CONTRATTO DI SERVIZIO DI AREA: MINORI, FAMIGLIE, ADULTI E DISABILI FRA I COMUNI DI: , CORNIGLIO, , LESIGNANO DE’ BAGNI, E L’ASP AZIENDA SOCIALE SUD-EST

PREMESSO CHE i Comuni del Distretto Sud-Est: Calestano, , Corniglio, , Langhirano, Lesignano dè Bagni, Monchio delle Corti, , , , , , , hanno deciso di costituire l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, Azienda Sociale Sud-Est (d’ora in poi denominata ASP), formalmente riconosciuta, quale forma associativa ottimale tra i Comuni, con decreto della Regione Emilia Romagna n. 962 del 23 /06/2008, per raggiungere i seguenti obiettivi: - garantire la qualità dei servizi offerti e la migliore razionalizzazione dei costi; - garantire il migliore approccio organico alle problematiche individuali e familiari; - garantire l’integrazione dei bisogni sociale e sanitari dei cittadini; - garantire una significativa presenza dei servizi sul territorio di ciascuno dei comuni; - garantire una direzione politica che consenta ai comuni di adottare le decisioni in materia di loro competenza; - garantire omogeneità nella qualità delle prestazioni sul territorio; - promuovere evidenti economie di scala e il rafforzamento del proprio potere contrattuale;

DATO ATTO CHE i Comuni, tramite l’utilizzo dello strumento aziendale, auspicano il raggiungimento dei seguenti vantaggi: - possibilità di garantire omogeneità nella qualità delle prestazioni sul territorio; - possibilità di economie di scala e di rafforzamento del potere contrattuale; - possibilità di ripartizione omogenea del futuro fondo per la non autosufficienza;

CONSIDERATO CHE con delibera di: Consiglio Comunale n. 22 del 26.06.2008, il di Calestano, Consiglio Comunale n. 36 del 30.06.2008, il Comune di Collecchio, Consiglio Comunale n. 41 del 24.06.2008, il Comune di Corniglio, Consiglio Comunale n. 59 del 26.06.2008, il Comune di Felino, Consiglio Comunale n. 58 del 27.06.2008, il Comune di Langhirano, Consiglio Comunale n. 26 del 30.06.2008, il Comune di Lesignano dè Bagni, Consiglio Comunale n. 27 del 27.06.2008, il Comune di Monchio delle Corti Consiglio Comunale n. 39 del 18.06.2008, il Comune di Montechiarugolo, Consiglio Comunale n. 25 del 30.06.2008, il Comune di Neviano degli Arduini, Consiglio Comunale n. 25 del 30.06.2008, il Comune di Palanzano, Consiglio Comunale n. 36 del 24.06.2008, il Comune di Sala Baganza, Consiglio Comunale n. 26 del 25.06.2008, il Comune di Tizzano Val Parma, Consiglio Comunale n. 46 del 30.06.2008, il Comune di Traversetolo, hanno approvato il “Protocollo d’intesa per l’erogazione delle prestazioni sociali con spesa a rilevo sanitario e con spesa a rilievo sanitario e sociale 2008-2012. Approvazione atto tra l’Azienda U.S.L. ed i Comuni del Distretto Su-Est” con la quale si è proceduto al ritiro delle funzioni socio- assistenziali di cui agli artt. 22,23,25 del DPR 616/77 delegate all’Azienda U.S.L. di Parma Distretto SU-Est, nelle scadenze temporali indicate nel protocollo stesso; 1 CONSIDERATO CHE con delibera di: Consiglio Comunale n. 30 del 08.09.2008, il Comune di Calestano, Giunta Comunale n. 55 del 09.09.2008, il Comune di Corniglio, Consiglio Comunale n. 76 del 01.09.2008, il Comune di Langhirano, Consiglio Comunale n. 34 del 02.09.2008, il Comune di Lesignano dè Bagni, Giunta Comunale n. 51 del 29.09.2008, il Comune di Monchio delle Corti Giunta Comunale n. 67 del 11.09.2008, il Comune di Neviano degli Arduini, Consiglio Comunale n. 35 del 10.09.2008, il Comune di Palanzano, Consiglio Comunale n. 33 del 02.09.2008, il Comune di Tizzano Val Parma, hanno conferito all’ASP la gestione ed il coordinamento dei servizi socio-assistenziali, come definito dall’art 22 Legge 8 novembre 2000, n. 328. "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e recepito dall’art. 5 della Legge Regionale dell’Emilia Romagna 12 marzo 2003 n. 2: “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

CONSIDERATO INOLTRE CHE con delibera di: Consiglio Comunale n. 49 del 25.09.2008, il Comune di Collecchio, Consiglio Comunale n. 78 del 30.09.2008, il Comune di Felino, Giunta Comunale n. 57 del 2.09.2008, il Comune di Montechiarugolo, Consiglio Comunale n. 53 del 29.09.2008, il Comune di Sala Baganza, Consiglio Comunale n. 67 del 29.09.2008, il Comune di Traversetolo, hanno deciso di conferire all’ASP la gestione dei servizi sotto elencati: DISABILI ADULTI  Trasporti relative alle attività formative, lavorative e del tempo libero;  Formazione professionale, inserimento ed addestramento lavorativo in ambiente di lavoro normale e protetto (riguarda soggetti in età lavorativa dalla fine della scuola dell’obbligo): erogazioni economiche di diverso titolo, quali assegni di frequenza, incentivi, trasporti, mensa;

 Laboratorio Arti & Mestieri – con sede in via Leoni n. 9 a Langhirano;  Formazione professionale, inserimento ed addestramento lavorativo in ambiente di lavoro normale (riguarda soggetti in età lavorativa dalla fine della scuola dell’obbligo): imputazione della spesa relativa agli oneri del personale educativo così ripartita: 50% bilancio sociale e 50% bilancio sanitario;  Inserimento lavorativo in ambienti protetti: imputazione della spesa relativa agli oneri del personale educativo così ripartita: 40% bilancio sociale e 60% bilancio sanitario ADULTI ANCHE IN RIFERIMENTO AI SOGGETTI TOSSICODIPENDENTI E ALCOOLDIPENDENTI E ALLE PERSONE DI CUI ALLE LETT. A), B) E C) DEL D.P.R. N. 616 DEL 24 LUGLIO 1977  Attività di formazione professionale per i liberati, tossicodipendenti e alcooldipendenti, informativa inerente le possibilità occupazionali ed il collocamento al lavoro;

TENUTO CONTO CHE il contratto di servizio in essere, che ha la funzione di disciplinare, per i servizi in questione, i rapporti tra i Comuni di: Calestano, Colecchio, Corniglio, Felino, Langhirano, Lesignano dè Bagni, Monchio delle Corti, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini, Palanzano, Sala Baganza, Tizzano Val Parma, Traversetolo e l’ASP sia per quanto riguarda gli aspetti finanziari, di utilizzo e gestione patrimoniale nonché quelli inerenti gli standard quanti-qualitativi delle prestazioni da erogare nei confronti dei cittadini, è in scadenza al 31.12.2011;

2 VISTA la comunicazione pervenuta ad ASP da parte dell’Azienda Pedemontana Sociale per conto dei Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza, Traversetolo di mancato rinnovo del contratto di servizio in scadenza al 31/12/2011;

VISTE le comunicazioni pervenute (e presenti agli atti) dai Comuni di: Palanzano, Neviano degli Arduini e Tizzano Val Parma di interrompere il presente contratto a valere per l'anno 2013, ognuno con decorrenza differente;

TENUTO CONTO di procedere alla proroga del contratto di servizio per la gestione ed il coordinamento dei servizi socio-assistenziali, come definito dall’art 22 Legge 8 novembre 2000, n. 328. "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e recepito dall’art. 5 della Legge Regionale dell’Emilia Romagna 12 marzo 2003 n. 2: “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” con i Comuni di: Calestano, Corniglio, Langhirano, Lesignano de' Bagni, Monchio delle Corti;

CONSIDERATO CHE con delibera di: Consiglio Comunale n. ---- del ------, il Comune di Calestano, Consiglio Comunale n. ---- del ------, il Comune di Corniglio, Consiglio Comunale n. ---- del ------, il Comune di Langhirano, Consiglio Comunale n. ---- del ------, il Comune di Lesignano de’ Bagni, Consiglio Comunale n. ---- del ------, il Comune di Monchio delle Corti, hanno prorogato il contratto in essere con all’ASP la gestione ed il coordinamento dei servizi socio- assistenziali, come definito dall’art 22 Legge 8 novembre 2000, n. 328. "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e recepito dall’art. 5 della Legge Regionale dell’Emilia Romagna 12 marzo 2003 n. 2: “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e per il solo Comune di Corniglio anche la gestione sociale dell’area anziani;

TUTTO CIÒ PREMESSO

TRA

Il Comune di CALESTANO (PR), avente sede in Via Mazzini, N.16 C.F E PARTITA IVA 00424320349 rappresentato dal Funzionario Responsabile Federica Benedetto, nata a Parma il 26/02/1979, C.F BNDFRC79B66G337L, che agisce e stipula a nome, per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Calestano in virtù del potere conferitole dal Sindaco (Decreto n. 6 del 29.12.2010) in qualità di committente;

Il Comune di CORNIGLIO (PR), avente sede in P.zza Castello, n. 1, Codice Fiscale 00243110343, rappresentata da Forni Maria Grazia, C.F. FRNMGR57B42D026O, nata a Corniglio il 2.2.1957, con funzione di Responsabile del Settore Affari Generali che agisce e stipula a nome, per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Corniglio in virtù del potere conferitole dal Sindaco (Atto n. 1 del 2.01.2011), in qualità di committente;

Il Comune di LANGHIRANO (PR), avente sede in P.zza Ferrari, n. 1, Codice Fiscale 001838003410. rappresentata da Alessandra Aliani, C.F. LNALSN66L44E438X, nata a Langhirano il 4/7/1966, con funzione di Responsabile Servizi Socio educativi che agisce e stipula a nome, per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Langhirano, in virtù del potere conferitole dal Sindaco (DECRETO N° 9 del 12/07/2010), in qualità di committente e Comune sede del servizio;

3 Il Comune di LESIGNANO DE’ BAGNI (PR), avente sede in P.zza Marconi, n. 1, Codice Fiscale 00167930346 rappresentato da Canrossi Manuela, C.F. CNRMNL59T53E438W, nata a Langhirano (PR) il 13.12.1959, domiciliata per la carica presso la sede comunale, con funzione di Responsabile del 1^ Settore (Servizi alla Persona) che agisce e stipula a nome, per conto e nell’esclusivo interesse dell' Amministrazione che rappresenta (Comune di Lesignano de' Bagni) in virtù del potere conferitole dal Sindaco (Atto n. 9 dell' 01.07.2009), in qualità di committente;

Il Comune di MONCHIO DELLE CORTI (PR), avente sede in P.zza Caduti di tutte le guerre, n. 1, Codice Fiscale 00341170348 rappresentato da Giuseppina Barlesi, C.F. BRLGPP63S51G337J, nata a Parma il 11/11/1963 , con funzione di Responsabile dei Servizi Sociali che agisce e stipula a nome, per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Monchio delle Corti in virtù del potere conferitole dal Sindaco (Atto n. 02 del 20.06.2009), in qualità di committente;

E

L’ASP “Azienda Sociale Sud-Est ” avente sede in Langhirano Via Don L. Orsi n. 1 P.IVA01856080344, rappresentata dal Direttore Generale Dott.ssa Stefania Miodini nata a Parma il 25.12.1957 C.F. MNDSFN57T65L870U, all’uopo autorizzata con deliberazione del Consiglio di Amministrazione N. 34 del 11.10.2013 e domiciliata per la carica che ricopre presso la sede dell’ASP Azienda Sociale Sud-Est in Langhirano Via Don L. Orsi n. 1;

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Art. 1-Premessa La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2-Oggetto del contratto I Comuni di: Calestano, Corniglio, Langhirano, Lesignano de’ Bagni e Monchio delle Corti, affidano all’ASP “Azienda Sociale Sud-Est” la gestione ed il coordinamento dei servizi socio- assistenziali come definito dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328. "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e recepito dalla Legge Regionale dell’Emilia Romagna 12 marzo 2003 n. 2: “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, come specificato all’Allegato A.

Tale contratto non include gli obblighi che ASP ha già assunto (come gestore o sub-committente) nei contratti di servizio in regime di accreditato ai sensi della DGR 514/2009.

Art. 3-Gestione dei Servizi e degli interventi

L’ASP, durante la vigenza del presente contratto, gestirà i servizi sopra descritti nelle modalità definite dalla normativa vigente e nel rispetto delle linee di indirizzo definite con i singoli Comuni. Allo scopo, l’ASP potrà gestire i servizi direttamente o tramite l’affidamento a privati secondo le modalità stabilite dalla vigente normativa anche in materia di accreditamento dei servizi socio-sanitari (ai sensi delal DGR 514/2009). ASP potrà attivarsi ancora tramite la valorizzazione di iniziative del volontariato, delle associazioni e delle cooperative sociali, conformemente a quanto indicato nello Statuto e nei Regolamenti della stessa.

4 Per i servizi affidati e/o gestiti direttamente (o in regime di sub-committenza) resta inteso che l’ASP è l’unica responsabile nei confronti dei Comuni, qualsiasi sia la forma di gestione scelta per i singoli servizi ed interventi.

Art.4-Affidamento dei servizi e degli interventi

L’ASP specificherà nei documenti di previsione e programmatici, redatti annualmente, le modalità di gestione dei servizi con particolare riferimento a: 1. obiettivi da conseguire; 2. risorse umane e materiali impiegate per l’esecuzione dei servizi; 3. costi di previsione unitari e complessivi del servizio; 4. standard qualitativi, quantitativi ed economici a cui attenersi nell’esecuzione dei servizio sulla base dei parametri stabiliti dal comune conferente;

Art.5-Obblighi del Comune

I Comuni si impegnano nei confronti dell’ASP ad agevolare il migliore espletamento delle attività disciplinate dal presente contratto. I Comuni, nell’ambito del proprio ruolo di coordinamento e di indirizzo, esercitano le seguenti funzioni:  definizione annuale delle priorità su cui focalizzare le principali fasi di esecuzione delle attività di cui al precedente art. 2;  monitoraggio dell’esecuzione del servizio affidato e gli obiettivi e gli standard cui attenersi ai sensi dell’art. 4.

Art.6-Obblighi dell’ASP

L’ ASP, nello svolgimento delle attività affidate si obbliga:  a garantire che la gestione e l’organizzazione e dei servizi avvenga con modalità concordate che promuovano il miglioramento della qualità dei servizi offerti;  a garantire che la gestione dei servizi e degli interventi avvenga nel rispetto dei principi di efficienza, di economicità e di efficacia, tenuto conto degli obiettivi e degli standard qualitativi, quantitativi ed economici secondo i parametri determinati dai Comuni Soci attraverso l’Assemblea dei Soci;  a garantire la regolare esecuzione delle attività affidate nel rispetto di tutte le normative vigenti, con particolare riferimento a quelle in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro;  ad adeguare il servizio, in caso di cambiamenti normativi, a quanto prescritto negli stessi;  a garantire che al personale utilizzato per l’espletamento dei servizi e degli interventi, venga corrisposto il trattamento retributivo previsto dal contratto collettivo nazionale di categoria, nonché dalle leggi e regolamenti vigenti;  ad assicurare l’applicazione delle disposizioni vigenti in materia previdenziale ed assistenziale, di sicurezza e protezione dei lavoratori.

Art. 7-Requisiti di qualità del servizio

I livelli di qualità dei servizi sono determinati:  dalle vigenti norme regionali;  dalla Carta dei servizi relativa al servizio oggetto del presente contratto. ASP si impegna ad aggiornare, se necessario, la propria Carta dei servizi, nella quale, in conformità a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente, saranno descritti i livelli qualitativi 5 e quantitativi del servizio erogato, le caratteristiche organizzative e qualitative delle prestazioni, i diritti e i doveri degli utenti. In particolare nella Carta dei servizi saranno descritti:  modalità e criteri di accesso alle prestazioni;  modalità di erogazione, caratteristiche organizzative e qualitative delle prestazioni;  modalità di segnalazione, di reclamo e risarcimento;  indicatori utili per il miglioramento dei processi di erogazione dei servizi, ivi inclusi reclami e liste di attesa. La Carta dei servizi sarà utilizzata quale strumento di informazione degli utenti, ma anche per esplicitare gli impegni del gestore nei confronti degli utenti stessi.

Art. 8-Durata del contratto

Il presente contratto decorre dal 01/01/2014, avrà durata di 5 anni, con scadenza al 31/12/2018 e non è tacitamente rinnovabile. Entro tre mesi dalla scadenza contrattuale, il Comune accerterà la sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse per il rinnovo del contratto e nel caso verifichi non sussistano più le suddette condizioni, comunicherà all’ASP la volontà di non procedere al rinnovo. ASP si impegna ad inviare comunicazione formale di proroga/rinnovo ai Comuni 6 mesi prima della scadenza naturale del contratto. La mancata comunicazione di rinnovo non effettuata nei termini sopra indicati, vincola il Comune ad effettuare il rinnovo del contratto per almeno ulteriori 12 mesi. Nel caso di non rispetto di tale termine di preavviso, l'ASP provvederà all'addebito delle spese generali dirette ed indirette corrispondenti al bilancio di previsione approvato per l'esercizio di riferimento. In caso di recesso dal presente contratto, lo stesso va comunicato con preavviso di almeno 6 mesi e decorre dal 01.01 dell'anno successivo. Anche in tale caso, il mancato rispetto di tale termine di preavviso, farà sì che ASP provveda all'addebito delle spese generali dirette ed indirette corrispondenti al bilancio di previsione approvato per l'esercizio di riferimento.

Art. 9-Accesso ai servizi

L’accesso dei cittadini ai servizi conferiti avviene secondo quanto stabilito dalla normativa nazionale e regionale in materia.

Ai Comuni compete la funzione di Committenza attraverso:

 l’analisi della realtà territoriale, la segnalazione delle necessità di intervento e l’indicazione di orientamento sulla quale strutturare i percorsi di servizio sociale (funzione di committenza);  la verifica periodica dell’attività svolta e di eventuale ri-orientamento del servizio.

All’ASP compete:  la presa in carico e la responsabilità del caso dei singoli utenti; la definizione formale ed operativa dei progetti individualizzati di vita e di cura e la conseguente eventuale modifica degli elementi essenziali del progetto stesso;  l’applicazione e la responsabilità dei progetti individualizzati così come il costante monitoraggio;  il monitoraggio generale degli interventi eseguiti;  la gestione complessiva del servizio sociale di area minori, famiglia, adulti e disabilità in base a quanto definito nel presente contratto.

6 I Comuni affidatari e l’ASP si impegnano, attraverso le figure tecniche di riferimento sui servizi, a svolgere congiuntamente:

 gli incontri di programmazione delle azioni di intervento sociale a favore degli utenti rientranti nelle categorie di cui all’art. 2, con valore economico da attribuire direttamente ai Comuni;  gli incontri periodici sull’andamento dei servizi conferiti e le valutazioni per eventuali azioni correttive.

Art. 10 - Gestione amministrativa

L’ASP provvede: - alla rendicontazione delle tariffe regionali a carico del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza; - alla riscossione delle quote di contribuzione dovute dagli utenti, eventualmente assunte a proprio carico (in misura totale o parziale) dai Comuni, per gli assistiti in condizioni economiche disagiate, - alla riscossione e al pagamento dei documenti da parte degli enti/utenti che acquistano ed erogano prestazioni (comunità familiari, comunità educative, cooperative sociali per interventi educativi, rimborso borse lavoro, contributi economici, affido familiare, sostegno educativo scolastico, appoggio domiciliare, retta per comunità familiare e/o educativa, ecc.); - alla gestione amministrativa della contabilità analitica per ogni Comune, con tenuta dettagliata delle presenze dei singoli utenti in carico. Gli eventuali rapporti economici con gli utenti sono nella piena responsabilità dell’ASP. Per agevolare il pagamento delle quote di contribuzione da parte degli utenti, l’ASP prevederà le forme di riscossione più comuni. L’utente che non paga entro il termine indicato è considerato “moroso”. L’ASP invia all’utente moroso un sollecito di pagamento a mezzo raccomandata, avente valore di costituzione in mora. La stessa comunicazione viene inviata anche al Comune di residenza dell'utente affinchè abbia informazione della situazione debitoria che sta sorgendo.

Nel sollecito l’ASP dovrà indicare le modalità ed il termine ultimo entro cui provvedere al pagamento. Trascorso inutilmente il termine indicato nel sollecito, l’ASP procederà al recupero del credito tramite vie legali o normativamente ammesse e, sentita la Committenza (Comuni), potrà valutare la sospensione immediata del servizio.

All’utente moroso l’ASP addebita il corrispettivo dovuto oltre al rimborso delle spese legali, le spese sostenute per il recupero del credito, le rivalutazioni ed interessi legali.

Art. 11 – Personale

L’ASP gestirà i servizi e gli interventi affidati con personale proprio e con il personale già trasferito dai Comuni. All’ASP è stato trasferito il seguente personale: 1) n. 1 dipendente del Comune di Lesignano de’ Bagni, adibito a:  svolgimento attività socio-educative area minori con profilo di EDUCATORE;

2) n. 1 dipendente del Comune di Langhirano, adibito a:  svolgimento attività di sostegno educativo scolastico con profilo di OPERATORE SOCIO- SANITARIO.

7 In caso di ritiro dei servizi, il personale dipendente dei Comuni, verrà prioritariamente reintegrato nell’organico di provenienza, qualora l’ASP non eserciti l’opzione di mantenerlo nella propria dotazione organica; potranno essere anche previste convenzioni, tra l’ASP ed il soggetto che ritira le deleghe, per l’utilizzo di detto personale a tempo parziale, come previsto dall’art. 14 del CCNL 22/1/2004.

Art. 12 - Servizi serventi

Resterà in capo al Comune la gestione del rapporto di lavoro del personale eventualmente comandato.

Art. 13 - Rapporti patrimoniali e impegni conseguenti all’affidamento del servizio

I Comuni si impegnano, fino al 30 novembre di ogni anno, al versamento in favore dell’ASP Azienda Sociale Sud-Est di acconti mensili in base ad apposita previsione presentata ai Comuni ed approvata dall’Assemblea dei Soci. Entro il 15 novembre di ogni anno, l’ASP provvederà ad inviare un pre-consuntivo del periodo per permettere ai Comuni la rivalutazione delle previsioni del proprio bilancio. Per il mese di dicembre i Comuni procedono al versamento degli importi sulla base di apposita richiesta da parte dell’ASP, in base all’andamento effettivo della spesa e dell’entrata del servizio. L’ASP Azienda Sociale Sud-Est comunica entro il mese di gennaio di ogni anno ai Comuni il bilancio preventivo relativo al servizio in oggetto comprensivo dell’eventuale quota di rivalsa applicata agli utenti (se prevista) e della quota di introito da contributi regionali. Entro il 30 giugno dell’anno successivo, l’ASP emetterà nota di dettaglio finanziario (pre-consuntivo) al singolo Comune con l’evidenza del conguaglio a credito o debito, che andrà sommata al primo acconto utile. Se in corso d’anno, a seguito di una diversa maggiore organizzazione del servizio maturasse un credito elevato a favore dell’ASP, oltre all’anticipo dovuto, l’ASP potrà chiedere, motivandoli, ulteriori acconti finanziari in conto esercizio, da determinarsi con apposito atto dell’ente. 1. Il singolo Comune si impegna ad effettuare i versamenti entro la fine di ogni mese di riferimento per i mesi da gennaio a novembre. Per il mese di dicembre invece l’erogazione avverrà su apposita liquidazione in base alla richiesta pervenuta dall’ASP. 2. Il persistere di ritardi superiore a 30 giorni nei versamenti di pagamento, se non concordato, determinerà a carico del Comune l’addebito degli interessi di mora ad un tasso pari a quello applicato all’ASP sull’utilizzo dell’anticipazione di Tesoreria.

Art. 14-Modifiche al contratto in corso d’anno

Qualora i Comuni in corso d’anno chiedano all’ASP modifiche ai servizi affidati, tali richieste dovranno essere formalizzate mediante espresso atto scritto da parte del Comune committente con contestuale autorizzazione alla maggiore spesa.

Art. 15-Controllo della gestione dei servizi e dei flussi informativi

1. I Comuni si riservano il diritto di controllare, attraverso specifici organi paritetici, che la gestione dei servizi e degli interventi avvenga nel pieno rispetto delle condizioni fissate dal presente contratto ed in particolare degli obiettivi e degli standard qualitativi, quantitativi ed economici dalla stessa definiti nel progetto approvato. 2. Al fine di consentire ai Comuni di esercitare tale controllo, nonché per la verifica dell'adempimento degli obblighi previsti dalla normativa vigente, l’ASP si impegna a fornire

8 agli organismi di cui al precedente comma 1 tutte le informazioni dallo stesso richieste, a consentire ogni altra operazione conoscitiva di carattere tecnico. 3. L’ASP trasmette annualmente ai Comuni il Bilancio Sociale nel quale sono descritti e documentati i dati relativi all’andamento complessivo dei servizi. 4. I Comuni trasmettono tempestivamente e con un preavviso di almeno 15 giorni le richieste di dati, rendicontazioni e quant’altro dovuto per la normativa vigente. 5. ASP assicura il regolare e costante flusso informativo nei confronti della Regione, in base alle disposizioni della Regione medesima.

Art. 16 – Responsabilità

Qualora dall'esecuzione del presente contratto e dalle attività ad esso connesse, nonché dall'uso di beni ed impianti, derivassero danni di qualunque natura all’ASP o a terzi (danni a cose, persone, interruzioni di attività, perdite patrimoniali, ecc.), l’ASP ne assume ogni responsabilità ed è tenuta ad intervenire tempestivamente per il ripristino immediato dei danni alle cose (ove possibile), con assunzione diretta, a proprio esclusivo carico, di tutti gli oneri indennitari e/o risarcitori. In ogni caso l’ASP è tenuta a dare tempestiva comunicazione ai Comuni di qualunque evento dannoso si sia verificato nel corso dell’esecuzione delle attività e/o degli interventi di cui al presente contratto. L’ASP produce copia della polizza assicurativa n. 2152805 (RCT) da questa stipulate con Reale Mutua atta a garantire la copertura per i rischi di responsabilità per i danni a cose e/o persone nell’espletamento dei servizi.

I Comuni si impegnano a: 1. sostenere e favorire l’attività dell’ASP attraverso il puntuale svolgimento delle pratiche sociali ed amministrative ricadenti nelle sua competenza e titolarità; 2. comunicare con congruo anticipo all’ASP eventuali modifiche ai Regolamenti Comunali e/o provvedimenti specifici che possano in qualsiasi modo influire sui servizi oggetto del presente contratto; 3. individuare l’interlocutore unico per la gestione dei rapporti tra l’ASP e l’Amministrazione Comunale; 4. mantenere in essere il presente rapporto per tutta la durata del contratto, come da articolo 8, fatto salvo gravi ed imprescindibili motivi.

Art. 17 – Formazione e aggiornamento professionale

1. L’ASP garantisce la formazione e l’aggiornamento degli operatori secondo un programma annuale nei limiti previsti dalla normativa. Tale programma sarà inserito nei documenti di programmazione annuale. 2. L’ASP si rende altresì disponibile a far partecipare gli operatori ad eventuali momenti formativi organizzati dal Committente attraverso ASP o l’Azienda USL, attinenti ai servizi oggetto del contratto, senza corrispettivo aggiuntivo (nei limiti previsti dalla normativa).

Art. 18 - Sicurezza e Salute dei Lavoratori sul luogo di lavoro

E' fatto obbligo ad ASP di attenersi, nell'esecuzione dei servizi, alla normativa vigente in materia di "Sicurezza sui luoghi di lavoro" (D. Lgs. n. 81/2008).

9 Art. 19 - Protezione dei Dati Personali

1. ASP s’impegna al rispetto del D. Lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e, in particolare, si obbligano a trattare esclusivamente i dati personali e sensibili indispensabili per le proprie attività istituzionali. 2. ASP è designata quale responsabili esterni del trattamento dei dati relativi agli utenti e adotteranno le misure organizzative più opportune per facilitare lo scambio delle informazioni e del materiale documentale con la Committenza, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

Art. 20 - Spese contrattuali di registrazione

Tutte le spese contrattuali inerenti e conseguenti al presente atto, comprese le imposte di bollo e di registro, sono a carico del Gestore, tranne che la legge disponga diversamente. La registrazione in caso d'uso è a carico del richiedente.

Art. 21 - Elezione del Foro

In caso di lite tra le Parti, il Foro competente è quello di Parma.

Art. 22 - Norme finali

1. Per tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente Contratto, si applicano le norme del Codice Civile e le altre normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto. 2. Le parti si impegnano a verificare annualmente l'andamento del presente contratto, anche al fine di concordare eventuali modifiche da apportare.

Allegati: Allegato A – Servizi affidati

Letto, approvato e sottoscritto.

Comune di CALESTANO

______

Comune di CORNIGLIO

______

Comune di LANGHIRANO

______

10 Comune di LESIGNANO DE’ BAGNI

______

Comune di MONCHIO DELLE CORTI

______

Azienda Sociale Sud-Est

______

11 Allegato A

INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI A FAVORE DI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI DISABILI MINORI Attività con spesa a rilievo sociale

Attività di segretariato sociale e amministrativo nei singoli Comuni del territorio per assicurare una puntuale informazione, l’orientamento del cittadino nei servizi, la gestione delle procedure amministrative per l’accesso alle prestazioni socio-assistenziali e socio-sanitarie.

Sportello sociale Servizio sociale svolto dall'assistente sociale responsabile del caso Consulenza per l’orientamento e l’accesso alla scuola superiore e appoggio assistenziale nell’ambito della scuola e dei nidi d’infanzia anche a fini educativi (Legge 104/92 e accordi di programma conseguenti) Contributi economici a sostegno della famiglia Attività di tempo libero, ricreativo e di socializzazione, di vacanza e sportive Diritto allo studio: trasporti, mensa, materiale didattico Esercizio funzioni tutorie Counselling e sostegno nello svolgimento dei compiti genitoriali di cura Promozione di una cultura dell’integrazione attraverso attività mirate a creare una rete di risorse con il contributo di diversi soggetti del pubblico, del privato sociale e del volontariato Attività con spesa a rilievo sanitario Inserimento in strutture residenziali non sanitarie per portatori di handicap psichico con Decreto di segnalazione del TDM

INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI A FAVORE DI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI DISABILI ADULTI Attività con spesa a rilievo sociale

Attività di segretariato sociale e amministrativo nei singoli Comuni del territorio per assicurare una puntuale informazione, l’orientamento del cittadino nei servizi, la gestione delle procedure amministrative per l’accesso alle prestazioni socio-assistenziali e socio-sanitarie. Sportello sociale Servizio sociale svolto dall'assistente sociale responsabile del caso Trasporti relativi alle attività formative, lavorative e del tempo libero in applicazione ai PAI/PEI Formazione professionale, inserimento ed addestramento lavorativo in ambiente di lavoro normale e protetto (riguarda soggetti in età lavorativa dalla fine della scuola dell’obbligo): erogazioni economiche di diverso titolo, quali assegni di frequenza, incentivi; trasporti, mensa Laboratorio Arti e Mestieri

12 Interventi di protezione, appoggio e sostegno della relazione famiglia-persona disabile anche attraverso l’erogazione degli assegni di cura e sostegni economici Esercizio funzioni tutorie

Promozione di una cultura dell’integrazione attraverso attività mirate a creare una rete di risorse con il contributo di diversi soggetti del pubblico, del privato sociale e del volontariato

Attività con spesa a rilievo sanitario Coordinamento/referenza e inserimento in strutture diurne o residenziali di adulti portatori di handicap o affetti da disturbi psichici o gravi disturbi relazionali (come definito nel PSR), previa valutazione della Commissione di Valutazione Multifunzionale Distrettuale - Rimborso Azienda USL quota costi alberghieri Commissione assegni di cura disabili

Formazione professionale, inserimento ed addestramento lavorativo in ambiente di lavoro (riguarda soggetti in età lavorativa dalla fine della scuola dell’obbligo)

INTERVENTI RIVOLTI ALLA MATERNITÀ, INFANZIA ED ETÀ EVOLUTIVA (INCLUSI I GIOVANI E LE FAMIGLIE) Attività con spesa a rilievo sociale Attività di segretariato sociale e amministrativo nei singoli Comuni del territorio per assicurare una puntuale informazione, l’orientamento del cittadino nei servizi, la gestione delle procedure amministrative per l’accesso alle prestazioni socio-assistenziali e socio-sanitarie

Sportello sociale Servizio sociale svolto dall'assistente sociale responsabile del caso Consulenza e sostegno a donne in stato di gravidanza (e carenti di una rete familiare e parentale) affinché possano affrontare positivamente la maternità Consulenza familiare e di coppia sia sociale sia psicologica Attività di mediazione familiare Pubblicizzazione e sensibilizzazione finalizzata alla promozione e alla realizzazione di affidamenti familiari residenziali e diurni di minori, ad integrazione delle iniziative della Provincia Selezione, formazione e gestione dell’intervento nei confronti delle famiglie affidatarie e conduzione di loro gruppi Informazioni ed invio alle procedure per l'accertamento dell'idoneità psicofisica delle coppie disponibili ad adozioni nazionale ed internazionali Attivazione e verifica di affidamenti familiari, diurni e residenziali, a parenti o a terzi con sostegno alle famiglie naturali di origine dei minori in affidamento Inserimenti temporanei di minori che necessitino di collocazione residenziale prioritariamente presso nuclei o gruppi famiglia – come alternativa all’inserimento in strutture comunitarie tradizionali – o in gruppo appartamento diurno e/o residenziale, con sostegno alle famiglie di origine dei minori inseriti;

13 Segnalazione all’Autorità Giudiziaria di minori in stato di pregiudizio e/o a rischio

Vigilanza e sostegno per i minori e le famiglie indicati dall’Autorità Giudiziaria con provvedimento specifico Indagini sociali e psicologiche richieste dal Tribunale Ordinario e/o Tribunale dei Minori, relative all'affidamento di minori per la decadenza di potestà genitoriali e/o allontanamento

Indagini sociali e psicologiche per le coppie aspiranti all’adozione nazionale e internazionale; verifiche semestrali richieste dal Tribunale per i Minorenni per le coppie che hanno ottenuto l’idoneità all’adozione; indagini sulle adozioni in casi particolari richieste dal Tribunale per i Minorenni; vigilanza, sostegno e valutazione conclusiva sul periodo di affidamento pre-adottivo di minori italiani e stranieri, anche mediante conduzione di gruppi Prevenzione e presa in carico del disagio psicosociale di minori e adolescenti anche su mandato dell’A.G. minorile e ordinaria Gestione dei provvedimenti limitativi della potestà genitoriale Azioni progettuali individualizzate di supporto alla famiglia anche tramite interventi di integrazione al reddito familiare Proposte per l’inserimento di minori nei servizi educativi prescolari, in attività di tempo libero, ricreative di socializzazione, d’integrazione sociale Esercizio funzioni tutorie Gestione Progetto Casa Donne e Seconda Accoglienza Attivazione progetti a favore delle seconde generazioni Gestione progetto L.IN.F.A. (Luogo di Incontro per Famiglie Aperte) Progetto Emporio

INTERVENTI DI ASSISTENZA SOCIALE AD ADULTI ANCHE IN RIFERIMENTO AI SOGGETTI TOSSICODIPENDENTI E ALCOOLDIPENDENTI Attività con spesa a rilievo sociale Assistenza economica a favore delle famiglie bisognose dei detenuti mediante un’azione rivolta a conservare e migliorare le relazioni dei soggetti con i familiari e a rimuovere le difficoltà che possono ostacolare il reinserimento sociale

Assistenza economica in favore delle vittime del delitto Assistenza post-penitenziaria attraverso il reinserimento nella società delle persone (minori ed adulti) dimesse dagli Istituti di pena mediante: assistenza economica ai liberati dal carcere, provvedimenti di sistemazione provvisoria all’atto della liberazione

Interventi assistenziali rivolti a tossicodipendenti ed alcooldipendenti mirati a consentire al soggetto il pieno reinserimento nel tessuto sociale mediante: progetti personalizzati; sostegno alle famiglie anche attraverso l’intervento di gruppi di auto-aiuto; sostegno di natura economica; non inseriti negli enti Ausiliari riconosciuti

14 Selezione, formazione e gestione dell’intervento nei confronti delle famiglie affidatarie e conduzione di loro gruppi Informazioni ed invio alle procedure per l'accertamento dell'idoneità psicofisica delle coppie disponibili ad adozioni nazionale ed internazionali Assistenza sociale adulti che non presentino problematiche psichiatriche o di dipendenza: disagio sociale, contributi economici alloggi Attività di formazione professionale per i liberati,tossicodipendenti e alcooldipendenti informativa inerente le possibilità occupazionali ed il collocamento al lavoro

Tutela di adulti anche stranieri

PARTECIPAZIONE TAVOLI E COMMISSIONI Rappresentanza ai Tavoli per conto dei Comuni Tipologia Tavoli Distretto Tavolo UVM Piani di Tavoli PdZ Povertà e Immigrati Zona Tavoli PdZ Disabili e Adulti Tavoli PdZ Minori e Responsabilità familiari Tavoli PdZ Giovani e Dipendenze Distretto Tavoli TOD (Tavolo Operativo Distrettuale – EX ECRO) Commissioni area Minori Commissioni L.68-104/92 Provincia Antidispersione scolastica Tutela, affido e adozione Disabilità

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