Mercoledì 30 maggio 2012 Anno 13 – Numero 22

INDICE

1 - MOSCA (RUSSIA): ANAND SUPERA GELFAND AL TIE BREAK E CONSERVA IL TITOLO 2 - GALLIPOLI: SECONDA NORMA GM PER MOGRANZINI NELL'OPEN DEL SALENTO 4 - TBILISI: JOBAVA DOMINA IL CAMPIONATO GEORGIANO E SALE A 2730 5 - KIRISHI (RUSSIA): IL RUSSO ARTEMIEV PRIMO NEL TORNEO DELLE GIOVANI STAR 5 - TRIESEN: IL TEDESCO BOGNER SU TUTTI NELL'OPEN DEL LIECHTENSTEIN 5 - TORRE DI BISACCIA: NICOLA ALTINI SI IMPONE DAVANTI A LAZIC E LAKETIC

MOSCA (RUSSIA): ANAND SUPERA GELFAND AL TIE BREAK E CONSERVA IL TITOLO Il re degli scacchi è ancora lui. Viswanathan Anand (foto) si è confermato campione del mondo, per la quinta volta, al termine di uno dei match forse meno emozionanti della storia, ma anche dei più equilibrati. Dopo dodici partite – di cui dieci patte, una sconfitta e una vittoria per parte – l'indiano ha sconfitto lo sfidante israeliano, e amico di lunga data, Boris Gelfand agli spareggi. Gli ci sono volute quattro partite rapid per aggiudicarsi il titolo e il premio di 1,53 milioni di dollari. «Quello che sento è soprattutto sollievo», ha dichiarato Anand a “The Hindu” alla fine della quarta e decisiva partita di spareggio rapid. «È stato un match molto teso e, visto il grande equilibrio che lo ha caratterizzato, non era certo facile, per me, prevedere quale sarebbe stato l'esito del tie break». Le dodici partite ospitate dal 10 al 28 maggio nella Tretyakov Gallery di Mosca sono state decisamente equilibrate, fatta eccezione per quelle subito dopo il giro di boa: nella settima Gelfand è riuscito addirittura a portasi in vantaggio, mentre nell'incontro successivo Anand si è rifatto con gli interessi, portando a casa la vittoria in sole 17 mosse. E così, dopo aver mantenuto l'equilibrio anche nelle ultime quattro partite, Anand e Gelfand non hanno potuto fare altro che sfidarsi alla cadenza di 25 minuti a testa il 30 maggio. Anche qui ha regnato un certo equilibrio, ma, grazie alla vittorie in 77 mosse ottenuta nella seconda partita, l'indiano si è aggiudicato il tie break 2,5-1,5. Nella conferenza stampa conclusiva, Anand ha affermato che «il tie-break rapid si sarebbe potuto concludere a favore mio o di Boris. Oggi mi è andata bene». Mentre Gelfand ha ammesso le sue difficoltà a gestire il tempo: «Non è facile trovare le mosse migliori quando il tempo vola sull'orologio. Anche se ho avuto un certo margine di vantaggio in quasi tutte le partite, alla fine non sono riuscito a regolarmi con il tempo e ho commesso degli errori nella seconda e nella terza partita». «Non mi sono mai sentito favorito», ha infine detto Anand, anche se tutti si aspettavano una sua vittoria: «Conosco Boris troppo bene per potermi considerare tale. Solo adesso posso rilassarmi». Vincendo la sfida, Anand si è qualificato automaticamente per il campionato del mondo che si svolgerà l'anno prossimo nel suo Paese, l'India. Questo è stato il suo quinto titolo: la prima volta lo aveva ottenuto nel 2000 (Teheran – contro

1 Shirov) e poi sono arrivate le conferme del 2007 (torneo a Città del Messico – primo davanti a Gelfand e Kramnik), 2008 (Bonn – contro Kramnik) e 2010 (Sofia – contro Topalov). Sito ufficiale: http://moscow2012.fide.com

GALLIPOLI: SECONDA NORMA GM PER MOGRANZINI NELL'OPEN DEL SALENTO A 29 anni compiuti, Roberto Mogranzini (foto) è nella fase della piena maturità scacchistica. E così, dopo la prima norma GM conquistata lo scorso ottobre in Texas, nell'americanissima Spice Cup, il MI perugino ha fatto un ulteriore passo verso la conquista del massimo titolo all'open internazionale del Salento, la cui edizione inaugurale è stata ospitata all'Ecoresort Le Sirenè di Gallipoli dal 19 al 26 maggio. Oltre a ottenere la seconda norma, infatti, Mogranzini ha guadagnato 18 punti Elo, che lo avvicinano sempre più al traguardo dei 2500: requisito che gli sarà necessario, insieme alla terza norma, per “l'investitura” a grande maestro. In terra pugliese il favoritissimo GM Igor Khenkin, Elo 2670, si è trovato così a dover fare i conti con un ispirato giocatore azzurro e il suo primo posto, che poteva apparire scontato alla vigilia, è arrivato infine solo per spareggio tecnico al termine dei nove turni di gioco: 7 punti senza sconfitte per il tedesco, stesso score per Mogranzini. Il quale, dopo aver pattato al secondo turno lo scontro diretto con il più quotato rivale, ha fra l'altro pattato con il GM tedesco Felix Levin, infine terzo (e anche lui imbattuto) a quota 6,5, e sconfitto il GM belga (quarto a 5,5) e il GM russo Igor Naumkin, prima di mettere al sicuro la norma e suggellare la sua ottima prova con una patta conclusiva nel derby azzurro che lo opponeva al MI romano Fabrizio Bellia. Quanto a Khenkin, dopo essere giunto (solitario) a 4,5 su 5, il tedesco ha rallentato il passo, pareggiando prima con il connazionale Levin e venendo poi fermato anche da Bellia e, nel turno finale, dal MI leccese Pierluigi Piscopo. Dopo Mogranzini il migliore fra gli italiani è stato proprio Bellia, quinto nel folto gruppo a 5 davanti, in ordine di spareggio tecnico, ad altri sette giocatori: Naumkin, il MF ennese Francesco Bentivegna, il MI salernitano Duilio Collutiis, Piscopo, il maestro barese Samuele Tullio Pizzuto e il giovane indiano Chandra Akshat, classe 1999. Trionfo rosa nell'open B: dopo 8 turni di gioco la CM napoletana Sonia Sirletti (moglie di Bellia) l'ha spuntata imbattuta con 6 punti, superando per spareggio tecnico il perugino Alessandro Balducci e il giovanissimo islandese Vignir Vatnar Stefansson, classe 2003. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 54 giocatori, fra i quali quattro GM e sei MI. Sito ufficiale: http://www.chesspro.it Classifiche finali Open A : 1°-2° Khenkin, Mogranzini 7 punti su 9; 3° Levin 6,5; 4° Malakhatko 5,5; 5°-12° Bellia, Naumkin, Bentivegna, Collutiis, Piscopo, Pizzuto, Akshat 5; ecc. Open B : 1ª-3° Sirletti, Balducci, V. Stefansson 6 punti su 8; 4°-5° Fasiello, P. Kennedy 5,5; 6°-9° Banti, Di Lascio, Inguscio, Schiappoli 5; ecc.

2 Partita di Donna D00 Bentivegna (2276) - Mogranzini (2461) Note del MI Pierluigi Piscopo per il bollettino del torneo

1.d4 Cf6 2.Ag5 vista la piega piuttosto movimentata Nella pratica più recente la Trompowsky presa dagli eventi. Riportiamo di mantiene intatta la sua reputazione di seguito una partita spettacolare in cui apertura originale e priva di un Kramnik decisamente ispirato ha compromessi. Evitando le tante linee saputo fare breccia nella posizione del teoriche di gran moda, il Bianco malcapitato Tkachiev. Vale la pena di indirizza al suo avversario il seguente vederla nella sua interezza perché è messaggio: "chiudiamo i libri e piena di spunti in ogni sua fase... da giochiamo a scacchi". un sacrificio di qualità alla 2...d5 3.Axf6 exf6 4.e3 c6 5.c4 dxc4 transizione a un finale di pedoni 5...Ae6 è l'alternativa più vinto! [13.hxg6 fxg6 14.Ac4+ Ae6 conservativa. Invece, dopo la mossa del 15.Axe6+ Dxe6 16.Cg5 Dc4 17.g4 Ab4 testo, il gioco si fa da subito vivace. 18.gxf5 Cd5 19.fxg6 Cxc3 20.bxc3 Dxc3+ 6.Axc4 Ad6 7.Cc3 f5 21.Dxc3 Axc3+ 22.Re2 Axa1 23.gxh7+ Rh8 Un anello importante del piano del 24.Txa1 Tf5 25.f4 Te8 26.Rf3 c5 27.e4 Nero, che consiste nell'occupare Txg5 28.fxg5 cxd4 29.g6 Rg7 30.Th1 Th8 l'avamposto in e4 tramite la 31.e5! La tecnica di Kramnik è ormai manovra ...Cd7-f6. leggendaria e la mossa del testo, 8.Cf3 0–0 9.Dc2 Cd7 10.Ad3 (10.Dxf5?? forzando il passaggio a un finale di Ce5) 10...g6 11.h4 pedoni vinto, non fa che confermare la Dopo aver provocato sua fama. 31...Rxg6 32.Re4 Txh7 33.Txh7 l'indebolimento ...g6, il Bianco Rxh7 34.Rxd4 Rg7 35.Rd5 Rf7 36.Rd6 Re8 utilizza il pedone 'h' per scardinare 37.Rc7 a5 38.a4 Re7 39.Rxb7 Re6 40.Rb6 le difese del Re nero. Rxe5 41.Rxa5 Rd6 42.Rb6 Rd7 43.Rb7 (1– 11...Cf6 12.h5! 0), Kramnik-Tkachiev, Mosca 2008. 13...b5! Un'ottima reazione: il Nero prende sotto controllo la casa c4 e intanto ++ prepara il controgioco sull'ala di Donna. +++ 14.hxg6 fxg6 15.Th4 b4 16.Ca4 ++ 16.Ac4+ Ae6 17.Axe6+ Dxe6 18.Cg5 Dc4 19.De2 è troppo scialba. ++++ 16...Ae6! Il Nero si appresta a installare +++ l'Alfiere nella meravigliosa casa d5 e intanto prende di mira il pedone a2 e ++ prepara l'affondo ...b3. Q++ 17.Cc5 Ad5 18.Tdh1 Tf7 La Torre va stranamente in fianchetto, ++ ma difende in maniera straordinariamente solida l'arrocco, lasciando gli altri pezzi liberi di agire sul fianco opposto e al centro. 12...De7 19.Cg5 Tg7 20.e4 Declinando saggiamente il dono. La Una decisione molto impegnativa, che Donna si prepara a difendere la settima comunque non compromette ancora nulla e traversa non appena venga effettuato il lascia ai due giocatori delle cambio in g6. 12...Cxh5 13.Txh5 gxh5 possibilità equilibrate. 20.Ac4 era una 14.Axf5 sarebbe stata invece una possibilità ragionevole, cercando di continuazione estremamente rischiosa. togliere al Nero il suo pezzo più forte Il Bianco ha una qualità in meno, ma la facendo leva su di un piccolo struttura del Nero sull'ala di Re è in espediente tattico: 20...Axc5 21.dxc5 rovina, mentre già si intravedono h5 (21...Dxc5? 22.Ce6). nuvole nere dalle parti di sua maestà. 20...fxe4 21.Cgxe4 Te8 22.f3 13.0–0–0 Una posizione su cui è difficile fare Questa mossa naturale potrebbe una valutazione certa, visti i numerosi rivelarsi un po' troppo compassata, fattori di squilibrio e la relativa

3 insicurezza di entrambi i Re. Una bella idea, che fa il paio con la Appositamente per questi casi è stata precedente manovra di Torre: coniata una famosa formula: gioco poco decisamente Mogranzini non vuole chiaro! prendere matto in h7! 22...a5 23.Ac4 Rh8 24.Ad3 27.Ad3? Si poteva ancora alleggerire la E questo è un vero e proprio errore, posizione con 24.Cxd6 Dxd6 25.Rb1 e che consente al Nero di attivare i approssimativa parità. pezzi pesanti lungo la colonna 'e'. 24...Axc5 25.dxc5 Cxe4 26.Axe4 Ag8 27.Axc6 Tc8; 27.Axg6 De3+ 28.Rb1 De1+! 29.Dd1 Dxd1+ 30.Txd1 Txg6; 27.Rb1 ed è ancora tutta da giocare. 27...Dg5+ 28.f4 +++ Unica difesa: 28.Dd2 Dxc5+. 28...Dg3 29.Dd2 Ae6! ++ Ben giocato! Il Nero prende il ++++ controllo della casa h3 e prepara ...Td7. ++ 30.Ae4 Td7 31.Dc2? Con pochissimo tempo sull'orologio e ++ una posizione ormai difficile da giocare, Bentivegna commette un errore ++++ decisivo. Q+++ 31...Af5 (0–1) L'Alfiere non si può prendere, pena il +++ mortale scacco in e1, e neppure può essere difeso. Pertanto il Bianco abbandona.

Mogranzini (2461) - Naumkin (2472) turno per realizzare la seconda norma GM. A partire da questa posizione l'epilogo è straordinariamente rapido. +++ 23.Ad8!? Mirando soprattutto a creare fastidio e ++ costringendo il Nero a giocare con +++ precisione per liberare i propri pezzi. 23...Db7 + Primo passo incerto: 23...Aa4 sarebbe stata più attiva. ++Q+ 24.h4 Minacciando h5-h6, che il Nero avrebbe +++ potuto prevenire giocando per primo + 24...h6 e scongiurando ogni problema. Naumkin, invece, non si avvede del +++ pericolo... 24...Cb5?? Andando incontro a un matto tanto forzato quanto brillante. Questa partita si è rivelata 25.Af6! gxf6 26.exf6 Tg8 27.Dxg8+! (1– praticamente decisiva per Mogranzini: 0) una vittoria gli avrebbe consentito di Il Nero non può che arrendersi in vista accontentarsi di una patta all'ultimo di 27...Rxg8 28.Td8+ Ae8 29.Txe8+.

TBILISI: JOBAVA DOMINA IL CAMPIONATO GEORGIANO E SALE A 2730 Il superGM Baadur Jobava, dall'alto dei suoi 2721 punti Elo, si è aggiudicato senza affanno la 71ª edizione del campionato georgiano, disputata a Tbilisi dal 13 al 23 maggio. Jobava ha combattuto fino all'ultimo, pur essendosi aggiudicato la vittoria matematica con un turno d'anticipo, concludendo la sua prova con 10 su 11 e migliorando il suo rating di 9 punti (nel live rating è ora 21° a 2730).

4 I suoi rivali più diretti, il GM Merab Gagunashvili, e l'ex campione georgiano 2011, il MI David Zarkua, hanno concordato una veloce patta conclusiva e hanno atteso gli eventi. Dopo aver battuto il GM Kostantine Shanava, il MI Luka Paichadze li ha raggiunti a quota 7,5. Dopo un tie break per decretare il secondo classificato, finito pari, Gagunasvili ha vinto contro Zarkua a cadenza lampo, ottenendo la qualificazione al campionato europeo 2013. è stato l' ospite d'onore alla cerimonia di chiusura, dopo la quale si è congratulato con Jobava per la sua vittoria e si è fermato a guardare con lui la decima partita del match fra Anand e Gelfand. La competizione era di 10ª categoria Fide (media Elo 2489). Pagina ufficiale: http://gcf.org.ge/?address=main&menuid=2&id=769&lang=2 Classifica finale : 1° Jobava 10 punti su 11; 2°-4° Gagunashvili, Zarkua, Paichadze 7,5; 5° Shanava 6,5; 6° Beradze 6; 7° Lomsadze 5,5; 8° Arutinian 4,5; 9°-10° Javakhadze, Kuparadze 4; 11° Pantsulaia 1,5; 12° Chighladze 0,5

KIRISHI (RUSSIA): IL RUSSO ARTEMIEV PRIMO NEL TORNEO DELLE GIOVANI STAR Il MI russo Vladislav Artemiev ha vinto la decima edizione del “Torneo delle giovani star”, disputata a Kirishi, Russia, dal 12 al 23 maggio. Al torneo, organizzato in memoria di Vanya Somov, giovane promessa della scuola di San Pietroburgo, scomparso a soli dodici anni nel 2002, era presente anche il MF pisano Marco Codenotti. Era da sei anni che un italiano non veniva invitato alla competizione: nel 2006 Fabiano Caruana si era piazzato terzo ex aequo. Dal canto suo Codenotti, dopo un avvio zoppicante, ha recuperato posizioni e punti Elo con due vittorie consecutive all'ottavo e al nono turno, ma ha poi perso le ultime due partite e non è riuscito quindi ad andare oltre quota 3 su 11, piazzandosi penultimo. Sul podio, insieme ad Artemiev, che ha chiuso imbattuto con 8,5 punti, sono saliti anche il MI russo Vladimir Belous, numero uno di tabellone (Elo 2518), penalizzato dallo spareggio tecnico, e un altro MI russo, Grigoriy Oparin, infine solitario a 7,5. La competizione era di 6ª categoria Fide (rating medio 2383). Sito ufficiale: http://www.somovs-memorial.ru/index_e.html Classifica finale : 1°-2° Artemiev, Belous 8,5 punti su 11; 3° Oparin 7,5; 4°-5° Mammadov, Chigaev 7; 6° Sanal 6; 7°-8° Vakhidov, Boruchovsky 4,5; 9°-10° Izzat, Antal 3,5; 11° Codenotti 3; 12ª Styazkhina 2,5

TRIESEN: IL TEDESCO BOGNER SU TUTTI NELL'OPEN DEL LIECHTENSTEIN Successo solitario per il GM tedesco Sebastian Bogner nella 30ª edizione dell'Open del Liechtenstein, disputata dall'11 al 19 maggio a Triesen. La competizione era divisa in due gruppi, l'open e il torneo senior, entrambi di nove turni a sistema svizzero. Bogner, numero due di tabellone, si è imposto nell'open con 7 punti su 9 su un lotto di 105 giocatori (fra i quali nove GM e altrettanti MI). Il GM tedesco ha lasciato dietro di sè un folto gruppo di inseguitori, a solo mezzo punto di distanza: tra questi il GM ungherese Imre Hera Jr (unico ad avere sconfitto il vincitore), numero tre di tabellone, e il favorito GM ucraino Sergei Ovsejevitch; entrambi, a differenza del vincitore, hanno terminato il torneo imbattuti. Nel gruppo senior, cui hanno preso parte 55 giocatori, a spuntarla è stato il campione del mondo senior in carica, il GM francese Vladimir Okhotnik, che ha chiuso solitario in vetta con 8 punti su 9. Risultati: http://www.chess-results.com/tnr72637.aspx?art=0&lan=0 Classifica finale open : 1° Bogner 7 punti su 9; 2°-10° Hera, Ovsejevitch, Froewis, Wagner, Dgebuadze, Van Der Weide, Colovic, Cebalo, Paethz 6,5; 11°-15° Farago, Dittmar, Sergeev, Schachinger, Kuijf 6; ecc.

TORRE DI BISACCIA: NICOLA ALTINI SI IMPONE DAVANTI A LAZIC E LAKETIC E' stato un giovane astro emergente dello scacchismo pugliese a vincere la quarta edizione del festival internazionale "Torre di Bisaccia", disputata dal 25 al 27 maggio nel castello ducale di Bisaccia, in provincia di Avellino. Il maestro barese Nicola Altini (foto) , classe 1995, “figlio d'arte” (il papà

5 Daniele è anche lui maestro), si è imposto per spareggio tecnico davanti al GM serbo Miroljub Lazic, vincitore della scorsa edizione, dopo che entrambi hanno totalizzato 4,5 punti su 5. Gli scontri decisivi, dato il ridotto numero di turni, hanno avuto luogo già a partire da metà torneo: nel terzo incontro Altini (al centro nella foto) ha sconfitto il MI serbo Gojko Laketic, numero uno di tabellone, dopodiché ha pareggiato con il MI latinense Guido Caprio, di un anno più grande. Prima del turno conclusivo cinque giocatori condividevano il primo posto a quota 3,5 su 4; nell'ultima partita il giovane maestro barese sconfiggeva il CM Enrico Messina, che in precedenza aveva fermato sul pari Lazic, il quale a propria volta superava nel frattempo il MF napoletano Carlo Stromboli, mentre Caprio e Dragojlovic dividevano la posta nello scontro diretto. Altini conquistava così il primo posto davanti a Lazic. In terza posizione a 4, in ordine di spareggio tecnico, si sono piazzati Laketic, Caprio, Dragojlovic e il CM modenese Antonio Lapenna. Nel gruppo B il napoletano Rached Abbes si è imposto solitario con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il conterraneo Luigi Perretta e l'avellinese Pasquale De Guglielmo. La realizzazione dell'evento, organizzato dai circoli di Montella, Avellino e Lioni, è stata resa possibile dal sostegno del Comune di Bisaccia, della Provincia e del Coni di Avellino, della Federscacchi e del Comitato Regionale Campano, ma ancora una volta, soprattutto (malgrado i tempi), da quello di uno sponsor, “PurEnergy” (ditta locale che realizza impianti eolici), che ha dotato il torneo A dei mezzi necessari per avere ai nastri di partenza un grande maestro e tre maestri internazionali su un lotto di 70 partecipanti. Sito ufficiale: http://www.avellinoscacchi.eu Classifiche finali Open A : 1°-2° N. Altini, Lazic 4,5 punti su 5; 3°-6° Laketic, Caprio, Dragojlovic, Lapenna 4; 7°-9° C. Stromboli, D. Altini, E. Stromboli 3,5; ecc. Open B : 1° Abbes 4,5 punti su 5; 2°-3° Perretta, De Guglielmo 4; 4°-5° Pezzella, Zimbardi 3,5; 6°-8° Cafagna, Lucibelli, Giliberti 3; ecc.

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