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Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio-Paestum (Sa) - Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business Salerno - Abb. annuale 25,00€ 0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] Anno XII n° 11 del 27 Marzo 2010 CAPACCIO I beni del Gabriele Mauro, Parco per il un consigliere in bene del Parco discussione di Bartolo Scandizzo

ARTICOLO A PAGINA 5 Cento milioni di euro! A questo am- EBOLI monta il patrimonio immobiliare del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Cinque “magnifici” Diano. La fonte é molto attendibile visto che si tratta dell’attuale presi- aspiranti alla dente, Amilcare Troiano. È stato proprio lui a lanciare l’allarme poltrona in occasione dell’inaugurazione del museo paleontologico di Magliano di sindaco qualche mese addietro.

CONTINUA A PAGINA 3 FRANCESCO FAENZA A PAGINA 18 BATTIPAGLIA ALTAVILLA L’addio Asi..lo politico al mae- stro Di di Ernesto Giacomino Verniere Attualmente funziona così. Metti che ti viene in mente di piazzare in zona indu- ORESTE MOTTOLA A PAGINA 10 striale una fabbrichetta di kiwi sintetici, o OLIVETO CITRA di orecchiette di plastica a cottura perpe- tua, o di sfiziosi attrezzi di lattex per cop- Il miele di pie molto emancipate, tu – pure se già stai a posto con tutti i permessi vari, Comu- Leonardo Mangieri ne, Stato, Corte di Giustizia Europea, Uefa e Unesco – tu, dico, oggi come oggi devi piace andare sempre e comunque presso un tale La morte del Un polo museale Ente pubblico economico, denominato in Europa ASI (acronimo di Area per lo Sviluppo In- Crocifisso, speranza a Capaccio si dustriale) che dovrà darti il nulla osta al- l’insediamento: loro vengono lì, fiutano il per l’umanità può fare ARTICOLO A PAGINA 22 vento, guardano i confini e i metri quadri, ROCCADASPIDE di Luigi Rossi di Lucio Capo calcolano il contraccolpo ambientale, Ospedale, i pazienti fanno previsioni e proiezioni e statistiche, I vangeli riportano quattro versioni, Una proposta coraggiosa e non pere- t’espropriano un po’ di terreno giusto forse fin troppo diverse tra di loro, ma grina. Una vecchia idea che mette in per la sindrome del salumiere taglione, non contraddittorie, del momento allarme interessi consolidati nell’Area sono dirottati Archeologica ed eccita gli animi dei poi ciondolano qualche giorno con la estremo della morte di Gesù. In Marco bottegai dello Scalo-Capaccio. verso il nosocomio testa in posa riflessiva e alla fine fanno: (15,37) si legge: ”Ma Gesù, emesso un Il Borgo Gueglia può diventare il Be- no-no, ma quando mai, assolutamente grande grido, spirò”. E’ un ultimo aubourg della Magna Grecia, la Bilbao non si può. grido di dolore, un’agghiacciante del Mediterraneo, gli Uffizi dell’Italia agropolese

CONTINUA A PAGINA 20 CONTINUA A PAGINA 16 CONTINUA A PAGINA 6 FRANCESCA PAZZANESE A PAGINA 14 Attualità 2 N°11 del 27 Marzo 2010

PARCO. L’ex direttore Nicoletti: “C’è il rischio svendita sugli immobili” Dotazioni per lo sviluppo, non cattedrali nel deserto Da Cilentano sono fortemente che non pare sia la dote di chi indignato dalle dichiarazioni di con molta superficialità ritiene Amilcare Troiano su Il Mattino che tramite un avviso pubblico del 23.03.2010, alla pagina 37 possa risolvere il problema di a proposito dell’affermazione immensi giacimenti e patrimo- “mai più cattedrali nel deserto” ni del Cilento e Vallo di Diano, riferendosi al patrimonio cultu- dei Cilentani e Dianesi. In pro- rale ed ambientale di proprietà posito basta guardare all’impe- del Parco del Cilento e Vallo di gno di tanti Sindaci illuminati Diano. Innanzitutto il Cilento e del territorio che acquisiscono Vallo di Diano non è il deserto! e recuperano i tanti patrimoni Il Cilento e Vallo di Diano, gra- dei propri centri storici e del- zie a tanti, autorevoli e lungi- l’identità locale per farne luo- miranti uomini e donne di que- ghi di accoglienze e produtti- sta terra, è oggi uno dei territo- vità. Come nel caso di Novi ri più importanti della Regione Velia che acquista e recupera Campania, non certo per un la sua Centrale idroelettrica pa- mio convincimento ma per trimonio storico ma anche pro- unanime e certificate dichiara- duttivo per l’intera rete di illu- zioni e riconoscimenti nazio- minazione pubblica del Co- nali ed internazionali (Patrimo- mune, ma anche Ascea con Pa- nio Mondiale dell’Umanità, Ri- lazzo Ricci prossima sede di at- serva di Biosfera, Green Globe, tività universitarie di studio e ri- PUNTA DEL TELEGRAFO Diploma Europeo della Biodi- cerca, Roccagloriosa con Pa- versità) che qualcuno dovreb- lazzo De Curtis, il castello, le bera da condizionamenti, da amare e rispettare. L’avere in be rispettare,valorizzare e ri- sue rovine e l’immenso parco organizzazioni malavitose, disponibilità l’eccellenza del lanciare piuttosto che archivia- archeologico con ben due an- dalle ataviche e incolpevoli nostro territorio deve essere da re. Il lavoro svolto in questi tiquarium per i preziosi recen- condanne della storia. Una stimolo a renderla sempre più anni con impegno e determi- ti ritrovamenti sulla storia della terra aperta, accogliente ed accogliente e prospera piutto- nazione ne ha fatto una terra li- lucania, Pollica con Palazzo ospitale per quanti la sanno sto che consegnarla al mercato dei Principi Capano e Palazzo del nulla. Chi non comprende Vinciprova a Pioppi sedi del che l’attenzione dell’Ente Parco Centro Internazionale della al patrimonio storico e cultura- LA SCHEDA. Dieta Mediterranea , Sessa Ci- le del Cilento e Vallo di Diano lento con la sua straordinaria è stata un’esemplare opera me- rete di Mulini, Sanza con il pre- ritoria di riscatto dell’identità e stigioso Monastero di Salemme I beni immobili del Parco dell’orgoglio di appartenenza, –Santa Maria delle Stelle- de- non capirà mai il profondo ed stinato a Centro di Educazione intimo rapporto dei cilentani e Ambientale, Teggiano con la AQUARA: Centro Internazio- MONTECORICE: Ripe Rosse dianesi con la propria terra, le sua città medievale il comples- nale e Museo della Lontra sito del “Pino nero” proprie risorse umane, cultura- so della Pietà e i suoi monu- li ed ambientali. Se oggi il suo ROCCADASPIDE: Borgo di Pie- menti, Monte San Giacomo valore è stato riconosciuto a li- ASCEA: Punta del Telegrafo tra Cupa con Palazzo Marone e potrei vello mondiale è merito del Ci- sito della “Genista Cilentina” continuare per tutti i comuni lento e Vallo di Diano e dei dell’area del Parco che inve- STIO: Centro Educazione Am- suoi abitanti. stono nell’acquisizione, recu- CANNALONGA: Chiesetta nel bientale Chi crede di svendere sulle pero e valorizzazione della piazze delle vanità, il nostro borgo della Quarantana propria “autenticità”. patrimonio rifletta sulla sua ti- TEGGIANO: Palazzo Santa Questa straordinaria risposta tolarità, priorità e necessità di CASTELLABATE: Villa Mataraz- Maria non è solo per le “cattedrali” discutere e condividere con i ma soprattutto per quel “deser- zo sindaci dei Comuni dove sono to” che il Cilento e Vallo di VALLO DELLA LUCANIA: Sede i tanti gioielli del Parco per or- Diano hanno messo alle spalle ganizzare lavoro ed opportuni- CELLE DI BULGHERIA: Rifugio Palazzo Mainenti e Centro e oggi lottano, legittimamente, tà per i giovani di quei comuni Bulgheria Studi e Ricerche Biodiversità per affermare questi patrimonio e dell’intera area del Parco come fonte di occupazione e prima di porli all’incertezza di lavoro, desiderando che le isti- CENTOLA: Molpa sito della Gli altri beni ristrutturati con un’asta pubblica, in difetto di tuzioni che devono dare “Primula Palinuri” fondi del PIT del Parco sono una difficoltà gestionale ed l’esempio operino e si impe- operativa. in affidamento ai comuni del gnino nella stessa direzione. LAURINO: Palazzo Ducale Parco. Certo questo richiede impegno, competenza e abnegazione Domenico Nicoletti Economia N°11 del 27 Marzo 2010 3

PARCO. Il presidente Troiano: “Pronte le linee guide del bando” Cinquantotto immobili da far fruttare Il bando non è ancora formu- chia, giornalista recupero del genius loci, si lato, ma il presidente del Parco della pagina di passa ora alla fase due, il mo- Amilcare Troiano annuncia le cultura de “Il mento fondamentale della ge- linee guida. Gli immobili indi- Mattino”: “Il Ci- stione e valorizzazione. Il Parco viduati si snodano tutti lungo lento si offre, possiede tantissimi immobili, l’itinerario ambientale della via malgrado i tanti molti di pregio storico-artistico Istmica, l’antica via che con- scempi compiu- ed architettonico, che ha in giungeva Paestum a Sibari e ti sulla costa, animo di affidare a privati per- che si snodava attraverso per- come un’oasi fe- chè non siano più cattedrali nel corsi interni. L’obiettivo è di lice dall’immu- deserto, ma patrimonio viven- promuovere un turismo di nic- tata bellezza ar- te, beni, nel senso soprattutto chia, per cui al primo posto sa- caica. Un para- economico del termine, delle ranno valutati i progetti di ac- IL CONVENTO DI S. ANTONIO A LAURINO diso ritrovato comunità cilentane». Ed ecco coglienza, meglio se accompa- che si offre ai l’idea, sicuramente vincente, gnati da iniziative culturali o di cie se le proposte verranno da grand-touristes lanciata in occasione della ma- spettacolo che facciano dei siti persone del luogo. La durata dell’anima e che, grazie alle nifestazione «Fare turismo»: individuati dei veri e propri del comodato non è ancora strategie messe in atto dal cinquantotto immobili di gran- poli di accoglienza. I cinquan- stabilita, ma sicuramente sarà Parco, diventa fonte di econo- de prestigio da dare in como- totto edifici, alcuni di partico- a medio termine, rinnovabile. mia per le popolazioni locali. dato d’uso a chi ne farà richie- lare rilevanza storica, sono già Probabilmente ci potrà essere Mai più abusivismo, la risco- sta. «Abbiamo effettuato il cen- chiavi in mano. Alcuni, come un accompagnamento per re- perta e la valorizzazione dei simento delle nostre proprietà il Borgo di Pietracupa, sono perire gli eventuali finanzia- luoghi è la parola d’ordine im- e di quelle affidateci dai Co- stati addirittura dotati di posti menti indispensabili per vita- perante da quando il Cilento, muni - informa Teresa Alessan- letto. «Il problema - spiega Tro- lizzare e rendere competitivi i nel ’99, è diventato patrimonio dro, consigliere dell’ente Parco, iano - è di impedire che cada- siti affidati. E sicuramente ci sa- dell’Unesco”. Seguono le con- e anima di questo intrigante no di nuovo nel degrado. Ecco ranno dei tutor a vigilare che siderazioni di chi attualmente progetto - Palazzi, chiese, con- perchè cerchiamo manager di- venga rispettato il genius loci guida l’area protetta: «Com- venti, rifugi montani e perfino sposti a gestirli e valorizzarli». di beni che rientrano nel patri- piuta la fase uno - spiega il pre- borghi rurali. C’è, ad esempio, Uno sguardo particolare è per monio dell’umanità. sidente dell’ente Parco Amilca- il palazzo ducale ed il conven- l’imprenditoria giovanile, spe- Il racconto è di Erminia Pellec- re Troiano - quella appunto del to di Sant’Antonio a Laurino, il borgo di Pietracupa a Rocca- daspide, la chiesa di Canna- longa, il palazzo Marone di Strutture per cento milioni di euro da usare per lo sviluppo Monte San Giacomo, S. Maria a Teggiano...Li abbiamo recu- perati, ma se non saranno ani- I beni del Parco per il bene del Parco mati corrono il rischio di tor- nare a marcire. Perciò abbiamo DALLA PRIMA assumerà la responsabilità della completato, ma non si vede la optato per una gestione in co- Si tratta di beni acquistati e fatti gestione. Per ognuna delle solu- via di come s’intende utilizzar- modato d’uso con i privati. oggetto di imponenti interventi zioni prospettate c’è l’aspetto lo. L’inattività del consiglio su Stiamo approntando il bando, di ristrutturazione e riqualifica- positivo e negativo. Variano le questo tema provoca danni al sperando che soprattutto i gio- zione con l’investimento di ri- percentuali d’incidenza tra le patrimonio che si deteriora, e vani del posto sappiano co- sorse pubbliche. varie ipotesi, ma la sostanza è sofferenza ai territori dove sono gliere quest’opportunità unica» Ora è giunto il momento di questa. L’unica scelta che sicu- ubicati i beni. All’immobilismo prendere il toro per le corna e ramente porta al disastro è quel- sociale delle zone interne, va a PIETRACUPA metterli in condizione di resti- la di non fare niente. A testimo- sommarsi anche lo scoramento Completamente immerso nel tuire reddito al territorio. Modi nianza di ciò si possono citare prodotto dal veder frustrate spe- verde il Borgo di Pietracupa è e forme è responsabilità il con- due esempi: il museo di Ma- ranze e prospettive di sviluppo un binocolo puntato sul mare siglio del parco vorrà individua- gliano e le case Bamonte a Roc- da anni indicate in decine di do- dei miti. Già. Paestum è a due re. Le ipotesi sul tappeto sono cadaspide. Nel primo caso, cumenti e di “sermoni” di quan- passi con i suoi templi maesto- più di una: Cessione a terzi re- dopo l’inaugurazione tutto è ti vedono le potenzialità ma non si e le sue spiagge incantate. cuperando risorse da destinare fermo. Nessun altro lo ha visita- propongono ricette operative L’ottocentesco insediamento ad altri più cogenti scopi. Ge- toa causa della mancata asse- per metterle a frutto. Amilcare rurale, avamposto di Roccada- stione diretta con ulteriori inve- gnazione della gestione all’as- Troiano si considera uomo del spide e degli Alburni, è stato stimenti da parte dell’ente.Con- sociazione appositamente co- fare. Oggi, ad un anno dalla no- completamente recuperato dal cessione in comodato gratuito a stituita di cui fanno parte sog- mina, ha compreso i pregi e i di- Parco del Cilento nell’ambito terzi, con l’impegno dell’ordi- getti, pubblici e privati, che fetti dei Cilentani. Si carichi del progetto «Via istmica», ov- naria manutenzione, che hanno provveduto all’ideazione sulle spalle il problemi legati al vero lo storico itinerario Pae- hanno idee e progetti utili sia e alla realizzazione della strut- mancato utilizzo dei beni del stum-Sibari che vede come alle realtà territoriali dove sono tura museale. Nel caso di Roc- parco per il bene del parco! punti di attrazione nel Salerni- ubicati gli immobili sia a chi si cadaspide, il villaggio è stato tano l’antica Posidonia e la Bartolo Scandizzo Certosa di Padula.

Sede 84020 ROSCIGNO (SA) tel 0828963131- fax 0828963247 Sede Amm.va e Filiale: 84037 SANT’ARSENIO (SA) - tel 0975 398611 - fax 0975 398630 Filiali: 84065 PIAGGINE (SA) - tel 0974 942700 - fax 0975 942238 84069 TEGGIANO (SA) - tel 0975 510610 - fax 0975 510608 84036 S. CONSILINA (SA) - tel 0975 521282 - fax 0975 21949 84057 LAURINO (SA) - tel 0974 941252 - fax 0974 941544 84070 ROFRANO (SA) - tel 0974952511 - fax 0974 952433 85052 MARSICO NUOVO (PZ) - tel 0975 344244 - fax 0975 342431 Ambiente 4 N°11 del 27 Marzo 2010

CAPACCIO. Il 31 marzo gli imprenditori turistici fanno da sè per pulire la pineta Paestum In...pinetiamo per promuovere il decoro

Il consorzio degli albergatori di li per ripristinare il decoro del- imprenditoriale, l’euforia Paestum, guidato da Bartolo l’area. L’iniziativa è il segno di di nuovi investimenti Scandizzo, lancia un’iniziativa una nuova consapevolezza non esimono l’imprendi- per la valorizzazione della pi- imprenditoriale, basata sul le- tore dal prendersi cura neta. La scelta degli operatori game tra attività e ambiente; le dei beni comuni, anzi lo turistici è quella dell’impegno iniziative turistiche presenti pone in una posizione di diretto per la pulizia della area nel territorio di Capaccio, spes- maggiore responsabilità pinetata, percepita dalla collet- so costituenti punti dei eccel- in quanto il decoro delle tività come una zona pericolo- lenza per l’ospitalità e il wed- strade, degli spazi pub- sa e abbandonata. Messe al ding, vivono in un regime di blici è la forma più im- bando le sterili polemiche sulle “enclusure”, separate dallo mediata di pubblicità, a responsabilità amministrative spazio circostante, anzi in pro- nulla vale la cura mania- in merito al degrado, che si ri- fondo contrasto con esso, quasi cale dei dettagli della ducono ,sovente, a sterili un’ icastica immagine del rap- propria attività se l’ester- enunciati di programma e a di- porto, tra enti pubblici, prepo- no è percepito come brut- spendio di energie, gli impren- sti alla tutela e alla valorizza- to e pericoloso, è come ditori hanno deciso di agire di- zione dei beni comuni e im- costruire una cattedrale rettamente, armati di secchi e presa sempre richiusa in se nel deserto o peggio ri- rastrelli, preferendo l’azione stessa, rivolta alla massimizza- dursi come certe località operosa alla lagnanza cronica. zione del profitto. turistiche dei paesi in via Mercoledì 31 marzo alle ore L’interesse al decoro dei beni di sviluppo, dove farao- 9.30 è fissato l’appuntamento comuni, trascende , tuttavia, lo ampio respiro: è il diritto stes- oltre il proprio giardino e per- nici villaggi e alberghi convi- per la prima giornata di puli- svolgimento di una qualche at- so di cittadinanza, nella sua cepire lo spazio circostante vono con la miseria e il degra- zia della pineta, il programma tività imprenditoriale per complessa accezione, che im- come il contenitore della vita. do. prevede due interventi mensi- aprirsi verso concetti di più pone a ciascuno di guardare Come cittadini gli operatori tu- Questa nuova coscienza civica ristici di Paestum, vorrebbero e imprenditoriale al contempo, passeggiare in pineta, magari che si traduce nell’esigenza di PARCO DEL CILENTO. Delegazione in trasferta dedicarsi a qualche attività agire in prima persona, sen- sportiva oppure godersi, nella tendosi responsabili della bel- pausa lavorativa, la piacevole lezza dell’ambiente circostan- In Marocco a sostegno della dieta mediterranea frescura dei pini. Qualunque te, viene vissuta con ottimi- progetto di valorizzazione del- smo ed euforia, come giornata Grecia, Spagna, Marocco e Ci- l’area se non accompagnato di festa, in cui le porte degli al- lento. Sarà questa terra a rap- dall’entusiasmo dei cittadini di berghi si aprono al sole pri- presentare l’Italia per la firma vivere quello spazio, di recar- maverile, lasciando entrare le della “dichiarazione di Chef- visi per trascorrere ore piace- luci dei primi raggi di sole e le chaouen”, a sostegno della voli è destinato da essere l’en- sfumature del verde dei pini. candidatura della dieta medi- nesima dilapidazione di fondi E’ una nuova filosofia azien- terranea nella lista del Patri- pubblici. La coscienza che il dale, basata sull’impegno e la monio Immateriale dell’Une- degrado e l’abbandono sono responsabilità di essere cittadi- sco. Con la firma della dichia- originati dall’indifferenza, ni a tempo pieno, attraverso razione, il 13 marzo a Chef- dalla miopia civica, che impe- azioni che parlino da sole, re- chaouen, in Marocco, le quat- disce di cogliere la connessio- stituendo alla filiera turistica il tro comunità simbolo della ne profonda tra qualità della suo connotato culturale, è dieta mediterranea si impe- vita e bellezza dell’ambiente, come ricondurre l’impresa alla gnano ad avviare forme di induce a rivedere le strategie sua ratio etimologica, di intra- partenariato e collaborazione imprenditoriali in merito ad prendere, iniziare, il primo reciproca e a realizzare un azioni di marketing. Altrove le passo di un nuovo cammino, GIUSEPPE TARALLO E AMILCARE TROIANO evento analogo entro la fine iniziative congiunte tra enti come ebbe a dire Goethe, che del 2010 a sostegno della Dieta zione insieme a Giuseppe Am- ciale - commenta Troiano - In pubblici e imprese, le possibi- tanto amò Paestum, nel suo mediterranea. La scelta del Ci- brosio, capo di Gabinetto del quest’ottica, insieme al Mini- lità offerte dalla sponsorizza- elogio dell’azione, intesa come lento non è casuale: qui ha vis- Ministro delle Politiche Agri- stero delle Politiche Agricole zione di progetti hanno inne- spirito di romantiche iniziati- suto infatti uno dei massimi cole Alimentari e Forestali, Alimentari e Forestali, stiamo scato un processo virtuoso di ve: “Qualunque cosa tu possa esponenti della dieta, Ancel Stefania Ricciardi, dirigente sostenendo con convinzione e crescita economica e culturale. fare, o sognare di fare, inco- Keys, il medico e fisiologo sta- SACO XII Direzione generale forza la candidatura della Questa nuova cultura d’impre- mincia. L’audacia ha in sé tunitense che per 28 anni stu- sviluppo agroalimentare, An- Dieta mediterranea nella Lista sa agisce come leva strategica genio, potere e magia. Inco- diò le abitudini alimentari gelo Vassallo, sindaco del Co- del Patrimonio Mondiale Im- per la formazione di una mincia adesso. L’invito a inco- degli abitanti del Cilento, mune di Pollica e presidente materiale dell’Umanità Une- nuova coscienza collettiva minciare con un rastello e un giungendo alla conclusione della Comunità del Parco e sco. Siamo convinti che possa nella comunità locale,nei pro- secchio è rivolto a tutti, giova- che la “dieta mediterranea” Nerio Baratta, responsabile rappresentare per il Cilento e cessi di riqualificazione urba- ni e anziani, uomini e donne, contribuiva al benessere e alla del settore promozione del- l’intera Provincia di Salerno na di aree depresse, nella for- cittadini di Paestum, desidero- longevità delle popolazioni lo- l’Ente Parco Nazionale del Ci- una ulteriore garanzia di sal- mazione, aiuto ed integrazione si solodi passeggiare all’ombra cali. In rappresentanza del Ci- lento e Vallo di Diano. “La vaguardia delle nostre tradi- di settori della popolazione dei nostri pini, magari con una lento, vi sarà il presidente del Dieta mediterranea rappre- zioni e rafforzare l’identità e la con deficit di inserimento so- sosta per una dolce merenda Parco Nazionale del Cilento e senta per la nostra comunità specificità di questo unico e ciale o con ridotti mezzi eco- nel parco. Vallo di Diano, Amilcare Tro- un elemento fondamentale, di meraviglioso territorio”. nomici. In sintesi, lo slancio Biancaluna Bifulco iano, che guiderà la delega- aggregazione e coesione so- Capaccio-Paestum N°11 del 27 Marzo 2010 5

IL CASO POLITICO. Carmine Caramante:“Dov’è la sostanza” Abusi edilizi per un campeggio, condannato il consigliere In merito alla posizione del con- mente fuori luogo la richiesta di per un anno. E’ questa la con- sigliere Gabriele Mauro in seno chiarimenti, inoltrata agli organi danna di primo grado emessa al Consiglio comunale di Ca- comunali, da parte del primo dei dal tribunale di Eboli nei con- paccio Paestum, il portavoce del- non eletti della lista ‘Venti fronti del consigliere comunale l’Amministrazione civica, Car- Nuovi”, evidentemente mal con- di maggioranza, Gabriele mine Caramante, precisa quan- sigliato da qualcuno. Infine, per Mauro, eletto nella lista civica to segue: “Ribadiamo, anche se quanto concerne i fatti contesta- “Venti nuovi”, attualmente dele- non ve n’è bisogno, che la posi- ti, come del resto è stato chiari- gato dal sindaco Pasquale Mari- zione del consigliere Gabriele to dagli stessi avvocati, si tratta no all’ufficio di piano, alla coo- Mauro in seno al Consiglio co- di ipotesi di reato assai lievi, ri- perazione e alla edilizia sociale. munale è assolutamente legitti- salenti a cinque anni fa, quando La sentenza fa seguito ad un pro- ma. La questione sollevata è ancora l’attuale consigliere Ga- cedimento penale che ha avuto priva di sostanza. Come hanno briele Mauro era un privato cit- inizio nel 2005 per abusi edilizi già ben spiegato i legali di tadino. Siamo certi che i succes- relativi alla realizzazione di un Mauro, si tratta di un provvedi- sivi gradi di giudizio lo solleve- campeggio. L’inchiesta ha visto mento ancora in fase provviso- ranno da ogni addebito”. I fatti: coinvolte quasi una trentina di ria. Dunque, troviamo onesta- Interdizione dai pubblici uffici GABRIELE MAURO CONTINUA A PAGINA 8 LA LETTERA. Ragni accusa: “Troppe omertà istituzionali. Pagano si dimise subito” “Gabriele Mauro non voti in consiglio comunale” Premetto di non avere assolu- retto del quale informeremo il nella parte che riguarda la sen- tamente niente contro il Con- signor Prefetto di Salerno. Ag- tenza accessoria. E’ da sottoli- sigliere Comunale Gabriele giungo, inoltre, che tale com- neare,infine, pur rispettando la Mauro, infatti ciò che mi ap- portamento ci lascia dubbiosi decisione che Gabriele Mauro presto a dire ha poco a che ve- anche per richieste analoghe ri- prenderà, il diverso comporta- dere con la sua posizione ma volte allo stesso funzionario ri- mento che ebbe a suo tempo vuole essere soprattutto una guardanti altri consiglieri co- l’amico Nino Pagano, il quale constatazione ulteriore( se ce munali che hanno avuto la me- nel momento in cui seppe di ne fosse ancora bisogno ) sulla desima risposta da parte sua. essere stato condannato (an- trasparenza amministrativa Se tanto mi da tanto… ch’egli in primo grado) non tanto sbandierata ma mai at- Mi convinco sempre di più, co- esitò un solo istante a dimet- tuata. Bisogna, infatti, dire che munque, che feci bene, al mo- tersi dalla carica di Consigliere se non ci fosse stata la lettera mento del mio insediamento in Comunale. Altra stoffa. di Lucio Conforti – attualmen- Consiglio, a portare il certifica- Concludo dicendo che il grup- te il primo dei non eletti nella NICOLA RAGNI to Penale, invitando gli altri a po di minoranza pur invitando, lista dove era candidato Ga- fare altrettanto. Alla luce di per un criterio di correttezza, briele Mauro – probabilmente aver taciuto ora ma anche per quanto accade oggi capisco giustizia e legalità, il collega la cosa non sarebbe uscita aver taciuto, in passato, sulla anche perché alla mia richiesta Mauro Gabriele ad osservare le dalle stanze del Comune. In- incompatibilità dello stesso non fu data risposta e cadde prescrizioni della sentenza, ac- fatti della lettera, giunta al Co- Mauro Gabriele nel momento nell’oblio.Comunque, e per cetterà, comunque, con sere- mune diversi giorni prima della in cui questa fu sollevata dal tornare a noi, è di ieri la notizia nità tutto ciò che sarà ritenuto comunicazione di Conforti, Consigliere Troncone in Consi- che Lucio Conforti si è rivolto giusto dagli organi competenti. nessuno si era sognato di par- glio Comunale. Come si è ap- al proprio legale per chiedere Al tempo stesso, però, invita il lare. La più perfetta omertà! purato oggi, infatti, il Consi- sia al Comune che al Prefetto collega Mauro (che ultima- Altro che trasparenza ammini- gliere è stato in lite col Comu- di Salerno il rispetto dell’ordi- mente, pur essendo già a co- strativa. Altra nota stonata – e ne e, quindi, era incompatibi- nanza relativa all’interdizione noscenza di essere stato inter- non è la prima – è il compor- le.Il segretario, però, a precisa di un anno dai pubblici uffici detto dai pubblici uffici, ha vo- tamento del Segretario Gene- domanda di Troncone negò del Consigliere anzidetto. Ciò tato su problematiche impor- rale del Comune il quale – che lo stesso si trovasse in lite che stupisce, in tutta la vicen- tanti e vitali per il nostro terri- sempre per la trasparenza – col Comune. Se poi, ,sempre da, è la sicurezza con la quale torio) ad astenersi dalle vota- avrebbe dovuto portare a co- in riferimento al Segretario, a l’Amministrazione comunale zioni in Consiglio fin quando la noscenza i Consiglieri della ciò aggiungiamo il fatto che lo ha già messo una pietra sopra sua posizione non sarà defini- sentenza giunta al Comune, in- stesso Troncone è stato co- all’accaduto dando anche una tivamente chiarita, questo dipendentemente dal fatto se stretto a denunziarlo alla Ca- “interpretazione autentica” anche per non inficiare gli atti fosse giusto o meno osservare serma dei Carabinieri in quan- (da parte del suo addetto prodotti. quanto prescritto in essa. Il to gli aveva negato l’accesso stampa) della sentenza e comportamento del Segretario agli atti, abbiamo il quadro di dando per scontato che essa Capogruppo Consiliare è , invece da censurare sia per un comportamento poco cor- non debba essere eseguita Cons. Nicola Ragni

Via Magna Graecia 281, 84040 Capaccio Scalo tel 0828 724949 fax 0828 720775 Capaccio-Paestum 6 N°11 del 27 Marzo 2010

“Spostate il museo”, provocazione choc di Lorenzo Tarallo Guglielmotti e Marino: “Una schiocchezza”. Gli esperti: “Si, però...” Si accende il dibattito a Capac- Prende subito le distanze dal con la testa ben salda sulle spal- cio intorno alla proposta-pro- suo vice Pasquale Marino, le”. Secondo Mario Bruno Bam- getto di trasferire il Museo Ar- primo cittadino di Capaccio- bacaro, esperto di riferimento cheologico Nazionale da Pae- Paestum che precisa: “Persegui- dell’Azienda di Soggiorno e Tu- stum a Capaccio Scalo, avanza- re azioni o progetti che riguar- rismo di Paestum, nonché pro- ta con decisione dal vicesinda- dano eventuali spostamenti del fondo conoscitore della storia co Lorenzo Tarallo durante l’ul- Museo di Paestum in altri luoghi antica della città dei Templi, tima puntata del talk show del territorio comunale, non è quella di Tarallo “E’una propo- “Detto con Stile”. assolutamente nelle intenzioni sta molto forte ed interessante. Lorenzo Tarallo ha annunciato dell’Amministrazione civica da Sotto l’attuale sede del Museo, che c’è l’intenzione da parte me guidata. infatti, è lecito pensare che vi dell’amministrazione comunale Tra l’altro, questo tipo di deci- siano numerose altre strutture ri- di trasferire il museo dalla zona sioni spettano esclusivamente al salenti all’epoca Romana e archeologica a Capaccio Ministero dei Beni Culturali ed Greca. Difatti alcuni resti sono Scalo.Lo scopo sarebbe quello alle sovrintendenze da esso de- già visibili attraverso i pavimen- di consentire alle migliaia di tu- legate, ed è bene sottolinearlo ti in vetro presenti nel museo risti che giungono a Capaccio, onde evitare che qualcuno stesso. Si potrebbe dar esito a di fermarsi anche nel centro cit- possa pensare che, da parte no- nuovi scavi, quindi, con tutta la tadino, dove le tantissime attivi- stra, non vi sia conoscenza delle risonanza internazionale, in am- tà commerciali sono completa- prerogative e funzioni che at- bito archeologico e turistico, mente tagliate fuori dai flussi tengono ai comuni. Evidente- che investirebbe positivamente delle visite. mente, le parole di Tarallo DA SINISTRA EUGENIO GUGLIELMOTTI E LORENZO TARALLO Paestum. Il Museo, nel 1952, fu Spostare il museo per ovviare hanno dato luogo ad interpreta- realizzato quasi per ovviare ad alla crisi economica. zioni diverse dal suo pensiero. ne, ipotesi che sarà valutata dizionata ed immutata stima e un’emergenza di fatto, poiché i Le dichiarazioni rilasciate del vi- Forse intendeva riferirsi al- contestualmente alla realizza- fiducia”. reperti emersi dagli scavi del- cesindaco Tarallo suscitano non l’eventualità di ubicare, nel zione della nuova struttura. Alle precisazioni del sindaco l’epoca erano talmente tanti che poco disappunto tra i cittadini e nuovo polo culturale e bibliote- Consiglio, infine, al mio caro Marino si allinea anche l’Asses- si dovette provvedere immedia- tra i componenti dell’ammini- cario che sorgerà a Capaccio amico e vicesindaco Tarallo, di sore alla Cultura e Pubblica tamente a conservarli in un strazione comunale. Maggio- Scalo, delle sale espositive ed occuparsi, come già sta facen- Istruzione, Eugenio Guglielmot- luogo sicuro. Purtroppo, però, ranza compresa. archivi storici del nostro comu- do molto bene, dei settori ai ti: “Tarallo è un personaggio venne edificato proprio su quali l’ho delegato con incon- pubblico, dovrebbe pesare me- un’altra struttura antica, ed è un glio le parole che dice. È l’As- po’ questo il pasticcio che fu sessore al Bilancio ed alle Fi- commesso a quei tempi. PUNTO DI VISTA. Serviranno 100 milioni di euro nanze ed i cittadini potrebbero Oggi, spostare fisicamente il preoccuparsi se questa è la sua Museo dall’attuale sede a Ca- soluzione per risollevare l’eco- paccio Scalo richiederebbe dei Lucio Capo: “Polo museale a Capaccio? Si può fare” nomia del paese in questo pe- tempi burocratici molto lunghi, riodo di crisi. Invece di pensare che rasentano l’utopia. Pertan- ad un “sistema” che crea attrat- to, a mio avviso, sarebbe meglio DALLA PRIMA Museale Archeologico, lo tiva, pensa di smantellare ciò puntare su un’altra soluzione, Meridionale. Per uscire dalla Scalo-Capaccio potrebbe assu- che di buono abbiamo, tra l’al- gelatinosa mediocrità del “mo- mere una vera e mobile identi- ovvero realizzare un secondo tro immaginando azioni che museo nel centro cittadino, im- scio” dibattito culturale bisogna tà urbana, con milioni di turisti- sono al di fuori delle compe- osare, porsi alla testa del cam- viaggiatori che sciamano per perniato sull’esposizione delle tenze sue e dell’Amministrazio- lastre di epoca Lucana, risalen- biamento, del rinnovamento, via Italia nel rito dello schop- ne comunale. L’area ex Cirio, della proposta forte e dirom- ping vacanziero, con piena sod- ti al V secolo a.C., ritrovate du- inoltre, è di proprietà del Mini- rante le operazioni di sbanca- pente. Tutto bello e interessan- disfazione dei negozianti. Il fu- stero dei Beni Culturali, e vi è te, con la certezza che tutto ri- turo di Paestum è immaginare e mento effettuate per realizzare già un progetto finanziato per il l’attuale parco urbano La Colli- marrà solo un “farfugliare ai ca- realizzare una città policentri- recupero della struttura da alle- valli” se non si porta a termine ca, è nella volontà di costruire netta, negli anni ’60, ed attual- stire con sale espositive, un cen- mente custodite nel Museo na- il progetto. L’idea di un grande una forte identità di polis della tro conferenze ed un punto di Museo Archeologico, al qua- cultura, è nel coraggio di rom- architettura contemporanea zionale. accoglienza per i turisti. Investi- Pertanto, si potrebbe pensare ad drivio di Capaccio, ha già una pere le consorterie della bana- nella città più bella della re, a mio avviso, è la parola giu- folta schiera di favorevoli, di en- lità edilizia, è nell’architettura Magna Grecia, potrebbe essere un’altro museo fuori le mura, in sta. Investire per trattenere più a modo che s’inizi a parlare di tusiasti, ha già coalizzato masse d’avanguardia dei grandi mae- la panacea a tutti i nostri mali. lungo i turisti, valorizzando le eterogenee di sostenitori e cul- stri, Ravello docet. Paestum non Paestum si merita e pretende un storia già 3 km prima dell’area peculiarità di ogni singola con- archeologica, magari cambian- tori del bello, che vedrebbero è da meno di Ravello, se Oscar forte segno di modernità, che la trada, migliorando l’offerta, cal- con favore un nuovo Museo, Niemeyer ha disegnato l’Audi- ponga al centro della cultura do la denominazione di Capac- mierando i prezzi e pianifican- cio Scalo in Paestum nord. Ciò magari progettato da Gehry, al torio di Ravello, Frank Gehry del nuovo millennio e la pro- do una precisa azione di pro- centro di piazza Santini. Bilbao può ben progettare il nuovo ietti nel futuro e non la faccia creerebbe un polo archeologico mozione territoriale. Almeno in più vasto a beneficio anche con il Guggenheim, ha cam- Museo Archeologico di Capac- morire nell’oblio dello squallo- questo campo, cerchiamo di biato radicalmente la sua realtà cio. Investire cento milioni di re delle pavide proposte del delle attività commerciali che non improvvisare. Per fortuna, il insistono nel centro urbano”. economica, con un grande Polo euro per una grande opera di presente. nostro Sindaco è una persona Lucio Capo

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IL COMMENTO. La crisi del commercio locale ha bisogno di terapie rapide Il centro commerciale naturale è la soluzione

Per avere più commercio non c’è biso- Prenota e Parti gno di spostare il museo. con Iperclub Vacanze A Capaccio Scalo basterebbe un Centro commerciale naturale con contributi L’Azienda Le Delizie di Maria offre pubblici! Quanto costerebbe spostare il a tutti gli sposi che prenoteranno un museo archeologico di Paestum dalla servizio banchetto pasticceria com- zona archeologica a Capaccio Scalo? pleto, la nuova “Travel Card” di Solo così si potrebbe fare un’analisi Iperclub Vacanze con in omaggio un costi benefici nel merito dell’idea, più meraviglioso soggiorno vacanza* che progetto, che è balzata nella testa mare o montagna nelle migliori lo- del vicesindaco di Capaccio Paestum. calità turistiche in Italia o altre de- Al netto del costo del suolo, si può im- stinazioni con forti sconti e last mi- maginare che una costruzione in grado nute. Per piccoli ricevimenti: Batte- di accogliere i reperti già esposti e quel- simi, Comunioni, Feste di Laurea e li che sono negli scantinati dell’attuale compleanni in omaggio una Travel museo, dovrebbe avere una superficie Card con 500 punti vacanza. almeno il doppio di quella esistente, “E per i vostri acquisti quotidiani che è di circa1500 mq, che ai costi at- tanti punti vacanza in regalo” tuali di costruzione (2000€ al mq) com- Per maggiori informazioni e detta- porterebbe una spesa di oltre 6 milioni gli sulle promozioni, venite a tro- di euro. A questo bisogna aggiungere i Lorenzo Tarallo: “portare i turisti a to. Progetto che non è di là da venire, varci presso la nostra sede in via del costi per il trasferimento in sicurezza spendere nei negozi di Capaccio Scalo ma che in altre realtà è già cosa fatta: a castagneto Roccadaspide (SA) dell’imponente patrimonio archeologi- per rianimare il settore commerciale.” Napoli la via degli orafi del consorzio Tel. 0828947114 - 06303030 co che, ad oggi, non è pensabile quan- Per rivitalizzare il commercio a via Ita- “Tarì” e ad Anzio). *come da regolamento catalogo tificare… lia’61 e dintorni sarebbe molto più utile Ma poi, se proprio si volesse spostare Bisogna tener presente che c’è già un realizzare un centro commerciale natu- pubblico e folle nel centro della città, Italia Iperclub Vacanze o sul sito progetto esecutivo e cantierabile per rale, chiudendo al traffico la strada basterebbe de localizzare gli eventi esti- www.iperclubvacanze.it l’ex fabbrica della Cirio a sud di Pae- come avviene in ogni centro di com- vi, come il Premio Charlot e il Paestum www.iperclub.it stum che, con un costo di 4,5 milioni di mercio che si rispetti. C’è un bando re- festival, che si celebrano ogni anno in euro, consentirebbe di esporre il grande gionale (decreto1029 del 16/12/2009) estate nella zona archeologica, in una patrimonio “sepolto” dei depositi del- che è già in possesso di alcuni com- grande arena da costruire a piazza San- l’attuale museo e di dare a Paestum un mercianti che destina a simili progetti tini o sul piazzale antistante lo stadio vero centro culturale, visto che lì sono importanti risorse (circa 700 mila euro) Mario Vecchio… previste sale per convegni, per esibi- da destinare all’arredo urbano e alla ri- Come si vede con le idee si fa in fretta a zioni musicali e un discreto centro di qualificazione dei negozi anche con in- realizzare tanto. Ma resta poi l’amaro per la commercializzazione di souvenir vestimenti a fondo perduto (circa il in bocca se non si è in grado di realiz- di Paestum. Ma resta da commentare il 50%) basta solo che i commercianti si zare il poco, necessario, e tangibile. motivo del trasferimento addotto da consorzino fra loro e dia vita la proget- Traveller Capaccio-Paestum 8 N°11 del 27 Marzo 2010

CAPACCIO-LICINELLA. Il 2 aprile la rappresentazione sacra coordinata da don Valeriano La Via Crucis, una tradizione che continua

Anche quest’anno come da tra- dizione da alcuni anni in via Li- cinella, l’associazione Aretè co- stituitasi nel 2006 da un grup- po di persone della contrada, dopo aver organizzato varie tombolate nel periodo natali- zio, giochi tradizionali nel pe- riodo estivo, promotrice di aste di beneficenza e presepe vi- vente, proporrà il 2 aprile alle ore 19:30 la rappresentazione della Via Crucis, nel piazzale

antistante alla Parrocchia Santa A SINISTRA DON VALERIANO POMARI. DI FIANCO UN MOMENTO DELLA VIA CRUCIS Maria Assunta di Licinella. Il parroco don Valeriano Pomari sonaggi della rappresentazione 19:00 ci sarà un’altra S. Messa. Il dere il 4 aprile ( domenica di Ri- ha subito accolto la proposta non sono attori professionisti, 1° Aprile ( giovedì santo) alle surrezione) alle ore 10:00 si ce- dell’associazione Aretè: “ un ma bensì gente comune del ore 18:00 ci saranno le Confes- lebrerà la S. Messa nella Chiesa momento molto significativo luogo che si calano in scene toc- sioni e a seguire alle ore 19:00 S. Anna di Torre di Mare e alle che unisce la rappresentazione canti, il cui significato costitui- la Messa Vespertina CENA ore 11:00 e 19:00 nella Parroc- profana al significato spiritua- sce l’apice dell’amore di Dio DEL SIGNORE. Il 2 Aprile alle chia Santa Maria Assunta. Ci le della Via Crucis”. Infatti, la per ciascuno di noi, il quale ore 17:00 avranno luogo le Con- auguriamo che l’associazione Via Crucis rappresenta un mo- offre il proprio figlio per la re- fessioni, in seguito alle ore 18:00 Aretè continui a collaborare mento di preghiera, di rifles- missione dei peccati dell’uma- la celebrazione della Passione con la Parrocchia affinché ma- sione e un cammino peniten- nità. Un appuntamento assolu- di Nostro Signore e alle ore nifestazioni come questa coin- ziale per tutti i devoti. Un rito tamente da non perdere, insie- 19:30 la citata Via Crucis. Il 3 volgano un maggior numero di cristiano con cui si ricostruisce me ad altri, infatti, il 28 Marzo aprile (Sabato Santo) alle ore fedeli. e commemora il percorso dolo- (domenica delle palme) alle ore 21.30 seguiranno le Confessio- Filomena Iannone roso di Cristo che si avvia alla 11:00 ci sarà la benedizione e la ni e alle 22:30 la Veglia Pasqua- In collaborazione con crocifissione sul Golgota. I per- S. Messa, e ai ritardatari alle ore le di Risurrezione, per conclu- Annamaria Graziuso

IL CASO POLITICO. Carmine Caramante : “dov’è la sostanza” Abusi edilizi per un campeggio, condannato il consigliere

DA PAGINA 5 cui Mauro rinunciasse alla sua hanno dato il loro consenso, tere dal ruolo di consigliere co- persone, tra queste anche il con- carica di consigliere. «Ho pro- continuerò a svolgere il mio in- munale». Un’eventualitá che sigliere Gabriele Mauro, al tocollato al Comune -spiega carico. In ogni caso, si tratta di viene esclusa anche dal legale quale veniva contestata la rea- Lucio Conforti - un’apposita una condanna che fa riferimen- di Gabriele Mauro, l’avvocato lizzazione di una struttura a ser- nota dove chiedo di avere noti- to ad un abuso edilizio che, nel Francesco Raeli che afferma: vizio del campeggio. Sul pro- zie relativamente al procedi- corso del procedimento penale «Non c’è un provvedimento cedimento penale che vede mento penale che vede coin- che mi ha visto coinvolto, ho esecutivo perché la sentenza coinvolto l’amministratore di volto il consigliere Mauro per provveduto ad eliminare - pro- non è ancora passata in giudi- maggioranza, al termine del capire se ci siano, o meno, le segue Mauro - Prima, infatti, del cato. La stessa amministrazione primo grado di giudizio culmi- condizioni per un mio ingres- mio insediamento al Comune non può procedere al momento nato con la condanna e l’inter- so». Mauro, però, non ha nes- ho chiesto ed ottenuto di poter con una richiesta di dimissioni dizione dai pubblici uffici per suna intenzione di dimettersi. procedere con il ripristino dello nei confronti del consigliere dodici mesi, sono stati richiesti «Va chiarito che si tratta di una stato dei luoghi e l’abbattimen- Mauro. - conclude il legale - Il dei chiarimenti da parte di Lucio sentenza di primo grado non an- to della struttura abusiva. Sono dispositivo è stato letto in udien- Conforti, primo dei non eletti cora passata in giudicato, - evi- stato penalizzato dagli abusi ef- za, siamo in attesa di conoscere della lista “Venti nuovi”, che po- denzia Gabriele Mauro - per- fettuati da altri comproprietari le motivazioni della decisione trebbe entrare a far parte del tanto, non è esecutiva. Perché del campeggio. Non c’è nessun per poi procedere con l’impu- Consiglio comunale nel caso in dovrei dimettermi? I cittadini mi motivo per cui mi debba dimet- gnazione della sentenza». Vallo della Lucania N°11 del 27 Marzo 2010 9

Michele Murino continua la sua “crociata” contro Monsignor Favale “Monsignore, ma Ornella Muti non la turba?” Sono passati ormai circa due anni perchè “costa troppo, decine di film erotico “Appassionata” (stra- via di casa, la Muti interpreta da quando il vescovo di Vallo migliaia di euro, è uno schiaffo alla ziata dal complesso di Elettra, la l’esperienza del sesso libero e della Lucania Giuseppe Rocco Fa- miseria”. Eccellenza, Lei aveva figlia di un dentista alla moda e di della convivenza fuori del matri- vale, finì sotto le luci dei riflettori perfettamente ragione. Bravo Ec- una pianista pazza, trama un sot- monio. Fantastico! Non Le pare, dei media locali e nazionali per le cellenza! (forse della Tatangelo, tile raggiro per mettere fuori com- Eccellenza? E la famosa scena nel critiche rivolte alla cantante Anna più che la morale cattolica, criti- battimento la madre e giacere col film “Storie di ordinaria follia”? Tatangelo e al comitato festa Santa cava il cachet di 30.000,00 euro). padre), film scandalo degli anni Quando Ben Gazzara bacia il Maria delle Grazie della cittadina Con somma meraviglia e fortissi- ‘70, con Gabriele Ferzetti, Eleo- “fondo schiena” della Muti? Se cilentana, reo di aver invitato l’ar- mo interesse, leggo dal cartellone nora Giorgi e Valentina Cortese, non la ricorda, questa scena tista pagandole un cachet di circa della prossima stagione teatrale dove la Muti, allora sedicenne, nel madre è tutta videodocumentata 30 mila euro. Un gesto “immora- che Lei ha scritturato, come im- ruolo di Nicola, seduce il papà su You Tube. Che erotismo. Eccel- le - lo definì il vescovo - uno presario teatrale ed amministrato- della sua migliore amica (Eleono- lenza! Ricorderà certamente la schiaffo al popolo sofferente e alla re della Diocesi, nonchè come le- ra Giorgi) che, ancor più spregiu- Muti nel ruolo di Matilde nel film morale cattolica, le decine di mi- gale rappresentante, nientemeno dicata, ne prende il posto al buio “La stanza del vescovo” di Dino gliaia di euro spese per la Tatan- che Ornella Muti. Attrice italiana infilandosi nel letto del babbo. Risi, con Ugo Tognazzi. Ci sono gelo”. che fu sex symbol degli anni ‘70 e Non le dico, Eccellenza, il prosie- scene, più che piccanti, in questo Alla Tatangelo inoltre, si imputa- che, a cinquantatrè anni circa, guo di questa incestuosa scena! Il film e di cui si rendono interpreti va la colpa di aver “distrutto” un MONSIGNOR GIUSEPPE ROCCO FAVALE dopo ben tre matrimoni, si è in- regista Calderone uscito dal Cen- Ornella Muti e Patrick Dewaere matrimonio solido, quello di Gigi namorata di un uomo dieci anni tro Sperimentale di Cinematogra- nel film “La stanza del vescovo”. D’Alessio, suo attuale compagno. A S.E. MONS. GIUSEPPE ROCCO FA- più giovane di lei. Eccellenza, se fia, debuttò con questo film che Ma l’apoteosi dell’erotismo, Ec- A distanza di tempo da quell’epi- VALE - VESCOVO DI VALLO DELLA LU- la imbarazzò tanto la Tatangelo, non manca di eleganza nella sua cellenza, la si produce nel film “Ri- sodio, sembra che le polemiche CANIA perchè non la imbarazza Ornella pruriginosa volontà di far scanda- tratto di borghesia in nero”, con non si siano spente. Nei giorni In occasione dei festeggiamenti de Muti che, da attrice cinematogra- lo nè di velleità nel descrivere le baci e carezze molto intime tra scorsi nelle vie di Vallo della Lu- “La Madonna delle Grazie” (edi- fica e non certamente teatrale, è mediocri nevrosi della borghesia una giovane Ornella Muti e la più cania infatti, sono stati affissi dei zione 2008) Lei, Eccellenza, at- più che famosa per i particolaris- italiana. Com’è giusto, Calderone matura Senta Berger, nel ruolo di manifesti intitolati “La Tatangelo, taccò la cittadinanza ed il “Comi- simi film erotici che ha interpreta- diventò, poi, uno specialista di film una lesbica. Molto sensuale, sa! la Muti e Sua Eccellenza” nei tato festa”, a proposito del debut- to, sin da ragazzina , durante la porno soft. Il cinque febbraio p.v., Un autentico capolavoro di con- quali si sottolinea il paradosso to a Vallo della Lucania della can- sua carriera? Comunque, può solo grazie a Lei, vescovo di Vallo della densato erotico! Sublime! E dopo sorto in seguito alla presenza al tante Anna Tatangelo. Il quotidia- immaginare, Eccellenza reveren- Lucania, io potrò rivederla (ho già tutto ciò, dopo aver criticato la Ta- teatro “La Provvidenza” di Vallo no “Il Mattino” nonchè quasi tutta dissimo, quanto piacere ed entu- comprato l’abbonamento), in tangelo sulla morale cattolica, per della Lucania, di cui è proprieta- la stampa nazionale, in quei gior- siasmo ha suscitato in me questa carne ed ossa sul palcoscenico de aver messo in crisi un matrimonio ria la curia, dell’attrice Ornella ni, pubblicavano che:”Monsigno- notizia. Eccellenza, il Signore l’ab- “La Provvidenza”. Ma che bello! solido, non la imbarazza pagare Muti che in passato è stata prota- re Favale è imbarazzato perchè in bia in Gloria! Ornella Muti?!?! Sa io la sognavo sempre in gue- Lei, proprio Lei, vescovo della gonista di film dai contenuti non paese arriverà una donna che ha Colei che caratterizzava i sogni piere, reggicalze e perizoma, ri- Chiesa cattolica, Ornella Muti, at- propriamente vicini al rigoroso messo in crisi un matrimonio soli- erotici di noi diciottenni? Special- gorosamente di colore nero. Che trice italiana sex symbol della no- pensiero cattolico. Ecco il testo do, quasi a voler dare “uno schiaf- mente dopo averla ammirata e goduria. Chissà come entrerà in stra giovinezza? Ci vuole un bel completo del manifesto: fo alla morale cattolica” e non solo fortemente desiderata nel famoso scena, sul palcoscenico della Sua coraggio a bocciare, da un lato la sala di culto. Con una delle mises Tatangelo e ad ammettere, dall’al- con cui appare sul proprio sito tro, nella casa del Signore (perchè VALLO DELLA LUCANIA. Favale denunciato all’Ispettorato del lavoro www.ornellamuti.it? (Immagino il cine-teatro “La Provvidenza” do- che avrà letto preventivamente il vrebbe risultare un manufatto edi- copione.). Ornella Muti, sul pal- ficato come “edilizia di culto”) Attori e ballerini “in nero” sul palco de “La provvidenza” coscenico de La Provvidenza, un’attrice che si è denudata per sotto l’immagine di Gesù Cristo una vita, davanti alla macchina da È ancora una volta Michele rebbe la regolare assunzione ed alcun emolumento sareb- benedicente, anche se legger- presa. Come mai, Eccellenza? Or- Murino, direttore artistico di degli attori e ballerini attra- be stato corrisposto ai lavo- mente sfiorita, sempre grazia di nella Muti, pagata da Lei per esi- VeliaTeatro e attore profes- verso l’ufficio di colloca- ratori impegnati nelle produ- Dio è: non Le pare, Eccellenza re- birsi nella Sua sala di culto non è sionista, a sottoscrivere l’atto mento dei lavoratori dello zioni teatrali». Da qui la ri- verendissimo? Ricorderà certa- uno schiaffo alla morale cattolica, d’accusa. Secondo Murino la spettacolo tantomeno risulte- chiesta di Murino, che scrive mente Eccellenza, Lei che è anche di cui Lei è certamente custode e compagnia stabile del Cilen- rebbero compilate le regola- anche alla sede Enpals di Na- un cinefilo di prim’ordine (essen- garante? La Tatangelo La imbaraz- to, costituita nel 2005 dallo ri buste paga e i relativi ver- poli, «di verificare presso do da dieci anni proprietario di zò, la Muti no? Beninteso, non ho stesso vescovo, ha messo in samenti contributo-previden- l’ente diocesi di Vallo della sala cinematografica), il film nulla contro la Muti. Anzi, tutt’al- scena al teatro «La Provvi- ziali Enpals-Inps-Inail e la te- Lucania se per i lavoratori “L’amante bilingue” dove Ornella tro. E l’importo di ? 55.000,00 denza» due spettacoli, «In nuta dei libri paga e matrico- impegnati nelle produzioni Muti, come protagonista, nel (circa) da Lei corrisposto per due odore... di zolfo» di Renato e le». Le repliche dei due spet- teatrali sono state applicate ruolo di Norma e nel rapporto con serate al Grande, GRANDISSIMO Francesca Biagioli, regia di tacoli, che hanno coinvolto tutte le vigenti norme di cui Juan, a un certo punto, avendo as- MASSIMO RANIERI non è “UNA Claudio Meloni nella stagio- complessivamente il primo al contratto nazionale dei la- sunto un’aria di donna fatale, mo- SCHIFEZZA” come Lei scrisse nel ne teatrale 2005-2006 e ventiquattro persone, tra at- voratori dello spettacolo, con stra ambigue attitudini sessuali. caso Tatangelo? Ci spieghi, Eccel- «Forza venite gente», regia di tori, ballerini e musicisti, e il assunzione degli stessi attra- Magnifico! Ricorderà certamente lenza, perchè la Tatangelo NO e Umbero Iervolino, nella sta- secondo trentuno, «sono ri- verso l’ufficio di colloca- la Muti nel ruolo di Sandra nell’al- la Muti SI? gione teatrale 2006-2007 a sultate con ingresso a paga- mento, e se sono stati effet- tro film, più che religiosamente Un saluto da Michele Murino fronte dei quali «non risulte- mento da parte del pubblico tuati tutti i versamenti». educativo, dal titolo “Esperienze prematrimoniali” dove, andando Albanella 10 N°11 del 27 Marzo 2010

ALTAVILLA. L’ultimo saluto al maestro Alessandro Di Verniere protagonista della storia musicale Scrisse le note dell’inno altavillese del professore Sacco

“Altavilla, paese di canti e Alessandro Di Verniere si forma frutti.“Mette lo strumento in sentire il suo pacato e spassio- suoni” era la canzone che Ales- in gran parte da autodidatta e mano”,come si dice, a tantissi- nato contributo. sandro Di Verniere aveva scrit- ne è il capobanda.Lo strumen- mi ragazzi e loro impartisce i to alla fine degli anni Cinquan- to che sceglie è il clarinetto. Du- primi rudimenti musicali. Se I SUOI ALLIEVI ta insieme con il veterinario rante la seconda guerra mon- tanti giovani si sono diplomati Testimonianze. Giuseppe Sacco e che è diven- diale è ufficiale di complemen- al conservatorio, insegnano e vi- Diomira Cennamo. “Era un’ot- tato l’inno della comunità. Si è to e suona nella banda militare. vono di musica, lo devono a lui, tima persona, “il Maestro”. Ho spento a 88 anni il direttore di Nel paese dei canti e suoni la commerciante di professione, avuto anch’io il piacere di essere di- tante bande musicali comunali musica è un’epopea che incu- musicista autodidatta. Negli ul- retta da lui come voce nel lontano e maestro concertatore. Nel riosisce finanche il romanziere timi anni appariva provato 1996... Che emozione! Un’espe- paese Alessandro Di Verniere Piero Chiara che ne prende a anche dalle morti repentine e rienza unica... Ricorderò sempre era “la musica” o “il maestro” piene mani e nel libro “Il Balor- crudeli di due suoi più cari “ra- con un sorriso il suo “nun scappà!” per antonomasia. do”, “la guerra della banda gial- gazzi”: Eraldo De Rosa e Fer- quando qualcuno accelerava il Questione seria, questa della la e della banda nera”è uno dei nando Lettieri, provetti musici- ritmo... Quell’imperativo dialettale musica, nel centro silentino. La perni de “Il Balordo” che poi di- sti usciti dalla sua scuola. a rafforzamento della sua bacchetta prima banda è datata 1876, ma venterà, nel 1978, uno sceneg- Ora che la scena era passata ai è per me espressione del fatto che, fu con il maestro Raffaele Suoz- giato televisivo con protagoni- più giovani, Angelo Bavoso e sebbene la musica non l’avesse stu- zo che l’attività bandistica coin- sta Tino Buazzelli. Carmine Peduto,per la scuola diata nell’accademia, ce l’aveva volse l’intero paese. “Verdi” e Di Vernieri ha sviluppato civica musicale, o Alfonso Ca- dentro. “Rossini” furono gli emblemi un’azione di alfabetizzazione ramante e Roberto Serratore per Ed è con questa passione viscerale delle due fazioni paesane. Pro- ALESSANDRO DI VERNIERE musicale che solo nei decenni i due cori in attività, Alessandro che ha allevato, a suo modo e con prio nella banda di Suozzo, successivi darà i suoi Di Verniere non mancava di far tutto se stesso, tanti talenti. Ci mancherà”. Giuseppe Stabile: “Sono dispia- SPORT. “Azzurra”: nel judo si conferma ai vertici italiani ciuto e commosso per la scomparsa del MAESTRO; ha impartito le- zioni di musica a moltissimi giova- Benedetta Nese terza ai campionati di judo ni altavillesi con l’intento di for- Arriva una nuova medaglia alla quella di Genova che si c’e’ da aggiungere la convoca- mare una banda musicale; negli polisportiva “Azzurra” di Alta- svolgerà il 25 aprile. C’e’ zione in nazionale di ben 4 anni 70 ci riuscì e a seguire ha am- villa Silentina, dai campionati da dire che Benedetta atleti: Cosimo e Pietro D’Eboli, pliato l’organico fino a raggiunge- italiani di judo che si sono svol- Nese, tesserata dal 2004, Cosimo Gallia e Shameena re un corpo musicale di media- ti nella bellissima città di terni. sempre con la polisporti- Acito, alcuni dei quali hanno grande banda. Tutto ciò senza A consegnarla nelle mani del va azzurra ed allenata dal ottenuto anche medaglie a li- responsabile, Claudio Bonfri- maestro Fernando Gallia, vello internazionale con la ca- l’AIUTO di nessuno, gestendo sco, e’ stata Benedetta Nese che cintura nera 5° dan, ha, sacca azzurra. tutto questo oltre 30 ragazzi sia a livello ammi- nella classe cadetta, categoria nel corso degli anni, mo- rende merito a chi ha dedicato nistrativo che artistico; cosa raris- 40 kg ottiene un grandissimo 3° strato continui progressi e grande passione, professionali- sima questa considerando anche che posto superando avversarie grande crescita psicofisi- tà e dispendio economico per gli elementi della banda erano tutti come Sara Romano (Piemonte), ca oltre che tecnica, gra- portare in alto, in una disciplina Lisa Nunziata (Toscana), Lara zie alla perfetta sinergia olimpionica, il nostro territorio altavillesi; non avevamo nessun fo- Lauro (Friuli), Lorella Frasca tra la sua caparbietà, le e mostrare agli amici del centro restiero aggregato. (Emilia). Ha ceduto solo sotto i sue qualità tecniche, la nord, che anche al sud abbia- Forte la sua passione per la musica colpi magistrali di Marta Raine- saggezza dei suoi genito- mo le qualità per poter dare la tanto che le sue notti le trascorreva ro del Piemonte, ma si e’ rifatta ri e le qualità professio- possibilità, a chi ha le capacità, a scrivere gli spartiti per ogni sin- in finale contro Claudia Di nali della polisportiva in di poter emergere seppur con Mauro (Lazio). La neo cintura cui si allena. Infatti, la po- tutte le difficoltà impiantistiche golo musicante per adattare il pezzo nera e’ divenuta un’atleta di in- lisportiva azzurra nei suoi ed economiche che conoscia- in base ai suoi strumentisti. La pa- teresse nazionale al punto di 13 anni di attività, ottie- mo. A Benedetta Nese, ultima zienza era il suo forte, e proprio gra- meritarsi la convocazione per la BENEDETTA NESE ne, con Benedetta, la sua espressione nazionale della po- zie a ciò è riuscito a far sopravvive- nazionale italiana per il 28 14^ medaglia a livello lisportiva azzurra, gli auguri re la sua banda per circa 20 anni. marzo in occasione di una ma- Capozzoli, dovrà confermare le nazionale di cui 5 ori, 2 della medaglia, della convoca- Grazie Maestro per quello che hai nifestazione internazionale che sue immense capacità oltre che argenti e 7 bronzi. Un palmares zione azzurra e un grande in si svolgerà nella penisola iberi- con la nazionale italiana, anche di grande rispetto e di valore bocca al lupo per la trasferta az- fatto per noi ragazzi e per la nostra ca. La Nese, figlia del dottore in occasione di un’altra mani- inestimabile anche in conside- zurra in terra spagnola. comunità!” Umberto Nese e di Giuliana festazione importante come razione che a queste medaglie Antonio Molinara Oreste Mottola

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CALCIO. Come una squadra di calcio rilancia l’orgoglio di una comunità Il Serre vola verso l’Eccellenza nel ricordo di Mario

Nel giugno del 2002, Mario Opramolla, il campionato di prima categoria, il giorno gione in corsa ci riproviamo e se tutto va imprenditore serrese nel campo degli ali- 2 agosto il Presidente ci lascia. E’ un colpo bene scriveremo una pagina importante mentari, appassionato di sport, per dare durissimo. Sono molti a pensare di mol- per Serre e gli Alburni. Il Serre partecipa l’opportunità ai tanti ragazzi di Serre di lare, di smettere…, Ma Antonio Opra- anche a tutti i campionati giovanili, infat- praticare il giuoco del calcio, fonda l’As- molla decide di continuare, per onorare ti la scuola calcio vede iscritti 100 bambi- sociazione Sportiva Serre. Lo scopo era quello che suo padre aveva creato. Anto- ni di serre e paesi limitrofi. quello di offrire attraverso lo sport, un al- nio assume la Presidenza e iscrive la squa- ORGANIGRAMMA: ternativa alla strada, trasmettere ai ragaz- dra al campionato di prima categoria. La Presidente: Antonio Opramolla zi quegli ideali e quella lealtà che la sana stagione 2005-2006 sarà una stagione con Vice Presidente: Beatrice Carmine. competizione sportiva riesce a trasmette- la rabbia nelle gambe ed il lutto nella Team Manager: Franceso Opramolla re. L’AS Serre, si iscrive al campionato di mente A fine campionato la squadra giun- Magazziniere: Sandro D’Angelo terza categoria giungendo seconda, nella ge seconda ad un punto dalla prima. Dirigenti: Luigi Antoniello, Gentile Cosi- stagione successiva 2003- 2004, disputa L’Anno successivo è un monologo del mo, Funicelli Rosario, Cornetta Giovanni, sempre il campionato di terza categoria precedente, la sfortuna sembra non ab- Opramolla Luigi, Melchionda Luigi, giungendo terza ma viene ripescata. E’ il MARIO OPRAMOLLA bandonare la ASD Serre, che giunge nuo- Tomai Rosario, Piccirillo Gerardo, momento della crescita. Nell’estate del vamente seconda. E’ la stagione 2007 -2008 Direttore Sportivo: Giuliano D’Angelo 2004, il Presidente decide di creare quelle tegoria, la partecipazione al campionato quella giusta, infatti l’ASD Serre vince il Allenatore I° squadra: Egidio Pirozzi condizioni societarie che permettano di Juniores, e allestendo un settore giovani- campionato di Prima categoria, stabilendo (EX Calciatore Ebolitano che ha militato creare un futuro concreto all’Associazio- le in grado di partecipare a tutti i tornei. E’ il record nazionale di vittorie consecutive in serie B con la Sambenedettese e Barlet- ne. Viene costituita l’Associazione Sporti- la formula vincente. L’ASD Serre vince il nei campionati dilettanti, infatti durante ta, da allenatore ha vinto il campionato di va Dilettantistica Serre, si circonda di altri campionato di seconda categoria al ter- la stagione la squadra riesce a vincere 25 eccellenza a Eboli e quello di serie D a soci, coinvolgendo persone che amano lo mine di una stagione esaltante, la società partite consecutive, reocr ancora detenu- Angri.) sport, affiancati da altri con esperienze nel vive momenti di entusiasmo ed il popolo to. Responsabili di settore: Bubbolo Gen- campo giovanile e le loro problematiche. di serre, ritorna dopo anni ad affollare il La storica promozione non ferma i sogni naro, D’Angelo Gerardo, Opramolla Pa- facendo prevalere il concetto dell’aggre- campo sportivo “ Attilio Conforti”. della dirigenza del Serre. Nella scorsa sta- squale. gazione sociale. Ma come spesso succede i fulmini cadono gione sportiva da matricola ne campio- Allenatori: Chiaviello Giovanni, Mennel- La stagione sportiva 2004-2005 parte con a cielo sereno. Nell’estate del 2005, mentre nato di promozione lotta fino alla fine con la Ivano D’Angelo Pino. l’iscrizione al campionato di seconda ca- si sta allestendo la squadra che disputerà le grandi per la vittoria finale. Nella sta- Giuliano D’Angelo

ALBANELLA. Una prospettiva da evitare dalle conseguenze disastrose Se ci privatizzano anche l’acqua cosa succederà

Il 19 novembre del 2009 la Camera ha di essere disa- di diritto pubblico. L’integrazione approvato la conversione in legge del strose. Infatti, degli Statuti, nonostante il decreto D.L. 135 del 2009 ( il c.d. D.L. “Ron- nel momento convertito in legge, costituirebbe un chi” ) che prevede la privatizzazione in cui si consi- “paletto” giuridico oltre che politico dei servizi pubblici locali a rilevanza dera l’acqua ai processi di privatizzazione in corso economica, tra cui viene inserita anche alla stregua di sulla base dei principi di autonomia e l’acqua. In poche parole, questo de- una bottiglia di decentramento garantiti dalla Costi- creto legge comporta la privatizzazio- Coca-Cola si- tuzione (artt. 5, 114) e del diritto euro- ne della gestione dell’acqua, obbli- gnifica che non peo che attribuisce ai singoli Stati gando tutti i comuni e le province che è più un bene membri e alle loro “suddivisioni co- gestiscono l’acqua direttamente con di tutti, un ele- stituzionalmente riconosciute” (in Ita- società pubbliche a mettere questo ser- mento fonda- lia le autonomie locali) il compito di vizio a pubblica gara entro il 31 di- mentale ed es- definire i servizi con rilevanza econo- cembre 2011. senziale per la mica e quelli privi. In parole povere LA SITUAZIONE ATTUALE AD ALBANELLA. vita dell’ per “gestione” del ciclo integrato dell’ Anche ad Albanella ( come per la mag- uomo, ma di- acqua si intende l’acquisto della ma- gior parte dei comuni italiani ) la ge- venta un sem- teria prima ( l’acqua ) presso altre so- stione[1] del ciclo integrato delle plice“prodot- cietà che la forniscono ( nel caso di Al- acque è affidato a una c.d società in to”, fabbricato banella l’ azienda fornitrice dell’ acqua house, la SIIS spa, vale a dire una so- no la gestione del Servizio Integrato ). e venduto come un detersivo, un ba- è l’ ASIS spa, un’ altra società parteci- cietà costituita interamente a capitale A tali società la gestione del servizio gnoschiuma, un maglione, etc.. pata ) e nel renderla disponibile agli pubblico in cui i soci sono esclusiva- viene affidata “direttamente” dai co- SOLUZIONE: MODIFICA DELLO STATUTO utenti. mente i comuni facenti parte del no- muni e non attraverso “pubblica COMUNALE. Rocco Agostino stro ambito territoriale ottimale( ATO: gara”, perché (almeno prima del prov- A fronte del provvedimento del go- si tratta della fetta di territorio in cui vedimento del governo) si riteneva verno, numerosi comuni italiani stan- sono organizzati i servizi pubblici in- che la rilevanza dell’acqua giustificas- no approvando una modifica dello NOTE A MARGINE tegrati, quali quello dell’ acqua. se il venir meno delle normali moda- Statuto comunale, sancendo il princi- Tali ambiti sono individuati dalle Re- lità di affidamento dei servizi pubbli- pio dell’acqua come “bene comune” e L’articolo sul numero 10 di Unico gioni con apposita legge regionale e su ci e delle regole concorrenziali del “diritto umano inalienabile” e del ser- dal titolo: Castellabate: discussioni di essi agiscono le “Autorità d’Ambi- mercato. Conseguenze del decreto vizio idrico come “servizio di interes- su “Culture ed opere” è stato scrit- to”, strutture con personalità giuridica Ronchi. se generale”, privo di rilevanza eco- to da Marisa Russo che organizzano, affidano e controlla- Le conseguenze di tale scelta rischiano nomica, da gestire attraverso soggetti Cilento 12 N°11 del 27 Marzo 2010

VALLO DELLA LUCANIA. Di scena auto, moto e ricambi d’epoca Settemila visitatori ed espositori alle Fiere di Vallo Fiere di Vallo 20-21 marzo nazionale all’in- labria, Basilicata, Lazio, Puglia, “Mostra-scambio di auto e terno del quale Sicilia... C’è stata anche la con- moto d’epoca” intere famiglie, sueta verifica per il rilascio del Settemila i visitatori che in due giovani e meno certificato d’identità di moto- giorni hanno affollato i padi- giovani vengono veicoli a cura della Commis- glioni espositivi della fiera di coinvolti. Tanti i sione tecnica dell’A.S.I (Auto- Vallo della Lucania in occasio- pezzi di antiqua- motoclub Storico Italiano). Il ne della 4^ edizione della riato in esposizio- successo di pubblico e di espo- “Mostra-scambio di auto, moto ne: dalle automo- sitori alla quarta edizione della e ricambi d’epoca”. Un ap- bili ai ciclomoto- mostra-scambio di auto e moto puntamento importante dedi- ri, dalle moto alle d’epoca è stata la prima fiera cato ai collezionisti di veicoli vespe, dai pezzi del calendario espositivo 2010 d’epoca considerato tra i più di ricambio, delle Fiere di Vallo, al suo tre- importanti del Mezzogiorno ormai non più in dicesimo anno di attività. Il d’Italia. Oltre 200 gli esposito- commercio, ai prossimo appuntamento è con ri che hanno messo in mostra i piccoli dettagli. la Fiera Campionaria, che si loro cimeli nei quattro padi- di accessori. Tutto ciò con qualcosa in co- svolgerà dal 24 aprile al 2 mag- glioni interni e che hanno oc- Nelle due giornata c’è stato un mune: la storia. Orgogliosi gli gio prossimi. Il Cilento è giusto cupato tutti gli spazi esterni gran via vai di gente, complice espositori che esibivano la loro che vi si specchi dentro. dell’area della fiera. le prime belle giornate di pri- merce, indaffarati nelle trattati- Gina Chiacchiaro Erano presenti qualificati ope- mavera, che ha dato, agli ve e felici gli acquirenti per ratori del settore che offrivano amanti delle auto e moto poter portare a casa qualcosa una vasta gamma di scelta di ri- d’epoca, la possibilità di uscire di “unico”. Soddisfatti anche cambi d’epoca, accessori ori- di casa e di recarsi in fiera alla gli organizzatori: l’Associazio- ginali, auto e moto da restau- ricerca di qualcosa di originale ne Auto Revival Club di Orria e rare o già rimesse a”nuovo”. da aggiungere alle loro colle- Fiere di Vallo, per il numero di Nutrita la presenza di esposito- zioni private. presenze registrato alla rasse- ri che proponevano abbiglia- Gli appassionati si incontrano gna. I visitatori, gli espositori mento specializzato e ogni tipo in un vero e proprio circuito sono arrivati da ogni dove: Ca- Domani 28 marzo 2010 compie il suo diciottesimo compleanno Serena Colella di Omignano Scalo… CILENTO TURISMO. Angelo Coda lancia un appello bipartisan Riconoscere la vocazione turistica del Cilento

«Garantire la competitività le iniziative siano finalizzate al arrivare. Se gli imprenditori della destinazione Cilento, cal- sostegno e al rilancio di tale hanno il dovere di mantenere mierando i costi di trasporto tu- vocazione. i costi a livelli di mercato, le ristico, adeguando l’aeroporto Non servono, però, dichiara- istituzioni devono contribuire di Pontecagnano alle esigenze zioni di intenti di facciata o a contenere i costi di traspor- dei voli low cost e sostenendo slogan del momento, bensì una to. Lo chiedono i nuovi merca- i trasferimenti in bassa stagio- specifica programmazione ti emergenti, come l’Est. E pro- “I compleanni sono traguardi che ne. Ma svolgendo anche una economica che metta davanti segue: «Per promuovere il turi- raggiungiamo, composti dai no- specifica attività di marketing a tutto, almeno per il nostro smo del Parco nazionale, sa- stri vissuti. Gioia, tristezza, lacri- territoriale». Parco nazionale, ciò che serve rebbe importante un marchio me e sorrisi, amori vissuti, amori È l’appello bipartisan che An- per un vero sviluppo turistico». che, puntando sull’apparte- lasciati, sconfitte e vittorie. Fra gelo Coda, presidente di Ci- Coda ricorda anche quello che nenza alla rete dei siti Unesco, petali di rose e le sue spine vi- lentoturismo.it, rivolge al pros- di utile è stato già fatto, ovvero rafforzi la commercializzazio- viamo ogni giorno. Domani sarà simo “governo” regionale, a «il piano di investimenti sulla ne delle strutture turistiche e il tuo compleanno e di cuore ti nome dell’unione che racco- mobilità appena varato dalla delle produzioni alimentari ti- facciamo i nostri più sinceri au- glie circa 500 strutture turisti- Provincia di Salerno, che vede piche. Senza dimenticare il ri- guri, augurandoti anche di ta- che a sud di Salerno. La rifles- nel Cilento la creazione di im- lancio dell’area archeologica gliare ogni traguardo con l’ani- sione di Coda parte da un portanti infrastrutture», ma di Velia, da sempre in secondo mo pieno di sogni e di aspettati- punto prioritario. «Innanzitut- anche «la conferma delle “vie piano nelle azioni promozio- ve, senza mai farti abbattere dagli to – spiega - la nuova classe di- del mare” per il prossimo trien- nali. Realizzando anche una ostacoli, così che ogni anno pas- rigente che governerà questa nio, da parte della Regione scuola di perfezionamento per sato sia una melodia che faccia regione, chiunque essa sia, Campania». «È ovvio che tutto il turismo. Noi operatori siamo vibrare il cuore e dia un senso deve riconoscere istituzional- questo non basta – spiega pronti a fare la nostra parte, ci profondo ad ogni tuo respiro. mente la vocazione turistica Coda – Prima di far muovere i auguriamo che ciò valga anche Auguri di cuore…. del Cilento per far sì che tutte turisti nel Cilento, bisogna farli per la Regione Mamma, Papà & Dona Cilento N°11 del 27 Marzo 2010 13

CILENTO&DIANO. “Lotta” tra San Cono e San Costabile Gentilcore Chi sarà il nuovo patrono del Parco? È periodo di elezioni. Assistia- bera rivolta al presidente Amil- “responsabile di settore”? E con mo quotidianamente a con- care Troiano e al presidente quale compito? San Costabile fronti politici che partono con della comunità del Parco, An- – fanno sapere i sostenitori – le migliori intenzioni per dive- gelo Vassallo, per attivare le nel 1979 fu nominato patrono nire in un attimo scontro e fini- procedure necessarie per pro- secondario della diocesi di re in bagarre. E diciamola tutta: clamare Santo Patrono del Vallo e nella sua iconografia è ci sta. Il momento lo concede. Parco Nazionale del Cilento e sempre presente un giglio bian- Si è animati dal credo, dal mi- Vallo di Diano, San Costabile co, simbolo della purezza e raggio della poltrona, dalla rab- Gentilcore, fondatore e patro- mitezza ma anche dell’amore bia per l’avversario e dunque no di Castellabate, nonché verso il territorio e l’ambiente. non sconvolge, anzi si vuole, si compatrono della diocesi di Egli si impegnò nella rivaluta- aspetta. Godiamo nel vedere i Vallo della Lucania. Su propo- zione dei beni incolti adottan- candidati tirare fuori unghia e sta del sindaco Maurano che, do un sistema agrario-giuridico canini. Diversa dovrebbe esse- guarda caso, si chiama Costa- molto favorevole al coltivatore re la reazione per le litigate di bile e già nei mesi scorsi aveva e nello stesso tempo vantag- Amici, le urla del Grande Fra- rivolto la stessa proposta al Pre- gioso per la produttività del ter- tello, le offese a Buona Dome- sidente Troiano, il Consiglio co- ritorio cilentano, anticipando nica: finte, vuote, inutili, fasti- Consiglio e Di Pietro che at- munale ha votato la delibera di secoli l’interesse, la custodia diose. Siamo circondati da tacca niente meno che il Capo all’unanimità. Il Comune di Ca- e valorizzazione dell’ambiente gente che si affronta a viso dello Stato, di due simpatiche stellabate riconosce San Costa- che sono tra gli scopi primari aperto, senza omissione di cittadine salernitane in rotta bile come suo fondatore e lo del Parco. Il Santo rappresenta, colpi, ma tutto passa in sordina per un motivo che più pacifico venera. Ma come può un paese quindi, un esempio di ammini- in una società di strilloni. Nes- non potrebbe essere: il santo facente parte di una realtà ter- stratore e custode di una natu- sun imbarazzo fino a quando patrono. Succede nel Cilento, ritoriale infinitamente ricca di ra rispettata e utilizzata per lo leggiamo, fra un giornalista dove il 27 gennaio scorso il altri comuni, ognuno con il sviluppo dell’uomo, di qui la cacciato dalla sala per aver Consiglio Comunale di Castel- proprio santo da adorare, pre- proposta di riconoscerlo come osato porre una domanda non labate, incantevole località co- tendere che il proprio diventi patrono dell’area protetta. Una concordata al Presidente del stiera, ha approvato una deli- una specie di “capo-reparto” o specie di manager dello svi- luppo territoriale insomma. La notizia ha fatto subito il giro del AMBIENTE. Legambiente presenta il nuovo progetto Parco e a Teggiano, paese del Vallo di Diano che ha dato i natali a San Cono, i cittadini si sono immediatamente mobili- Il rispetto per il mare non va in vacanza tati per gridare il proprio fermo no e fare molto di più: propor- Ognuno di noi può contri- ne; informazione specifica mozione delle discariche re San Cono come antagonista. buire a migliorare la vita e la sulle competenze-responsa- abusive nei luoghi nascosti Per dare inizio alla battaglia conservazione dell’ambiente bilità delle istituzioni per e/o secondari: queste le atti- hanno aperto un gruppo su Fa- marino, denunciando le si- monitorare le attività che i vità previste nel progetto, cebook, dove si propongono di tuazioni di illegalità, adot- Comuni svolgono per preve- che ha avuto il sostegno del ricorrere a una serie d’iniziati- ve tra cui una raccolta di firme tando comportamenti virtuo- nire e contrastare il degrado Csv “Sodalis” di Salerno e per stimolare l’Amministrazio- si e incrementando la sua co- delle coste; formazione sui che accompagnerà fino agiu- ne Comunale di Teggiano a noscenza, questo il messag- giusti atteggiamenti e com- gno le attività dei circoli Le- presentare formale richiesta af- gio su cui si fonda il proget- portamenti da tenere in va- gambiente coinvolti. finché sia San Cono il patrono. to “Il rispetto per il mare non canza e sulle spiagge; inter- Tra i destinatari scuole ele- La motivazione questa volta? San Cono è l’unico nato e va in vacanza”, messo in venti educativi e di sensibi- mentari e medie inferiori, tu- morto nel Parco, mentre San piedi dai circoli della Legam- lizzazione nelle scuole; visi- risti di ogni età e provenien- Costabile visse e morì nel Mo- biente che si affacciano sulla te guidate nelle oasi; cono- za, cittadini dei comuni coin- nastero Benedettino di Cava costa salernitana. Paestum, scenza delle aree marittime volti, ma anche gli Enti che de’ Tirreni. Cosa succederà ora? Agropoli, Eboli, Battipaglia, dei comuni coinvolti nel pro- vorranno aderire al progetto. Non si sa perché le uniche cose certe sono che l’ultima Salerno e Furore sono i co- getto al fine di evidenziare le Capofila del progetto il cir- decisione spetterà ai vertici del- muni interessati al progetto. opportunità di sviluppo di colo Legambiente “Free- l’Ente Parco dai quali non è mai Interventi educativi per in- forme di turismo sostenibile; wheeling” di Paestum che da trapelata alcuna volontà di no- formarsi sul rischio di una giornate di pulizia delle aree anni preserva e valorizza un minare un Patrono e che i due mancata gestione integrata interessate; manutenzione tratto di 500 metri di pineta e santi dall’alto, probabilmente a braccetto, staranno aspettando delle coste e sui corretti com- delle aree gestite dai circoli spiaggia, l’Oasi dunale di la prossima mossa scuotendo portamenti da assumere per per evitare situazioni di ab- “Torre di Mare” la testa. favorire la loro conservazio- bandono e impraticabilità; ri- Valerio Calabrese Tiziana Rubano Roccadaspide 14 N°11 del 27 Marzo 2010

OSPEDALE. Discussione su alcune scelte della direzione sanitaria Pazienti dirottati su Agropoli ed influssi politici Sembra che, a breve, la sala gia, che desta sospetti di carat- operatoria dell’ospedale di tere politico. Circa la disposi- Roccadaspide sarà dotata delle zione della direzione sanitaria attrezzature adeguate tanto at- sulla riduzione del personale tese. Ma si taglia con il coltello medico in sala operatoria, è il clima di esasperazione creato prevista la presenza di un solo dalla direzione sanitaria del- anestesista nell’arco di 24 ore l’ospedale. E’ del 18 marzo per garantire le emergenze! Di- scorso, infatti, una sua diretti- rettiva cui il primario anestesi- va che riduce il personale me- sta Carlo Mollo si è opposto la- dico e infermieristico della sala sciando invariato il numero dei operatoria. suoi colleghi. Anche perché la La direttiva adduce come mo- riduzione degli anestesisti, tivazione del provvedimento, avrebbe compromesso, negati- la diminuzione degli interven- vamente, l’assistenza a tutti i ti chirurgici effettuati dal- pazienti e il funzionamento l’ospedale ed il conseguente so- della Tipo (Terapia intensiva vrannumero del personale. In post operatoria). Mentre il nu- realtà un calo delle operazioni mero dei medici è rimasto in- effettuate si deve al comporta- variato, gli infermieri sono stati L’OSPEDALE DI ROCCADASPIDE CARLO MOLLO mento del reparto di chirurgia, ridotti e si sono affidati ad un che dirotta un bel numero di sindacalista. E le conseguenze Il finanziamento disposto dalla regione pazienti presso l’ospedale di di tale riduzione non si sono Agropoli. Sono voci ufficiose, fatte attendere insieme alla rab- tutti sanno, ma nessuno parla: bia degli infermieri. Il 22 Oltre un milione per la rete idrica sta di fatto, che vengono tra- marzo, un paziente era pronto sferiti anche i pazienti che ne- per essere operato. Uno dei quattordici comuni sa- “Si tratta di un im- cessitano di interventi ambula- Ma, all’ultimo momento, l’in- lernitani ad aver ottenuto fi- portante finanzia- toriali! Alcune operazioni non tervento è stato posticipato per nanziamenti regionali per la si- mento che consen- si possono effettuare a Rocca- alcuni imprevisti legati all’au- stemazione delle rete idrica è tirà di portare a daspide per mancanza di at- toclave, macchina sterilizzatri- Roccadaspide, che è quello che compimento un in- trezzature adeguate o per de- ce di protesi dell’ospedale di ha ottenuto maggiori fondi: un tervento a cui te- terminate patologie. E, giusta- Agropoli. E anche qui, c’è da ri- milione e 150mila euro che ser- niamo particolar- mente, i pazienti vengono tra- marcare la mancanza di stru- viranno per l’ampliamento e mente. – afferma sferiti altrove, ma non si spie- menti adeguati, che si prendo- l’adeguamento della rete idri- Girolamo Auric- ga il loro trasferimento laddove no da altri presidi. Poi l’inter- ca. chio, sindaco di non sia necessario, sempre da vento è stato effettuato, ma nel L’intervento consentirà non Roccadaspide – parte della chirurgia. Perchè frattempo, il personale della solo di migliorare il servizio Sono certo che l’ortopedia opera regolarmen- sala operatoria si è trovata alle idrico e tentare di evitare le an- anche i nostri con- te, seppure con la tegola delle prese con un altro caso da se- tipatiche sospensioni estive, cittadini apprezze- nuove disposizioni e avrebbe guire, con meno infermieri. E ma anche di spendere di meno ranno l’intervento; ricevuto pressioni per bloccare da qui è scattata la rabbia di rispetto agli attuali costi di ge- si tratta di un altro le operazioni. questi operatori verso la dire- stione, in quanto come noto un LA FONTANA DELL’ACQUAIOLA significativo tra- La chirurgia non ha gradito zione sanitaria. Lo stesso gior- sistema idrico all’avanguardia guardo per la no- una precedente disposizione no gli infermieri hanno incon- può consentire di ridurre note- stra città che spes- della direzione sanitaria, di far trato il sindacalista ebolitano volmente le spese per la ge- per il miglioramento delle reti so beneficia di importanti fi- utilizzare i monitor di sua do- della Fials, Rolando Scotillo che stione del servizio. fognarie e acquedottistiche, e nanziamenti”. tazione che, una volta esami- ha accolto le loro istanze. Con Il finanziamento è stato stan- come detto per il potenzia- Un ulteriore, grande stimolo nati, però, si sono rivelati ina- la speranza che venga ripristi- ziato dalla giunta regionale mento delle reti idriche. In per l’amministrazione comu- deguati per la sala operatoria. nato il numero adeguato di in- della Campania: si tratta di 25 tutto sono 14 i comuni in pro- nale a perseguire lo sviluppo Ma la scusa legata ai monitor fermieri. milioni di euro finalizzati al- vincia di Salerno che potranno della cittadina. non può giustificare il compor- Francesca Pazzanese l’attuazione degli interventi beneficiare di questi contributi. tamento del reparto di chirur-

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LAURINO/1. Confronto tra i candidati Gregorio e Fiasco LA PRECISAZIONE. Romano Gregorio, l’alba per un futuro comune Il sindaco di Valle Lei è alla seconda candidatura Quali sono i punti salienti del di un sogno. Forte sinergia con dell’Angelo: come primo cittadino. Quali programma della lista “ Alba l’Ente Parco Nazionale del Ci- sono le aspettative alla vigilia per un futuro comune”? lento e Vallo di Diano per il po- “Nessun rancore” di queste elezioni? “I punti basilari sono nel nostro tenzia mento dell’impianto ubi- “Mi sono candidato a Sindaco, programma. Forte impegno per cato a Villa Littorio per il rici- Egregio Direttore, nella lista ALBA PER UN FU- la realizzazione della strada di claggio dei reflui oleari, sanse e in merito all’articolo pubblicato TURO CO MUNE, con l’intento collegamento “Vallo della Lu- acque di vegetazione, attraver- sul Suo giornale dal titolo: “Il di amministrare Laurino per i cania - Campagna”. Riteniamo so la realizzazione di una cen- prossimi cinque anni. C’è in noi questo collegamento di fonda- trale a biomassa e l’in stallazio- tanta voglia di parlare di valori mentale importanza per porre ne di pannelli fotovoltaici. Po- sociali e culturali, di valori mo- le basi di uno sviluppo territo- tenziamento, peraltro, già pre- rali, di solidarietà e rispetto riale e locale e per uscire dal- visto nell’accordo di reciproci- delle regole, di fare politica per l’isolamento in cui ci troviamo. tà denominato “Verso l’autono- il bene comune, di ridare voce ROMANO GREGORIO anni 47 La Provincia di Salerno e la Re- mia energetica del parco”, che

al sentirsi partecipi, di ritrovare Laureato in Scienze Politiche gione Campania hanno già for- ha supe rato la prima fase di va- il senso di appartenenza a que- presso l’ Università di Salerno malizzato la volontà per la sua lutazione della Regione Cam- sti luoghi, perché non si può e Occupazione : Vice direttore realizzazione. Si tratta adesso di pania per il finanziamento con Ente “ Parco Nazionale del non si deve perdere il piacere e Cilento e Vallo di Diano “ crederei e seguire passo dopo ri sorse FAS, Fondi per le aree lo fatica di essere una comuni- passo l’iter amministrativo per sottoutilizzate,. Ciò anche per tà”. velocizzare la concretizzazione avviare una gestione sostenibi- ANGIOLINO CAMMAROTA le del patrimonio boschivo e dei pascoli, con l’intento di creare Sindaco che porta rancore”, vor- LAURINO/2. I propositi del dirigente della comunità montana nuove op portunità occupazio- rei solo precisare che il termine nali stabili”. “rancore” non credo sia il più ap- Che messaggio vuole dare alla propriato per descrivere il mio Fiasco: “Nuovo benessere per il paese” popolazione di Laurino e Villa stato d’animo ed,oltretutto, non Littorio? appartiene affatto al vocabolario “Coinvolgimento condiviso dei del sottoscritto. Reputo sarebbe Lei è alla prima esperienza sicurare un aiuto alle famiglie, cittadini alla vita del comune e stato più giusto titolare la mia in- come candidato a Sindaco di un’opportunità ai giovani, un della comunità Laurinese. I tervista: il Sindaco arrabbiato, o Laurino. Che significano per riconoscimento agli anziani. E punti cardini del programma mortificato o, al limite, incavola- lei queste elezioni? sulle fondamenta della solida- della lista “Alba – per un futu- to. Nella mia vita, sia sociale che “La mia candidatura porta rietà. L’impegno è quello di ro comune” e del candidato sin- politica, non ho mai portato ran- nella politica del mio paese la costruire un nuovo benessere daco Dr. Romano Gregorio, core per alcuno. consapevolezza di un uomo per Laurino e Villa Littorio. sono la Politica di territorio, Po- Nutro solo profonda tristezza e del mio tempo profondamen- Una responsabilità che non è litica locale, vedi sanità, politi- amarezza per come ho lasciato il te rispettoso della storia, della più dilazionabile e che richie- che sociali, anziani e giovani, Comune dieci anni fa e per come cultura e degli elementi pre- de un urgenza onestà e coe- inoltre, favorire lo sviluppo e l’ho ritrovato al mio insediamen- ziosi della nostra tradizione. renza alla politica ed alle sue l’occupazione, il turismo e to l’ anno scorso. Ciò che è veramente in di- scelte”. l’agricoltura. San Massimo il Confessore dice- scussione in queste elezioni, e Un messaggio ai suoi elettori ? E ancora il commercio e l’arti- va: non rievocare nella tua mente che ancora in pochi intuisco- “Un voto per l’Aquilone è un gianato il territorio e l’urbani- ciò che tuo fratello può aver detto

no, è l’identità stessa del no- GIANFRANCO FIASCO ANNI 53 voto per una nuova responsa- stica, l’ecologia, il risparmio in un momento di acredine, sia stro paese, quella identità che bilità che vi coinvolge diretta- energetico, la viabilità, la ge- che ti abbia insultato faccia a fac- LAUREATO IN GIURISPRUDENZA corrisponde all’impianto cul- mente. stione, la razionalizzazione dei cia, sia che abbia sparlato di te con PRESSO L’ UNIVERSITÀ FEDERICO II turale di un popolo”. DI NAPOLI E solo impegnandoci insieme, servizi comunali, la scuola, la Un altro e quest’altro sia venuto Nel vostro simbolo campeg- OCCUPAZIONE : FUNZIONARIO che riusciremo a dare impulso cultura e lo sport. Ma, soprat- a riferirtelo. Se ti abbandoni al CARRIERA DIRETTIVA DELLA gia il motto “Onesta – Impe- positivo alla crescita cultura- tutto è indispensabile una pro- rancore, dal rancore all’odio il COMUNITÀ MONTANA “ CALORE gno e Solidarietà per Laurino SALERNITANO “ - ROCCADASPIDE le, sociale d economica del no- grammazione economica Il no- passo è breve. e Villa“. Sono questi i fili stro paese. Un nuovo paese è stro slogan è Un paese vivo! Con tutto il mio rispetto conduttori della vostra lista? possibile se decidiamo di cre- Noi ci crediamo”. Il 28 e 29 Angiolino Cammarota “La solidarietà è il punto di ma, costruire un nuovo venta- scere insieme”. Marzo 2010 credici anche tu! Sindaco di partenza del nostro program- glio di iniziative sociali per as- Pietrantonio Accarino Pietrantonio Accarino Valle dell’Angelo

Azienda dolciaria Diano 16 N°11 del 27 Marzo 2010

N ARMACIA I F RELIGIONE E SOCIETÀ DI LUIGI ROSSI Metociopramide Il ritornello (Plasil): attenzione La morte del Crocifisso, speranza per l’umanità della Sicignano ai movimenti DALLA PRIMA esalò lo spirito” (27,50). Egli minato quell’universo di sa- Lagonegro incontrollati partecipazione al destino muore restituendo lo spirito crilego dolore rendendo in tal degli uomini: ora anche Dio che tiene in vita, quel soffio modo gloria a Dio. La rifles- La metoclopramide sperimenta il nulla della fine che ci fa divenire esseri viven- sione su queste vicende ha ef- è il principio attivo di ogni creatura. Con nelle ti e, mentre esce da Lui, Lo tra- fetti particolari su ciascuno di La colonna sonora è quella presente nella spe- orecchie ancora l’eco di quel- sforma nel dono totale. Con la noi, come viene raccontato da giusta: Long Train Runnin’, cialità medicinale l’urlo, contempliamo, senza sua morte Gesù compie una Matteo (27, 51-53). Infatti, lo impagabile classico del 1973 Plasil utilizzato parole, la misura del dono in- nuova creazione, perciò la sua spirito emesso e donato, ulti- firmato dai Doobie Brothers. come antiemetico commensurabile di Cristo. Da non è una fine, come quella mo gesto d’amore del crocifis- Sì, perché la notizia farà sal- nei disturbi gastrici e nelle nausee questo momento Dio conosce che attende gli uomini nel so, spacca la pietra dell’insen- tare dalla sedia o dalla pol- e vomito in generale. Nonostante la disperazione, per cui nes- lungo incedere della storia, sibilità del nostro cuore, fino a trona reclinabile i lettori del qualche anno fa il Ministero della suno può più sentirsi abban- ma un nuovo inizio grazie ad determinare un terremoto in- nostro periodico: dopo ben Salute e le Agenzie Regolatorie donato. In Matteo (27,46-49) un velo che si squarcia, e Dio, teriore e trarre fuori dal nostro 23 anni di assenza dalla vetta avevano emanato una nota infor- gli spunti di riflessione si ap- per mezzo del Figlio, si mani- animo, fino ad ora sepolcro delle classifiche di gradi- mativa importante sulla metoclo- profondiscono: “Dio mio, Dio festa, perché non è più inac- ostile alla virtù e ricettacolo mento, torna in stato di gra- pramide (Plasil) che ne limitava mio, perché mi hai abbando- cessibile e misterioso; non di- del male, il bene che è in zia la ferrovia Sicignano - La- l’uso ai bambini e ragazzi di età nato?” E’ la citazione del mora in un luogo appartato e ognuno di noi. gonegro! Interrompendo un inferiore ai 16 anni, ancora oggi ci salmo 22 che dimostra come, circoscritto, ma lo si può rag- E’ il miracolo operato dalla lunghissimo periodo d’as- troviamo a segnalare importanti a volte, anche un grido può giungere, qui ed ora; lo si può croce in chi rimane sotto al pa- senza dai palchi della politi- avvisi su questo farmaco. L’uso diventare preghiera. Le paro- vedere, quasi toccare. tibolo a contemplare Gesù, su- ca provinciale e regionale - cronico di metoclopramide è stato le possono apparire un’accu- Ecco perché tutto è compiuto. perando la paura dei discepo- iniziato l’11 aprile 1987, gior- associato a discinesia tardiva, ef- sa, ma sono le stesse parole di Intanto, chi ha assistito allo li nel Getsemani e che induce no della sua soppressione - la fetto avverso che può sussistere Dio nella Bibbia. Gesù muore spettacolo ora ne può trarre le a fuggire, o la lepida insensi- smagrita ma arzilla tratta fer- anche dopo che il farmaco non pregando e chiede a Dio, dovute conclusioni. Senti- bilità del giovinetto che corre rata si tira a lucido, suscitan- viene più assunto. La discinesia quasi che fosse diventato in- menti diversi e contrastanti via rimanendo nudo perché do i gridolini d’approvazio- tardiva è una sindrome che con- credulo per la solitudine che animano i personaggi che non sa soffermarsi a interro- ne dei suoi acerrimi sosteni- siste in movimenti involontari sta sperimentando, perché scendono dal Golgota per tor- gare il proprio cuore e la pro- tori. Persino le traversine ed anomali, ripetitivi. La prevalenza non si fa presente lì, accanto a nare in città e continuare pria mente. i pantografi, che hanno con- aumenta con l’età e il disturbo è lui, proprio nell’ora di estre- l’esperienza quotidiana. tribuito in passato alla sua in- più frequente nelle donne anzia- mo bisogno. Invece, a ben ri- Gli esponenti del potere civi- veterata fama, hanno recu- ne. Dosi elevate di farmaci e il flettere, con quelle parole le e religioso pensano di aver perato per l’occasione trattamento prolungato aumenta- Gesù assume per sempre con fato la cosa giusta, i discepoli l’aspetto di un tempo. no la probabilità della discinesia sé la condizione dell’umanità addolorati sperimentano in La diva di ogni campagna tardiva. I sintomi iniziano carat- fragile e mortale a significare silenzio un senso di progres- elettorale - oggetto di due ap- teristicamente durante il tratta- che da quel momento nessun siva disperazione pensando Tel 0828.720114 profonditi ed esosi studi di mento farmacologico. Veniamo povero cristo potrà più morire non solo che tutto sia non Fax 0828.720859 fattibilità - ha però deciso di ora ai dati, l’Agenzia Australiana disperato. compiuto, ma finito; altri in- e-mail: mettersi in gioco: la sua atte- per il controllo delle reazioni av- La testimonianza evangelica cominciano a riflettere dibat- [email protected] sa riconversione sarà decisa verse ha ricevuto 11 segnalazioni del trapasso del crocifisso as- tuti tra turbamenti e aneliti di url: www.unicosettimanale.it direttamente dal popolo di discinesia tardiva in associa- sume una ulteriore sfaccetta- conversione. Direttore Responsabile della rete. Ecco nel dettaglio zione a prodotti a base di meto- tura in Luca (23,46): “Padre, Il primo tra costoro è cultu- Bartolo Scandizzo le proposte che saranno a clopramide, in cui 9 casi di donne nelle tue mani raccomando il ralmente e psicologicamente breve esaminate da un’au- di età superiore a 68 anni. Un’ana- mio spirito”. E’ la conferma il più distante: un centurione Condirettore stera commissione di quali- lisi dei dati ha dunque suggerito che Gesù, nell’ultimo istante che ha visto tanti condannati Oreste Mottola tà: a) Trasformare la Sicigna- che la metoclopramide rappre- della sua vita terrena, prega morire tra gli spasimi di un no - Lagonegro in uno ster- Grafica ed Impaginazione grafica senta la causa più frequente di di- facendo suoi i sentimenti dolore inconcepibile, nudi minato tapis roulant a cielo sturbi del movimento indotti da espressi nel salmo 31: è una in- nello squallore di una totale aperto: perché non concede- farmaco. Un’ulteriore analisi degli vocazione che accompagna il abiezione. Ha sentito pianti, re agli abitanti della valle del studi effettuata dall’FDA ha evi- suo affidarsi donandosi a bestemmie, implorazioni, il Tanagro e del Vallo di Diano denziato che circa il 20% dei pa- Colui nel quale ha riposto la singhiozzo di chi grida pietà; la possibilità di curare il pro- zienti ha assunto il farmaco per sua fiducia ed il suo destino fi- è ormai abituato ad uno spet- prio aspetto fisico, senza pe- Stampa oltre 3 mesi. Lo sviluppo della di- nale. Giovanni , da teologo, al- tacolo così disumano nell’esi- raltro trascurare il contatto Cogito Service scinesia è direttamente correlato larga ancora la prospettiva bire l’oscenità della morte. Eboli (Sa) con la natura? alla durata della terapia e al nu- conferendo il tocco finale: Ma questa volta sente che è b)Inaugurare, all’interno mero di dosi assunte, con dei “Tutto è compiuto” (19,30). diverso, il condannato ha Iscritto nel Registro della Stampa delle dismesse stazioni ferro- gruppi a maggior rischio quali an- Gesù ha fatto quanto gli era avuto un comportamento periodica del Tribunale di Vallo viarie, alcuni padiglioni ziani e soprattutto le donne. Ri- stato chiesto di fare, ora è il inusuale: non ha inveito come della Lucania al n.119 espositivi multimediali: i vi- cordiamo ai pazienti in tratta- Padre a continuare la sua mis- gli altri messi in croce con lui, Responsabile Trattamento Dati sitatori potranno consultare i mento con metoclopramide di se- sione. E’ un modo per conti- anzi ha perdonato. Comincia, Bartolo Scandizzo repertori audiovisivi delle te- gnalare qualsiasi effetto collatera- nuare a tener alta la tensione; pertanto, a manifestare una Abbonamento annuale 25,00 Euro levisioni locali, che custodi- le anomalo e di rivalutare perio- pare quasi sentire la nota certa disponibilità a credere Conto corrente postale num. scono con cura servizi e pre- dicamente con il proprio medico lunga dell’attesa del giorno ritenendo che “Certamente 53071494 ziose interviste monotemati- l’adeguatezza della terapia. dopo il sabato, quando tutto quest’uomo era giusto” (Lc intestato a Calore s.r.l. che; inoltre, i quotidiani lo- comincia. 23,46) Tiratura: 6000 copie cali ripubblicheranno - in Alberto Di Muria Matteo aggiunge un ulteriore La morte dell’innocente com- una finissima edizione ana Gli arretrati € 2,00 + le spese [email protected] particolare: Gesù emise di pie il primo miracolo: la sua di spedizione nuovo “un forte grido ed capacità di perdono ha illu- CONTINUA A PAGINA 17 Diano N°11 del 27 Marzo 2010 17

SALA CONSILINA. Nuovo dirigente al compartimento dell’A3 E’ l’ingegnere salese Sebastiano Wancolle Viale della Repubblica 75, 84047 Capaccio (Sa) Nuove nomine Anas alla Commissione In- le 268 “del Vesuvio.” Nel- guida e al coordinamento di tegrata del Comu- l’aprile del 1997 assume la Di- tel. 0828 723268 tutte le attività di gestione ne di Battipaglia rezione del Centro Manuten- dell’autostrada A3 Salerno- sino al novembre torio di Avellino. L’anno suc- fax 0828 725886 Reggio Calabria. Gli ingegne- 1997 e membro del cessivo viene nominato ad in- ri Salvatore Tonti e Sebastia- Consiglio di Am- terim Direttore del Centro [email protected] no Wancolle sono stati nomi- ministrazione del- Manutentorio di Lioni, in Ir- nati rispettivamente Vice Di- l’Azienda Speciale pinia, e nel 2002 Direttore del rettore dell’area Nuove Co- municipalizzata Centro di Manutenzione di RICERCA struzioni ed Esercizio per la “Alba Nuova” Benevento. Dal giugno 2005 è nuove energie che, grazie ad un Salerno-Reggio Calabria pres- fino al 2002. Nel stato Dirigente dell’Area Tec- percorso formativo strutturato e so la Direzione Generale Anas novembre del nica – Settore Esercizio del stimolante, avranno di Roma e Capo Comparti- ed ha conseguito la laurea in 1996 ha assunto il suo primo Compartimento della Viabili- l’opportunità di ricoprire il ruolo di mento presso l’Ufficio del- Ingegneria Civile presso incarico in Anas presso il tà per la Campania, incarico l’autostrada A3 di Cosenza, l’Università degli studi di Sa- Compartimento della Viabili- che ha ricoperto fino alla no- SPECIALIST ASSICURATIVO da lunedì 22 marzo 2010. lerno. tà per la Campania in qualità mina attuale di Capo Com- L’ing. Sebastiano Wancolle, 44 E’ stato componente della di Direttore dei Lavori per il partimento dell’A3 Salerno- con l’obiettivo di consolidare e sviluppare le relazioni con i anni, è nato a Sala Consilina Commissione Edilizia e della raddoppio della strada stata- Reggio Calabria. nostri clienti e proporre soluzioni negli ambiti fondamentali della propria vita, Il ritornello della Sicignano Lagonegro PIAGGINE. Grande festa per nonno Giuseppe garantendo un livello di copertura adeguato ai bisogni assicurativi La storia senza fine I cento anni di Giuseppe Pipolo e concentrando la protezione nei momenti di maggiore Si chiama così perché venne necessità. alla luce il 19 marzo del 1910, Giuseppe Pipolo, orgoglioso ALLIANZ SOLUZIONI pastore di Piaggine, cresciuto FINANZIARIE E sulle falde del monte Cervati, ASSICURATIVE quando in questa zona c’era il DALLA A ALLA Z patrimonio di armenti e di Per ulteriori informazioni, gli mucche più importante della interessati potranno contattarci Campania. Il suo destino era o inviare il proprio curriculum già scritto, avrebbe fatto l’al- vitae ai recapiti sopra indicati, prestando il proprio consenso al levatore. Del tipo non stan- trattamento dei dati personali. ziale, ma di quelli che erano poli. In montagna, si sa, si fa Questi ultimi verranno utilizzati capaci di spingersi fin a Me- tanta attività fisica, si respira a al solo fine di valutazione e selezione relativamente al taponto da una parte e di “co- pieni polmoni e viene più ap- presente annuncio. Pur lonizzare” gran parte della petito. Si vive di più e meglio. rimanendo facoltativo, in difetto sottostante Piana del Sele. Ed è anche per questo che nel del consenso del candidato non UNA PARTE DELLA TRATTA SICIGNANO LAGONEGRO sarà possibile effettuare la Giuseppe Pipolo non ha mai corso di quest’anno, in questa selezione e saremo costretti a rinunciato anche a coltivare i piccola comunità, altre due distruggere il curriculum vitae. I DA PAGINA 16 Il programma per celebrare la terreni di sua proprietà. E’ persone stanno per arrivare al dati saranno trattati, anche mediante strumenti informatici, statica - gli articoli che an- sorprendente sortita sarà stato pastore – contadino. Ha secolo di vita. Sono inoltre an- solo allo scopo menzionato e nunciano imperturbabili completato da un ciclo di avuto tre figli Carmelo, Rosa- cora attivi Emilio Vertullo, 102 con modalità strettamente “l’imminente riapertura della forum-dibattito: “La Sicigna- rio ed Antonio e sei nipoti e anni e Giuseppe Cinnadaio, funzionali a tali finalità. Nei confronti dei dati conferiti ferrovia”. C) Installare no - Lagonegro: questa disil- sei pronipoti. Il suo piccolo di appena 101 anni. Anche le l’interessato può esercitare i un simulatore di guida sicu- lusa”. (In ogni caso, i Doobie mondo la lasciò solo quando particolari caratteristiche di diritti di cui all’art. 13 della ra, che offra a tutti i viaggia- Brothers non possono manca- lo costrinsero, per cinque lun- Piaggine sono state oggetto legge 675/96, rivolgendosi per iscritto all’Agenzia Allianz Ras di tori l’imperdibile occasione di re nella vostra collezione di ghi anni, dal 1940 al 1945, par- dello studio del Cnr, esteso Paestum, titolare del sentirsi “macchinisti per un dischi…) tecipa alla guerra d’Africa, in anche ad altre realtà cilenta- trattamento. giorno”. Carmine Marino particolare nei dintorni di Tri- ne.

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Al governo nonostante tutto, anche senza Ici e con i vincoli del patto di stabilità I magnifici cinque. Chi vincerà governerà la città eburina

Nel silenzio elettorale, dovero- sera,1sulle nere poltro- vertiti a sfotterlo “brodo Star”1o sa diventa la presentazione dei ne dell’ufficio di Mel- “marmellata Santa Rosa” per cinque candidati a sindaco. chionda. Per fare l’alleanza destra-sinistra, con Hanno dato battaglia per un l’eventuale giunta co- una spruzzata di centro.1 Lui mese, senza esclusioni di colpi, munale ci vorranno scrolla le spalle e va avanti. Se incluso facebook che ha avve- Renzo Piano e i caschi vince, rischia un conflitto eter- lenato la bagarre elettorale. Vi- blu dell’Onu. Dai fac- no israelo (Udc-Idv)1palestine- vranno le prossime ore in atte- cia a faccia con gli altri se (Fds). Il suo sogno è il Brasi- sa di un verdetto politico. Chi candidati, si defila: “mi le di Pelè (1970). L’augurio dei vince, governerà Eboli. Senza attaccano tutti, perchè suoi avversari è che finisca Ici e con il patto di stabilità alle hanno paura di perde- come il Brasile di Zico (1982). costole. Due minacciose tegole re”. L’augurio è che che farebbero cambiare idea a perda la tempra ultras, Gerardo Rosania: parte in ri- molti. Non ai cinque candidati nella battaglia dei ma- tardo, frenato dai socialisti di a sindaco ebolitani. nifesti. Dei candidati a Cariello, finto vendoliani. Per sindaco, è quello finito quattro mesi lavora al pro- Martino Melchioda (Pd, Api, più volte fuori dagli gramma partecipato, incon- Fatti). E’ partito in ritardo, a spazi consentiti. Che trando gli ebolitani nella sede causa dei no, no, no, no (tipo faccia volare gli aerei, del centro storico. Si ritrova al canzoncina di Cariello) del suo sono problemi del suo nastro di partenza con due liste partito. Doveva vincerla a mani portafoglio. Che copra a sostegno, fatte di giovani e di basse, questa campagna eletto- cassonetti, alberi, pali uomini di sinistra. Per arrivare rale. Da sindaco uscente, da della luce e manifesti al ballottaggio ci vorrà un’im- amministratore del centrosini- funebri, non può pas- presa, come l’Italia mundial del stra. Troppe le variabili incon- sare in silenzio. Una ti- 1982. Sul palco, trascina. Nei trade per strada.1 Carmelo rata d’orecchie ai suoi confronti con gli avversari, la Conte non lo affianca, Antonio attacchini, andrebbe spunta sempre. Tanta sicume- Cuomo qualche volta si intra- fatta. All’uopo, potreb- ra sul pulpito, come fa? “Io vede. be cambiarli, visto che leggo le carte, i miei avversari Ma soprattutto, Melchionda si non è la prima volta no”. Dopo il quarto faccia a fac- è1ritrovato contro il suo princi- che capita. Sei liste a cia, Cariello ha detto stop: “sta- pale alleato, negli ultimi quat- sostegno, tutto l’arco vano diventando una Caporet- tro anni: Massimo Cariello.1Le costituzionale dentro. to politica, per lui” si diverte fontane spente ovunque non lo Camper, sedi ovunque, Rosania. Punta sui giovani: aiutano, i lavori nel1centro sto- facce, striscioni e ma- “stanno con me senza ricatti, li- rico lo risollevano.1Il passo in- nifesti.1La cariellizza- beramente” e su una Eboli dietro sull’Embrice è stato1sag- zione elettorale di delle cinque città: “Melchionda gio, i1parcheggi sotterranei al togol. Le ecoballe a Coda di dice Melchionda, attaccan- Eboli potrebbe essere un’arma ha fermato tutto quello che Borgo (non fatti) e in via Adi- Volpe sono colpa di Busillo, do1Massimo Cariello come un a doppio taglia. Stancare, qual- avevamo messo in campo. Ri- nolfi (in cantiere), gli1calamita- dice Melchionda.1I 14 assessori toro di fronte al panno rosso.1 cuno. Vincente, per altri.1Parte partiremo dal 2005. Cariello si no pensieri sgradevoli dei resi- cambiati,1responsabilità quasi con uno slogan andreottiano presenta come il nuovo, ma ha denti. Se1avesse parlato1di più tutta sua. Troppo1ospitale con i Massimo Cariello (Mdc, Udc, “E tu, cosa vuoi”. Poi corregge messo su una marmellata elet- con gli ebolitani,1avrebbe vis- trasformisti, poco avvezzo alle Idv, Fds, Psi, Cd): chi indovina il tiro, con un motto catechisti- torale, un’armata Brancaleone suto1 meglio il suo controversie sindacali.1A Mel- tutte le sigle, vince un posto da co “E tu, sei pronto a cambia- con sinistra, destra e centro”. incarico1ormai scaduto. In riva chionda piacciono gli ambienti assessore. Scherzi a parte, con re”. Contro il trasformismo degli al mare ha1fatto costruire lidi freschi con gli interlocutori in sei liste a sostegno, Cariello ha Con Convivendo di1Biagio An- ultimi cinque anni “che ha nuovi, ma ha condonato anche giacca e cravatta, più delle aule l’aritmetica dalla sua parte. tonacci ci1risolleva dal rap da visto Melchionda e Cariello al- quelli in cemento. La1raccolta consiliari1occupate da chi non Con il voto disgiunto, tutto vinile graffiato (il no, no, no, leati”, Rosania si candida a sin- differenziata è il suo cavallo riceve lo stipendio.1Il ballottag- torna in discussione. Qualche no) che ha stressao meningi e daco per “riportare la legalità e di1battaglia, il taglio indiscri- gio1è alla sua portata. “Non ho suo collaboratore già pensa di tempre dei pomeriggi ebolita- la questione morale al cen tro minato degli alberi è1il suo au- sei liste, ma le tre migliori liste” accasciarsi, il1 30 marzo a ni.1I suoi avversari si sono di- CONTINUA A PAGINA 19 Sele N°11 del 27 Marzo 2010 19

EBOLI. Le pagelle ebolitane I magnifici cinque. di Francesco Faenza Al governo Silenzio elettorale. Finalmente la città pagna elettorale non ci piace parlare dei bani per l’affissione selvaggia? Tra qual- tornerà pulita. Non con la morale new candidati. Per la Mussolini, spezziamo che giorno lo sapremo. Nel frattempo, i di Alfonso Del Vecchio “tutti hanno una lancia. Non a favore. La ricordava- giovani comunisti, obnubilati da un po- nonostante tutto violato gli spazi”. E’ andata diversa- mo più in forma (verbale). Quella fisi- litologo di quarta tacca, che per rispet- mente. E Del Vecchio lo sa. Con le pa- ca, la lasciamo al giudizio di Sgarbi. La tare la coalizione marmellata ha cam- DA PAGINA 18 gelle, cambiamo argomento. Parleremo ricordavamo più agguerrita, più incal- biato sette, otto partiti, nella sua quasi di un altro inutile parcheggio sotterra- zante, più “tosta”, più accattivante. Sa- cinquantennale esistenza, si danno pure dell’attività politica”. neo e necessariamente a pagamento. lire sul palco a Eboli e definire Bassoli- alle lezioni di giornalismo. Portando Della crociata dei giovani comunisti no e Di Pietro “due scimmioni” può sotto braccio un quotidiano tendezioso Vito Busillo (Pdl, Dc, Destra, Nuovo per il baby attacchino di centrodestra. anche riuscire simpatico, purchè venga e monocorde, e tentando ridicole le- Psi, Liberal Adornato): batte la con- Della performance della Mussolini an- raccontato e detto in modo ironico. zioni ad altri quotidiani. Chiaro ed evi- correnza di Fausto Vecchio e Franco tiberluschina e orfana di Busillo, sul Andrà diversamente. Il ritmo, non è dente appare il segnale di uno stato palco sguarnito. E infine dell’ospedale quello giusto. Il tono del discorso, non confusione totale. Chi si allea con Cal- Cardiello, si lancia nella storia per di- di Eboli. Accorpati i reparti specialisti- infiamma. Alcuni passaggi giustizialisti doro, Ferrero e De Luca finisce inevita- ventare “il primo sindaco di centro- ci, ora vanno via i medici. Per ovvi mo- “gettare la chiave per chi uccide i bam- bilmente in uno stato politico confusio- destra a Eboli”. Ai primi comizi, va tivi professionali. Nel silenzio dei poli- bini” sono soluzioni impraticabili e po- nale. bene. Nei faccia a faccia con gli av- tici sicuramente, ma anche di un’opi- puliste, già sentite. Richiamare più volte versari, è arrugginito. Da ex consi- nione pubblica ebolitana che non si sul palco il candidato sindaco Vito Bu- Cisl ospedale, voto 6,5. La denuncia è scuote e non si mobilita. sillo (assente misterioso) non è proprio forte. Senza personale, rischiamo la gliere comunale della Dc rilancia i un regalo al centrodestra. chiusura della neurologia (due medici temi cari alla balena bianca. Con la Vincenzo Occhiofino, medico, voto 7: La battuta sulle liste è l’unica cosa sim- se ne andranno a Salerno) dell’emodi- Carfagna sale sul palco. Con la Mus- torna in strada, a raccogliere firme. I re- patica che le riesce: “noi in Campania namica, dell’urologia e di altri reparti solini, non si fa vedere in giro. Alchi- sidenti di via IV novembre non lo vo- siamo capaci di prenderle, le firme, a specialistici. La Cisl scivola su Minervi- mie pidielline, al di là del giudizio gliono il parcheggio sotterraneo in via differenza del Lazio e della Lombardia”. ni, del cui operato, il sindacato nutre Adinolfi, alle spalle delle scuole ele- Per il resto, già sentito e già tutto cono- grande rispetto e riconoscenza. A noi, estetico. Dovrebbe fare da amalgama, mentari Giudice. “Non ne constatiamo sciuto. Poche le idee su cosa cambierà nelle orecchie, risuonano ancora le pa- tra le cinque liste. Dà l’impressione l’utilità e soprattutto non garantisce la in Campania se vince il centrodestra. role del direttore sanitario: “inizierò lo che nel centrodestra, ognuno proceda stabilità dei nostri palazzi che sono vec- Molti i passaggi sul fallimento di Basso- sciopero della fame, se entro tre mesi per conto suo. Il ballottaggio è per lui chi e hanno fondamenta poco rassicu- lino, condivisibili. Una prova non al non mi mandano il personale e non ria- scontato, aritmeticamente. Ma il voto ranti” dice Occhifino. Dopo il Borgo, top. Questo ci è sembrata. Una prova al prono gli 8 reparti accorpati”. Sono pas- anche in via Adinolfi e in via IV no- di sotto delle sue potenzialità. Perde il sati tre anni da quella sortita. I reparti disgiunto rischia di far rivivere, alla vembre i cittadini dicono no al proget- confronto con la Carfagna, sua acerri- non sono riaperti. Il personale non è ar- sua coalizione, la delusione del 1996. to underground del sindaco Melchion- ma rivale, venuta a Eboli con più moti- rivato. Il vento di destra in Campania gli dà da. vazioni politiche. E’ chiaro a tutti che la E lo sciopero della fame di Minervini, fiducia. Prima di Occhiofino, in strada era sceso bionda Alessandra ha il dente avvele- in subordine l’incatenamento all’in- Cuore e passione, sonole parole che Gerardo Rosania, candidato sindaco di nato con Silvio. Ma una prova così sci- gresso dell’ospedale, non è avvenuto. Sinistra Ecologia e Libertà: “quel pro- pita, solo a lei finirà per nuocere. In at- Visto che Minervini a Salerno ha un suo più ripete. Nelle periferie dovrebbe getto cancellerà il parco giochi per i tesa di capire dove sia finito Busillo, la peso specifico dirigenziale, il ringrazia- andare forte. Il Consorzio di Bonifica bambini. Ridiamo gli spazi alla futura Mussolini proprio non ci ha convinto. mento della Cisl ci sembra un po’...le- Destra Sele che gestisce da oltre 10 generazione ebolitana”. Da parte sua, zioso. Nessuno disconosce i meriti di anni, potrebbe essere un trampolino, Melchionda dichiara che il parco gio- Giovani Comunisti, voto 4: accusano il Minervini (i macchinari nuovi, i reparti ma trasformarsi anchein altro. “In- chi verrà rifatto: “e sarà ancora più bello loro ex leader (Rosania) di non avere riorganizzati) ma l’ospedale di Eboli ri- di quello attuale che versa in uno stato memoria, pur di difendere un ragazzi- schia di diventare un gerontocomio, di contrerò le imprese ogni giorno, di abbandono”. Al di là dell’evidente no di 10 anni che attaccava i manifesti questo passo. E non possiamo dimenti- un’ora e mezza, nel mio ufficio da colpa per lo stato di abbandono, gli per il centrodestra. “Lo abbiamo fatto care le proposte di promozioni, troppo sindaco. Gli altri fanno le chiacchiere, ebolitani tutti (frazioni incluse) si chie- anche noi, e gratis, con Rosania”. Non generose in alcuni ufficio, quando l’Asl io i fatti. Lo sviluppo e l’occupazio- dono a cosa serva un parcheggio inter- di certo a 10 anni: “ma a 16 anni, come ha bloccato tutti gli scatti verticali per- ne in questa città ripartono solo così. rato e a pagamento in centro, dove la militanti di un partito, non solo per me” chè la sanità è commissariata (sinonimo sosta lungo il viale Amendola presenta è la risposta di Rosania. Se la vanno a di fallita). I sindacati hanno chiesto una Abbiamo i soldi per comprare il Ca- lunghi spazi vuoti. In pratica, dove si cercare, i giovani comunisti, spiazzati reazione ai politici locali, al prossimo stello Colonna e restituirlo alla città”. paga la sosta, l’ebolitano non parcheg- forse dalle troppe alleanze regionali con sindaco di Eboli. Nei comizi, appunto, fila liscio il suo gia. Sul viale Amendola, chi vuole, può Caldoro, De Luca e Ferrero insieme. Con le singole reazioni non si va da nes- discorso. Nei faccia a faccia, perde accomodarsi. Escluse le domeniche, Chiedono a Rosania più correttezza po- suna parte. Con una mobilitazione po- smalto. non c’è problema di parcheggio a pa- litica, in una campagna elettorale dove polare per l’ospedale, forse si inizia a gamento. Perchè farne un altro in una i Gc hanno brillato per il maggior nu- fare un po’ di rumore. E chissà che la zona dove andrebbero riqualificati e mero di manifesti fuorilegge, fuori dagli mobilità interna all’Asl salernitana non Cosimo Pio Di Benedetto (Nuovo manutenti due aree riservate ai bambi- spazi, fuori dalla grazia di Dio (quelli spinga a Eboli qualche infermiere o me- Psi, Udeur): parte con sei liste, se ne ni e agli anziani? Operazione inutile. che hanno coperto gli annunci funebri). dico in più. Parlare di assunzioni nella ritrova solo con due. Colpa del Pdl, Auguri a Occhiofino e ai suoi contesta- Un bel derby, non c’è che dire, quello sanità è come negare le intercettazioni del suo pressing asfissiante. Lui non tori. tra Mariateresa Imparato e Massimo Ca- telefoniche. Esercizio puramente tafaz- riello. ziano. demorde, va avanti comunque. Da Alessandra Mussolini, voto 5: in cam- Chi ha beccato più multe dai vigili ur- consigliere comunale uscente, cinque anni lodevoli all’opposizione, Di Be- nedetto prova la scalata con un grup- po di giovani. “Sono stato scelto dalla Assicurazioni e investimenti gente, non sono una candidatura dal- l’alto” ripete più volte, con vanto sin- cero. Ai faccia a faccia parte come un Via Nazionale 64, Omignano Scalo diesel, poi accelera e ci prende gusto. Tel 0974 64150 Come Busillo, rivendica la svolta a Fax 0974 64054 destra di una città come Eboli, da Via Amendola 3, sempre governata dalla Dc, dal Psi, Agropoli dal Pci o dal centrosinistra. Berlusco- Tel 0974 829433 ni off limits, a Eboli. Arrivare al bal- Fax 0974 827691 lottaggio sarà difficile. Lui scuote la [email protected] testa, convinto della sua battaglia onesta. Francesco Faenza Battipaglia 20 N°11 del 27 Marzo 2010

Lutto per la sinistra battipagliese Ci ha lasciati “il compagno” Mimmo Palo

Non ha retto il cuore del “com- Era un compagno vero, appas- pagno” Mimmo Palo, respon- sionato ma lucido, rigoroso ma sabile provinciale dei Cobas ed mai cattivo. Quando le nostre indimenticabile esempio di strade – in politica - si divisero, passione politica e civile, che seppe darmi torto senza accu- a soli 51 anni ha deciso di la- sarmi, senza parlare di tradi- sciarci. Da sempre impegnato mento, con delicatezza, quasi a favore degli ultimi e degli op- con affetto. Perché umana- pressi, Mimmo Palo, lascia la mente Mimmo era una perso- moglie Teresa e la giovane fi- na profondamente buona. glia Rosa, ma anche un’eredità Mai alla ricerca di un ricono- incredibile di battaglie, lotte e scimento o di una poltrona, conquiste. Battipagliese ma cit- sempre dalla parte degli ultimi, tadino del mondo, quello degli sempre nei posti più scomodi, afflitti e degli sfruttati, era fiero sempre dove le battaglie sono della sua coscienza politica e più difficili. del fatto che la lotta sindacale, Ma dove poi, davvero, servono gli aveva fatto vincere molte a qualcosa e a qualcuno. Ora, battaglie in difesa dei lavorato- nei Campi Elisi, starà “svento- ri. Tra le tante anche quella che lando la rossa tua bandiera...”. lo riguardava più da vicino MIMMO PALO DURANTE UN CORTEO DEI COBAS A lui regaliamo una frase che contro la dirigenza della Ne- amava particolarmente, tratta xans, fabbrica in cui lavorava, gio di Mimmo è stato accom- trone, di ricordarlo: “Gli occhi da un’opera di Shakespeare : che dopo il licenziamento “an- pagnato da un corteo silenzio- chiari, lo sguardo sincero, sulle “O Gentiluomini, la vita è tisindacale” era stata costretta so e piangente di bandiere labbra una sorta di sorriso tri- breve, e se viviamo, viviamo a reintegrarlo. rosse listate a lutto. Abbiamo ste ma comunque arguto, di per camminare sulla testa dei Tra i fondatori di Sinistra Criti- chiesto ad un suo “compagno” chi ne ha viste tante e non si la- Re”. ca e dei Cobas, l’ultimo viag- di tante battaglie, “Cucco” Pe- scia mai spaventare. Valerio Calabrese

A PARER MIO di ERNESTO GIACOMINO Asi...lo politico

DALLA PRIMA massimo interessi legittimi di ti). Attesa, allora, un’antipatia progresso della società civile e E se chiedi spiegazioni sul ri- questa o quella parte in causa, di fondo - perfettamente im- non dei cavilli della burocrazia fiuto le motivazioni sono del e allora metticelo un TAR dav- motivata e parziale, ne sono amministrativa, resta tutto: stare genere “tecnico-scientifico- vero imparziale a stabilire con conscio – per certe onnipoten- in quest’Ente è un obbligo? No. inoppugnabile”, tipo che hai fallibilità zero quale interesse ze legalmente riconosciute ai Io, Comune, mamma che capi- un maglione che non s’intona prevalga sull’altro, gli agricol- famigerati Enti autonomi, fran- sce i suoi figli muti, posso pa- col paesaggio, o che è dura col tori sugli imprenditori, gli arti- camente prendo assai con le cificamente giocarmi quel mi- dentista in ferie e quell’asces- giani sui commercianti, gli stu- pinze tutto il terremoto politi- nimo di probabilità di saper go- so dolorosissimo, o che Giove denti sui lavoratori, le escort sui co-mediatico che ha seguito (in vernare le mie aree industriali non è ancora entrato in Ac- politici eccetera). tempo record) le recenti di- meglio di un mastodontico quario e se non si sbriga gli si La storia amministrativa italia- chiarazioni dell’Assessore ai la- Consorzio che deve curare e secca l’ovulazione. na peraltro è ricca di abusi di vori pubblici, Salvatore Anza- gestire, in simultanea, i territo- Personalmente, è intuibile, non potere proprio nel nome di una lone. Il quale, più o meno prag- ri di ben 158 Comuni su una ho mai condiviso la logica di certa intoccabilità del fatidico maticamente, avrebbe detto: superficie complessiva di poco averci in casa quest’Ente pro- “giudizio di merito” (per capir- Battipaglia deve uscire dall’Asi, meno di cinquemila metri qua- vinciale super-partes che gesti- ci in parole schiette: un giudi- per il futuro i nostri territori ce dri? Sì. Mettendoci dal lato sce autonomamente gli inse- zio di merito è anche quello li vogliamo gestire noi. della buona fede, chiudendo diamenti nelle zone industriali, che ti dà il professore all’esa- E allora. Discutiamo magari i gli occhi sulle ipotesi di torbi- con poteri discrezionali teori- me, vali trenta ma prendi un di- dettagli della faccenda, faccia- do, nettando la vicenda da fa- camente prestabiliti ma di fatto ciotto causa scirocco o petti- mo dietrologia sulle motiva- cili interpretazioni di comodo, illimitati e comunque sovraor- natura non omologata, e pure zioni, ipotizziamo scenari di l’evidenza, al momento, è solo dinati rispetto alle competenze avendoci tutte le sacrosante ra- pressioni lobbistiche e quan- questa. Poi, è chiaro, se voglia- attribuite al governo cittadino gioni col cavolo che puoi pro- t’altro: ma il succo, secondo mo tararla sul vecchio adagio (perché c’è da dire che quan- testare se non ci hai qualche me, a livello di diritto puro e “tra lui e lei, scegliere non sa- do vai nel discrezionale non ci anno di pazienza e due-tremi- naturale, quello figlio del- prei”, allora il discorso è tut- sono diritti conclamati ma al la euro da spendere in avvoca- l’esperienza di duemila anni di t’altro… Sele N°11 del 27 Marzo 2010 21

MEDUSA CHACHACHA di VALENTINA DEL PIZZO L’oasi di Frassineto: un’intesa proficua nel nome dell’ambiente

Vivo tra gli alberi di questo Gli artefici di questo bel pro- bosco. Io ‘sono’ gli alberi di getto appartengono a quello questo bosco e la terra. Io sono che una volta, ai miei tempi, la terra argillosa e la dolomia avremmo definito simile ad un granitica dell’appendice mon- collegium: Legambiente, e in tuosa che consente al mio spi- onore del fiume, nume tutela- rito di espandersi a questa re di questo angolo di paradi- quota nell’aere. so, qui si chiamano Legam- Io sono il genius loci dell’oasi di biente Valle dell’Irno. Sono gio- Frassineto. vani e non. Alla mia veneran- Un tempo, altari e croci sono da età anche il Presidente sem- state erette nel mio nome. Mi bra tuttavia un giovanotto. Si sembrava anche troppo, ma chiama Matteo Ruggiero. Poi non mi dispiaceva. Poi è sem- c’è Manuela, Carmen, Alfonso brato che al mondo non ci fosse che da sempre mi accudisce più spazio per me e sono rima- come un figlio e così via. sto in silenzio ad osservare. Io solitamente amo osservare le Da qualche anno ritorno a par- vette che si levano intorno a larvi attraverso l’odore dei mu- me: Pizzo S. Michele stagliata schi e dei licheni del sottobo- contro il cielo a 1560 m di alti- sco, le mie parole sciolgono al L’OASI DI FRASSINETO tudine e i Monti Mai, che si er- mattino la rugiada delle foglie gono come Titani fino a 1650 m decidue dei frassini, degli aceri, grazie all’impegno di un grup- del corrispondente Parco Re- grazie alla salubrità che si re- s.l.m. I nostri ospiti si soffer- degli ornielli, delle querce, dei po di volontari. Hanno preso a gionale. Abbraccia diversi di- spira a 650 m s.l.m ed all’amo- mano su questo ed altro anco- tigli e dei noccioli e la mia voce cuore questo angolo di mondo stretti comunali, quello di Cal- re qui profuso. ra. E nell’arco dell’anno ne ri- è il canto che zampilla dall’ac- e ne hanno cura ormai da oltre vanico, di Fisciano e ancora di Ho sentito dire che il Comune ceviamo tanti: davanti a loro qua lì tra i sambuchi quando è vent’anni. L’Oasi è tale dal 1989 Castiglione de’ Genovesi. Spes- di Fisciano ha rinnovato la con- mi dispiego ogni volta in tutto primavera e finanche la roccia ed è solo uno spicchio, con i so lungo i crocicchi di queste cessione a questi ragazzi per il mio verde splendore, come si calcarea pare riconquistare la suoi circa 90 ettari di territorio, strade scambio anche un salu- altri tre anni o forse più. Che conviene al genio che incarna vita. alla estrema appendice occi- to con i Lares Campitales, Giove sia con loro e lo renda questa preziosa riserva natura- Io ho riacquisito linfa vitale dentale dei Monti Picentini e anche loro, come me, redivivi, più ricco di Crise! le. Loro si soffermano ad osser- vare il volo degli uccelli oppu- re percorrono i sentieri predi- BATTIPAGLIA. La democrazia partecipata tra realtà e bluff sposti dai volontari in questo bosco fitto di alberi di alto fusto. Così imparano a ricono- Libertà è partecipazione scere le varie tipologie di pian- te e di alberi, attraversano la “La libertà non è stare sopra un passo avanti bello grosso. Ma nostra ‘tufara’, osservano cu- albero, … la libertà è partecipa- servirà a qualcosa, ci chiediamo? riosi la ‘carbonaia’, recuperano zione” diceva Gaber in una bella Servirà davvero a far discutere i la memoria delle radici conta- e celebre canzone. E deve cono- cittadini e soprattutto a farli in- dine dei propri padri soffer- scerla bene Giovanni Santo- cidere nella programmazione mandosi sugli utensili esposti mauro, perché a Battipaglia della Battipaglia che verrà? Que- nel Museo Silvo Pastorale, ubi- sembra che la tanto evocata de- sto nessuno può dirlo, anche se cato appena all’ingresso del mocrazia partecipativa stia di- l’intento ufficiale dell’Ammini- bosco. E anch’io li attendo lì. ventando una felice realtà. strazione è quello. Vanno regi- Anch’io li accolgo, come un Forse. strate però anche le voci fuori tempo accoglievo i fedeli che La democrazia partecipativa, a dal coro. C’è infatti chi sostiene, officiavano in mio nome. I differenza di quella rappresen- sarà il tempo a dirci se a ragione tempi sono cambiati, ma io tativa che tende a limitare la par- o a torto, che tutte queste forme resto qui e con me l’amore per tecipazione dei cittadini nel di inclusione dei cittadini nella l’ambiente, il senso civico, la mero momento elettorale, lavo- macchina decisionale sia solo salvaguardia dell’ecosistema, ra a creare le condizioni per cui fumo negli occhi: un modo per la felice intesa tra mondo del tutti i membri di un corpo poli- farsi dei “seguaci” che si accon- volontariato e istituzioni che ha tico possano portare contributi ALCENTROILSINDACOSANTOMAURO MENTRE FESTEGGIA tentano di una medaglia sul reso tutto questo ancora possi- L’INSEDIAMENTO DEI COMITATI DI QUARTIERE significativi ai processi di deci- petto. Chissà? Quel che è certo bile e che per cui io, genius loci sione, quindi ad allargarne la sà. Poi i comitati di quartiere, ce pare finalmente decollare. In però è che quando i governati e di quest’oasi, ogni giorno mi base, concedendo a un numero con l’elezione di 81 consiglieri di programma ci sono poi la costi- i governanti si incontrano e di- riempio di orgoglio. sempre maggiore di soggetti zona, molti dei quali sono già in tuzione della consulta delle as- scutono della conduzione di un ‘Pensare globalmente e agire l’opportunità di accedervi diret- campagna elettorale per l’ap- sociazioni, ed altre varie forme territorio, si è di fronte a veri localmente’ è il motto di Le- tamente. Si è iniziato dalle guar- puntamento più serio delle di partecipazione attiva dei cit- momenti di democrazia, sempre gambiente Valle dell’Irno ed è die ambientali volontarie, oltre prossime comunali, ma questo tadini. Tutto bene, tutto bello. In più rari in altri contesti. Tutto il diventato anche il mio. cento volontari (ma prima do- è non solo lecito, ma anche ine- verità, però, siamo ancora lon- resto è aria fritta bramosa di di- Medusa chachacha v’erano) che hanno sentito “la vitabile. Poi ancora il forum dei tani dai bilanci partecipati, o ventare essenza concreta. Segui la Medusa sul blog: chiamata” per un posto per ora giovani che dopo anni di rinvii, dalla programmazione condivi- www.medusachachacha. non retribuito, ma domani chis- accantonamenti, rilanci e rinun- sa, ma tutto questo è già un Valerio Calabrese ilcannocchiale.it Sele 22 N°11 del 27 Marzo 2010

EBOLI ALTO SELE. Ha affascinato anche Sergio Angelotti Ebart, lo spazio Il miele di Leonardo piace in Europa espositivo che L’apicoltura Leonardo di Oli- “Oggi produciamo diverse mancava veto Citra, in provincia di Sa- qualità di miele - chiarisce lerno, nell’agosto di quest’an- Mangieri - ma per fare ciò è E’ stato inaugurato ad Eboli alla no ha valicato i confini nazio- necessario praticare il noma- presenza di numerosi visitatori nali raggiungendo il Belgio. dismo, onde ottenere risulta- lo scorso 21 marzo lo “Spazio Il tramite è stato un amico, la ti variegati e positivi”. Arnie Creativo Ebart” uno spazio espo- destinazione un privato che in viaggio costantemente: sitivo permanente di opere pitto- possiede ben quattro negozi verso la Calabria per produr- riche, sculture ed oggetti di de- specializzati in prodotti ita- re il miele all’arancio, in pro- sign dedicato ad artisti ebolitani liani di qualità, soprattutto in vincia di Potenza per la va- e residenti nei comuni limitrofi. miele. Intanto, dopo l’invio rietà trifoglino, nella provin- La struttura, ubicata nel cuore delle campionature e l’esito cia di Latina per la varietà al- del centro storico, a ridosso del positivo, il titolare Leonardo l’eucalipto. Complesso San Francesco, è stata Mangieri punta anche a Sviz- “Ma rimango chiaramente in affidata in comodato all’associa- zera e Germania, sicuro del Campania per realizzare pic- zione “Ebart”, che al fine di re- suo ultimo prodotto: un tor- cole quantità di miele di sulla, rone senza zucchero, dolcifi- castagno e tiglio”, precisa il ti- cato con il miele di arancio. tolare. Una varietà e una di- Il passaggio più delicato nella sponibilità di prodotto pre- produzione del miele è quel- LEONARDO MANGIERI CON SERGIO ANGELETTI miata non solo da riconosci- lo dall’apicoltore al grossista: menti nazionali, come le una fase in cui è spesso trop- Oliveto Citra, in provincia di contributo di madre natura”. quattro gocce d’oro alla ras- po semplice inficiare l’origi- Salerno, azienda a conduzio- E’ sicuro e professionale Man- segna dei migliori mieli d’Ita- naria qualità del prodotto ge- ne famigliare. “Mi preme di- gieri nel raccontare la propria lia tenutasi a Castel San Pie- nuino con l’aggiunta di miele mostrare che il mio miele è un esperienza di apicoltore ap- tro, in provincia di Bologna, di scarsa qualità e di prove- prodotto assolutamente ge- passionato, cresciuto con ma soprattutto dalla soddi- nienza spesso straniera. A nuino - racconta Mangieri - e l’esperienza paterna, curioso sfazione dei clienti, italiani e specificarlo con dovizia di quindi non tagliato con mieli davanti alle arnie paterne già non solo. particolari e consigli è Leo- di produzione cinese o argen- a dieci anni. Una vita comun- “Ad agosto ho avuto la pos- nardo Mangieri, titolare tina, ma realizzato con il solo que fatta anche di sacrifici. sibilità di mandare delle cam- dell’omonima apicoltura di pionature del mio miele in Belgio - aggiunge Mangieri -, FASI DELLA RISTRUTTURAZIONE DEI LOCALI CAMPAGNA. Cambio della guardia alla Confraternita di S. Bartolomeo il trait d’union è stato un amico che ha un cugino in perire i fondi necessari per ese- Belgio, titolare di quattro ne- guire i lavori di ristrutturazione, Il nuovo priore è Antonio Raimondo gozi specializzati che ha tro- ha chiesto agli artisti partecipan- vato il mio prodotto eccezio- ti di mettere a disposizione una Lo scorso 30 Gennaio nel- nale confermando un trend in o più opere, le quali, vendute ad l’Oratorio della Confraternita crescita sui mercati del nord un prezzo agevolato, hanno co- del “SS. Nome di Dio”, alla Europa per l’apicoltura italia- stituito la fonte economica per la presenza del Delegato Arcive- na”. Un miele realizzato in realizzazione dello spazio espo- scovile don Generoso Bacco, zone assolutamente biologi- sitivo. Il progetto prevede che che presiede l’Assemblea dei che, sia in Campania che nelle uno ala del locale sarà dedicato Confratelli, si è riunita la Con- altre regioni, sottoposto a va- alla raccolta di testi, opuscoli, ca- grega per procedere all’ele- glio degli esperti attraverso taloghi e monografie per la costi- zione del Consiglio Direttivo analisi cavillose che richiedo- tuzione di una piccola biblioteca per il prossimo triennio. Dallo no anche la totale assenza nel tematica. Successivamente sarà scrutinio risultano eletti: Rai- prodotto di scarichi tossici creato un percorso didattico - mondo Antonio voti 17 (pre- come quelli di piombo: que- educativo alla conoscenza del- sidente); Granito Francesco ste le caratteristiche della pro- l’arte contemporanea. Lo spazio voti 15 (vice presidente); Ma- duzione a marchio Leonardo, sarà condiviso con tutti gli attori gliano Vittorio voti 12 (segre- che non smette di aggiornar- che parteciperanno al progetto tario); Izzo Valentino voti 11 si e di mettersi al passo con i con una programmazione a base (cerimoniere); Gibboni Alber- tempi. “Tempo fa sentivo la semestrale. In particolare, l’asso- to voti 10 (tesoriere). necessità di creare qualcosa di ciazione Tial di Battipaglia, il Antonio Raimondo, confratel- ANTONIO RAIMONDO nuovo e di insolito - conclude Centro Studi Hemera di Agropo- lo dalla primavera del 1996, è Mangieri - così dalla collabo- li e Liberart di Eboli. L’associa- stato eletto Priore il 31 Genna- ba Falcone, figlia del fu Priore degli Studi di Napoli, l’abili- razione con un torronificio di zione Ebart, poi, ha stipulato un io 2010 e succede a Carmine Antonino Falcone (trienni tazione all’esercizio della pro- Polla è nato il nostro torrone protocollo d’intesa con il liceo ar- Vivone, il confratello che più 1970-1973 e 1973-1977), e fessione di Dottore Agronomo senza zucchero ma a base di tistico Carlo Levi di Eboli di tutti ha guidato quasi inter- padre di due figli. Ha conse- e Dottore Forestale Sezione miele di arancio. Una novità Per la realizzazione dei lavori rottamente per oltre 16 anni la guito il Diploma di Perito Scienze Agrarie. Vanta nume- assoluta poco calorica e che sono stati utilizzati materiali e Congrega “dei Trentatre”, me- Agrario (1975-76) e quello di rose esperienze professionali soprattutto a differenza dei oggetti riciclati come vecchi fari glio nota in città, fino a qual- Geometra (1977-78); è laurea- e lavorative nel settore, di cui classici torroni non si attacca dell’illuminazione pubblica riu- che decennio fa, come la to in Scienze Agrarie (1997-98 ormai è un esperto conoscito- ai denti”. E Mangieri già tilizzati per l’illuminazione in- “Congrega dei Nobili”. Nato - Federico II di Napoli); nel re. guarda all’Olanda e alla Ger- terna dei locali. a Campagna il 26 novembre 1998 ha conseguito nella II Mario Onesti mania per le prossime cam- Valerio Calabrese del 1956, coniugato con Rosal- Sessione, presso Università monesti.blog.tiscali.it pionature. Gastronomia N°11 del 27 Marzo 2010 23

Viaggi e Assaggi A tavola con il carciofo, il nostro “re dell’orto” Senza dubbio il 6 carciofi 120 grammi di zucchero carciofo è, in tutta 4 patate medie 3 uova la provincia di Sa- 1 mazzetto di prezzemolo 1 limone lerno, il “re del- 1 spicchio d’aglio 40 grammi di farina l’orto”. Lo trovia- 1 pezzetto di peperoncino pic- lievito vanigliato. mo in produzione cante Preparazione: massiccia nella 50 g di caciocavallo stagionato Mondate i tuorli d’uovo e ag- Piana del Sele e nei dintorni di grattugiato giungeteci lo zucchero. A que- Pertosa in una rara varietà bian- olio extravergine d’oliva cilen- sto punto inserite le mandorle, i ca. È uno dei nostri prodotti che tano cuori di carciofi lessati e tritati può vantarsi di essere molto de- burro molto finemente, la farina, la siderato. Quando andiamo da pangrattato scorza di un limone e il lievito. amici lontani sappiamo di fare 1 limone Amalgamare gli albumi delle cosa gradita se ne portiamo in sale. uova e unirli delicatamente al- dono qualche “capo”. Sfoglian- Preparazione: l’impasto. Mettere in forno in do nel mio archivio ho visto che Mondate i carciofi eliminando una tortiera con carta da forno su queste pagine ho già scritto le foglie più dure. Divideteli per circa tre quarti d’ora e far del carciofo, lo rifaccio perché è quindi in 8 spicchi ciascuno, cuocere a 180°. Lasciar raffred- un alimento che mi sta molto a che laverete e metterete a bagno dare e servire. cuore. In questi periodi ovvero per mezz’ora in acqua acidula- Vino abbinato: Nyx, Spumante la sua migliore stagione, ne ta con il succo di limone. Sco- Moscato Dolce, Cuomo, Ca- mangerei tutti i giorni. Infatti il lateli bene e fateli cuocere per paccio Paestum carciofo è molto versatile in cu- una decina di minuti, a fiamma ad altre produzioni carcioficole l’eventuale “fieno” interno. cina e si può preparare in diver- media, in una padella con 2 Diodato Buonora per le sue innumerevoli qualità Condite con olio, sale, pepe e se specialità dall’antipasto al cucchiai di olio mescolando e caratteristiche tipiche (pezza- prezzemolo tritato. dolce e persino in bevande sa- ogni tanto. Nel frattempo sbuc- tura grossa, forma sub–sferica, Vino abbinato: Fiano 2009, Pae- lutari. Inoltre il “il re dell’orto” ciate, lavate e tagliate a fette sot- sapore gradevole), frutto di stum Igt, I Vini del Cavaliere di Agenda ha un elevato valore nutritivo: è tili le patate; tritate il prezze- un’accurata tecnica di coltiva- Capaccio - Paestum fornito di tutte le principali vita- molo con l’aglio sbucciato e zione messa a punto dagli agri- golosa per mine (vitamina A, vitamina C, mescolate il peperoncino trita- coltori della Piana del Sele. FARFALLE CON CARCIOFI, tiamina, riboflavina e niacina), to con il caciocavallo. Imburra- Nella nostra provincia troviamo POMODORINI DI COLLINA il buon è ricco di sali minerali (potassio, te una teglia rotonda alta e co- anche il carciofo bianco di Per- E SALSICCIA FRESCA calcio, fosforo, ferro) e di fibre. spargetela di pane grattato. Sul vivere tosa, che è uno degli alimenti Ingredienti per 4 persone: È adatto alle diete per diabetici, fondo fate uno strato di patate protetti da Slow Food. A diffe- 320 g di farfalle favorisce l’eliminazione del co- (usandone un terzo), che co- Ristorante Lido Athena, Pae- renza del pestano è più delica- 2 carciofi lesterolo, è un toccasana per il spargerete con metà del cacio- stum. Dopo la pausa inverna- to, meno amaro e quindi più 200 g di salsiccia fresca fegato e gli vengono attribuite cavallo al peperoncino, poco le, ampiamente rinnovato ed adatto per le preparazioni a 1 piccola cipolla addirittura delle proprietà afro- sale e un filo di olio. Distribui- crudo. Di seguito, come prepa- 100 g di pomodorini di collina abbellito, è riaperto uno dei ri- disiache. Insomma, un ortaggio tevi sopra metà dei carciofi , rare il carciofo dall’antipasto al in scatola storanti più belli e funzionali dalle grandi virtù. La sua intro- metà del trito di aglio e prezze- dolce. Ad ogni piatto abbiamo olio extravergine d’oliva cilen- duzione in Italia (quindi in oc- molo, poco sale e un filo di olio. della nostra provincia, che abbinato un vino cilentano. tano cidente), da parte degli arabi, ri- Fate ancora uno strato di pata- può vantarsi di avere una sala Sappiamo che è quasi impossi- ½ limone sale al XV secolo. Poi, un certo te, caciocavallo al peperoncino che dà direttamente sul nostro bile “sposare” un vino a questo sale e pepe. Filippo Strozzi portò la pianta a e olio. Proseguite con i carciofi alimento, ma all’acqua prefe- Preparazione: mare. Info: 0828.851576 Firenze e da qui Caterina de’ rimasti e il rimanente trito di riamo ancora … il vino! In una padella con l’olio fate Medici la esportò in Francia, aglio e prezzemolo. Finite con dorare la cipolla, poi unite la quando divenne regina dei fran- un ultimo strato di patate, una Ristorante Ritrovo di Porta INSALATA DI CARCIOFI salsiccia spellata, i carciofi puli- cesi. La diffusione del carciofo presa di sale e un filo di olio. Marina. Dopo la meritata BIANCHI ti e tagliati a fettine molto sotti- nella Piana del Sele risale alla Cuocete in forno a 200 gradi per sosta d’inverno, è di nuovo in Ingredienti per 4 persone: li. Fate rosolare qualche minuto fine degli anni ‘20, grazie alle mezz’ora (15 minuti con coper- 4 carciofi bianchi teneri di gran- e aggiungete i pomodorini, il funzione questo locale che è vaste opere di bonifica e di pro- chio e 15 senza), raccogliendo dezza media sale e il pepe. Lasciate cuocere situato in un’antica struttura fonda trasformazione agraria ap- di tanto in tanto il sugo di cot- ½ limone per 8-10 minuti. Lessate la portate dalla riforma fondiaria. tura e distribuendolo sulle pata- a ridosso delle mura di Pae- 4 cucchiai di olio extravergine pasta, scolatela e versatela in I primi coltivatori di questa spe- te. stum. Stesso staff e sempre d’oliva cilentano padella. Amalgamate bene il cie furono agricoltori del Na- Vino abbinato: Copersito 2007, voglia di deliziare il vostro pa- 1 mazzetto di prezzemolo tutto e servite ben caldo. poletano che, trasferitisi nella Aglianico Paestum Igt, Case- sale e pepe. Vino abbinato: Urmi 2008, lato. Info: 0828.722835 zona, impiantarono i ‘carducci’ bianche, Torchiara Preparazione: Rosso Paestum Igt (Aglianico e proprio nei campi adiacenti i Riempite una ciotola d’acqua e Barbera), Alfonso Rotolo, Ruti- famosi templi di Paestum, al- TORTA DI CARCIOFI Per segnalare gli eventi eno- spremeteci il mezzo limone. Pu- no l’interno della città antica, E MANDORLE gastronomici scrivere a dbuo- liti i carciofi e metteteli nella come da memoria storica dei Ingredienti per 4 persone: [email protected] o telefonare al ciotola per evitare che anneri- TORTINO DI CARCIOFI vecchi agricoltori. Il “Carciofo 400 g di cuori di carciofo scono. Poi uno alla volta li ta- E PATATE 338 9426245. di Paestum” si distingue rispetto 180 g di mandorle tritate gliate finemente eliminando Ingredienti per 4 persone:

Via S. Pio X (nei pressi dell’ospedale) Agropoli 0974 829451