MN - BIMESTRALE DI ATTUALITA’, CRONACA, CULTURA E POLITICA ANNO XIV N. 77 - FEBBRAIO 2008 L. 27-02-2004 n° 46) art. 1 comma 1, DCB - Brescia Euro 0,20 Direttore responsabile Andrea Dal Prato - Tariffa R.O.C.: ”Poste Italiane s.p.a. Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in

La felicità Intervista Gennaio: ai miei occhi al Sindaco tempo di 1 bilanci sommario

3 Editoriale - Gennaio: tempo di bilanci 5 Intervista al Sindaco 8 Salute 9 Don Adriano 50° di Sacerdozio 10 Intervista all’Assessore: Giacomo Milani 15 La felicità ai miei occhi 16 Un week-end alternativo 18 Noi e la legge 19 Noi e il Fisco 21 Freschi di stampa 22 Le ricette tradizionali 24 A tutta penna 36 Cronaca 29 Calcio... che passione 32 Arte e dintorni 39 Tacabanda 40 Amministrazione Comunale

La primavera sboccia con tutto il suo splendore Venezia dicembre 2007

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: Informativa ai sensi del d. lgs n. 196 del 30-06-2003 I dati in possesso della redazione de "la Notizia" sono forniti direttamente dagli interessati o estratti da elenchi pubblici: ovvero in nostro possesso anteriormente all'8-5-1997. Gli interessati possono chiedere la cancellazione, il blocco, l'aggiornamento o l'integrazione dei dati od opporsi al trattamento stesso. 2 editoriale Andrea Dal Prato

Come vuole la tradizione, gennaio, è tempo di bilanci: Per questo motivo abbiamo deciso di... “dare i numeri”, tra parentesi è indicato il dato relativo al 1997, dieci anni fa. A Guidizzolo gli abitanti, in base ai dati del 31 dicembre 2007 sono: 5908 (4951). Nel capoluogo gli abitanti sono 4736, a Birbesi 637, a Rebecco 398 e a Selvarizzo 77. Le vie del paese più “affollate” sono risultate: via Sajore (Birbesi) con 221 abitanti, via con 188, Via Don Luigi Sturzo con 159 e viale Europa con 148. Le vie meno affollate sono, invece,: via Acqua che corre con 1 abitante, via Garibaldi con 2, via San Lorenzo con 3, via Cavour, via Salvo D’Acquisto e via Mincio con 4 abitanti ognuna. Le nascite del 2007 sono state: 76 (35) 42 maschi, 34 femmine, un numero senza dubbio signifi cativo se rapportato ai decessi, anche nel 2007 di poco oltre la cinquantina: 54 per la precisione. Questo porta ad un saldo naturale (nati - morti) positivo. Analizzando immigrazioni ed emigrazioni vediamo che i nuovi residenti sono stati 257 mentre i cancellati 137. La componente straniera residente è complessivamente di 740 (116), così distribuita: 651 nel capoluogo, 44 a Birbesi, 34 a Rebecco e 11 a Selvarizzo. La comunità più numerosa è ancora quella proveniente dal Marocco con 230 abitan- ti, seguita da quella del Bangladesh a quota Gennaio: 166; dalla Macedonia 92; dall’Albania 42; dal- la Romania 41; dall’Ucraina 13, tutte donne; dalla Nigeria11; dall’Egitto 10 (solo per citare tempo di bilanci i gruppi superiori a 10). Anche se scarni ed aridi i numeri, come in questo caso, dicono molto di più del loro va- lore statistico. Dicono, ad esempio, che anche Guidizzolo, con le sue 30 nazionalità stra- niere presenti, diventa sempre più multirazziale e multiculturale; dicono che cresce la popolazione giovanile con tutte le conseguenti necessità di scolarizzazione; dicono che nel complesso tutta la multiculturalità a cui si accennava dà, e darà sempre maggiormente, questioni sociali e di integrazione. Ma come va l’economia di Guidizzolo? Abbastanza bene, stando alle cifre, anche se i dati che vi proponiamo in questa sede non saranno gli stessi tra qualche anno, fra un mese e, forse, neppure tra una settimana. Ma, si sa, per valutare la crescita di un paese, se per crescita intendiamo oltre a quella umana anche quella economica, occorre “fotografare” la situazione attuale immaginando tutto da un punto di vista estremamente statico. Nel nostro si contano: 196 imprese Artigiane che impiegano 434 addetti; le indu- strie sono 43 e impiegano 612 dipendenti; le aziende agricole sono 135 e occupano oltre 306 addetti. In calo del 20% circa sono i commercianti al minuto, 71 (erano 91) che operano nei se- guenti settori: alimentare 14, tessuti ed articoli di abbigliamento 11, mobili, generi vari 46. 18 gli esercizi pubblici, 9 tra ristoranti, pizzerie e trattorie, 9 fra bar - caffè e pasticcerie. I parrucchieri sono 13 (5 per uomo e 8 per signora); le estetiste 6, le lavanderie 2 così come 2 sono i distributori di carburante. E, per fi nire, il mercato settimanale prevede 60 posteggi assegnati di cui: 20 alimentari, 38 non alimentari e 2 produttori agricoli. Le cifre sarebbero molte altre ancora, ma evitiamo di “ubriacarci”. Gli argomenti per approfondire i vari aspetti della crescita del paese sono molti e delica- ti, l’aumento dei residenti porta con sè diversi problemi: istruzione scolastica, luoghi di svago, abitazioni decorose, posto di lavoro, inserimento nella comunità che li ospita e tanti altri. Affi nché Guidizzolo non sia solo un “dormitorio”, ma sia attivamente impegnato nella crescita comune, senza dimenticare la sua storia e le sue tradizioni, è necessario un momento di rifl essione per utilizzare, per il bene di tutti, le nuove “risorse umane” a disposizione.

3 DIRETTORE MUNICIPIO - tel. 0376 819201 • Dr.ssa Ghisolfi Emi RESPONSABILE E-mail: [email protected] Prenotazione visite: 0376 840433 (8,30-12,30) Andrea Dal Prato CARABINIERI - tel. 0376 819006 - 112 Ambulatorio 0376 840433 - abitazione 0376 818011 VIGILI URBANI - tel. 0376 840241 Cell. 333 8356733 CAPO REDATTORE GAS (metano) - Pronto intervento tel. 800 905 440 Lun. Giov. Ven.: dalle 16 alle 19 (su appuntamento) Graziano Pelizzaro BIBLIOTECA COMUNALE - tel. 0376 840435 Mar. Mer. Gio.: dalle 10 alle 13 Teatro Comunale - tel. 335 422406 • Dr. Galvani Orfeo Valerio REDAZIONE Oratorio San Lorenzo - tel. 335 1211999 Giulia Avanzi Prenotazione visite: 0376 840433 (8,30-12,30) FONDAZIONE “RIZZINI” onlus 0376 819120 Ambulatorio 0376 819794 - abitazione 0376 819096 Filippo Cerini ISTITUTO COMPRENSIVO - 0376 819049 - 819059 Sergio Desiderati Lun. Mar. Mer. Gio.: dalle 9,30 alle 12,30 ISTITUTO STATALE D’ARTE - tel. 0376 819023 Laura Leorati Mer. Ven.: dalle 16,30 alle 19,30 (su appuntamento) PARROCCHIA Birbesi - tel. 0376 819602 Elodio Perani • Dr. Ponti Giuliano Giovanni Zangobbi PARROCCHIA Guidizzolo - tel. 0376 819052 POSTE E TELEGRAFI - tel. 0376 840091 Ambulatorio 0376 819475 - abitazione 0376 819177 Lun. Mar. Mer. Ven.: dalle 10 alle 12,30 COLLABORATORI SISAM (acquedotto) - 800 859370 - 0376 771869 Giovedì: dalle 16,30 alle 19 Giorgio Arienti PROTEZIONE CIVILE - tel. 0376 847388 Elisa Corradi prenotazione ambulanza - tel. 349 8608653 • Dr.ssa Gatti Angela Marco Badini presso l’AVIS di Guidizzolo - tel. 338 2619350 Francesca Cappa Lunedì - Mercoledì - Venerdì: dalle 17,30 alle 18,30 Francesca Cargnoni Ambulatorio - tel. 0376 898109 Cristina Delmenico ORARIO DI APERTURA Lun. Merc. Ven. : dalle 10,30 alle 12 Francesco Gandellini Da lunedì a venerdì: dalle 10 alle 13 Mar. Gio.: dalle 17,30 alle 19 Martina Grandelli Sabato: dalle 10 alle 12 Francesca Lugoboni Uffi cio Tecnico: • Pediatra di base Dr.ssa Schena Stella Antonio Malagutti lunedì e mercoledì dalle 10 alle 12,30 presso l’AVIS di Guidizzolo Franco Mondadori sabato dalle 10 alle 12 Per appuntamenti tel. 3491047387 Luca Piazza Assistente sociale: Lun. Mart. Giov.: dalle 9,30 alle 12,30 Mariavittoria Spina martedì dalle 11 alle 13 e giovedì dalle 9,30 alle 13 Merc.: dalle 16 alle 19 - Ven.: dalle 14 alle 17 Giulia Stuani • Pediatra di base Dr.ssa Cavalli Giancarla Davide Truzzi Per appuntamenti tel. 0376 868173 PROGETTO GRAFICO ORARIO DI APERTURA NUMERO VERDE FARMACIE DI TURNO Claudia Dal Prato merc. - ven. 9-12 (estivo) 9-12 (inv.) tel. 800-228521 (Guidizzolo 0376 819005) lun. - mar. - giov. 15-19 (estivo) 14,30 -18,30 (inv.) EDITORE Centro Culturale “San Lorenzo” Ambulatorio igiene pubblica - tel. 0376 846713 via Virgilio, 25 Ass. Naz Carabinieri - tel. 338 2507927 Amb. vaccinazioni pediatriche - tel. 0376 846705 46040 Guidizzolo (MN) Amici di Rebecco - tel. 0376 819678 Servizio di medicina veterinaria - tel. 0376 846724 Tel. 348 3115232 AIDO - tel. 0376 223001 Servizio igiene degli alimenti - tel. 0376 846737 e-mail: AVIS - tel. 0376 840177 Servizio medicina del lavoro - tel. 0376 846733 [email protected] Altri Mondi - tel. 0376 819478 Igiene dell’edilizia ed igiene pubblica - tel. 0376 846733 R. O. C.: N° 9434 del 16-10-00 Anspi Birbesi - tel. 0376 849602 Aut. Tribunale di MN N° 8/95 Anspi Guidizzolo - tel. 0376 819052 del 30-05-1995 Arca - tel. 0376 818417 ORARIO DI APERTURA Associazione Artigiani - tel. 0376 819528 Stampa: Lunedì e Mercoledì dalle 14,30 alle 17,30 Arti Grafi che Studio 83 Associazione Commercianti - tel. 0376 818494 Sabato: dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 17,30 Calcio Guidizzolo - tel. 0376 819172 Cellofanatura e spedizione postale Coop Service s.c.r.l. Ciclo Club 1977 - tel. 0376 818189 Virle Treponti (BS) Cooperativa “Orizzonti” - tel. 0376 847326 Corale B.V. Di Lourdes - tel. 0376 819052 GUIDIZZOLO COSTO MODULI Corpo Bandistico - tel. 0376 840090 1 modulo verticale: Feriali: 7,30 - 18 (invernale 17,30) € CSE-Anffas - Rebecco - tel. 0376 818253 mm 60 x 39 40,00 Prefestivi: 19 (invernale 18) Freebikers Guidizzolo 2000 - tel. 0376 818344 Festivi: 8 - 9,30 - 11 - 18 (invernale 17) 2 moduli orizzontali: Gruppo Alpini Guidizzolo - tel. 0376 819516 mm 60 x 82 € 70,00 GVG-Gruppo Volontari - tel. 0376 818240 BIRBESI 4 moduli orizzontali: Pescasportiva Guidizzolese - tel. 0376 819064 Feriali: mart. giov. 8,30 prefestivi 18,30 (estivo) € mm 60 x 170 100,00 Tennis Club Guidizzolo - tel. 0376 818382 prefestivi 18,00 (invernale) Festivi: 9,30 1/2 pagina: mm 124 x 170 € 170,00 REBECCO Prefestivi 18 (invernale 17) Pagina intera: mm 277 x 170 € 300,00 ORARIO DI APERTURA DOMENICALE Maggio - Settembre dalle 17,00 alle 19,00 4 Ottobre - Aprile dalle 15.30 alle 17,30 Tutti i giorni dalle 8 alle 19 Intervista al Sindaco Graziano Pelizzaro, apprezzato autore del più completo e aggiornato “Formulario di Polizia Mortuaria”, viene chiamato da ogni parte d’Italia per conferenze e seminari sul delicato argomento di cui è uno dei massimi esperti nazionali. Da poco più di 20 mesi è Sindaco di Guidizzolo ed ha accettato di rispondere ad alcu- ne domande che illustrano l’operato della sua amministrazione, senza nascondere le diffi coltà del particolare momento, dal tragico evento del tornado dello scorso luglio a tutti gli “intoppi” burocratici che hanno rallentato l’avvio dei lavori per la tangenziale fi no alla diminuzione dei contributi che lo Stato versa nelle casse del Comune. Dimostra un carattere fermo e ottimista ed ha già avviato gli studi per una sistemazio- ne più consoma alla realtà del paese di piazza Marconi e del centro storico, progetti che intende fortemente realizzare entro i prossimi tre anni.

Dopo venti mesi dall’inizio del Suo mandato, indennizzi delle assicurazioni. come giudica la situazione? Nel frattempo, d’intesa con gli uffi ci regionali, - Non possiamo negare che questa prima parte sono stati defi niti i criteri per l’assegnazione dei della nostra attività è stata pesantemente segnata contributi, tra i quali ricordo che la priorità andrà dall’eccezionale tornado del luglio scorso. Peraltro alla casa abitata dal proprietario stesso, che ot- ci è stato unanimemente riconosciuto che l’emer- terrà per ora un contributo mediamente del 50% genza è stata superata con effi cacia e tempesti- del danno, mentre di norma in questa fase viene vità. Voglio ribadire che questo risultato è stato distribuita una percentuale del 25-30%. Qualcosa ottenuto grazie all’impegno di tutti coloro che a in più verrà dato ha chi ha un ISEE più basso, cioè vario titolo si sono trovati coinvolti nella gestione alle famiglie più disagiate. dell’emergenza stessa, ma soprattutto grazie al la- Va ricordato inoltre che i contributi verranno asse- voro ed al carattere della nostra gente. gnati e distribuiti, secondo i criteri anzidetti, non Oggi stiamo lavorando alla distribuzione dei primi dal Comune, ma dalla Sede Territoriale di Mantova contributi alle famiglie ed alle aziende colpite. della Regione Lombardia.

Può essere più preciso? Quando arriveranno i soldi alle famiglie? - Certo. Voglio precisare innanzitutto che fortuna- - Presto. Penso che potrà avvenire già nei prossi- tamente molti dei soggetti danneggiati erano co- mi mesi. Non dimentichiamo che i contributi sono perti da assicurazione ed hanno potuto benefi ciare fi nalizzati al superamento dell’emergenza, che di un indennizzo mediamente buono. scade nel luglio prossimo. Con l’ordinanza ministeriale ci è stato assegnato un milione di euro, mentre la Regione Lombardia E il fondo solidarietà? ne ha stanziati altri 800.000, somme da destinar- - Sono stati versati sul fondo 18.064,56 euro, che si sia ai contributi per i privati che per far fronte sono stati distribuiti a soggetti in condizioni di di- ai costi della prima emergenza e ad alcune opere sagio ad opera della Commissione Servizi Sociali. pubbliche urgenti. Nel febbraio scorso è stato chiesto a tutti i sog- Cambiamo argomento: che ci dice della tan- getti danneggiati di voler completare la documen- genziale? tazione comprovante i danni subiti, depurati dagli Lo scorso 10 marzo è scaduto il termine per la

5 presentazione delle osservazioni da parte dei pro- A proposito dell’ASL… prietari dei terreni interessati dal percorso della - Abbiamo portato a conclusione un progetto tangenziale. Ora la Provincia dovrà valutare le os- che già le precedenti amministrazioni avevano servazioni e decidere se accoglierle o respinger- iniziato, con lo scopo di consolidare la presenza le ed eventualmente correggere il progetto. Una del distretto ASL a Guidizzolo, la qual cosa non è volta che sarà approvata defi nitivamente questa sempre stata così scontata come qualcuno pote- delibera provinciale, il percorso burocratico non va pensare. Ma si è ottenuto anche di ampliare i dovrebbe più avere intoppi e si potrà veramente servizi presenti, compreso il servizio di consulto- pensare che nei primi mesi del 2009 si assista rio: nei prossimi mesi, ad esempio, vi si terrà la all’inizio dei lavori. Credo che non si sia mai stati campagna di vaccinazione delle ragazze contro il così vicini alla realizzazione di quest’opera, che virus che provoca il tumore dell’utero, campagna non è davvero più procrastinabile. fi nanziata in parte dalla Regione Lombardia e in parte dal Comune. E la viabilità interna? - Con la tangenziale anche la viabilità interna an- E’ stato venduto anche l’edifi cio “ex fi nanza” drà rivista. Stiamo predisponendo un progetto da (casa torre)? realizzarsi per gradi, coinvolgendo tutte le forze - No, ma dal momento che la stessa ASL ne oc- politiche, economiche e sociali locali. Nei prossi- cupa alcuni locali, se ce lo chiedesse, potremmo mi mesi, comunque, interverremo con l’asfaltatu- considerare seriamente l’ipotesi di cederglielo, ra delle vie e strade più compromesse. per incrementare ulteriormente la presenda del distretto ASL a Guidizzolo. A proposito di programmazione, a che punto è il Piano di Governo del Territorio? Non pensate comunque di recuperare questi - Stiamo pubblicando il bando per la selezione e edifi ci, come anche il vecchio comune? l’affi damento dell’incarico alla redazione di questo - Ci si pensa eccome! Ma le fi nanze sono quelle importante strumento urbanistico per lo sviluppo che sono. Lo Stato soldi ce ne da sempre meno. del nostro territorio. Il percorso iniziato richiederà Bisogna trovare fi nanziamenti straordinari su pro- diversi mesi. getti, ed è quello che stiamo facendo. La ristrut- turazione del vecchio Comune è stata inserita in Quindi bisognerà aspettare anche per comple- un progetto presentato con altri undici Comuni, le- tare il polo scolastico? gato alla celebrazione del 150° anniversario della - No. Per la realizzazione della nuova scuola ma- battaglia di Solferino, che cade nel 2009. terna si è già defi nito l’acquisto del terreno e si A questo proposito devo dire che negli ultimi tem- sta aggiornando il progetto, dal momento che nel pi si è incrementata molto la collaborazione con i frattempo, in pochi anni, la nostra popolazione, comuni dell’area morenica, aderendo sia all’Asso- compresa quella scolastica, è cresciuta parecchio ciazione Colline Moreniche che ad un protocollo e quindi le necessità sono diverse. La soluzione di che interessa l’Alto Mantovano ed alcuni Comuni ampliare l’attuale scuola materna non è né prati- del Garda bresciano. Siamo convinti che la pro- cabile né conveniente, checchè se ne dica. mozione del territorio sia oggi indispensabile, per Contiamo di cominciare i lavori al più presto, garantire un futuro all’economia locale. Dobbiamo potendo contare tra l’altro sui soldi ottenuti con far conoscere ciò che di meglio Guidizzolo può of- la vendita all’ASL della sua sede. Così pure per frire, in campo economico, artistico e, perché no, l’adeguamento del polo scolastico, per le elemen- anche gastronomico. tari e le medie, che necessitano di altri locali, e per la realizzazione di una nuova palestra, fi nal- Non dovrebbe pensarci la Pro Loco? mente adeguata ai bisogni odierni. - Anche la Pro Loco può recitare un ruolo impor-

6 tante in questo. Ma è indispensabile fare sistema con gli altri Comuni della nostra zona. Le stesse Pro Loco si stanno organizzando territorialmente, perché insieme si ottiene di più, si possono otti- mizzare le risorse ed i risultati. Anche la nostra Pro Loco dovrà fare un salto di qualità, allargando i propri orizzonti. Peraltro già ha iniziato a operare in questa direzione. E’ necessario un cambio di cultura.

A proposito di cultura, la nuova biblioteca come va? - Abbiamo fatto uno sforzo non da poco, ma ora i risultati ci danno ragione. Qualcuno si è chiesto se con l’affi tto pagato non avremmo potuto ristruttu- rare il vecchio comune e metterci la biblioteca. Era una soluzione non praticabile, sia perché i costi di ristrutturazione di quell’edifi cio, vincolato, sono enormemente maggiori, sia perché l’edifi cio non si prestava strutturalmente ad una destinazio- ne di quel tipo. Oggi l’utenza si è ulteriormente incrementata e si stabilizza su livelli di eccellenza. I servizi offerti ottengono un indice di gradimento e di accesso oltre ogni aspettativa. Una comunità che cresce deve crescere anche nel proprio livello culturale e non può assorbirla solo dalla televisione. Anche la mentalità, così come è importante che anche gli Graziano Pelizzaro gestione del teatro comunale va in quella direzio- stranieri acquisicano questa abitudine. porta il suo saluto ne: creare occasione di confronto, di approfondi- nella serata dedi- cata a: mento, di crescita umana e sociale. Ci può fare qualche anticipazione sulle prossi- “Rifi uti e raccolta me realizzazioni? differenziata: espe- Di recente si è tenuta la settimana della cultu- - Contiamo inoltre di portare a termine entro rienze a confronto” ra ecologica… quest’anno una serie di piccole grandi opere si- - E’ necessario tenere alta l’attenzione sulla que- gnifi cative, come il parcheggio in via Chiassi, la stione rifi uti. Certo noi non abbiamo la situazione viabilità ed il parco davanti alla Casa di Riposo, drammatica della Campania, da noi il 50% dei ri- il comparto palestrina-lanterna verde- cortile del fi uti viene differenziato, ma si può e si deve fare di comune, ecc. più. In alcuni Comuni vicini si avviva all’80% con Tra poche settimane inaugureremo il nuovo cam- la raccolta porta a porta, che però costa di più, po da tamburello, nel centro sportivo, realizzato ma consente di pagare solo ciò che si conferisce. grazie all’impegno e alla collaborazione del Tennis E’ una questione da valutare attentamente, quel Club e delle altre associazioni sportive, che già che è certo è che occorre farsene una ragione, da tanti risultati ha portato nel Centro stesso, a di- parte di tutti, che i rifi uti vanno considerati come mostrazione che le cose migliori si realizzano con qualcosa da riutilizzare e non qualcosa da cui li- l’impegno di tutti. berarsi a qualsiasi costo. Ed è importante che anche le nuove generazioni crescano con questa Andrea Dalprato

Pizza al taglio Tonda da asporto

Guidizzolo via Solferino,66 tel. 0376 840494 Castiglione via Ordanino, 36 tel. 0376 632677 7 salute Argomenti medici semplifi cati da Elodio Perani di Guidizzolo

Una fi nestra sui tumori

In un precedente articolo trattato (LA MEDICINA Tanto è vero che negli ultimi anni diversi di questi PREDITTIVA) abbiamo ampiamente parlato anche nuovi farmaci hanno fatto regredire alcuni tumori: degli studi sulla genetica dei tumori, restando vedasi i linfomi, il cancro della mammella, del co- quindi quasi sempre nel versante teorico che si- lon e forse anche del polmone. curamente è il più “pesante”. Inoltre la chirurgia ha fatto più progressi negli Ora invece mi pare logico riprendere il discorso ultimi 25 anni che nei millenni precedenti grazie da un approccio più pratico, avendo la possibilità alle meravigliose innovazioni tecnologiche come i di contare sulla vicinanza e sulla conoscenza del materiali di sutura, la mininvasività della robotica, Dipartimento di oncologia dell’ospedale S. Chia- l’utilizzo di alcuni raggi laser, l’introduzione di nuo- ra di Trento che ritengo fra quelli all’avanguardia vi emostatici e infi ne le tecniche anestesiologiche perché in grande sintonia con l’Istituto S.Raffaele e rianimatorie un tempo impensabili. di Milano, il Centro tumori europeo del Prof. Vero- Purtroppo allo stato attuale delle cose la maggior nesi e con altri fortemente accreditati nel mondo parte dei tumori solidi richiede ancora la tempesti- scientifi co. va e radicale soluzione chirurgica mentre l’auspi- Parliamo di una malattia che coinvolge tutti per- cio è che nel prossimo futuro rimanga soltanto il ché per tutti, a tutte le età, esiste la probabilità di trattamento delle complicazioni. ammalarsi di cancro. Dal punto di vista dell’immagine la radiologia mo- Ci sono certamente categorie più predisposte per lecolare e funzionale tramite la R.M.N. spettrosco- innumerevoli stili di vita, per insulti chimici o fi sici pica ha fatto grandi passi. o per altre situazioni cui non dobbiamo permettere In particolare consente di defi nire anche biologi- di progredire spegnendole rapidamente sul nasce- camente il bersaglio tumorale e di verifi care suc- re. cessivamente il risultato della terapia personaliz- Oggi possiamo dire che le aree zando il trattamento radiante, dosandone l’effetto più signifi cative di questa ma- e riducendone la tossicità. teria sono quelle della ricerca e Si stanno trasferendo dall’ambito sperimentale a della sperimentazione clinica. quello clinico anche le tecniche per il perfeziona- Abbiamo detto che gli studi sul- mento di immagini molecolari per cui è possibile la genetica dei tumori , grazie visualizzare l’attività di specifi che molecole ed i alle informazioni ottenute dal processi biologici che infl uenzano il loro compor- sequenziamento del genoma tamento e la risposta alla terapia. umano, stanno avendo un rilie- Questo vale soprattutto per i tumori della prostata vo cruciale per la prevenzione e e della mammella. per la terapia. Bisognerebbe che la nostra politica, fatta in gran Una nuova dimensione è rap- parte di progetti e di risultati per lo più inutili, si presentata dal rapporto, non ancora precisissimo, occupasse di più della ricerca scientifi ca che nel tra infi ammazione e cancro ma che ci fa capire nostro paese annovera grandi talenti capaci di come in futuro si ridurrà l’insorgenza dei tumori produrre risultati diversi di valore internazionale modulando i processi infi ammatori, magari con che poi debbono esportare all’estero. nuovi farmaci. Nel mondo globalizzato in cui viviamo tutte le ini- Esiste inoltre il meccanismo complesso della ri- ziative prestigiose assumono dimensioni assolute sposta immune al cancro con vaccini di grande ed è quindi veramente triste non poter dimostra- interesse che, per certe neoplasie, cominciano a re che la ricerca oncologica italiana è fra quelle a dare risultati positivi sul piano della prevenzione e maggiore avanguardia. della cura. Ricordiamo che le armi sempre più potenti che in- Sono nati nuovi farmaci antitumorali (chemiote- ventiamo in questo campo in cui è insita la prima rapici) di derivazione biologica, cosiddetti intelli- causa di morte, non sono utili soltanto agli amma- genti perché, a differenza dei tradizionali agenti lati di cancro ma, ripeto, anche ai cittadini che, citotossici, sembra colpiscano solo le cellule neo- oggi e solo oggi, come noi si ritengono in buona plastiche e non quelle normali. salute.

8 Don Adriano Avanzi 50° di Sacerdozio

“La Notizia” si associa alla gioia di tutta Guidizzo- lo nella ricorrenza dei 50 anni dall’ordinazione sa- cerdotale (Mantova, 15 giugno 1958) del parroco don Adriano Avanzi. E lo fa rievocando un avvenimento simile del 1922, quando in occasione delle nozze d’oro sacerdotali dell’arciprete don Tramonte Giuseppe venne dif- fuso a stampa un componimento, un Inno, can- tabile. Parole semplici, musica facile e orecchiabile, espressione di affetto sincero. L’autrice di parole e musica Tiburga Gasapini (1855-1927), dotata di anima poetica e innamo- rata del bel canto, fu per molti anni organista in parrocchia. Nel testo compare con la lettera maiuscola la pa- rola Duce. Se è vero che in quel 1922 ci fu la mar- cia su Roma, soltanto più tardi Mussolini si sareb- be fregiato del titolo ambizioso (o la propaganda glielo avrebbe attribuito). Del resto i precedenti non mancano. Anche Garibaldi venne chiamato “Il Duce dei Mille”. Don Tramonte fu duce, cioè guida spirituale, lui che è ricordato come persona mite, di grande modestia e bontà. Franco Mondadori

9 Intervista all’Assessore Giacomo Milani

Ecologia – Ambiente – Manutenzione del Patrimonio. Assessore competente è Giacomo Milani. Diversi sono quindi gli ambiti a cui far risalire l’attività dell’Assessore, dalla raccolta rifi uti all’arredo urbano; dalla tenuta del verde pubblico alla sistemazione dei parchi.

Partiamo dai rifi uti. Settore in chiaroscuro? ampiamente positiva data dal lavoro effettuato Se il riferimento è a carattere generale, come im- negli anni da coloro che mi avevano preceduto. magino, le dico subito che in un angolo d’Italia, Penso anche comunque che in ogni attività uma- peraltro paesaggisticamente molto bello, le tin- na vi siano sempre possibilità ulteriori per cui è te sono sicuramente fosche se non addirittura in questa direzione che con la Giunta ci siamo cupe. E se mi consente una mia personalissima mossi. Guidizzolo in provincia è uno dei Comuni considerazione credo che il problema, di vecchia sicuramente ‘virtuosi’ nell’ambito della raccolta data, non dipenda, o non dipenda solo, dalla cri- dei rifi uti e del loro recupero; un aspetto quest’ul- minalità orga- timo sul quale intenderei poi soffermarmi ulte- nizzata che riormente. La raccolta differenziata ha superato il cerca di met- 50% (siamo al 49% se togliamo, come in qualche tere mano statistica si fa, i rifi uti raccolti con la spazzatrice) nei settori e si tratta senza ombra di dubbio di una percen- dove c’è in- tuale di rilievo. Come dicevo sopra, tutto è mi- teresse eco- gliorabile e quindi anche la separazione dei rifi uti, nomico (e magari utilizzando altri sistemi che tuttavia non qui sappia- vadano ad esasperare le persone e raggiungono mo esserci, il doppio risultato di recuperare ulteriore materia viste le deci- prima ed anche avere riscontri economici positi- ne di milioni vi, soprattutto in un periodo come questo. Devo di euro mes- anche dire, lo abbiamo già ripetuto in altre uscite si dalla col- pubbliche, che se tutti i cittadini guidizzolesi af- lettività per frontassero il tema della separazione come fanno smaltire…) ormai in tanti la percentuale di recupero potreb- quanto piuttosto da errate politiche locali nel set- be tranquillamente attestarsi intorno al 75/80%, tore. Prenda ad esempio contrario la Lombardia: risultati oggi ottenuti unicamente là dove si sono è la regione dove si produce di più per l’economia avviati i cosiddetti sistemi di ‘raccolta differen- nazionale e, di conseguenza, anche in rifi uti. Le ziata spinta’ che stiamo attentamente valutando chiedo: ha visto ancora montagne di immondizia e che sono stati oggetto del recente convegno abbandonate per mesi ed anni lungo le strade? promosso in occasione della ‘Settimana della Ma veniamo a Guidizzolo. Devo dire subito che Cultura Ecologica’. Un appuntamento questo che quando sono stato chiamato ad interessarmi ritengo molto importante perché è proprio nel di questo settore ho trovato una situazione già

10 settore dell’informazione che bisogna intervenire L’energia dai rifi uti mi porta ad un’altra con assiduità. Partendo dai ragazzi delle scuole ai domanda: come si muove il Comune sulle quali abbiamo donato un quaderno in materiale energie alternative? riciclato: un esempio di come si possa chiudere Qualcosa abbiamo già anticipato durante una il cerchio. recente riunione del Consiglio Comunale. Sto lavorando per installare impianti fotovoltaici su- Lei prima ha detto di voler approfondire l’aspet- gli edifi ci pubblici per la generazione di energia to del ‘recupero’. Cosa vuol aggiungere? elettrica dal sole mentre ai campi sportivi l’idea Calcisticamente parlando questo è un assist im- è quella del solare termico per la produzione di portante. Parlare di recupero, nel settore dei rifi uti, riscaldamento e acqua calda per i sanitari. Così signifi ca sostanzialmente enucleare due concetti: sarà anche sulla nuova scuola materna che an- recupero di materia prima e recupero di energia. dremo a realizzare. Se il primo rimanda immediatamente a molto di ciò che già conosciamo: il ‘pile’ di sciarpe e Adesso è lei che mi offre l’assist. A quando la maglioni dalla plastica, la carta riciclata, il vetro nuova materna? utilizzato per altro vetro, il legno che diventa pan- Premetto che non è materia di mia strettissima nello truciolare, e possiamo continuare con cento competenza. Posso però dire che durante il con- altri esempi, il secondo (recupero di energia) si siglio comunale del febbraio scorso si è deciso inserisce in un settore che vede la provincia di l’acquisto del terreno, in fregio al Parco Barriera, Mantova un po’ ai margini. Già il vecchio piano provinciale rifi uti indicava per la nostra provincia la realizzazione di un termovalorizzatore. Si badi bene: ho detto termovalorizzatore, non incene- ritore e qui le parole sono cariche di signifi cato. Se noi diciamo ‘inceneritore’ pensiamo subito a qualcosa che brucia magari creando dei danni; il termovalorizzatore invece (guardiamo quello di Brescia!) utilizza rifi uti per produrre energia, termica ed anche elettrica. A Mantova pare che non lo voglia nessuno. Io lo proporrei a Guidizzolo consapevole di non creare danno ma ricchezza alla comunità. Rifl ettiamo sul nucleare. In Italia alcuni anni fa con un referendum abbiamo detto NO. La Francia, per citare il Paese che ci fornisce energia elettrica dal nucleare, ha impianti appe- na oltr’Alpe, più vicini a Milano che non a Parigi. Questo vuol dire che se vi fossero degli incidenti per costruire la nuova scuola. Tutto procede. IL Parco San Luigi Gonzaga noi avremmo comunque dei problemi (ricordiamo E nonostante qualche ‘gufo’ la nuova scuola ma- Cernobyl? 6.000 chilometri di distanza….). Rischi terna verrà inaugurata prima della fi ne di questo uguali se non superiori e vantaggi solo per gli al- mandato. tri. E poi, mi creda, è fi nito il tempo di ragionare per localismi. Oggi tutti i problemi sono di carat- Veniamo all’ambiente, al verde pubblico, ai tere generale. L’inceneritore allora è meglio averlo parchi urbani? qui. Guidizzolo dispone complessivamente di

11 115.000 metri quadri di verde urbano, 95.000 dei sta immagine del nostro Comune. C’è chi si fa fo- quali in aree omogenee. Solo gli sfalci estivi com- tografare sul giornale mentre mette a dimora una portano spese rilevanti che si è riusciti a conte- pianta ogni nuovo nato; noi non facciamo le foto nere con convenzioni mirate e progetti obiettivo ma le piante vengono ugualmente interrate. Da che riguardano il personale dipendente. A questo ultimo, e mi ricollego al tema della raccolta rifi uti, proposito mi sento in dovere di spezzare una lan- dal primo di gennaio con la SIEM di Mantova che cia nei confronti proprio del personale sfatando gestisce tutto il sistema di raccolta si è messo vecchie leggende: io ho trovato nei dipendenti a disposizione del Comune un operatore per 18 comunali delle disponibilità signifi cative accanto ore la settimana da dedicare esclusivamente alla ad ottime professionalità. Un plauso, in questo pulizia dei luoghi pubblici. ambito, va anche alle società sportive la cui pre- ziosa collaborazione ci ha permesso di ottimizzare Un’ultima domanda: in alcuni comuni si sono tempi e costi. I tentate delle disinfestazioni contro le zanzare 95.000 mq. di che da un paio d’anni stanno creando seri pro- verde in aree blemi. Avete qualcosa in programma? omogenee Quello che lei dice è senza dubbio un problema riguarda prin- serio, come sta diventando serio anche quello cipalmente i dell’enorme quantità di piccioni selvatici che in- diversi parchi festa alcune zone del centro abitato. Su quest’ul- che abbiamo timo punto, per il quale abbiamo anche già avuto i quali, per sollecitazioni da parte di diversi cittadini, ci era- poterli vivere, vamo da tempo interessati con i competenti ser- devono essere vizi dell’Asl e dell’Amministrazione Provinciale. A completati. E breve la Provincia emanerà un Piano ad hoc gra- questo è uno zie anche al nostro interessamento. Dico subito degli obiettivi che bisogna evitare di alimentarli ed è necessario che mi sono chiudere tutti gli anfratti dove possono nidifi care; dato: sistema- per il resto vedremo cosa dirà la Provincia. Sulle Il centro raccolta rifi uti re un parco ogni anno. In questo 2008 toccherà zanzare già da un paio d’anni stiamo lavorando. al parco San Luigi ed al parchetto di Via Varisco Inconcludenti allora? Credo di no. Intervenire e poi proseguiremo con tutti gli altri. Capoluogo e come qualcuno fa unicamente nei pozzetti non frazioni comprese. risolve il problema. Una disinfestazione corretta dovrebbe essere effettuata più avanti, in un pe- Qualcosa è già stato realizzato… riodo dell’anno dove tantissimi dei nostri concit- Certo. Abbiamo completato Viale Europa (proget- tadini hanno già avviato la coltivazione dei loro to già avviato in precedenza) con piantumazioni orti ed il consumo degli ortaggi ricavati. Ebbene, adatte; insieme al collega di Giunta ed amico Dr. con la disinfestazione bisognerebbe vietare per Cesare Maccari responsabile dello sport siamo almeno due o tre settimane l’utilizzo proprio degli intervenuti con nuove piantumazioni al centro ortaggi che verrebbero sicuramente contaminati. sportivo; sono state installate due aiuole su Piaz- Evidente il disagio ed i problemi di salute pubbli- zale Marconi (a questo proposito invito gli auto- ca. Comunque non abbiamo per nulla mollato la mobilisti a girarvi intorno facendo attenzione al presa e teniamo in seria considerazione il proble- raggio di curvatura …..); si è sistemata l’aiuola ma attenti all’uscita di eventuali prodotti che non che corre lungo Via . Tutto per dare una giu- arrechino danni alle persone.

I fi ori di Casali Ristorante Pizzeria BOMBONIERE e IDEE REGALO La Piazzetta  Specialità fi orentina Onoranze funebri PServizio bar Casali e Pezzini Dalle 18 gustosi stuzzichini servizio 24 ore

Tel. 0376-818266 Tel. 0376-819041 Via Dunant, 4B - Guidizzolo 12 Via Dunant, 4 - Guidizzolo (Mn) Rifi uti e raccolta differenziata

E’ sicuramente indispensabile che il cerchio si chiuda. E’ quanto è emerso a chiare lettere dal recente convegno ‘ Rifi uti e raccolta differenziata: esperienze a confronto’ promosso dall’assessorato all’ecologia e dal Comune di Guidizzolo nell’ambi- to della Settimana della Cultura Ecologica. Intorno allo stesso tavolo si sono seduti, accanto a sinda- co ed assessore di Guidizzolo Graziano Pelizzaro e Giacomino Milani, l’assessore all’ecologia del Comune di Roverbella Angelo Cassini, il direttore di SIEM Fabrizio Cristofori, il consigliere regionale Carlo Maccari. Dopo i saluti degli amministratori ospitanti e la presentazione del servizio di raccol- ta rifi uti in Guidizzolo da parte del funzionario di settore, Angelo Cassini ha presentato la positiva Il tavolo dei relatori e esperienza di Roverbella, comune passato in alcuni l’assessore di Roverbella anni da una percentuale insignifi cante di separa- Angelo Cassini zione all’eccellenza provinciale grazie al sistema di raccolta differenziata porta a porta spinto. Per- centuali che già all’origine sfi orano l’80%. Fabrizio Cristofori ha tracciato un interessantissimo per- corso dell’intero ciclo rifi uti. La normativa vigen- te ed il piano provinciale prevedono che entro il 2012 si raggiunga almeno il 65% di separazione. Questo si può e si deve ottenere con il concorso di più fattori: riduzione all’origine della quantità e pericolosità dei rifi uti (raccolta differenziata), riuti- Carlo Maccari, partendo dalla sua esperienza di lizzo – riciclaggio, recupero di materia dai rifi uti, amministratore a Guidizzolo con la differenziata in recupero energetico delle frazioni ad elevato potere gestione mista (cassonetti e porta/porta) passata calorico, smaltimento fi nale in sicurezza di ciò che dall’8 al 50% in pochi anni, ha fatto notare come residua dalle operazioni precedenti. Da qui la ne- per tutta l’attività legata ai rifi uti sia indispensabile cessità che ogni ATO (Ambito territoriale ottimale) che ognuno ponga la massima attenzione e ven- chiuda quel cerchio a cui accennava in apertura: gano correttamente valutati tutti gli impatti. Se è raccolta differenziata (ogni comune deciderà come vero, ad esempio, che un termovalorizzatore im- meglio operare), trattamento delle frazioni miste mette fumi, peraltro controllati, nell’atmosfera, è non differenziate (SIEM lo fa nel mantovano), re- anche vero che l’energia dallo stesso prodotta ha cupero dell’energia tramite i tremovalorizzatori (il di fatto già portato allo spegnimento di centinaia Cdr prodotto a Mantova viene bruciato altrove), di piccoli camini. Esami approfonditi delle diverse smaltimento in discarica per le parti residuali. Solo situazioni, quindi, ma anche decisioni puntuali per in questo modo sarà possibile garantire ecocom- non dover rincorrere il futuro. patibilità completa di tutto il sistema. In chiusura

13 Games area a cura di Davide Truzzi I lettori possono suggerire consigli che siano di interesse generale Informazioni sui giochi In questo periodo il dibattito sulla violenza nel mondo videoludico è sempre più acceso e proprio per questo ho pensato fosse utile parlare del “PEGI”, ovvero un ente di regolamentazione e classifi cazione di ogni genere di videogame. Grazie a queste informazioni i genitori potranno essere più consapevoli e responsabili nell’acquisto di un qualsiasi gioco in commercio, osservando semplicemente i simboli posti su ogni confezione.

Pegi è l’abbreviazione di Pan European Game In- formation (informazioni paneuropee sui giochi). Età Si tratta del primo sistema europeo di classifi ca- consigliate zione per computer e videogame. Il sistema PEGI utilizza cinque categorie d’età e precisamente: tre anni e oltre, sette anni e oltre, 12 anni e oltre, 16 anni e oltre, 18 anni e oltre. Violenza Stupefacenti

Questi indicatori d’età saranno resi ancora più fa- cilmente leggibili grazie ai descrittori di contenuto Linguaggio scurrile Paura con una simbologia facilmete comprensibile an- che dai meno addentrati nell’affascinante mondo dei videogiochi. Discriminazione Amore

La Redazione si scusa per l’involon- tario errore: erano stati indicati gli stessi genitori ai due Davide. Li pubblichiamo con la doverosa giusta attribuzione dei nomi.

Davide 10-10 Davide 11-7 di Marco Mariotti di Maurizio Pezzo e Annamaria Corradi e Daniela Vinciguerra

14 La felicità ai miei occhi

di Martina Grandelli

“La nostra felicità non dipende soltanto dalle quante sofferenze ancora mi aspettano. gioie attuali, ma anche dalle nostre speranze A volte, quando sono triste, guardo le persone che e dai nostri ricordi. Il presente si arricchisce ho intorno e penso che un giorno non saranno più del passato e del futuro” . qui e così le lacrime scendono e non smettono Emilie du Chatelet più... Tutto ciò mi dà un senso di impotenza. La felicità è accettare la propria condizione umana L’equilibrista si prepara. La corda è già pronta, e sorridere delle piccole gioie della vita. Non si può ben tesa: attraversa il tendone per la sua larghez- essere sempre felici, sarebbe impossibile. za e sta alta, sopra le teste del pubblico. Il numero Basta una scritta, un viso, una canzone, a far ri- che l’uomo si accinge a fare è molto diffi cile: do- affi orare ricordi che avremmo voluto cancellare. vrà pedalare avanti e indietro sulla corda sottile. I Forse anche per questo sono molto lunatica e bambini osservano emozionati dalle loro seggiole passo da un estremo all’altro. Vorrei non pensare e i genitori pensano: “E’ logico che ce la farà, è e vivere, ma mi riesce diffi cile e così, quando è una vita che fa questo spettacolo. Se avessero un Giorno Fortunato (perchè la mia vita è fatta di abituato anche me a pedalare sulla corda fi n da Giorni Fortunati e Giorni Sfortunati), il presente mi bambino...”. sorride e il passato e il futuro fanno emergere solo L ‘equilibrista è pronto, afferra la bici e cautamen- speranze e ricordi lieti. A volte riesco a superare te la posiziona sulla corda. Sale, appoggia le mani quelli tristi pensando che ora sono felice e che tut- sul manubrio e lentamente inizia a pedalare. La to mi ha aiutato a crescere: il presente è il re dei corda si abbassa di quasi un metro, appesanti- miei sentimenti, mentre il passato e il futuro sono ta dal carico. L’uomo è prudente ma fi ero, ormai importanti consiglieri di enorme infl uenza. E io sa a memoria i movimenti e conta i metri che lo sono un suddito che sta al di sotto di questo gran- separano dalla fi ne della corda. Ed è un attimo. de meccanismo dove le cariche si alternano con- un telefono giù nella platea squilla, con una mu- tinuamente: prendiamo in esempio questo testo: sica a lui familiare, la distrazione di un secondo ora lo sto scrivendo, è il mio presente; ma domani, lo fa sbandare, le ruote evadono da quella corda nel ripensarci sarà già parte del mio passato. troppo stretta e BAM! L’equilibrista atterra in una I miei propositi per l’anno nuovo, nel 2009, non sa- rete. “Maledetta suoneria!” Esclama rialzandosi e ranno altro che progetti realizzati o no, di un anno sputa in un angolo. “Maledetta suoneria e male- trascorso, di un passato compiuto. detti ricordi!”. Continua e se ne va nel camerino E così credo che sia tutto collegato e che la felicità senza neanche salutare il pubblico. non dipenda da un singolo avvenimento, ma da La felicità è un equilibrio. Diffi cile da raggiungere una situazione favorevole. Come un equilibrista, e soprattutto da mantenere. C’è chi pensa sia una che in un secondo può cadere dalla corda e fallire pausa tra molte sofferenze e chi dice sia il dolore il numero, così anche la nostra felicità è sempre una pausa tra momenti di felicità. vacillante. Vedo la felicità come uno stato d’animo. Chiun- Quello che cambierei, però, nella storia dell’equili- que la vorrebbe, anche se per ogni persona ha brista, è il fi nale. un’accezione diversa. Condivido la frase di Emilie du Chatelet: essere felici vuol dire essere senza L’uomo si alza, afferra la bici e ritenta l’impresa. pensieri. Perchè potrei piangere aprendo la sca- “Niente è impossibile”. tola dei ricordi ed essere malinconica pensando a E soprattutto questo: essere felici.

15 Un week-end alternativo di Francesca Lugoboni

Si nomina Venezia e ciò che subito ricorre alla meccanismo che ormai da cinquecento anni se- mente è l’unicità di questa città, caratterizzata da gna lo scorrere del tempo a Venezia. un elemento fi sico tanto affascinante quanto in- Allontaniamoci, ora, dalla frenetica folla di turisti quietante per la portata della sua forza: l’acqua. per recarci nei pressi della stazione ferroviaria, Detto questo, non sono qui a proporre la visita di verso il Sestiere di Cannaregio. Il suo nome ha una città già così famosa da potersi presentare due possibili origini: da Canal Regio, ovvero ca- da sola. nale principale per il collegamento via acqua con Ciò che desidero è suggerire alcune passeggiate la terraferma, oppure per la grande estensione di alla scoperta di una Venezia alternativa, partendo canneti esistenti in passato. Qui merita una sosta sì dal suo rinomato centro storico, per poi allon- quella che viene chiamata la “Zona del Ghetto”, tanarsi dai percorsi più battuti, verso la laguna, così denominata perché riservata già dal 1500 ricca di storia e suggestioni. agli Ebrei che vi costruirono le loro Schole, si- Ma procediamo con ordine e raggiungiamo il cuo- nagoghe, iniziando da quella tedesca che attual- re della città: Piazza San Marco e ci dirigiamo ver- mente ospita l’interessante Museo d’Arte Ebraica, so la Torre dell’Orologio, meglio conosciuta come per poi arrivare alla Schola Italiana. Diffi cilmente Torre dei Mori. Essa rappresenta uno dei segni riconoscibili dall’esterno, all’interno, le sinagoghe architettonici più celebri di Venezia: sovrasta, infatti, l’accesso alla nevralgica via delle Antiche Mercerie. La Torre costituisce anche un elemento insieme di rottura e di connessione tra le funzio- ni urbane che dalla piazza si diramano: la sede del potere politico e quella del potere religioso. Guardando con attenzione, si coglie il suo grande orologio astronomico, capolavoro di tecnica ed ingegneria, per il quale ogni giorno, su prenotazio- ne, viene organizzata una visita che permette di osservare dall’interno l’affascinante e complesso

16 si rivelano piccoli gioielli. I punti focali sono costi- i visitatori al primo piano del museo con un sugge- tuiti dall’armadio che custodisce la Torah, sem- stivo allestimento. pre orientato verso Gerusalemme, ed il pulpito dal Al piano terra, poi, è stato aperto al pubblico l’“Ac- quale vengono letti i brani del testo sacro. quario delle Tegnùe”, una vasca contenente circa Grazie ai ricchi scambi fra oriente ed occidente, cinquemila litri d’acqua salmastra che riproduce gli Ebrei divennero sempre più numerosi, tanto l’ambiente delle formazioni rocciose site al largo che, ai primi del ‘500, il Governo della Repubbli- della costa veneziana dette, appunto, “tegnùe”, ca decretò che avrebbero dovuto risiedere tutti capaci di ospitare una cinquantina di specie ani- in un’unica area, precisamente presso quelle che mali: straordinaria testimonianza di biodiversità. erano le vecchie fonderie (in veneziano “gheti”). Per chi, invece, come i nostri amici del gruppo Ci- Durante la notte il “Gheto” veniva chiuso e sor- nerama, non riesce a resistere al fascino romanti- vegliato da custodi cristiani: nacque così il primo co e un po’ retrò, è opportuno fare tappa al Lido, ghetto d’Europa, oggi vivace e frequentato rione una delle innumerevoli isole della laguna venezia- della città in cui permangono ancora le istituzioni na, nota per la rassegna cinematografi ca che ogni ebraiche, amministrative e religiose. anno vi si tiene nel mese di settembre. Lontano, Ma procediamo: pochi minuti di vaporetto e, dalla però, dal caos legato all’evento, è a dir poco sug- storia più recente, facciamo un salto a ritroso nel gestivo percorrere, a bordo di una bicicletta, gli tempo, passando ai dinosauri del Giurassico. Nel undici Km che delimitano l’estensione dell’isola, maestoso palazzo “Fontego dei Turchi” ha infatti godendo, in particolare alla luce del tramonto, di sede il Museo di Storia Naturale, nel quale è da una Venezia mozzafi ato. poco stata inaugurata una sala interamente de- E cosa c’è di meglio, ora, dopo una giornata tra- dicata ad un imprenditore paleontologo venezia- scorsa fra “calle”, ponti e musei se non una gusto- no, Giancarlo Ligabue, ed alla sua spedizione nel sa cena, rigorosamente a base di pesce e gusta- deserto sahariano del Niger che, negli anni ’70, ta nel caratteristico borgo di Malamocco (siamo scoprì un giacimento fossile di dinosauri. Dal- sempre al Lido), uno dei primi insediamenti nella la sabbia affi orò lo scheletro quasi intatto di un laguna? “Ouranosaurus” (questo il nome del lucertolone) E proprio qui, insieme ai pescatori che risiedono che, con i suoi sette metri di lunghezza per tre nell’abitato, è possibile respirare l’aria di una Vene- di altezza, costituisce uno dei più rari reperti al zia ancora “intatta”, insomma alternativa! mondo di questo tipo. Oggi i suoi resti stupiscono

17 Noi e la legge a cura di Laura Leorati, avvocato

I lettori possono esporre problemi o situazioni che siano di interesse generale Tutela dei consumatori contro le pratiche scorrette

La consapevolezza che la pubblicità sia l’anima del al numero verde 800.1.6666.1 attivo dal lunedì al commercio ha fatto sì che l’impero della comu- venerdì dalle ore 10:00 alle ore 14:00. Per lo svol- nicazione di massa sia sempre più invadente ed gimento dell’attività di indagine e di accertamen- aggressivo. Dal consumo dei beni primari all’uti- to, l’Autorità può avvalersi della Guardia di Finan- lizzo dell’ultimo ritrovato tecnologico, il cittadino za che esercita i poteri ad essa istituzionalmente fatica sempre più a conoscere il valore intrinseco attribuiti per gli accertamenti dell’IVA, IRPEF ed di ciò che acquista nonché a comprendere il reale IRES. Qualora risultasse sussistente la scorrettez- signifi cato del contratto che sottoscrive. za della pratica commerciale, l’Autorità può con Una seria politica di educazione volta alla presa decisione motivata inibire la continuazione della di coscienza dei propri diritti e alla modalità di stessa, adottando altresì dei provvedimenti volti esercizio degli stessi è la strada più impegnativa, ad eliminarne gli effetti pregiudizievoli mediante la ma certamente la più valida per realizzare la tutela pubblicazione a mezzo stampa, radio o televisione degli interessi dei consumatori. La della pronuncia. A ciò si aggiunge l’ir- recente normativa ha disciplinato le rogazione di una sanzione amministra- pratiche commerciali scorrette, inte- tiva pecuniaria che, tenuto conto della se come qualsiasi azione, omissione, durata e della gravità della violazione, condotta o dichiarazione contraria può andare da 5.000 a 500.000 euro. alla diligenza professionale che sia Se risulta l’idoneità della scorrettezza a posta in essere da un professionista determinare un pericolo per la salute o per promuovere o vendere un bene o la sicurezza dei consumatori, o un pe- un servizio. ricolo per i bambini o gli adolescenti, In altri termini, si defi nisce pratica la sanzione non può essere inferiore a scorretta quella che induce o è ido- 50.000 euro. nea a indurre in errore il consuma- Ove l’urgenza sia manifesta e particola- tore medio (non solo quindi quello re, l’Autorità può disporre la sospensio- particolarmente vulnerabile o inge- ne provvisoria della pratica scorretta, nuo) facendogli assumere una decisione di natura mentre nei casi meno gravi il professionista può commerciale che non avrebbe altrimenti adottato. evitare l’accertamento ed il conseguente prov- Un classico esempio è dato dalla pubblicità ingan- vedimento inibitorio impegnandosi formalmente nevole che altera la capacità del consumatore di a porre fi ne all’infrazione e ad eliminarne i motivi prendere una decisione consapevole e razionale. di illegittimità. Contro la decisione dell’Autorità si Di fronte alle pratiche commerciali ingannevoli o può presentare ricorso al Giudice amministrativo aggressive che limitano o infl uenzano conside- (TAR o Consiglio di Stato). Qualora si tratti, inve- revolmente la libertà di scelta del consumatore, ce, di condotta integrante concorrenza sleale o quest’ultimo può fare denuncia in carta semplice violazione della disciplina del diritto d’autore o del con raccomandata a/r contenente i propri dati marchio d’impresa, la competenza per l’azione di identifi cativi, l’indicazione puntuale della pratica risarcimento dei danni causati dalla pratica com- commerciale denunciata (o la prova documentale merciale scorretta è del Tribunale ordinario. Infi ne, della stessa), nonché i motivi posti a fondamen- in via preventiva rispetto alla denuncia all’Autori- to dell’istanza. L’indirizzo a cui inviare il tutto è: tà, è possibile ricorrere ad organismi autonomi di Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato autodisciplina, vedi associazioni dei consumatori, – Piazza G. Verdi 6/A – 00198 ROMA. In via pre- che hanno il compito di far rispettare i codici di liminare è possibile effettuare una segnalazione condotta adottati dagli organismi stessi.

AUTOCARROZZERIA - AUTOSOCCORSO - Convenzionato EUROP ASSISTANCE VAI Riparazione e sostituzione cristalli - Carica climatizzatori - Lavaggio interni AUTO SOSTITUTIVA GRATUITA 18 Strada Zanina, 28/30 - BIRBESI di Guidizzolo (Mn) - Tel. 0376-849525 - 347-4565347 - [email protected] Noi e il fi sco a cura di Giulia Avanzi, ragioniere commercialista

I lettori possono esporre problemi o situazioni che siano di interesse generale Rottamazione auto e motocicli Tra le tante disposizioni contenute nel cosiddetto Rottamazione senza riacquisto “Decreto Milleproroghe” ve ne sono alcune, in vigo- Chi consegna ad un demolitore un autoveicolo re dall’1/03/2008, che prorogano ed, in alcuni casi “Euro 0”, “Euro 1”, “Euro 2” immatricolato prima ampliano, le disposizioni relative ai contributi per la del 1/01/1999, ha diritto ad un contributo di euro rottamazione. Alcune delle principali novità, ora in 150,00. Le modalità di erogazione saranno stabili- vigore, sono riepilogate qui di seguito. te con un apposito decreto. (nel 2007 il contributo era pari ad 80,00 euro). Viene anche concesso il Motocicli nuovi euro 3 rimborso dell’abbonamento al trasporto pubblico Chi, entro il 31/12/2008, ne acquista uno, fi no a locale per tre anni. 400 cc cubici, con contestuale rottamazione di uno Se chi rottama non è intestatario di veicoli già re- motociclo o di un ciclomotore “Euro 0” ha diritto gistrati, può chiedere in alternativa un contributo di ad un contributo di 300,00 euro e all’esenzione per 800,00 euro per aderire al cd “car sharing”, cioè al un anno dalle tasse automobilistiche. Le spese del- servizio di condivisione degli autoveicoli. Anche in la rottamazione sono a carico dello Stato fi no agli questo caso, manca ancora il decreto per stabilire 80,00 euro per i motocicli e fi no a 30,00 euro per i le modalità. ciclomotori. Attenzione, il bonus non spetta se, nei tre anni Fino al 1/03/2008, data di entrata in vigore del successivi viene acquistato un veicolo nuovo od provvedimento, vengono invece prorogate le age- usato. volazioni introdotte con la fi nanziaria 2007: per ogni acquisto con contestuale rottamazione è concessa Installazione di impianti a metano e Gpl l’esenzione dal pagamento delle tasse automobili- E’ previsto un incentivo di di 500,00 euro per chi stiche per 5 anni. installa un impianto a metano e di 350,00 euro per chi installa un impianto a Gpl. Rottamazione con riacquisto Chi rottama autovetture od autoveicoli per il tra- Veicoli alimentati a metano, Gpl, idrogeno od sporto promiscuo “Euro 0”, “Euro 1”, “Euro 2” im- elettrici matricolati prima del 1/01/1999 ed acquista auto- Fino al 31.03.2010, è previsto un contributo di vetture nuove “Euro 4” o “Euro 5” che emettono 1.500,00 euro per chi acquista autovetture e veicoli non oltre 140 gr di anidride carbonica per Km (op- nuovi e omologati dal costruttore per la circolazione pure non oltre i 130 grammi, se alimentati a diesel) con alimentazione doppia o esclusiva a gas meta- ha diritto ad un contributo di 700,00 euro e all’esen- no, Gpl, a idrogeno o elettrica. Il contributo viene zione dal pagamento del bollo per un anno (gli anni portato a 2.000,00 euro se il mezzo acquistato ha di esenzione salgono a due se il veicolo demolito è emissioni di anidride carbonica inferiore a 120 gr un “Euro 0”). per Km. Se le nuove autovetture emettono non oltre i 120 grammi di Co2 per chilometro il contributo sale ad Autocarri e autocaravan 800,00 euro. Chi sostituisce, demolendoli, autoveicoli per il tra- Se per caso gli autoveicoli demoliti sono due (a sporto promiscuo, autocarri, autoveicoli per tra- fronte di un riacquisto), il contributo vene aumen- sporti specifi ci ed autocaravan con massa fi no ai tato di altri 500 euro, purché i mezzi rottamati ap- 3.500 Kg, “Euro 0” o “Euro 1” immatricolati prima partengano allo stesso nucleo familiare, risultante dell’1/01/1999, con veicoli nuovi “Euro 4” della dallo stato di famiglia e siano conviventi. medesima tipologia ha diritto ad un contributo di Il nuovo acquisto deve essere effettuato entro il 1.500,00 euro. Se Il veicolo è di massa compre- 31.12.2008 e l’immatricolazione deve essere effet- sa tra i 3.000 Kg ed i 3.500 Kg il contributo sale a tuata non oltre il 31.12.2009 2.500,00 euro.

19 “Freschi di stampa”

Dal 1° febbraio 2008 la Biblioteca Comunale offre a tutti coloro che la frequentano “Freschi di stampa”, ossia la lettura in loco dei quotidiani del giorno, nazionali e locali. Tale servizio, presente nella precedente sede della biblioteca solo per quanto riguarda il prestito e la lettura di riviste, vista l’affl uenza di pubblico e di nuovi utenti, è stato incrementato e sviluppato con l’offerta di nuove testate nazionali e locali, rivolte sia ad adulti che ragazzi, che potranno così fermarsi in biblioteca a sfogliarle, in un confortevole angolo ad esse dedicato.

QUOTIDIANI NAZIONALI libro che per qualche mese diventa oggetto di incon- (Il Corriere della Sera; La Repubblica; La Stampa) tro e scambio di opinioni. QUOTIDIANI LOCALI Per il 2008 il libro proposto è “Alpinisti ciabattoni” (La Gazzetta di Mantova; La Voce di Mantova) di G.A. Cagna, che narra le disavventure “turistiche” PERIODICI LOCALI dei due protagonisti: i coniugi Gibella. (la Notizia; Il Gazzettino; La Civetta; La Cittadella; APPUNTAMENTI IN BIBLIOTECA Raccontiamoci; Civiltà Mantovana) APRILE - MAGGIO 2008 RIVISTE DI SETTORE (Leggere: tutti; Andersen; La Rivisteria; Liber) VENERDI 11 APRILE RIVISTE VARIE ORE 20,45: “Libri illustrati in mano: l’editoria per i (Casaviva; Sale&Pepe; Starbene; Giardinaggio; Oa- nostri bambini” a cura di Daniela Perani, rivolto a sis; Airone; PC Profes- genitori, nonni, educatori, sionale; Focus; Fotoit; insegnanti e bibliotecari Art e Dossier; Bell’Italia; (ingresso libero). Itinerari&Luoghi) RIVISTE PER RAGAZZI MARTEDI’ 22 APRILE (Focus Junior; Grandi ORE 21,00: Gruppo di Let- Classici Disney; Mondo- tura insieme a Simonetta Erre) Bitasi. Si parlerà di “Alpi- nisti ciabattoni” (ingresso Ricordiamo inoltre che libero). da ormai 2 anni è attivo in biblioteca un Gruppo IN APRILE (data da defi - di Lettura che si riunisce nire) solitamente il martedì ORE 21,00: Incontro con sera, ogni 5/6 settimane, l’autore ANDREA VITALI. per condividere rifl es- sioni e commenti sulle letture proposte di volta in DOMENICA 18 MAGGIO volta: un’occasione per ritrovarsi con altre persone ORE 17,00: Open Day biblioteche lombarde 2008. accomunate dalla passione per la lettura. Tale grup- Lettura animata “Chi trova un amico trova un teso- po è coordinato dalle bibliotecarie e ciclicamente dal ro!”, fi abe sull’amicizia per bambini dai 4 ai 9 anni “Lettore ambulante” di Simonetta Bitasi, lettrice per (ingresso libero). passione e di professione che propone, consiglia e Apertura straordinaria della biblioteca: 15,30-18,30. commenta le novità editoriali. ORE 18,30 (Oratorio di San Lorenzo): “Parlami d’amo- re Mariù: storia della canzone italiana 1880-1960” La Biblioteca Comunale ha inoltre aderito a “Qui co- a cura del Circolo Musicale Diapason di Guidizzolo mincia la lettura”, il progetto che Festivaletteratu- (ingresso libero). ra ha lanciato nel 2006, con l’intento di creare una grande comunità di lettura e di lettori attraverso un

20 Una nuova attività

Vi sono parole che sentiamo utilizzare tutti i giorni produrre studi di fattibilità, formulazione di ipotesi ed alle quali non sempre si riesce immediatamen- e modelli di trattamento, consulenza nell’applica- te a collegare il signifi cato più vero. Prendiamo, zione della normativa ambientale, aggiornamenti ad esempio, ECOLOGIA. Letteralmente signifi ca tecnici. Potranno essere effettuati prelievi ed ana- “discorso sull’ambiente”. Tutti prendiamo sempre lisi dei rifi uti, delle acque potabili o dei refl ui e la più coscienza dell’importanza fondamentale che certifi cazione prodotta viene rilasciata da profes- ha per la generazione attuale e quelle future la sionisti regolarmente iscritti all’Albo e quindi in conservazione dell’ambiente in cui viviamo. grado di sottoscrivere documenti uffi ciali. Ugualmente ognuno di noi sperimenta quotidiana- Importante è anche il Servizio di Videoispezione di mente come l’ambiente sia minacciato da moltis- canalizzazioni da 40 a 1200 mm di diametro. Que- simi comportamenti inadeguati oppure da normali sto viene erogato attraverso un innovativo sistema attività umane nei confronti delle quali è indispen- di teleispezione che permette, con l’utilizzo di robot sabile attuare azioni adeguate al fi ne di poter pro- teleguidati, la verifi ca delle condotte fognarie con gredire mantenendo il necessario rispetto nei ri- il contemporaneo monitoraggio visivo dello stato guardi di ciò che ci è stato donato. Affi darci quindi di conservazione delle stesse. Il sistema permette a persone di provata esperienza ed adeguata com- la certifi cazione delle nuove condotte, la localiz- petenza è pertanto vitale. Nasce così la Milani srl Servizi Ecologici, di Giacomino Milani. L’impresa opera nei settori di Spurghi civili e indu- striali, lavaggio tubazioni ad alta pressione, vide- oispezioni con localizzazione elettronica di rottura tubazioni, analisi e smaltimento rifi uti, smaltimen- to carcasse animali. La Milani srl sorge nel 1998 come ditta di autotra- sporti e commercio di animali vivi. Nel 2003 viene avviata l’attività di ritiro e smaltimento carcasse animali per il conferimento ad impianti autorizzati. Oggi è più che mai indispensabile che ci si possa rivolgere a professionisti competenti in grado di risolvere, in settori specifi ci, ogni problema e ri- spondere prontamente ed effi cacemente ad ogni richiesta. Da qui ecco che, da pochi mesi, la Mila- ni srl ha avviato la divisione Servizi Ecologici con l’obiettivo, appunto, di soddisfare una vasta clien- tela, dal privato alle piccole e medie imprese fi no alle aziende pubbliche consortili. Milani srl, offre, zazione di infi ltrazioni sotterranee o esfi ltrazioni, ora, anche servizio spurgo (pulizia fosse biologiche l’ispezione di vecchie fognature, la defi nizione del o reti fognarie, canali, condotte anche di grosso catasto fognario. diametro, pulizia di impianti industriali), trasporto Da ultimo è utile ricordare che la Ditta è in grado di e smaltimento di rifi uti speciali pericolosi. offrire un servizio di reperibilità e pronto intervento Per la professionalità dei propri tecnici è in grado 24 ore su 24, festività comprese. di offrire un prezioso servizio di consulenza anche La sede si trova a Birbesi, in Via Marchionale 18 per la realizzazione di nuovi impianti o l’ammoder- - Tel. 0376 849544 - Cell. 3491537118 - sito inter- namento di quelli esistenti. In questo senso può net: www.milanisrl.com.

TINTART S.n.C. di Broccaioli Franco & C.

Impresa di manutenzioni e ristrutturazioni edili Tinteggiature cicili e industriali Colorifi cio Cap Arreghini Centro distribuzione prodotti Fassa Bortolo

Per qualsiasi informazione o urgenza è attivo il numero 393 9208350 via Guido Rossa, 2 Tel. 0376 1818248 Fax 0376 1818249 46040 Guidizzolo MN E-mail: [email protected] 21 Torta di fagiolini

a cura di Donatella Lusenti

Ricetta per 4 persone

500 g di fagiolini 3 dI di besciamella 50 g di parmigiano grattugiato 3 uova 30 g di burro sale Preparazione Spuntate i fagiolini, liberandoli dei fi lamenti esterni, lavateli e lessateli per circa 15 mi- nuti in acqua bollente leggermente salata. Versate la besciamella in una ciotola, unite- vi il parmigiano e le uova sbattute a parte e mescolate per amalgamare bene. Sgocciolate i fagiolini e fateli insaporire per qualche minuto in una padella dove avrete scaldato 20 g di burro, quindi incorporateli al composto di besciamella. Versate il composto di besciamella e fagioli- ni in uno stampo ad anello unto con il burro rimasto e cuocetelo a bagnomaria per circa 45 minuti, coprendo lo stampo con un foglio di alluminio. A cottura ultimata, togliete lo stampo, sfor- mate l’anello di fagiolini e servitelo caldo.

Besciamella: Sciogliere il burro in un pentolino, unire la farina e mescolare fi nchè si otterrà un com- posto omogeneo, aggiungere il latte bollen- Vini consigliati te con sale e noce moscata e continuare a Sylvaner dell’Alto Adige mescolare, far bollire per 3-4 minuti. Sauvignon del Collio (Italia) Riesling del Reno (Germania)

22 Il Popolo della Libertà ha salutato la nascita del nuovo soggetto politico Al teatro comunale i coordinatori regionali di AN e FI hanno presentato a iscritti e sim- patizzanti la formazione che ha dato una svolta al centro destra.

E’ stata Guidizzolo la prima tappa uf- il governo Prodi non ha saputo fi ciale della campagna elettorale lom- o voluto fare – ha dichiarato il barda del Popolo della Libertà apertasi presidente provinciale di AN – e con una serata che ha visto protagoni- rinunciando alla quale si intra- sti i coordinatori regionali di Alleanza prende un cammino che non può Nazionale e di Forza Italia per la prima portare da nessuna parte”. volta riuniti sotto lo stesso simbolo. Corsaro ha voluto ricordare il Sono stati, infatti, Massimo Corsaro percorso compiuto da Alleanza – anche assessore alle Attività Pro- Nazionale in questi 15 anni di duttive della Regione Lombardia – e politica italiana, iniziato con il la parlamentare Mariastella Gelmini, congresso di Fiuggi e giunto alla introdotti dalle parole del presidente costituzione del nuovo soggetto provinciale del partito di Fini, Carlo politico «che vede la luce non per Maccari, a illustrare al numerosissi- obbligo o come risultato di una mo pubblico di iscritti e simpatizzanti fusione a freddo, ma perché AN proveniente da ogni parte della pro- e FI hanno saputo cogliere il ven- vincia virgiliana, spirito e motivazioni to del cambiamento che ci por- che animeranno le prossime settima- terà ad avere gruppi parlamentari ne fi no alle imminenti elezioni. unici in Parlamento per arrivare in A portare i saluti all’incontenibile pla- pochi mesi a costituire un vero e tea, nella quale si trovavano moltissi- proprio partito in cui riconoscer- me personalità della politica e delle ci tutti. Un percorso di coerenza istituzioni mantovane e molti nomi di con le nostre battaglie e con la spicco della società locale, sono stati nostra tradizione che da sempre anche il vicepresidente del consiglio ci vede protagonisti di una politi- regionale, Enzo Lucchini e l’onorevole ca che non si fa con i marchi ma Gianni Fava della Lega Nord il quale con la storia”. ha voluto mettere l’accento sul rap- Inevitabile il riferimento al gover- porto privilegiato che unisce il suo no uscente defi nito dalla Gelmini partito al nuovo soggetto politico cre- “quanto di peggio c’è da attender- ato da Fini e Berlusconi decretando si dalla politica” e da Corsaro “un l’attuale come la fase decisiva desti- governo inutile” e il rimpianto per nata a cambiare il volto della politica la decisione dell’Udc di rinuncia- italiana. re ad entrare a far parte del Pdl. Al vaglio dell’analisi presentata dai La serata si è chiusa con l’appello due ospiti sono stati i temi più cari ai presenti a non sottovalutare il al popolo del centro destra, quali la voto dandone per scontato l’esi- famiglia, la libertà, la sussidiarietà, to e a partecipare attivamente l’impulso allo sviluppo della piccola e alle varie fasi delle consultazioni media impresa, il lavoro e la reintro- che “sono destinate a cambiare duzione della meritocrazia, il sostegno il nostro Paese”. “Da questa sera all’assistenza sociale e i principi di siamo un soggetto unico - ha solidarietà, mentre Carlo Maccari ha concluso Massimo Corsaro - e voluto sottolineare l’importanza e la in questo momento di profonda necessità che la politica si soffermi trasformazione noi dobbiamo es- ad affrontare i temi etici fondanti la serci». nostra società, primo fra tutti quelli del diritto alla vita e della centralità della persona, non rassegnandosi a Il Teatro gremito di un attento pubblico, delegarne la discussione ad ambienti l’Onorevole Mariastella Gelmini, estranei al dibattito politico e in termi- il consigliere regionale Carlo Maccari, ni puramente tecnici. “Una cosa che l’assessore regionale Massimo Corsaro. 23 A tutta penna Lettere al direttore

Gent.mi redattori de “La Notizia”, Da sempre Vi leggo con piacere e Vi apprezzo per la completezza con cui trattate i temi di interesse generale riguardanti il nostro paese ma stavolta Vi scrivo per sottoporre alla Vs. attenzione un curioso avvenimento accaduto a metà dello scorso mese di luglio. Con grande sorpresa, la mia famiglia ha ricevuto una visita da parte di una famiglia statunitense del Maryland, composta da padre, madre e fi glia con il marito, i quali sono discendenti di Cappa Francesco, guidizzolese nato nel 1879, emigrato negli Stati Uniti nel 1907 e morto nel 1980 alla veneranda età di 101 anni! Nel ‘69, a 90 anni, è tornato a Guidizzolo per rivedere il suo paese natale. La famiglia di Jay Cappa (di cui Francesco era nonno) è giunta a Guidizzolo durante un viaggio in Italia, con l’intento di ritrovare “tracce” del loro passato e per conoscere i loro lontani “cugini” e, casualmen- te, ci hanno trovato; ciò che ha reso ancor più sorprendente questa visita è stato il fatto che eravamo totalmente ignari di avere dei lontani parenti oltreoceano. Dopo aver familiarizzato durante i tre giorni della loro permanenza qui, ci siamo ripromessi di aiutarli a cercare nuove informazioni sui possibili discendenti dei fratelli del loro antenato. Ci piacerebbe ricevere informazioni da chiunque ne sappia di più, e vorremmo sapere se vi è possibile inviare loro copie de “la Notizia” e se è un servizio a pagamento. Il loro indirizzo è: Cappa Jay 30515 Rabbit Hill Road 21601 Easton Maryland-USA

Allego una fotografi a del nostro incontro con le rispetti- ve famiglie unite e vi chiedo gentilmente se è possibile pubblicarla sul prossimo numero con una didascalia a vostra discrezione.

Ringraziando per la collaborazione, porgo distinti saluti Annalisa Cappa, Fam. Renato Cappa.

Ringraziamo la famiglia Cappa per le parole di ap- prezzamento al nostro periodico e volentieri pubbli- chiamo la lettera con la notizia di questo inatteso in- contro. Se qualche lettore è in grado di dare notizie sugli antenati della famiglia Cappa Jay può inviarle alla redazione o prendere contatto direttamente con Renato Cappa tel. 0376819779. Da parte nostra l’in- dirizzo del nuovo lettore oltreoceano è stato inserito nello schedario e riceverà puntualmete “la Notizia” che, grazie alla disponibilità dei nostri Sponsor, è inviata gratuitamente a tutti.

24 zucchero & peperoncino

Rubrica disposizione dei lettori

Continua la disponibilità de “la Notizia” alla collaborazione con tutti i cittadini per la pubblicazione di immagini fotografi che; curiose e signifi cative del nostro paese. La foto pubblicata può essere seguita da un titolo o da una breve frase esplicativa. Il nome dell’autore verrà pubblicato su richiesta

In attesa della tangenziale, piazza Marconi inizia Via Gonzaga. Marciapiedi ad ostacoli…? a fi orire

25 cronaca

Un sentito impegno sociale za la loro “penna sul cappello”, rievocando cari e Il desiderio, la volontà, l’insistenza di avere una vecchi ricordi raccontati con occhi luccicanti e sede propria si è avverato anche per il Gruppo Al- come sempre brindando con “un bicer de vin”. pini di Guidizzolo. Un particolare doveroso ringraziamento all’Asso- Il Gruppo che fa parte della sezione di Cremona ciazione Alpini per aver devoluto il contributo avu- e conseguentemente dell’Associazione Nazionale to dal Comune di Guidizzolo (500 euro) al Conto Alpini, si sta affermando con un forte riconosci- Solidarietà (Tromba d’aria del Luglio scorso). mento affettivo da parte dei nostri cittadini. E’ Grazie e Viva gli Alpini di Guidizzolo. ormai noto l’impegno che, attraverso la partecipa- (f. b.) zione, i Nostri profondono nelle attività di volonta- La festa dello sport riato che altri non possono assolvere. Il direttivo di “Sportiva-mente Guidizzolo”, un’ini- Primaria e molto importante è l’assistenza e la ziativa nata lo scorso anno per riunire tutti gli sport sorveglianza sui pulmini che trasportano bambini in un’unica festa, avvisa tutti gli interessati che la e alunni delle scuole principali nelle varie sedi sco- macchina organizzativa si è già messa in moto. La lastiche di frequenza. I tragitti relativi alle diverse sedi (materna, elementare e media), suddivisi nei vari orari della giornata, sono garantiti sempre dal- la loro vigile presenza. Si nota pure la costante presenza degli “alpini“ anche nelle varie manifestazioni che si svolgono sul territorio, che con solidale semplicità danno un senso d’ordine, di “gioia”, di colore. All’inaugurazione della nuova sede nell’ex edifi cio comunale, gli Alpini, dai più“ giovani ai più vec- chi”, ci hanno accolto e porto il benvenuto come al solito fi eri, tutti, di appartenere al tradizionale e glorioso Corpo. Dal semplice soldato al graduato hanno festosamente esibito con dignità e fi erez- manifestazione avrà inizio il 29 maggio e si con- cluderà il 2 giugno mettendo insieme sport, tempo libero e spettacolo. Tutte le associazioni, le pale- stre o i singoli che vogliono partecipare e inserirsi per proporre competizioni sportive o altro genere di eventi sono pregati di contattare Giorgio Tedol- di (335-7065866), Ermes Pelizzola (347-6939273), Luca Bianchera (339-5405807) o Claudia Morselli (340-5827336).

Successo per la commedia Nei giorni scorsi “L’invidia l’è mai morta” porta- ta in scena dai ”Nuovi Randagi” ha registrato l’en plein; ininterrotti e scroscianti gli applausi a sce- na aperta del pubblico che gremiva sala e galle- ria nel teatro comunale. Aperta dal corpo di ballo dei giovanissimi “I belli al buio” e Gilberto Angeri con una metafora del titolo, la prima parte dello spettacolo si è dipanata su di un dialogo pepato,

26 cronaca con un confronto calato nel gossip paesano tra il mondo di oggi e quello di ieri. Hanno dominato la scena l’autore e regista Evaristo Daeder, attore talentuoso, e Milena Redini inimitabile voce della colorita realtà contadina. Spontanei ed effi caci, col sapore del teatro improvvisato più del risul- tato maturato da sei mesi di prove, anche gli altri interpreti del cast: la vedova Milena Rubagotti che ritrova l’amore con Marco Ferrari suscitando l’invidia delle “amiche” Graziella Cobelli ed Elisa Palazzani (oltre Milena Redini); Lino Bicelli, Da-

in molte occasioni la mente umana diffi cilmente riuscirebbe a pensare e poi realizzare. E’ questo il caso di uno strano, ma molto interessante, alvea- re che pian piano è stato composto presso alcuni locali dell’azienda di Plinio Frigoni a Guidizzolo. Sembra un lampadario, oppure una cesta rove- sciata; sicuramente un grande lavoro per tanti insetti che hanno “cesellato” la loro casa. miano Nodari e Laura Franzini sostituta dell’ultima Controllo gas di scarico ora di Costante Ghignoni. La seconda parte, con Nell’ambito delle misure di contenimento del- l’ambientazione prima in una scuola di ballo e poi le emissioni in atmosfera e a tutela della quali- in una festa paesana, ha preso invece le tinte del tà dell’aria la Giunta Regionale, ha approvato la musical, affi dando la comunicazione, su arie note, nuova disciplina in materia di controllo dei gas di a una “soubrette” scatenata sui ritmi più svariati scarico dei veicoli a motore. (Daeder) e a incredibili coppie di ballerini lanciate Tale disciplina prevede l’obbligo da parte di tutti i in gag di grande impatto e selezionate per scate- cittadini residenti in Regione Lombardia di effet- nare l’ilarità del pubblico più serioso. In chiusura i tuare annualmente il controllo dei gas di scarico ringraziamenti al Comune,Teatro-Biblioteca, Avis derivanti dai veicoli a motore. e al popolo “sommerso” di quanti hanno lavora- CHI DEVE FARE IL CONTROLLO to dietro le quinte - la costumista Vanda Rivera, Sono sottoposti a controllo obbligatorio dei gas di la truccatrice Letizia Turrini, l’arredatore Adriano scarico da effettuare con frequenza annuale: Gialdini, gli scenografi Lino Turrini e Luciano Cor- a) gli autoveicoli a motore ad uso proprio o di ter- telazzi, la suggeritrice Bruna Spazzini, l’addetta a zi, destinati al trasporto di persone o di merci, di musiche e luci Valeria Morselli, sono venuti dal- proprietà di residenti in Lombardia, immatricolati la coreografa e briosa presentatrice della serata dal 1 gennaio 1970, dotati di: Claudia Morselli e da un Daeder commosso per - motore a benzina, gpl, gas l’affettuosa e inaspettata partecipazione. - motore diesel b) i veicoli di cui alla precedente lettera a) di nuova Uno strano alveare immatricolazione, non ancora soggetti alla prima Sempre la natura riesce a comporre oggetti che revisione, che abbiano percorso più di 80.000 km

27 cronaca

CHI E’ ESCLUSO DAL CONTROLLO della famiglia” si possono trovare: orientamenti Sono esclusi dal controllo: pastorali; competenza multidisciplinare la quale c) i veicoli di nuova immatricolazione, non ancora permette di fare sintesi tra attenzioni pedagogi- soggetti alla prima revisione e che non abbiano che, psicologiche e teologiche; consulenze psico- percorso più di 80.000 km; logiche, accompagnamento di persone o gruppi in d) i veicoli classifi cati d’interesse storico o colle- tragitti di crescita, là dove non accorrano cammini zionistico psicoterapeutici, nei momenti di passaggio della e) i veicoli che abbiano effettuato nell’anno in cor- vita. Vi sono anche percorsi di educazione all’af- so le verifi che delle emissioni in sede di revisione fettività per adolescenti, momenti di preparazione Sono infatti considerate valide, le verifi che delle alla vita di coppia ed al matrimonio cristiano; for- emissioni effettuate in sede di revisione. mazione per maternità e maternità responsabile; DOVE EFFETTUARE IL CONTROLLO confronti sull’educazione dei fi gli ed il disagio sco- Il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli é lastico; orientamento per coppie in crisi, separati, effettuato dalle autoffi cine munite di specifi ca au- divorziati, risposati, persone vedove; itinerari di torizzazione provinciale. spiritualità familiare. QUANTO COSTA IL CONTROLLO OBBLIGATORIO Tutto alla luce dell’unico Vangelo, quello di Cristo. Le tariffe da corrispondere alle autoffi cine per l’ef- fettuazione del controllo dei gas di scarico sono: Dalla Fondazione Rizzini E. 12,00, IVA inclusa per i veicoli dotati di unica Con l’avvicinarsi di quello che, salvo le debite ec- alimentazione; cezioni, viene considerato il “tristo” tempo della E. 16,00, IVA inclusa, per i veicoli dotati di doppia dichiarazione dei redditi, mi permetto ricordare alimentazione (cosiddetta “bifuel”); che, come per il biennio precedente, è concessa SCADENZE ai contribuenti l’opportunità di devolvere, oltre all’8 Il termine di adeguamento alla nuova disciplina re- per mille per le attività di culto, anche il 5 per mille gionale è fi ssato al 31.07.2008, per cui le sanzioni della loro Irpef per specifi che attività sociali. sono applicabili a far tempo dall’1.08.2008. Abbiamo quindi, ancora una volta, una valida oc- L’inosservanza dell’obbligo di controllo annua- casione per poter assegnare, specifi catamente ad le dei gas di scarico comporta l’applicazione di alcuni enti, associazioni e fondazioni non profi t, del una sanzione pecuniaria da E, 50 a E. 300 men- denaro senza alcun costo aggiuntivo se non quello tre la mancata esibizione della documentazione di apporre una fi rma in più e di indicare il numero attestante l’effettuazione del controllo dei gas di di codice fi scale del Vostro benefi ciario. scarico comporta l’applicazione di una sanzione Mi permetto farVi presente che la nostra Fon- pecuniaria da E. 25 a E. 150. dazione Rizzini ha tutti i titoli per essere inserita nell’elenco dei benefi ciari e che se riterrete utile Presso la parrocchia ricordarVi di noi, il numero di codice fi scale da Negli ambienti parrocchiali di Guidizzolo funziona indicare nell’apposita sezione della dichiarazione/ da alcuni anni “Casa Cana”, una struttura pastora- cud è: 81000190207. le gestita da volontari qualifi cati, che propone un Vi ringrazio fi n d’ora per il sostegno che ci vorrete servizio gratuito di accompagnamento per coloro dare e mi impegno a vincolare le somme raccol- che desiderano affrontare la vita di coppia e le di- te unicamente all’acquisto di nuove attrezzature namiche familiari con attenzione ai valori umani sanitarie per migliorare ulteriormente i servizi che e cristiani del matrimonio. Nata tre anni fa come eroghiamo. esperienza parrocchiale ha nel tempo ampliato la Se invece non fossimo di Vostro interesse, non propria zona di interesse al punto da diventare, perdete comunque l’opportunità di devolvere il Vo- quasi, riferimento per le coppie di tutto l’Alto Man- stro 5 per mille a chiunque altro purchè impegnato tovano. Ora “Casa Cana” è struttura diocesana, a nel sociale! Guidizzolo ormai consolidata; altre stanno nascen- E ricordate: in questo caso “DONARE NON COSTA do in provincia. In questo “Centro di pedagogia NULLA”!!!

28 Calcio... che passione

Il “vecchio leone” Il calcio vero e passionale a Guidizzolo ha diversi esponenti, ma fra tutti non può che spiccare il mitico terzino Luigino Sacchi, mix perfetto di rapidità, pre- cisione ed eleganza; vera e propria colonna portante delle retroguardie del Castiglione (dal ’65 al ‘76), del Guidizzolo (dal ‘77 all’81), della Voltese e della Cere- sarese. Scambiando due chiacchiere con il “vecchio leone” il ricordo corre veloce a quando nel ’73, con la casacca rossoblu, lottò come un gladiatore nel- lo spareggio contro il Sant’Angelo per il passaggio in serie D e la memoria va alle grandi soddisfazioni calcistiche ottenute in tutte le squadre con il diverti- mento, con il cuore, il sudore e tanta dedizione. Oggi come ieri la passione è la stessa, terminata l’attività agonistica alla bell’età di 62 anni, il Sacchi a stento se ne sta seduto in panchina da allenatore a sprona-

re gli Allievi della Virtus Guidizzolo, la tentazione è Portieri: quella di “falciare” l’erba del rettangolo insieme a Cominelli Giuseppe, Loris Desiderati, Zovetti Pietro suoi calciatori. Per verità di cronaca non manca di Difensori e terzini: farlo partecipando a tutti gli allenamenti, faticando Bresciani Matteo, Franzini e battagliando con i suoi giovani, con fare severo Cristopher, Palmi Alberto, e rigoroso, da vero condottiero e guida fi data. Nel Kurty Elyrian, Turchi Matteo, ruolo di allenatore va ricordato che Luigino Sacchi Raghi Claudio, Merchiori è egregiamente affi ancato dal Vice Luca Artioli, ex Davide, Pelizzoni Davide Centrocampisti ed esterni: giovanili del Brescia e scuola calcio di Platinì, fi gu- Bassi Alessandro, Gandini ra di spicco fra i giovani allenatori della provincia, Giuseppe, Ghirardi Nicola, giusto compromesso tra la saggezza e l’esperien- Serpellini Andrea, Vivaldini za del Sacchi ed il nuovo che avanza tecnicamen- Andrea, Botturi Francesco, te preparato, volenteroso ed entusiasta. Lrgou Ilyass Tutti questi ingredienti, uniti alla bravura tecnica Attaccanti: Crema Riccardo, Visini ed agonistica dei singoli giocatori, fanno della Fabio, Ait Bakrim Akim, compagine degli Allievi un gruppo forte ed ag- Milani Dario, Vinciguerra guerrito, ad un passo dalla vetta della classifi ca Alessandro, Moufrad Amir, ed in grado di mettere in grosse diffi coltà tutti gli Bourammane Arderramman avversari; dunque ragazzi “avanti così e non mol- lare mai!!”… parole di un vecchio leone.

Nelle foto: a fi anco - Sacchi Luigino negli anno ‘60 sopra - gli Allievi della A.S. Virtus Guidizzolo con l’allenatore Sacchi Luigino ed il vice Luca Artioli

Autotrasporti SIMIONI GIANCARLO

Tel. 0376 819035 - 348397060

via , 11 46040 Guidizzolo - MN 29 Pro e contro la pubblicità

A cura di Francesco Gandellini

La pubblicità, attività di strumenti che permette ad tutela degli stessi valori che in realtà minaccia. In- un’azienda di far conoscere l’esistenza di un bene fatti, ad ogni mutamento si mette in crisi l’antico sul mercato, fenomeno complesso, sociale, eco- pattern (modello, tipo di riferimento) di consumo, nomico e culturale allo stesso tempo, è un bene per toglier di senso alle fatiche passate, indurre a o un male? fantasie colpevoli e a sensi di colpa. In classe abbiamo analizzato del foglio pubblicita- Con la frase “Il punto di partenza della pubblicità rio aspetti contenutistici e strutturali; abbiamo fat- è il piacere e la seduzione, ma la leva è un dovere to di esso la denotazione e la connotazione, ovvero o un valore tradizionale” Alberoni vuole dire che, rispettivamente la comprensione e l’interpretazio- accanto al piacere dello svago, viene sempre va- ne della/e parola/e. lorizzato il dovere tradizionale, togliendo al consu- Ci siamo “abbuffati” di nuovi annunci pubblicitari matore le ansie e i sensi di colpa che gli possono da noi splendidamente creati e alla fi ne del percor- venire. so di lavoro si è posta la su citata domanda. Contro Alberoni c’è l’Assap (Associazione Agen- Ognuno di noi ha dato una risposta, e secondo me zie pubbliche a servizio completo), la quale dichia- la pubblicità è un male. ra che su ogni argomento troviamo quello che ci È un male perché, nel ruolo di persuasore occul- interessa, e senza la pubblicità questa ricchezza to, convince la gente a comprare un determinato d’informazione sarebbe molto ridotta, le riviste sa- prodotto con il suo bombardamento di immagini rebbero più costose ma meno colorate e vivaci. e slogan, (espressione che consente l’immediato Infatti, un giornale con la pubblicità non è solo più riconoscimento del prodotto): deve rispondere a ricco, ma anche più libero. In genere chi riesce esigenze di mercato e non tanto all’informazione meglio a far interessare i lettori vende anche più scrupolosa. copie. Ed ha quindi più annunci pubblicitari. Inganna la gente, promettendo qualità che in re- Da una rivista con molti annunci pubblicitari si altà il prodotto non ha e illudendo il consumatore può dedurre che ha molti lettori. E che possiede degli straordinari risparmi che può fare compran- risorse per rimanere libera e diventare sempre più dolo; favorisce l’acquisto del superfl uo, diventato ricca. Insomma, di servizio per i suoi lettori. ultimamente sinonimo di spreco e, come sentia- È vero che la pubblicità inventa forme di comuni- mo quasi ogni giorno in televisione, di diffi coltà cazione originali e intelligenti, come i calembours economiche della famiglia. o cliché (ripresa di una formula nota alla quale si La pubblicità, vista in maniera più critica, è apportano modifi che) o usa neologismi (parole l’espressione di una società senza valori morali, in nuove ottenute per derivazione, combinazione, cui quello che più conta è il denaro e il successo. composizione, “macedonia”) e fi gure retoriche Nella nostra classe è stato fatto un piccolo son- (impieghi di parole che si discostano dall’uso cor- daggio sulla positività o negatività del messaggio rente), ma questo non basta a difenderla; non a pubblicitario ed è “venuto fuori” che per 10 perso- caso, pubblicità deriva dal francese reclamèr, che ne su 17 la pubblicità è un male, per 4 è un bene e vuol dire vantare, invocare la superiorità del pro- per 3 è talvolta bene e talvolta male. dotto. A favore del mio giudizio negativo c’è il professore Nel messaggio pubblicitario lavorano personaggi universitario, nonché scrittore e giornalista, Fran- esperti, noti e comuni dai quali il pubblico si lascia cesco Alberoni, con un testo (“L’inganno”) in cui rassicurare, nei quali si proietta o si identifi ca. spiega che il compito più importante della pubbli- Il sottocodice pubblicitario ha quindi una funzione cità è indurre il bisogno di nuovi beni sul mercato, prevalentemente imperativa. Di ordine. Di coman- ma che per fare ciò deve vincere le resistenze del do al ricevente. Quando queste caratteristiche consumatore, spezzare gli antichi modelli di com- non dovrebbe avere. portamento a favore di nuovi, non limitandosi a proporre le qualità del nuovo bene, ma rendendolo indispensabile sul piano etico, indispensabile alla

30 Birbesi: espone cronaca la pittrice Roberta Malaffo La nuova gestione della Trattoria Birbesi ha deciso di lanciare una proposta al mondo dell’Arte. A turno ospiterà artisti che esporranno nei locali del ristorante le loro opere. In questo modo la clientela potrà essere circondata dalle più varie espressioni artistiche del momento ed apprezzare dipinti originali. L’offerta ad esporre è diretta in particolar modo ai giovani che sono usciti dalla nostra Scuola d’Arte.

Roberta Malaffo si è diplomata maestra d’Arte nel e i soggetti, che si risolve sulla tela e si esprime 1980 e ha conseguito la maturità d’Arte applica- pienamente nel linguaggio cromatico, fondato su ta presso l’Istituto Statale d’Arte di Guidizzolo nel tonalità adatte al vibrare dei contenuti.» 1982. Pittrice dalle eccezionali qualità, ha creato varie Citiamo alcuni riconoscimenti e le mostre: Nel 1983 partecipa al Concorso di Castellaro Lagusello dove opere che possono esser considerate tra le miglio- ottiene il 1° Premio assoluto. Aderisce in seguito a numerose ri espressioni dell’Arte contemporanea. Caratteriz- manifestazioni artistiche a livello nazionale ed internaziona- zano le sue tele un’insuperabile maestria coloristi- le dove le vengono conferiti importanti riconoscimenti; i più ca ed un raro senso del disegno e della fi gura. signifi cativi: 5° Premio, Caprino Veronese; 3° Premio Castel- «La proposta fi gurale di Roberta Malaffo è conce- nuovo Sotto; 1° Premio per il Surrealismo Pieve di Coriano; 3° Premio, Barbasso; Premio Speciale - ; Premio Specia- pita nell’ambito dei canoni surrealistici che ella ha le - Ronco Ferraro; Premio Nobel dell’arte italiana, Antoniano saputo adattare alle esigenze espressive interiori Bologna; Rassegna Premio Città del tricolore Reggio Emilia; con personali intendimenti descrittivi e tecnici, re- 1° Premio Modenarte 1988; Oscar Europa Antoniano - Bolo- alizzando nella sintesi pittorica i principi ispiratori gna; Oscar Città del tricolore; Oscar dell’Arte A. Mantegna; di un valido messaggio umano ed estetico. Le sue 10 Premio Città di ; 3° Premio - ; Premio Biennale di Venezia 1988; 1° Premio Modenarte opere affrontano sovente il tema della fi gura, con- 1989; Premio Speciale - Città di Alba; Premio Internazionale centrandovi emozioni e sentimenti di chiara leggi- Artis Magister 1991 - Mantova. bilità. I valori esistenziali che prende in esame sono Mostre: Comune di Goito, Antoniano Bologna, Sala Mante- mediati nella continua, ideale relazione tra l’artista gnesca Mantova.

La pittrice Roberta Malaffo, vicino ai suoi dipinti esposti alla Trattoria Birbesi

31 arte & dintorni Un picciol borgo detto Solferino

E’ stato presentato l’ultimo lavoro di Massimo Marocchi, un volumetto di 120 pagine dal titolo: “Un picciol borgo di nome Solferino”. Si tratta di una raccolta delle testimonianze più signifi cative su Solferino nel corso dei tempi, una rassegna ampia ed eterogenea: dal documento recensioni d’archivio alla poesia, dalla lettera ad un amico alla visita del campo di battaglia, dal resoconto di una gita scolastica alla cronaca di una cerimonia commemorativa. L’unico fi lo conduttore è Solferi- no con i suoi monumenti storici, i suoi ampi pano- rami, la sua gente, il suo patrimonio di memorie.

La maggior parte delle testimonianze sono poste- riori alla battaglia del 24 giugno 1859, quando il nome di Solferino, unito a quello di San Martino, divenne sinonimo di riscatto da una secolare ser- vitù e di riaffermazione della dignità di un popolo. Il paese fu meta di pietosi pellegrinaggi per quan- ti volevano vedere di persona i luoghi dell’epico scontro, raccogliersi in preghiera davanti ai miseri resti dei caduti ricomposti nell’ossario, passare in rassegna i cimeli esposti nel museo e nella rocca.

Prima di quel memorabile evento Solferino era un anonimo villaggio di campagna, che pur aveva avuto un non oscuro passato come sede di una piccola signoria gonzaghesca, ma le cui memorie erano rimaste sepolte sotto le macerie della rocca e della residenza marchionale. Eppure anche allo- ra il paese aveva trovato i suoi cantori nelle voci nostalgiche dei suoi fi gli lontani, o in quelle buco- liche di qualche raro villeggiante cittadino che sui nostri colli era venuto a cercare un ideale di vita agreste che già in quei lontani tempi si riteneva irrimediabilmente perduto. Fra gli autori dei 24 “pezzi” selezionati non man- cheranno di sorprendere alcuni nomi celebri, come quelli di Teofi lo Folengo, Ippolito Nievo, Edmondo De Amicis e Giovanni Prati.

32 arte & Frontiera Nera dintorni

“Un ragazzo ho mandato alla camera a gas di fratelli Coen tratta dall’omonimo romanzo di Cormac Huntsville. Uno ed uno soltanto. Su mio arresto e McCarthy, acclamato scrittore texano. mia testimonianza. Sono andato a trovarlo due o La violenza, che contraddistingue l’intera opera, al- tre volte. [...]. E mi disse che da quando si ricor- tro non è che un veicolo per denunciare il radicale dava aveva sempre avuto in mente di ammazzare cambiamento della vita di frontiera: ciò che resta qualcuno [...]. Disse che lo sapeva che sarebbe del vecchio “west” dei cercatori d’oro è una terra cinema andato all’inferno[...]. Mi pareva di non aver mai desolata nella mani della criminalità, dove non è visto uno come lui e mi è venuto da chiedermi più possibile trascorrere in pace la vecchiaia, come se magari non era un nuovo tipo di persona.[...]. suggerisce il titolo. Dicono che gli occhi sono le fi nestre dell’anima. Il fi lm ha ottenuto grande successo di pubblico e Io non so di cos’erano la fi nestra di quegli occhi critica e ben quattro premi oscar: miglior fi lm, regia, e mi sa che preferisco non saperlo. Ma da qual- sceneggiatura non originale ed attore non protago- che parte intorno a noi esiste un’altra visione del nista. mondo e altri occhi per vederlo[...]. Da qualche Quello dei Coen è un cinema morale, dove la vio- parte là fuori c’è un profeta della distruzione in lenza non è mai fi ne a se stessa, come può essere carne e ossa e io non voglio trovarmelo di fronte. in Tarantino, ma cela sempre un signifi cato più pro- Lo so che esiste davvero. Ho visto cos’è capace fondo, si avverte un estremo bisogno di indagare le di fare. Sono già passato una volta davanti a que- origini del male, dal quale nulla di buono può mai na- gli occhi. E non lo farò mai più.” scere. Una visione così tragica si ritrova in un altro Cormac McCarthy, “Non è un paese per vecchi”. fi lm dei registi statunitensi intitolato“Fargo”(1996). Tratto da un fatto di cronaca, la storia si svolge ai Il male avanza inesorabile e senza soluzione di con- valichi di un’altra frontiera, quella fra Stati Uniti e tinuità; questa la conclusione a cui sembra essere Canada, dove un impacciato venditore d’auto orga- giunto il vecchio sceriffo Bell, che ha visto nell’arco nizza il sequestro della propria moglie per ottenere di pochi anni il suo Texas cambiare: da quando i tu- un riscatto dal ricco suocero; naturalmente le cose tori dell’ordine rappresentavano l’autorità incontra- non vanno per il verso giusto e la situazione dege- stata senza bisogno di un’arma, sino ad oggi in cui nera in un’escalation di violenza inaudita. Chi inda- il confi ne è divenuto teatro di scambi di narcotraffi - ga sui fatti è il capo della polizia locale, una donna canti oppure di morte. Lo scoprirà a proprie spese al settimo mese di gravidanza; un altro “antieroe” anche il protagonista della nostra storia, che dopo per eccellenza quindi, proprio come lo sceriffo Bell. aver trovato nel deserto una valigetta piena di de- Gli scenari innevati dominano l’intero fi lm, e la neve naro, decide di tenerla, pur sapendo a cosa andrà pare essere l’unica testimone silenziosa dei crimi- incontro. ni perpetrati. Ma entrambi i fi lm, oltre a narrare le Il fi lm narra le vicende di tre personaggi ben di- vicende in un modo “tragicomico”, presentano il stinti: lo sceriffo Bell (Tommy Lee Jones), aiutante destino dei personaggi legato al contenuto di una dell’eroe e personifi cazione del “buon senso”, è un valigetta, contenuto per il quale si è disposti ad uc- uomo sopraffatto da un forte pessimismo a causa di cidere, morire e sacrifi care la vita dei propri cari. una società per lui priva di valori morali; l’antagoni- Forse non è solo il denaro che ha reso l’umanità così sta Chigurh (Javier Barden), messo infernale capa- spregiudicata, forse, citando le parole di Bell: Francesca Piazza ce di decidere del destino di una persona “a testa o “I guai cominciano quando si inizia a passare sopra croce”, e di risorgere ogni volta dalle proprie ceneri. Entrambi, chi per proteggerlo chi per ucciderlo, dan- alla maleducazione. Quando non si sente più a dire no la caccia a Llewelyn Moss (Josh Brolin): il nostro grazie e per favore, vuol dire che la fi ne è vicina[...]. eroe un po’ troppo ardito, reo di aver trovato una Alla fi ne si arriva a quella sorta di crollo dell’etica fortuna nel deserto e di volersela tenere. Ha inizio mercantile che lascia la gente morta ammazzata in così una vera e propria tragedia moderna densa di mezzo al deserto dentro una macchina, e allora è violenza e pathos così come preannuncia il mono- troppo tardi.” logo iniziale. “Non è un paese per vecchi” è l’ultima “fatica” dei

33 arte & dintorni La Forza del Bello

Capolavori dell’Arte antica in mostra a Palazzo Te. sa come energia ed estrema eleganza al contempo, Per tutta la primavera (la mostra è aperta fi no al sviluppatasi nella cultura greca.

arte 6 luglio) presso le sale di Palazzo Te a Mantova I capolavori della seconda sezione permettono potremo avere l’occasione di visitare l’esposi- di cogliere invece il senso delle celebri parole di zione “La Forza del Bello”. L’arte greca conquista Orazio “Graecia capta ferum victorem cepit” (la l’Italia. Si tratta di un momento culturale di grande Grecia, conquistata [dai Romani], conquistò il fe- rilevanza a livello internazionale e di un evento, no- roce vincitore): pur essendo sottomessa, già dal II nostante si siano levate (a causa soprattutto degli sec. a.C., militarmente e politicamente a Roma, la oneri economici che la mostra comporta) feroci Grecia costituisce, a livello culturale, un costante polemiche, molto prestigioso per la nostra città. punto di riferimento per i Romani delle classi ele- L’importanza dell’avvenimento vate che si appassionano al col- si intuisce immediatamente se lezionismo di opere elleniche e si pensa, anche solo, al fatto commissionano, ad artisti locali, che la mostra è curata da uno le copie dei grandi capolavori del dei massimi studiosi del mondo passato. La bellezza del corpo e antico: il professor Salvatore la maestà del divino diventano Settis da un trentennio docente così, anche per i nostri antenati, di archeologia classica presso importantissimi valori, etici ma la Scuola Normale Superiore di naturalmente anche formali ed Pisa. Le opere d’arte sono espo- estetici. ste nei locali delle Fruttiere ma Uno dei pezzi più noti dell’espo- anche, ed è questo uno degli sizione è certamente il famoso aspetti di maggiore attrazione Torso del Belvedere dei Musei per il visitatore, nelle sale affre- Vaticani (istituzione che ha con- scate della reggia gonzaghesa: cesso molte delle opere pre- una scelta di indubbio valore senti in mostra): si tratta di un visto che i pezzi antichi si tro- affascinante marmo del periodo vano a dialogare con le pitture ellenistico che rappresenta la fi - di Giulio Romano e lo spettatore gura muscolosa e contorta di un è subito coinvolto dal confronto eroe greco, potente e vigorosa diretto fra le fi gure e i soggetti nonostante il materiale sia stato giulieschi, fortissimamente ispirati al linguaggio mutilato e corroso. Questo pregevole marmo si mitologico e alle forme classiche. può ammirare nella terza sezione, dove tra l’altro La mostra, come si intuisce dal titolo, si propone di è collocato anche il noto Spinario in bronzo dei illustrare, attraverso sculture (per la maggior parte) Musei Capitolini. Quest’ultima parte della mostra lacerti di pitture e suppellettili, la storia della pre- permette, anche mediante opere del XVII e XVIII senza della cultura artistica greca sul suolo italiano secolo, una rifl essione sulla memoria dell’arte Francesca Cargnoni e si apre con una serie di opere prodotte in Magna greca nella cultura moderna, ovvero su come nel Grecia, ai tempi della colonizzazione dei territori corso del tempo, i tratti distintivi del Bello, grazia e meridionali a partire dal VII secolo a.C. intensità, siano stati compresi dai critici, Winckel- Sono molto accattivanti soprattutto i corpi scol- mann in primis, e modello per l’arte più prossima a piti, è proprio il caso di usare questo termine, dei noi, dal Rinascimento al Neoclassicismo. cosiddetti “kouroi” (letteralmente signifi ca giovani e si tratta di statue che venivano realizzate per lo La mostra è aperta tutti i giorni più con scopi votivi o funerari) che trasmettono fi no al 6 luglio 2008 immediatamente quale sia l’idea di bellezza, inte- Informazioni: 0376 323266

Forniture idrauliche - Arredo bagno Chiuso il lunedì Tel. 0376 838249 via D. Chiesa, 41 - Guidizzolo MN Volta Mantovana Tel. 0376 819553 - Fax 0376 818358 34 Strada dei Colli nord, 25 arte & La peste del 1630 dintorni

La peste del 1630 che desolò l’Italia e tutta l’Euro- originario di Brescia. Tutti gli abitanti lasciavano le pa occidentale è descritta dal Manzoni nei capitoli case, incustoditi gli animali vagavano nei campi. 31 e 32 del romanzo. Una narrazione classica da La gente era terrorizzata e temeva la violenza e la accostare ad altre pure famose. La peste di Egina crudeltà dei soldati. Ed erano morti di peste anche in Grecia, XV sec. a. C. la si legge nelle Metamor- quasi tutti i sacerdoti secolari e nessuno si occu- fosi di Ovidio. Lo storico Tucidide (V° sec. a. C.) e pava di assistenza spirituale. il poeta Lucrezio (l° sec. a. C.) diedero un mirabile I monaci non potevano ritornare poichè le strade quadro della peste di Atene che infi erì nel 431. erano bloccate per ordine delle autorità sanitarie. A questi autori rimandiamo il volonteroso lettore . Malattia e scorribande delle soldatesche si po- Meritatamente celebre è pure la peste di Firenze trassero fi no al 1631. Nel giugno l’esercito tede- descritta dal Boccaccio nell’introdurre il suo ca- sco lasciò l’Italia. polavoro. Carlo Gonzaga Nevers era il duca di Mantova e Se gli autori più antichi insistono sulla fatalità Guidizzolo era sede di Commissariato. dell’evento, quelli medioevali usano un registro la nostra storia diverso e indagando le cause dell’epidemia riten- gono principalmente la peste come un castigo di Dio. “Chi non sa che cosa sia peste, non sa cosa sia ira di Dio! Oh veramente tetro squallore! Lugu- bre spavento! Estrema miseria! Cadevan misera- mente morti all’improvviso e giovani e vecchi; fo- sca si vedeva l’aria infetta, e stuprata dal maligno pestilenzial malanno. I cadaveri dell’uno e l’altro sesso nudi, esposti ai cani. Il fetore dei morti in- sopportabile. Ma c’erano anche coloro che per reagire a tanto doloroso spettacolo si davano a teatri, e crapule, e sensuali piaceri, e ladronecci, e ubriachezze. Allentati i vincoli fami- liari, anche i parenti colpiti dal morbo giacevano nell’abbandono. Altri ancora si umiliarono sotto la potente mano di Dio e, in cinere et cilicio, si prostravano in pre- In Mantova erano stati nominati i “conservatori Illustrazioni: Litografi e ghiera”. Le cronache medioevali riportano tutte alla sanità” che ordinarono la disinfezione delle di Gustavino, tratte da: simili descrizioni. case, il bando dei vagabondi e altro. Ma tali misu- “I Promessi Sposi” Nel 1630 era in pieno svolgimento la guerra dei 30 re, diffi cili da applicare in città, poco o nulla erano Ed. A. Mondadori 1963 anni in una fase che interessò pure la Lombardia, osservate nei villaggi. Franco Mondadori il territorio mantovano e Guidizzolo. E con la guer- Non è possibile conoscere il numero dei morti di ra scoppiò la peste un pò dappertutto. peste nella sola Guidizzolo, mentre ci sono dati Un esercito dell’Imperatore Ferdinando II di cir- statistici presunti più o meno attendibili per Man- ca 60.000 soldati invase l’Italia. E man mano si tova e territorio. svolgevano le operazioni di guerra dalle città e A Guidizzolo l’anagrafe parrocchiale presenta al- dai villaggi la gente fuggiva, inseguita dal ferro e cune pagine lasciate in bianco e riprende nel giu- dal fuoco, tutto abbandonando, lasciando i morti gno 1631 col nuovo parroco don Lorenzo Agnelli, insepolti. A Guidizzolo la chiesa parrocchiale fu olivetano originario di Mantova, che ha scritto le abbandonata dal parroco don Giulio ... olivetano poche notizie riportate in questo articolo.

35 36 Guidizzolo tra Longobardi e Bizantini Coinvolte anche le scuole del capoluogo, che hanno presentato l’attività didattica svolta. Buon successo del convegno sui confi ni tra i due regni nei secoli VI-VIII

Non fu scontro di civiltà. Anzi, nemmeno era pos- Cattolica del Sacro Cuore ha infi ne sibile individuare con certezza quale fosse il con- descritto attraverso quali passaggi fi ne tra il regno longobardo che aveva in Pavia la si è formato nei secoli il patrimonio propria capitale e quello bizantino che gravitava del monastero di Leno, straordinaria- attorno a Ravenna. Più che di frontiere vere e pro- mente ricco e vasto. prie si trattava di fasce di territorio molto ampie, Il convegno, promosso dal Comune nelle quali numerosi e frequenti erano gli scambi, di Guidizzolo, organizzato da coo- le sovrapposizioni e le intersezioni tra le due aree perativa Charta e con il patrocinio di infl uenza. di Provincia di Mantova, Regione I sei docenti universitari che sabato 15 marzo Lombardia e Associazione Turistica 2008 hanno animato il convegno “Tra Pavia e Ra- Colline Moreniche del Garda, si era venna : il territorio mantovano e la fascia di confi - aperto con i saluti delle autorità: il ne tra il Regno Longobardo e l’Esarcato Bizantino sindaco Graziano Pellizzaro e il consi- (secoli VI-VIII)” hanno sottolineato l’importanza di gliere regionale Carlo Maccari hanno confrontare i numerosi casi concreti di studio e sottolineato l’importanza del recupe- ricerca per fare poi una sintesi di carattere gene- ro della storia e delle culture locali, rale. Dopo l’introduzione del coordinatore scien- pur espressione di contesti più gene- tifi co Claudio Azzara dell’Università di Salerno, il rali, mentre l’assessore provinciale professor Stefano Gasparri dell’Università di Ve- Roberto Pedrazzoli ha voluto porre la nezia ha sottolineato come il concetto di frontiera questione di quanto sia complesso lineare, magari fortifi cata, era sconosciuto all’Alto per un amministratore oggi coniuga- Medioevo. Le fasce di confi ne erano piuttosto re- re tutela e sviluppo del territorio. altà puntiformi, non linee rette. Sempre nella prima parte della mat- Successivamente, Gian Pietro Brogiolo dell’Uni- tinata gli studenti delle classi prime versità di Padova ha illustrato, anche grazie a della scuola media di Guidizzolo han- numerose immagini, gli importanti risultati degli no presentato i risultati dell’attività ultimi scavi archeologici effettuati nel Mantovano. didattica che li ha condotti ad una La sessione della mattina si è conclusa con l’inter- partecipazione attiva alla giornata di vento di Giuseppe Gianluca Cicco dell’Università studi. Il convegno ha visto la parte- di Salerno che ha invece parlato dei confi ni della cipazione numerosa di studiosi, inse- Langobardia meridionale. Nel pomeriggio l’inter- gnanti, archeologi, studenti universitari che hanno vento di Gianfranco Pasquali dell’Università di Bo- contribuito al momento fi nale di discussione con logna ha evidenziato il funzionamento del sistema interventi interessanti. economico altomedioevale, mostrando analogie L’Amministrazione Comunale ha infi ne voluto ac- e differenze rispetto all’organizzazione delle corti compagnare i relatori a visitare l’antico oratorio di rurali del periodo tardo antico prima e carolingio San Lorenzo, patrimonio architettonico ed artisti- poi. Il professor Angelo Baronio dell’Università co di tutta la comunità guidizzolese.

37 Coldiretti: Giordano Franzini Cambio della guardia al vertice del Direttivo della Coldiretti di Guidizzolo, una delle sezio- ni più importanti della Provincia. Giordano Franzini lascia dopo 12 anni. Riportiamo un riassunto della sua relazione.

Lascio dopo tanti anni, la presidenza della Coldiret- A livello locale abbiamo sempre collaborato spe- ti di Guidizzolo, con me lasciano alcuni consiglieri. cialmente sui problemi relativi agli insediamenti Pensiamo di aver fatto del nostro meglio dimostran- produttivi agricoli. do nei fatti il nostro “attaccamento” alla categoria. Su nostra proposta è stato modifi cato qualche pa- Nel nostro mandato l’agricoltura di Guidizzolo ha rametro del regolamento di igiene e modifi cate, subito mutazioni strutturali, come l’insediamento quasi radicalmente, le disposizioni sul diserbo. della nuova OP (organizzazione di produttori orti- Purtroppo nel mese di luglio siamo stati colpiti dal coli). Questo è il signifi cativo passo, tornado che ha messo in ginocchio molte aziende fatto da molti orticoltori, di associarsi specialmente orticole. Coldiretti in questo mo- per affrontare il mercato della grande mento si sta muovendo anche a livello nazionale, distribuzione, nonchè il segno di una regionale e provinciale per ottenere un risarcimen- grande imprenditorialità. to almeno parziale. La Coldiretti locale e provinciale si Istituto Carantani. è sempre messa a disposizione ed L’Istituto Carantani si è trasferito a Medole per ha sostenuto con entusiasmo tutte motivi di spazio non, come si dice in piazza, per- queste iniziative. chè il comune ha chiesto il trasferimento; è stata Ricordiamo anche il diffi cile momen- solo una questione logistica. to del comparto carni (bovini, suini e Al comune occorrevano i locali al piano terra per polli) nel quale Coldiretti con “cam- l’asilo. Mancando quegli spazi è stato deciso il pagna amica” ha organizzato manife- trasferimento. Il comune è ancora disposto a la- stazioni a Brescia, Milano e Bologna, sciare i locali al piano superiore, il nuovo direttivo con una massiccia partecipazione di deciderà. agricoltori aderenti alla confedera- Ultima considerazione: mi ritengo soddisfatto per zione. quanto, insieme al direttivo, siamo riusciti a fare e A livello locale abbiamo sempre col- sopattutto essere riusciti a coinvolgere molti gio- laborato: con manifestazioni e fi ere vani ai quali lasciamo la guida per i prossimi anni. agricole (orticoltura in campo) e con I giovani sono sempre portatori di nuove idee. la Pro Loco che organizzava esposizioni non solo a Ringrazio tutti della collaborazione, specialmente i Guidizzolo, ma anche fuori provincia per mostrare dirigenti, in particolare ringrazio Paolo Ogliosi vali- i nostri prodotti. do consigliere in momenti diffi cili. Signifi cativo è stato il gemellaggio del comune di Grazie a tutti e auguri al nuovo direttivo così com- Guidizzolo con Anghiari, comune del centro Italia; posto: Pierino Gobbi presidente, Mario Gandini la Coldiretti ha portato prodotti locali e cartelloni- vice, quindi Claudio Tencheni, Diego Spazzini, De- stica in uno stand allestito solo per noi. C’è stato nis Spazzini, Luciano Perani, Gabriele Marchesini, anche un incontro con una delgazione russa dove Alessandro Forafò, Francesco Corradi consiglieri. abbiamo potuto esprimere i nostri pareri sull’agri- coltura di oggi. Giordano Franzini

38 Notiziario del Corpo Bandistico di Guidizzolo - a cura di Francesca Cappa

Un debutto mascherato razioni per la liberazio- E’ il primissimo pomeriggio del 27 gennaio e nel- ne del 25 a Medole, la sede della Banda c’è un fermento mai visto, ci Birbesi, Rebecco e sono bambini che ripassano brani, altri che cerca- Guidizzolo, a seguire no il vestito più adatto, gli adulti che danno consi- giugno con il primo gli e fotocopie che volano da tutte le parti, perché Concerto dell’anno si sa che quando c’è un servizio da fare a qualcuno per il 40° anno di mancano sempre i pezzi!!! attività dell’AVIS in Voi vi starete chiedendo cosa c’è di particolare in Guidizzolo il 22 ed il tutto ciò, nulla, se non che erano i bambini della servizio a Solferino Junior Band che si preparavano al loro debutto uf- per la commemora- fi ciale per le vie di Guidizzolo! zione della Battaglia il Quest’anno il Carnevale l’abbiamo voluto lascia- 24. L’ultimo impegno, re a loro, ai più piccolini, diretti da una maestrale previsto per la prima Mara Martinelli, maestra di fl auto della scuola, an- parte dell’anno, è il che lei al suo esordio come direttrice! Concerto di Guidizzolo Sono stati bravissimi e si sono divertiti molto, chi per la Fiera il lunedì 21 luglio. Confi dando sempre li ha visti sfi lare avrà notato che qualcuno non era nella disponibilità dei nostri bandisti, ricordo co- proprio piccino perchè, per dare un po’ di incorag- munque che il venerdì ci sono sempre le prove!!! giamento a queste giovani leve, abbiamo aggiunto qualche “anziano” della Banda, ma vi assicuro che Un consiglio tutto nuovo a conti fatti non saprei dirvi chi era più bambino o Con l’inizio di un nuovo anno ci sono sempre dei più adulto fra il gruppo! cambiamenti da fare e quest’anno abbiamo co- Certi che questo è stato solo il primo di una lunga minciato dal Consiglio. serie di servizi che li attende, li ringraziamo per In realtà non è stato proprio un cambiamento radi- l’ottimo lavoro svolto e gli facciamo un augurio cale, poiché molti membri sono stati riconfermati, per i prossimi impegni: che siano altrettanto di- ma ci sono ovviamente delle novità: il Presidente, vertenti ed emozionanti come questo! rieletto all’unanimità, è Marco Gottardi spalleggia- to dal suo vice Roberto Lucchini e a seguire Mirko Una primavera ricca d’impegni Artioli, Davide Azzini, Francesca Cappa, Margheri- Si è appena concluso un 2007 ricco di impegni tra ta Guidetti, Antonella Tomasi e Damiano Vezzoni. servizi e concerti e si direbbe che anche il 2008 Intorno al Consiglio ci sono persone fondamentali non sarà da meno, a giudicare dal calendario già per un’ottimale organizzazione logistica della Ban- pieno di impegni fi no a luglio. da, sempre disponibili in caso di bisogno, come il Si è cominciato a febbraio con diversi servizi per nostro indispensabile addetto alle divise Ruggero il Carnevale sparsi per tutta la Provincia, a marzo Dormentati, senza il quale andremmo sempre in due momenti importanti: la Processione del Ve- giro vestiti uno per colore! nerdì Santo e la Fiera della Possenta a Ceresara. Con la speranza che passino tranquilli, auguriamo Ad aprile abbiamo l’inaugurazione della nuova al nuovo Consiglio tre anni entusiasmanti e ricchi sede degli Alpini in Guidizzolo il 6 e le Commemo- di novità.

39 Notizie dall’Amministrazione A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GUIDIZZOLO

L’Olocausto attraverso la metafora del calcio con “Bundesliga ‘44” Giornata della Memoria 2008

Autore, regista e attore Gianfelice Facchetti mondo. “Ricordare quell’evento signifi ca tenerlo ‘Siamo partiti con l’intenzione di costruire uno vivo nella propria coscienza, continuare ad ascol- spettacolo capace di raccontare la bellezza del tarlo come nel rombo sordo del tempo, affi nché calcio andando a cercare innanzitutto dove se- l’orrore non si ripeta..” ( Elena Loewenthal). Dopo condo noi metta radici questa specie di sogno il saluto del Sindaco di Guidizzolo, Graziano Peliz- di un codice universale. Il cuore del racconto ci zaro, i ragazzi dell’ I.S.A. si sono trovati davanti è sembrato che da subito dovesse attraversare il a questo orrore ed hanno vissuto un’esperienza calcio stesso in quanto metafora di qualcos’altro, emotivamente forte, legata al popolare mondo del il calcio e la sua universalità trasportata altrove calcio, un calcio dal sapore particolare: quello gio- grazie al dispositivo che mette in atto, intendendo cato in un lager nazista da giocatori ebrei. Due ore con questo tutti i simboli intrecciati allo spazio, al di drammatica rappresentazione trascorse in un tempo, al linguaggio e al corpo per come essi en- lampo: le atrocità di un inferno senza fi ne, legato trano e vivono nel mondo del pallone. Il gioco del ad uno sport dall’apparenza innocente. E’ seguito calcio ha però una particolarità: è una metafora il dibattito con considerazioni e dialogo; studenti, spaventosamente completa della vita. In esso c’è attori e docenti hanno rifl ettuto su questo pezzo di egoismo e solidarietà, esaltazione dell’individuo e storia che ha sconvolto il mondo intero. Unanime senso del collettivo; c’è la società e c’è il nemi- è stata la considerazione fi nale: Mai più! In sala co…..’. Inizia a raccontare così Gianfelice Fac- anche dell’ex calciatore Roberto Boninsegna che chetti, fi glio del grande Giacinto, ‘Bundesliga ‘44’, ha seguito con commozione tutte le drammatiche lo spettacolo messo in scena al teatro comuna- fasi della rappresentazione. Al termine, il Dirigente le di Guidizzolo a cura della Compagnia teatrale Scolastico ed il corpo Docente dell’Istituto Statale ‘Lafabbricadellapasta’ in occasione della Giornata d’Arte hanno ringraziato l’ Amministrazione Comu- della Memoria 2008. In teatro studenti e docenti nale di Guidizzolo, la Provincia di Mantova, il Teatro dell’Istituto Statale d’Arte ‘Alessandro Dal Prato’. e la Biblioteca Comunale di Guidizzolo per questo Per non dimenticare il 27 Gennaio del 1945, gior- solenne momento di commemorazione collettiva. no in cui i cancelli di Auschwitz furono aperti al

Approvata la tariffa rifi uti 2008

Dopo un’ampia relazione dell’assessore Giaco- temente incaricata dal Comune stesso. La Coope- mino Milani il Consiglio comunale ha approvato rativa ha di fatto cessato la propria attività, ed alla all’unanimità il Piano fi nanziario, atto propedeutico stessa Milani ha indirizzato il suo ringraziamento all’applicazione della tariffa rifi uti per l’anno 2008. per il servizio svolto con puntualità in tanti anni. Il piano fa una disamina accurata delle spese a Un accenno particolare l’assessore lo ha rivolto consuntivo del 2007 (fermandosi a fi ne novembre anche al suo predecessore Lino Valbusa il quale in quanto la chiusura di dicembre non è ancora aveva concluso l’appalto decennale con la Siem completa) e va a parametrare tutti i dati proiet- (scadenza 2015) ancorandolo ai soli aumenti Istat tandoli sul 2008, tenendo conto dell’aumento dei con comprensibile vantaggio per i guidizzolesi. residenti, e conseguentemente delle superfi ci oc- Milani ha ricordato anche gli sforzi che Comune cupate, della variazione dell’indice Istat e di tutte e Siem mettono in atto per migliorare continua- le variabili introdotte con il miglioramento del ser- mente il servizio (dal 2008 sono aumentate le ore vizio affi dato alla Siem. La quale, fi no al 31 dicem- dedicate alla pulizia generale delle aree pubbliche) bre scorso, utilizzava per l’esecuzione dei lavori la e promuovere idonee campagne di informazione 40 Cooperativa Netturbini di Sirmione già preceden- ed approfondimento tanto durante l’annuale ‘Set- timana per la cultura ecologica’ che nelle scuole si concretizzerà con uno studio ed un confronto du- o con appositi interventi. Interessante in questo rante la prossima settima dell’ecologia. Venendo ai senso il volumetto illustrativo del servizio in 5 numeri, il piano 2008 ha un valore complessivo di lingue distribuito a tutte le famiglie. Un capitolo E. 606.266,05 (comprensivi di Iva ed addizionale del proprio intervento l’assessore lo ha dedicato provinciale), con un aumento generale del 7,61% anche al tornado del 9 luglio ed alla straordinaria rispetto all’anno prima ma che si tradurranno per quantità di rifi uti prodotti nell’occasione, tutti rac- le singole utenze nell’aumento del 2,2%, pari all’in- colti e smaltiti con competenza e velocità dal ge- dice Istat, in quanto il resto scaturisce dalle varia- store del servizio. Diversi gli interventi, soprattutto zioni di superfi cie occupata e di residenti (5908 nel del consigliere Elena Zaccagni, tutti improntati alla 2007 rispetto ai 5766 del 2006). Le superfi ci totali ricerca di un miglioramento del servizio. Valutando risultano mq. 319.575 per le utenze domestiche e la possibilità di introdurre un porta a porta spinto; mq. 91.998 per le non domestiche. (s.d.) realtà nei confronti della quale l’assessore Milani ha assicurato l’interesse dell’amministrazione che

La nuova Assistente Sociale

Con l’accordo sottoscritto dai 9 Comuni del Di- to; prova lo è il fatto che nell’organico comunale stretto di Guidizzolo per la gestione unitaria dei era appunto inserita una fi gura a tempo pieno la servizi sociali e della tutela minori, cambiano alcu- quale svolgeva anche le funzioni del segretariato ni operatori del territorio. sociale che da ora verrà assorbito da altri uffi ci E’ il caso anche di Guidizzolo dove arriva una nuo- amministrativi. L’Assistente sociale si dedicherà va Assistente Sociale. quindi esclusivamente al lavoro tecnico sui casi. L’attuale professionista in servizio a tempo pie- Il ricevimento a Guidizzolo sarà il martedì dalle 11 no Mariacristina Tartarotti passa di fatto, insieme alle 13 ed il giovedi dalle 9,30 alle 13. Con que- alla collega di Castiglione delle Stiviere Giovanna sto nuovo assetto, come ribadito dai sindaci del Martelli, al coordinamento dei Piano di Zona. Distretto al momento della presentazione della Il personale tecnico in servizio presso i comuni del recente organizzazione, tutti gli assistenti sociali Distretto è stato assunto tramite Aspam, l’Azien- lavoreranno in equipe, si attuerà una omogeneiz- da Municipalizzata del Comune castiglionese. zazioni delle prestazioni, vi sarà una maggior pro- E a Guidizzolo arriva, per 26 ore settimanali, Bar- grammazione territoriale grazie anche alle espe- bara Gorgaini la quale è già presente in Comune rienze già maturate dai singoli enti e tutti i servizi dopo i naturali passaggi di consegne dalla collega saranno messi in rete per una miglior fruizione da Tartarotti . Quello dell’Assistente sociale è uno dei parte dell’utenza. Tanto per i servizi sociali che per servizi sui quali Guidizzolo ha sempre puntato mol- la tutela minori.

41 Responsabilità sociale e innovazione Occhi puntati al Supermercato di prossimità, innovazione del format e responsabilità sociale

Lo scorso 3 febbraio presso l’hotel Hotelissimi di zione, la genuinità e la cura nella scelta qualitati- Villafranca di Verona si è tenuto l’annuale Meeting va dei negozi di quartiere. Questa sfi da si rinnova del Gruppo commerciale Dalfi ni, a cui hanno pre- anche nel 2008, in una fase economico-sociale so parte tutti gli affi liati appartenenti alle insegne molto diffi cile sia a livello globale che a livello VIVO per i supermercati, VIVO MIO per i minimar- più strettamente locale. Dalfi ni vuole rinnovare il ket ed E’VIVA per le piccole botteghe tradizionali. proprio impegno volgendo l’attenzione ad aspetti Il Gruppo ha consolidato un 2007 più che posi- determinanti per lo sviluppo territoriale del proprio tivo, riposizionando il proprio giro d’affari oltre i network: innovazione del format e responsabilità 65 milioni di euro, con un incremento del volume sociale; temi che sono stati all’ordine del giorno del 7,5%. Il trend di crescita del Gruppo continua del convegno che si è svolto durante il Meeting fi n dalla sua nascita, quando ormai 60 anni fa la 2008. La relatrice, Dott.ssa Maria Grazia Cardina- famiglia Dalfi ni intraprese il cammino di commer- li, docente di Marketing Strategico all’Università cianti nei mercati della provincia di Verona, e che di Parma, dopo un inquadramento dello scenario oggi li vede protagonisti della Distribuzione Orga- macroeconomico della GDO in Italia e dopo aver nizzata nelle provincie di Verona, Mantova, Bre- delineato le nuove tendenze di acquisto del con- sumatore moderno, ha analizzato le politiche di posizionamento del supermercato di prossimità, delineando le strategie di rivitalizzazione del for- mato e del marketing-mix necessario a rafforzar- lo. In termini di responsabilità sociale Dalfi ni ha convocato alcuni professionisti e partner per av- viare un percorso di sensibilizzazione al consumo energetico intelligente, analizzando lo scenario esistente in termini di consumo energetico delle strutture di prossimità, delineando le opportuni- tà tecnologiche presenti per un’ottimizzazione dei consumi, fi no a presentare il nuovo progetto del Gruppo Dalfi ni che si svilupperà a partire dal 2008 con tutti i propri affi liati, per poi arrivare a coinvol- gere anche i clienti dei propri supermercati VIVO. Questo progetto prevede, oltre all’impegno per la creazione di maggiore coscienza sociale in termini Da sinistra: scia, Trento e Reggio Emilia, contando oltre 110 di consumo energetico, la sensibilizzazione ad un Angelo Dalfi ni, Ammi- dipendenti e coordinando un network di quasi 90 uso intelligente dell’energia elettrica, ma soprat- nistratore Delegato; punti vendita affi liati ai loro marchi, offrendo loro tutto la volontà di dare vita ad un vero e proprio Gianfranco Dalfi ni, Presidente; Elio Dalfi ni, servizi chiavi in mano e consulenza completa in gruppo di acquisto di energia e gas, prestando Responsabile Vendite ambito commerciale, marketing nonché infor- particolare attenzione alla scelta di partner la cui matico. Il Gruppo Dalfi ni ha rinnovato la propria fornitura derivi da fonti rinnovabili e pulite. Con sfi da nel 1999, quando entrò a far parte del grup- questo impegno il Gruppo Dalfi ni intende rafforza- po nazionale C3, associazione che oggi conta 21 re il valore sociale del punto vendita di prossimi- imprese distribuite su tutto il territorio nazionale, tà, che si dimostra essere un punto di riferimento per un totale di 618 punti vendita, con 20 centri di vivo e attivo nel tessuto urbano di riferimento, i cui distribuzione e un fatturato di circa 3600 milioni valori fondanti rimangono il servizio al cittadino, la di euro del 2007. L’appartenenza a questo grup- pronta risposta alle esigenze del consumatore e po ha permesso a Dalfi ni di accettare una sfi da e l’eccezionale attenzione posta alla scelta dei pro- di prendere un impegno: costruire un network di dotti freschi. In questa direzione il Gruppo Dalfi ni supermercati di piccole e medie dimensioni, per lavora per consolidare la posizione di protagonista coniugare conoscenze, esperienze ed economie nella nuova distribuzione moderna. della grande distribuzione organizzata con la tradi-

42 Offerte valide dal 9 al 19 aprile 2008

€ 0,75

Prosciutto Cotto Oro Dalfini all'etto (al kg € 7,50) € 0,55 Uova Fresche Medie Ovodelizia x 6

Latte UHT Noi&Voi parzialmente scremato 1 l

€ 0,65 € 0,59

Pasta di semola Barilla formati classici 500 g (al kg € 1,18) ...e tante altre opportunità ogni giorno Supermercato Vivo Supermercato Vivo via Goito, 38/a piazza G. Marconi, 5 Guidizzolo Guidizzolo

dal lunedì al venerdì: dal lunedì al sabato: 8.00 – 12.30 15.30 -19.30 8.00 – 13.00 15.30 -19.30 sabato orario continuato: chiuso il lunedì pomeriggio 8.00 – 19.30

RITIRIAMO BUONI PASTO 43 44