n° 38 • Dicembre 2010 Rivista semestrale dell’Amministrazione Comunale di Saint-Marcel Spedizione in a.p. comma 20/c legge 662/96 n. 29/DC/DCI/AO/01 Direttore SOMMARIO Fiorenzo Meloni

Redazione a cura della commissione di gestione Notizie dall'Amministrazione della biblioteca: 3 La parola al sindaco Ettore Danna (presidente) 4 Il nuovo Consiglio Comunale Lorena Gualtieri (vice 4 Le Commissioni consiliari presidente) Alex Ammendolia NUMERI UTILI: 5 Il punto sulle opere pubbliche Paolo Blanc ORARI E NUMERI UFFICI 6 Delibere di Consiglio Edy Droz COMUNALI: 7 Delibere di Giunta Lucia Hugonin 9 Aggiornamento anagrafe Monica Réan (aiuto Ufficio di Anagrafe e Stato civile: Tel. 0165/768801 10 Photos Jeunes d'antan bibliotecario) Fax 0165/768771 Daniele Sinibaldi apertura al pubblico: Il nostro territorio4 Maddalena Vittaz Lunedì, mercoledì, venerdì: Enrica Zublena 12 Scuola per la Democrazia 8,30-12,30 Martedì, giovedì: 13 Corvée mulattiera Moulin-Plout Oltre all'Amministrazione am 8,30-12,00 pm.13,30-16,30 13 Pellegrinaggio Gimillan-Plout comunale e alla Ufficio di polizia municipale: 14 Una serata per ricordare commissione di gestione Tel. 0165/768801 la storia delle “vecchie” miniere della biblioteca hanno apertura al pubblico: di Saint-Marcel contribuito alla realizzazione Lunedì, mercoledì, venerdì: 15 Campionato italiano femminile di questo numero con testi am. 8,30-12,30 Martedì, giovedì: di dama e fotografie: am. 8,30-12,00 pm.13,30-16,30 16 Lo gnalèi Roger Artaz Gerardo Barailler 18 Par Pierre Lexert Ufficio Tributi: Olivier Bertholin Tel. 0165/768801 19 La vèillà Andrea apertura al pubblico: 20 Un premio per Alex Lauro Cordel Lunedì, mercoledì, venerdì: Luigi Danna am. 8,30-12,30 Spazio biblioteca Ercole Droz Martedì, giovedì: am. 8,30-12,00 pm. 13,30-16,30 21 Con la Biblioteca alla “Saison” Walter Gassino Ufficio Tecnico: 21 Cinema all’aperto Massimo Giavon Antonella Grange Tel. 0165/768653 22 Concerto del gruppo Pierre Lexert apertura al pubblico: Le Minigonne Martedì, giovedì: Alex Réan am. 8,30-12,00 pm.13,30-16,30 23 Concerto di Sant'Anna Sabrina Réan 23 La Mostra di Santa Croce Andrea Rosso Il Sindaco e gli Amministratori 24 Cinema mon amour Jean Michel Solerte ricevono su appuntamento 25 L’angolo della musica I genitori di Marta e Nicholas 26 Scopriamo l’autore Regione Autonoma Valle Scuole per l’infanzia: 26 La biblioteca consiglia d' Assessorato Istruzione tel. 0165/778643 e Cultura Scuole primarie: tel. 0165/778007 Le nostre associazioni Biblioteca Comunale: Foto di copertina: 0165/778659 27 Il Paese Albergo Saint-Marcel varca Edy Droz Parrocchia: 0165/768896 i confini regionali e nazionali Ultima di copertina: Ufficio Postale: 0165/768807 28 Notizie dallo Sci Club su concessione della Regione 29 Festa di Santa Croce 2010 Autonoma Valle d'Aosta Consultorio di : 0165/767887 29 Castagnata 2010 Assessorato Istruzione e Carabinieri di Nus: 0165/767934 30 Mange Alpage 2010 Cultura - Fondo Willien Questura di Aosta: 0165/279111 31 Gruppo sportivo ricreativo Protezione civile/Soccorso La luge n° 38 - Anno 2010 Alpino: 0165/238222, 32 Il trentennale del Gruppo Alpini Pubblicazione semestrale Ospedale Regionale: 0165/5431 Saint-Marcel registrata presso il tribunale Amministrazione Regionale: 33 Immagini dal G.S.C. di Aosta 0165/273111 34 Le ciaspole: per vivere la neve in n. 3/92 il 10/7/1992 modo alternativo Stampa: Grafiche ITLA (Aosta) Notizie dall'amministrazione

Negli ultimi decenni abbiamo assistito causa dei nostri comportamenti e delle La parola al a un continuo e rapido cambiamento nostre scelte di sviluppo. delle nostre abitudini di vita. Sono passati dieci anni dall’alluvione Sindaco Siamo passati da una società preva- del 2000. lentemente agricola a una dimensione Da un lato vorrei ancora ringraziare in cui la fanno da padrone il settore tutti coloro che dieci anni fa si sono edile e terziario, le nuove tecnologie e i prodigati nel limitare al massimo i servizi, che occupano una buona parte possibili danni. dei lavoratori. Dall’altro lato vorrei sottolineare il In passato ogni famiglia valdostana fatto che la cura del territorio non possedeva un pezzo di terra, un orto da debba riguardare solo coloro che coltivare, campi per la semina di pata- fanno dell’agricoltura la loro attività te, frumento e/o segale, prati per la principale. Penso piuttosto che debba produzione di foraggio. Tutte le attività diventare un impegno di tutti gli abi- che ne derivavano presupponevano la tanti di una comunità. conoscenza profonda e quotidiana dei Un ruscello mantenuto in efficienza luoghi, il mantenimento dei sentieri può salvare le nostre case. e delle mulattiere, la continua cura E’ con questo spirito che negli anni a dell’efficienza dei rus, indispensabili venire si vorrebbero proporre delle ini- all’approvvigionamento idrico e alla ziative concrete di difesa e salvaguar- regimazione delle acque. dia del nostro ambiente. Consapevoli Oggi i nostri paesi hanno perso buona dell’importanza di questi temi, cerche- parte del loro carattere rurale. La mag- remo di informarTi il più possibile sulle gior parte di noi non ha più il contatto azioni che saremo in grado di mettere personale con il territorio in cui vive e in campo. Ti ringrazio anticipatamente ci diventa sempre più difficile capire per tutte le volte che vorrai partecipare le sue criticità e le azioni che devono a queste proposte. essere intraprese per il suo mante- nimento. Spesso ci risvegliamo dal Nel salutarTi cordialmente, colgo l’oc- nostro torpore nel momento in cui i casione per augurarTi Buone Feste. vari servizi televisivi ci riportano alla realtà, con immagini di inondazioni e dissesti che si verificano anche a

Il massimo livello raggiunto dalla Dora durante l'alluvione del 2000. Foto Roger Artaz

3 Notizie dall'amministrazione

CRETIER Roberto Sindaco Il nuovo Consiglio NOUSSAN Osvaldo Vice Sindaco LANTELME Corrado Assessore Comunale SOLERTE Jean Michel Assessore ZUBLENA Enrica Assessore NOUCHY Romano Lucio Consigliere Maggioranza In seguito alle elezioni comunali del DROZ Fabio Consigliere Maggioranza 23 maggio 2010 il Consiglio Comunale BLANC Romilda Consigliere Maggioranza risulta così composto: POLITO Carmelo Consigliere Maggioranza GRANGE Antonella Consigliere Maggioranza DROZ Gianfranco Consigliere Maggioranza ARTAZ Lara Consigliere Minoranza BERTHOLIN Luca Consigliere Minoranza BLANC Paolo Consigliere Minoranza GALLIZIOLI Erica Consigliere Minoranza

Le commissioni oggi istituite nel Commissione Castello e G.A.L. Le Commissioni di Saint-Marcel sono: Questa commissione segue due pro- getti: il progetto di valorizzazione del consiliari Commissione Statuto e Regolamenti castello e il progetto G.A.L. (Gruppi di Si occupa di analizzare e proporre Azione Locale) che comprende tutte modifiche allo statuto comunale e ai quelle azioni volte a valorizzare il Organismi di confronto e di crescita regolamenti. territorio e i nostri prodotti. comune Composizione Composizione • Lantelme Corrado (Presidente) • Zublena Enrica (Presidente) • Droz Gianfranco • Grange Antonella Nel segno della continuità di un per- • Artaz Lara • Polito Carmelo corso già tracciato dalla precedente • Blanc Paolo Amministrazione, il nuovo Consiglio Commissione Fondo di Solidarietà • Gallizioli Erika comunale si è unanimemente espres- Si occupa di individuare i destinatari so nella volontà di essere soggetto di contributi da attingere dal fondo Commissione Elettorale Comunale: attivo nelle scelte di indirizzo riguar- di solidarietà. Il compito principale di questa com- danti il futuro di Saint-Marcel. Composizione missione consiste nell’operare la Tale volontà ha trovato nella com- • Solerte Jean Michel (Presidente) scelta degli scrutatori destinati ai missione consiliare il luogo dove • Blanc Romilda seggi elettorali poter elaborare le proposte ritenute • Bertholin Luca Membri effettivi: strategiche per il Comune. • Droz Gianfranco Le commissioni, nominate dal Commissione Miniere e Patrimoines • Droz Fabio Consiglio, sono formate da un nume- en chemin • Blanc Paolo ro di consiglieri scelti in modo da Questa commissione segue due pro- Membri supplenti: rispettare, in proporzione, la compo- getti: la valorizzazione delle minie- • Polito Carmelo sizione politica. re in ambito turistico-culturale e il • Blanc Romilda Ogni commissione si rapporta in progetto “Patrimoines en chemin” il • Bertholin Luca materia di competenza a un asses- cui obiettivo è la valorizzazione delle sore e, attraverso momenti di analisi, peculiarità del nostro paese attraver- Vista l’importanza degli argomenti studio e approfondimenti effettuati so l’allestimento di percorsi a piedi. trattati dalle commissioni consiliari anche con l’aiuto di soggetti esterni, Composizione: riteniamo che ogni progetto meriti ha il compito di presentare le risul- • Lantelme Corrado (Presidente) un maggiore approfondimento che tanze del tema trattato al Consiglio • Solerte Jean Michel per motivi di spazio non è possibile comunale, il quale avrà il compito di • Bertholin Luca sviluppare su questo numero della valutare le varie ipotesi proposte e • Réan Sabrina (membro esperto) nostra rivista. Pertanto nei prossimi indicare gli indirizzi da seguire al fine • Pompignan Francesco (membro numeri de La Luge tratteremo con di raggiungere gli obiettivi prefissati. esperto) maggior dettaglio i vari temi.

4 Notizie dall'amministrazione

Il punto sulle opere pubbliche

L’attività dell’Amministrazione comu- nale sul fronte delle opere pubbliche si è sviluppata in questi anni lungo due direttrici principali. La prima com- prende le opere di maggior rilevanza comunale, quelle cioè che comportano tempi più lunghi di realizzazione e un grande impegno di risorse economiche Allargamento del tornante a Faverge. e umane. La seconda raggruppa invece quelle opere di rilevanza minore che si se finanziato, impegnerà l’Amministra- strada comunale e si è allargata la possono realizzare in tempi più brevi zione per i prossimi anni e porterà ad strada di accesso all’isola ecologica in e che permettono di intervenire sulle avere una nuova scuola nel 2015. Con località Lillaz per garantire l’accesso criticità emergenti in modo puntuale. specifici finanziamenti nell’ambito del anche ai mezzi pesanti. Attualmente Nella prima categoria rientrano le Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 il cantiere attivo è quello per l’allarga- opere cofinanziate dalla Regione con i (PSR) si sta invece realizzando la riqua- mento del tornante e di una parte della Fondi per Speciali Investimenti (Fospi) lificazione del centro di Enchasaz i cui strada della collina in località Faverge tra cui sono ancora in fase esecuti- lavori sono quasi ultimati. per far fronte a una criticità emersa in va l’adeguamento del Municipio (fine Nella seconda categoria rientrano i quel punto con il passaggio dei mezzi lavori prevista per la primavera del lavori minori per consistenza ed entità pesanti e da cantiere. Ultimati questi 2011) e la realizzazione delle zone di ma non per questo meno importanti, interventi, il calendario delle opere sosta nelle frazioni di Surpian, Paquier, sono anzi questi gli interventi che prevede che nel 2011 questa squadra Troil e Prarayer (fine lavori prevista per permettono di dare risposte più dirette rimanga sul territorio di Saint-Marcel l’estate del 2011). E’ invece in fase di e veloci alle esigenze dei cittadini. In per la riqualificazione dei campi da progettazione preliminare e di richiesta questo ambito sono da collocare l’al- bocce in località Surpian. A proposito di cofinanziamento Fospi il progetto largamento dell’incrocio a valle della di questi lavori è importante sotto- per il nuovo complesso scolastico che, frazione Prélaz, realizzato con fondi lineare l’economicità degli stessi per propri, e il rifacimento dell’acque­ l’Ente, in quanto sono a carico del dotto nella parte bassa di Chevroz e Comune solo le spese di progettazione a Lillaz. Quest’ultimo intervento è in e di eventuali espropri, mentre tutta la fase di progettazione e sarà realiz- realizzazione è a carico dell’esecutore, zato con specifici fondi trasferiti al in questo caso, la Regione. L’aspetto Comune nell’ambito di attuazione del della sostenibilità economica, sia in Sistema Idrico Integrato. Sempre in fase di realizzazione che di gestione questa seconda categoria rientrano successiva, è sempre stato, per tutte poi i lavori di allargamento e di messa le tipologie di opere pubbliche, una in sicurezza dei punti critici della viabi- priorità per questa Amministrazione lità comunale portati avanti attraverso comunale e questo, visti i tagli ai tra- l’utilizzo delle squadre regionali per sferimenti finanziari agli enti locali, è i lavori diretti dell’Assessorato delle il nostro impegno anche per il futuro, opere pubbliche. Grazie a una buona da concretizzarsi attraverso un’atten- collaborazione con le suddette strut- ta valutazione di tutte le ricadute ture regionali, negli ultimi tre anni dell’opera in progetto e la costante l’impiego di queste squadre è stato ricerca di fonti di finanziamento com- continuativo e proficuo e ha permesso plementari alla sola disponibilità del di intervenire in più punti del territorio. bilancio comunale. In particolare si è allargato l’incrocio a Moral per permettere il passaggio dei mezzi di trasporto pubblico con relati- va messa in sicurezza del ruscello, si è Rifacimento della pavimentazione a ricostruito un muro in località Laycher Enchasaz. per garantire un sicuro transito sulla

5 Notizie dall'amministrazione

seno all’Associazione dei Comuni “l’EVE”. zione, della durata limitata al progetto Delibere di 7 mesi e mezzo presentato all’Agen- Nr. 28 del 11/06/2010 zia regionale del lavoro nell’anno di Consiglio Nomina Commissione per l’aggior- 2010, relativa al servizio di tutela e namento degli albi dei cittadini valorizzazione del patrimonio ambien- aventi i requisiti per l’esercizio delle tale e delle risorse paesaggistiche e funzioni di Giudice popolare nelle relativa corresponsione alla Comunità Nr. 22 del 11/06/2010 Corti di Assise e nelle Corti di Montana Mont Emilius degli oneri Nomina del Revisore dei Conti Appello finanziari derivanti dall’articolo 4 della Nomina in qualità di revisore dei conti Nomina dei membri del Comune in convenzione in oggetto. del Dott. BERTI Fabrizio di Aosta, in seno alla Commissione per l’aggiorna- possesso dei requisiti previsti dalla mento dell’Albo dei Giudici Popolari, Nr. 38 del 19/07/2010 normativa vigente, e stabilito il rela- oltre al SINDACO, membro di diritto, Affidamento delle funzioni di tivo compenso pari a quello derivan- le sigg.re: difensore civico. Convenzione tra te dall’applicazione dei limiti massi- - BLANC Romilda: il Consiglio Regionale della Valle mi consentiti dalla Giunta Regionale rappresentante di maggioranza d’Aosta ed il Comune. Esame ed che, sulla base dei calcoli effettuati, - GALLIZIOLI Erika: approvazione ammonta a Euro 4.800,00. rappresentante di minoranza Affidamento, ai sensi del comma 2 dell’art. 11 della l.r. 28.08.2001, n. 17, Nr. 23 del 11/06/2010 Nr. 31 del 19/07/2010 delle funzioni di garante dell’imparzia- Nomina rappresentanti del Comune Nomina commissione di gestione lità e del buon andamento dell’ammini- in seno al Consorzio dei Comuni della biblioteca comunale strazione comunale al difensore civico della Valle d’Aosta - BIM Presa d’atto che la Commissione di istituito presso il Consiglio Regionale Nomina del il sig. POLITO Carmelo in biblioteca risulta così costituita: con le modalità contenute nella con- qualità di rappresentante del Comune Delegato del Sindaco: ZUBLENA Enrica venzione trasmessa a questo Ente dal in seno all’Assemblea Consorziale del Rappresentante maggioranza: Consiglio stesso che si approva con la B.I.M. Valle d’Aosta. HUGONIN Lucia presente e costituisce parte integrante Rappresentante minoranza: e inscindibile. Nr. 26 del 11/06/2010 AMMENDOLIA Alex Servizio di Segreteria Comunale - Rappresentanti associazione culturale: Nr. 39 del 19/07/2010 Approvazione convenzione per la BLANC Paolo Piano di classificazione acustica gestione in forma associata con il Rappresentanti utenti: del territorio comunale. Esame ed Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses DANNA Ettore, SINIBALDI Daniele, approvazione Approvazione dell’esercizio in forma DROZ Edy, GUALTIERI Lorena e VITTAZ Approvazione del Piano di classifica- associata con il Comune di Saint- Maddalena zione acustica del territorio comunale Rhémy-en-Bosses del sevizio di segre- Bibliotecario con funzioni di esperto: composto dai seguenti elaborati data- teria comunale e della convenzione RÉAN Monica ti gennaio 2010: Relazione tecnica regolante i rapporti organizzativi e e Zonizzazione dell’intero territorio finanziari e le modalità operative tra Nr. 36 del 19/07/2010 comunale. il Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses, Organizzazione dei “laboratori pome- capo convenzione per il 50% ed il ridiani” svolgimento tramite servizio Nr. 42 del 19/07/2010 Comune di Saint-Marcel per il 50%. convenzionato con i Comuni di Nus e Approvazione classificazione degli Presa d’atto che il Segretario comunale Fénis. Approvazione convenzione edifici e individuazione delle aree di sig. CERISEY Ubaldo è titolare del rap- Approvazione dell’esercizio in forma pregio nelle zone A porto di servizio con entrambi i Comuni associata con i Comuni di Fénis e Nus Approvazione della classificazione convenzionati e che la convenzione ha dell’organizzazione del centro diurno, degli edifici e l’individuazione delle la durata del mandato elettorale dei estivo di animazione per i minori di aree di pregio nelle zone A e indivi- Sindaci dei due Comuni a decorrere età compresa tra i tre e quattordici duazione dell’Arch. Barbara BARREL, dall’11 giugno 2010 alla data del rinno- anni e approvazione della Bozza di Responsabile del Servizio tecnico- vo dei Consigli comunali prevista per la convenzione. manutentivo quale responsabile del primavera dell’anno 2015. procedimento connesso alla presente Nr. 37 del 19/07/2010 deliberazione. Nr. 27 del 11/06/2010 Servizio di tutela e valorizzazione Nomina rappresentante del Comune del patrimonio ambientale e delle Nr. 44 del 06/10/2010 nell’Associazione dei comuni risorse paesaggistiche. Svolgimento Interrogazione con risposta scritta “L’EVE” del servizio convenzionato con presentata dalla minoranza consilia- Nomina della sig.ra GRANGE Antonella, la Comunità Montana. Esame ed re relativa allo scuolabus oltre al Sindaco, membro di diritto, approvazione bozza di convenzione Risposta scritta del Sindaco all’in- quale rappresentante del Comune in Approvazione della Bozza di conven- terrogazione, datata 27/09/2010 ns.

6 Notizie dall'amministrazione prot.7299 del 27/09/2010, avente ad siliare relativa alla pulizia alveo oggetto: “acquisto nuovo scuolabus”, torrente Delibere presentata dai Consiglieri di mino- Risposta scritta del Sindaco all’in- ranza: terrogazione, datata 27/09/2010 di Giunta “L’Amministrazione comunale intende ns.prot.7300 del 27/09/2010, avente ad sostituire l’attuale mezzo per il servi- oggetto: “pulizia alveo torrente”, pre- zio di scuolabus e a tale scopo, come sentata dai Consiglieri di minoranza: già illustrato in Consiglio comunale “L’Amministrazione comunale, nel Nr. 64 del 17/06/2010 il 29/03/2010, ha inoltrato in data corso del 2010, si è interessata pres- Approvazione bozza di protocollo 22/09/2009 alla Regione una doman- so le strutture regionali competenti d’intesa tra l’Istituzione Scolastica da per ottenere un finanziamento per la pulizia dell’alveo del torrente n. 1 ed i Comuni di Fénis, Nus, fino al 90% del costo previsto per Saint-Marcel. Da tali contatti è emerso Saint-Marcel, e l’acquisto di mezzi a metano. Dopo che i piani di lavoro di suddette strut- concernente interventi per l’atti- una prima risposta negativa dovuta ture sono già completi a causa degli vità didattica per l’anno scolastico ad una errata interpretazione della arretrati accumulati negli anni scorsi. 2010/2011 richiesta da parte degli uffici regionali Infatti, contrariamente a quanto avve- Approvazione della bozza di Protocollo competenti e alla nostra successiva nuto in passato, non è stato richiesto d’intesa, tra i Comuni di Fénis – Nus lettera di chiarimento, la richiesta ai Comuni di segnalare eventuali lavori - Saint-Marcel – Chambave -Verrayes è stata accolta e verrà inserita nei da mettere in cantiere per il 2011. Alla e l’Istituzione Scolastica Comunità capitoli di finanza locale del bilan- luce di tale situazione e nell’ottica di Montana Mont Emilius 1, relativa cio regionale di gestione 2011/2013. Il un coinvolgimento diretto della popo- agli interventi per l’attività didattica finanziamento è comunque subordi- lazione nella salvaguardia del proprio nell’anno scolastico 2010/2011. nato al parere positivo della Presidenza territorio, l’Amministrazione comunale Autorizzazione dell’uso dello scuolabus della Regione e del CPEL. Si ribadisce sta valutando la possibilità di organiz- per il trasporto degli alunni al corso di che per l’Amministrazione tale scel- zare nel prossimo futuro una corvèe nuoto, all’eventuale corso di slittino ed ta rimane prioritaria rispetto ad altre di pulizia della parte bassa dell’alveo alle uscite concordate con l’Ammini- soluzioni sia dal punto di vista eco- del torrente Saint-Marcel. Tale inizia- strazione Comunale. nomico sia nell’ottica di un maggiore tiva ha inoltre lo scopo di proseguire, utilizzo delle energie a basso impatto quanto già iniziato quest’anno con la Nr. 65 del 17/06/2010 ambientale. Pur non risultando agli rete sentieristica, con azioni che coin- Adesione iniziativa “Puliamo il atti dell’Amministrazione comuna- volgano attivamente le Associazioni e mondo” le nessun interessamento verbale ne gli amministratori comunali nella sal- Adesione alla nuova edizione di tantomeno una richiesta formale circa vaguardia e nella gestione del nostro PULIAMO IL MONDO, il più grande l’effettivo esito della revisione annua- territorio.” appuntamento di volontariato ambien- le dello scuolabus, corrisponde al vero tale in Italia e nel Mondo, organizzato che quest’ultimo non ha superato il da Legambiente in collaborazione con controllo prescritto. A tal proposito, Nr. 46 del 06/10/2010 l’ANCI, fissando l’intervento di pulizia ben consci dell’imprescindibile diritto Variazione n. 2 al bilancio di previ- alla sicurezza degli alunni traspor- sione pluriennale 2010/2012 e alla per il giorno di sabato 25 settembre tati e al fine di non generare ingiu- relazione previsionale e program- 2010 e impegno di spesa di Euro stificate preoccupazioni alle famiglie matica 500,00 per l’iniziativa. degli alunni stessi, l’Amministrazione Approvazione variazione al Bilancio comunale si è immediatamente inte- Pluriennale 2010/2012 e alla Relazione Nr. 66 del 01/07/2010 ressata per attivare un servizio sosti- Previsionale e Programmatica con i Esame richiesta di contributo del tutivo tramite il noleggio di un mezzo seguenti movimenti contabili: Gruppo Giovani per l’organizzazio- adeguato. ENTRATE Euro - 387,597,00 ne della manifestazione “CALCIO Tale soluzione non si è però resa neces- SPESE Euro - 387.597,00 SAPONATO” saria in quanto il tempestivo intervento Presa d’atto dell’acquisizione del pare- Erogazione di un contributo al Gruppo di regolazioni meccaniche, concorda- re del Revisore dei conti allegato alla Giovani “ Gli Innominati” di Saint- to con gli uffici della motorizzazione presente e presa d’atto dei seguenti Marcel per lo svolgimento dell’attività regionale, ha permesso di ottenere le risultati finali del Bilancio per l’eserci- (calcetto saponato) nella misura di necessarie dichiarazioni che allegate zio finanziario 2010: Euro 2.000,00 subordinandone la liqui- al libretto di circolazione consentono ENTRATE Euro 3.912.403,00 dazione alla presentazione da parte dei la regolare e sicura circolazione dello SPESE Euro 3.912.403,00 richiedenti, di un dettagliato bilancio scuolabus sino al prossimo controllo.” Approvazione, contestualmente alla della manifestazione. presente seconda variazione di Bilancio, Concessione in uso gratuito della sala Nr. 45 del 06/10/2010 della Relazione nel patto di stabilità al ginnico ricreativa al Gruppo Giovani Interrogazione con risposta scritta fine del miglioramento del saldo finan- “Gli Innominati” nei giorni 23/24/25 presentata dalla minoranza con- ziario. luglio 2010.

7 Notizie dall'amministrazione

Nr. 67 del 01/07/2010 Procedura per la classificazione della materia ambientale Accordo di collaborazione con i strada del Novalio da poderale a - GUGLIELMETTI ing. Gianluca comuni di Nus e Fénis alla realizza- comunale mediante l’emanazione, ai Supplente esperto in materia zione progetto “CITTADINIAMOCI” sensi della l.r. 26/2006, da parte del ambientale Adesione al progetto denomina- Sindaco di apposito decreto che assu- - POLITO geom. Carmelo Supplente to “ Neuven, Fun-uhèn, Mar-òulèn : merà efficacia a partire dall’inizio del - BARREL arch. Barbara Segretario CITTADINIAMOCI” in base all’accordo di secondo mese successivo alla data di verbalizzante collaborazione con la Società consorti- pubblicazione sul Bollettino Ufficiale - VERRAZ geom. Elisa Segretario ver- le Progetto Formazione a.r.l. Regionale e che nei successivi trenta balizzante supplente giorni dalla pubblicazione lo stesso Presa d’atto che l’unico componente Nr. 68 del 01/07/2010 dovrà essere trasmesso al Ministero di diritto della commissione edilizia Realizzazione impianto di video sor- dei lavori pubblici Ispettorato generale comunale è il rappresentante del ser- veglianza. Determinazioni in merito per la circolazione e la sicurezza stra- vizio igienico-sanitario dell’Azienda Approvazione della realizzazione di un dale, ai sensi del d.P.R. 495/1992, che sanitaria regionale competente per impianto di videosorvaglianza fina- provvede all’aggiornamento dell’archi- territorio, così come stabilito dalla lizzato ad assicurare la sicurezza sul vio nazionale e può, inoltre, formulare nota prot. n° 5784/TA del 24/05/2010 territorio comunale, accedendo ai osservazioni. della Direzione Urbanistica. finanziamenti previsti dalla l.r. 11/2005 (art 11 bis) come disciplinati dalla Nr. 72 del 04/08/2010 Nr. 75 del 19/08/2010 deliberazione della giunta regionale n. Organizzazione manifestazione Attivazione del servizio di refezione 1177/2010. “CALCIO SAPONATO”. Approvazione scolastica e del trasporto alunni per Presa d’atto che l’accesso ai finanzia- rendiconto l’anno scolastico 20010/2011 menti sarà subordinato ad un proget- Erogazione al Gruppo Giovani “Gli Conferma del servizio di trasporto per to dettagliato dell’impianto, da parte Innominati” di Saint-Marcel, per lo gli alunni delle scuole dell’infanzia, di un professionista esterno, da alle- svolgimento dell’attività (calcetto primaria e secondaria per l’anno sco- gare alla richiesta di contributo e che il saponato) svoltosi il 24.07.2010, il con- lastico 2010/2011 da svolgersi con le relativo provvedimento di incarico sarà tributo arrotondato di Euro 1.100,00 modalità ed alle condizioni di cui a effettuato dal Segretario Comunale, a copertura del disavanzo come dal disciplinare del servizio e dell’istituzio- responsabile del servizio. rendiconto presentato. ne del servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia e primaria Nr. 69 del 01/07/2010 Nr. 73 del 04/08/2010 per l’anno scolastico 2010/2011, con Percorso ciclabile lungo la fascia Convegno internazionale “TURISMO il servizio di assistenza integrato con della Dora Baltea - 4° lotto - SOSTENIBILE E AMBIENTE ALPINO: personale insegnante Approvazione modifica al progetto SCAMBIO DI BUONE PRATICHE. esecutivo CULTURA ALPINA A CONFRONTO.” Presa d’atto che le tariffe relative al Approvazione della variante al proget- Determinazioni in merito servizio di refezione degli alunni delle to esecutivo dei lavori di realizzazione Presa d’atto che l’Amministrazione scuole materne, elementari per l’anno “Percorso ciclabile lungo la fascia della comunale ha collaborato con l’Asso- scolastico 201/2011 sono le seguenti: Dora Baltea – 4° lotto: dai laghetti di ciazione Lou Tourbiillet con il proprio - Quota annua progetto “diamoci la all’area sportivo-ricreativa patrocinio per l’organizzazione del mano” (solo elementari) Euro 20,00 – di Saint-Marcel”, redatto dal gruppo convegno interrnazionale “ TURISMO I.V.A. compresa di lavoro formato dall’arch. Andrea SOSTENIBILE E AMBIENTE ALPINO: - Quota fissa mensile Euro 30,00 – Marchisio, dall’ing. Flavio Lovato, dal SCAMBIO DI BUONE PRATICHE. I.V.A. compresa dott. For. Duilio Gal e dal dott. Geologo CULTURA ALPINA A CONFRONTO” e Mese di settembre Euro 20,00 – I.V.A. Stefano De Leo, in data 11/12/2009 provveduto alla copertura del disa- compresa e successivo aggiornamento in data vanzo di gestione dell’iniziativa di Euro Mese di giugno (solo scuole primarie) 05/02/2010, composto dagli elaborati 3.500,00. Euro 10,00 – I.V.A. compresa elencati in premessa, per il territorio - Quota pasto Euro 2,00 – I.V.A. com- del Comune di Saint-Marcel. Nr. 74 del 04/08/2010 presa Presa d’atto che la presente approva- Nomina Commissione Edilizia - Quota fissa mensile per spuntino zione costituisce variante alla conces- Nomina dei seguenti componenti della (alunni non fruenti la refezione scola- sione edilizia rilasciata con D.G.C. n. commissione edilizia comunale: stica) Euro 7,00 – I.V.A. compresa 137 del 24/10/2008, ai sensi dell’art. 62 - ARTAZ geom. Roger Mese di giugno Euro 3,00 – I.V.A. della L.R. 11/1998. - BIONAZ dr. Andrea compresa - BIONAZ geom. Enzo Mese di settembre Euro 4,00 – I.V.A. Nr. 71 del 04/08/2010 - HUGONIN arch. Denis compresa Classificazione della strada del - NOUCHY p.i. Romano Novalio da poderale a comunale. - REAN geom. Laurino Presa d’atto che le tariffe relative al Determinazioni in merito - ZUBLENA arch. Guido Esperto in servizio di trasporto degli alunni delle

8 Notizie dall'amministrazione scuole dell’infanzia primarie e secon- zione costituisce concessione edilizia ai Saint-Marcel di un contributo a saldo darie per l’anno scolastico 2010/2011 sensi dell’art. 62 della L.R. 11/1998. per l’attività 2010 di Euro 8.000,00. sono così determinate: - Quota fissa mensile Euro 15,00 – Nr. 79 del 26/08/2010 Nr. 85 16/09/2010 I.V.A. compresa Definizione casi e criteri di eso- Domanda di subconcessione ad uso Mese di settembre Euro 10,00 – I.V.A. nero dall’obbligo di autorizzazio- idroelettrico per lo sfruttamento del compresa ne per particolari attività ai sensi torrente Saint-Marcel. Osservazioni Mese di giugno Euro 5,00 – I.V.A. dell’articolo 2, comma 3, della legge alla relazione generale di istrutto- compresa regionale 30 giugno 2009, n. 20 - ria del Servizio gestione demanio e Concessione di agevolazione alle fami- “Nuove disposizioni in materia di risorse idriche glie che hanno tre o più figli frequen- prevenzione e riduzione dell’inqui- Approvazione delle osservazioni pre- tanti le scuole elementari e materna: namento acustico. Abrogazione della disposte dall’ing. Andrea GADIN come esenzione della quota fissa mensile legge regionale 29 marzo 2006, n. da allegato alla presente deliberazione della refezione scolastica per il terzo 9.” - Manifestazioni, spettacoli ed quale parte integrante e sostanziale. figlio e/o più figli. attività produttive a carattere tem- poraneo Nr. 87 del 23/09/2010 Nr. 76 del 19/08/2010 Revoca della propria precedente Realizzazione attività tempo mensa. Trasporto alunni scuola media Deliberazione di Giunta comunale n. Esame ed approvazione Programma nell’anno scolastico 2010/2011 con 72 del 20.05.2008 e approvazione dei Approvazione del progetto presentato autolinee S.A.V.D.A. Determinazioni criteri di cui agli allegati A e B alla dalle insegnanti della scuola primaria in merito presente deliberazione per l’esonero denominato “TEMPO MENSA da realiz- Presa d’atto che il trasporto degli dall’obbligo di autorizzazione per lo zare tra la fine del pasto e l’inizio delle alunni delle scuole secondarie di Nus svolgimento di particolari attività in lezioni pomeridiane descritto nella nell’anno scolastico 2010/2011 viene considerazione della natura tempo- richiesta delle insegnanti che si allega effettuato dal servizio Autolinee Savda ranea ed occasionale (allegato A) e in copia per farne parte integrante. concessionaria di linea pubblica e che della durata limitata (allegato B) delle Approvazione dell’acquisto di mate- la quota da corrispondere alla ditta stesse. riale da utilizzare durante l’attività in S.A.V.D.A. di Aosta per il servizio di tra- Presa d’atto che le violazioni alla pre- questione per una spesa massima di sporto degli alunni della scuola media sente disciplina sono punite con la Euro 500,00. è fissata in € 20,00 per ciascun abbo- sanzione amministrativa da 258,00 a namento mensile e potrà subire varia- 10.329,00 euro ai sensi dell’articolo 10, zioni nel corso dell’anno scolastico comma 3, della legge n. 447/95. senza che un ulteriore costo sia posto a carico degli utenti. Nr. 80 del 26/08/2010 Presa d’atto che le quote a carico degli Lavori di recupero e valorizzazione del Aggiornamento utenti sono fissate per l’anno scolasti- sito minerario dismesso di Servette a anagrafe co 20010/2011 in: Saint-Marcel. Approvazione docu- - mensili Euro 15,00 per i mesi da otto- mento preliminare alla progetta- popolazione bre a maggio zione - mensili Euro 5.00 per il mese di Approvazione del documento prelimi- NATI giugno nare alla progettazione dei lavori di RÉAN Marta 13/05/2010 - mensili Euro 10,00 per il mese di recupero e valorizzazione del sito mine- TACCONE Nicholas 18/06/2010 settembre. rario dimesso di Saint-Marcel, redatto ai sensi dell’art. 4 c. 5, lettera 0a) DECESSI Nr. 78 del 26/08/2010 della l.r. 12/96 e degli art. 8, c. 1, lett. PEZZOLA Valentino † 17/06/2010 Lavori di allargamento della strada c) e art. 15, c. 5, del D.P.R. 554/1999, VALLINO Antonio Angelo comunale della collina in corri- dal responsabile dell’ufficio tecnico, † 30/10/2010 spondenza della prima curva a valle nonché Coordinatore del Ciclo, Arch. BLANC Marcello † 05/11/2010 della frazione Seissogne piccola. BARREL Barbara in data 26/08/2010. REY Celestina Rina † 14/11/2010 Approvazione progetto Presa d’atto dell’importo a base di gara DUBOCQ Flore † 22/11/2010 Approvazione del progetto relativo per l’affidamento dell’incarico profes- BLANC Severina 29/11/2010 ai lavori di allargamento della strada sionale di Euro 383.687,24 derivante da † comunale della collina in corrisponden- una stima predisposta in accordo con i POPOLAZIONE za della prima curva a valle dell’abitato vari Ordini Professionali. (05.11.2010) della piccola Seissogne, come da proget- Maschi 623 to dell’ing. BERZIERI Roberto, costituito Nr. 84 del 08/09/2010 Femmine 643 dagli elaborati elencati nelle premesse e Erogazione saldo contributo alla Pro Totale 1266 per un importo di Euro 13.481,35. Loco Presa d’atto che la presente approva- Erogazione a favore della Pro Loco di

9 Notizie dall'amministrazione

Photos Jeunes d'antan

Domenica 7 novembre si è svolto presso il bar ristorante “Bonplan” di Lillaz il tradizionale pranzo offerto dall'Ammi- nistrazione comunale ai “Jeunes d'antan” di Saint-Marcel. Ecco alcune immagini della festa.

10 Notizie dall'amministrazione

11 Notizie dall'amministrazione

Le ragioni dell’altro Nord e Sud – Giuliano Amato (in veste di Presidente Scuola per la Patto di stabilità dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani). Democrazia E’ con questa finalità che, da venerdì 8 Il corso, della durata di tre giorni, era a domenica 10 ottobre 2010, si è tenuto strutturato alternando momenti di lezioni presso l’Hôtel “Etoile du Nord” a Sarre, teoriche a dibattiti dove i relatori si pone- A cura di Jean Michel Solerte il corso di alta formazione politica rivol- vano a disposizione degli uditori e dei to agli amministratori locali “under 35” corsisti per rispondere alle loro domande, provenienti da tutte le regioni d’Italia e formulate precedentemente all’interno di rappresentativi di tutti gli orientamenti gruppi di lavoro coordinati da alti fun- politico-culturali del nostro Paese e al zionari della Camera (Alessandro Pelazza, quale ho avuto il grande piacere di par- Giovanni Rizzoni, Enrico Seta, Raffaella Perna, Paolo Visca). In particolare, la prima giornata è stata incentrata sul tema delle politiche dell’immigrazione e dell’integrazione e il Direttore Ferruccio De Bortoli ha tenuto una lezione dal titolo “Le ragioni dell’al- tro”, seguito da Adriano Paroli, sindaco di Brescia del PdL, e da Ilda Curti, Assessore di Torino; la seconda giornata ha visto la partecipazione del Presidente della Camera Gianfranco Fini che, dopo aver incontrato i componenti del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, ha tenuto una lectio magistralis a Palazzo Regionale dedicata al confronto tra Nord e Sud seguita, nel pomeriggio, da un approfon- dimento sul tema “Il patto di stabilità”. Il corso si è concluso domenica 10 ottobre con una sintesi generale dei tre argomen- ti trattati nei giorni precedenti, tenuta dal Presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani, On. Giuliano Amato. Personalmente ritengo che questa espe- rienza sia stata molto positiva sia a livello di formazione politica e amministrativa, Jean Michel Solerte in compagnia dell’onorevole Luciano Violante. sia a livello personale, perché ho avuto modo di confrontarmi con altri giovani tecipare in veste di Assessore del Comune amministratori con i quali ho condiviso di Saint-Marcel. la fiducia nel futuro del proprio paese e L’iniziativa proposta per il secondo anno l’esperienza dell’associazionismo avviata dalla Presidenza del Consiglio regionale attraverso il volontariato e la Pro Loco. e dall’Associazione Italiadecide in colla- Credo fortemente nel fatto che la politica borazione con Anci Giovane, è nata con non vada intesa come carriera ma piut- l’obiettivo di aprire una dialettica di con- tosto come servizio, volontà di costruire fronto democratico tra i giovani ammi- qualcosa di positivo per la comunità in nistratori al fine di favorire lo scambio di cui si vive e, in questo senso, sono stato idee, esperienze e conoscenza. molto contento di rilevare che questo I docenti del corso erano tutte personalità è un principio condiviso da molti altri di spicco della politica nazionale e regio- giovani amministratori che, come me, nale. Tra questi, solo per citare i più noti, credono che solo attraverso questo spirito Luciano Violante (Presidente Italiadecide), si possa ricreare intorno alla politica un Albert Cerise (Presidente Consiglio regio- clima di fiducia che in questi anni sembra nale Valle D’Aosta), Giacomo D’Arrigo essere scemato fra i giovani del nostro (Coordinatore Nazionale Anci Giovane), Paese. Ferruccio De Bortoli (Direttore de “Il Corriere della Sera”), Gianfranco Fini (Presidente della Camera dei Deputati) e

12 Il nostro territorio

ripulendo gli attraversamenti in pietra. ni e profumi che il bosco della collina di Corvée mulattiera Queste corvées, come quelle per i rus, una Saint-Marcel ci regala. volta erano pratica comune perché le vie Moulin-Plout di comunicazione e l’acqua irrigua erano elementi vitali per la comunità, tutti ne avevano diritto, ma anche necessità e A cura degli organizzatori quindi tutti si adoperavano per mante- nerne l’efficienza. Oggigiorno qual è il senso di questi lavori? Su proposta dell’associazione “Lou Tourbi- Attraverso simili iniziative vorremmo illet” e dell’Amministrazione comunale si è lanciare alla popolazione un messaggio svolta sabato 4 settembre 2010 una cor- di coinvolgimento per riscoprire il nostro vée volontaria, aperta a tutti, per la pulizia territorio e non vederlo come qualcosa e sistemazione della mulattiera che da di esterno e lontano, ma sentirlo invece Saint-Marcel sale al Santuario di Plout. parte integrante del nostro essere. Da Un gruppo di 12 persone, suddiviso in qui l’importanza di prendersi cura di una squadre, ha riportato al suo aspetto testimonianza del passato alla quale pos- originario l'antico accoltellato in pie- siamo dare nuova linfa continuando a tra rastrellando foglie, tagliando piante ripercorrerla a piedi per brevi e piacevoli La mulattiera all’altezza del “Tsapalén e arbusti, sistemando pietre e cunette, passeggiate godendo di sensazioni, suo- di-r-étret”

il camminare insieme di due comunità, sotto l’aspetto organizzativo per dare Pellegrinaggio di persone che sono andate alla ricerca di qualche piccola comodità a chi affronta qualcosa di intimo e ancestrale o di chi ha la traversata; un grazie di cuore va quindi semplicemente voluto provare una nuova agli amici Cogneins per averci ospitati Gimillan-Plout esperienza, ma tutti con l’idea di mante- nella baita di Pralognan durante la prima nere viva una tradizione che ha anche un sosta, alla famiglia Cordel per l’ospitalità A cura degli organizzatori ruolo di legame tra le persone. all’alpeggio della Petite Chaux per la prima La fatica di certi momenti (la salita al colle colazione delle 4.30 e infine alle signore è dura!) è stata ripagata da una grande di Saint‑Marcel che ci hanno rifocillati Anche quest’anno in occasione della Festa gioia per la sensazione di aver fatto qual- nella rettoria di Plout al nostro arrivo al di Santa Croce il pellegrinaggio in not- cosa di importante per sé stessi, anche e Santuario. Dovunque abbiamo trovato turna da Gimillan () al Santuario soprattutto con l’aiuto degli altri. E lassù a sorrisi sinceri e cuori aperti, abbiamo sen- di Plout non ha tradito le aspettative; 2.900 metri, nel punto più alto del nostro tito il calore dell’accoglienza, le strette di complice una notte stellata, il gruppo dei pellegrinaggio, si sono ricordate in una mano e i canti in compagnia, una voglia pellegrini è andato aumentando rispetto preghiera tutte le persone che negli anni di essere partecipi di qualcosa di non agli anni precedenti e ci siamo così ritro- hanno percorso questi sentieri e che ci ordinario e di “importante” … Grazie a chi vati in 30 sabato sera alla partenza. Sono hanno lasciato la loro testimonianza. ha fatto sì che tutto questo fosse possibi- state bellissime sensazioni l’incontrarsi e Ogni anno c’è qualcosa da migliorare le. Arrivederci al prossimo anno!!!

Il gruppo di pellegrini davanti al Santuario di Plout.

13 Il nostro territorio

Una serata per ricordare la storia delle “vecchie” miniere di Saint-Marcel

A cura di Sabrina Réan Il numeroso pubblico presente.

Venerdì 29 ottobre nella sala consiliare tura, relativo all’intervista ai due ex mi- ora sta a noi provare a riportare la vita del Comune di Saint-Marcel si è tenuta, natori, Felice Réan e Paolo Piassot. Felice in quei luoghi. È proprio con questo di fronte a un attento e numeroso pub- e Paolo presenti alla serata, hanno rac- intento che l’Amministrazione comunale, blico, una serata dedicata alla storia delle contato come si svolgeva la giornata‑tipo nell’ambito di un progetto transfrontalie- miniere di Saint-Marcel. Su iniziativa del- del minatore, che partiva alle quattro del ro, ha promosso inizialmente uno studio la biblioteca comunale, con la collabora- mattina dal “plan” per giungere al sito di di fattibilità circa la rifunzionalizzazione zione della locale “Commissione miniere”, Servette un po’ prima delle sei, in modo dei siti minerari di Saint-Marcel, i cui è stato invitato il signor Giancarlo Cesti, da non entrare in galleria sudato per co- risultati sono stati pubblicati nella prima- esperto di miniere valdostane e, soprat- minciare il turno. Dopodiché, otto ore in vera del 2008, e ora sta portando avanti, tutto, appassionato delle “nostre” minie- galleria, con una piccola pausa a metà su iniziativa dell’Assessorato regionale re. Il relatore ci ha condotto con dovizia mattinata per mangiare un po’ di polen- al territorio e ambiente, un progetto di particolari nella storia dei siti minerari ta, e poi di corsa giù a casa ad occuparsi di messa in sicurezza del versante e di a partire addirittura dall’epoca romana, degli altri lavori: la campagna, il bestia- valorizzazione del sito di Servette, volto per soffermarsi sullo sfruttamento set- me, la famiglia…un altro mondo, che ora principalmente a rendere fruibili al pub- tecentesco e giungere, infine, al secolo come ora facciamo fatica a immaginare. blico alcune gallerie e alcuni edifici. scorso quando l’estrazione del minerale La proiezione del video ha suscitato una Nella speranza di poter sfruttare in modo nel vallone di Saint-Marcel è cessata. certa emozione nel pubblico, soprattutto diverso la risorsa “miniera” per contri- La presentazione è stata accompagnata in chi conosceva persone e luoghi, ed è buire all’ulteriore sviluppo del benessere dalla proiezione d'immagini volte a illu- stato toccante provare a vedere negli oc- della nostra comunità e favorire la divul- strare sia il tipo di materiale che veniva chi degli ex minatori, che saliti al sito di gazione di un pezzo importante della estratto nelle varie epoche, sia le modali- Servette si guardavano intorno, la delu- storia del nostro Comune, aspettando tà di lavorazione e gli strumenti utilizza- sione dovuta all’abbandono di luoghi una la fine dei lavori prospettata per il 2015, ti. Nell’ambito di tale presentazione si è volta così pieni di vita, di fatiche e anche saranno organizzati, prossimamente, inserita la proiezione del video, realizzato di sofferenze… alcuni eventi alla scoperta delle nostre a cura dell’Assessorato Istruzione e Cul- È importante mantenere vivo il ricordo, miniere: seguiteci!

Un'ulteriore occasione di approfondi- mento sulla mineralogia valdostana in generale e su quella di Saint-Marcel in particolare è stata offerta dalla serata del 19 novembre organizzata dalla Biblioteca comunale e condotta da un altro autorevole relatore, il professor Francesco Prinetti, che per l'occasione ha anche presentato al pubblico il suo Protagonisti ed organizzatori della serata. ultimo libro “Andar per sassi”.

14 Il nostro territorio

Domenica 21 novembre si è svolto il III° Campionato campionato italiano assoluto femmini- le di dama italiana. italiano femminile Dopo 5 turni molto impegnativi e faticosi, la vittoria è andata a Erika Rosso, che si è così portata a casa il titolo italiano. Le 5 di dama concorrenti erano, come per il campiona- to precedente, le migliori di tutta Italia.

A cura di Andrea Rosso Erika, quando nasce la passione per la dama? Erika impegnata in una partita di dama Il 20 e il 21 novembre 2010 a Fossano, La passione per la dama è nata in quinta internazionale. in provincia di Cuneo, si sono svolti i elementare, esattamente il 31 gennaio campionati italiani assoluti femminili del 2006, quando il mio insegnante Paolo Quali doti servono per raggiungere questi di dama internazionale (specialità gio- Faleo, gran maestro di dama italiana, è risultati? cata con una damiera di 100 caselle) venuto nella scuola elementare di Saint- Sicuramente bisogna avere una buona e di dama italiana (specialità giocata Marcel a farci la prima lezione di dama. preparazione tecnica ma non devono con una damiera di 64 caselle). Le gare Da quel giorno in poi non ho più smesso mancare grinta, determinazione, co- si sono svolte al Dama Hotel, struttura di giocare e Paolo mi ha trasmesso tutto, stanza. che da anni ospita i campionati italiani non solo la tecnica del gioco, ma anche la Non bisogna darsi mai per vinti. Quan- di dama in collaborazione con la F.I.D. passione per questo sport. do si disputa una partita, che può durare (Federazione Italiana Dama). anche più di un’ora e mezza, la concen- Sabato 20 novembre si è svolto il I° cam- Quanto e come ti alleni per partecipare trazione e la capacità di analisi sono de- pionato italiano assoluto femminile di alle competizioni? terminanti per poter vincere. dama internazionale, che si è concluso Mi preparo attraverso un allenamento nel pomeriggio con il successo di Elena intenso che si divide in due fasi: la pri- Le tue impressioni su questo campio- Valentini, ragazza diciottenne di Trento, ma di studio, che consiste soprattutto nato… e con la conquista del terzo posto da nell’imparare partite, tecniche, schemi Premetto che tutte noi 5 concorrenti parte di Erika Rosso, ragazza quindicen- di gioco a memoria sui libri, e la secon- avevamo una buona preparazione e le ne di Saint-Marcel che già poteva van- da prettamente di gioco per mettere in carte in regola per poterlo vincere. Quan- tare la convocazione nella squadra degli pratica quanto imparato durante le nu- do si partecipa a un campionato di que- azzurri per il XII° campionato europeo merose partite con altri giocatori, anche sto livello, la tensione si sente sempre e giovanile tenuto questa estate in Polo- online. Gli allenamenti hanno durata di- questo a volte influisce sul gioco. nia. Le 4 concorrenti al titolo italiano versa e mi tengono impegnata per circa Il torneo è stato piuttosto difficile e ha erano le migliori di tutta Italia. un’ora al giorno. richiesto molto impegno!

Come fai per conciliare la scuola e la dama? Tutte e due sono molto impegnative e per poterle conciliarle bisogna organizzarsi, comunque la dama è talmente appassio- nante che la pratico in tutti i momenti liberi che ho a disposizione. Inoltre la dama internazionale, disci- plina che ho cominciato a praticare soltanto quest’anno, rappresenta un ulteriore stimolo.

Quali sono i prossimi impegni? L’anno prossimo ci sarà il campiona- to italiano giovanile cadetti di dama internazionale e dama italiana e poi, sempre nel 2011, il campionato a squa- dre under 16.

A questo punto non resta che compli- mentarsi con Erika per il suo recente exploit e farle un grande in bocca al lupo per gli appuntamenti futuri. Premiazione della gara di dama italiana: per Erika il gradino più alto del podio.

15 lo gnalèi

Lè vatse Les vaches ne perdon po lou nor perdent pas le nord

Lè vatse ‘on fran po fooule ! Sulón Pas folles, les vaches! Selon une étude dè-h-éteudjo què y an fé dè rètsert- menée par des chercheurs allemands, seur tèdesque, lè vatse, pè nateua, les bovins s’aligneraient systématique- s’orienton di djè di nor magnètécco. ment vers le nord magnétique. Pour en Pè aruvé a ‘eutta drola dè concluzón la arriver à cette étonnante conclusion, banda di rètsertseur dè l’Universitó dè l’équipe de l’université de Duisberg- Duisberg-Essen y a rèpa’ó pi dè meulle Essen a observé des milliers de photos rètrat, prèi di satellite, què aruvovon satellites provenant de Google Earth. dè Google Earth. Apréi avéi rèmarcó L’analyse de l’orientation de 8 510 l’orientasón dè 8510 vatse in 308 post vaches sur 308 sites semble ne laisser défièn î ‘obron pomì dè doutte : lè aucun doute: les bovins, comme les vatse, coumèn lè-h-aveuille, lè froumiè abeilles, les termites, les chauve-sou- di-h-ole, lè ratavouladze è lè-h-èirì qu’i ris et les oiseaux migrateurs, utilisent van ‘ertsì lou tsoot, implèyon lou tsan le champ magnétique terrestre pour magnètecco terrestre pè sè orienté. s’orienter. Cette conclusion, ne serait ‘Eutta concluzón, ‘arie po pi drola pas si farfelue : pour percevoir le què ‘en : pè apersèivre lou magnè- magnétisme terrestre, il suffit en effet tismo terrestre l’è suffizanta an sémpla d’une simple cellule contenant des tchèlloula qu’i contén an rendze dè chaînes de minuscules aimants qui pitchoude calamîte, qu’i trasmetton relaient l’information au cerveau. Or, lè-h-énformasón ii ‘ervéi. la plupart des animaux supérieurs sont Donque la gran par di béitche pi évou- équipés de telles cellules. Les cher- lue y at ‘eutte tchèlloule. Lè rètsertseur cheurs ont fait les mêmes observations y an fé lè mime rèmarque dè’uc 2974 sur 2 974 cerfs en République Tchèque. ser dè la Rèpeblécca Tchéca. Quel avantage ces gros mammifères Quén gagnadzo comporte-tèi a ‘è retirent-ils de cette capacité à ne pas groou mammiféro ‘eutta capasitó dè perdre le nord ? L’histoire ne le dit pas. po pèdre lou nor ? La conta lou dî po. www.cybersciences.com Prèi dè : www.cybersciences.com

Projet financé par la Loi 482/99 portant sauvegarde et soutien des langues minoritaires historiques.

16 lo gnalèi

Lè-h-estraterrestre Les extra-terrestres éziston-téi ? existent-ils ?

Coqueun djure d’avéi vuc oou ‘entuc Certaines personnes jurent d’avoir vu ou dè bague drole, mistèrieuze, incom- entendu des choses bizarres, inexplicables, Collaborateur de Saint-Marcel pour prensible. ‘Eutte ‘è y an contó què inconnues : elles ont raconté qu’il s’agis- les traductions : Rosaura Demé l’iyan dè masèn spasial, ieui iiton lè- sait d’engins spatiaux, habités par des Transcription : Guichet linguistique h-estraterreste… ‘Eutte strumèn ‘on extra-terrestres… On considère ces enjins « Lo gnalèi » se propose de publier considèró dè « bague voulante, po bièn des « objets volants non identifiés ». des textes en patois afin de stimuler rècougnun-ie ». Des chercheurs, des astronomes étudient tous les lecteurs à entrer en contact Dè stronomme éteudjon l’univer pè l’univers à la recherche d’une réponse. avec ses collaborateurs : souhai- acapé an réponsa. Pè tanque ‘è y an Pour l’instant, ils n’ont découvert aucune tez-vous contribuer au travail du ponco trouvó an seula proûva qu’i preuve démostrant l’existance des extra- guichet pour que votre patois reste démoûtri’e l’ézistensa di-h-alièn ! terrestres ! toujours vivant ? Portàn, in mouéi dè ‘avèn pén’on què Pourtant, beaucoup de scientifiques pen- Nous sommes à votre disposition ‘en lé l’è poussiiblo. Oué nou ‘en què sent que cela est possible. Nous savons pour suggestions, conseils, docu- lè plan-ette a l’entor di ‘oulèi porton aujourd’hui que les planètes qui entou- mentation ! po dè tra’e dè via, ma î éziston dè sen- rent notre Soleil ne portent pas trace de Assessorat de l’éducation et de la tén-e d’otre ‘oulèi avoué dè plan-ette vie, mais il existe des centaines d’autres culture tot ator. Sè troûvon tro llouèn perquè soleils entourés de planètes ! Ils sont trop Lo Gnalèi - Guetset leungueus- lè terrestre pou’i’an lè étudjì avoué lè loin pour que les Terriens puissent les étu- teucco : tecnéque attuèle. dier, avec leurs techniques actuelles. 59, rue Grand-Eyvia Quitéi tsandzèrie sé î ézisti’an ? L’è Qu’est-ce que ça changerait qu’ils exis- 11100 Aoste diffisiilo dè l’imazin-ì ! tent ? C’est difficile à imaginer ! Beaucoup Tél. 0165 32413 - Fax 0165 44491 In mouéi dè dzì y an tchécca pouiye de gens ont un peu peur d’extra-terres- [email protected] di-h-estraterrestre gramo è invadèn. tres méchants, envahisseurs… Usagers Skype : guetsetbrel – guetsetbrel1 Voué lou dzor nou viqui’èn to ‘oulet dén Aujourd’hui, nous vivons seuls dans l’im- l’Univer : n’en po gnun contat avoué mensité de l’Univers : nous n’avons aucun d’otre ètre intellizàn. Sè fran lè-h- contact avec d’autres êtres intelligents. Si, estraterrestre î ézisti’an (è sè î arûvi’an effectivement, des extra-terrestres exis- a nou lou fae ‘avéi !) foudreu què lè-h- tent (et arrivent à nous le faire savoir !), ommo rèflèisi’an ! Coumèn llèi répon- il faudra que les hommes réfléchissent ! dre ? Pourèen-no prèdzi-llei ? ‘Aen-téi Comment leur répondre ? Pourra-t-on amic oou énèmic ? Dén seul coou l’or- communiquer avec eux ? Seront-ils amis ganizasón di nooutro moundo pourie ou ennemis ? D’un coup, l’organisation tsandzì : lè-h-ommo pourèèn désiidé de notre monde pourrait changer : les dè fae an plan-etta pi aqueillenta pè lè hommes décideront peut-être de faire ètre vivàn… Adòn dévéndrèen-poue dè une planète plus accueillante pour les « terrestre estra ! ». êtres vivants… Alors ils deviendront des « terrestres extra ! » Prèi dè : Astrapi, 1988 Pris de : ASTRAPI, 1988

Un document exceptionnel: l’invasione des extraterrestres au carnaval de Verrès de 1955. Sur concession de la Région Autonome Vallée d’Aoste Archives Assessorat de l’Éducation et de la Culture Fonds Bérard.

17 Il nostro territorio

Aux couleurs de la botte Il y a des architectes et des urbanistes créateurs, qui bâtissent, agencent, innovent, améliorent notre habitat. Ne les confondons pas avec leurs homologues fonctionnaires qui, faute d’idées, Voyages faits… de talent, d’esprit d’entreprise et parfois de compétence, se contentent de compliquer la tâche des premiers, se revanchant ainsi de la moindre considération dont ils jouissent. Nous avons maints et maints voyages faits La Vallée d’Aoste constitue un terrain rêvé pour ces derniers, et ces voyages nous ont fait. avec ses monuments anciens et ses zones historiques classées (pas toujours à bon escient). D’où des exigences tracassières, Non que je l’eusse délibéré arbitraires, des interdits aberrants, des options discutables. Lesquels préméditant ma destinée fréquemment empêchent l’autochtone possesseur d’une vieille mais mes gènes, les hasards, les métiers exercés, construction, de la restaurer ou restructurer raisonnablement les amours, les loisirs et la guerre sans porter atteinte aux caractéristiques du lieu. se sont conjugués pour me faire Or, parmi celles-là, il en est de fondamentales et il en est zigzaguer sur la planisphère d’accessoires ou de relatives. Relatives à des considérations -pauvre un moment, riche jamais qui ne dépendent nullement de l’architecture en soi, mais de la sinon de curiosités de toutes sortes précarité des conditions de vie d’autrefois ou du système fiscal qui inspirèrent mes projets alors appliqué. Ainsi en est-il de la dimension des bâtiments, et m’ouvrirent plus d’une porte. de leur destination initiale et des ouvertures les éclairant. Le châtelain, ou le notable, pouvait en faire à sa guise ; non le À présent manant, qui peinait à se chauffer ou à acquitter l’impôt sur les que moins remuant portes et fenêtres. je m’arrête parfois Est-ce une raison pour entraver aujourd’hui l’agrandissement ces souvenirs alors me bercent modéré de celles-ci dès lors que le caractère de la construction et voyant que derrière moi n’en pâtit pas ? En quoi le fait de repousser d’un mètre, par l’oubli peu à peu les disperse exemple, tel mur croulant d’une vieille masure en changerait-il il me vient le regret de n’avoir pas encor l’aspect global ? Pourquoi serait-ce dénaturer un édifice que de jeté l’ancre dans d’autres ports. hausser sa toiture d’une cinquantaine de centimètres afin de tirer un meilleur parti du volume intérieur ? Et pourquoi un ouverture J’ai néanmoins connu des aurores boréales supplémentaire dans un mur aveugle serait-elle à prohiber ? Quel des crépuscules fastueux et les derniers dédales passant étranger serait en mesure d’attester qu’elle n’y figurait de très anciennes capitales ; pas jadis ? Il suffirait amplement, pour sacrifier à l’histoire, de les bayous, les geysers et la puszta sans fin ; s’en tenir à l’esprit plus qu’à la lettre, en sélectionnant quelques le bleu froid des glaciers et l’ardeur des cratères hameaux exemplaires, en conservant à peu près telles quelles ou le courbe horizon des mers ; certaines maisons ou parties de maisons typiques, moyennant de le soleil de minuit et l’appel du muezzin, justes compensations. Les seigneurs, eux, se sont-ils interdits de -préférant aux gratte-ciel voués à la phynance rénover leurs castels au fil de temps ? l’aulique distinction des palais de plaisance. Pourtant, l’intransigeance dogmatique du corps de responsables habilités à délivrer permis et dérogations, se manifeste-t-il là J’ai longé des canaux, des gouffres et des crètes ; avec une superbe d’autant plus affirmée que le demandeur est battu le pavé, la campagne, l’estrade et la steppe ; modeste et sans entregent. chevauché à travers des landes et des sables Aussi est-il particulièrement choquant de voir ces gardiens de parfois incommensurables nos "réserves " – qui voudraient aujourd’hui nous voir souffrir et profondément plongé les servitudes du paysan médiéval – tolérer sans broncher dans l’espace et le temps imprimés la débauche de crépis criards qui depuis quelques années dont magiquement nous enivrent défigurent nos habitations, les rendant pareilles à des courtisanes les livres … trop fardées. Comme si le bleu maritime, le rouge volcanique, le Et si Paris longtemps violet épiscopal, le jaune d’œuf, le verdouille ou le rose bonbon fut mon port d’exil tout autant étaient en harmonie avec un habitat discrètement intégré à la que le lieu géométrique de mes errances, nature environnante, grâce à la sobriété de ses composantes c’est dans le Val d’Aoste que j’allais retrouver chromatiques : le bois, les ocres, les gris et la pierre. mon havre d’enfance, Voilà donc encore un domaine où de prétendus "experts" d’où contemplant ses monts et ses cols enneigés déraillent, qui laissent se transformer notre vallée en une j’attendais autrefois de pouvoir déchiffrer copie anarchique des agglomérations polychromes de la Botte l’univers fabuleux de l’autre côté… italienne. Pierre Lexert Pierre Lexert

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La vèillà

A cura di Maddalena Vittaz

Gli abitanti dei paesi montani usavano riunirsi in alcune case del villaggio o nelle stalle per trascorrere insieme le lunghe serate invernali. Durante que- ste veglie, illuminate dalla debole luce delle lampade ad acetilene si racconta- vano tanti episodi del passato, in parte realmente accaduti e in parte arricchiti da molta fantasia. Le antiche sto- rie venivano generalmente rievocate dagli anziani i cui racconti catturavano totalmente l’attenzione dei giovani. C’era anche il modo di intrattenere i più piccoli con indovinelli, scioglilingua e brevi testi rompicapo. Le vèillà iniziavano verso la metà di ottobre e si prolungavano fino al mese …Quante vèillà passate a sgusciare noci… di marzo o aprile quando la primavera Su concessione della Regione Autonoma Valle d'Aosta - Assessorato Istruzione e Cultura tardava ad arrivare. Fondo Cossavella

La signora Anita in un’intervista del lana, la canapa, sferruzzavano, ram- ci offriva pane nero, noci, insalata di 1984 racconta: mendavano pesanti toppe sui vecchi cavolo, formaggio e castagne cotte. “Fin da quando ero bambina ho sem- pantaloni ormai consunti ma che dove- Rosina di Pieun invitava soprattutto i pre partecipato alla vèillà. Si faceva in vano ancora servire. Rammendavano giovani, bisognava sgranare i fagioli e inverno, dopo cena quando diventava alla luce dell’acetilene, non avevamo la terminato il lavoro si andava a ballare buio. Verso la fine del mese di ottobre luce elettrica, l’ho fatta mettere io nel nella sala di Djeute. Ci divertivamo si toglievano le castagne dal riccio e 1938 quando mi sono sposata. molto, era bello stare insieme. Le vèillà si sceglievano per venderle prima del La notte di Natale si vegliava fino all’ora erano un modo per i giovani di incon- giorno di Ognissanti. della messa. Si scendeva in chiesa con trarsi, nascevano amori e simpatie. A novembre si sgranavano i fagioli per il lanternino per illuminare la strada. Quante vèillà passate a sgusciare noci! poterli vendere prima di Natale. Al ritorno si mangiava pane e noci e si Durante il lavoro si cantava, si raccon- La vèillà si faceva in casa nostra, non beveva un goccio di acquavite”. tavano storie di anime che tornavano andavamo quasi mai dai vicini per non dall’aldilà per annunciare cose tragi- lasciare soli il nonno e lo zio Sandre. Alcune famiglie organizzavano la vèillà che, storie di folletti, di revenants. Da noi venivano Ange e Polinére, due per essere aiutate nei lavori più comu- Non ci si riuniva solo in inverno: in anziani vicini che soffrivano il freddo e ni come la sgranatura dei fagioli o la primavera si trascorrevano le serate non avevano tanta legna per scaldarsi. spannocchiatura del mais. L’invito a a trasportare la terra nei campi al Ange cardava la lana, poi la raccoglieva partecipare alla vèillà era fatto a tutti i chiaro di luna. Gli uomini zappavano in un fazzoletto e il giorno successivo vicini di casa e anche alle persone dei e caricavano le barelle con la terra e la filava. Sovente arrivava a veglia villaggi circostanti. le ragazze le trasportavano in cima al anche Djeutén, il cacciatore. Vigin di campo. Verso mezzanotte la padrona gróou clóou trascorreva tutte le sere In un’intervista raccolta dalla maestra di casa ci preparava la polenta oppure da noi; per me era come un fratello, Germana Bionaz alcune donne rac- la seuppa i plat. Allora non ci mancava aveva perso la mamma all’età di cinque contano: l’appetito! anni. Papà giocava con noi e ci raccon- “Andavamo a veglia a Moral per span- In estate le vèillà si facevano all’aper- tava delle storie di lupi per farci paura. nocchiare il mais, non si finiva mai in to. I bambini giocavano a nascondino Si addormentava, era stanco perché una sola serata. Si iniziava togliendo le insieme agli adulti. trascorreva la giornata al freddo a foglie dalle pannocchie che servivano Un altro gioco che si faceva nelle sera- lavorare la legna. Quando arrivava l’ora per riempire i pagliericci. Durante le te estive era la battaglia delle ortiche. di andare a letto dovevamo svegliarlo veglie si chiacchierava, si facevano Quante risate e quanti canti abbiamo per poter dire le preghiere insieme. scherzi. Terminata la vèillà il padrone di fatto tutti insieme!” Durante la vèillà le donne filavano la casa buttava una tovaglia sulle foglie e

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Un premio per Alex

A cura di Lucia Hugonin

Alex Réan ha vinto il 1° premio nella categoria “Fleurs en bois” nella 57 ème Exposition- concours de l’artisanat valdôtain de tradition promosso dall’Assessorato regionale alle attività produttive. Il soggetto, di complessa realizzazione, era un fiore alpino denominato ACONITUM NAPELLUS della famiglia delle Ranuncolaceae, la cui infiorescenza è costituita da una pan- nocchia terminale simile ad una spiga. Una curiosità: è una delle piante più tossiche della flora italiana, diffusa nelle zone montagnose delle Alpi, ma non in Valle d’Aosta. La composizione floreale, ci ha spiegato Alex, è realizzata in corteccia di betulla, che viene raccolta all’inizio dell’estate, quando è ancora verde. La corteccia di betulla si sfoglia come la carta e da uno strato si possono ricavare due o tre fogli molto sottili che poi si pitturano con acrilici, per favorire una migliore tenuta del colore. Alex ha frequentato il suo primo corso di scultura all’età di 12 anni. Da 5 anni, con il nonno e il papà, espone alla fiera di S. Orso la produzione di cesti in salice. Due anni fa ha iniziato a partecipare ai concorsi dell’artigianato nella categoria “Fiori in legno”, perché questo gli consente di conciliare la passione per la lavorazione del legno con il suo grandissimo amore per la botanica. Ancora complimenti ad Alex per questo riconoscimento e naturalmente al nonno e al papà L’opera premiata alla 57^ Mostra Concorso. che ormai da quasi 20 anni tengono viva nel nostro paese la tradizione della “vannerie”.

Congratulazioni Alex Ammendolia Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino: Corso di Laurea in Comunicazione Interculturale 110 e lode

Nuovi nati

Marta RÉAN Nicholas TACCONE

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nell’ambito della Saison Culturelle. Con la Biblioteca Il programma che abbiamo scelto è 14 dicembre 2010 Cinema diversificato e abbraccia diversi gene- Somewhere di Sofia Coppola alla “Saison” ri artistici: cinema, musica, teatro e Leone d’oro alla mostra del cine- danza, nella speranza di poter soddisfa- ma di Venezia 2010 re i gusti di tutti. Aosta, Cinema de la Ville - Euro 5,00 Come di consueto l’Assessorato regio- 19 gennaio 2011 Musica francese nale riserverà alla nostra biblioteca un A cura di Lucia Hugonin massimo di 10 posti per ogni spettacolo Daphné in concerto e dunque è importante iscriversi per Una delle artisti più seducenti della scena musicale francese. Per il terzo anno consecutivo viene tempo presso la biblioteca per poter Aosta, Teatro Giacosa - Euro 12,00 riproposta l’iniziativa “Con la bibliote- fruire di questa opportunità. ca alla Saison”, con la quale ci propo- Rinnoviamo quindi dalle pagine de La 5 febbraio 2011 Musica dal mondo niamo di incentivare la partecipazio- Luge l’invito ad aderire alla nostra pro- The Voca People ne a eventi culturali di livello nazionale posta, perché assistere a uno spettacolo Un autentico fenomeno vocale e internazionale promossi dall’Assesso- in compagnia può essere divertente internazionale, un’incredibile com- rato regionale all’Istruzione e Cultura oltreché educativo. binazione di performance teatrale, suoni, canto a cappella, beatbox moderno. Palais Saint-Vincent - Euro 15,00

18 marzo 2011 Teatro Brachetti, Ciak si gira! Una vorticosa giostra delle mera- viglie che nella sua assoluta uni- cità trasporta lo spettatore in un mondo ludico, lontano dal grigio del quotidiano. Palais Saint-Vincent - Euro 20,00

21 maggio 2011 Danza Béjart Ballet Lausanne Spettacolo costruito sulla sugge- stiva coreografia di Boléro, che esalta la musica di Ravel e il prin- cipio ritmico che la governa. Aosta, Teatro Romano - Euro 20,00 The Voca People, fra i protagonisti più attesi della Saison Culturelle.

sfuggire i numerosi colpi di scena pioverle in testa da un momento all’al- Cinema all’aperto previsti dal copione: la signora Green tro. Come spesso accade, la soluzione che, allo stremo delle forze, non riesce al rebus è meno remota di quanto si più ad arginare l’esuberanza dei tre possa immaginare: ci penserà Tata litigiosissimi figli; il marito Rory, da Matilda, personaggio un po' inquie- A cura di Ettore Danna mesi al fronte, che non fa più avere tante nell'aspetto e nei modi di fare notizie di sé; il cognato Phil che insiste ma dotato di pazienza incrollabile, a nel volere acquistare metà della fat- riportare la calma e la serenità in Anche per il cinema all’aperto nello toria di famiglia intestata a Rory; la famiglia, responsabilizzando i giovani spazio antistante la Pro Loco si è sua datrice di lavoro, signora Docherty, ex monelli e tirando fuori le loro belle dovuto rimandare l’appuntamento a che si comporta in modo molto stra- doti nascoste… causa dei capricci del meteo. Niente da no… Come se non bastasse, ecco i Ecco i semplici ingredienti per viva- fare per la serata di giovedì 5 agosto due altezzosi nipoti londinesi arrivati cizzare una serata di mezza estate da a base di abbondante pioggia, e così il dalla città per bighellonare a tempo trascorrere in compagnia. film “Tata Matilda e il grande botto” è indeterminato nella fattoria e il guar- Per il 2010 la Biblioteca ha previsto stato proiettato all’asciutto la settima- diano del villaggio, signor Docherty, questa sola visione all’aperto, ma già na seguente, giovedì 12 agosto. Film che continua a spaventare la povera dal prossimo anno si conta di torna- per tutti e occhi del giovane pubblico signora Green con assurdi discorsi su re a proporre due pellicole come nel incollati allo schermo per non lasciarsi una fantomatica bomba che potrebbe recente passato.

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voce e alla farfisa, Alice “Alix” Vigo alla nel nostro paese è stata un potente Concerto chitarra, Daniela “Helmy” Caschetto vettore di diffusione del beat-pensiero, al basso e Silvia “Sissi” Buzzoni alla grazie soprattutto a gruppi del calibro del gruppo batteria non è la solita cover band che de “I Corvi”, “Equipe 84”, “I Dik Dik”, ripropone in modo pedestre i successi “I Camaleonti”, solo per citare i più dei mostri sacri della musica. Le 4 significativi. Proprio dalla discografia di Le Minigonne ragazze portano sul palco gradevolez- questi e altri gruppi e dalle mode degli za, grinta, una buona tecnica musicale anni Sessanta “Le Minigonne” hanno e un obiettivo dichiarato: ricondurre attinto a piene mani per il repertorio A cura di Ettore Danna le lancette del tempo indietro di qua- da proporre al pubblico di Saint- rant’anni. Ricordate gli anni del beat Marcel: grandi classici come “Sono un Dopo cinque intensi anni di attivi- nostrano, quando furoreggiavano gli ragazzo di strada” de “I Corvi” e “Sono tà, la Commissione di Gestione della arrangiamenti in italiano di celeber- Bugiarda” di Caterina Caselli, alternati Biblioteca di Saint-Marcel ha pensato rimi brani originariamente composti a brani sommamente rappresentativi di concludere il proprio mandato con in inglese, proposti con quel cantato del decennio beat come “Bisogna saper un concerto all’Area Pocher. Non si strascicato molto originale per il perio- perdere” dei Rokes o “Bambina sola” de erano fatti i conti con la maledizione do? Riproporli oggi significa quindi “I profeti”. fredda o piovosa che da qualche anno cimentarsi nella cover di una cover, Peccato per la presenza di pubbli- a questa parte sta ostacolando qual- bisogna aver bene in mente da dove si co inferiore alle attese, perché “Le siasi iniziativa o spettacolo si osi pro- parte e dove si va a parare. Minigonne” non si sono risparmiate porre nel mese di giugno... Tutto rin- E l’abbigliamento dei cantanti beat dei un solo istante, e l’Area Pocher è viato al più ragionevole mese di luglio Sessanta, con profusione di stivali, fio- uno spazio che ben si presta a con- per lo sbarco delle “Minigonne” all’Area relloni e colletti a punta protesi verso certi di questo tipo. Vorrà dire che ci Pocher, in una serata finalmente e un mondo nuovo? E’ un look che oggi riproveremo l’anno prossimo, giugno gradevolmente estiva. “Le Minigonne” ci fa sorridere, ma che all’epoca rap- permettendo... sono un quartetto tutto femminile presentava per molti la sincera este- proveniente da Alessandria e dintorni riorizzazione di un’ambizione a una che nel myspace di internet si definisce società più libera, con meno imposi- “esponente del beat italiano in stivali zioni calate dall’alto e con una certa e gonnella”. La formazione composta volontà di sperimentare in modo pro- da Elisabetta “Sbetta” Gagliardi alla vocatorio. Erano anni in cui la musica

Le Minigonne all'Area Pocher.

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meraviglioso suono dei violini, ancora è particolarmente adatto a ospitare Concerto di più esaltato e amplificato dall’ottima questo tipo di eventi. acustica del santuario. Ci auguriamo che questa inziativa Sant'Anna La biblioteca è particolarmente affe- possa incontrare sempre di più il zionata a questo appuntamento favore dei nostri compaesani e in par- concertistico, non solo perché il ticolare dei giovani, contribuendo ad Santuario di Plout è un luogo caro a aumentare la nostra sensibilità verso A cura di Lucia Hugonin tutti i Mar’oulèn e non solo, ma anche la musica classica, genere forse diffi- perché per la sua suggestione e per cile da apprezzare, ma certamente di Il concerto estivo di Sant'Anna nel la sua conformazione architettonica elevato spessore culturale. Santuario di Plout è stato organiz- zato quest’anno in collaborazione con la Fondazione Istituto musicale della Valle d’Aosta, la quale ha tra le proprie missioni anche quella di promuovere l’attività concertistica dei propri allievi, per far conoscere e apprezzare la musica sinfonica e da camera. Il quartetto di violini composto dalle giovanissime Monica Spatari, Marlène Blanc, Corinne Curtaz e Daniela Martorina ha emozionato il pubblico con l’esecuzione di musiche dei compositori George Philipp Telemann, Jean Marie Leclair e Béla Bartòk. Con bravura e freschezza le musiciste hanno fatto risuonare nel Santuario il Il quartetto di violini dell’Istituto musicale di Aosta.

olfattiva nell’inconfondibile aroma che nessuno, se non per singolarissimo sfi- La Mostra di prima della torchiatura si sprigiona zio rural-chic, penserebbe di utilizzarlo tutt’intorno, più intenso e persistente come emolliente o lenitivo per la pelle Santa Croce di quello del caffè appena tostato. irritata dei neonati, o per alimentare Ciononostante si è deciso di mettere in la lampada da comodino durante la mostra con la semplice combinazione lettura di un libro. A cura di Luigi Danna di testi e immagini un percorso che, Dai settori farmaceutico e gastronomi- rinnovandosi ogni anno, abbraccia co sembra però emergere una volontà quasi tutte le stagioni, seguendo l’in- di riscoperta delle sue qualità. Il Dott. tero ciclo vegetativo della pianta del Nicola e l’azienda “Genuinus”, graditi noce per culminare nel momento in ospiti all’interno della mostra, hanno cui l’olio viene portato in tavola come contribuito ad arricchirne il percorso, irrinunciabile condimento per la cico- affrancando il titolo dal rischio di una ria. La mostra proponeva una serie lettura unicamente nostalgica e passa- d’interessanti spunti sul tema, ricavati tista e proiettando il “protagonista” in da testimonianze dirette degli ormai un futuro ricco di nuove possibilità. rari produttori di olio di noce. “Olio La sezione principale della mostra alle- per il sapore, per l’illuminazione e per stita a Plout ha ripreso l’esposizione la salute”: così era certamente in un curata dall’Assessorato Istruzione e Partiamo dal presupposto che il per- passato neppur troppo remoto, quan- Cultura e presentata per la prima volta corso visivo proposto da un’esposizio- do al posto dell’attuale dipendenza a Saint-Nicolas nel 2005. A questa si è ne sull’olio di noce sarà sempre il ridi- passiva dal mercato esisteva ancora la voluto affiancare una seconda sezio- mensionamento riduttivo di un’espe- capacità di procurarsi autonomamente ne inedita sull’olio di noce a Saint- rienza multisensoriale che può essere molte risorse, per il sostentamento e Marcel. Il breve video dedicato a Bruno compresa appieno soltanto attraverso non solo. Bétemps è stato il doveroso omaggio mani macchiate dalla tintura nerastra Oggi l’olio di noce è diventato “di nic- a colui che più di ogni altro ha con- del mallo durante la raccolta e pizzi- chia”, come molti altri prodotti simili tribuito al mantenimento di questa cate dai frammenti di guscio duran- passati troppo rapidamente dalla fami- tradizione nel nostro paese. te la ripulitura, o con l’immersione liarità all’oblìo. E’ evidente che ormai

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attaccante, un cinquantenne arrogante Cinema e un po’ bugiardo ma con uno sprazzo di bontà finale, con una ex-moglie Diana mon amour (Angela Finocchiaro) medico dell’ospe- dale, un figlio Adam (Andrea Bosca), ruolo portiere, un tatuatore riservato e scontroso, soprattutto con suo padre A cura di Olivier Bertholin perché amante della ventenne Viola (Chiara Mastelli) unico amore della sua Per la sezione “Cinema Mon amour” vita, portatagli via dal padre. Poi abbia- voglio mettere in primo piano due film, mo ancora Lele, ruolo Mediano, (Filippo passati un po’ in sordina ma non per Nigro) e Silvia (Claudia Pandolfi) una questo meno interessanti di altri, anzi… coppia in piena crisi con due figli piccoli Il primo è un film italiano del 2007 di e una vita privata che non esiste più, poi Luca Lucini ed è intitolato “Amore, Bugie Piero (Andrea De Rosa), ruolo difensore e Calcetto” ma non lasciatevi ingannare e Martina (Marina Rocco) due giovani dal titolo, non è il solito film sul calcio, studenti universitari alle prese con una né il solito cinepanettone, ma una com- gravidanza inaspettata e infine tre single media corale, intelligente e brillante dove Filippo (Pietro Sermonti) un aggressivo e di lusso a Las Vegas e una conferenza in cinico consulente finanziario, “il Venezia” Ohio, con un solo obiettivo: raggiungere (Max Mazzotta) l’intramontabile panchi- i 10.000.000 di miglia di volo. Un bel naro che sa tutto di calcio e “Il Mina” giorno la sua teoria dello “zaino vuoto” (Giuseppe Battiston), giornalista burbe- viene messa in discussione da Alex (Vera ro, ex- giocatore di serie C, dall’animo Farmiga) come lui un’eterna passeggera sensibile e dalla punizione infallibile. dei cieli. Grazie a lei e al matrimonio Tutti questi personaggi raccontano una della sorella, la vita di Ryan cambierà per storia sincera, realistica e moderna, deli- sempre dando alla vita un valore e una neando la situazione dell’odierna società prospettiva diversa, anche se il cambia- italiana. Naturalmente ci saranno litigi mento non sempre è indolore… e incomprensioni ma l’happy ending (il Questa brillante commedia è dolceamara­ lieto fine) è dietro l’angolo; proprio il perché la vicenda si svolge in uno dei più finale però sembra essere l’unica nota brutti periodi della storia degli Stati Uniti dolente del film, strappando sì un sorriso (e del mondo) dove la gente viene licen- ma quasi amaro per un paragone diffici- ziata sempre di più giorno per giorno, le con la realtà. dove per sempre perde una prospettiva Nonostante il film parli di calcio, nello futura; Infatti gli affari di Ryan vanno a specifico di calcetto, sport che si può gonfie vele perché lui per lavoro licenzia più o meno amare, la pellicola rimane le persone: di giorno ne licenzia alcuni, il calcetto dilettantistico diventa il più in ogni caso godibile per tutti, da vedere di sera, con le sue conferenze, ne motiva azzeccato paragone con la vita di tutti i per passare due ore in buona compa- altri… La sua carenza di affetti lo por- giorni. Nel calcetto ogni giocatore ha il gnia, per farsi due risate e per riflettere suo ruolo, segue determinati schemi, per sulla vita, sull’amore, sul tradimento e terà a vivere una vita parallela, quasi vincere bisogna fare gioco di squadra, sulle loro incomprensibili dinamiche… una persona inesistente se non per il ma davanti all’avversario molte volte si suo capo, per le sue molteplici banche è soli… Queste tre tematiche “l’amore, Per il secondo film “voliamo” oltre­oceano, (rappresentate da 1000 carte di credito), le bugie e il calcetto” sono presenti nella più precisamente negli USA, con un per i check-in dell’hotel, ma non per suoi nostra vita, in quella dei protagonisti e di bellissimo film di Jason Reitman (regi- i famigliari…. Un uomo che nonostante riflesso nelle partitelle sui campi di sinte- sta dell’ultrapremiato “Juno” da vedere il lavoro, i soldi, la business class, la pos- tico di periferia e non nei grandi tornei, i anch’esso) dal titolo “Tra le Nuvole” sibilità di viaggiare ovunque, si ritrova piccoli tornei di quell’Italia appassionata (Up in the air – 2009) con George senza nessun tipo di stabilità, senza e fortemente legata a questo sport, Clooney. Il film, una commedia dal gusto affetti, un essere umano con lo “zaino” praticato ovunque senza gloria, senza amaro riuscita ed attuale, prende spunto totalmente vuoto. soldi, ma come sfida personale, trainati dall’odierno periodo di crisi e ci racconta Un film consigliato a tutti, soprattutto a dalla passione e dall’unione. Il calcetto la storia di Ryan Bingham un affasci- quelli che si sentono giù, per capire che riunisce tutte le generazioni e quindi nante uomo di 45 anni che vive una vita al mondo c’è di peggio; una pellicola che tutti i maschi del film, ma di riflesso parallela nei cieli, questo perché si spo- ci fa comprendere che i veri valori della naturalmente anche le loro compagne sta moltissimo per lavoro. È ben pagato, vita non sono quelli materiali, sottoli- e ragazze. I componenti della squadra veloce, senza vincoli, senza oggetti inuti- neando che senza affetti in realtà non sono : Vittorio (Claudio Bisio), ruolo li, senza affetti, la sua vita è tra un hotel esistiamo e siamo solo tra le nuvole…

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EXTRA: non era previsto ma questa è interagire, non senza creare scompiglio, un’occasione irripetibile. Il 26 ottobre con i suoi genitori, dovendo aiutarli ed 2010 si è festeggiato il venticinquesimo aiutarsi per tornare indietro nel futuro. anniversario di “Ritorno al futuro”, un Gli altri due episodi toccano vari perio- film del 1985 che ha tuttora milioni di di storici come il futuro venturo e il Far fan nel mondo. Un Robert Zemeckis e West, sempre più intricati e divertenti. uno Steven Spielberg d’antologia che Una Trilogia veramente per tutti da hanno messo a segno una delle più riscoprire in DVD in una nuova edizio- belle trilogie della storia del cinema. La ne per il venticinquesimo anniversario storia (del primo episodio) la conosco- completamente rivista, con aggiunta di no tutti; in breve parla di Marty McFly extra e restaurata in digitale, assoluta- (Michael J. Fox) studente di Hill Valley mente da non perdere! “Grande Giove”. che per un incidente durante un espe- rimento con il dottor Emmett Brown “Doc” (Christopher Lloyd) si ritrova a viaggiare nel tempo, sulla fantastica De Lorean. Arrivato nel 1956 si troverà ad

album”, un viaggio musicale costruito ticano le ricette che li hanno resi cele- L’angolo attorno al tema delle periferie. Nella bri, ed ecco sfornati quegli inni rock e consolidata matrice di testi immuni da quelle ballate che tanto contribuiscono della musica banalità, si coglie l’intenzione di spa- alla rotondità di “The suburbs”. “Empty ziare e spiazzare sin dalla strimpellata room” e “Half light”, il suono energico iniziale di “The Suburbs”, apparente e la voce delicata di un’epica contem- a cura di Ettore Danna preludio a una canzonetta che invece poranea distorta fin che si vuole, ma acquista via via complessità e spessore. comunque degna di essere cantata; Gli Arcade Fire mantengono tutta la “Suburban war”, l’arte della variazione, loro grandezza anche quando si per- l’ennesima dimostrazione del talento mettono di fare il verso agli Stones in degli Arcade Fire nel far evolvere una “Ready to start” e ai REM in “City with traccia, esplodendone l’architettura. no children”, o quando, in “Sprawl II”, Da questo punto di vista, difficile tro- introducono nel sempre corposo e vare altri gruppi che riescano a gettare calibrato amalgama musicale una vena ponti sonori con una simile, folgorante di easy-listening. Gli chefs non dimen- naturalezza.

Un disco di musica rotondissima figlio di un gruppo “con le palle” (quest’ul- timo giudizio è di Bono degli U2, uno che non scherza, in fatto di carisma), ormai approdato alla consacrazione su scala mondiale. Se i due precedenti album, “Funeral” e “Neon bible”, erano stati genesi e conferma dell’inconfon- dibile stile musicale degli Arcade Fire lirici e sognanti, tormentati e barocchi, “The suburbs” è il frutto di quella piena consapevolezza artistica che spinge ad azzardare tracciati meno lineari, quasi del tutto privi di punti di riferimen- to, malgrado si tratti di un “concept Arcade Fire live a Bologna (2 settembre 2010).

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Scopriamo La biblioteca l’autore consiglia

A cura di Monica Réan della notorietà sono quelli dal 1960 in Libri per ragazzi poi. Incomincia a pubblicare per una prestigiosa casa editrice come Einaudi Inizia con questo numero una rubrica e la sua fama si diffonde in tutta per scoprire insieme uno scrittore e Italia. Il primo libro pubblicato con segnalare i suoi libri presenti nella la nuova casa editrice è “Filastrocca nostra Biblioteca. in cielo ed in terra” nel 1959. Solo In questo numero presentiamo un nel 1962-1963 raggiunge una certa autore considerato uno dei più rappre- Anthony Brown - Mi piacciono i libri tranquillità economica grazie alla sentativi scrittori del XX secolo: Gianni collaborazione a “La via migliore” e Rosari. Egli nasce il 23 ottobre 1920 a all’enciclopedia per ragazzi “I quindici”. Omegna sul Lago d’Orta, il luogo in cui Vince nel 1970 il Premio Andersen, si erano trasferiti per lavoro i genitori prestigioso riconoscimento alla sua originari della Val Cuvia nel Varesotto. opera di scrittore per l’infanzia. Il piccolo Rodari frequenta le scuole Gianni Rodari muore a Roma il 14 elementari fino alla quarta nel paese aprile 1980. natìo. A soli dieci anni, in seguito alla Dal 1992 le opere di Rodari sono prematura scomparsa del padre, for- illustrate per la Einuadi Ragazzi dal Le Soleil, la Lune et les planètes naio nella via centrale del paese, tutta famoso fumettista Altan. la famiglia è nuovamente costretta Libri di Gianni Rodari presenti in a trasferirsi, questa volta a Gavirate, Biblioteca: Fondo valdostano paese natale della madre; qui Gianni • La torta in cielo ha modo di completare gli studi per la • Gip nel televisore e altre storie in licenza elementare. orbita Persegue tenacemente la sua strada • I nani di Mantova e dietro al ragazzino timido che non • Le avventure di Cipollino socializzava con nessuno si scopre un • La macchina per fare i compiti e Federico Chabod (1901-1960) uomo forte capace di grandi iniziative. altre storie Diventa dapprima istitutore presso una • A sbagliare le storie famiglia ebrea di Sesto Calende, poi si • C’era due volte il barone Lamberto, Narrativa iscrive all’Università Cattolica, senza ovvero, I misteri dell’isola di San però arrivare alla laurea. In seguito Giulio viene assunto come maestro elemen- • Il libro degli errori tare in diversi paesi del Varesotto. • Ci vuole un fiore Gli anni della scrittura per l’infanzia e • Per fare un tavolo

Glenn Cooper - Il libro delle anime Saggistica

Orari biblioteca Lunedì e giovedì chiuso Martedì, Mercoledì e Sabato: 15h-18h • Venerdì: 9h-12h e 15h-18h Tel. 0165-778659- fax 0165-768072 Ramón Irigoyen [email protected] • www.comune.saintmarcel.ao.it Piccola storia della filosofia

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www.paesealbergosaintmarcel.it [email protected]

Il Paese Albergo Saint-Marcel varca i confini regionali e nazionali a cura di Antonella Grange Il gruppo di Saint-Marcel che ha partecipato allo stage presso l’Albergo Diffuso di Sauris.

Saint–Marcel in questi ultimi mesi ha Saint-Marcel partecipa al convegno Italia, Francia, Slovenia, Germania, ecc.) intrapreso una serie di contatti e incon- annuale della CIPRA a Semmering sono stati trattati argomenti e affrontate tri con altre realtà in Italia e all’estero (Austria) problematiche comuni, dai servizi di base che non sono state frutto del caso, ben- Saint-Marcel è stato invitato in Austria nelle regioni periferiche, alla mobilità nei sì i primi risultati tangibili che si stanno per raccontare la propria esperienza di ri- territori alpini geograficamente disagiati, raggiungendo in seguito al Convegno cettività diffusa con la formula del Paese ai cambiamenti climatici, ai processi de- Internazionale sul turismo di montagna Albergo. mografici in atto nelle Alpi, alle Regioni svoltosi nel nostro comune il 12 e il 13 Nei giorni 14, 15 e 16 ottobre una delega- Label, al turismo alpino del futuro. Sono giugno scorsi. zione del Paese Albergo e dell’Amministra- stati inquadrati alcuni aspetti particolar- Nell’ultimo numero de La Luge vi ave- zione comunale di Saint–Marcel ha parte- mente problematici e indicate opportunità vamo illustrato come un convegno di cipato a Semmering (Austria) al Convegno di sviluppo per i territori di montagna. Nel una tale portata fosse una grande op- Internazionale CIPRA 2010 (Commissione corso del convegno, durante la tavola ro- portunità che Saint-Marcel non poteva Internazionale per la Protezione delle Alpi) tonda sul tema “Puntare sul popolamen- e non doveva lasciarsi scappare. Sono dal titolo “Le alpi in mutamento. Aree to in alta quota o abbandonare i territori passati cinque mesi ed eccoci a raccon- periferiche tra abbandono e speranza”. rurali periferici?”, Saint–Marcel è stato tarvi quanto la nostra filosofia di fare Nei territori di montagna si assiste sem- portato come esempio ed invitato a pre- di Saint-Marcel una comunità locale pre più a un fenomeno di spopolamento sentare la propria esperienza di rilancio del accogliente, attraverso la formula del- strettamente correlato con la trasforma- territorio e del tessuto sociale attraverso la la ricettività diffusa del Paese Albergo, zione del paesaggio e con la difficoltà di creazione del Paese Albergo, suscitando sia stata guardata con grande interesse mantenimento dei servizi di base. Nel cor- molto interesse e gettando le basi per una anche, e soprattutto, oltre i confini val- so del convegno a cui hanno partecipato serie di contatti con altri paesi, in un’ottica dostani. rappresentanti dei Paesi delle Alpi (Austria, di scambio di buone pratiche.

L'associazione Lou Tourbiillet Paese Albergo Saint-Marcel e l'Amministrazione comunale invitano la popolazione ad un incontro pubblico per la presentazione del "Progetto Albergo Diffuso Sauris" Venerdi 11 febbraio 2011 alle ore 21 presso la Sala del Consiglio in località Prelaz n. 60 Nel corso della serata si ripercorrerà l'esperienza di ricettività diffusa del Friuli attraverso immagini, filmati e testimonianze raccolte durante la visita studio del 16 e 17 ottobre 2010.

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Saint-Marcel studia l’esperienza Saint-Marcel partecipa alla manife- dell’Albergo Diffuso di Sauris (Udine) stazione “un amore di polenta” a Sor- Il 16 e il 17 ottobre scorsi un gruppo devolo (Bi) di Mar-oulèn, su proposta dell’asso- Nel week–end del 2 e 3 ottobre la Pro Loco ciazione Lou Tourbiillet e dell’Ammini- di Saint–Marcel e “Lou Tourbiillet” Paese strazione comunale, ha partecipato a Albergo Saint-Marcel sono stati invitati a uno stage di formazione di due giorni Sordevolo (Biella) alla terza edizione della presso l’Albergo Diffuso di Sauris (Udi- manifestazione “Un amore di polenta” che ne) per studiare il “Progetto Sauris”. Un ha visto la partecipazione di Pro Loco pro- incontro fortemente voluto per crea- venienti da varie regioni italiane, ognuna re una rete, in un’ottica di scambio di delle quali ha presentato al pubblico un esperienze, con una realtà che ha fatto piatto a base di polenta tipico della propria della ricettività diffusa una formula di regione. Per l’occasione Saint-Marcel ha successo da ormai 25 anni. Vi sono stati dovuto confrontarsi con Veneto, Emilia– incontri istituzionali tra le due ammi- Romagna e Piemonte ottenendo un ottimo nistrazioni e un’esperienza diretta sul successo presentando polenta e cervo in territorio con i protagonisti dell’Albergo civet. L’organizzazione aveva messo a di- Diffuso che hanno saputo trasmettere sposizione di ogni Pro Loco uno stand dove la passione e la convinzione di essere anche Saint-Marcel ha potuto presentare i riusciti a salvare un’intera comunità prodotti di alcune aziende con le produzio- dall’abbandono. ni tipiche del nostro territorio (formaggi di capra, distillati e grappe, pani dolci e focac- cia) il tutto allietato da canti e balli.

Notizie dallo Sci Club

Programma attività invernale 2010-2011 Anche quest’inverno i componenti del direttivo si attiveranno per proporre le attività tipiche della stagione: ciaspo-

Davanti al Rifugio Bezzi.

late, pattinaggio, corsi di slittino per i Ricordando l’estate trascorsa bambini, corsi di sci fondo e discesa; il 18 Luglio un gruppo di baldi giova- inoltre in occasione della festa pa- ni si è inerpicato lungo il sentiero che tronale del 16 gennaio si proporrà un conduce al Rifugio Bezzi nella splendi- pomeriggio da trascorrere in allegria da conca della Valgrisenche, all’arrivo mediante competizioni con ciaspole, un succulento pranzo li ha ripagati palette e… Per rigenerarsi dalle fatiche delle fatiche profuse. Durante il rientro sportive anche quest’anno sarà orga- qualcuno ha persino pensato di rinfre- nizzata una gita alle terme. scarsi con un tuffo nelle acque del tor- Cogliamo l’occasione per augurare rente…. Conseguenza delle abbondanti ai nostri atleti una proficua stagione bevute? Ai posteri l’ardua sentenza. L’incanto dell’alta Valgrisenche. agonistica.

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Festa di Santa Croce 11-12-13 Settembre 2010 Una fase del torneo di calcio balilla umano.

La neonata Pro Loco è stata messa Santuario e arrivo a Les Druges; il lu- subito alla prova con l’organizzazione nedì si è tenuta la tradizionale gara di Castagnata 2010 della festa di Santa Croce 2010 che bocce organizzata dal Gruppo Spor- ha visto al lavoro un gran numero di tivo Ricreativo Saint-Marcel, con la Sabato 23 ottobre la Pro Loco ha volu- volontari, a dimostrazione che la po- partecipazione di una sessantina di to intrattenere adulti e bambini con la polazione di Saint-Marcel è molto le- atleti. La tradizionale festa di Santa tradizionale castagnata. Nel corso della gata alla tradizionale festa di Plout, da Croce non è solo divertimento ma ha manifestazione, oltre alla distribuzione sempre momento importante di ag- una solida tradizione religiosa che delle caldarroste preparate dai nostri gregazione. La festa ha avuto un buon sin dai tempi lontani vede il Santua- esperti Danilo, Ezio e Gérard, è stato successo di pubblico, grazie alle sem- rio di Plout quale importante meta possibile degustare i dolci a base di ca- pre apprezzate bontà culinarie propo- di pellegrinaggio per i devoti che vi stagne preparati dalle cuoche di Saint- ste dalla nostra cucina, perfettamente giungono da tutta la Valle d’Aosta e Marcel. Una severa giuria di esperti ha coordinata dello chef Ezio. Il successo non solo. stilato la classifica dei dolci più parti- di questi tre giorni è stato possibile colari: 1° classificata Lucia, 2° Marina, grazie alla partecipazione delle nume- 3° e 4° Elisa e Rosita. I proventi della rose associazioni locali che con le loro vendita dei dolci sono stati devoluti in attività hanno animato la manifesta- beneficienza alla Onlus “Missione Sor- zione. Il sabato pomeriggio si è svolto riso Valle d’Aosta”. il torneo di calcio balilla umano che ha visto il coinvolgimento di un bel nu- mero di giovani (ben 11 squadre iscrit- te) accorsi anche dai paesi vicini; la domenica il Gruppo Sportivo Ciclistico Saint-Marcel ha organizzato la gara a cronometro con partenza ai piedi del Il castello gonfiabile per i bimbi.

I membri della giuria.

La Pro Loco ha anche contribuito alla riuscita della festa per il trentennale del Gruppo Alpini di Saint-Marcel, te- nutosi lo scorso 28 agosto e ha inol- tre partecipato, con l’Associazione Lou Tourbiillet Paese Albergo Saint-Marcel, alla festa “Un amore di Polenta” tenu- tasi a Sordevolo (Bi) nei giorni 2 e 3 ot- tobre. Un grazie particolare a tutti i vo- lontari che hanno prestato la loro pre- ziosa collaborazione: senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile… GRAZIE!!!!!!! Il padiglione della festa a Plout. Il Direttivo

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Quando si dice “L’unione fa la forza” … che hanno affrontato rispettivamente: Per l’edizione 2010 di Mange Alpage è - percorso A (facile): lungo la strada Mange Alpage 2010 stato proprio così. Grazie alla collabo- poderale fino all’alpeggio del Layet, razione de Lou Tourbiillet, di Sac à Dos passando per Mulac. Domenica 22 agosto e del Gruppo Alpini, il quarto appunta- - percorso B (impegnativo): da Probor- mento del trekking eno–gastronomico na all’alpeggio di Vauvire e da qui at- alla scoperta degli alpeggi di Saint- traverso il piccolo colle del Tsantéi di Marcel ha riscosso una buona parteci- Barbatóou, il Plan di Leppe, l’alpeg- A cura degli organizzatori pazione di pubblico, tanto che a pranzo gio di Roualla e infine, il Plan de la sono stati serviti più di 70 pasti, a di- Tsó per ricongiungersi all'alpeggio di mostrazione di un evento in costante Layet con l'altro gruppo già pronto crescita. per l'aperitivo e gli antipasti. Crediamo che l’obiettivo primario di La proposta di un particolare itinerario, Mange Alpage sia quello di legare sem- ogni anno diverso, con tappe gastro- pre di più agricoltura e turismo, due nomiche a sorpresa, ha l’intento di pre- settori che devono lavorare in sinergia sentare una sorta di percorso del gu- e dialogare tra loro per poter garantire sto, per scoprire le produzioni agricole un futuro all’economia di montagna. di alcune aziende valdostane gestite Da un lato vi è sicuramente la com- da giovani imprenditori e per dare il ponente del trekking che ha lo scopo giusto valore e riconoscimento al loro di far scoprire o ri-scoprire sentieri da lavoro. È un piccolo passo in questa di- poco ripristinati, a volte poco frequen- rezione, un inizio che contiamo possa tati dagli stessi Mar’oulèn, per far sì che dare buoni frutti nel tempo. questo patrimonio venga mantenuto e Un sentito ringraziamento va quindi inoltre per osservare dal sentiero tutte alle aziende che hanno partecipato con le bellezze che il nostro territorio offre i loro prodotti, in particolare a Simone a uno sguardo attento e consapevole Réan anche per l’accoglienza e ospita- (dagli aspetti naturalistici e storici a lità all’alpeggio di Mulac, a “La Chèvre quelli di tradizione), puntando quindi a heureuse” di Ruben Lazzoni, alla un turismo responsabile. “Maison agricole D&D” della famiglia La novità di quest’anno è stata la propo- Delio‑Désaymonet, ad “Aglio olio e pe- sta di due itinerari che si differenziava- peroncino” di Cristina Faoro, oltre che no per durata e difficoltà; il primo trat- alla Trattoria del Diavolo per l’ottima e to dall’area pic-nic a Proborna è stato abbondante colazione e naturalmente percorso insieme da tutta la comitiva; al Gruppo Alpini per la preparazione di da qui in poi si sono divisi due gruppi un pranzo davvero speciale.

Tanta soddisfazione per una giornata ricca di sole e allegria.

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Coppa comune di Saint Marcel Gruppo sportivo La terza edizione della “Coppa comune di Saint-Marcel”, gara a bocce con for- ricreativo mazione a quadrette a poule, si è svol- ta lo scorso 3 luglio. Hanno partecipato compagini valdostane e canavesane. Ad avere la meglio è stata proprio la formazione di casa degli storici e tena- La formazione vincitrice premiata dal ci dirigenti del G.S.R. Alberto Lavoyer e sindaco. Da sinistra: Roberto Crétier, Al- Albino Demé, bravi e complimenti! bino Demé, Alberto Lavoyer, Remo Ban- cod e Ferdinando Daniele.

Torneo delle frazioni catori, tutti di Saint-Marcel. Dal punto di stico nel nostro paese. Dopo anni di assenza, su iniziativa del vista agonistico non si sono riviste le sfi- Hanno preso parte al torneo le seguenti presidente Albino Demé, è stato ripropo- de all’ultima boccia del passato, infatti lo formazioni: sto il torneo serale delle frazioni, gara a spirito della competizione è mutato: ”Lo “Lou tsatéi”: Surpian, Valméanaz, Moral bocce con formazione a quadrette riser- sport deve innanzitutto unire”. L’obiettivo “La lèitìc di Patchì”: Paquier vata ai soli residenti in Saint-Marcel. era coinvolgere e far nuovamente ap- «Tsan dè Tar»: Grange Un successo inaspettato! La vera sorpre- passionare alle bocce la popolazione di «La tornalla di Lantèran”: Prélaz, Lillaz sa è stata rivedere più di quaranta gio- Saint-Marcel e rilanciare il mondo bocci- “Lou clloutsì”: Riva, Fossal, Crétaz, Jayer e la collina “La fórdze” Faverge, Chevroz, Moulin, Mayères, Vurvian, Fove, Troil «Lou pitchoú Piémoun» Prarayer «La posta”: Sinsein A dominare la competizione è stata la formazione “Lou clloutsì” capitanata da Mario Favre che in finale ha superato la formazione “Lou pitchoú Piémoun” capi- tanata da Sergio Yeuillaz. I premi erano in natura, otto pacchi- sorpresa. La scelta avveniva in base all'ordine di clasifica, ma il fato ha voluto attribuire il premio di maggior pregio alla formazione ultima classificata. Tutti i giocatori riuniti per la foto di gruppo.

Gara di Santa Croce Grande adesione anche quest’anno alla gara bocce del lunedì di Santa Croce a cui hanno preso parte 54 giocatori. A primeggiare è stato Giuseppe Cerise, secondo Vincenzo Laval. Per l’occasio- ne a tutti i partecipanti è stato donato un cappellino.

Come sempre numerosissimi gli iscritti alla gara su erba.

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Sabato 28 agosto 2010 il gruppo Al- Il trentennale del pini di Saint-Marcel ha festeggiato trent’anni dalla sua fondazione. Gruppo Alpini Quest’anno per la prima volta la ma- nifestazione si è svolta all’Area Pocher, grazie alla collaborazione degli Alpini Saint-Marcel con l’Amministrazione comunale, con la rinnovata Pro-Loco, con la Sezione Bocce e grazie anche all’aiuto di vo- A cura di Gerardo Barailler lontari. Qualche minuto prima della cerimonia, alcuni Alpini e la madrina Enrica hanno reso omaggio in cimitero a Francesco Agavit, fondatore e primo capogruppo L'esibizione della banda. di Saint-Marcel. La madrina ha depo- sto per lui un mazzo di fiori. 1980 – 2010: un trentennale d’orgo- Emozionati e con gli occhi lucidi abbia- glio, con una festa diversa che farà da mo suonato l’adunata, poi l’alza ban- esempio nei prossimi anni a venire. diera ha dato inizio alla sfilata. In questi trent’anni, oltre alla festa an- La giovane banda musicale ha aperto il nuale, alle riunioni con spaghettate, corteo verso la benedizione dei monu- alle gare di bocce, ai memoriali di pesca menti, a cui hanno partecipato le au- e alle gite alpine, abbiamo operato sul torità, gli Alfieri con i loro gagliardetti, territorio con la Protezione Civile A.N.A. i Capigruppo, gli invitati e i numerosi nazionale per la pulizia di alvei di rive, altri partecipanti. canali e ruscelli; abbiamo liberato sen- La messa al campo è stata officiata da tieri e mulattiere da vegetazione incol- Don Camillo che, con parole semplici ta; siamo intervenuti in aree alluviona- e dirette, è entrato nel cuore di tutti i te e abbiamo aiutato varie associazioni convitati. locali, quando hanno chiesto il nostro Il rancio alpino consumato sotto il pa- intervento. diglione allestito per l’occorrenza e poi Abbiamo anche accompagnato all’ulti- il pomeriggio passato a giocare a carte, ma dimora tanti Soci Alpini: purtrop- è piaciuto molto a tutti i partecipanti. po quasi tutti i membri fondatori del gruppo sono “andati avanti”. L’Amministrazione comunale si sta im- pegnando a sistemare l’associazione in un locale idoneo, dove potremo ubica- re la nostra sede alpina, che ci manca ormai da nove anni…. E’ importante per un gruppo come il nostro, aver un punto di riferimento, di incontro e di contatto, una seconda casa sempre aperta a tutti. Ricordo e ringrazio tutti quelli che ho menzionato in questo articolo, in modo particolare le madame, che aiutano e seguono gli Alpini offrendo gustose torte (sedici solo per il trentennale!) e tutti quelli che hanno lavorato e con- tribuito dietro le quinte per la buona riuscita di questa manifestazione. Se questo trentennale fosse un Alpi- no, l'indimenticato Luciano lo avrebbe chiamato “giuvanot”.

Un arrivederci al prossimo anno. Il gruppo Alpini di Saint-Marcel.

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Immagini dal G.S.C.

L'esibizione della banda.

I partecipanti alla gara di ciclocross del 28 novembre a Lillaz

L'arrivo a Les Druges del nostro atleta Matteo Dupont. Bravo!

Gara sociale con pochi ma validi ciclisti. Il G.S.C. ringrazia la Pro Loco e le altre associazioni che hanno organizzato questa ultima prova annuale su strada.

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Le ciaspole: per vivere la neve in modo alternativo

A cura di Sac à dos

Premessa.

Con l’avvicinarsi della stagione inver- à Dos vuole portare il suo contributo con gli sci, scomodi negli spazi stret- nale che si spera possa portare un bel per la diffusione e la conoscenza di ti del bosco e ingombranti quando manto bianco a coprire montagne, questo divertente mezzo per muoversi vanno attaccati allo zaino. Ebbero una boschi e pascoli, scatta in tanti di noi a piedi nella neve, cercando anche certa notorietà dopo il grande impiego la voglia di andare a camminare con di dare qualche consiglio pratico per durante la prima guerra mondiale da le racchette da neve, comunemente affrontare le escursioni in sicurezza e parte degli alpini. anche chiamate ciaspole (dal dialetto tranquillità. Le prime ciaspole erano delle vere trentino). e proprie racchette costruite con un Le ciaspole sono ormai un fenomeno telaio in legno e con strisce di cuoio, che da alcuni anni si è diffuso enorme- corde o tendini di animali, da posizio- Breve storia delle ciaspole. mente anche in Italia perché sono uti- nare sotto i piedi (e fissare alle scarpe lizzabili quasi da chiunque, senza una Alcuni studi datano la nascita delle con lacci e cinghie). preparazione particolare. Tenuto conto racchette da neve, evidentemente in che sempre più persone vanno in mon- forma primordiale, a circa 6000 anni tagna d’inverno e in base all’esperienza fa. I primi utilizzatori furono le popo- Evoluzione e tipi di ciaspole. maturata in questi ultimi anni, l’asso- lazioni paleosiberiane e del “profondo ciazione sportiva dilettantistica Sac nord” americano Indiani ed Inuit, che si In commercio ormai si trovano diversi servivano di questi mezzi per cammi- tipi di ciaspole che possiamo suddivi- nare meglio d’inverno. Questi attrezzi dere in tre categorie: costituirono per lungo tempo l’unico A FAGIOLO: Sono le più economiche mezzo idoneo allo spostamento sulla e tecnicamente le più antiche. Hanno neve, essendo lo strumento più sem- la forma tipica di un fagiolo con la struttura perimetrale generalmente plice e leggero. realizzata in materiale plastico, mentre Anche in contesti più prossimi a noi il reticolato interno è realizzato con furono adottate, per ovvie ragioni, un intreccio di cordini. Sono normal- da cacciatori, contadini e quanti altri mente utilizzate in superfici pianeg- dovevano affrontare il problema degli gianti e con scarsissima pendenza, non spostamenti a piedi nei luoghi innevati hanno snodi. Sono attrezzi poco usati quando le strade erano poco battute o in ambito escursionistico. Hanno il non esistevano affatto. pregio di essere molto leggere. Le racchette ai piedi, che consenti- vano di non sprofondare del tutto CANADESI: Sono molto più grandi nella neve grazie alla distribuzione del e lunghe fino a un metro, idonee peso su una superficie più ampia e per grandi spazi innevati con coltri la marcia risultava perciò meno fati- di altezza elevata ma poco indicate cosa e soprattutto più semplice che per percorsi ripidi; hanno una forma

34 Le nostre associazioni decisamente ovalizzata con una lunga essendo le più tecniche e anche le coda. Normalmente vengono realizza- più costose, sono meno galleggianti te in materiale plastico, sono dotate di quelle canadesi, ma soddisfanno la di snodo, alzatacco e attacchi per maggior parte degli escursionisti che gli scarponi. Questo tipo di racchette, si vogliono avventurare lungo i vari tipi molto più tecniche di quelle a fagiolo, di percorso. Sono racchette resistenti, ha un ottimo galleggiamento sulla leggere ed affidabili e richiedono una neve ed è indacato per facili percorsi manutenzione minima. Oggi ci sono e spesso grazie alla semplicità e alla racchette per tutte le esigenze: da linearità viene utilizzato anche per la quelle per passeggiate tranquille fino corsa con le racchette. Esistono diverse a quelle per salite estreme in alta lunghezze a seconda del piede e del montagna. tipo di utilizzo. I fattori negativi sono l’ingombro sullo zaino e il prezzo piut- tosto elevato. Struttura della ciaspola. Le racchette moderne sono dotate di snodo con il telaio per sorreggere lo scarpone. Nella parte anteriore del telaio, in corrispondenza dello snodo, si trova l’alloggiamento per la punta te ancorato alla base del telaio di dello scarpone, costituito in molti aggancio, oppure permettere libertà di modelli da una nicchia in materiale movimento al tallone. Inoltre lo stesso plastico e da due laccetti per regolarne sistema è dotato di una posizione l’altezza. Nella parte posteriore del intermedia detta “alzatacco” con cui si telaio è presente una seconda nicchia solleva di qualche centimetro il telaio per il tacco. Questa è a scorrimento, di aggancio dello scarpone per facili- con tacche di bloccaggio, ed è regola- tare la progressione in salita. bile a seconda della dimensione dello scarpone. MODERNE: Sono la soluzione ormai Il fissaggio dello scarpone sulla rac- Pubblichiamo la prima parte più utilizzata ed evoluta. Hanno un chetta deve essere ben saldo, per dell'articolo “Le ciaspole: per vivere buon compromesso tra leggerezza, impedire qualsiasi movimento dello la neve in modo alternativo”. La ingombro e presa sulla neve. Hanno scarpone. Questo serve a evitare che parte successiva sarà pubblicata nel una forma intermedia tra le prime durante il cammino, soprattutto nei numero di dicembre 2011. due, sono normalmente realizzate in passaggi più tecnici, si possa perdere la materiale plastico, con ramponcino racchetta o addirittura scivolare. anteriore per fare più presa su pendii Sulla parte posteriore della ciaspola si ripidi, piccoli denti metallici sul fondo, trova invece il sistema di bloccaggio/ snodo, alzatacco e attacchi automatici sbloccaggio dello snodo, con cui si o semiautomatici per gli scarponi. Pur può tenere lo scarpone completamen-

Classiche ciaspole a fagiolo. 35 Il “cit(I timidi restidi di una letterauna natalizia indirizzatavolta a loro, ai bambini” di quelle estati, chissà, se è un bene ricordare).

Che festa! A metà stagione, la gerla di frutta da condividere, “cit” germoglio del tuo tempo, figlio di un sorriso venuto a mancare. “Cit” di una volta, di quell’unico, umile menù, perché no? Da celebrare; l’odore paradisiaco della polenta fumante tagliata a fette, divinizzava la tazza di brossa fresca sul tavolo di legno grezzo, con l’asciutto, vecchio seras le portate erano proprio tutte, un pane nero sarebbe stato di troppo, quasi un inutile vezzo. La fame? Una cosa seria, come la fatica, tu lo sapevi, “cit” di una volta. I secchi pesanti, colmi di latte, piegavano le tue soque rotte, davanti alla caldaia di rame, sempre tanto alta. Il vitellino dispettoso che non torna nella notte, anche lui era affar tuo, l’ovvio dovere di una camminata svelta. “Cit” sui fascinosi pascoli, rallegrando la verde quiete ad ogni passo, sugli irti sentieri, raggiungendo le nuvole sollevate dal vento, “cit” sfidavi i lampi, i tuoni, la pioggia, sotto un cielo commosso, scoprivi la vita, con gioia, dedizione, insospettabile tormento. “Cit” lassù, vicino al sole, avevi sulle guance il colore del vino buono, pure l’avara colazione beava il tuo viso, sveglio da ore e mai uno sconto, minuscolo, gigantesco “cit” rimorso delle levatacce senza perdono. Bella la luna, quando precedeva l’alba, imitando il suo caldo racconto, forse serviva a mitigare l’ansia, il timore freddo dell’abbandono, fortemente lì, nell’immancabile malinconia del tramonto. Il giaciglio d’antan, la sua ruvida paglia neanche la sentivi, il sonno non tardava dopo le lunghe giornate, le tue mani, le tue ginocchia stanche, le coprivi, per farne fiori dagli esili gambi, al sicuro, sotto le foglie affezionate. Le persone che più amavi, animavano i tuoi sogni di graditi arrivi, famigliari, parenti, compagni, in cima ai tuoi pensieri, ma così lontani, nell’attesa di rivederli, tra nuovi sapori di mele, uva e castagne. Carissimo “cit” di una volta, dentro i tuoi piccoli gesti quotidiani, c’era davvero, il grande cuore delle nostre montagne.

LAURO CORDEL

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