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ANNO 155. NUMERO 259. www.larena.it DOMENICA 20 SETTEMBRE 2020 ¤ 1,40 (Verona e provincia a richiesta con Gente ¤ 2,00)

PARLA IL DIRETTORE INFERNO A VERONETTA IL PICCOLO GRANDE Motorizzazione, arriva Fa esplodere l’appartamento LIBRO DEI

una pioggia di esami > PAG21 indaginesull’inquilino > PAG 15 IN EDICOLA A 7,90€ • • più il prezzo del quotidiano

LE ELEZIONI A VERONA. Oggi e domani ai seggi per Regionali, referendum su taglio del numero di parlamentari e amministrative Aperte le urne, voto a prova di Covid Sono 731mila gli aventi diritto. Mani da igienizzare tre volte e riconoscimento facciale. C’è il rischio di code

Sono 731.317 gli elettori tra Ve- ri. Elezioni per il sindaco in sei Senato. Eccezionali le misure di rona e provincia chiamati al vo- IL VIRUS. A Bovolone positivo un bambino alla materna paesi: Albaredo, Bonavigo, Pa- sicurezza anti-Covid: ai seggi ci to oggi e domani per le Regiona- lù, Rivoli Veronese, Trevenzuo- sarà l’obbligo di igienizzarsi le Unosforzo li e il referendum sulla riduzio- Nella provincia raddoppiati i ricoveri lo e Vigasio. Alle urne anche per mani tre volte e il riconoscimen- dimemoria ne del numero dei parlamenta- •> FERRO PAG 12 e 37 le suppletive del Collegio 9 del to facciale.•> PAG10,11 e 30 CALCIO. I gialloblù sfiorano l’impresa. E c’è il primo via libera al pubblico UN SABATO NERO. Quattro incidenti sulle due ruote di MAURIZIO CATTANEO i fa presto a dire che sono solo elezioni regionali. Che un referendum alla fine Schianti in moto non può incidere sugli equilibri di governo. Ed in realtà, come è sempre S avvenuto in passato, in questa Italia feriti in cinque gattopardesca in cui tutto cambia perché tutto resti tale e quale a prima, anche questa volta potremmo archiviare con una alzata di spalle una consultazione in cui tutti hanno usato toni e morta una donna da ultima Crociata solo per nascondere, troppo spesso, la povertà di contenuti. Però adesso sul tavolo della politica c’è molto di più, ovvero la Sabato nero sulle strade del Ve- valanga di miliardi in arrivo dall’Europa. Ed ronese per i motociclisti. A Pe- allora il voto degli italiani conta davvero. Ne va scantina ha perso la vita una del nostro futuro. Intanto a livello nazionale c’è donna trentina di 76 anni: sbal- da capire se i cinquestelle torneranno nell’etere zata sull’asfalto è morta prima da cui sono venuti o si confermeranno forza dell’arrivo dei soccorritori. Il politica in grado di coniugare il terzomondismo conducente è rimasto ferito in alla Di Battista al colletto inamidato di Conte. E modo non grave. A Brentino con un Pd in cui i leader sembrano pensare un Belluno ferite altre due persone po’ troppo a chi staccherà il biglietto per il mentre altri scontri si sono veri- Quirinale piuttosto che ai governatori. Nella ficati alla Conca dei Parpari in Lega, orfana del pericolo immigrati (le famiglie Lessinia, dove un motociclista è oggi temono più di perdere il lavoro che lo uscito di strada. In uno scontro straniero sotto casa) il pragmatico Zaia sta a Sabbion di Cologna Veneta erodendo consensi a Salvini. Il Veneto sancirà un centauro è rimasto ferito gra- chi ne esce più forte. Tutto questo, cari lettori, vemente.•> PAG29 L’incidente mortale a Pescantina per dirvi che siamo di fronte ad un voto spartiacque e che andare a votare oggi è enormemente più importante rispetto al passato. Per quanto riguarda il referendum c’è L’Hellas spaventa la Roma chi è partito per il Sì (un po’ tutti) ed oggi vi dice di votare No. E quelli che vi chiedevano di L’INTERVENTO IL CASO votare No adesso sono quelli per cui è giusto Drammanel 2017 imbracciare la scure. Il Bentegodi riapre ai tifosi Lapsicologia Che dire in proposito? Il problema non è certo durante appellodai genitori il numero di parlamentari con benefit, casa SVOLTA SUGLI SPALTI. Pali e traverse, show al Bentegodi. L’Hellas al debutto in campionato mette in campo pagata ed auto blu, ma quello che fanno e tecnica, cuore e grinta e blocca la Roma sullo 0-0. Ma se i tiri di Tameze e Di Marco non si fossero stampati sui lapandemia delcentauro: disfano. Ed allora prima di mettere un segno da legni della porta avversaria il Verona avrebbe potuto vincere la sfida, nonostante la traversa colta da Spinazzola. una parte o dall’altra della scheda elettorale Il buon inizio dell’Hellas arriva nel giorno in cui la Regione Veneto e il governo hanno dato un primo via libera alla «Vogliamo la verità» occorre pensare a cosa hanno fatto coloro a cui presenza, mille spettatori, sugli spalti degli stadi: questo al Bentegodi sarà possibile per le prossime partite delle •> GIUSEPPE ZENTI abbiamo dato fiducia la volta scorsa. Un grande squadre scaligere. Per l’Hellas saranno 550 i «fortunati» tifosi a poter accedere allo stadio al netto delle 450 VESCOVO DI VERONA PAG 28 > MASSAGRANDE PAG 37 sforzo, in un Paese senza memoria. presenze già occupate da addetti, staff delle squadre e tecnici.•> SANTI, TAVELLIN e ANTOLINI PAG12, 42, 43 e 44 •

VERONARACCONTA ¬ Alberto Vincenzo Vaccari «Nel mobile d’arte c’era un tarlo, così la Bassa è morta»

considerato il massimo esperto del settore. Con una diffe- di STEFANO LORENZETTO renza sostanziale, rispetto al collega di origini cubane: lui i mobili ha anche imparato a farli, nella bottega di suo padre Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Verona Liberale, compianto maestro artigiano che depose la pialla e persino il bovolonese Alberto per sempre nel 1993. E a riportarli in vita: ha restaurato un Vincenzo Vaccari ha deciso da una cassone che apparteneva a Francesco Petrarca, custodito S decina d’anni di non occuparsi più nella casa di Arquà dove il poeta visse fino alla morte. di cassettoni, comò, trumeau, librerie, credenze, console, an- Quando c’era bisogno di una perizia, il tribunale chiamava goliere e secretaire, ma di buttarsi invece sullo studio di Leo- il figlio di Vaccari, ausiliario di polizia che il Nucleo tutela nardo da Vinci e Dante Alighieri, significa che la tradizione patrimonio artistico dei carabinieri interpellava per una va- del mobile d’arte, nata nel 1920 ad Asparetto di Cerea per lutazione ogniqualvolta era alle prese con furti o sequestri di mano di Giuseppe Merlin, è davvero morta e nessuno riusci- antichità. Il suo saggio Dentro il mobile, pubblicato da Neri rà a resuscitarla. Non è uno qualunque, Vaccari, 67 anni. Pozza nel 1992, ora giunto alla quarta edizione con Zanichel- Insieme con Alvar González-Palacios, 84, storico dell’arte li, è stato definito «il Vangelo del mobile» dalla Gazzetta y(7HB5J1*LQRKKR( +"!"!}!?!" naturalizzato italiano che fu allievo di Roberto Longhi, è Antiquaria. «Ma senza l’aiuto di mio fratello (...) •> PAG 25 L'ARENA Domenica 20 Settembre 2020 Cronaca 25 VERONARACCONTA ¬ Alberto Vincenzo Vaccari «Addio mobili, ora promuovo Leonardo»

L’esperto d’arte della Bassa, che smascherava i falsari in tv, ha preferito dedicarsi al genio di Vinci. «Fui l’unico in Consiglio comunale a votare contro “Bovolone città del tabacco”. Andrete in fumo, predissi. Così è stato: chiuse 665 aziende, fatturato sceso del 55 per cento»

più cara al mondo, uscita in tre soli di STEFANO LORENZETTO esemplari, è valutata 20 milioni di (segue dalla prima pagina) euro. Pagani mi ha detto che produ- ce solo 27 vetture l’anno. (...) Renzo, docente di lettere al li- ceo scientifico di Cerea, oggi in pen- Non ho capito che cosa c’entri in tutto sione, non avrebbe mai visto la lu- questo laCoppa Enogral,presentata al ce», riconosce l’autore, in passato presidente del Senato. una presenza fissa nei salotti tv, da A Milano sono stato invitato nella Mi manda Lubrano su Rai 3 a Uno- vigna di Leonardo, che gli fu donata mattina su Rai 1, motivo per cui da Ludovico il Moro in segno di gra- l’anno scorso è stato chiamato lui a titudine, mentre il maestro stava ul- periziare l’intero arredamento della timando l’Ultima Cena nel refetto- Villa Bocca Trezza di Sommacam- rio della chiesa di Santa Maria delle pagna, un tempo abitata da Giorgio Grazie. In molti testi Leonardo è ci- Mondadori, dove durante un incon- tato assieme a Dante, sullo sfondo tro dell’editore con Eugenio Scalfa- di vari simboli, tra cui il Santo Graal, ri e Carlo Caracciolo nel 1975 fu de- la coppa che, secondo leggende me- cisa la nascita di Repubblica. dievali, Gesù usò nell’ultima cena «Insegnavo con Vittorio Sgarbi al- con gli apostoli e che fu poi utilizza- la Domus Aurea, scuola d’antiqua- ta da Giuseppe d’Arimatea per rac- riato itinerante che aveva fra i suoi cogliere il sangue di Cristo crocifis- docenti Sergio Corradeschi, il consu- so. Ho commissionato alle Fonderie lente di fiducia della famiglia Berlu- d’arte Berengo di Venezia una cop- sconi. Tra i miei allievi c’era Daniela pa alta 42 centimetri, con disegni di Santanchè», rievoca Vaccari. «Alla Elisa Butturini, artista di Pescanti- prima lezione c’era tutta la Milano na, e l’Uomo Vitruviano in oro zec- bene, pareva una sfilata di Armani. chino. Un capolavoro di vetro in Io mi presentai in jeans. Per l’imba- blocco unico, compresa la testa di razzo, quella sera commisi una gaf- Leonardo che sorregge il mondo. fe. Illustrando la prospettiva, una Alberto Vincenzo Vaccari, 67 anni, autore del saggio Dentro il mobile d’arte (Zanichelli), che è stato definito «il Vangelo del mobile» dalla Gazzetta Antiquaria delle peculiarità del Rinascimento, E il Piatto del Tempo? citai il punto di fuga, ma, non so co- za Cittadella, e ha creato le collezio- reti, serramenti, parquet. Una per- Leonardo era anche maestro di ban- me, mi uscì di bocca un’altra vocale Ugo Tognazzi ni per Le Fablier, Selva, Piombini e nacchia e fine della discussione. Dopo l’inno chetti alla corte di Ludovico il Moro. al posto della “u”». e Adriano Celentano arredato la residenza del premier al grande inventore, Ne parla nel Codice Atlantico. Con Nel 1980 Vaccari junior fu l’unico “ thailandese a Bangkok, progettam- Non avrete esagerato con i falsi? Ca- “ l’istituto alberghiero Angelo Berti allievo della nostra provincia a usci- compravano i nostri mo un museo del mobile che avreb- milla Cederna, in Casa nostra, narra ho composto quello ho creato un piatto: sette arti per set- redall’Accademia Leonello Cappiel- be dovuto mantenere viva la tradi- che un vecchio quasi morì di spavento te scomparti e per sette stili. Sette è lo di Firenze con il diploma in anti- arredi in stile. L’Ikea zione. Non se n’è fatto nulla. passando davanti alla bottega di Giu- a Dante. Ho coinvolto il numero esoterico preferito da Leo- quariato e restauro. All’ultimo esa- ha vinto. Non è vero seppe Merlin: «Udì un susseguirsi di Horacio Pagani, che nardo e anche da Dante. Su di esso me, il professor Giuseppe Masini, Di chi è la colpa? schioppettate. Pensò a un rastrella- era imperniata la macchina teatrale che dopo l’alluvione del 1966 restau- che invecchiavamo Ero consigliere comunale a Bovolo- mento tedesco e si buttò nell’erba. Era ha costruito un’auto vinciana per la Festa del Paradiso, rò il Crocifisso di Santa Croce del Ci- ne la sera in cui fu deliberato di con- invecelafamigliaMerlincheimpallina- «con tutti li sette pianeti che girava- mabue, gli disse: «Le do 30 in storia i comò seppellendoli ferire al paese il titolo di «Città del va i mobili per farli apparire tarlati». da 20 milioni di euro no», allestita il 13 gennaio 1490 a dell’arte. Non per la conoscenza del- tabacco». Delibera approvata con Una leggenda metropolitana. Per fa- Milano per le nozze fra Galeazzo le date, ma per la capacità di capire sulle poltrone di Andrea Brustolon, 19 voti. L’unico che non si dichiarò re i buchi bastano i punteruoli. Però «Del Maggiolini quei lì? Me par de Maria Sforza e Isabella d’Aragona. le opere, una dote che solo chi è sta- scultore di origine bellunese vissuto favorevole fui io. Mi alzai indignato è anche vero che da due banchi da averli fati mi!». Polvara basito: «Ma to a bottega possiede». Pochi giorni tra 1600 e 1700, definito da Molière dallo scranno e andai a sedermi fra chiesa si può ricavare un tavolo frati- che dice, Vaccari! Scherza?». E pa- Lafiniamoqui,altrimentichissàcheal- dopo, un’autoblù si fermò davanti al «il Michelangelo del legno». il pubblico, gridando: Bovolone va no del Seicento, indistinguibile da pà: «No, no. Provi a rovesciarli a tro s’inventa. laboratorio di via Tagliamento 9, a in fumo. Il tempo mi ha dato ragio- uno autentico. Certi falsificatori gambe in su. Se sul fondo troverà de- Un momento. Ho anche scritto l’In- Bovolone. Ne discese Antonio Pao- Da allora la situazione è peggiorata? ne. Anzi, peggio, perché ora arranca mettevano le assi dei legni teneri, gli spicchi d’aglio attaccati con la col- no a Leonardo, musica dei veronesi lucci, all’epoca soprintendente a Ve- Più che peggiorata. È disperata. Nel anche la coltivazione del tabacco. abete, pino e frassino, come pavi- la a caldo, significa che li ho fatti io, Sonohra, vincitori della sezione gio- rona, che 15 anni dopo sarebbe di- Veronese, quinta provincia italiana menti nei pollai. Le galline raspava- insieme con Giuseppe Merlin». vani al Festival di Sanremo. Lo can- ventato ministro per i Beni culturali del mobile, le 2.069 industrie censi- Come spiega questo disastro? no e l’urina faceva il resto. Però ba- L’antiquario accettò malvolentieri ta la villafranchese Beatrice Pezzini, e ambientali e, in seguito, direttore te nel 2000 oggi si sono ridotte a La mancanza di cultura è il tarlo che sta incidere la superficie del legno di capovolgerli: c’era l’aglio. Mio pa- arrivata seconda nel 2018 al concor- dei Musei Vaticani. «È lei che si è 1.404, comprese quelle del legno. Il ha distrutto il mobile d’arte. Hanno per accorgersi che dentro è nuovo. A dre e Merlin l’avevano messo convin- so of Italy, su Rai 2. Otto appena diplomato a Firenze?», chie- fatturato del 1991, che convertito in chiuso il Centro professionale di eba- volte sono stato costretto a far ricor- ti che tenesse lontano i tarli. milioni di telespettatori lo hanno sePaolucci al giovanotto. «Ho un la- euro era pari a 212 milioni, nel 2019 nisteria di Bovolone, che da 100 al- so alla datazione spettroscopica già ascoltato grazie ad Ard, il primo voro da affidarle». E gli commissio- è sceso a 94. Un tracollo del 55 per lievi si era ridotto a 8. Il colpo di gra- presso il laboratorio del Museo d’ar- Perché adesso studia Leonardo? canale della Germania. Ma è stato nò il restauro della sacristia di Santa cento. L’azienda più grande, la Selva zia glielo diede il passaggio dalla Re- te e scienza fondato a Milano da Se ti diplomi a Firenze, capisci l’im- trasmesso anche in Sudafrica, Au- Maria in Organo, con le tarsie lignee di Isola Rizza, fatturava 150 miliar- gione Veneto alla Provincia. Lanciai Gottfried Matthaes, un fisico tede- portanza del Rinascimento. Il genio stralia, Cile, Messico e Spagna. di Fra Giovanni da Verona. di di lire e aveva 250 dipendenti. una sfida: affidatemi per tre anni la sco. Comunque, un incastro costrui- di Vinci lo rappresenta meglio di Fino all’ultimo, Vaccari ha cercato Ora è ridotta al lumicino. La Bruno scuola, senza stanziare un solo euro to con macchinari elettrici sarà sem- chiunquealtro in ogni campo del sa- Ovunque, tranne che in Italia. di salvare l’industria tipica della sua Piombini, sempre a Isola Rizza, ha in più, e io ve la rivitalizzo. Se fallisco pre diverso da uno fatto a mano. Og- pere, dall’arte alla scienza. È l’italia- Solo su alcune radio private. Pur- terra. Adesso ha lasciato la Bassa an- chiuso. La famosa ditta Franzini di mi mandate via con un calcione nel gi si usano le colle viniliche. Nell’an- no più conosciuto al mondo. Sono troppo non posso permettermi un che fisicamente, quasi a sottolineare Bovolone, che negli anni Settanta sedere. Silenzio di tomba. tichità esistevano solo colle a caldo stato fra i primi a celebrarlo in occa- ufficio stampa per promuoverlo. una cesura definitiva, e si è trasferito sponsorizzava il Verona Hellas, non ottenute da pesce, bue e coniglio. I sione dei 500 anni dalla sua morte, Speravo di portarlo a Torino, con i in Valpantena. Con l’Associazione esiste più. Mabastaaspiegarelamortediuninte- chiodi venivano forgiati sull’incudi- il 30 settembre 2016 nella sala del buoni uffici del notaio Marco Corde- culturale Mani d’oro, che ha sede a ro distretto industriale? La strada da ne a uno a uno: non ce n’erano due Consiglio della Provincia e il 23 mar- ro di Montezemolo, fratello di Luca, Grezzana ed è presieduta da Vanna Quella reclamizzata al Bentegodi pri- BovoloneaCereaèuncimiterodiespo- uguali fra loro e ogni epoca ha avuto zo 2017 nel Parlamentino di Palaz- l’ex presidente della Ferrari. Siamo Annichini, si occupa di Leonardo da ma delle partite? sizioni chiuse. i suoi. Basta saperli riconoscere. zo Giuriconsulti, davanti al Duomo stati dal sindaco Chiara Appendino. Vinci. Il pretesto gli è stato offerto Esatto. La sua celebre mostra è stata La costruzione di mobili in legno ve- di Milano, con l’amico Antonio Lu- Era entusiasta dell’idea, ma atterri- dal 500° anniversario della morte abbattuta. Era ritrovo di cantanti e ro oggi interessa solo a pochi appas- Ma è vero che nella Bassa seppellivate brano. Per l’occasione ho ordinato ta dai problemi per la sicurezza che del genio toscano. L’evento ha susci- attori. Mi ricordo di Adriano Celen- sionati. Si dà più valore al design, al- i mobili per invecchiarli? una campana celebrativa alla Fon- una manifestazione pubblica avreb- tato l’interesse di Maria Elisabetta tano, che venne a cercare un letto a la funzionalità, al minimalismo giap- Altra bufala. Semmai c’era chi sep- deria pontificia Marinelli di Agno- be comportato. Alberti Casellati, presidente del Se- baldacchino per la sua casa di Asia- ponese, alla plastica. Ha vinto l’Ikea. pelliva maniglie, pomelli, cerniere, ne, la seconda industria al mondo nato, che ha ricevuto Vaccari e Anni- go, di Mino Reitano e di Ugo To- Il preside dell’Istituto superiore di serrature. Poi versava sulla terra l’a- per longevità: esiste dall’anno 1000. Dopo la tragedia del 2017 in piazza chini a Palazzo Giustiniani. Duran- gnazzi. Il quale si travestì da San design Andrea Palladio, dove fino a cido muriatico. In tal modo l’ottone Lo sapeva che dobbiamo a Leonar- San Carlo, lo credo bene. te l’udienza romana è stato conse- Giuseppe, con la sega da falegname sette anni fa ero docente, fu molto arrugginiva in fretta. Oppure per do da Vinci anche l’automobile? Pretendeva che ci accollassimo ogni gnato alla seconda carica dello Stato in mano, nella trasmissione Telepa- esplicito: «Vaccari, i suoi mobili ai rendere vetusto un mobile lo si fru- responsabilità. Cordero di Monteze- il libro Il Piatto del Tempo e la Cop- tria international di Renzo Arbore, giovani non interessano». stava con una catena, in modo da A dire il vero credevo che l’avesse in- molo non se l’è sentita. Io neppure. pa Enogral, scritto dallo studioso e dicendo che veniva «da Bobbolone, provocare delle ammaccature, o lo ventata il veronese Enrico Bernardi stampato in sole quattro copie dalle provincia di Verona». Accade solo in Italia? si bruciacchiava con il ferro da stiro. nel 1884, quattro secoli dopo. E adesso? grafiche Sibe di San Martino Buon Sì, in Germania piacciono ancora. Lo schizzo del carro semovente, da- Ho presentato al Comune di Vero- Albergo, contenente ricette leonar- Qualcuno sarà pure rimasto. Nell’Est Europa li adorano. I miei Ma lei smascherava questi furbastri. tabile intorno al 1478, è conservato na un progetto per i 700 anni dalla desche recuperate in collaborazione I Martini di Bovolone, una trentina cugini Martini si sono salvati produ- Senza pietà. E, prima di me, mio pa- nel Codice Atlantico. Sono riuscito morte di Dante Alighieri, che si cele- con l’istituto alberghiero Angelo di mobilieri. Mia madre, Anna Mar- cendo per i russi. In altri distretti, dre. Giorgio Polvara, un designer a portare a Villa Arvedi un grande brano nel 2021. Vorrei rifare alla Berti di Chievo. «Si è trattato di un tini, era la loro zia. E Michela Baro- come quello di Pesaro, sono stati più che scriveva per Antiquariato, la ri- estimatore di Leonardo, il costrut- Gran Guardia la Festa del Paradiso, risarcimento morale, visto che Gior- na, una stakanovista che nel 1981 ha intelligenti, e infatti alcuni mobilieri vista di Giorgio Mondadori, ci chie- tore Horacio Pagani, che era il mec- con Dante e Leonardo che dialoga- gio Napolitano, da presidente della avuto l’intelligenza di aprire il suo della Bassa sopravvivono solo per- se di visionare due comò che un im- canico del pilota Juan Manuel Fan- no fra loro. L’Oki dance de Paris ha Repubblica, benché da me sollecita- mobilificio Le Fablier lontano dal ché lavorano per Poliform, Molteni, portante antiquario aveva acquista- gio. All’ingresso del suo studio, a già fatto le prove nella capitale fran- to con un appello rimasto senza ri- triangolo delle Bermude della Bas- Giorgetti, Salvarani. Immaginando to da una casa d’aste londinese. Gli San Cesario sul Panaro, tiene una cese. Sto anche lavorando all’Inno sposta, non mosse un dito per salva- sa, a Valeggio sul Mincio, e di punta- che nel futuro gli edifici sarebbero expertise li attribuivano a Giuseppe gigantografia dell’Uomo Vitruvia- di Dante con il maestro Graziano reil mobile d’arte della Bassa», anco- re tutto sulla pubblicità televisiva. stati ecologici, dunque in legno, pro- Maggiolini, l’ebanista morto nel no. È arrivato a Grezzana con una Guandalini, il direttore del Concer- ra s’indigna Vaccari. Avevo previsto questo sfacelo 20 an- posi al Consiglio comunale di Bovo- 1814 che ha dato il nome al mobile Huayra. Non so quanto costi. to di Capodanno a Verona. Vedre- ni fa. Con Piergiorgio Pradella, il de- lone: aiutiamo gli artigiani a ricon- neoclassico dal fusto in noce decora- mo se la mia città dimostra più co- Era tenuto a farlo? signer più famoso del mobile classi- vertirsi, mandandoli a scuola dai to con finissimi intarsi. Appena vide All’incirca 1,3 milioni di euro. raggio di Torino. Veda lei. Al Quirinale stava seduto co, che ha lo studio a Verona, in piaz- maestri del Tirolo che fabbricano pa- i comò, mio padre sbottò in dialetto: La sua Zonda HP Barchetta, l’auto www.stefanolorenzetto.it