Gal Baldo Lessinia
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GAL BALDO LESSINIA Dal lago ai monti tra natura, cultura e sapori MaMalcecesinece Breenzozonezo BBrentintino Bosco Ferraaraa di BBellunnon Chiesanuova MoMonnte Balddoo Erbezzo Selva S.Anna di Progno S.ZenoS d’Alfaedo di Montontagnaont Dolcè Velo Torri V.se Vestenanova del Benaco Costermano Fumane Badia Roverè Calavena V.se Garda S.Mauro Rivoli V.se Marano di Saline di Valpolicella S.Giovanni Grezzana Ilarione Bardolino S,Ambrogio Tregnago di Valpolicella Cazzano Roncà Mezzane di Tramigna Lazise di Sotto Montecchia di Crosaria Belfiore Palù Nogarole GAL BALDO LESSINIA Rocca Trevenzuolo Bonavigo Via Cà di Cozzi, 41 Erbè 37124 Verona Sorgà Tel. 045.915155 Fax 045.915970 Gazzo Veronese www.baldolessinia.it - [email protected] Sintesi PSL Baldo Lessinia Il territorio del GAL Baldo Lessinia evidenzia una notevole diversità di condizioni socio-economiche condizionate da fattori orografi ci e geografi ci e da fattori en- dogeni tra loro interagenti: • da un lato, l’area montana presenta problemi intrinseci di isolamento per l’insuffi cienza di canali di comunicazione adeguati e da un punto di vista socio economico soff re ormai da tempo dell’abbandono da parte della po- polazione che si concentra verso i grandi centri di pianura; • dall’altro, la zona del Lago di Garda appare fortemente antropizzata e rap- presenta notoriamente un fortissimo polo turistico che soff re negli ultimi anni delle conseguenze della maturità dell’off erta turistica locale; • infi ne la pianura a sud della città di Verona, pur avendo risorse naturali, culturali ed enogastronomiche da off rire, non ha mai messo in atto le azioni e le infrastrutture necessarie per valorizzarle da un punto di vista turistico. Facendo leva sui fattori che diff erenziano i tre ambienti e considerandoli come elementi di competitività e complementarietà, essi possono diventare punti di forza per valorizzare i territori più marginali da un punto di vista turistico (mon- tagna e pianura veronesi), con vantaggiosi eff etti di decongestionamento delle aree più sovraff ollate (Lago di Garda e in secondo luogo la città storica di Verona). Il GAL Baldo Lessinia propone, attraverso le iniziative individuate e fi nanziate nel suo Piano di Sviluppo Locale, un modello per il raggiungimento degli scopi ap- pena descritti. Le iniziative riguardano: • la difesa e conservazione del patrimonio paesaggistico e ambientale; • la riscoperta e valorizzazione delle risorse storico-culturali ed enogastro- nomiche locali; • l’ideazione di nuovi prodotti turistici fi nalizzati alla diversifi cazione dell’off erta del polo del Lago di Garda e per contro alla valorizzazione dei territori marginali montani e di pianura. GAL Baldo Lessinia Ecco spiegato il Tema catalizzatore che è stato individuato nella “valorizzazione delle risorse naturali locali, compresi i siti di interesse comunitario Natura 2000”. Le iniziative individuate dal GAL Baldo Lessinia nel suo Piano di Sviluppo Locale, in corso di realizzazione, sono quindi iniziative pilota che attuano una strategia di marketing territoriale e mirano a sensibilizzare gli operatori locali ad ampliare e diversifi care il mercato turistico, rendendosi essi stessi promotori delle ricchezze locali. Le iniziative individuate nel Piano di Sviluppo Locale sono innovative ed incoraggiano il dialogo tra settori economici e sociali a volte anche tradizional- mente distinti. Tra queste si ricordano: • i numerosi prodotti enogastronomici tradizionali veronesi (molti a marchio DOP, DOC, IGP) che rappresentano un buon punto di partenza per costruire specifi che proposte turistiche; • i borghi rurali, le malghe, i forti e gli altri edifi ci di valenza storica ed ar- chitettonica, bisognosi di tutela e valorizzazione in senso turistico (ospi- talità, centri di informazione ecc.); • il paesaggio e la natura bisognosi di tutela e valorizzazione: il Parco Na- turale della Lessinia, i siti di importanza naturale e le zone di protezione speciale sparsi sul territorio del GAL, i corsi d’acqua, il territorio rurale, gli orti botanici, le piante offi cinali; • le risorse forestali, che possono essere valorizzate in maniera ecososteni- bile attraverso la promozione delle tecnologie per lo sfruttamento ener- getico delle fonti rinnovabili; • le infrastrutture sportive turistiche, che necessitano di ristrutturazione e potenziamento; • la ricchezza di percorsi per trekking, cavallo e bicicletta. A queste iniziative si aggiungono infi ne i progetti di cooperazione infraterritoriale e transanazionale: • “I greenways”, in parternariato con il GAL l’Altra Romagna di San Piero in Bagno (FC), fi nalizzato allo studio di interventi per l’individuazione di per- corsi cicloturistici in Lessinia, sul Baldo e lungo il fi ume Tione; • “I musei in rete”, in parternariato con il CAU Alt Urgell XXI (Catalogna–Spa- gna), per la valorizzazione dei siti museali e di interesse turistico in genere del territorio del GAL, attraverso l’impiego delle tecnologie multimediali. GAL Baldo Lessinia Una montagna per tutti – Eventi 2004-2005 Costo totale ammesso € 187.500,00 Misura 1.4 Contributo Leader + € 150.000,00 Azione 1.4.b Ente benefi ciario Comunità Montana della Lessinia, Parco Naturale Regionale della Lessinia, Comunità Montana del Baldo Descrizione del progetto e obiettivi Il progetto “Una montagna per tutti” è Gli interventi prevedono la produzione volto a far conoscere gli aspetti storici, e la distribuzione di materiale promozio- artistici, culturali ed economici della nale e didattico informativo (cartografi a Lessinia e del Monte Baldo. Mira a recu- turistica, video del Parco della Lessina, perare la memoria dell’evoluzione del ecc.) e la realizzazione di eventi in Les- territorio e dei mutamenti avvenuti per sinia e sul Baldo. opera dell’uomo. Con questo progetto, il GAL si pone l’obiettivo di creare nuove opportunità Una montagna per tutti - Eventi 2004-2005 Una montagna per tutti - Eventi per vivere il territorio come occasione di pubblico e di raff orzare il legame con il svago ma anche di rifl essione, favoren- territorio, sottolineando il senso di ap- do l’incremento e la riqualifi cazione del partenenza ad una realtà ambientale e turismo dell’area; di promuovere la culturale specifi ca da valorizzare e tute- Lessinia e il Monte Baldo anche fuori lare. dai confi ni regionali; di sensibilizzare il Una montagna per tutti - Eventi 2004-2005 Una montagna per tutti - Eventi Defi nizione di metodologie operative di intervento per il recupero di borghi rurali sul Monte Baldo Costo totale ammesso € 159.540,00 Misura 1.1 Contributo Leader + € 127.632,00 Azione 1.1.b Ente benefi ciario Comunità Montana del Baldo Descrizione del progetto e obiettivi cupero dei borghi rurali La Comunità Montana del Baldo com- l’antica forma di insediamento che ha prende nove comuni che possono es- subito negli anni un processo di spo- sere raggruppati in tre fasce: lacustre polamento ed abbandono ormai fi sio- (Malcesine, Brenzone e Torri del Bena- logico nei territori montani. Gli edifi ci co); di cerniera (San Zeno di Montagna, e l’urbanistica hanno però conservato Caprino Veronese, Costermano e Rivoli); un certo fascino perché in essi si legge interna (Ferrara di Monte Baldo, Bren- la storia delle popolazioni ed ancora di tino Belluno). più rappresentano luoghi della memo- In questo territorio il borgo rappresenta ria collettiva. Metodologie per il re Il progetto consiste in uno studio, che si I comuni presi in considerazione e i concretizza in una pubblicazione, nella borghi interessati sono: quale: • vengono inventariati i beni e le risorse Brentino Belluno architettoniche presenti nei vari borghi frazione Preabocco rurali storici sparsi sul territorio sopra descritto; Brenzone frazione Campo • gli edifi ci dei borghi vengono caratte- rizzati da un punto di vista architetto- Caprino Veronese nico ed artistico; frazioni Braga, Pradonego, Pazzon, Vilmezzano • vengono individuate le linee guida per la progettazione di interventi di Malcesine conservazione e restauro a fi nalità abi- frazione Contrada Tratto Spino tative e turistiche, impiegando tecniche costruttive innovative ed elementi di Rivoli Veronese arredo standardizzati (bioedilizia, servizi Polveriera energetici e di depurazione a maggior sostenibilità ambientale ecc.) al fi ne di prevenirne il degrado e di recuperarne la bellezza originaria in maniera uniforme e coerente con le origini storiche. cupero dei borghi rurali Metodologie per il re Recupero del Forte S.Viola Costo totale ammesso € 377.077,60 Misura 1.4 Contributo Leader + € 260.000,00 Azione 1.4.b Ente benefi ciario Comune di Grezzana, Comunità Montana della Lessinia Descrizione del progetto e obiettivi Il progetto “Forte S. Viola” prevede di lavoro e formazione. valorizzare la qualità intrinseca della struttura, realizzando un complesso Le opere condotte hanno consentito di ricettivo e museale al servizio del tu- mettere in sicurezza il manufatto. In par- rista, che coinvolga le grandi asso- ticolare è stata realizzata la copertura del ciazioni internazionali giovanili che sommatale e la scala di collegamento ai annualmente organizzano i campi di vari piani e dei serramenti. Recupero del Forte San del Forte Recupero Viola Sono stati ideati degli spazi espositivi all’interno dei depositi nel primo e se- condo piano. È stato installato un ascensore per ga- rantire l’accessibilità ai vari livelli e crea- to uno spazio bar e una sala polifunzio- nale con i relativi blocchi servizi al piano terra. Infi ne, è stata eff ettuata la pulizia del fossato che circonda il fronte di gola, con la messa