scenari del Turismo

Turismo archeologico: cresce l’interesse

Il turismo archeologico registra dati col segno più. Nel Sud l’offerta archeologica ha attirato quasi 11 milioni di persone, il 51% dei visitatori dei luoghi/siti culturali dell’Italia meridionale. Risultati rilevanti che rimettono in circuito nuove energie e offrono uno scenario positivo soprattutto delle regioni meridionali che attraversano una difficile congiuntura sotto il profilo sociale e produttivo di TiCo

Roma (nella foto in alto e n Italia sono quasi 5mila (4.976) i luo - dionale in tema di archeologia. Secondo in basso): il circuito del ghi della cultura aperti al pubblico, tra l’Istat le diverse tipologie di attrattori ar - Colosseo, Foro e Palatino rappresentano i principali cui 282 parchi e aree archeologici, cheologici (musei, aree e parchi, monu - attrattori archeologici I613 musei archeologici e 38 monumenti menti) hanno attirato quasi 27 milioni di italiani archeologici. Il 41% si trova al Sud, dato visitatori. I principali attrattori archeolo - che dimostra il primato dell’Italia meri - gici italiani sono il circuito romano Colos - seo, Foro e Palatino e gli Scavi di Pom - pei. Seguono a distanza il Museo Egizio di Torino e il Museo Archeologico Nazio - nale di Napoli. Nel Sud, l’offerta archeo - logica ha attirato quasi 11 milioni di per - sone, ovvero il 51% dei visitatori dei luo - ghi/siti culturali dell’Italia meridionale e anche nel 2018, si sono registrati incre - menti delle presenze rispetto all’anno precedente. Pompei è passata da 2,4 mi - lioni a 3,6, il Museo Archeologico di Na - poli da 308mila a 617mila, da 242mila del 2013 a 427mila del 2018, il Museo Archeologico di Taranto da 27mi - la a 73mila, la Valle dei Templi di Agrigen - to da 544mila a 935mila. A snocciolare i

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del territorio; il viaggiatore vuole trovare Pompei è passata la città, il borgo, dei cittadini e non del da 2,4 milioni di visitatori del 2018 a 3,6 nel 2019 turista». Concorde il vice presidente di Federparchi Enzo Lavarra : «il binomio cultura-natura è ormai un bisogno». In - dati, alla XXII Borsa Mediterranea del Tu - tanto da Trenitalia, Serafino Lo Piano , re - rismo Archeologico di Paestum, promos - sponsabile vendite Long Haul ci racconta sa e sostenuta da Regione Campania, che «le mete turistiche archeologiche più Città di Capaccio Paestum, Parco Ar - gettonate, prima fra tutte Pompei, hanno cheologico di Paestum, è il presidente fatto registrare presso le agenzie Trenita - del Touring Club, Franco Iseppi che com - lia internazionali un incremento di vendi - menta: «Importante farne tesoro tenen - ta biglietti dall’estero pari al 24% in ge - do presente che si è ridotto il numero dei nerale, e del 54% in particolare verso visitatori che si muovono per una sola Paestum, terza località preferita nella motivazione, fosse anche quella cultura - speciale classifica. Inoltre, sempre per i le». Partendo da questa considerazione turisti stranieri, è stata introdotta da Iseppi fa sapere che «è possibile realizza - qualche mese la possibilità di acquisto di re itinerari o reti che comprendano poli uno specifico “Trenitalia pass” che, in ba - archeologici non solo nelle grandi realtà se alla tipologia di treno scelto, consente metropolitane, ma anche nei sistemi più di viaggiare a condizioni particolarmente diffusi dove prevalentemente sono loca - vantaggiose. Nel Sud Italia, ricco di luo - lizzati i siti archeologici e sottolinea l’im - ghi archeologici di grande interesse stori - portanza di ogni possibile complementa - co e culturale, altre mete raggiungibili rietà con i parchi e aree protette, quale con Trenitalia e Fondazione FS Italiane e i grande risorsa ambientale e importante suoi treni d’epoca, La Valle dei Templi e destinazione turistica, e i piccoli comuni in Sicilia o, addirittura di qualità». A fargli eco il vice presidente con Frecciargento, Sibari, colonia della Giuseppe Roma : «storia, bellezza, cibo, Magna Grecia in Calabria». architettura e ambiente sono gli elementi che, ben combinati insieme, creano l’at - la parola ai T.o. trattività di una destinazione turistica». Il Il turismo archeologico seduce gi stranie - turismo archeologico registra un grande ri e coinvolge sempre più gli italiani che successo al Sud e, su questo dato, il pro - si mostrano curiosi verso le nuove mete fessore Roma consiglia: «Mai badare al - invitando i tour operator a proporre solu - l’interesse immediato, agli introiti facili, zioni alternative. Anche per questo, per ma puntare sempre alla valorizzazione la prima volta sono approdati a Paestum, mastermeeting.it 1-2 2020 107 SCENARI DEL TURISMO

alla Borsa Mediterranea del Turismo Ar - Paestum anche la contronarrazione de “I cheologico, tour operator italiani specia - Viaggi di Maurizio Levi” volta ad abbatte - lizzati come DaVinci Travels, Far East re gli stereotipi negativi di cui soffrono Viaggi, I Viaggi di Maurizio Levi, Il Tucano alcuni Paesi a causa della cronaca passa - Viaggi Ricerca, Kel12. «Sul piano interna - ta o recente. «Per fortuna il nostro target zionale è l’Iran la destinazione emergen - è composto da un viaggiatore curioso di te più richiesta», ci informa Davide Pie - esplorare destinazioni insolite e con la rantoni archeologo accompagnatore de Il nostra formula di tour esclusivi accom - Tucano Viaggi Ricerca fondata 40 anni fa pagnati da archeologi in grado di condur - da Willy Fassio. «Negli ultimi 15 anni la li in un autentico viaggio alla scoperta domanda alla scoperta dell’antica Persia delle molteplici sfaccettature dei luoghi», è raddoppiata e anche gli italiani iniziano rivela la sales manager Valeria Bertalero : a richiederla. Il nostro target è intorno ai «L’Africa, il Medio Oriente e l’Iran sono le 50 anni, con una capacità di spesa medio nostre destinazioni di punta all’estero, alta, che ha viaggiato molto ed è infor - mentre tra i viaggi culturali e archeologici

Il suggestivo sito mato; sul versante italiano invece la Sici - in Italia il tour tra Puglia e è il più archeologico di Ercolano lia è la più richiesta». Beatrice Di Tomi - gettonato, seguito da quello alla scoperta zio , senior tour designer DaVinciTravels della Magna Grecia tra Calabria e Sicilia». nel’annunciare un possibile sviluppo di «Preparati e desiderosi di scoprire e vive - nuove proposte nel Sud Italia ci fa sape - re la memoria storica delle nostre origi - re: «Il nostro mercato internazionale è ni»: descrive così i viaggiatori tipici di Far composto principalmente da americani e East Viaggi il manager Ferdinando Magi - cinesi che apprezzano il nostro viaggio strelli : «I nostri percorsi nel passato, so - “The core of ” tra Roma, Venezia e le no molto apprezzati dai turisti della terza città d’arte toscane, ed è proprio la To - età e in generale da un target adulto scana la regione più richiesta». Speciali - molto attivo culturalmente, hanno sta di viaggi archeologici e storico-cultu - l’obiettivo di favorire l’acquisizione di co - rali nel mondo con una mission perfetta - noscenza delle culture umane attraverso mente in linea con il format della BMTA lo studio delle loro manifestazioni mate - volto a favorire il dialogo interculturale, a riali».

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