REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

GIUNTA REGIONALE

Atto del Dirigente a firma DETERMINAZIONE n° 10021 del 24/06/2016 unica: Proposta: DPG/2016/10406 del 23/06/2016

Struttura proponente: SERVIZIO STATISTICA, COMUNICAZIONE, SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI, EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA', PARTECIPAZIONE DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI

Oggetto: APPROVAZIONE ELENCO DEI CENTRI DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ DELL'EMILIA-ROMAGNA (L.R. 27/2009, DGR N. 539 DEL 18/4/2016)

Autorità emanante: IL DIRETTORE - DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI

Firmatario: FRANCESCO RAPHAEL FRIERI in qualità di Direttore generale

Luogo di adozione: data: 24/06/2016

pagina 1 di 9 Testo dell'atto

DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI IL DIRETTORE

Premesso che con determinazione n. 13568 del 26 ottobre 2012 è stato approvato l'ultimo aggiornamento dell'elenco dei CEAS accreditati che conta complessivamente n. 37 CEAS afferenti a 4 tipologie con differenti ambiti di azione/competenza, come previsto dal Bando approvato con propria deliberazione n. 692 del 28.05.2012, successivamente integrata dalla deliberazione n. 1148/2012; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 539 del 18 aprile 2016 avente ad oggetto "Bando 2016 per l'aggiornamento dell'elenco dei centri di educazione alla sostenibilità (L.R. 27/2009; Programma regionale INFEAS 2014- 2016)" ed in particolare il punto 2 del dispositivo nel quale si rimanda a successivo atto del Dirigente regionale competente l'approvazione dell'elenco dei CEAS che hanno ottenuto il riconoscimento regionale; Dato atto inoltre che nel Bando approvato dalla sopracitata deliberazione n. 539/2016 si è provveduto a definire:  al punto 2 le finalità del bando: A) accreditare, attra- verso la valutazione degli specifici requisiti, nuovi Ceas nelle aree del territorio regionale che a seguito del precedente accreditamento sono rimaste senza una struttura di riferimento; B)verificare il mantenimento dei requisiti delle strutture già accreditate con il Bando 2012;  al punto 4: i requisiti per l'accreditamento regionale di nuovi Ceas per gli anni 2016-2019;  al punto 5: i contenuti delle domande;  al punto 6: le modalità di presentazione delle domande; Visto il verbale redatto dal Servizio Statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, educazione alla sostenibilità, partecipazione in data 20 giugno 2016 e acquisito agli atti con prot. regionale n. NP/2016/12561, nel quale si dà atto che:

pagina 2 di 9  entro i termini e con le modalità previsti al punto 6 del bando, sono pervenute n. 3 domande di nuovo accredi- tamento e n. 35 domande di aggiornamento;  la domanda di aggiornamento presentata dall'Ente gestio- ne parchi e la biodiversità “Romagna” risulta incomple- ta;  risultano valutate positivamente le 3 domande di nuovi accreditamenti e le rimanenti 34 domande di aggiornamen- to;  l'elenco delle domande di accreditamento come specifica- to nell'allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente determinazione, risulta articolato in 4 tipolo- gie di Ceas come segue:  16 CEAS Intercomunali per l'Educazione alla Soste- nibilità  9 CEAS Multicentri per l'Educazione alla Sostenibi- lità nelle aree urbane  8 CEAS Aree protette  5 CEAS Eccellenze del Sistema regionale;  la domanda di aggiornamento dall'Ente di gestione per i parchi e la biodiversità “Romagna” (evidenziata con asterisco nell'Allegato 1) è accettata con riserva, a condizione che vengano adempiute le prescrizioni di cui al punto a) dell’Allegato 2, parte integrante della pre- sente determinazione, e che venga corrisposta entro il 30 settembre 2016 la documentazione integrativa richie- sta;  tutti i 38 Ceas accreditati sono chiamati ad operare conformemente alle prescrizioni generali elencate al punto b) dell'Allegato 2, parte integrante della presen- te determinazione; Dato atto che le richieste di accreditamento, il citato verbale e i documenti ad esso allegati sono acquisiti e trattenuti agli atti del Servizio Statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, educazione alla sostenibilità, partecipazione; Visti:  il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;  la deliberazione della Giunta Regionale n. 66 del 15 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano

pagina 3 di 9 Triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la Trasparenza e l'Integrità. Aggiornamenti 2016-2018”; Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:  n. 2416 del 29 dicembre 2008 e successive modifiche e integrazioni;  n. 2189 del 21 dicembre 2015;  n. 56 del 25 gennaio 2016;  n. 270 del 29 febbraio 2016;  n. 622 del 28 aprile 2016;  n. 702 del 16 maggio 2016; Attestata la regolarità amministrativa della presente determinazione;

D E T E R M I N A

1) di recepire integralmente le risultanze dell'istruttoria compiuta dal Servizio Statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, educazione alla sostenibilità, partecipazione contenute nel verbale redatto in data 20 giugno 2016 avente protocollo regionale NP/2016/12561; 2) di approvare l'elenco dei Centri di Educazione alla So- stenibilità (Ceas) accreditati ai sensi della DGR 539/2016, indicati all’Allegato 1 parte integrante e so- stanziale del presente atto, elenco che rimane valido per gli anni 2016-2019 e fino al successivo accredita- mento; 3) di stabilire che l'accreditamento del Ceas di cui è ti- tolare l'Ente di gestione per i parchi e la biodiversità “Romagna”, contrassegnato con asterisco nell’Allegato 1, è subordinato al recepimento delle prescrizioni specifi- che indicate al punto a) dell’Allegato 2, parte inte- grante della presente determinazione, nonchè all'invio al servizio competente della documentazione integrativa richiesta entro il 30 settembre 2016; 4) di stabilire che tutti i 38 CEAS accreditati dovranno operare conformemente alle prescrizioni generali elenca- te al punto b) del suddetto Allegato 2; 5) di rinviare a successivo atto del dirigente regionale competente la presa d'atto dell'avvenuto adempimento alle prescrizioni previste al punto a) dell'allegato 2

pagina 4 di 9 da parte dell'Ente di gestione per i parchi e la biodi- versità “Romagna”, in quanto titolare del CEAS “Scuola Parchi Romagna”; 6) di dare atto che il competente Servizio Statistica, co- municazione, sistemi informativi geografici, educazione alla sostenibilità, partecipazione, darà seguito a ogni azione idonea ad aggiornare, monitorare, documentare, supportare e orientare le attività dei CEAS in coerenza con gli obiettivi della L.R. 27/2009, del Programma re- gionale Infeas 2014-2016 e successivi; 7) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di darne diffusione tramite il sito internet http://www.regione.emilia-romagna.it/infeas/; 8) di dare atto infine che per quanto concerne gli adempi- menti richiesti dal D.Lgs 14 marzo 2013 , n. 33 e suc- cessive modifiche e integrazioni, si rinvia a quanto espressamente indicato nella propria deliberazione n. 66/2016.

Francesco Raphael Frieri

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Allegato partee integrante - 1 A d

S BANDO ACCREDITAMENTO CEAS 2016 - RICHIESTE PERVENUTE - (DGR 539/2016) e n E i n o A h

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SOGGETTI CHE PARTECIPANO AL CEAS c

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i Ente Titolare/Capofila Nome CEAS t a p CEAS INTERCOMUNALI PER L'EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA'

1 AG IN DI ALBINEA CEAS Intercomunale Rete Reggiana RE Comuni di: ALBINEA, BIBBIANO, CAMPEGINE, CANOSSA, POVIGLIO, VEZZANO SUL CROSTOLO 6

4 AG IN COMUNE DI ARGENTA CEAS delle Valli e dei Fiumi FE Comuni di: ARGENTA, MESOLA, OSTELLATO, PORTOMAGGIORE, COMACCHIO 5

Comune di: CASALFIUMANESE, CASTEL DEL RIO, CASTELGUELFO BO, CASTEL SAN PIETRO TERME, DOZZA IN COMUNE CITTA' DI IMOLA CEAS Intercomunale Circondario Imolese BO 9 5 AG IMOLESE, FONTANELICE, IMOLA, MEDICINA, MORDANO

13 AG IN UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI CEAS Intercomunale Valle del Panaro MO Comuni di: CASTELVETRO MO, MARANO SUL PANARO, SPILAMBERTO, VIGNOLA, ZOCCA 5

Comuni di: , , MONTICELLI D'ONGINA, VILLANOVA SULL'ARDA, IN COMUNE MONTICELLI D'ONGINA CEAS Intercomunale dell'Area Padana PC 5 14 AG

15 AG IN UNIONE TERRE D'ARGINE CEAS dell'Unione delle Terre d'Argine MO Comuni di: CARPI, NOVI, SOLIERA 3

16 AG IN UNIONE COMUNI MODENESI AREA NORD CEAS LA RAGANELLA MO Comuni di: MIRANDOLA, CONCORDIA s/S, SAN POSSIDONIO, CAVEZZO, SAN PROSPERO 5

Comuni di: SAN GIOVANNI PERSICETO, CALDERARA DI RENO, CREVALCORE, ANZOLA NELL'EMILIA, SALA 20 AG IN COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO CEAS G.I.A.P.P. BO BOLOGNESE, SANT'AGATA BOLOGNESE, SAN LAZZARO DI SAVENA, PIEVE DI CENTO, BARICELLA, 11 BENTIVOGLIO, SAN PIETRO IN CASALE

25 AG IN COMUNE DI SASSUOLO CEAS Pedecollinare MO Comuni di: FIORANO MODENESE, FORMIGINE, MARANELLO, PRIGNANO SULLA SECCHIA, SASSUOLO 5

CEAS Intercomunale dell'Unione dei Comuni della Bassa Comuni di: ALFONSINE, BAGNACAVALLO, BAGNARA DI ROMAGNA, CONSELICE, COTIGNOLA, FUSIGNANO, IN UIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA RA 9 27 AG Romagna LUGO, MASSA LOMBARDA, SANT'AGATA SUL SANTERNO

32 AG IN COMUNE DI FAENZA CEAS della Romagna Faentina RA ComunI di: BRISIGHELLA, CASOLA VAL SENIO, CASTEL BOLOGNESE, FAENZA, RIOLO TERME, SOLAROLO 6

33 AG IN COMUNE DI NONANTOLA CEAS del Comune di Nonantola e dell'Unione del Sorbara MO Comuni di: BASTIGLIA, BOMPORTO, NONANTOLA, RAVARINO 4

Comuni di: , , COLI, , OTTONE, , ; Istituto IN COMUNE DI BOBBIO CEAS Valtrebbia PC 8 34 AG Comprensivo di BOBBIO

35 AC IN COMUNE DI SCANDIANO CEAS Terre Reggiane – Tresinaro Secchia RE Comuni di: SCANDIANO, CASALGRANDE, RUBIERA, VIANO, BAISO 5

36 AG IN COMUNE DI FIORENZUOLA D'ARDA CEAS GEA PC Comuni di: , CADEO, FIORENZUOLA D'ARDA, 4

37 AG IN UNIONE DEI COMUNI DELLA VALMARECCHIA CEAS Valmarecchia RN Comuni di: SANT'ARCANGELO DI ROMAGNA, VERUCCHIO, POGGIO TORRIANA, BELLARIA IGEA MARINA 4 CEAS MULTICENTRI PER L'EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA' NELLE AREE URBANE

6 AG MU COMUNE DI FERRARA CEAS Idea FE Comune di FERRARA 1

11 AG MU COMUNE DI CESENA CEAS Multicentro per la Sostenibilità Ambientale di Cesena FC Comune di CESENA 1

12 AG MU COMUNE DI RAVENNA CEAS Ravenna RA Comune di RAVENNA 1

18 AG MU COMUNE DI REGGIO EMILIA CEAS MULTICENTRO PER SOSTENIBILITA' URBANA RE Comune REGGIO-EMILIA, LEGAMBIENTE REGGIO EMILIA 2 CEAS Multicentro per l'Educazione alla sostenibilità della Città di MU COMUNE DI BOLOGNA BO Comune di BOLOGNA (LEA Scandellara, Show Room Energia Ambiente), FONDAZIONE VILLA GHIGI 2 22 AG Bologna

CEAS Multicentro dell'Area Urbana per la sostenibilità e MU COMUNE DI FORLI FC Comune di FORLI' 1 23 AG l'educazione ambientale

Comune di (10 strutture interne, Infoambiente), CEA AMBIENTE E LAVORO, AUSL PIACENZA, CEAS Multicentro Aree Urbane - Infoambiente del Comune di MU COMUNE DI PIACENZA PC UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE PC, PROTOCOLLO PO, ENTE GEST. MACROAREA EMILIA 6 24 AG Piacenza OCCIDENTALE

26 AC MU COMUNE DI RIMINI CEAS Multicentro per l'educazione e la sostenibilità di Rimini RN Comune di RIMINI 1

Multicentro "Ambiente e Salute" per l'Educazione alla 30 AG MU COMUNE DI MODENA MO Comune di MODENA 1 sostenibilità nelle aree urbane pagina 6 di 9

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SOGGETTI CHE PARTECIPANO AL CEAS c

l s M ° o p ° o i e r o t n n r T p P

i Ente Titolare/Capofila Nome CEAS t a p CEAS AREE PROTETTE

ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA PR ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' EMILIA OCCIDENTALE (Parchi Regionali: Taro, Boschi AP CEAS Aree Protette Emilia Occidentale 1 7 AG BIODIVERSITA' EMILIA OCCIDENTALE PC Carrega, Cento Laghi, Valli Cedra e Parma, Stirone Piacenziano), COMUNE CASTELL'ARQUATO

ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' DELTA DEL PO (Centri visita del Parco: • Museo del ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA AP CEAS Delta del Po FE RA Bosco e del Cervo (Mesola), • Manifattura dei Marinati (Comacchio), • Vallette di Ostellato (Ostellato), • Museo 1 9 AC BIODIVERSITA' DELTA DEL PO delle Valli (Argenta), • Museo NatuRa ( Sant’Alberto), • Il Cubo magico ( La Bevanella), • Saline di Cervia (Cervia))

FC 10 AG AP ENTE PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI CEAS del Parco delle Foreste Casentinesi AR ENTE PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI 1 FI

ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' EMILIA ORIENTALE (Parchi Regionali: Abbazia AP CEAS "Aree Protette Emilia Orientale" BO 1 17 AG BIODIVERSITA' EMILIA ORIENTALE Monteveglio, Corno alle Scale, Gessi Bolognesi Calanchi Abbadessa, Laghi Suviana Brasimone, Monte Sole)

RE AP PARCO NAZIONALE APPENNINO TOSCO-EMILIANO CEAS Di Onda in Onda Atelier delle acque e delle energie PARCO NAZIONALE APPENNINO TOSCO-EMILIANO 1 21 AG MS

ENTE PARCO INTERREGIONALE DEL SASSO SIMONE RN AP CEAS del Parco del Sasso Simone e Simoncello ENTE PARCO INTERREGionale SASSO SIMONE SIMONCELLO, COMUNE DI PENNABILLI 2 28 AG E SIMONCELLO PU

ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA MO ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' EMILIA CENTRALE (Parchi Regionali: Alto Appennino AP CEAS Parchi Emilia Centrale 1 31 AG BIODIVERSITA' EMILIA CENTRALE RE Modenese, Sassi Roccamalatina, Riserva Naturale Casse Espansione Fiume Secchia)

ENTE GESTIONE PARCHI E LA BIODIVERSITÀ FC RA ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' - ROMAGNA; Comuni di GEMMANO, IMOLA, MELDOLA, AP CEAS Scuola Parchi Romagna 5 38 * AG ROMAGNA RN TORRIANA

CEAS ECCELLENZE DEL SISTEMA REGIONALE

3 AG EC GEOLAB CEAS GEOLAB BO ASSOCIAZIONE GEOLAB e CSSAS ALMA MATER UNIBO 3

8 AG EC FONDAZIONE VILLA GHIGI CEAS Fondazione Villa Ghigi BO FONDAZIONE VILLA GHIGI, UNIVERDITÀ DI BOLOGNA 2

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA - DIP. SCIENZE EC CIREA PR C.I.R.E.A. (Università degli Studi di Parma - Dipartimento Scienze Ambientali) 1 2 AG AMBIENTALI

FONDAZIONE CENTRO RICERCHE MARINE FC FONDAZIONE CENTRO RICERCHE MARINE, FONDAZIONE CETACEA, COMUNE DI CERVIA - Unità politiche EC CEAS POLOADRIATICO 3 19 AG CESENATICO (FC) RA educative

29 AG EC ASSOCIAZIONE UNIVERSITA' VERDE DI BOLOGNA CEAS Centro Antartide BO ASSOCIAZIONE UNIVERSITA' VERDE DI BOLOGNA 1

pagina 7 di 9 Allegato parte integrante - 2

Allegato 2 alla Determinazione

2 a) Prescrizioni specifiche CEAS AREE PROTETTE  la domanda n.38 presentata dall’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità “Romagna” deve essere integrata con la scheda di aggiornamento completa di tutte le voci e con gli eventuali allegati necessari ed inviata entro il 30 settembre 2016.

2 b) Prescrizioni generali e Punti di attenzione

Prescrizioni generali Tutti i Ceas dovranno:

› dare comunicazione al competente Servizio regionale di ogni eventuale variazione intervenuta, in particolare se riferita ai criteri minimi di accreditamento (organizzazione, gestione, personale e caratteristiche della/e sede/i); › attenersi al manuale di immagine coordinata della Rete Res (Rete educazione alla sostenibilità); utilizzare il logo regionale e il logo Res affiancati a quello proprio della struttura e dell’ente di appartenenza. Per le iniziative sul territorio si richiede di dare preventiva comunicazione delle stesse al fine della loro divulgazione sui canali web regionali; › contribuire all’aggiornamento dei siti internet e della banca dati Infeas e alla documentazione sugli stessi delle loro attività e dei loro progetti; › partecipare attivamente al percorso di miglioramento continuo in merito a competenze, attraverso iniziative formative, a progetti di sistema, ad attività riguardanti le sedi operative e ad altre che la Regione attiverà per la Rete Res;

Punti di attenzione: › i soggetti esterni, individuati in diverse domande come aderenti al Ceas, per poter essere tali dovranno formalizzare la propria adesione al Ceas con l’ente titolare/capofila tramite specifico atto e convenzione; › dovrà essere costituito, ove non ancora formalizzato, un Gruppo di coordinamento che rappresenti tutti i soggetti che, in relazione alla specifica tipologia, aderiscono al Ceas; › il personale individuato come afferente al Ceas dovrà essere messo in condizione di rispondere prontamente alle richieste e alle sollecitazioni formative e partecipative che potranno essere attivate per promuovere il coordinamento dei Ceas a livello di Sistema regionale Res e per migliorare le relative competenze; › i Ceas dovranno prestare attenzione alla cura delle sedi individuate come luoghi dove realizzare attività didattiche/educative sia dal punto di vista ecologico, sia da quello educativo, migliorando quanto già in atto e introducendo nuovi accorgimenti, anche partecipando attivamente alle eventuali fasi di accompagnamento messe in atto dalla Regione;

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Parere di regolarità amministrativa

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

GIUNTA REGIONALE

Francesco Raphael Frieri, Direttore generale della DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI esprime, contestualmente all'adozione, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta DPG/2016/10406

IN FEDE Francesco Raphael Frieri

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