GRON Giugno 2019 • n. 1

BOLLETTINO UNITARIO Poste It. S.p.a - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, c. 2, DCB BL in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, c. 353/2003 (Conv. - D.L. Post. in Abb. - Sped. S.p.a It. Poste MAS-PERON SantiSanti PietrPietroo e Paolo in SOSPIROLO • Santo Stefano in GRON • San Gottardo in MAS-PERON

Resp. ai sensi di legge: don L. Dell’Andrea • Dir. red: don L. Todesco • Iscr. Trib. di BL n. 9/95 • Stampa: Tip. Piave Srl BL

Tre abbracci signifi cativi Compleanni anzi quattro Parroci

«Sai don, mi ricordi tanto mio non- no che è morto...» così mi saluta una ragazzina di Mas Peron alta circa un metro dopo avermi abbracciato. Ri- mango stupito, scioccato, stordito, confuso... Poi aggiunge: «anche lui mi struccava forte». Sto percorrendo la strada che por- ta in vescovado. In fondo vedo un ragazzo che comincia a correre verso di me. Man mano che si avvicina lo riconosco: si chiama Lacky. È uno dei ragazzi africani ospitati a Sospirolo. Cantava nel coro di Gron e ora vive da fratello a fratello, mi fanno venire in a . Mettendo in mostra i suoi mente un altro abbraccio. Lui è lì sul- Mercoledì 15 maggio le tre comunità denti bianco africano, mi abbraccia la croce con le braccia aperte indifeso, parrocchiali si sono ritrovate a Sospirolo forte come se fossi suo padre. immobile ma capace di accogliere tutti per festeggiare i compleanni dei loro Sono al funerale di Walter. Mentre dal legno della croce. Durante il vener- parroci. La Santa Messa, resa solenne aspetto vedo un uomo che non incon- dì santo l’abbiamo nascosto, tolto alla dall’organo e dai canti, ha commosso tro da tempo. Il viso è triste, tutto il suo nostra vista, ma ora è lì in chiesa, solo, don Luciano e forse anche don Robert corpo esprime il lutto di una persona che aspetta. che nella predica ha comunicato cara che ha perso. Mi si avvicina e mi Mi viene in mente “Marcellino pane e l’aff etto per il “loro gregge”, auspicando abbraccia posando la testa sulla spal- vino”, il fi lm del 1950, che davano sem- una sempre maggiore unione e la... come se fossi suo fratello. pre nelle vacanze di Pasqua in tv prima collaborazione. Come dono alle Cosa signifi ca abbracciare? Quando di sostituirlo con “Una poltrona per due”. comunità sono stati distribuiti i nuovi abbracciamo allarghiamo le braccia. Marcellino va a trovare tutti i giorni libretti con i canti, auspicando una Allargandole ci facciamo deboli; ci è quel crocifi sso dimenticato in una soffi tta maggiore coralità. Infi ne nel salone impossibile difenderci. La parte del buia di un convento. Gli porta pane e della Casa Incontro è stato off erto un nostro corpo più debole (il volto, il vino, perfi no una coperta per il freddo, si rinfresco con dolci e salati, nonché la petto, l’addome) è ora indifesa, ma è preoccupa che la corona di spine faccia minestra d’orzo di Gron. Le monache di pronta ad accogliere nella propria vita troppo male a Gesù. Parlano delle loro Vedana hanno inviato ai parroci due qualcun altro. mamme. E infi ne Gesù accoglie Mar- splendide torte accompagnate dalla Per un abbraccio vero bisogna es- cellino nel più tenero vero e grande di loro preghiera. Come regalo sono stati sere in due a farsi deboli e in due ad tutti gli abbracci. Questa è una storia e consegnati ai festeggiati dei buoni accogliere Marcellino un bambino, ma forse ci può benzina, visto quanto devono correre tra Questi abbracci di cui sopra da ancora dire qualcosa. un luogo e l’altro. nonno a nipotina, da padre a fi glio, Don Robert ■ Vita della Comunità

Festa della vita a Sospirolo (10 febbraio 2019)

FFestaesta ddii USCITA A VERONA La mattina di sabato 8 dicembre un pullman di ragazzi e adulti delle tre comunità è partito aaccoglienzaccoglienza alla volta di Verona per trascorrere una giornata serena, vedere qualcosa di bello e stare bene insieme. Una vera festa si è tenuta il 30 aprile al centro Arrivati a Verona i partecipanti hanno potuto ammirare la famosa Mostra dei primati, con i parrocchiale di Mas organizzata dal Gruppo suoi 400 presepi provenienti da tutto il mondo e la stella cometa di piazza Bra, che è alta 70 Giovani Gron e dal Gruppo Giovani Mas. Si è metri e pesa 78 tonnellate. Nel pomeriggio si è fatto visita alla chiesa delle sante Teuteria e trattato della festa di “iniziazione” dei gio- Tosca, che è stata consacrata nel 751 ed è ritenuta la più antica del . Verso sera l’arrivo vani delle nostre tre parrocchie che hanno a casa, un poco stanchi, ma decisamente soddisfatti. ricevuto la Cresima nel febbraio 2019. È stato un incontro gioioso dove i cresimati venivano sottoposti a delle prove da superare per poter entrare uffi cialmente nei gruppi giovani. In un clima sereno e di complicità, i ragazzi hanno superato brillantemente le prove… Che altro dire? Benvenuti!!!

2 Insieme in Cammino Bollettino unitario Vita della Comunità ■

UN UOVO GIGANTE A SOSPIROLO Preparativi GREST 2019 Attilio Modolo, di 65 anni, abi- ta a Mezzaterra nel comune di Un bel gruppo di animatori alla II media dal giorno 10 laboratori, le merende e il Sospirolo. Ha un magnifi co pol- si è impegnato per prepa- giugno al 28 giugno. Sono riordino. laio contenente galline di varie rare il Grest del 2019, che stati coinvolti anche degli Un buon esempio di colla- razze: le auricane (senza coda, si è svolto al Mas, aperto ai adulti che hanno seguito borazione tra le nostre tre che depongono uova azzurre), le ragazzi dalla I elementare soprattutto l’attività dei comunità! livornesi (ovaiole per eccellenza, conosciute in tutto i mondo), le morosete (con piumaggio che sembra pelo e dalla pelle nera)...e tante altre. Pochi giorni fa al mattino, oltre i bei piu- maggi delle sue galline, ha scoperto nel suo pollaio una cosa che non aveva mai visto prima: un uovo gigante! Il suo peso è di ben 168 grammi, la lunghezza è di 92 mm e la larghezza di 57mm. Pensando che un uovo da supermercato pesa dai 50 ai 55 grammi, quest’uovo è l’equivalente di tre uova. Fino a pochi anni fa sarebbe stato l’uovo più grande del mondo, da guiness dei primati, ma nel 2017, nella provincia di Jiangshu in Cina, è stato deposto un uovo della lunghezza di 94mm e un peso pari a 198 grammi, e poco prima un altro uovo ha detenuto il primato con un peso di 176 grammi: 11 grammi in più della gallina sospirolese. In realtà il nostro Attilio (che tutti in paese chiamano Tillio ndr.) aveva già scoperto nel medesimo nido un uovo di grosse dimensioni; certo non di questo livello! Quando lo aprì, vide dentro l’uovo un altro uovo con tanto di guscio autonomo albume e tuorlo. Non possiamo che augurare alle galline di questo pollaio di dare tante altre soddisfazioni al loro padrone e magari di vincere un giorno il guiness dei primati. Quello dell’uovo più grande d’Italia e d’Europa lo possiedono già almeno di fatto. Clan Sospirolo-Gron “La sorgente”

Tra le montagne di Livinallongo siamo stati accolti, per la nostra per esempio, donna molto legata alle tradizioni di montagna, ha avuto route invernale, dalla comunità di suore “Discepole del Vangelo”. modo di insegnarci nel tempo passato insieme, a trasportare il fi eno Queste operano nel territorio della vallata vivendo a contatto dal fi enile alla stalla con la “musa” e il “lenziol” … per noi una gran con la popolazione locale, svolgendo attività di servizio e bella sfi da! Ci ha aff ascinato la sua fedeltà a quel tempo passato, la assistenza in particolare a sostegno delle persone più sole. Il risoluta determinazione nel preservare le tradizioni di famiglia, l’umiltà servizio è un elemento fondamentale per la nostra comunità scout nell’insegnare i mestieri di una volta e nel farsi aiutare da “giovani di e per questo abbiamo voluto mettere il nostro tempo a disposizione. città”. È stato bello, a conclusione di questa esperienza, partecipare alla Accompagnati da suor Elisa, abbiamo visitato alcune persone sole che ci messa con Don Dario, ben lieto di rivedere e accogliere i suoi cari scout. hanno dato testimonianza delle loro storie di vita… La signora Elisabetta, Caterina Sanniti

Sospirolo Gron Mas-Peron 3 ■ Mas

VEGLIA DI NATALE BRUSA LA “VECIA” Sabato 30 marzo ha avuto luogo a Mas la tra- dizionale Brusa La Vecia che viene celebrata per scacciare gli elementi negativi dell’anno appena passato. La serata è iniziata alle ore 20.30, sul piazzale della chiesa del Mas, è stato letto il testamento che quest’anno era incen- trato sul tema del clima e del tempo meteoro- logico che nel corso del 2018 ha causato molti danni nella provincia di Belluno. Per rimanere in tema i Gruppi Giovani di Mas, Gron e Sospirolo hanno realizzato una vecia vestita da meteoro- logo chiamata Elios, il cui compito era quello di proporsi, prima come generale risolutore Il 21 dicembre 2018, come da tradizione, si è svolta la veglia di Natale organizzata dal Gruppo dei problemi, poi di candidarsi come sindaco, Giovani Mas-Peron. L’incontro si è svolto nella chiesa di Mas e vi hanno partecipato molti gruppi anche se i cittadini, non volendolo, lo hanno giovani della zona raggiungendo un numero elevato di partecipanti. messo al rogo per acclamazione popolare. La veglia è un momento molto importante della vita comunitaria poiché dà spunti di rifl essione Quest’anno la redazione del testamento è sta- per avvicinarsi con più consapevolezza ad accogliere la nascita di Gesù. Quest’anno, la serata è ta possibile grazie alla collaborazione di altri stata incentrata sullo svelarsi per come si è ed essere sé stessi. La rifl essione è stata lanciata con gruppi, oltre a quelli dei giovani; per questo si un’originale scenetta messa a punto dal Gruppo Giovani, in cui un ragazzo ricoperto di post it, ringraziano I Sedegot, Al P.A.T de Sedego, e tutti simbolo delle cose superfl ue della vita, è stato “spogliato” da questi ultimi con l’aiuto di tutti. coloro che hanno aiutato a scriverne una parte. La seconda parte della serata, è stata dedicata alle confessioni, svoltesi per la prima volta nella I Gruppi Giovani si sono divertiti molto nel fare canonica, e la lettura di testi inerenti al tema. Durante questo tempo, i partecipanti hanno avuto questa attività che ha dato anche la possibilità di anche la possibilità di scrivere delle rifl essioni su dei foglietti che sono stati poi raccolti tutti insieme conoscersi meglio all’interno del gruppo stesso. ai piedi dell’altare. La serata è stata opportunità di incontro e condivisione per i giovani della forania La serata è terminata con un buff et allestito da che hanno fatto parte in prima persona del vero spirito del Natale. alcuni volontari. Giada Pioggia Todoerto Davide

IN CAMMINO CON SAN GOTTARDO

I festeggiamenti in onore di san Gottardo cori uniti hanno cantato “Signore delle Cime”, sono iniziati sabato 4 maggio con “Musica a conclusione di una serata che ha regalato e rifl essioni sulla via degli ospizi”. Il Coro Mi- al pubblico presente momenti di forte emo- nimo Bellunese, diretto da Gianluca Nicolai, zione, ricambiati da generosi applausi che ha proposto sei brani e un bis richiesto calo- hanno riscaldato una serata quasi autunnale. rosamente. Ospite di questa edizione il Coro Domenica 5 vento e pioggia si sono scatenati Alpi Apuane di Pieve Fosciana in provincia fi n dalle prime ore del mattino, la temperatu- di Lucca, che ha eseguito undici canti molto ra si è notevolmente abbassata a causa della vari, in parte della loro terra, la Garfagnana, neve che ha imbiancato i monti, così si è altri da fi lm popolari e di ispirazione religiosa. dovuto rinunciare alla processione foraniale e Tutto presentato dal maestro Luca Bacci con si è celebrata solo la santa messa con il bacio una simpatica verve toscana. Accolta con della reliquia del santo taumaturgo. La cele- noncuranza la momentanea mancanza di brazione è stata accompagnata dal coro san luce, quasi opportuna per l’esecuzione del Gottardo. Al termine il consueto rinfresco che Te Deum di Charpentier. Dopo lo scambio ha avuto luogo in fondo alla chiesa, vento e di doni e il conciso saluto di don Luciano, i freddo non hanno dato tregua.

4 Insieme in Cammino Bollettino unitario Mas ■

GIOVANI E NONNI Il gruppo di catechismo di Graziella si è recato al Centro Anziani di Mas-Peron e dintorni la prima volta per visitare la mostra del pittore Renzo Miola e degli orologi di Orlando Barbato, la seconda per incontrare “Nonno Piero” che li attendeva per mostrare loro i “Doghe de na olta”. Sul lungo tavolo aveva disposto un gran numero di oggetti che ha “scoperto” con i ragazzi stimolandoli a chiedere cosa fossero e come lui li avesse costruiti, con materiali di recupero. Alcuni hanno davvero stupito i giovani che al termine hanno ricevuto un piccolo oggetto ricordo. Abbiamo chiesto loro quali sono i passatempi preferiti, soprattutto le ragazze si incontrano per giocare a carte, i maschi amano quelli di squadra e all’aria aperta, qualcuno anche le costruzioni. Davvero un bel pomeriggio.

“QUATRO PAS TRA PERON E MAS” SERATA MUSICALE “LAUDATO SII” Si è svolta domenica 3 marzo, con partenza e La chiesa del Mas era gremita in occasione della serata musicale “Laudato sii mi Signore per la arrivo davanti la palestra di Mas, la terza edizio- nostra madre Terra”, con i cori Monti del Sole e Valcavasia di . I canti, preceduti ne della camminata non competitiva “quatro dalle rifl essioni di Michela Dal Canal hanno aggiunto spiritualità alla musica. I pezzi scelti ed eseguiti pas tra Peron e Mas”, organizzata dagli amici hanno entusiasmato i presenti, prodighi di applausi, che hanno dimostrato anche generosità nella di Marco Sossai per onorarne la memoria a raccolta fondi a favore del comune di Taibon, colpito prima dall’incendio dei boschi e poi dalla tre anni dalla prematura scomparsa. La bella furia di Vaia. Il maxi assegno consegnato ammontava, anche grazie agli sponsor, a ben 2.500 euro. giornata di sole ha favorito la partecipazione Gradito anche il dono a tutti i coristi: un mazzetto di fi ori in legno realizzato da “papà” Dal Canal. Gli di 320 persone che si sono cimentate nei due Alpini hanno provveduto al ristoro di quanti hanno animato la bella serata di solidarietà e serenità. percorsi disponibili di 3,5 e 7 km. Soddisfatti gli organizzatori che hanno potuto contare sull’ap- porto dei gruppi Protezione Civile e Alpini, non- ché sul sostegno dei Donatori di sangue e di numerosi altri volontari che hanno permesso ai partecipanti di chiudere la mattinata con un ricco rinfresco. Sabato 9 marzo, durante una serata conviviale presso la sede del Fiori Barp, l’intero ricavato dell’evento pari a 1.380 euro, è stato consegnato ai volontari dell’associazione Cucchini di Belluno.Un grosso grazie a tutti i partecipanti e soprattutto a tutti i collaboratori che sostengono questa manifestazione a scopo benefi co.

Sospirolo Gron Mas-Peron 5 ■ Mas

PRIMA CONFESSIONE AL MAS IL GRUPPO “INSIEME SI PUÒ” Sabato 6 marzo i bambini di terza elementare di Mas - Peron hanno fatto la prima confessione… Il gruppo “Insieme il loro primo incontro consapevole con Gesù! si può” di Mas-Peron Lorenzo, Matteo, Mia, Viola, Arianna, Thomas e Federico, agitati, emozionati, felici e trepidanti sono festeggia i 35 anni andati incontro a Gesù e si sono accostati con un cuore puro e pieno di speranza. Una bella di attività, infatti è chiacchierata con don Luciano e don Robert e nei loro occhi c’era serenità e gioia. Matteo si è stato fondato nel espresso così: “confessarsi è parlare con Gesù attraverso il don e raccontargli i peccati… Poi Gesù maggio del 1984 ci perdona e non si devono fare più”. da Lionella Frescu- Un augurio dalle catechiste perché la loro vita sia sempre vissuta con l’entusiasmo e la serenità ra e Mariuccia Barp, provata in quel bellissimo giorno trascorso assieme alle loro famiglie. sull’esempio di quello costituitosi l’anno prece- dente a Gron. L’idea che anche al Mas si potesse formare un gruppo in aiuto ai meno fortunati è nata dalla lettura del diario di viaggio di Piergior- gio Da Rold in Uganda dove aveva seguito don Vittorione e da un viaggio fatto con mio marito in Brasile, dove avevamo visitato diverse missioni di Gesuiti, al termine del quale mi erano rimaste nel cuore le parole di commiato di P. Mario Piazza: “non dimenticateci”. Seguendo il motto di PG “mettere i poveri nel nostro bilancio con l’auto- tassazione” il nostro gruppo si riuniva una volta al mese per condividere le diverse esperienze. Un gruppo di signore confezionava lavoretti da vendere nei mercatini e durante le sagre o nei pe- CRESIMA AL MAS: PERCHÉ NELLA VITA SI FANNO DELLE SCELTE… riodi di Natale e Pasqua, ottimi risultati ha sempre Con questa consapevolezza, più o meno forte, i giovani della parrocchia di san Gottardo di dato la vendita delle torte. Con il passare degli Mas-Peron si sono presentati, sabato 23 febbraio 2019, davanti al Vescovo, ai genitori, ai pa- anni alcune sagre sono sparite, parte delle socie, drini/madrine e all’assemblea riunita per rinonvare le promesse battesimali e ricevere il dono invecchiate, non hanno più potuto fare attività, dello Spirito Santo nel sacramento della Confermazione. Il percorso verso la Santa Cresima ha le giovani sono troppo impegnate, così abbiamo favorito i ragazzi a mettersi in gioco sia con rifl essioni profonde che con momenti di gioco. Con abbandonato i mercatini, a Natale continuiamo gli amici di Gron e Sospirolo hanno condiviso il ritiro a Col Cumano. Due giorni di leggerezza, con i biscotti e a Pasqua con le focacce. risate, servizio, impegno, ascolto, condivisione e anche di deserto. Nel 1987 siamo stati tra i primi in Italia per le “Nel silenzio ascolto me stesso e imparo a sentire la tua voce che sussurra qualcosa, mio Signore. Non è sempre facile ma testimoni raccontano di te e io mi alleno a riconoscere la tua presenza. Con questo proposito ricomincio il cammino con lo sguardo alto perché, come IL CORO PARROCCHIALE cantano i The Sun, il domani è ciò che oggi scelgo!” SAN GOTTARDO A NEVEGAL Ecco il nome dei dieci giovani: Beatrice Dell’Olio, Giorgia Dal Mas, Federico Da Rold, Nicholas De Domenica 26 maggio il Coro parrocchiale Dea, Luca Fumei, Simone Marcadent, Michael Milani, Alessandro Onida, Manuel Perotto e Filippo san Gottardo ha accompagnato con i can- Tancon ti la messa celebrata nel santuario della Madonna della Neve sul Nevegal. È stata anche l’occasione per incontrare e salutare don Francesco De Luca, per molti anni alla guida della parrocchia di Mas-Peron.

6 Insieme in Cammino Bollettino unitario Mas ■ adozioni, ora denominate sostegni a distanza, e il nostro gruppo ne ha molte, alcune persone PRIMA COMUNIONE AL MAS hanno potuto conoscere i ragazzi che aiutano. La Domenica 19 maggio le comunità di Mas e Peron hanno avuto la gioia di accompagnare nostra famiglia si prende cura dal 1987 di Francis, alla Prima Comunione 9 ragazzi di quarta elementare: Levi Riccardo Cervo, Giacomo Colleselli, un ragazzo che abbiamo raccolto quando aveva Gabriele Da Rold, Asia De Cassan, Alex De Pellegrin, Martina Funetta, Francesco Giambruno, 2 o 3 anni mentre vagava all’ospedale dove gli Alessandro Onida e Sabrina Sponga. era morta la mamma. Il nostro sostegno è anda- Dopo un percorso catechistico partecipato, improntato sul tema del mangiare insieme, to anche a Gilles, seminarista a Sakassou, nella tratto da episodi evangelici, i ragazzi sono arrivati pronti ed entusiasti al loro grande giorno. missione sostenuta dalla nostra diocesi, assieme ECCO QUALI SONO STATE LE IMPRESSIONI DI ALCUNI DI LORO: a Barnard, entrambi battezzati da don Claudio “Il giorno della mia Prima Comunione ero agitatissimissimissima ma ero anche super mega quando era la in missione, e oggi entrambi sa- felicissima” Martina Funetta; cerdoti. Durante l’estate vengono a Belluno, molti “Ero molto emozionato ed ero contento perché eravamo tutti insieme in chiesa” Gabriele Da Rold; di noi li conoscono perché la prima volta li ha “Ero emozionata ma anche preoccupata perché avevo paura di sbagliare a leggere“ Sabrina portati al Mas proprio don Claudio ed è stato Sponga; bello ospitarli. “Mi è piaciuto quando eravamo pronti per uscire davanti a tutti, quando ho letto e anche quando Attualmente il gruppo si è notevolmente ridotto, ho mangiato la particola. Ero emozionato e imbarazzato (ma poco poco imbarazzato !!) Ero da qualche anno le riunioni sono casuali e fatte anche molto soddisfatto” Alex De Pellegrin; assieme ai soci di Gron e Sospirolo ma è sempre “Mi son sentito sereno e tranquillo per la cerimonia, la Messa mi è piaciuta. L’unica preoccupazione interessante conoscere direttamente dai testimo- che ho avuto è stata di sbagliare a leggere” Levi Riccardo Cervo. ni quello che accade nelle varie missioni. I fondi raccolti nel 2019 sono stati così distribuiti: una parte a P. Gilles a Sakassou e a don Bruno Soppelsa (bellunese in Tailandia), il ricavato della vendita delle primule al CAV di Belluno, quello delle focacce pasquali (526 euro) per i bambini del Sudan, nonché una somma a un missionario vicentino in Mozambico dove tutto è stato di- strutto dall’alluvione. Attualmente il nostro Piergiorgio, da poco pensio- nato, si trova felicemente in Uganda dove conti- nua la sua missione che lo ha portato a dare tutta la sua vita a favore dei meno fortunati. Mariuccia

“CANTI A SANTA CECILIA” Sabato 24 novembre 2018 nella chiesa al Mas si è svolta la serata musicale dal titolo “Canti a Santa Cecilia” in occasione della Giornata mondiale dei poveri. L’evento è stato promosso delle nostre co- munità in collaborazione con l’Associazione Onlus Stella della Speranza e ha visto la partecipazione del Coro parrocchiale di , del Coro Re Maggiore di Gron e del Coro San Gottardo di Mas Peron. Quanto raccolto è andato a sostegno delle famiglie locali in diffi coltà.

Sospirolo Gron Mas-Peron 7 ■ Gron

GGRUPPO GGIOVANIG GRON

NEWS DAL GGG (GRUPPO GIOVANI GRON) tematiche, incontri organizzativi di uscite alla Prossimi alla conclusione delle attività del Grup- scoperta del nostro territorio, di sistemazione po Giovani Gron, vogliamo condividere con voi di alcune zone adiacenti la canonica, incontri quanto ci siamo impegnati a fare per noi stessi conviviali con il Gruppo Giovani Mas e momenti e per la comunità. di preghiera. Per il nostro autofi nanziamento abbiamo pre- Questo è quanto svolgiamo negli appunta- parato e venduto crostoli e organizzato una menti settimanali del gruppo giovani; incontri serata promozionale; per la comunità abbiamo che permettono a noi ragazzi soprattutto di incontrato famiglie e anziani con la “collabora- Non sono mancati incontri di preparazione fortifi care il legame che già esiste e riscoprire zione” di San Nicolò e servito piatti caldi nella di una stazione della via crucis foraniale gio- Gesù come presenza viva nella nostra vita. giornata della festa degli anziani. vani, incontri di approfondimento di alcune Gli animatori

TONGA SOA (BENVENUTI) IN MADAGASCAR

Questo è il saluto che Mariaclara Luongo, respon- Crespi, referente di ISP per il Madagascar che li sabile del progetto di Sostegno a Distanza di In- accoglie in una piccola casa di riposo. Maurizio sieme si può (ISP) e Piergiorgio Da Rold, direttore ha una particolare sensibilità nell’individuare i - ora in pensione - di ISP, hanno rivolto al pubblico bisogni di famiglie che abitano in case di fortuna, presente all’incontro che si è tenuto il 25 gennaio di bambini e bambine che vivono in situazioni di nella sala parrocchiale di Gron. Pg e Maria Clara estrema povertà e vanno a scuola in edifi ci sco- hanno fatto conoscere la grande isola africana lastici fatiscenti. Per loro c’è il sostegno a distanza, attraverso le storie del loro ultimo viaggio al nord scuole dignitose in muratura e, per alcuni, casette del paese. per tutta la famiglia. L’attenzione di Maurizio per Hanno rivissuto le loro emozioni e le loro impres- i più derelitti si è posata anche sul carcere a Ma- sioni per i panorami stupendi, ma soprattutto rovoay che ospita in condizioni igienico sanitarie hanno fatto conoscere storie di uomini e donne, prigionieri, fra cui minori, in situazione di totale ab- anziani e soli, abbandonati a sé stessi con poco bandono e degrado. Maurizio sa che può contare cibo, scarsa assistenza medica, condizioni igieni- sul ISP e sulla generosità della nostra gente che ha che e abitative precarie. Ora hanno trovato il calore sempre avuto fi ducia in lui e ne sostiene le opere. di casa nell’amicizia e nel sostegno di Maurizio T. Vedana

Festa nonni e bisnonni delle comunità di Gron e Sospirolo chiesa di Gron 3 marzo 2019

8 Insieme in Cammino Bollettino unitario SOSPIROLO GRON

Inserto ■ Camminare insieme

Via crucis unitaria MAS-PERON Venerdì 19 aprile in località Torbe ha avuto luogo la prima via Crucis unitaria per le tre parrocchie. Nonostante ci sia stato chi si è sentito particolarmente colpito dal fatto che le tradizionali via Crucis fossero In cammino state “sospese” con questa scelta, l’affl uenza è stata consistente. Siamo partiti ai piedi della chiesetta di Santa Teresa e con Maria abbiamo fatto un percorso ad anello, pregando aria è esempio di e cantando, anche se i canti scelti erano ascolto e disponibilità, in buona sconosciuti ai più..., terminando quindi sostegno e all’interno della chiesa. M incoraggiamento per tutti noi. La serata era pervasa da un’arietta E’ stata anche una grande particolarmente frizzantina e illuminata da una camminatrice, il suo percorso splendida luna, a me è piaciuta molto. I momenti di vita e fede non è stato facile, in cui siamo tutti uniti sono molto ricchi e ma segnato da grandi prove e bisognerebbe saper superare i pregiudizi personali soff erenze, per questo ci insegna a per iniziare a camminare veramente insieme. muoverci, a camminare e pregare Bianca Rettore insieme, sempre uniti. “Insieme in Cammino” è anche il tema ricorrente Vesperi itineranti al Mas del nostro essere nuova comunità. Per questo, nel mese a Lei dedicato, Domenica 31 marzo i Vesperi Foraniali Itineranti sono approdati nella chiesa di Santa Maria del Cammino, l’abbiamo invocata e onorata molti i fedeli presenti da fuori parrocchia. Dopo l’esposizione del Santissimo il canto dei salmi, in italiano, accompagnandola nelle realtà del guidato da don Vinicio Marcon. A seguire l’intervento di don Davide Fiocco sulla fi gura di Albino Luciani, nostro territorio che, con l’unione un Papa unico, il primo ad adottare un nome doppio, per ricordare i suoi due predecessori che avevano delle tre parrocchie, si è esteso ad voluto e promosso il Concilio Vaticano II, con le tante innovazioni, osteggiate da una parte del Clero, ma altre località. che lui voleva per una Chiesa dei poveri e più legata al Vangelo. Il suo linguaggio semplice, tanto amato Il 1° maggio con partenza da Maras, dai fedeli, era forse troppo schietto per chi preferiva giocare con le parole. Un pontifi cato troppo breve, attraversando Moldoi, siamo giunti solo 33 giorni, che ha lasciato un segno profondo, del quale ancora non si sa tutto, ma qualcosa riaffi ora alla chiesetta di San Zenon. anche attraverso suoi scritti ritrovati. Rimane il messaggio, chiaro, raccolto dai suoi successori e, per la Il 7 maggio dal Capitello all’imbocco semplicità, da Papa Francesco. Che il Papa del sorriso protegga e illumini tutti da lassù. La celebrazione del Prà della Melia abbiamo è terminata con la benedizione e la riposizione del Santissimo. raggiunto la chiesetta di Santo Stefano a Gron. Il 16 maggio ci siamo radunati presso la bellissima chiesetta di Santa Barbara alla Stanga. Il 21 maggio è stata la volta di Susin con processione fi no a San Lorenzo e discesa a san Rocco. Il 30 maggio, come ormai da anni, a conclusione del mese mariano, ritrovo al Passo Cervo, partenza dalla chiesetta della Madonna del sonno, con la statua della Vergine portata in processione fi no alla chiesa del Peron. Bravi i bimbi del catechismo che hanno recitato alcune decine del rosario. E’ stato bello trovarsi assieme e condividere questo percorso interparrocchiale, consapevoli che ce ne saranno da sperimentare molti altri ancora. Rosario unitario al Mas il 30 maggio 2019 Delia e Francesca

Sospirolo Gron Mas-Peron 9 SOSPIROLO GRON

InsertoI ■ Camminare insieme

MAS-PERON Costruttori di comunione in cammino (nuove esperienze interparrocchiali)

uesto numero del Infatti, pur avendo recepito raggiungere, ma non impos- terlo, condividerlo, vivendo bollettino appare alcune proposte foraniali nel sibile. Uno degli esempi che la nostra vita di fede nella Qper la prima volta in passato, abbiamo poi vissuto ha indicato è quello del mo- quotidianità, nella freschezza forma unitaria, realizzato con la nostra esperienza di fede saico. Senza dubbio costruire e vitalità, nell’apertura a chi è la collaborazione delle tre co- all’interno delle nostre piccole un disegno con tanti picco- povero, bisognoso di cure e di munità parrocchiali. parrocchie, con parroci distinti li pezzi di pietra colorata e una parola incoraggiante, a chi Anche il nome è nuovo, e con iniziative diverse. L’op- trasformarlo in un bellissimo è incerto nella fede o lontano. “Insieme in cammino”, frutto portunità attuale di avere la mosaico richiede tantissimo Così diventeremo più vicini al di idee e dialogo tra gruppi e disponibilità di due parroci, tempo, impegno, pazienza, nostro prossimo e instancabili componenti delle nostre tre del Consiglio Parrocchiale Pa- collaborazione e abilità, ma costruttori di comunione. parrocchie, come pure il nuo- storale Unitario, di altre forme alla fi ne il prodotto dà gioia Ancora il Papa ci ricorda vo logo e la parte grafi ca. di collaborazione e la presen- agli occhi di chi lo osserva; come Maria, la nostra mamma Tutte queste novità pos- za di gruppi interparrocchiali così, in senso traslato, ciascu- celeste, non sia mai stata una sono costituire un buon ini- già presenti ci spingono sem- no di noi può considerarsi una “giovane-divano”, che stava zio per favorire vicinanza e pre più verso un sentire e un piccola tessera che insieme a seduta, ferma, ma una giova- condivisione tra di noi. An- agire comuni. molte altre può comporre uno ne donna sempre in cammino, che la creazione di un grup- Papa Francesco ha ribadito stupendo mosaico. disponibile ad andare anche po di volontari che si dedica più volte quanto sia impor- Certamente ciascuna delle in luoghi lontani per visitare la con impegno all’ideazione e tante e fondamentale l’unità nostre tre parrocchie è ricca di parente Elisabetta. Prendendo realizzazione di un bollettino tra i cristiani che si riconosco- tradizioni, iniziative, umanità. esempio da lei mettiamoci tut- interparrocchiale rappresenta no come fedeli a Cristo e alla A tutti noi, sempre in sintonia ti in cammino alla sequela di un bel passo avanti. Ma sia- sua Parola. Ce lo ripete, giu- e collaborazione con i nostri Gesù e di Maria per costruire mo consapevoli che dobbia- stamente, perché consapevole parroci, spetta coltivarne il insieme una comunità unita. mo fare ancora tanta strada. che è un obiettivo diffi cile da buono e il bello e trasmet- Cristina Bellato

Consiglio Pastorale Parrocchiale Unitario (CPPU)

A un anno dalla formazione del nuovo Con- di lavoro, che è guidato da una coppia o terna siglio Pastorale Unitario delle parrocchie di di consiglieri, non mira necessariamente a Mas-Peron, Gron e Sospirolo, sento il dovere promuovere altre iniziative, ma innanzitut- e la gioia di condividere questo inedito e im- to conoscere ciò che viene già fatto nelle pegnativo cammino seguendo le nuove indi- nostre tre comunità e di favorirne il coordi- cazioni del nostro vescovo Renato. Le strade namento. Voglio ringraziare i parroci per la da percorrere diverranno unitarie, con la col- loro presenza e sostegno, ricordando che i laborazione reciproca, nel rispetto delle varie tempi ci hanno consegnato una nuova storia peculiarità affi nché ognuna delle comunità le entrare in contatto con ognuno di voi. anche nella fede, chiamandoci ad aff ronta- possa conservare. Le nuove strade possono Per questo sono stati pensati dei Gruppi di re diffi coltà inedite nell’apostolato. Termino presentare diffi coltà e ostacoli ma noi tutti lavoro formati da persone che già operano ringraziando tutti i componenti del Consiglio siamo chiamati, in primis come cristiani, a in quattro ambiti che i consiglieri hanno rite- per la loro dedizione, l’impegno costante e superare diffi denze e paure, lasciandoci alle nuto di rilevante importanza; ecco gli ambiti: sereno, fi nalizzato al bene comune. A tutti un spalle ciò che può dividere e intraprendere Giovani e famiglie giovani, Comunicazione caloroso augurio di buon cammino insieme. questo nuovo cammino. Il nuovo consiglio (bollettino unitario e sito), Cura degli anziani Sisto Gusatto si sta impegnando intensamente per poter e degli ammalati, Celebrazioni. Ogni gruppo (vice presidente del CPPU)

10 Insieme in Cammino Bollettino unitario SOSPIROLO GRON

Inserto ■ Camminare insieme

I GIORNI DELLO SPIRITO E DI COMUNITÀ MAS-PERON

LE TRE SERATE DELLO SPIRITO mente grande se accetta di farne È stata una serata partecipata e In preparazione alla Quaresima, parte, non da proprietario o domi- molto interessante. L’ascolto delle il Vescovo Renato ha invitato natore ma da consapevole e rispet- parole, lo scambio delle proprie le comunità parrocchiali a toso difensore. esperienze, i momenti di condivi- incontrarsi e condividere “I Gli elementi del nostro pianeta sione, la presenza del coro Monti giorni dello Spirito”, momenti di sono indispensabili alla nostra vita, del Sole, tutto questo ha ravvivato approfondimento del Vangelo, come l’ARIA che ci dà il respiro e i nostri animi, dandoci quella carica ma anche del vissuto di ognuno, l’ACQUA che ci vivifi ca e ristora. che a volte manca per proseguire il in cui gli insegnamenti di Gesù si Se sappiamo contemplare tutti gli nostro cammino di vita e di fede. fondono con la vita quotidiana. aspetti di questo maestoso creato, quanta energia e meravigliose sen- Seconda serata Prima serata sazioni la sua totale bellezza emana! La seconda serata, venerdì 8 marzo, La prima serata, giovedì 7 marzo, si ABITARE IL NOSTRO CORPO si è svolta nella chiesa del Mas, il è svolta presso la Casa Incontro di tema “LA TUA FERITA SI RIMARGI- Sospirolo, il tema proposto era “ABI- Il corpo è la nostra casa primige- NERA’ PRESTO”, con rifl essioni sui rivolto ai numerosi giovani presenti TARE LA TERRA DEI NOSTRI PADRI”. nia: veniamo al mondo abitando un momenti di diffi coltà che ognu- “implorandoli” a non avere paura di Abitare la casa, che è un bene pri- corpo che è per ogni essere uma- no di noi ha vissuto, come li ha chiedere aiuto e di non chiudersi mario, luogo dell’identità personale no la prima abitazione, lo spazio, superati e con l’aiuto di chi. Luca in sé stessi. Il “Coro Re Maggiore” in cui ristorarsi, riposarsi, ricaricar- l’habitat che favorisce il processo ha portato la sua testimonianza di ha intonato i canti, lasciando spa- si… luogo di relazioni familiari, di formazione e di maturazione da operatore della Protezione Civile, i zio anche a parti da eseguire con positive o negative, che segnano cui conseguono le decisioni della suoi contatti con l’organizzazione, le l’assemblea. nel profondo il nostro essere, di propria vita. prime esperienze e poi il terremoto All’inizio si percepiva un clima di equilibri tra interno ed esterno, ma dell’Aquila, l’impatto con la soff e- attesa, di curiosità visto che non anche tra bisogni e desideri, tra ABITARE SE STESSI renza, il desiderio di alleviarla. Ci si erano i parroci a guidare l’incontro intelligenza e ragione, per essere, è confrontati su come la nostra co- ma “uno di noi”. Poi di coinvolgi- infi ne, luogo in cui il soggetto si Quale vantaggio ha un uomo che munità può migliorare per farsi pre- mento con un desiderio crescente prende cura di sè stesso. guadagna un mondo intero, ma sente con chi soff re e per avvicinare di condivisione. Il canto ha aiutato La casa è anche il luogo dove ci perde e rovina se stesso? quanti sono scettici verso i valori del anche se, specie i giovani, parteci- “mettiamo a nudo”, spogliandoci Per prendersi cura di sé, ma anche cristianesimo. Il gesto dell’unzione pano meno, quasi avessero paura del nostro “vestito sociale”, dove non cura degli altri, abbiamo bisogno di della Croce ha portato ognuno a di farsi sentire. Speriamo che nel abbiamo più bisogno di difenderci scrutare dentro di noi, per trovare e deporre le proprie soff erenze, in un futuro le nostre assemblee ritrovino da nessuno ma possiamo essere dare un senso alla nostra vita. Senza momento di silenzio, e ungendo la voglia e la gioia di levare la voce autenticamente quelli che siamo. una ricerca interiore, senza abita- con olio le parti del Cristo crocifi s- cantando inni, senza inibizioni. re se stessi, non si compie nessun so che più rappresentavano quei È stata una bella esperienza, di certo cammino di umanizzazione. dolori. L’incontro è stato presentato utile per integrare le tre parrocchie, ABITARE LA NATURA Non dimentichiamo che una forma da Graziella e i canti accompagnati un modo coinvolgente di vivere il di vita interiore è la vita spirituale L’uomo è infi nitamente piccolo di dalle ragazze con le chitarre. vangelo e di condividerlo. Speriamo cristiana. fronte alla NATURA, ma infi nita- non si concluda con i tre incontri Terza serata ma produca frutto e attragga molti altri. Che Gesù ci aiuti. Sabato 9 marzo ci siamo ritrovati Il messaggio che il Vescovo vuo- nella chiesa di Gron con il tema le far passare è che sempre più “E SARAI CHIAMATO RIPARATORE dovranno essere i laici a integrare DI BRECCE, IL RESTAURATORE DI l’opera dei sacerdoti e dei parroci, SENTIERI”. A condurre Michela. La visto il preoccupante calo del clero. testimonianza di Paolo sulla sua Ognuno degli appuntamenti si è crisi esistenziale che l’ha portato concluso con un rinfresco, davvero nel buio della depressione, fi no al apprezzato quello di Gron con le lento ritorno alla luce, è stata dav- minestre tradizionali. vero toccante, specie quando si è Viviana e Francesca

Sospirolo Gron Mas-Peron 11 SOSPIROLO GRON

InsertoI ■ Camminare insieme

MAS-PERON Ad Assisi, alla ricerca del bene comune

al 10 al 12 maggio 2019, si e questa è la “condizione neces- Dè tenuto ad Assisi il XXVII saria per promuovere la cultura Congresso Nazionale di Spiri- del bene comune”. Questa ci- tualità Antropologica e di Eco- tazione, tratta dalle conclusioni logia Sociale dal titolo “Il Club del Congresso, esprime bene il e il bene comune”. Diverse cen- concetto che non è suffi ciente tinaia di persone, provenienti smettere di assumere sostan- non solo dall’Italia ma anche da ze alcoliche per riconquistare varie nazioni europee, si sono il benessere personale e fami- ritrovate, come ogni anno, in gliare, ma bisogna impegnarsi questa bellissima città, così ca- volte, sembrano così bui da far proprio questo che si trova fre- per adottare uno stile di vita rica di magia e di misticismo, pensare di non poter più ritro- quentando un Club Alcologico “sobrio” a 360°. Il CAT rappre- per rifl ettere insieme su cosa sia vare la strada verso la serenità, Territoriale. Il CAT è un gruppo senta un chiaro esempio di il tanto decantato “bene comu- periodi nei quali niente sembra di famiglie che si incontra una come ogni essere umano pos- ne” e di come possiamo farlo avere un senso e nessuno sem- volta alla settimana e che cerca, sa intraprendere con successo diventare realtà anche nella vita bra capire il dramma che si sta insieme, di superare i problemi un percorso di cambiamento, quotidiana di ognuno di noi. vivendo. In queste situazioni, causati dall’uso di sostanze al- che passa anche attraverso la Ma cosa s’intende per bene il malessere è talmente grande, coliche e di intraprendere un costruzione di relazioni effi caci, comune? Esso potrebbe essere così lancinante e disorientante percorso di rinascita, che può eliminando le barriere cultura- defi nito come l’impegno per la che non si ha la forza, ma nem- portare non solo alla semplice li, religiose, sociali, politiche. realizzazione del benessere di meno la capacità, di chiedere o astinenza ma anche ad adottare Queste famiglie trovano, insie- tutti, difatti il bene comune par- cercare aiuto. Qualcuno deve uno stile di vita sano, ricono- me, la strada per uscire dalla te dal benessere personale, che prenderti per mano, dimostrarti scendo la “potenza della so- loro sofferenza, diventando si raggiunge prendendosi cura che sei importante, che sei ama- brietà”. Raggiungere la sobrietà poi esempio e stimolo per tut- si sé e del proprio processo di to… SOLIDARIETÀ, AMICIZIA, signifi ca: “liberare la nostra vita ta la comunità in cui vivono crescita e maturazione, il quale AMORE, queste sono le “me- da ogni forma di tossicità, nel ed operano. “La base per un dura per tutta la vita. Ad ogni dicine” di cui abbiamo bisogno comportamento, nel linguaggio bene comune è l’amore come essere umano capita di attraver- quando siamo in diffi coltà ma e nei concetti (sostanze, ideolo- semplice tessitura di rapporti sare dei periodi diffi cili che, a anche nel vivere quotidiano. È gie, incuria, indifferenza, etc..)” umani”. Padre Mauro Gambet- ti, custode del Sacro Convento di Assisi, ha aperto il congres- Ministri straordinari dell‘Eucaristia so raccontando dell’incontro di Francesco con il Sultano a Il Ministro Straordinario della Comunione è un battezzato laico, uomo o donna, cui è affi dato in maniera straordi- Damietta, durante la quinta naria il servizio liturgico della distribuzione della Comunione eucaristica: durante la Messa, in caso di assemblee crociata, quando il poverello particolarmente numerose, o per impossibilità fi siche del sacerdote celebrante. Per lo stesso motivo viene affi data d’Assisi si è presentato davanti al Ministro Straordinario anche l’esposizione del Santissimo Sacramento alla pubblica adorazione senza però a lui disarmato, povero, come impartire la benedizione eucaristica. pellegrino nel mondo ma è sta- Al di fuori della Messa, è sua facoltà portare la Comunione agli ammalati in casa o in ospedale. to accolto e ascoltato, mettendo Il mandato ai ministri è conferito dal parroco, con l’autorizzazione del vescovo diocesano, per un periodo di tempo in luce come il bene comune determinato (di solito tre anni), rinnovabile anche più volte. cresca dalle piccole cose, dai Patrono dei Ministri Straordinari della Comunione è San Tarciso, un giovane cristiano del 2° secolo, che, secondo la piccoli progetti. leggenda, sarebbe stato martirizzato mentre portava la Comunione ai cristiani in carcere. Tutti siamo ospiti stranieri Nelle nostre tre comunità svolgono questo servizio sette persone: una nella Parrocchia del Mas-Peron che è Giacomina e pellegrini in questo mondo Manfroi; due nella Parrocchia di Gron che sono Lucia Mezzacasa e la nuova nominata Paola Garbin;quattro nella e possiamo fare in modo che Parrocchia di Sospirolo che sono Luisa Vall Graells, Loredana Benigno, Doretta Cassol e la nuova nominata Catia Tibolla. quanto di buono c’è in ognu- Con l’aiuto del Signore, queste persone speciali sono a disposizione di chiunque ne avesse bisogno. no emerga, avendo in cuore la L. Vall Graells possibilità dell’incontro. L. Mazzucco

12 Insieme in Cammino Bollettino unitario Sospirolo ■

IN MEMORIA DI SANTA BARBARA Domenica 2 dicembre 2018 Sospirolo ha fe- CRESIMA A SOSPIROLO steggiato Santa Barbara, la patrona degli ad- Sabato 16 febbraio, nella chiesa arcipretale di Sospirolo, 18 giovani delle parrocchie di Gron detti alla preparazione e custodia degli esplo- e di Sospirolo hanno ricevuto il sacramento della Confermazione dal nostro Vescovo Renato. sivi, della Marina Militare, del Corpo Nazionale Si tratta di Rebecca, Edoardo, Lara, Nicola, Letizia, Rino, Riccardo, Serena, Steven, Emma, Alessio dei Vigili del Fuoco, dell‘Artiglieria, del Genio R., Nicole, Augusto, Giulia, Alessio P., Laura, Saverio, Flavia. Che emozione nei loro volti e in Militare, dei Minatori e lavoratori nelle gallerie, quelli dei loro genitori! Geologi e di coloro che sono impegnati nelle Sono stati presentati al vescovo e alle comunità con i loro ideali, il desiderio di ricerca, la attività minerarie e petrolifere, emigranti ed voglia di fare qualcosa di grande nel presente e nel futuro che si spalanca davanti a loro. ex emigranti. Con il percorso fatto insieme è maturata la scelta personale di mettersi in gioco, di crescere, Ultimata la celebrazione della Santa Messa cambiare, prendere il largo, vivere la vita cristiana non da spettatori, ma da veri protagonisti. con la presenza dei Rappresentanti delle varie Attraverso alcuni incontri condivisi con i cresimandi della parrocchia di Mas Peron, hanno Associazioni e Gruppi volontaristici, si è svolta scoperto quanto bello è condividere alcune fragilità, dubbi, cose in comune, diversità, amicizia. la processione con la statua della Santa fi no a Ora tocca a loro essere credibili testimoni della presenza di Gesù nella vita di tutti i giorni. Piazza Lexy, davanti al Monumento dei Caduti F.B. sul Lavoro e nelle Guerre, dove è stato posato un omaggio fl oreale. Le autorità presenti sono intervenute brevemente a ricordo dei tanti caduti di Sospirolo sul lavoro, in galleria o in guerra. Al termine della commemorazione don Luciano ha impartito la benedizione a tutti i presenti. Questa ricorrenza, istituita nel lontano 1929 dall‘allora Arciprete don Pietro Zangrando era particolarmente sentita dalla cittadinanza non- ché dagli emigranti che tornavano a casa dopo una stagione di faticoso lavoro. Ringraziavano la Santa di poter riabbracciare i loro cari e tuttora questo appuntamento è atteso dai Sospirolesi tanto da considerare Santa Barbara come una seconda patrona. Al termine della processione e della cerimonia il locale comitato ha off erto un rinfresco convi- viale presso la Casa Incontro della parrocchia. Nel pomeriggio, al Centro Civico la Pro Loco Monti del Sole ha presentato il tradizionale concerto di Santa Barbara con la partecipa- BRUSA LA VECIA A COL MOLIN zione della Banda Sette Ville di Alano di Piave, Il 28 marzo Col Molin ha messo al rogo per il secondo anno “la quest‘anno, dedicato alla memoria dei nostri vecia“. È arrivata la Fazendona con una cariola piena di “impreste compaesani Renato Moretti e Serafino De da laoro e motoseghe“ perchè a suo dire “anca mi sto an fae parte Dona‘. dei Volontari“ messaggio positivo questo dopo tutto il trambusto U. Vedana che fuoco, acqua e Vaia hanno scatenato nella nostra provincia. Forse anche a causa delle disgrazie successe, la Fazendona ha dettato un testamento morigerato. E tra un dolce e l‘altro, un prosecco e un succo ha parlato della corrente che giunge alla Falcina “ma da Fabrizio gnint“ alle “tresento piante de noseler che a Maras i a piantà e la nutella i farà“. Di Toni e la Pierina che “i à molà la farina e i fa fun co l‘incenso“ al “mercà in piatha che al vendre al se anima poc, doi banchi ghe restà“ e altro ancora. Gli elogi sono stati per quei de “Col Molin, gran bel posto, l‘unico ‚ndove che i fa ancora le mede co le cane, pecà che i lampioi i sie sempre stusadi“. Infi ne l‘atteso rogo che ha vivacizzato il buio con migliaia di lucciole ardenti tra le grida gioiose dei bambini... e anca sto an le andat... co le so robe brute e bele...

Sospirolo Gron Mas-Peron 13 ■ Sospirolo

PRIMA COMUNIONE A SOSPIROLO

Ecco i nomi dei ragazzi delle parrocchie di Gron e di Sospirolo che lo scorso 26 maggio hanno fatto la Prima Comunione: Andrea Gressani, Aurora Triches, Emily Franzolin, Emma Ferigo, Federico Belmonte, Giacomo Lovat, Linda Monaia, Mattia Tegner, Michelle Carrera, Nicola Lovatel, Nicole Casanova Simone Mioranza, Sofi a Menegolla. Con loro le due catechiste: Sonia e Rachele.

CAPITELLO A COL MOLIN LA MANDRA RIVIVE GRAZIE ALLA FESTA DELLA MONTAGNA Una giornata splendida ha fatto da cornice a un evento molto sentito per le 14 famiglie che abitano la piccola frazione sospirolese di Col Molin. Il 30 marzo è stato benedetto il Capitello in ricordo di Licia (Ida) Troian e Giuseppe De Donà, scomparsi recentemente, oltre a tutti co- loro che negli anni hanno lasciato questa piccola comunità. Il Capitello è stato relizzato da Giorgio De Donà, con l‘aiuto di persone volonterose del posto, mentre il crocifi sso è opera di Licia Troian anni 70 in Val Spessina, e Silvio Barp, colonna del artista autodidatta con la passione di pittura e Centro Studi recentemente scomparso. Era pre- scultura. L‘acqua per la benedizione è stata rac- sente anche il vescovo Renato Marangoni, grande colta nel ruscello che attraversa la valle di Tuses appassionato di montagna, che dopo un breve e don Robert, aff ascinato da questo luogo, ha itinerario alla scoperta dei sentieri sospirolesi, ha esaltato l‘opera straordinaria che è il creato, una celebrato una messa. natura splendida che ci circonda e merita molto Transitare alla Mandra qualche anno fa era im- La festa è stata anche un’occasione per diff ondere più rispetto. In questo contesto naturalistico- presa ardua, data la presenza di fi tti rovi che la storia di questo sito, e per rifl ettere sulla margi- spirituale mancava proprio quel riferimento coprivano i sentieri di accesso. Tuttavia il lavoro nalità che hanno assunto queste montagne con religioso, come in taluni luoghi del territorio, del Centro Studi Montagna Sospirolese, che da la fi ne delle attività agricole. Questo rende ancor che trasmetta un senso di appartenenza e di tempo cura la sentieristica della zona, ha reso più preziosa l’attività del Centro Studi Montagna protezione a chi ci vive. La piccola cerimonia possibile l’organizzazione di una festa della mon- Sospirolese, grazie al quale è possibile ripercor- non poteva terminare senza il pranzo conviviale tagna proprio in quel luogo. rere i sentieri dei nostri avi, ma soprattutto di off erto dal generoso Comitato di Col Molin. Un Il posto non è stato scelto a caso; la Mandra, infatti, tramandare la memoria delle loro fatiche, oggi ringraziamento a Bepi e Licia quello che ci hanno era una malga che gestiva i pascoli adiacenti, diffi cili anche solo da immaginare. lasciato nel tempo. dunque punto di riferimento sia per l’economia Altra iniziativa di successo del Centro Studi la se- Delia De Bon locale che per le vie di accesso ad altre località. rata di alpinismo storico “Adriana Valdo e i Monti Con l’abbandono della montagna nel secondo del Sole” dello scorso 4 maggio. Si è trattato di dopoguerra, la Mandra ha subito gli eff etti del un incontro con la prima donna accademica tempo, diventando inagibile. del Cai, alpinista e scialpinista, intervistata da Però lo scorso 30 marzo circa 200 persone si sono Emiliano Oddone, geologo di Dolomiti Project. radunate nel prato della ex malga, facendo rivive- Adriana Valdo, nata a Vicenza nel 1931, è legata re l’antica centralità del luogo. Scopo dell’evento ai Monti del Sole per il bivacco installato nel era di ricordare le personalità che hanno vissuto la 1971 ai piedi dei Feruch, dedicato alla memoria montagna sospirolese. A tal proposito sono stati dei genitori. ricordati Pino Visentini, sedicenne morto negli Elia Moro

14 Insieme in Cammino Bollettino unitario Sospirolo ■

Una piccola tessera del IL CIRCOLO AUSER “MONTE SPERONE” mosaico missionario Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l’in- Al tempo del vescovo vecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il Pietro Brollo (1996- loro ruolo nella società. Sempre più spesso la 2001) nelle nostre nostra gente ci nomina e queste sono alcune piccole realtà è soffi ato delle attività svolte dal Circolo AUSER “Monte il vento dello Spirito. Sperone” nato a Sospirolo più di 20 anni fa. I Infatti, una Missione soci sono quasi 150, in maggioranza donne. evangelica è stata L’ultimo martedì di ogni mese è dedicato agli in- condotta in tutta la contri che si svolgono nella sede delle ex scuole e quella dei piccoli che ora le riconoscono e le diocesi e nelle nostre parrocchie, Sospirolo, Gron, elementari di Gron. Si festeggiano i compleanni salutano quando le incontrano. San Gottardo. Ha coinvolto vescovo, sacerdoti e del mese, si fanno le “quatro ciacole”, si vedono Importante e impegnativo è il servizio del “Filo molti laici e ha rivitalizzato le nostre comunità fi lmati sulle nostre tradizioni e la nostra storia d’argento” in cui i volontari dell’Auser si pro- con una rinnovata partecipazione. A Sospirolo che fanno riaffi orare e condividere ricordi. Non pongono per accompagnare alle viste medi- c’era un gruppo, “Giovani e Adulti per riscoprire la mancano gite e pranzi. che persone malate e sole. Nel 2018 sono stati gioia di credere”, che ha deciso di far parte di tale Costante e fruttuosa è la collaborazione con percorsi 3045 km per un totale di 174 ore di progetto pastorale e di fare come quel seme che l’amministrazione comunale, la biblioteca e le disponibilità. È un compito molto delicato per muore nella terra per portare frutto da donare altre associazioni del territorio. Molto apprezzato la particolare vulnerabilità di queste persone al suo prossimo, prossimo lontano a volte dalla è il servizio di sorveglianza svolto dai nonni che ricevono non solo il “trasporto”, ma hanno chiesa ma alla ricerca di un senso profondo vigili all’entrata e all’uscita dei bambini delle anche l’occasione di parlare e di raccontare da dare alla propria vita. Il gruppo, perciò, si è scuole e quello delle nonne che tutte le mattine le loro storie. Questa è l’AUSER: una presenza sciolto, ma si è immerso nell’esperienza della accolgono sul pulmino i bambini della scuola amica per le persone più vulnerabili, siano esse Missione. Uno di questi operai missionari è stato dell’infanzia. È stato un primo esperimento, ma anziani o bambini. Salvatore Canzoneri, che da poco tempo è andato auspichiamo che sarà rinnovata per gioia loro Norma Panigas a raggiungere la moglie Gabriella in Paradiso, è stato un uomo di grande fede e di poche parole, di preghiera e di ascolto, prezioso per tutti noi, SANTA MESSA CON L’ASSOCIAZIONE FANTI DI E SOSPIROLO per la comunità parrocchiale e foraniale, per SOSPIROLO 19 MAGGIO 2019 quella religiosa cilena, presso cui ha soggiornato per alcuni periodi. Lo ricordiamo così, come una piccola tessera che ha contribuito a disegnare un progetto che, pur appartenendo al nostro passato, è vivo e presente nella mente e nel cuore di chi l’ha vissuto. Una vera primavera dello Spirito che ha rinnovato tutti coloro che in essa hanno creduto, come il nostro amico fraterno Salvatore. M.C.B.

27 APRILE 2019: INCONTRO GENITORI-FIGLI USCITA 5A ELEMENTARE A MOLDOI

Sospirolo Gron Mas-Peron 15 ■ Eventi ■

MATRIMONIO (Mas) MATRIMONIO (Gron)

Il matrimonio di ALBERTO MARES e CHIARA DAL PONT è stato celebrato il Il matrimonio di DANIELE D’INCAL ed ELISA VEDANA è stato 15 settembre 2018 a nella Chiesa di Madonna di Vedoia. celebrato l’8 giugno 2019 nella chiesa di san Gottardo.

50 anni di matrimonio (Mas) 68 anni di matrimonio (Ponte Mas)

Sabato 8 giugno presso la chiesetta di S. Barbara della Stanga, IGINO CASSOL Ponte Mas, 68.mo di matrimonio. ROSA VIGNE E ALDO ROCCON, rispetti- e LIDINA ANTIGA hanno celebrato il 50.mo anniversario di matrimonio, vamente di 89 e 90 anni, hanno raggiunto lo scorso 31 marzo, il traguardo festeggiati dal fi glio Nicola, la nuora Elena, la nipotina Valentina, fratelli di 68 anni di matrimonio. Hanno voluto festeggiarli attorniati dai loro tre e parenti. fi gli Serena, Fiorenza e Renzo, dai sette nipoti e nove pronipoti.

Annunci di nascita e battesimo Benedizione dei bambini

I nonni Carletto Tibolla e Daniela Laura Maria Candela di Antonio e annunciano la nascita della nipo- Sara De Cian è stata battezzata il te Emily Sossai nata il 10.03.2018 e 16 dicembre 2018 nella chiesa di battezzata a Sedico il 30.09.2018 San Giovanni Battista di Tommaso Benedizione dei bambini Epifania 2019, chiesa di Gron Natale (Palermo).

16 Insieme in Cammino Bollettino unitario ■ Eventi ■

Lauree Mas Mas Sospirolo Sospirolo Sospirolo

Deborah Roccon di Walter e Sara Fant di Bruno e Katia Luca Listan di Valentino e Catia Francesco Sanniti di Stefano Selina De Donà di Giorgio e Monica De Col di Ponte Mas si Triches, si è laureata il 21 Tibolla di Oregne, si è laureato ad e Annarosa Isma di Maras ha Paola Cervo da Col Molin, si è laureata l’8 marzo 2019 a Pa- marzo in Scienze Politiche agosto 2018 in Actuarial Science concluso il suo percorso di studi è brillantemente laureata in dova al Dipartimento di Scienze a Trieste, con 97/110, discu- (Scienze Statistiche Assicurative) conseguendo la laurea Magi- Giurisprudenza a Trieste il 20 Economiche e Aziendali, corso tendo la tesi: “Il caso Brexit presso HEC Lausanne (Svizzera), strale in Ingegneria dell’Ener- marzo 2018. Alla legittima di laurea Business Administra- alla luce del diritto costitu- discutendo la tesi “On the Calcu- gia elettrica con il massimo dei soddisfazione dei familiari, si tion, con una tesi dal titolo: “Ad- zionale britannico”. lation of Benchmark Reinsurance voti il 22 febbraio 2019 presso uniscono le congratulazioni dressing future challenges with Alla neo dottoressa congra- Rates in a Politically Uncertain il Dipartimento di Ingegneria del vicinato che augurano a Good Strategy: the Unifarco tulazioni vivissime. Environment”. Attualmente, la- dell’Università di Padova. Ha a Selina la realizzazione dei case”. Votazione 110 e lode. vora come Controller e Reserving scelto di proseguire la sua for- suoi sogni e progetti futuri. Complimenti e vive felicitazioni. Actuary in una compagnia riassi- mazione con un dottorato di curativa di Zurigo ricerca presso la stessa facoltà.

95 ANNI DI ROSETTA SANCANDI

Gli amici del Centro Anziani Mas-Peron e dintorni hanno festeggiato in allegria i 95 anni della socia Rosa Sancandi.

92 ANNI DI SANTA PELLIN 90 ANNI DI NONNA TADDEA DAVID

MAS. Lo scorso 11 aprile la sig.ra Santa Pellin ha festeggiato il suo SOSPIROLO. Il 22.12.18 nonna Taddea ha raggiunto l’invidiabile tra- 92.mo compleanno. Eccola nella foto insieme alla fi glia Maria Grazia. guardo dei 90 anni e in questa foto è circondata dai suoi adorati nipoti Complimenti e auguri. e pronipoti. Alla nostra cara nonna un GRAZIE dal profondo del nostro cuore per l’amore che ci ha trasmesso, con l’augurio di festeggiare insieme ancora tanti bei compleanni come questo. Auguri nonna!

Sospirolo Gron Mas-Peron 17 ■ Anagrafe ■

BATTESIMI: MAS BATTESIMI: GRON

Rosa Ricciardi Daniel Savin Gloria Nesello Patrick De Salvador di Mario e Averis Papastefani di Liviu e Federica Chiavello Di Enrico e Miriam Casanova di Flavio e Francesca Villanova 2018 2018 2019 2019

BATTESIMI: SOSPIROLO

Mattia Croda Melissa Barp Matilda Sommacal Michele Giovanni Bogo di Davide e Kelly Zancanaro Di Lorenzo e Da Rossa Alessandra, di Ivan e Rossella Olivotti di Lorenzo ed Elisa De Barba 2019 2019 2018 2018

Lorenzo Andriollo Alice Serafi ni Melissa Cavallini di Andrea e Tamara Da Rold di Luca e Irene Talamini di Mirko e Federica Roccon 2019 2019 2019

Come fare un’off erta per il bollettino Chi desidera fare un’off erta per il bollettino può lasciarla direttamene agli incaricati della distribuzione oppure usare uno dei seguenti contatti. Altri conti postali e bancari oltre a quelli riportati sono stati chiusi. Parrocchia di S. Stefano in Gron Oppure Oppure Via Gron, 41 Parrocchia Ss. Pietro e Paolo in Sospirolo Parrocchia di San Gottardo in Mas Peron 32037 Sospirolo (BL) Via Capoluogo, 131 Via val di Fontana, 17h IBAN: IT40V0200861310000004631831 32037 Sospirolo (BL) 32036 Sedico (BL) (Banca Unicredit) IBAN: IT98G0200861310000004721954 IBAN: IT 62 E 08140 61311 000013047411 Causale: contributo (Banca Unicredit) Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino Causale: contributo Causale: contributo

18 Insieme in Cammino Bollettino unitario ■ Anagrafe ■

DEFUNTI: SOSPIROLO

NARCISA DE ZUANI FERRUCCIO PISON EDOARDO LOVAT CECILIA SOGNE + 3.12.2018 + 28.12.2018 +22.01.2019 + 27.01.2019

ADELINA DE DONÀ ANGELICA BRANCALEONE RUGGERO DE ZANET FORTUNATO DE MIN 14.02.2019 + 6.03.2019 +14.03.2019 + 30.03.2019

GIAN DOMENICO LOVAT SALVATORE CANZONERI MARIA RINA ARGENTA NOEMI LOVAT + 13.04.2019 + 17.04.2019 +23.04.2019 +28.04.2019

ERMENEGILDA DE DONÀ MARIA VIGNE DINA VEDANA WALTER FONTANA 1.05.2019 +11.05.2019 + 22.05.2019 + 21.05.2019

Alzo gli occhi verso i monti: Non lascerà vacillare il tuo piede, Il Signore è il tuo custode, RINGRAZIAMENTO da dove mi verrà l’aiuto? non si addormenterà il tuo custode. il Signore è come ombra AI SOSTENITORI SALMO 120 SALMO 120 Il mio aiuto viene dal Signore, che ha Non si addormenta, non prende che ti copre, Si ringraziano quanti in qual- fatto cielo e terra. sonno, il custode d’Israele. e sta alla tua destra. siasi modo hanno sostenuto e sostengono il bollettino.

Sospirolo Gron Mas-Peron 19 ■ Anagrafe ■

DEFUNTI: GRON

VITTORIO CASANOVA GIOVANNA SALTON ANNA BRUNA FANT ENZO BOTTARETTO + 27.12.2018 + 16.01.2019 + 6.02.2019 + 14.02.2019

DAL SALMO 24

Accoglimi, Signore: in te ho posto la mia speranza Ricòrdati, Signore, del tuo amore, della tua fedeltà che è da sempre. Ricòrdati di me nella tua misericordia, ALDO TEGNER FELICE CENTELEGHE RENZO MORO per la tua bontà, Signore. R. +22.02.2019 +13.04.2019 +26.04.2019

DEFUNTI: MAS

SILVANA CONTARINI MIRELLA DE CIAN VALERIO VEDANA REMIGIO SERRA + 25.11.2018 +22.12.2018 + 18.01.2019 + 18.01.2019

AMELIA PRADEGAN PAOLA DE CONTO EVELINA DE VECCHI LUCIA SCAVONETTO + 3.02.2019 + 7.02.2019 + 7.04.2019 +7.05.2019

20 Insieme in Cammino Bollettino unitario