“...Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, affinché ne seguiate le orme..” (Pt 2/21)

Anno XXVIII - N. 4 Dicembre 2010 Organo trimestrale di informazione, spiritualità e cultura della Delegazione di Lombardia del Sovrano Militare Ordine di Malta

Accolto a Palazzo Magistrale come Balì Gran Croce di Onore e Devozione Sua Eminenza Paolo Sardi nominato Cardinale È il nuovo Cardinalis Patronus dell’Ordine di Malta

I suoi compiti vanno dalla promozione degli interessi spirituali di tutti i componenti dell’organizzazione melitense ai rapporti tra Santa Sede e SMOM. Altri cinque nostri prelati sono stati elevati al grado di Principi della Chiesa

Il 20 novembre il rappre- Sua Eminenza Reveren- sentante del Pontefice presso dissima Paolo Sardi era stato l’Ordine di Malta, Paolo Sar- nominato Pro-Patrono da Be- di, è stato creato Cardinale da nedetto XVI il 6 giugno 2009. Benedetto XVI. Nello stesso Nato il 1° settembre del 1934 Concistoro, il terzo ordina- a Ricaldone in provincia di rio del suo pontificato svoltosi Alessandria diocesi di Aqui, nella Basilica di San Pietro, il il Cardinale Paolo Sardi viene Papa ha nominato 24 nuovi ordinato sacerdote il 29 giugno Cardinali. Tra questi: i Cap- 1958. Dopo la licenza in teolo- pellani dell’Ordine di Malta gia, si laurea in diritto canoni- , Mauro co, e quindi anche in giurispru- Piacenza, , denza all’Università Cattolica Paolo Romeo e Donald Wil- del Sacro Cuore di Milano. In- liam Wuerl. Il giorno succes- tanto insegna teologia morale sivo Benedetto XVI ha conce- a Torino fino al 1976, quando lebrato la messa in San Pietro viene chiamato in Vaticano a con i 24 nuovi Cardinali, tra prestare servizio presso la Se- cui venti “elettori”, nominati greteria di Stato. Nel 1990 ar- nel Concistoro. Folta la dele- riva la nomina a capo ufficio, gazione dell’Ordine di Malta, nell’aprile 1992 quella a vice- tra cui numerosi membri del assessore e il 10 dicembre 1996 Sovrano Consiglio e il Prela- quella a nunzio apostolico con to arcivescovo , incarichi speciali e di arcivesco- che ha partecipato al Concisto- vo titolare di Sutri. Il 6 gennaio ro e che al termine ha espresso 1997 Papa Giovanni Paolo II lo al Cardinalis Patronus Paolo ordina vescovo nella Basilica Sardi e ai Cappellani dell’Or- Vaticana. Il 23 ottobre 2004, la dine, la grande gioia di tutto nomina a vice-camerlengo di l’Ordine di Malta per la loro Santa Romana Chiesa. Nel de- nomina. Ha assistito al Con- licato e prestigioso incarico di cistoro anche una numerosa Cardinalis Patronus succede al delegazione dell’Associazione In alto, la nomina a Cardinale di S.E.R. Paolo Sardi da parte del Pontefice che Cardinale Pio Laghi, scompar- Federale degli Stati Uniti che successivamente si intrattiene in cordiale colloquio con il neo porporato. so nel gennaio 2009. La Dele- si è felicitata con il Cardinale gazione SMOM di Lombardia, Donald William Wuerl, Cap- il grado di Balì Gran Croce di Cardinalis Patronus (Cardinale guidata dal barone Guglielmo pellano capo dell’Associazio- Onore e Devozione. Il Sommo Patrono) e speciali facoltà. Il Guidobono Cavalchini, Gran ne. Ai primi di dicembre, poi, Pontefice nomina come suo Cardinale Patrono ha il com- Croce di Onore e Devozione in S.E. il Cardinale Sardi con una rappresentante presso l’Ordi- pito di promuovere gli interessi Obbedienza, si unisce alla gio- cerimonia al Palazzo Magistra- ne di Malta un Cardinale di spirituali dell’Ordine e dei suoi ia di tutto l’Ordine e esprime le è stato ammesso nell’Ordine Santa Romana Chiesa, al qua- membri ed i rapporti fra la San- al Cardinale Sardi i più fervidi dal Gran Maestro assumendo le vengono conferiti i titoli di ta Sede e l’Ordine di Malta. auspici.

Fra’ Matthew Festing: A Loreto si è ripetuto Il Primo Reparto Le tenute agricole: Automezzi sanitari «Così funziona la il miracolo dell’aiuto tra soccorsi sanitari mille anni di amore e derrate alimentari diplomazia umanitaria» agli Ammalati e impegni militari verso la terra spediti in Bulgaria di N.d’A. di S. Ruffo di Calabria di Angelo Maria Calati di P. Schenoni Visconti e Romania pagina 2 pagina 4 pagina 6-7 pagina 8 pagina 9

Poste Italiane s.p.a. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv.in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB LECCO pagina 2

I progetti umanitari discussi a Roma dal Gran Maestro con gli ambasciatori accreditati «Nelle crisi ricorrenti che affliggono la terra noi aiutiamo a ricostruire il futuro»

Fra’ Matthew Festing ha spiegato le linee guida in materia di emergenza e assistenza internazionale. Negli oltre 120 Paesi in cui si svolge l’impegno melitense è fondamentale il ruolo della nostra diplomazia

Il Gran Maestro Frà Matthew Festing mentre parla agli ambasciatori e l’affollata sala del Tempio di Adriano a Roma, dove si è svolta la giornata di lavori. Nella foto piccola: l’intervento di Mauro Casinghini, direttore nazionale del CISOM.

«Negli scenari di crisi a li- ge in oltre 120 paesi, attraverso recente, per esempio, abbiamo ne del Medio Oriente». E sul vello mondiale, noi contribu- 12 Gran Priorati e Sottopriora- avuto la possibilità di lanciare Libano, dopo l’intervento del iamo a ricostruire il futuro. ti e 47 associazioni nazionali. un appello alla comunità inter- presidente dell’associazione Continueremo per esempio a In ospedali, centri medici, am- nazionale, attraverso il Con- libanese dell’Ordine, Marwan offrire il nostro sostegno alla bulatori, corpi di soccorso, fon- siglio di sicurezza dell’Onu, Sehnaoui, che ha evidenziato campagna per il disarmo, per dazioni e strutture specializza- sulla questione fondamentale l’importanza dell’assistenza la non proliferazione nucleare te operano 80mila volontari, della tutela dei diritti della po- e del dialogo interreligioso, è e, quando i governi ne faccia- coadiuvati da personale di alto polazione civile nei conflitti stato anche proiettato un fil- no richiesta, di mediazione e profilo professionale composto armati, soprattutto in Africa e mato sul recente viaggio del di negoziazione nei conflitti». da oltre 20mila tra medici, in- Asia». Ma le necessità di inter- Gran Maestro. Il modo di ope- Quest’affermazione del Gran fermieri, ausiliari paramedici e venti non finiscono mai, pur- rare dell’Ordine è emerso bene Maestro Fra’ Matthew Festing collaboratori, che si dedicano troppo. «Troppo spesso i civili dall’intervento con cui Mauro ben sintetizza quanto è emerso all’assistenza dei poveri e de- sono usati come scudi umani Casinghini, direttore nazionale nel corso della giornata di la- gli ammalati. A quest’attività in Paesi come l’Iraq, l’Afgha- del CISOM, il Corpo italiano di vori che l’Ordine di Malta ha sanitaria quotidiana si aggiun- nistan, nella striscia di Gaza, soccorso, ha spiegato come gli voluto organizzare a Roma, il ge quella diplomatica, che può nel Congo orientale» ha detto operatori della Croce Ottagona 27 ottobre nella Sala del Tem- avvalersi del valore aggiun- ancora il Gran Maestro. «E sono intervenuti e continuino pio di Adriano, per illustrare to costituito dalla sovranità catastrofi naturali e situazioni ad intervenire ad . «Sia- il proprio impegno e le attivi- dell’Ordine. «Diamo il nostro post conflitto si susseguono a mo arrivati immediatamente tà di soccorso umanitario che sostegno per il disarmo e la intervalli di tempo sempre più in seguito al terremoto dello l’Ordine con le sue varie strut- non proliferazione nucleare e brevi. Come ad Haiti e in Paki- scorso gennaio. Il primo inter- ture sta svolgendo in alcuni dei interveniamo, quando richie- stan, ridotti in ginocchio da un vento è stato medico-sanitario: punti più caldi e tormentati del sto dai governi, nell’opera di terremoto e da piogge monso- era necessario dare una rispo- pianeta. L’incontro, non a caso mediazione diplomatica» ha niche, ma anche in Libano, pa- sta sanitaria allo straordinario intitolato Sfide umanitarie nel- ricordato il Gran Maestro. «Di ese cruciale per la pacificazio- numero di vittime colpite dal le regioni di crisi, era riservato sisma. La rapidità è stato il se- in particolare agli oltre cento greto del successo della prima ambasciatori accreditati presso Riunione con il Procuratore fase dell’intervento. Ormai è l’Ordine. Presenti anche nume- conclusa, ma la nostra attività rosi ambasciatori dell’Ordine Il Procuratore del Gran Priorato di Lombardia e Venezia, prosegue con processi di rico- che esercitano nel mondo una Barone Silvio Goffredo Martelli, ha convocato l’11 dicem- struzione. Prevediamo, infatti, forma di diplomazia umanita- bre un’importante riunione dei Delegati presso la sede della di rimanere a Haiti per altri ria e solidale davvero unica. Delegazione del SMOM di Milano. Durante l’incontro, da tre-cinque anni, per portare Lo confermano le cifre date tempo programmato, sono stati illustrati i lavori atti a nor- avanti una serie di progetti da dal Gran Maestro, dal Gran malizzare le funzioni e l’agibiltà del Gran Priorato a Venezia. affidare poi alla popolazione Cancelliere Jean-Pierre Maze- Erano presenti numerosi Cavalieri di Giustizia e i responsa- locale, che deve essere la prota- ry che ha aperto i lavori e dal bili delle diverse funzioni. Al termine della riunione Padre gonista di ogni forma di aiuto. Grande Ospedaliere Albrecht Mario Salvadeo ha celebrato la Santa Messa e rivolto parole Perché, laddove molti operato- von Boeselager che ha messo augurali ai convenuti, in vista del prossimo S.Natale. ri lasciano dopo la fase acuta in evidenza alcune delle prin- • La Delegazione di Lombardia comunica che l’Assemblea dell’emergenza, noi restiamo cipali attività umanitarie inter- elettiva è stata convocata per domenica 20 marzo. Delegato con programmi di ricostruzio- nazionali dell’Ordine. Da Haiti e Consiglio, avendo terminato il regolare quadriennio, sono ne e assistenza allo sviluppo a al Pakistan, dal Libano al Con- infatti in scadenza. Con l’apposita convocazione verranno in- lungo termine». go, l’impegno melitense si svol- dicati il luogo e le modalità per le votazioni. N.d’A. pagina 3

Nota del Gran Maestro in una lettera ai vertici internazionali dell’Ordine «Tutte le musiche sono belle, anche il rock Ma non tutte sono adatte alle Sante Messe»

A supporto dell’importanza di usare canti e inni sacri appropriati, il Gran Maestro cita due documenti vaticani. «Vanno eseguite le istruzioni della Santa Sede e i desideri del Pontefice»

Un pacato ma fermo richia- ga nella missiva. Il primo è un mo sulle musiche da eseguire estratto da un articolo di Mon- nel corso delle Sante Messe e signor Piero Marini, Maestro delle celebrazioni dell’Ordine delle celebrazioni liturgiche di Malta è venuto dal Gran pontificie, nel quale viene ri- Maestro. In una lettera ai cordata la storia dello sviluppo Gran Priori, ai Presidenti del- delle musiche sacre e dei Canti le Associazioni nazionali e ai Gregoriani come stabiliti dai Cappellani capi, Fra’ Matthew Pontefici fino al Concilio Va- Festing prende spunto dall’ul- ticano II. Nel secondo, padre timo Campo internazionale Uwe Michael Lang, Consultore giovanile, svoltosi quest’estate dell’Ufficio delle Celebrazioni a Bluestone in Galles. Dopo Liturgiche del Sommo Ponte- avere ricordato che si è trattato fice, dopo avere precisato che di un evento di «grande succes- lutamente accettabile, ma non vissuto come “spoilsport-ish” «la musica sacra non può es- so» i cui risultati sono «eccel- durante le Sante Messe». (ndr: “inteso a rovinare un sere limitata ai Canti gregoria- lenti sotto ogni aspetto», Frà «Vi assicuro - scrive nella piacere”) o “stiffling” (ndr: ni» sottolinea che, comunque, Matthew precisa però che «c’è lettera su cui, sommessamen- soffocante) ma mi aspetto «anche il Concilio Vaticano II stata una occasione che non te, concordiamo - che sono as- che le celebrazioni liturgiche definisce il Canto Gregoriano mi è piaciuta: la concelebra- solutamente consapevole che i dell’Ordine siano eseguite come la musica appropriata zione di una Messa altrimenti giovani, e anche i meno giova- seguendo le istruzioni del- della liturgia romana». Fatto perfetta è stata accompagnata ni, amino la musica moderna». la Santa Sede e i desideri del questo confermato anche nel da una banda musicale rock». «Non voglio» aggiunge nel Santo Padre». A supporto del 2007 dalla Sacramentus Carita- Il Gran Maestro spiega, infat- messaggio scritto in inglese suo richiamo, il Gran Maestro tis, l’esortazione apostolica post ti, che «la musica rock è asso- «che questo richiamo venga cita due documenti, che alle- sinodale di Benedetto XVI. In 180 tra Ammalati e personale hanno partecipato al tradizionale pellegrinaggio dell’Ordine A Santiago de Compostella eravamo in 180 per rinnovare lo spirito e ritemprare il corpo

Da Monte Gozo alla piazza dell’Obradorio e poi a Muxia e Finesterre: tre giorni intensi di preghiera e solidarietà di Ginevra dal Pero*

vari mesi raggiungevano San- statua dell’apostolo Giacomo per tutti i partecipanti al pelle- tiago. Qui, alla fine del cam- arrivato in Spagna durante la grinaggio. Nel pomeriggio: Fi- mino, venivano “premiati” con sua evangelizzazione. Rien- nisterre, sempre lungo la costa il conferimento di una conchi- trati, a inizio serata si è tenuta atlantica, dove i pellegrini al glia, da cucire sul cappello o nella chiesa del Monastero di termine del lungo cammino ve- attaccare sul bastone. Anche San Martin Pinario una solen- nivano a bruciare le loro cose quest’anno l’Ordine di Malta ne funzione con il lavacro dei per tornare a casa rinnovati. In ha compiuto il proprio tradi- piedi di 12 pellegrini da parte serata, un ricevimento in onore zionale pellegrinaggio a San- del Gran Maestro. Il giorno di Frà Matthew Festing è sta- tiago: si è svolto dal primo al 3 seguente, visita a Muxia, pic- ta l’occasione per rinnovare e ottobre, alla presenza del Gran colo villaggio sull’Atlantico consolidare i rapporti sociali Il Gran Maestro Frà Matthew Festing Maestro Frà Matthew Festing. galiziano, dove l’apostolo Gia- e conviviali. La domenica c’è in una pausa del Pellegrinaggio. La partenza collettiva è stata como rimase coinvolto in un stato il solenne Pontificale of- da Roma. L’aereo era pieno: naufragio dal quale si salvò: la ficiato nella cattedrale dall’Ar- Il camino di Santiago ha circa 180 persone, tra Signori Vergine Maria gli apparve su civescovo di Santiago. L’invo- una storia molto antica: per- Ammalati, Cavalieri, Dame, una barca esortandolo a con- cazione e l’offerta all’apostolo correndolo, chi era impossibi- medici, infermieri e volonta- tinuare la sua missione in tut- Giacomo con l’incensiera più litato ad andare in Terra Santa ri. Appena arrivati, nel primo ta la Galizia. Qui, in ricordo grande al mondo ha concluso poteva sperare comunque nel pomeriggio, c’è stato un breve dell’evento miracoloso, venne un pellegrinaggio che, ogni perdono dei propri peccati. cammino: cinque chilometri eretto il Santuario della Ver- anno di più, si rivela bellissimo I pellegrini partivano a piedi da Monte Gozo alla piazza gine della Barca: e qui il “no- e gratificante sia per lo spirito con un mantello, un lungo ba- dell’Obradorio, dove nella ce- stro” padre Costantino Giral- sia per il corpo. stone e un cappello: solo dopo lebre cattedrale è venerata la di ha celebrato la Santa Messa *Dama di Onore e Devozione pagina 4

Un pellegrinaggio più “piccolo” di quello a Lourdes, ma “intimo” e affollato di bambini Da Nazareth a Loreto: il miracolo si ripete nella gioia di aiutare i Signori Ammalati Tre giorni pieni di impegni: a pregare e ad aiutare gli altri. Tra giovani volontari alle prime armi - di età tra i cinque e i 18 anni - e medici e infermieri esperti. Tutti uniti nella processione lungo la Via Lucis e poi nel lavare i piatti di Scilla Ruffo di Calabria

Quest’anno il racconto del artistico a Loreto si è dunque tutto la gioia di vedere i giovani insieme: loro ci ricordano di sor- pellegrinaggio 2010 a Loreto sviluppato intorno a quest’umi- aiutanti, il nostro futuro. ridere e noi ci prendiamo cura di lo abbiamo affidato a una gio- le nucleo, ricollocato a modo di La “scaletta” della giornata loro e questo credo sia il dono vane volontaria. Ne è venuta casetta o piccola chiesa. Loreto è come quella di Lourdes. Tutti più grande. fuori una testimonianza mol- ha saputo divenire nel corso del hanno il loro ruolo, quelli che Osservare cinquanta bambini to appassionata e partecipata tempo anche oasi per gli infermi lavorano in sala, quelli che la- che lavano i piatti, passeggiare che proponiamo perché - più - qui dal 1936, giungono i “treni vorano in refettorio, ai trasporti, con i malati, parlare con loro e di tanti resoconti - rende bene bianchi” organizzati dall’Unital- agli approvvigionamenti e quelli tra di loro, vederli a messa, se- le nostre motivazioni e l’atmo- si e da altre associazioni - oltre che lavano e asciugano i piatti e duti retti e in grande silenzio, sfera calorosa e positiva che si che casa comune per i giovani le posate. I giovani aiutanti sono riempie il cuore di tutti. Natu- crea nei pellegrinaggi dell’Or- cristiani del mondo e, più in ge- bambini e ragazzi dai cinque ai ralmente non è molto facile stare dine di Malta. nerale, casa di tutti i figli di Dio. 18 anni, tutti vestiti in divisa blu. dietro a tanti piccoli angeli eufo- La storia di ogni uomo, infatti, Seguono gli ordini di tre capi. rici! Tana, Giacomo, Fabrizia e «Qui fu annunziato il miste- passa attraverso queste mura. La loro presenza è essenziale Alberto svolgono il loro lavoro ro dell’incarnazione, qui ebbe Si parla spesso di Lourdes, perché questi piccoli angeli non in modo perfetto ma soprattutto inizio la storia della salvezza della bellezza, della profondità, solo lavorano e imparano, ma ri- simpatico. Anche tutti i capo- con il “sì” di Maria all’annun- delle immense processioni. Ma empiono la piazza, la messa e le sala hanno un ruolo importante: cio dell’Angelo. Le umili pie- io vorrei parlare della magica processioni di grande gioia, ren- coordinare le stanze, risolvere tre della Santa Casa di Loreto Loreto che, essendo più piccolo dendo magica, allegra e positiva ogni incongruenza o cosa prati- rendono perenne testimonianza e intimo come pellegrinaggio, l’atmosfera. Ho iniziato anche ca. Da sette anni lavoro in sala e del passaggio del Figlio di Dio spesso viene un po’ dimenticato. io da giovane aiutante ma solo sento che per ora è lì che trovo la sulla terra e di una storia che Quest’anno - dal 22 al 25 ottobre ora mi rendo conto di quanto sia mia utilità. si è fatta fede e tradizione». - siamo in circa 1.400 di cui 350 stato importante per me crescere Ogni anno il nostro Gran Ma- La casa della Madonna a Naza- signori malati, da tutta Italia , da e approfondire il pellegrinaggio estro decide di accompagnarci reth era costituita di tre povere venerdì a domenica. Sono pochi di anno in anno. Non solo per al pellegrinaggio e insieme ci pareti in pietra addossate e poste giorni ma nel loro piccolo han- imparare ad aiutare in modo im- raccogliamo nel nostro cammi- come a chiusura di una grotta no un ruolo denso di significato, peccabile e soprattutto sereno, no verso la fede. La cattedra- scavata nella roccia. La grotta per molti motivi. La bellezza di ma per instaurare un rapporto le di Loreto è immensa e tra le è tuttora venerata, nella basilica rincontrare i nostri amati malati, sano e profondo con i nostri ma- mura traspirano le storie di mil- dell’Annunciazione, mentre le l’importanza di pregare insieme lati. E spesso credo che alla fine le anni fa. I canti rimbombano tre pareti di pietra, dopo la cac- per un mondo migliore e soprat- tutto ciò rappresenti un crescere in un suono solenne e pieno d ciata dei cristiani dalla Palestina speranza, l’odore dell’incenso e da parte dei Musulmani, sono il momento di scambiarsi un se- state salvate dalla sicura rovina gno di pace e il Credo… E natu- e trasportate nel 1291 a Tersat- ralmente il passaggio nella casa to, nell’odierna Croazia, e poi a della Madonna, la Madonna Loreto il 10 dicembre 1294. Cir- Nera, un’ immensa figura pie- ca le modalità della “venuta” a na di luce e speranza. Una volta Loreto della Santa Casa di Naza- una signora mi ha fatto notare reth, si è imposta per lunghi se- che nell’ammirare la Madonna coli la versione popolare del suo in processione, ogni volta era trasporto miracoloso, «per mini- sempre come la prima. Aveva stero angelico». La ricerca stori- ragione. Le processioni a Loreto ca degli ultimi decenni, in base a sono semplicemente coinvolgen- reperti archeologici e numerose ti, sincere e sentite. La Via Lucis prove documentali, indica piut- dove tutti noi accompagnati da tosto che la Santa Casa - come un candela marciamo dietro alla del resto tante altre preziose re- Madonna, chi con i malati chi liquie della Terra Santa - è stata con se stesso, riuniti nel canto trasportata per nave, al tempo dell’ Ave Maria. I rosari recitati delle crociate. La versione popo- di prima mattina quando sorge lare del trasporto angelico, con il sole e tutti ancora dormono, ogni probabilità, è nata dal fatto non c’è momento più immenso che nella vicenda hanno svolto che pregare all’alba in silenzio. un ruolo chiave e primario i re- In sala prima di portare a letto gnanti dell’Epiro, appartenenti i nostri amati malati davanti ad alla famiglia Angeli, come risul- un tè caldo ci raccogliamo e rin- ta da un documento notarile del graziamo il Signore di tutto, di 1294, scoperto solo recentemen- Le immagini sono state prese dal video girato dall’autrice che si può vedere essere sani di essere forti, di non te. Tutto quanto c’è di bello e di su You Tube al seguente indirizzo: www.youtube.com/watch?v=uIKq282XtoY. arrendersi e di aiutarci. pagina 5

Un interessante incontro culturale organizzato dal gruppo AMA della nostra Delegazione Il vedutista lombardo che raccontò il passaggio dal Risorgimento all’unità d’Italia Viaggio attraverso 40 fra quadri e dipinti del bresciano Angelo Inganni. Scoperto dal generale austriaco Radetzky, divenne sostenitore e stretto collaboratore di Giuseppe Verdi del cui Nabucco curò la sceneggiatura di Marco Biondi

Nei mesi scorsi il racconto della vita personale e artistica del pittore vedutista Angelo Inganni ha dato l’avvio a una serie di incontri con il quale il gruppo AMA della Delega- zione di Lombardia intende illustrare la storia culturale, pittorica e politica di una Mi- lano protagonista in Europa nel corso di tutto l’Ottocento Dal titolo “Angelo Ingan- ni dal Risorgimento all’Uni- tà d’Italia, dal vedutismo alla Scapigliatura”, si è cercato di sintetizzare, in poco meno di 40 immagini e tramite i dipinti dei principali vedutisti, l’evo- luzione storica, sociale e po- litica del nostro Paese. A fare da guida in questo percorso, lo stesso Inganni nel ruolo di cro- nista di rango. Sotto le armi nei primi anni trenta dell’Ot- tocento, Inganni viene notato dal generale Radetzky e rico- nosciuto come abile disegna- tore di bozzetti quotidiani di vita militare. Lavori tanto ben fatti da valere all’artista una dispensa dal servizio militare stesso e l’iscrizione d’ufficio Manzoni” e gna il gruppo AMA deve rin- all’accademia di Brera per af- dai loro picco- graziare il Cappellano Padre finare la tecnica pittorica alli- li traffici quali Mario Salvadeo per le sue le- neandosi a stili più attuali. I quelli indicati zioni, tanto vivide da stimolare migliori braidensi del periodo periodo storico che vedeva la nel dipinto di piazza dei Mer- la curiosità e la voglia di sape- (Hayez, Migliara, Bisi, Can- nascita e lo sviluppo della car- canti del 1850, agli stili più re dei membri del Gruppo. nella) riconobbero in Inganni boneria, i moti rivoluzionari, il sobri del periodo Biederme- Ma anche la signora Carla l’abilità pittorica, una grande risorgimento fino alla nascita ier. In questo nuovo contesto Villa, presidente onorario del sensibilità nel raccogliere le dell’unità d’Italia. Nel 1842 le composizioni ornamentali Gruppo AMA e il dott. Gian- sfumature della quotidianità, viene rappresentata l’opera i tappeti colorati, i tendaggi a carlo Ongaro presidente del e una indiscussa capacità di in- simbolo del risorgimento ita- fiori e - nell’arredamento - lo Gruppo AMA, per la loro ri- dividuare il punto migliore da liano, ovvero il Nabucco di stile lineare di Michael Tho- chiesta di metterci in gioco. E, cui ritrarre una vicenda, con- Giuseppe Verdi. È proprio net, la nascita dell’armadietto per finire, il delegato di Lom- ferendo all’immagine pittorica Inganni a sostenere il maestro con ribaltina “secrètaire” o il bardia Barone Guidobono Ca- il giusto senso del movimento. contribuendo alla realizzazio- divano imbottito si pongono valchini per il supporto dato Le migliori vedute di Mila- ne della scenografia. in contrapposizione al vec- all’iniziativa. no, come “il coperto dei Figini” L’unità d’Italia è alle porte chio Stile Impero. È la fine del La prossima Rassegna Cul- rappresentano perfettamente e quindi i principali cronisti Congresso di Vienna e in tutta turale si terrà entro il mese di la dinamica della vita urbana della pittura quali Angelo In- Europa è forte la necessità di febbraio del nuovo anno, in colta da “quel particolare pun- ganni, Giovanni Migliara, Lu- vivere un “senso di normali- data da definirsi, e riguarderà to di vista” che solo Inganni igi Bisi ed Eliso Sala spostano tà”. I migliori vedutisti sanno la visita della Cappella del Pa- sapeva individuare così bene. la loro attenzione dalla rap- anche descrivere la vita dentro lazzo Reale, definita col nome Degna di nota anche la capaci- presentazione della verità del le mura delle case e, tramite la di San Gottardo al Palazzo, tà di cogliere l’evoluzione della popolo minuto “degli otten- pittura di genere, raccontare nonché dei recenti interventi vita nella città, con le sfuma- totti del romantico Berchet” una verità più domestica e inti- di restauro coordinati dal Mi- ture e i cambianti di questo e “delle genti meccaniche di ma. Per l’idea di questa rasse- nistero per Beni Culturali. pagina 26

In forte aumento le iniziative mediche, umanitarie e di prevenzione dell’unità che raggruppa i militi SMOM dell’Italia settentrionale operanti nell’ambito dell’Esercito italiano Soccorsi sanitari, esercitazioni con alpini e NATO, assistenza nelle esondazioni in Liguria: per il Primo Reparto militare SMOM l’anno che si chiude è stato pieno di impegni e riconoscimenti

Sono state svolte anche simulazioni di intervento rapido in caso di calamità. Proficua partecipazione ai corsi per Istruttori “anti-CBRN” contro aggressori chimici, biologici, da rilascio radioattivo e da esplosioni nucleari. Accolta con molto favore l’istituzione, presso il Comando, di uno sportello di assistenza legale gratuita. Toccante cerimonia all’altare delle Tre Croci lungo la Via Sacra. La partecipazione alla parata del 2 giugno. Assegnati i nuovi incarichi operativi

di Angelo Maria Calati - Foto di Tiziana Perfetti e Massimo Benaglia

Tre le attività più importan- ti svolte dall’Ordine di Malta in campo umanitario, medico e assistenziale vi sono senz’altro quelle a cura dei Reparti militari che operano nell’am- bito dell’Esercito italiano. Riteniamo utile portarle a co- noscenza dei mem- bri dell’Ordine, dei simpatizzanti e in generale del pubbli- co. Abbiamo perciò chiesto al Ten. Col. medico An- gelo Maria Calati - dallo scorso giugno comandante del Primo Reparto S.M.O.M. che riunisce i Militi dell’Italia Settentrionale con sede a Milano - di scrivere per L’Orma un resoconto sia pure sommario degli impegni del suo Reparto nella seconda metà di quest’anno. è stato attivato, presso il Co- zione Magg. Renato Mazzon; brato la Santa Messa al campo È stato un anno denso per mando del Primo, lo sportello Responsabile Addestramento sull’altarino sottostante alle noi di novità e di avvenimenti. di consulenza legale gratui- S. Ten. Matteo Guidotti; Re- Tre Croci. Per esigenze di spazio ne pos- ta, grazie alla disponibilità e sponsabile del Personale S. Sabato 17 e domenica 18 lu- so citare solo alcuni. all’impegno del S. Ten. Franz Ten. Franz Sarno; Responsa- glio una squadra del Reparto, Maggio Mese ricchissimo di Sarno, Avvocato del Foro di bile Logistico Mar. C. Paolo accampandosi ad oltre 2000 attività. In tre fine settimana Milano patrocinante in Cassa- Corti su delega del Coman- m di altitudine sulle cime del consecutivi: il concorso in as- zione. L’iniziativa ha registrato dante; Assistente Spirituale Colle dell’Assietta, ha assi- sistenza sanitaria alla 83esima un successo pieno e crescente viene confermato il Tenente curato supporto in assistenza Adunata Nazionale Alpini a con il passare del tempo, ve- Cappellano Don Alessandro sanitaria alla manifestazione Bergamo, alla Adunata Na- nendo a costituire uno splen- Repossi. Festa del Piëmont, con la tra- zionale dei Bersaglieri a Mi- dido biglietto da visita per il Sabato 3 luglio una rap- dizionale rievocazione della lano e alla Gara UNUCI per Primo Reparto. presentanza di nostri Militari storica battaglia. pattuglie “Lombardia 2010” a Giugno. Una rappresentan- residenti a Milano e a Varese Agosto. Il giorno 15, festi- Palazzago (BG). A quest’ulti- za del I° Reparto ha partecipa- partecipa - in abiti borghesi, vità dell’Assunzione della B. ma, tra l’altro, abbiamo anche to il 2 giugno, con gli altri Re- insieme a membri dell’Ordi- V. Maria, una rappresentanza partecipato come concorrenti. parti del Corpo Militare, alla ne di Varese - a un incontro del Reparto ha partecipato in Tutte le iniziative sono state tradizionale parata della Festa molto significativo. Nel 1974 la uniforme alla Santa Messa in coronate da successo. In par- della Repubblica. pietà e la devozione di Mons. memoria dei Caduti, momento ticolare, il concorso in assi- Per tutto il mese, fino alla Tarcisio Pigionatti, indimenti- culminante della Festa della stenza sanitaria all’Adunata prima settimana di luglio, il I° cabile Cappellano degli Alpini Montagna organizzata dalla degli Alpini è stata l’attività Reparto ha fornito concorso e dei Vigili del Fuoco, vollero Sezione Varesina dell’Associa- più impegnativa per personale in assistenza sanitaria all’eser- sul sentiero che porta alle Tre zione Nazionale Alpini. impiegato, durata della missio- citazione della Brigata di Sup- Croci, in cima al monte Cam- Settembre. Il giorno 8 set- ne e volume di lavoro: cinque porto del Corpo di Reazione po dei Fiori sopra Varese, la tembre una Rappresentanza giorni, 40 militari del Primo Rapida della NATO NRDC- Via Sacra, ove semplici lapidi del 1° Reparto ha partecipato impegnati, oltre 120 interventi IT, svoltasi in Puglia. di granito ricordano i Caduti alla cerimonia per il cambio sanitari; siamo stati gratificati Luglio. I nuovi incarichi di tutte le Armi e Specialità di Comandante del Corpo Mi- da una toccante lettera di ap- interni del Reparto risulta- delle Forze Armate. Non po- litare. La Cerimonia ha avu- prezzamento da parte del Di- no essere: Vice Comandante teva mancare quella che ricor- to luogo presso il Castello di rettore del Servizio territoriale Cap. Massimo Ranghieri; Re- da i Caduti dell’Ordine e del Magione (PG), alla presenza di emergenza “118” di Berga- sponsabile Sanitario Ten. Col. Corpo Militare, benedetta dal di S.A.E. il Principe e Gran mo, Dott. Oliviero Valoti. Valentino Redaelli; Respon- nostro Cappellano Don Ales- Maestro Frà Matthew Festing, Sempre nel mese di Maggio sabile Operazioni e Mobilita- sandro Repossi, che ha cele- delle più alte cariche dell’Or- pagina 17

In forte aumento le iniziative mediche, umanitarie e di prevenzione dell’unità che raggruppa i militi SMOM dell’Italia settentrionale operanti nell’ambito dell’Esercito italiano Soccorsi sanitari, esercitazioni con alpini e NATO, assistenza nelle esondazioni in Liguria: per il Primo Reparto militare SMOM l’anno che si chiude è stato pieno di impegni e riconoscimenti

Sono state svolte anche simulazioni di intervento rapido in caso di calamità. Proficua partecipazione ai corsi per Istruttori “anti-CBRN” contro aggressori chimici, biologici, da rilascio radioattivo e da esplosioni nucleari. Accolta con molto favore l’istituzione, presso il Comando, di uno sportello di assistenza legale gratuita. Toccante cerimonia all’altare delle Tre Croci lungo la Via Sacra. La partecipazione alla parata del 2 giugno. Assegnati i nuovi incarichi operativi di Angelo Maria Calati - Foto di Tiziana Perfetti e Massimo Benaglia

stata messa a disposizione di S. E. il Prefetto della Provincia di Savona. Sabato 9 ottobre è sta- ta ricordata la festività del Bea- to Gerardo, fondatore dell’Or- dine e Patrono del Primo, con una Santa Messa celebrata dal nostro Cappellano pres- so la Chiesa di Santa Maria del Carmine a Milano. A seguire una cena a buf- fet, a Palazzo Cusani nella splendida cornice del Salone Radetzky. Sulla serata è sceso un velo di mestizia a causa del lutto per i Caduti in Afghani- stan, che sono stati ricordati durante e dopo la Santa Mes- sa. Molte le Autorità Civili e Militari presenti, a cominciare dal Gen. B. Camillo De Mila- to, Comandante della Regione Militare Lombardia, che ha fatto gli onori di casa. Adot- tando il motto Onorare i morti aiutando i vivi, il ricavato del- Vari momenti delle recenti attività del Primo Reparto SMOM guidato dal Ten. Col. Medico Angelo Maria Calati. Nella foto la serata è andato a beneficio piccola: il Colonnello Mario Fine, nuovo comandante pro tempore del Corpo militare dell’Ordine di Malta, delle opere assistenziali che il subentrato al Gen. C.d’A. (OMI) Mario Prato di Pamparato che ha lasciato l’incarico per raggiunti limiti di età. Primo Reparto porta avanti, in ormai tradizionale colla- dine di Malta e del Capo di logici, da rilascio radioattivo e corona di alloro al monumen- borazione con la Delegazione Stato Maggiore dell’Esercito da esplosioni nucleari), della to ai Caduti e infine pranzo Gran Priorale di Lombardia. Italiano Gen. C.d’A. Giuseppe durata di due settimane, supe- offerto dal Sindaco di Inverno In particolare, questa circo- Valotto. rando brillantemente gli esami e Monteleone. L’esercitazione stanza è servita per aiutare la Il Gen. C.d’A. (OMI) Mario finali, presso l’apposita Istitu- ha visto la partecipazione di Casa di accoglienza per piccoli Prato di Pamparato, insigni- zione delle FF.AA. in centro oltre 50 Militari del Primo re- orfani Madre Colomba di Si- to per l’occasione della Meda- Italia. Il valore della loro com- gistrando il consueto successo. ghetu Marmatie, in Romania. glia d’Oro al Merito dell’Eser- petenza, già di per sé prezioso, Inoltre, in vista di una futura Le operazioni necessarie a cito, lascia il comando, dopo sarà in futuro moltiplicato dal- riconfigurazione dell’esercita- questo scopo vengono segui- 15 anni di servizio al Corpo la facoltà di estenderla a tutto zione in “attivazione dell’Uni- te direttamente dal Delegato, Militare per raggiunti limiti di il personale attraverso appositi tà Sanitaria di Intervento Ra- Barone Guglielmo Guidobo- età, al Col. Mario Fine che, in corsi da loro tenuti. Nei giorni pido (USIR)”, nella giornata no Cavalchini, e dal Respon- qualità di Ufficiale più alto in 25 e 26 settembre, grazie anche di venerdì 24 il personale re- sabile Operazioni del Primo, grado del Nucleo Permanente alla generosa ospitalità del Co- peribile per l’USIR nel turno Magg. Renato Mazzon. Mi fa di Mobilitazione, ne assume mune di Inverno e Monteleone mensile in corso è stato attiva- piacere avere concluso questo l’incarico pro tempore. Il Col. (PV), si è svolta l’esercitazione to a sorpresa, simulando così articolo con una notizia di at- Fine iscritto fin dal 1978 nei START 2010, che tradizional- efficacemente un’improvvisa tività caritativa, così conforme ruoli del Corpo, ha ricoper- mente chiude in autunno il situazione di calamità. Dal 27 alla spiritualità ed alla missio- to molteplici incarichi tra cui ciclo addestrativo annuale. Sa- settembre il Ten. Col. Calati ne del nostro Ordine. Questa quello di Capo Ufficio Ope- bato 25 giornata dedicata alla ha frequentato il corso di ag- breve carrellata è sicuramente razioni e Addestramento, di formazione con corsi CBRN giornamento per Ufficiali Me- incompleta. Ad esempio ho Capo Ufficio Amministrativo, a cura del Cap.Ranghieri e dici “Traumatologia in area tralasciato, anche per motivi di di Capo della Segreteria Par- del S. Ten. Guidotti, primo critica”, della durata di tre opportuna riservatezza data la ticolare del Comandante del soccorso con il Ten. Col. Mot- settimane, presso la Scuola di coincidenza con attività ope- Corpo e da ultimo di Capo di teran, conferenze del S. Ten. Sanità Militare della Cecchi- rative dell’Esercito Italiano, Stato Maggiore. Il Cap. Ran- Sarno sugli aspetti legali del gnola, a Roma. di specificare i concorsi in as- ghieri e il S. Ten Guidotti han- precetto e dell’uniforme, ad- Ottobre. Subito dopo le sistenza sanitaria a Reparti in no frequentato il Corso per destramento formale a cura esondazioni verificatesi in Li- armi, effettuati regolarmente a Istruttori “anti-CBRN” (cioè del M.llo Corti. Domenica 26 guria, il Primo Reparto ha at- Milano, Bellinzago Novarese, contro aggressori chimici, bio- Santa Messa, deposizione di tivato una squadra USIR che è Vipiteno ed altrove. pagina 28

La lunga storia agricola delle proprietà melitensi dall’anno Mille ai giorni nostri Grano e olio, ma anche vigne, frutta, cereali: quando l’Ordine aveva seicento Commende

I possedimenti, inizialmente in Terra Santa e poi in tutta Europa, diminuirono nel corso dei secoli. Prima per le vicende legate alle guerre agli ottomani, poi per gli scismi luterano e protestante e le espropriazioni di Napoleone

di Paolo C. M. Schenoni Visconti La millenaria storia dell’Or- realizzare profonde innovazio- dine di Malta, oltre ai preva- ni in campo agricolo nelle loro lenti aspetti religiosi, assisten- proprietà. Essi preferivano ziali e militari, è anche storia di eseguire le colture tradizionali amore verso la terra e di inte- del posto sia nel sud, come nel resse verso l’agricoltura. Come centro e anche al nord della a molti è forse noto, l’Ospizio penisola. Purtroppo le proprie- fondato a Gerusalemme da al- tà immobiliari dell’Ordine di cuni mercanti italiani intorno Malta vennero, in gran parte, al 1070 si staccò dal monastero requisite da Napoleone Buo- dei benedettini di Santa Maria naparte nei primi anni dell’Ot- Latina nel 1099 e, in qualche tocento. Oggi il patrimonio modo, venne fuso con la gran- agricolo del Sovrano Militare de chiesa patriarcale del Santo Ordine di Malta è ubicato in Sepolcro. Esso, intitolato a San Umbria (ha 1.717), in Friuli Ve- Giovanni il precursore, ope- La tenuta di Rocca Bernarda in provincia di Udine. nezia Giulia (Az. Rocca Ber- rava al servizio dei poveri, dei terano, poi di quello protestan- ri. Si trattava di un complesso narda), in Veneto (Commenda pellegrini e degli ammalati. te. In età moderna, persa Rodi sistema, controllato attraverso Giustiniani, Commenda Zeno, Poi, viste le esigenze difensive, a causa dell’assedio del 1522, gli inventari (Cabrei), i pro- Az. Beato Gerardo), nel La- intorno al 1130 i frati dell’Ospi- acquisito nel 1530 l’arcipela- cessi di miglioramento e le vi- zio (Az. Sugarella), nelle Mar- zio cominciarono ad assumere go maltese e Tripoli a seguito site priorali, che consentiva di che (Az. Boschetto Ricci), in attività amministrativa e mili- della donazione dell’impera- mantenere le fortificazioni, gli Campania (Az. Valva), in Pu- tare. La Palestina, ai tempi dei tore Carlo V, in Italia erano ospedali (Sacra infermeria), i glia (Az. S. Teresa-Naisi) e in crociati, era una terra estre- rimaste circa 180 commende. cavalieri e il Convento prima a Sicilia (Az. Marratana) per un mamente fertile. Il commercio Queste erano costituite da beni Rodi e poi a Malta. Ma i com- totale di circa 5.000 ettari. Al degli uomini dell’Ospedale era immobili urbani e agricoli sui mendatori (come tali a capo di castello di Magione, Perugia, favorito dalle esenzioni di cui quali gravavano le responsioni una commenda) o i loro pro- in cui c’è la direzione naziona- l’Ordine godeva. Persa Geru- e le tasse sulle navi da corri- curatori i quali vivevano quasi le delle aziende agricole, affe- salemme nel 1187, l’Ordine spondere al Tesoro a Malta e le sempre affittando i beni non risce l’Az. Agr. San Giovanni si spostò ad Acri, da cui pure pensioni da elargire ai cavalie- si preoccuparono quasi mai di Battista di 545 ettari. Come dovettero andare via poco più ovvio, per un’azienda di queste di un secolo dopo, nel 1291, al dimensioni, le produzioni sono termine di un famoso assedio. cerealicolo-zootecniche con L’Ordine, che aveva dovuto la- Ecco il Nero dei Cavalieri una grande stalla per bovine sciare i propri beni in Terrasan- da latte. Ma, da diversi anni a ta, perché cacciato in mare dal- In occasione delle festività, ma anche durante il corso questa parte, liquidata la vec- la conquista nemica, si ritirò a dell’anno, è possibile acquistare i prodotti delle aziende agri- chia conduzione a mezzadria, Limassol a Cipro. In quest’iso- cole dell’Ordine di Malta: dal vino rosso Nero dei Cavalieri vi si producono olio e vino di la c’era già la sede di una ricca al bianco Vincis invecchiato in barriques, ai vari Chardon- qualità medio alta. I rossi sono commenda in cui si produceva nay, Friulano, Pinot Grigio, Merlot, Refosco, allo spuman- ugualmente molto apprezzabi- canna da zucchero. Da Cipro te prosecco Villa Giustiniani e all’olio extravergine d’oliva. li e oggi fanno riferimento - e i giovanniti iniziarono la con- Come comunica Tiziana Peppicelli, consigliere delegato del- come avrebbe potuto essere quista dell’isola di Rodi che la S.Agri.V.It. società agricola vitivinicola italiana a.r.l. (Via diversamente? - al Pinot nero avvenne tra il 1306 e il 1308. A Pietro Brazzà 23 - 06127 Perugia - tel. 075-5057319 Email: se- con il Nero dei cavalieri. I vi- Rodi, il cui nome vuol dire iso- [email protected]), informazioni più dettagliate e il modulo gneti della Magione si trovano la delle rose, non mancavano i d’ordine si possono ottenere sui seguenti siti internet: www. tutti in Zona D.O.C. “Colli del prodotti agricoli di cui prima si castellodimagione.it e www.roccabernarda.com. Trasimeno”. Poi, una delle tre è detto per la Palestina. In più aziende venete, Villa Giusti- c’erano i mandorli, gli agrumi e niani, produce un Prosecco i boschi. C’era anche, a 18 km. extra dry di notevole qualità, dalla costa, l’impero ottomano. molto adatto per gli aperitivi. I giovanniti divennero esperti In un’altra azienda, la Roc- marinai. Ma mentre l’Ordine ca Bernarda a Premariacco era coinvolto in queste vicende (Udine) sono oggi coltivate 11 in ultramare, cioè in occidente, varietà di uve fra cui spicca il in tutta Europa i cavalieri di tradizionale Picolit, come vino San Giovanni di Gerusalem- bianco dolce di tradizione ot- me finivano per possedere da tocentesca. In questa azienda quattrocento a seicento com- la vite viene coltivata dal 1500, mende. Il cui numero diminuì, come ricorda una lapide posta prima a causa dello scisma lu- all’interno del castello. pagina 19

Un importante Due automezzi sanitari “attestato di amicizia” offerti alla Bulgaria

La concomitanza della commemorazione dei Defunti e dell’in- Nelle giornate del 5 e del di defibrillatore cardiaco - agli contro conviviale tra i membri della Delegazione è stata l’occasio- 6 novembre l’Ambasciatore ospedali Regina Eleonora di ne, lo scorso 7 novembre, per la firma di un “Attestato di amicizia” del Sovrano Ordine di Malta Varna e Regina Giovanna di tra il Comando Militare Esercito Lombardia e la Delegazione di in Bulgaria, Camillo Zuccoli, Provadia. Le cerimonie si sono Lombardia del S.M. Ordine di Malta. Durante l’incontro avvenu- e Frà Elie de Comminges, si svolte nelle sedi municipali to a Palazzo Cusani, presso il Circolo Militare di Presidio, il De- sono recati nelle città di Varna delle due Città alla presenza legato del SMOM per la Lombardia Barone Guglielmo Guidobo- e di Provadia dove hanno pro- dei rispettivi Sindaci, Parla- no Cavalchini e il Comandante dell’Esercito Lombardia Gen. B. ceduto alla consegna di due mentari, Consiglieri Comunali Camillo De Milato hanno sottoscritto un protocollo per attestare autoveicoli offerti dalla Croce e dei Direttori degli Enti sani- le numerose collaborazioni e il comune senso di solidarietà civile Bianca di Brescia - un’ambu- tari interessati. (Nella foto, un e cristiano fra le due Istituzioni operanti sul territorio lombardo lanza e un automezzo adibito momento della consegna degli (nella foto: il momento della firma). ad ambulatorio mobile, dotato automezzi).

uno dei celebri quadri dell’artista, Malta e Caravaggio il Ritratto in armatura del Gran Ma- estro Alof de Wignacourt e del suo L’anno dedicato alle celebrazioni caravaggesche, a 400 anni paggio) illustra l’attività del Mae- dalla morte di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, si è stro lombardo nell’isola di Malta concluso ai primi di dicembre con la presentazione alla Fon- e mette in luce, con rigore scien- dazione Roma Museo del volume I Cavalieri di Malta e Cara- tifico, il rapporto intercorso tra vaggio a cura di Stefania Macioce edito da Logart Press. Alla Caravaggio e l’Ordine melitense cerimonia a Palazzo Cipolla in via del Corso dove ha sede la di cui lui stesso fece parte. Ampio Fondazione presieduta dal prof. Emmanuele Francesco Maria spazio è dedicato anche al ruolo Emanuele, che ha introdotto i lavori, sono intervenuti il Gran storico che l’Ordine ha avuto nel- Maestro Fra’ Matthew Festing, l’Accademico dei Lincei Mau- la sua secolare attività di promo- rizio Calvesi e l’autrice. L’opera (nella foto: la copertina con zione delle arti. Inviati in Romania Busto del Beato Gerardo oltre 400 quintali di aiuti donato alla Delegazione

Una spedizione di aiuti uma- Un busto a grandezza natura- nitari verso la Romania è stata le del Beato Gerardo de Saxo realizzata nei primi giorni di fondatore dell’Ordine di San dicembre dalla Delegazione di Giovanni di Gerusalemme è Lombardia, in stretta collabora- stata donata dalla Prof.ssa Te- zione con il Primo Reparto del odolinda Varisco, Presidente Corpo Militare del SMOM. Un dell’Associazione Culturale carico di oltre 400 quintali di Técne Art Studio, alla Delega- merce è partita a bordo di un Tir zione SMOM di Lombardia. La diretto alla Casa Famiglia Ma- terracotta policroma dello scul- dre Colomba di Sighetu Mar- tore Gabriel Fekete, è stata ese- matici. Il carico è stato scortato guita su indicazioni dallo sto- da due militi del Corpo Milita- rico dell’arte Alessio Varisco. re, il Serg. Beppe Capovin e il (Nella foto: l’assistente spirituale Milite Marco Secco (nella foto: del Gruppo Giovani don Ales- un momento delle operazioni di sandro Repossi benedice il busto carico). nella Chiesa di Santa Maria del Carmine a Milano). paginapagina 10 2

Il nucleo a cavallo Esercizi spirituali alla Festa di San Pio a Montebello Battaglia Per la prima volta il Nucleo dell’arciprete della cattedrale Gli esercizi spirituali annuali disponibilità dei Confratelli di CISOM a cavallo della Sezione monsignor Luigi Manganini, del Gran Priorato di Lombar- Voghera e Pavia. I cinque gior- di Mozzate (CO) ha partecipato la lettura della preghiera del dia e Venezia, per il Primo ni di ritiro, previsti dalla Rego- nella mattinata di sabato 25 set- volontario e la benedizione di e Secondo Ceto dell’Ordine la, sono stati vissuti in spirito tembre alla sfilata per la festa uomini e mezzi. In presenza (Cavalieri di Giustizia e in Ob- di confraterna partecipazione di San Pio da Pietralcina orga- del Sindaco Letizia Moratti, del bedienza) si sono svolti dal 24 in un’atmosfera di grande se- nizzata dalle maggiori associa- Capo Dipartimento della Pro- al 28 novembre scorso presso renità e bellezza. zioni di volontariato: la mani- tezione Civile Guido Bertolaso l’Istituto di San Luigi Orione festazione, svoltasi dall’Arena e di altre autorità, il CISOM è a Montebello della Battaglia Civica fino a piazza del Duomo, intervenuto con una rappresen- (PV). Le meditazioni guida- è stata seguita dalla celebrazio- tanza di Gruppi della Lombar- te dal Cappellano capo S.E. ne della Santa Messa da parte dia e del Piemonte. Mons Alberto Maria Careg- gio, vescovo di San Remo e Ventimiglia, coadiuvato da Mons Giovanni Scartabelli (nella foto accanto) e svoltesi alla presenza del Procuratore Barone Silvio Goffredo Mar- telli, sono state seguite con profondo apprezzamento da oltre 40 Confratelli provenien- ti da tutta l’area Granpriorale. La Delegazione di Lombardia, competente per territorio, ha curato l’organizzazione e l’ac- coglienza, grazie anche alla Brescia: squadra cinofili Odontoiatria gratuita sulla neve di Bonipatri alla Pezzani di Voghera Grazie a un accordo con la Delegazione SMOM di Lombardia, gli oltre cento ospiti della Casa di riposo Pezzani di Voghera po- tranno ricevere cure odontoiatriche gratuite nell’apposito ambula- torio inaugurato proprio in seguito a questo intervento melitense. Saranno quindici, tra medici e specialisti, i volontari dell’Ordine di Malta coinvolti in questa iniziativa medica dai forti risvolti uma- nitari. L’intesa, che ha avuto il plauso soddisfatto del sindaco cit- tadino Carlo Barbieri e del presidente dell’istituzione Giuseppe Gorini, è stata firmata a metà ottobre. Nel corso di un’affollata cerimonia successiva alla Santa Messa officiata da don Gianluca Vernetti, parroco di Varzi e Cappellano Magistrale dell’Ordine, le Croci Ottagone sono state consegnate ufficialmente a tutti i volontari dal Delegato di Lombardia Guglielmo Guidobo- no Cavalchini affiancato da Cesare Krentzlin, responsabile melitense per la provincia di Pavia (nella foto con il sindaco). L’emblema del nostro Ordi- ne spiccherà su tutti i camici del per- sonale sanitario impegnato. La Squadra cinofili di Storo, appartenente al Gruppo CI- SOM di Brescia, organizza il primo incontro sulla neve. Si svol- gerà i giorni 14, 15 e 16 gennaio 2011, sull’altopiano di Boniprati (comune di Castel Condino TN). Scopo dell’incontro, oltre ad essere interessante occasione di ritrovo, è di permettere a tutti i gruppi di poter lavorare su terreno innevato, potersi confron- tare e trovare spunti per una continua crescita professionale a beneficio di tutti. Vitto ed alloggio sono previsti presso i rifugi della zona, rifugio Boniprati, rifugio Lupi di Toscana ed agri- turismo La Zangola; la quota di partecipazione, per l’intero fine settimana è di € 125,00 pensione completa. Per chi invece fosse intenzionato a partecipare per la sola giornata di sabato: €50,00. Per chi invece partecipa sabato e domenica: € 95,00. Di- sponibilità alloggio massimo 50 posti. Per i cani è possibile, per chi volesse, portarlo in camera, purché rispetti le normali rego- le di convivenza in albergo. Il conduttore, pertanto, si assume eventuali responsabilità. paginapagina 11 1

Erano 25 i nostri volontari all’Oktober Test di Marco Boetti Villanis*

Oktober Test: questo il nome della esercitazione di protezione civile svoltasi in tre giornate - dal 15 al 17 ottobre - in diverse loca- lità del territorio del Parco del Ticino: Trezzano sul Naviglio, Ab- biategrasso, Cesano Boscone, Lacchiarella, Assago. Patrocinata dalla Regione Lombardia e dal Dipartimento della Protezione Civile, ha coinvolto circa 450 operatori delle diverse specialità e ha testato le strutture di emergenza per eventi di tipo B e C (maxi- emergenze) dei vari comuni interessati. Il Gruppo di Milano del CISOM, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, come organizzazione di volontariato socio-sanitario e quindi parte es- senziale della Funzione 2 (Sanità) secondo il metodo Augustus, è stato invitato dai COM 2, COM 3 e COM 4 (Centri Operativi Misti corrispondenti a tre comuni del sud-ovest milanese) a pren- dervi parte con un proprio reparto e un equipaggio sanitario. Il metodo Augustus, adottato dalla Protezione Civile italiana e in- quadrato dalla legge 225/92, consiste nel pianificare gli interventi nel campo delle emergenze ispirandosi ai criteri di flessibilità e semplicità introdotti per la prima volta dall’imperatore romano 2000 anni fa. Sono stati 25 i volontari CISOM alternatisi nelle tre giornate dell’esercitazione con medici, soccorritori, logisti, auto- mezzi, un’ambulanza, una tenda pneumatica e un ponte radio. Le simulazioni di intervento hanno riguardato: sversamento di autocisterna con sostanze tossiche, caduta di un aereo, evacua- zione di una struttura pubblica, incendio in un sito di stoccaggio di rifiuti industriali, evacuazione post-attentato. L’occasione ha rappresentato per i nostri volontari un importante momento di arricchimento e confronto con le altre organizzazioni di soccorso ed è servita per verificare le strutture e attrezzature del Gruppo. E si è conclusa con una buona impressione positiva che il Gruppo ha fatto agli occhi delle altre associazioni, elemento fondamenta- le in vista di future collaborazioni.

*Capo Gruppo di Milano CISOM

Uno Stradivari “melitense” per Haiti

Uno Stradivari per Haiti. Con que- d’orchestra di violino, viola, violon- sto titolo si è tenuto a metà settembre cello e contrabbasso provenienti dalle nella Villa Olmo di Como un eccezio- migliori orchestre nazionali ed inter- nale concerto a sostegno delle opere nazionali. Direttore dell’Orchestra Na- assistenziali che il Corpo Italiano di zionale C.I.S.O.M. è stato nominato il Soccorso dell’Ordine di Malta ha tut- M° Mauro Ivano Benaglia già Croce di tora in corso nell’isola caraibica mar- Cavaliere Ufficiale al Merito Melitense. toriata dal terremoto. Per l’occasione La presentazione è avvenuta con la di- il Maestro Matteo Fedeli ha suonato visa da concerto di gala, appositamente un preziosissimo violino: costruito da creata e personalizzata per l’Orchestra. Antonio Stradivari nel 1726 e apparte- L’aspetto solidale della serata, sostenu- nuto alla prestigiosa Adams Collection ta dal Maglificio Ripa, dalla farmaceu- è denominato Grand Stradivarius per tica Bayer nonché dal Comune di Como sue fantastiche peculiarità timbriche e che ha visto la partecipazione delle e sonore. L’evento ha permesso anche autorità civili e militari presenti nella la presentazione al pubblico della Or- Provincia, fra cui il Procuratore della chestra Nazionale C.I.S.O.M. (Corpo Repubblica Dott. Lodolini, il Signor Italiano di Soccorso dell’Ordine di Sindaco di Turate (CO) Cristiano Banfi, Malta) espressamente istituita dalla l’assessore alla cultura del Comune di Direzione Nazionale con l’esclusivo Albavilla Gabriele Parravicini Gabriele scopo di rappresentare l’Ordine di Mal- e Mauro Casinghini Direttore Naziona- ta a livello nazionale e internazionale, le del CISOM, ha ottenuto un grande promulgandone le finalità solidali e di successo. I fondi raccolti sono stati con- raccolta fondi da destinare ai progetti di segnati alla sede Nazionale di Roma soccorso istituzionali, urgenti e più im- dai responsabili del Gruppo Orchestra mediati. La formazione orchestrale che Nazionale unitamente ai rappresentanti si è presentata in occasione del con- del Gruppo CISOM di Como coordina- certo era composta da venti professori to dal Giacomo Salemma. La parola pagina 12 del Cappellano La Quaresima è preparazione alla Comunione in Cristo di Padre Mario Salvadeo*

Il tempo di Quaresima - quest’anno la prima Domenica cade Cristo è sempre un incontro personale, esso avviene in un con- il 13 marzo - ha come scopo la preparazione alla celebrazione testo relazionale, in una comunità dove la Fede, chiamata a far- annuale della Pasqua: sia quella dei catecumeni attraverso i di- si traditio vivente, è condivisa con coloro che ci precedono. Allo versi gradiu dell’iniziazione cristiana, sia quella di tutti i fedeli. stesso tempo noi siamo chiamati a condividere questa esperienza Il numero “quaranta” sono gli anni che Israele passa nel deser- di fede con chi viene dopo di noi. La Quaresima è caratterizzata to in preparazione all’ingresso nella Terra Promessa; quaranta anche da altri due elementi: il ricordo del battesimo e la pratica sono i giorni che Mosè passa sul Sinai per ricevere la Legge sigillo della penitenza. La liturgia ci aiuta a interiorizzare la vocazio- dell’alleanza; quaranta sono pure i giorni di deserto che Elia vive ne battesimale che ognuno di noi ha ricevuto e le cui promesse in attesa dell’incontro con Dio sul monte Oreb; infine, quaran- sono rinnovate nella liturgia della Veglia pasquale: l’ascolto della ta sono i giorni che Gesù passa nel deserto prima di iniziare il parola di Dio ci aiuta nell’impegno a far diventare tale vocazio- suo ministero pubblico. Anche il cristiano ha l’opportunità di ne vita. In questo modo la penitenza durante la Quaresima può inserirsi in questa tradizione attraverso la Quaresima, tempo pri- essere intesa, in senso più ampio, come la radicale conversione a vilegiato in cui, per mezzo della preghiera, del digiuno e delle cui Cristo invita. Conversione che significa prendere coscienza opere di carità fraterna, possa insieme al suo Signore impegnarsi del nostro peccato come separazione da Dio e rottura con i fra- nella lotta contro il male e il peccato. Forte, in questo tempo, è telli. Conversione, insomma, intesa non solo come nostro sforzo: il carattere comunitario delle celebrazioni. Tale aspetto si radica l’attenzione, infatti, non va posta solo su ciò che facciamo noi ma nell’opera salvifica di Cristo che ha come meta la comunione con su ciò che Dio, per mezzo di Cristo, compie in noi. Dio e con i fratelli. Sebbene, infatti, l’incontro con Dio in Gesù *Cappellano della Delegazione SMOM di Lombardia

Nel 2010 le emissioni delle Poste magistrali sono state ben tredici L’Adorazione dei pastori conclude un anno filatelico molto ricco di Franco Belloni

Le tre emissioni del 15 della serie La musica nella novembre 2010 concludono pittura. Nel francobollo da € l’anno filatelico delle Po- 2,20 è raffigurato un parti- ste Magistrali, che nel corso colare di Santa Cecilia e in dell’anno ne ha effettuate quello da 2,50 il dipinto nella ben tredici. La prima (n. 412) sua completezza. Ricordia- appartiene alla Serie I mae- mo che Santa Cecilia è la pa- stri della scultura e riproduce trona dei musicisti. Il dipinto i particolari di due statue di è esposto al Louvre.Tiratura Michelangelo appartenenti al gruppo Prigioni, che avreb- di 12mila serie complete. L’emissione 414, Santo Natale bero dovuto abbellire la tomba di Papa Giulio II. Sono 2010, rientra nella tradizione delle Poste Magistrali di ri- lo Schiavo morente e lo Schiavo ribelle, due tra le statue cordare l’evento religioso con la riproduzione di un’opera più celebri del Louvre dove sono conservate. «Testimo- significativa. In questa occasione è stata scelta L’adora- niano l’impegno straordinario, titanico, intellettuale e fi- zione dei pastori, un dipinto di Giovanni Benedetto Ca- sico dell’artista nello sforzo di ‘cavare’ il nudo virile dal stiglione detto il Grechetto (Genova circa 1610-Mantova marmo grezzo». (Alessandra Fregolent). Le opere furono 1665). L’opera, esposta al Louvre, è raffigurata nella sua immaginate nel 1505 e cominciarono a essere realizzate completezza nel foglietto con nello stesso il francobollo nel 1513, restando incomplete. Donate da Michelangelo da 2,50 con il particolare degli angeli e in quello da 5,20 a Roberto Strozzi, iniziano così il lungo viaggio in Francia pas- della Madonna con il Bambino e San Giuseppe. Inoltre, l’emis- sando anche dal Castello di Richelieu a Poitou, finché diventano sione è completata da tre francobolli: in quello da 1,40 il parti- proprietà dello stato francese. La serie è di due valori rispetti- colare degli angeli, nel 2,20 dei pastori e nel 2,50 della Madonna vamente di € 2,20 con il particolare dello Schiavo morente e di con il Bambino. Tiratura: ottomila foglietti numerati e 12 mila € 2,50 con quello dello Schiavo ribelle. Tiratura di 12mila serie serie complete. Tutte le tre emissioni sono stampate in offset su complete. Sono i particolari di un opera, Santa Cecilia dipinta nel carta fluorescente non filigranata dall’Istituto Poligrafico Zecca 1617-1618, da Domenico Zampieri detto il Domenichino (Bolo- dello Stato di Roma. I fotocolor delle opere sono di Foto Scala, gna 1581-Napoli 1641), a essere rappresentati nell’emissione 413 Firenze.

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