l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.25 Pagina 1

Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/03 (conv. in L.27/02/04 n°46) art.1, com.1, DCB (Pubbl.45%)

GHISALBA, QUARTA FIERA DEL COMMERCIO E DELL’ ARTIGIANATO

La microimprenditorialità al servizio del territorio. MensileMensile dell’Unionedell’Unione ArtigianiArtigiani didi BergamoBergamo ee ProvinciaProvincia Le difficoltà nel mercato n°n° 88 -- SettembreSettembre 20102010 -- annoanno LXILXI globale: risorse per il nuovo sviluppo

Dal 10 al 12 Settembre, durante la Fiera del Commercio e dell’Artigianato che si è tenuta a Ghisalba, l’Unione Artigiani e l’Amministrazione Comunale hanno organizzato un dibattito sulle difficoltà che incontrano i piccoli imprenditori nel mercato globale, che possono trasformarsi in risorse per il nuovo sviluppo del territorio.

SOLUZIONI SERVIZI SOSTEGNO L’energia creativa di Manzù simbolo del EVENTI significato profondo dell’Unione Artigiani

Una presenza attiva sul territorio Bollettino degli organi direttivi CATEGORIE: dell’UNIONE ARTIGIANI CALZOLAI di Bergamo e Provincia Aderente a CONFINDUSTRIA Bergamo Al via il secondo anno di formazione Aderente a ASSOARTIGIANI di Confindustria N° 8 - Settembre 2010 – ANNO LXI SICUREZZA Editrice UNIONE SERVIZI S.r.l. (Unico Socio) 24122 Bergamo – P.zza Matteotti, 11 Tessera di riconoscimento Tel. 035 238.724 - Fax 035 218.457 [email protected] FISCALE www.artigianibergamo.it Direttore Responsabile: Dott. ALBERTO GOZZI Il mercato libero Ritenute fiscali sulle ristrutturazioni dell’energia elettrica SERVIZIO AUTORIZZAZIONE ENERGIA Tribunale di Bergamo n. 160/49 del 16/11/1949 STAMPA GRAFICHE AURORA s.r.l. MESTIERI 37139 Verona Tel 045 85.11.447 r.a.

Carradore: un mestiere in estinzione CCIAA

Ridare fiato alle piccole imprese UNIONE ARTIGIANI CONFINDUSTRIA BERGAMO l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.26 Pagina 2

EVENTI UNIONE ARTIGIANI CONFINDUSTRIA BERGAMO Una presenza attiva sul territorio

al 10 al 12 Settembre 2010 presso l’area feste del D di Ghisalba si è tenuta una tre giorni di Artigianato in Fiera. L’importante manifestazione, giunta alla sua quarta edi- zione, si è sviluppata su una struttura coperta che ha ospitato oltre 40 stand di imprenditori commercianti e artigiani e su un grande piazzale esterno per un totale di 4000 metri quadrati di superficie espositiva. Data la presenza di così numerosi esposi- tori (raddoppiati rispetto allo scorso anno) l’Amministrazione Comunale ha voluto, in collaborazione con l’Unione Artigiani di Bergamo, organizzare nel tardo pomeriggio di Sabato 11 Settembre, un Convegno / Dibattito sulla microimprenditoria al servizio del territorio.

Lorenzo Giobbi, Assessore al Commercio del Comune di Ghisalba, promotore e responsabile della tre giorni fieristica, al termine del Convegno ha voluto sottolineare l’attività imprendi- toriale svolta con impegno e dedizione sul territorio di Ghisalba da alcuni Commercianti e Artigiani ghisalbesi con la consegna di una targa ricordo da parte del Comune e dell’Unione Artigiani di Bergamo.

Con inizio alle ore 17.30 si è sviluppato il dibattito sul tema “La micro imprenditoria al servizio del territorio - Le difficoltà nel mercato globale: risorse per il nuovo sviluppo” che ha regi- strato gli interventi del sindaco di Ghisalba, Samuele Vegini, il Presidente dell’Unione Artigiani, in veste anche di Presidente Nazionale di Assoartigiani, Remigio Villa, il Vicepresidente e Delegato di zona Carlo Ceresoli, il Consigliere di Artigianifidi Bergamo, Gianpietro Maffi e il Presidente della BCC di Ghisalba, Giuseppe Toccagni. Belloli Pietro Ferranti Pietro (alla memoria) Gregis Angelo Morbis Armando Ponti Salvatore

2 Mensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincia n° 8 - Settembre 2010 - anno LXI l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.28 Pagina 3

La delegazione dell’Unione Artigiani, guidata dal Presidente, Remiglio Villa, accompagnata dal Sindaco e dagli Assessori del comune di Ghisalba, ha visitato gli stand presenti alla manife- stazione che quest’anno hanno rappresentato numerose tipolo- gie merceologiche: enogastronomia (formaggi, salumi e dolci), manufatti in ceramica e legno, mobili antichi, marmi, elettrodo- mestici, abbigliamento e agenzie di viaggio. Nel piazzale ester- no: concessionari d’auto, macchine agricole, settore edilizia, auto d’epoca, carrelli elevatori, pannelli solari e caminetti.

3 Mensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincia n° 8 - Settembre 2010 - anno LXI l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.28 Pagina 4

CATEGORIE: CALZOLAI

Al via il secondo anno di formazione

opo il successo ottenuto complessive e vedrà la possibi- D con il primo corso per lità di sviluppare la prima calzolai “L’Arte del parte per i nuovi iscritti e la Calzolaio”, che si è concluso seconda parte per quelli che lo scorso mese di giungo, ad frequentano il secondo anno. ottobre si apre il secondo Come lo scorso anno il corso è corso che, suddiviso in più tenuto dai dirigenti moduli, si pone come obietti- dell’Unione Rino Schinelli, vo principale quello di far si Angelo Frigerio e Germano che i partecipanti al corso Bonacina e si terrà presso il base tenutosi lo scorso anno Centro Servizi e Formazione abbiano la possibilità di dell’Unione Artigiani di approfondire le tecniche Bergamo in Via Don Luigi acquisite, migliorandole impa- Palazzolo, 70. Un particolare ringraziamento alle imprese che hanno contribuito rando nuove tecniche attra- Nelle foto riportiamo gli allievi con la loro collaborazione alla riuscita del primo corso: verso riparazioni più comples- e i docenti del primo anno se e iniziando a tagliare e appena concluso. Conceria Volpi e Rocca lavorare pellami in modo di A. Carrea e Figli s.r.l. - Genova Ponte A Egola di San Miniato (PI) essere pronti per l’eventuale apertura dell’attività in pro- prio e per chi già lavora, la possibilità di allargare sempre LO SPONSOR VICINO ALLE di più i servizi offerti alla Fratelli Barbieri s.r.l. - Genova PROFESSIONI DI ECCELLENZA clientela. Il corso partirà il 19 ottobre 2010 e si concluderà a maggio La San Crispino - Oltrona S.M. (CO) 2011 per un totale di 160 ore

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La sicurezza in cantiere si evolve SICUREZZA

Tessera di riconoscimento - Cantieri edili

n data 23.08.2010 è stato pubblicato un nuovo provvedi- CANTIERI EDILI la tessera di riconoscimento, oltre ai dati indica- I mento legislativo, la Legge 136 del 13.08.2010 (entrata in ti sopra, deve contenere anche: vigore il 07.09.2010) "Piano straordinario contro le mafie, non- ché delega al Governo in materia di normativa antimafia". * La data di assunzione (nel caso dei coadiuvanti verrà Per quanto l’oggetto non sembri riguardare il tema sicurezza, indicata la data di inserimento in ditta); l’art.5 modifica le indicazioni relative ai contenuti della tessera di riconoscimento (art.18 comma 1 lettera u del D.Lgs. 81/2010) * In caso di subappalto, la relativa autorizzazione; che devono avere i lavoratori operanti in regime di appalto e subappalto nei CANTIERI EDILI. * In caso di lavoratori autonomi deve essere indicato il nome del COMMITTENTE. Ricordiamo che i lavoratori operanti nell’ambito di un qualsiasi appalto e/o subappalto (anche non edile) dovevano essere Avvertenza: Queste novità interessano anche le aziende che muniti di una tessera di riconoscimento contenente: non operano abitualmente in cantieri edili in quanto per inter- venti di ristrutturazione o manutenzione straordinaria dei propri • Fotografia immobili possono trovarsi ad avere un cantiere edile al proprio interno, con personale di appaltatori e subappaltatori dell’im- • Generalità del lavoratore (data e luogo di nascita) presa affidataria in circolazione nei piazzali o nei reparti. • Nome del datore di lavoro Tale obbligo deriva dall’art.18 comma 1 lettera u) e dall’art. 26 comma 8 del D.Lgs. 81/2008. La tessera di riconoscimento è prevista anche dall’art. 21 comma 1 lettera c) anche per i lavo- ratori autonomi (in questo caso la tessera non deve contenere il nome del datore di lavoro) che operano in regime di appalto e/o subappalto. Ora, per effetto della Legge 136/2010 nel caso specifico dei

SERVIZIO IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

 GRATUITO, effettuato presso la sede dell’Unione Artigiani di Bergamo [previo appuntamento]

 A PAGAMENTO, € 100.00 effettuato presso la sede indicata dall’Impresa. [da considerarsi come acconto sui servizi eventualmente richiesti].

Il /La sottoscritto/a______

 Titolare  Legale Rappresentate

Della Ditta ______

Esercente l’attività di ______

Località ______

Indirizzo ______

Tel. ______Fax ______

e-mail ______Cell ______

N.° addetti ______ Per numero addetti si intende tutti i componenti dell’azienda compresi i titolari

Con la presente chiede l’intervento di un tecnico incaricato dall’Unione Artigiani per l’effettuazione del Check-up aziendale sulla Sicurezza e Igiene degli Ambienti di Lavoro ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008 Testo Unico [ex 626/94].

Luogo e data______

(Timbro e Firma)

Informativa sul trattamento dei dati personali: I dati comunicati in questa sede verranno trattati in conformità alle modalità previste dal D.Lgs 196/2003.

DA INVIARE A MEZZO  FAX 035.21.84.57 o MAIL [email protected] AL SERVIZIO SICUREZZA UNIONE ARTIGIANI DI BERGAMO via Paolo VI, 3 l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.29 Pagina 6

FISCALE

Ritenute fiscali sulle ristrutturazioni

all’1.7.2010, in base all’art. no tali ritenute sono tenuti inoltre ai nuta, è stato deciso che, l’IVA va REGIMI SPECIALI SOGGETTI A IMPO- D 25 del D.L. n. 78/2010, con la seguenti adempimenti: applicata con l’aliquota più elevata. STA SOSTITUTIVA c.d. “Manovra correttiva 2010”, è - versare la ritenuta, entro il giorno Conseguentemente, la ritenuta d’ac- L’Agenzia delle Entrate precisa altre- previsto che sui bonifici bancari / 16 del mese successivo, riportando conto del 10% deve essere operata sì che, se i soggetti che effettuano i postali effettuati dai contribuenti in nel Mod. F24 l’apposito codice tri- sull’importo del bonifico decurtato citati interventi / lavori che danno relazione a spese relative alla buto «1039» istituito dall’Agenzia dell’IVA del 20 per cento. diritto, in capo al committente, alle Detrazione del 36% e 55%, per le delle Entrate con la Risoluzione 30 detrazioni (36% - 55%) “usufruisco- quali sono riconosciute detrazioni giugno 2010, n. 65/E; SOMME GIÀ ASSOGGETTATE A RITE- no di regimi fiscali per i quali è pre- d’imposta ovvero deduzioni, le ban- - certificare al beneficiario, entro i NUTA vista la tassazione del reddito che / Poste sono tenute ad operare, termini previsti dall’articolo 4, Come noto in alcuni casi il corrispet- mediante imposta sostitutiva all’atto dell’accreditamento al bene- comma 6-quater, del DPR 22 luglio tivo relativo ai citati interventi / dell’IRPEF” (ad esempio, regime dei ficiario, una ritenuta d’acconto del 1998, n. 322, l’ammontare delle lavori potrebbe già essere assogget- minimi) possono scomputare detta 10%. somme erogate e delle ritenute tato ad una ritenuta d’acconto. ritenuta d’acconto dall’imposta La ritenuta del 10% deve essere effettuate; Ciò capita, ad esempio, ai professio- sostitutiva. effettuata dalle banche e da Poste - indicare nella dichiarazione dei nisti che forniscono prestazioni nel- Italiane S.p.a. sui pagamenti con sostituti d’imposta (mod. 770) di cui l’ambito dei citati interventi “agevo- In conseguenza dell’immediatezza bonifico disposti dai contribuenti all’articolo 4, comma 1, del DPR 22 labili” oppure ai condomini che nella dell’entrata in vigore dell’obbligo di per beneficiare delle seguenti detra- luglio 1998, n. 322, i dati relativi al veste di sostituti d’imposta, ex art. ritenuta in esame (dal primo luglio zioni d'imposta: beneficiario nonché le somme accre- 25-ter, DPR n. 600/73 operano la 2010) e delle obiettive condizioni di - spese di intervento di ristruttu- ditate e le ritenute effettuate. ritenuta d’acconto, nella misura del incertezza sull’applicazione della razione edilizia 36%,ai sensi del- La base di calcolo su cui operare la 4%, sui corrispettivi dovuti per pre- nuova normativa, l’amministrazione l'articolo 1 della legge 27 dicembre ritenuta non deve comprendere stazioni ricevute relative a contratti finanziaria ha inoltre precisato che 1997, n. 449 e successive modifica- l’IVA. La misura dell’aliquota IVA di opere o servizi. sussistono le condizioni per esclude- zioni; afferente alle prestazioni di servizi e L’Agenzia delle Entrate nella re l’irrogazione di sanzioni in rela- - spese per interventi di rispar- alle cessioni in esame può però Circolare in esame precisa che in tali zione a violazioni in sede di prima mio energetico 55% ai sensi del- variare in relazione alla tipologia di circostanze, al fine di evitare l’appli- applicazione delle nuove disposizio- l'articolo 1, commi 344, 345, 346 e spesa cui afferisce il bonifico. cazione di una doppia ritenuta d’ac- ni ai sensi dell’articolo 10, comma 3 347, della legge 27 dicembre 2006, Per esigenze di semplificazione non- conto, va operata la sola ritenuta del dello Statuto del contribuente (legge n. 296 e successive modificazioni. ché per evitare errori determinati da 10% di cui al “nuovo” art. 25, D.L. 27 luglio 2000, n. 212). Gli intermediari finanziari che opera- un’applicazione impropria della rite- n. 78/2010.

SERVIZIO Il mercato libero ENERGIA dell’energia elettrica

l “mercato libero dell’energia” quisto e la vendita di energia. I permette di scegliere attraverso Condizione fondamentale della libe- vari fornitori di energia elettrica ralizzazione del mercato elettrico è l’offerta migliore per il fabbisogno la garanzia del servizio: l’energia energetico delle nostre aziende o elettrica è oggi un bene primario, di delle nostre case. conseguenza si è creata la necessità Prima di tutto bisogna definire quali di mantenere il servizio fisico di ero- sono i protagonisti di questo nuovo gazione dell’energia elettrica gestito mercato, e come con la riforma da società controllate dallo stato e Bersani, nel 2007 si è arrivati alla che esercitassero il proprio lavoro completa liberalizzazione del merca- sotto la guida di un ente statale. to elettrico. Il mercato libero dell’energia elettri- La liberalizzazione del mercato elet- ca, dando la possibilità di contratta- trico è stata avviata in Italia con il zione del prezzo, da anche la possi- decreto legislativo 16 marzo 1999, n bilità di bloccare per un determinato 79, noto come decreto Bersani. Tale periodo di tempo il prezzo dell’ener- decreto, con il quale sono state gia; infatti le offerte a prezzo bloc- recepite le indicazioni contenute cato possono arrivare anche fino a nella direttiva comunitaria n. 92 del due anni. 1996 sulla creazione del Mercato Un ruolo importante tra le offerte Unico dell'energia, ha segnato l'ini- del libero mercato dell’energia elet- zio del processo di liberalizzazione trica lo sta facendo la cosiddetta delle attività di produzione, importa- energia verde. zione, esportazione, acquisto e ven- Possiamo concludere che il mercato dita di energia elettrica. In prece- libero dell’energia elettrica ha certa- denza in Italia vigeva un modello di mente portato dei benefici economi- mercato di tipo monopolistico. ci sia ai consumatori finali sia ad un Infatti, dal 1962 (anno di nascita mercato che fino alla liberalizzazio- dell'Ente Nazionale per l'Energia ne era di tipo monopolistico. Elettrica) tutte le attività legate alla Ricordiamo che nelle mattinate di produzione, al trasporto e alla ven- martedì 5 e 19 Ottobre è attivo pres- dita di energia elettrica erano per so l’Unione Artigiani lo sportello legge riservate solo a Enel. Nel 1999 gratuito. il decreto Bersani prevede, tra l'al- Per ogni ulteriore informazione con- tro, l'istituzione di un mercato elet- tattare l’Ufficio Categorie trico organizzato (la Borsa Elettrica) (035.238724). nel quale si possa contrattare l'ac- l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.30 Pagina 7

MESTIERI

Carradore: un mestiere in estinzione

on la cessata attività dei geva da Febbraio a Ottobre, “In casa mia il tempo si è fer- di fabbro nella quale Enrico, C fratelli Enrico e Cecilia mentre in inverno si costruiva- mato e noi siamo rimasti 81 anni, e Cecilia, 76 anni, Ubiali, soci da sempre della no spazza neve per la provin- gente semplice”, esordisce la hanno passato buona parte nostra Unione, il mestiere dei cia. Per ricostruire un carro ci sorella Cecilia. Una sorta di del loro tempo. Quando è costruttori di carretti (carrado- voleva il lavoro di tre persone salto indietro nel tempo a morta la mamma nel 1957, ri) si avvia verso la sua defini- per venti giorni. Gli anni cin- quando casa e bottega occu- continua Cecilia, avevo 22 tiva estinzione. quanta hanno rappresentato il pavano spazi contigui e a anni e sono rimasta sola a Un mestiere, il loro, vecchio massimo del lavoro degli quando il lavoro riempiva badare a sei fratelli e dare una duecento anni e che ha impe- Ubiali, poi sono arrivati i trat- tutta la giornata delle perso- mano anche in officina. gnato più generazioni di tori e di carri nessuno ne ne. Così, fino allo scorso anno Nella loro lunga vita lavorativa Ubiali. La nostra ditta, spiega aveva bisogno. Quando la per entrare a casa dei fratelli i fratelli Ubiali hanno ricevuto Enrico Ubiali, venne fondata nostra bottega era in piena Ubiali, alle Crocette di , numerosi riconoscimenti, tar- da mio nonno Filippo nel attività ci lavoravano dieci si attraversava prima l’officina ghe ed attestati. 1898, proprio qui alle persone: mio padre, io e i miei Crocette di Mozzo dove anco- fratelli, Antonio, Franco, ra viviamo io e mia sorella Romualdo, Ernesto e Cecilia, Cecilia. Già da prima comun- più alcuni operai e venivano que il bisnonno e il trisnonno costruiti circa venti carri svolgevano lo stesso mestiere all’anno. Per poter continuare di carradore, cioè quello di l’attività la famiglia Ubiali ha costruire e riparare carri di iniziato a fare lavori di carpen- ogni tipo e macchinari agricoli teria per le imprese edili e ha lavorati alla forgia, come erpi- mantenuto l’attività di fabbro ci e aratri. Nella “Premiata collaborando con artisti ber- fabbrica carri di Ubiali Filippo gamaschi (per esempio il e figli”, Enrico ha iniziato a restauro delle ruote del can- Cecilia lavorare a 11 anni: il lavoro none della Rocca in Città e Enrico del carradore, ricorda, si svol- Alta). Ubiali Facchinetti Forlani

CREDITO GARANTITO E AGEVOLATO ARTIGIANFIDI Artigianfidi opera in simbiosi con l’Unione Artigiani e favorisce lo sviluppo delle piccole aziende, delle imprese artigiane e non “Concediamo privilegi non di casta ma di merito” solo, promuovendo e garantendo finanziamenti a condizioni privilegiate. Importi garantiti fino a 1.000.000,00 di euro Tassi inferiori alla media di mercato Disponibili sul conto in solo due settimane Restituzione a scadenza flessibile nel medio termine

Siamo entrati con i grandi senza cambiare i valori dei nostri progetti.

L’ARTIGIANO: ARTE, INGEGNO E LABORIOSITÀ

Artigianfidi: piazza Matteotti, 11 Bergamo - Tel. 035 238724 - Fax: 035 244880 - E mail: [email protected] l'artigianato bergamasco n°09 settembre 2010.qxp 17/09/2010 11.30 Pagina 8

CCIAA UNIONE ARTIGIANI CONFINDUSTRIA BERGAMO Ridare fiato alle piccole imprese

er ridare fiato alle impre- abbiamo fortemente voluto – cedere tali crediti certificati P se, specialmente quelle ha detto il Presidente della alle Banche e garantirsi in tal artigiane medie e piccole, CCIAA, Paolo Malvestiti – modo la relativa liquidità. favorendo il pagamento dei per mettere sul tappeto uno Si attende ora l’adesione da crediti da parte delle strumento concreto a favore parte di tutti i Comuni berga- Amministrazioni pubbliche, delle nostre imprese”. maschi. presso la CCIAA di Bergamo Un’attenzione condivisa anche mercoledì 8 settembre 2010, è dal Prefetto di Bergamo, stato firmato un apposito pro- Camillo Andreana: “Ho ade- tocollo d’intesa. rito subito al protocollo – ha Il “Protocollo d’intesa ai fini precisato - e mi sono impe- delle cessioni del credito pro gnato a stimolare l’adesione di soluto o pro solvendo a ban- altre Amministrazioni comuna- che o intermediari finanziari”, li della provincia”. è stato promosso dalla Il Presidente dell’Unione Camera di Commercio e dalla Artigiani di Bergamo, Prefettura di Bergamo d’intesa Remigio Villa, presente alla con la Provincia e il Comune di firma del protocollo ha sottoli- Bergamo, la Cassa Rurale neato come oltre al sistema Banca di Credito Cooperativo pubblico in ritardo con i paga- di , UBI-Banca menti, quest’anno sembrava Popolare di Bergamo spa, UBI fosse diventato uno sport non FACTOR spa, Credito pagare le imprese per il loro Bergamasco, Intesa Sanpaolo lavoro. spa e le quattro Associazioni Il protocollo d’intesa prevede artigiane operanti nella nostra che gli Enti certifichino la sus- provincia: Unione Artigiani, sistenza e l’esigibilità dei cre- Associazione Artigiani, CNA e diti vantati dalle Imprese nei LIA. loro confronti consentendo “Questo è un progetto che così alle stesse Imprese di

INIZIATIVE IN BREVE UNIONE ARTIGIANI CONFINDUSTRIA BERGAMO

Un corso sulle linee guida per un approccio consapevole ai rinnovati criteri di Riconfermata la presenza dell’Unione Artigiani nella persona del valutazione per le PMI adottati dagli istituti di credito per la concessione degli Presidente Remigio Villa nel Consiglio Direttivo dell’Associazione affidamenti. PRO UNIVERSITATE BERGOMENSI COME CAMBIA IL RAPPORTO BANCA / IMPRESA CON LE NUOVE REGOLE DI RATING

Il corso è destinato a imprenditori e/o responsabili amministrativi/finanziari e sarà tenuto dal Dott. Alberto Sposini, che vanta una lunga esperienza come dirigente e consulente nel settore bancario. Il corso, si terrà, in forma intensiva, in un’unica serata, in data 14 ottobre dalle ore 20.00 alle ore 22.00, presso il Centro Servizi e Formazione dell'Unione Artigiani in via don L. Palazzolo 70 a Bergamo. Il costo di partecipazione è pari ad euro 60,00 Iva inclusa.

Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Categorie (035.238724). Nell’ambito del progetto “PROMO - ISOLA & BASSA BERGAMASCA”, cofinanziato da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Bergamo e realizzato con la collaborazione delle Organizzazioni di Categorie artigiane del territorio, tra le quali la nostra BASILEA 3 UNIONE ARTIGIANI, dal mese di Settembre saranno organizzati una serie di seminari tematici destinati ad informare le imprese artigiane. Il Comitato dei Governatori delle Banche centrali ha approvato il nuovo accor- do, cosiddetto “Basilea 3” che impone requisiti patrimoniali più severi per l’operatività delle banche, in modo che gli Istituti abbiano più risorse per resi- stere ad eventuali crisi finanziarie. L’accordo intende agire su quelli che sono ritenuti i requisiti chiave imposti alle banche nella loro attività, che vengono misurati dal rapporto tra patrimonio di Servitec s.r.l. - Servizi per l’innovazione sita in , Via Pasubio vigilanza ed il totale delle sue attività, ponderate per tenere conto delle effet- (angolo Via Einstein), propone un’offerta particolarmente qualificata ed tive caratteristiche di rischio. attraente di spazi attrezzati per le micro imprese artigiane che abbiano intenzione di sviluppare attività legate alla ricerca e all’innovazione. A breve Unione Artigiani organizzerà un seminario che affronterà le conse- Per ogni ulteriore necessità di approfondimento riservato contattare guenze che tale aggiornamento porterà nei confronti delle imprese. l’Ufficio Categorie (035.238724).