Testata iscritta nel Registro della Stampa periodica al Tribunale di al n. 41/06 - DISTRIBUZIONE GRATUITA - numero 74 - Anno VIII - MAGGIO-GIUGNO 2014

A in mostra l’arte di PdZ S/7: Roccadaspide è il nuovo Pasquale Scardino capofila Si è tenuta lo scorso 19 aprile a Roccada- spide la mostra di pittura dell’artista Pa- Da poche settimane Roccadaspide è il nuovo comune capofila del Piano di squale Scardino, carabiniere di professio- Zona S/7. Lo hanno stabilito, votando a favore della richiesta del comune ne, pittore per passione. La mostra è stata di Roccadaspide di spostare la sede, 19 tra sindaci e delegati degli enti organizzata dal centro studi Giovanni Ver- montani, mentre il comune di Capaccio- si è espresso votando ga, che fonda la sua attività su due pilastri contro, e il sindaco di , Maurizio Caronna, si è astenuto. fondamentali: la cultura e la formazione. A pag. 3 A pag. 9 Rifiuti, incontro a per discutere della legge 5/2014

Il comune di Castel San Lorenzo ha ospitato un incontro promosso dal presidente dell’Unione dei Comuni “Alto Calore”, Maurizio Caronna, per discutere del riordino del servizio di gestione dei rifiuti, alla luce della legge regionale n. 5/2014 che, a partire dal 1° luglio prossimo, affida ai comuni l’intero processo di gestione. La legge prevede che la gestione dei rifiuti sia organizzata all’interno degli A.T.O. (Ambiti Territoriali Ot- timali) e che i comuni di ciascun A.T.O. debbano esercitare in forma associata il servi- zio. A pag. 2

Dalla Regione 188mila euro per la Sp 12

sicurezza dei costoni rocciosi che sovra- me dalla sede stradale e alla rimozione stano l’arteria, nel tratto tra Castelcivi- delle rimanenti masse pericolanti a ta e il bivio San Vito di , per monte della sezione stradale, per per- consentire la riapertura dell'importante mettere la riapertura della strada. strada di collegamento tra i comuni di Per agevolare il collegamento viario di Ottati, Sant’Angelo a Fasanella, Corleto importanti comunità locali a Salerno e il Monforte con e con , raggiungimento di ospedali, scuole e e Salerno. uffici, l'amministrazione ha deciso di La notizia è stata diffusa dall’assessore agire in danno ai privati. regionale ai Lavori pubblici Edoardo Co- La Regione ha garantito le risorse ne- senza, il quale in una nota ha spiegato cessarie, testimoniando un segno di Buone notizie per le comunità degli Al- che il comune di Aquara ha subito inti- vicinanza alle comunità locali. Soggetto burni, alle prese con gravi problemi le- mato ai proprietari del costone franato attuatore dell'intervento è il Comune di gati alla chiusura della strada provin- di provvedere ad horas al ripristino del- Aquara. ciale 12: la Regione ha reso la rete paramassi, alla messa in sicu- disponibili 188mila euro per la messa in rezza dell'area, allo sgombero di pietra-

Su www.vocidalcilento.it diretto da Annavelia Salerno trovate articoli e approfondimenti sul Voci dal Cilento TV - trasmissione televisiva in onda su Italia 2 e il nostro mensile Voci dal Cilento in formato pdf. maggio/giugno 2014 Voci dal Cilento

Rifiuti, un incontro a Castel San Lorenzo per discutere della legge 5/2014

Il comune di Castel San Lorenzo ha ospi- daspide, Girolamo Auricchio, , tato un incontro promosso dal presidente Armando Mazzei, , Claudio Saggese, dell’Unione dei Comuni “Alto Calore”, Mau- Cilento, Natalino Barbato, e Trentina- rizio Caronna, per discutere del riordino ra, Rosario Carione. del servizio di gestione dei rifiuti, alla luce Al termine dell’incontro è stato preso atto della legge regionale n. 5/2014 che, a par- che occorre quanto prima approvare nei tire dal 1° luglio prossimo, affida ai comu- vari comuni, la convenzione predisposta ni l’intero processo di gestione. La legge dalla Regione Campania; dovranno essere prevede che la gestione dei rifiuti sia orga- attivate le procedure per la costituzione nizzata all’interno degli A.T.O. (Ambiti Ter- dello S.T.O., che potrebbe essere denomi- ritoriali Ottimali) e che i comuni di ciascun nato “Valle del Calore-Cilento”. Il passo A.T.O. debbano esercitare in forma asso- successivo sarà quello di elaborare uno ciata il servizio. Inoltre, in base alla legge, studio di fattibilità che definisca i costi di in merito allo spazzamento, alla raccolta e ogni singolo comune per poter determina- al trasporto dei rifiuti, ciascun A.T.O. può re tariffe differenziate; al termine della essere articolato in aree omogenee, deno- riunione è stato stabilito che il rappresen- minate Sistemi Territoriali Operativi tante dello STO sarà il sindaco del comune (S.T.O.). I comuni coinvolti, essendo parte più popoloso della zona, ossia Roccadaspi- di un territorio omogeneo e con identiche de. Le preoccupazioni dei comuni di que- tipicità possono far parte di un unico sto territorio, che negli ultimi anni hanno ha ospitato l’incontro, il rischio non è solo S.T.O. raggiunto buone percentuali di raccolta l’aumento dei costi, aspetto non trascura- All’incontro hanno partecipato, oltre a differenziata dei rifiuti cercando di mante- bile, ma anche quello che venga meno la Gennaro Capo, che ha fatto gli onori di nere il più possibile le tariffe basse, riguar- voglia di fare bene la raccolta differenzia- casa, e Maurizio Caronna, primo cittadino dano proprio la possibilità che con il diven- ta. “La norma – afferma Capo – avrà ef- di Felitto, che ha presieduto la riunione, tare operativo del nuovo sistema, si possa fetti diretti sulle tasche degli utenti, che, anche i sindaci di , Geppino verificare un aumento della tassa sui rifiu- allo stesso tempo, potrebbero perdere Parente, Castelcivita, Antonio Forziati, ti: sui costi infatti non inciderebbero le l’abitudine consolidata negli anni a mette- , Nicola Pastore, , Grego- buone pratiche in materia ambientale dal re in campo quelle buone pratiche che rio Romano, , Carmine momento che tutti i comuni pagherebbero hanno contribuito a raggiungere buone D’Alessandro, , Antonio le stesse tariffe. Per Gennaro Capo, sinda- percentuali di raccolta differenziata”. Manzi, , Guglielmo Vairo, Rocca- co del comune di Castel San Lorenzo che Meeting di aggiornamento su Cardiopain

Roccadaspide, dove recentemen- il progetto sono stati coinvolti, oltre a te è stata organizzata una gior- tutti i medici dell’ospedale, anche 25 nata di formazione, promossa dal medici di famiglia dell’area limitrofa a dottor Raffaele Rotunno, diretto- Roccadaspide."Con questo progetto – re dell’unità operativa di Cardio- afferma il dottore Rotunno – si intende logia – Utic presso l’ospedale roc- sensibilizzare i medici sulla necessità di chese. Il progetto ha lo scopo di una maggiore appropriatezza terapeuti- ottenere una riduzione di prescri- ca. E’ fondamentale pertanto che medici zioni improprie di farmaci antin- ospedalieri e medici generali collaborino, fiammatori del tipo Fans e Coxib in un territorio in cui l’invecchiamento nei pazienti cardiopatici con dolo- della popolazione ha fatto aumentare i re. Rotunno ricorda che l’impiego pazienti con malattia cardiovascolare, dei farmaci antinfiammatori do- per i quali le conseguenze di un uso im- vrebbe essere limitato al dosag- proprio di farmaci può essere controin- Dopo il forum che si è svolto con suc- gio minimo efficace e al più breve tempo dicato". Dopo il clamore mediatico susci- cesso a Napoli, proseguono le iniziative possibile, a causa degli effetti collaterali tato dall’esperienza dell’ospedale di Roc- per la promozione di “Cardiopain…l’isola a livello cardiovascolare, epatico, renale cadaspide, il progetto “Cardiopain” è che c’è”, un progetto per la cura dei pa- e gastrointestinale che un utilizzo croni- stato preso ad esempio dalla Regione zienti cardiopatici cronici che permette co può comportare. Rotunno ricorda che Piemonte, che, anche grazie ai consensi di migliorare la qualità di vita dei malati si tratta di una iniziativa pionieristica che il presidio rocchese ha conquistato, scongiurando l’abuso di farmaci antin- che fa di Roccadaspide il primo ospedale ha deciso di attivare l’iniziativa. fiammatori, e anche di risparmiare sulla italiano a dare attuazione ad una nota spesa sanitaria. L’iniziativa è stata adot- dell’AIFA, l’Agenzia del farmaco, a lungo tata per la prima volta dall’ospedale di rimasta disattesa. Per rendere operativo

Pagina 2 IL MENSILE VOCI DAL CILENTO VIENE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE NEI BAR E NELLE Voci dal Cilento maggio/giugno 2014

PdZ S/7: Roccadaspide è il nuovo comune capofila A favore della candidatura di Roccadaspide hanno votato tutti i rappresentanti dell’ambito, tranne Felitto e Capaccio

Da poche settimane Roccadaspide è genti finanziamenti e la conseguente il nuovo comune capofila del Piano di mancanza di servizi essenziali per le Zona S/7. Lo hanno stabilito, votan- comunità afferenti al Piano. do a favore della richiesta del comu- “La mancata rendicontazione – af- ne di Roccadaspide di spostare la ferma Auricchio in una nota – è un sede, 19 tra sindaci e delegati degli fatto gravissimo che ha comportato enti montani, mentre il comune di la perdita di ingentissimi finanzia- Capaccio-Paestum si è espresso vo- mento e risorse economiche. Sono tando contro, e il sindaco di Felitto, andati perduti negli anni, infatti, Maurizio Caronna, si è astenuto. proprio a causa della mancata rendi- L’Ufficio di Piano è stato già trasferi- contazione, oltre 6 milioni di euro”. to al primo piano della casa comuna- Per tali motivi, data l’attuale situa- le di Roccadaspide, in locali messi a zione di stallo e di inefficienza, che disposizione gratuitamente dal co- si è affiancata ad una incapacità e mune. La decisione mancanza di volontà di affrontare la dell’amministrazione comunale di gestione in maniera coordinata ed candidare Roccadaspide quale ente efficiente da parte degli organismi l’individuazione di Roccadaspide capofila, è maturata in considerazio- preposti, Auricchio ha chiesto ed ot- quale comune capofila. ne del blocco dei servizi sociali da tenuto la convocazione del Coordina- quasi due anni, con la perdita di in- mento istituzionale che ha deliberato

La sede del Comando Stazione Forestale Parco di Capaccio si trasferisce a Roccadaspide

Dopo la cerimonia in grande che, due anni ranno attivate altre unità. A Roccadaspide, per un flusso turistico che dalla costa si fa, sancì l’inaugurazione della nuova sede dunque, faranno capo i comuni di Capaccio, spinge verso le aree interne incontaminate. del Corpo Forestale dello Stato di Roccada- , , Castel San Lorenzo e “Siamo soddisfatti di continuare ad annove- spide, e il mantenimento di una sede che . La nuova sede, messa a disposi- rare anche questo servizio tra i numerosi rischiava di essere chiusa per motivi econo- zione del corpo da parte del comune nel che offriamo alla nostra comunità e ai paesi mici, un nuovo traguardo per 2011, si trova nel palazzo del municipio, al vicini – afferma il sindaco Girolamo Auric- l’amministrazione comunale retta da Giro- piano terra della struttura, e si presenta chio – Tra l’altro questa di Roccadaspide è lamo Auricchio, che da qualche settimana funzionale e idonea alo svolgimento delle una delle sedi storiche del Corpo Forestale ospita la sede del Comando Stazione Fore- attività del corpo, dal momento che tre an- dello Stato, fondata nel 1860, quindi unifi- stale Parco di Capaccio. È stata infatti sop- ni fa fu sottoposta a lavori di sistemazione care le due sedi e stabilire la sede centrale pressa la sede di Capaccio, che viene quin- in linea con gli standard del corpo. a Roccadaspide conferma quanto la città di accorpata a Roccadaspide e che sarà de- Il rafforzamento del comando di Roccada- cresca giorno per giorno per il numero e la nominata “Comando Stazione Forestale di spide contribuirà ad una maggiore tutela qualità dei servizi resi”. Capaccio-Roccadaspide”. Pertanto il perso- del patrimonio agroforestale e ambientale nale in forza alla stazione di Capaccio viene di un territorio di inestimabile bellezza, an- assegnato alla stazione con sede a Rocca- cora integro sotto l’aspetto paesaggistico e daspide. Oltre a quelle già in servizio sa- ricco di risorse naturali, fonte di attrazione

L’associazione di Gennaro Anzisi sta dando i suoi frutti

Proseguono le attività dell'associazione sessantina le estetiste e i parrucchieri sa- competenti". composta da parrucchieri ed estetiste, na- rebbero sconosciuti al fisco. Ma l'associa- Tuttavia Anzisi ricorda che lo scopo della ta per difendere l’operato di chi lavora nel zione sta dando i suoi primi frutti. Infatti associazione non è soltanto la lotta all'a- settore dell’artigianato e paga regolar- anzisi ricorda che a circa 5 mesi dalla co- busivismo e al lavoro nero: l'abusivismo, mente le tasse, a differenza di chi lavora stituzione, "sono uscite dall'anonimato che sottrae reddito e lavoro a chi si impe- in nero, e crea ai “regolari” un danno im- varie attività del settore finora sconosciute gna quotidianamente con onestà, si com- maginabile, dal momento che la clientela al fisco". "Mi compiaccio - afferma Anzisi - batte anche con la formazione e la qualifi- predilige spesso chi rende lo stesso servi- perché molte persone che esercitano que- cazione degli operatori del settore. "Più zio ma a poco prezzo. Al momento della ste professioni hanno voluto regolarizzarsi. siamo qualificati - conclude - e meno la costituzione, il legale rappresentante Mi auguro che a breve anche altre faccia- nostra clientela avrà motivo di rivolgersi dell'organismo Gennaro Anzisi sosteneva no lo stesso passo. In caso contrario non agli abusivi. che solo a Roccadaspide fossero circa una esiteremo a comunicarlo alle varie autorità

EDICOLE DI 23 COMUNI DELLA PROVINCIA DI SALERNO: ALTAVILLA SILENTI- maggio/giugno 2014 Voci dal Cilento

Elezioni amministrative in provincia di Salerno: i risultati

Questi sono i risultati delle elezioni ammini- eletto sindaco Carlo Pisa- Cilento eletto angelo Serra; a strative nei comuni della provincia di Saler- cane. Nuovo sindaco a Ottati Eduardo Dod- sindaco Cono D’Elia; a San Pietro al Tana- no chiamati al voto. dato; a sindaco Emanuele Gian- gro eletto Domenico Quaranta. Elezione al Ad Albanella torna alla carica di sindaco Re- carlo Malatesta. A sindaco Car- primo turno al Comune di Mercato San Se- nato Iosca; a si è riconfermato mine Pignata eletto con il 100% dei voti. A verino, per Giovanni Romano, già sindaco sindaco Giuseppe Vitale; ad ha vinto Novi si riconferma sindaco Maria Ric- ed assessore regionale. A Roscigno non ce Luciano Laderchi De Rosa; riconferma an- chiuti. Per effetto della legge sul terzo man- l’ha fatta Armando Mazzei, contro Pino Pal- che per Giuseppe Parente, nuovamente sin- dato a Giungano è nuovamente sindaco mieri, con il quale si confrontò due anni fa daco di Bellosguardo. A Castel Nuovo di Francesco Palumbo; stessa cosa a Magliano ottenendo esattamente lo stesso numero di Conza eletto sindaco Michele Iannuzzelli; a Vetere dove si è riconfermato l’uscente Car- voti. Non eletto il sindaco di Celle di Bul- è sindaco Aldo Luongo; a mine D’Alessandro, al suo terzo mandato, e gheria, dove l’unico candidato a sindaco, di nuovo primo cittadino Raffaele a Felitto, dove a spuntarla è stato ancora Orlando Balbi, non ha raggiunto il quorum Ferraioli; a sindaco Raffaele Man- Maurizio Caronna, alla sua terza esperienza del 50%+ 1 dei voti e quindi al comune ar- zella; a eletto Rocco Cimino; a da primo cittadino. A Cicerale sindaco riverà un commissario straordinario. Infine Valle dell’Angelo dopo qualche anno ritorna Francesco Carpinelli; a si andrà al ballottaggio l’8 giugno a , ad essere sindaco Salvatore Iannuzzi; a sindaco Giacomo Scannelli. A Laureana , Pagani e .

Stefano Caldoro ospite a Roccadaspide Per la prima volta un Governatore visita la Valle del Calore

Per la prima volta un presidente di regione è nel dettaglio la delibera 148/2013, raccon- stato a Roccadaspide. In un incontro orga- tandone brevemente le caratteristiche, ed nizzato dall’amministrazione comunale, il accennando anche ad un progetto presenta- Governatore della Campania, Stefano Caldo- to di recente a Bruxelles rivolto ai giovani ro, è stato a Roccadaspide dove ha incontra- della sua comunità. Il sindaco di Vallo della to cittadini e amministratori della Valle del Lucania, Antonio Aloia, ha rimarcato il disa- Calore. L’incontro è stato organizzato per stro della viabilità nel Cilento, riferendosi alla discutere delle misure di accelerazione della sp 430, la Cilentana. spesa e degli scenari che ora si aprono per i “Stiamo parlando di circa un miliardo di euro comuni sotto i 50mila abitanti che avranno la – ha detto subito Caldoro – quindi si tratta di possibilità di realizzare progetti per quel che una grande occasione, di una grande sfida attiene, tra l’altro, il ripascimento, la banda per realizzare interventi importanti che ri- larga, la depurazione. Ma si è discusso anche guardano dissesto idrogeologico, beni pub- di sanità, dell’ospedale, del disastro della blici, energie alternative, aree urbane, am- viabilità. Per Auricchio è stata l’occasione per biente, aree strategiche”. Il Presidente della sottolineare lì importanza del 6,7 milioni che Giunta regionale ha parlato anche di viabilità pioveranno dalle misure della delibera ed in particolare della strada provinciale 430, 148/2013 e che a Roccadaspide serviranno chiusa ormai da diverse settimane e destina- per migliorare il servizio idrico. Il primo cit- ta a rimanere chiusa per lavori per diversi – è quello di essere seri e di parlare con atti tadino ha parlato di sanità e dell’ospedale: mesi ancora. Secondo il Governatore di que- pubblici alla mano”. Inoltre il governatore ha polemico contro chi “si oppone” ai finanzia- ste cose dovrebbe occuparsi lo Stato. “Dalla parlato anche di sanità e della soppressione menti ai piccoli comuni, al potenziamento regione – ha rimarcato – d’intesa con la pro- dell’ospedale di . Infine una conside- dell’ospedale, alla realizzazione di una infra- vincia di Salerno e tanti comuni interessati razione da parte del Presidente della Regione struttura fondamentale come la Fondovalle dalla problematica sono stati già stanziati anche per quanto riguarda la crisi degli ope- Calore. Auricchio ha rivolto a Caldoro l’invito oltre 30 milioni di euro”. Naturalmente rai forestali che hanno partecipato numerosi a far rientrare il comprensorio Calore l’incontro di Roccadaspide è stato l’occasione all’incontro. “Ci siamo dovuti sostituire allo nella programmazione delle aree interne. Un per parlare anche della metropolitana di Sa- Stato – ha detto – reperendo fondi che non riferimento anche all’ente parco, “più una lerno. “Non voglio dare colpe a nessuno – ha ci sono più che erano stati tolti dal bilancio serie di vincoli che una reale opportunità per detto – ma quando si firma un protocollo 2009-2012 cercando di reperirli da quelli il territorio”. certe intese vanno rispettate e la Regione la relativi alla programmazione europea. Ci Tra gli interventi, anche quello del sindaco di sua parte l’ha fatta come il governo. Il ri- auguriamo di poterli prorogare fino al 2020 , Roberto Monaco, che ha spiegato chiamo che faccio – ha detto il Governatore per dare stabilità alla forestazione”. Voci dal Cilento

Testata iscritta nel registro della Stampa Periodica del Tribunale di Salerno al n. 41/06 Mensile di informazione su Cilento, Valle del Calore e Alburni, Vallo di Diano [email protected] Anno VIII N. 74 – MAGGIO-GIUGNO 2014 Direttore responsabile: Annavelia Salerno [email protected]; Editore: Italo Salerno In redazione: Marco Ambrogi, Luca Gargiulo, Annarita Salerno. [email protected] Redazione: Via Isca - 84049 Castel San Lorenzo (SA) Stampa - Grafiche Capozzoli - Tiratura: 2500 copie Chiunque volesse segnalare iniziative può farlo utiliz- zando il nostro indirizzo di posta elettronica redazio- [email protected] entro e non oltre il 22 di ogni mese.

Pagina 4 NA TRENTINARA MONTEFORTE CILENTO MAGLIANO STIO CAMPORA LAURINO PIAGGINE Voci dal Cilento maggio/giugno 2014

Bcc Aquara, diecimila conti correnti

Diecimila sono i conti correnti attivati totale: un notevole segno di fiducia nei dalla banca di credito cooperativo di A- riguardi della Bcc Aquara di cui è presi- quara presso la sede di Aquara e le filiali dente Luigi Scorziello. Di seguito i conti di Castel San Lorenzo, Roccadaspide, correnti in essere al 20 maggio divisi Capaccio, Eboli, Oliveto Citra, Battipa- per filiale: Capaccio 2680, Roccadaspide glia e Salerno. Il conto numero 10mila è 1432, Eboli 1423, Castel San Lorenzo stato aperto presso la filiale di Salerno, 1094, Oliveto Citra 1075, aquara 1022, il cui responsabile è Stefania Longo, lo Salerno 990 e Battipaglia 302. Successo scorso 14 maggio, ed è stato intestato dovuto anche alla politica della Bcc A- ad Antonio Bruzzese cui sono stati offer- quara che dall'aprile del 2013 ha dimez- ti, come per ciascun correntista, farina zato le spese di tenuta conto per gran ed olio degli Alburni. E nella settimana parte dei prodotti di c/c proposti alla successiva sono stati attivati altri 18 clientela a cui gratuitamente offre il ser- conti correnti che portano a 10.018 il vizio di internet banking inBank. Monte Pruno Day, Bcc Aquara protagonista

Un matrimonio con la BCC Monte Pruno è possibile. A dirlo, qualche settimana fa, a , in occasione di una tavola rotonda sul ruolo delle banche, il direttore della BCC di A- quara, Antonio Marino. All’incontro sul tema “BCC: banche che contano”, organizzato nell’ambito del Monte Pruno Day promosso dalla Bcc Monte Pruno, hanno partecipato, oltre a Marino, il direttore generale della Monte Pruno Michele Al- banese, il direttore della Bcc di Angelo De Luca, il direttore della Bcc di Sassano Antonello Aumenta e il direttore della Federazione Campana delle Bcc, Franco Vildacci. Un confronto fra consorelle avvenuto nel corso del Monte Pruno Day che è stato organizzato per presentare i risultati economici del 2013, il bilancio sociale ma anche per un confronto e riflessione tra Banche. Anche per Miche- le Albanese i tempi sono maturi per fare un discorso sulla fusione. Il progetto è complesso ma si può quindi avviare. Bancomat al Maximall, servizio utile

Continua a fare proseliti il bancomat che, saldi e movimenti bancari "intelligente" della Bcc Aquara instal- a portata di mano. sancisce lato all'interno del centro commercia- ancora successi la collabora- le Maximall di Pontecagnano ed ag- zione sinergica tra la Bcc A- giuntosi ad un altro già operativo. quara e il Maximall. "Un ulteriore passo avanti - sottolinea "Diventa sempre più comodo Giuseppe Marigliano - per la comunità poter eseguire operazioni del centro commerciale che con l'in- bancarie all'interno del centro tuizione della Bcc Aquara effettiva- commerciale - spiega Pasqua- mente è in grado di soddisfare i biso- le Fimiani - perle persone che gni degli acquirenti. Grazie a quest'a- come me lavorano. Poter as- rea self, sarà ancora più semplice of- sociare un momento di svago frire e gestire ulteriori servizi. Un va- a commissioni che altrove ve- lore aggiunto per il Maximall, non ci drebbero file chilometriche e sono dubbi". orari prestabiliti è una grande Un'area self pensata proprio per le cosa. Sono davvero soddisfat- persone che ogni giorno affollano il to di questo ulteriore servi- centro. Versamenti, prelievi, ricari- zio".

NA TRENTINARA MONTEFORTE CILENTO MAGLIANO STIO CAMPORA LAURINO PIAGGINE VALLE DELL’ANGELO SACCO ROSCIGNO BELLOSGUARDO Pagina 5 maggio/giugno 2014 Voci dal Cilento

Successo per il progetto che ha coniugato sport, arte e cultura valorizzando il Cilento

È stato un vero successo il progetto Ci- da una forte sinergia tra sport, cultura, , , nell’ambito del- lento No Limits, che da marzo ha previ- arte e valorizzazione del patrimonio ma- la programmazione dei grandi eventi sto iniziative in grado di coniugare teriale ed immateriale esistente nonché afferenti al FESR PO Campania 2007- sport, arte e natura, valorizzando il Ci- delle diverse territorialità interessate. Il 2013 – Ob. Op. 1.12. lento e le sue numerose bellezze. Diver- progetto è stato organizzato dal Comu- Le iniziative sportive previste dal pro- si gli appuntamenti che si sono svolti ne di , ente Capofila, in partena- gramma hanno quindi interessato l’area con il coordinamento attento di Marisa riato con i Comuni di Controne, Felitto, Velina, il comprensorio del Calore e Prearo. L’evento è stato caratterizzato Castel San Lorenzo, Monteforte Cilento, l’area del Golfo di Policastro.

Con Diana alla fontana dell’elice... A Castel San Lorenzo la Cilento Extreme Archery Competition

e..... “quando Diana cacciatrice si Siamo un gruppo di amici ap- muoveva nei boschi ogni creatura passionati di tiro con l’arco e la s'impauriva”. Non è stato così – nostra decisione è stata quella dichiara Fabio Elia, presidente di fermarci per il fine settimana dell’Associazione Volpi del Cilento a Castel San Lorenzo e prende- FIARC – per circa 100 arcieri che re parte alla gara. Siamo rima- hanno preso parte, nonostante le sti sorpresi per la bellezza della avverse condizioni climatiche, alla natura e del paesaggio della gara “Cilento Extreme Archery valle. Ci siamo trovati bene e Competition” nell’area boschiva pensiamo di ritornarci quanto “Fontana dell’Elice” di Castel San prima”. Lorenzo. Carmelo di Cernusco sul Navi- Lombardia, Emilia Romagna, Um- glio dice che è sempre pronto a bria, Puglia, Calabria, Lazio, Abruz- partire e a fare kilometri per zo, Basilicata ed ovviamente Cam- poter partecipare alle gare di pania sono state le regioni prota- tiro con l’arco. “Ho trovato que- goniste della competizione che fa sto posto accogliente e soprat- parte dell’evento “Cilento No Li- tutto l’offerta per il soggiorno ci mits”. ha permesso di poter trascorre- “Tre giorni di bellissima esperienza re tre giorni di vacanza a costi – ha detto Paolo Codini di Pescara contenuti”. – Abbiamo trovato un percorso at- “Sono qui da martedì– dichiara trezzato con 50 postazioni per il Valeria Bellagamba, giornalista tiro e ben articolato e variegato. e direttore responsabile di Gre- Peccato per il cattivo tempo perché entime – e mi sto rilassando nel abbiamo gareggiato con la pioggia visitare il territorio dalla costa ma Castel San Lorenzo – continua alle valle del Calore. Dopo la Codini – ci ha regalato un clima ac- gara mi tratterrò ancora per qual- “Ha funzionato una rete territoriale cogliente, una buona cucina e tan- che giorno prima di rientrare a Bo- – dichiara Marisa Prearo, curatore to buon vino. Siamo rimasti colpiti logna perché sono incuriosita dalle dell’evento – che ha visto in prima dalla cordialità della gente e dalla innumerevoli bellezze dei luoghi. linea la Pro Loco, curiosità dei giovani di conoscere Attenta alle descrizioni di Gennaro l’Amministrazione comunale, i cit- la nostra disciplina”. Capo, Sindaco di Castel San Loren- tadini, le imprese ed ovviamente “Eravamo diretti in Sicilia con i no- zo, sulle cose da visitare nell’area l’associazione locale degli arcieri stri tre camper - ha detto Mario Pi- del Calore, Valeria annota sul suo FIARC”. rola di Bergamo • e consultando le IPad i nomi dei luoghi e degli itine- news abbiamo appreso della gara. rari da percorrere”.

Pagina 6 SANTANGELO A FASANELLA OTTATI AQUARA CASTELCIVITA CONTRONE Voci dal Cilento maggio/giugno 2014

A Capaccio-Paestum, Monteforte e Felitto il primo campionato di trekking estremo

Nonostante il clima rigido, insolito rispetto al dotazione di bastoncini e di abbigliamento All’arrivo An- periodo primaverile che invece doveva ga- tecnico nonché dalla regolamentazione drea Turolla, rantire una giornata calda, è andata bene la dell’andatura del passo. Un percorso molto Presidente della manifestazione che lo scorso 17 maggio ha impegnativo, lungo 31 Km, dal Santuario F.I.E., ha atte- acceso nuovamente i riflettori sugli angoli di della Madonna del Granato, sul monte Calpa- so fino allultimo natura più inaccessibili e per questo più belli zio, al sentiero delle Dee di Roccia di Monte- partecipante: “I del Cilento. È stato un successo per “Cilento forte Cilento fino a raggiungere le gole del luoghi sono fantastici – ha detto – si presta- Extreme Trekking Competition”, organizzata fiume Calore ed il traguardo presso la stu- no molto per questo tipo di sport, ed oggi nell’ambito dell’evento Cilento No Limits. A penda Oasi di Remolino di Felitto. I trekkers sono presenti persone che arrivano dal Ve- curare l’organizzazione tecnica dell’iniziativa hanno attraversato boschi e scavalcato rocce neto, dal Trentino e dalla Toscana che sicu- dedicata al trekking estremo è stata sotto una pioggia battente e, in alcuni tratti, ramente rimarranno incantanti da questo l’associazione Cilento Trekking Agropoli, pre- avvolti da una fitta nebbia; qualcuno ha avu- posto, contraddistinto per il connubio tra sieduta da Pietro Faniglione, con il supporto to momenti di scoraggiamento e di disorien- mare e monti”. della F.I.E. Italia. “Si tratta del 1° Campio- tamento per l’impossibilità di leggere la se- Soddisfatti anche i sindaci di Monteforte, nato Italiano di Trekking Estremo – ha detto gnaletica. La carica dei 100, questo il nume- Antonio Manzi, e di Felitto, Maurizio Caron- Faniglione, che è anche consigliere nazionale ro dei partecipanti ed il traguardo di Remoli- na, per i quali Cilento No Limits è stato della Federazione Italiana di Escursionismo, no a Felitto è stato conquistato dall’algerino l’occasione per far conoscere i propri paesi F.I.E. – Abbiamo regalato al trekking la pos- Hallag Kamel in 5 ore e 16 minuti. “Sono ed i propri prodotti. sibilità di strutturarlo anche come gara do- caduto 4 volte – ha detto Kamel – ma sono Come nelle precedenti tappe di Cilento No tandolo di un regolamento tecnico, primo in contento perché sono riuscito a chiudere una Limits, l’iniziativa sportiva Cilento Extreme Italia e in Europa, e siamo orgogliosi che il gara più mentale che fisica. Sono stato insie- Trekking Competition è stata accompagnata Cilento detenga questa primogenitura”. me ad altri più esperti di me, poi nella parte dalla rassegna itinerante Cilento Art and Cilento Extreme Trekking Competition è sta- finale ho aumentato il ritmo, e sono arrivato Food, dall’animazione e dalla musica popola- to caratterizzato dalla lunghezza del percor- a tagliare il traguardo”. re. so, dalla variabilità dei suoi dislivelli, dalla

Ad Ascea il Trofeo Velia sulle orme di Parmenide

Le temperature quasi estive e un gran nu- progetto diretto da Marisa Prearo, nato mero di partecipanti e di spettatori hanno per promuovere lo sport ed organizzare reso ancora più entusiasmante la competi- momenti di divertimento e di conviviali- zione di Mountainbike “Trofeo Velia - Sulle tà, ma soprattutto per valorizzare il terri- orme di Parmenide”, svoltasi ad Ascea lo torio. scorso 11 maggio nell’ambito del progetto Per i ciclisti, ma anche per le loro fami- Cilento no Limits. glie e per il pubblico presente, “Cilento Oltre 100 ciclisti hanno partecipato alla gara, art and food” ha offerto la possibilità di sfidando il caldo e la difficoltà di un percorso degustare i prodotti made in Cilento, poco agevole, fatto di scenari mozzafiato, mentre nel pomeriggio si è svolto lo ma contraddistinto da sentieri impervi, salite show acrobatico dei famosi Bikers del ripide e stradine sterrate. Hanno attraversa- Team mountain bike freestyle show che to il percorso di 42 km in poco più di tre ore, hanno regalato al pubblico le loro perfor- arrivando ad uno ad uno in piazza Europa, mance da brivido, primo tra tutti Luca luogo di partenza e arrivo della gara e Contoli, personaggio tv di “Italia got location per la grande festa organizzata a talent”. corredo dell’evento sportivo. Oltre alle sug- Il giorno prima invece il comune di Con- gestioni derivanti da un percorso immerso trone (sabato 10 maggio) ha ospitato il nella natura, l’iniziativa è stata singolare Campionato Italiano di rafting – estreme Lorenzo, invece, terzo degli otto comuni che perché i ciclisti hanno attraversato l’area rafting competition: altra tappa del progetto aderiscono al progetto, hanno dato spettaco- archeologica di Velia, percorrendo il sentiero Cilento No Limits. Anche nel paese degli Al- lo i bikers del Team Mountainbike show di che costeggia i resti dell’antica città dominati burni una giornata di festa a stretto contatto Christian Righi, che per le loro straordinarie dalla maestosa torre, prima di inoltrarsi nella con una natura selvaggia, adatta alla pratica performance nulla hanno da invidiare al col- fitta vegetazione che caratterizza Ascea e il di questo sport. Circa ottanta i partecipanti lega Vittorio Brumotti. territorio circostante: proprio dalla scelta di alla gara, che ha visto sfidarsi nelle acque tracciare un percorso che in qualche modo ancora gelide del Calore otto gruppi prove- toccasse l’area di Velia emerge lo spirito del nienti da ogni parte d’Italia. A Castel San

SANT’ARSENIO ROCCADASPIDE FELITTO CASTEL SAN LORENZO Pagina 7 maggio/giugno 2014 Voci dal Cilento

NOTE STORICHE DA UN FORMULARIO NOTARILE DEL 1759 Bernardino Mele, notaio in Sant’Arsenio Di Marco Ambrogi

Gli atti notarili costituiscono una fonte nota qual notaio nel 1786, col nome di re, vendite e retrovendite. Una distin- storica preziosa per conoscere eventi Bernardino Rosario, tra le fila di una zione che è possibile fare è tra le mi- concreti, persone e luoghi di una loca- numerosa schiera di professionisti), nute e le formule, difatti mentre le lità, offrendo uno spaccato di vita rea- ma sappiamo, per indicazione del ma- prime sono delle stesure preparatorie le della comunità civile e religiosa, noscritto, che fu allievo e collaborato- nonché della compagine sociale e re del ben conosciuto ed apprezzato dell’organizzazione economica. Un ori- notaio Nicola Palmieri di Polla, che re- ginale documento storico, gentilmente dasse molti atti di notevole importan- messo a conoscenza dallo Studio Bi- za nel suo paese, tra cui l’accordo tra i bliografico Nolano, contribuisce a get- conventi Osservante e Cappuccino, tare nuova luce sugli aspetti della vita per interessi su terreni e beni, nel sociale di Sant’Arsenio alla metà del 1753, e l’acquisto della casa Settecento. Il documento notarile tito- “palazziata” con giardino, da parte la: “Formolario di Bernardino Mele di delle Clarisse, dieci anni dopo. Il Pal- S.Arsenio/ fatto sotto la desciplina del mieri era figlio di Gerardo e nipote del egreggio Sig. N./ Niccolo Palmiere del- celebre pittore Anselmo; nato nel la Terra di Polla, pringipi/ato alli 2 di 1730, fu presto avviato agli studi e fu febrajo 1759” e costituiva all’epoca un il notaio più attivo di Polla per poco meno di mezzo secolo, nel secondo Settecento. I suoi scritti sono raccolti in 44 volumi, un tempo nell’archivio notarile di e vanno dal 1752 al 1798 (l’anno precedente la sua morte). Dal notaio Palmieri, Ber- nardino apprese l’arte notarile ed a far contratti; le stesse carte confluirono nel Formulario, preparato sotto la vigi- e provvisorie di documenti da correg- le osservazione del maestro, così co- gere, approvare e copiare in forma me recita il titolo e probabilmente definitiva, le formule costituiscono dei composto tra Sant’Arsenio e Polla, da- copioni di rito o di circostanza da ripe- to che alcuni atti riguardano anche il tere in determinate occasioni o con- paese a monte del Tanagro. La fami- suetudini, quindi dei moduli su cui im- glia di Bernardino è da riconoscere in postare i futuri atti. Sullo stesso fron- quel casato dei Mele che visse e pro- tespizio del Formulario si legge un ri- sperò in Sant’Arsenio dal XVII secolo e ferimento al Banco di Santo Spirito ed che nell’Ottocento ebbe tra i suoi com- il nome di un tal Giuseppe Vidale, ap- ponenti un altro notaio degno di nota: posto nell'anno 1777, la specifica utile strumento di lavoro, contenente Francesco; lo stesso Bernardino po- dell’istituto di credito è riscontrata più copie di minute ed originali di docu- trebbe essere figlio di Francesco, che avanti in un documento riferito ad una menti di vario tipo, complessivamente nel 1735, acquistò la casa “al lemeto- polizza bancale, in cui è possibile ap- ammontanti a 49, con esempi di pro- ne” ed era definito “magnifico”, oppu- prendere che in Sant'Arsenio operava cure, vendite, retrovendite, permute, re di Nicola, che fu incaricato della (forse mediante concessione notarile) testamenti, capitoli, donazioni ed altri compilazione del Catasto Onciario il medesimo Banco di Sant'Eligio della scritti, scritti di pugno da Bernardino sempre nel 1735. Dal maestro proba- “Fedelissima città di Napoli”, con pre- Mele, dei quali, alcuni vidimati dal suo bilmente Bernardino si separò dopo stiti e fideiussioni. Sul frontespizio del- “segno” e dalla firma. Il manoscritto, alcuni anni, ricoprendo la carica di no- la raccolta compare un sigillo dai sem- in buone condizioni, si presenta in 129 taio in Sant’Arsenio. L'esamina del plici caratteri, indubbio sull'apparte- pagine, con legatura in pergamena manoscritto offre spunti di ricerca nenza o meno al Mele oppure allo semifloscia e rinforzi di cuoio al dorso davvero interessanti, difatti la raccolta stesso “tutor” Nicola Palmieri di Polla, (vi sono tracce di bindelle), caratteri- mostra contenuti di studio che vanno dato che il sigillo ufficiale (di tipo com- stici del XVIII secolo. Sulle sguardie vi dalla formula generica di donazione, plesso) del notaio Mele dovrebbe es- sono degli antichi appunti, tra cui si alla minuta dei capitoli matrimoniali. sere quello che si ripete in più docu- riconosce una scritta “Cafaro”, che po- Ovviamente una parte consistente è menti e che riporta in calce la dicitura trebbe indicare l’appartenenza dedicata alle cause di morte, ai testa- “Mele”. Le note sulla storia di Sant'Ar- (successiva al Settecento), alla fami- menti, alle rinunce di doti ed alle con- senio e sugli aspetti della vita civile e glia che visse in Sant’Arsenio tra il cessioni enfiteutiche. Una sezione spe- religiosa si addensano nelle descrizioni ‘700 ed il secolo passato, offrendo al cifica riguarda le procure per lite, di atti e documenti: alla pagina 27 del paese anche alcuni sindaci. Su Bernar- quelle a battezzare, cresimare, gli atti Formulario si fa riferimento ai Procu- dino Mele non abbiamo note storiche indirizzati a donare a titolo di Patrimo- ratori della Collegiale Chiesa, segnan- certe (il Pandolfo, storico locale, lo an- nio Sacro, alle stipule di affitti, compe- do così un riferimento temporale spe-

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cifico, che assegna al 1759 la data di erezione in Collegiata di Santa Maria A Roccadaspide in mostra l’arte di Maggiore, da parte del vescovo caven- se Borgia. Alla pagina 87, si riporta il Pasquale Scardino nome di Andrea D'Amato che in quel

Si è tenuta lo scorso 19 aprile a Rocca- daspide la mostra di pittura dell’artista Pasquale Scardino, carabiniere di pro- fessione, pittore per passione. La mo- stra è stata organizzata dal centro stu- di Giovanni Verga, che fonda la sua attività su due pilastri fondamentali: la cultura e la formazione. L’iniziativa, che vanta il patrocinio del comune di Roccadaspide, è stata ideata dal team del centro studi alla scopo di avvicinare i giovani all’arte, e per far conoscere ad un pubblico vasto le opere di Pa- squale Scardino, artista che predilige i paesaggi del Cilento, che immortala prediligendo la tecnica dell’olio su tela. La mostra è stata esposta proprio nella sede di Roccadaspide del centro studi. A fare da presentazione alla mostra, predilezione per il paesaggio. Volendo una frase di Pablo Picasso: “La pittura definire con una parola soltanto è una professione da cieco: uno non l’impegno artistico di Scardino, non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, potremmo dire altro che “tenacia”. La ciò che dice a se stesso riguardo a ciò sua pittura è frutto di una ricerca con- che ha visto”. tinua e raffinata portata avanti con im- “La pittura è frutto di una ricerca conti- pegno, con ostinazione, ma anche con nua e raffinata – afferma l’artista – tanta semplicità, proprio come quando tempo (lo stesso anno 1759) ricopriva portata avanti con impegno e ostina- si ha una missione da compiere. Quello la carica di Procuratore della Venerabi- zione, ma anche con tanta semplicità. che colpisce nei dipinti di questo artista le cappella della SS. Annunziata in E semplici si restituiscono ai miei visi- è la buona disinvoltura della sua pen- Sant'Arsenio. Particolare è poi l'invo- tatori le immagini che prendo dalle bel- nellata, a testimonianza che la sua è cazione di una tal Caterina Cafaro, che lezza della natura”. una vocazione autentica. La sua felice supplica il notaio Bernardino di appor- Questa, invece, è una breve recensio- fusione del colore, l’ottimo impasto re la sua firma ed il sigillo in calce ad ne del pittore cilentano Mario Romano delle tinte, l’armonica impostazione dei un documento (a pagina 129) che la di , che meglio di altri può sintetiz- soggetti fanno delle opere di Scardino riguarda e che la stessa Caterina sigla zare l’essenza dell’arte di Pasquale un motivo di piacere autentico e per col solo segno di croce. I riferimenti Scardino: “La sua tematica, espressa questo i suoi lavori risultano, all’occhio riguardano anche la vicina città di Pol- prevalentemente ad olio su tela, com- del visitatore, un vero momento di pia- la, nella quale Bernardino seguiva il prende una gamma che va dalla figura cere”. maestro Palmieri; in un documento si alla natura morta con una particolare fa riferimento alla cappella della Con- cezione sita dentro la chiesa di Sant'Antonio di Padova dei Minori Os- servanti. Alla ricca mole di nomi e luo- ghi, si associano anche le curiose note di procedura familiare sulle donazioni, ripercorrenti una consuetudine perpe- tuata nei secoli: alla pagina 9 è ripor- tata una stipula d'atto per i capitoli matrimoniali di Francesco Costa e Ca- terina Coiro per la loro figlia Rosanto- nia, a cui intendono devolvere dote. Il mandato designa il Mele qual procura- tore con pieni poteri a stipulare atti e documenti. E’ indubbio che la fonte storica del Formulario sia quella socie- tà di Sant’Arsenio che ebbe nel perio- do di metà Settecento il culmine della prosperosità e del progresso, in campo civile e religioso, rappresentata pro- prio dalla mole di documenti raccolti dal Mele e che testimoniano anche la sua fervente attività di buon notaio.

DI ATTUALITA’, POLITICA, CULTURA E CRONACA DALLA PROVINCIA DI SALERNO Pagina 9 maggio/giugno 2014 Voci dal Cilento

Allergie o intolleranza al lattosio: facciamo un po’ di chiarezza

A cura della Dott.ssa Roberta Graziano, nutrizionista

Fin da tempi antichi sono sempre dominale in seguito all’ingestione di da assumere nelle ore precedenti stati riportati casi di reazioni avver- latte o suoi derivati. all’ingestione degli alimenti conte- se in seguito all’assunzione di alcuni Per ridurre i disagi causati nenti lattosio. alimenti, tra cui anche il latte. Que- dall’intolleranza al lattosio si può Le allergie, invece, avvengono ste reazioni possono essere dovute ridurre la quantità di lattosio ingeri- quando il sistema immunitario vie- ad allergia al lattosio o a intolleran- ta fino alla scomparsa dei sintomi e ne a contatto con le sostanze za. Spesso su questi termini vi è quindi stabilire la dose tollerata, “allergeniche” o allergeni, produ- molta confusione e quindi potrebbe poiché l’attività della lattasi è dose- cendo specifici anticorpi, detti IgE essere utile fare un po’ di chiarez- dipendente; oppure eliminare il lat- (ma vi sono anche forme non IgE- za. tosio dalla propria alimentazione, in mediate). Il momento in cui inizia L’Accademia Americana di Allergia e modo da permettere la normalizza- la produzione di IgE rappresenta la Immunologia fa una chiara distin- zione dell’attività lattasica della mu- “sensibilizzazione”; successivamen- zione tra i due tipi di reazioni. cosa. te, ogni volta che antigene e anti- L’intolleranza comprende difetti La dieta povera di lattosio deve corpo vengono a contatto, si verifi- nel metabolismo del lattosio, dovu- prevedere l’esclusione: cherà la reazione allergica. Va rile- to al deficit congenito di lattasi. Del latte di tutti i tipi, ad ecce- vato che la reazione allergica non L’intolleranza al lattosio colpisce il zione di quelli speciali privi di dipende dalla dose, potendo essere 10% degli adulti in Italia e può es- lattosio; scatenata anche da tracce di aller- sere distinta in: Dei latticini freschi; gene. La prevalenza di allergia al Primaria, dovuta a deficit lattasico Prodotti per l’infanzia latte vaccino varia dal 2 al 2,5 %. È congenito; è una forma molto rara (minestrine, pappe, biscotti); la forma più frequente di allergia ed è dovuta alla totale o quasi tota- Dolci in genere, caramelle, gela- nei bambini di età inferiore a 1 an- le assenza di lattasi nella mucosa ti; no, ma che di solito si risolve intor- intestinale. Si manifesta sin dalla Cioccolato, anche fondente; no ai 3 anni di età. nascita con diarrea acquosa, esplo- Margarine; Il quadro clinico dell’allergia coin- siva, subito dopo l’inizio Prosciutto cotto o insaccati in volge molti organi e apparati. Tra i dell’alimentazione lattea; genere; sintomi meno frequenti si possono Secondaria, è la forma più comune Pizza bianca e rossa. riscontrare: stomatite ulcerativa, d’intolleranza ed è dovuta a deficit I formaggi stagionati sono invece esofagite, dolori addominali ricor- secondario di attività lattasica, che concessi poiché durante la loro pro- renti, stipsi diarrea od alternanza, vuol dire che la lattasi è parzial- duzione il processo di fermentazio- dolori colici ricorrenti, enuresi, do- mente compromessa. I sintomi ne porta alla scissione del lattosio. lori osteo-articolari, sindromi a cari- compaiono dopo i primi 2-3 anni di Ma seguire un’alimentazione priva co del SNC (ipercinesia, emicrania). vita e negli adulti dopo alcune ore di lattosio potrebbe essere stres- La dieta in caso di allergia alimen- dall’ingestione del lattosio. È carat- sante dal punto di vista psicologico, tare è la dieta di eliminazione del terizzata da disturbi gastrointesti- specialmente se si è costretti a con- latte. Ma la dieta di eliminazione nali e diarrea in seguito sumare molti pasti fuori casa, nel prolungata fino ad alcuni anni per- all’ingestione di latte. I segnali trattamento dell’intolleranza al lat- mette la tolleranza all’alimento re- dell’intolleranza al lattosio possono tosio sono oggi disponibili in com- sponsabile, soprattutto nelle forme anche essere gonfiore e dolore ad- mercio capsule contenenti l’enzima non IgE-mediate.

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