RESTITUZIONE QUOTA DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE NON DOVUTA Termine ultimo 1/10/2014

E’ aperta la procedura per richiedere il rimborso della tariffa di depurazione non dovuta per il periodo 15 ottobre 2003 – 15 ottobre 2008, ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n.335/2008. Possono richiedere il rimborso esclusivamente gli utenti aventi diritto, individuati dai gestori in appositi elenchi pubblicati sui propri siti internet:

• AOB2 s.r.l.: http://www.aob2.it/bin/index.php?id=1418

• A2A Ciclo Idrico S.p.A.: http://www.a2acicloidrico.eu/home/cms/idrico/clienti/istanza_rimborso.html

• ASVT S.p.A.: http://www.asvt- spa.it/home/cms/asvt/areaclienti/reclami_informazioni/istanza_rimborso.html

• Garda Uno S.p.A.: http://www.gardauno.it/verifica-diritto-rimborso-canone-depurazione.php

Per accertare se la propria utenza rientra nell’elenco pubblicato da ogni gestore è necessario verificare se è presente il proprio codice utente (per rispetto alla normativa sulla privacy), che è sempre riportato nella bolletta del servizio idrico.

Qualora la propria utenza rientri nell’elenco degli utenti aventi diritto al rimborso della tariffa di depurazione per il periodo 15 ottobre 2003 – 15 ottobre 2008, la richiesta deve essere inviata al gestore, che emette la fattura del ciclo idrico integrato (verificare la bolletta dell’acqua) entro il 1/10/2014. L’istanza per la richiesta di rimborso può essere scaricata o dal sito dell’ATO ( www.aato..it ) o dai siti dei gestori del servizio

Durante tale periodo (15-10-2003 / 15-10-2008) nell’ATO di Brescia la depurazione è stata frequentemente gestita per una parte dai Comuni e per la restante dai Gestori (i passaggi di gestione sono avvenuti nel gennaio 2007, nel gennaio 2008 e nel luglio 2008), di conseguenza spesso le competenze per la restituzione sono due, comunale e del Gestore.

Per agevolare gli utenti dell’Ato di Brescia i Gestori attuali provvederanno a rimborsare anche la quota parte imputabile ai Comuni, qualora gli stessi abbiano ancora risorse disponibili nel fondo collettamento e depurazione.

A riguardo si specifica che:

- nel caso dei Comuni di , , , Offlaga, e i gestori attuali restituiscono anche il fondo di competenza comunale, perché presente;

- nel caso del di , lo stesso provvederà a gestire autonomamente la restituzione della tariffa di depurazione per il periodo di competenza, a causa di problematiche nel fornire i dati secondo la procedura codificata dall’Ufficio d’Ambito di Brescia. Pertanto gli utenti del comune di Lumezzane devono fare due richieste distinte, una al gestore attuale ASVT S.p.A e l’altra al Comune medesimo;

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- gli interessi legali sono stati calcolati nella misura del 7,89%, a partire dall’ 8 febbraio 2010, data della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del D.M. 30/09/2009 che ha disciplinato le modalità per la restituzione della tariffa di depurazione ai sensi della sentenza della C.C. n. 335/2008;

- gli importi da restituire sono calcolati al netto degli oneri deducibili (sintetizzati nella seguente tabella), sostenuti dai gestori attuali ai sensi dell’art. 5 del D.M. 30/09/2009. Nei casi in cui gli oneri deducibili siano superiori agli importi da restituire non si procede alla pubblicazione poiché non è prevista la restituzione agli utenti. Di seguito l’elenco dei Comuni in cui l’importo da restituire si è azzerato: , , Dello, , , e .

Per ulteriori dettagli si invita consultare le linee guida per la restituzione della tariffa di depurazione ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008 scaricabili direttamente dal sito dell’Associazione.

L’area Q.S.A.E rimane a disposizione per eventuali approfondimenti

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