COMUNE DI PROVINCIA DI

COPIA

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza Ordinaria di 1 convocazione- seduta Pubblica

N° 62 del 20/09/2018

OGGETTO: RECESSO DALLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA FUNZIONE FONDAMENTALE DI "POLIZIA MUNICIPALE E POLIZIA AMMINISTRATIVA LOCALE" TRA I COMUNI DI , ROSOLINA, LOREO E PAPOZZE.

L’anno duemiladiciotto, addì venti del mese di settembre alle ore 19.40 nella Sala delle adunanze Consiliari, previo avvisi scritti in data 14.09.2018 prot. 18666, inviati in tempo utile al domicilio dei Signori Consiglieri e al Prefetto, si è riunito il Consiglio Comunale.

Eseguito l’appello risultano: Presenti Assenti 1 Vitale Franco Sindaco X 2 Falconi Daniela Consigliere X 3 Frasson Anna Consigliere X 4 Gazzola Stefano Consigliere X 5 Grossato Daniele Consigliere X 6 Zaninello Alessia Consigliere X 7 Vallese Daniele Consigliere X 8 Crivellari Giovanni Consigliere X 9 Bergo Filippo Consigliere X 10 Massaro Pako Consigliere X 11 Crivellari Nicolò Consigliere X 12 Paganin Chiara Consigliere X 13 Fois Fulvia Consigliere X 10 3

Partecipa alla seduta il Dr. Gibilaro Gerlando Segretario Generale. Il consigliere Crivellari Giovanni assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopraindicato.

Nomina scrutatori i Consiglieri:

1) Bergo Filippo 2) Vallese Daniele 3) Crivellari Nicolò e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’odierna adunanza.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Settore: 7° Settore Comando Polizia Locale- Anno:2018 – Numero: 91

OGGETTO: Recesso dalla convenzione per la gestione in forma associata della funzione fondamentale di "Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale" tra i Comuni di Adria, Rosolina, Loreo e Papozze.

PARERI Regolarità tecnica: (art. 49 comma 1° del D. Lgs. n° 267/2000). PARERE Favorevole Il Responsabile di Settore data 08/09/2018 Fto Patrizio Targa

Regolarità contabile: (artt. 49 comma 1° e 151 comma 4° del D. Lgs. n° 267/2000). PARERE Favorevole Il Ragioniere Capo data 18/09/2018 Fto Graziano Bertaglia

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso:

che l’art. 14, commi da 28 a 31 del d.l. 31/05/2010 n. 78, convertito con modificazioni nella legge 30/07/2010, n. 122 e successivamente integrato e modificato dal d.l. 13/08/2011, n. 138, convertito in legge 14/09/2011, n. 148, e dal D.L. n.95/2012 convertito nella Legge n.135/2012, obbliga i Comuni di e , aventi una popolazione compresa tra 1.000 e 5.000 abitanti, ad esercitare le funzioni fondamentali dei Comuni, previste dal comma 28 dell’ art. 14 del d.l. n. 78/2010, in forma associata, attraverso convenzione o unione;

che le funzioni fondamentali per le quali i Comuni con meno di 5.000 abitanti hanno l’obbligo di gestione associata, ad eccezione della lettera l), sono le seguenti:

a) organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo; b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente; d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; f) l'organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall'articolo 118, quarto comma, della Costituzione; h) edilizia scolastica ((per la parte non attribuita alla competenza delle province)), organizzazione e gestione dei servizi scolastici; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; l-bis) i servizi in materia statistica.

Preso atto che pur avendo una popolazione superiore a 5.000 abitanti e quindi non rientrando nelle previsioni di applicazione delle disposizioni sopra indicate, il Comune di Rosolina ha inteso avviare, con i Comuni di Adria, Loreo e Papozze un processo di transizione verso la gestione

associata di alcune delle funzioni di competenza, al fine di costituire un ambito ottimale per la erogazione dei pubblici servizi e lo svolgimento delle attività amministrative;

Richiamato il Capo III della L.R.V. 18/2012 il quale prevede che l’esercizio associato possa essere attuato mediante:

Unione di comuni costituita secondo le modalità stabilite dalla suddetta legge, dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” e successive modificazioni e dalle ulteriori disposizioni statali vigenti;

Stipulazione di una convenzione che preveda anche la costituzione di uffici comuni operanti con personale distaccato dagli enti partecipanti o la delega di funzioni e sevizi, da parte degli enti partecipanti all’accordo, a favore di uno di essi che opera in luogo e per conto degli enti deleganti;

Consorzio purché la funzione o il servizio sia già esercitato in tale forma all’entrata in vigore della legge regionale o purché il consorzio sia stato costituito per l’esercizio di un’unica funzione o servizio;

Visto che in esito ai diversi incontri tenutisi tra i Sindaci dei 4 Comuni, in considerazione delle esigenze specifiche, si è ritenuto opportuno in questa prima fase scegliere la forma associativa, ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. n. 267/2000;

Richiamata la propria deliberazione n. 73 in data 23/12/2013 con la quale, tra l’altro, si riteneva opportuno sperimentare questo processo di aggregazione, avviando la gestione associata con riferimento ad alcune funzioni fondamentali, tra le quali: Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale;

Richiamata la Deliberazione Consiliare n. 55 del 29.12.2014 con la quale si disponeva quanto segue:

1. Di avviare la gestione associata della funzione fondamentale “Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale” tra i Comuni di Adria, Rosolina, Loreo e Papozze, ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. n. 267/2000;

2. Di approvare lo schema di Convenzione composto da n. 17 articoli;

3. Di incaricare la Conferenza dei Sindaci di proporre ai rispettivi Consigli comunali l'adozione dei necessari atti di programmazione finanziaria nell'ambito delle manovre di bilancio, che recepiranno gli atti di pianificazione e programmazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali proposti dalla medesima conferenza dei Sindaci ed adottati dalle rispettive Giunte, tanto anche in relazione a quanto osservato dal responsabile del servizio in sede di formulazione del parere di regolarità tecnica, ex Art. 49 del Tuel;

4. Di dare atto che la necessaria revisione della disciplina del corpo di Polizia locale anche mediante l'elaborazione di specifico nuovo regolamento e la programmazione dei fabbisogni di risorse umane saranno esaminate in sede di Conferenza dei Sindaci con il necessario supporto tecnico dei responsabili delle Polizie locali interessate dalla convenzione.

Considerato che – decaduta la convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale tra i Comuni di Rosolina, Loreo e Papozze - ad oggi continua a trovare applicazione la fase transitoria della nuova convenzione stipulata tra i Comuni di Adria, Rosolina, Loreo e Papozze (alla quale ha successivamente aderito il Comune di Pettorazza) in esecuzione della deliberazione consiliare n. 55 del 29.12.2014;

Dato atto che detta fase transitoria prevede:

Art. 2 (Fase transitoria di gestione del Servizio)

1. Sino a diversa determinazione da parte dei Comuni associati, stabilita in sede di Conferenza dei Sindaci, sono istituiti provvisoriamente i seguenti distaccamenti territoriali: a) Distaccamento di Rosolina, Loreo, Papozze: Comandante responsabile: Comandante del Comune di Rosolina; b) Distaccamento di Adria: Comandante responsabile, il Comandante di Adria. 2. I Comandanti di Polizia Locale in ciascun distaccamento territoriale continueranno ad operare sotto le direttive dei rispettivi Sindaci, in armonia con le esigenze di coordinamento ed organizzative. 3. Ai Responsabili dei singoli distaccamenti compete l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi concernenti il servizio di polizia locale svolto nel territorio di rispettiva competenza. Ferma rimanendo tale responsabilità, ognuno dei predetti potrà individuare altri collaboratori quali responsabili di procedimento, continuando peraltro ad esercitare una diretta attività di sovrintendenza e di coordinamento. 4. La conferenza dei Sindaci provvede a dettare gli indirizzi ed a porre in essere gli opportuni controlli per l’attuazione della convenzione in essere. 5. La gestione e la realizzazione delle funzioni associate di cui al precedente articolo è affidata al Comando integrato dei Servizi Associati di Polizia Municipale, costituito dai Comandanti di Polizia Municipale facenti parte dell’Associazione. 6. Al Comando integrato competono (oltre a quanto indicato al successivo articolo 7 commi 10 e seguenti), anche le seguenti funzioni: a) L’organizzazione e la predisposizione delle procedure di funzionamento dei Servizi di Polizia Municipale gestiti in forma associata. b) La verifica ed il controllo delle attività gestite. c) Garantire l’uniformità delle procedure amministrative e della modulistica nelle materie di competenza del servizio di polizia locale ed oggetto della presente convenzione. d) L’omogeneizzazione dei regolamenti di Polizia Municipale. e) La formulazione di direttive in merito alla corretta applicazione degli iter procedurali. f) La definizione dei programmi e dei temi delle attività formative necessarie per la formazione del personale di Polizia Municipale. g) La definizione dei programmi e dei temi delle attività di informazione e comunicazione. 7. Il Comando Integrato dei servizi associati di Polizia Municipale opera sulla base dei principi contenuti nella presente convenzione e degli indirizzi forniti dalla Conferenza dei Sindaci. 8. Il Comando Integrato dei servizi associati di Polizia Municipale relaziona periodicamente ai Sindaci dei comuni associati sullo stato di attuazione degli obiettivi. 9. I Comandanti che compongono il Comando Integrato hanno diritto di accesso agli atti e ai documenti degli Enti Associati ove siano utili per l’esercizio delle proprie funzioni. 10. Gli addetti alla Polizia Municipale dei singoli comuni associati verranno impiegati in servizio su tutto il ambito territoriale interessato dal presente accordo e saranno sottoposti di volta in volta all’autorità del Sindaco del Comune dell’Associazione nel quale si trovano ad operare; gli eventuali relativi proventi contravvenzionali saranno accreditati al Comune nel cui territorio è stata accertata la violazione. 11. al termine della fase provvisoria di gestione del servizio i Comuni associati provvederanno alle modifiche della presente convenzione che si rendessero necessarie. 12. le parole “comando” e comandante” indicate agli articoli successivi, nella fase provvisoria si intendono riferiti a “comandante del distaccamento” e a “comando integrato”.

Rilevato che a detta fase transitoria non ha mai fatto seguito l’avvio della nuova convenzione che prevedeva la delega di funzioni al Comune di Adria e l’assunzione da parte dello stesso comune del ruolo di Comando della Polizia Locale associata tra i Comuni di Adria, Pettorazza, Rosolina, Loreo e Papozze;

Considerato che i sempre più stringenti vincoli assunzionali, a fronte di organici di Polizia Locale che presentano significative carenze di personale, ha reso di fatto impossibile l’avvio della convenzione con il superamento della fase transitoria;

Rilevato inoltre che – a seguito della installazione di un impianto di autovelox bidirezionale nel territorio comunale di Loreo e di un impianto di autovelox bidirezionale in quello di Papozze – si sta verificando un incremento dei carichi di lavoro per il comando di Polizia Locale;

Verificato che il servizio associato e le relative funzioni amministrative sono svolti mediante il prevalente impiego del Comandante e degli agenti di polizia locale del Comune di Rosolina e che ad oggi i Comuni associati - Papozze e Loreo – non sono in grado di contribuire mediante l’apporto delle necessarie risorse umane e non provvedono o provvedono con ritardo – solo a seguito di ripetuti solleciti - a versare al Comune di Rosolina la quota finanziaria a loro carico, come da richiesta formulata da questo Ente;

Ritenuto pertanto che non sia ulteriormente rinviabile lo scioglimento della convenzione in essere – attualmente operativa con i Comuni di Loreo e di Papozze – nonostante l’obbligo di restituzione di quota parte del contributo assegnato dalla regione per l’avvio della gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale (D.G.R. n. 297 del 23.11.2015);

Ribaditi i vantaggi che derivano a questo ente dallo scioglimento della convenzione in termini di più efficiente impiego del Comandante e degli agenti di polizia locale sul territorio del Comune di Rosolina, con particolare riguardo al periodo della stagione estiva;

Dato atto inoltre che - con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 563 del 21.04.2015, la Regione ha confermato le quattro aree candidabili alla Strategia Nazionale per le Aree Interne ed ha stabilito che per il "Contratto di Foce Delta del Po" si procederà all'attuazione della Strategia nel corso del periodo di programmazione 2014-2020, compatibilmente con la disponibilità di risorse nazionali e a seguito del rafforzamento dell'assetto istituzionale e dell'impianto strategico presenti condizionando la stipula dell'Accordo di Programma Quadro con tutte le aree al pre-requisito di associazionismo tra i Comuni facenti parte delle Aree, nelle forme previste dalla normativa vigente, oltre all'indicazione formale del Soggetto coordinatore dell'Area;

Dato pertanto atto che i 7 Comuni del Delta (, Rosolina, Loreo, , Ariano nel Polesine, Corbola e ) hanno avviato un percorso di progettazione e condivisione del processo di aggregazione finalizzato alla gestione in forma associata della funzione fondamentale di “Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale – nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne e con particolare riferimento al "Contratto di Foce Delta del Po" con il quale si procederà all'attuazione della Strategia - periodo di programmazione 2014-2020,

Considerato che dovrà essere ridefinita la complessiva dotazione organica del corpo di Polizia Locale del costituendo servizio associato, nell’ambito del quale dovrà essere valutato il fabbisogno di personale in relazione ai servizi di polizia locale da assicurarsi sul territorio del delta;

Vista pertanto la necessità ed urgenza di recedere dalla convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale stipulata tra i Comuni di Adria, Rosolina, Loreo e Papozze (alla quale ha successivamente aderito il Comune di Pettorazza), approvata dal Consiglio comunale di Rosolina con deliberazione consiliare n. 55 del 29.12.2014;

Visto l’art. 13, commi 4 e 5, della convenzione in argomento, i quali recitano:

5. Ciascuno degli Enti associati può esercitare, prima della naturale scadenza, il diritto di recesso unilaterale, ad esempio per aderire ad un’altra convenzione, mediante adozione di apposita deliberazione consiliare che preveda il ripiano di eventuali partite debitorie a carico, approvata entro il mese di settembre di ogni anno con effetto a decorrere dal primo gennaio dell'anno successivo.

5. L'Amministrazione che recede non potrà vantare diritti sui contributi concessi da altri Enti al Servizio associato. Nell’ipotesi che il recesso abbia come conseguenza la revoca di contributi già concessi, l’amministrazione recedente garantirà gli adempimenti a proprio carico già prescritti nell’atto di concessione del contributo. Per quanto riguarda i beni strumentali acquistati con i fondi del Servizio associato trova applicazione il precedente art. 7.

TANTO PREMESSO

Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell’azione amministrativa, parte integrante dell’atto, espresso dal Responsabile del Servizio interessato, ai sensi degli artt. 49 – 1° comma e 147 bis – 1° comma del D. Lgs. n° 267/2000;

Dato atto che con il rilascio del parere favorevole di regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione il Responsabile del Servizio e l’istruttore attestano l’insussistenza del conflitto di interessi anche solo potenziale e di gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall’esercizio della funzione di cui al presente provvedimento, sia in capo all’istruttore dell’atto, sia in capo al Responsabile firmatario dell’atto medesimo;

Acquisito il parere favorevole di regolarità contabile del responsabile di ragioneria ai sensi ai sensi degli artt. 49 – 1° comma e 147 bis – 1° comma del D. Lgs. n° 267/2000;

CON VOTI favorevoli n. __ ( __ ), contrari n. __ ( __ ), astenuti n. __ ( __ ) espressi nelle forme di legge dai n. __ ( __ ) consiglieri presenti e votanti;

DELIBERA

1. Di recedere - a decorrere dal 1 gennaio 2019 - dalla convenzione in premessa citata per la gestione associata della funzione fondamentale “Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale” tra i Comuni di Adria, Rosolina, Loreo e Papozze, stipulata ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. n. 267/2000;

2. Di incaricare il Sindaco ed il comandante della Polizia Locale di questo Comune di ogni adempimento conseguente la presente deliberazione consiliare.

3. Di dare atto che l’unico onere finanziario a carico di questo Comune – quale conseguenza dell’adozione della presente Deliberazione – è rappresentato dall’obbligo di restituire quota parte del contributo assegnato dalla regione per l’avvio della gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale (D.G.R. Veneto n. 297 del 23.11.2015), per un importo di euro 14.764,07, la cui restituzione trova copertura al capitolo 2010 del bilancio 2018/2020.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista l’urgenza di deliberare la volontà di recedere dalla convenzione in oggetto, per le motivazioni in premessa espresse

Con voti favorevoli n. e astenuti n. ( )

DELIBERA

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000.

______

Per prassi gli interventi sono registrati su sopporto magnetico la cui trascrizione viene riportata integralmente, quale parte integrante e sostanziale del verbale.

All’inizio della trattazione dell’argomento risultano presenti n. 11 consiglieri comunali. Risultano assenti i consiglieri Paganin Chiara e Fois Fulvia.

Si dà atto che alle ore 20:35 esce dall’aula il consigliere Frasson Anna che rientra alle ore 20:38.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTA la suesposta proposta di deliberazione, depositata agli atti nei termini previsti dal Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale;

DATO ATTO che in ordine alla presente proposta di deliberazione si registrano gli interventi come da trascrizione integrale riportata in allegato sub 1;

DATO ATTO che nel corso della discussione viene messo in votazione un emendamento sostitutivo del punto 3 del deliberato, e in particolare il punto 3 del deliberato “Di dare atto che l’unico onere finanziario a carico di questo Comune – quale conseguenza dell’adozione della presente Deliberazione – è rappresentato dall’obbligo di restituire quota parte del contributo assegnato dalla regione per l’avvio della gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale (D.G.R. Veneto n. 297 del 23.11.2015), per un importo di euro 14.764,07, la cui restituzione trova copertura al capitolo 2010 del bilancio 2018/2020” viene sostituito con il punto 3 del deliberato “Di dare atto che l’unico onere finanziario a carico di questo comune – quale conseguenza dell’adozione della presente deliberazione – è rappresentato dall’obbligo di restituire quota parte del contributo assegnato dalla Regione per l’avvio della gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale (D.G.R. Veneto n. 297 del 23.11.2015) per un importo di Euro 3.353,20 la cui restituzione trova copertura al capitolo 2010 del bilancio 2018/2020” (emendamento a firma del Sindaco – prot. n. 19152 del 20.09.2018, in ordine al quale sono stati acquisiti il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del servizio interessato, ai sensi degli artt. 49 comma 1 e 147 bis comma 1 del D. Lgs n. 267/2000, ed il parere favorevole di regolarità contabile, come da documento che si allega al presente verbale a farne parte integrante e sostanziale).

La proposta di emendamento è approvata con voti favorevoli 8, contrari 2 (Massaro Pako, Crivellari Nicolò), astenuti 1 (Falconi Daniela) dei presenti e votanti (11 consiglieri).

DATO ATTO, inoltre, che nel corso della discussione viene messo in votazione un ulteriore emendamento aggiuntivo al punto 1 del deliberato, e in particolare al punto 1 del deliberato aggiungere Pettorazza dopo Papozze (emendamento proposto dal Consigliere Falconi Daniela).

La proposta di emendamento è approvata con voti favorevoli 11 espressi all’unanimità dei consiglieri presenti e votanti.

Il Presidente del Consiglio pone, quindi, in votazione la proposta di deliberazione come emendata a seguito delle due precedenti deliberazioni, che, presenti e votanti n. 11 consiglieri comunali, con voti favorevoli 8, contrari 2 (Massaro Pako, Crivellari Nicolò), astenuti 1 (Falconi Daniela) espressi nelle forme di legge,

DELIBERA di approvare la suesposta proposta di deliberazione come emendata che integralmente si richiama.

Successivamente vista l’urgenza, con votazione che riporta il seguente esito: presenti e votanti n. 11 consiglieri comunali, con voti favorevoli 8, contrari 2 (Massaro Pako, Crivellari Nicolò), astenuti 1 (Falconi Daniela) espressi nelle forme di legge

DELIBERA di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.

Allegati: - Sub A – documento a firma del Sindaco – prot. n. 19152 del 20.09.2018 - Sub 1 – trascrizione interventi

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE Fto Crivellari Giovanni Fto Gibilaro Gerlando

Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo. Lì, ...... IL RESPONSABILE DEL I° SETTORE Arianna Donà

REFERTO DI PUBBLICAZIONE N° ______

La presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il giorno ______ove resterà per 15 giorni consecutivi (art. 124 - comma 1° del T.U. delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. 18.08.2000 n° 267).

IL MESSO COMUNALE

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio ai sensi del T.U. delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. 18.08.2000 n° 267,

ATTESTA E CERTIFICA

che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______perché decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione (art. 134 - comma 3°).

Rosolina, lì ______

IL SEGRETARIO COMUNALE Gibilaro Gerlando