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Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio- (Sa) - Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business - Abb. annuale 25,00€ 0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] Anno XII n° 46 del 18 Dicembre 2010 PAESTUM, , CERTOSA DI EBOLI PROTAGONISTI IN VENDITA PRESSO Il lavoro “inutile” a MOSCA TUTTE LE EDICOLE DI dei vigili CAPACCIO IL LIBRO DI

di Francesco Faenza E PAOLO PAOLINO Nel fine settimana scorso, ultimo vuic end in napoletano, un nipote di Carlo M “CAPACCIO-PAESTUM: Levi si è fermato a Eboli, bloccato dai lavori in corso in autostrada. Impossi- O I PROTAGONISTI DEL bilitato a proseguire con l’auto verso il confino dello zio (Aliano, ), il CAMBIAMENTO nipote del famoso scrittore, pittore Z ” apprezzato, comunista perseguitato, ha voluto visitare la città resa famosa I dal romanzo dello zio. Cristo si è fer- A TUTTI I NOSTRI mato a Eboli, andiamolo a cercare. O LETTORI I MIGLIORI CONTINUA A PAGINA 18 N AUGURI DI I BUON NATALE La rivincita E FELICE ANNO di Pollicino U N NUOVO. di Ernesto Giacomino E “Unico” tornerà in In gergo medico si chiama “sindrome edicola il da spogliatoio”, è l’afflizione di chi, a S pantaloncini levati, ha la paranoica 15 gennaio 2011 certezza di avere meno “repertorio” C esibibile in doccia rispetto ai compa- gni di squadra. Si tratta di una situa- O zione di mera apparenza, è chiaro, Trentova, parco e CONTINUA A PAGINA 21 CAPACCIO MATINELLA golf ma non cemento Non è La prima parrocchia solare del salernitano di Filippo Romanelli Trentova non sarà la nuova Porto Cervo e chi vuole difendere il più bel patri- una terra infame di Oreste Mottola monio ambientale della nostra città non è certo un talebano ma qualcuno che di Tonino Pecoraro “Dite però che sul seminario vescovile di – si raccomanda - i ama questo territorio ed è orgoglioso pannelli sono stati installati da tempo e l’energia la stanno già producendo” . A che questa zona meravigliosa sia stata Il cielo è ancora plumbeo. Da casa mia realizzare l’intervento sulla chiesa di Matinella sono i salernitani di “Progetto sottoposta a tutela integrale in quanto non vedo le luci del Museo Narrante. E area protetta. Monte Tresino, sito di in- energia”. I lavori inizieranno subito e già a metà gennaio del 2011 avverrà l’im- nemmeno quelle del paese. Questa sera teresse comunitario, è inserito nella rete sono spente. Le ha spente il fiume Sele. missione della prima energia “del parroco” nella rete elettrica.“Tutto quello che ecologica europea natura 2000, è Il segno dell’incredibile: incredibile che so, è che produrremo 7.8 chilowattora. L’istruttoria tecnica ed economica l’ho af- un’area naturalistica ricoperta quasi in- questo Paese, questa Nazione si di- fidata a parrocchiani capaci che lavorano in banca. M’interessa sapere che d’ora tegralmente da macchia mediterranea mentichi sempre della gente di fiume. di lecci, carrubi, lentisco,

CONTINUA A PAGINA 2 CONTINUA A PAGINA 10 CONTINUA A PAGINA 9 Il punto 2 N°46 del 18 Dicembre 2010

CAPACCIO. Sugli argini del Sele durante l’alluvione del fiume Dal Ciorlitto, la nostra ultima trincea contro l’acqua DALLA PRIMA La gente di fiume quando in- ti che quando tornano dai loro Ricordo un film di Don Camillo contra la Storia, la Storia non li viaggi in aereo e stanno per at- e Peppone ambientato nella riconosce. terrare esclamano: “sembra Los Bassa Padana sulle rive del Po: Oppure quasi mai. Sono Storie Angeles!” alluvionati come noi. Dimenti- diverse: Gromola non è il Vene- Certo la loro densità demografi- cati. Oggi come ieri. La crono- to, non è l’Emilia, e loro non ca è cresciuta notevolmente, logia degli eventi è diseguale, sanno neppure che esistiamo. come la loro produttività che ha l’antropologia quasi simile, Non vogliamo il risalto mediati- dato lavoro per molti anni ed ha l’umidità è la stessa, identica. co tratto da tragedie, seppur na- integrato migliaia di stranieri che turali. Ma aiuti veri, concre- aiutavano il Pil, ma alle prime ti. Potrebbe essere Gloria ef- rapine in ville “Calci in culo a fimera, incerta, sappiamo tutti, buoni e cattivi”. E i fiumi, si che la vera Gloria è quella sa, sono totalitari e democratici: tratta dal sangue delle guer- non guardano in faccia a nessu- re, coi nomi dei caduti sui no. marmi al centro delle piaz- Di sicuro, da noi, bastava ac- ze, dai natali a nomi illustri, cortezza, un argine aggiustato da Conventi millenari che con cura, l’acqua che non s’in- inventavano medicine. La filtrasse nel muro di cemento ar- nostra è una Storia che sbir- mato sul Ciorlitto. Ma chi lo ha cia nelle tragedie della natu- fatto nel ’93? Chi lo ha costruito? ra e dell’incuria dell’uomo. IL MUSEO DI HERA ARGIVA ALLUVIONATO E poi, un vento infame di Sci- Ed a stento si segna il nome re la melma davanti all’aia az- del Sele e Brenta: poche usanze rocco africano che per giorni e sul taccuino. zeccata ancora sotto le suola li collegano. Peppone è lontano, giorni rigurgitava l’acqua nella Il giorno dopo prendo la delle scarpe del Ministro di que- ed anche Don Camillo. Qui è bocca del fiume. E quindi l’ab- macchina, passo per i pode- sta Repubblica che per il mo- una Bassa sottostante a quel li- boffamento e la recrudescenza ri, saluto gli amici, mi accer- mento si ricorda delle campagne vello di Storia. Se vivi a Napoli, del suo corpo. Ma di questo non to: -tutt’apposto? Passo per periferiche. Lui scruta, accenna a , a Bari, sei del Sud. si può nulla. Nessuno può far il Museo, l’acqua ha sforato dei leggeri sorrisi agli astanti, im- Ma se vivi in provincia di Saler- nulla. Nemmeno un Ministro l’ultima soglia ed ha invaso i barazzato come se fosse in terra no, di Caltanisetta, di Foggia sei che viene da un Veneto che so- pixel dei megavideo che nar- straniera. Ascolta storie di ordi- nel Sud del Sud. Sei il parente miglia a Los Angeles. ravano Quella Storia che ora naria disperazione in un dialet- povero dello zio disoccupato, Il mio è un riquadro impressio- a stento riconosce questo to che fa fatica a tradurre, a sei il cugino sciancato del men- nista in un Affresco quotidiano, luogo. Il ministro che viene comprendere, lui che parla la dicante all’angolo. “Napoli mi- fatto da sirene dei pompieri e dal Veneto (tutti dicevano lingua degli antichi Dogi e dei schia il magnifico con l’atroce” lampeggianti della Polizia che Zaia ma è il meno famoso mercanti di Venezia, incom- dice Erri De Luca. Qui intercet- per giorni hanno popolato le vie Galan), s’affaccia per poche prensibile per noi. L’aiutano a ti soltanto la periferia dell’atro- del mio paese. Le luci blu in- ore nel salone e nella cucina tradurre i vari politici locali, pro- ce, raro il magnifico. quadravano i volti di adulti e dell’unico eroe aggrappato vinciali e regionali, con forte di- La Storia è un insieme dei fatti e bambini che dormivano in mac- per ore ad un albero del zione autoctona. non delle cose mi sembra dices- china la notte: gli sciacalli sono Sele. Quel Sele curativo per Cerca un collegamento con l’al- se Walter Benjamin. In Veneto sempre vivi nei momenti delle certi aspetti, infame per altri. luvione Veneta, un collegamen- più dei fatti sono le cose che sciagure. I vecchi raccordano la E’ spaesato, guarda in faccia to anche solo psicologico coi fanno la Storia: migliaia di ca- memoria con le alluvioni del gli allevatori, i contadini, contadini del suo Veneto, anche pannoni a perdita d’occhio, un passato. Cercano sguardi che li tutti chiedono i fondi per solo antropologico per scongiu- Pil in tutta la regione da Milano ascoltano per non perdere il filo l’alluvione, i soldi per lava- rare il suo spaesamento. Piana e provincia, l’orgoglio dei Vene- con quella Storia che fa fatica a riconoscerli. “Il tempo invecchia in fretta” dice Tabucchi. Paestum, Velia, Padula e protagonisti a Mosca Torno a casa. Il Ministro è salito in macchina blu ( scarpe infan- gate) ed è andato in Prefettura a Salerno. I complici del “Mistero Emozioni Unesco per il mercato turistico russo di questa Repubblica” lo hanno seguito. Discuteranno, faranno il punto della situazione. Cer- È sabato mattina di una “fre- allestito con prodotti tipici cente: ha presentato un pac- cheranno una soluzione. Eppure sca” giornata invernale russa d’eccellenza dei nostri territo- chetto relativo ai siti Unesco sappiamo che in Veneto arriverà ma Felice Vertullo, professore ri: caciocavalli e salumi del del Cilento: Paestum, Velia, il “Grosso”, a noi arriveranno gli universitario che è ha collabo- , mozzarella e Certosa di Padula e Parco del spiccioli. Lo sappiamo. Periferia della Storia. Metto in moto, mi rato con l’Enit per 20 anni, vino di Paestum, olive e po- Cilento. La proposta presenta- allungo con la macchina, giro Angelo Paladino, presidente modorini della Sicilia… ta su un’agile pubblicazione alla Voltata del forno. Pascale ac- dell’Osservatorio Europeo del Felice Vertullo ha parlato di un tradotta in russo. “Aggiunge- concia i cascettini bagnati uno Paesaggio e Bartolo Scandiz- progetto che vede coinvolti i re il mare del Cilento con sopra l’altro per farli asciugare. zo, presidente del consorzio siti Unesco dell’Italia meridio- escursioni nei siti patrimonio Più avanti Pepp raccoglie i poli- stiroli semisvuotati dalla furia Paestum-in e futuro presiden- nale da promuovere sul mer- dell’umanità – ha dichiarato dell’acqua. Domani si ricomin- te del tour operator “Cilento cato turistico russo. Angelo Scandizzo- vuol dire aprire al cia. Ancora una volta. incoming” sono impazienti di Paladino ha elencato le quali- mercato russo una valida al- No, non è una terra infame. accogliere, presso la sede del- tà dei nostri siti: paesaggi ternativa alle destinazioni già Dobbiamo crederlo. Dobbiamo. l’Enit di Mosca i 18 operatori unici, territorio interessante, presenti nei catologhi dei tour Le nostre alluvioni devono esse- re una spinta per una ricrescita del turismo russi. L’incontro, ospitalità squisita, cibo genui- operator presenti. Pertanto la non solo economica ma anche organizzato per presentare il no, luoghi di interesse cultu- proposta è conveniente per culturale. Alla faccia della Sto- tour “Emozioni Unesco”. Si rale e ambientale. “Il deside- ambo le parti”. ria (Quella delle cose) che fa tratta di una proposta di turi- rio più grande- ha affermato Traspare il desiderio di novi- finta di non vederci quando la smo culturale che coinvolge i Paladino- è quello di aprire ad tà, opportunità e possibilità di incontriamo. Noi, che di quella Antica,dai tempi di Hera,ne ab- territori che ospitano i siti un mercato che saprà apprez- interessi che si incontrano. biamo tanta. Unesco del sud Italia. A com- zare tutto ciò”. Bartolo Scan- pletare la proposta un buffet dizzo è stato diretto e convin- CONTINUA A PAGINA 7 Tonino Pecoraro Il punto N°46 del 18 Dicembre 2010 3

Ad Agropoli, per cinque settimane, una mostra per l’ex confinato Mostra “Franco Antonicelli, un simbolo di libertà” “Ci fu un tempo, difficile da di- gione Piemonte con il sostegno menticare, in cui un piccolo della Fondazione Cassa di Ri- gruppo di amici fidati si ritro- sparmio di Biella. All’inaugu- vava con il più spontaneo pia- razione, prevista per il 21 di- cere per liberare l’animo dal- cembre alle ore 10.00, nella l’odioso peso del sospetto, del sala conferenze dell’ex pretura silenzio prudente, delle preoc- (via Carlo Pisacane) saranno cupazioni e dei pericoli im- presenti il sindaco di Agropoli provvisi. … Il tempo cui alludo Franco Alfieri, l’assessore alla fu quello del fascismo.” Cultura Francesco Crispino, il Così scriveva Franco Antoni- direttore regionale della Cam- celli, “studioso, critico, poeta, pania Gregorio Angelini del saggista, editore, oratore, MIBAC (Ministero per i Beni e uomo politico nel senso più le Attività Culturali), il presi- esteso del termine, vale a dire dente di Paesaggio Culturale guida disinvolta di ogni con- Italiano Stanislao de Marsanich versazione, ma anche uomo e la direttrice de I Parchi Lette- d’azione capace di interventi rari® Franco Antonicelli Car- rischiosi nel cuore delle vicen- lotta Cernigliaro. Luoghi del- de civili…”. (Giulio Bollati) l’ispirazione della letteratura Eccezionalmente, il vo di Palazzo Cirota (ex pretu- ciazione Zero gravità Villa Cer- nel paesaggio italiano, i Parchi di Agropoli per oltre cinque ra), “Franco Antonicelli. Galle- nigliaro per arti e culture e da Letterari® Franco Antonicelli, settimane (dal 21 dicembre ria di Simboli”, la mostra per- I Parchi Letterari® Franco An- tra Sordevolo e Pollone, sono 2010 al 30 gennaio 2011) manente di Villa Cernigliaro. tonicelli, l’esposizione è alle- entrati nell’importante rete na- ospiterà, nello spazio espositi- Curata e promossa dall’Asso- stita con il patrocinio della Re- zionale de I Parchi Letterari® solo il 19 gennaio 2010. Mo- dererà l’incontro, Laura Del Presentazione del libro di Tommaso Sodano e Nello Trocchia Verme, direttrice editoriale della società Viscione Editore, mentre il saggista Giuseppe Barone curerà una breve nota “La Peste”, il racconto dell’emergenza rifiuti sul grande scrittore. Inoltre, l’attore Peppe Barile leggerà al- cuni brani dedicati, tratti da Il Questo libro ci racconta un’in- e al cuore stesso dei palazzi sidente della Commissione Ter- soldato di Lambessa. Il catalo- quietante storia vera: quella del del potere, rivelando che i ri- ritorio, Ambiente e Beni Am- go della mostra, ristampato in terremoto ecologico che negli fiuti in Italia non si riciclano, bientali del Senato. Nel 2003 tiratura limitata, dalla casa edi- ultimi quindici anni ha scon- ma i funzionari corrotti sì. L’in- ha denunciato irregolarità nel trice Viscione in co- edizione volto la , scatenando dagine che ha portato Tomma- bando di gara che ha assegna- con Zero gravità, pubblica la il più grande disastro ambien- so Sodano a dover vivere sotto to alla Fibe la costruzione del- riproduzione delle fotografie tale dal Dopoguerra. È la sto- scorta ha mostrato infatti un l’inceneritore di Acerra e alla originali di Franco Antonicelli. ria di una truffa legalizzata che sottobosco in cui si confondo- società madre, la Impregilo, la Le immagini e i ricordi, così comincia negli anni Ottanta no criminali e politici, impren- gestione del ciclo industriale donati alla memoria collettiva, quando in Italia va in crisi il si- ditori e faccendieri. Destra o si- dei rifiuti in Campania; da qui riflettono la varietà degli inte- stema di raccolta della spazza- nistra non fa differenza: vince sono partite le inchieste sui ressi storici, politici e letterari tura. La soluzione la offre la ca- sempre il partito dei rifiuti, una vertici della Impregilo e sul go- di Franco Antonicelli, uomo di morra, fornendo intermediari classe dirigente che nella spaz- vernatore Antonio Bassolino. eccezionale cultura, politico, “di fiducia” a cui le imprese e zatura affonda le sue radici e Nel 2008, dopo aver denun- giornalista, scrittore, appassio- le amministrazioni del Nord af- su di essa ha costruito imperi e ciato le connivenze fra camor- nato di volumi rari e di anti- fidano la monnezza che parte carriere. Perché se c’è l’emer- ra e politica nella gestione dei chità librarie e, dal 1942 al per le discariche campane. Per genza, ci sono i commissaria- rifiuti in Campania, ha ricevu- 1948, anche editore. Il volu- poi essere interrata nelle cave, menti e i fondi pubblici. Ci to minacce di morte ed è stato me, nato come catalogo della mentre il pattume tossico viene sono gli appalti e i consorzi messo sotto scorta. Oggi è con- mostra permanente nella di- disseminato ovunque, spaccia- con tante assunzioni che poi sigliere provinciale a Napoli. mora storica di Villa Cerniglia- to come concime. “I rifiuti li- diventano voti. Nel Sud che Nello Trocchia, giornalista pro- ro, rinnova l’incontro con un quidi erano talmente inqui- perde giovani e cervelli, la po- fessionista, ha scritto tra gli altri uomo conosciuto e apprezza- nanti che quando venivano litica assume e si fa assumere. per “il manifesto”, “L’espres- to come lucido osservatore sversati producevano la morte E c’è persino chi si è tuffato so”, “Articolo21” e l’edizione della storia politica e culturale immediata di tutti i ratti” dirà nella monnezza con la pretesa online del “Fatto Quotidiano”. del nostro paese, in anni cru- Gaetano Vassallo, collaborato- di uscirne completamente pu- Nel 2009 ha pubblicato “Fe- ciali come quelli della prima re di giustizia. Ma la peste non lito. Ma Sodano ci aiuta a ri- deralismo criminale”, premiato metà dello scorso secolo. si ferma qui: si espande come conoscerne la puzza. con la menzione speciale al una vera epidemia fino a Roma Tommaso Sodano è stato pre- premio Giancarlo Siani. Serena Sgroi

Sede 84020 ROSCIGNO (SA) tel 0828963131- fax 0828963247 Sede Amm.va e Filiale: 84037 SANT’ARSENIO (SA) - tel 0975 398611 - fax 0975 398630 Filiali: 84065 PIAGGINE (SA) - tel 0974 942700 - fax 0975 942238 84069 TEGGIANO (SA) - tel 0975 510610 - fax 0975 510608 84036 S. CONSILINA (SA) - tel 0975 521282 - fax 0975 21949 84057 LAURINO (SA) - tel 0974 941252 - fax 0974 941544 84070 ROFRANO (SA) - tel 0974952511 - fax 0974 952433 85052 MARSICO NUOVO (PZ) - tel 0975 344244 - fax 0975 342431 L’iniziativa culturale 4 N°46 del 18 Dicembre 2010

ROCCADASPIDE. Incontro con il professore universitario e direttore del Museo di Paleontologia Lo scienziato: “Il mio paese è molto “generoso”

Il 13 dicembre, il prof. Raffaele Roccadaspide. mio amico fisico Prospero Al- alta’. Lui che, da membro della Scorziello è stato premiato dal Come conferma lo bertini quando sentiva i di- commissione per gli esami di presidente del consiglio comu- stesso professore, scorsi sul mio paese si ramma- Stato al liceo scientifico Parme- nale e delegato alla cultura di insieme alle incer- ricava di non avere il registra- nide, rimproverò, scherzosa- Roccadaspide, Vincenzo Iulia- tezze iniziali lega- tore. Io gli dicevo che sarebbe- mente, un amico per avergli of- no. Motivo del riconoscimento: te all’opportunità ro bastate le parole perché a ferto «dei cornetti che si pote- l’attaccamento dimostrato dal o meno di scrivere nessuno sarebbe interessato vano trovare anche in città, in- professore rocchese al paese “Rovistando nella uno scritto. Ma poi ho capito vece delle ‘zeppulelle cui fiu- natio, attraverso la pubblica- memoria”. «Il libro che le parole volano e gli scrit- rilli’». Scorziello, inoltre, ha elo- zione di un libro intitolato rappresenta una ti restano ed arrivano anche ai giato l’impegno dei rocchesi, “Rovistando nella memoria”. testimonianza giovani». Scorziello che sin da nel dopoguerra, per la costru- Scritto che ha il pregio, a detta verso un mondo giovane, si è interessato alle vi- zione della strada provinciale di chi ha vissuto il periodo cui appartengo an- cende del suo paese. E lo di- che da Albanella porta a Carre- anni’60, di far rivivere le cose cora, esordisce mostra un articolo del’65, su di tiello. esattamente come sono avve- Scorziello. un progetto legato alla costru- «I contadini di questa frazione nute. Giudizi positivi per l’au- Prima di scriverlo, zione dell’ospedale di Rocca- fecero la strada o pagando o tore Raffaele Scorziello, legato però, c’era un tarlo daspide, scritto da lui e altri tre mettendo a disposizione i ter- all’attrice teatrale Wanda Ric- nella mia mente le- esperti. Dove il professore ha reni, cui seguì l’istallazione cio, già geologo, ordinario di gato alla paura che curato la parte geologica e già della luce elettrica per tutta paleontologia presso l’Univer- nessuno mi ascol- evidenziava la specificità della Carretiello: i rocchesi sono fat- sità “Federico II” di Napoli e tasse. Ma sono collocazione e l’importanza del tivi oggi come allora». E, alla direttore del museo di paleon- stato piacevolmen- presidio ospedaliero. Aneddo- fine, il professore dalla voce tologia di Napoli. Professione, te smentito questa to che, per la modestia di Scor- importante, che evidenzia i quella del geologo, che l’ha sera: l’intervento ziello, non sarebbe venuto fuori suoi trascorsi da attore, si com- portato, ovviamente, a Napoli, di Mario Camma- se non fosse stato per il nipote muove ricordando la cugina dove vive tuttora, in America e rota mi ha riempi- Giovanni Francione, principa- Lucia rivolgendole un pensie- persino nel deserto. Una vita to il cuore». Un le artefice della presentazione ro il giorno del suo onomasti- avventurosa che, però, non ha libro prima ‘ parla- del libro a Roccadaspide, insie- co. spezzato il suo legame con RAFFAELE SCORZIELLO to’ e poi scritto. «Un me all’associazione ‘A voce Francesca Pazzanese

CASTEL SAN LORENZO. Lutto Guazzo

Nella storia dei nostri paesi ci si dimentica sempre di mette- re in evidenza lo straordina- rio contributo dato dalle donne alla costruzione di li- velli di civiltà e di benessere dei quali oggi godiamo. E’ im- possibile quantificare il lavoro da loro svolto nei campi e nella cura della casa e della fa- miglia. Giovanna Capo è stata una delle rappresentanti di questa generazione. Un vero punto di riferimento La reda- zione di “Unico” la ricorda così e partecipa accorata al lutto che ha colpito il figlio, il nostro amico e collaboratore COSMO GUAZZO. Capaccio N°46 del 18 Dicembre 2010 5

POLITICA. Di fronte al panorama sociale ed economico. Auspicabile una svolta “Sempre più poveri. A carico delle Caritas parrocchiali”

Da Enzo Sica, già sindaco di Puc, del Piano spiaggia… ma Capaccio, riceviamo e volen- si percepisce gia chiaramen- tieri pubblichiamo. te che queste finiranno per I segnali di una grave diffi- essere opportunità per pochi coltà per l’economia capacce- , per le solite poche famiglie se sono di una chiarezza che girano intorno alla tavola sconcertante: la fila di coloro imbandita del potere e degli che si sono accalcati allo affari. Sale la voglia di un Puc sportello ticket del distretto dei Capaccesi, per i Capacce- sanitario di Capaccio ha fatto si, anche per quelli che non registrare fino a 5 ore di atte- sono Consiglieri Comunali, e sa, i negozi sono vuoti dap- che non hanno zii o nipoti pertutto, i consumatori ca- nella giunta comunale. Noi paccesi li trovi in esportazio- siamo per un piano spiaggia ne libera nei centri commer- che ridia forza ed opportuni- ciali dei dintorni. Fermo tota- tà agli operatori gia in le di iniziative, edilizia ferma, campo, che dia certezze alle i cartelli “Vendesi apparta- loro aziende, ma che offra a mento“ oramai ingialliti, tanti altri cittadini di Capac- fermo il “cosiddetto turismo” cio occasione di economia gli agricoltori oramai sono al che può scaturire dal turismo “surco cummoglia surco” balneare. Siamo fuori dalle cioè al mutuo risolvi debito. opportunità dei finanzia- Ferme le opportunità per i menti della Comunità econo- giovani, fermi gli artigiani, i mica europea, per la grave re- neo laureati guardano oltre il ENZO SICA sponsabilità degli ammini- Sele per i loro programmi di cende del Puc, di Cannito, Paese vive costui che preten- stratori capaccesi: questo lavoro e di vita. Un giovane sulle pagine dei giornali le de di farci bere le sue para- segna e segnerà il disastro amico che si è attrezzato a ri- polemiche per le luci di Na- noie? Insomma le strade buie della nostra economia e delle parare computer mi ha detto tale, intanto l’economia trai- e scassate delle contrade la- nostre speranze: altro che che sono sempre più i ragaz- nante della nostra Capaccio, sciate per mesi senza pubbli- percorso della luce … zi che ad occhi e testa bassa quella dei poderi, quella dei ca illuminazione e nel disa- Ho riso quando una malizio- chiedono la riparazione del due mesi estivi, quella delle stro del manto stradale, il sa penna ha tentato invano di pc: papà non può darmi i case in fitto, quella del mer- vero dissesto della raccolta smembrare il tentativo che soldi per la riparazione. La cato ortofrutticolo, è nel dei rifiuti, oramai totalmente con mio fratello stiamo fa- rabbia nel Paese, fra gli ope- fango della più disperata abbandonata, di tutto questo cendo, e lui particolarmente ratori economici sale sempre crisi. Qualche sciagurato di si riesce ad essere veramente con impegno encomiabile, di più e sempre più poveri amministratore si adopera ad consapevoli?La crisi econo- per ricostruire compatta, una accedono alle liste delle Cari- osannare le imprese dell’am- mica è nazionale, mondiale, classe politica di centro de- tas parrocchiali. Le pensioni ministrazione comunale ed ma quando vedi i Paesi vici- stra Capaccese, che dovrà dei nonni e le indennità di ac- allora ci tocca sentire che per ni come Giungano, Agropoli, sobbarcarsi tanta scellerata compagnamento sono per sistemare il futuro economi- Eboli, progredire con vere eredità. Lo stiamo facendo molti l’unico attuale barlume co del nostro Paese, si è prov- operazioni di economia, di con la passione che ci viene di sostegno sperando che la veduto a trasformare in asilo programmi di investimento dalla nostra sana e comune sciorta si faccia i fatti suoi… i locali della croce rossa, a pubblico/privato, e di cresci- educazione di onestà e sarà Il commercio sul lastrico realizzare una “straordinaria ta sociale, allora la rabbia di- difficile fermarci. Dalla no- vero, guarda con preoccupa- rotatoria” al Cafasso ed ad venta sdegno e collera vera. stra parte stavolta, un po’ di zione a quanto sta accadendo estendere il porta a porta MO’ BASTA. Questa l’espres- esperienza in più, ma soprat- a bivio Santa Cecilia, dove è pure dove c’erano i secchi… sione che colgo e sento rie- tutto l’entusiasmo di un po- in allestimento un mega cen- poi per il resto tutto a gonfie cheggiare fra le frasi dispera- polo che ha voglia di rialzare tro commerciale. Sulle mura vele, tutto a posto; mi viene te di chi ha smesso finanche la testa. La rialzerà. del Paese riecheggiano le vi- da chiedermi : ma in quale di sperare. Si sente parlare di Enzo Sica

Via 281, 84040 Capaccio Scalo tel 0828 724949 fax 0828 720775 Capaccio-Paestum 6 N°46 del 18 Dicembre 2010

Pranzo d’inaugurazione all’istituto per l’enogastronomia e l’ospitalità Una scuola che valorizza risorse e professionalità locali C’erano praticamente tutti (po- porte a verare tra le sue file. Insegnan- dott.ssa Loredana Nicoletti, ha litici, associazioni di categoria, tutti i pro- ti di sala come i professori parlato ai presenti mostrando ristoratori e albergatori), lo fessionisti Mondelli, Stratoti, Bernardi e molto carisma ed una forte per- scorso 7 dicembre, al pranzo di che potes- Sabetta, oppure insegnanti di sonalità che non potranno fare inaugurazione dell’IPSSEOA sero inse- cucina come i prof. Di Mottola, che bene all’ IPSSEOA di Ca- (Istituto Professionale di Stato gnare Gioia e Mercurio, sono un in- paccio. Di rimando, il sindaco dei Servizi per l’Enogastrono- qualcosa sieme di professionisti che di Capaccio Pasquale Marino e mia e l’Ospitalità Alberghiera) agli allie- pochi istituti possono vantare l’assessore provinciale all’agri- che si è tenuto presso la sala ri- vi. Ancora di avere. Durante il pranzo ab- coltura, Mario Miano, hanno storante dell’istituto. Come tutti oggi, non biamo avuto modo di apprez- promesso di stare vicini alla sanno, dopo che per oltre 20 esiste ma- zare quello che gli allievi ave- scuola ed essere pronti ad aiu- anni questa scuola è stata una nifestazio- vano preparato: “Insalata tropi- tare e sovvenzionare l’istituto. sede coordinata di quella di Sa- ne sul ter- cale di crostacei con cocco e Vogliamo solo sperare che non lerno, da quest’anno ha rice- ritorio ca- pompelmo rosa glassata al- siano le solite promesse che vuto la meritata indipendenza. LA D.S. LOREDANA NICOLETTI CON IL SINDACO paccese l’aceto balsamico”, “Tortello fanno i politici e rimanghino DI CAPACCIO PASQUALE MARINO L’obiettivo raggiunto è stato for- dove non farcito con calamaretti e galli- ancorate dove sono state dette. temente voluto dal dirigente ghiera di Capaccio ha iniziato è richiesta la collaborazione nella di mare”, “Cornucopia di Il nostro istituto alberghiero è scolastico prof. Aurelio Di Mat- ad avere la visibilità che si me- degli studenti di questo istituto pezzogna gratinata con pomo- molto importante per il nostro teo, oggi in pensione, che ha ritava. Dopo anni bui, dove che con la loro professionalità dori secchi su letto di rucola e territorio ed è da esso che usci- diretto l’istituto fino a due anni l’istituto era chiuso in se stesso arricchiscono ulteriormente millefoglie di melanzane” e ranno i professionisti del futuro fa. Il prof. Di Matteo ha sempre ed era poco propenso ad aper- qualsiasi iniziativa. Questo è “Dolce Inaugurazione con sal- che dovranno tenere in alto creduto nelle potenzialità della ture democratiche di valide fi- dovuto innanzitutto ai validis- sda di melone e frutti di l’ospitalità alberghiera e la no- scuola e del territorio ed è gra- gure professionali del territorio, simi docenti tecnico-pratici che bosco”. Prima del pranzo, la stra gastronomia. zie a lui che la scuola alber- il bravo dirigente, ha aperto le l’istituto può vantare di anno- neo dirigente dell’istituto, la Diodato Buonora

Il libro sarà presentato a Capaccio il 19 dicembre alle 18 “Uno splendido fiore”, di Anna Risi

Antonella Todisco, una ragaz- “Uno splendido fiore” za solare vive una vita felice “... per mantenere circondata da numerosi affetti, vivo il ricordo di An- a soli 19 anni le viene diagno- tonella che non è più sticata una terribile malattia: la e farla conoscere a chi leucemia mieloide acuta. Otto non ha avuto l’oppor- mesi di sofferenze e speranze, tunità di vedere il suo lo studio per la maturità in sorriso, di sentire la ospedale e l’esame, la voglia di sua voce, di leggere combattere. Dopo pochi giorni nel suo cuore”. al mare di Paestum il peggio- Domenica 19 dicem- ramento, ancora vuole com- bre alle ore 18.00 il battere e chiede i moduli per libro sarà presentato iscriversi a biologia per stu- presso l’associazione diare cosa le è successo. La fine Agorà dei liberi di Ca- il 22 ottobre 1998. La mamma paccio Paestum, via Anna Risi trova la forza di an- Bellelli Capaccio. Interverran- il giornalista Nicola Nigro. dare avanti collaborando con no Angelo Fasano, presidente Il gruppo musicale “Napulan- l’associazione Ail, che assiste dell’associazione, Gioacchino tica…melodie e canti della Na- gli ammalati di leucemia negli Tulimieri, presidente Ail, se- poli che fu…”eseguirà brani ospedali e intraprende nume- zione Marco Tulimieri di Sa- del repertorio classico napole- rose iniziative per recuperare lerno, Anna Risi, autrice del tano. Un video proietterà le fondi per la ricerca e le attrez- libro, Catello Califano, emato- immagini di Antonella. I pro- zature. A dieci anni dalla logo all’ospedale Umberto I di venti della vendita del libro sa- morte della figlia scrive il libro Nocera Inferiore, moderatore ranno devoluti all’Ail.

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Paestum, Velia, Padula e Cilento protagonisti a Mosca Emozioni Unesco per il mercato turistico russo

SEGUE DA PAGINA 2 Roma. L’Astravel ha accettato l’invito In Russia ci si aspetta turismo di qualità: per una prova su campo da parte degli mare, sole, vacanza, cibo e anche cultura. operatori turistici russi nel mese di feb- L’attenzione in sala è viva. Negli inter- braio che saranno ospiti delle strutture venti degli operatori turistici si rivela in- ricettive del territorio. Il 3° progetto pre- teressante e le domande poste agli inte- vede che nel 2011, in occasione dei fe- rolocutori arrivati dall’Italia lo eviden- steggiamenti per 150° Anniversario del- ziano. Sembrano pronti ad allargare i l’Unità d’Italia e dell’anno della cultura loro orizzonti, ad accettare nuove pro- Italia- Russia, la realizzazione di una mo- poste, ad indirizzare i loro connazionali stra dei siti Unesco in cooperazione con verso le mete indicate. Le condizioni gli ambienti scientifici e culturali italiani poste sono tre: Mare e spiagge attrezza- e russi; che ci sarà, inoltre, una mostra te, hotel di alto livello per strutture e mercato del turismo culturale e dei pro- un’organizzazione senza incrinature. dotti tipici italiani collegati alla Dieta Me- Siamo l’eccellenza? E allora non resta che diterranea” quale patrimonio Immate- dimostrarlo. Con lo scambio di indirizzi riale dell’Umanità con la partecipazione e la promessa di procedere con l’ade- dell’accademia musicale dell’accademia guamento del pacchetto alle varie esi- di Santa Cecilia genze dei presenti prende il via l’avven- che curerà il con- tura. SOPRA I TOUR OPERATOR RUSSI certo Unesco; in- Accordo di programma per il 2011: CHE VOGLIONO INVESTIRE fine è stato ipo- Astravel primi ai blocchi di partenza NEL MERACTO ITALIANO tizzata la realiz- A margine dell’incontro all’Enit di Mosca zazione di un ca- la delegazione è stata invitata a visitare la A SINISTRA A NGELO PALADINO, talogo delle de- sede di uno dei Tour Operator presenti, VALERY LOSCHITS E stinazioni Une- l’Astravel. Duecento dipendenti, cin- FELICE VERTULLO sco italiane e quemila agenzie in tutta la Russia in col- russe (22). Coor- legamento. Uno staff armonico, efficien- dinatore del è te e collaudato. Un pacchetto per l’Italia stato indicato il “Ulisse” tra Roma e la costa del basso di Astravel in Mosca, e Angelo Paladino, prof. Felice Ver- Lazio. Disponibilità a provare “Emozio- presidente Osservatorio Europeo del tullo si adopere- ni Unesco”, a cominciare dal Cilento. Paesaggio. Il secondo, con un impegno rà per realizzare Qualcosa di concreto sembra sia stato formale tra Valery Loschits, direttore di il progetto in portato a casa: un progetto mostra dei siti Astravel in Mosca e Bartolo Scandizzo, tutte le sue fasi in Unesco per lo scambio turistico cultura- presidente di “Cilento Incoming” di pro- collaborazione le Italia-Russia e un pacchetto di promo- muovere un pacchetto turistico che con la società zione Paestum-Cilento-Roma. Il primo vedrà interessate le strutture e i territori Astravel. sottoscritto tra Valery Loschits, direttore di Paestum, Velia, Padula, Cilento e Gina Chiacchiaro Agropoli- 8 N°46 del 18 Dicembre 2010

Dall’illuminazione della Stella del Sud a Teresa De Sio in concerto Aspettando la “Befana in Carrozza” Ricco e variegato è il cartello- gnificati della vita e sono pul- ne di eventi che renderanno santi, come il cuore di ognuno suggestivo, caloroso ed emo- di noi. “I valori che la Stella del zionante il Natale 2010. Pro- Sud racchiude - spiega Ciao - grammate e promosse dal- sono anche quelli legati allo l’Amministrazione Comunale, spirito cristiano, attraverso i tre tutte le iniziative natalizie sa- piedi della base che formano ranno caratterizzate dal tema un ideale triangolo, simbolo della luce, che renderà brillan- della Trinità e danno vita a ti le festività e tutti gli angoli un’ideale forma piramidale che della città di Agropoli. L’artico- tende verso il punto centrale lato calendario di manifesta- dell’opera, avvolta da nuvole, zioni, spettacoli, musica, arte e in cui si originano ed esplodo- solidarietà, promosso dal Co- no “i vapori dell’Universo”, mune e in particolar modo pre- quasi simboli della Via Lattea”. disposto, coordinato e pro- E, ancora, immagini e luci in- grammato dall’Ufficio Turismo vestiranno corso Garibaldi con (con il coinvolgimento fattivo e lo spettacolo “Stupore Misti- passionale dei giovani del Ser- co”: martedì 28 dicembre alle vizio Civile “Progetto Itinera”), zionata in piazza Vittorio Ve- Agropoli, vuole essere un sim- ore 20.30, immagini sacre (e coniuga tradizioni storiche neto. Come l’artista Pasquale bolo di illuminazione e rina- suoni coerenti del repertorio della città e novità. Le strade e Ciao, realizzatore dell’opera, scita delle nostre terre meridio- iconografico della tradizione le piazze sono già addobbate sottolinea “la stella cometa è nali, partendo per un viaggio cattolica) saranno proiettate con suggestive luminarie. Ma da sempre simbolo del Natale. ideale dentro l’anima di ognu- sugli edifici dell’isola pedona- la vera esplosione di luci e co- Ma è anche simbolo di un viag- no di noi.” I colori, che cam- le. Tra le tante novità la “Tom- lori è la Stella Cometa del Sud, gio nel tempo e nello spazio in biano a seconda delle luci che bolata”, organizzata dall’Asso- la scultura monumentale di cui l’omo è coinvolto. La Stel- la illuminano, sono quelli del- ciazione culturale Mediterra- circa sei metri di altezza, posi- la Cometa del Sud, giunta ad l’arcobaleno, nascondono i si- neo, in programma per il 29 dicembre, in piazza Vittorio Ve- neto dalle ore 17 alle 19 per i EMERGENZA IDRICA. Grande prova della città più piccoli, e dalle 20.30 nel Palazzetto dello sport “A. Di Concilio”. Aspettando la “Be- fana in Carrozza” (presentata Alfieri: “ Spirito di collaborazione esemplare” da La Belle Epoque - Auto d’Epoca), che il 5 gennaio dalle «Orgoglioso del grande senso Agropoli ha retto, ha saputo provvedimenti ritenuti oppor- ore 18 farà visita a grandi e pic- di responsabilità, della serietà e reagire e affrontare con lucidi- tuni per la tutela della salute coli per le vie di Agropoli a della collaborazione della città tà e compattezza l’emergenza. pubblica, per la sicurezza e per bordo di una meravigliosa auto di Agropoli». Sono le parole «Le forti piogge che hanno il contrasto ad eventuali casi di d’epoca, il 2 gennaio alle ore del sindaco Franco Alfieri che, causato la rottura della rete speculazione sono stati adotta- 21 in piazza Vittorio Veneto im- attraverso un pubblico manife- idrica principale del Basso Sele ti. Lodevole, preziosa e tem- mancabile è l’appuntamento sto, elogia ed apprezza i suoi e la conseguente emergenza pestiva – aggiunge il primo cit- con Teresa De Sio in concerto, concittadini per il modo in cui idrica hanno messo a dura tadino agropolese - è stata una coinvolgente performance è stata affrontata l’emergenza prova tutti noi – scrive il sinda- l’opera della Polizia Municipa- d’autore che allieterà la serata idrica, in queste ore in una fase co, Franco Alfieri - E’ in questi le, dei Vigili del Fuoco, degli con la dirompente armonia di definitiva risoluzione e che momenti, però, che una Co- operai delle Comunità Monta- della cantautrice che ha fatto per circa un mese ha colpito munità dimostra la sua civiltà, ne Alento Montestella e Gelbi- delle tradizioni il baluardo anche la città di Agropoli. Tutto il senso di solidarietà ed il son, dei tecnici comunali, dei della sua arte, portando la De il nostro territorio è stato sotto- saper fare. Sono orgoglioso di dipendenti della Agropoli Ser- Sio ad essere uno tra i nomi di posto a giorni e giorni di piog- poter affermare che le gravi dif- vizi, e dei volontari della Croce altissimo spessore nel panora- gia incessante che ha messo in ficoltà insorte ed i notevoli di- Rossa Italiana, dell’UNITALSI, ma artistico nazionale. Non ginocchio tanti lavoratori e pic- sagi sono stati affrontati con dei Boy Scout. solo, dunque, l’opportunità per cole aziende, provocato la rot- grande senso di responsabilità Voi cittadini avete mostrato i cittadini di trascorrere le festi- tura della rete idrica e causato e coscienza da tutti i soggetti a una serietà e uno spirito di col- vità natalizie potendo scegliere una situazione di crisi e diffi- vario titolo coinvolti. L’Ammi- laborazione esemplare che ha tra diversi momenti, per tutti i coltà paragonabile a quella pa- nistrazione Comunale ha lavo- reso – e rende – l’azione del- gusti e tutte le età, ma anche rallela del Veneto, così come rato incessantemente cercando l’Amministrazione Comunale l’obiettivo di rendere Agropoli ha avuto modo di ricordare, di far fronte a tutte le richieste incisiva ed efficace e, per que- punto di riferimento per l’inte- qualche settimana fa, il mini- di approvvigionamento di sto, sento il dovere di ringra- ro territorio. stro dell’Agricoltura Giancarlo acqua e rispondendo alle se- ziarvi». Galan, in visita a Capaccio. gnalazioni di necessità. Tutti i Filippo Romanelli Serena Sgroi

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Torna d’attualità la questione della valorizzazione di Trentova Alfieri: “Natura e campo da golf da 18 buche”

DALLA PRIMA ressano l’area” afferma rispettoso delle risorse naturali- tiva avviata nei mesi scorsi dal ecc.: l’area, in quanto compre- Alfieri che, escludendo stiche, che contribuisca alla ri- Comune di Agropoli, è orienta- sa nel territorio del Parco Na- l’ipotesi di costruzioni, vitalizzazione delle aree protet- ta alla realizzazione, da parte zionale del Cilento, è inserita rilancia “l’idea di un te e, nella piena tutela dell’am- dell’amministrazione comunale nell’elenco del patrimonio mon- campo da golf 18 biente naturale, possa finalmen- agropolese, del progetto di va- diale dell’Unesco ed è rimasta buche che non sia in te essere volano di crescita per lorizzazione e fruizione turisti- quasi integralmente intatta, non contrasto con le leggi la nostra città. ca eco-compatibile di questo violata da interventi edilizi e di tutela naturalistica, Tra le iniziative in campo, dai nostro stupendo patrimonio. presenta una ricchezza di ele- inserito nell’ambito del mesi scorsi, insieme al comune “L’amministrazione- afferma il menti che ne fanno un sito unico parco il quale prevede di Castellabate, è da sottolinea- sindaco Alfieri- ha la volontà, nella costa cilentana. anche percorsi natura- re quella volta al ripristino del ferma e convinta, di promuove- Il sindaco di Agropoli, Franco Al- listici e di trekking e sentiero naturalistico che colle- re un programma di tutela e va- fieri, sollecitato sulla delicata aree attrezzate. Tutto ga Punta Tresino e Trentova nel- lorizzazione di Trentova, una questione relativa a Trentova ha ciò in collaborazione l’ambito di una progettazione a delle aree più belle e di mag- escluso in maniera categorica un con il comune di Ca- valenza sovracomunale. giorn prestigio del Parco Nazio- massiccio intervento edilizio che stellabate con il quale Per l’ area di Trentova occorre nale del Cilento e Vallo di vedrebbe, in barba ai precisi vin- è stato sottoscritto un anche ricordare l’accordo, rag- Diano. L’accordo con INVITA- coli esistenti, un insediamento protocollo d’intesa giunto la scorsa estate, tra il Co- LIA è un ulteriore e concreto di ville e residenze (come pro- teso alla realizzazione mune di Agropoli e la direzione passaggio verso l’attuazione del posto da qualcuno). di interventi di valoriz- generale di INVITALIA, proprie- progetto che dovrà contribuire “E’ invece allo studio la possibi- zazione turistico – am- taria dei terreni, per un como- ad innescare un processo vir- lità di realizzare un parco natu- bientale.” Uno svilup- dato d’uso gratuito per il Comu- tuoso di sviluppo turistico della ralistico, nel pieno rispetto dei po ecosostenibile per ne. L’intesa, che prevede la re- città.” vincoli ambientalistici che inte- FRANCO ALFIERI, incentivare un turismo voca della procedura espropria- Filippo Romanelli SINDACO DI AGROPOLI A PARER MIO DI CATELLO NASTRO Ricicliamo il riciclabile, trasformiamolo in un porcile

Le soluzioni do già veniva praticato le seco- porci. Per la porcilaia si potreb- del tutto ecologica. Un trattore mata con la cacca naturale dei estreme posso- lo scorso. Gli scarti del pranzo be anche sfruttare uno stadio di con aspiratore farebbe il giro del suini. Senza conservanti e senza no risolvere i possono servire per allevare i calcio dismesso di qualche campo e porterebbe gli escre- diserbanti. Inoltre si potrebbero problemi estre- maiali. Lo facevano i nostri paese dell’entroterra retrocesso menti suini nei campi circo- organizzare delle escursioni in mi. Almeno in nonni nel mondo della civiltà in una serie inferiore. Forse stanti per concimare i pomodo- questi campi sporchivi, visite parte. Si parla contadina, lo possiamo fare anche perché i giocatori il sa- ri e ortaggi di vario genere.. Per con scolaresche, con ingresso tantissimo di anche noi che viviamo nel terzo bato notte facevano i porci nei incoraggiare i produttori di gratuito. Potrebbero anche invi- problemi di millennio. Ecco la soluzione. locali notturni e quando dove- “munnezza” umida fornita a tare alcuni politici a visitare smaltimento dei rifiuti solidi ur- Esiste il contenitore dell’umido vano entrare in campo, il giorno questa catena di riciclo, si po- questo sito di porcherie, maga- bani. In alcune città italiane in dove vanno a finire tutti gli scar- seguente, non ce la facevano a trebbero creare anche degli in- ri offrendo come aperitivo pane particolare modo. In ogni fami- ti del pranzo ove potremmo reggersi in piedi. Tralasciamo le centivi naturali così quantifica- e salame e vino prodotto nel glia si producono alcuni chilo- anche includere i liquidi. Brodo, porcherie umane per riprende- bili mensilmente: un quintale di campo da tennis vicino con vi- grammi di umidi. La pizza, gli latte, succhi di frutta e similari. re il discorso sui porci veri e umidi mensili: un chilo si sal- tigni ecologici pure essi conci- spaghetti, la verdura, la frutta, la La mattina passa il camion au- propri. Il cibo, scarto dell’umido sicce. Due quintali di umidi mati dalla naturale cacca dei torta, il pane che diventa duro e tobotte provvisto di un tubo urbano, depurato da corpi con- mensili: un chilo di salsicce ed suini. Ricordando un vecchio nessuno più mangia perché lo aspiratore che succhia tutto il tundenti, adeguatamente filtra- una soppressata. detto napoletano risalente addi- sfilatino deve essere caldo caldo contenuto dal contenitore del- to, verrebbe sversato in una Cinque quintali di umidi men- rittura al 700 che così recita: “ appena uscito dal forno. E se di- l’umido ( che in effetti sarebbe grossa mangiatoia ricavata ai sili: un capicollo oppure una L’omme addora ‘ra vivo e fete ra venta duro non lo può mangia- la vera e propria “Munnezza” bordi delle gradinate. Potrebbe pancetta. muorto, ‘o puorco fete ra vivo e re nemmeno il nonno che ha la perché la plastica non entra essere prevista anche una se- Una tonnellata di umidi mensi- addora ra muorto, ‘a femmina dentiera, non lo mangiano nem- nella tradizione nostrana essen- zione per i porci maschi, una li: un prosciutto con l’osso. fete (nel senso che è furba, cioè meno i bambini nel latte perché do stata importata dai paesi in- per le femmine ed una per i por- Per piccoli produttori di tale tipo ha la puzza sotto il naso proprio preferiscono i biscotti che pub- dustrializzati). Eliminando il ter- cellini. Dopo aver mangiato i di munnezza: cotica, osso per perché spesso è diffidente) ra blicizzano per televisione. In- movalizzatore, che poi non è suini se ne andrebbero a pas- la minestra, lardo o frattaglie per viva e ra morta.” Salviamo il somma tutto quello che si chia- altro che un inceneritore volga- seggiare per il campo sportivo il soffritto: A questo punto la do- mondo! Fate la raccolta diffe- ma “umido” può essere ricicla- rissimo, il camion autobotte po- (anzi ex campo) riempiendo il manda sorge spontanea: e se il renziata. Non costa niente, ma to nel riciclaggio facendo la rac- trebbe scaricare il tutto in una campo di calcio in un campo di produttore – fornitore di umido ci guadagneremo in salute, no- colta differenziata. Sia ben chia- megastruttura con centinaia di cacca. Ma anche questa an- è vegetariano??? Nessun pro- stra e dei nostri figli! ro che quello che sto afferman- maiali, volgarmente detti anche drebbe riciclata in una maniera blema: frutta e verdura conci- Albanella 10 N°46 del 18 Dicembre 2010

MATINELLA. Il direttore della Bcc di Aquara incontra gli operatori economici Il pacchetto agricoltura per spingere il settore primario

Punta sul suo “Pacchetto agri- miati e l’energia in più che pro- sport sempre più diffuso quello ne del pacchetto agricoltura: an- coltura” la Bcc di Aquara per la durrete il bilancio economico di sparare addosso alle banche. ticipo annuale sui contributi co- sua iniziativa volta a dare nuovo della parrocchia ne avrà dei be- Fa consenso. Però sono tra le munitari, conto corrente agrim- smalto al settore primario. Il di- nefici”, aggiunge pronto Mari- istituzioni che funzionano me- prese, mutui per investimenti (il rettore generale, Antonio Mari- no. Il prete, che è pragmatico glio”, rintuzza Marino a chi si trattore nuovo, le dieci bufale) e no, (nella foto) ha cominciato come chi è cresciuto dalle parti appresta a proporre il solito l’anticipo sulle fatture ed il cre- una serie di piccole riunioni di Milano lo sempre, sprona i luogo comune. “Noi ci confron- dito agrario di conduzione. Per nelle zone a più alta intensità presenti a porre i problemi sul tiamo seriamente con chi deve quest’ultimo – rende noto Mari- verde: Matinella, Spinazzo e tavolo. “Il direttore è venuto qui creare lavoro ed accompagnia- no – non ci sono contributi re- Mainardi. Marino si propone di per illustrarvi il pacchetto agri- mo delle iniziative di solidarietà gionali, l’iniziativa è tutta finan- “tastare il polso” al settore. In coltura allestito dalla banca per come il Banco Alimentare, la col- ziata dalla Banca. In coda alla prima persona. Il primo incon- le necessità particolari di chi letta per chi non può mangiare, riunione, su sollecitazione di tro si è tenuto nella sala parroc- opera nei campi. Il momento è che facciamo incontrare con 5 Vito Capozzoli, parte un’avver- chiale della parrocchia di San difficile…”, è il succo della sua OP del mondo agricolo…”. E gli tenza alle aziende che hanno su- Gennaro. “Da queste stanze relazione introduttiva a quello altri, magari la politica… bito danni durante le ultime al- sono partite le casse rurali e qui pratiche tecniche e bancarie per che si vuole caratterizzare in- “Fanno l’apologia del clienteli- luvioni: dal 2004 lo stato non in- ci piace ritornare”, ricorda Ma- portare “il sole” sopra alla chie- nanzitutto come un incontro tra smo, in certi enti stanno metten- dennizza più il danno sul rac- rino. Variegata è la composizio- sa: “Sono andato anche da altre amici nel quale fare anche le do- do con le spalle al muro le im- colto finale ma chiede agli agri- ne del pubblico: c’è l’agricolto- parti, le migliori condizioni me mande più difficili. Che arrivano prese edili serie. Sta tornando la coltori di assicurarsi. “Con il ri- re, il grande commerciante, il le ha fatte Aquara”, racconta a perché chi è qui magari è clien- corruzione e i signor 10%. Di- schio – dice Capozzoli - che sarà trasportatore ed il pubblico am- chi gli sta vicino e prima che la te e socio di altre banche ed è ve- venta di nuovo fondamentale “indennizzato” solo la rata del ministratore. Don Carlo Ciocca, riunione abbia inizio. “Bravo nuto a saggiare l’intero venta- rimettersi d’accordo con certi premio assicurativo. Il danno e il parroco, ha appena ultimato le don Carlo, con i soldi rispar- glio delle proposte. “E’ uno sindaci”. Segue poi l’illustrazio- la beffa.

MATINELLA. Don Carlo Ciocca sfrutta il sole sopra la chiesa Buone pratiche, risparmio e difesa dell’ambiente

DALLA PRIMA questa strada e il parroco, prag- in poi potrò riscaldare tutti gli matico di natura visto che è ambienti senza svenare il no- nato a Milano e che è nel Ci- stro bilancio. E con i soldi ri- lento da oltre 25 anni, è soddi- sparmiati e che guadagnere- sfatto della scelta effettuata. La mo faremo diverse opere tecnologia usata privilegia più buone”. Così don Carlo Cioc- la luce che l’energia irradiata ca, sacerdote della chiesa di dai raggi solari. “E noi di luce San Gennaro di Matinella, ne produciamo già tanta di no- grosso borgo agricolo e com- stro”, aggiunge don Carlo che merciale di Albanella ma già a con la gestione del banco ali- ridosso della Statale 18, pre- mentare e un’associazione cul- senta la sua ultima iniziativa. turale è protagonista di una no- Sui tetti della chiesa saranno tevole attività di animazione installati poco più di 24 metri comunitaria. Anche questa ul- quadrati di pannelli che daran- tima iniziativa, della parroc- no la possibilità di assicurarsi chia solare, va in questa dire- l’autosufficienza energetica e di zione. “Si tratta di diffondere vorrà potrà decidere con tutte del Cilento, conta di estendere Cilento che attende di utilizza- avere dal Gse, la società che di- delle buone pratiche che sono le informazioni del caso”. Don l’iniziativa a molti altri “cam- re i fondi europei per un “ac- stribuisce l’energia in tutta Ita- economicamente convenienti Carlo Ciocca, che è componen- panili”. L’idea di un Cilento au- cordo di reciprocità”. Nel frat- lia. E’ la prima parrocchia del ed aiutano l’ambiente. Noi spe- te dell’organismo che ammini- tosufficiente dal punto di vista tempo la chiesa fa da battistra- salernitano ad avere intrapreso rimenteremo il tutto e così chi stra tutti i beni delle parrocchie energetico fu già del Parco del da.

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FRANA ROSCIGNO. La frana continua a minacciare il paese Tutta colpa della piena di un fiume sotterraneo

L’unica certezza è che dopo la sentarsi in maniera prepotente secoli ha dovuto cambiare il frana cambia la cartografia e lo negli ultimi undici giorni a se- luogo dove andare a ricostrui- scenario del territorio del paese guito della frana. Il consiglio re le case. Difficile misurare un che si muove anche senza ter- comunale ha proclamato lo fenomeno geologico che è in remoti. A Roscigno la terra con- stato di calamità, la protezione atto. Il fronte franoso è di 541 tinua a scivolare, ogni due ore civile osserva gli eventi. La pa- metri. A questo va sommato lo il panorama cambia, a S. An- rola ora, dunque, passa al Con- scivolamento verticale e oriz- drea e a Molinello tutto ciò che siglio dei ministri che, salvo zontale che, nel giro di sette è contenuto in quasi quaranta sorprese, dovrebbe decretare lo giorni, è arrivato ad essere di ettari di terreno, va conteso al stato d’emergenza definitiva- 35 metri circa. Essendo un ter- suolo che si muove. Impossibi- mente. La paura però la fa da reno sostanzialmente argilloso, le raccogliere le olive o curare padrone nel paese che ogni due è presente anche il fenomeno di gli orti. Colpa delle eccezionali ribaltamento che aggrava ancor piogge di questi ultimi due di più il bilancio. Valutazioni mesi che hanno ingrossato in tecniche, ufficiali, di un paio di maniera abnorme il tratto sot- giorni fa, oggi sicuramente da terraneo del fiume Ripiti, che rivedere. L’imprevedibilità è ri- nasce da Corleto Monforte, da scontrabile leggendo le carte diversi punti degli Alburni, e mia nonna mi faceva mettere dell’autorità di bacino e cioè DUE IMMAGINI senza mai farsi vedere diventa con l’orecchio sul terreno e quelle per la classificazione dei fiume all’aria aperta nei pressi aspettare fino a quando senti- DELLA FRANA TRA territori in base al rischio idro- di Sacco quando va a confluire vo il rumore dell’acqua”, rac- ROSCIGNO E geologico. Ebbene l’intera area nel Sammaro, l’affluente del conta un anziano. Quel ricordo di Molinello e Sant’Andrea è SACCO Calore. “Mi ricordo quando si era ormai perso. Per ripre- catalogata «R2» e cioè con un bassissimo indice di rischio. Ragion per cui sarebbe stato ROSCIGNO. Consiglio comunale straordinario difficile prevedere un tale sce- nario. “Dov’è l’unità di crisi co- munale? Non voglia Iddio che Amministratori troppo lontani sul ponte solo Resciniti tutto si aggravi improvvisa- mente come facciamo ad anda- “Il paese si sposta ogni cento- assessori ed i consiglieri pre- stratori è sembrato, già dalle ma ben poca cosa è stata fatta. re a impiantare una tendopoli centocinquant’ anni”. Fa dav- senti in sala consiliare e persi- prime criticità, molto fram- Durante il consiglio comunale nel campo sportivo visto che la vero impressione pensare a no trovare suggerimenti nei cit- mentario e addirittura in evi- è stato chiesto lo stato di cala- frana sta bussando anche da come i cittadini di Roscigno tadini, ma è finito per essere an- dente ritardo». Molti gli ammi- mità e non quello di «catastro- quelle parti?”, accusa Vito Ro- raccontano il loro malessere di cora di più, in polemica e avere nistratori assenti durante le fe naturale» come invece chie- berto, l’informatico che ha or- fronte al tantissimo disagio che il tempo per qualcuno di la- prime frane, a cominciare dal deva il consigliere Mazzei. La ganizzato un gruppo che su Fa- ha provocato il quasi isolamen- sciare anzitempo l’aula. Infatti sindaco, Luca Iannuzzi e dal- situazione appare ancora ferma cebook segue la frana quasi mi- to di un intero centro abitato. il consigliere di minoranza, Ma- l’assessore ai lavori pubblici e ed immobile e al momento sce- nuto per minuto. I danni sono Ma bisogna capire più a fondo rialuisa Pecori, definita «prima consigliere regionale della Re- nari nuovi sembrerebbero lon- già evidenziati. La strada pro- quali sono davvero le reali re- donna» e curante dei soli inte- gione Lazio, Pino Palmieri. I cit- tani e destabilizzanti, per cui si vinciale divelta dalla frana co- sponsabilità di chi e di cosa. Se ressi propri verso la viabilità, in tadini, imputano un mancato aspettano gli ultimi sviluppi e stringe chi vuol uscire dal solo ricordassimo che già il quanto proprietaria di una ditta intervento ed interessamento relazioni, ma ancora nulla, no- paese ad aggiungere una doz- noto paese di Roscigno vecchia, di autolinee, è stata spesse volte soprattutto da parte del sinda- nostante la presenza del presi- zina di chilometri in più, tra an- un secolo fa, fu travolto da una presa di mira con parole forti, co e dell’assessore, tra l’altro ai dente del Parco Nazionale del data e ritorno, a ogni percor- frana e adesso il nuovo si ritro- provocando addirittura la rea- lavori pubblici, come ci hanno Cilento e Vallo di Diano, Amil- renza e la stagione olivicola, va con lo stesso impasse, roba zione del pubblico femminile indicato molti di loro, ed en- care Troiano, che ha dato anche voce importante dell’economia da non crederci. Il consiglio co- presente in aula. M. Pecori rim- trambi residenti a Salerno e a degli ottimi suggerimenti in locale, è largamente compro- munale svoltosi a Roscigno, proverava «alla maggioranza la Roma. Il solo a comandare le merito, ma l’ amministrazione messa dall’impossibilità di rag- mercoledì 8 dicembre, doveva sua poca attenzione verso l’at- operazioni è stato il vice-sinda- di Roscigno ancora una volta si giungere gli uliveti. porre una sorta di conciliazio- tuale stato di calamità, poiché co, Benito Rescinti, insieme ad è fatta trovare impreparata. ne e magari mediazione tra gli l’interessamento degli ammini- alcuni dipendenti comunali, Fabio Cinnadaio Cilento 12 N°46 del 18 Dicembre 2010

MONTANO ANTILIA. Il 27 dicembre cittadinanza onoraria allo scrittore Ramirez Rossiello alla pubblica Aimrante

Sarà il Comune di Montano An- l’incontro della meritoria azione sognatore, non poteva non de- ni, locali e nazionali, nella con- tilia ad aprire le celebrazioni per culturale dell’associazione “Mi- stare interesse e curiosità. Se a sapevolezza che lo sforzo che si il 150° anniversario dell’Unità chele Cavallo”, da sempre impe- ciò si aggiunge la felice coinci- sta compiendo sarà utile a far ri- d’Italia nel Cilento, grazie al- gnata nella crescita e nella valo- denza delle notizie sul film di flettere su una pagina di storia l’azione promotrice della locale rizzazione del territorio, con Martone, Noi credevamo, che patria e, perché no, a risvegliare associazione onlus “Michele Ca- l’editore Galzerano che, nella sua nell’affresco della nostra storia ri- un po’ dell’orgoglio cilentano, vallo”. Il clou della manifestazio- benemerita attività di ricerca, era sorgimentale parte proprio dalle troppo a lungo sopito o male ne è previsto per il pomeriggio di venuto a conoscenza già da qual- vicende storiche dei moti cilen- orientato. Noi condividiamo pie- Lunedì, 27 Dicembre, nella Sala che anno della pubblicazione in tani del 1828, che ebbero per namente questa consapevolezza Consiliare del Municipio, nel lingua spagnola, di un romanzo protagonisti luoghi e personaggi e ci auguriamo di poterla vedere corso della quale sarà conferita la storico, Aimarte, ambientato in di questo territorio, non si può premiata da una larga partecipa- cittadinanza onoraria allo scritto- epoca garibaldina intorno a una non convenire che l’iniziativa as- zione di popolo e dalla presen- re sudamericano Leonardo Ra- trama che si sviluppa sull’ideale sume valore e significato ben più za di autorità istituzionali. Co- mirez Rossiello, che alla nostra asse Salerno-Montevideo. La sco- vasti. Nel momento in cui scri- munque vada, siamo certi che la terra è legato da un patrimonio di perta che protagonista del ro- viamo, sappiamo che la macchi- giornata del 27 Dicembre 2010 memorie e affetti per essere di- manzo è un giovane di Massicel- na organizzativa è in pieno mo- sarà ricordata come una data si- scendente di Massicellesi emi- le che aspira a mettere a disposi- vimento e si stanno attivando tutti gnificativa nell’ideale annuario grati in Uruguay nella seconda zione degli ideali di Garibaldi le i canali per avere il sostegno e la del Comune di Montano Antilia.. metà dell’800. L’idea nasce dal- sue energie e le sue fantasie di partecipazione di enti e istituzio- Filippo Di Ruocco

FREQUENZE TRATTA VOLO ORARIO SETTIMANALI

Salerno - Milano Malpensa AZ1011 06:45 - 08:25 12345

Salerno - Milano Malpensa AZ1025 17:40 - 19:20 12345

Milano Malpensa - Salerno AZ1010 09:05 - 10:45 12345

Milano Malpensa - Salerno AZ1022 19:55 - 21:35 12345

Salerno - Roma AZ1219 11:15 - 12:05 12345

Salerno - Roma AZ1219 07:40 - 08:30 6

Roma - Salerno AZ1208 16:20 - 17:10 12345

Roma - Salerno AZ1208 20:55 - 21:45 7 Cilento N°46 del 18 Dicembre 2010 13

CONSORZIO ALBERGATORI PAESTUM IN Novità nell’assemblea di programmazione Rega alla presidenza. Desimone, Buccella e Bifulco in Cda

A conclusione del terzo anno di attività del consorzio Pae- stum in, l’assembela a deciso di accettare le dimissioni di Bartolo Scandizzo che lascia la presidenza della società con- sortile e di rinnovare, in parte, il Cda con l’ingresso di Bian- caluna Bifulco, Vito Buccella ed Angelo Desimone. Antonio Vaccaro è stato indicato come segretario. L’avvicendamento si concre- tizzerà nella prossima prima- vera, contestualmente all’ap- provazione del bilancio con- la costruzione, la promozione che nel 2008 rimasero fuori ad L’esperienza maturata a Mosca suntivo, ma, su proposta di e la commercializzazione del osservare. Ed è questa respon- durante la missione con l’os- Scandizzo, si è deciso di anti- prodotto turistico. L’obiettivo sabilità che ora viene affidata servatorio Europeo del pae- cipare i tempi per dare modo dichiarato è quello di realizza- a Rega e al nuovo consiglio.” saggio, fa ben sperare anche al nuovo presidente e al nuovo re una piattaforma forte e de- Intanto, il l’iter costitutivo del sulla possibilità di sfruttare al consigli di programmare le at- terminata su cui costruire il fu- nuovo soggetto si avvia alla meglio le competenze e le ri- tività della prossima stagione turo turistico del Brand Cilen- conclusione della fase di sen- sorse, umane ed economiche, con un buon margine di to che ha buona visibilità ma sibilizzazione e di comunica- che gli enti pubblici come tempo. poco costrutto. “Cilento Inco- zione. Il 20 dicembre, alle ore l’Enit, la regione, la provincia, Scandizzo si è presentato al- ming”, questo il nome scelto 17.00, presso l’hotel Ariston, è la camera di commercio e il l’assemblea rivendicando a se per andare oltre il frammento convocata l’assemblea per la parco del Cilento mettono in stesso e al Cda il merito di aver della in cui si disperdono ri- raccolta delle adesioni a Cilen- campo per la promozione del mantenuta unita la compagine sorse ed energie di un territo- to Incoming. Il quella sede i nostro territorio. sociale rafforzandola e am- rio grande come una regione soggetti proponenti ( Paestum “Sono certo- confida Scandiz- pliandola. L’attività svolta ha ma resta prigioniero delle sue in, Assotour di , fonda- zo- che Cilento Incoming saprà riportato il sistema turistico di contraddizioni. zione Mida, Consorzio di Con- essere collane anche per la de- Paestum al centro di ogni ini- Ed è proprio per dedicarsi alla tursi , Ansorio Golfo di finitiva saldatura tra l’offerta ziativa del territorio. Paestum messa in pratica del nuovo Policastro…) verificheranno turistica della costa con le ec- in ha riallacciato rapporti con soggetto operativo che Scan- che l’obiettivo di dotare la co- cellenti performance della tutti gli enti preposti alla pro- dizzo ha deciso di consegnare stituenda società avrà rag- zone interne”. mozione turistica, Parco del nelle mani dei soci la carica di giunto la sottoscrizione del ca- Paestum in ha saputo genera- Cilento, Provincia, Regione, presidente che gli era stata af- pitale sociale stabilito in 100 re e affermare buone pratiche Ept e Camera di Commercio. fidata all’inizio del 2008, quan- mila Euro. Il prossimo passo che si sono riversate, conta- Con il comune di Capaccio è do gli albergatori di Paestum sarà la convocazione dell’as- giandole, in altre realtà. L’im- stato intrapreso un percorso di si presentarono davanti al no- semblea costitutiva alla pre- presa non è semplice ma ne- collaborazione di pari dignità taio di Agropoli. senza del notaio. anche stare alla finestra a guar- che ha dato frutti positivi. “In questi tre anni presidente L’obiettivo è di essere operati- dare è un grande “progetto”. Ancora più importante è stata e Cda hanno sempre delibera- vi per il mese di febbraio 2011 Infine, è utile ricordare che la la collaborazione con gli altri to, dopo libera e accesa di- per presentarsi all’appunta- struttura operativa di Cilento soggetti associati che operano scussione, all’unanimità le de- mento della bit di Milano e Incoming sarà costruite con ri- nel settore turistico del territo- cisioni assunte e i progetti della Bmt di Mosca nel pieno sorse umane del territorio: sarà rio del Parco del Cilento: Agro- messi in opera- ha dichiarato della sua capacità operativa. reso pubblico un bando per se- poli, Velia, Vallo di Diano, Scandizzo- Questo patrimonio Un assaggio lo si è già avuto lezionare dieci giovani laurea- Golfo di Policastro, Costa Ci- di concertazione continua e di con l’incontro di organizzi tao ti in discipline attinenti al set- lentana e Contursi Terme. Con attenzione alla base sociale ci presso l’Enit di Mosca per pre- tore. Cinque di loro saranno essi è stata avviata la costru- ha permesso di recuperare sentare il pacchetto “Emozio- selezionati, dopo una fase di zione di un soggetto unico per anche l’adesione di strutture ni Unesco”. formazione, Calore 14 N°46 del 18 Dicembre 2010

ROCCADASPIDE. Nuovo piano per la razionalizzazione degli ospedali del Sele Auricchio: “Ci volevano derubare, poi ci hanno ascoltato”

Nei giorni scorsi, sono stati ri- Avrebbe già dovuto presentar- stiche geomorfologiche del ter- cevuti dalla V Commissione Sa- lo durante l’incontro che ho ritorio, per l’alto numero di per- nità i sindaci di Roccadaspide, avuto da lui presso la sede del- sone anziane. Senza dimentica- Girolamo Auricchio; di Eboli, l’Asl di Sa, afferma il sindaco re che il nostro ospedale rispet- Martino Melchionda; di Batti- Auricchio, ma De Simone ha at- ta tutti i parametri nazionali e paglia, Giovanni Santomauro e teso, invano, l’arrivo della ma- regionali per una corretta fun- di Oliveto Citra, Italo Lullo. nager dell’ospedale unico, Sara zionalità». Motivo per cui non Motivo dell’incontro, l’analisi Caropreso. Ma io sono fiducio- condivide il trattamento riser- del piano ospedaliero regionale so sia dopo l’incontro con la vato al presidio rocchese insie- che prevede l’accorpamento dei commissione che con l’audizio- me agli altri plessi, concetti che presidi delle quattro realtà cita- ne con il commissario. In en- ha ribadito anche a De Simone. te nell’ospedale unico della trambi le sedi ho ribadito con «Non si capisce perché gli ospe- Piana del Sele. Evenienza con- forza la permanenza nella rete dali di Rocca, Battipaglia, Eboli tro la quale si sono scagliati i dell’emergenza per l’ospedale ed Oliveto Citra, i più produtti- sindaci che si sono battuti per di Roccadaspide che, non è una vi della Regione Campania farlo modificare tant’è che, a concessione per noi, ma un di- debbano essere ridimensionati. breve, il Commissario dell’Asl ritto perché ci volevano deru- Non condanno tanto l’accorpa- unica della provincia di Sa, De bare. Ed il mio intervento ha su- riferisce dell’incontro con il pre- dico ha capito i bisogni della mento, quanto la perdita dei Simone, presenterà il nuovo scitato tanto clamore da riceve- sidente della V Commissione, nostra realtà per la lontananza posti letto, 165 per la precisio- piano della Valle del Sele. « re l’approvazione di molti». E di Visconti. «Lui che è un me- da altri presidi, per le caratteri- ne, e ne scaturisce che la nostra zona è la più penalizzata ingiu- stamente. Il ridimensionamen- PIAGGINE. Un libro dello psicologo Francesco Domini to si deve alla soppressione della seconda Asl, perché con una sola, dobbiamo accollarci i Lo spirito di una generazione fantastica debiti degli altri, noi che siamo una realtà virtuosa. Analisi che Francesco Domini è nato il 16 solitamente non si farebbero a riprova del fatto che sia ha recepito anche De Simone». agosto del 1969, a Roma, vive con così tanta frequenza, tutto un‘opera non solo descrittiva E si chiede «Perché mai con la attualmente a Salerno, ed è re- ad un tratto diventassero di e culturale, come indica lo stes- prima proposta adottata dal sidente a Piaggine. Psicologo e uso quotidiano e solenni, in so autore, ma che conserva in sub commissario Giuseppe psicoterapeuta dell’ età evolu- quel particolare momento sé mille significati dal modo di Zuccatelli, l’ospedale di Rocca- tiva, svolge la sua professione della settimana. Persino la aggregarsi alle varie percezio- daspide era considerato come come libero professionista e ad comparsa degli attori, che in ni e sensazioni che suscitano in un presidio del primo livello oggi il suo maggiore scritto ri- quelle settimane, danno colo- ogni persona, quasi a sprigio- della rete dell’emergenza con sulta essere quello sul “Cerva- razione al luogo, l’ autore lì nare una forte energia già dal pronto soccorso e 100 posti ti” dal titolo: ‘Lo spirito di una pone in uno scenario quasi da momento della partenza in letto. E, al contrario, pur rima- generazione fantastica’. L’ope- teatro e quasi come si stesse paese fino all’ arrivo, in quel nendo immutati i parametri, ra dedicata ad uno dei più sug- raccontando una fiaba. Basta luogo del tutto fiabesco e “rea- con la seconda proposta, cam- gestivi luoghi del Cilento, pensare ai nomi che prendono zionario” per usare lo stesso biata la giunta, per Roccadaspi- pone come tema principale lo ogni aspetto ed ogni istante parte all’opera: il Principe con- termine dell’ autore. Soprat- de è prevista la confluenza nel- stile di vita, le usanze, le leg- della nostra esistenza”. L’ au- siderato dall’autore come il tutto il libro suscita anche pro- l’ospedale del Sele? ». Il sinda- gende, i ricordi e le tradizioni tore avvolge il suo scritto in un principale, il sindaco, con la fonde riflessioni, volendo com- co conclude con un ringrazia- che ornano in quel periodo, carattere descrittivo-culturale, sua presente costanza, Mister parare la nostra società attua- mento ai medici dell’ospedale quel luogo, a volte miscono- ambientandolo in uno scena- Twenty-finger, definito poli- le con quella pre-moderna. «Se l’ospedale è in attivo e fun- sciuto, anche dalle persone rio del tutto naturalistico, strumentista, Campanello, il Autore: Francesco Domini ziona lo deve soprattutto alla dello stesso, ma come indica l’ quasi come se il tempo fosse ri- maggiore frequentatore in Titolo: Cervati: Lo spirito di grande professionalità dei me- autore conosciuto solo da chi tornato indietro. Dà l’ impres- quella settimana, i Verdi, il una generazione fantastica dici che ci lavorano. Presidio realmente “crede e sente di sione come se l’adattarsi, lo gruppo che spesso promosse i Editore: Tracce che deve rimanere nella rete possederlo”; perché per lui “lo stare insieme, il modo di ve- raduni ecologici ed una serie Anno di pubblicazione: Giu- dell’emergenza perché si trova spirito del Cervati c’è”… “ ed è stirsi, il modo di cibarsi, il di altre personalità. Per cui il gno 2010. in una zona montana». un tesoro a cui attingere per modo di svolgere lavori, che libro va letto profondamente, Fabio Cinnadaio Francesca Pazzanese Alburni-Calore N°46 del 18 Dicembre 2010 15

SERRE. C’è allarme percolato per la discarica che non è a tenuta stagna I cittadini dimostrano che il Sele è in pericolo

L’urgenza, prima ancora di ria- la», si disse. Ma gli ambienta- prire la discarica, è prelevare il listi e i comitati cittadini nu- percolato da Macchia Soprana. trono forti dubbi. Secondo al- Per questo i lavori di ristruttu- cuni video pubblicati su you- razione della strada Tempone tube, mostrati anche la scorsa del Castello procedono spedi- sera a Serre durante una mani- ti anche senza tabellone di au- festazione di protesta, il liqui- torizzazione dei lavori. Da qui, do che fuoriesce da alcuni tubi percorsi due chilometri, si ac- esterni alla discarica sarebbe cede al versante sud della di- percolato. scarica che conduce al secondo Se nel fiume Sele ci sia la pre- cancello d’ingresso del sito. senza di metalli pesanti che E’ qui che si trovano i diciotto comprometterebbero, così, i silos verticali in vetro resina - prodotti di quarta gamma irri- alti circa sei metri - pieni del li- tori idonei allo smaltimento. Si Macchia Soprana a fine dicem- gati con l’acqua del fiume, ov- quido prodotto dalla massa dei fa spazio al percolato che pro- bre. vero verdure imbustate, que- rifiuti. Ed è da qui che dovran- durranno le 150mila tonnellate Solo poche settimane fa il Noe, sto non lo sa neanche il Con- no passare i tir che lo preleve- di rifiuti che la Provincia di Sa- dopo un sopralluogo dava pa- sorzio di Bonifica destra Sele. ranno per portarlo nei depura- lerno prevede di sversare a rere negativo. «Tutto in rego- CONTINUA A PAGINA 20

IL RACCONTO. Abbiamo lasciato fare e ora che ci ritroviamo? sone straordinarie che a dispetto di tecnologie, risorse economiche e naturali, sanno come affronta- Dall’altra parte della magia re recessioni, crolli in miniera, emigrazione, e quant’altro. di Francesco Domini con una speranza ed essersi ri- dire tutto ciò che è “sopra” sa- “Esistono persone” e credo che Una notte di tanti anni fa dormi- svegliata in una certezza. An- rebbe inutile quanto stupido. ognuno di noi ne abbia conosciu- vo il sonno dei giusti sazio di davo avanti ed indietro nel tempo Ogni paese ha i governanti che si te. Mettiamole a capo delle no- feste, auguri e speranze (vane con una velocità iperbolica. Ero merita, gli insegnanti che quella stre comunità indipendentemen- quando non assurde). Ad un “dall’altra parte della magia”. cultura produce, gli operai che a te dai nostri piccoli e miserevoli tratto fui destato e lo spettacolo Mi sentivo un mago ma che quei determinati processi produt- tornaconto personali. Tra un po’ che mi si parò innanzi fu quan- prima di diventarlo si era an- tivi necessitano. La realtà è ben ci sarà una nuova ondata eletto- tomeno singolare. Scatoli, fogli, ch’esso stupito di come fosse dolce altra! Abbiamo lasciato fare con- rale; questa volta non manchia- nastri, fiocchi, adesivi, calze, l’illusione. Viviamo in mondo vinti , forse, che, come noi, mo. Cominciamo anche noi, dolci…Era la notte del 5 di gen- dove la magia è finita e dove gra- erano anche loro innamorati della tutti noi, ad interessarci della naio e nella mia casa, come in zie ad una classe dirigente cor- magia, dei bambini sorridenti, cosa pubblica, della politica, dei quella di tanti altri papà, arriva- rotta ed incapace, la nostra na- delle famiglie riunite la notte di conti dei nostri comuni. Spul- va la befana!Per la prima volta zione(Padania compresa), la no- Natale, del ragù della nonna la ciamo tra le carte, chiediamo nella mia vita mi trovavo a fare stra regione, la nostra terra(sono domenica mattina. Siamo colpe- conto di assunzioni, di compe- quello che non avevo mai imma- di Piaggine, M. te Cervati)sta voli tanto quanto loro, inetti ed tenze, di qualsiasi cosa possa na- ginato neanche quando, con la ti- andando sempre più a fondo. incapaci (nel migliore dei casi) di scondere ingiustizie e soprusi e se pica disillusione dei bambini, Sono talmente grotteschi che, capire l’inettitudine e l’incapaci- necessario alziamo la voce, qual- avevo sorpreso mia madre e mio come scriverebbe Pennac “go- tà di questi poveri cristi. Nel mi- cuno dovrà per forza sentirci. padre a tirar fuori dagli armadi dranno dell’odio che suscitano”. gliore dei casi perché diversa- Non foss’altro che perché stiamo strenne e dolciumi e depositarli Non mi riferisco ai soliti discorsi mente c’è il dolo ed allora è anche disturbando il suo sonno…e così davanti al camino. Mi sentivo lavorativi, sociali, economici etc peggio. Neanche Gandhi quan- si ritroverà di fronte anche lui confuso ed emozionato nello stes- etc. Quello che a mio avviso è la do si sedette aveva idea di cosa scatole, nastri e fiocchi ed anche so tempo. Avevo già negli occhi cosa più grave di tutte è che ci avrebbe provocato. Sappiamo lui dovrà valicare l’illusorio e ve- lo stupore di mia figlia la mattina stanno (se non l’hanno già fatto) come è finita. Ma ora, oggi ades- nire di qua dove l’acqua è putre- dopo al risveglio, davanti alla togliendo il sorriso, la gioia di vi- so, cosa possiamo fare?Nel Ci- scente e la terra sporca proprio magia di essersi addormentata vere. Star qui a inveire o male- lento come nel Cile esistono per- qui, dall’altra parte della magia!

Azienda dolciaria Diano 16 N°46 del 18 Dicembre 2010

IN FARMACIA REGIONE. Dissesto idrogeologico: in aula la nuova legge Ansiolitici: quando e per quanto tempo Finanziamenti dedicati per parchi e aree protette servono? Dissesto idrogeologico e con- POLLA. trasto del rischio ambientale: la Ormai il loro uso sta di- proposta di legge firmata dal lagando... l’uso delle consigliere regionale Donato Emiliano benzodiazepine (lora- Pica, sarà presentata ufficial- zepam - Tavor, alprazo- mente sabato 18 dicembre alle Cammardella lam - Xanax, bromaze- ore 18,00 a Polla nel corso di un pam - Lexotan, diaze- convegno promosso dall’am- finalista al pam -Valium, delorazepam- En...) ministrrazione comunale cilen- Samsung anche in Italia sta aumentando al- tana. La proposta di legge ela- lineandosi ai dati provenienti dal borata da Pica e da Nicola Ca- Design Award resto del mondo. In base alle più puto, Mario Casillo, Rosa recenti linee guida le benzodiaze- D’Amelio e Umberto Del Basso di Milano pine prevedono più di una indica- De Caro intende favorire lo zione terapeutica: trattamento in stanziamento di risorse finaliz- acuto dell’insonnia, trattamento zate e garantire l’accessibilità Un parchimetro da pagare dell’ansia ma sempre per un pe- concreta dei Comuni rientran- con i rifiuti ideato da Emilia- riodo che non dovrebbe superare ti nella perimetrazione dei Par- no Cammardella di Polla, fi- le 2-4 settimane. Sono noti infatti chi nazionali e regionali alle di- nalista al Samsung Design gli effetti collaterali delle benzo- verse forme di finanziamento eventi franosi, di coste e litora- Beniamino Curcio, direttore Award di Milano. Si chiama diazepine: innanzittutto eccessiva disponibili. li colpiti da fenomeni di erosio- tecnico della Comunità monta- Recycle Parking, ed è un par- sedazione, specie negli anziani, in- La norma disciplina l’accesso a ne, impiego di strumentazioni na Vallo di Diano, Domenico chimetro che si paga tramite terazione con altri farmaci ipno-in- fondi finalizzati per lavori di innovative per il rilevamento e Nicoletti, docente di “Salva- l’inserimento di rifiuti quali ducenti, alcuni antidepressivi po- ingegneria naturalistica, forni- monitoraggio ambientale fina- guardia e gestione aree protet- lattine, bottigliette di plasti- tenti tranquillanti o neurolettici..., ture e servizi destinati alla bo- lizzato alla prevenzione del fe- te dell’Università di Salerno, ca, vetro o tetrapack, che di danni alla memoria, effetti stimo- nifica e messa in sicurezza di nomeno del rischio ambientale Domenico Guida, docente as- solito si trovano nelle nostre lanti paradossali, depressione ed siti ed aree di pregio, ripristino e del dissesto idrogeologico. Ai sociato di Geologia e Geomor- auto. ottundimento emotivo. Ma so- dell’integrità ambientale e ter- laori del tavolo tecnico a Polla fologia presso lo stesso Ateneo, Inoltre, al posto dei soliti tic- prattutto quello che maggiormen- ritoriale, sistemazione e messa partecipano Mariano Allegro, Francesco Peduto, presidente ket come ricevuta, rilascia un te bisogna evitare durante un trat- in sicurezza di alvei fluviali, di direttore tecnico del Consorzio dell’Ordine dei Geologi della divertente ticket adesivo col- tamento con benzodiazepine è costoni rocciosi oggetto di di bonifica del Vallo di Diano, Campania. lezionabile. E’ l’idea con cui l’instaurarsi di tolleranza e dipen- un gruppo di giovani, tra cui denza. Uno studio condotto in Ve- Emiliano Cammardella di neto ha valutato le prescrizioni di SALA CONSILINA E IL MERCATO IMMOBILIARE. Troppe case vuote Polla, hanno partecipato al oltre 21,000 pazienti di 16 medici Samsung Young Design di medicina generale. Dallo studio Award di Milano (SYDA). è’ possibile rilevare che nel cam- Ma si continua a costruire Tema del SYDA 2010 è stata pione in esame circa il 16% fa uso la progettazione di nuovi di benzodiazepine, la maggioran- La prima cosa che si pensa l’andamento delle quotazioni dell’immobile, esempio ad Atena prodotti industriali digitali za per un uso sporadico ma co- quando si fa riferimento al mer- immobiliari con i relativi sali e Lucana si va dalle 1.200,00 a che stimolino, attraverso il munque circa un quarto dei trat- cato delle case a Sala Consilina, scendi delle variazioni che con- 800,00 euro per le zone di con- divertimento, comportamen- tati è in terapia per un periodo su- è la circostanza che l’intero am- cernono il catasto. A Sala Con- fine, ovviamente a seconda delle ti sostenibili in qualsiasi am- periore ai sei mesi. Dallo studio bito immobiliare sia per così dire silina, pertanto, pare che la quotazioni di mercato. La situa- bito. Componenti del grup- quindi emerge come sia diffuso falsato. In sostanza, i controlli gente non abbia necessità di abi- zioni continua a mutare se al- po sono Emiliano Cammar- l’utilizzo delle benzodiazepine dei territori e il prender piede di tare nelle case prese in fitto, che larghiamo il nostro raggio di os- della, Giuseppe Finelli, Giu- nelle terapie a lungo termine, pra- un punto Tecnocasa nel vicino rimangono così chiuse a ogni servazione e giungiamo ad seppe De Stefano, Valentina tica considerata non approvata centro cittadino di Polla ha in- tipo di utilizzo, perchè preferi- esempio a Salerno dove il potere Cecere, Paola Deamici, se- dalle linee guida internazionali in dotto a porre maggiore attenzio- sce comprare a prescindere dalla di acquisto è nettamente mag- guiti dalla professoressa quanto non esente da rischi legati ne sui costi delle case e le relati- zona di riferimento. Chiara- giore, trovandoci giustamente in Carla Langella e dal profes- alla dipendenza, alla tolleranza ed ve vendite. Si parla dunque di mente una buona parte di re- una città e non un piccolo cen- sor Carlo Santulli. agli effetti collaterali propri di que- 1.800,00 euro per una casa com- sponsabilità spetta alle agenzie tro, per quanto capofila del Vallo Con il gruppo di lavoro del sta classe di farmaci. Si ricorda pletamente nuova anche se di- immobiliari del posto che dopo di Diano. Concludendo possia- corso di laurea in disegno in- inoltre che in base alla normativa pende strettamente dalla zona attente valutazioni danno una mo dire che la definizione di dustriale, presso la facoltà di in vigore, la ricetta ripetibile con la dove è ubicata, mentre il prezzo grossa spinta nel cambiamento mercato falsato a Sala Consili- Architettura Luigi Vanvitelli quale vengono prescritte le ben- scende e diventa pari a 1.300,00 delle condizioni di compra – na coincide con una serie di si- della seconda università di zodiazepine farmaci consente la o 1.100,00 per quelle già esi- vendita e intanto, si continua a tuazioni appena elencate, consi- Napoli, Cammardella ha par- fornitura di un massimo di tre con- stenti, crisi economica permet- costruire, quando invece si regi- derando l’attuale crisi economi- tecipato al concorso ed è fezioni ed ha validità solo di un tendo. Ciò vuol dire che gli ac- strano appartamenti che potreb- ca, poi lo stesso mercato si trova stato selezionato tra i primi mese. Questo significa che una sin- quirenti locali preferiscono ac- bero essere semplicemente fitta- a dover fare i conti necessaria- 10 finalisti che hanno parte- gola prescrizione può essere ripe- quistare una nuova casa anche ti. Da non trascurare, sono mente con le tasche della gente cipato al premio finale. tibile al massimo per altre due se a prezzo superiore piuttosto anche i prezzi di vendita delle che appare sempre più in diffi- Emiliano Cammardella, che volte, purché entro i trenta giorni che una vecchia a prezzo infe- case costruite ed esistenti intor- coltà nell’acquisto di un immo- lavora come grafico nel sa- dalla data di emissione. Il rispetto riore. Per chi si occupa del mer- no il paese di Sala Consilina, bile eppure deve acquistarlo per lernitano, ha già partecipato di queste norme permette un mag- cato immobiliare per motivi la- ben diversi da quelli finora esa- dire di “avere una casa” o “un ad altri concorsi e promosso gior controllo nell’uso/abuso delle vorativi o chi è “addetto ai la- minati. Cosa vuol dire: le zone tetto sulla testa”. prototipi in design innovati- benzodiazepine. vori” del medesimo ambito, di- limitrofe sembrano rispettare vo. Alberto Di Muria venta fondamentale osservare l’equo prezzo, cioè il vero valore Antonella Citro Diano N°46 del 18 Dicembre 2010 17

GIORNALISTI. Primo raduno con il presidente dell’ordine Ottavio Lucarelli L’ informazione per promuovere lo sviluppo

Brindisi d’auguri con tutti i nese, dal vice presidente Anto- bo al Direttore della BCC di Giuseppe Lapadula (Il Matti- giornalisti del Vallo di Diano. nio Ciniello, dal funzionario Roscigno e Laurino Michele Al- no), Pasquale Lapadula (Il Mat- Presenti Il direttore della Cono Federico e dal presiden- banese. tino), Gerardo Lobosco “Monte Pruno” Michele Alba- te del circolo Aldo Rescinito, I giornalisti partecipanti: Arse- (105TV), Lorenzo Peluso (Il nese e il presidente dell’ordine anche dai giornalisti Eduardo nio Ammaccapane (Italia 2 Melograno), Antonio Sica (TV Lucarelli. Scambio di auguri, Scotti e Nino Marchesano, TV), Nicola Ammaccapane Oggi), Paola Testaferrata (Onda ieri sera, tra i giornalisti del nonché di tutti i giornalisti del (Italia2TV), Pietro Cusati , Gep- News Web TV), Oreste Motto- Vallo di Diano ed il presidente Vallo di Diano. Al termine pino D’Amico (Ufficio stampa la (Il Mattino – Unico), Elio Pe- dell’ordine dei giornalisti della della cerimonia , a nome di Asl Salerno), Giusy D’Elia rillo (Il Corriere a sud di Saler- Campania, Ottavio Lucarelli. tutti i giornalisti presenti, il più (Onda News web TV), Pino no). Ospiti d’onore: Ottavio Lu- La serata, organizzata dal Cir- giovane direttore presente alla D’Elia (Radio Alfa), Erminio carelli: Presidente Ordine Gior- colo “Monte Pruno”, ha visto serata, Antonio Colombo, ha Cioffi (La Città), Antonio Co- nalisti Campania, Nino Mar- la presenza oltre che dei verti- consegnato una targa al presi- lombo (Onda News Web TV), chesano (responsabile Cultura ci della BCC di Roscigno e Lau- dente Lucarelli,mentre una Rocco Colombo (Il Mattino), e spettacoli Repubblica Napo- rino rappresentata dal suo di- targa di ringraziamento è stata Davide De Paola (Ansa Poten- li), Eduardo Scotti (Redattore rettore generale Michele Alba- consegnata da Rocco Colom- za), Angela Freda (Italia2TV), capo Repubblica Napoli).

prendere le tribolazioni dei New York City Marathon 2010 corridori, il fluire dell’acqua sottostante il ponte è piatto e immobile. Chi ha la scritta Resoconto di un inviato molto speciale “Italia” sulla maglia è accla- mato con entusiasmo così La 41° maratona di NewYork, immagini, che inquadrano la omeriche. Il momento più grande e continuo che quasi come le precedenti, si corre linea di partenza. Le varie ca- emozionante è vicino. Alle ore “intenerisce il core”. È sempre sul medesimo traccia- tegorie di partecipanti sono 9,45 si ode il colpo cupo del un’esultanza anche di melan- to: la prima domenica del pronte. Sono le ore 9,10. I cannone. È una fiumana di uo- coniche rimembranze. In uno mese di novembre, che que- primi a partire sono gli atleti mini e donne in corsa: chi scenario di tanta fatica, soffe- st’anno cade giorno 7. Attra- senza le gambe, che, legati su canta, chi batte le mani, chi ab- renza e allegria ci sono delle versa i cinque boroughs (cir- biciclette speciali, corrono bandona indumenti non più belle ragazze inglesi, che coscrizioni) della città. La par- azionando con le braccia le pe- necessari, chi è già in soffe- ostentano dalla pancia in su’ tenza della corsa è all’inizio divelle collegate con la catena renza. le loro grazie, nascoste sola- del ponte di Verrazzano dello alle ruote. Alle ore 9,20 è la Il vento gelido sferza le gambe mente da uno striminzito reg- “state Island”. Sui grandi ta- volta delle donne, snelle, ve- e il volto. I grattacieli di N.Y. giseno, corrono ariose, giulive belloni illuminati scorrono le loci, austere novelle ninfe ondeggianti sembrano com- CONTINUA A PAGINA 22

di DOMENICO MARINO e GIUSEPPE TROTTA Trentinara (SA) Via Roma 181 - bivio info 330 502757 329 6329525 CARNI Cerca per i propri clienti: provenienti da allevamenti del Cilento SALUMI appartamenti, ville, negozi, capannoni, attività commerciali di produzione propria

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Il lavoro “inutile” dei vigili. Gli abusi denunciati non vengono rimossi Cristo si è fermato ad Eboli...ma era solo uno scherzo DALLA PRIMA della Coca Cola, gli sciatori che le auto. Si è chiuso tutto uno Non l’avesse mai fatto, il nipote fanno l’albero illuminato. Che spazio pubblico. E ha privatiz- avventuriero. All’uscita dell’au- carini siete voi ebolitani”. L’idea zato la strada e il quartiere. Un tostrada, i lampioni erano tutti di Levi resta un sogno pubblici- berluschino strampalato. Men- spenti. Un fruttivendolo abusi- tario. Roba da televisione. tre i medici del 118 risollevava- vo, con baracca condonata, gli “Ehm, uhm, scusi commendator no il nipote di Levi, svenuto da- ha spiegato; “dottor Levi non si Levi, ma qui non c’è neve, né vanti a cotanto schifoso abuso, i preoccupi. Questa uscita tra pista da sci. vigili urbani hanno denunciato poco la chiudono. Ne faranno Ci dispiace, ci duole, siamo in per occupazione di suolo pub- un’altra, più avanti, dove sta il austerity. Niente luminarie. Se blico il commerciante incappel- centro commerciale. Tutta accendiamo una mezzo piselli- lato. Giunti sul posto, i vigili ur- nuova, bella e illuminata. Un fi- no natalizio, dobbiamo dichia- bani si sono accorti anche del- gurone faremo”. Superato il di- rare bancarotta” gli spiega una l’installazione irregolare di al- sagio, il Levi nipote raggiunge collaboratrice del sindaco da cune telecamere. Intubato e l’ingresso di Eboli, dove resta 2800 euro di straordinario. Viva “flebato”, il nipote di Levi deci- abbagliato da una luminaria alla la sincerità, buon Natale a tutti. de di cambiare aria: “portatemi De Luca. Una palla in cielo e L’importante è viverlo con lo nel centro storico, ho bisogno di tanti tentacoli che scendono in spirito giusto. E il portafoglio aria pulita, aria fresca, aria terra. Alla rotatoria dei vigili del gonfio. Le tredicesime saranno nuova”. Non l’avesse mai fatto. fuoco e della polizia stradale un gran bel balsamo. In assen- Giunto accanto all’Ises, nei (rotatoria senza nome) il nipote za, sposatevi un giovane ricco e pressi di un palazzo di un ex as- di Levi plaude al sindaco Mel- facoltoso (Silvio B.). “Ah, però- sessore, un altro spazio pubbli- chionda. Fausto Vecchio e l’op- esclama Levi- Cristo si è ferma- co è stato privatizzato. Un ano- posizione di passaggio precisa- to a Salerno, si è fatto un giro nimo super conosciuto nel no subito: “ma quale Melchion- veloce a Battipaglia, ma qui da rione, ha installato delle fioriere, da, Palladino e Sgroia, quelle lu- voi, non ci ha mai messo piede, vietando il passaggio ai cittadi- minarie le ha regalate a Eboli un quest’anno. Peste, colera ed feb- ni. Stessa scena dall’altro lato imprenditore privato. E’ un cen- bre suina, quale epidemia avete dell’Ises. Alcuni privati hanno tro commerciale di Pontecagna- avuto?”. Spiritoso di un Levi. chiuso uno spazio pubblico, ac- no”. Il mercato e la concorren- Siamo diventati la barzelletta caparrandosi un’area che non è za hanno abbellito la città. Alla del sud Italia. L’unica città senza di loro proprietà. Anche qui, i faccia di Marx, Engels e Levi, le luminarie. vigili sono arrivati, hanno fatto comunisti sfegatati contro il ca- Giunto a metà viale Amendola, una relazione. E poi? Negli uffi- pitalismo dei centri commercia- qualche lucina Levi la nota. Un ci comunale pare ci sia un fan- li. Grazie Maximall? Guardan- commerciante l’ha messa gial- tasma che fa scomparire le dosi intorno, nella rotatoria dei la, un altro negoziante l’ha pre- regga. Abbiamo la piazza in di- Levi- e perché mai vivo non si è carte. A un anno dalla denuncia pompieri, Levi scopre una strut- ferita blu. Un terzo artigiano scesa”. Il primo impatto è terri- fatto? Giriamo la domanda agli fatta da alcuni residenti, gli tura in ferro, costata al comune l’ha sistemata in forma natalizia, ficante. Una baraccopoli all’in- altri dirigenti. Nessun Confeser- abusi nel centro storico non 5000 euro. Era l’albero di Nata- un altro ancora senza alcun di- gresso della villa centrale: “Eh, cente risponde. L’invito al silen- sono stati rimossi. “Come fun- le 2009, gli spiegano. Un robo- segno. Tra colori e forme, sem- no, non faccia quella faccia. Ca- zio, nel sud Italia, è sempre il ziona- chiede il nipote di Levi- tino anni Settanta, illuminato a bra di ritrovarsi al Carnevale di valier Levi, c’è un’iniziativa partito più seguito. Abbandona- se vengo qui, chiudo una strada festa l’anno scorso. Quest’anno Rio. Dalla bar del Corso, poi, della Confesercenti sul miele. ta rapidamente piazza della Re- pubblica, mi sistemo comodo ha i piedi coperti d’erba. E’ in hanno attivato anche la filodif- Lo so, lei ha ragione, con il Na- pubblica, dove bisogna tornare comodo, nessuno mi dice nien- stato di arrugginimento istitu- fusione. “Vede, signor Levi, ci tale non c’entra niente. Però è agli anni Settanta per rimem- te, nessuno mi invita ad andar- zionale. Natale al buio per lui. stiamo modernizzando pure miele. Dolcezza infinita. Sem- brare delle luminarie natalizie mene?” Altro che luminarie Cinquemila euro di soldi pub- noi. Lo sente il Natale? Lo av- pre qualcosa è”. Un pugno nel- decenti, il nipote di Levi si fa un spente. Il comune di Eboli sta blici “abbandonati”. verte il clima natalizio?”. Il ni- l’occhio, sicuro. Una baracco- giro per la città. “Fatemi vedere diventando come la scuola della Risalendo lungo il viale, il ni- pote del famoso scrittore, pitto- poli da sistemare altrove, non qualche negozio, devo fare dei Gelmini. La parte pubblica è pote di Levi sgrana gli occhi. re bolscevico, confinato politi- all’ingresso di piazza della Re- regali ai miei nipoti” (che sa- spenta e sgarrupata. Quella pri- Poche ore prima era sul corso di co, a Benito inviso, si stura le pubblica. Chi arriva nella villa rebbero i bisnipoti del Carlo esi- vata, fa la parte del leone. Salerno, con le luci d’artista di orecchie. “Dieci secondi di mu- centrale, torna indietro. Per due liato in dal Benito ap- Anche quando viola il codice De Luca. Poche ore dopo, arri- sichetta natalizia e trenta di motivi. L’affaticamento per la sa- peso a testa in giù). penale. Aspettando che dal co- va a Eboli con il buio politico di pubblicità ai commercianti. lita (la piazza ha una pendenza Camminando per via Giacomo mune escano i fantasmi, buon Melchionda. “Madre mia, ma Altro che Natale, qui sembra di del cinque per cento). E per la Matteotti (parlamentare che ha Natale a tutti. Dalla famiglia che Natale è? Ma siete musul- stare alla fiera dell’Est, per due baraccopoli della Confesercen- avuto sorte peggiore dello zio Levi. Se cambieranno il titolo al mani?- ha chiesto il piccolo Levi soldi, un topolino mio padre ti. Il nipote di Levi va a caccia confinato) il Levi visitatore si im- romanzo “Cristo si è fermato a ai suoi accompagnatori- ma non comprò”. La delegazione di del presidente dell’associazione batte in una strada pubblica, Eboli, ma era uno scherzo”, festeggiate il Natale? Seguite il ebolitani da diplomazia vatica- di negozianti. “Ah, non c’è. Non anzi no, privata. Pubblica o pri- nuova edizione, sappiamo già ramadan? Osama osannate? na (Wikileaks) si gioca allora il è proprio passato. vata? La strada è pubblica, ma chi dobbiamo ringraziare. Cos’è questo buio? Ah, c’è la tutto per tutto. L’asso nella ma- Ha snobbato l’iniziativa. Però, un commerciante l’ha privatiz- sorpresa? Adesso spuntano gli nica. Il Natale in piazza della questo Santimone deve essere zata. Come? Ha messo prima accendini con la pubblicità Repubblica. “Signor Levi, si proprio un tipo peperino- ha dei pali “strada privata”. Poi dei esclamato il rampollo di casa paletti per non far parcheggiare Francesco Faenza Eboli N°46 del 18 Dicembre 2010 19 Le pagelle ebolitane di Francesco Faenza

Black out allo stadio Dirceu, stadio Dirceu da anni? Perché rio, non per colpa ta, la sorpresa. Lo sbocco a finisce quasi in rissa nel Pd. i dirigenti della Multiservizi degli ebolitani, sia Battipaglia è stato chiuso. Del Dirigenti dell’Ebolitana con- hanno paura di dirlo? Perché detto, e scritto pure, resto i patti erano questi. Chiu- tro la Multiservizi. Folle ipo- le altre società sportive, i loro ci piacerebbe vedere dere a Battipaglia, chiudere a tesi di liquidazione. Muro dirigenti, nutrono lo stesso ti- qualche altro consi- Eboli. Il comune di Santomau- contro muro. Le novità, sta- more? Perchè nessuno dice gliere comunale, un ro ha rispettato i patti. Quello volta, arrivano dalla periferia. che l’Ebolitana è una società paio di assessori, se di Melchionda, a Eboli, se ne è E si riassumono nel bel gesto sportiva privilegiata? Perché i non proprio il sinda- dimenticato. E così, centinaia di un consigliere comunale debiti della Multiservizi devo- co e il vicesindaco a di ebolitani, dopo cinque chi- del Pd. Andremo a verificare no pagarli gli ebolitani, i con- braccetto, con le ma- lometri di corsa verso Battipa- l’appartenenza al partito, tribuenti onesti, ad essere pre- niche rimboccate, a glia, la marcia hanno dovuto qualcosa non ci torna, qual- cisi? Perché uno stadio come il risolvere qualche pro- invertire e indietro son dovuti cosa strano ci sembra. Chiu- Dirceu guadagna così poco in blema concreto degli tornare. Per fortuna l’auto- diamo con una storia di au- entrata e spende cifre astrono- ebolitani. Vaneggia- strada è riaperta presto. La do- tentica sbadataggine burocra- miche in uscita, corrente elet- mo? Forse si. Nelle manda è: via la Carnale quan- tica. Una storia da crociata trica nello specifico? Perché le more, il nostro plauso do sarà inaugurata sul serio? brunettiana. Una strada di altre società sportive pagano e e il nostro otto di Cirielli Street, adieu? cinque chilometri viene chiu- anche prezzi salati? Perché il PASQUALE SALVIATI stima e apprezza- sa solo un lato comunale. Da Pd, area Conte, vuole liquida- mento va a Pasquale Vigili urbani, voto 7: fine set- Eboli si entra ma a Battipa- re e cancellare la Multiservizi, Pasquale Salviati ha l’onere di Salviati. timana sugli scudi per le pat- glia non si esce. Pazzie di- mentre il Pd, area De Luca curare i disagi nelle periferie. tuglie del comandante Gallo. cembrine. Melchionda contro Conte, A Cioffi c’è una scuola ele- Comune di Eboli, voto 4: via L’operazione più importante vuole aprire a soci privati e ri- mentare abbandonata. Perché? la Carnale, conosciuta come va in porto in collina nei pres- Dirigenti dell’Ebolitana, voto dimensionare ancor di più la “Siamo i parenti poveri di Cirielli Street, è stata aperta, si di San Donato. Una ditta di 3: da anni non pagano la Mul- Multiservizi? Perchè Gian- Santa Cecilia” protesta Pa- ma mai inaugurata, trafficata Caserta, convenzionata con tiservizi. E quando l’Enel stac- franco Masci, diventato squale, un altro, De Luca. Trat- ma mai collaudata. La strada l’Asl di Salerno, smaltisce i ri- ca la corrente, per una bolletta nonno, vuole mollare la socie- tasi del presidente del comita- è della provincia. Anzi, del- fiuti sanitari (rifiuti speciali) da 22 mila euro, i dirigenti se tà municipalizzata ancor per to di quartiere. Di fronte le er- l’Asi. Pater molto incerto est. nel verde eburino. Compli- la prendono con la Multiservi- poco? Perché bisogno sempre bacce, la sporcizia e l’abban- La ditta dei lavori ha litigato menti a lor signori casertani. zi. Che non hanno mai paga- calpestare i diritti sindacali, dono, i cittadini di Cioffi si con i committenti. A un anno Lo scherzo costerà una de- to. E con i dirigenti, definiti in- per poi ripristinare la legalità? sono rimboccati le maniche. dall’apertura, senza collauda- nuncia penale al titolare della capaci e raccomandati. La ve- Perché i servizi della Multi- Con il comune in predissesto to e messa in sicurezza, via la ditta. Scoperto dai dipendenti rità starà sempre nel mezzo, lo servizi sono finiti alle società finanziario, nessun euro per la Carnale è stata chiusa al traf- della Sarim, lo scarico illecito diceva san Paolo, querelate lui esterne? Perché siamo sempre manutenzione, gli operai Mul- fico. Su un lato solo però. viene “aperto” e controllato se vi va, ma sparare così ad in campagna elettorale e si ra- tiservizi affaccendati in altre Quello di Battipaglia. A Eboli, dai vigili urbani. Tra siringhe, alzo zero non è affatto coeren- giona solo in termini di favori cose, quali?, Pasquale Salviati, hanno dimenticato di chiuder- garze, fasce e bende, spunta il te. Primo. Chi è il presidente e clientele? L’Ebolitana non consigliere Pd atipico, rag- la. “Abbiamo comunicato il nome dell’azienda fuorilegge. dell’Ebolitana calcio? Su un vuol pagare il Dirceu? Quella giunge Cioffi e china la schie- tutto agli uffici competenti, Sotto a chi tocca. Sempre di sa- giornale si legge Armando Ci- è la porta, cercatevi un altro na in basso, a tagliare l’erba in- non è certo colpa nostra” si di- bato mattina, giorno di gran- calese, consigliere comunale campo. Perché nessun diri- sieme agli altri residenti. Ri- fende Enzo Gallo, comandan- de capacità investigativa per i del Pd. Su un altro giornale, gente o politico ebolitano rie- pulisce la scuola come un dili- te dei caschi bianchi. Cosa è caschi bianchi, gli agenti del spunto un altro nome, un altro sce a dirlo? gente scolaretto. Senza incenso successo. Con l’ingresso del- comandante Gallo scoprono critico della Multiservizi. e tappeti rossi. Tanto di cap- l’autostrada a Eboli, chiusa per che un commerciante ebolita- Nella curva eburina tutti Pasquale Salviati,voto 8: stra- pello a Salviati. La politica rifacimento della bitumazione no ha privatizzato una strada sanno che a muovere i fili die- no ma vero, nel Pd c’è anche vera, con la p maiuscola, è (a quando l’illuminazione che pubblica, vietando la sosta alle tro le quinte c’è un avvocato un consigliere comunale che fa questa. Poche chiacchiere, manca ormai dal secolo scor- auto. Infilarsi il cappello da ebolitano e un farmacista del il suo lavoro seriamente. Senza poca propaganda e qualche so?) molti ebolitani diretti a cow boy, a Eboli, diventa a sud Cilento. Ora, prima fac- squilli di trombe, senza confe- fatto concreto. Ogni tanto. Salerno si sono ritrovati nella volte fuorviante. Qualcuno ne- ciamo chiarezza sulle poltrone renze stampa a reti unificate, Mica sempre. Non chiediamo zona industriale. E per arriva- goziante finisce per credersi dirigenziali. Poi rispondiamo senza cercare luci e ribalte su la luna a lor signori consiglie- re a Battipaglia a prendere Jhon Whaine, sentendosi in di- alle domande. Perché l’Eboli- giornali e giornaletti. Ricevu- ri comunali. Ma visto che l’entrata autostradale alterna- ritto di privatizzare le strade tana non paga l’utilizzo dello to l’incarico da Melchionda, siamo in predissesto finanzia- tiva, cosa hanno fatto? Hanno pubbliche. Denunciato pure imboccato via la Carnale, l’ar- lui. Merry Christmas, Napole- teria asfaltata che da dietro il on… Dalle colline al mare, Konig Hotel, sbuca nella zona terza e ultima operazione. I vi- industriale di Battipaglia. Bi- gili urbani sfrattano un signo- tumazione nuovo, strada de- re ebolitano rintanatosi in pi- cente, percorribile anche ad neta con tenda e sacco a pelo. andatura elevata. Qualche Intorno a lui, bottiglie e rifiuti gomma di auto al centro della vari. Dramma della povertà. carreggiata, a segnalare un Ma anche un casino inaccetta- tombino rubato (quindi il bile. La tenda viene sequestra- vuoto). Una discarica di pneu- ta, i rifiuti rimossi. L’uomo matici di camion in una cunet- resta all’addiaccio, in attesa ta laterale, a segnalare l’illega- dei servizi sociali. Servizi so- lità diffusa e i pochi controlli. ciali, yu-uu?...per Natale qual- E dopo cinque chilometri, ta- cuno a Campolongo arriverà. Battipaglia 20 N°46 del 18 Dicembre 2010

Lunedì dopo trent’anni sarà consegnata alla città l’aula consiliare La politica ritrova decoro? Forse Mentre la città annaspa nelle Così, lunedì 20 dicem- titolandola ad un importante maglie della crisi ed in pochi si bre 2010 la sala consi- personaggio della storia recen- curano di dare risposte concre- liare, ultima ad essere te italiana (il Pd ha ufficial- te ai bisogni sempre più strin- ristrutturata, sarà final- mente proposto l’intitolazione genti dei cittadini, la politica si mente inaugurata. Soldi a Sandro Pertini) o alla “Costi- rifà il trucco e dopo trent’anni spesi: 10 milioni di tuzione Italiana” (il giornalista torna a svolgere i propri pub- euro, briciola più bri- Renato Di Lascio), Santomau- blici consessi nella sala consi- ciola meno. Per la sola ro ha stoppato tutti delegando liare del Municipio. Dal 1980 - aula consiliare, invece, la decisione ad una commis- annus horribilis per la Campa- si parla di circa sione toponomastica creata, si nia, squassata dal peggiore 600.000 euro, com- può dire, ad hoc. Chissà se lo evento sismico degli ultimi prensivi di arredi, luci, sapremo entro il taglio del na- trent’anni – la Casa comunale L’AULA CONSILIARE impianto audio e stru- stro. Ma, al di là di ciò, resta il di Battipaglia è stata dapprima menti di alta tecnologia fatto che dopo tanto tempo e chiusa per le lesioni post sisma, 1980, per circa un decennio il per esprime e contare i propo- tanti soldi finalmente la politi- poi lentamente, che più lento Comune è stato praticamente siti dei consiglieri. Trent’anni ca ritrova un luogo decoroso sarebbe stato difficile, riaperta abbandonato. All’inizio degli dunque, più dell’intervallo di dove esprimersi. Finalmente. un pezzo per volta. Oggi, nel- anni novanta i primi appalti e tempo che i demografi frap- Ma ora, sarà la politica tanto l’anno del signore 2010, anzi a la posa della prima pietra per i pongono tra due generazioni. decorosa da meritarsi un così dieci giorni dal 2011, l’aula lavori di ristrutturazione. Poi, C’è un dubbio, però, che an- importante luogo? Gli incor- consiliare, il luogo principe come spesso accade alle nostre cora va sciolto: a chi intitolare reggibili consiglieri comunali della vita politica di una co- latitudini, ecco arrivare i falli- siffatta opera? Pur pleonastico avranno l’ardire di cimentarsi munità, tornerà a gli antichi menti delle ditte, i ritardi nella che possa apparire il dilemma nell’utilizzo – come noto sbi- (per chi se li ricorda) splendori consegna dei lavori, i conten- ha suscitato vivo interesse nella lenco – della lingua italiana in e nel luogo che più gli compe- ziosi. Si arriva così ai primi popolazione e nella classe di- un luogo così distinto, magari te, al centro della polis. Con la anni del decennio che stiamo rigente (più nella seconda in intitolato chessò a Sandro Per- sala consiliare il Comune risul- per chiudere con solo la fac- verità). Tra chi proponeva – su tini? L’interrogativo, seppur ta praticamente ristrutturato, ciata e le poche stanze subito tutti Cecilia Francese - che sfacciato, sta appassionando fatta eccezione per le ultime ri- dietro completate. Ulteriori fal- fosse intitolato ad un battipa- molti in città anche perché si finiture in alcuni uffici e nel- limenti e ritardi e si arriva ai gliese che ha segnato la storia sa: la faccia tosta, in chi ci am- l’ala che da su Via Gramsci. Ma giorni d’oggi. Dapprima Bar- della città (i nomi che circola- ministra, è l’unica cosa che ab- rintracciamo una breve storia lotti e poi Santomauro danno vano erano quelli di Vicinanza, bonda. della struttura. Reso inagibile, (ed era ora) la sterzata decisiva Colangelo, Menna), e chi inve- Valerio Calabrese come detto dal terremoto del al completamento del cantiere. ce che si guardasse lontano in-

SERRE, MACCHIA SOPREANA. Una discarica che fa percolato Le acque del Sele a rischio inquinamento

SEGUE DA PAGINA 15 lone di autorizzazione dei la- forte, vengono ostacolati dalle pertoni, scarpe, condutture di L’ente, da maggio ad agosto vori ma un escavatore che im- numerosi sorgenti che attraver- plastica, ma soprattutto ci sono 2010 ha svolto solo analisi mi- pedisce il passaggio dei mezzi sano il bosco. L’instabilitá del tubi di scarico a cielo aperto e crobiologiche che, secondo il sul cantiere. Sulla strada, lunga terreno ha spaccato il cemento pozzetti non completati. So- responsabile dell’ufficio tecni- circa due chilometri e ampia in più punti, l’acqua si infiltra e stanze melmose liquide e soli- co, il dottor Marotta, «al mo- cinque metri, ci sono decine di scorre sulla superficie, anche de si trovano nella parte ester- mento sono nella norma. Per blocchi in cemento per stabi- lateralmente la terra traborda e na del bosco ma anche nella verificare la presenza di piom- lizzare la frana che minaccia in spacca i muri di sostegno. Ar- vasca in cemento costruita al- bo e di altri metalli nel fiume entrambi i lati e un materiale rivati al cancello secondario l’esterno delle mura di cinta. occorrono tipi di analisi diver- chiamato tecnicamente “tessu- appare un lato della montagna Di cosa si tratta? Solo di argil- se». Al momento non c’è cer- to non tessuto” che viene inse- di rifiuti non coperta, e al- la o anche di percolato? Il Con- tezza dell’inquinamento del rito sotto la sabbia della mas- l’esterno, a poche centinaia di sorzio potrebbe effettuare pre- fiume, né se il percolato tanto sicciata stradale per evitare che metri, attaccato al tronco di un sto indagini accurate per con- contestato venga immesso di- l’erba cresca sulla superficie. albero c’è un cartello scritto.a fermare o smentire un allarme rettamente nelle falde acquife- Qui, il catrame da demolizione mano: indica il ritrovamento di che si preannuncia gravissimo re del bosco. E’ certo, però, il non è stato smaltito ma mi- un residuato bellico. Neanche per l’economia agricola della degrado all’esterno delle im- schiato al fango, alla sabbia e il sindaco, Palmiro Cornetta, Piana del Sele e per la salute ponenti mura perimetrali della utilizzato per sostenere la stra- interpellato, sa se sia stato fatto dei consumatori. discarica. Ma partiamo dall’in- da. I lavori di riparazione, affi- brillare. Intorno alle mura della gresso della strada Tempone dati alla ditta “Marco Perone discarica c’è immondizia del Romina Rosolia del Castello. Non c’è il tabel- costruzioni” di Corleto Mon- tipo plastica, carta, cartone, co- Battipaglia N°46 del 18 Dicembre 2010 21

MEDUSA CHA CHA CHA DI VALENTINA DEL PIZZO Una passeggiata nei giardini del Palazzo di Valva C’è il bosco e la possibilità di re- nellate di verde, adornano la pas- La Villa d’Ayala Valva è visitabile spirare un po’ d’aria frizzantina, a seggiata fino al palazzo per tutti i giorni a su prenotazione via poco più di 500 m s. l. m., condi- un’area di 17 ha così sistemata fax (0828 796001) da inviare al ta di odor di muschio e di cortec- dal Marchese D. Giuseppe Maria Comune di Valva che gestisce il cia. Insomma odori a cui non è Valva alla fine del ‘700, inglo- sito per conto dell’Ordine, men- più scontato essere abituati. bando le vestigia di età norman- tre, a partire dalla primavera, è Distante 62 km da Salerno verso na, mentre intorno al 1867, la aperta il venerdì, sabato e dome- sud, Valva è un agglomerato di Villa acquistò ancora maggiore nica, con un modico biglietto di antica fondazione (oggi 1900 ab. splendore, per opera del Marche- ingresso. circa) che fa capolino dalle pen- se Francesco d’Ayala-Valva. MedusaChaChaCha dici del Monte delle Rose e del Inaugurata nel 2007 dalla Soprin- Monte Marzano, dopo l’uscita A3 tendenza ai Beni Storico Artistici di Contursi Terme in direzione della Provincia di Salerno e di . Avellino, la Villa tuttora appartie- Ha subito diversi traslochi dettati ne all’Ordine dei Cavalieri di dalle contingenze storiche: Valva Malta, che ogni anno nella Cap- Vecchia testimonia silente con le pella della Madonna di Filermo, sue rovine la paura delle invasio- subito a destra dell’ingresso, ce- ni barbariche che seguì alla ca- lebrano una messa commemora- duta dell’Impero Romano e anco- ‘laghetto rotondo con dentro un la visita le tante statue dissemina- tiva. ra sta lì nascosta a sbirciare dal- castello avente delle torricelle ai te tra le siepi, gli alberi di bosso e Lungo il percorso entro questo l’alto la Valva odierna, da quando quattro angoli’ (C. De Meo). Oggi le querce a personificare dove le bosco incantato, ad un certo con i Normanni il nucleo cittadi- al posto del lago, appena varcato Stagioni dell’anno, dove le tre punto dal prato si schiude un tea- no di ‘Balva’ si spostò di nuovo l’ingresso dalla piazza del Calva- Grazie, poi un Ercole, le Muse e tro naturale, in cui le siepi sono dov’era, vale a dire lungo la di- rio, attraverso un ampio cancello le Afroditi che si denudano per il squadrate ad anelli per gli astan- rettrice romana che collegava di ferro, ricavato in una torre mer- bagno in una delle tante vasche ti: le statue marmoree si levano l’antica Volcei all’antica Compsa. lata di stile normanno, incontria- che allietano la visita o entro i impassibili dalla summa cavea e Proprio in età normanna, Balva si mo una fontana sulle cui acque suggestivi antri che si aprono nella propria serenità apollinea arricchì di un bel palazzo mar- troneggia un gruppo bronzeo con nella roccia calcarea in cui sputa godono dello spettacolo. È possi- chesale, la Villa d’Ayala Valva, che una neoclassica Diana che acca- un che lavora il ferro con bile fare una sosta qui pria di iner- dell’epoca conserva tutto il con- rezza il mento di un cervo, men- l’incudine oppure un Dioniso con picarsi su per arrivare al palazzo e torno di merli e lo stile architetto- tre tutto intorno il giardino all’ ita- il cane. Questi capolavori, sui ammirare gli affreschi che e de- nico, con un delizioso giardino liana introduce tra vialetti e le quali il tempo e la natura hanno corano le pareti risalenti all’inizio dal quale si poteva ammirare un passeggiate bucoliche. Allietano lasciato delle caratteristiche pen- del XX sec. La rivincita di Pollicino di ERNESTO GIACOMINO

DALLA PRIMA poraneamente in favore degli sentare. La politicanza locale pre-compilata? E’ perché lì ci giacché da che mondo è anzidetti soggetti. Tipo, che ne non è parca di esempi, da chi abita il tal assessore. Passi nei mondo il confronto tra le ma- so: visitano un museo? Eccoli utilizza le divise municipali dintorni di via Primo Baratta schili dotazioni – ove uno, ca- lì, a deridere crassamente le per risolversi le beghe condo- (due passi da un rione San- piamoci, senta tutta ‘sta neces- statue antiche, carenti di “ma- miniali a chi si vendica del vec- t’Anna senza postini e con i sità impellente di farlo – al teriale” proprio nelle zone vi- chio bullo delle elementari la- topi ormai organizzati in massimo varrebbe a marcia in- rili. Oppure: sbagliano sala in sciandogli scadere la domanda cobas) e scopri un mostruoso serita e motore rombante, e hotel e capitano in una con- di condono. Basta un’investi- ridisegnamento delle strisce, non certo in determinate situa- vention di eunuchi? Vai con lo tura qualsiasi, consigliere o as- tale da sottrarre pretestuosa- zioni di rilassato (ridimensio- sfottò a ripetizione per la ver- sessore o fiduciario o ramazza- mente tre posti macchina ma nato) parcheggio. E però tanto gognosa assenza di virilità. In- portoni in livrea, ed ecco che il indispensabili per consentire la basta, in taluni, per inculcare somma: questi qui, gli affetti vecchio ragazzetto vergogno- manovrina facile all’utilitaria quei sopiti rancori e desideri di da sindrome da spogliatoio, so di mostrare le pudenda della moglie imbranata? E’ riscatto che li conducono agli mettili in un’apparente situa- s’apre l’impermeabile ed esibi- perché lì ci abita il tal consi- espedienti risolutivi più dispe- zione di superiorità e vedi, sce il costoso ritocchino: a voi, gliere. E giù a spiovere, insom- rati, dall’occultamento nel co- d’un botto, di quanta suppo- gente, ammirate e venerate. ma: uguali o analoghe motiva- stume da bagno (l’igiene, nenza sono capaci. Il che, molto più spesso di zioni per parecchie di quelle ri- l’igiene) alle mille scuse per Caino insegna, alla fine: la ven- quanto non sembri, spiega la mozioni forzate, o di quegli fare la doccia a casa (non ho il detta dei frustrati è sempre la ratio alla base d’un’efficienza “interventi di manutenzione mio bagno schiuma preferito), più pericolosa. La possibilità di “a pezze” in certe gestioni urgente”, o di quegli isolati re- fino ai casi-limite – ad esclusi- ostentazione di una micro- della cosa pubblica: vedi un vi- styling urbani, in una Battipa- vo appannaggio dei più facol- parte di potere, magari dopo colo di Battipaglia illuminato a glia che vuoi o non vuoi, tecni- tosi – in cui ci s’ingegna pro- anni passati a prendere sberle giorno, immerso in altri dieci che d’allungamento o meno, prio a intervenire dritto sul- da mogli e suocere per non appena rischiarati dai vecchi resta ancora lontana da l’estetica del problema, o con aver rifatto il letto o gettato pisciaturi volanti del ’68? E’ un’omogenea guardabilità. estenuanti sedute a botte di ap- l’immondizia, in certe menti perché lì ci abita il tal dirigen- Almeno fin quando certe que- parecchi di trazione o, addirit- può raggiungere delle eccel- te comunale. Generalmente stioni, anziché nei salotti tura, con costosi e delicati in- lenze angoscianti. Un tratto di- parcheggi per ore in terza fila e buoni, non si deciderà di af- terventi chirurgici. Qualunque stintivo comune a buona parte non succede niente, mentre in frontarle negli spogliatoi: lì, a siano i rimedi, tuttavia, quello del popolino quotidiano, ma un preciso punto della città se ciascuno il suo trauma, e si che conta è fare attenzione a anche di parecchi che quel po- sfiori le strisce pedonali t’arri- vanti chi può. quando le cose capottano tem- polino sono chiamati a rappre- va una pattuglia con la multa Sele 22 N°46 del 18 Dicembre 2010

CAMPAGNA. Il giornalista-storico insignito del riconoscimento Carmine Granito Cavaliere dell’Ordine dei Grimaldi di Monaco

Il giornalista Carmine Granito, zione del Premio Culturale “Gio- Questa medaglia viene, oggi “Combattenti e Reduci”. Ceri- addetto stampa del Comitato Pa- vanni Palatucci” (assegnato, pre- come allora, concessa per “ri- moniere della locale Sezione latucci di Campagna e Socio be- sente il figlio Franco, “alla me- compensare coloro che abbiano dell’Associazione Nazionale Ca- nemerito dell’Anps, lo scorso 17 moria” Giorgio Perlasca), svolta- svolto qualcosa di eccezionale o rabinieri. Speaker in tante mani- Novembre ha ricevuto un’im- si sabato 27 novembre 2010 abbiano tenuto una condotta festazioni. Già direttore respon- portante Onorificenza nella sala nella sala consiliare “Sandro Per- esemplare a favore dello stato sabile del giornale “SA”. Finora del Trono del Palazzo dei Princi- tini” della Città di Campagna, è monegasco”. Anni 44, nato a Sa- ha presentato e condotto tutte e pi di Monaco. Alla presenza stata colta l’occasione per ricor- lerno il giorno di San Matteo (21 sei le Edizioni del “Premio Gio- delle più alte autorità monega- dare in modo solenne l’Onorifi- settembre 1966), Carmine Gra- vanni Palatucci”, assegnato, nel- sche, è stato elevato alla dignità cenza ricevuta da Carmine Gra- nito è iscritto all’Ordine dei Gior- l’ordine, a Pino Rinaldi, Seba- di Cavaliere dell’Ordine dei Gri- nito nel Principato di Monaco, nalisti dal 31 Gennaio 1995. stiano Somma, Walter Wolff, Toni maldi. Ad insignirlo è stato lo infatti il dott. Claudio Savarese, Moderato, di centro, cattolico, Capuozzo, David Lincoln e stesso sovrano, Sua Altezza Se- Presidente Nazionale dell’Asso- preferibilmente, ama dire, de- Giorgio Perlasca (alla memoria). renissima Alberto II. Il Principe ciazione della Polizia di Stato, gli mocratico-cristiano. Politica- Ha scritto su numerosi quotidia- di Monaco è stato nel 1997 in vi- ha consegnato la Pergamena del- mente il suo amore è lo scudo ni, settimanali, mensili, bime- sita ufficiale a Campagna per la l’Onorificenza monegasca, men- crociato. Per anni è stato il Presi- strali e riviste specializzate. Nu- ricorrenza del VII Centenario tre la Medaglia gli è stata con- dente della Pro-Loco “Città di merosi organi di stampa hanno della costituzione del Principato segnata dalla giornalista, ospite CARMINE GRANITO Campagna”. Si è distinto nella scritto di lui ed altrettanto nume- (1297/1997) per rinsaldare “gli della serata, Paola Saluzzi, con- promozione turistica del proprio rose sono state le sue apparizio- antichi vincoli di amicizia” tra il duttrice di SkY -TG 24. Queste avessero apportato un servizio paese. Ancora oggi continua ad ni e presenze video-radiofoniche Principato di Monaco e la Città le Onorificenze monegasche: meritevole a favore del principe essere un valido “operatorte cul- per interviste mirate sulle tradi- di Campagna, già Marchesato l’Ordine di San Carlo (Istituito il o per il principato. L’Ordine della turale”. Impegnato all’ennesima zioni più importanti e più note dei Grimaldi. La Città di Campa- 15 marzo 1858 dal Principe Corona venne stabilito il 20 Lu- potenza nel sociale. Ha l’hobby della sua città. glio 1960 dal Principe Ranieri III gna dal 1532 al 1641 è stata Carlo III di Monaco, che lo dedi- della filatelia. È stato prima Com- Mario Onesti feudo e Marchesato dei Grimal- cò al proprio Santo Patrono). Esso e venne successivamente modi- missario e poi Presidente della di. IIn occasione della Sesta Edi- veniva conferito a coloro che ficato nel suo statuto nel 1966. locale sezione dell’Associazione

New York City Marathon 2010 CAPACCIO. Resoconto di un inviato molto speciale XXV Tradizionale Concerto natalizio

SEGUE DA PAGINA 17 gambe si allungano, gli ultimi Il 26 dicembre 2010 con ini- e festanti attirando attenzione metri sono fatti, il volto tirato si zio alle ore 18 a Capaccio, calorosamente morbose, spe- distende in un sorriso liberato- presso la chiesa di S. Antonio cialmente degli spettatori gio- re. “Finish” è la ritrovata nor- – convento Francescano, si vani. E c’è anche lo spegnersi malità e l’orgoglio di avercela terrà l’annuale concerto di delle speranze di chi si ferma fatta. Ognuno con la medaglia – Natale. In programma brani Tel 0828.720114 per la fatica, per il freddo, per i primo o ultimo – si sente della Fax 0828.720859 crampi alle gambe. La vittima grande “famiglia” dei marato- di Gruber, Brahms, Leonca- e-mail: più illustre è il sommo “Haile neti. Cento metri dopo il tra- [email protected] Grabrieselassie”, bloccato da guardo le luci diventano fioche, url: www.unicosettimanale.it una tendinite. Tante storie, tanti la penombra inonda la strada, piccoli e grandi drammi, tante che porta fuori dal parco. Si è Direttore Responsabile Bartolo Scandizzo emozioni. Il mondo della ma- già soli nella moltitudine del ratona di N.Y. è anche questo, mondo. come gli avvenimenti più con- Il “sogno” è finito. “domani è Condirettore traddittori nella vita di ogni un altro giorno”. Ogni singola Oreste Mottola giorno. Correre nella maratona persona è diretta alla sua meta, Grafica ed Impaginazione grafica è come correre nella vita, la vita ANTONIO INNAMORATO, come le formiche di un formi- è correre. Ogni singolo corrido- EX SENATORE E caio. Il turbinio della città ti re nella sua fatica scopre il suo SOTTOSEGRATARIO ALLA prende e “quasi il core – si nascosto in mezzo a tanti, ep- spaura”. Ciò che in ognuno era PUBBLICA ISTRUZIONE pure in solitudine. La corsa è futuro è già passato, il presente parlare con se stesso; evocare il di fronte alle proprie aspettati- è già domani. proprio passato per trarre ener- ve. Siamo tutti e sempre in La vita non è continuo affanno; Stampa gia e orgoglio. Immaginare il viaggio con il proprio passo, nella sua imprevedibilità ha Faiella Raffaele proprio futuro, vivere le certez- come i 43.345, per arrivare alla una sua “logica”, un suo fasci- Eboli (Sa) ze dell’oggi, fra lo ieri e il do- propria fine. Intanto migliaia no vitale. Come sarebbe se ci mani. E certamente misurarsi hanno tagliato il traguardo, accontentassimo di prenderci Iscritto nel Registro della Stampa vallo, Bixio, Verdi, De Curtis, con se stesso in mezzo agli altri, dopo il vincitore, al ritmo di 5 quello che ci da’ giorno dopo periodica del Tribunale di Vallo Strauss, De Curtis, Puccini, della Lucania al n.119 come trovare nella quotidiani- o 600 ogni minuto, per la prima giorno, momento per momen- tà la propria identità. Per gli ora e mezza, migliaia sono to? Sarà anche più bella e ama- Lehar, D’Annibale, Masca- gni, Franch, Strauss e Di amatori anziani è un vezzo se- lungo il percorso. Coloro che bile, se guardiamo il percorso Responsabile Trattamento Dati nile, accettabile o no, comun- raschiano le ultime energie nel già fatto. Capua. I brani saranno ese- Bartolo Scandizzo que da leggere. E i ciechi e i di- fondo dell’anima fendono l’aria P.s.: Anche il cronista – perciò spe- guiti dall’Orchestra d’Archi versamente abili per un giorno delle discrete ombre della sera ciale – ha tagliato il traguardo con e pianoforte di sole donne. Abbonamento annuale 25,00 Euro vivono la totale normalità. Per che avanzano. Il sole è oltre l’aiuto e le premure di chi si trova Nella stessa serata il “Premio Conto corrente postale num. gli amatori più avanti negli l’orizzonte, che si fa rosso; è an- dall’altra parte dell’oceano: Rosa, Targa Natalizia 2010” verrà 53071494 dato a svegliare altra gente, a intestato a Calore s.r.l. anni è , forse, una follia, che so- Rada, Liana, Letizia, Donato, Car- consegnato al colonnello dare vita ad altri mondi. Il tra- spinge i grandi a essere eccelsi mine, Lucia e il grande Antonio, e, emerito dell’esercito Attilio Tiratura: 5000 copie e gli altri, tante volte, a sentire guardo “finish” è proprio lì, il- con l’amico Dominick, si dirige la’ Taddeo e al dottor Vincenzo viva l’esistenza, un non so che luminato da tante luci e dove lo attendono entusiasmo e af- Gli arretrati € 2,00 + le spese Mallamaci. di spedizione di ragione di vita – ulteriore – dal”flash” dei fotografi; le fettuosità. Gastronomia N°46 del 18 Dicembre 2010 23

Viaggi e Assaggi Suggerimenti per il Veglione di fine anno

Un altro anno è e Cenone di fine anno con la di Riccardo Conforti e spettaco- glione di San Silvestro passato. Per tanti è posteggia napoletana e dopo lo di cabaret. Info: 0828. con la musica e la voce il momento di fare mezzanotte latino americano ed 614378 di Giovanna Germano bilanci. Per molti altri balli fino all’alba. Info: La Fabbrica dei Sapori – Ceno- Info:0828.851172 – c’è il solito proble- 0974.829431. ne di fine anno con il gruppo 3405469734. ma: come e dove Ristorante Il Casale dei Conti – Arenà e direttamente da Colo- Ristorante Domus Her- passare la serata Cenone di San Silvestro con la rado Cafè Carmine Faraco manos – Gran Cenone del 31 dicembre che saluta l’an- musica di Vincenzo di Pace. “L’uomo dei pecchè”. Info: di San Silvestro con la no vecchio e dà il benvenuto a Info: 328.0577762. 0828.630021. musica di Peppino quello nuovo? Molti si organiz- Ristorante Il Ceppo – Cenone di Cammarano. Info: zano a casa, altri festeggiano San Silvestro con intrattenimen- CAMPAGNA 0828.728005. con gli amici, la maggior parte to musicale. Info: 0974.843036. Hotel Capital – Località Qua- Ristorante F.lli Sica – preferisce andare fuori e tra- Ristorante Il Vecchio Bottaio – drivio – Gran Veglione di San Cenone di fine anno scorrere una serata spensierata Cenone di San Silvestro con Silvestro con cenone – Intratte- con musica dal vivo. e sfrenata. Di seguito una mini musica dal vivo. Info: nimento musicale con “Elio e Info: 0828.723007. guida di locali della nostra pro- 0974.827226 – 338.8150746. Anna” e il cabarettista Gino Cia- Ristorante La Braceria vincia che organizzano questa Ristorante La Sciabica – Cenone glia - Info: 0828.45945. del Melograno – Gran serata particolare. di Capodanno con musica dal Cenone di fine anno AGROPOLI vivo. Dalle ore 23 American CAPACCIO - PAESTUM con la musica dei Vox Ristorante Dietro l’Angolo – Bar. Info: 0974.823266 Hotel Ariston – Gran Galà di Antiqua - Info: Cena di san Silvestro con sotto- San Silvestro con cenone e spet- 0828.1990990 – fondo musicale – Info: 348 BATTIPAGLIA tacolo musicale in diretta su Rai 335.1311330. 3029185 – 338 7319228. La Bettola del Massaro – Ceno- Uno. Info: 0828.851333. Mec Paestum Hotel – Ristorante Il Buttero – Veglione ne di San Silvestro con la voce Ristorante Casale ‘900 – Ve- Gran Galà di San Silve- stro con Biagio Izzo. Allieterà la serata i Va- nessa Live Show in PEPPINO CAMMARANO INSCENA ALL’HERMANOS DI CAPACCIO All’Hermanos la “Festa degli Auguri” Group. Info: PAESTUM 0828.722444. Ristorante Oasi – Gran dell’Amira Paestum Cenone di Fine Anno con Robin GIUNGANO e Giovanna. Info: 0828.811935. Ristorante La Panoramica – Ve- Ancora una bella Agriturismo Portasirena – Gran glione di Capodanno con menu festa, ancora tanta al- Cenone di fine anno con la mu- tipico cilentano. Animazione legria, ancora amici- sica del gruppo napoletano “Ar- musicale. Info: 0828.880495. zia, ancora gastrono- teteca”. Info: 0828.721035. mia e ancora buon Savoy Beach Hotel – Gran Galà POLICASTRO BUSSENTINO bere. In questo modo e Cenone di San Silvestro con Ristorante L’Uorto – Cenone di e con un’atmosfera Tullio De Piscopo e Robertino San Silvestro a suon di RTL in piacevole l’Amira se- da Capri. Info: 0828.720100. filo diffusione. Info: zione Paestum (l’as- Hotel Taverna dei Re - Veglio- 0974.984647 – 347.8406763. sociazione che rag- nissimo di Capodanno con la gruppa i maîtres di musica e il violino di Felice SANTA MARIA DI CASTELLA- tutta la provincia di D’Amico. Sorpresa a mezzanot- BATE Salerno) si è riunita te. Info: 0828.811818 Grand Hotel Santa Maria – Ce- per il consueto scam- none di fine anno con musica bio degli auguri di EBOLI dal vivo. Info: 0974.961001 Natale. Quest’anno Ristorante Bue Rosso – Gran la festa si è tenuta al Cenone di Capodanno. Ospite TRENTINARA ristorante Hermanos di Capac- con pappacelle e olive verdi”, nere (BN) e quelli della Casa della serata dal film “Ti presen- Ristorante Cortina - Veglione e cio-Paestum dei fratelli Antonio “Sformatino di broccoli e pata- Vinicola Cuomo – I Vini del to un amico” Alessandro Bolide cenone con la musica di Peppe e Mario Marsico, che da sem- te con code di gamberi” e “Po- Cavaliere di Capaccio-Paestum “Made in sud”. Info: e Rossella. Info: 0828.931199 pre sono amici del rinomato lenta con polipi in casseruola”. (SA). A fine serata, con tutti i 0828.030277. sodalizio che si batte, senza A seguire le “Eliche con rana partecipanti visibilmente felici Ristorante Cuor di Cuoco – Ce- Volete un ristorante senza mu- scopo di lucro, alla valorizza- pescatrice e carciofi di Pae- e soddisfatti, Francesco Grip- none di Fine Anno. Info: sica per festeggiare il nuovo zione dei prodotti enogastro- stum” e successivamente il po, il fiduciario della sezione 0828.652105. anno? A Paestum: Ristorante nomici della nostra provincia. “Trittico dello chef al profumo Amira di Paestum, ha descritto Hermanos (0828.851292) e Ri- Ecco il menu che è stato servi- del Mediterraneo”. Un affetta- un anno di attività associativa GIFFONI VALLE PIANA storante Osteria Demetra to agli esigenti palati dei maî- to di frutta ben presentato e che è stato fortemente positivo Ristorante L’Aia della Barones- (0828.851462). tres: dopo piccoli stuzzichini e una squisita torta hanno com- augurando all’Amira Paestum sa – Gran cenone di fine anno Buon Natale e un GRANDE un buon prosecco che hanno pletato la serata. Come vino, a di ripetersi per il 2011. con musica dal vivo. Info: 2011 a tutti. fatto da apripista, si è conti- tavola c’erano i vini dell’Antica 3341588331 / 3396868708. nuato con “Insalata di baccalà Masseria Venditti di Castelve- Dibbì Diodato Buonora

Via S. Pio X (nei pressi dell’ospedale) Agropoli 0974 829451