L'Associazione Culturale Stilema. L'arte da vivere

propone agli Associati

Volterra, la Certosa di e Vicopisano

21 e 22 settembre 2013

con Giordana Buonamassa Stigliani

Sabato 21 settembre: un centro storico ricco di fascino e di Nel primo pomeriggio, raggiungere- Ore 7.30: partenza da Piazzale autenticità. Nel corso del nostro iti- mo Vicopisano, piccolo Ostiense, fronte fontana dell'A.C.E.A. nerario, non perderemo una visita medievale, adagiato tra i Monti Pisani Ore 7.55: partenza da Piazza alla magnifica e imprescindibile e il fiume , e fondato su quelle Bologna, Posta centrale. Deposizione che Rosso Fiorentino antiche terre che conobbero la civiltà Viaggio in bus, Roma-Volterra (km dipinse e firmò nel 1521, oggi con- etrusca. I primi documenti scritti 290 ca.). servata nella Pinacoteca di Palazzo risalgono soltanto al sec. X d.C., È prevista una sosta durante il per- Minucci Solaini quando si attesta la costruzione del corso. Arrivo a Volterra e sistema- (www.comune.volterra.pi.it). castello di Auserissola da parte dei zione in hotel 4* San Lino, a 5 minu- marchesi Obertenghi. Il castello ti a piedi dalla piazza dei Priori. Domenica 22 settembre: doveva servire a proteggere i traffici Pranzo libero. la Certosa di Calci e Vicopisano che si sarebbero sviluppati tra le vie Nel primo pomeriggio, visita guidata Colazione in hotel. Ore 9.15, carico fluviali dell'Arno, che consentiva l'ac- del centro storico di Volterra: città bagagli. Partenza da Volterra per la cesso a e al mare, e dell'Auser dal caratteristico aspetto medievale, Certosa di Pisa, edificata a 1 km ad che permetteva di raggiungere il lago dov'è ancora possibile cogliere l'at- est di Calci. Il vasto complesso Sextum e quindi la lucchesia. A parti- mosfera d'età comunale, grazie a un monumentale dell'imponente Certo- re dal sec. XII, la fortuna di relativo isolamento che ha limitato lo sa fu fondato nel 1366 come mona- Vicopisano crebbe in quanto divenne sviluppo industriale, commerciale ed stero di clausura dell'ordine di San stabile dimora di famiglie nobili e ari- edilizio. La 'nuova' Volterra infatti è Bruno. Successivamente ampliato, stocratiche, committenti di numerose ancora racchiusa quasi del tutto deve il suo aspetto attuale ai massic- ed elevate case-torri, oggi ancora entro la cerchia delle mura duecente- ci interventi operati nei secoli XVII- esistenti, e delle duecentesche chie- sche, punto d'arrivo di un processo di XVIII. Soppresso in epoca napoleoni- se di Santa Maria, di San Leonardo, espansione urbana che, iniziato ca prima e sabauda poi, fu rioccupa- di San Francesco, San Simone, San intorno all'anno mille, trova la sua to dai monaci certosini che lo abban- Michele, Santo Stefano, della conclusione ai primi del 1300: allora, donarono definitivamente nel 1969, Compagnia di San Bartolomeo, e del la città si sviluppa intorno all'antica divenendo museo nazionale dal monastero femminile di Santa Maria chiesa di Santa Maria (attuale catte- 1972. La Certosa di Pisa racchiude in Maddalena. A tutto ciò, nel 1330 drale) e al contiguo pratus episcopa- sé diverse tipologie museali dal venne aggiunta la Rocca, con lo tus, oggi piazza dei Priori, mentre al momento che, oltre ad opere di scopo di difendere il castello. Quando di fuori del castrum vanno sorgendo indubbio valore artistico, documenta nel 1406, il centro urbano cadde in il borgo di Santa Maria e il borgo minuziosamente lo stile di vita dei mano alla Repubblica Fiorentina, dell'Abate. Nel corso del Duecento, religiosi di clausura: secondo la tipo- venne fortificato nuovamente secon- sul pratus viene costruito il Palazzo logia ricorrente nelle dimore dell'ordi- do i progetti di Filippo Brunelleschi dei Priori (1208), aderente alle absidi ne fondato da San Bruno, si articola che lasciò un'impronta indelebile edi- del duomo. In asse con il Palazzo in edifici destinati alle attività produt- ficando la Rocca Nuova (1434-1438), sorge, secondo un uso urbanistico tive gestite dai conversi e ambienti ancora una delle principali emergen- tipicamente toscano, la piazza S. destinati ai padri, dediti esclusiva- ze architettoniche di Vicopisano. Il Giovanni dove si affacciano tutti gli mente alla preghiera, la cui vita era potere mediceo, il Granducato di edifici pertinenti all'azione della chie- divisa fra il tempo destinato alla soli- Toscana, i Lorena e il passaggio del- sa: la cattedrale, il battistero, la casa tudine (cella e chiostro) e quello l'esercito napoleonico nel 1799, sono dell'Opera, l'ospedale di Santa Maria, dedito alla vita comunitaria, trascor- le vicende successive di un comune il cimitero. I quattro borghi medieva- so tra chiesa, capitolo e refettorio, di grande storia che ha saputo pre- li di Volterra, detti di S.Alessandro, di ancora oggi perfettamente distingui- servare immutato il suo fascino S.Lazzaro, di S.Stefano e di S.Giusto, bili e visitabili medioevale (www.vicopisano.net). raccordati alla città da strade in sali- (www.sbappsae-pi.beniculturali.it). Al termine, partenza per Roma ta, ci accoglieranno nella scoperta di Pranzo organizzato. Rientro previsto in serata.