martedì 15 maggio 2001 la politica 7

Superata la sfida di Gallipoli l’ex premier ora guarda a Roma. «Dobbiamo ricostruire una presenza organizzata nella società, penso ad un processo del tutto nuovo». «Io segretario? Del mio partito per ora sono il presidente» D’Alema: ora un progetto che vada oltre i Ds «Dopo il ‘94 abbiamo saputo costruire una grande vittoria, possiamo farlo ancora»

Aldo Varano «Se vi capita ditelo anche ai giornali- re Di Pietro nell'alleanza? tutto abbiamo bisogno meno che di bra questo il problema importante al La Margherita raccoglie la som- tà, che io credo imprescindibile, di sti, che il sottoscritto non è un fred- Ora è troppo presto per entrare una discussione recriminatoria. Biso- quale io darò il mio contributo. Serve ma delle forze che le hanno dato vita. una grande forza di ispirazione socia- do burocrate ma un uomo che sa in queste valutazioni. Mi interessa sot- gna guardare avanti. Vedremo come l'ottica di chi guarda in avanti non Ha poi certamente avuto un successo lista e democratica. Questo progetto GALLIPOLIAppena D'Alema entra nel anche combattere con passione». tolineare che purtroppo, pur in pre- costruire un raccordo tra tutte le for- quella delle recriminazioni sul passa- legato anche alla visibilità di Rutelli e ha finito per essere in ombra in que- teatro Tito Schipa, tutto esaurito e Quindi, il via alla domande. senza di un dato della destra che è ze di opposizione. Mi sembra essen- to che significherebbe solo approfon- al suo ruolo nella coalizione. Il no- sta campagna elettorale. Si tratta an- posti in piedi, scatta un interminabi- Lei ha portato nel centrosini- molto, ma molto al di sotto del 50 ziale perché le forze di opposizione, dire le divisioni aprendo la ricerca di stro partito ha invece un pò sofferto, che per noi di riprendere una riflessio- le applauso. E fin qui, è la norma. Il stra Di Pietro che con Bertinot- per cento dei voti, l'effetto maggiori- al di là della consistenza parlamenta- capri espiatori. a mio giudizio, dello scarso rilievo ne, tanto più che io e tutti noi speria- «fuori programma» invece comincia ti non ha fatto raggiungere la tario ha prodotto una robusta mag- re, rappresentano largamente la mag- C’è un sensibile arretramento che ha avuto il progetto di una nuova mo nell'esito positivo delle elezioni subito dopo, con la folla in piedi che maggioranza all’Ulivo al Sena- gioranza per il Polo. Indubbiamente, gioranza degli italiani. Il che conferi- dei Ds e un’affermazione della forza del socialismo italiano. La forza comunali di Roma e questo ci mette- scandisce: «par-ti-to, par-ti-to». So- to. S'è fatto tutto per mantene- per le divisioni del centrosinistra. Di sce loro una responsabilità. Mi sem- lista Margherita. Perché? e il ruolo dei Ds è legato alla necessi- rà di fronte a un problema di assetto no soprattutto diessini e vogliono far- del vertice del nostro partito. Ma non gli sapere cosa si aspettano da lui. si tratta evidentemente solo di un rias- A Gallipoli non ci sono scene di setto. Bisogna rilanciare un progetto sfiducia per le notizie che arrivano politico. Un grande partito ha senso da Roma. All'amarezza sembra esse- in relazione a un progetto politico re già subentrata la voglia di rimboc- che si è in realtà appannato. carsi le maniche, di ripartire per la Lei annuncia l'inizio di un lavo- rivincita. Subito. Nel teatro c'è voglia ro che punta alla riscossa. In di festeggiare il successo politico e questo quadro privilegierà l'im- personale del «deputato di Gallipoli» pegno nei Ds? che ha respinto l'attacco «aereonava- Massimo Intanto ho un lavoro. Grazie ai le» sferrato dal Polo, ma anche un'at- D’Alema cittadini sono, per ricordare un' mosfera carica di rischieste che van- festeggiato espressione che divenne celebre, »il no assai oltre. Il leader diessino non all’uscita deputato di Gallipoli«. In ogni caso, si tira indietro. Rispondendo ai gior- del quartier domani (oggi, ndr) ci sarà la riunio- nalisti sembra voler tracciare l'inven- generale ne dell'Ulivo e comincieremo a ragio- tario delle cose da fare e degli obietti- dell’Ulivo nare insieme. Sono presidente di una vi strategici su cui impegnarsi. Em- a Gallipoli fondazione culturale impegnata in blematica la conclusione dell'iniziati- Arcieri un lavoro di riflessione, sono presi- va: un cittadino s'intrufola tra i gior- dente del mio partito... Non sono di- nalisti, afferra il microfono, e gli chie- soccupato... Vedremo.... de con che coraggio siederà accanto Ma se il suo partito glielo chie- a Bertinotti che ha consegnato l'Italia derà ritornerà a fare il segreta- al Polo. «Penso - è la risposta pacata rio dei Ds? - che dobbiamo ritessere un rappor- Io sono il presidente. Carica altis- to tra tutte le forze che sono all'oppo- sima... Lei (ironizza, ndr) mi vuole sizione. In politica ci vuole pazienza, abbassare la qualifica... Vedremo... saggezza, capacità di guardare avan- Quel che mi interessa del mio partito ti, agli obiettivi che ci si propone. è il rilancio di un progetto i cui confi- Non è utile una discussione recrimi- ni vanno ovviamente oltre il mio par- natoria». Una pausa impercettibile, e tito. Il progetto necessario per una D'Alema lascia cadere il cuore del grande forza in Italia che si ispiri ai suo piano: «Cercheremo di lavorare valori e ai principi del socialismo. per la prospettiva. Come facemmo Confronto acceso dopo l’insuccesso. Pecoraro Scanio: partito da rifondare Una sorta di ritorno al futuro. Penso nel 1994 quando - scandisce - parten- che questo progetto non sia alternati- do da una sconfitta lavorammo per vo all'Ulivo. È stato sbagliato propor- la prospettiva. E la prospettiva, allo- lo in alternativa. Penso che l'Ulivo, ra, fu quella della vittoria del centrosi- I Verdi pronti a sciogliersi come alleanza stabile delle forze del nistra». Come dire: abbiamo le spalle centrosinistra, abbia bisogno di gran- larghe, ce l'abbiamo già fatta una vol- di forze politiche radicate nelle tradi- ta. Tanto più che il centrodestra pur zioni demoratiche del paese. vincendo le elezioni non ha avuto un Francescato: lascio la presidenza Il suo giudizio sul risultato di risultato positivo. «In realtà arretra, Rifondazione che ha aperto la anche in mondo sensibile, anche al strada alla vittoria della destra. Nord». Due le esigenze da privilegia- Felicia Masocco giù duri. Lo scioglimento «è inaccettabile», per dopo aver preso a pieni mani dal partito, quan- amici. Una classe dirigente cannibale», conclu- Rifondazione col centrosinistra re: «dare stabilità e forza d'attrazione Ripa di Meana. «Anziché dire ho sbagliato e do si è trattato di dare una mano si è tirato de annunciando che insieme ad altri esponenti ottenne nel 96 un risultato migliore. all'Ulivo e ricostruire una presenza mettersi da parte si decide la fine del movimen- indietro, tifando addirittura contro». dei Democratici sta già lavorando alla creazio- Non solo in seggi nei collegi ma an- organizzata nella società». La sinistra ROMA Annientati da un risultato che va oltre la to. Gli verrà impedito». Ancora: «Il Girasole Le parole del ministro rimbalzano sul peta- ne di una nuova forza ecologista. che nel proporzionale. La scelta di è nelle condizioni - «quasi un desti- più pessimistica previsione, i Verdi gettano la transgenico è stato uno sbaglio clamoroso». lo ambientalista della Margherita guidato dal «Il problema non è tanto quello di scioglie- divisione a sinistra non l'ha premiata no personale», chiosa sottovoce spugna, annunciano lo scioglimento e si divido- Grazia Francescato ammette la sconfitta e presidente di Legambiente Ermete Realacci e re subito i Verdi, quanto quello di riflettere su oltre ad aver danneggiato il centrosi- D'Alema - di poter ripartire da qui. no. La leadership del Sole che ride rimetterà il annuncia che non si ricandiderà alla guida del rappresentato da Athos De Luca, Massimo Sca- cosa devono fare ora gli ecologisti in Italia. Su nistra. È un motivo di riflessione an- «Ora il dibattito si sposterà a Ro- proprio mandato già oggi nell’esecutivo convo- partito: «Dobbiamo assumerci la nostra respon- lia: «Il risultato elettorale del Girasole segna la qual è insomma il loro futuro». È il commento che per loro. ma» dice, e lì D'Alema crede di poter cato per analizzare l’esito della consultazione sabilità collegiale, come collegiali sono state tut- fine della rappresentanza politico-istituzionale di Paolo Cento che oggi rassegnerà le proprie La campanga elettorale è stata partecipare a quella discussione an- che li ha visti alleati ai socialisti di Boselli, il te le nostre iniziative». Quanto al futuro del dell’ambiente da parte dei Verdi - dice Scalia -. dimissioni. «A mio avviso - dichiara - ci vuole molto dura. Manderà un ramo- cor più forte grazie allo «sfondamen- congresso previsto per fine giugno potrebbe Girasole, un comunicato con lo Sdi parla di Infatti l’accresciuta sensibilità ambientalista si è più movimento e meno partito, ma soprattutto scello d'ulivo a Berlusconi per to di un voto di cuore» come quello essere anticipato. un’«opposizione che rende preziosa e necessa- riversata in misura inconfrontabilmente mag- occorre un nuovo dialogo con la sinistra. Ci si costruire un rapporto norma- del suo collegio dove ha vinto con la È la resa dei conti. Il Girasole non ha paga- ria la continuazione della collaborazione tra giore su altre formazioni politiche». «Quello deve chiedere come i Verdi parteciperanno alla le? maggioranza assoluta e soprattutto to, ha raggiunto il 2%: alle regionali i Verdi da Verdi, Sdi e le associazioni che hanno contribui- che mi sento di dire è che i Verdi europei han- riorganizzazione della sinistra plurale che non Personalmente ho la soddisfazio- di Gallipoli dove, anche per l'offesa soli avevano l’1,8% i loro parlamentari da 26 to al progetto». no un consenso a due cifre e che il successo può che essere anche rosso-verde». ne che l'on. Berlusconi sia venuto qui della calata di Berlusconi ha ottenuto che erano diventano 18. Per Grazia Francescato Pecoraro Scanio - il primo ad annunciare della Margherita, forse, avrebbe premiato an- Per Carlo Monguzzi, l’alleanza era un «esca- ed abbia sciupato il carburante. un successo «commovente». Espe- e il ministro è un terre- lo scioglimento - propone un partito dei consu- che un nostro maggiore coraggio». Athos De motage elettorale». «A questo punto la colpa Ognuno farà la sua parte. L'opposi- rienza gratificante sul piano umano, moto, la loro gestione viene messa sotto accusa, matori, «una struttura più agile che abbia mag- Luca è durissimo, parla di una «classe dirigente non è del partito che non merita affatto di zione dipende da quello che fa il go- quella di D'Alema nel Salento che ai Carlo Ripa Di Meana, Athos De Luca, Massimo giore capacità di coesione». «Non possiamo che ha fatto grandi errori e che ha occupato il essere sciolto, ma del suo gruppo dirigente che verno. Ad atti gravi opposizione du- suoi elettori chiede un ultimo favore: Scalia, Carlo Monguzzi ad esempio, ci vanno portarci appresso una struttura dove c’è chi partito solo per garantire un seggio sicuro agli ci ha portato a questa catastrofe». ra. Inesorabili i verdetti dei testa a testa. Non ce la fa la moglie di Mastella. recuperato Occhetto con lo scorporo. Promosso Previti, al palo Frattini Confermati Melandri e Bersani, non passa Bianco

Raul Wittenberg nia è stato sopravanzato dal medico berto Tortoli. Il ministro delle Fi- to dalla circostanza di essere stato turali , che vin- Brutti si conferma al Senato con il ediAchille Occhetto. Il fondatore Giuseppe Palumbo, deputato da nanze , che re- inquisito per mafia nel 1998 dalla ce alla Camera nel collegio uninomi- 44,8% dei voti contro Maurizio Fos- del Pds ha perso a Cosenza la gara due legislature. Ed è improbabile cupera con i resti al Senato, perde Procura palermitana, quando era nale di Roma Centro storico contro sati. per il Senato con Antonio Gentile, ROMA I risultati elettorali non han- che Bianco abbia così pagato le sue nel suo Abruzzo contro l’avvocato coordinatore regionale di Forza Ita- Pierluigi Borghini. In Emilia vince Il sindaco di Trieste Riccardo ma dovrebbe recuperare con lo no risparmiato sorprese sulle pro- eventuali responsabilità per la dé- Maria Claudia Ioannucci, che rim- lia. Anche Marcello Dell’Utri ha il ministro del Tesoro Vincenzo Vi- Illy, uno dei protagonisti della Mar- scorporo. mozioni e le bocciature eccellenti. bacle ai seggi, a Catania non è stata provera all’avversario di aver confi- vinto a Milano. Nel Polo invece sco contro Lanzi del Polo. A sopre- gherita, ha sconfitto un avversario Anche l’ex ministro per la Ricer- Avviene regolarmente, nelle elezio- così drammatica ed è diventata un dato troppo sulla sua popolarità di non riesce a passare Franco Fratti- sa, e nonostante le nere previsioni altrettanto famoso, Vittorio Sgarbi. ca Scientifica Ortensio Zecchino, ni. Con più clamore quando cam- caso nazionale a fine giornata. Tut- ministro. Rientra al Senato Willer ni, che si era candidato a Bolzano della vigilia, vince a Macerata anche Invece in Campania, sempre nella che era passato con D’Antoni, è sta- bia la maggioranza. Personaggi cele- tavia Bianco dovrebbe recuperare il Bordon, sconfitto dal senatore az- contro Gianclaudio Bressa dell’Uli- il sottosegretario all’Ambiente Vale- Margherita, sono state elezioni ama- to battuto in Campania dove invece bri si ritrovano senza più un seggio seggio alla Camera nella quota pro- zurro Giulio Camber. Il sesto mini- vo. rio Calzolaio (ricordate la legge con- re per la famiglia Mastella. Il leader vincono Alessandra Mussolini per in Parlamento (o lo recuperano in porzionale, dov’è capolista nella li- stro che non è riuscito nei collegi Tuttavia anche nell’Ulivo non tro l’elettrosmog?). E sì che l’avver- dell’Udeur Clemente è stato battu- il centro-destra, per il centro-sini- extremis) nonostante il ruolo di pri- sta della Margherita nella Sicilia uninominali è , che sono mancate conferme eccellenti, sario era di peso: si tratta di Mario to dal suo ex compagno di partito, stra Pecorario Scanio, Antonio mo piano svolto nella legislatura Orientale. era incaricata dei rapporti con il a cominciare dal presidente del Baldassarri, un economista di fa- Antonio Barbieri, passato nel ‘99 a Maccanico e Ciriaco De Mita. Pie- precedente. Dall’altra parte, quella Un altro ministro, Salvatore Parlamento. Consiglio che con- ma, l’allievo del Nobel Franco Mo- Forza Italia. E nemmeno la signora tro Folena vince in Puglia, Vittorio dei vincitori, entrano trionfanti nel- Cardinale (Telecomunicazioni) ha Di contro, ecco tornare alla Ca- quista il seggio senatoriale a Grosse- digliani sul quale il Polo aveva pun- Mastella, Sandra Lonardo, ce l’ha Cecchi Gori in Sicilia, Agazio Loie- le aule parlamentari personaggi ben perso la gara con il parlamentare mera l’anima grigia di Berlusconi, il to, mentre i presidenti di Camera e tato molto. fatta a Capua contro Lorenzo Mon- ro a Catanzaro. altrimenti famosi, con una poco in- azzurro Filippo Misuraca, ma an- fido Cesare Previti. Nonostante la Senato, Luciano Violante e Nicola A Salerno poi il sindaco Vincen- tecuollo: oltretutto non recupera Soddisfazione per il ministro vidiabile rassegna stampa zeppa di che lui recupera nella proporziona- sordina imposta alla sua campagna Mancino vincono rispettivamente zo De Luca (Ds) si era candidato nel proporzionale come il marito. dei Trasporti Pierluigi Bersani, che pesanti inchieste della magistratu- le in Sicilia Occidentale. Il ministro elettorale, a Roma ha ottenuto nien- a Torino e in Campania. Il ministro nel collegio uninominale Campa- Altre bocciature eccellenti sono ha distaccato di cinque punti il con- ra. dell’Industria è stato temeno il 50,7% contro la candida- del Lavoro torna al Se- nia 2 e lo ha conquistato con 55.500 quelle di Marco Minniti (il sottose- corrente Guido Paglia nel collegio La ex maggioranza di centro-si- battuto in Toscana per soli 334 voti ta dell’Ulivo Paola Balducci. Altro nato battendo con il 45,6% Giovan- voti, un primato per l’Ulivo nell’in- gretario alla Difesa è stato battuto di Fidenza-Salsomaggiore. Anche il nistra, cadendo, ha trascinato con dal coordinatore di Forza Italia Ro- caso clamoroso è quello di Gaspare ni Mele. Il ministro per i Beni Cul- tero Mezzogiorno. Franco Bassani- in Calabria da Giuseppe Caminiti) ministro dei Lavori Pubblico Nerio sé ben sei ministri che nei loro colle- Giudice. Il deputato di Forza Italia ni ministro della Funzione Pubbli- Nesi ce l’ha fatta: in Liguria ha bat- gi uninominali hanno ceduto il po- è stato riconfermato alla Camera ca , forte della sua riforma della pub- tuto con il 56% Emilio Longhi del sto ai concorrenti del Polo, spesso nel collegio uninominale di Paler- blica amministrazione vince in To- centro-destra. Tra i figli d’arte pas- non altrettanto noti a livello nazio- mo schiacciando con il 50,5% il scana contro Giovanni Bicciante sano Bobo Craxi a Trapani e Giu- nale. A cominciare dal ministro del- concorrente dell’Ulivo Raffaele con il 55% delle preferenze. Il sotto- seppe Cossiga in Lombardia. Esce l’Interno che a Cata- Loddo. Non è stato neppure sfiora- segretario agli Interni Massimo invece di scena Alessandro Forlani.