Comune Di Carceri Progetto Definitivo-Esecutivo
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COMUNE DI CARCERI PROVINCIA DI PADOVA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO LAVORI DI "ALLARGAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA ARGINALE DEL CANALE BRANCAGLIA – VIA CANCELLO” CUP: F73B19000160004 TABELLE PIANO PARTICELLARE D’ESPROPRIO ALL. 13 Carceri, lì ________________ PROGETTISTA IL RESPONSABILE Ing. Paolo Alfieri Della 3^ U.O. Geom. Vito Scaringella IL SINDACO Collaboratore Arch. Claudio Alfieri Premessa Il presente Piano Particellare d’Esproprio, oltre a riportare l’elenco delle ditte e i relativi dati catastali dei terreni interessati, descrive le modalità di calcolo dell’indennità di esproprio, per la realizzazione dei lavori di “Allargamento e messa in sicurezza della strada arginale del Canale Brancaglia – Via Cancello” nel Comune di Carceri (PD). In considerazione della natura dell’opera essa rientra a pieno titolo tra le opere di pubblica utilità. Nel vigente strumento Urbanistico del Comune di Carceri (P.I.) la zona interessata ricade interamente in zona agricola. 1 Modalità di valutazione di indennità dei terreni L'entità delle compensazioni monetarie da corrispondere alle singole proprietà si uniforma alla sentenza della Corte Costituzionale n. 181 anno 2011 che, pur non imponendo di commisurare integralmente l’indennità di espropriazione dei suoli agricoli e non edificabili al valore di mercato del bene ablato, prevede che sia conservato un «ragionevole legame» con il valore venale, a garanzia di un «serio ristoro». Nel caso di indennità di esproprio di aree non edificabili, il D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 art. 40, così come modificato dal D.Lgs. n. 302/2002, prevede quale indennità definitiva quella determinata in base al criterio del valore agricolo, tenendo conto delle colture effettivamente praticate sul fondo e del valore dei manufatti edilizi legittimamente realizzati, anche in relazione all’esercizio dell’azienda agricola, senza valutare la possibile o l’effettiva utilizzazione diversa da quella agricola. Al proprietario coltivatore diretto o imprenditore agricolo spetta inoltre un’indennità aggiuntiva a titolo principale in misura pari al valore agricolo medio (V.A.M.) corrispondente al tipo di coltura praticata. Spetta una indennità aggiuntiva anche al fittavolo, al mezzadro o al compartecipante che, per effetto della procedura espropriativa o della cessione volontaria, sia costretto ad abbandonare in tutto o in parte l'area direttamente coltivata da almeno un anno prima della data in cui vi è stata la dichiarazione di pubblica utilità. Anche questo valore di indennità è quantificato pari al valore agricolo medio corrispondente al tipo di coltura praticata. Nel nostro caso le aree interessate non comprendono fabbricati o altri manufatti; le aree pertinenze di fabbricati sono comunque di natura esclusivamente agricola. La stima per la determinazione del più probabile valore di mercato del terreno è stato condotto secondo il criterio di stima sintetico-comparativo, considerando la natura del terreno (agricola) per la comparazione con i valori medi riscontrati nella campagna conoscitiva. La stima parte dal più probabile valore medio di mercato delle aree interessate dalle opere specificando che, indipendentemente dalla coltura dichiarata e quindi riscontrabile nelle visure catastali, dette zone si possono ricondurre a due diverse categorie: - Zone di seminativo dotate di irrigazione in esercizio o con impianto in fase di costruzione, giacitura prevalentemente pianeggiante, con buon grado di fertilità; - Zone ricomprese nelle aree immediatamente prossime o interne alla sede stradale esistente e comunque nella fascia di rispetto di quest’ultima, riconducibili a prato (zone incolte) o giardini privati. Pertanto, in riferimento ai valori medi di mercato riscontrati nella campagna conoscitiva per terreni a vocazione seminativo, si è ritenuto congruo attribuire come parametro di riferimento il più probabile valore venale stimato in € 50.000,00/Ha (cinquantamila/00) per tutte le aree sopracitate; per terreni incolti destinati a prato sì è ritenuto di attribuire come parametro di riferimento il più probabile valore venale stimato in € 35.000,00/Ha (trentacinquemila/00) per tutte le aree sopracitate. Al fine di determinare il valore di indennità aggiuntiva da attribuire al proprietario coltivatore diretto o azienda agricola, in accordo con il D.P.R. del 8 giugno 2001 nr. 327 e s.m.i, sono stati esaminati i valori agricoli medi determinati dalla Commissione Provinciale espropri per la Provincia di Padova per l’anno 2019 (valevoli per l’anno 2020). Detti V.A.M., di cui di seguito si riporta la tabella riepilogativa con indicazione della zona agricola d’interesse, sono pubblicati sul sito istituzionale della Regione Veneto. Tutte le particelle interessate sono censite al NCT e ricadono all’interno della Regione Agraria n. 5 (Pianura fra Frassine e Adige). 2 Maggiorazioni In accordo con l’art. 45 del Capo IX - cessione volontaria, fin da quando è dichiarata la pubblica utilità dell’opera e fino alla data in cui è eseguito il decreto di esproprio, il proprietario ha il diritto di stipulare col soggetto beneficiario dell’espropriazione l’atto di cessione del bene o della sua quota di proprietà. In caso di cessione volontaria di un’area non edificabile, è calcolato un aumento del cinquanta per cento dell’importo dovuto mentre se l’area è coltivata direttamente dal proprietario l’indennità è calcolato pari a tre volte l’importo dovuto. 3 Quadro riassuntivo del calcolo dell’indennità - Indennità d’esproprio = Superficie occupata x Valore Venale x quota di titolarità; - Indennità aggiuntiva per coltivatore diretto, azienda agricola, fittavolo, mezzavolo o compartecipante = Superficie occupata x V.A.M. x quota di titolarità; - Maggiorazione nel caso di cessione volontaria = Indennità d’esproprio x 0,50; - Maggiorazione nel caso di cessione volontaria di coltivatore diretto = Indennità d’esproprio x 3 4 Quantificazioni delle superfici e delle quote L’identificazione grafica delle proprietà immobiliari con sovrapposte le aree oggetto di esproprio è riportata negli specifici elaborati grafici, ove sono indicate, per ogni singolo foglio di mappa catastale, le particelle interessate e la superficie d’esproprio. Detti elaborati sono stati redatti sulla base dei fogli di mappa forniti dall’Agenzia delle Entrate-Territorio di Padova. Dalle operazioni grafiche eseguite è stato possibile determinare la superficie di esproprio per ogni singola particella. Le risultanze numeriche sono allegate nei tabulati della presente relazione. In merito alle quote di titolarità delle singole particelle si è fatto riferimento ai dati di visura forniti dall’Agenzia delle Entrate-Territorio di Padova, pertanto ad ogni singolo titolare dei diritti reali sui fondi interessati è riconosciuta un’indennità in ragione della relativa quota di titolarità. Carceri, lì __________________________________ (Ing. Paolo Alfieri) COMUNE DI CARCERI PROVINCIA DI PADOVA LAVORI DI :"ALLARGAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA ARGINALE DEL CANALE BRANCAGLIA – VIA CANCELLO” CUP: F73B19000160004 PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO (Tratto 1 Foglio 9) SUPERFICIE CATASTALE SUP. DI INDENNITA' N. DIRITTI E VALORE A ORD. DITTA COMUNE QUALITA' R.D. R.A. ESPROPRIO V.A.M. ESPROPRIO QUOTA ONERI REALI PORZ. HA ARE CA MQ. CLASSE FOGLIO (mq) BASE MAPPALE 1 CAPETTA MARIO nato a CARCERI (PD) il 10/06/1946 prop. per 1/2 Carceri 9 177 AA 3 01 00 Seminativo 1 € 293,81 € 186,54 378,00 € 5,00 € 15,00 € 5.670,00 € 2.835,00 ZANELLATO DORETTA nata a PONSO (PD) il 01/09/1950 prop. per 1/2 AB 20 59 Semin. Arbor 1 € 20,10 € 12,76 € 5,00 € 2.835,00 2 CAPETTA MARIO nato a CARCERI (PD) il 10/06/1946 prop. per 1/2 Carceri 9 158 6 86 39 Semin. Arbor 1 € 662,90 € 425,39 105,00 € 5,00 € 15,00 € 1.575,00 € 787,50 ZANELLATO DORETTA nata a PONSO (PD) il 01/09/1950 prop. per 1/2 € 787,50 3 CAPETTA MARIO nato a CARCERI (PD) il 10/06/1946 prop. per 1/2 Carceri 9 377 13 44 Prato. Arbor U € 6,89 € 4,86 35,00 € 10,50 € 367,50 € 183,75 ZANELLATO DORETTA nata a PONSO (PD) il 01/09/1950 prop. per 1/2 € 183,75 4 CUCCO ANNA MARIA nata a CARCERI (PD) il 27/03/1949 prop. per 1/1 Carceri 9 101 12 41 Ente Urbano 124,00 € 5,00 € 15,00 € 1.860,00 € 1.860,00 5 CUCCO ANNA MARIA nata a CARCERI (PD) il 27/03/1949 prop. per 1/1 Carceri 9 100 43 20 Seminativo 1 € 42,17 € 26,77 169,00 € 5,00 € 15,00 € 2.535,00 € 2.535,00 6 ALLEGRI LUIGI E PAOLO SOCIETA' AGRICOLA SEMPLICE con sede in CARCERI prop. per 1/1 Carceri 9 392 1 26 10 Seminativo 1 € 129,60 € 78,15 39,00 € 5,00 € 15,00 € 585,00 € 585,00 (PD) 7 ALLEGRI LUIGI E PAOLO SOCIETA' AGRICOLA SEMPLICE con sede in CARCERI prop. per 1/1 Carceri 9 448 34 00 Ente Urbano 1,00 € 5,00 € 15,00 € 15,00 € 15,00 (PD) 8 DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO con sede in ROMA (RM) prop. per 1/1 Carceri 9 62 1 02 33 Prato 2 € 43,61 € 29,07 0,00 € 3,50 € 10,50 € - € - CONSORZIO DI BONIFICA EUGANEO con sede in ESTE (PD) Usufrutto 9 BOGGIAN NARCISA nata a OSPEDALETTO EUGANEO (PD) il 04/02/1941 prop. per 1/1 Carceri 9 498 14 59 Seminativo 1 € 14,99 € 9,04 1,00 € 5,00 € 15,00 € 15,00 € 15,00 10 BOGGIAN NARCISA nata a OSPEDALETTO EUGANEO (PD) il 04/02/1941 prop. per 1/1 Carceri 9 500 11 33 Seminativo 1 € 11,64 € 7,02 1,00 € 5,00 € 15,00 € 15,00 € 15,00 11 SARTORI REGINA nata a SANT'URBANO (PD) il 12/10/1928 Usufrutto Carceri 9 387 38 59 Seminativo 1 € 39,66 € 23,92 9,00 € 5,00 € 10,50 € 94,50 TAMIAZZO DARIO nato a OSPEDALETTO EUGANEO (PD) il 30/04/1952 prop. per 1/2 € 47,25 TAMIAZZO MARIA nata a OSPEDALETTO EUGANEO (PD) il 16/08/1966 prop.