Prefettura di Bergamo Ufficio Territoriale del Governo
Con la collaborazione della Polizia Stradale di Bergamo e della Società Autostrade per l’Italia
“PIANO DI EMERGENZA PER INCIDENTI E/O NEVE IN AUTOSTRADA - A4”
Approvato con decreto prefettizio n. 27139 del 14 dicembre 2011 Aggiornato il 09 gennaio 2014
Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
Prefettura di Bergamo Ufficio territoriale del Governo Area Protezione Civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico
Via T. Tasso, 8 – 24121 BERGAMO Tel. 035/276111 – Fax. 035/276471 Mail: [email protected] Pec: [email protected] Web: www.prefettura.it/bergamo
Prefetto
Camillo Andreana
Dirigente: Iole Galasso Collaboratori: Annamaria Tonellotto – Carlo Gosio
PIANO DI EMERGENZA PER INCIDENTI E/O NEVE IN AUTOSTRADA A4
Gruppo di lavoro:
Prefettura di Bergamo – Area V Dott.ssa Iole Galasso
Polizia Stradale di Bergamo Com.te Mirella Pontiggia
Società Autostrade per l’Italia Ing. Stefano Catellani
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SPECCHIO DI DISTRIBUZIONE
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Dipartimento della Protezione Civile ROMA
MINISTERO DELL’INTERNO Gabinetto Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso pubblico e della Difesa Civile Dipartimento della Pubblica Sicurezza ROMA REGIONE LOMBARDIA . Dir. Gen. Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza Sala Operativa MILANO . Sede Territoriale di Bergamo – STER BERGAMO QUESTURA BERGAMO COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE DI MILANO MILANO COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI BERGAMO COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA BERGAMO COMANDO PROV. CORPO FORESTALE DELLO STATO BERGAMO COMANDO SEZIONE POLIZIA STRADALE BERGAMO COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO BERGAMO PREFETTURA MILANO PREFETTURA BRESCIA PROVINCIA Assessorato alla Viabilità e Trasporti Assessorato alla Protezione Civile Polizia Provinciale BERGAMO COMUNI interessati dalla Pianificazione per la viabilità alternativa o perché sede di casello :
BERGAMO CAPRIOLO (BS)* OSIO SOPRA ARCENE CASSANO D’ADDA (MI)* OSIO SOTTO AZZANO SAN PAOLO CASTELLI CALEPIO PALAZZOLO SULL’OGLIO (BS)* BAGNATICA CASTELL ROZZONE SERIATE BOLGARE CHIUDUNO TELGATE BOLTIERE CISERANO TREZZO SULL’ADDA (MI)* BREMBATE COSTA DI MEZZATE TREVIGLIO BRUSAPORTO DALMINE TREVIOLO CANONICA D’ADDA GRASSOBBIO VAPRIO D’ADDA (MI)* CAPRIATE SAN GERVASIO GRUMELLO DEL MONTE CAROBBIO DEGLI ANGELI ORIO AL SERIO (*) per il tramite della Prefettura di competenza
COMUNI attraversati dall’autostrada A4
FILAGO STEZZANO
DIREZIONE SOCIETA’ AUTOSTRADE Direzione II Tronco Novate Milanese MILANO COMPARTIMENTO ANAS – Milano MILANO S.S.UEm 118 BERGAMO ASL BERGAMO ARPA BERGAMO
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REGISTRAZIONE AGGIORNAMENTI E/O VARIANTI
Per apportare le aggiunte e varianti al presente documento saranno, di volta in volta, diramate apposite “serie” numerate progressivamente. Verranno sostituite, di norma, intere pagine o ne verranno inserite delle nuove. Le varianti di lieve entità – cancellature, inserimento o sostituzione di parole o frasi – dovranno essere apportate sempre a penna e con inchiostro rosso. Le righe di cancellatura devono lasciare leggibile il precedente.
Le lettere di trasmissione degli AA. e/o VV. e le pagine sostituite devono essere custodite in apposito fascicolo, da tenere unito al presente documento.
Nella tabella seguente dovranno essere registrate, sempre in ordine progressivo, tutte le serie di AA. e/o VV. al Piano.
N Estremi lettera Riferimento Data della Firma di chi apporta trasmissione pagine Modifica la modifica
1 Prot.24828/2012/4N/area-V 27, Pag 28 e pag. 11/01/2013 F.to Adriano Coretti dell’11/01/2013 34 (allegato c) pag. 34 all C, 2 Prot.198/2014/4N/area-V pag. 26 d.5, pag. 09/01/2014 F.to Adriano Coretti del 09/01/2014 27 d.9 e all. E.
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INDICE
PARTE I - La A4 e le relative criticità
1.1. Premessa…………………………………………………………………………………….08 1.2. Le caratteristiche della A4 – La regolamentazione del traffico autostradale……….. 09 1.2.1 Caratteristiche infrastrutturali…………………………..……………………..... 09 1.2.2 Telecamere in monitoraggio stradale………………………………………… ... 10 1.2.3 Pannelli a messaggio variabile………………………………………………….. 10 1.2.4 Colonnine SOS……………………………………………………………………. 10 1.3. Le aree di servizio – Le piazzole di sosta e le uscite di emergenza………………… 10 1.4. Organi di controllo, vigilanza e soccorso………………………………………………. 11 1.4.1 Sistemi d’informazione degli automobilisti………………………………….…11
PARTE II - Gli organi di protezione civile e le relative funzioni
2.1. La Prefettura………………………………………………………………………………. 12 2.2. La Provincia………………………………………………………………………………... 12 2.3. I Comuni…………………………………………………………………………………… 13 2.4. La Società Autostrade…………………………………………………………………... 13 2.5. l’A.N.A.S…………………………………………………………………………………… 13 2.6. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bergamo……………………………. 14 2.7. Le Forze dell’Ordine……………………………………………………………………… 14 2.8. Il S.S.U.Em – 118 dell’Azienda Ospedali Riuniti di Bergamo ……………………….. 14 2.9. Il Volontariato di protezione civile……………………………………………………... 15 2.10.Gli Organi di Coordinamento…………………………………………………………… 15 2.10.1. COV……………………………………………………………………………… 15 2.10.2 CCS………………………………………………………………………………. 16 2.10.3 COM ……………………………….…..………………………………………… 16
PARTE III – Le procedure Operative per emergenze derivanti da incidenti stradali o da precipitazioni nevose
3.1. Procedure operative per emergenze…………………………………………………….. 16 3.1.1 Stato di Crisi………………………………………………………………………. 16 3.1.2 Stato di Emergenza………………………………………………………………. 17 3.2. Tipologia degli eventi 3.2.1 Procedure operative per incidente stradale rilevante………………………… 17 3.2.2 Procedure operative per precipitazione nevosa………………………………. 18 3.2.2.a Codice Verde……………………………………………………………………….. 20 a.1 - Società Autostrade……………………………………………………………….. 20 a.2 – Prefettura…………………………………………………………………………. 20 3.2.2.b Codice Giallo………………………………………………………………………. 21 3.2.2.c Codice Rosso – situazione di allarme – criticità diffusa………………………... 21 C 1 Prefettura……………………………………………………..……………………. 21 C 2 Autostrada per l’Italia…………………………………………………………….. 21
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c 3 Polizia Stradale…………………………………………………………………….. 22 c 4 Organi di Polizia…………………………………………………………………… 22 c 5 Provincia…………………………………………………………………………….. 22 c 6 Sindaci……………………………………………………………………………….. 23 c 7 Vigili del Fuoco……………………………………………………………………... 23 c 8 S.S.U.Em - 118……………………………………………………………………… 23 3.2.2.d Codice Nero situazione di emergenza – criticità generalizzata……………….. 24 d 1 Prefettura………………………………………………………………………….… 24 d 2 Autostrade per l’Italia……………………………………………………………… 25 d 3 Polizia Stradale………………………………………………………………… 25 d 4 Organi di Polizia…………………………………………………………………… 26 d 5 La Provincia………………………………………………………………………… 26 d 6 I Sindaci…………………………………………….……………………………..… 26 d 7 Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco………………………………….. 27 d 8 S.S.U.Em – 118 …….……………………………………………………………… 27 d 9 Le Associazioni di Volontariato………………………………………………….. 27
PARTE IV - Allegati
ALLEGATO A - Riferimenti telefonici degli Enti coinvolti in emergenza……………….28
ALLEGATO B – Percorsi alternativi, presidi delle Forze dell’Ordine ai caselli e lungo i percorsi alternativi, aree di accumulo temporaneo e di sosta dei mezzi pesanti. ………………………………. 29
ALLEGATO C – Circolare ministeriale del 27 novembre 2013 n. 300/A/8914/13/131O/35… .34
ALLEGATO D – Cartografia percorsi alternativi ……………………………………………45
ALLEGATO E – Associazioni di Volontariato – INTEGRAZIONI OPERATIVE ………..63
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PARTE I - La A4 e le relative criticità
1.1. Premessa La rete stradale e autostradale della provincia di Bergamo si caratterizza per le notevoli dimensioni (oltre km 1.300) ed un volume di traffico estremamente elevato, per cui è necessario predisporre una adeguata pianificazione delle emergenze viabilistiche.
Peraltro, l’esigenza di una pianificazione “ad hoc” riferita esclusivamente alla rete autostradale è stata sottolineata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’Interno, che hanno invitato le Prefetture (in tal senso circolare M.I. n. 300.E/CD/33/1776) ad istituire appositi organismi operativi (i Comitati Operativi Provinciali per la viabilità) ed a predisporre dei piani di emergenza dedicati. Presso il Ministero dell’Interno vi è il “Centro di Coordinamento Nazionale” per fronteggiare le situazioni di crisi in materia di viabilità” (D.M. 27/1/2005). Il presente documento mira a fornire utili indicazioni per garantire tempestivi interventi in caso di gravi sinistri stradali in ambito autostradale, ovvero in caso di criticità connesse con precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio. Il piano definisce procedure operative che, con gli opportuni adattamenti, possono rivelarsi utili anche per le emergenza viabilistiche rilevate sulla restante rete stradale locale. Per una corretta gestione di situazioni emergenziali connesse alle precipitazioni nevose, bisogna far riferimento, oltre che al presente documento, anche ai Protocolli Operativi ed ai Regolamenti vigenti: - Regolamento della circolazione dei veicoli pesanti in caso di neve del Centro di Coordinamento Viabilità; - Guida per la gestione coordinata delle emergenze invernali su aree geografiche vaste (AISCAT-POLIZIA STRADALE); - Protocollo Operativo per la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in caso di neve (MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) del 14 dicembre 2005; - Protocollo Operativo per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico superiore ai 75q. ( AISCAT-POLIZIA STRADALE). Si terrà inoltre conto degli indirizzi operativi per la Stagione Invernale 2011/2012, diramati dal Servizio di Polizia Stradale del Dipartimento della P.S., con circolare n. 300/A/9331/11/117/3 del 25 novembre 2011, che fa parte integrante del presente piano (all.C), nella quale sono state confermate le soglie relative all’emergenza neve (c.d. codici colore), con l’introduzione di alcuni elementi di dettaglio, sono stati disciplinati ai punti 6) e 7) l’utilizzo dei varchi di competenza dei gestori delle autostrade, le ordinanze per l’obbligo di mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali, nonché al punto 9) le procedure per la gestione della viabilità in caso di pioggia gelata.
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1.2. Le caratteristiche della A4 - la regolamentazione del traffico autostradale.
Il tratto autostradale dell’A4 che interessa questa provincia è inserito nell’asse viabile “Torino – Trieste”, attraversante da Est ad Ovest buona parte dell’Italia Settentrionale. La A4 attraversa questa provincia per una lunghezza pari a km 32.100, misurata dal casello di Capriate San Gervasio (BG), fino al casello di “Ponte Oglio” in Comune di Castelli Calepio (BG). L’intero tratto autostradale in questione è gestito dalla società “Autostrade per l’Italia”. Le disposizioni di legge vigenti impongono i limiti e le prescrizioni in termini di velocità massima ( 130 km/h che si riducono a 110 km/h, in caso di pioggia e a 50 km /h in caso di nebbia con visibilità inferiore a 100 metri), limitazione alla circolazione dei trasporti eccezionali, nonché per il divieto di circolazione dei veicoli di peso superiore alle 7,5t. stabilito dal Ministero dei Trasporti Pubblici, con apposito calendario annuale. Va evidenziato che il tratto autostradale in oggetto si caratterizza per una elevata componente di traffico merci, che in media rappresenta circa il 25% del traffico complessivo, con punte del 65% del traffico complessivo nelle primissime ore della giornata (dalle 03.00 alle 05.00).
1.2.1 Caratteristiche Infrastrutturali
Le due carreggiate situate tra il casello di Bergamo e quello di Capriate San Gervasio sono suddivise in quattro corsie di marcia oltre quella di emergenza, mentre il tratto compreso tra il casello di Bergamo e quello di Ponte Oglio è a tre corsie oltre quella di emergenza. Le carreggiate della A4 sono separate al centro da uno spartitraffico in cemento tipo “new jersey” bifilare con o senza terrapieno. La larghezza della A4, compresa la corsia di emergenza e lo spartitraffico, risulta pari, in media, a 35mt. Le uscite/entrate dell’autostrada, in direzione Milano-Brescia, a partire dalla barriera autostradale di Milano Est, sono le seguenti: Interconnessione tangenziale Est Barriera di Vimercate; Agrate Nord e Sud (MI); Cavenago (MI); Trezzo (MI); Capriate San Gervasio (BG); Dalmine (BG); Bergamo (BG); Seriate (BG); Grumello del Monte - Telgate (BG); Ponte Oglio (BS) (in Comune di Castelli Calepio); Palazzolo (BS); Rovato (BS); Ospitaletto (BS); Brescia Ovest (BS).
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Prospetto riepilogativo dei caselli autostradali della Provincia di Bergamo
N.ro piste entrata N.ro piste uscita Casello Comune Chil.ca Manuali Automatiche Manuali Automatiche Capriate Capriate S. G. 160+759 2 2 2 5 Dalmine Dalmine 167+892 1 2 2 5 Bergamo Bergamo 172+589 4 2 5 8 Seriate Seriate 179+155 2 2 3 6 Grumello/Telate Telgate 187+752 1 1 1 3 Ponte Oglio Castelli Calepio 191+040 1 1 2 2
1.2.2 Telecamere in monitoraggio stradale Sul tratto autostradale in questione sono, installate 12 telecamere con zoom e brandeggio finalizzate ad un controllo visivo a distanza della circolazione stradale e 8 telecamere fisse.
1.2.3 Pannelli a messaggio variabile Sono stati installati 14 pannelli a messaggio variabile in itinere e da uno a quattro pannelli in entrata ai caselli, a seconda del numero delle strade di accesso.
1.2.4 Colonnine SOS E’installata una colonnina SOS ogni 2 chilometri di tratto autostradale, con sistema fonico in corrispondenza delle piazzole di sosta.
1.3. Le aree di servizio – le piazzole di sosta e le uscite di emergenza
Sulla tratta autostradale, che attraversa questa provincia, è ubicata una sola area di servizio denominata “Area di Servizio Brembo”, posta all’altezza della progressiva chilometrica 165+740 nel territorio del Comune di Osio Sopra. E’ costituita da una struttura a ponte sopra l’arteria autostradale e con due piazzali posti in adiacenza alle rispettive carreggiate. In provincia di Milano, sono ubicate cinque aree di servizio denominate “Brianza Nord”, posta sulla carreggiata ovest e “Brianza Sud”, posta sulla carreggiata est alla progressiva chilometrica 148+455, “Lambro Nord” in carreggiata ovest, “Lambro Sud” in carreggiata est alla progressiva chilometrica 133+00 e “Novate Nord” in carreggiata ovest alla progressiva chilometrica 128+00. Nella provincia di Brescia sono ubicate tre aree di servizio denominate “Sebino”, posizionata alla progressiva chilometrica 197+568 con struttura a ponte e due piazzali adiacenti alle rispettive carreggiate, “Valtrompia nord” posta sulla carreggiata ovest e “Valtrompia sud” in carreggiata est alla progressiva chilometrica 197+568. Sul tratto autostradale in argomento sono presenti numerose piazzole di sosta, segnalate con apposita cartellonistica stradale in cui vige divieto di sosta al di fuori degli appositi spazi. Lungo il tratto autostradale a quattro corsie sono altresì presenti cancelli di collegamento con la viabilità ordinaria da utilizzarsi sia per l’accesso/uscita dei
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veicoli di soccorso, sia per agevolare il deflusso di veicoli in caso di blocco prolungato della circolazione. I fattori climatici che più incidono sulla sicurezza della circolazione sono la neve ed il ghiaccio che, non di rado, interessano anche il tratto autostradale in questione. Gli incolonnamenti, in concomitanza con la neve ed il ghiaccio, sono da imputarsi a diverse circostanze quali: -assenza di catene a bordo dei veicoli e/o il mancato montaggio delle stesse; -informazione preventiva degli automobilisti inadeguata; -intempestivo intervento degli spazzaneve e dei mezzi spargisale; -impossibilità di intervento dei citati mezzi tecnici per via di un blocco totale della circolazione. La nebbia è un altro dei fattori atmosferici che può incidere significativamente sulla sicurezza stradale. Grazie, tuttavia, alla progressiva riduzione, negli anni, di tale fenomeno, ed all’apposizione, da parte dell’ente concessionario, di apposita segnaletica e di adeguati dispositivi luminosi, gli incidenti imputabili alla nebbia costituiscono, in termini numerici, eventi non particolarmente significativi. In caso di nebbia, con visibilità inferiore a 50/100 metri, il limite di velocità si riduce a 50 km/h e la prescritta segnaletica verticale è regolarmente installata all’altezza delle corsie d’immissione sulle carreggiate autostradali.
1.4 Organi di controllo, vigilanza e soccorso
Sulla tratta autostradale in esame presta la propria opera di vigilanza la Sottosezione Polizia Stradale di Seriate (tel. 035/4525211) dipendente dalla Sezione di Bergamo. La vigilanza stradale viene esercitata con l’impiego di tre pattuglie nei turni diurni, dal lunedì al venerdì, e due il sabato e la domenica e con due pattuglie nei turni serali e notturni. Inoltre, a seguito di accordo tra l’AISCAT e Ministero dell’interno sulla tratta autostradale in questione sono operativi gli “Ausiliari alla viabilità” che prestano la loro opera di supporto alle pattuglie della Polizia Stradale con i mezzi mobili, dotati di segnaletica luminosa (atta ad indicare la presenza di incolonnamenti o rallentamenti per incidenti stradali nonché i percorsi alternativi ed altre informazioni di pubblica utilità). Si tratta di due squadre di personale “società autostrade” che operano h24 durante tutti i giorni della settimana. Il SSUEm 118 assicura l’assistenza sanitaria, mentre il Comando Provinciale dei VVF assicura l’immediato intervento di soccorso tecnico. Mediante apposita convenzione con le organizzazione di soccorso ACI ed Europe Assistance la società autostrade gestisce il soccorso meccanico per i mezzi in avaria e per la rimozione dei veicoli incidentati (disponibilità 52 carri leggeri e 17 carri pesanti)
1.4.1 Sistemi d’informazione degli automobilisti Sotto il profilo dell’informazione all’utenza, le notizie inerenti alla viabilità vengono pubblicate sui pannelli a messaggio variabile, su televideo e diffusi tramite i canali radio di ISORADIO e RTL e costantemente aggiornate dalle Sale Operative di Società Autostrade e Polizia Stradale tramite CCISS. 11 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
PARTE II - Gli Organi di protezione civile e le relative funzioni
2.1. La Prefettura
La Prefettura svolge, in materia di viabilità, le seguenti, principali funzioni: predispone la pianificazione di emergenza; riceve i bollettini meteo e gli avvisi in ordine a situazioni di criticità in autostrada da cui può discendere l’esigenza di attivare particolari interventi di protezione civile e – ove opportuno – il COV; dirama i preallarmi e gli allarmi meteo che possono influire sulla viabilità - finalizzati alla informazione ovvero all’attivazione degli altri organi di protezione civile; assicura il coordinamento degli interventi operativi in caso di emergenza; dispone - al fine di gestire particolari criticità - la costituzione del Centro Coordinamento Soccorsi e dei Centri Operativi Misti (CCS e COM); dirama comunicati stampa, fornendo - anche sulla scorta delle indicazioni degli organi tecnici - istruzioni agli automobilisti; Presso la Prefettura opera il Comitato Operativo per la Viabilità, istituito con apposito decreto prefettizio, che ha il compito di gestire le fasi più critiche delle emergenze viabilistiche, supportando l’azione del Prefetto. Il predetto comitato è composto dai rappresentanti dei seguenti Uffici e Comandi: Prefettura, Polizia Stradale, Comando Provinciale Carabinieri, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Alle riunioni dello stesso possono essere chiamati a partecipare anche altri enti ed organismi aventi, prevalentemente, compiti tecnici. Il Comitato si riunisce, di norma, presso la Prefettura e si avvale, per le attività operative, delle relative strutture e risorse umane. Lo stesso, oltre che in fase di emergenza, si riunisce anche per dare valutazioni tecniche in ordine alla pianificazione. Detto organo mantiene inoltre, soprattutto durante la fase di emergenza, i contatti con il Centro di Coordinamento Nazionale in materia di viabilità, denominato Viabilità Italia.
2.2.La Provincia
La Provincia , nello specifico settore, svolge le seguenti funzioni: predispone procedure di intervento dedicate – per la rete stradale di competenza; conserva ed aggiorna l’elenco delle aziende presso le quali sono stoccati idonei quantitativi di sale; monitora la percorribilità della rete stradale di competenza, disponendo appositi interventi straordinari di rimozione di materiali dispersi a seguito di incidenti stradali e di sgombero neve; predispone la segnaletica stradale atta ad indicare situazioni di criticità – anche contingenti – e ad informare l’utenza circa eventuali divieti o percorsi alternativi.
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In fase di emergenza, di concerto con la Prefettura e gli altri organismi di protezione civile: dispone l’impiego delle proprie risorse e delle organizzazioni di volontariato, coordinandone le attività con quelle delle altre forze ivi presenti; dispone l’azione del Corpo di polizia provinciale in accordo con quella delle altre forze di polizia per il controllo e la regolamentazione dei flussi viari; riferisce periodici aggiornamenti alla Polizia Stradale circa eventuali di situazioni di criticità, assumendo opportune intese per i servizi di controllo o vigilanza; informa degli interventi disposti e delle situazioni di criticità anche la Prefettura; partecipa ad eventuali tavoli di coordinamento
2.3 I Comuni
I Comuni svolgono le seguenti funzioni: predispongono piani di emergenza incentrati sulla viabilità, qualora il proprio territorio sia interessato da rilevanti infrastrutture viarie. Nella pianificazione saranno previste anche le misure da adottare in occasione di gravi incidenti o di intensi eventi atmosferici, che possano creare gravi disagi alla viabilità ; svolgono attività di monitoraggio del proprio territorio e della rete stradale che l’attraversa ; dispongono l’intervento dei Comandi di polizia locale, in accordo con quella delle altre forze di polizia, per il controllo e la regolamentazione dei flussi viari; garantiscono gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della propria rete viaria, nonché quelli di pulizia; attivano le strutture comunali di protezione civile, ove necessario.
2.4. La Società Autostrade
La Società Autostrade Per l’Italia (ASPI) è la concessionaria del tratto autostradale della A4 che attraversa da Est ad Ovest l’intero territorio provinciale. Partecipa agli organismi ed alle attività di protezione civile connesse alle emergenze che interessano il precitato tratto autostradale ed, in tale contesto, svolge le seguenti funzioni: concorre alle attività di pianificazione; conserva ed aggiorna l’elenco delle aree presso le quali sono stoccati idonei quantitativi di sale; monitora la percorribilità della rete stradale di competenza e dirama gli avvisi relativi a situazioni di criticità in autostrada predispone la segnaletica stradale per informare l’utenza in ordine a situazioni di criticità e ad eventuali divieti o percorsi alternativi; attiva i servizi tecnici necessari allo sgombero di veicoli incidentati o comunque, bloccati in autostrada e gli interventi di sgombero neve e prevenzione ghiaccio.
2.5. L’ A.N.A.S.
L’ANAS è l’ente proprietario, sul territorio provinciale, della S.S. n. 42 detta
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del “Tonale e della Mendola” che attraversa, da Nord-Est a Sud-Ovest, l’intero territorio provinciale. L’ANAS partecipa agli organismi ed alle attività di protezione civile ed, in tale contesto, svolge le seguenti principali funzioni: partecipa alla pianificazione di emergenza; garantisce gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria relativi alla rete stradale di competenza; conserva ed aggiorna l’elenco delle aziende presso le quali sono stoccati idonei quantitativi di sale; monitora la percorribilità della rete stradale di competenza disponendo, ove occorra, appositi interventi di manutenzione o di pulizia straordinari; predispone la segnaletica stradale per indicare situazioni di criticità – anche contingenti – e per informare l’utenza circa eventuali divieti o percorsi alternativi.
2.6. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco svolge, nel settore, le seguenti attività: partecipa alla pianificazione di emergenza; effettua gli interventi di soccorso tecnico richiesti; fornisce informazioni all’Autorità locale e quella provinciale di protezione civile sugli interventi operati nonché sulle situazioni di emergenza riscontrate; segnala agli organi di polizia ogni situazione di criticità sulla rete stradale provinciale.
2.7. Le Forze dell’Ordine
Le Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato) svolgono le seguenti attività: partecipano alla pianificazione di emergenza; concorrono nelle attività di monitoraggio della rete stradale di accesso all’autostrada, al fine di verificare le condizioni di percorribilità; forniscono informazioni in merito agli interventi effettuati alle Autorità preposte alla gestione dell’emergenza; svolgono servizi di vigilanza e controllo sulla viabilità al fine di prevenire eventuali ingorghi ed incidenti. Il servizio di Polizia Stradale, in ambito autostradale, secondo norma è svolto esclusivamente dalla specialità della Polizia di Stato (Polizia Stradale), che - in caso di emergenza viabilistica che comporti l’utilizzo dei percorsi alternativi - assume il coordinamento tecnico-operativo delle altre Forze di Polizia. La Polizia Stradale di Bergamo si articola in una Sezione (quella di Bergamo, appunto) e in una Sottosezione, Seriate, e in un Distaccamento, Treviglio. La Sottosezione di Seriate svolge attività dedicata al presidio della autostrada A4 da Milano a Brescia.
2.8. S.S.UEm 118 di Bergamo
I relativi compiti possono essere sinteticamente illustrati come segue:
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partecipa alla pianificazione di emergenza; informa la Polizia Stradale e la Società Autostrade delle richieste di intervento ricevute e contestualmente acquisisce informazioni in merito alle situazioni di maggiore criticità in materia di viabilità al fine di programmare i percorsi dei propri mezzi di soccorso; effettua gli interventi di soccorso sanitario richiesti; allerta, in caso di necessità, le strutture ospedaliere dotate di P.S.; chiede il concorso delle C.O.E.U. delle altre province, se necessario.
2.9. Il Volontariato di protezione civile
Il Volontariato costituisce parte integrante del sistema provinciale di protezione civile. Il volontariato può essere chiamato a svolgere le seguenti funzioni: partecipare alle attività di monitoraggio sulla percorribilità della rete stradale provinciale; partecipare alle attività di assistenza/soccorso alla popolazione. Le autorità locali di protezione civile possono chiedere l’intervento di uno o più gruppi di protezione civile sul proprio territorio, dandone comunicazione alla Provincia. Qualora l’intervento sia condizionato all’applicazione dei benefici di legge di cui al DPR 194/2001, occorre l’autorizzazione preventiva del Dipartimento di Protezione civile. Il coordinamento, su scala provinciale, del volontariato è svolto dall’Amministrazione Provinciale.
2.10 Organi di Coordinamento
2.10.1 Il Comitato Operativo per la Viabilità Il Comitato Operativo Provinciale per la Viabilità (COV) è un organismo istituito con decreto prefettizio del 19.4.2005, adottato sulla base del Decreto del Ministero dell’Interno del 27 gennaio 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 26 del 2 febbraio 2005 e da ultimo modificato con decreto del 31 marzo 2010. Il Comitato è composto dai rappresentanti di: Prefettura Polizia Stradale Comando Provinciale dei Carabinieri Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Compito primario del Comitato è la gestione diretta delle problematiche di carattere viabilistico, di rilevanza provinciale, che interessino la rete autostradale. Il COV può, inoltre, avanzare proposte o esprimere valutazioni tecniche sui piani di emergenza della A4. Alle riunioni dell’organismo in questione possono essere invitati a partecipare Forze e Corpi di Polizia di cui all’art. 12 del D.Lgs. 30 aprile 2002, n. 285, e successive modifiche ed integrazioni, nonché i rappresentanti di altri enti o associazioni in relazione alle particolari problematiche da fronteggiare. Il Comitato Operativo per la Viabilità opera in stretto collegamento con il Centro Operativo Nazionale istituito presso il Ministero dell’Interno e con il Centro Coordinamento Soccorsi istituito, all’occorrenza, in Prefettura.
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Il COV si riunisce di norma in Prefettura.
2.10.2. Il Centro di Coordinamento dei Soccorsi (CCS) Il CCS è un organismo che viene convocato e presieduto dalla Prefettura, qualora le emergenze connesse alla viabilità autostradale richiedano un coordinamento su scala provinciale. Detta struttura, che ha il compito di supportare il Prefetto nelle decisioni relative alle operazioni di soccorso, è composta dalle massime autorità responsabili dell’ordine pubblico, dai rappresentanti della Pubblica Amministrazione ed altri Enti ed organismi privati presenti nella provincia. La composizione istituzionale del CCS, per emergenze del tipo in questione, corrisponde, in linea di massima, al seguente modello: - Prefettura; - Provincia; - Questura; - Comando Provinciale Carabinieri; - Comando Provinciale della Guardia di Finanza; - Comando Provinciale Corpo Forestale dello Stato; - Sezione Polizia Stradale di Bergamo; - Comando Provinciale Vigili del Fuoco; - SSUEm/118; - ASL; - Società Autostrade; - ANAS; - ACI. 2.10.3 Il Centro Operativo Misto (COM)
Il COM è una struttura di gestione dell’emergenza a livello intercomunale e rappresenta la proiezione, a livello locale, del CCS. La sua costituzione viene decisa dal Prefetto, al fine di gestire più efficacemente le operazioni di soccorso che interessano un ambito locale ben delimitato. Il COM esamina, su apposita cartografia, i principali problemi viabilistici e individua le soluzioni più opportune da adottare per ridurre il disagio degli automobilisti. Il COM, una volta costituito, sarà la struttura operativa alla quale i Comuni, compresi nel suo ambito, dovranno far riferimento per ogni esigenza emergenziale.
PARTE III - Procedure Operative per emergenze derivanti da incidenti stradali o da precipitazioni nevose
3.1 Si riportano di seguito, in sintesi, le principali procedure operative da attuare in caso di incidenti stradali rilevanti o di precipitazioni nevose.
3.1.1 STATO DI CRISI Stato che si verifica nel momento in cui un evento altera le normali condizioni di sicurezza e fluidità della circolazione, compromettendo significativamente la transitabilità delle infrastrutture.
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Gli eventi che provocano un blocco della circolazione possono dare luogo ad uno stato di crisi tanto più complesso e prolungato nel tempo, quanto più elevati sono i flussi di traffico coinvolti.
3.1.2 STATO DI EMERGENZA E’ successivo allo stato di crisi e si verifica quando i tempi previsti per il ritorno, anche parziale, a condizioni di transitabilità non sono accettabili, in quanto superiori alle 4 ore e richiede - per la gestione e la soluzione dell’evento - l’intervento di più soggetti preposti alla gestione dello stato di emergenza sul territorio. Il blocco può interessare una o entrambe le carreggiate e le sue conseguenze possono gradualmente arrivare ad interessare la viabilità ordinaria, comprendendo parte del reticolo viario circostante al tracciato autostradale.
3.2 - TIPOLOGIA DEGLI EVENTI
L’analisi delle possibili cause di un blocco di traffico in autostrada porta all’individuazione di due tipologie di eventi. 1) quelli per i quali il blocco si determina in modo immediato 2) quelli per i quali il blocco è frutto di un graduale peggioramento delle condizioni in atto. Nella prima tipologia ricadono blocchi causati da: incidenti multipli in condizioni di ridotta visibilità; incidenti multipli in presenza di elevati volumi di traffico; incidenti con uno o più veicoli pesanti con eventuale dispersione del carico; incidenti coinvolgenti veicoli che trasportano merci pericolose con eventuale perdita delle sostanze trasportate; caduta di linee aeree; frane/allagamenti; altro. Nella seconda tipologia rientrano: precipitazioni nevose a carattere eccezionale; incendi; esondazioni; fuoriuscita di gas tossici.
3.2.1 Procedure operative per incidente stradale rilevante
In presenza di elevati volumi di traffico possono determinarsi le condizioni per il verificarsi di incidenti stradali gravi. Tutti gli interventi, sulla tratta autostradale “Milano (viale Certosa) – Brescia Centro” sono diretti e coordinati dalla Sala Operativa del Centro Operativo Autostradale della Polizia Stradale COA, che ha la propria sede presso la Direzione II° Tronco Milano. La sala operativa del COA interagisce con la Sala Operativa della società concessionaria. Le predette sale sono inserite nel medesimo contesto edilizio e sono contigue. Ciò consente di poter gestire sinergicamente gli interventi sia in caso di sinistri stradali che in ogni situazione di emergenza connessa all’ambito autostradale.
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In caso di eventi infortunistici o di pericolosi rallentamenti, la comunicazione giunge solitamente dagli stessi automobilisti per il tramite del “113” o del “112” i quali attivano la S.O. della Sezione Polizia Stradale di Bergamo il cui personale informa, a sua volta, la S.O. del COA. La S.O. del COA, ricevuta la comunicazione, allerta gli enti soccorso (115 e 118) e delle pattuglie di vigilanza stradale allo scopo di effettuare gli interventi di competenza e quelli finalizzati anche alla rimozione dei veicoli. La Società Autostrade, ricevuta l’informativa, provvede ad informare gli automobilisti. Tutte le notizie ed i fatti di particolare rilevanza vengono sempre riferiti dalla Sala Operativa del Compartimento Polizia Stradale per la Lombardia al superiore Ministero. La gestione di un grave incidente stradale viene, di norma, affidata al Comandante della Sottosezione Polizia Stradale di Seriate ed, in sua assenza, ad altro Ispettore della medesima Sottosezione o della Sezione di Bergamo, il quale cura le procedure relative ai rilievi fotoplanimetrici (in caso di incidente stradale con esito mortale o con lesioni gravi) e le necessarie comunicazioni all’Autorità Giudiziaria competente. In tale contesto, inoltre, altro personale della medesima Sottosezione di Seriate, coadiuvato dagli “ausiliari alla viabilità”, effettua gli interventi di viabilità preoccupandosi di individuare l’eventuale uscita obbligatoria. Uno dei mezzi in dotazione agli ausiliari alla viabilità viene posizionato in coda alla colonna per segnalare, con appositi pannelli luminosi l’inizio del rallentamento e la coda che si va a formare. In caso di lunghi incolonnamenti e/o rallentamenti a seguito dei quali si registrano gravi disagi per l’utenza, la ASPI provvede a fornire generi di conforto che variano in ragione della stagione (bevande calde nel periodo invernale – acqua fresca in estate). La società Autostrade per l’Italia spa ha infatti stipulato una convenzione con Autogrill spa, in virtù della quale Autogrill mette a disposizione presso le aree di servizio Brembo e Sebino le quantità di viveri presenti in magazzino che saranno distribuite attraverso associazioni di volontariato preventivamente individuate, d’intesa con la Provincia. Ogni circostanza che incide significativamente sulla viabilità (incidenti, rallentamenti, incolonnamenti ecc.) viene, comunque, resa nota agli automobilisti mediante l’invio di appositi messaggi sui vari portali dislocati lungo la tratta autostradale interessata. In tutti i casi di turbativa alla circolazione autostradale sovrintende, comunque, il dirigente della Sezione Polstrada di Bergamo, il quale dispone, sempre di concerto con il C.O.A. e con il Compartimento Polizia Stradale di Milano, l’invio in autostrada di altre pattuglie di vigilanza stradale al fine di ridurre al minimo i tempi d’attesa in colonna degli automobilisti ed il verificarsi di eventuali incidenti (tamponamenti). In caso di blocco prolungato della circolazione, potrà essere disposta dalla società Autostrade per l’Italia, d’intesa con la Polizia Stradale, la chiusura dei caselli e delle uscite obbligatorie per gli utenti e l’utilizzo dei percorsi alternativi sulla viabilità ordinaria indicati nell’allegato B.
3.2.2 Procedure operative per precipitazione nevosa Le condizioni che possono determinare difficoltà nella circolazione autostradale o stradale durante una precipitazione nevosa sono: 18 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
Intensità della precipitazione nevosa che, nonostante l’azione dei mezzi anti neve, determina il formarsi di accumulo nevoso; volume di traffico elevato che riduce l’effetto dell’azione dei mezzi anti neve; elevata componente di traffico merci che può avere difficoltà in tratti di salita o discesa; arresto spontaneo di più veicoli in corsia di emergenza o comunque al margine destro della carreggiata, che ostacola l’azione dei mezzi neve; difficoltà di deflusso alle intersezioni stradali. La fluidità del traffico deve essere assicurata, principalmente, a mezzo di interventi preventivi quali, in particolare: la preventiva informazione, a mezzo dei pannelli a messaggio variabile, degli automobilisti circa le previsioni meteo ovvero i rischi connessi ad eventuali precipitazioni nevose abbondanti; tempestivo intervento dei mezzi spargisale e spazzaneve; immediato intervento dei servizi di assistenza tecnica ai veicoli in difficoltà; servizi di controllo della viabilità, ed all’occorrenza, divieto di accesso, per i mezzi sprovvisti di pneumatici adatti ovvero di catene; intervento preventivo dei mezzi spargisale fin dai primi cambiamenti climatici, ancor prima del fenomeno nevoso.
Allo scopo, peraltro, di assicurare una certa uniformità nella terminologia e, quindi, nelle procedure operative poste in essere dagli organi di protezione civile, in occasione di emergenze, sono stati convenuti i seguenti cinque “codici”, corrispondenti ad altrettante fasi emergenziali che, qui, di seguito si riportano in forma di prospetto:
Codice Stato dell’evento Contenuto dell’informazione (per precipitazioni nevose) Zero Emesso allerta meteo ad alto impatto Prevista Neve Verde Strutture pronte ad operare con Tratto interessato (es. dopo…. precipitazione imminente con indicazione puntuale degli svincoli e delle prescrizioni)
Giallo Neve in atto con intensità non critica e Neve senza effetti sul deflusso del traffico Svincolo inizio – svincolo fine Neve in atto con intensità non critica ma Neve (o neve intensa) su tratti impegnativi per tracciato e/o (svincoli rif.to) traffico o con tendenza in aumento Possibili disagi - Catene a bordo
Rosso Nevicata intensa. Rallentamenti ed Neve intensa incolonnamenti. Situazione prossima a Tratto interessato (es. dopo…. evidenziare criticità. con indicazione puntuale degli svincoli e delle prescrizioni) Possibili blocchi (o transito sconsigliato) Nero Primi veicoli posti di traverso sulla Blocco per neve carreggiata. Veicoli posti di traverso in più punti o Chiuso per neve il stima di tempi brevi per risolvere il primo tratto interessato blocco
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Il bollettino emesso dalla Regione Lombardia è lo strumento che attiva, in caso di necessità, le procedure di allertamento e, se del caso, quelle di intervento di cui al presente piano. In estrema sintesi, le procedure in questione possono essere illustrate come segue. Ricevuta la notizia di precipitazioni nevose, fin dalla prima fase di attenzione, la Polizia Stradale, sotto il coordinamento del COA di Milano, procede all’immediata verifica e controllo degli effetti delle condizioni meteorologiche e della situazione del traffico. La Società Autostrade per l’Italia emette, periodicamente, un apposito bollettino meteo - precisando il “codice” di riferimento – dando notizia sulle condizioni atmosferiche in atto, sulle criticità riscontrate in materia di viabilità in A4 e sulle iniziative intraprese. Detto bollettino viene trasmesso a tutti gli organi di protezione civile. La società in questione fornisce, inoltre, opportune raccomandazioni agli automobilisti sul comportamento da tenere, utilizzando i pannelli a messaggio variabile. La Prefettura, valutate le circostanze e le relative conseguenze sulla viabilità, promuove, sentiti gli altri Enti, Uffici e Comandi interessati, le azioni ritenute più opportune. Qualora, a seguito di circostanze particolari, la società di gestione ritenga di adottare provvedimenti di particolare rilevanza, che possano influire sulla circolazione viaria provinciale, ne informa preventivamente le Prefetture competenti per territorio le quali, a loro volta, prenderanno contatti con le Forze dell’Ordine, la Provincia, i Comuni ed i Vigili del Fuoco. Si illustrano di seguito, sinteticamente, le procedure standard da seguire, in presenza dei codici verde, giallo, rosso e nero.
3.2.2.a Codice Verde a.1 - Società Autostrade La situazione corrispondente al “codice verde” ha lo scopo di allertare gli organismi tecnici che svolgono, in via ordinaria, compiti di controllo della viabilità e che, a seguito della comunicazione, hanno il dovere di attivare servizi di monitoraggio sulla rete stradale di competenza. La società Autostrade per l’Italia e gli altri enti attivano le procedure previste dai propri piani operativi. Già dall’attivazione del codice verde i treni neve vengono chiamati da Società Autostrade e si posizionano nei posti neve di Trezzo, Bergamo, Seriate e Palazzolo. a.2 – Prefettura
La Prefettura, ricevuto il fax di “codice verde”, dalla società autostrade resta in attesa delle necessarie informazioni.
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3.2.2.b Codice Giallo
Il “codice giallo” corrisponde a condizioni meteo perturbate, contraddistinte da precipitazioni nevose in atto. L’intensità non è critica ed è contrastata agevolmente dall’azione dei mezzi operativi; il traffico defluisce senza difficoltà.
Il Funzionario di turno della Prefettura contatta i componenti del COV per le valutazioni del caso e sente la Provincia per il preallertamento delle associazioni di volontariato. La Società Autostrade tiene informata la Prefettura dei provvedimenti adottati e della effettiva dislocazione dei mezzi di soccorso meccanico ed antineve. Particolare attenzione viene riservata alla pulizia delle rampe d’accesso ai caselli.
3.2.2.c Codice Rosso/Situazione di allarme - criticità diffusa
Scenario di riferimento - Le precipitazioni nevose continuano e sono abbondanti. Il traffico defluisce lentamente. Ci sono numerosi rallentamenti e incolonnamenti che creano significativi disagi agli automobilisti. Il lavoro dei mezzi tecnici risulta ancora possibile, ma difficoltoso. Le condizioni del manto stradale non sono buone o sono, comunque, tali da richiedere, obbligatoriamente, l’uso delle catene. Possono verificarsi tamponamenti ed intraversamenti. c.1 - Prefettura
La Prefettura, ricevuto il fax relativo al “codice rosso”, allerta gli enti ed i comandi interessati e valuta l’opportunità di attivare il Comitato Operativo per la Viabilità (COV) che di norma coordinerà le seguenti attività: allertamento - ed eventuale attivazione - degli organismi preposti alla realizzazione dei servizi di assistenza in autostrada (aggiuntivi rispetto a quelli già previsti a carico dell’ASPI); potenziamento dei servizi di controllo e di viabilità attuati dalle Forze dell’Ordine; attivazione delle strutture locali di protezione civile anche allo scopo di predisporre eventuali centri di raccolta per gli automobilisti; relazioni periodiche agli Organi regionali e centrali competenti. In questa fase, vengono presi contatti per assicurare la disponibilità delle aree di sosta (preventivamente individuate) per i mezzi pesanti in uscita dall’autostrada o a quelli cui sia precluso l’ingresso. c.2 - Autostrade per l’Italia.
La Società Autostrade per l’Italia, disposto il “codice rosso”, procede come di seguito specificato: invia il fax “codice rosso” agli enti previsti; dirama appositi avvisi agli automobilisti mediante i pannelli a messaggio 21 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
variabile; tramite Isoradio dà opportune indicazioni all’utenza in ordine alla velocità e alle condizioni necessarie per circolare (catene a bordo); aggiorna periodicamente la Prefettura; partecipa al Centro Coordinamento Soccorsi (se istituito); invia sul luogo dell’eventuale blocco tutti gli uomini e i mezzi necessari.
c.3 - Polizia Stradale
La Polizia Stradale, ricevuto dall’ASPI il “codice rosso”: partecipa al COV; coordina gli interventi operativi degli organi di polizia; d’intesa con la Società Autostrade, coordina l’intervento delle organizzazioni di volontariato impiegate in ambito autostradale ; svolge i necessari servizi di viabilità; svolge, ove stabilito, compiti di “filtraggio” rispetto ai veicoli in ingresso alla A4 ( per verificare che abbiano le catene e, se del caso, le montino) e rispetto ai mezzi pesanti in ingresso. c.4 - Organi di Polizia
Al di là dei compiti espressamente affidati alla Polizia Stradale, le Forze di Polizia (Polizia di Stato e Carabinieri) possono essere chiamate a concorrere ai servizi di viabilità. Il concorso degli altri Organi di polizia sarà richiesto principalmente nell’ attività di controllo del traffico e della sicurezza stradale e negli eventuali servizi di assistenza agli automobilisti, che si renderanno necessari al di fuori dell’ambito autostradale. Gli Organi di Polizia concorreranno al monitoraggio della situazione riferendo ai diversi organismi di comando e coordinamento e comunicando le situazioni più critiche. c.5 – Provincia
La Provincia, ricevuto l’allertamento col “codice rosso”, a cura della Prefettura, procede ai seguenti adempimenti: potenzia i turni del personale tecnico dipendente; di concerto con la Prefettura e gli altri organismi di protezione civile, dispone l’impiego delle proprie risorse e delle organizzazioni di volontariato, coordinandone le attività con quelle delle altre forze ivi presenti; dispone l’attuazione degli interventi necessari per garantire la percorribilità della rete viaria provinciale e, in particolare, potenzia il servizio di monitoraggio del percorso, individuato come possibile alternativa alla A4 e vigila sull’efficacia degli interventi di pulizia ad opera delle ditte convenzionate; dispone l’azione del Corpo di polizia provinciale in accordo con quella
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delle altre forze di polizia per il controllo e la regolamentazione dei flussi viari; riferisce periodici aggiornamenti alla Polizia Stradale circa eventuali di situazioni di criticità assumendo opportune intese per i servizi di controllo o vigilanza; informa degli interventi disposti e delle situazioni di criticità anche la Prefettura; partecipa ad eventuali tavoli di coordinamento
c.6 – Sindaci
I Sindaci dei Comuni la cui rete stradale locale è collegata all’Autostrada o il cui territorio è interessato dai percorsi alternativi a quello autostradale, ricevuto l’allertamento col “codice rosso”, a cura della Prefettura, operano i seguenti interventi: attivano il personale di Polizia Locale/il consorzio di P.L. di riferimento; potenziano i servizi di viabilità sulla rete stradale locale avendo particolare riguardo a quella già individuata come alternativa alla rete autostradale; organizzano i gruppi di protezione civile locali per eventuali interventi di assistenza agli automobilisti; mettono a disposizione - se richiesto dalla Prefettura - le strutture di accoglienza temporanee; conducono un monitoraggio costante della situazione in atto riferendo alla Prefettura di ogni criticità connessa con la circolazione autostradale. c.7 - Vigili del Fuoco
In caso di ricezione di un messaggio di allarme - “codice rosso”, i Vigili del Fuoco, mettono in atto le seguenti procedure: allertano le squadre dipendenti allo scopo di renderle immediatamente disponibili in caso di necessità e con mezzi adeguati in rapporto alle condizioni meteo; dispongono l’eventuale invio di apposite squadre nei pressi delle aree dove si registrano i maggiori disagi e, soprattutto, dove si prospettano interventi tecnici; effettuano gli interventi tecnici di competenza riferendo periodicamente alla Prefettura; assistono gli automobilisti nella realizzazione delle operazioni tecniche più gravose e impegnative; partecipano al COV, ove costituito.
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c.8 - S.S.U.Em - 118 Il 118, ricevuta la comunicazione relativa al “codice rosso”, valutata la situazione sotto il profilo sanitario: allerta il personale dipendente; informa la Prefettura circa le situazioni di maggior criticità riscontrate nell’espletamento dei relativi servizi; richiede, se del caso, agli organi di polizia il relativo concorso per assicurare la tempestività d’intervento dei relativi mezzi.
3.2.2.d Codice nero/situazione di emergenza-Criticità generalizzata
Lo scenario di riferimento - Le precipitazioni nevose sono in atto e abbondanti. Il traffico veicolare risulta fortemente rallentato e, in alcuni tratti, bloccato. Diversi i tamponamenti e gli intraversamenti di veicoli. I mezzi tecnici per la pulizia delle strade procedono molto lentamente o risultano incolonnati con altri veicoli. Le condizioni del manto stradale sono tali da richiedere obbligatoriamente l’uso delle catene. La percorribilità risulta, comunque, fortemente compromessa. In casi eccezionali, su disposizione dell’Ente proprietario/concessionario della strada e di concerto con la Polizia Stradale, può, essere disposta la chiusura dei caselli autostradali o l’interdizione ai soli veicoli superiore di peso superiore alle 7,5t. In queste ipotesi sono previsti i percorsi alternativi alla viabilità autostradale, individuati nell’allegato B. d.1. Prefettura
La Prefettura provvede ad inviare il fax “codice nero”, ricevuto da Società Autostrade, agli enti, uffici e comandi competenti e, dopo avere eventualmente operato gli interventi di cui alla fase precedente, valuta l’opportunità di adottare le seguenti iniziative: istituzione del COV, ove ancora non costituito o del Centro Coordinamento Soccorsi; istituzione dei COM in prossimità delle aree più critiche; attivazione degli organismi preposti alla realizzazione dei servizi di assistenza in autostrada (aggiuntivi rispetto a quelli già previsti a carico della SAPI); ulteriore potenziamento dei servizi di controllo e di viabilità ad opera delle Forze dell’Ordine; potenziamento dei servizi posti in essere dalle strutture locali di protezione civile anche allo scopo di predisporre eventuali centri di raccolta per gli automobilisti; utilizzo di aree per la sosta dei veicoli pesanti In tale fase, la Prefettura rappresenta l’organo a mezzo del quale l’intero sistema provinciale di protezione civile viene ufficialmente allertato e, quindi, attivato in vista di un’emergenza. L’individuazione ufficiale della Prefettura quale “Ente attivatore”, tuttavia, non impedisce alle singole strutture di assumere iniziative o intese mirate ad ottenere forme di allertamento più tempestive.
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UTILIZZO DI AREE PER LA SOSTA DEI VEICOLI PESANTI.
Qualora si renda necessaria la sosta dei mezzi pesanti, la Prefettura, acquisite informazioni dagli Organi di Polizia, sentita la Società Autostrade per l’Italia, avverte i referenti di Leolandia della necessità di utilizzare il parcheggio esterno al parco, ubicato in prossimità del casello di Capriate San Gervasio (2.000 metri) e individuato dal Comitato Operativo Nazionale, quale zona di sosta dei mezzi pesanti, in caso di chiusura del tratto bergamasco dell’A4. Lo stesso può infatti contenere circa cento veicoli pesanti. Le chiavi dello stesso sono custodite presso la Stazione dei Carabinieri di Capriate San Gervasio e presso la Compagnia Carabinieri di Treviglio, dove possono essere reperite nelle ore notturne. La Società Autostrade garantisce la pulizia del manto stradale dal casello di Capriate sino all’intersezione della rotatoria, dal punto di intersezione della rotatoria fino all’area di parcheggio di Capriate S.Gervasio la pulizia è garantita dalla Provincia. In caso di impossibilità di intervento dei mezzi della Provincia, interverranno i mezzi della Società Autostrade per garantire lo sgombero neve nell’area interessata al deflusso. In caso di emergenza prolungata, il COV individuerà ulteriori aree di stoccaggio dei mezzi pesanti ricercando idonei spazi in ambito provinciale e comunque limitrofi all’autostrada . d.2. Autostrade per l’Italia
La Società Autostrade provvede ad inviare il fax del “codice nero” agli enti interessati e, in aggiunta a quanto già previsto per il codice rosso: partecipa – ove possibile - al COV o, in alternativa, mantiene costanti contatti telefonici con lo stesso, o al Centro Coordinamento Soccorsi, ove costituito; valuta, di concerto con la Polizia Stradale, l’adozione di provvedimenti di interdizione del transito autostradale e la chiusura dei caselli, informandone gli organi competenti. Lo scopo principale della chiusura dei caselli autostradali è quello di agevolare l’intervento dei mezzi tecnici ed operativi nonché, se del caso, dei mezzi di soccorso onde favorire la percorribilità della strada al momento della riapertura dei caselli medesimi. La chiusura viene sempre disposta in punti prestabiliti a monte del blocco del traffico. d.3. Polizia Stradale
La Polizia Stradale, ricevuto il fax “codice nero” da parte dell’ASPI, in aggiunta a quanto già previsto per il codice rosso, partecipa al COV o al CCS, ove costituito, e coordina gli interventi tecnici operativi in autostrada. La Polizia Stradale è responsabile della direzione unitaria degli interventi sull’autostrada. A tal fine, si coordina con i Carabinieri e le altre Forze di Polizia, in stretta comunicazione con la Prefettura, soprattutto con riferimento alla viabilità ordinaria. Effettua anche il coordinamento tecnico delle associazioni di volontariato impiegate in ambito autostradale, d’intesa con Società Autostrade.
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In merito alla regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in presenza di neve, si rimanda alla circolare del Ministero dell’Interno emanata prima di ogni stagione invernale in attuazione del Protocollo Operativo siglato in data 14 dicembre 2005. d.4. Gli Organi di Polizia
La Questura ed il Comando Provinciale dei Carabinieri, ricevuto il fax di “codice nero”, concorrono operativamente ai servizi di viabilità e a quelli di soccorso ed assistenza necessitati dalla situazione di emergenza in corso. Il concorso sarà prevalentemente – ma non esclusivamente - sulla rete stradale non-autostradale. I suddetti organi, inoltre: -partecipano alle riunioni del COV o del CCS, ove costituito, ed alle attività di coordinamento tecnico presso la sala operativa della Prefettura; - riferiscono alla Prefettura delle principali situazioni di criticità riscontrate e degli interventi posti in essere. d.5. La Provincia
La Provincia, ricevuto il fax di “codice nero”, effettua un monitoraggio della rete stradale di competenza, riferendo alla Prefettura eventuali criticità che sconsiglino l’utilizzo dei percorsi alternativi all’A4. La Provincia svolge una costante vigilanza nei riguardi delle ditte incaricate della pulizia della propria rete stradale. Assume inoltre il coordinamento del volontariato di protezione civile eventualmente impegnato nei servizi di assistenza (vedi integrazioni operative nell’allegato E). Partecipa al COV o al Centro Coordinamento Soccorsi, ove istituito presso la Prefettura. d.6. I Sindaci
I Sindaci dei Comuni, la cui rete stradale locale è collegata all’Autostrada o il cui territorio è interessato dai percorsi alternativi a quello autostradale, ricevuto l’allertamento col “codice nero”, operano i seguenti interventi: seguono le operazioni effettuate dalla Polizia Locale e si assicurano che le stesse siano coordinate con quelle disposte, su scala provinciale, dalla Prefettura; potenziano i servizi di viabilità sulla rete stradale locale, avendo particolare riguardo a quella già individuata come alternativa alla rete autostradale; attivano i gruppi di protezione civile locali per eventuali interventi di assistenza agli automobilisti; mettono a disposizione – se richiesto dalla Prefettura - le strutture di accoglienza temporanee. conducono un monitoraggio costante della situazione in atto riferendo alla Prefettura di ogni criticità connessa con la circolazione autostradale. 26 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
d.7. Vigili del Fuoco.
In caso di allertamento per “codice nero”, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco - con i relativi distaccamenti - provvede a: partecipare al COV o al CCS ovvero ai COM (ove istituiti e convocati); tenere informata la Prefettura in ordine alle condizioni di operatività delle proprie squadre e sugli interventi più significativi in corso; richiedere, se del caso, il concorso agli organi di polizia per assicurare la tempestività d’intervento dei relativi mezzi. d.8. S.S.U.Em - 118
Il 118, ricevuta la comunicazione relativa al “codice nero”, valutata la situazione sotto il profilo sanitario: allerta il personale dipendente; informa la Prefettura circa le situazioni di maggior criticità riscontrate nell’espletamento dei relativi servizi; richiede, se del caso, agli organi di polizia il concorso per assicurare la tempestività d’intervento dei propri mezzi; partecipa al CCS, ove costituito. d.9. Le Associazioni di Volontariato
Le Associazioni di Volontariato di protezione civile concorrono nei servizi di monitoraggio ed assistenza agli automobilisti, attivando le proprie squadre. In caso di necessità, sarà attivata in primis la sezione provinciale della Croce Rossa Italiana che ha in essere una specifica convenzione con la Società Autostrade. Inoltre, su richiesta della Società Autostrade, la Prefettura – in caso di eventi di particolare criticità - chiederà alla Provincia di attivare altre associazioni di volontariato, preventivamente individuate d’intesa con Società Autostrade e Sezione Polizia Stradale di Bergamo, dotate di mezzi idonei, nonché di personale specificamente formato per il soccorso in autostrada e per la gestione degli eventi critici (per i dettagli della procedura operativa vedasi allegato E). A tal fine, a livello provinciale, sono stati tenuti dalla Polizia Stradale, dalla Società Autostrade e dai Vigili del Fuoco dei seminari formativi sulle norme di comportamento in autostrada e sulla gestione delle emergenze. Società Autostrade ha in essere una convenzione con gli autogrill presenti sul tratto di riferimento, sulla base della quale questi ultimi consegneranno, in caso di emergenza, ai volontari i generi di conforto da distribuire. Dispone inoltre di un container, ubicato nelle immediate vicinanze del casello d’ingresso di Bergamo, presso cui sono stoccate bevande non deperibili. Ai volontari saranno date, in sede di emergenza, disposizioni precise in ordine ai varchi di accesso e all’area di servizio dove attingere i viveri di conforto dalla Polizia Stradale di Bergamo, che farà da tramite con Società Autostrade.
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ALLEGATO A
Registro degli Enti interessati dalla pianificazione
Organismi – Enti Telefonici Fax Referenti / cellulari
Viabilità Italia Sala Crisi 06/46530310- 46530423 (attivo solo in emergenza) Viabilità Italia h 24 Segreteria H 24 Fax 06/46530434 Tel 06/46530371-3
Prefettura Centralino 035/276111 Centralino 035/276666 Funzionario di turno Sala Op. Prot. Civ. Sala Op. Prot. Civ. reperibile tramite 035/276472-3-4 035/276471 centralino
Questura Sala Operativa 112 Funzionario di turno reperibile tramite centralino Carabinieri Sala Operativa 112
Guardia di Finanza Sala Operativa 117
Polizia Stradale Centralino 035276111 Centralino 035/276666 int. 300 int. 321
COA – Centro Operativo 02/3520277 Autostrade Vigili del Fuoco Sala Operativa 115
Provincia di Bergamo Centralino 035387111 Sala Operativa Polizia Prov. 035/384240
Comune di Bergamo Centrale Operativa 035/262925 035/399900 H 24 S.S.UEm 118 Sala Operativa 112 tel. 035/403048 Centrale op. 035/403037 Società Autostrade per Sala Radio H 24 l’Italia 02/3520291 ANAS - Milano Centralino S.O.Comp.le (fino alle Fax Sala Operativa Sala Op. 22.15) 02/8266853 02/89303075 Fax Bellano H 24 - 02/826851 C.O. Stradale (notturno) 0341/820415 Fax 02/82685501 h 24 Bellano ANAS ROMA 0341/820134-540 06/44463401
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ALLEGATO B
Percorsi Alternativi Premessa Aspetto fondamentale del piano di viabilità alternativo alla rete autostradale è il raccordo con gli altri piani provinciali e con quelli formulati da Viabilità Italia, d’intesa con le Società Concessionarie. La chiusura della viabilità autostradale richiede il necessario presidio dei caselli autostradali, al fine di interrompere il flusso di circolazione dei veicoli in ingresso; così come l’uscita obbligatoria dei veicoli dalle tratte autostradali sulla viabilità ordinaria non può essere attuata se non è garantita la percorribilità delle vie di collegamento con le aree di accumulo esterne. Le scelte adottate - in caso di blocco della circolazione sul proprio territorio - non possono essere assunte senza valutare il contesto limitrofo e nazionale ed i riflessi sugli itinerari alternativi, anche se di lunghe distanze. Dal punto di vista operativo, la maggiore difficoltà è determinata dai mezzi pesanti che non rispettano l’obbligo di tenersi a destra e lasciare le rimanenti corsie disponibili ai veicoli leggeri. Pertanto le pattuglie della Polizia Stradale hanno il compito prioritario di effettuare servizio di “safety car” accompagnando i mezzi pesanti sulla corsia di emergenza o prima corsia, permettendo così il passaggio ai mezzi leggeri e a quelli operativi (spargisale, spazzaneve). In caso il segmento bloccato dell’autostrada A4 sia così ampio da rendere inagibile tutto il tratto compreso fra Milano e Brescia, i tratti autostradali alternativi sono la A1 e la A21, mentre la viabilità ordinaria è la Strada Statale SS11 Padana Superiore da Milano a Brescia. Per raggiungere il capoluogo orobico sarà necessario percorrere la SS11 fino a Treviglio e la SS 42 fino a Bergamo. Qualora il tratto in crisi sia compreso fra Bergamo e Brescia, sarà necessario percorrere la SP 573 e la SS 11.
PERCORSI DI VIABILITA’ ALTERNATIVA, in caso di chiusura dell’autostrada A/4 Torino Trieste – Tratta di competenza e relativi caselli/Barriere: . Trezzo sull’Adda (Km. 158) . Capriate (Km. 160) . Dalmine ( Km. 167) . Bergamo (Km. 172) . Seriate (Km. 179) . Grumello (Km. 187) . Ponte Oglio ( Km. 191)
Eventi in direzione Milano –Brescia
Solo per i MEZZI inferiori alle 7,5 tl 1a) tra Trezzo sull’Adda - Capriate uscita Trezzo sull’Adda, alla 1^ rotatoria seguire le indicazioni per Vaprio d’Adda SP n. 2 km 12.000;
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dopo aver percorso il cavalcavia sull’autostrada, alla 2^ rotatoria prendere la terza a dx e imboccare viale Lombardia superando un’altra piccola rotatoria; giungere alla rotatoria SP n. 104 Km 19.500, prendere la prima a dx, percorrere la via per Vaprio d’Adda fino alla rotatoria con via Dante –Via per Grezzago segue Via per Concesa, percorrendola fino al ponte sull’Adda, dove si innesta la SS 525 seguendo le indicazioni Bergamo, in direzione di Boltiere; al termine dell’abitato di Boltiere alla rotatoria in località Zingonia. prendere la terza a dx SP n. 184 in direzione Brembate/Capriate; percorrere la SP 184 seguendo le indicazioni autostrada A4 fino al casello.
Solo per i MEZZI PESANTI superiori alle 7,5 tl 1b) tra Trezzo sull’Adda – Capriate uscita Trezzo sull’Adda, alla 1^ rotatoria seguire indicazioni per Vaprio d’Adda SP n. 2 km 12.000; dopo aver percorso il cavalcavia sull’autostrada, alla 2^ rotatoria prendere la terza a dx e imboccare viale Lombardia superando una piccola rotatoria; giungere alla rotatoria SP n. 104 Km 19.500 prendere la prima a dx percorrere la via per Vaprio d’Adda; proseguire sempre sulla SP104 fino all’incrocio con la SP 11; alla rotatoria svoltare a SX sulla SP11 in direzione Cassano d’Adda, percorrendola oltre al fiume Adda ed entrando nell’abitato di Treviglio fino all’incrocio con la SS 42; all’incrocio svoltare a SX percorrere la ex SS 42 direzione Bergamo, fino alla rotatoria con la SP 122 in località Zingonia, percorrere la rotatoria e uscire alla terza uscita; percorrere la SP122 fino al primo incrocio dopo il sottopasso ferroviario con svincolo a DX per via Europa; proseguire su via Europa fino alla rotatoria con la ex SS 525, alla rotatoria uscire alla seconda uscita, proseguire sulla SP184 seguendo le indicazioni autostrada A4 fino al casello.
2) tra Capriate – Dalmine uscita Capriate, alla prima rotatoria prendere la terza a dx fino alla rotatoria con la SP 184 2^ uscita per Zingonia; seguire per Zingonia anche alle tre rotatorie successive; alla 4^ rotatoria, incrocio con la ex SS 525 prendere la terza uscita a dx imboccando la SS 525 direzione Dalmine- Bergamo; alla rotatoria dopo l’abitato di Dalmine località Lombardini prendere la 1^ a dx e proseguire seguendo le indicazioni autostrada A4 fino al casello.
3) tra Dalmine - Bergamo uscita Dalmine proseguire diritti sulla ex SS 470/dir fino allo svincolo con la ex SS 671 ed imboccarla in direzione Bergamo percorrendo la strada a scorrimento veloce seguendo le indicazioni autostrada A4 fino al casello.
4)tra Bergamo - Seriate uscita Bergamo alla rotatoria prendere la prima a dx e salire sull’asse interurbano, strada a scorrimento veloce ex SS 671, percorrerla tutto l’asse fino allo svincolo oltre al fiume Serio, seguendo le indicazioni per A4 fino al casello di Seriate.
5) tra Seriate – Grumello, uscita Seriate: percorrere gli svincoli in direzione Bergamo, alla rotatoria prendere la 2^ uscita via Pastrengo seguendo poi sulla SP 91 variante, le indicazioni per direzione Sarnico;
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giungere in località Cicola seguire per Chiuduno via Flli Kennedy , via Battisti, via Trieste fino alla rotatoria prendere la prima a dx via Della Tirna sulla SP 91; alla successiva rotatoria prendere la seconda a dx sulla via Lega Lombarda , proseguire fino alla rotatoria di Grumello D/M, prendere la seconda a destra per via Papa Giovanni fino al rondò di Telgate seguendo le indicazioni A 4 fino al casello di GRUMELLO.-
6) tra Grumello – Ponte Oglio uscita Grumello; alla rotonda di Telgate prendere la terza a dx e seguire la via Papa Giovanni sp 86; alla successiva rotonda di Grumello prendere la prima a dx e proseguire sulla via Lega Lombarda; alla successiva rotatoria prendere la 2^ a dx seguire per Sarnico e poi le indicazioni A4 fino casello di Ponte Oglio.-
7) tra Ponte Oglio – Palazzolo uscita Ponte Oglio; svoltare a sinistra direzione Brescia, subito a sx in viale Industria; giungere in comune di Grumello del Monte percorrere la via Tribolina fino all’incrocio con la via Brescia, svoltare a dx (obbligo di svolta a dx) e sulla successiva rotatoria riprendere la via Brescia, SP 85, superando il cavalcavia sull’autostrada in direzione Palazzolo s/Oglio; alla prima rotatoria proseguire diritti via Brescia, seconda rotatoria proseguire diritti, alla terza rotatoria prendere la seconda uscita in direzione Palazzolo s/Oglio; alla successiva rotatoria prendere la terza uscita per viale Europa; alla prima rotatoria e alla seconda rotatoria proseguire diritti su viale Europa, alla terza rotatoria prendere la prima uscita a dx per via Brescia sulla SP 573 (Ogliese); alla quarta rotatoria prendere la terza uscita in direzione Capriolo – Sarnico – Lago d’Iseo (variante SP 469)proseguire diritti fino a Capriolo; alla rotatoria prendere la terza uscita e seguire le indicazioni autostrada A4 casello di Palazzolo s/Oglio.
Eventi in direzione Brescia – Milano
Solo per i MEZZI inferiori alle 7.5 tl 8a) tra Capriate – Trezzo sull’Adda uscita Capriate, alla prima rotatoria prendere la terza a dx fino alla rotatoria con la SP 184 prendere la 2^ uscita per Zingonia; seguire per Zingonia anche alle tre rotatorie successive; alla 4^ rotatoria, incrocio con la ex SS 525 prendere la terza uscita a dx imboccando la SS 525 direzione Boltiere centro; proseguire in direzione Canonica d’Adda, superato il ponte sull’Adda proseguire e girare a dx seguendo fino a via Dante fino alla rotatoria con la SP 104 prendere la 1^dx in via per Trezzo sull’Adda; alla rotatoria uscire alla terza uscita per viale Lombardia, proseguire seguendo le indicazioni per A4 fino al casello di Trezzo sull’Adda.
Solo per i MEZZI PESANTI superiori alle 7.5 tl 8b) Capriate - Trezzo sull’Adda uscita Capriate, alla prima rotatoria prendere la terza a dx fino alla rotatoria con la SP 184 prendere la 2^ uscita per Zingonia; seguire per Zingonia anche alle tre rotatorie successive; 31 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
alla 4^ rotatoria, incrocio con la ex SS 525 prendere la 2^ uscita a dx viale Europa di Zingonia fino all’intersezione a T sulla SP 122, indi a sinistra fino alla rotatoria, uscire alla prima uscita e percorrere la SS 42 in direzione Treviglio; giungere in Treviglio ed all’impianto semaforico prendere a destra in direzione Cassano d’Adda; giungere in Cassano d’Adda oltrepassando il ponte sul fiume Adda e proseguire diritti fino all’indicazione di Vaprio d’Adda; alla rotatoria, uscire alla prima a dx e imboccare la SP 104, percorrere la SP 104 in direzione di Vaprio d’Adda, superato l’abitato , alla rotatoria uscire alla terza uscita per viale Lombardia, proseguire seguendo le indicazioni per A4 fino al casello di Trezzo sull’Adda.
9) tra Dalmine - Capriate uscita Dalmine prendere in direzione ex SS 470 dir via Delle Valli fino alla rotatoria località Lombardini , uscire alla terza uscita in direzione Osio Sotto - Zingonia, proseguire sulla ex SS 525, fino alla rotatoria in località Zingonia, uscire alla prima uscita, e seguire le indicazioni autostrada A4 fino al casello di Capriate.
10) tra Bergamo - Dalmine uscita Bergamo, allo svincolo percorrere la rotatoria salire sull’asse interurbano ex SS 671 in direzione Curno, percorre la ex SS 671 strada a scorrimento veloce fino allo svincolo con la ex SS 470 dir, percorre la SS 470 dir seguendo le indicazioni autostrada A4 fino al casello di Dalmine.
11) tra Seriate - Bergamo uscita Seriate, percorre lo svincolo in direzione Seriate, salire sulla rotatoria e imboccare l’asse interurbano ex SS 671 in direzione Bergamo, percorrere la ex SS 671 fino allo svincolo seguendo le indicazioni autostrada A4 fino al casello di Bergamo.
12) tra Grumello - Seriate uscita Grumello: alla rotonda di Telgate prendere la terza a dx e seguire la via Papa Giovanni sp 86, alla successiva rotonda di Grumello prendere la 3^ a dx e proseguire sulla via Lega Lombarda; alla rotatoria uscire alla prima uscita via della Tirna, alla rotatoria uscire alla seconda uscita sulla sp 91 proseguire per Chiuduno; prendere la variante Cicola, direzione Seriate fino alla rotatoria incrocio con la SS 42, seguendo poi le indicazioni per autostrada, fino al casello Seriate.
13) tra Ponte Oglio - Grumello uscita Ponte Oglio: svoltare a sinistra direzione Brescia, subito a sx in viale Industria; giungere in comune di Grumello del Monte percorrere la via Tribolina fino all’incrocio con la via Brescia, svoltare a dx (obbligo di svolta a dx) e sulla successiva rotatoria prendere la terza a dx via Lega Lombarda; alla rotatoria di Grumello, uscire alla terza uscita via Giovanni XXIII e seguire le indicazioni autostrada A4 fino al casello di Grumello.
14) tra Palazzolo - Pontoglio uscita Palazzolo s/Oglio percorrere fino alla rotatoria, uscire alla prima uscita sulla ex SS 469; 32 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in autostrada A4 – 2° agg.to 2014
percorrere la ex SS 469 fino all’incrocio con la VARIANTE SP 469 e girare a sx, proseguire sulla variante fino alla rotatoria, uscire alla prima dx e proseguire sulla ex SS 573 via Brescia, alla rotatoria uscire alla seconda uscita viale Europa, passare il ponte sul fiume, fino alla rotatoria, uscire alla seconda uscita, sulla SP 99, e proseguire fino alla rotatoria; uscire alla prima uscita sulla SP 85 e proseguire fino alla rotatoria uscire alla seconda uscita; proseguire ancora sulla SP 85 via Brescia, oltre al cavalcavia autostradale, all’incrocio con la via Tribolina svoltare a dx, proseguire fino all’incrocio con la SP 84, svoltare a dx in via Marconi e seguire le indicazioni autostrada A4 fino al casello di Pontoglio.
PRESIDI DI FF. OO. AI CASELLI E LUNGO I PERCORSI ALTERNATIVI
1. Casello Capriate San Gervasio: presidio di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri, con l’ausilio della Polizia Locale presso la rotonda;
2. Casello Dalmine: presidio di una pattuglia della Guardia di Finanza, con l’ausilio della Polizia Locale, all’intersezione tra la ex S.S. 525 e la ex S.S. 470/dir. per indirizzare il traffico in uscita dall’A/4 verso Bergamo o Milano;
3. Casello Bergamo: alla rotonda presidio di pattuglie della Polizia Locale di Bergamo e della Polizia di Stato (Questura);
4. Casello Seriate: presidio di una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato, con l’ausilio della Polizia Locale;
5. Casello Grumello del Monte: percorso obbligatorio verso la rotonda del Comune di Telgate. Presidio di una pattuglia dell’ Arma dei Carabinieri con l’ausilio della Polizia Locale di Telgate.
6. Casello Ponte Oglio: in uscita dall’A/4 percorso obbligatorio verso sinistra, presidio di una pattuglia dell’Arma Carabinieri, con ausilio della Polizia Locale di Castelli Calepio.
La Polizia Provinciale, impegnata nella attività di monitoraggio della viabilità ordinaria, opera un attento controllo lungo le arterie che adducono ai caselli autostradali e fornisce in tempo reale la situazione della circolazione al COV
AREE DI ACCUMULO TEMPORANEO E DI SOSTA
Il Centro Coordinamento Nazionale in materia di Viabilità ha previsto un’area di accumulo temporaneo sul tratto Grumello del Monte-Rovato dir. Est, dal km 187+200 al km 201, per 700 mezzi pesanti e, in direzione opposta, sul tratto Rovato-Grumello del Monte dir. Ovest, dalla progressiva kilometrica 202+200 fino al km 189, per 600 veicoli pesanti. In caso di blocco, è prevista un’unica area esterna all’Autostrada, individuata presso il parcheggio del Parco di divertimenti Minitalia-Leolandia, uscita Capriate San Gervasio dove è possibile effettuare un fermo prolungato dei veicoli pesanti.
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ALLEGATO C
Circolare ministeriale del 27 novembre 2013 n. 300/A/8914/13/131O/35
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ALLEGATO “D”
Cartografia percorso A4 in provincia di Bergamo Cartografie relative ai percorsi alternativi – direzione Milano-Venezia Cartografie relative ai percorsi alternativi direzione Venezia- Milano
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PERCORSO AUTOSTRADA A4 – COMUNI ATTRAVERSATI ALLEGATO D
COMUNI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO ATTRAVERSATI DALL’AUTOSTRADA (DA OVEST AD EST) 1 CAPRIATE SAN GERVASIO 2 BREMBATE 3 FILAGO 4 OSIO SOPRA 5 OSIO SOTTO 6 DALMINE 7 STEZZANO 8 BERGAMO 9 AZZANO SAN PAOLO 10 ORIO AL SERIO 11 GRASSOBBIO 12 SERIATE 13 BAGNATICA 14 COSTA DI MEZZATE
15 BOLGARE
16 CHIUDUNO
17 TELGATE
18 GRUMELLO DEL MONTE
19 CASTELLI CALEPIO
Prefettura di Bergamo – Ufficio di Protezione Civile Prefettura di Bergamo 05/12/2011 13.10.02 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_1_Percorso_1a_Trezzo Sull’Adda_Capriate San_Gervasio_dir_Venezia (mezzi < 7 t)
“F” Casello Capriate S. 2
EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA PERCORSO N. 1a ‐ mezzi < 7t ( Km 18,2) Trezzo sull'Adda ‐ Capriate DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Trezzo sull'Adda (MI), alla 1^ rotatoria seguire “A” Casello A 1* indicazioni per Vaprio d'Adda SP Trezzo (MI) N. 2 Km 12.000; 1 Dopo aver percorso il cavalcavia sull'autostrada, alla 2^ rotatoria prendere la terza a dx e B imboccare viale Lombardia superando un'altra piccola rotatoria Alla rotatoria sulla SP n. 104 Km 19.500, prendere la 1^ a dx, percorrere la Via per Vaprio C d'Adda fino alla rotatoria con via Dante ‐ Via per Grezzago, segue Via per Concesa dove si innesta con la SS 525 Percorrere la la SS 525 fino al ponte sull'Adda seguendo le D indicazioni per Bergamo ‐ direzione di Boltiere
Al termine dell'abitato di Boltiere alla rotatoria in loc.tà Zingonia, E prendere la 3^ a dx SP n. 184 in direzione Brembate/Capriate
Percorrere la SP 184 seguendo le F indicazioni autostrada A4 fino al 2* Casello di Capriate S.G. NOTE Casello di Trezzo sull'Adda presidio 1* previsto dal Piano della Prefettura di Milano
Al Casello di Capriate San Gervasio presidio pattuglia dell'Arma dei 2* Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale presso la rotonda
Prefettura di Bergamo 05/12/2011 13.11.04 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_2_Percorso_1b_Trezzo Sull’Adda_Capriate San_Gervasio_dir_Venezia (mezzi > 7 t)
“F” Casello Capriate S. 2
“A” Casello Trezzo S.Adda S.Adda (MI)
EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA 1 PERCORSO N. 1b ‐ mezzi > 7 t (Km 33,6) Trezzo sull'Adda ‐ Capriate (Km 33,6) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Trezzo sull'Adda (MI), alla 1^ rotatoria seguire A 1* indicazioni per Vaprio d'Adda SP N. 2 Km 12.000; Dopo aver percorso il cavalcavia sull'autostrada, alla 2^ rotatoria B prendere la 3^ a dx e imboccare viale Lombardia superando un'altra piccola rotatoria Alla rotatoria sulla SP n. 104 Km 19.500, prendere la 1^ a dx, C percorrere la Via per Vaprio d'Adda . Proseguire sulla SP 104 fino all'incrocio con la SP 11 Alla rotatoria svoltare a SX sulla SP 11 in direzione Cassano D d'Adda. Attraversare il Fiume Adda entrare a Treviglio e fino all'incrocio con la SS 42 All'incrocio svoltare a sx, seguire la ex SS 42 dir. Bergamo fino alla E rotatoria con la SP 122 in loc. Zingonia, percorrere la rotatoria e uscire alla 3^ uscita Percorrere la SP 122 fino al 1° incrocio dopo il sottopasso ferroviario, prendere svincolo a dx per Via Europa. Proseguire su Via Europa fino alla rotatoria con la ex SS 525 Alla rotatoria uscire alla 2^ uscita, percorrere la SP 184 seguendo le F 2* indicazioni autostrada A4 fino al Casello di Capriate S.G. NOTE Casello di Trezzo sull'Adda presidio 1* previsto dal Piano della Prefettura di Milano
Al Casello di Capriate San Gervasio presidio pattuglia dell'Arma dei 2* Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale presso la rotonda
Allegati cartografia 05/12/2011 13.22.29 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_3_percorso_2_Capriate‐Dalmine _Dir_Est
EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA 2 PERCORSO N. 2 Capriate S.G. ‐Dalmine (Km 12,4) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Capriate San “D” Casello Gervasio, alla prima rotatoria Dalmine A prendere la 3^ a dx fino alla 1* rotatoria con la SP 184, inboccare la 2^ uscita per Zingonia Seguire per Zingonia anche per le B tre rotatorie sucessive Alla 4^ rotatoria, incrocio con la ex SS 525 prendere la 3^ uscita a dx e C imboccare la SS 525 in direzione Dalmine‐Bergamo Alla rotatoria dopo l'abitato di Dalmine ‐ località Lombardini ‐ prendere la 1^ a dx e proseguire D 2* seguendo le indicazioni autostrada fino al Casello di Dalmine NOTE Al Casello di Capriate San Gervasio presidio pattuglia dell'Arma dei 1* Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale presso la rotonda Al Casello di Dalmine presidio pattuglia G.d.F con ausilio della P.L., all'intersezione tra la ex SS 525 e la ex SS “A” Casello 2* Capriate S. 470/dir per indirizzare il traffico in uscita dalla A4 verso Bergamo o Milano 1
Allegati cartografia 06/12/2011 12.37.06 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_4_percorso_3_Dalmine_Bergamo_Dir_Est
1
“B” Casello Bergamo
EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA PERCORSO N. 3 2 Dalmine ‐ Bergamo (km. 10,2) DESCRIZONE PERCORSO NOTE
Uscita Casello Dalmine proseguire A 1* diritti sulla ex SS 470/dir fino svincolo con la ex SS 671
Imboccata la ex SS 671 in direzione Bergamo percorrere la B 2* strada a scorrimento veloce segendo le indicazioni autostrada A4 fino al Casello di Bergamo NOTE Al Casello di Dalmine presidio pattuglia G.d.F con ausilio della P.L., 1* all'intersezione tra la ex SS 525 e la ex SS 470/dir per indirizzare il traffico in uscita dall A4 verso Bergamo o Milano
Al Casello di Bergamo alla rotonda 2* presidio della Polizia Locale di Bergamo e Polizia di Stato (Questura)
1 “A” Casello Dalmine
Allegati cartografia 05/12/2011 15.05.45 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_5_percorso_4_Bergamo_Seriate _Dir_Est
“A” Casello Bergamo EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA PERCORSO N. 4 ‐ ( km 8,71) 1 Bergamo ‐ Seriate DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Bergamo alla A rotatoria prendere la 1^ a dx e 1* salire sull'asse interurbano Imboccato l'asse interurbano, strada a scorrimento veloce ex SS B 671, percorrerla tutta fino allo svincolo oltre il Fiume Serio
C Segire le indicazioni per A4 fino al 2* Casello di Seriate NOTE
Al Casello di Bergamo. Alla rotonda 1* presidio della Polizia Locale di Bergamo e Polizia di Stato (Questura)
Casello di Seriate presidio di una 2* pattuglia del Corpo forestale dello Stato “C” Casello con l'ausilio della Polizia Locale Seriate
2
Allegati cartografia 05/12/2011 15.08.00 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_6_percorso_5_Seriate _Grumello del Monte _Dir_Est
EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA PERCORSO N. 5 ‐ ( km 16,3) Seriate ‐ Grumello del Monte “A” Casello DESCRIZONE PERCORSO NOTE 1 Seriate Uscita Casello di Seriate: percorrere gli svincoli in direzione Bergamo, alla rotatoria prendere A la 2^ uscita per Via Pastrengo 1* seguendo poi sulla SP 91 variante, le indicazioni per direzione Sarnico
Giungere in località Cicola seguire per Chiuduno Via F.lli Kennedy, B Via Battisti, Via Trieste fino alla rotatoria prendere la prima a dx Via Della Tirna sulla SP 91
Alla successiva rotatoria di Grumello del Monte, prendere la C seconda a destra per Via Papa 2* Giovanni fino al rondò di Telgate seguendo le indicazioni A4 fino al Casello di Grumello del Monte NOTE
“C” Casello Casello di Seriate presidio di una Grumello D.M. 1* pattuglia del Corpo forestale dello Stato con l'ausilio della Polizia Locale 2 Casello di Grumello del Monte. Percorso obbligatorio verso rotonda del Comune 2* di Telgate. Presidio di una Pattuglia dell' Arma dei Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale.
Allegati cartografia 05/12/2011 15.14.10 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_7_percorso_6_Grumello del Monte_Ponte_Oglio _Dir_Est
1
EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA PERCORSO N. 6 ‐ ( km 4,5)
“A” Casello Grumello del Monte ‐ Ponte Oglio Grumello DM DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello di Grumello del Monte; alla rotonda di Telgate A 1* prendere la 3^ a Dx e seguire la Via Papa Giovanni SP 86 Alla successiva rotonda di Grumello prendere la prima a dx e B proseguire sulla Via Lega Lombarda
Alla successiva rotatoria prendere la 2^ a Dx eseguire per Sarnico e C poi le indicazioni A4 fino al 2* Casello di Ponte Oglio (in Comune “C” Casello Ponte di Castelli Calepio BG) Oglio –Comune di Castelli C. (BG) NOTE 2 Casello di Grumello del Monte. Percorso obbligatorio verso rotonda del Comune 1* di Telgate. Presidio di una Pattuglia dell' Arma dei Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale. Casello di Ponte Oglio. In uscita dall'A4 percorso obbligatorio verso Sinistra, 2* presidio di una pattuglia dell'Arma dei Carabinieri con ausilio della Polizia Locale
Allegati cartografia 05/12/2011 15.14.10 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_8_percorso_7_Ponte_Oglio _Palazzolo_Dir_Est
“A” Casello Ponte 1 Oglio –Comune di Castelli C. (BG)
Casello Palazzolo (BS) EVENTO IN DIREZIONE VENEZIA PERCORSO N. 7 ‐ ( km 15,5) 2 Ponte Oglio ‐ Palazzolo DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello di Ponte Oglio; A svoltare a SX direzione Brescia, 1* subito a Sx in Viale Industria Giungere in Comune di Grumello del Monte percorrere la Via Tribolina fino all'incrocio con la Via Brescia, svoltare a Dx (obbligo B di svolta a Dx) e sulla successiva rotatoria riprendere la via Brescia, SP 85, superando il cavalcavia sill'autostrada in direzione Palazzolo Sull'Oglio Alla 1^ rotatoria proseguire diritti Via Brescia, 2^ rotatoria proseguire diritti, alla 3^ rotatoria C prendere la 2^ uscita in dir. Palazzolo S.O.. Alla successiva rotatoria prendere la uscita per Viale Europa Alla 1^ rotatoria e alla 2^ proseguire diritti su Viale D Eusropa, alla 3^ Rotatoria prendere la 1^ uscita a Dx per Via brescia sulla SP 573 (Ogliese) Alla 4^ rotatoria prendere la 3^ uscita in dir. Capriolo‐Sarnico ‐ lago D'iseo (varianet SP 469) proseguire diritti fino a Capriolo; E 2* all rotatoria prendere la 3^ uscita e seguire le indicazioni Autostrada A4 Casello di Palazzolo S.Oglio (BS) NOTE Casello di Ponte Oglio. In uscita dall'A4
percorso obbligatorio verso Sinistra,
1* presidio di una pattuglia dell'Arma dei Carabinieri con ausilio della Polizia Locale Casello di Palazzolo sull'Oglio presidio 1* previsto dal Piano della Prefettura di Brescia
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.35.43 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_9_Percorso_8a_Capriate San_Gervasio_Trezzo Sull’Adda_dir_Milano (mezzi <7 t)
“A” Casello Capriate S.
1
EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 8a ‐ mezzi < 7t ( Km 18,2) Capriate ‐ Trezzo sull'Adda “D” Casello DESCRIZONE PERCORSO NOTE Trezzo (MI) Uscita Casello di Capriate, alla prima rotatoria prendere la 3^ a 2 dx fino alla rotatoria con la SP 184 A 1* prendere la 2^ uscita per Zingonia; seguire per Zingonia anche alle 3 rotatorie successive Alla 4^ rotatoria, incrocio con la ex SS 525 prendere la terza uscita a B Dx imboccando la SS 525 direzione Boltiere centro Proseguire in direzione Canonica D'Adda, superato il ponte sull'Adda proseguire e girare a dx C seguendo fino a Via Dante,alla rotatoria con la SP 104 prendere la 1^ a Dx in Via per Trezzo sull'Adda. Alla rotatoria uscire alla terza uscita per Viale Lombardia, D proseguire seguendo le 2* indicazioni per A4 fino al Casello di Trezzo sull'Adda NOTE Al Casello di Capriate San Gervasio presidio pattuglia dell'Arma dei 1* Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale presso la rotonda Casello di Trezzo sull'Adda presidio 2* previsto dal Piano della Prefettura di Milano
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.06.27 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_10_Percorso_8b_Capriate San_Gervasio_Trezzo_Sull’Adda_ dir_Milano (mezzi > 7 t)
“F” Casello Capriate S. 1
“A” Casello Trezzo (MI) 2
EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 8b ‐ mezzi > 7t ( Km 18,2) Capriate ‐ Trezzo sull'Adda DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello di Capriate, alla prima rotatoria prendere la 3^ a dx fino alla rotatoria con la SP 184 A 1* prendere la 2^ uscita per Zingonia; seguire per Zingonia anche alle 3 rotatorie successive Alla 4^ rotatoria, incrocio con la ex SS 525 prendere la 2^ uscita a Dx Viale Europa di Zingonia fino B all'intersezione a T sulla Sp 122, indi fino alla rotatoria, uscire alla1^ uscita e percorrere la SS 42 in dir. Treviglio Giungere in Teviglio ed all'impianto semaforico prendere a Dx in dir. Cassano d'Adda. C Giungere in cassano d'Adda oltrepassare il ponte sull'Adda e proseguire diritti fino all'indicazione di Vaprio d'Adda
Alla rotatoria, uscire alla prima a dx e imboccare la SP 104, percorrere la SP 104 in dir. Di D Vaprio d'Adda, superato l'abitato, 2* alla rotatoria uscire alla 3^ uscita per Viale Lombardia, proseguire seguendo le indicazioni per A4 fino al Casello di Trezzo sull'Adda NOTE Al Casello di Capriate San Gervasio presidio pattuglia dell'Arma dei 1* Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale presso la rotonda Casello di Trezzo sull'Adda presidio 2* previsto dal Piano della Prefettura di Milano
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.06.58 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_11_Percorso_9_Dalmine‐Capriate San_Gervasio_ dir_Milano
“A” Casello Dalmine
1 EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 9 Dalmine ‐ Capriate S.G. (Km 12,4) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Dalmine EX ss 470 A DIR. Via delle Valli fino alla 1* rotatoria località Lombardini Uscira alla 3^ uscita in direzione B Osio Sotto ‐Zingonia Proseguire sulla ex SS 525, fino alla rotatoria in località Zingonia, uscire alla prima Uscita e seguire C 2* le indicazioni autostrada A4 fino al Casello di Capriate San Gervasio NOTE Al Casello di Dalmine presidio pattuglia G.d.F con ausilio della P.L., 1* all'intersezione tra la ex SS 525 e la ex SS 470/dir per indirizzare il traffico in uscita dalla A4 verso Bergamo o Milano
Al Casello di Capriate San Gervasio presidio pattuglia dell'Arma dei “C” Casello 2* Carabinieri con l'ausilio della Polizia 2 Capriate S. Locale presso la rotonda
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.07.32 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_12_Percorso_10_Bergamo_Dalmine_ dir_Milano
“A” Casello 1 Bergamo
EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 10 Bergamo ‐ Dalmine (Km 10,2) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Bergamo, allo svincolo percorrere la rotatoria A 1* salire sull'asse interurbano ex 671 in direzione Curno Percorrere la ex 671 strada B scorrimento veloce fino allo svincolo con la ex SS 470, Percorrere la ex 470 seguendo le C indicazioni Autostrada A4 fino al 2* Casello di Dalmine NOTE
Al Casello di Bergamo alla rotonda 1* presidio della Polizia Locale di Bergamo e Polizia di Stato (Questura)
Al Casello di Dalmine presidio pattuglia G.d.F con ausilio della P.L., 2* all'intersezione tra la ex SS 525 e la ex SS “C” Casello 470/dir per indirizzare il traffico in uscita Dalmine dall A4 verso Bergamo o Milano 2
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.08.21 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_13_Percorso_11_Seriate_Bergamo_ dir_Milano
2 “C” Casello Bergamo
EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 11 Seriate ‐Bergamo (Km 8,71) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Seriate, percorrere A 1* lo svincolo in direzione Seriate Salire sulla rotatoria e imboccare B l'asse interurbano ex 671 in direzione Bergamo Percorrere la ex 671 fino allo svincolo seguendo le indicazioni C 2* Autostrada A4 fino al Casello di Bergamo NOTE
Casello di Seriate presidio di una 1* pattuglia del Corpo Forestale dello Stato con l'ausilio della Polizia Locale
Al Casello di Bergamo alla rotonda 2* presidio della Polizia Locale di Bergamo
“A” Casello e Polizia di Stato (Questura) Seriate
1
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.09.18 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_14_Percorso_12_Grumello_Seriate_ dir_Milano
EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 12 Grumello ‐ Seriate (Km 16,3) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello Grumello: alla rotonda di Telgate prendere la 3^ “D” Casello A 1* a Dx e seguire la Via Papa Seriate Giovanni SP 86 Alla successiva rotonda di Grumello prendere la 3^ a Dx e 2 B proseguire sulla Via lega Lombarda Alla rotatoria uscire alla prima uscita Via della Tirna, alla C rotatoria uscire alla seconda uscita sula SP 91 proseguire per Chiuduno; Prendere la variante Cicola, direzione Seriate fino alla “A” Casello rotatoria incrocio con la SS 42, Grumello D.M. D 2* seguendo poi le indicazioni per autostrada A4, fino al Casello di 1 Seriate NOTE Casello di Grumello del Monte. Percorso obbligatorio verso rotonda del Comune 1* di Telgate. Presidio di una Pattuglia dell' Arma dei Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale.
Casello di Seriate presidio di una 2* pattuglia del Corpo Forestale dello Stato con l'ausilio della Polizia Locale
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.09.50 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_15_Percorso_13_Ponte Oglio_Grumello_ dir_Milano
EVENTO IN DIREZIONE MILANO PERCORSO N. 13 Ponte Oglio ‐ Grumello (Km 4,5) 2 DESCRIZONE PERCORSO NOTE “C” Casello Uscita Casello di Ponte Oglio: Grumello D.M. svoltare a Sx direzione Brescia, subito a Sx in Viale Industria; A 1* giungere in Comune di Grumello del Monte e perocorrere la Via Tribulina all'incrocio con la Via Brescia svoltare a Dx ( obbligo di svolta a B Dx) e sulla successiva rotatoria prendere la 3^ a Dx Via lega Lombarda Alla rotatoria di Grumello, uscire alla 3^ uscita Via Giovanni XXIII e C 2* seguire le indicaioni Autostrada A4 fino al Casello di Grumello NOTE
“A” Casello Ponte Oglio 1 Casello di Ponte Oglio. presidio di una 1* pattuglia dell'Arma dei Carabinieri con ausilio della Polizia Locale
Casello di Grumello del Monte. Presidio di una Pattuglia dell' Arma dei 2* Carabinieri con l'ausilio della Polizia Locale.
Prefettura di Bergamo 09/12/2011 11.44.27 Piano di emergenza per incidenti e/o neve in autostrada A4 Cartina_16_Percorso_14_Palazzolo_Ponte_Oglio_ dir_Milano
“A” Casello Ponte Oglio 2
EVENTO IN DIREZIONE MILANO “A” Casello Palazzolo S.Oglio PERCORSO N. 14 Palazzolo ‐ Ponte Oglio (Km 15,5) DESCRIZONE PERCORSO NOTE Uscita Casello di Palazzolo sull' 1 Oglio (BS): percorrere fino alla A 1* rotatoria, uscire alla prima uscita sulla Ex SS 469; percorrere la Ex SS 469 fino all'incrocio con la variante SP 469 e girare a SX; proseguire sulla B variante fino alla rotatoria, uscire alla prima DX e proseguire sulla ex SS 573 Via Brescia. alla rotatoria uscire alla 2^ uscita Viale Europa,passare il ponte sul C fiume, fino alla rotatoria, uscire alla 2^ uscita, sulla SP 99, e proseguire fino alla rotatoria Uscire alla prima uscita sulla SP 85 D e proseguire fino alla rotatoria uscire alla seconda uscita Proseguire ancora sulla SP 85 Via Brescia, oltre il cavalcavia autostradale, all'incrocio con la Via Tribolina svoltare a DX, E proseguire fino alll'incrocio con la 2* SP 84, svoltare a Dx in Via Marconi e seguire le indicazini Autostrada A4 fino al Casello di Pontoglio (BG) NOTE
Casello di Palazzolo sull'Oglio (BS) ‐ 1* presidio previsto dal Piano della Prefettura di Brescia
Casello di Ponte Oglio. presidio di una 2* pattuglia dell'Arma dei Carabinieri con ausilio della Polizia Locale
ALLEGATO “E”
IMPIEGO ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
INTEGRAZIONI OPERATIVE
63 Prefettura di Bergamo – Protezione Civile – Piano Emergenza per Incidenti/Neve in