Afragola Analisi Dei Dati Acquisiti Nell’Ambito Del Progetto

Amministrazione Provinciale di Napoli Università degli Studi di Napoli Federico II CERICT - Polo Sicurezza Assessorato all’Ambiente - Direzione Tutela e Dipartimento di Ingegneria Biomedica, Elettronica e Elettromagnetica Monitoraggio delle Acque e dell’Aria delle Telecomunicazioni

Comune di Afragola Analisi dei dati acquisiti nell’ambito del progetto

Coordinatore

Dott. Carlo Di Giovanni

Responsabile Scientifico

Prof. Rita Massa

Collaboratori

Sig. Roberto Cuccaro Ing. Loreto Di Donato Ing. Stefania Romeo

Valutazione dei livelli di campo elettromagnetico nei Comuni di Arzano, San Sebastiano al Vesuvio, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Casoria, S. Vitaliano, Afragola e Brusciano 1

Introduzione

In questo documento viene riportata una sintesi dei dati acquisiti durante l’azione di monitoraggio effettuata. I dati prodotti nelle attività di misura sul territorio sono un elemento importante, ma non l’unico, per valutare lo stato dell’ambiente in relazione all’esposizione ai CEM. Un’analisi completa dello stato dell’ambiente richiede infatti la conoscenza di altri fattori, quali la presenza di impianti sul territorio, le loro caratteristiche di emissione, la densità abitativa, ecc.. Più in generale, lo stato dell’ambiente può essere rappresentato tramite il modello PSR (Pressioni, Stato, Risposte), definito in ambito OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). Si tratta di un modello che si basa su una struttura di relazioni causali tra diversi elementi espressi da: − Indicatori di Pressione: misurano la pressione esercitata dalle attività umane sull’ambiente e descrivono le variabili che direttamente causano i problemi ambientali; − Indicatori di Stato: descrivono le componenti ambientali, considerando la loro qualità e quantità e le relative variazioni nel tempo; − Indicatori di Risposta: riassumono la capacità e l’efficienza delle azioni intraprese per il controllo e risanamento ambientale. In Tab. 1 sono descritti alcuni degli indicatori, obiettivi, le relative finalità e l’eventuale unità di misura. Una tabella riassuntiva, e relativi istogrammi, delle misure effettuate evidenzierà la presenza o meno di criticità riscontrate (superamento dei limiti, rilevazioni di sorgenti che non sono presenti nell’elenco del catasto delle sorgenti, etc.). Una descrizione più dettagliata dei risultati ottenuti è inoltre consultabile negli allegati relativi al catasto delle sorgenti e alle misure effettuate prodotti nelle precedenti relazioni in formato sia cartaceo sia elettronico.

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INDICATORI OBIETTIVI FINALITA’ UNITA’ di MISURA

Quantificare le fonti di Is=(Numero di Valutare e quantificare la pressione principali sul impianti/km2)* 100 Densità degli impianti per presenza di impianti a territorio per quanto I = (Numero di radiotelecomunicazione a radiofrequenza riguarda i campi a alta impianti/N. di frequenza abitanti)*10.000 Quantificare le fonti di Sviluppo in chilometri Valutare e quantificare la pressione principali sul delle linee elettriche presenza di impianti a territorio per quanto [km] distinte frequenze estremamente riguarda i campi a bassa per tensione basse frequenza (ELF) Interventi di controllo Quantificare la risposta su sorgenti a alla domanda della radiofrequenza e/o normativa per quanto elettrodotti; Proteggere la popolazione riguarda l’attività di dall’esposizione ai controllo e

Numero di valori rilevati campi elettromagnetici vigilanza sugli impianti a che non rientrano nei RF (impianti limiti fissati dalla radiotelevisivi, stazioni normativa radio-base per la telefonia mobile)

Tab. 1– Definizione e obiettivi degli indicatori.

Per la determinazione di Is e Ia sono stati utilizzati i dati riportati in Tab. 2

Superficie [km2] N. abitanti

Comune di Afragola1 18 63 737

Provincia di Napoli1 1 171 3 083 060

Regione Campania1 13 590.24 5 811 390

Italia1 314 942.83 59 619 290

Tab. 2 – Dati demografici e di estensione territoriale.

1 Dati ISTAT (01/01/20008) - www.demo.istat.it Valutazione dei livelli di campo elettromagnetico nei Comuni di Arzano, San Sebastiano al Vesuvio, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Casoria, S. Vitaliano, Afragola e Brusciano 3

SS.1 Analisi dei dati relativi alle misure dei campi elettromagnetici ad alta frequenza

SS.1.a INDICATORI DI PRESSIONE relativi agli impianti Radio-Televisivi (RTV) e alle Stazioni Radio Base (SRB)

Nell’area comunale di Afragola risultano presenti i seguenti impianti RTV e di SRB [Tab. AF. 2 Tab. AF. 22 e] :

n. impianti Emittente Sito Stazione Radio-TV

1 Radio Kolbe Via Francesco Russo 89 2 3 Elettronica Ind. Via San Giovanni, 20 3 Antenna Vesuvio Via Masseria Notaro Magliulo

Tab. AF. 1 – Impianti SRB presenti nel territorio di Afragola

n. impianti Gestore Sito

1 Tim C/O De Nicola 73 2 Tim Via Capri Vicinanze Antenna Teleluna Afragola,Snc 3 Tim Via Venezia Giulia S.N.C. 4 Vodafone Via V. Calvanese, 44 5 Wind Via Dario Fiore 83 6 Wind Via Sicilia 7 Wind Viale S.Antonio 21 8 H3g Via Diaz 2 9 Vodafone Via P. Toselli, 30 10 H3g Via Provinciale Cantariello Masseria Vescovo 11 Tim Via Riccardo Russo, 35 12 Tim Via Cirillo 6bis 13 Tim Via Venezia, 30 14 Vodafone Via S. Giovanni,40 15 Tim Via S. Paolo Snc 16 Vodafone Via A. De Rosa, 16 17 Siemens Networks Spa Via D. Fiore 18 Siemens Network Spa Viale Sant'antonio

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19 Scagliola Francesco Via A. De Rosa,16 20 Tim Via Indipendenza, 25 21 Tim Via R. Russo, 55 22 Tim Via Cirillo, 74 23 Vodafone Via Nazario Sauro, 10/12 24 Vodafone Via Salicelle 25 H3g Via Pandragona 26 Autostrade Spa Autostrada A1 Km 751 +700 27 Vodafone Contrada Masseria Del Notaro 28 Vodafone C/Da Viocciola Di Setola Masseria D'ambra 29 Tim Strada Vicinale Viocciola Di Setola Snc 30 Vodafone A1 Rm-Na Km 750.7 31 Vodafone C/Da S. Maria La Nova 32 Vodafone C. Da Padragole 33 Vodafone Via Cerbone, 10 34 Vodafone Contrada Viocciola Di Seta

Tab. AF. 2 – Impianti SRB presenti nel territorio di Afragola

I dati possono essere confrontati con quelli relativi alla Provincia e alla Regione di appartenenza, nonché al territorio nazionale, al fine di calcolare gli indicatori significativi per un paragone con la situazione provinciale, regionale e nazionale. Come riportato in Tab.1 gli indicatori si ottengono rapportando il numero di impianti alla superficie territoriale occupata (comunale, provinciale, regionale e nazionale) e al numero di abitanti rispettivamente. Il primo indicatore (Is) è stato calcolato “normalizzando” il numero di impianti SRB esistenti alla superficie territoriale, espressa in centinaia di chilometri quadrati; il secondo indicatore (Ia) è stato calcolato “normalizzando” il numero di impianti esistenti al numero di abitanti residenti nel territorio, espresso in diecimila unità [Tab. AF. 3 e Tab. AF. 4].

Comune di San Tipo di sorgente Provincia di Napoli2 Regione Campania2 Italia3 Afragola

Num. di impianti RTV 3 305 1 220 18 663

2 ARPA Campania, Annuario dei dati ambientali Campania, 2007 3 APAT, Annuario dei Dati Ambientali, 2006 Valutazione dei livelli di campo elettromagnetico nei Comuni di Arzano, San Sebastiano al Vesuvio, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Casoria, S. Vitaliano, Afragola e Brusciano 5

Indicatore Comune di Afragola Provincia di Napoli Regione Campania Italia

Num. Impianti RTV/Superficie [km2] x 16.67 26.05 8.98 5.93 100 Num. Impianti RTV per 0.47 0.99 2.10 3.30 10 000 abitanti

Tab. AF. 3 – Numero di impianti RTV e relativo indicatore di pressione

Tipo di sorgente Comune di Afragola Provincia di Napoli2 Regione Campania2 Italia3

Num. di impianti SRB 34 1 562 3 451 39 298

Indicatore Comune di Afragola Provincia di Napoli Regione Campania Italia

Num. impianti/Superficie 188.89 133.28 25.39 12.48 [km2] x 100 Num. di impianti SRB 5.33 5.07 5.94 6.94 per 10 000 abitanti

Tab. AF. 4 – Numero di impianti RSB e relativo indicatore di pressione

Fig. AF. 1 – Comune di Afragola: confronto per l’indicatore di pressione Is

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Fig. AF. 2 – Comune di Afragola: confronto per l’indicatore di pressione Ia

Il confronto degli indicatori di pressione mostra come la densità degli impianti SRB e RTV in relazione all’estensione territoriale è comunque elevata rispetto alla realtà regionale e nazionale confermando l’ alto indice di criticità e la necessità di effettuare un’azione di monitoraggio.

SS.1.b INDICATORI DI STATO relativi alle misure di campo elettrico in alta frequenza.

Per quanto riguarda i risultati dell’azione di monitoraggio, questa è stata effettuata principalmente presso le scuole del comune (al fine di avere un dato relativo ai livelli di esposizione dei bambini e degli adolescenti al campo elettromagnetico presente nell’ambiente), ma non sono mancate misurazioni in siti di differente tipologia. In Fig. AF. 3 è riportata una classificazione dei siti in cui sono stati effettuati i rilievi

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Fig. AF. 3 – Comune di Afragola: tipologia dei siti indagati per le misure in alta frequenza.

I valori rilevati nelle singole misure sono riportati nell’allegato della relazione intermedia e una sintesi dei risultati è mostrata nella Tab. AF. 5 mentre nelle figure che seguono [Fig. AF. 4,Fig. AF. 5] sono riportati i dati in funzione di determinate classi per evidenziare che i valori più frequentemente riscontrati (appartengono all’intervallo 0.5 – 1 V/m e 1 – 3 V/m).

Grandezza Valore

Numero rilievi 23 Valore medio più elevato 6.29 registrato [V/m] Valore medio più basso 0.66 registrato [V/m] Valore medio dei dati 1.53 registrati [V/m] Nota: Sono stati riscontrati valori superiori all’obiettivo di qualità di 6 V/m fissato dal D.M. n. 381/98 e dal D.P.C.M. del 8/7/2003

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Tab. AF. 5 – Sintesi del monitoraggio dei livelli di campo elettrico ad alta frequenza (valori medi temporali e spaziali quando misurati su un’area equivalente alla sezione verticale del corpo umano).

Si registra una situazione in cui i valori di campo elettrico sono risultati superiori all’ obiettivo di qualità fissato dal D.M. n. 381/98 e dal D.P.C.M. del 8/7/2003. Il sito è in via D. Fiore 32 (rif. scheda 30 Allegato della relazione intermedia) in cui il valor medio e il valor massimo di campo elettrico registrato e calcolato su una un’area equivalente alla sezione verticale del corpo umano per una durata di sei minuti e per ognuna delle tre altezza di misura (1.1 m, 1.5 m, 1.9 m) risultano 6.29 V/m e 7.89 V/m rispettivamente. Un’altra segnalazione riguarda i risultati della misura relativa al sito di via San Giovanni, 37 (rif. scheda 33 Allegato della relazione intermedia) in cui il valor medio e il valor massimo di campo elettrico registrato e calcolato su una un’area equivalente alla sezione verticale del corpo umano per una durata di sei minuti e per ognuna delle tre altezza di misura (1.1 m, 1.5 m, 1.9 m) risultano 3.63 V/m e 4.81 V/m rispettivamente. Poiché le misure sono state effettuate sul ciglio stradale bisogna specificare che in questi casi il limite di esposizione di 20 V/m, previsto dalla normativa in questione per aree di sosta non superiori alle 4 ore giornaliere, è comunque rispettato, ma si suggerisce un’ulteriore valutazione mediante misure in quota.

Fig. AF. 4 – Comune di Afragola: distribuzione dei valori medi di campo elettrico ad alta frequenza rilevati.

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Fig. AF. 5 – Comune di Afragola: distribuzione dei valori massimi di campo elettrico ad alta frequenza rilevati.

SS.1.c INDICATORI DI RISPOSTA relativi alle misure di campo elettrico in alta frequenza.

Dalle informazioni diponibili risultano effettuate campagne di monitoraggio dei livelli di campo elettrico in alta frequenza effettuate dall’ ARPAC nel 2003 e 2007 e dalla FUB nel 2006.

SS.2 Analisi dei dati relativi alle sorgenti a bassa frequenza

SS.2.a INDICATORI DI PRESSIONE relativi ai campi elettrico e magnetico in bassa frequenza

Non sono disponibili informazioni relative alle sorgenti in bassa frequenza per il territorio comunale di Afragola. Tuttavia durante le fasi di sopraluogo prima e rilevamento poi della campagna di misura in questione sono stati individuate linee aerre di elettrodotto(i) attraversanti la zona urbana. L’indicatore di pressione per le sorgenti in bassa frequenza è rappresentato dallo sviluppo in chilometri delle linee elettriche, suddivise per tensione, e numero di stazioni di trasformazione e cabine primarie in rapporto alla superficie territoriale. Purtroppo non avendo a disposizione nè il dato di densità di stazioni di trasformazione relativo al territorio

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provinciale, regionale e nazionale, né l’eventuale lunghezza delle linee elettriche attraversanti il territorio comunale di Afragola, non è possibile ottenere un confronto per questo indicatore di pressione.

SS.2.b INDICATORI DI STATO relativi ai campi elettrico e magnetico in bassa frequenza

La campagna di misura per la valutazione dei campi elettrici e magnetici in bassa frequenza nel comune di Afragola è stata effettuata in prossimità di cabine vicine ad istituti scolastici e in prossimità di linee elettriche aeree. Una sintesi dei risultati ottenuti è riportata in Tab. AF. 6.

Fig. AF. 6 – Comune di Afragola: tipologia dei siti indagati per le misure in bassa frequenza.

Grandezza Valore

Numero rilievi 23

Massimo valore registrato [µT] 1.87

Minimo valore registrato [µT] 0.040

Valore medio dei dati registrati [µT] 0.41 Nota: Non sono stati riscontrati valori superiori all’obiettivo di qualità di 3 µT fissato dal D.M. n. 381/98 e dal D.P.C.M. del 8/7/2003

Tab. AF. 6– Sintesi del monitoraggio di induzione magnetica a bassa frequenza.

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Tutte le misure sono state effettuate in banda larga con sonda isotropica di campo elettrico e magnetico. I livelli di induzione magnetica B registrati nell’area indagata sono tutti al di sotto dei limiti stabiliti dalla normativa italiana sia per ricettori sensibili (10 µT e 3 µT, valori di attenzione e di qualità rispettivamente) che per altre situazioni (100 µT, limite di esposizione). Nella seguente figura si osserva che in circa il 59.10 % dei casi i valori si collocano nell’intervallo 0-0.5 µT, con punte massime rilevate in corrispondenza di linee interrate e/o nelle adiacenze di cabine.

Fig. AF. 7 – Comune di Afragola: distribuzione delle misure di induzione magnetica in bassa frequenza.

SS.2.c INDICATORI DI RISPOSTA relativi alle misure di campo elettrico e magnetico in bassa frequenza.

Dalle informazioni diponibili non risultano effettuate campagne di monitoraggio dei livelli di campo elettrico e magnetico in bassa frequenza per questo Comune né richieste in tal senso da parte delle autorità competenti, per cui questa indagine rappresenta la prima azione intrapresa.

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