Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020” 513 LA GEOMETRIA SEGRETA DI RAFFAELLO SANZIO, Il "DIVIN" PITTORE

di Rita Lombardi

Sposalizio della Vergine

Biografia di Raffaello Sanzio

affaello Sanzio nasce il 28 Antonio Pollaiolo. Piero delle Francesca Raffaello, a soli undici anni, deve affron - marzo 1483, un venerdì san- vi giunge nel 1469 e viene ospitato pro - tare un altro dolore e diventare precoce - to, a Urbino, piccolo stato prio da . Giovanni fa allat - mente adulto. Con un solido patrimonio governato da una delle più tare il figlio, non da una balia, come si alle spalle e la protezione dei Montefeltro, importanti famiglie del Rina- usava all'epoca, ma dalla madre che sarà si prende cura, con un socio del padre, Rscimento, i Duchi di Montefeltro, amanti anche la sua unica educatrice. Purtroppo dell’atelier, frequentando contemporanea - delle arti e mecenati. Raffaello è figlio del la donna muore quando Raffaello ha solo mente, a Perugia, la bottega del Perugino, pittore Giovanni Santi, un dotto artista, otto anni, ma la tenerezza materna lo ha considerato il maggior pittore dell'epoca. che dirige in Urbino un importante atelier segnato per sempre ed emerge prepotente A diciassette anni, con la qualifica di d'arte. nelle sue madonne, le più belle e tenere di “Magister” , firma il primo contratto per Il Ducato di Urbino, nella seconda metà tutta la storia dell'arte. una pala d'altare destinata ad una chiesa di del Quattrocento, è divenuto un centro Giovanni Santi insegna tutti i segreti del - Città di Castello. umanistico di primo piano che richiama l'arte pittorica al figlio e si fa aiutare da Alla fine del 1504 si trasferisce a Firenze, da tutta Europa artisti ed intellettuali di lui, “ancor fanciullo”, dice il Vasari, in il centro artisticamente più vivo dell'intera prestigio. Qui arrivano, tra gli altri, Leon molte opere destinate alla città di Urbino. Europa: è un uomo di bell'aspetto, educato Battista Alberti, Francesco Laurana e Il 1° agosto 1494 muore anche il padre. e gentile. Firenze rappresenta una svolta 514 Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020”

Madonna del Cardellino fondamentale per la sua crescita artistica. za matematica molto sottile e molto segre - uguali. Ma a Firenze, nel Quattrocento, Qui studia dal vivo le opere di Masaccio, ta che si nasconde sotto l'apparente disin - complici i nuovi studi sull’antichità classi - Donatello, Botticelli, Luca della Robbia e voltura dei grandi Maestri e, come vedre - ca, gli artisti sentono troppo rigide e ripe - . In particolare frequenta mo, sotto la “divina grazia” di Raffaello. titive queste regole e cercano nuove teorie . Durante questo sog - Essa è discreta e si fa dimenticare, ma non per esprimere nelle loro opere naturalezza giorno lavora per committenti di Perugia, sbaglia mai, donando alle opere le Iignes e varietà. Per essere pittori riconosciuti Urbino e Firenze. Nel 1508, su sollecita - principales come scriveva Eugéne Dela- nel Rinascimento, come nel Medioevo, è zione di Donato Bramante, lascia Firenze croix. La costruzione interna di un'opera indispensabile non solo saper disegnare, per Roma. è stato appena eletto al Soglio d'arte è la sua poesia più segreta ed anche ma saper disegnare secondo le regole. Pontificio Giulio II che conosce l'impor - la più profonda. Leon Battista Alberti (1404-1472), grande tanza politica delle grandi imprese artisti - Bisogna anche tener presente che un teorico, scrive intorno al 1450, “De re che. Qui Raffaello riesce ad imporsi come dipinto o un affresco si dispiega entro una aedificatoria” in cui propone di applicare uno dei maggiori artisti: è pittore, architet - forma ben definita che esercita un'azione alle arti plastiche i rapporti musicali to e restauratore di antichità. A Roma imperativa sul suo contenuto, azione che è armoniosi per l'orecchio di cui già Platone muore il 6 aprile, un venerdì santo, del determinante per l'organizzazione della nel “Timeo” aveva esaltato la bellezza, 1520. superficie da dipingere generando, essa Piero della Francesca (1415-1472), pone In diciotto anni di attività ha creato un stessa, figure geometriche con il risultato le basi teoriche e pratiche della prospetti - patrimonio unico per ricchezza, varietà ed di offrire un utile suggerimento oppure va che nell'antichità e nel Medioevo veni - armonia con la sua pittura giudicata uni - esercitare una forte disciplina. va risolta con tecniche empiriche. Nel suo versale per l'eccellenza dell'invenzione, Per secoli gli artisti, riuniti in corporazio - trattato “Perspettiva Pingendi” , scritto del disegno, della prospettiva, del chiaro - ni, si sono basati unicamente sulla sezione prima del 1482, utilizza la matematica per scuro e del colore . aurea, disponendo gli elementi, inscritti in costruire la teoria della prospettiva for - L'arte di comporre un quadro. figure simboliche, come la vesica piscis e nendo anche regole pratiche ai pittori in Geometria visibile e geometria nascosta la stella a cinque punte, all’interno di una modo che possano ricreare nel piano l'illu - L'arte di comporre un quadro è una scien - maglia modulare a moduli quadrati tutti sione spaziale. Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020” 515

Madonna Bridgewater

Questa struttura matematica ha un enorme una leggerezza e una naturalezza che l'o - della cerimonia. successo e si diffonde rapidamente in pera del Perugino non possiede. Madonna del Cardellino Europa, costituendo l’ossatura interna del- Qui Raffaello sfrutta la forma rotonda Raffaello ha dipinto numerose madonne le opere d’arte dei grandi Maestri europei della parte superiore della pala completan - con bambino, tutte caratterizzate da parti - fino al XIX secolo (ed è anche la poesia do la circonferenza e ponendo l'anello colare equilibrio, grazia e dolcezza. Una nascosta del famoso “Bacio” di Hayez). nuziale nel punto più basso di questa, lì, delle più note è la “Madonna del cardelli - Raffaello, entrato in contatto con tutte dove interseca la mediana verticale, evi - no” eseguita tra il 1505 e il 1506 per le queste teorie fin dall'infanzia, le amplia denziata questa, dal portale aperto del nozze del fiorentino Lorenzo Nasi e ora ulteriormente nel suo soggiorno fiorenti - tempio e dalla cintura del rabbino. Sul nella Galleria degli Uffizi (Firenze). no. Ed è proprio questa costruzione geo - bordo inferiore di questa circonferenza La struttura piramidale del gruppo è data metrica interna, rigorosa ed attentamente colloca, a sinistra, il profilo della donna in da un triangolo isoscele centrale con il studiata, che, unita ad una oculata scelta primo piano e il braccio di Maria, e a vertice ad 1/8 dall’alto e la base ad 1/8 dal del colore, dà alle sue opere equilibrio e destra, il braccio di Giuseppe fino alla bordo inferiore. I visi delle tre figure sono grazia e le rende fonte di pace e serenità. spalla coperta dal mantello giallo. Dà disposti in un triangolo equilatero, interno Analizzo ora la costruzione geometrica di naturalezza alla scena collocando i piedi al primo, con il vertice coincidente nel alcune sue opere. di tutti questi personaggi in primo piano vertice di questo e con la base tra le mani Sposalizio della Vergine su un altro arco di circonferenza. Una pro - di Maria; al centro di questa base sono Nel 1504 Raffaello termina la pala d'altare spettiva centrale, poi, porta al tempio, una collocate le manine di San Giovannino e il “Sposalizio della Vergine”, oggi alla Pi- costruzione di sedici lati, perfettamente cardellino. Sulla mediana verticale nacoteca di Brera (Milano), ma destinata inserita sotto la centina dell'arco, più leg - Raffaello pone il naso di Maria, la sua cin - inizialmente ad una chiesa di Città di gera e armoniosa di quella del Perugino. tura scura e il suo ginocchio destro, che Castello. Allontanando il tempio e scalando le figu - punta verso l’osservatore; questo ginoc - Per espresso desiderio dei committenti il re in profondità Raffaello dà ariosità alla chio è il centro di una circonferenza sulla pittore riprende lo schema dell'analoga scena e contemporaneamente indirizza lo quale sono adagiati i contorni dei morbidi pala del Perugino dando, però, al soggetto sguardo focalizzandolo sul momento clou corpi dei due Bambini. 516 Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020”

Trasporto di Cristo morto, pala Baglioni

L’intera scena è poi racchiusa tra due ver - centro del lato superiore e nel centro del una parallela a questa diagonale Raffaello ticali, evidenziate in alto da due esili albe - lato sinistro. Su uno dei due cateti si col - ha posto lo svenimento della Madonna. Il ri, quella di sinistra termina nel piedino loca la fronte di Maria e il gomito di perno dello sforzo del portatore è la sua destro di San Giovannino e quella di Gesù, che tira con un gesto birichino il gamba sinistra, collocata lungo la mediana destra nel piede sinistro di Maria. velo della Madre, incrociando il Suo verticale. Questa mediana continua nel - Madonna Bridgewater sguardo. Tra il secondo cateto di questo l’albero esile ed altissimo, la cui chioma si Molto complessa è la costruzione geome - triangolo e una sua parallela, che unisce il staglia contro un cielo chiaro e luminoso. trica sottostante la poco nota “Madonna punto a 3/4 del lato sinistro (dal basso) Sull’altra diagonale, i tre volti che espri - Bridgewater”, caratterizzata da un partico - con il punto a 1/4 del lato destro (sempre mono, in modo diverso, la pietà e il dolo - lare movimento di torsione, sia della dal basso) è collocato il corpo di Gesù re, e questa diagonale è sottolineata in alto Madonna che di Gesù Bambino, ispirato Bambino. dal profilo della montagna e in basso dalle alle forme serpentinate di Michelangelo. Il Trasporto di Cristo morto, pala Baglioni pieghe dell’abito del portatore e dalla dipinto, che si trova nella National Gal- La pala, terminata nel 1507 e destinata ad gamba del Cristo. lery of Scotland di Edimburgo, è stato una chiesa di Prato, viene commissionata Sulla parallela a questa diagonale è collo - completato nel 1507. a Raffaello da Atalanta Baglioni in memo - cato il braccio dell’uomo con il turbante, Qui Raffaello divide il rettangolo a metà ria del figlio Grifone Baglioni, assassinato all’estrema sinistra della pala. verticalmente e in quattro parti orizzontal - nel 1500. La pala si trova ora nella Gal- Il profilo del corpo di Cristo segue una mente, collocando la testa di Maria nel leria Borghese (Roma). semicirconferenza che parte da questo tur - quarto superiore e la sua mano destra, l’om- Il centro è occupato dal portatore con l’a - bante e termina sulla nuca del portatore: bra del manto azzurro e il piedino sinistro bito rosso e verde. L’imperiosità e la forza questi due punti sono situati a 1/3 dal di Gesù su una linea orizzontale ad 1/4 del suo gesto sono sottolineati dal fatto bordo superiore della pala. Il portatore si dalla base. che il suo braccio, la sua spalla e la testa rivela quindi il vero protagonista dell’ope - Le due figure sono all’interno di un trian - si collocano sulla diagonale principale, la ra e si pensa che sia il ritratto del giovane golo rettangolo che ha i vertici rispettiva - stessa che conduce lo sguardo verso il Grifone Baglioni, mentre nella Madonna mente nell’angolo in basso a destra, nel Golgota, dove si innalzano le tre croci. Su Raffaello avrebbe raffigurato la madre di Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020” 517

Disputa del Sacramento

questi, Atalanta Baglioni. la retta orizzontale a 1/4 dal basso è il Qui la Madonna non è rappresentata nel Disputa del Sacramento punto di fuga della prospettiva, punto suo costume tipico, cioè vestito rosso, Nell’affresco “Disputa del Sacramento” coincidente con l’Ostia. manto azzurro e capelli semplicemente della Stanza della Segnatura (Palazzi Tutti i personaggi “terrestri” sono rag - raccolti, ma con un ricco scialle di seta Vaticani, Città del Vaticano), terminato nel gruppati nella terza parte inferiore dell’af - tramata d’oro e una sciarpa preziosa che 1509, la verità rivelata da Cristo è cele- fresco. le raccoglie i capelli. Questo ricco turban - brata da teologi, filosofi, dottori della L’esito lasciò sbalordito il Papa Giulio II, te compare anche nel ritratto della “For- Chiesa e Santi. Raffaello dispone le figure che l’8 ottobre 1509 lo insignì del titolo di narina” di Palazzo Barberini, quasi sicura - in semicerchio in due zone sovrapposte e scriptor brevium , che gli conferiva un mente la modella è la stessa, cioè la donna sostituisce la parata statica dei suoi prede - incarico permanente e uno stipendio fisso amata da Raffaello. cessori con gruppi di uomini che gestico - alla corte papale. Il Bambino Gesù è vestito, non nudo (la lano e parlano, creando un movimento nudità di Gesù testimonia che è uomo armonioso e ben orchestrato, sia in cielo L’opera, si trova a Palazzo Pitti (Firenze). oltre che Dio) e non è in primo piano, pre - che in terra. Databile tra il 1513 e il 1514 trae il suo sentato e offerto, come si conviene al La parte “celeste” è costruita su due gran - nome dal ricco sedile sul quale siede Figlio di Dio, al Salvatore, all’Agnello. di archi di cerchio aventi il centro in alto, Maria, impreziosito dalla spalliera tornita Raffaello ha raffigurato una mamma del fuori della superficie affrescata; è una e dallo schienale con lunghe frange e tempo, terrena e di una bellezza sfolgo - disposizione, questa, originale, che fa ten - decorazioni in oro. è un tondo, cioè, il rante e tutta la scena è pervasa da un tono dere tutta la composizione verso l’alto. supporto è una tavola di forma rotonda. intimo, domestico, accentuato dal gesto Il perno di tutto l’affresco è ovviamente il Questo formato si diffonde nella Toscana protettivo e colmo di affetto della donna, Cristo, posto all’interno di un cerchio sul - del ‘400 come “desco da parto”, dono tipi - che stringe tra le braccia il suo bambino, il l’asse verticale centrale, che parte da Dio, co alle puerpere alla nascita del loro pri - quale si rannicchia appagato tra le sue passa per la colomba dello Spirito Santo e mogenito e vi viene sempre rappresentato braccia. arriva fino all’Ostia sull’altare. un soggetto religioso, che è connesso con Raffaello stabilizza il tondo tracciando Il punto d’intersezione di questo asse con la Vergine e Gesù Bambino. due corde di uguale lunghezza perpendi - 518 Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020”

Madonna della Seggiola

colari tra loro. Su quella verticale colloca del gomito di Gesù, ma il rosso acceso inferiore, “terrena”, Raffaello predispone la spalliera del sedile e, su quella orizzon - della manica attira l’attenzione e sposta il due quadrati che formano un ottagono tale, la coscia di Maria coperta di stoffa fulcro verso il basso, proiettandolo in (l’ottagono rappresenta un ponte tra il azzurra. Contemporaneamente, sfrutta il avanti e comunicandoci l’esclusività e l’i - quadrato, terra, e il cerchio, cielo). formato rotondo tracciando all’interno solamento del binomio madre-figlio. Il primo quadrato, disposto a rombo, ha archi di circonferenza. Trasfigurazione due vertici sui lati del dipinto, a 1/4 dalla Su una grande semicirconferenza che L’ultima grande pala dipinta da Raffaello, base della pala, gli altri due sulla mediana corre a sinistra, parallelamente al bordo, terminata poco prima della sua morte, si verticale, il primo sulla base e l’altro nel pone il profilo posteriore di Maria, fino ai trova ora nella Pinacoteca Vaticana (Città centro, dove è il piede destro di Gesù. piedini di Gesù. Crea poi un movimento del Vaticano). Sono evidenti di questo quadrato i due lati oscillante, con altri due archi di circonfe - è un’opera molto complessa, in cui tutti i a sinistra, dove sono collocate le braccia e renza. Il primo, dal profilo della spalla e dettagli vengono sviluppati a partire da le dita puntate verso l’alto di due uomini e del braccio della donna fino alla sua una rigorosa geometria in una coreografia la gamba di un terzo uomo in basso. Il mano, crea un movimento verso l’interno, perfettamente orchestrata. Essa presenta piede di quest’ultimo e la gamba della dove è San Giovannino orante. L’altro, sul due eventi distinti. Uno drammatico sulla donna in primo piano sono sulla base del - quale colloca il dorso di Gesù fino ai Suoi terra, l’episodio concitato della guarigione l’altro quadrato, che continua a destra lun- piedini irrequieti e pronti a portarlo nel del ragazzo indemoniato, caratterizzato da go le braccia allargate del ragazzo inde - mondo, porta dall’interno verso l’esterno colori accesi e forti chiaroscuri. L’altro, in moniato e la mano aperta dell’uomo con il e verso l’osservatore. Questo moto oscil - cielo, sereno ed armonioso, disposto attor - vestito rosso. Sul terzo lato, parallelo alla lante è fermato dalla spalliera del sedile. no a Gesù, tra Mosè ed Elia, con i disce - base della pala, è collocata la rupe, che Nel centro del tondo Raffaello pone il poli, testimoni della Trasfigurazione sulla separa ed unisce, contemporaneamente, le punto di contatto del gomito di Maria e rupe che separa le due scene. Nella parte due scene. Annuario d’Arte Moderna “Artisti Contemporanei 2020” 519

Trasfigurazione

Anche nella parte “celeste” Raffaello pre - ria” Leon Battista Alberti spiega che gli Su queste superfici gli assi centrali e le dispone più figure geometriche sovrappo - intervalli piacevoli per l’orecchio, l’otta - diagonali, con le parallele a queste rette ste. Il Cristo è inscritto in un triangolo iso - va, la quinta e la quarta, che corrispondo - distribuite in modo uniforme secondo i scele, con il vertice in basso, cosicché no alla divisione di una corda in 2, 3 o 4 rapporti armonici diapason , diapente e Egli sembra trascinato verso l’alto, e que - parti, rispettivamente, danno luogo a pro - diatesseron , costituiranno la struttura base sto triangolo è inscritto in un cerchio chia - porzioni che possono essere usate nelle per disporre le figure, gli elementi archi - ro e luminoso, la “nube” dalla quale viene arti plastiche. Sono identificate con le tettonici e paesaggistici. la voce che lo dichiara Figlio di Dio. Il parole greche diapason (1/2), diapente L’Alberti fornisce, così, all’artista, una cerchio è, a sua volta, inscritto in un pen - (2/3) e diatesseron (3/4). vasta possibilità di scelta per creare una tagono, con il vertice nel centro del bordo Secondo l’Alberti, per ottenere una super - maglia modulare variabile e adattabile a superiore della pala. Il pentagono, con la ficie da dipingere armoniosa è meglio sce - qualunque soggetto. Egli dimostra di esse - sezione aurea, è una scelta obbligata per gliere un quadrato oppure un rettangolo. Il re in anticipo sui suoi tempi perché recenti una scena celeste, perché considerato divi - rettangolo dovrà essere o un doppio qua - ricerche sul funzionamento del nostro cer - no fin dal Medioevo. Su due suoi lati sono drato ( diapason ) oppure dovrà avere il vello hanno dimostrato che, di fronte a un collocati Mosè ed Elia, mentre la base, lato corto e il lato lungo in un rapporto quadro o a una fotografia noi ricerchiamo, che poggia sulla rupe, è il sostegno di tre diapente o diatesseron . Nel caso di rettan - istintivamente, gli assi centrali, le diago - discepoli. goli più lunghi come un 40x90 o 90x160 è nali e il centro della composizione. La pala, completamente autografa, costi - opportuno dividere idealmente il lato lun- Gli artisti del Rinascimento sovrapporran - tuirà una fonte d’ispirazione per gli artisti go con due verticali in modo da ottenere un no a questi schemi, come i loro predeces - della Controriforma. quadrato e un diapente , nel primo caso, sori medievali, le figure geometriche Nota: rapporti armonici (quindi a 40 e 60) e un quadrato e un diates - “simboliche”, il triangolo, il quadrato, il Nel capitolo sesto del “De re aedificato - seron , nel secondo caso (quindi a 90 e 120). pentagono, l’ottagono e il cerchio.