DONATA LENZI, 6 PER IGNAZIO MARINO PISCITELLI IGNAZIO MARINO, ZAURITO VINCENZO, FRANCESCHINI, 1 RISERBATO COSIMO VINCENZO NALDI, 7 MIRNA MAGNANI, 8 LORENZO, AGOSTINACCHIO OTTAVIA, DE SABATELLI VENERANDA, DE CESARE DONATO, 2 CALO' PAOLA, 3 LOSACCO STEFANO BORGATTI, DEMOCRATICI PALO DOMENICO, CATANIA FRANCESCA, PAOLO, PADULA ANNA MARIA, SAPONARO GIUSEPPE, PUGLIA PER IGNAZIO MARINO, CON FRANCESCHINI, FRANCESCA BARI3 LISTE BERSANI '09 SANNICANDRO VITO, GIGANTE ELENA MATILDE, FOGGIA 1, 1 CALIGNANO MARIANNA, 2 LIA ELIO, 3 PUGLISI, 2 MARCO MONARI, 3 RITA EMANUELE, BOVINO MARIA, DITRIA LISTE BERSANI '09, 1 CHINNI RITA, 2 MELLONE ROSANNA, 4 LIGORI VINCENZO, PARISI, 4 PAOLO NATALI, 5 GIULIA VINCENZO, CALDAROLA LIA, DE NICOLO CAMPO PAOLO, 3 GENTILE ELENA, 4 5 FAZZI ALESSANDRA, PROVINCIA DI BERNAGOZZI, 6 SERGIO GINOCCHIETTI, 7 PIERO, MANGIATORDI MARIA, CLEMENTE MAURO, 5 VAIRA MARIA TARANTO, LISTE BERSANI '09, 1 SILVIA DE GRANDIS, 8 GIACOMO ROFFIA, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI GRAZIA, 6 CIAVARELLA MATTEO, MALAGNINO UGO, 2 BATTISTA PER MARINO, ANTONIO MUMOLO, 2 AMATI FABIANO, TARANTINI STELLA, DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, 1 FRANCESCO, 3 PANINI ENRICO, 4 IVANA DELLA PORTELLA, 3 ENRICO CAMPOREALE GIANNI, ALTOMARE CILIBERTI ORAZIO, 2 CAPUTO ANTONELLA, SEMERARO ANNA, 5 CORIGLIANO F. MORGANTI, 4 LAURA GRASSI, 5 ANNALISA, SUMMO GIUSEPPE, 3 COSTANZUCCI CLAUDIO, 4 ZINGRILLO ANTONIO, 6 SCHIAVONE ELISABETTA, 7 CORRADO MELEGA, 6 IRENE ENRIQUES, SEMPLICEMENTE DEMOCRATICI PER MAMESA, 5 DI DONATO NICOLA, 6 SARACINO CATALDO, 8 CONVERTINI 7 FRANCO MASSIMO SPIEZIA, 8 ANNA FRANCESCHINI DE GENNARO GERARDO, TARANTINO NUNZIA, SEMPLICEMENTE ANNUNZIATA, 9 VICO LUDOVICO, ALBERIGO, CON DEBORAH PERRINO ANGELA, PANTALEO NICOLA, DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, 1 DEMOCRATICI CON FRANCESCHINI, 1 SERRACCHIANI SEMPLICEMENTE VI VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 PRIMARIE 25 OTTOBRE

DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI, VALENTINA PALMIERI, 2 MATTIA MONGARDI, 4 CARLO PENAZZI, 5 CLAVARINO ALESSANDRO, 3) BAGNATO SALVATORE VASSALLO, 2 VALENTINA BACCOLINI, 3 CATERINA PINTORI, 4 FIORENZA MARANI, 6 RAFFAELE ORNELLA, 4) SARTOR LUIGI, IGNAZIO MARINO, 3 ROBERTO FATTORI, 4 PIERPAOLO MEGA, PER MARINO, JACOPO MARTELLI, 7, PER MARINO, IVANO MARINO, 1) MASSUCCO MARCELLO, 2) MILENA PAVONI, 5 ALBERTO DE LANZONI, 2 ANNA MARIA ZANFORLINI, 3 MARESCOTTI, 2 SERENA FAGNOCCHI, 3 LABATE GRAZIA, 3) CABONA AININO, 4) BERNARDI, 6 PATRIZIA RAMPIONI, 7 ENRICO PROCOPIO, 4 EMANUELA GILLES ZALAMBANI, 4 DOROTEA RICCA, 5 ANGIUONI ANASTASIA, IMPERIA-SAVONA, MATTEO FESTI, 8 MARTINA CAROLI, GNUGNOLI, MODENA1, PER BERSANI, ANDREA BARAVELLI, 6 VALENTINA PIERLUIGI BERSANI, 1) BERRUTI BOLOGNA2, PER BERSANI, SANDRA DAVIDE BARUFFI, 2 MARIA CLEOFE FILIPPI, CONTADINI, 7, REGGIO EMILIA 1, PER FEDERICO, 2) ALBORGHETTI ANGELA, 3) FOCCI, 2 SALVATORE CARONNA, 3 3 GIULIANO BARBOLINI, 4 MARIA GRAZIA BERSANI, ANDREA ROSSI, 2 MARIA STELLA BOFFA MICHELE, 4) GIACOBBE ANNA, 5) PAOLA MARANI, 4 LUIGI MARIUCCI, 5 SCACCHETTI, 5 TINO VACCARI, PER D'ANDREA, 3 MARCO BARBIERI, 4 SARA MOLINARI FAUSTO, 6) RAINERI MARIA GRAZIA BARUFFALDI, 6 FRANCESCHINI, GIUSEPPE BOSCHINI, 2 IORI, 5 ERMETE FIACCADORI, 6 LEONILDE GABRIELLA, 7) NASUTI GIANLUCA, 8) GIUSEPPE MELUCCI, 7 MARIETTA DETTA DANIELA DEPIETRI, 3 GIORGIO BARONI, 4 MONTEMERLI, 7 SANDRO VENTURELLI, GALLISTRU CARMELA, DARIO MARIUCCIA FUSCO, 8 STEFANO ELISA SALA, 5 GUIDO CAPILUPPI, DEBORA PER FRANCESCHINI, GRAZIANO DELRIO, 2 FRANCESCHINI, 1) TABBO' ANTONIO, 2) MAZZETTI, 9 CLAUDIA MUZIC, PER SERRACCHIANI PER FRANCESCHINI, MIRCA CARLETTI, 3 ANDREA TAGLIAVINI, 4 ALBANO DONATELLA, 3) BRIANO FULVIO, FRANCESCHINI, GABRIELLA MONTERA, FEDERICA DI PADOVA, 2 LUCA MUCCI, 3 OTTAVIA SONCINI, 5 YURI TORRI, 6 LUISA 4) ZILLI MARISA, 5) LUCIANO ANTONIO, 6) 2 GIANLUCA BENAMATI, 3 MARINA CHIARA SUSANNA PACCHIONI, 4 CARBOGNANI, 7 ROBERTO BERTACCHINI, SCARRONE ILEANA, 7) MOLTENI ACCORSI, 4 VALERIO GUALANDI, 5 ANNA GIUSEPPE MAZZEO, 5 LAURA NATALI, PER DEBORA SERRACCHIANI PER FERDINANDO, 8) CAMPOSERAGNA ANNA, VERGNANA, 6 GIORGIO DEGLI ESPOSTI, 7 MARINO, GIULIA MORINI, 2 MARCELLO FRANCESCHINI, PAOLO GANDOLFI, 2 IGNAZIO MARINO, 1) ROGNONI CARLO, 2) FRANCESCA BIZZARRI, 8 ALESSANDRO PINTI, 3 ISA FERRAGUTI, 4 DANIELE ALICE MANFREDI, 3 MATTEO CAFFETTANI, VENTURA VALENTINA, 3) MACCIO' ANSALONI, 9 MILENA MAZZA, CON GARUTI, 5 MARGHERITA ZANASI, 4 STEFANIA SALSI, 5 MARCO DALIA, 6 AGOSTINO, 4) TOMASI AMINA, 5) DEBORA SERRACCHIANI PER MODENA2, PER BERSANI, LUCIA BURSI, 2 CLAUDIA DANA AGUZZOLI, 7 CRISTIAN MANNONI PIETRO, 6) BALDASSARRE FRANCESCHINI, SILVIA ZAMBONI, 2 IVANO MIGLIOLI, 3 CRISTINA CERETTI, 4 FRANCIA, PER MARINO, FABIO GIOVANNA, 7) CAVALLO GUIDO, 8) ANDREA DE PASQUALE, 3 STEFANIA GIULIO SANTAGATA, 5 CECILE KYENGE, 6 ASTROBELLO, 2 NADIA LUSETTI, 3 MARCO ACCINELLI DANIELA, LA SPEZIA, PIERLUIGI CAPPONI, 4 MARCO CALANDRINO, 5 ALBERTO MORSELLI, 7 EMILIA MURATORI, SCARPATI, 4 LAURA PAZZAGLIA, 5 SAURO BERSANI, 1) ORLANDO ANDREA, 2) SISTI MARIA GENOVESE, 6 FORTE CLO', 7 8 VALERIO ZANNI, PER FRANCESCHINI, BENASSI, 6 MARIA ELENA MANZINI, 7 PAOLA, 3) PICCIOLI LUCA, 4) BARUZZO GLORIA BEDESCHI, 8 ANDREA LUCIANO VECCHI, 2 IRIS BERGAMINI, 3 ALBERTO BIGI, REGGIO EMILIA2, PER CAROLA, DARIO FRANCESCHINI, 1) CALEO ZUCCHELLI, 9 TIZIANA MANARESI, PER MASSIMO BRUNETTI, 4 STELLA PALLADINI, BERSANI, ROBERTA MORI, 2 LUCA BOSI, 3 MASSIMO, 2) CARLETTI SONIA, 3) CORRADI MARINO, ANNA PAOLA CONCIA, 2 5 TOMMASO TRENTI, 6 OMBRETTA ZONA, GIULIA LUPPI, 4 MARCELLO STECCO, PER LORENZO, 4) LOMBARDI SIMONETTA, GIORGIO MEREU, 3 NICOLETTA DONATI, 7 GIOVANNI SERAFINI, 8 LORELLA FRANCESCHINI, SONIA MASINI, 2 SIMONE IGNAZIO MARINO, 1) BARLI FEDERICO, 2) 4 DAVIDE CELLI, 5 MARIA LIDIA GASPERI, DEBORA SERRACCHIANI PER MONTERMINI, 3 AGNESE VEZZANI, 4 BASSI ALICE, 3) FIORE MICHELE, 4) MAZZONI, 6 VINCENZO BALZANI, 7 FRANCESCHINI, PAOLO NEROZZI, 2 GIULIO FANTUZZI, DEBORA SERRACCHIANI BERTONE GABRIELLA MARIA MARTINELLI, 8 IVAN LISANTI, 9 BARBARA PEDERZINI, 3 MARCO PER FRANCESCHINI, NILLA BARUSI, 2 MARINA MARANI, FERRARA, PER BRANDALESI, 4 MARA BERGONZONI, 5 FRANCO BASSI, 3 ELISA BELLESIA, 4 SARDEGNA, PER BERSANI, ERRIU BERSANI, DANIELA MONTANI, 2 LUCA MAZZEO, PER MARINO, JURI ALBERTO GRASSI, PER MARINO, GLORIA CRISTIANO, MURGIONI RITA, CAMEDDA FRANCESCO VINCI, 3 MARCELLA FONTANA, 2 DANIELA MICHELI, 3 PANIZZI, 2 GIULIANO BEDOGNI, 3 STELLA LUIGINO, ATZORI MARIA GIORGIA, FADDA CARIANI, 4 DANIELE PALOMBO, 5 DOMIZIANO BATTAGLIA, 4 MIRELLA COFFRINI, 4 MARCO CATELLANI, RIMINI, PAOLO, PINTUS GIULIANA, ZACCHEDDU STEFANIA BIGONI, 6 ERIC ZAGHINI, 7 SBRIZZI, 5 MASSIMO MALAVASI, 6 PER BERSANI, MARTINA BENVENUTI, 2 MARCO, CASULA CRISTIANA, ATZENI MITA BOTTONI, PER FRANCESCHINI, ALESSANDRA PERONI, 7 MASSIMILIANO , 3 SABRINA ZANETTI, 4 ANTONIO MARIA, INCANI SANDRA, CUCCU PAOLO CALVANO, 2 MARIELLA MESCHIARI, 8 ROBERTINA BOSI, PARMA, EMANUELE BAROGI, 5 SABRINA VESCOVI, GIUSEPPE, PORCU ANNAMARIA, MICHELINI, 3 FILIPPO PARISINI, 4 PER BERSANI, PATRIZIA MAESTRI, 2 PIER PER FRANCESCHINI, SIMONE GOBBI, 2 MARONGIU ALESSANDRO, SANNA PATRIZIA MICAI, 5 NICOLA MINARELLI, 6 LUIGI FERRARI, 3 MARTINA CANELLA, 4 FLAVIA PETITTI, 3 CHRISTIAN MAFFEI, 4 GEORGIA, LADU SALVATORE, PINTORI CRISTINA CICOGNANI, 7 MAURIZIO VALERIO GUARESCHI, 5 ROSANNA ELISA GAMBUTI, 5 FRANCESCO ANGELINI, TERESA, CABULA DOMENICO, ZIDDA BURIANI, DEBORA SERRACCHIANI PER CATTINI, 6 PIER DOMENICO BELLI, 7 DEBORA SERRACCHIANI PER FRANCESCA, MURRU BASTIANO, CALVISI FRANCESCHINI, WANDA CAVECCHIA, 2 DONATELLA CENSORI, PER FRANCESCHINI, DORALICE TREZZI, 2 GIULIO, CORDA ANGELA, ROSSELLI FRANCESCO FERRONI, 3 SARA FRANCESCHINI, CARMEN MOTTA, 2 MASSIMO MAGNANI, 3 LIVIA SIGNORINI, 4 FRANCO, CARTA MARIANNA, SATTA MARANGON, 4 STEFANO CAVICCHI, 5 GIORGIO PAGLIARI, 3 CARLA MANTELLI, 4 ALESSANDRO BELLUZZI, PER MARINO, GIUSEPPE, SERRA TIZIANA, MUZZU DANILA LONGO, 6 CARLO SCULLIN, 7 SECONDO GOLA, 5 NADIA FERRARI, 6 ROSSELLA SALVI, 2 ROBERTO MALDINI, 3 MARCO, ABIS FRANCESCA, PER CRISTIANA NIDELEA, PER MARINO, CARLANDREA CREMONINI, 7 ELISA MANUELA FABBRI, 4 GIOVANNI CARGHINI, FRANCESCHINI, SPIGA STEFANIA, PISANU BENIAMINO LAPADULA, 2 ILARIA AMADASI, DEBORA SERRACCHIANI PER 5 AGNESE RAPINI ENZO, CAO MARIA LAURA, SABA BRUNO, BARALDI, 3 MICHELE BRUGNATTI, 4 FRANCESCHINI, SIMONA CASELLI, 2 CARBONI NICOLETTA, PISANO MORENO, LIDIA SPANO, 5 FABIO MUZI, 6 IRENE NICOLA DALL'OLIO, 3 MARIA GUALDINI, 4 LIGURIA, GENOVA 1, PIERLUIGI PES CATERINA, SARDU RAFFAELE, GRECHI, 7 ROBERTO COMPAGNO, IVANO FERRARI, 5 KATIA GOLINI, 6 PAOLO BERSANI, 1) BURLANDO CLAUDIO, 2) FRANZINU ROSANNA, SANNA FORLI'-CESENA, PER BERSANI, DANIELE ZAPPAVIGNA, 7 ELISA ERASMI, PER DELLEPIANE MARIA ROMANA, 3) VEARDO GIANVALERIO, SORO ANTONELLO, COSSU ZOFFOLI, 2 GIORGIA SALSI, 3 DAVIDE MARINO, ADELE TONINI, 2 GIACOMO PAOLO, 4) DAGNINO ANNAMARIA, 5) ANTONIETTA, CARTA MARIANO, STEFANELLI, 4 MANUELA MONTANARI, 5 ZANNI, 3 FRANCESCA DE VITA, 4 ALDO COSTA ANGELO, DARIO FRANCESCHINI, 1) CASAGRANDE GIOVANNA, ARBAU EFISIO, ALFONSO CELLI, 6 CHIARA VENTURI, 7 MONTERMINI, 5 SARA CHIERICI, 6 PINOTTI ROBERTA, 2) COSTA MELIS GUIDO, DUCE ANTONIETTA, LIONI EDOARDO PREGER, 8 MIRTA BARCHI, GRAZIANO VALLISNERI, 7 IRENE MASSIMILIANO, 3) PIZZORNO ANNA GIANLUCA, PEDRONI FRANCESCA, PER FRANCESCHINI, DAMIANO GIANCATERINO, PIACENZA, PER BERSANI, MARIA, 4) TORRE ANDREA, 5) SCANDALO MATTANA LEONARDO, ESPOSITO ZOFFOLI, 2 LIVIANA ZANETTI, 3 PARIDE PAOLA DE MICHELI, 2 PAOLO BOTTI, 3 MARIA PIA, IGNAZIO MARINO, 1) RANIERI GABRIELLA, COSSU CARLO SASSARI, MARETTI, 4 CHIARA SANTERO, 5 ROBERTA VALLA, 4 FLAVIO CHIAPPONI, ANDREA, 2) LONGONI LAURA, 3) MIDORO ZUCCA ANTONIETTA PATTADA, SORU RUGGERO DIPAOLA, 6 SARA SEVERI, 7 PER FRANCESCHINI, SILVIO BISOTTI, 2 RENATO, 4) BARBIERI ANDREINA, 5) RENATO, DEPAU LUISA ANNA, FOIS GIORGIO VERDECCHIA, 8 VERA DANILA CARELLA, 3 MASSIMO SILVOTTI, 4 BONADIES DORVAL, GENOVA 2, PIERLUIGI PIERPAOLO, LAVINIO MARIA CRISTINA, ZACCARELLI, DEBORA SERRACCHIANI FRANCESCA ROSSI, DEBORA BERSANI, 1) MERETO MARGHERITA, 2) PER MARINO, MILIA GRAZIANO, SIRIGU PER FRANCESCHINI, GIULIANA SERRACCHIANI PER FRANCESCHINI, RASETTO VICTOR, 3) ROSSA SABINA, 4) GIULIA, POLASTRI MARCELLO, PADERI GASPARI SERVADEI, 2 FEDERICO BRACCI, SABRINA OLIVÈ, 2 ENRICO CICIOTTI, 3 COSULICH MATTEO, 5) MORGANO MICHELA, TODDE PIERFELICE, MAMELI 3 ALICE FOIERA, 4 MASSIMO MARCHI, 5 MANILA BERGONZI, 4 NATALE BORASI, ROBERTA, 6) CARUSO RAFFAELE, 7) MARIA, ALASTRA GIUSEPPE, CANU LORETTA LEGA, 6 OLMO OSTOLANI, 7 PER MARINO, CRISTIAN TORRI, 2 GIULIA CRESCENZO ISABELLA, DARIO GIANNINA, PUDDU GIAMPAOLO, GAIA PATRIZIA PLACUZZI, 8 ROBERTO PIROLI, 3 GIANCARLO SACCHI, 4 MARA FRANCESCHINI, 1) REPETTO ALESSANDRO, ALESSANDRA, BELLOMO SELMA, SAU ARPINATI, PER MARINO, SANDRO GOZI, NEGRATI, RAVENNA, PER BERSANI, 2) DELPINO GRACIELA, 3) MORETTI ALDO, PAOLO SIMAXIS, ERDAS STEFANIA, PISANU 2 TATIANA GENTILINI, 3 NEVIO SIMONA SANGIORGI, 2 VASCO ERRANI, 3 4) FERRO ROSY, 5) GRONDA GABRIELE, 6) MARCO, BALLOI CARLO, MURGIA ZACCARELLI, 4 MARA VALDINOSI, 5 GIULIA REINA, 4 ALBERTO PAGANI, 5 D'ARCO CRISTINA, 7) CEOTTO FABIO, CRISTINA, MASCIA ANTONIO STEFANO, LAI STEFANO MENENTI, 6 SAMANTHA ALESSANDRA FIORINI, 6 MATTEO IGNAZIO MARINO, 1) OLIVARI FLICK ELEONORA, SCHILIRO' ANTONINO, ALIMAH MAMUDU, 7 ENZO BALDAZZI, 8 CASADIO, 7 MARIA GIOVANNA FACCHINI, CARLA, 2) FREGA ALESSANDRO, 3) CAMPUS SIMONE, CANU VERDIANA, URTIS ELENA TONI, IMOLA, PER BERSANI, 8 LUCA COFFARI, PER FRANCESCHINI, PISSARELLO ANNA, 4) FRESTA RAMON, 5) GIOVANNI AGOSTINO, RUBATTU SARA BRUNORI, 2 MASSIMO PAOLO VALENTI, 2 LAURA BALDUCCI, 3 SISSA GIOVANNA, 6) PRAUSSELLO VITTORIA, SATTA ROBERTO, BASILE MARCHIGNOLI, 3 DANIELA CHIERICI, 4 ROBERTO GUALANDI, 4 ALESSANDRA DE FRANCO, 7) LANFRANCO MARONGIU MARIA GABRIELLA, TRENTA RENZO, RUBEI VINCENZO CARADONNA, PER ANGELI, 5 ALBERTO DONATI, 6 CINZIA GIOVANNA, GENOVA/TIGULLIO, PIERLUIGI FRANCESCA FRANCESCHINI, ROBERTO VISANI, 2 GHIRARDELLI, 7 CARLO MONTI, 8 MONICA BERSANI, 1) ZARINO SONIA, 2) SOLARI CELESTINA ROSSI, 3 QUINTO CASADIO, 4 BACCARINI, DEBORA SERRACCHIANI PER FABRIZIO, 3) CALISTO ANNALISA, LOMBARDIA - BERGAMO 1, PIERLUIGI ALESSANDRA CALORI, DEBORA FRANCESCHINI, MARIA GRAZIA TAMPIERI, 4)BARBIERI ANDREA, DARIO BERSANI, ANTONIO MISIANI, MIRIAM SERRACCHIANI PER FRANCESCHINI, 2 GIULIO ALBERTINI, 3 DONATELLA FRANCESCHINI, 1) CONTRI FERNANDA, 2) CAMPANA, NICOLA PERONI, MONICA VII VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 LE LISTE

BELOTTI, ROBERTO MAZZETTI, , DARIO NOSEDA, ANNA MARIA BORGHI CASATI, PIERFRANCESCO MAJORINO, , GIACOPPO, GIOVANNI VILLA, RITA FRANCESCHINI, MIROSA SERVIDATI, DOMENICO GIUSTO, MARIA ANTONIETTA LOMBARDIA - MILANO 3, PIERLUIGI UBERTINI, GIUSEPPE ABBATEMARCO, , DAVIDE CASATI, INES TURANI, FABIO MONTI, RENATO VIGANÒ, CHIARA BRAGA, BERSANI, ROSY BINDI, MATTEO MAURI, LOMBARDIA - MILANO 9, PIERLUIGI VENTURA, SIMONETTA ODELLI, , CHRISTIAN DI FIORE, FRANCESCA BEATRICE UGUCCIONI, PAOLO BURRONI, BERSANI, ARIANNA CAVICCHIOLI, IGNAZIO MARINO, GIOVANNI GAMBARO, PREATONI, STEFANO FANETTI, LAURA CHIARA LABATE, , DARIO FRANCO MONACO, EVELYNE DE CONTI, VALENTINA LANFRANCHI, DARIO GUERINI, MOLTENI, FEDERICO BROGGI, CRISTINA FRANCESCHINI, EMILIA DE BIASI, ANGELO BOSANI, , DARIO ROBERTA MASSERETTI, ROBERTO BRAMBILLA, , IGNAZIO MARINO, ALBERTO MATTIOLI, FILOMENA LO FRANCESCHINI, 1, VINICIO PELUFFO, CREMASCHI, , LOMBARDIA - BERGAMO GIOVANNI FABRIZIO BIGNAMI DETTO MUSCIO DETTA NUCCIA, MAURIZIO RAFFAELLA MASETTI, VALTER CASSANI, 2, PIERLUIGI BERSANI, SILVIA PATRIZIA NANNI, ELEONORA GALLI, PAOLO ORTELLI, BELLONI, ANTONIETTA SUFFRITTI, GIULIA OCCHIO, 2, NICOLA COLANGELO, GADDA, MASSIMILIANO SERRA, LAURA GABRIELLA PINTACUDA, GIANNI ROSARIO PANTALEO, GIULIANA CAMPILI, MADDALENA SCOGNAMIGLIO, AURELIO PEDERSOLI, ANDREA TIRABOSCHI, , IMPERIALI, ALESSANDRA MARTINEZ, IVANO GRIONI, CARLA CECCARELLI, ALDO STANZIONE, LILIA PEROSA, , IGNAZIO DARIO FRANCESCHINI, GIOVANNI SANGA, PAOLO GERLA, , LOMBARDIA - PASQUIN, , IGNAZIO MARINO, DIANA MARINO, ADA LUCIA DE CESARIS, LUCIO ANNA MARIA BONOMI, MARCO CREMONA, PIERLUIGI BERSANI, CINZIA DE MARCHI, FERRUCCIO PATTI, VITTORIA VIOLA, OLGA ANTONINI, STEFANO BONOMELLI, MARTA CORTINOVIS, , FONTANA, LEONARDO VIRGILIO DETTO COVA, ALBERTO MASSIDDA, ELENA MAMBRETTI, , LOMBARDIA - MILANO IGNAZIO MARINO, MARIO VICINI, VIRNA ANDREA, ANNAMARIA ABBATE, FABIO RUGINENTI, , LOMBARDIA - MILANO 4, 10, PIERLUIGI BERSANI, MASSIMO FACHERIS, GARBRIELE STERNI, BERGAMASCHI, PAOLA DAINA, MARCO PIERLUIGI BERSANI, PIERANTONIO D'AVOLIO, NADIA LANDONI, UMBERTO DONATELLA PASINELLI, , LOMBARDIA - VALLARI, , DARIO FRANCESCHINI, LUCA PANZERI, ALESSANDRA TARABOCHIA, MINOPOLI, MARIA CHIARA VILLA, BERGAMO 3, PIERLUIGI BERSANI, BURGAZZI, STEFANIA BONALDI, BRUNO CECCARELLI, LUCIANA BARBIERI, SEVERINO PRELI, ANTONELLA VIOLI, , GIUSEPPE BENIGNI DETTO BEPPE, SIMONA PIERATTILIO SUPERTI DETTO PIPPO, , DARIO FRANCESCHINI, FABRIZIO DARIO FRANCESCHINI, 1, ERMINIO BUSSINI, GIUSEPPE FACCHETTI, ELENA MARIA SILVIA MUSSI, MARCO CORTI, SPIROLAZZI, NORA RADICE, ANGELO QUARTIANI, ORNELLA BERGADANO, ACETI, ROBERTO AMATO, , DARIO ASTRID PENNAZZI, , IGNAZIO MARINO, MISANI, ELISA SCACCIANOCE, ACHILLE MARIO ORO, CELESTINA SEGALINA, FRANCESCHINI, PIERANGELO BERTOCCHI, AGOSTINO ALLONI, MARIA TERESA GOBBI, SERRA, MARIA CESARINA TASSELLI, GIANFRANCO ACCOMANDO, CLARA MILVA FACCHETTI, GIUSEPPE ABRAMO, GIOVANNI ROMANELLI, CRISTINA GUSTAVO SIGNORELLI, ELISABETTA RUOPPOLO, 2, ALBERTO RONCHI, LAURA GHIDOTTI, FABIO PAGANINI, , MANFREDINI, CLAUDIO FRIGERI, ESTER FISAULI, , IGNAZIO MARINO, VINCENZA RUTIGLIANO, FILIPPO IGNAZIO MARINO, FEDERICO CRIPPA, STANGA, , LOMBARDIA - LECCO, FRANCESCO LAFORGIA, ROSSELLA SALMOIRAGHI, VERONICA FRADEGRADI, ANGELA COLOMBO, PIERANGELO PIERLUIGI BERSANI, GIAN MARIO CAMPANIELLO, RICCARDO BUCCIANTI, GIANMARIO SAVOIA, LIVIA DALLA MANZONI, ELISA COLLEONI, PIERLUIGI FRAGOMELI, FRANCESCA ROTA, EZIO ANNAMARIA PASSAGGIO, , LOMBARDIA TORRE, , IGNAZIO MARINO, TOCCAGNI, , LOMBARDIA - 1, TRABUCCHI, CHIARA MARIA CRISTINA - MILANO 5, PIERLUIGI BERSANI, FEDERICO OTTOLENGHI, MARIA PAOLO CORSINI, MONICA GHEZA, ARTURO PAGANO, FAUSTO CRIMELLA, MARIA SUSANNA CAMUSSO, CARMINE PACENTE, GIOVANNA STABILE, ENRICO CERIANI, SQUASSINA, DORALICE VIVETTI, , DARIO SACCHI, MARCO CURIONI, , DARIO FULVIA SABATINI, MAURIZIO CAVAZZAN, MARIA PRESTIFILIPPO, PIERLUIGI FRANCESCHINI, LUCIA FERRARI, VALTER FRANCESCHINI, ANTONIO RUSCONI, ELISA , DARIO FRANCESCHINI, FRANCO COSTANZO, GRAZIA CAMPESE, , MUCHETTI, PAOLA GREGORINI, GIORGIO CORTI, ANGELO COSTANZO, LUCIANA MIRABELLI, CRISTINA TREU, ANTONIO LOMBARDIA - MONZA E BRIANZA 1, DE MARTIN, ROBERTO OMODEI, GIULIA VIDILI, VIRGINIO BRIVIO, PINA SCARPA, BARBALINARDO, ROBERTA AGRETTI, PIERLUIGI BERSANI, DANIELA ZAMBOLIN, MAMADOULAMIN BADJI, MARCO TAM, , IGNAZIO MARINO, MAURO DEL VECCHIO, MARIA GABRIELLA MAZZUCONI, WALTER VIGANÒ, MARIA REGINA ZAMELLI, , IGNAZIO EMANUELE PANZERI, IRENE RIVA, SILVIO MOTTI, GIORGIO MALAGOLI, CHIARA ALESSANDRA CODUTI, PAOLO COVA, , MARINO, GISELLA BOTTOLI, MICHELE CANOVA, SILVANA LOMBARDINI, DELEIDI, , IGNAZIO MARINO, IVAN DARIO FRANCESCHINI, EMANUELA ORLANDO, VERA BOLBERTI, TOMMASO MESCHI, LIVIA SANDRA SCALFAROTTO, VITTORIA SBLENDIDO, BAIO, ANTONIO VALERIANO D'IPPOLITO, GIANBATTISTA FERRARI, , LOMBARDIA - GIUJUSA, MARIO TAVOLA, , LOMBARDIA PIERO GRAGLIA, BARBARA BRINDISI, , MARISA VERGANI, ALFREDO BOSISIO, , BRESCIA 2, PIERLUIGI BERSANI, LARA - LODI, PIERLUIGI BERSANI, MARIANGELA LOMBARDIA - MILANO 6, PIERLUIGI IGNAZIO MARINO, FAUSTO PEREGO, VIANELLI, FERRUCCIO CAPELLI, EUGENIA RAFFAGLIO, MAURO SOLDATI, SILVANA BERSANI, CARLO GHEZZI, GIULIANA MIRIAM CASIRAGHI, MATTIA GIULIA GRECHI, FRANCESCO ANSELMI, , LANZI, ALESSANDRO BRICCHI, , DARIO LABRIA, FLAVIO POLLONI, WILLIE CARZANIGA, FRANCESCA DELL'AQUILA, DARIO FRANCESCHINI, ANTONELLA FRANCESCHINI, LORENZO GUERINI, CHIODINI, , DARIO FRANCESCHINI, LOMBARDIA - MONZA E BRIANZA 2, MONTINI, CLAUDIO BURATO, ANTONELLA MARICA BOSONI, DAMIANO ROSSI, ENRICO FARINONE, MARIA PIA TREVISAN, PIERLUIGI BERSANI, ENRICO ARRIGONI, EMILIO DEL BONO, ANTONIO GIOVANNA LUCIA GROSSI, , IGNAZIO LUCIANO OLDANI, CRISTIANA FUSI, BRAMBILLA, ANNA BONANOMI, VIVENZI, ELISA BATTAGLIA, STEFANO MARINO, ROBERTA VALLACCHI, GIORGIO GIUSEPPINA STOPPA, ROBERTO URSO, DOMENICO GUERRIERO, SERENA SIRONI, MOSCATELLI, CLAUDIA BAITELLI, , DACCÒ, ALESSANDRA GOBBI, DAVIDE ILARIA PARATORE, RINALDO GESI, , , DARIO FRANCESCHINI, MARIA IGNAZIO MARINO, LUIGIA BONZONI STROPPA, , LOMBARDIA - MANTOVA, IGNAZIO MARINO, RICCARDO SARFATTI, GIOVANNA PORRO, CARLO FOSSATI, DETTA LOUISE, GIULIANO TERZI, LUCIA PIERLUIGI BERSANI, MAURIZIO BIANCA MARIA DANIELE, MARCO RAFFAELA CERRI, ELIO SANVITO, , CRISTINA BALDO, PAOLO POIATTI, , FONTANILI, FIORENZA BRIONI, MATTEO INVERNIZZI, , LOMBARDIA - MILANO 7, IGNAZIO MARINO, GIUSEPPE CIVATI, LOMBARDIA - BRESCIA 3, PIERLUIGI BELLODI, CATERINA SANTACHIARA, PIERLUIGI BERSANI, DANIELA GASPARINI, MARIA FIORITO, LEONARDO BRACCIO, BERSANI, GUIDO GALPERTI, SILVIA DAVIDE RAJA, FRANCESCA ZALTIERI, LUIGI VIMERCATI, ILARIA COVA, GIOVANNI MARINA BUZZI, , LOMBARDIA - COLASANTI, PIERNANDO MARAZZI, CANDIDO ROVEDA, , DARIO NIZZOLA, LINDA BERNARDI, GIANFRANCO MONZA E BRIANZA 3, PIERLUIGI LORELLA LAVO, ROBERTO MESSEDAGLIA, FRANCESCHINI, ANTONELLA FORATTINI, PICERNO, CHIARA PENNASI, UGO BERSANI, PIETRO LUIGI PONTI DETTI , DARIO FRANCESCHINI, FRANCESCO EZIO ZANI, TIZIANA GUALTIERI, MATTIA VECCHIARELLI, , DARIO GIGI, SIMONA BURASCHI, OVIDIO TOLOTTI, LIDIA NOVENTA, EUGENIO PALAZZI, LAURA CASTELLI, MARIO ZILIOLI, FRANCESCHINI, 1, EZIO CASATI, SARA DIAMANTI, ANNALISA RADICE, , SOTTINI, ROSA LESO, GIANLUCA FORNARI, LIDIA CULPO, , IGNAZIO MARINO, VALMAGGI, LUCIANO FASANO, MARIA DARIO FRANCESCHINI, SILVIO BOSELLI, CARMEN DANIELA NEDELCU, STEFANO MARCO ROSSI DORIA, SUSANNA ANTONIA TRIULZI, GIOVANNI DE ANGELIS, SABINA DEBORA DEL MURO, PIETRO MUTTI, ALESSANDRA FONTANA, LUCA PARALUPPI, SERVILIO NEGRI, CLELIA SISSA, MARIA ROSA D'ALESSIO, EUGENIO AMATI, VALERIA BIANCO, , IGNAZIO BORMOLINI, SOFIA DAVOLIO MARANI, , , LOMBARDIA - MILANO 1, PIERLUIGI REDAELLI, ELENA BOSANI, 2, LUCA ELIA, MARINO, LUCREZIA RICCHIUTI, MAURO IGNAZIO MARINO, ANDREA VOLPI, BERSANI, BARBARA POLLASTRINI, PAOLO FRANCA BONDIOLI, FRANCESCO BALLABIO, MARTINA SANTIMONE, ANTONIETTA MELCHIORRE, ANGELO DANUVOLA, ANNA PUCCIO, SAVINO VASSALLO, GIANCARLA MARCHESI, ANDREA FORMENTI, , LOMBARDIA - GALLINA, LEILA MORESCHI, PIERANGELO NATALICCHIO, , DARIO FRANCESCHINI, GIUSEPPE AUGURUSA, GIUSEPPINA PAVIA, PIERLUIGI BERSANI, CARLO FERRARI, , LOMBARDIA - BRESCIA 4, PATRIZIA TOIA, CLAUDIO GARBELLI, SPAGHETTO, NATALE CREMONESI, PORCARI, MILENA D'IMPERIO, ROBERTO PIERLUIGI BERSANI, MASSIMO OTTELLI, MARIANGELA FOGLIARDI, GIANFRANCO PATRIZIA BELFIORE, , IGNAZIO DIONIGI, ILARIA BALDUZZI, SALVATORE DANIELA GALLI, P. LUIGI MOTTINELLI, ORSINI, EVA CANTARELLA, TOMMASO MARINO, VITTORIO ANGIOLINI, MARIA MARRANO, MIRELLA BERGONZI, ITALA CABRINI, , DARIO FERABOLI, VALERIA MOLONE, MARIO ROSARIA IARDINO, ARSENIO SBARDELLA, FRANCO PROVINI, PATRIZIA ROMANO, FRANCESCHINI, MARINA BERLINGHIERI, BEATRICI, , IGNAZIO MARINO, PIETRO OSVALDA CENTURELLI, SAMUELE SECCI, , DARIO FRANCESCHINI, 1, DANIELE PIERFRANCO BENZI, LICIA PORTERI, DIEGO ICHINO, FRANCESCA TERZONI, STEFANO GEMMA REDDAVIDE, , LOMBARDIA - BOSONE, LILIANA GIAMPETRUZZI, PELI, OSVALDO VENEZIANO, CLARA MAURIZIO SUZZI, MARELLA REITANI, , MILANO 8, PIERLUIGI BERSANI, MARCO PIERANGELO FAZZINI, EMILIA BRESSANI, DAVIDE TOSA, ROSSELLA LOMBARDIA - MILANO 2, PIERLUIGI GRANELLI, ELEONORA MAURI, LORIS CAROTENUTO, GIANANTONIO RHO, OLIVARI, , IGNAZIO MARINO, BERSANI, FILIPPO PENATI, LIA MACONI, PAOLA COLA, LUCA ZAMBON, ANNALISA MOSSI, EMANUELE CORSICO GIANCARLO MACULOTTI, M. KATIA QUARTAPELLE, GIORGIO CAZZOLA, PAOLA MICCI, , DARIO FRANCESCHINI, PICCOLINI, CARLA MANTOVANI, 2, VEZZOLA, ANDREA BONAZZA, CRISTINA MARILISA D'AMICO, , DARIO 1, FIORENZA BASSOLI, DARIO VENERONI, ALESSANDRO CONFETTI, NADIA VALGOLIO, , LOMBARDIA - COMO 1, FRANCESCHINI, MARILENA ADAMO, TINA BARZAGHI, MASSIMILIANO MAINETTI, MERIGGI, DAVIDE GATTI, CLAUDIA PIERLUIGI BERSANI, MARINA CONSONNO, DARIO FORTI, ADRIANA AGOSTINUCCI, LUISA GHIDINI COMOTTI, MARIO CELANI, 2, COMASCHI, MASSIMO DE PAOLI, MARIA ANIELLO RINALDI, FRANCA ANZANI, ANDREA CAMPIONE, ALESSIA POTECCHI, STEFANO FACCHI, SERENA RIGHINI, GIOVANNA BEVILACQUA, MATTEO STEFANO BINDA, DANIELA LINI, LUCA TOMMASO PIZZO, MARINA ALBICÒ, ELIO PIETRO LUCCHINI, CARLA FERRARI, ROSSI, AMBRA MARIA TESSERA, , GAFFURI, MARIA PIA TAGLIABUE, , MISURIELLO, , IGNAZIO MARINO, ENRICO ROSINI, BRUNA PORCELLINI, , IGNAZIO MARINO, EMANUELA DARIO FRANCESCHINI, GIOVANNI TERESA CARDONA, GUIDO ZICHICHI, IGNAZIO MARINO, JASMINE LA MORGIA, MARCHIAFAVA, RAFFAELE BRUNO, BIANCHI, ROBERTA PAGANI, WALTER LAURA CAROLINA DOMINGUES ZANETTI, GIANFRANCO GINELLI, ANNA MARIA CHIARA ROCCA, MARIO CRISTIANI, VIII VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 PRIMARIE 25 OTTOBRE

CLAUDIA PORZIO, ANTONIO RICCI, N.10, CAMPANIA CON BERSANI, 1 REA STROCCHIA FRANCESCO, NAPOLI - SCOTTO D'ABUSO ANTONELLA, ANGELA GREGORINI, ANDREA COSTA, ANNA, 2 SORRENTINO SEBASTIANO, 3 COLLEGIO N. 11, DEMOCRATICI SALERNO - COLLEGIO N. 13, PER , LOMBARDIA - VARESE 1, PIERLUIGI GIUGLIANO LUCIA, 4 PIPOLO GIANLUCA, 5 CONDARIO FRANCESCHINI, 1 CIMMINO MARINO SEGRETARIO, 1 MARTORANO BERSANI, GIUSEPPE ADAMOLI, LAURA GIORDANO SPERANZA, 6 RAIMO LUIGI, 2 BORRELLI LUCIA, 3 DE LUCA LUIGI, MAURO SILIVO, 2 MAUCIONE PRATI, JACOPO LEONE BOLIS, PASQUALE, 7 FALCO RAFFAELLA, NAPOLI 4 CASTALDO LUCIA, NAPOLI - COLLEGIO N. GABRIELLA, 3 DE LIA CONO, 4 AMATO MARINELLA MAGNONI, , DARIO S. GIORGIO A CREMANO - COLLEGIO N.11, 12, DEMOCRATICI CONDARIO LIA, SALERNO - COLLEGIO N. 14, PER FRANCESCHINI, UMBERTO NAVA, CAMPANIA CON BERSANI, 1 CUOMO FRANCESCHINI, 1 PERROTTA SALVATORE, MARINO SEGRETARIO, 1 GRANATO FRANCESCA VENTURA, GIUSEPPE VINCENZO, 2 VIOLA ANGELA, 3 FARRONI 2 FRAGNA MARIANNA, 3 CAMMAROTA ANTONIO, 2 DE CARO MARCELLA, 3 CALDERAZZO, VALENTINA PICCO FERNANDO, 4 CONTE MARIA, NAPOLI OSVALDO, SALERNO - COLLEGIO N. 13 CARRATURO DOMENICO, 4 BARLOTTI BELLAZZI, , IGNAZIO MARINO, POZZUOLI - COLLEGIO N.12, CAMPANIA AGROPOLI, DEMOCRATICI CONDARIO MARIA, 5 CORTI ALESSIO, SALERNO - CLAUDIA SCRUFARI, STEFANO CATONE, CON BERSANI, 1 FIGLIOLIA VINCENZO, 2 FRANCESCHINI, 1 SESSA DOMENICO, 2 COLLEGIO N. 15, PER MARINO BEATRICE BOVA, GIUSEPPE FRIGOLI, , ADAMO VIOLA, 3 MASSA MARIO, 4 PAOLILLO SIMONA, 3 MOSCARIELLO SEGRETARIO, 1 BARRELLA ROSA, 2 DI LOMBARDIA - VARESE 2, PIERLUIGI PROVENZALE EMILIA, SALERNO / VALERIO, 4 GENOVESE SILVANA, 5 SENESE CRESCENZO CASIMIRO, 3 RENNA ANNA BERSANI, DANIELE MARANTELLI, AGROPOLI - COLLEGIO N.13, CAMPANIA DONATO, SALERNO - COLLEGIO N. 14 MARIA, 4 IACCARINO ALFONSO, DONATELLA BARENGHI, GIORGIO CON BERSANI, 1 ALFIERI FRANCO, 2 DE BATTIPAGLIA, DEMOCRATICI CONDARIO SALERNO - COLLEGIO N. 16, PER GRASSO, ALBERTINA FINOTTI, LUCA LUCA MARILU', 3 GIFFONI MICHELE, 4 FRANCESCHINI, 1 SESSA DOMENICO, 2 MARINO SEGRETARIO, 1 SOLA RENATO, RADICE, PAOLA FARAONI, LUCIANO GALLOTTO GIUSEPPINA, SALERNO / PAOLILLO SIMONA, 3 MOSCARIELLO 2 REA MICHELINA, 3 PADOVANO CARLO, DALLA VIA, ERICA LENZI, , DARIO BATTIPAGLIA - COLLEGIO N.14, CAMPANIA VALERIO, 4 GENOVESE SILVANA, 5 SENESE 4 DI GUIDA ANNA FRANCESCHINI, PAOLO ROSSI, LUISA CON BERSANI, 1 CUOMO ANTONIO, 2 SICA DONATO, SALERNO - COLLEGIO N. 15 OPRANDI, CARLO BENETTI, LOREDANA GERARDA, 3 MARTINANGELO CORRADO, 4 SALERNO CITTA', DEMOCRATICI FRIULI VENEZIA GIULIA, BOLLINI MANINI, FABIO ZAGARI, MASINI DANIELA, 5 OCCHIOFINO CONDARIO FRANCESCHINI, 1 BOTTIGLIERI COLLEGGIO DI PORDENONE, PER GABRIELLA CROCI, FRANCESCO LUPO, VINCENZO, SALERNO CITTÀ - COLLEGIO ANTONIO, 2 GIORDANO ANNA, 3 LAUDANO BERSANI, SONEGO LUDOVICO, VALLÌ LONARDI, , IGNAZIO MARINO, N.15, CAMPANIA CON BERSANI, 1 DE FRANCESCO, 4 SCANNAPIECO BAGATTIN RENATA, PASUTTO MARCO, FEDERICA DI DONATO, MANOLO LUCA PIERO, 2 BORRIELLO MARIANNA, 3 ANTONELLA, SALERNO - COLLEGIO N. 16 D'ANIELLO SONIA, ANESE FRANCO, MARZARO, SERENA NARDI, MAURO RICCIO GERARDO, 4 GIULIANO IOLANDA, NOCERA, DEMOCRATICI CONDARIO DEMOCRATICI CON DARIO ZAFFARONI, MARIA GRAZIA CRUGNOLA, SALERNO / NOCERA - COLLEGIO N.16, FRANCESCHINI, 1 ANDRIA ALFONSO, 2 FRANCESCINI MORETTON FLAVIO ROSSI, EMILIA COLOMBO, CAMPANIA CON BERSANI, 1 VILLANI TORRE ANNAMARIA, 3 SOMMA VINCENZO, GIANFRANCO, DEL FRARI SONIA, LORO VINCENZO MASOTTI ANGELO, 2 FUSCO SERAFINA, 3 MALPEDE 4 PAGANO SIMONA, MATTEO, CON DEBORA FRANCESCO, 4 FIORE GIUSEPPINA AVELLINO- COLLEGIO N. 1, PER MARINO SERRACCHIANI, SEMPLICEMENTE CAMPANIA AVELLINO - COLLEGIO N.1, AVELLINO - COLLEGIO N.1, DEMOCRATICI SEGRETARIO, 1 VITTORIA DOMENICO DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI CAMPANIA CON BERSANI, SALZARULO CONDARIO FRANCESCHINI, DE LUCA FRANCESCO, 2 OREFICE GIUSEPPINA, 3 ZANIN GIORGIO, BRAGATTO RITA, RODOLFO, CAPPPUCCIO LINA, VINCENZO, DE SIMONE ALBERTI, GALASSO MAFFETTONE GAETANO, 4 CORONA MARINO CARLO, CAPPONI MARTA, CORVIGNO ROBERTO, D'AVANZO GIUSEPPE, GRASSI VANDA, CIOFFI LUCIA, 5 ZARRELLA MAURO, 6 PADOVESE MICHELE, PER MARINO SABATINA, LEPRE GUGLIELMO, DI FRANCO, RUBINO CARLA, CIARCIA BELLOFATTO PAOLA, 7 SODANO SEGRETARIO, CORNACCHIA MATTEO, CRESCENZO GIUSEPPINA, PETITO MICHELANGELO, BENEVENTO - COLLEGIO FRANCESCO, BENEVENTO - COLLEGIO N. 2, ROSSITTO DANIELA, DEL SALVIO SALVATORE, BENEVENTO - COLLEGIO N. 2, DEMOCRATICI CONDARIO PER MARINO SEGRETARIO, 1 SCHIPANI OSVALDO (DINO), DEL BEN SUSI, DEPERU N.2, CAMPANIA CON BERSANI, ABBATE FRANCESCHINI, CIMITILE ANIELLO, PAPA GIANCARLO, 2 RUSSO MARIA ROSARIA, GIACOMO, COLLEGGIO DI UDINE, PER GIULIA, BORRELLI MARIO, IANNELLA ROSANNA, IADANZA PIETRO, FIORILLI CASERTA / AVERSA- COLLEGIO N. 3, PER BERSANI PEGORER CARLO, MENOSSO FILOMENA, ORLACCHIO CARMINE, LINA, CASERTA / AVERSA- COLLEGIO N. 3, MARINO SEGRETARIO, 1 SANNINO ANNAMARIA, CORTELLEZZIS DANIELE, CASERTA / AVERSA - COLLEGIO N.3, DEMOCRATICI CONDARIO GIUSEPPE, 2 CRISCI VALENTINA, 3 CRISCI CELLEDONI DANIELE, TRAVANUT CAMPANIA CON BERSANI, CAPUTO FRANCESCHINI, PICIERNO PINA, D'AMORE ALDO, 4 CORBISIERO CARMELA, CASERTA / MAURO, TONEATTO ANNAMARIA, NICOLA, BAIA ROSIDA, 3 CUSANO ANTONELLO, TAFFURI ILENIA, NUZZO CITTA'- COLLEGIO N. 4, PER MARINO CHINESE EMO, BRUGNOLO NORMA GIOVANNI, 4 VERRICO IDA, 5 SORVILLO IONY, NATALE ADELAIDE, SALERNO SEGRETARIO, 1 MONTANO MAURO, 2 GABRIELLA, DEMOCRATICI CONDARIO GIOVANNI, 6 ANFORA NICOLINA, 7 ANTONIO, LEONARDI MARIA, MORGILLO GRAZIA, NAPOLI CITTÀ - FRANCESCHINI, MIAN PALMINA, IACOP TESSITORE PASQUALE, 8 VECCHIARINO GIUSEPPE, CASERTA / COLLEGIO N.5, PER MARINO FRANCO, BASSI GIOVANNA, FADI PIETROLUONGO MARIA SPERANZA, CITTA'- COLLEGIO N. 4, DEMOCRATICI SEGRETARIO, 1 STAMATI LUCA, 2 GIOIA VITTORIO, ZANCHIN MARGHERITA, CASERTA CITTÀ - COLLEGIO N.4, CONDARIO FRANCESCHINI, BOCCAGNA ROSA, 3 PALOMBA DOMENICO, 4 CIMENTI ALESSIO, CREMASCHI SILVANA, CAMPANIA CON BERSANI, 1 STELLATO ANDREA, RAUCCI RITA, SGUEGLIA PUZNOLO LUCIA, 5 SCUOTTO CIRO, 6 CANDUSSO ALFONSO, CON DEBORA GIUSEPPE, 2 GUADAGNUOLO ELIANA, 3 RAFFAELE, ESPOSITO LUCIA, NAPOLI - GIORDANO CINZIA, 7 CONVERTI MANLIO, 8 SERRACCHIANI, SEMPLICEMENTE COSCIA LUIGI, 4 SCHISANO ANNA MARIA, COLLEGIO N. 5, DEMOCRATICI ABATE VALENTINA, NAPOLI CITTÀ - DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI DE NAPOLI CITTÀ - COLLEGIO N.5, CONDARIO FRANCESCHINI, ARMATO COLLEGIO N.6, PER MARINO SABBATA ELISA GIULIA, PIZZA ENRICO, CAMPANIA CON BERSANI, 1 TERESA, CENNAMO ALDO, TAGLIALATELA SEGRETARIO, 1 ACAMPORA VINCENZO, 2 DE MONTE ISABELLA, SIMONIN SERGIO, MONTEMARANO EMILIO, 2 VALENTE EMILIA, SASSI ANTONIO, AMENDOLA DEL VECCHIO POMPEA, 3 CAMPANILE ANDENNA MARTINA, GUERRA VALERIA, 3 ANGIUS GAVINO, 4 OLIMPIA, TAMBURRINO LAURA, LONGO CIRO, 4 NAPPO ALESSANDRA, 5 PERUGINO PIERPAOLO, DI GIUSTO TIZIANA, SCRIDEL CASTALDO SIMONA ALLEGRA, 5 LELLO, NAPOLI - COLLEGIO N. 6, FULVIO, 6 AIETA NUNZIA, 7 MAIOL CIRO, ENNIO, PER MARINO SEGRETARIO, IMPERATORE MARIO, 6 MUSELLA DEMOCRATICI CONDARIO NAPOLI CASORIA - COLLEGIO N. 7, PER BRIANESE MASSIMO, MARION MARIA, VALERIA, 7 MONTI CIRO, 8 FIANDRA FRANCESCHINI, AMATO ANTONIO, MARINO SEGRETARIO, 1 ZANFARDINO RAINIS ADRIANO, TAMBURLINI M. PIA, LUCIA, NAPOLI CITTÀ - COLLEGIO N.6, INCOSTANTE MARIA FORTUNA, FRANCESCO, 2 LAUDIERO ORNELLA, GRATTON FRANCESCO, GORI CINZIA, DI CAMPANIA CON BERSANI, 1 AMORETTI MANFREDI MASSIMILIANO, VITALE ANNA, NAPOLI ERCOLANO - COLLEGIO N. 8, PER STEFANO ENRICO, ZIN PATRIZIA, ALDO, 2 VAIRANO PAOLA, 3 PONTE CROLLA LUCIANO, SACCHI RITA, MARINO SEGRETARIO, 1 PATURZO COLLEGGIO DI TRIESTE - GORIZIA,PER GIUSEPPE, 4 MERONE CAROLINA, 5 MOTTOLA FRANCESCO, NAPOLI - ANTONELLA, 2 GUGLIELMO MICHELEE, 3 BERSANI ALTRAN SILVIA, COSOLINI PALLADINO GIOVANNI, 6 COLLEGIO N. 7, DEMOCRATICI CARLUCCI LORETTA, 4 CASTELLANO ROBERTO, BLAıINA TAMARA, ROTA MASTROSIMONA MICHELA, 7 ESPOSITO CONDARIO FRANCESCHINI, 1 DE BIASE ANTONELLO, 5 RUSSO TIZIANA, 6 MARCO, MILAZZO CETTY CATERINA, GIUSEPPE, NAPOLI CASORIA - COLLEGIO DOMENICO, 2 SELLITTO VINCENZA, 3 D'ANIELLO ANTONIO, 7 STELLA LUANA, ZANOLLA MARCO, BURSICH VERONICA, N.7, CAMPANIA CON BERSANI, 1 LAMBERTI ANTONIO, 4 DE STEFANO NAPOLI GIUGLIANO- COLLEGIO N. 9, PER DEMOCRATICI CONDARIO TUCCILLO DOMENICO, 2 MARTANO ASSUNTA, NAPOLI - COLLEGIO N. 8, MARINO SEGRETARIO, 1 PICONE FRANCESCHINI BRUSSA FRANCO, GIOVANNA, 3 GRAZIUSO EDOARDO, 4 DEMOCRATICI CONDARIO SALVATORE, 2 RUSSO AGAV, 3 UMBRIANO MANIN VALENTINA, PATUANELLI MOLERO DANIELA, NAPOLI ERCOLANO - FRANCESCHINI, 1 CORRADO NICOLA, 2 RAFFAELE, 4 CASABURO VIRGINIA, 5 GIANFRANCO, PUIA PATRIZIA, CORETTI COLLEGIO N.8, CAMPANIA CON ASTARITA STEFANIA, 3 SOLIMENO CAPASSO ANASTASIA, NAPOLI NOLA - EMILIO, BERTOLI ANNA MARIA, ZANOLLA BERSANI, 1 BOSSA LUISA, 2 VACCARO DOMENICO, 4 IACOMINO ANNUNZIATA, 5 COLLEGIO N. 10, PER MARINO ALESSANDRO, CON DEBORA GUGLIELMO, 3 AMATO MARIA, 4 CINQUE ANTONIO, 6 PERSICO ROSA, 7 SEGRETARIO, 1 CANONICO GIUSEPPE, 2 SERRACCHIANI, SEMPLICEMENTE PORTOGHESE CIRO, 5 GRAZIUSO NICOLAIS LUIGI, NAPOLI - COLLEGIO N. 9, IANNICELLI DIAMANTE, 3 LOMBARDI DEMOCRATICI PER FRANCESCHINI FEDERICA SERAFINA, 6 IACCARINO DEMOCRATICI CONDARIO RACHELE, 4 ROSIELLO GUIDO, 5 CARUSO CINGOLANI GIUSEPPE, VILLI MARIA GIOVANNI, 7 COZZOLINO COLOMBA, FRANCESCHINI, 1 BICCHIELLI GIUSEPPE, 2 ANGELA, NAPOLI S. GIORGIO A CREMANO - GRAZIA, GERGOLET ANDREJ, PRUONTO NAPOLI GIUGLIANO- COLLEGIO N.9, ESPOSITO ASSUNTA, 3 IZZO SALVATORE, 4 COLLEGIO N. 11, PER MARINO TERESA, PUPPI MATTEO, RESTAINO CAMPANIA CON BERSANI, 1 PICCOLO CAPUANO ANNA, NAPOLI - COLLEGIO N. SEGRETARIO, 1 ACAMPORA GENNARO, 2 ANGIOLA MARIA, FOTI FRANCESCO, PER SALVATORE, 2 MARINIELLO 10, DEMOCRATICI CONDARIO COSENZA GIUSEPPINA, NAPOLI POZZUOLI - MARINO SEGRETARIO, COK ŠTEFAN, IMMACOLATA, 3 PALUMBO DANIELE, 4 FRANCESCHINI, 1 VERONE IMMACOLATA, COLLEGIO N. 12,PER MARINO CHERUBINI FRANCESCA, AIANI LUCIO, ANDREOZZI ADRIANA, 5 TOPO 2 CONTE MAURIZIO, 3 UMBERTO LETIZIA, SEGRETARIO, 1 GIAMPAOLO CARLO, 2 PARAPAT VALENTINA, MARANGON RAFFAELE, NAPOLI NOLA - COLLEGIO 4 LO SAPIO LUCA, 5 SEVAGGIO CIRA, 6 MASSA PAOLA, 3 GRANDE GIULIO, 4 ROMANO PARLANDO Il Pd campano informa che il collegio regionale dei garanti, d'intesa con il segretario DI... 25 P regionaleTino Iannuzzied il commissario provinciale Enrico Morando, haespulso dalparti- Delitto to Catello Romano, che risulterebbe tra gli autori del barbaro omicidio del consigliere co- VENERDÌ 16 OTTOBRE Tommasino munale di Castellammare di Stabia Gino Tommasino. 2009

tà. Infatti sia Nicola Mancino (allo- Alfano a «Ballarò» ra ministro dell’Interno e oggi vice- Lettera aperta presidente del Csm), sia Virginio Gli uomini del Capitano Ultimo: Rognoni (all’epoca ministro della Il ministro-avvocato «Saremo noi a fargli da scorta» Difesa) hanno smentito di aver avu- to un qualunque ruolo nella «tratta- tiva». Ma è evidente che la nuova «Noi siamo quelli che un documentazione pone nuovi inter- fa l’arringa in tv tempo ci chiamavamo Crimor, gli uo- rogativi ai quali anche loro saranno mini dell’uomo che si chiamò Ultimo, chiamati a rispondere. Il Guardasigilli dedica il 90% del tempo a sua disposizione quelli che oggi vengono accusati ed nella difesa di Berlusconi. E, sulla legge che porta il suo nome offesi. Il nostro Comandante viene col- LE RICHIESTE respinta dalla Consulta, dice: «Non mi sento uno sconfitto» pito alle spalle da basse insinuazioni e Di certo anche dopo l’intervento di viene privato della scorta, in un Paese don Vito, la lista delle richiesta di dove la scorta viene concessa, come Cosa Nostra continuò a essere mol- status symbol, anche a chi cannibaliz- to pesante. Dall’abolizione della presidente della Consulta che gli ri- za il Paese. Noi ci offriamo, tutti noi, in legge sui pentiti a quella sulla confi- sulta essere stato un vecchio «comu- congedo o in servizio, per scortare e sca dei beni mafiosi, dalla chiusura Il retroscena nista». Quando si dice: volare alto! difendere il nostro Comandante dalle del supercarcere dell’Asinara all’an- SAVERIO LODATO insidie della Mafia». Inizia così una let- nullamento del decreto sul 41bis, Il Guardasigilli non ce ne abbia, PALERMO tera aperta indirizzata all’Arma dei ca- quello sul carcere duro per i boss. [email protected] ma il fatto è che, avendo prima regi- rabinieri e firmata «Quel che resta del Poi, addirittura, una riforma della strato la puntata della trasmissione e gruppo di Capitano Ultimo». giustizia «all’americana», col giudi- isponde spavaldo, come poi cronometrato i suoi interventi, Il gruppo di uomini che lavorarono ce elettivo. E l’ipotesi di affidare il fosse un ministro sicu- siamo giunti alla conclusione che es- con il Capitano Ultimo, il colonnello destino dei boss all’Europa: «Stra- lo-americano: «Non ho il si, per un buon novanta per cento, Sergio De Caprio, e che si diedero il sburgo maxiprocesso», si legge in- R sentiment dello sconfes- erano dedicati all’intrepida difesa di nome di battaglia «Crimor», annuncia fatti. Cosa Nostra, dunque, pensa- sato. Il tema era legislati- Silvio Berlusconi (a riprova di quan- così di voler provvedere personal- vo». E aggiunge: «Non si giudicano le to i temi «giustizia» e «lentezza della mente alla sua sicurezza, dopo che gli persone, in questo caso la Consulta giustizia» riguardino tutti gli italia- è stata revocata la scorta, per proteg- Interrogato Martelli ha giudicato una legge. A nostro avvi- ni). Non stranizza che Alfano la pensi gerlo da possibili vendette della ma- L’ex ministro ha so era legittima dal punto di vista co- come la pensa. Non stranizza che se fia, «una Mafia - scrivono - che arrin- confermato le cose stituzionale. Abbiamo già spiegato Berlusconi annuncia, con l’enfasi di ga, tiene banco e spiega la storia, uti- lungamente di come alla fine il Paese un attacco all’arma bianca, «farò la ri- lizzando come uditorio spettacoli tele- dette ad «Anno zero» si trovi peggio senza quella legge e forma della giustizia», Alfano rispon- visivi grondanti falsità ed odio nei con- secondo me i primi assaggi del peg- da: «Presente. Pronto sono!». È scon- fronti di chi ha sofferto e combattu- va di utilizzare la Corte europea, ol- gio si sono già avuti: si è rinfiammato tato che fra un ministro e il premier ci to». tre che l’esplosivo, per cancellare il uno scontro sulla giustizia che in que- sia una fisiologica intesa su questioni lavoro dei giudici Falcone e Borsel- sti diciassette mesi non c’era stato». E di alto profilo. Ma un ministro di Gra- lino. Non mancano i progetti politi- a dar fuoco alle polveri, ovviamente, zia e Giustizia va in Tv a difendere re tra Stato e mafia e dà una forma ci (la costituzione di un partito del non è stata la «sua legge», ma il fatto diversa - una forma che probabilmen- Sud) ed economici come - ma l’Uni- che un organo, sovrano in materia, te riteneva più «digeribile» - alle ri- tà ne ha già parlato qualche giorno l’abbia colata a picco. Teorie sulla bocciatura chieste di Totò Riina. Poi le affida a fa - la defiscalizzazione della benzi- «Alla fine il Paese un ufficiale dei carabinieri perché le na in Sicilia. Parole di Angelino Alfano di si troverà peggio legga. Per farne cosa? A questa do- Le nuove acquisizioni sono una Agrigento, anni 37, Forza Italia della manda non c’è dubbio che l’oggi ge- conferma formidabile dell’ipotesi prima ora, gavetta politica tutta in senza quel Lodo» nerale Mario Mori - e l’allora capita- investigativa che è alla base dell’in- terra di Sicilia prima di diventare il no, e oggi colonnello in aspettativa, chiesta sulla «trattativa». Ma resta più giovane guardasigilli della storia qualcuno, chiunque esso sia? Un mi- Giuseppe De Donno - saranno chia- aperta una domanda: le richieste d’Italia; firmatario della legge che nistro di grazia e giustizia va in Tv mati a rispondere. Anche perché in della mafia arrivarono alle istituzio- porta il suo nome, prima legge conge- con in mano un libro che raccoglie le due processi (il Borsellino-ter a Calta- ni prima o dopo la strage di via gnata in Italia per cristallizzare per massime contro Berlusconi? Il mini- nissetta e quello di Firenze per le d’Amelio? Nella risposta c’è il mo- sempre, nel Pantheon dell’Impunibi- stro Alfano non avverte, dentro se bombe del 1993) avevano detto cose vente dell’uccisione del giudice Bor- lità, la figura di Silvio Berlusconi. Tal- medesimo, lo spiritello del «conflitto molto diverse. sellino. mente lapalissiano che il cosiddetto di interessi» fra il mestiere del guar- Ieri, intanto, l’ex ministro della «Lodo Alfano», lo si potrebbe conven- dasigilli e quello dell’avvocato? Nean- Giustizia Claudio Martelli è stato in- zionalmente ribattezzare «Lodo Ber- che l’avvocato Nicolò Ghedini, che, terrogato per tre ore dai pm di Pa- lusconi». E per un attimo, a Ballarò, a lo rileviamo simpaticamente, non è CATANIA, ARRESTO PER PIZZO lermo e Caltanissetta sull’intervista Floris che gli chiedeva come si sentis- secondo a nessuno nel negare l’evi- rilasciata ad AnnoZero nella quale se dopo che la Corte Costituzionale denza, si sognerebbe di trincerarsi A Catania è stato arrestato San- disse che Borsellino era a conoscen- ha cancellato la legge che porta il suo dietro l’usbergo di «grazia e giusti- to Tudisco, 47 anni, esattore del za della trattativa. Sempre secondo nome, Alfano ha fatto ricordare il zia». Offre una prestazione, presumi- “pizzo” e braccio destro di Rosa- Martelli la conferma gli era stata da- grande Totò nella famosa gag : «E bilmente ben remunerata, ma gioca rio Tripoto, reggente del clan ta dall’ex direttore degli affari pena- che mi chiamo Pasquale io?». Per chi a carte scoperte. E gli spettatori san- mafioso del quartiere Picanello li Liliana Ferraro. non la ricorda: alla spalla che gli chie- no cosa aspettarsi da lui. In conclusio- catturato giovedì scorso. Martelli ha confermato le dichia- deva perché avesse preso tanti schiaf- ne: non sarebbe giunto il momento razioni e anche l’impressione che al- foni senza difendersi, Totò risponde- di introdurre la separazione fra la car- l’epoca ci fosse stato un «cedimen- va: «Mi chiedevo: ma questo dove riera di onorevoli avvocati difensori Non basta. All’inizio dell’appunto to» da parte dello Stato.❖ vuole arrivare?». Però - evidentemen- del premier in tribunale e onorevoli ci sono i nomi di due politici - «Manci- te - ad Alfano, che non avrà «il senti- ministri di grazia e giustizia che il pre- no a Rognoni», si legge - che eviden- ment dello sconfessato», deve essere mier lo difendono à la carte, cotto e IL LINK temente, almeno nei piani di don Vi- rimasto «il dente dell’avvelenato», co- mangiato? Altrimenti, si rischiano i to, avrebbero potuto svolgere qual- ASS. FAMILIARI VITTIME VIA DEI GEORGOFILI sì ha svelato di avere incontrato a doppioni. che ruolo. I nomi non sono una novi- www.strageviadeigeorgofili.org Messina, ai funerali delle vittime, il [email protected] 26 Italia VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

pIl processo d’appello in cui è imputato l’avvocato inglese. Ieri le arringhe. Il 27 la sentenza? p Il reato è stato commesso «nel 1998 ed è già prescritto». L’attesa dei legali del premier Mills, le difese: «Berlusconi teste in aula» Ma il vero obiettivo è la prescrizione

Seconda udienza del processo se, conclude Cecconi dopo aver vivi- del 27 aprile e del 6 maggio 1998 che di Milano; la lettera del 2004, sco- d’appello contro il legale che ha sezionato conti correnti e movimenti dimostrano come la gestione delle at- perta dal pm De Pasquale, in cui inventato il sistema di aziende delle società off shore, «è impossibile tività principali del conto Struie fos- Mills spiegava ai fiscalisti inglesi off shore che Fininvest usava co- dire che Mills sia stato corrotto da sero a partire da queste date gestite l’origine di quei 600 mila dollari me provvista per le tangenti. Berlusconi e non fu né reticente nè da Mills uti dominus ». Così stando le avuti «per ringraziamento». Infine L’accusa chiede la conferma del- falso (nei processi All Iberian e tan- cose, grazie alla legge Cirielli che nel l’utilizzo di parte di quei soldi per la condanna. Sentenza il 27? genti alla guardia di finanza, ndr)». 2005 ha accorciato i tempi della pre- acquistare la casa della moglie. Era E i 600 mila dollari che Mills avrebbe scrizione dei reati, il delitto di cui è il 4 febbraio 2000. Solo in questo CLAUDIA FUSANI ricevuto da Fininvest «affinché – è accusato Mills è prescritto «da mag- momento, e non prima, per l’accu- scritto nelle motivazioni della sen- gio 2008». Idem quello per cui è accu- sa, si consuma il reato. In questo ca- MILANO [email protected] tenza di primo grado - affermasse il sato Berlusconi. so la mannaia della prescrizione falso sul ruolo di Berlusconi nella Il pg Viale non perde una battuta, scatta tra aprile e maggio 2010. Per «Chiediamo l’assoluzione nel meri- struttura di società off shore creata spesso scrolla la testa. L’accusa ha Berlusconi nell’agosto 2011. Una to, per non aver commesso il fatto, da Mills fuori bilancio e utilizzata prove regine: le 11 confessioni, in data di cui Ghedini non vuole nem- di David Mills. E in subordine, per per attività illegali», non è dimostra- tempi diversi, di Mills davanti ai pm meno sentir parlare.❖ intervenuta prescrizione». Alla fine to da nessuna parte che siano stati di un’arringa durata sei ore, alle versati da Fininvest per questo moti- quattro del pomeriggio, l’avvocato vo. Federico Cecconi, stoico, meccani- co e determinato nello smontare «TRIBUNALE POCO ATTENTO» pezzo dopo pezzo prove già confer- Più volte l’avvocato attacca il tribuna- mate da una sentenza di primo gra- le per «la scarsa sobrietà nell’analisi do, pronuncia la parolina magica delle prove». Ma il massimo è stato su cui gli avvocati del premier han- quando «il tribunale ha deciso in mo- no puntato la fiche che risolverebbe do molto singolare di far decorrere tanti problemi. Non solo per Mills. la consumazione del reato di corru- Soprattutto per Silvio Berlusconi, zione, non dal momento in cui quel ex coimputato dell’avvocato archi- denaro è stato ricevuto ma dal mo- tetto del comparto estero della Fi- mento in cui è stato disponibile e ninvest (Fininvest group B), poi quindi speso». La differenza è sostan- stralciato per l’arrivo del Lodo Alfa- ziale: la disponibilità dei 600 mila no e ora di nuovo imputato, in un dollari è dimostrata «da due lettere dibattimento che deve ancora ri- prendere, con l’accusa di corruzio- ne in atti giudiziari. Le tappe L’aula della seconda sezione d’appello al primo piano del palaz- Dalla lettera zo di giustizia di Milano è piccola e alla confessione non troppo affollata, fredda, spes- so saltano la luce e i microfoni e so- no necessari un paio di traslochi pri- La missiva ma di far decollare l’udienza. Sem- Nel 2006 il pm De Pasquale trova una bra un processo qualunque ma in lettera del 2004 in cui Mills giustifica i realtà gli avvocati del premier se- 600 mila dollari come ringraziamen- guono con attenzione massima to per i suoi comportamenti con i pm quello che accade qua. Il processo d’appello contro David Mills potreb- I processi be chiudersi già martedì 27 con la Mills è stato teste chiave in due proce- conferma della condanna (4 anni e dimenti in cui era imputato il premier: sei mesi) come ha chiesto il pg Lau- All Iberian e tangenti alla G di F. ra Bertolè Viale. Ci potrebbe essere anche la riapertura del dibattimen- La confessione to dove le difese vogliono il pre- Nel 2005 Mills confessa ai pm di aver mier teste in aula («e non sembri avuto i soldi dai vertici Mediaset per una provocazione»). Ma l’obiettivo dire il falso ai processi è il colpo di scena, possibile, e si chiama prescrizione. La ritrattazione Conviene partire da qui. Anche Mills ritratta tutto durante il processo. PARLANDO «L’Associazione Stampa Romana è al fianco dei colleghi dell’Ansa in sciopero, ieri ed DI... 27 P oggi per protestare contro un atteggiamento aziendale che nega il confronto sindacale sul Ansa piano di ristrutturazione presentato al Cdr». È quanto si legge in una nota dell’Associazione VENERDÌ 16 OTTOBRE in sciopero Stampa Romana. 2009

p Il direttore Minzolini: «mio diritto esprimermi». Ma dovrà riequilibrare la presenza dei politici p Cicchitto: Vigilanza come l’Inquisizione. Bianca Berlinguer ricorda Curzi: mai parole contro Tg1, dal Cda no agli editoriali schierati

Il direttore del Tg1 ripete l’au- bilità» per giustificare la sparizione o faceva molti, ma non erano mai li e Idv. Dati che mettono a rischio todifesa al Cda Rai. La maggio- la copertura di notizie. Quelle scomo- “contro”» posizioni diverse. l’azienda di una sanzione da parte ranza fa muro con lui, presiden- de per il premier, in genere. I consi- dell’Agcom, gli ha detto Giorgio te e opposizione chiariscono: glieri di maggioranza hanno fatto LE NOTIZIE NASCOSTE Van Straten. Toni più pesanti, inve- no a editoriali schierati. E Cic- muro in difesa di Minzolini. Il presi- Il consigliere di opposizione, Rizzo ce, li ha usati il capogruppo Pdl Cic- chitto attacca Zavoli: la Vigilan- dente, Paolo Garimberti ha ribadito Nervo ha fatto notare a Minzolini co- chitto: la Vigilanza ascoltando Min- za come «l’Inquisizione». il giudizio sull’editoriale «irrituale» me nasconda alcune notizie: ad esem- zolini sarebbe stata pari al «tribuna- contro la manifestazione sulla libertà pio le dimissioni di Boffo, direttore le dell’Inquisizione, con il presiden- NATALIA LOMBARDO di stampa. Nessuna censura sul dirit- de l’Avvenire, surclassate da tre servi- te Zavoli a capo». Tutto il Pd recla- to di esprimere opinioni, ma il diretto- zi sull’influenza A. Ma il direttore ma le scuse da Chicchitto, e certo il ROMA [email protected] re del tg ammiraglio deve «rispettare vuole sbaragliare la visione «classi- presidente, signorile e spiritoso co- l’equilibrio politico». E non fare edito- ca» dei giornali. Per l’opposizione il me sempre, ha solo detto a Minzoli- Convocato ieri dal Cda Rai, il diret- riali «schierati» contro un evento che suo è «un Tg1 filogovernativo come ni che dovrebbe essere un Pirlo. Di tore del Tg1, Augusto Minzolini, ha interessa parte dei milioni di ascolta- mai prima, e non un tg istituzionale». Bianca Berlinguer, e del padre Enri- replicato (a spada tratta) la linea di- tori del Tg1. Bianca Berlinguer, ascol- «Minzo», come lo chiama il premier co, Zavoli ha lodato la «severità e il fensiva che aveva adottato in com- tata ieri in Vigilanza, ritiene che «un che lì lo ha voluto, fa spallucce. Non rigore». La neo direttrice del Tg3 di- missione di Vigilanza. Il «diritto» a direttore può fare degli editoriali», potrà esimersi, però, dal riequilibra- rà addio al «pastone» politico, e la- fare editoriali in pieno tg, la poco anche se si esprime già nel tg stesso. re la presenza dei politici: 54% al go- menta la mancanza di donne dei credibile valutazione della «notizia- E ha ricordato che «Sandro Curzi ne verno (a Berlusconi) e lo 0,0 a radica- ruoli dirigenti in Rai.❖

IL CONFRONTO

Pier Luigi Bersani VENERDÌ 16OTTOBRE 2009 In diretta alle ore 15.00 Dario Franceschini e in replica alle ore 21.00 Ignazio Marino su YouDem tv

In diretta anche su: Conducono Rai News 24, corriere.it, repubblica.tv, Tiziana Ferrario giornalista TG1 lastampa.it, unita.it, europaquotidiano.it, Maurizio Mannoni giornalista TG3 Radio Città Futura, Radio Popolare, Radio Radicale

IL25OTTOBRE SCEGLITU sul satellite canale 813 ILSEGRETARIO. e su www.youdem.tv 28 www.unita.it VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Mondo

Foto di Orlando Barrí/Epa

Caschi blu il giorno dei funerali delle undici vittime del disastro aereo dell’11 ottobre scorso ad Haiti

p L’ex presidente Usa è il rappresentante speciale delle Nazioni Unite per il poverissimo Paese p Hillary ha garantito aiuti e ha consegnato al governo haitiano 324 milioni di dollari Haiti, i Clinton in soccorso dell’isola lasciata sola

Haiti abbandonata, il luogo do- agli haitiani dopo anni di guerre civi- zione sembra ormai stanca pure del- zione del primo presidente eletto de- ve è meno facile vivere. L’eco- li, inondazioni devastanti, carestie e la presenza «stabilizzatrice» dei Ca- mocraticamente, Jean-Bertrand Ari- nomia non si è mai ripresa, la un'instabilità politica. Oggi, scade schi Blu. Sono passati cinque anni e stide. violenza delle gang ha occupa- Minustah, la missione delle Nazioni mezzo da quando l'Onu, nella pri- to lo spazio dello Stato assen- Unite per la stabilizzazione di Haiti. mavera del 2004, votò la risoluzio- I SOLDATI BRASILIANI te. Per salvare Haiti scendono Il suo mandato verrà prolungato, Da allora, l'economia non si è ripre- in campo i Clinton. grazie anche alla recente nomina sa, la violenza delle gang ha occupa- dell'ex-presidente Usa, Bill Clinton, La missione Onu to gli spazi abbandonati da uno Sta- LEONARDO SACCHETTI come rappresentante speciale dell' Inviata cinque anni fa to assente. I Caschi Blu sono stati Onu per il Paese più povero dell'occi- più impegnati in operazioni di emer- [email protected] ora dovrebbe dente, quello dove – esclusa l'Africa genze climatiche (solo nel 2008, gli «Kite M». Ad Haiti è facile sentirsi – è meno facile vivere (secondo il re- essere prorogata uragani sono stati 4) che in quelle di dire questa breve frase in creolo, la cente dossier dell'agenzia per lo svi- stabilizzazione, con alcuni casi di lingua che mischia francese e idio- luppo del Palazzo di Vetro di New ne 1542 per l'invio della missione a violenze sessuali che hanno di fatto mi africani tipica di questa zona York). «Kite M», perché sulla parte Port-au-Prince, la capitale. Ottomi- trasformato, agli occhi di molti hai- del Caribe. «Kite M», lasciatemi so- orientale dell'isola di Santo Domin- lacinquecento militari, guidati dal tiani, i soldati brasiliani in «occupan- lo. È un modo semplice per prova- go (l'altra metà è Repubblica Domi- Brasile, per riportare pace e la spe- ti». Ma la Minustah ha pagato anche re a capire cosa passa per la testa nicana) la vita è difficile e la popola- ranza di un futuro dopo la destitu- un alto saldo di vite nel tentativo di PARLANDO La Bosnia-Erzegovina siederà dal prossimo gennaio al Consiglio di Sicurezza per la DI... prima volta dalla sua nascita nel 1992. È stata eletta membro non permanente per il biennio 29 P Consiglio 2010-2011 insieme a Brasile, Gabon, Libano e Nigeria. Il Libano tornerà a sedere nel Consi- VENERDÌ 16 OTTOBRE di sicurezza glio di Sicurezza dopo oltre 50 anni. 2009

Ridda di voci Foto di Fayaz Aziz/Reuters riportare la stabilità ad Haiti. Solo a Teheran domenica scorsa, un aereo milita- re è caduto vicino a Fond Verret- sulla morte tes, a est della capitale. Undici mili- tari (uruguaiani e giordani) sono di Khamenei morti.

IL CONFINE CHE DIVIDE Giallo sulla presunta morte di Dal 2006, il presidente René Ali Khamenei, Guida Suprema dell' Préval – vicino ad Aristide – ha cer- Iran. Sino a ieri sera da Teheran non cato di riannodare, per lo meno, i era giunta alcuna smentita ufficiale rapporti commerciali con la vicina alla notizia, diffusasi sul web dopo Repubblica Dominicana. Con scar- che mercoledì sera il giornalista ame- so successo. ricano Michael Ledeen, citando «una Basta immaginare che il confine fonte eccellente», aveva rivelato che che divide in due l'isola chiamata Khamenei è stato colpito da un collas- dai conquistadores «Hispaniola», so. L'annuncio del giornalista è rim- è la seconda frontiera più attraver- balzato su tutti i principali blog ira- sa dai migranti, dopo quella tra niani e sul social network Twitter. Messico e Usa. Una fuga in massa L'unica fonte ad aver smentito la mor- di haitiani da un inferno di cui non te di Khamenei è stata l'ambasciata si vede la fine. Proprio controllan- iraniana in Armenia. In un comunica- do questa linea immaginaria tra i to l'ambasciata ha fatto sapere che la due Stati è caduto l'aereo delle Na- notizia «è pura diffamazione e non zioni Unite. ha nulla a che fare con la realtà dei Il governo del Paese è retto da fatti». Alcuni blogger iraniani riferi- Michèle Pierre-Louis, un'economi- scono che l'atmosfera a Teheran ieri sta di 62, osteggiata da vari politici era tesa e le forze di sicurezza hanno Pakistan, kamikaze in due città: 39 morti locali ma che ha permesso, con la bloccato dalle prime ore dell'alba l'ac- LAHORE Attentati a ripetizione ieri hanno insanguinato nuovamente sua elezioni proprio un anno fa, di cesso alle strade che portano all'abita- il Pakistan, dove sta per essere lanciata una grande offensiva anti talebana. sbloccare l'arrivo dei fondi interna- zione di Khamenei. L’unica cosa cer- Treattacchi kamikaze a distanza di mezz’ora sono stati sferrati in due diver- zionali raccolti dal Palazzo di Ve- ta è che le condizioni di salute della se città, Kohat e Lahore, contro una sede dei servizi segreti e due scuole di tro. Ad aprile, fu lei stessa a recarsi Guida suprema negli ultimi tempi addestramento della polizia nella capitale del Punjab: 39 i morti. a Washington per ricevere l'asse- non erano buone. Da diversi mesi i gno da 324 milioni di dollari dalle media dell'opposizione all'estero e al- mani della neo-segretaria di Stato cuni mezzi d'informazione stranieri Usa, Hillary Clinton. «È più di ne parlano, mettendo in rilievo l’ac- quanto speravamo – confessò Mi- cresciuto ruolo del secondogenito di CINA chèle Pierre-Louis, per poi aggiun- Khamenei, Mojtaba, che negli ultimi Altri 6 uiguri condannati Aiuti per la salute gere -, ma siamo ancora lontani anni è diventato di fatto il suo vice e alla pena di morte delle donne: dal miliardo di dollari che servireb- ne cura l'agenda politica. Tre giorni be per far rialzare Haiti». fa il sito dell'opposizione iraniana all' I giudici cinesi hanno emesso ieri al- spiccioli dall’Italia Gli Usa – e i Clinton in primis – estero Peiknet aveva rivelato che sa- tre 6 condanne a morte per i disordi- hanno deciso di puntare molto sul- bato scorso tre medici specialisti han- ni etnici che sconvolseroUrumqi, ca- Ogni milione di dollari in me- la stabilizzazione di Haiti. Perché no visitato la Guida Suprema consi- pitale della provincia dello Xinjiang, no di aiuti per i contraccettivi por- è un banco di prova per saggiare le gliandogli di sospendere, almeno per nel luglio scorso; 12 uiguri sono stati ta nei Paesi poveri a 360mila gravi- mire del Brasile sulla regione (i ca- il momento, le visite ufficiali.❖ condannati alla pena capitale, altri 3 danze non desiderate, 150 mila schi blu sono guidati da Brasilia), all’ergastolo. aborti, 800 decessi di donne e perché la stabilizzazione del Cari- 11mila neonati morti in più. Lo de- be, con il Venezuela a rifornire di nuncia l’associazione Aidos pre- petrolio i vari Stati, è fondamenta- sentando ieri a Roma il rapporto le per una futura democratizzazio- L’EX FIRST LADY USA HONDURAS Euromapping 2009 che scanda- ne di Cuba. Altri paesi, come l'Ita- Trattative ancora in corso glia gli aiuti allo sviluppo dei paesi Per i sondaggi Hillary si è presa lia, non sono dello stesso avviso: Zelaya-Micheletti donatori insieme alla senatrice la rivincita. La segretaria di Sta- del miliardo e mezzo promesso ne- Francesca Marinaro del Pd e alla to Usa è più popolare del primo gli ultimi 5 anni dai paesi industria- Ancora nessun accordo definitivo vicepresidnete del Senato Emma presidente nero. Clinton è al lizzati, solo una piccola cifra è sta- tra il presidente eletto Zelaya e il gol- Bonino. L’Italia si conferma agli ul- 62%; Obama,che la sconfisse al- ta versata nelle casse di pista Micheletti: il nodo è se Zelaya timi posti. Nella Finanziaria di le primarie, è al 56%. Port-au-Prince.❖ deve essere giudicato dal Congres- quest’anno destina addirittura so o dalla Suprema Corte. 500 mila euro per il fondo Unfpa.

A 11 anni dalla scomparsa di Il SUNIA di Bologna ricorda con stima e affetto

ROBERTO CAROLLO RAFFAELE FELICORI

giornalista de l’Unità, lo ricorda con indimenticato dirigente. affetto la figlia Giovanna. 30 VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 AUTUNNO ITALIANO/9

La crisi al Sud - Nella capitale di Natuzzi re in un’area tradizionalmente agri- cola. Con l’arrivo dell’euro, la fine delle svalutazioni competitive e la concorrenza dei paesi emergenti, è iniziato il tramonto. Il boom è dura- Cassa integrazione to fino al 2002 quando nel distretto operavano 534 imprese con 14 mila occupati diretti. Oggi le aziende so- no 130 e gli addetti poco più di chiusure e licenziamenti 6000. Queste imprese e queste mi- gliaia di posti di lavoro sono spariti, non ci sono più. È in difficoltà anche Natuzzi, cas- sa integrazione ed esuberi. Nel nel paradiso del divano 2010 è possibile, temono i sindaca- ti, una vera resa dei conti con pesan- ti ricadute sociali. Il gruppo è anda- to a produrre in Cina, Romania, Bra- sile, dove il costo del lavoro è più Ritorno al passato basso. Ma non basta mai. Sono falli- te aziende come Tuttolegno, Miglia- L’industria al Sud, con L’inchiesta La storia nico Group, Art Design, Global line. Un territorio agricolo Il divano non è un computer o un’au- un successo unico, RINALDO GIANOLA votato all’industria to, le innovazioni tecnologiche non INVIATO A SANTERAMO IN COLLE (BA) un distretto per [email protected] fanno la differenza. Contano soprat- il divano, da esportare tutto la flessibilità e il costo del lavo- l re del divano Pasquale Natuz- Anni Novanta ro. Gli operai lavorano come muli, i ovunque nel mondo. zi è un imprenditore tutto casa Il boom del distretto del salotto parte diritti sindacali e contrattuali sono Natuzzi dalla Puglia a I e bottega. Il portone della sua nel 1992 con la svalutazione della lira stati strappati con coraggio, ma an- villa dista appena pochi metri decisa dal governo Amato cora oggi vengono sistematicamen- Wall Street. Ma oggi dall’ingresso della fabbrica di Sante- te violati da padroni e padroncini il miracolo è finito, ramo in Colle, sede e luogo di nasci- 14.000 che agiscono come gangster, che ta di un bel successo industriale del Il numero degli occupati nel distretto chiudono le imprese dalla sera alla la crisi c’era già prima Mezzogiorno. Questa è la capitale nel 2002, le imprese attive erano 534 mattina, che non pagano i contribu- di questa recessione del distretto del divano, o come di- ti e gli straordinari, o rubano la liqui- cono alcuni più pomposamente del 6.000 dazione dei dipendenti. I lavoratori con le loro «mobile imbottito». Un grande Questo è il numero stimato degli ad- A Santeramo si conoscono tutti, famiglie guardano al gruppo e poi centinaia di aziende, detti del settore oggi, dopo la crisi. Il come avviene nei paesi. Pasquale quasi tutte di “padroncini”, nate, numero delle aziende attive si è ridot- Natuzzi va al cinema con i figli e la futuro con timore spesso morte e poi risorte e via di to a 130 terza moglie. Gli operai sentono la e rassegnazione, forse questo passo, negli ultimi vent’anni paura e l’angoscia di perdere il lavo- tra la bellissima campagna di Alta- ro. Trovare qualcuno disposto a par- si torna nei campi mura e Gravina e più in là verso Ma- 1959, tutto inizia con lare, a raccontare i suoi problemi è tera, dove il distretto sfonda in Basi- l’apprendista tappezziere un’impresa. Molti temono di offen- licata. L’aria che tira è pessima, non dere il capo. si salva nessuno. Cassa integrazio- La storia imprenditoriale del ne, mobilità, chiusure e licenzia- gruppo Natuzzi inizia nel 1959 Al parcheggio del supermerca- menti sono all’ordine del giorno e quando Pasquale Natuzzi, aprendista to c’è un cassintegrato Natuzzi ma la retorica della via meridionale al- tappezziere, si mette in proprio a Ta- prega di non essere citato: «Per favo- l’industrializzazione deve essere ranto. Nel 1962 si trasferisce a Matera re non mi tiri in mezzo, non si sa corretta con le gesta di imprendito- dove inizia a vendere prodotti creati mai....». Dal gommista incontriamo ri, ma forse non è la definizione giu- da altri produttori. Riparte la produ- Giovanni, 40 anni, tappezziere in sta, protagonisti di mascalzonate in- zione, fino al 1973 quando un incen- fabbrica, due figli: lui e la moglie so- decenti. dio distrugge lo stabilimento di Mate- no in cassa integrazione. Racconta: ra. Natuzzi si trasferisce a Santeramo «Natuzzi ha portato lavoro e uno sti- La crisi degli ultimi due anni, in Colle, la sua capitale. pendio sicuro per molte famiglie di quella che viene dall’America, c’en- questa zona, la gente ha comprato tra solo in parte con le difficoltà di casa, ha fatto il mutuo, qualcuno ha quest’area. Ha solo aggravato una fatto studiare i figli all’Università. situazione già delicata. Il boom di MARCHIO Sembrava che questo miracolo non Natuzzi, che ha portato i divani ita- dovesse mai finire, adesso invece ab- liani a Wall Street, partì all’inizio de- Divani & Divani biamo paura, non abbiamo più cer- gli anni Novanta con la svalutazio- tezze e sappiamo che la nostra dispo- Questo è il marchio più noto del ne della lira che fornì ai nostri pro- nibilità totale al lavoro non basta gruppo Natuzzi, che da il nome dotti un volano artificiale di alta più. Stiamo tornando indietro, la anche a una catena di negozi te- competitività sui mercati interna- gente torna al lavoro nero». matici in Italia zionali. Il successo è stato vistoso, Disilluso e arrabbiato è Franco, enorme. Ha portato soldi e benesse- 50 anni, magazziniere Natuzzi, in PARLANDO Nel secondo trimestre 2009, «la riduzione occupazionale registrata nei nuclei fami- DI... 31 P liari e dovuta ai figli, pari a -404mila unità, è risultata notevolmente più ampia rispetto alla Padri flessione occupazionale dei genitori, pari a -152mila unità. Lo ha detto il presidente dell’Istat, VENERDÌ 16 OTTOBRE e figli Enrico Giovannini. 2009

Il padrone ci ha spremuto come limoni, ha sempre fatto quello che ha voluto. Ma tanti lavoratori “ stanno zitti anche oggi perchè hanno paura

cassa integrazione: «Ho lavorato in sposato, due figlie, vive a Santera- nalità che si insinua nelle pieghe del dente della Meteora Salotti in li- Svizzera, a Milano, a Firenze, poi mo. Ha portato il sindacato dentro disastro sociale». quidazione, è angosciato: «Im- nel 1991 sono tornato qui e ho trova- la Natuzzi, oggi è segretario provin- Nella piccola e orgogliosa sede provvisamente ci hanno comunica- to lavoro. Il padrone ha sempre fat- ciale della Fillea-Cgil. Spiega: della Cgil incontriamo Dionisio Gra- to che l’azienda è fallita, 150 di- to quello che ha voluto, ci ha sfrutta- «Quando sono stato assunto gli ope- megna, 30 anni, di Altamura dove pendenti tutti fuori, le nostre fami- to fino alla fine e io sono convinto rai non avevano nemmeno lo spazio fino a poco tempo fa c’era uno spor- glie senza futuro. Ci hanno spiega- che anche oggi Natuzzi ci guadagna per consumare il panino, non c’era tello bancario ogni 200 persone. to che sono finiti i soldi, colpa di con questa crisi. I lavoratori Natuzzi un delegato sindacale, niente. Le Non ha paura, «tanto io sono già sta- un cliente inglese che ha lasciato e delle altre aziende attorno non si aziende della zona minacciavano i to licenziato, la mia azienda, la New un buco di nove milioni di euro. ribellano, stanno zitti, con la schie- dipendenti: guai se ti iscrivi al sinda- Sofa srl, ha chiuso». Ci spiega lo Ma mi sembra impossibile, tutto na piegata perché pensano che così sfruttamento dell’operaio nel di- così all’improvviso. Sta finendo la avranno un trattamento di favore, stretto del divano. «Le imprese usa- cassa integrazione poi non so cosa eviteranno la cassa integrazione e la Il cottimo fuorilegge no il minutaggio, che è una specie succederà. Il sentimento prevalen- mobilità. Ma è solo un’illusione. Na- Si usa il “minutaggio”: cottimo fuorilegge. La giornata di ot- te è la rassegnazione, aspettiamo tuzzi è un padre-padrone, concede se lavori tanto, ogni to ore viene divisa in 480 minuti, la stangata finale senza reagire, e toglie, premia e castiga. Ci ha spre- per ogni funzione è fissato un deter- non si sa cosa fare». muto come limoni, adesso che non minuto vale di più minato numero di minuti. Ma se serviamo più ci caccia. E i lavoratori uno è bravo, lavora svelto, non fa le Nella campagna di Santera- non capiscono che solo con la lotta e cato! Piano piano abbiamo conqui- pause, non mangia, non va al ba- mo cresce una verdura meravi- la solidarietà possiamo difenderci. stato l’agibilità, abbiamo iniziato a gno, vuole guadagnare di più, allo- gliosa. Gli alberi, la terra sono ge- Abbiamo organizzato una delega- negoziare, a trattare, il sindacato è ra quei minuti possono valere di nerosi. Da qualche mese i disoccu- zione per andare a parlare con il pre- stato riconosciuto come interlocuto- più, molto di più. A fine giornata le pati, i cassintegrati, i giovani fan- sidente Napolitano quando è venu- re credibile, soprattutto adesso che tue otto ore possono valere dieci, do- no la fila per andare nei campi. Si to ad Altamura, eravamo solo in no- c’è la crisi e gli imprenditori ci vengo- dici ore. C’è stato un periodo che an- va a “far giornata”, per raccogliere ve». no a chiedere aiuto. Ma è una batta- davi al bar, passava un padroncino olive, ciliege, uva per qualche eu- Il diritto, un lavoro dignitoso, il glia continua, la gente ha paura ad a cercare un tappezziere, ti offriva ro in più che aiuta il bilancio fami- rispetto in fabbrica sono fronti aper- esporsi. Stanno sparendo migliaia qualche euro in più all’ora, ti licen- liare. Deve essere questo il nuovo ti, non sono mai conquiste definiti- di posti e il vero rischio è di tornare ziavi subito e cambiavi azienda». fronte del leggendario distretto ve. Saverio Fraccalvieri, 38 anni, al passato, al lavoro nero, alla crimi- Daniele Bufano, 40 anni, dipen- del divano.❖ 32 VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 AUTUNNO ITALIANO/9

Foto/Ansa La Regione Vendola ha messo in campo la cassa integrazione in deroga Industria La Bosch vuole portare la produzione in Polonia

nava la crisi, ora la situazione è dif- ficile per tutti, Stiamo cercando an- che con gli industriali di trovare una strada condivisa per uscirne».

Il settore metalmeccanico è tra i più colpiti e qui c’è anche qual- che gruppo che, dopo aver incassa- to negli anni passati gli incentivi per investire nel Mezzogiorno, og- gi fa il furbo. La multinazionale te- BARI Il ministro Fitto non è di nessun aiuto alla sua Regione desca Bosch ha 2200 dipendenti a Bari, ma ha annunciato un piano di dimagrimento con mobilità ed esu- beri che potrebbe alla fine interes- sare 700 addetti. L’azienda, proba- Con Fitto al governo bilmente, vorrebbe iniziare a spo- stare la produzione verso la Polo- nia, ma se questa fosse la vera stra- tegia a Bari resterebbe poco. «La ve- niente soldi in Puglia rità è che tutto il settore automoti- ve è in sofferenza: la Magneti Mar- reli, la Graziano Trasmissioni, la Gli amministratori pugliesi cercano di fronteggiare la crisi con iniziative, Om Carrelli, Getrag, non facciamo altri che discutere di cassa integra- investimenti e proposte. Intanto a Roma si tagliano i fondi per lo sviluppo zione e mobilità» racconta France- sco Panza, sindacalista dei me- talmeccanici, «ma dobbiamo riusci- re a mantenere qui la produzione sta cercando di governare la crisi ro di Bari, mentre legge preoccupa- industriale delle imprese, altrimen- che ha investito il polo industriale to gli ultimi dati sulla cassa integra- ti corriamo il rischio di desertifica- Il caso del capoluogo dove multinazionali zione: «Nei primi nove mesi di que- zione». RINALDO GIANOLA e grandi imprese colgono l’occasio- st’anno è più che raddoppiata, sia- Delle difficoltà del distretto del ne di questa bassa congiuntura per mo passati da oltre 3,4 milioni di divano parliamo nell’inchiesta del- INVIATO A BARI [email protected] andarsene, dopo aver incassato ne- ore erogate nel 2008 a oltre 7 milio- la pagina precedente,ma si può ag- gli anni passati ingenti contributi ni e mezzo quest’anno, la situazione giungere che la Regione Puglia, ari è la capitale della re- pubblici. occupazionale e sociale continua a d’accordo con le forze sociali e im- gione più industrializ- peggiorare, abbiamo grandi timori prenditoriali, ha ridefinito le voca- zata del Mezzogiorno. «E il governo che cosa fa? Ci ta- per la tenuta del tessuto sociale e de- zioni produttive dei 13 distretti re- B In questi giorni di crisi glia i fondi. Il ministro Fitto, un pu- mocratico». gionali. Il problema oggi è che biso- in Puglia si nota il valo- gliese, che ha promesso aiuti, soste- Nella zona industriale, nei distret- gna riempire questi progetti di con- re e la responsabilità di ammini- ti vicini della provincia è tutto un la- tenuti e di fondi, ma il governo ta- stratori locali che, pur in mezzo a mento. «Camicie, capispalla, calza- glia taglia, e si sente solo la fanfara mille problemi, cercano di fronteg- Colonna (Cgil): ture, confezioni, la crisi sta colpen- propagandistica della Banca del giare una situazione di emergenza Situazione grave, do tutti i settori della filiera tessi- Sud e del Ponte sullo Stretto. economica e occupazionale. i giovani se ne stanno le-abbigliamento, in particolare so- Altre occasioni di lavoro, di occu- Il governatore Vendola, ad no le piccole-medie aziende che fan- pazione? «Parliamoci chiaro: fuori esempio, è intervenuto con un andando, un’altra volta no fatica, hanno problemi di soldi, non c’è niente, non si crea nemme- provvedimento per bloccare il peri- di accesso al credito» racconta Dona- no un posto, non ci sono nuove ini- coloso ritorno del caporalato e del gni, piani per il Sud non si vede pro- to Mastropietro, segretario locale ziative imprenditoriali, purtroppo lavoro nero, ha concesso la cassa prio. L’unica notizia che abbiamo è della Filtea, «qui le imprese produ- i nostri giovani se ne stanno andan- integrazione in deroga, ha lancia- che ci taglia i finanziamenti proprio cono per marchi come Armani, Ver- do al Nord o all’estero, un’altra vol- to il progetto di riorganizzazione in un momento di estrema difficoltà sace, Ralph Lauren, Gucci, ma c’è ta» ammette sconsolato il segreta- dei distretti produttivi si è mosso per tutta l’economia regionale e del stato un ritardo nell’innovazione, rio della Camera del lavoro, «così per arginare le situazioni più gravi Mezzogiorno» osserva Pietro Colon- nel cambiamento di passo delle con questa crisi ci tocca rivivere sto- di emergenza. Il sindaco Emiliano na, segretario della Camera del lavo- aziende nel momento che si avvici- rie già viste in passato».❖

34 www.unita.it VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Economia

p È il direttore generale di Via Nazionale, Fabrizio Saccomanni, a lanciare l’allarme fisco p Critiche anche dalla Corte dei Conti. La Cgil: all’Italia resta una gigantesca economia in nero

Secondo Banca d’Italia lo scudo una ragione di allarme, e lo escludo, fiscale potrà favorire l’evasione resta curioso che ci sia una comu- Bankitalia: in Nero. Il giudizio netto è stato nanza di pensiero tra l'etica legale e ripreso anche dalla Corte dei gli interessi dei banchieri svizzeri, Conti. Il ministro Tremonti con rispetto parlando». Segue la soli- esclude che questo possa accade- ta litania: in Gran Bretagna fanno lo «Lo scudo re. Critiche dalla Cgil. stesso, si paga di meno, si scudano tutti i reati. Una autentica mistifica- B.D.G. zione: in Gran bretagna si paga di più, e ci si autodenuncia al fisco. roma Non c’è anonimato e salvacondotto favorirà «Lo scudo fiscale può avere effetti a prezzi stracciati. Quanto ai paradi- negativi sugli incentivi dei contri- si, il ministro si diverte a parlare del- buenti a pagare le imposte in futu- la Svizzera, «Paese che conosco be- ro». Il giudizio di Bankitalia, guida- ne, ci andavo a sciare ogni inverno, l’evasione» ta da Mario Draghi, non lascia spa- a Natale ci compravo i trenini». Da zio a dubbi: l’ultima sanatoria vara- lì, dal paradiso alpino, si dovrà solo ta dal Tesoro favorirà l’evasione rimpatriare, insiste il ministro, con (dei più forti). È il direttore genera- buona pace dei banchieri. le di Via Nazionale, Fabrizio Sacco- FISCO INIQUO Foto di Tonino di Marco/ansa manni, a lanciare l’allarme fisco in un’audizione al Senato. I condoni All’Italia resta una gigantesca econo- continui certo non aiutano, in una mia in nero e un fisco iniquo, tutto situazione già deteriorata. Prima scaricato sulle spalle del lavoro di- bordata allo scudo e alle politiche fi- scali tanto propagandate dal Teso- ro. Non l’unica. Anche la Corte dei Conti, nella stessa sede, va all’affon- GIOVANI E CRISI do. Sia lo scudo, sia la lotta all’eva- «Sono i giovani a pagare il prez- sione, non sembrano voci credibili zo più alto della crisi». Lo denun- per la copertura delle spese previste cia la Cgil. «Quasi 300mila degli in Finanziaria. Come dire: alla fine occupati in meno registrati nel- ci guadagneranno solo i furbi. Allo l’anno sono lavoratori precari di Stato resterà molto poco. cui il 25% ha meno di 25 anni». CROLLO FISCALE Secondo Saccomanni «non si può escludere un intensificarsi del feno- pendente. A denunciarlo è stata ieri meno dell’evasione» anche in rela- la Cgil, presentando il rapporto Ires zione alla pressione fiscale ed all'an- su fisco e salari. Secondo lo studio damento delle entrate nei primi me- se la pressione fiscale fosse rimasta si dell'anno. Vuol dire che non è sol- invariata dal 1980 a oggi, ogni lavo- tanto la crisi a frenare i flussi tributa- ratore avrebbe in busta paga 3.215 ri: c’è dell’altro. Gli incassi del fisco euro annui in più pari a circa 247 non sono mai calati tanto negli ulti- euro mensili. Mentre, invece, l’au- mi 50 anni: la flessione dei tributi e mento della pressione fiscale del- del 2,95, quella complessiva delle l’11,4% è stata tutta a carico del la- entrate dell’1,4%. Ma si potrebbero voro. È necessaria «una riforma fi- registrare a consuntivo anche risul- scale, un intervento immediato di tati peggiori di quanto stimato in fi- sostegno ai redditi da lavoro e da nanziaria. Di qui la preoccupazione pensione - commenta il segretario sulle coperture in Finanziaria. Una Cgil Agostino Megale - con l'obietti- manovra su cui «pesa l’incertezza vo di diminuire le tasse mediamen- della ripresa» da una crisi terribile, te di 100 euro mensili a dipendenti soprattutto per i lavoratori. Finora e pensionati». Secondo il sindacato in 500mila hanno perso il lavoro, so- di Corso d’Italia servirebbe uno stan- prattutto tra i precari. ziamento pari all’1,2% del Pil. Mega- le, intanto, ha indicato i punti su cui DIFESA agire: lotta all’evasione fiscale, ripri- Per la politica economica è una boc- stinando la tracciabilità dei paga- ciatura piena. Ma Giulio Tremonti menti; riforma dell'irpef, riducendo non si perde d’animo, e ripete la sua la prima aliquota dal 23 al 20% e au- solita linea difensiva. «Non vedo l’al- mentando le detrazioni sui redditi larme - risponde a chi gli chiede con- da lavoro dipendente e da pensio- to della posizione Bankitalia - il rim- ne; aumento della tassazione su ren- patrio di capitali non è più un proble- dite e grandi ricchezze e imposta di ma solo italiano. Con vari nomi, vie- solidarietà; sul secondo livello con- Il governatore Mario Draghi ne applicato in tutti i paesi. Se c'è trattuale detassazione strutturale. PARLANDO Nei primi nove mesi del 2009 sono stati incassati dall’Inps 100,2 miliardi di euro, DI... 35 P meglio del preventivo (+0,7%) e in linea con le riscossioni del 2008 (-0,6%), quando ancora Inps il sistema delle imprese non aveva registrato gli effetti della crisi avviata nell’autunno di un VENERDÌ 16 OTTOBRE e conti anno fa. 2009

La Banca del Mezzogiorno AFFARI EURO/DOLLARO 1,4945 piace solo a quelli del nord MIB ALL-SHARE 24339,76 24902,84 -0,03% -0,27%

Foto di Ettore Ferrari/Ansa Il consiglio dei ministri ha vara- to il disegno di legge che avvia la Banca per il mezzogiorno. Entu- LUTTO siasta Tremonti, soddisfatto Scajola. Ma Fitto non controfir- Lazard ma il provvedimento. Che in Par- Lutto nel mondo della finanza lamento rischia le sabbie mobili. americana. Bruce Wasserstein, perso- naggiochiave di wall street fin dagli an- ni ottanta e amministratore di Lazard è BIANCA DI GIOVANNI scomparso mercoledì all'età di 61 anni. ROMA [email protected]

Il governo vara il disegno di legge che ROCHE istituisce la Banca del Mezzogiorno, e i ministri del Sud si dissociano. Raf- Anti suina faele Fitto non firma il provvedimen- Il gruppo farmaceutico elvetico to, Stefania Prestigiacomo esprime Roche con il farmaco antivirale effica- forti riserve. Doveva essere il consi- ce contro l’influenza suina ha segnato glio da cui partiva un nuovo inizio un aumento delle vendite del 362% a per il meridione d’Italia, invece sono 2 miliardi. i ministri del nord a uscire vincitori.

SUD ACCERCHIATO Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti BCE In primis Giulio Tremonti, raggiante mentre annuncia la sua «creatura» Credito Pmi ideata già nel 2004 (il ministro ha già per tagliare i fondi Fas hanno usato il tore, poi uscirà. Insieme alla banca Tra le Pmi che si sono rivolte al- fatto tutto prima, forse per questo ai decreto. In ogni caso è la prima ban- sarà lanciato un titolo di investi- le banche nella prima metà del 2009, seminari dell’Aspen pensa al «dopo» ca nata su iniziativa del governo». Co- mento che godrà di un prelievo age- il 77% ha ricevuto «almeno una parte facendo arrabbiare Berlusconi), ac- me dire: questo disegno di legge si volato (5%) destinato a finanziare dell'importo richiesto» mentre per il compagnato dal fedele Roberto Cal- perderà nelle spire parlamentari. l’economia del sud. «Il modello è 12% la risposta è stata negativa. deroli. assumerà la Gran parte delle reazioni nell’opposi- quello dei prodotti di banca etica», regia del piano sud, mantenendo nel- zione si allineano a questa analisi: dice ancora Tremonti. Che non dice le sue mani il dipartimento per il Mez- una bolla di sapone. «Fanfara meri- altro sui contorni dell’operazione. MIKADO zogiorno che era in odore di trasferi- dionalista», dichiara Sergio D’Anto- Il ruolo delle Poste è ancora da defi- mento a Palazzo Chigi. Così, il cer- ni, «se va bene servirà ai nostri nipo- nire. E l’ok della Banca d’Italia sarà Tatò e moglie chio è chiuso. E gli altri? Il ministro ti», aggiunge l’eurodeputato Pd An- richiesto dalla nuova società. Per Franco Tatò è stato nominato per le Regioni? Ancora nulla. Fitto si drea Cozzolino, «Tremonti partori- Tremonti «tutte le resistenze sono presidente e emministratore Delega- aspettava uno stanziamento per le in- sce un topolino, anzi un coniglio», ag- superate». Basta spiegarlo a Fitto.❖ to della Mikado film. Del nuovo consi- frastrutture da realizzare (oltre al giunge Gianni Pittella, «pura dema- glio fanno parte Sonia Raule (compa- Ponte sullo Stretto, che viaggia su un gogia» sentenzia Anna Finocchiaro. gnadi Tatò), Lucia Morselli, Marco Ca- Tutti meridionali, tutti molto perples- PAGAMENTO puto e Nicola Drago. si. Per non dire di più. Tremonti Alitalia, accordo Ministro soddisfatto COLPIRE LE BANCHE Fantozzi-Cai RISANAMENTO Sarà l’arma con la quale Ma Tremonti è soddisfatto. Un sogno che diventa (quasi) realtà. Un sogno sulla seconda rata Incertezza colpire i banchieri che ha i poteri di un pesante manga- Resta incerta la partita per il sal- nello, con cui sferrare i colpi contro i Il Commissario straordinario Au- vataggio di Risanamento. I giudici del binario a parte), le risorse per la mes- nemici di oggi, quei banchieri che gusto Fantozzi e l'amministratore dele- tribunale fallimentare non hanno da- sa in sicurezza degli immobili, un co- non sottoscrivono Tremonti bond, gato di Alitalia Rocco Sabelli hanno rag- to indicazioni chiare alle parti su quali ordinamento tra fondi statali, Fas (di quelli che «parlano inglese», quelli giunto l'accordo sull'ammontare della criteriadotteranno per decidere o me- competenza regionale) e fondi Ue. che giudicano «solo con il compu- seconda rata del pagamento cash per no il fallimento della società. Lo aspetta da luglio, ma anche ieri tut- ter», quelli che «credono a Basilea 2», la compagnia da parte di Cai. La cifra è to e finito con un nulla di fatto. Anzi, che invece il ministro ha sempre di oltre 40 milioni di euro, che seguono con il «marchio» della Banca del Mez- osteggiato. La nuova banca sarà tutta i 100 milioni versati al closing. Gli atti fir- TISCALI zogiorno tutto nelle mani di Tremon- un’altra cosa. Sarà costituita da una matiieri sono quelli conclusivi della pre- ti. Per il sud è un po’ poco. federazione delle banche di credito vista verifica contabile che ha portato Smentita Anzi, è quasi nulla. Si parte con un cooperativo presenti sul territorio, alla determinazione condivisa sia della In merito a quanto riportato da disegno di legge. Vuol dire che il par- riunite sotto il marchio «Banca del rata di corrispettivo differito del prezzo alcuni organi di stampa, Renato Soru lamento avrà campo libero per le mo- Mezzogiorno» e si avvarrà della colla- di cessione di taluni beni del gruppo Ali- precisa che l’ipotesi di vendita di azio- difiche. «Bene, si riconosce un ruolo borazione delle Poste. «Penso al mo- talia, sia del risultato economico della ni nell'ambito dell'operazione di au- ai parlamentari - commenta ironico dello del Crèdit Agricole», spiega il gestione interinale per il periodo 1 di- mento di capitale in corso è priva di Bruno Tabacci - Faccio presente che ministro. Lo Stato sarà socio promo- cembre 2008-12 gennaio 2009. ogni fondamento. 36 Economia VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

p Settembre positivo a livello europeo con un +6,3% delle vendite sullo stesso mese 2008 p Francoforte preoccupata per gli effetti negativi degli stimoli governativi nel lungo periodo Gli incentivi Foto di Franco Silvi/Ansa trainano l’auto ma la Bce tira il freno

Continua la ripresa del merca- ve mesi dell'anno, invece, dalle rile- to europeo dell’auto grazie al- vazioni Acea emerge che in Europa l’effetto incentivi, +6,3% a set- si è registrata una flessione delle tembre, ma la Bce avanza forti vendite del 6,6%. perplessità sulle conseguenze «Gli incentivi per l'acquisto di au- degli stimoli al settore nel lun- to in Europa avranno un impatto po- go periodo. sitivo contenuto sull'attività nell' area dell'euro nel corso del 2009, MARCO VENTIMIGLIA un impatto che è possibile diventi negativo nel 2010». La poco incorag- MILANO [email protected] giante ipotesi è contenuta nel bollet- tino mensile emesso ieri dalla Ban- Nei mesi più intensi della crisi se ca centrale europea. In particolare, ne parlava soltanto per ribadirne il documento sottolinea come «dati l’assoluta necessità a sostegno non gli effetti distorsivi generati, tali mi- soltanto del mercato dell’automo- sure andrebbero attuate con caute- bile bensì dell’intero comparto del- la in quanto potrebbero ostacolare l’industria europea. Ma adesso in- l'efficiente funzionamento di una li- torno agli incentivi per l’acquisto bera economia di mercato e ritarda- delle auto iniziano a manifestarsi re i necessari cambiamenti struttura- diverse scuole di pensiero, a co- li, compromettendo così le prospet- minciare da quella, autorevolissi- tive di reddito e occupazione com- plessive in un’ottica di lungo termi- Ilmenrcato dell’auto è in ripresa Acquisti anticipati ne». Gli attuali prezzi bassi FORTI PERPLESSITA’ renderanno difficile Va comunque aggiunto che la Bce IL CASO riconosce agli incentivi auto «un im- vendere in futuro patto al rialzo sui consumi privati Nasce la Filtcem-Cgil ta vicesegretaria generale della neona- con un effetto pronunciato in paesi taorganizzazione.La Filtctem si occupe- ma ed assai scettica, che risiede a come Italia, Germania, Francia e Au- Chimici e tessili rà dei settori dell'industria (chimico-far- Francoforte. stria». Per quanto riguarda l’impat- si mettono insieme maceutico, tessile-abbigliamento e cal- Il tutto mentre continua il rim- to sulle finanze pubbliche di questi zaturiero, gomma-plastica, vetro, con- balzo del mercato automobilistico programmi di rottamazione delle È nata laFiltctem-Cgil, lafederazio- cia e pelli, ceramica e piastrelle, occhiali, in Europa grazie, appunto, ai prov- autovetture, esso «dovrebbe am- ne sindacale che unisce i lavoratori della lavanderie industriali, lampade e di- vedimenti varati dai vari governi montare a meno dello 0,1 per cento chimica, del tessili, dell’energia e delle splay), dell'energia (petrolio, trasporto del Vecchio continente. Nel mese del pil nel complesso dell'area nel manifatture. gas, miniere) e dei servizi ad alta rilevan- di settembre, secondo quanto co- periodo 2009-2010». Il nuovo sindacato ha messo insieme za tecnologica (elettricità, acqua, gas). municato ieri dall'Acea, le immatri- Tornando agli effetti negativi pa- due categorie della Cgil: la Filcem (i chi- Una nuova federazione che rappre- colazioni di auto nuove in Europa ventati da Francoforte, il bollettino mici) e la Filtea ( i tessili). Il battesimo è senta «una scelta strategica per tutta la (27 paesi Ue più quelli Efta) sono mensile si sofferma sui danni ad al- avvenuto ieri alla presenza di Guglielmo Cgil – ha esordito Alberto Morselli - Una salite a 1,39 milioni di unità, in au- tri comparti industriali: «Innanzitut- Epifani ed Enrico Panini, rispettivamen- risorsa per l'intero movimento sindaca- mento del 6,3% rispetto allo stes- to, è stata frenata la domanda di al- te segretario generale e organizzativo le:tutele, diritti, partecipazione, solidarie- so mese del 2008. Per quanto attie- tri acquisti importanti (come nuovi Cgil. Alla guida della nuova sigla è stato tà e potere di contrattazione saranno ne l'Italia, il mercato ha segnato articoli di arredamento, ma anche ri- elettoAlberto Morselli, giàsegretario ge- rappresentati da un soggetto più gran- un rialzo del 6,8% rispetto allo parazioni di automobili) a causa sia nerale Filcem. Mentre Valeria Fedeli, de e più forte dove tutti si sentiranno a stesso mese del 2008. Nei primi no- dell'impatto diretto dell'acquisto di che ha guidato la Filtea, è stata nomina- casa loro».❖ PARLANDO Sarà pronto per il marzo 2011 il primo prototipo della vettura che Gianmario Rossi- DI... 37 P gnolo intende realizzare nello stabilimento Pininfarina di Grugliasco (Torino) che, secondo Rilancio alla il preliminare d'intesa siglato mercoledì sarà acquistato dalla società finanziaria della regio- VENERDÌ 16 OTTOBRE Rossignolo ne Piemonte Finpiemonte - Partecipazioni Spa. 2009

Foto di Pascal Rossignol/Reuters darsene volontariamente. Mobili- tà continua, variazione di funzio- Rapporto Einaudi ni, chiusura e riorganizzazioni di Fuori dalla crisi in ordine sparso interi siti. In quattro anni non han- Ma l’Italia è sempre ultima no badato ai mezzi, tanto che in una lettera Michel Deparis, dipen- «Ci vorrebbero strategie di politiche dente France Telecom suicidatosi industriali, come avviene in altri pae- in luglio, ha definito il metodo un si. I francesi magari esagerano, sono «management attraverso il terro- al limite del dirigismo, ma l’Italia non re». sta puntando su niente. Dovremmo La definizione è stata ripresa riprendere a pensare in grande e ad dai sindacati, che solo in settem- essere avventurosi, altrimenti rischia- bre, quando i suicidi sono diventa- mo non solo di uscire dalla crisi più ti 23, sono riusciti a farsi intendere tardi e più lentamente di altri, ma an- dalla direzione e la società civile. che più ammaccati, depotenziati e de- Un po’ ovunque in Francia un’on- classati come paese». Mario Deaglio, data di recessioni dal contratto Te- docente di Economia internazionale lecom «per motivi etici» ha investi- a Torino, presenta «Alla scuola della to l’azienda, che ha dovuto prende- crisi - XIV rapporto sull’economia glo- Il nuovo numero due di France Telecom Stephane Richard re provvedimenti. Prima di sedersi bale e l’Italia» del centro studi Einaudi in collaborazione con Ubi banca. E av- verte: «Dalla crisi si esce in ordine L’impiegato sparso: mentre la Cina è già fuori dal Aveva 48 anni tunnel e gli Usa si apprestano a fare Venticinque suicidi altrettanto, per l’Europa il livello più e da un mese era stato basso potrebbe non essere stato rag- messo a riposo giunto. E per l’Italia, con il suo “minimalismo industriale”, si profila Alla France Telecom Il 20 ottobre la trappola giapponese: crescita de- bole seguita da decrescita, in un ciclo Indetta una che non si esaurisce mai». I problemi è strage senza fine nuova giornata di strutturali si faranno sentire e condi- mobilitazione zioneranno il tasso di crescita. Dea- Ieri l’ultima vittima. Un ingegnere si è impiccato a casa sua glio, infine, assolve le banche: «Il loro La catena di morti è iniziata un anno e mezzo fa. Sotto accusa intorno al tavolo coi sindacati per compito non è di essere buoni». Piut- la prima riunione sulle misure da tosto, dice, «ci vorrebbe un organi- il «management del terrore»: pressioni e minacce sui dipendenti mettere in campo per combattere smo, una Cassa di depositi e prestiti lo stress sul lavoro, alla fine di set- sul modello francese, in grado di for- tembre la direzione ha così annun- nire garanzie alle imprese, una forma aveva moltiplicato le promesse per ciato il gelo delle ristrutturazioni di certificazione del bilancio». cambiare la situazione nell’azienda fino a dicembre e offerto la testa di Il caso e portare un po’ di serenità sul lavo- Louis Pierre Wenes, il numero LUCA SEBASTIANI ro. Ormai non ci sono dubbi infatti. due, l’uomo forte inviso ai sindaca- autovetture sui bilanci delle fami- Alla venticinquesima vittima, anche ti che dal 2005 supervisionava il Parigi glie, sia dell'impatto distorsivo sui la direzione ha dovuto prendere at- programma Next. Wenes è rima- prezzi relativi. E poiché gli acquisti embra un’ondata inarre- to che il virus dei suicidi che ha con- sto come consigliere di Lombard e di nuove autovetture hanno scalza- stabile, un virus irrefrena- tagiato l’azienda non dipende dalle al suo posto si è seduto Stephane to altri acquisti importanti, l'impat- bile. A nulla sono valse le debolezze individuali dei singoli, Richard, uomo dell’Eliseo che si è to delle misure sui consumi privati e S promesse della direzione ma dalla pressione di un’eterna rior- subito impegnato per «il rinnova- sull'attività economica complessiva e del governo. A France ganizzazione condotta con metodi mento sociale dell’azienda». è inferiore a quello diretto sulle ven- Telecom le cose non cambiano e lo spicci dai manager per ridurre gli ef- dite di autovetture nuove». stress continua mietere vittime. fettivi. Ma dopo venticinque suicidi e Ieri è toccato a un dipendente di quindici tentativi (l’ultimo solo FUTURO INCERTO 48 anni, ritrovato impiccato al suo due giorni fa, quando a Marsiglia In secondo luogo, per la Bce «è pre- domicilio a Lannion, in Cotes d’Ar- un impiegato FT è stato salvato in vedibile un impatto negativo sulla mor, sull’Atlantico. Le cronache rac- PETROLIO IN CRESCITA extremis dai pompieri mentre si domanda di nuove autovetture al ve- contano di un ingegnere che lavora- impiccava al suo domicilio), i sin- Il prezzo del petrolio sale ancora nir meno delle misure. I programmi va da anni presso un centro di ricer- dacati vogliono un progetto in pie- sopra quota 77 dollari condizio- di rottamazione degli autoveicoli ab- ca e sviluppo di FT, come tanti tra i na controtendenza, con la fine del nato dai dati sulle scorte Usa al bassano i prezzi di acquisto degli au- centomila dipendenti del colosso te- «management del terrore», mag- di sotto delle attese. I future del tomezzi attuali rispetto a quelli futu- lefonico francese. Solo che lui da giorazione delle pause e assunzio- Light Crude di novembre avan- ri e quindi inducono un'anticipazio- qualche tempo accusava un males- ne di nuove forze per suddividere zano di 2 dollari a 77,18 al barile. ne degli acquisti di autovetture ad sere sempre più acuto, accresciuto il carico di lavoro. Per questo ieri i uso privato. Quanti più acquisti di dalla pressione cui era sottoposto al rappresentanti dei lavoratori han- autovetture sono stati anticipati al lavoro. Per cautela, infatti, il medi- no indetto una nuova giornata di 2009 in seguito a queste misure, tan- co del lavoro lo aveva messo a ripo- Nel 2005 Lombard appena arriva- mobilitazione «sotto tutte le for- to più importante sarà questa inver- so da più di un mese. to alla guida di France Telecom pre- me» (sciopero, sciopero etico, sione».❖ sentò il piano Next che prevedeva la ecc.) per il 20 ottobre. Quel giorno Evidentemente non è bastato, co- soppressione di 22 mila posti di lavo- si terrà infatti la seconda riunione me non sono bastate le promesse ro. In quattro anni è riuscito a man- con la direzione per discutere del IL LINK dell’amministratore delegato Di- dare a casa 16.800 persone attraver- miglioramento delle condizioni di PER ALTRE INFORMAZIONI dier Lombard, che ieri si è recato sul so una messa sotto pressione dei di- lavoro, una riunione meno interlo- www.acea.be posto, a Lannion, e nei giorni scorsi pendenti, inducendoli cioè ad an- cutoria della precedente. ❖ 38 IL NOSTRO VENERDÌ VENERDÌ 16 OTTOBRE Culture 2009

DETOURS

Alcol e fumo Un ritratto di Guy Debord GUY DEBORD

Pensieri IL TESORO radicali NAZIONALE 1931 GuyErnest Debord nasce a Pa- La Francia vuole a tutti i costi acquistare l’archivio del teorico situazionista rigi nel 1931. A Parigi scopre le avanguardie e si unisce al Il «sovversivo» e feroce critico della società spettacolare ora è considerato gruppo di Isidore Isou. Nel uno degli ultimi grandi intellettuali della seconda metà del Novecento 1952 l’ala radicale del lettri- smo si stacca dalle posizioni del suo fondatore Isou, e De- bord dà vita all’Internazionale Lettrista. praticato, la necessità della sovver- ti di Debord ha offerto una somma 1957 FELICE PIEMONTESE sione, essendo sospettato per que- tra i due e i tre milioni di euro. [email protected] Debord partecipa alla fonda- sto di ogni genere di misfatto. Tutto è cominciato poco più di zionedell'Internazionale Situa- he uno stato degno I protagonisti di questa storia quindici anni fa, quando Debord, zionista. di questo nome (e per molti aspetti paradossale sono bevitore impenitente («nella mia 1967 che aumenta ogni an- Guy Debord - il teorico situazioni- vita ho scritto meno della maggior no il budget per la sta autore de La società dello spetta- parte della gente che scrive, ma ho Scrive il suo saggio più cele- cultura) sia disposto colo - e lo stato francese, rappre- bevuto molto più della gente che bre, «La società dello spettaco- C a spendere una cifra sentato nella circostanza da una beve») si scopre affetto da poline- lo». ragguardevole per evitare che va- delle sue più autorevoli istituzio- vrite alcolica, una malattia incura- 1994 dano all’estero gli archivi di un pre- ni, la BNF, Bibliothèque Nationale bile e che provoca atroci sofferen- stigioso intellettuale, è tutto som- de France, impegnata in una corsa ze, e, come un buon filosofo stoi- Malato polinevrite alcolica, de- mato normale. Diventa sorpren- contro il tempo per evitare che ma- co, decide che sarà lui a decidere il cide di morire per sual mano: dente se l’intellettuale in questio- noscritti e documenti prendano la momento della sua morte. il 30 novembre si spara un col- ne è il più feroce critico della socie- strada per Yale, Connecticut, sede E si preoccupa della posterità e po di fucile. tà mercantil-spettacolare, e colui di una delle più importanti univer- degli interessi materiali della mo- che per tutta la vita ha predicato, e sità americane, che per i documen- glie, Alice Becker-Ho, una donna PARLANDO DI.. Oggi e domani si svolgerà ad Ancora «Scrittori di voce migrante. L'italiano che cambia 39 P Scrittori lingua»: due giorni di incontri, laboratori, poetry e short story slam con gli scrittori stranieri migranti Adrian Bravi, Antonella Bukovaz, Arben Dedja, Tahar Lamri, Julio Monteiro Martins. L’inten- VENERDÌ 16 OTTOBRE ad Ancora to è dare visibilità e sostegno agli scrittori migranti che scelgono di scrivere in italiano. 2009

di origine asiatica destinata a en- ne, che autorizzi il trasferimento trare con tutti gli onori nella dete- del materiale all’estero. Ed ecco il stabile categoria delle Vedove In- colpo di scena: la BNF chiede che Chi era consolabili di un Grande. Debord - gli archivi siano dichiarati parte Le radici nel marxismo UNA RISATA che molti anni prima ha avuto rap- del «tesoro nazionale», e la do- e nell’anarchismo porti più che burrascosi con l’edito- manda è accolta dal ministro della DAVVERO LI re Claude Gallimard - non esita un cultura. Così, paradosso dei para- istante a cedere alla prestigiosa dossi, sulla Gazzetta Ufficiale del- SEPPELLIRÀ? «Maison» i diritti di tutta la sua la Repubblica francese appare opera, per un compenso di una dichiarazione in cui si dice 700.000 franchi, pari all’incirca a che gli archivi in questione «rive- LA FABBRICA centomila euro di oggi. stono una grande importanza per DEI LIBRI la storia delle idee della seconda LE ´CORRESPONDANCEÆ metà del XX secolo e per la cono- Maria Serena Inoltre, lui che si è sempre rifiuta- scenza del lavoro tuttora contro- Palieri to di apparire in tv, dà il suo con- verso di uno degli ultimi grandi in- [email protected] senso a Canal Plus per una «Serata tellettuali di questo periodo». Guy Debord», ottenendo 750.000 Lo stato francese ha adesso tren- franchi, con un contratto siglato ta mesi di tempo per acquistare gli ei paesi del «realismo due settimane prima della data fis- archivi, pagando lo stesso prezzo L’Internazionale Situazionista socialista», prima del- sata per il suicidio, 30 novembre proposto da Yale. La prima iniziati- fu un movimento rivoluzionario in l’89, si misurava il tas- 1994. «Contraddizioni» che han- va è di qualche settimana fa: una campo politico e artistico, con radici N so di scontentezza dal- no deliziato i molti nemici del teo- cena per i «mecenati» della BNF, nel marxismo, nell’anarchismo e nel- l’incremento di barzel- rico, cui non è parso vero di poter diciotto tavoli ognuno con dodici le avanguardie artistiche dell’inizio lette che deridevano il potere. Il fare acide battute sulla «conversio- commensali disposti a sborsare del Novecento. Formatosi nel 1957 - che, neppure lì, era prova che un re- ne» di Debord alle leggi dello spet- 500 euro e a impegnarsi per ulte- dalla fusione di alcuni componenti gime non esistesse... Da noi, appun- tacolo. Anche se è impossibile tro- riori donazioni. Complice uno dell’Internazionale Lettrista, del Movi- to, il regime c’è. E la satira? Luigi vare nell’opera debordiana una so- «Chateau-Dassault» del 2001, che mento Internazionale per una Irdi, giornalista cinquantaseienne la frase che possa apparire una Debord avrebbe sicuramente ap- Bauhaus Immaginista, del Movimen- al suo primo romanzo, con Il capo concessione ai gusti correnti prezzato, sono stati raccolti i pri- to CO.BR.A. e del Comitato Psicogeo- non è un santo (Fazi) riesce in («quanto alla società, i miei gusti e mi 240mila euro. Altri fondi sono grafico di Londra - restò attivoin Euro- un’operazione fin qui non sperimen- le mie idee non sono cambiati, re- già stati promessi, e si conta molto pa per tutti gli anni Sessanta. Gli stru- tata: scrive non un instant book, ma stando perfettamente opposti a sul fatto che l’attuale ministro fran- menti individuati dai situazionisti per un instant novel, sulle vicende berlu- quello che era come a tutto ciò che cese della cultura, Fréderic Mitter- superare l’arte borghese sono quelli sconiane. La scommessa non è da annunciava di voler diventare»). rand, sia stato tra i pochi, quando della psicogeografia, dell’urbanismo poco: fare romanzo satirico su ciò Teorico del disordine sociale e dirigeva un cinema parigino, a far unitario (nell’immagine qui sopra la che è già grottesco, e riuscire ad ave- della sovversione, Debord era, nel proiettare In girum imus nocte et mappa psicogeografica di Parigi di re uno sguardo che va più a fondo privato, ordinatissimo, al punto di consumimur igni, il più bello ed Debord) e del «détournement». della cronaca, e oltre, mentre la cro- conservare le minute di tutte le let- emozionante tra i film girati da De- naca stessa si va facendo. Il capo bord sovvertendo ogni canone ci- non è un santo, benché la copertina nematografico. La società dello spettacolo del libro, con vignetta di Vauro su Dall’America è stata una profezia sfondo rosa, rimandi piuttosto alla Yale ha già offerto L’ANALISI DI AGAMBEN notizia che consumiamo quotidia- tre milioni di euro Sembra dunque quasi scontato namente, riesce nello scopo: va a che i preziosi materiali d’archivio fondo e oltre. E ci fa ridere d’una per avere le sue carte resteranno in Francia. Inevitabile vicenda che invece, a noi che leggia- chiedersi che cosa penserebbe il di- mo i giornali, avvelena giorno per tere scritte nella sua vita, che han- retto interessato di tutto questo, a giorno il sangue. Il succo è questo: no dato origine ai sette volumi del- cominciare dal fatto di essere defi- Irdi riduce l’incredibile faccenda al- la Correspondance, apparsi negli nito - in un documento ufficiale - la sua essenza, c’è un uomo che ha ultimi anni e preziosi, per esem- «uno degli ultimi grandi intellet- un «pisello piccolo, incartapecori- pio, per ricostruire il ruolo dei si- tuali» del Novecento. Ma questo, to» e che, per rivederlo come pria, tuazionisti nel Maggio francese e in fondo, conta assai poco. Convie- manderebbe per aria tutto. negli eventi successivi. Aveva an- ne piuttosto riflettere su ciò che di- Ranieri Polese invece dedica l’Al- che, l’autore della Società dello ceva alcuni anni fa il filosofo italia- manacco Guanda di quest’anno alla spettacolo, meticolosamente rac- no Giorgio Agamben e che sembra storia della satira politica in Italia, colto, in alcuni scatoloni, i suoi ar- ancora incontestabile: «L’aspetto Il saggio più famoso di Debordè in copertina il Cavalier Banana di Al- chivi: i manoscritti di tutti i suoi forse più inquietante dei libri di «La società dello spettacolo» (1967) tan. L’editoriale titola: «Aiuto! Il libri, il materiale, anche iconogra- Debord è la puntigliosità con cui dove denuncia profeticamente il pro- clown è al potere. E il riso è diventa- fico, utilizzato per i suoi sei film, la storia sembra essersi impegnata cesso di trasformazione dei lavorato- to amaro». Nell’Almanacco sono un progetto di dizionario intitola- a verificarne le analisi». Non sol- ri in consumatori operato dal capita- raccolti testi di Fo e Staino, Baren- to Apologie, schede di lettura degli tanto, gli anni trascorsi «hanno po- le. Tra il 1952 e il 1978 Debord dirige ghi e Serra, Genna e Del Buono, di- autori preferiti (Machiavelli, La tuto registrare in ogni ambito tre lungometraggi - «Hurlements en segni di Bucchi ed Ellekappa, Gian- Rochefoucauld, Marx, von Clau- l’esattezza delle diagnosi e delle faveur de Sade», «La Société du nelli e Vincino. Si fa storia, appun- sewitz e altri strateghi) e perfino previsioni dell’opera; ma, nel frat- spectacle» e «In girum imus nocte et to. Ma l’analisi che Polese fa di ieri e numerose fotografie (sono in tut- tempo, il corso degli eventi si è consumimur igni» - e tre cortometrag- dell’oggi è insieme documentata, to due o tre quelle in circolazio- ovunque così uniformemente ac- gi - «Sur le passage de quelques per- sottile e tragica: quando è il sovra- ne). celerato nella stessa direzione, sonnes à travers une assez courte uni- no che spara barzellette, gira coi tac- Due anni fa, la decisione della che si direbbe che la politica mon- té de temps», «Critique de la sépara- chi alti e col cerone, è il re che diven- vedova di mettere in vendita il pre- diale non sia oggi altro che una tion» e «Réfutation de tous les juge- ta clown, per i pagliacci che posto zioso materiale. Arriva l’offerta di frettolosa, parodica messa in sce- ments, tant élogieux qu’hostiles, qui c’è? Possiamo ancora sperare nel- Yale e tutto sembra deciso. Occor- na del copione che essa contene- ont été jusqu’ici portés sur le film “La l’antico slogan anarchico: che loro, re però un certificato d’esportazio- va».● Société du spectacle”». i potenti, «una risata li seppellirà»? 40 Culture VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

quest’ultimo, infatti, a dirci molto di più sull’orrore dei conflitti, di quanto tenti di fare lo spettacolare polpetto- ne del bosniaco premio Oscar, Tano- vic nonostante la parata di divi (Colin Farrell, Paz Vega, Christopher Lee). Se Redacted di Brian De Palma, pre- sentato due anni fa a Venezia, centra- va la sua carica provocatoria nel mo- strare falsi filmati di vita quotidiana dei soldati sul fronte iracheno, qui l’operazione è ancor più dirompente. Si tratta, infatti, di filmati veri. Girati di persona dal sottotenente dei mari- nes Mike Scotti e poi selezionati e montati dal regista americano Kri- stian Fraga. Sono video lettere che il giovane militare, appassionato di ci- nema, aveva girato con la sua teleca- merina per tenere un contatto con la famiglia e che mai avrebbe immagina- to potessero diventare un film. Nel 2001 aveva partecipato alla prima missione in Afghanistan e al suo ritor- no aveva deciso di continuare nel- l’esercito. Come tanti ragazzi america- ni ci credeva: l’orrore dell’11 settem- bre era ancora vivo e quando arrivò la chiamata per l’Iraq, non esitò.

DALLA PARTE GIUSTA Comincia così il suo racconto. Quasi con spensieratezza. E soprattutto con la convinzione di essere dalla parte giusta. Le immagini, raccolte come un diario suddiviso in capitoli, ci de- scrivono prima la vita di caserma, poi il viaggio in nave verso il Golfo Persi- co. I suoi compagni sono come lui, ra- gazzi che ci credono, che si presenta- no ad uno ad uno davanti alla sua tele- camera come in un filmino di fami- glia. Come in una gita scolastica. Ma non ci vorrà molto perché la guerra entri nell’obiettivo in tutto il suo orro- Una distesa di soldati Un’immagine del «filmino amatoriale» del marine Mike Scotti diventato il documentario «Severe Clear» re. L’arrivo nel deserto già cambia il clima. E a fare il resto saranno i primi scontri a fuoco col nemico. I tracciati luminosi delle bombe nelle notti di GABRIELLA GALLOZZI Baghdad. I rumori confusi e concitati delle sparatorie. I primi compagni ca- [email protected] duti. I corpi massacrati dei civili. Im- guerra nel giorno di magini piene di dettagli. La guerra apertura della quarta «sezionata» nei suoi aspetti più bruta- edizione del Festival in- li. Lo «spettatore embedded» segue lo ternazionale del film LA VERA sgomento, la distruzione così come si È di Roma. La «guerra» rivela agli occhi del giovane soldato dei fotografi che han- che ora «non ci crede più». Ma, anzi, no incrociato le braccia per protesta- GUERRA attraverso la sua testimonianza com- re contro l’assenza di uno spazio pie un atto d’accusa potente e senza adeguato per i photocall (richiesto filtri. da anni, si legge nel comunicato dei E QUELLA Quello che del resto era nell’inten- fotoreporter Professionisti Associa- to di Danis Tanovic col suo Triage. Lui ti). La guerra del Kurdistan massa- che la guerra in ex Jugoslavia l’ha vis- crato da Saddam nel 1988 e raccon- suta ha parole durissime contro tutti i tata dal deludente Triage di Danis FINTA conflitti. Parla della sua terra «stupra- Tanovic, che ieri sera ha inaugurato ta» sotto gli occhi indifferenti del- Al Festival di Roma il deludente film sul la kermesse. E ancora, la guerra in l’Onu. «Ci vuole un atteggiamento Kurdistan di Tanovic e l’efficace doc Iraq vista attraverso gli occhi di un morale, di equità e giustizia - dice -. di un marine sul conflitto in Iraq marine e narrata in Severe Clear, un Non credo nella neutralità come quel- documentario tra i tanti proposti la dell’Onu nella mia terra». E che con dalla sezione più «curiosa di cine- potente humour nero aveva saputo ma» del festival: Extra. Ed è proprio raccontare nel suo No man’s Land.● PARLANDO Oggi alle 20.30 al Palladium di Roma il violoncellista Mario Brunello con i solisti di DI... 41 P Santa Cecilia tiene il quarto e ultimo dei suoi concerti intitolati «Shuffle Bach». Tra autori Brunello contemporanei e i «Concerti Brandeburghesi» il pubblico ha preferito gli autori d’oggi. Così VENERDÌ 16 OTTOBRE oltre Bach laserata odierna prevedeKancheli, Sollima, Schnittke eil secondo Brandeburghese di Bach. 2009

bro, giustamente, proprio per spie- Con ´TriageÆ gare a sé e agli qltri cosa succede a Corrado Sannucci chi viene colpito da un evento così drammatico ma così, purtroppo, Tanovic frequente. Maresa, sua moglie, ha camminato sulla sua stessa strada fa troppo e allo stesso modo, curando solo i Le canzoni dati reali, evitando le emotività ec- il furbo cessive, le esasperazioni del parti- colare doloroso, scegliendo tutti e due di comune accordo il percorso di un uomo raro più piano, senza sovraccarichi sen- ALBERTO CRESPI timentali, stoicamente evitando spreco di energie, tutte preziose, [email protected] Oltre a una grande intelligenza aveva una profonda moralità Il ricordo di chi ha avuto la fortuna di sentirlo cantare in emozioni inutili. Concentrando- Falsa partenza. Triage, il film di Da- si tutti e due sull’unico loro bene nis Tanovic che ha aperto il festival di veramente prezioso che in quel Roma, è un'opera fastidiosa, l'invo- momento doveva essere protetto, lontaria messinscena della falsa co- Olimpia, la loro figlia. scienza dell'Europa rispetto alle guer- GIOVANNA MARINI zionalità che usava nel vivere il quo- re che insanguinano il pianeta. Ma tidiano: non ha sovraccaricato di IL TRAPIANTO PARTY MUSICISTA ED ETNOMUSICOLOGA non è una delusione. È, semmai, una emotività, non ha sbrigliato la fanta- Questo è uno dei tanti esempi di conferma. Tanovic aveva illuso un o passato la notte a sia, cosa che per altro gli riusciva ma- comportamento che Corrado mi po' tutti con la sua opera prima, No chiedermi: perché gnificamente quando scriveva le ha dato, e soprattutto il più forte, il Man's Land, vincitrice dell'Oscar. Era Corrado Sannucci sue canzoni, perché ha capito subito più chiaro nella nitidezza dello sce- una commedia grottesca sulla ex Ju- era un uomo così ra- che doveva tenere tutto sotto con- gliere e dell’agire: l’ultimo. Corra- goslavia. Qualcuno, esagerando, la H ro, così prezioso? trollo. Ha chiesto «Cosa devo fa- do sapeva di essere condannato e paragonò al Dottor Stranamore. Era Corrado vedeva re?», e l’ha fatto. Sopportando tutto da stoico qual era avrebbe forse un buon film, in cui la furbizia si co- chiaro, chiarissimo. La sua intelli- come si fa con le cose necessarie, cer- pensato di lasciar perdere: vivere niugava con la bellezza. Il prosieguo genza gli permetteva di individuare quello che gli restava, e andarsene della carriera di Tanovic (il successi- per prima cosa il punto giusto, il ful- in pace. Ma aveva Olimpia, picco- vo L'enfer è uno dei film più brutti de- cro da cui nascevano le cose, i fatti, la, di sei anni, e ha lottato perché gli ultimi anni) fa pendere la bilancia le idee, i problemi, le gioie, i dolori. NOTE PER IVAN DELLA MEA lei potesse avere un padre il più a dal lato della furbizia. E aveva una moralità istintiva; uni- lungo possibile cercando anche di Oggi e domani all’istituto De ca, integra. Così, unendo intelligen- risparmiarle gli effetti più dolorosi Martino (Sesto Fiorentino) due LA SCUSA ESOTICA za viva e morale profonda riusciva a della sua malattia. Per il suo ulti- belle serate per ricordare l’arti- Mark e David sono due fotoreporter essere l’individuo più onesto che mo trapianto ha dato una festa inti- sta che non si arrese mai. Con britannici in missione in Kurdistan, ora mi possa venire in mente. Ma tolandola «trapianto party». L’ap- Cisco, Ovadia, i Tête de Bois, Se- 1988. Mark è aggressivo, rampante. queste sue due qualità possono an- partamento risuonava delle risate pe, Rovelli, Gang e tanti altri... David (che sta per avere un figlio) è che rendere un uomo spietato. Inve- e delle grida dei giochi dei bambi- più riflessivo e non vorrebbe cacciar- ce Corrado era un uomo sorpren- ni, c’era gente amica in ogni stan- si nei guai. Durante un'offensiva cur- dentemente dolce. Perché altri due za, ognuno aveva cucinato cose da i due si separano. Mark resta ferito fattori intervenivano: un umorismo cando solo di risparmiare la sua fa- buonissime, ci siamo ritrovati in e torna in patria traumatizzato. Di Da- tagliente ma gentile, con cui accetta- miglia e gli amici dagli effetti che tanti, era una grande festa: la ra- vid si perdono le tracce. Il Kurdistan è va le cose basse, meschine, e una una malattia così grave porta con gione contro la malattia, la malat- una scusa: potrebbe essere qualun- sensibilità tanto acuta da renderlo sé. Durante la malattia ha continua- tia portata dall’uomo, dalla sua avi- que guerra «esotica». Il film diventa gentile e generoso. to a ragionare su tutto quello che gli dità. Quante leucemie ci sono oggi la crisi esistenziale di Mark, che nella Nella prova terribile della malat- stava attorno, a incuriosirsi per i in luoghi insospettati? Piccoli pae- sua bella magione irlandese si mace- tia si è comportato con la stessa ra- suoi vicini di letto, ha scritto un li- si, villaggi, in cui il male era solo ra nel ricordo del compagno. A fargli quello noto, classico, antico; e tut- da «psicoanalista» giunge il suocero, t’a un tratto punte altissime di leu- un ex fascista spagnolo che ha lavora- cemie infantili e mielomi anche to sulla rimozione dei crimini franchi- Festival / 1 Festival / 2 agli adulti? Un’epidemia di cui nes- sti. Alla fine il fotografo riuscirà a rac- A Roma la cultura degli squat Ad Ancona creatività suno ha il coraggio di parlare. La contare quel che è successo in Kurdi- parole, arte, teatro, musica e pluralismo in chiave laica festa di Corrado, Maresa e Olim- stan, ma la guerra sarà divenuta un pia era il momento più alto della fatto squisitamente privato. La pro- Da oggi a domenica al C.S.O.A. Domani e domenica si svolgerà loro lotta: Corrado stava bene, sia- gressiva riduzione del conflitto a un arriva la prima edizione italiana ad Ancora la seconda edizione mo rimasti in tanti a parlare fino a brutto ricordo individuale - e il pas- di «Intersquat», Festival europeo di del Festival della laicità, ideato dall’As- tardi, tranquilli. saggio dai paesaggi curdi, per altro culture indipendenti. che ospiterà ol- sociazione culturale Itinerari Laici di Pe- Ecco che se ne va un altro uomo girati in Spagna, nella rassicurante tre 200 artisti provenienti da tutta Eu- scara e diretto da Giacomo Marramao. onesto, lucido, colto, raffinato, ca- Europa borghese - ha qualcosa di ropa che daranno vita ad una miriade Il tema di quest’anno è la sfida del mon- pace di scrivere canzoni di valore osceno, che la regia e la scrittura di di eventi: mostre, concerti, djset, in- do laico all’immobilismo del XXI secolo che teneva in un cassetto e ogni Tanovic non nobilita. Il film non ri- stallazioni, proiezioni, performance attraverso la creatività, l’invenzione e il tanto mi veniva a cantare. L’ultima flette sul «fardello» del primo mondo di danza e forum a tema. Tra gli even- pluralismo. Idee capaci, in una dimen- volta che l’ha fatto era l’estate nei confronti delle vittime del terzo: ti, la perfomance «Vanità», prodotta sione laica culturale, di suscitare rifles- 2008. Seduti uno di fronte all’al- il film «è» quel fardello. Aggrava il tut- dal Theatre de verre, «Le train des ar- sione e dibattito. Idee a ognuna delle tro, tra noi il registratore; mi ha to la fissità espressiva di Colin Farrell chéologues», a cura dello squat «la Pe- quali sarà dedicata una tavola rotonda. cantato per tre ore canzoni nuove, e l'assurdità di far interpretare lo spa- tit Roquette»: installazione perma- Domenica, inoltre, Beppe Englaro e la testi lunghi, melodie che andava- gnolo al grande Christopher Lee, che nente di una locomotiva interattiva in giornalista Adriana Pannitteri presente- no dal richiamo del muezzin al parla inglese (anche con la nipote!) cui disegni, fotografie, musica live e ranno il libro sulla vicenda di Eluana En- talking blues. Lui cantava e pensa- simulando un accento castigliano in proiezioni accompagnano il viaggio glaro, scritto a quattro mani, «La vita vo: essere amici suoi è proprio, ol- stile spaghetti-western. ● dei passeggeri. (www.intersuat.org) senza limiti» (Rizzoli). tre a un piacere, un vero onore!● 42 Culture VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009

Orphan Forseunpo’ esagerata, perché unfilm, tut- L’horror adottato t’al più di genere, non ha rimandi così pro- fondi nel ventre della società e solo si ap- profitta di alcuni elementi narrativi per Orphan mettere in scena una storia il più possibile Regia di Jaume Collet-Serra convincente. Dove una coppia, in crisi per Con Vera Farmiga, Peter Sarsgaard, aver perso un figlio mai nato, vanno in un Isabelle Fuhrman orfanatrofio e adottano una bambina, Usa, Canada 2009 Esther. Warner Bros Convince questo film? Certo si può dire ** che l’idea di una famiglia tradizionale con due figli che decide di adottarne un terzo, GLI ALTRI Questa specie di horror a tema fami- il quale si scopre un tantino cattivello… gliare non ha convinto le associazioni pro non è male. Il motivo è semplice: si tratta FILM adozioni statunitensi che hanno messo di inserire dentro un contesto familiare sotto accusa il film perché reo di presenta- molto protettivo degli elementi di estra- re il ritratto negativo di un’orfana e ribadi- neità, e di pericolo. La paura in casa…. Tipi- sce la supremazia dei legami di sangue al- co dell’horror. l’interno della famiglia. Questa è l’accusa. D.Z.

Il piccolo scout e il suo nonno putativo, i protagonisti dell’eccellente parabola che è «Up»

Up len, Terrence Malick, Martin Scorse- Regia di Pete Docter e Bob Peterson se, George Lucas, Steven Spielberg e Con le voci (in italiano) di Giancarlo Giannini, Michael Mann hanno tutti superato Arnoldo Foà, Neri Marcorè, Arturo Valli quell’età, ahinoi) e hanno portato il Usa, 2009 cartoon ad una dimensione «altra» Distribuzione: Walt Disney rispetto al passato. Se quelle di Di- UP ***** sney erano fiabe ancestrali, merite- voli di essere studiate con Propp e ALBERTO CRESPI Bettelheim a portata di mano, quel- le di Lasseter sono riflessioni alte sul- LA FIABA [email protected] l’America e sul mondo, con un senso er ogni risata, una lacri- del crescere, del trascorrere del tem- SPICCA ma. E viceversa. Era la po che le rende emozionanti anche vecchia lezione di zio per gli adulti. Up, il film uscito que- Walt (Disney), e i ragaz- sta settimana in Italia (a maggio P zi della Pixar capeggiati aprì, fra grandi applausi, il festival di IL VOLO da John Lasseter la co- Cannes), è un’opera per bimbi e per noscono a memoria. Onorati a Vene- nonni, perché racconta la mirabolan- Dalla fucina della Pixar zia da un Leone collettivo alla carrie- te avventura di un vecchietto e di un Cartoon meraviglioso ra, Lasseter & soci sono ufficialmen- bambino altrettanto pestiferi. L’au- su nonni e nipoti. E sull’America te gli eredi della gloriosa tradizione spicio è che la generazione di mez- disneyana - ma non solo. Sono an- zo, portando al cinema sia i figli che i che i più bravi cineasti americani un- padri, viva un grande pomeriggio di der-60 (Clint Eastwood, Woody Al- riconciliazione. PARLANDO Il legame di Ermanno Olmi con le Alpi, con i monti, con Mario Rigoni Stern che lo DI... 43 P convinse a vivere ad Asiago e con il quale scrisse il film «Il sergente della neve» rimasto allo Olmi sulle stadio di una sceneggiatura. Il regista ne parla stamattina alle 9.15 a «Montagne», program- VENERDÌ 16 OTTOBRE montagne ma settimanale di Raidue che oggi riparte con la nuova stagione. 2009

Genova sta inglese è di puro alleggerimento e di- Viola di mare simpegno, e niente ha a che fare con il G8 Viaggio sentimentale ed eventuali. Winterbottom e sua moglie Una donna-uomo sono frequentatori della Liguria e amanti Genova della città di Genova, e dopo tanto peregri- Viola di mare Regia di Michael Winterbottom nare volevano fare un film di viaggio, ma Regia di Donatella Maiorca Con Colin Firth, Catherine Keener, Hope Davis più «turistico» e meno impegnato. Storia Con Valeria Solarino, Gran Bretagna 2008 di un professore (Colin Firth) che viene in Isabella Ragonese, Ennio Fantastichini Officine Ubu Italia con le due figlie per superare il lutto Italia 2009 della morte, il risultato è una pellicola ondi- * Medusa vaga, di peregrinazione, con una trama modesta e uno sviluppo leggero. Una pa- Lo spettatore curioso e ignaro che fos- rentesi non proprio riuscita in una filmo- Sicilia, negli annidello sbarcodei garibal- se tentato di andare a vedere il film Geno- grafia anch’essa ondivaga e altalenante. dini. Angela ama le donne, il padre la rin- va pensandoa unadelle pellicole impegna- Un omaggio sincero a Genova, città mera- chiude in una grotta. Ne uscirà grazie alla te, e di denuncia, di Michael Winterbottom vigliosamente cinematografica, ma anche madre, ma per sopravvivere dovrà ma- (autore di Welcome to Sarajevo, Road to difficileda raccontare e riprendere.Winter- scherarsi da uomo cambiando perfino il Guantanamo e Cose di questo mondo), si bottom non supera la soglia dell’esotismo. registro all’anagrafe. Era ieri sera al Festi- sbaglia, perchéquest’ultima opera delregi- D.Z.˘ val di Roma, ve ne parleremo domani.

rando di raggiungere una mitica ca- La casa produttrice scata in Sudamerica la cui foto rimar- Lo spazio dell’attesa rà sempre con loro. La vera vita di Pixar, l’onorevole marchio Carl ed Ellie sarà invece normale e ora scommette sul 3D tranquilla, fino alla morte di lei. Il modo in cui Docter e Peterson di donne speciali Come potete leggere qui accan- sintetizzano tutto ciò in un prologo to, «Up» vale ogni singolo euro buffo e toccante ha del miracoloso. Una Buy bravissima nel bellissimo ´Lo spazio biancoÆ del biglietto. E, intanto, il pregiato mar- Quando facciamo la conoscenza di di Francesca Comencini: il miglior film italiano a Venezia chio di fabbrica della Pixar procede di- Carl, è un vedovo misantropo e ran- ritto verso il 3D: dopo aver tridimensio- coroso, ma gli vogliamo già bene per- nalizzato «Toy Story» 1 e 2 e «Up», ha ché sappiamo quel che ha passato, e Lo spazio bianco vedere Lo spazio bianco può fare in preparazione due sequel, sempre in siamo pronti a piangere Ellie con lui. Regia di Francesca Comencini molto bene anche a noi uomini. Co- 3D: «Toy Story 3» per il 2010 e «Cars 2» Ora Carl vive da solo nella vecchia Con Margherita Buy, Gaetano Bruno, Antonia nosceremo, appunto, uno «spazio» per il 2011. La Pixar oggi vive e lavora casetta, circondata da aggressivi Truppo, Salvatore Cantalupo nel quale non siamo previsti, ma do- in accordo con la casa madre di tutti i grattacieli. E un bel giorno se ne va, Italia, 2009 ve possiamo dare comunque un no- cartoni, la Disney, laddove ognuna del- in modo assai originale: attacca al Distribuzione: 01 stro contributo a condizione di esse- le due società si accolla parte degli one- tetto qualche milione di palloncini **** re discreti. Maria, nel film, è circon- ri produttivi e poi ne trae i conseguenti colorati, e spicca il volo. Destino vuo- data da uomini. Il suo ex compa- profitti. Un accordo per 10 anni che ha le che con lui ci sia Russell, un insi- AL. C. gno, l’uomo che incontra al cinema portato lauti e meritati incassi: basti di- stente boy-scout che vuole «aiutar- e con il quale concepisce Alice, i col- [email protected] re che gli ultimi titoli sono stati «Ratato- lo» costi quel che costi. Come nelle leghi e gli allievi (adulti) dei corsi uille» nel 2007 e «Wall-E» nel 2008. migliori commedie sofisticate, Carl o spazio bianco è quello serali dove insegna, il ginecologo e Russell inizialmente non si piglia- dell’attesa. Alice nasce dell’ospedale del quale, un pochi- no proprio, ma quando la casa volan- troppo presto. Ha tra- no, si innamorerà. Up è diretto da Pete Docter e Bob te arriverà alla cascata sognata da El- scorso solo 6 mesi nella Peterson. Il primo, 41 anni, è regista lie i due saranno ormai alleati. E lì, L pancia della mamma, UN PASSO INDIETRO di Monsters & Co. e sceneggiatore di in quel luogo esotico e selvaggio, in- Maria. Troppo pochi. Ma il messaggio forte del film è che Wall-E. Il secondo, 48 anni, ha scrit- contreranno il leggendario Muntz e Quando nasce, non è ancora nata. esistono situazioni in cui gli uomini to Ratatouille. Sono due fra i più bril- scopriranno che fra realtà e leggen- Maria le deve stare accanto, in attesa debbono fare un passo indietro. Ma- lanti talenti che lavorano con Lasse- da ci sono molte sfumature... che nasca davvero. O che muoia. ria deve trovare dentro di sé la forza ter alla Pixar. Up è visivamente stu- Lo spazio bianco è un tempo sospe- per tener duro fino al momento in pendo. Ma soprattutto è magnifica- COME ´GRAN TORINOÆ so, raccontato dalla fantasia e dal ta- cui Alice nascerà o, forse, morirà. mente sceneggiato dai due registi, ai Up è, insieme a Gran Torino, il mi- lento di quattro donne. Valeria Par- Le altre donne sono complici, o quali si è aggiunto - nella fase di ela- glior film americano degli ultimi 2-3 rella ha scritto il romanzo, Francesca esempi: come le altre madri nella borazione della storia, che alla Pixar anni. E come Gran Torino, è l’incon- Comencini l’ha portato al cinema con sua stessa situazione, o come la ma- è cruciale e può durare anni - Tho- tro fra un nonno e un nipote putati- il decisivo contributo di Federica Pon- gistrata che abita nel suo palazzo, mas McCarthy. La struttura narrati- vi, una struggente parabola sulla ter- tremoli alla sceneggiatura, Margheri- perennemente accompagnata dalla va di Up è originale e raffinata: com- za età e sull’urgenza di passare a ta Buy ha interpretato Maria con in- scorta (siamo a Napoli, nel cuore di prende un prologo che copre un’inte- qualcuno i propri tesori di saggezza. credibile bravura. Il film è bellissimo. Gomorra) e lontana dal marito e ra vita, al quale segue un’avventura Come tutti i cartoon di recente pro- Era, a ripensarci, il miglior film italia- dai figli. Ma sono anche moniti: co- che si svolge nell’arco di poche setti- duzione, si può vedere anche in 3D, no in concorso a Venezia. La giuria me la paziente che cammina sul tet- mane. La vita è quella di Carl Fredri- e ne vale la pena: la tridimensionali- l’ha ignorato, ma forse la cosa più im- to dell’ospedale, e che potrebbe an- ckson, che incontriamo bambino, tà non serve a scavare nell’inconscio portante è che ora incontri il pubbli- che decidere di buttarsi. È un mon- imbranato e infatuato delle mirabo- (come in Coraline) o a sfoderare ef- co. È un film di donne, forse anche do in cui le donne affrontano sfide, lanti imprese del famoso esplorato- fettacci (come in Viaggio al centro «per» donne - e per lo più è la donna, paure, solitudini. Ma ce la fanno. re Charles Muntz. Carl conosce una della Terra), ma a squadernare sullo nelle dinamiche di coppia, a sceglie- Perché sono come Valeria, France- bambina sognatrice quanto lui, El- schermo la vastità e la profondità re il film da andare a vedere. In bocca sca, Federica e Margherita. Brave. E lie. Passeranno la vita insieme, spe- del mondo. ● al lupo. In realtà, se possiamo dirlo, toste. ● 44 www.unita.it VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 Zapping

LA STRAGE QUEL TRENO PER YUMA COLORADO L’ERA GLACIALE DEL 7° CAVALLEGGERI LA 7 - ORE: 14:00 - FILM RETE 4 - ORE: 21:10 - FILM ITALIA 1 - ORE: 21:10 - SHOW RAIDUE - ORE: 23:50 - TALK SHOW CON DALE ROBERTSON CON RUSSELL CROWE CON ROSSELLA BRESCIA CON DARIA BIGNARDI

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. 06.00 Focus. Rubrica. 07.30 TGR Buongiorno 06.20 Media shopping. 06.00 Prima pagina 06.05 Still standing. 06.00 Tg La 7 Attualità 06.05 Tg2 Medicina 33. Regione. Rubrica Televendita 07.57 Meteo 5. News Situation Comedy. 07.00 Omnibus Rubrica. 06.10 Rubrica. 08.00 06.50 08.55 La nuova famiglia Rai News 24 - Tutti amano 07.58 Borse e monete. Happy Days. 09.15 Omnibus Life Addams. Telefilm. 06.15 L’Avvocato Morning News. Raymond. News Situation Comedy. Attualità. 06.30 risponde. Rubrica. Attualità. Situation Comedy. 09.30 Tg 1 08.00 Tg5 - Mattina A-Team. Telefilm. 10.10 Punto Tg. News 08.15 La Storia siamo 07.20 06.45 Unomattina 06.25 X Factor. Real Tv. Quincy. Telefilm. 10.20 Starsky e Hutch. noi. Rubrica. 08.40 Mattino Cinque. 10.15 Due minuti un Attualità. 06.55 Quasi le sette. 08.20 Hunter. Telefilm. Telefilm. 09.15 Show. libro. Rubrica. 08.00 Rubrica. Figu. Rubrica. 09.45 11.20 Tg 1 Febbre d’amore. 10.00 Tg5 - Ore 10 The sentinel. 10.20 Movie Flash. 07.00 09.20 Cominciamo Bene Soap Opera. Telefilm. 08.20 TG 1 Focus. Cartoon Flakes. 10.05 Rubrica Rubrica. - Prima. Rubrica. Mattino Cinque. Rubrica. 10.30 Giudice Amy. 12.15 Secondo Voi. News 10.25 10.00 Show. Matlock. Telefilm. 10.00 09.15 TGR Montagne Cominciamo Bene Telefilm. 12.25 Verdetto Finale. 11.00 Forum. Rubrica. Studio aperto 11.25 Movie Flash. Rubrica. 11.30 Rubrica. Conduce 09.45 Tracy e Polpetta. Tg4 - Telegiornale 12.58 Rubrica 12.00 Tg 3 13.00 Tg5 Meteo. News Veronica Maya Rubrica. 11.38 Vie d’Italia - Notizie 13.00 Studio sport. News 11.30 Ispettore Tibbs. 11.00 Occhio alla spesa. 10.00 TG2 Punto 12.25 Tg3 Cifre in chiaro. sul traffico. News 13.39 Meteo 5. News 13.37 Telefilm. Rubrica. 11.00 12.45 Le storie - Diario 11.40 13.41 Beautiful. MotoGp-quiz. I Fatti vostri. Show Wolff un poliziotto Gioco 12.30 Tg La7 11.30 Tg 1 Italiano. Rubrica. a Berlino. Telefilm. 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Rubrica Contenitore. 17.10 iCarly. Show Film biografico Cinque. Attualità. Regia di S. Salkow 16.10 Scalo 76 Talent. 17.00 Situation Comedy. 16.15 La vita in diretta. Cose dell’altro Geo. (U.S.A., 1943). 18.50 Chi vuol essere 16.00 Movie Flash. Show. 17.45 Cartoni animati Show Rubrica Con Jennifer Jones, milionario. Rubrica 17.20 Las Vegas. William Eythe, 18.30 16.50 17.50 Geo & Geo. Gioco. Conduce Studio aperto 16.05 TG Parlamento. Telefilm. Charles Bickford, Gerry Scotti Stargate. Telefilm. Rubrica Rubrica. 18.58 Meteo. News 18.05 Vincent Price. 17.05 Atlantide. Storie di TG2 Flash L.I.S. 19.00 Tg 3 / Tg Regione 20.00 Tg5 17.00 Tg 1 18.55 19.00 Studio sport. News uomini e di mondi. 18.10 Rai Tg Sport Tg4 - Telegiornale 20.30 18.50 20.00 Blob Attualità Meteo 5. News 19.30 Rubrica. L’eredita’. 19.35 Tempesta d’amore. La vita secondo Jim. 18.30 TG 2 20.10 20.31 Striscia la notizia - 19.00 Quiz. Conduce Le storie di Telefilm Situation Comedy. The District 1. Carlo Conti 19.00 X Factor. Real Tv. Agrodolce Show La voce Con James Belushi Telefilm. 20.30 Walker Texas 20.00 19.35 20.35 dell’influenza. 20.05 20.00 Telegiornale Squadra Speciale Un posto al sole. Ranger. Show. Conduce I Simpson. Telefilm. Tg La7 20.30 Affari tuoi. Show. Cobra 11. Telefilm. Soap Opera. Telefilm Ezio Greggio, 20.30 Il colore dei soldi. 20.30 Otto e mezzo. Conduce Max Giusti 20.30 Tg 2 20.30 21.05 TG3 Con Chuck Norris Enzo Iacchetti Gioco. Rubrica. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.10 I migliori anni. 21.05 Nebbie e delitti 3. 21.10 Blu Notte - 21.10 Quel treno 21.11 Distretto di polizia 21.10 Colorado. Show. 21.10 Niente Show. Conduce Telefilm. Misteri italiani. per Yuma. 9. Telefilm. Con Rossella Brescia, di Personale. Show. Carlo Conti Con Luca Barbareschi, Rubrica. Conduce Film western Con Simone Corrente, Nicola Savino Conduce Anna Valle (USA, 2007). Antonello Piroso 23.15 Tg 1 Carlo Lucarelli. Giulia Bevilacqua, 24.00 Così fan tutte. Con Russell Crowe, 22.50 Law & Order. 23.10 Parla con me. Stefano Pesce Situation Comedy. 24.00 Senza Tituli. 23.20 Tv7. Rubrica Christian Bale. Telefilm. Rubrica. Conduce 23.30 Matrix. Con Alessia Miniserie 00.20 L’Appuntamento. Regia di J. Mangold 23.35 Tg 2 Serena Dandini, News. Conduce Marcuzzi, 01.05 Tg La7 Scrittori in tv. Dario Vergassola 23.45 I bellissimi di Rete Alessio Vinci Debora Villa 23.50 01.25 Rubrica. Conduce L’Era glaciale. 4. Show Movie Flash. Luigi Marzullo. Talk show. Conduce 24.00 Tg 3 Linea notte 01.30 Tg5 notte 01.00 Poker1mania. Rubrica 23.50 La mossa 00.50 Daria Bignardi 00.10 Tg Regione 01.59 Meteo 5. News Show 01.30 Tg 1 Notte del diavolo. 25a ora. Evento. 01.10 01.55 Grand Prix - 01.30 Cinematografo - ApriRai. 01.10 Rai Educational Un Film thriller 02.00 Striscia la notizia - “Festival del corto” Prove sintesi. Speciale Festival Conduce mondo a colori. (USA, 2000). La voce 03.30 Otto e mezzo. del Film di Roma Cinzia De Ponti Rubrica. Conduce Con Kim Basinger. dell’influenza. 02.50 Studio aperto - Rubrica. Conduce 2009. Rubrica. 01.20 Tg Parlamento Valeria Coiante Regia di C. Russell Show. La giornata Lilli Gruber.

Sky Sky Sky Cartoon Discovery All MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD Music

21.00 Prison Escape. 21.00 Alex & Emma. 21.00 Frankenstein 19.35 Legione 20.00 Top Gear. Rubrica 16.05 Rotazione 19.05 Busted. Show Film azione Film sentimentale junior. dei supereroi. 21.00 Marchio di fab- musicale. 19.30 Room Raiders. (GBR, 2008). (USA, 2003). Film comico 20.00 Staraoke. Show brica. 19.00 All News Show Con J. Fiennes, Con L. Wilson, (USA, 1974). 20.25 “Lo Stadio di Phoe- B. Cox. K. Hudson. Con G. Wilder, I Goonies. nix/LA Trade Tower 19.05 The Club. Rubrica 20.05 Greek. Miniserie Film avventura Regia di Regia di M. Feldman. di LA/Surf/Space 19.30 Inbox. Musicale 21.00 100 Greatest Hard D. Hardy R. Reiner Regia di M. Brooks (USA, 1985). Shuttle/Ottovo- Con S. Astin. 21.00 Playlist Vladimir Rock Songs. e R. Wyatt 22.45 22.55 lanti” Natale a New York. La pazza storia Regia di Luxuria. Musicale 22.50 Suburban Girl. Film commedia del mondo. 22.00 Donal MacIntyre: R. Donner Musicale. Conduce 22.00 100 Greatest Film sentimentale (ITA, 2006). Film comico città violente. 21.40 Valeria Bilello Songs of The 90’s. (USA, 2007). Con C. De Sica, (USA, 1982). Gli amici “Dublino” immaginari Musicale Con S.M. Gellar, S. Ferilli. Con M. Brooks, 23.00 Ross Kemp 22.00 Mono. Musicale. A. Baldwin. Regia di D. De Luise. di casa Foster. tra le gang. “Puntata dedicata 23.05 Mtv World Stage. Regia di M. Klein N. Parenti Regia di M. Brooks 22.05 Titeuf. “Belize” ai Planet Funk” Musicale. Culture 45 VENERDÌ 16 OTTOBRE ZOOM 2009

agari fosse vero il prover- è impallidita e perfino i capelli Il Tempo M bio Nemo propheta in pa- fiammeggianti parevano sul pun- tria! Invece per Berlusconi to di spegnersi, cosicché, improvvi- IL RESTO vale il contrario: da noi spopola, an- samente ridotta in bianco e nero, che se (come ha precisato D’Alema) sembrava Bondi svenuto. Peggio DEL MONDO solo tra meno della metà degli italia- ancora a Ballarò, dove il povero Al- ni, ma all’estero proprio non piace. fano, orbo di tanto lodo, si è dovu- È COMUNISTA L’altra sera a Otto e mezzo il corri- to sorbire i titoli antiberlusconiani spondente della Frankfurter Allge- di tutti i giornali esteri. E perfino il meine Zeitung ha detto perfino che i vecchio falco Luttwak, da Washin- FRONTE DEL VIDEO politici tedeschi non vogliono farsi gton, ha sostenuto che il conflitto vedere con Berlusconi perché «por- di interessi di Berlusconi è inconce- Maria Novella Oppo ta jella». Poi si è corretto: «perché fa pibile. Insomma, il resto del mon- perdere voti». La ministra Brambilla do è comunista.❖

Oggi NORD: Foto di Tommaso Savoia Cielo sereno o poco nu- voloso. Marco Paolini CENTRO: Bel tempo su Sarde- dal porto gna e tirreniche, poco nuvoloso sulle altre regioni. di Taranto a La7 SUD: Residua instabilità su Cala- bria tirrenica e Sicilia ionica, nubi e schiarite sempre più ampie altrove . Dopo serate televisive da te- nere a mente tanto sono state ap- passionanti e, scusate la parola, «serie» come il Vajont, il Sergente (quello nella neve), il Milione (da Marco Polo), Marco Paolini torna su La7 con un altro adattamento di un suo spettacolo: lunedì alle 21.30 in diretta dal porto di Taran- to l’attore e drammaturgo porta i suoi Miserabili. Io e Margareth Tha- tcher (nella foto), sorta di ballata sul lavoro che manca, sull’econo- mia e sullo sfruttamento delle per- sone. Senza interruzioni pubblici- tarie a rompere il filo del discorso Domani (e altro), Paolini racconterà i cam- NORD: Sereno o poco nuvoloso biamenti nell’Italia dagli anni 80 a su tutte le regioni. ora. Il riferimento alla Lady di fer- CENTRO: Tempo instabile su ro britannica parte da una sua fra- Sardegna, Toscana, Marche, Umbria se: per sminuire il ruolo della col- e Lazio, con piogge e rovesci. lettività disse che bisogna finirla di SUD: Nubi in aumento su Cam- parlare di società perché esistono pania, Lucania, Molise, Puglia, Sicilia e solo uomini, donne e famiglie. E i Calabria. miserabili? «Non sono i poveri, ma sono tutti quelli che hanno il desti- no scritto sulla fronte» dice l’attore in un brano del monologo. Per seguire la serata dal vivo a Taranto (biglietto a 10 euro) i po- sti sono limitati per cui prenotate- vi sul sito www.marcopaolini.it.

NANEROTTOLI che sta rivitalizzando il Partito demo- una strada che la metta al riparo dal- cratico se chiediamo loro di alzare la la poetica della atomizzazione e del Ceffoni testa di qualche grado mentre si ran- «checcefrega, noi mai al governo». dellano. Sta scritto che non c’è vita Ma non la trova, accidenti, non la Dopodomani Toni Jop senza ceffoni e pazienza, ora stanno trova. Purtroppo per tutti noi, que- NORD: Condizioni di bel tempo volando i ceffoni e nessuno si tira in- gli squinternati di governo non han- su tutto il Nord. dietro. Giusto nello stesso tempo in no tatto, non dimostrano delicatez- CENTRO: Cielo sereno sulle re- cco, non vorremmo disturba- cui una parte dei Verdi - forza necessa- za nei confronti dei nostri problemi gioni tirreniche, molto nuvoloso o co- re i manovratori ma qui se ci ria e stimabile - accusa di stalinismo e e annunciano che l’energia sarà nu- perto sulle adriatiche. E SUD: distraiamo è un disastro. con quanta energia la segreteria del cleare e che il ponte sullo Stretto sa- Tempo variabile su tutte Quindi, chiediamo scusa ai soggetti suo partito. Purtroppo, mentre la sini- rà pronto nel 2016. Vedete voi, ne le regioni, con possibili piogge sulla dell’autorevole dibattito interno stra-sinistra è indaffarata nel cercare abbiamo le tasche piene. ❖ Puglia. www.unita.it SPORT IN TV 46 13:00 TENNIS: Torneo di Shanghai (Wta) EUROSPORT VENERDÌ 20:40 CALCIO: Lecce - Salernitana SKY SPORT 1 16 OTTOBRE 2009 Sport 03:55 MOTOCICLISMO: G.P. Australia ITALIA 1

p Un girone tutt’altro che ostico Gli azzurri avrebbero dovuto esprimere un gioco migliore p Le critiche dell’ex ct Dino Zoff: «Il pubblico ha tutto il diritto di invocare chi vuole» Brutto segno il Lippi furioso L’Italia ha solo vinto facile

Foto di Giorgio Benvenuti/Epa Non è un bel segnale il “Lippi fatto mercoledì sera Lippi non sareb- show” dopo Italia-Cipro. I ct az- be successo a un gentleman come Car- zurri da sempre fanno i conti lo Ancelotti (chissà a Mourinho...), con attacchi e polemiche. Il una polemica con Enrico Varriale in- 2009 dell’Italia è tutt’altro che vece vide protagonista dieci anni fa entusiasmante: luci e ombre di Dino Zoff, ma fu nulla al confronto di una qualificazione ai Mondiali. quello che è capitato a Parma: «Non si può essere così arroganti», ha detto MASSIMO DE MARZI ieri l'ex ct a proposito di Lippi. «Il pub- blico ha il diritto di invocare chi vuo- [email protected] le, poi sta a te mantenere le giuste di- stanze dagli eccessi». «Sono incazzato come una bestia... La notte deve aver portato consi- Certa gente ha gridato a questi gio- glio, perché ieri il sito della Figc ha catori “andate a lavorare”, ma ci an- pubblicato un comunicato nel quale il dassero loro... La nazionale si deve ct abbassava i toni: «Ho avuto uno sfo- amare e invece hanno insultato l'al- go forse un po’ forte, ma conoscendo lenatore e invocato calciatori che bene i miei ragazzi non sono riuscito non c’erano, invece di sostenere a stare zitto. Mi sono arrabbiato e mi quelli in campo: si devono vergogna- sono sfogato, questo è il mio modo di re». Dopo il successo su Cipro, nella tutelare la squadra: le critiche e i fi- sala stampa dello stadio Tardini è schi esistono da sempre, anche chi mi andato in scena il Lippi show. ha preceduto alla guida della naziona- le ha dovuto affrontare queste situa- BEARZOT E ZOFF zioni, però ritengo che il dovere di Il ct si era sfogato già durante i Mon- una guida sia quello di far notare cer- diali di Germania, alla vigilia della te cose». Lippi ha concluso guardan- gara contro l’Australia: bersaglio i do al futuro: «Per fare strada servono giornalisti, tirati in ballo anche nel cuore, grinta, personalità. Qualità settembre scorso, prima della tra- che aveva l’Italia che ha vinto il Mon- sferta in Georgia, quando il tecnico diale e che ha l’Italia che porterò in Sudafrica». Sfoghi precedenti In Georgia: «Di questa nazionale non frega TORNA IL CAMPIONATO niente a nessuno» Juventus-Fiorentina riaprirà la Serie A dopo la sosta per la Na- zionale. David Trezeguet carica azzurro aveva sbottato: «Di questa i bianconeri: «Veniamo dalla nazionale non frega niente a nessu- sconfitta di Palermo, ma voglia- no». Non è un bel segnale, perché mo tornare subito a vincere». chi guida l’Italia da sempre deve fa- re i conti con attacchi, polemiche e 50 milioni di commissari tecnici. Al grande Enzo Bearzot, pesantemen- AZZURRO TENEBRA te criticato da stampa e tifosi alla vi- Lasciando da parte le questioni gilia del Mondiale dell’82 per aver “comportamentali”, Marcello Lippi ignorato un bomber come Pruzzo, non ha molto di che rallegrarsi dal non passò neanche per l’anticamera punto di visto tecnico: solo i risultati - del cervello di reagire come ha fatto non il gioco - finora gli danno ragio- Lippi. Un signore come Azeglio Vici- ne. L’Italia infatti si appresta a chiude- ni, che visse per i suoi cinque anni re un 2009 tutt’altro che entusiasman- alla guida degli azzurri con il contor- te. La figuraccia in Confederations no di accuse e veleni, non ebbe mai Cup è ancora negli occhi di tutti, il ti certe cadute di stile. Quello che ha Marcello Lippi ct della Nazionale nel 2004-2006 e dal luglio 2008 piace vincere facile degli spot Gratta e PARLANDO «Correre in questa stagione a Phillip Island non è bello, sono tre anni che lo diciamo». DI... 47 P Valentino Rossi tuona contro l’organizzazione del Gp d’Australia in programma domenica. Rossi Le stagioni da questa parte dell’emisfero sono alla rovescia, in Australia è quasi estate: c’è VENERDÌ 16 OTTOBRE e l’Australia vento forte, temperature basse e temporali: «Sono condizioni limite per correre in moto». 2009

vinci si potrebbe adattare anche alla nazionale per spiegare come abbia fat- L’Argentina to a chiudere in vetta il girone di quali- stacca il biglietto ficazione, vista la pochezza delle riva- li. Gioco poco, spettacolo ancora me- E Maradona no, tante vittorie fortunose (quella di Tbilisi, grazie al doppio harakiri di Ka- insulta i giornali ladze), scelte tecniche discutibili e qualche lampo solo contro la Bulga- ria. Questo ha prodotto la squadra di Se terminó l’angustia titola Lippi, ecco perché appaiono ancora Clarin a tutta pagina. L’Argentina più incomprensibili le rinunce a Pazzi- va al Mondiale. All’ultima occasio- ni e Cassano, anche se quanto è suc- ne possibile, nella notte del non ri- cesso mercoledì rischia di avere l’effet- torno. 1-0 a Montevideo, Uruguay to contrario, convincendo il tecnico a rimandato agli spareggi, il gol di Bo- chiudere la porta azzurra a Fantanto- latti, centrocampista semiscono- nio a doppia mandata. sciuto dell’Huracan. Una festa in- contenibile. Maradona in lacrime VERSO IL SUDAFRICA che urla di fronte alla telecamera, La nazionale sarà impegnata il 14 no- come quindici anni fa, dopo l’incre- vembre a Pescara (con incasso pro dibile gol alla Grecia, a Usa ’94, il Abruzzo) contro l’Olanda, quattro suo maestoso canto del cigno. El giorni dopo dovrebbe toccare a Costa Diez fuori controllo dopo la partita, d’Avorio o Ghana, perché Lippi inten- negli spogliatoi del Centenario. Un de disputare amichevoli di spessore in avvicinamento al Sudafrica. Il ca- lendario degli impegni azzurri sarà re- Volgarità in tv so noto dopo il sorteggio Mondiale, in «Mi avete trattato programma il 4 dicembre, ma già si come mondezza vocifera di una sfida a Spagna o In- ghilterra nel marzo 2010.❖ Io ho buona memoria»

toro, a testa bassa, contro tutti, gior- nalisti soprattutto: «La squadra ha VERSO IL SUDAFRICA vinto e si è qualificata senza l’aiuto di nessuno. Ma io non dimentico Eliminate chi mi ha voluto male, e a loro dico di…». Invito fin troppo esplicito, ed eliminabili scurrile, svergognato. L’aveva den- Quanta mediocrità tro da giorni, da mesi ormai. Un’Ar- gentina orripilante per novanta mi- Federica piange il maestro Castagnetti Ci provano in tutti i modi, aumen- nuti, Uruguay non meglio tuttavia, La Pellegrini era presente ai funerali di Alberto Castagnetti, nella tando i posti disponibili per la fase fina- una partita tremenda, accompagna- basilica di San Zeno Maggiore a Verona. Alla cerimonia hanno parteci- le e proteggendo le presunte grandi ta dal rumore delle radio che riman- pato anche Magnini, Marin e Fioravanti. Il ct della nazionale di nuoto è con odiose suddivisioni in fasce, tra davano buone notizie per entram- morto il 12 ottobre a 66 anni nella sua casa di Arbizzano dopo un inter- “teste di serie” e figli di nessuno. Chissà be le squadre da Santiago, dove il vento al cuore. se un giorno si inventeranno meccani- Cile batteva l’Ecuador e toglieva un smi di ripescaggio, inviti e wild cards po’ di pathos al dramma del Cente- per rimediare a fallimenti e figuracce. nario. Eppure, nell’interminabile e pachider- Il futuro dell’Argentina è, nono- Astori e Yuri Parimbelli, per lo mica selezione delle finaliste ai Mondia- stante la vittoria, assai difficile. Ma- Tragedia in Tibet Shisha Pangma a metà settembre: li non manca mai qualche nobile deca- radona ha “minacciato” di restare alpinista italiano con loro anche il collega valtellinese duta che ci lasci le penne. («Oggi il gruppo mi ha consacrato Adriano Greco. I quattro volevano È il caso della Svezia, a cui non è ba- come allenatore»), il presidente fe- muore cadendo scalare la parete Sud, un mondo di stato il largo successo sull’Albania: la derale, l’eterno Grondona, è con roccia e ghiacci, dove alle difficoltà scarsa incidenza di Ibrahimovic a livel- lui, gli argentini però lo vorrebbero dal Shisha Pangma legate alla quota si sommano anche lo internazionale rimane un mistero. in massa lontano dalla Seleccion. quelle più strettamente tecniche». Ha deluso anche la Repubblica Ceca, Un gioco squallido, risultati mode- «L’idea - avevano spiegato gli scala- nonostanteil generoso premio indena- sti e scelte imbarazzanti, come i Lutto nel mondo dell’alpini- tori prima di partire, - riporta L’Eco rooffertoai sanmarinesi perché battes- quattro difensori centrali schierati smo bergamasco: è morto Roby di Bergamo - era di aprire una via sero la Slovenia. Fuori anche Turchia e come muro a Montevideo dal pri- Piantoni, 32 anni di Colere, impe- nuova che potrebbe ripercorrere la Croazia, rivelazioni delle ultime edizio- mo minuto. E le esclusioni, ormai gnato in una spedizione in Tibet sul- prima parte del tracciato Troillet-Lo- ni, la Romania di Mutu e Chivu e il Bel- storiche, di Samuel, Zanetti e Ri- lo Shisha Pangma (Gosainthan), la retan per poi proseguire sullo spero- gio di Kompany e Vermaelen. quelme. Nella tonnara di Montevi- quattordicesima montagna più alta ne roccioso soprastante. La spedizio- Rischiano ai playoff Francia, Porto- deo è però emerso il carisma di della terra. ne doveva durare un mese e mezzo: gallo e Russia. Fuori dall’Europa, se lo Juan Sebastian Veron, 34 anni, sem- Le ultime notizie dell’alpinista ri- il rientro era previsto infatti a fine psicodramma del Rio de la Plata ha sal- pre più fermo, sempre però decisi- salgono a martedì, quando sul suo ottobre». vato l’Argentina e rimandato l’Uru- vo col suo piede fantastico. Le paro- sito Piantoni annunciava con rabbia A questo nuovo lutto per l’alpini- guay, fa sensazione la caduta di Ecua- le più sagge le ha spese proprio lui, di essersi dovuto ritirare a causa del smo si aggiunge anche a una coinci- dor e Colombia, mentre inAfricatrema- al novantesimo: «Non c’è nulla da forte vento. denza tragica. Il papà di Piantoni, Li- no la Nigeria e l’Egitto. Sì, l’Egitto che ha festeggiare in una qualificazione ot- Sulla tragedia ancora si sa molto vio, aveva perso la vita in monta- umiliato l’Italia Campione del Mondo. tenuta in questo modo. I problemi poco. L’alpinista era partito con altri gna: era infatti morto durante una VA.RO. ci sono, sono tantissimi». CO.CI. due compagni bergamaschi, Marco spedizione in Sud America.❖ www.unita.it Venerdì 16 Ottobre 2009

QUEGLI SCRITTORI DI NOIR

VOCI D’AUTORE Carlo Lucarelli SCRITTORE

ono a Pechino per un convegno tra scrittori di S noir italiani e cinesi mol- to ben organizzato dal locale Istituto Italiano di cultu- ra. Ad una domanda del pubbli- co su quanto e come siano liberi di scrivere i loro romanzi i colle- ghi cinesi -pur bravi, critici e di- retti - ammettono candidamen- te che in effetti nella ricostruzio- ne del passato è meglio non al- lontanarsi troppo dalla versione ufficiale altrimenti potresti ave- re qualche problema di pubblica- zione. Che sì, qualcuno ha dovu- to cambiare il nome della città che fa da sfondo al romanzo - Shanghai, per esempio - utiliz- zando il nome di una città imma- ginaria perché troppo realismo avrebbe comportato problemi di pubblicazione. E che sì, han- no anche dovuto abbassare il grado di qualche personaggio negativo perché un alto funzio- nario di stato corrotto avrebbe messo un po’ nei guai l’editore, non molto ma un po’. Lo hanno detto con tale sereni- tà - intanto scriviamo fin dove si può, poi vedremo, e comunque così è la vita e poi le priorità da noi sono altre - che mi sono venu- te in mente tre cose. La prima è che in Cina ci sono problemi di espressione, e que- sto non è un pensiero originale. La seconda è una conferma della capacità di analisi, denun- cia e critica del genere noir, che a qualunque latitudine e con qualunque regime politico se esprimesse fino in fondo la sua vocazione a rompere le scatole GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 finirebbe per essere censurato. lotto in edicola La terza è come sia facile abi- Nazionale 3 73 59 80 52 I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar tuarsi a pensare che certe cose è Bari 77 85 47 60 51 3 29 51 55 73 81 83 23 meglio non scriverle se no po- Cagliari 65 72 62 30 17 Montepremi • 3.930.593,51 5+ stella E l’Unità + e 5,00 dvd Firenze 30 28 32 13 34 Nessun 6 Jackpot E 72.302.626,80 4+ stella E 20.323,00 tremmo avere qualche proble- Genova 83 17 12 61 19 E E “Enrico Berlinguer” Milano 50 76 71 33 88 Nessun 5+1 3+ stella 1.390,00 tot. e 6,00 ma che è meglio evitare. Napoli 85 83 66 71 35 Vincono con punti 5 E 8.076,57 2+ stella E 100,00 E anche questa è una cosa che Palermo 9 62 37 49 30 Vincono con punti 4 E 203,23 1+ stella E 10,00 può accadere a qualunque latitu- Roma 79 37 20 74 87 Vincono con punti 3 E 13.90 0+ stella E 5,00 Torino 20 2 31 45 61 2 9 12 17 20 28 30 32 37 47 dine e con qualunque regime. ❖ Venezia 77 70 58 85 56 10eLotto 50 62 65 70 72 76 77 79 83 85