ORDINE DEL GIORNO Oggetto: Misure urgenti per migliorare i collegamenti autostradali tra la Riviera della nostra provincia, la Val Bormida, il Piemonte e la Lombardia.

PREMESSO CHE la nostra Provincia, già duramente colpita dagli eventi meteorologici del 2019, vede aggravarsi le forti criticità delle infrastrutture autostradali dovute all'aumento dei flussi di traffico e ai lavori di manutenzione delle gallerie e dei viadotti lungo tutto l'arco ligure dove la riduzione delle carreggiate e i continui cambi di corsie provocano lunghe code, tempi di percorrenza inaccettabili, colonne di automezzi pesanti e gravi incidenti stradali; tale situazione causa pesanti danni ai nostri settori produttivi come la portualità e la logistica, le attività industriali, il turismo, desta allarme e preoccupazione da parte degli operatori economici e causa un danno di immagine alla provincia più turistica della nostra regione;

CONSIDERATO CHE il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, alla missione 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile” pone l'obiettivo di realizzare un sistema infrastrutturale di mobilità efficiente, moderno e sostenibile esteso a tutte aree del paese;

VISTO la presenza di idee progetto esistenti allo stadio di pre-fattibilità, quali: 1) A6-A10; 2) raddoppio ferroviario – San Giuseppe – Ceva; 3) Carcare – Predosa con studio di fattibilità redatto dal Comune di nel lontano 2009; 4) – Val Bormida – Predosa: proposta iniziale in più versioni per collegare Predosa con il ponente ligure, alla quale sono succedute una serie di proposte alternative quali la Borghetto – Carcare – Predosa e la Feglino – Carcare – Predosa, ritenute più sostenibili da realizzare, sia dal punto di vista orografico che economico dei percorsi;

TENUTO CONTO CHE per quanto riguarda il nostro sistema autostradale, negli ultimi 15 anni, sono stati predisposti studi di tracciato a diversi livelli di approfondimento per la prosecuzione della bretella autostradale Carcare-Predosa verso la A10 Savona-Ventimiglia con i principali obiettivi di collegare l'intero sistema autostradale del Nord-Ovest, di liberare il nodo di Savona dal traffico pesante e dalle code dei fine settimana turistici, di migliorare le condizioni ambientali e la vivibilità dei territori costieri;

PRESO ATTO CHE il Comune di Savona, in data 31 marzo scorso, ha inviato alla Provincia (oltre che alla Regione e all’A.N.A.S.) copia della mozione, approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 23 settembre 2020 ad oggetto: Ipotesi bretella di collegamento autostradale A10/A6 Feglino sud--Carcare; quest’ultima ipotesi di tracciato, più prossima al nodo autostradale di Savona, consentirebbe una notevole riduzione di lunghezza del raccordo tra la A10 (Savona- Ventimiglia) e la A6 (Savona-Torino) con conseguenti minori costi di realizzazione e minori tempi di percorrenza rispetto alle precedenti ipotesi di tracciato; tale proposta di tracciato non impatterebbe, dal punto di vista ambientale, sui comuni dell’immediato entroterra costiero con gallerie e viadotti, in quanto l’innesto della connessione con la A10 sarebbe all’altezza di Feglino a circa 210 mt slm, rendendo più agevole il superamento dello spartiacque e raggiungendo il territorio del Comune di Mallare a circa 420 mt slm.

TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO si propone di predisporre un documento di posizionamento della Provincia di Savona sul PNRR Recovery Plan missione 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile” che consideri le criticità del sistema autostradale, definisca gli obiettivi di efficienza e sostenibilità ambientale da conseguire, indichi i progetti da realizzare condivisi dai comuni della provincia.Il documento così predisposto potrà essere veicolato alle opportune sedi regionali e ministeriali e alle province confinanti di Cuneo e Alessandria. A tal fine si rende opportuno valutare l'affidamento della predisposizione del documento e la relativa assistenza tecnica a uno studio professionale di esperti in materia. Si rende altresì opportuno organizzare una conferenza con gli attori istituzionali ed economici interessati da cui ricavare indicazioni e proposte in merito.

Si propone di impegnare il Presidente di mettere in atto tutte le iniziative opportune ed utili che vedano la Provincia, nel ruolo proprio di Ente di Secondo grado, assumere il coordinamento di tutte le iniziative degli Enti istituzioni ed Associazioni e rappresentanti dei settori economici del territorio con l’obiettivo di proporre una piattaforma definitiva e comune per le nostre infrastrutture di collegamento con il nord Italia.

Il vicepresidente Il consigliere

Francesco Bonasera Fiorenzo Ghiso

Savona, 17 Giugno 2021