BILLY RIVISTA DI CINEMA INVERNO 2020 E ALTRE PERVERSIONI IL GIUDIZIO UNIVERSALE (collezione 2011-2020) MARCO BACCHI, JOHNNY BERGAMINI, LEANDRA BORSCI, NOEMI GIUGLIANO, CATERINA MIRYAM LANGELLA, MIRYAM CATERINA NOEMI GIUGLIANO, LEANDRA BORSCI, JOHNNY BERGAMINI, BACCHI, MARCO MATTEO LOLLETTI, PIERO MEROLA, MARCO MULANA, EMILIO OCCHIALINI, SILVIA STRADA, PAOLO UTILI, ELISA VALENTINI. VALENTINI. UTILI, ELISA PAOLO STRADA, MULANA, EMILIO OCCHIALINI, SILVIA MARCO MEROLA, PIERO LOLLETTI, MATTEO

1 FREE PRESS INDICE 3 EDITORIALE Matteo Lolletti 4 I DIECI COMANDAMENTI Matteo Lolletti 6 ARRIVAL Leandra Borsci BILLY - RIVISTA DI CINEMA E ALTRE PERVERSIONI 8 IL TRADIMENTO DI DIO E L’INFEDELTÀ Numero 4.20 (nuova serie) - INVERNO 2020 Direttore responsabile Lisa Tormena DELLA LOTTA DI CLASSE Direttore editoriale Matteo Lolletti Vicedirettore Marco Bacchi Silvia Strada Caporedattore Leandra Borsci Comitato di redazione Johnny Bergamini, Matteo Lelli 10 Redattori Noemi Giugliano, Caterina Miryam Langella, MAD MAX: FURY ROAD Piero Merola, Marco Mulana, Emilio Occhialini, Emilio Occhialini Silvia Strada, Paolo Utili, Elisa Valentini Progetto grafico Sunset soc. coop. Editore Sunset soc. coop. 12 DECADENZA E OBLIO TRA SÉ SOSPESO Sede Via Antonio Peregrino Benelli 1, Forlì

E NON LUOGHI Periodico free press Autorizzazione del Tribunale di Forlì Elisa Valentini n° 22/010 del 19/05/10 13 TRA RICERCA, NOSTALGIA E DIVISIONI: UNA RIFLESSIONE SUI REGISTI Paolo Utili Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia. 14 CAPITOLO ’10: NOLAN Puoi condividere (riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare) questo Marco Bacchi materiale con qualsiasi mezzo e formato alle seguenti condizioni: • Devi riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle 16 ATLANTA modifiche. Puoi fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante Piero Merola avalli te o il tuo utilizzo del materiale. • Non puoi utilizzare il materiale per scopi commerciali. • Se remixi, trasformi il materiale o ti basi su di esso, non puoi distribuire il materiale così modificato. 18 SERIE CON L’ANIMA • Non puoi applicare termini legali o misure tecnologiche che Johnny Bergamini impongano ad altri soggetti dei vincoli giuridici su quanto la licenza consente loro di fare. Nota bene Non sei tenuto a rispettare i termini della licenza per quelle 20 BY ORDER OF THE PEAKY BLINDERS componenti del materiale che siano in pubblico dominio o nei casi in cui il tuo utilizzo sia consentito da una eccezione Marco Mulana o limitazione prevista dalla legge. Non sono fornite garanzie. La licenza può non conferirti tutte le autorizzazioni necessarie per l'utilizzo che ti prefiggi. Ad esempio, 22 BOJACK HORSEMAN diritti di terzi come i diritti all'immagine, alla riservatezza e i diritti Noemi Giugliano morali potrebbero restringere gli usi che ti prefiggi sul materiale. Le immagini utilizzate da BILLY – tutte reperite on line – non hanno alcuno scopo commerciale, ma sono finalizzate a illustrare 24 NETFLIX, L’ADOLESCENTE gli articoli e promuovere l’oggetto degli scritti stessi. BILLY è una free press che intende promuovere la cultura Caterina Miryam Langella dell’immagine, senza profitto alcuno. Laddove possibile, BILLY ha reperito le indicazioni dei detentori dei diritti, inserendole in calce alle immagini. 26 I GIUDIZI PARTICOLARI BILLY è disponibile a rimuovere immediatamente ogni immagine qualora i detentori dei diritti ne facessero richiesta. 2 La redazione EDITORIALE Pubblicato suwumingfoundation.comil29aprile 2020. 2 davvero cheilmondononsiacambiatopersempre epertutti? delle classifiche?Vorreirispondereconun’altra domanda:qualcunocrede noi diBillycontiamodiversamenteglianni)attraverso lasacrapratica quello chestateleggendo,sirapportaconun decennioinchiusura(sì, Ma chesensohaparlarediquesto,vienedachiedersi, inunnumerocome luoghi dellaculturasonodavverounepisodioresistenziale. profitto) chehannoresopossibileillockdown». Quindi,vienedadire,i condizioni dismaterializzazione(dettatedalleesigenzeideologichee ha smaterializzatoirapportiumani,maviceversa,sonolepreesistenti prestito. Parafrasando Gramsci, Bukowski scriveva:«non è illockdownche ha fatto alcuni mesi fa, durante il primo lockdown, e che vorrei prendere a digitalmente. PerchécredosiaimportanteunariflessionecheWolfBukowski e menocentrata,disicurosispostamentrecispostiamonoi,fisicamenteo materico, lafrequenzadellapossibilità?Forsequestioneèpiùsfumata zazione elapraticabilitàfisichedell’eventochecimancano?Ilfenomeno alla —chiusurafisicadeiluoghidellospettacolo.Sonoquindilasocializ meno, inquestimesi,abenvedere,nonostantela—oforseconnessione ci chiediamo?Resistere,resistere,resistere?L’immaterialenonèvenuto Cosa dice,allora,l’audiovisivo,dituttoquesto?Comerisponde?Chefare, D’altronde, perdirlaconBenjamin,ilcapitalismoèunareligione. gozi diquestigiorni,olapromozionestrategicaeipocritadelcashback. cinema (ealtreperversioni)nell’ Scrivere uneditorialeperilnumerodifineannounarivistacheparla né quellidelmercato,bastivederel’ingegnerizzazionedellacalcaneine politico atuttiglieffetti,ungestochenondiscutenéiluoghidilavoro che procededall’altoversoilbasso,èsempredipiùunalibi,gesto malattia, sia interamente da rigettare, perché l’ottica colpevolizzante, vettore massimodelcontagio,ilrischiopiùelevatodidiffusionedella “culturale” èforseilconsumomeno temo chedifficilmentepotremoemanciparciintempibrevi,anchesequello poi? Dallaproduzione,sì,manondalconsumo,chéproduciconsumacrepa individuato e continua a individuare nel tempo libero — libero da cosa, Personalmente credochelanarrazionedominanteepaternalisticaha è uneserciziopo’particolare. Bukowski, W. Max Headroom-19. Il sogno del «distanziamento sociale» permanente nella propaganda post-coronavirus propaganda nella permanente sociale» «distanziamento del sogno Il Headroom-19. Max annus horribilis annus determinato ha co-diretto tratuttiiconsumi—il Libertà in esilio in Libertà Regista, saggistaedocente universitario, e co-sceneggiato dellapandemiamondiale, (Premio IlariaAlpi-2009) Solo cose belle cose Solo Matteo Lolletti (2019). - - .

3 IL GIUDIZIO UNIVERSALE I DIECI COMANDAMENTI LA NECESSITÀ O L’IMPOSSIBILITÀ DELLA COMUNICAZIONE

Una delle cose belle di BILLY è che ha sempre Perché, allora, quattro prodotti che dialogano, avuto una natura imperfetta, ibrida e cangiante. quando non parlano direttamente, con il genere, Unisce, nella sua gloriosa redazione, approcci an- con gli stilemi del genere, con le regole e gli ar- titetici al cinema, intreccia sguardi radicalmente chetipi del genere, occupano le prime posizioni opposti e prova a dialogare su lingue tra loro ir- della nostra classifica? Forse perché per attra- riducibili. versare il secolo c’è bisogno di codici predefiniti, tanto da utilizzare quanto da scardinare? O perché La classifica dei film del decennio è, in parte, fi- il cinema è un dispositivo per sua stessa natura glia di questa frizione, di questo tentativo di sin- morente, transitorio, una soglia che, per essere tesi, di questa tensione. In parte, dico, perché in efficace e complessiva, ha necessità di essere de- realtà due film hanno caratterizzato, per BILLY, il costruita, come sembrano suggerirci, oltre ai film decennio molto più di altri, classificandosi larga- citati, anche diversi altri, come Holy Motors (Leos mente in vetta, ibridi anch’essi e tra loro in con- Carax, Francia e Germania, 2012) o Sto pensando traddizione, visto quanto sono intrecci di alterità di finirla qui (Charlie Kaufman, USA, 2020)? produttive, culturali, narrative apparentemente inconciliabili: Arrival (Dennis Villeneuve, USA, È la necessità della comunicazione, forse, però, STO PENSANDO 2016) e Parasite (Bong Joon-ho, Corea del Sud, l’elemento comune al decennio, pensando alla 2019). comunicazione salvifica di C’era un volta a… DI FINIRLA QUI Hollywood (Quentin Tarantino, USA e UK, 2019) Charlie Kaufman (2020) Su questi due film abbiamo raccolto un consenso o a quella dell’assolutorio e rabbioso riscatto di pressoché unanime, all’interno della redazione, Dallas Buyers Club (Jean-Marc Vallée, USA, 2013) come se fossero elementi trasversali di traiettorie oppure ancora a quella tragica e priva di eroi di parallele, come se rappresentassero le traverse Dogman (Matteo Garrone, Italia, 2018), unico film dei binari di una rotaia. italiano tra i primi dieci, o, infine, a quella impra- ticabile de Il filo nascosto (Paul Thomas Anderson, Di più ancora: il terzo posto, anche se a notevole USA, 2017). distanza, è occupato da un altro prodotto spiaz- zante e contaminato (apocrifo?) come Mad Max: La necessità o l’impossibilità della comunicazione, Fury Road (George Miller, Australia e USA, 2015), quindi. Come un dogma, come un comandamento. mentre il quarto porta in dote un altro film forte- mente connotato in termini di genere, quel Me- lancholia (Lars von Trier, coproduzione europea, Matteo Lolletti 2011) che parla del lutto eterno, per citare Freud, Regista, saggista e docente universitario, di ciascuno di noi. ha co-diretto Libertà in esilio (Premio Ilaria Alpi - 2009) e co-sceneggiato Solo cose belle (2019). 4 HOLY MOTORS STO PENSANDO DI FINIRLAQUI Matteo Garrone (2018) Charlie Kaufman (2020) DOGMAN Leos Carax(2012) FURY ROAD George Miller(2015) MAD MAX Quentin Tarantino (2019) HOLLYWOOD C’ERA UNAVOLTA A... Denis Villeneuve (2016) ARRIVAL Jean-Marc Vallée (2013) BUYERS CLUB DALLAS Paul ThomasAnderson(2017) NASCOSTO IL FILO Lars von Trier (2011) MELANCHOLIA Bong Joon-ho(2019) PARASITE

5 BILLY TOP 10 FILM DEL DECENNIO IL GIUDIZIO UNIVERSALE ARRIVAL SINTESI VALORIALE DEL DECENNIO E PRELUDIO DEL PROSSIMO NULLA È; SE ANCHE QUALCOSA FOSSE, NON SAREBBE CONOSCIBILE; SE ANCHE QUALCOSA FOSSE CONOSCIBILE, NON SAREBBE COMUNICABILE AGLI ALTRI.

GORGIA

La quasi totalità delle teorizzazioni moderne e pe e connota le opere di Pirandello, in relazione contemporanee, a voler essere sintetici, altro non alla frammentazione dell’io: se se ciascuno ha un è che l’articolazione di antiche intuizioni attualiz- proprio modo di vedere la realtà, allora non esiste zate in relazione ai privilegi socioeconomici del un’unica realtà oggettiva, ma esistono tante realtà progresso scientifico, alla polarizzazione politica, quante sono le persone che credono di possederla. alle istanze culturali laiche e religiose di una spe- «Crediamo di intenderci; non c’intendiamo mai!» cifica epoca. Così, anche il concetto di incomuni- (Sei personaggi in cerca d’autore, Pirandello). cabilità conserva un tratto ancestrale che risale In qualsiasi trattazione dell’incomunicabilità a Gorgia, filosofo nichilista del relatismo etico – non solo affrontata dal punto di vista squisi- sofisitico, per il quale il linguaggio è un vettore tamente filosofico-esistenziale –, i due accenti incapace di trasmettere agli altri ciò che si vuole principali vengono posti sul linguaggio come co- esprimere. Se il mezzo con cui ci esprimiamo è la dice e mezzo e sulla relazione tra l’io e l’esterno, parola, e la parola non è l’oggetto, ciò che espri- tra me stesso e l’altro. E quando l’altro è diverso, miamo non è la realtà esistente, ma è soltanto la non umano, quindi potenzialmente una minaccia, parola, ovvero altro dall’oggetto, che è esterno a nascono trattazioni sul tema del portato di Arrival noi. In altre parole, l’unico mezzo per comunicare (2016), un film che ha lasciato un’impronta pro- la verità è l’oggetto e non il linguaggio. fonda negli dei ricordi della redazione di Il tema dell’incomunicabilità connesso a quello BILLY – e più in generale negli amanti del cinema della lingua ricompare con una forte connota- – tanto da guadagnarsi la medaglia d’oro nella zione nella filosofia cartesiana, dove l’io è il solo BILLY TOP 10 dei film del decennio. soggetto pensante e l’altro è escluso dall’ambito Amy Adams – splendida interprete che ritrovere- dell’oggettività: nemmeno il linguaggio – che per mo nelle pagine di questo numero – è la dotto- citare il linguista americano Noam Chomsky è la ressa Louise Banks, docente di linguistica compa- proprietà fondamentale che ci distingue (e quindi rata di fama mondiale con nient’altro che il suo ci accomuna? n.d.r) come esseri umani – permet- lavoro nella vita. O perlomeno fino a quando una terà all’altro di accedere al mondo dell’oggettività. squadra dell’esercito statunitense, capeggiata dal Nelle opere ereditate dalla letteratura del Nove- colonnello Weber (Forest Whitaker), le chiede di cento, l’incomunicabilità torna a essere un topic tradurre un messaggio audio proveniente dagli 6 centrale della riflessione artistica; in Italia irrom- alieni appena sbarcati sulla Terra. Per la linguista, FilmNation Entertainment © Lava BearFilms, 21LapsEntertainment, Arrival zione puòessere intesa comeuntentativo dime A partire dallinguaggio, ogniformadicomunica lo specifico–attraverso illoro sistema divalori. elementi dellarealtà –eilconcetto ditempo nel messaggio alieno, imparandoainterpretare gli Sapir-Whorf, lalinguistaarriverà adecifrare il così, citandol’ipotesi delrelativismo linguistico che parliamo incide sul nostro modo di pensare: loro vocabolario, fatto dilogogrammi.Lalingua dono aquellediAdams attraverso isimbolidel Non fanno molte domande, ma nel tempo rispon to daglialienieptapodinonhacorrispondenza. taggio sonoro, illinguaggioparlato equelloscrit che nel2017havinto l’Oscar perilmigliormon Di piùse, comeaccadenellapellicoladiVilleneuve loriale dell’altro. senso compiuto, mainterpretarli nelsistema va porre unasequenzadisimboliecostruire frasidi condiviso, perché comunicare nonèsologiustap che servirannoallacostruzionediunvocabolario la mediazionedicaschieprecauzioni cognitive, di tute ignifughe, ne seguiranno altri senza senza A unprimocontatto ravvicinato, alsicuro instrati mento dellaciviltà,nonlalingua. discussione –,indicandolascienzacome fonda sua posizionedeontologica –perpoimetterla in (Jeremy Lee Renner), cheesordisce, chiarendo la dell’interprete affiancatadalfisicoIanDonnelly di unadelledodiciastronavi, inizialamissione di unacomunicazionedecifrabile. Così,all’interno diviso eripetibilesulqualearticolare ipuntifissi e presuppone lacostruzionediunoschemacon tro –conun’alterità cosìdiversa –èimpossibile tradurre senzaaver stabilito uncontatto conl’al ------la suggestioneèofferta–oltre chedaun’imma Gli aspettipiùhollywoodianirestano sullosfondo, dimensione dialogica,piùchesensazionalistica. tema deglialienièincasellato inunapiùdelicata una dosedifantascienzanonconvenzionale: il molto, perilsuoapproccio intimo, riflessivo con comprensione emotivadell’altro, equindidisé. gine da“fantascienza sporca” (Villeneuve) –dalla da Di Arrival,sceneggiato daEricHeisserer, tratto sistema dipensiero. e, seèvalidalateoria Sapir-Whorf, èdentro alsuo scambio: haappreso lalinguadellaprotagonista da conosceperfettamente ilcontenuto di quello mandarino nonvienetradotta,perché chiguar Sempre, eccetto allafinequandolatelefonata in dei logogrammiesegueAdams nelloro studio. chi, memorizzandoisimbolifluidiearzigogolati qualcosa. Simette inascolto poiancheconglioc messaggio alieno, tende l’orecchio perafferrarne ca disintonizzarsi sulleondediunindecifrabile corrente ditutti ipassaggilinguisticiignoti,cer che ilpubblicodiventa interlocutore: èmessoal contempo interlocutore eallegoriadell’altro. An E inquestalettura, l’alieno –l’estraneo –èal diazione, chesirisolve spessoinuncompromesso. Story of your life your of Story appassionata dicomunicazionedigitale Laureata inMassMediaePolitica, di Ted Chiang,sièscritto e amante dellebuonemaniere. Leandra Borsci - - - - -

7 IL GIUDIZIO UNIVERSALE IL TRADIMENTO DI DIO E L’INFEDELTÀ DELLA LOTTA DI CLASSE

Dio non dovrebbe distrarsi, non dovrebbe dissol- tabile a una ferita post trauma. I personaggi di versi. La religione avrebbe voluto insegnarci a non Leftovers fronteggiano un evento enorme, ten- credere nelle apparenze, ma alle sparizioni. Ep- tano di restare in piedi dopo la loro Apocalisse. pure la nostra civiltà colleziona perdite da tempo Ma in un certo senso lì accanto vacilliamo anche immemore senza aver appreso nulla in merito. Ci noi, ogni giorno, chiamati a opporre resistenza a hanno detto di guardare dritto verso l’alto, che ingiustizie e catastrofi. anche le distanze si sarebbero accorciate. Ma in un mondo che rincorre servilmente la perfettibi- The Leftovers decodifica il mondo contemporaneo, lità, in un’incessante revisione degli obiettivi in così affollato dalla paura da trasformare le persone così rapida evoluzione da impedirci di raggiunger- profondamente. La nostra epoca tardo capitalista li, il nichilismo appare come la forma di resistenza ha incoraggiato la mistificazione del reale al fine passiva generalizzata più plausibile. Come se si di illuderci di essere al sicuro, di convincerci che fosse alle prese con un’enorme, gigantesca sindro- basti rimanere ancorati al proprio posto perché me collettiva da stress post traumatico. nulla di sconcertante accada. L’imbroglio si direb- be sotto agli occhi di tutti, eppure il contenimento Ricordate la miglior serie televisiva dell’ultimo della tensione sociale è rassicurante a tal punto catastrofico decennio? The Leftovers torna alla che abbiamo finito per credere, dinnanzi all’arre- memoria come un prurito che rievoca una vecchia sto della magica forza propulsiva del capitalismo, cicatrice. Il 14 ottobre di un non specificato anno che per ora ci si possa accontentare di restare vivi il 2% della popolazione mondiale scompare. Si- a metà. Mentre là fuori è in atto una controri- gnifica che 142 milioni di persone sono svanite, voluzione preventiva, non perché stia albeggian- gettando la restante umanità nell’angoscia. do una rivolta da contrastare, quanto perché si vuole prevenire ogni desiderio di insorgenza, la The Leftovers è una di quelle serie che va guar- distorsione della verità sociale ha quasi offuscato data da soli o in compagnia di gente silenziosa, la disparità di classe. Si vorrebbe ridurre tutto a e solo quando ci si sente sufficientemente forti un differenziale di orizzonti. per rassegnarsi alle domande destinate a rimane- re senza risposta. Perché ci sono rancore, morte, Qualcuno può sospirare gustandosi il panorama sensi di colpa, il fumo e la lapidazione, donne che di un giardino verdissimo, con alberi e cespugli assoldano prostitute per farsi sparare e uomini di splendidamente potati. Qualcun altro impreca vol- chiesa che sbattono la testa di altri uomini contro gendo lo sguardo a livello della strada, su di un l’asfalto. E tra la follia, il risorgimento religioso e vicolo dal quale, attraverso una grata, si assapora il fanatismo, ciò che unisce è solo una desolante l’odore della spazzatura e delle scarpe polverose solitudine. dei passanti. Come nel coreano sanguinoso af- fresco di Parasite, in cui il regista Bong Joon-ho Come quella in cui a volte sembra di vivere anche svela l’esistenza di uno strato di magma sociale noi. A ben riflettere, tutta la nostra esistenza in che intende mantenere la sua superficie fredda e 8 quanto sopravvissuti al secolo scorso è raffron- levigata, ignorando il ribollire su cui poggia la sua © CJEntertainment, Universal Pictures, Barunson E&A Parasite è rimasto didimenticare l’accaduto. Eachido non proferiscono parola, nonpermettono achi custodiscono oggettidellaloro passataesistenza, al sistema, senzaipotizzarneunoalternativo. Non sano eperfettibile. IColpevoli Sopravvissuti sono ti-vita, unacollettivaribellionealmito delcorpo rispondono con una boccatadifumo, il vizio an manda loro ilperché diquelseccante nichilismo di Sopravvissuti, lasettache, nelreale catastrofico vestiti diunbiancosoffocante comeiColpevoli tarsi, purdiambire aunpo’ disollievo. Magari ni, chisiinginocchiaaDio, chiscegliediannien concede conciliazioni,c’è chitirainballoglialie mento. E mentre laspintaall’arricchimento non zione, onelprediligere lasostituzione, l’annulla Nell’aspirare alloslancio, nell’affidarsi allarivolu saper credere onelnonessere ingradodifarlo. In fondolachiave dellamodernitàètutta lì.Nel lotta fradeclassificatidelsistema. sogna disostituirle finoainnescare unabrutale ordisce lacadutadelleclassidominanti,bensìsi la rivalsasocialeunistinto individuale. Nonsi scienza diclasse. Gliappetitiborghesi hannoreso separano dallaricchezza,perelaborare unaco eludere irigidicontrolli vigentisuiconfinicheli troppo impegnate anascondersi,bonificarsiper del filmpremio Oscar. Le classisubalterne sono si dominanti,cristallizzatafindalleprime scene stati. Eccola lìl’immaginedeltrionfodelleclas i beneficidelgastossico dentro iloro localiinfe re ilpesticida,oselasciarleaperte, persfruttare domanda sechiudere lefinestre, pernonrespira zione chedivulganoinsetticida,lafamigliaKimsi Al passaggioinstradadellemiliziedidisinfesta che nonsiarrivia“superare illimite”. a quelpunto èdisposto aricompensarlo, apatto bisogno cheilgorgoglio simettaalsuoservizio: instabile superficie indurita. Fino a quando non ha Leftovers , nelpiùassordante silenzio, rinuncia ------non saplacarsi.Cosìcomeèpossibilerepri tentativo disedare l’angoscia, chesenzarisposte esempio estremo diresistenza inerte. Unviolento Resta vivalamedesimaaspirazionedichidalse lo squallore circostante. Nullasembracambiato. incorniciato dasbarre diferro dalqualesiosserva lo sguardo verso l’alto. accessibile resta undannato bisognodirivolgere be nonesistere, perché selascalatasocialenonè di poter scegliere èconsolazione. Dionondovreb In findeiconti,difronte all’ineluttabilità,credere tamente nascosto. d’estate, mentre tutto ciòchespaventa èaccura minterrato sognaungiardino dove l’erba profuma Parasite dei ricchi. timità, larivoluzione resta muratavivanellavilla rivolta. Senzachenessunonecomprenda lalegit destinato anonaccendere mailascintilladella contro il signor Park. Ma si tratta di un impeto te Giunti allacarneficinadicastasulfinale destinato aesplodere. mere latensione sociale, il conflitto di classeè , l’autista Kimsfogalasuacollerarivoluzionaria si conclude su quel corridoio di cemento amante dellascrittura eappassionatadicinema. Laureata inServizioSocialeeCriminologia, Silvia Strada Parasi ------

9 IL GIUDIZIO UNIVERSALE Mad Max: Fury Road © ciakclub.it

MAD MAX: FURY ROAD RIPARTIRE DALL’APOCALISSE DEL FUTURO PER RISCOPRIRE L’ESSENZA DELL’INTRATTENIMENTO

Il mio nome è Max. Basta questo, poche parole, con il quale Hollywood non riesce a fare a meno di un nome dal passato per riportare alla mente drogarsi. Alla veneranda età di settant’anni, Geor- vecchi scenari (cinematografici) del futuro. ge Miller torna alle sue origini cinematografiche, Come Ismaele di Moby Dick – però lui si faceva segue una lavorazione travagliata, procrastinata chiamare Ismaele quando si rivolgeva ai lettori. dalla fine degli anni ’90 per continue complica- Max è un uomo disilluso e smarrito, un relitto zioni economiche e politiche, e alla fine mette del passato, costretto a navigare in un deserto insieme un cast dove Tom Hardy, Max, sembra in apocalittico. Ritorniamo al decennio passato un primo momento prendere le redini dell’icona e pochi film di intrattenimento hanno saputo incarnata trent’anni prima da Mel Gibson, per poi segnare l’immaginario collettivo come Mad Max: lasciare spazio all’Imperatrice Furiosa interpretata Fury Road. Oltretutto nel 2015, a metà degli anni da Charlize Theron. Perché se da un lato il titolo dieci, come a voler ricapitolare tutto quello che vuole riprendere esplicitamente la follia della sua l’industria dei blockbuster non era riuscita a far icona maschile Max Rockatanasky, dall’altro vuole prima e a porsi come vetta inarrivabile per il sottolineare una strada dove impera la furia di- cinema d’intrattenimento successivo. struttiva, che possiamo rileggere a fine visione Un unicum, inclassificabile e anarchico, eppure come il viaggio percorso da Furiosa, serva di Im- 10 perfettamente in linea con il tormentone dei reboot mortan Joe, tiranno autoproclamatosi redentore nostro sguardo corrotto, con e digitalmente incontaminato dove immergere il per ricreare virtualmente unpianetameraviglioso precedente rileggendo ilmito del buon selvaggio e mazzate, corseevoli, incidentiedesplosioni. gombrante diTom Hardy, sonoisuoipugni,calci suo viaggiodiredenzione. Ilresto èilcorpoin mogli diJoe, eascegliere dacheparte stare nel ancora unminimoacomunicare conFuriosaele nite sonogliistintireconditi concuiMaxriesce rigurgitati, parole masticate edespressioni atto compiuto ericordi diuntragicopassato. Grugniti essere ancoracapacediarticolare frasidisenso Miller concedealsuovecchio antieroe incuipoter Quel monologointeriore sembral’unico spazioche Max presenta sestesso nelprologo. di notiziaridurante ilmonologointeriore concui tomico, schiettamente riassunto inunmissaggio nell’abbacinante calura di questo scenario post-a microscopica gocciadiacquaprimacheevapori ultima vera risorsa,invece diconservare lapiù reietti, costretti a venerare il dio gasolio come nel 2012,diventa ilpalcoscenicodiunmondo deserto delNabib, dove sisonosvolte leriprese lizzando l’incubofinaledeldisfacimento umano. Il James Cameron con tabilmente ambientalista,urgente edisperato: se la propria dune deltempo perduto eincapacediritrovare no inunaciviltàde-umanizzata,insabbiatadalle per indicare lastradadellasalvezza, sopravvivo triarcale, dove ledonne, rimaste leultimecustodi ce lalottafemministachesiribellaalgiogopa nel corpo e impazziti nello spirito; Furiosa è inve da pulsioni autodistruttive e megalomani, malati dagli uominiridottiormaiallostato brado, spinti le e femminista, laddove Maxè il mondo distrutto della popolazionenellaCittadella.Perché della Terra chetienesotto scaccolavitaprecaria Miller torna sulnostro pianetafuturo, materia Max: Fury Road Road Fury Max: fertilità è unfilm(primaditutto) femmini . Diventa ancheunfilminevi Avatar chiudeva ildecennio Fury

Road George Mad Mad ------sul cinema,unuforispetto allamaggioranzadei e SarahConnordi semplicissimo, ci forniscepochissime informazio L’opera di George Miller si affida a un canovaccio dieci anni. un’opera diimmortalecreatività efascino. l’ha capito, regalando alcinemacontemporaneo una nuova estasicinematografica. George Miller stanco, semmaicomepunto dirielaborazione di partenza. Daintendersi noncomeadagiamento per lasalvezza èquelladelritorno verso ilpunto Max eFuriosascopriranno, forsel’unica strada così divertente, ipercinetico eimmersivo. Come la sontuosità diunparco cinematografico mai anche al Dies Irae di Giuseppe Verdi per elevare troniche enevrotiche diJunkieXLlascianospazio co con tinte cyberpunk, dove ledistorsioni elet sinfonia, fondendol’immaginariopost-apocalitti d’orchestra, ilregista componeunagrandissima più sempliciattrazioni.Comeungrandedirettore un cinemacapacediriscoprirsinellamagiadelle musicale, chefariscoprire alpubblicol’essenza di mette aMillerdicostruire un’opera mirabilmente gnato luogoverde. Lasemplicitàdellatramaper aiutare le bellissime mogli di Joe a trovare il so deciderà dischierarsidallaparte diFuriosaper combattere perentrare nelValhalla cheallafine Guerra, tracuiNux,devoto guerriero pronto a ctus Erectus eCorpusColossus, epoiifiglidella diritto nellastoria insiemeaEllenRipley di cinema actiondegliscorsiannidieci,entrandodi tala congrandecarismal’eroina diriferimento del co, dietro alcollo, unbracciointeramente meccani rasati, ilmarchio deifiglidellaguerracicatrizzato in cui entrano ed escono dalle scene. Con i capelli cessario perrenderli iconicinelmomento stesso ni suiprotagonisti: ilminimoindispensabileene blockbuster Perché allafine maschera respiratoria. CisonoifiglidiJoe, Ri trasparente, decoratadimedagliemilitari,euna Immortan Joe, costretto aindossare unacorazza l’ImperatriceFuriosadiCharlize Teron immor RatPac-Dune Entertainment © VillageRoadshow Pictures, Kennedy MillerMitchell, Mad Max:Fury Road chesonouscitiinsalanegliultimi Mad Max: Fury Road Fury Max: Mad Un innocuoappassionato dicinema. Terminator Laureato inDisciplinedelleArti, della MusicaedelloSpettacolo. . Poi c’è ilterribile Emilio Occhialini èunfilm Alien ------

11 IL GIUDIZIO UNIVERSALE Fuori classifica abbiamo poi Non essere cattivo di Claudio Caligari, che ci riporta nuovamente nella DECADENZA periferia romana dove Vittorio e Cesare, anime perse tra sballi e spaccio, si ritrovano a un bivio fra il desiderio di una nuova vita di uno e l’in- E OBLIO capacità dell’altro di pensarsi diversamente. Alle ultime posizioni della classifica c’è poi la Roma TRA SÉ SOSPESO mondana, presentataci da Paolo Sorrentino nel suo premio Oscar La grande bellezza: un irreale palcoscenico popolato da borghesi personaggi E NON LUOGHI sulla via del tramonto, privi di contenuti ma ric- chi di insignificanti e banali aneddoti di una vita basata sull’apparenza, tra i quali spicca Jep, ses- NEL CINEMA santenne immerso in questa realtà a scopo qua- si anestetizzante, al contempo critico scrutatore esterno e cinico componente di quella stessa de- ITALIANO cadenza. Due gli elementi comuni delle pellicole italiane più apprezzate nell’ultima decade dalla DELL’ULTIMO redazione di BILLY, i quali partono dal voler sca- vare a fondo nel torbido, nell’inimmaginabile: le ambientazioni, scenari riconoscibili da cumuli di DECENNIO cemento, simbolo di abusi edilizi perpetrati ne- gli anni, non-luoghi privi di anima e radici, dove Una fatiscente periferia romana, un agglomerato tutto appare temporaneo e irrisolto, che trovano cementizio sospeso, deserto, unito a un sapien- la loro massima espressione nella scena finale di te gioco di bluastre, fredde luci, abbaglianti nel Dogman, nella quale vediamo Marcello, solo nella mettere in luce il dramma di Marcello, protago- sua invisibilità, dopo il suo epico atto di vendetta nista di Dogman di Matteo Garrone, unico film sacrificale, intrappolato in una realtà sogno del italiano nella BILLY TOP 10 dei film dell’ultimo quale egli stesso è complice. Abbiamo inoltre decennio. Nulla, qui, è pulito. Né la città, scal- materiale umano nella sua forma più angoscian- cinata e priva di cura, né Simoncino, cattivo del te, cruda e reale nella sua massima imperfezione. paese che tutti temono e di cui Marcello subisce Personaggi palesati nella loro debolezza, collocati le angherie, né Marcello stesso, buono e gracile, in epoche vuote al punto da necessitare un esca- è pulito, perché è un tossicodipendente al servizio motage per andare avanti. di Simoncino, per il quale spaccia droga e al posto del quale sconta una pena carceraria che lo por- terà a meditare vendetta. La parabola discendente Elisa Valentini Pedagogista ed educatrice, di un antieroe, che sconfigge il cattivo a scapito vive nella perenne nostalgia della perdita di se stesso: si ritroverà infatti solo, di epoche mai vissute. disconosciuto dallo stesso paese fantasma di cui fa parte.

12 Dogman © Archimede, Rai Cinema, Le Pacte P.T. Anderson eTarantino trattada Everyeye cinema. il discorsooffrendoci ilquadro diunPaeseor capitalista. costituisce l’ultima formaalternativa alpensiero la comunitàhippie, purcontutti isuoidifetti, raccontandoci, conunprofondo senso dinostal in Andersonnelsuo e stesso sensodinostalgiacheritroviamo anche gni si possono ancora realizzare. Stesso periodo gia, unafiabaallafinedeglianni’60incuiiso più nelsuo regista decidaditornare aun’epoca chenonc’è dall’America odierna. Non sorprende allora che il naggi. L’America post-guerra civilenonèdiversa perché nonc’è redenzione pernessunodeiperso convivere edove questavolta nessunosisalva, mai diviso, violento, dove confatica si cerca di Eight Hateful The Se nel2012Tarantino con differenti. ciare elementiincomuneosesitrattadivisioni cativo inquesto decennio;sesipossonorintrac minati nella BILLY TOP 10 dei film) quello diQuentinTarantino (itre registi piùno nis Villeneuve, quello di Paul Thomas Anderson e ci chiediamocos’abbiano avuto ilcinemadiDe La classificahaemessoilsuoverdetto eallora SUI REGISTI UNA RIFLESSIONE NOSTALGIA EDIVISIONI: TRA RICERCA, con laguerracivileinsottofondo, nel2015con storia diriscatto all’interno diun’America razzista, ©Denis Villeneuve trattadaCiakclub.it C’era una volta a… Hollywood Hollywood a… volta una C’era ècomesevolesse proseguire Vizio di forma di Vizio Django raccontauna di cosìsignifi (2014)dove (2019), ------invece riesceaintercettare in Il dialogonontrovato daTarantino èquelloche Christopher Nolannonloabbiamodimenticato. Refn, Lanthimos, maunacosalapossiamodire: gare lariflessioneadautori comeCronenberg, questo spaziononabbiamoinfattimododiallar no questo decennio, machenonsonogliunici.In ster 2049 ner tativo diottenere vendetta, cos’altro è qualcuno odiqualcosa:se leneuve, ilcuicinemaèincentrato sullaricerca di famiglia, delle proprie radici? Così come interne; tre aspetti che sicuramente caratterizza tra ricerca, nostalgiadiepochepassate edivisioni Dunque ilcinemadiquestitre autori sièmosso caso, ediunequilibriocoppianelsecondo. rispettivamente laricerca di un’identità nel primo (2012) e (2017)senonlaricerca dellapropria Il filo nascosto filo Il Appassionato dicinemadatempo Laureato inLettere, oravende Sicario (2017)diAnderson: integratori pervivere. Arrival (2015)èilten indeterminato. (2016)Vil Blade Run Blade Paolo Utili The Ma The ------13 IL GIUDIZIO UNIVERSALE CAPITOLO ’10:

estetico la figura di Nolan si colloca sia come NOLAN classico esponente del postmodernismo, che come ultimo baluardo e rappresentante integra- lista di quel cinema classico (prendendo come Se analizziamo la breve storia del cinema cer- riferimento la dimensione Hollywoodiana di cando di suddividerla in capitoli, i cui titoli cinema) che mette in primo piano il rapporto siano espressione dell’immaginario estetico, tra cinema e spettatore e, soprattutto, il rap- produttivo o stilistico di ogni epoca, magari porto tra spettatore e sala: per questi motivi, di ogni decennio, in quei capitoli saranno fre- forse, Nolan è un autore così divisivo, spesso quenti i richiami a correnti cinematografiche, polarizzante, tanto da non apparire nella no- titoli o registi, tanto da poter identificare, per stra BILLY TOP 10 dei film del decennio, ma co- ogni decennio, un regista che sia simbolo e si- munque essere presente con tre pellicole nelle mulacro della sua contemporaneità; qualcuno nostre classifiche personali. Ogni suo film ha che sia riuscito a identificare se stesso con il come filo conduttore l’alterazione della lineari- proprio tempo, attraverso l’utilizzo di nuove tà temporale, tramite il montaggio oppure nella tecnologie o rivoluzionando l’approccio narra- fase di scrittura (la circolarità di Incepiton, la tivo, oppure facendosi voce e portavoce di una dilatazione di Dunkirk, la reversibilità di Tenet, nuova corrente artistica. la soggettività stessa del tempo in Interstellar), attraverso cui i personaggi (e lo spettatore) Siamo alla fine di un decennio, alla fine di un cercano di ingannare la morte, la perdita, la capitolo a cui dobbiamo dare un titolo e da cui fine e il finale, riuscendo a stabilire un rapporto dobbiamo ricavare un nome. La deriva classifi- con il pubblico che va al di là della semplice catoria, a cui non ci siamo voluti sottrarre, è visione e dell’intrattenimento: il regista britan- un processo sanguinoso che crea spesso delle nico ne riesce a fare una cifra autoriale, tema- spaccature, ma è anche il modo migliore per tizzando il tempo e la sua soggettività, renden- cercare le voci comuni e trovare il titolo di quel dolo personaggio attivo della storia: per questo capitolo che, nel nostro caso, porta il nome di ogni suo film è “un film di Nolan” e non solo un Christopher Nolan. Per cercare di comprendere blockbuster anonimo e campione di incassi. No- come il regista britannico sia il più rappresen- nostante le labirintiche complessità delle trame tativo di questo decennio dobbiamo, per pri- e la spettacolarizzazione dell’immagine (anche ma cosa, contestualizzarne l’opera: il cinema con il supporto del suono) l’estetica visiva del contemporaneo fa riferimento a ciò che da anni cinema di Nolan è fatta di semplicità e minima- definisce le arti in genere e cioè la condizio- lismo, lontani dall’espressione moderna e post- ne postmoderna, che nel caso specifico della moderna, dalla sperimentazione linguistica, dal settima arte disegna alcuni tratti identificativi rapporto tra diegetico ed extradiegetico: il rac- nell’utilizzo delle varie tecnologie digitali, in conto è fatto di quadri semplici, di campi e con- una rielaborazione del reale attraverso mondi trocampi (una linearità espressiva in completo fittizzi (irreali o virtuali), nella scomposizione contrasto con la componente scritta dell’ope- dello schema narrativo classico in favore di ra), in cui il profilmico contiene tutto quello una scrittura e di un montaggio meno lineari, che dobbiamo sapere e conoscere per apprez- nella delocalizzazione dello spazio di fruizione che non è più solamente quello della sala ci- nematografica. All’interno di questo panorama 14 zare la storia. Discorso simile va fatto per quanto riguarda l’uso della tecnologia: i film di Nolan possono essere catalogati nella lista IL GIUDIZIO UNIVERSALE degli action-movie ma, nonostante ciò, l’uti- lizzo delle tecniche digitali e della CGI sono ridotti all’osso (basti pensare che quello che si schianta in un hangar, in Tenet, è un vero aereo) e che al sempre più diffuso utilizzo del formato digitale, Nolan preferisce girare in pellicola, riuscendo a mantenere alto il livel- lo qualitativo degli effetti speciali, tanto da far diventare quasi indispensabile la visione in sala, rendendo la riproduzione casalinga, su qualsiasi supporto, un’esperienza deficita- ria. Se non dovessero bastare queste poche righe di un’analisi che potrebbe essere sog- gettiva, per omaggiare Nolan dello scettro di regista più rappresentativo e influente degli ultimi dieci anni, forse è sufficiente pensare alle immagini che sono diventate iconiche nel cinema recente per spiegare il motivo per cui, tra mille divisioni, i suoi film sono tra le po- che cose ricorrenti nelle nostre classifiche: il 2020 si è chiuso con le immagini in reverse di un gruppo di soldati su un campo di battaglia, il 2010 si apre con l’immagine di una trottola che ancora ci fa dubitare della differenza fra realtà e sogno.

Marco Bacchi Sceneggiatore e autore. Tra gli altri lavori, è stato assistente alla regia per il documentario This is not Paradise.

Incepiton © Syncopy Films, Warner Bros., Legendary Pictures

15 DALLA TRAP ALLA SERIE TV, ATLANTA È LA CAPITALE MUSICALE DEGLI ANNI DIECI

La pandemia ha fatto slittare l’agognata première grazie a un feat. in “Stankonia”, ha dato alle stam- della terza stagione di “Atlanta”, inizialmente pre- pe l’incendiario “RTJ4”. Nella traccia “Walking In vista per gennaio 2021, ma per la città raccontata The Snow” colpisce al cuore un profetico “I can’t magistralmente da Donald Glover il 2020 non è breathe”, parole ispirate alla storia di Eric Gar- stato un anno qualunque. Atlanta e i suoi sobbor- ner, assassinato dalle forze dell’ordine nel 2014 e ghi dopo ventotto anni sono stati decisivi per la ri- diventato nuovamente l’amaro slogan simbolo del conquista democratica della Georgia che ha spia- movimento Black Lives Matter, dopo la brutale uc- nato la strada alla vittoria di Joe Biden, e saranno cisione per soffocamento di George Floyd. nuovamente cruciali ai ballottaggi del 5 gennaio che decideranno la maggioranza in Senato. Il 2020 è stato anche l’anno del ritorno discogra- fico e, a quanto pare, del capitolo conclusivo del Acme creativo e crocevia di un decennio che l’ha progetto musicale di Glover, Childish Gambino. La trasformata in uno degli epicentri musicali del pia- mente della serie, dopo aver regalato ai posteri un neta, il 2020 di Atlanta è stato l’anno del venten- video così denso e iconico come “This Is America” nale di “Stankonia” degli ineguagliabili Outkast, realizzato insieme all’amico Hiro Murai (lo stes- pietra miliare con tracce immortali quali “Ms. so regista della maggior parte degli episodi della Jackson”, “So Fresh, So Clean” e “B.O.B.”. Il duo serie), ha deciso di concentrarsi su altro dopo es- formato da André3000 e Big Boi per primo aveva sersi distinto come uno dei personaggi più eclet- fatto capire al mondo intero che non esisteva solo tici e influenti nel decennio in cui il southern hip una West Coast e una East Coast. E che il southern hop ha passato definitivamente il testimone alla hip hop poteva brillare di luce propria senza do- “trap”, nata quasi trent’anni fa ad Atlanta. La paro- versi schierare nelle faide tra le due coste. la più chiacchierata del decennio deriva da un ter- Sempre quest’anno Run The Jewels, duo formato mine in slang usato per definire i suoi luoghi dello dall’MC newyorchese El-P e da Killer Mike, ico- spaccio: musicalmente è un hip hop narcotizzante na musicale e politica di Atlanta vicina a Bernie dove la voce spesso sospinta dall’autotune viaggia Sanders che si fece conoscere oltreoceano anche ipnotica tra basi di drum machine 808. Quella delle trap (ovvero “trappola”, ma che in slang sta per “spacciare”) di Atlanta è una storia di personaggi al limite, cresciuti in condizioni di spietata emarginazione. Come insegnano l’amara e visionaria serie TV e la non meno romanzata vita reale di personaggi quali , tra i pionieri della trap insieme a T.I. e Young Jeezy, Atlanta è una “magica giungla” fatta di tragedie e di parabole più o meno effimere di successo e rivalsa sociale. Gli Anni Dieci hanno riportato in auge proprio Gucci Mane che, uscito dal carce- re nel 2016 dopo aver rischiato una condanna di vent’anni, è diventato testimonial del celebre Ft. - marchio che ha ispirato il suo nome d’arte, in una 16 IL GIUDIZIO UNIVERSALE © RBA 343 Incorporated MGMT. Entertainment FXP Entertainment MGMT. Altanta © RBA 343 Incorporated

campagna che lo vede al fianco di Sienna Miller mente incomprensibili importato in Italia da artisti e Iggy Pop: una rivincita beffarda ed esemplare, quali Tha Supreme), il decennio di Atlanta ha por- in pieno stile “Atlanta”. Anche altri trapper emersi tato in alto 21 Savage, il lisergico Playboi Carti e dai ghetti sono diventati star planetarie facendo i talentuosi Lil Yachty e , nuovi idoli della leva sulla promozione della propria immagine, in generazione Z. un legame inossidabile tra alta moda, streetwear, Atlanta attrae ormai aspiranti star come le grandi ricerca musicale e visuale. I video sono quasi sem- capitali musicali del passato: i Rae Sremmurd, i pre dei corti realizzati con budget stratosferici: ne due ex senzatetto squattrinati del Mississippi del- è un esempio che ha realizzato capolavori la hit “Black Beatles” e Lil Uzi Vert, il rapper di di genere come “DS2”, esordendo anche nel 2020 Philadelphia del tormentone “XO Tour Llif3” e di al primo posto delle classifiche americane con uno degli album clou del 2020, “”. “High Off Life”. La sua popolarità, anche grazie Difficile trovare qualcosa di meglio della serie At- alle collaborazioni con Drake, è sconfinata verso lanta per entrare in una realtà spietata e surreale circuiti mainstream e in ambiti glamour così come “dove la povera gente non ha tempo per investire , considerato il Prince della trap per il perché è troppo impegnata a non essere povera”, suo gusto funk, è stato scelto da Calvin Klein gra- per usare una delle citazioni più forti del prota- zie alla sua estetica “weird” e “liquid” che scardina gonista della serie, Earn, interpretato proprio da gli stereotipi maschilisti del rap. Donald Glover.

I Migos, tra le tante sgangherate comparse di “At- Lo stesso Glover aveva definito “Atlanta” una Twin lanta”, sono stati definiti i Beatles dei nostri tempi Peaks dei rapper: una definizione apparentemen- per impatto culturale da autorevoli magazine e te altisonante, ma che ne inquadra bene il valore dallo stesso Glover ai Golden Globe Awards 2017, generazionale. La speranza è quella di non dover quando la serie vinceva i premi per Best Actor e aspettare venticinque anni per la terza stagione. Miglior film commedia musicale. Tra i loro esti- matori, anche il critico musicale Simon Reynolds: il suo ultimo libro, appena uscito, si intitola “Futu- Piero Merola romania: sogni elettronici da Moroder ai Migos”. Consulente di comunicazione e caporedattore Tra gli altri giovanissimi profeti della cupa - del magazine musicale Kalporz, trap, figlia della rivoluzione semiotica del “mum- scrive di politica americana su Rivista - Il Mulino e di musica su Zero e La Voce di New York. ble rap” (un genere fatto di termini apparente- 17 SERIE CON L’ANIMA C’è una cosa, un’unica cosa che viene in mente Prendiamo Fleabeg, ad esempio, serie dissacrante guardando la classifica delle migliori serie TV e ironica: la protagonista, una trentenne londi- dell’ultimo decennio, e cioè che a vincere e a nese imperfetta e problematica, cinica e tremen- essere premiati, almeno fra i primi 5 posti della damente arrabbiata, rappresenta la confusione di classifica di Billy, non sono né le storie né tanto una generazione che è trasversale; una confusio- meno i generi; non sono le grandi produzioni o i ne che è incapacità di governare la propria vita, registi ma neppure gli attori o gli effetti speciali. di averne il controllo e di riuscire a darle una di- Non sono nemmeno le donne, per quanto l’uni- rezione; una condizione di spaesamento e frustra- verso femminile domini la classifica occupando zione accompagnata a sensi di colpa che genera le prime posizioni del podio. No: se si mettono un circolo vizioso da cui è difficile poter uscire; insieme serie TV come o The Leftovers, un po’ come The Leftovers, in cui l’interpretazione Sharp Objects e Twin Peaks 3 o Peaky Blinders ci si del reale varia al variare del personaggio e del rende conto, almeno per chi ha avuto la fortuna di suo punto di vista. Non c’è un bene o un male, un vederle tutte, che ciò che accomuna questa etero- giusto o uno sbagliato, ma la consapevolezza che genea classifica è la grandezza dei suoi personaggi l’esistenza è casuale e al di fuori del nostro con- e la complessità dei loro mondi interiori. trollo, e che con questo bisogna farci i conti che sia annullando sé stessi, sprofondandoci dentro Ogni serie, infatti, pur raccontando storie e vi- oppure distorcendo la realtà per provare a domar- cissitudini differenti con una sorta di spietata la come in Sharp Objects, in cui la negazione e la lucidità, mette in scena l’essere umano nelle sue repressione sono l’unica arma a disposizione per contraddizioni e imperfezioni, nel suo non essere fuggire dal proprio passato e non accettare che binario e prevedibile; dei personaggi, dunque, l’oscurità si annida in ognuno di noi. che non sono né buoni né cattivi e che vivono un conflitto interiore non solamente per trovare o ri- trovare sé stessi, ma anche per venire a patti con Johnny Bergamini la realtà e cercare di prendere o riprendere il con- È un cameriere disoccupato, trollo della propria vita, di darle un senso o una uno studente ostinato direzione nel momento in cui tutto è come sem- e un ricercatore appassionato. pre, e contemporaneamente, dannatamente fuori controllo. E non c’è nulla di rassicurante nell’uni- verso interiore e sociale di questi personaggi che sono così complessi e abilmente approfonditi da assomigliare a noi anche quando la loro vita e i loro problemi non sono i nostri, perché è questo loro essere così umani a renderceli veri, vicini.

18 Fleabag Pictures Brothers © Two FLEABAG IL GIUDIZIO UNIVERSALE Phoebe Waller-Bridge (2016) SHARP OBJECTS Marti Noxon (2018)

PEAKY BLINDERS Steven Knight (2013) THE LEFTOVERS Damon Lindelof, TWIN Tom Perrotta(2014) PEAKS 3 David Lynch, Mark Frost (2017) BILLY TOP 5 SERIE TV DEL DECENNIO 19 BY ORDER OF THE PEAKY BLINDERS

Del Regno Unito conosciamo praticamente tutto, re uomini e donne, e di una società affetta da shell ogni epoca storica è stata rappresentata attra- shock. Questo è il continuum su cui si sviluppano verso la cinematografia o il teatro. Da Beowulf a le prime tre serie della nostra classifica. Una te- I, Daniel Blake, riusciamo ad avere un ampio pa- matica, quella dei corpi, che abbiamo trattato nel norama delle condizioni sociali, dei miti e delle secondo numero del 2020 di Billy, e che, almeno tradizioni che hanno avuto luogo nel territorio dei per quanto mi riguarda, è il vero argomento che Windsor. può riassumere i dieci anni di serie tv.

Dal 2013 abbiamo aggiunto un tassello alla no- Ma torniamo a Birmingham. stra conoscenza: la Birmingham del primo dopo Nel quartiere di Small Heath la famiglia Shelby fa guerra con la serie tv Peaky Blinders. È la storia di affari con le scommesse sulle corse dei cavalli. una città, di una gang molto temuta e di un modo Thomas, Arthur e John comandano la gang, i Pe- di vivere. Peaky Blinders non ha certo bisogno di aky Blinders appunto, o meglio, i Peaky fucking presentazioni e spiegazioni, e infatti la troviamo Blinders, dal nome del berretto che indossano e al terzo posto della nostra classifica, subito dopo dall’usanza che ha la gang: nascondere delle la- Fleabag e Sharp Objects. Tre serie che a un primo mette nel risvolto dei cappelli. Per quanto potreb- sguardo sembrano non avere niente in comune, be sembrare assurdo, è in realtà ispirato a una ma se osserviamo bene possiamo trovare delle so- storia vera, a una vera gang di Birmingham. miglianze e un fil rouge che le lega. Non ci sono solo le scommesse nella vita della Se le serie con Phoebe Waller-Bridge e Amy Adams famiglia Shelby, con il proseguire delle stagioni concentrano la loro narrazione sulla rappresen- (è in uscita nel 2022 la sesta) le emozioni hanno tazione del corpo femminile, possiamo affermare lasciato il posto alle armi e alla violenza. con assoluta certezza che la serie con Cillian Mur- phy narra di corpi martoriati, di uomini e donne Il primo dopoguerra è stato sicuramente tra i mo- che hanno dovuto fare i conti con una guerra atro- menti più difficili della Storia. Chi l’ha vissuto ha ce e con le sue conseguenze, di bambini che non dovuto fare i conti con una società dilaniata, con 20 sono mai stati tali e hanno dovuto imparare a esse- tutte le persone che sono partite senza mai torna- © Caryn Mandabach Productions, Tiger AspectProductions Peaky Blinders meccanici; oggi,sempre ecomunquesfruttati,lo voratori sfruttati,sempre insecondopiano, sono deiPeaky Blinders. NellacittàdegliAnniVenti ila nel mercato dellavoro, checiportiamodaitempi a queltempo, maconproblemi, principalmente l’ipermodernizzazione tecnologica, impensabile rivoluzione industriale. Oggicitroviamo dentro suto una modernizzazione spietata dovuta alla del nostro tempo. Birminghamaveva appenavis sto: pur rappresentando una società passata, parla La potenza della serie allora sta proprio in que distrarre unattimo. naggi. Nonc’è unminuto direspiro, noncisipuò traumatiche checontinuamente vivono iperso Ecco, sicuramente possiamoparlare diesperienze traumatica. pensieri sianofrutto diquellagrandeesperienza suo stato d’animo, ilsuocomportamento eisuoi combattuta, mal’hasoffertaedè naturale che il no letrameèlaziaPolly. Lei laguerranonl’ha ha creati. Altro personaggio su cui si concentra diversi, specchio, entrambi,dellasocietàcheli due personalitàepersonaggicompletamente inevitabilmente, èportato afarlo. Neconseguono Thomas, afatica,cerca dinonpensarci. Arthur, compiono deve essere ricondottaaglishocksubìti. cicatrici tanto profonde cheogniazione trincea; iloro corpieleloro mentihannoferite e su cuihannocombattuto echeosservavano dalla sono annebbiati,cosìcomelolegrandilande vissuto esperienze diverse maaffini.Iloro ricordi Guerra: ThomaseArthur, entrambireduci hanno lettura deglianniappenasuccessiviallaGrande mio avviso, stasoprattutto nell’averci fornito una corpo enellamente. Ilmerito diPeaky Blinders, a re ochesonotornate completamente segnate nel - - - - - di rompere taboo(queglielementisacrieproibi Fleabag eSharpObjects, masenzaquellavolontà piazzato alterzo posto, travolgente almenoquanto Allora ègiusto chenellanostraclassificasisia tanti, manonsiamoquiafare unelenco. cinque stagionitrascorse, seneritrovano davvero sono in tanti altri settori. Di questi esempi, nelle tere? Pensate chenonsiacosì?Civogliamo scommet Blinders continueràaparlare delnostro tempo. totalitarismi. Non ho dubbi sul fatto che Peaky altro mondo, forsequellopiùorribile, l’età dei porta dietro. Conlanuova stagionesiapriràun plicità, senzaapprofondire lacomplessitàchesi guardiamo connostalgiaeingenuità,sem parentemente, stavenendo amancare ealquale nonni edeinostribisnonni,unmondoche, ap sentiamo vicino. Delresto era il mondo dei nostri È unmondoche, benchésialontanoneltempo, impavida. diplomatica, maallostesso tempo coraggiosae d’accordo ancheconlaziaPolly, rassicurante e o nellaloro voglia dimordere ilpassato. Masiamo Arthur, oancoranell’immaturità diJohneMichael pensare, nellaastuzia diThomasonellafollia medesimiamo neipersonaggienelloro mododi rico concontinuirichiamiallanostrarealtà, ciim considerare Peaky Blinderscomeunromanzo sto invece fannoleprimedueclassificate. Possiamo ti enonlaseriesempre diSteven Knight),come ha unsoloobiettivo: quello dellavideocamera. Appassionato dicinema, Marco Mulana ------21 IL GIUDIZIO UNIVERSALE BOJACK HORSEMAN CUPIO DISSOLVI 22 Bojack Horseman,S1Ep11 eS2Ep1, ©Tornante Television, Boxer vs. Raptor, ShadowMachine La produzione Netflix è un ci staintorno –hannosempre un impatto suchi tivi), a ricordarci che le azioni – nostre o di chi sonaggi lungo i loro percorsi evolutivi (oinvolu passato cheaccompagnanoBoJackeglialtriper Il filoconduttore dellaseriesonoifantasmidel dell’oblio. di produzioni, lagestionedellafamae la paura od, lospietato mondodelcinemaedellegran A fare dasfondoc’è lo raneamente alposto giusto efuoriluogo. si ritorcerà contro. Ognipersonaggioècontempo nutbutter conlasuaallegriaatutti icostichegli ne di c’è Diane(chemipiacepensare siaunacitazio fessionale euncomplicato desideriodimaternità, con lasuadeterminazione nell’affermazione pro riscatto e la sua asessualità, c’è Princess Carolyne tocommiserazione. C’è Todd conlasuavoglia di costellano ilsuomondofatto divizi,traumieau ma ancheattraverso quelledeipersonaggiche non soloattraverso levicendedelprotagonista, do BoJackHorsemanciscontriamoconlarealtà che haancorala Oscar diHollywood(quellavera, intendo, quella sfaccettato chenonhanulladainvidiare aipremi BoJack Horsemanèunpersonaggiocomplessoe dal comodoeconfortante desideriodifallimento. cavallo antropomorfo, divorato daisensidicolpae torto ecomplessofuoridentro lapsichediun no fatto elohannofatto bene. Unviaggiocon Bob-Waksberg eletavole diLisaHanawaltlohan e l’autodistruzione. Eppure lapennadi Raphael pressione, latossicodipendenza, l’autosabotaggio Non è facile trattare temi quali l’alcolismo, la de errori. Maèanchetanto altro, perché guardan affrontare sé stessi, il proprio passato, i propri mette inscenasapientemente ladifficoltàdi conoscersi, accettarsieaffermarsi,c’è MrPea Twin Peaks Twin d d ) conlesuelotte interiori per alla fine). show business show dramedy animato che diHollywo ------siamo ecosafacciamo. Manonc’è niente diba si dinoi.BoJackHorsemanciricorda cheèfaci con séstessi. Perché questaèl’essenza dellaserie:fare iconti con noistessi. usciamo adaccoglierci eafare finalmente iconti del nostro passato. Allora,forse, selocapiamo, ri anche dellenostre menzogne, deinostrisbaglie paure e il desiderio di fallimento. miseria pergiustificarsiegiustificare leproprie le usare ilproprio passato, itraumielapropria mette alcentro ecostringeglialtriadaccorger che la colpacirende misura di tutte le cose, ci ci insegna,sequalcunononcel’haancoradetto) del decennioperché ciricorda continuamente (o ne possonoderivare. BoJackHorsemanèlaserie ne vengono mostrate causeediversi aspettiche non solonellaserieseneparlaapertamente, ma non parlodelmusodacavallo, madelfatto che Perché hadato unnuovo volto alladepressione. E cennio? Ma alloraperché secondomeèlaseriedelde grazie a)idisegnibelliecolorati. in modocinicoequasitraumatico, nonostante (e BoJack Horsemanparladitematiche complicate sati daisuoigenitori. terribili comportamenticonitraumiinfantilicau passa un’intera esistenza agiustificare ipropri giustificazione innessuncaso. Lo stesso BoJack che questaconsapevolezza nonpuòcostituire una serie cisbatte infaccia,modoquasispietato, nale, educativo oconsolatorio inquesto, anzi:la ama tutto ciòcheèvisualedperennemente indecisa. Caporedattrice dellaMMPWeb TV, Noemi Giugliano Ma siamo fatti ------23 IL GIUDIZIO UNIVERSALE Sex Education, © Eleven Film

NETFLIX, L’ADOLESCENTE Nel 2008 una società operante nella distribuzione È così che Netflix presenta la parte della sua of- di film ha attivato un servizio di streaming online ferta denominata “Tv per adolescenti”. Dando on demand, accessibile tramite un abbonamento. un’occhiata a questa sezione del catalogo si pos- Nasceva Netflix come lo conosciamo oggi. sono scorgere una sfilza di nomi di serie tv conce- pite per teenagers, che risultano familiari anche a Dodici anni dopo, sulla soglia della sua adole- chi non le ha mai viste, come Teenwolf, Riverdale, scenza, Netflix ha ampliato enormemente la sua Skam, Elite, Baby, Sex Education, accompagnate produzione, dedicandosi in maniera consistente da serie tv per adolescenti, uscite quando gli ado- anche a prodotti pensati ad hoc per teenager. lescenti erano i millenial, come Una mamma per amica, Glee, Gossip Girl, Skins e molte altre. «L’adolescenza è fatta di drammi. Ma anche di commedia, romanticismo e un tocco di giallo, L’incredibile e rapida crescita di Netflix nel campo 24 come dimostrano queste avvincenti serie TV.» della produzione e distribuzione di serie tv, e lo Warner Bros. Television CBS Television Studios, Berlanti Productions, © Archie Comics, Riverdale, una crescita ulteriore nelprossimo futuro eche, a pubblico dicuihaestremo bisognoperassicurarsi razione Z,Netflixriesceafidelizzare unaparte di get. Mafadipiù.Strizzandol’occhio allagene stantemente qualcosadaoffrire aqualsiasitar servizio sempre piùpersonalizzato, cheabbiaco perfettamente altentativo diNetflixcreare un grosso spaziodedicato agliadolescentirisponde preesistente. Lasceltadell’azienda dicreare un Netflix, alcontrario, èriuscito acolmare ilvuoto tradizionali, cheinfattinoncelafanno. mai inventato. grande mezzo diconnessioneecomunicazione nerazione chehacontinuamente tralemaniilpiù li, figuriamocicosasignificaprovarci conunage ticon di MTV. Se guadagnare l’attenzione di quei ne dedicataesclusivamente aloro: labuonanima un solocanaletelevisivo conunaprogrammazio ti degliAnniZero –inonnatividigitaliavevano incostante edifficiledafidelizzare. Gliadolescen nali, chelivedono comeunpubblicosfuggente, lo sonosempre statiancheperimediatradizio Gli adolescentisonoperdefinizione“complicati” e sposte sonomolte. stire cosìtanto inserietvperadolescenti?Le ri Allora comepossiamospiegarci lasceltadiinve californiano hacommessoerrori nellasuastoria. matografica cimostranocheraramente ilcolosso gnando anchenelmondodellaproduzione cine spazio sempre piùimportante chesistaguada al giorno che potevano passare a scambiarsi brufolosi, eccitatiedistrattidaquellepocheore su YouTube eracomplicato perimediatradiziona su Messanger Una sfida impossibile per i media eascoltare qualchecanzone emo teen ------

prima: gli adolescenti di oggi sononati e cresciu Netflix, èqualcosachenonavevamo maivisto Per di più la generazione Z, esattamente come identitario chechiamiamo“adolescenza”. difficile datrovare nelbelmezzo diqueldelirio quel fantomatico “qualcuno cheticapisce” così in qualcosa. La piattaforma si presenta loro come sua volta, haunestremo bisognodiriconoscersi durare. Si trattadiunsodaliziodecisamente destinato a zione post-millenial. più importantiperl’intrattenimento dellagenera suo obiettivo diconfigurarsicomeunodeicentri di contenuti dedicatiagliadolescentifaparte del digitali. L’aggiunta continua da parte dell’azienda porsi comeunimportante interlocutore deinativi dei media,spessoanticipandole, riuscendooraa delle trasformazionichehannotravolto il mondo Netflix hasaputo cavalcare perfettamente l’onda gica delnostro tempo èilloro panequotidiano. ti nell’era digitale, lagranderivoluzione tecnolo devota aGandalfeinclineallagentilezza. Laureata inMassMediaePolitica Caterina MiryamLangella - - - 25 IL GIUDIZIO UNIVERSALE I GIUDIZI PARTICOLARI Si dice che dai gusti cinematografici si capisca molto degli altri, un po’ come dall’ascendente zodiacale. Le scelte individuali dei film e delle serie tv che hanno segnato indissolubilmente il decennio dei redattori di Billy.

marco bacchi Johnny BERGAMINI top 10 film top 10 film 1 Il filo nascosto - P. T. Anderson (2017) 1 Inside Out - P. Docter (2015) 2 Sto pensando di finirla qui - C. Kaufman 2 Storia di un matrimonio - N. Baumbach (2020) (2019) 3 Holy Motors - L. Carax (2012) 3 Animali notturni - T. Ford (2016) 4 Animali notturni - T. Ford (2016) 4 Avengers Endgame - A. e J. Russo (2019) 5 Arrival - D. Villeneuve (2016) 5 Melancholia - L. Von Trier (2011) 6 Mad Max Fury Road - G. Miller (2015) 6 Joker - T. Phillips (2019) 7 Dunkirk - C. Nolan (2017) 7 Arrival - D. Villeneuve (2016) 8 Hereditary - A. Aster (2018) 8 Inception - C. Nolan (2010) 9 Si alza il vento - H. Miyazaki (2013) 9 Mad Max Fury Road - G. Miller (2015) 10 The Tree of Life - T. Malick (2011) 10 Birdman - A. González Iñárritu (2014)

top 5 serie tv top 5 serie tv 1 Bojack Horseman - R. Bob-Waksberg 1 Trono di Spade - D. Benioff, D. B. Weiss (2014-2020) (2011-2019) 2 Sharp Objects - M. Noxon (2018) 2 Utopia - D. Kelly (2013-2014) 3 True Detective - N. Pizzolatto (2014 –) 3 Sense 8 - L. e L. Wachowski, J. Michael 4 The Haunting of Hill House - M. Flana- Straczynski (2015-2018) gan (2018 –) 4 The Leftovers - D. Lindelof, T. Perrotta 5 The Leftovers - D. Lindelof, (2014-2017) T. Perrotta (2014-2017) 5 La regina degli scacchi - S. Frank, A. Scott (2020) 26 top 5serietv top 10 film leandra BORSCI top 5serietv top 10 film noemi GIUGLIANO 10 10 8 8 9 6 9 6 4 4 4 4 2 2 2 2 5 5 5 5 3 3 3 3 7 7 1 1 1 1 Arrival -D. Villeneuve (2016) Parasite -BongJoon-ho(2019) I maydestroy you -M.Coel(2020) Dark -B.boOdar, J. Friese(2017-2020) Fleabag -P. Waller-Bridge (2016-2019) (2014-2020) Bojack Horseman-R. Bob-Waksberg Peaky Blinders-S.Knight(2013–) Frances Ha-N.Baumbach(2012) Her -S.Jonze (2013) La grandebellezza-P. Sorrentino (2014) Birdman -A.GonzálezIñárritu (2014) Dunkirk -C.Nolan(2017) 1917 -S.Mendes(2019) Parasite -BongJoon-ho(2019) Dallas Buyers Club-J. M.Vallée (2013) Melancholia -L.von Trier (2011) Arrival -D. Villeneuve (2016) Mindhunter -J. Penhall (2017–) Fleabag -P. Waller-Bridge (2016-2019) The Handmaid’s Tale -B.Miller (2017–) The SocialNetwork-D. Fincher(2010) Dogman -M.Garrone (2018) Drive -N. WindingRefn (2011) The Lobster -Y. Lanthimos(2015) The Tree ofLife-T. Malick(2011) Roma -A.Cuarón (2018) (2016) The NightOf-S.Zaillian,J. Marsh Sharp Objects-M.Noxon (2018) Il filonascosto - P. T. Anderson(2017) (2020) Sto pensandodifinirlaqui-C. Kaufman top 10 film Matteo LELLI top 5serietv top 10 film Caterina M.Langella top 5serietv 10 10 8 8 9 6 9 6 4 4 4 4 2 2 2 2 5 5 5 5 3 3 3 3 7 7 1 1 1 1 Hobo withaShotgun -J. Eisener(2011) Arrival -D. Villeneuve (2016) Hereditary -A.Aster (2018) Guardiani dellaGalassia-J. Gunn(2014) McDonagh (2017) Tre manifestiaEbbing,Missouri-M. La finedelmondo-E.Wright(2013) Tarantino (2019) C’era unavolta a…Hollywood-Q. Gli ultimiJedi-R. Johnson(2017) Jojo Rabbit-T. Waititi (2019) La fantasticasignora Maisel-A.Sher Dark -B.boOdar, J. Friese(2017-2020) (2016 –) Stranger Things-M.eR. Duffer Peaky Blinders-S.Knight(2013–) Fleabag -P. Waller-Bridge (2016-2019) Peaky Blinders-S.Knight(2013–) Dark -B.boOdar, J. Friese(2017-2020) (2011-2019) Trono diSpade-D. Benioff, D. B.Weiss Sharp Objects-M.Noxon (2018) Carnage -R. Polanński (2011) (2013) A proposito diDavis -J. edE.Coen Non essere cattivo -C.Caligari(2015) Birdman -A.GonzálezIñárritu (2014) Dunkirk -C.Nolan(2017) Melancholia -L.Von Trier (2011) Dallas Buyers Club-J. M.Vallée (2013) Interstellar -C.Nolan(2014) Parasite -BongJoon-ho(2019) Arrival -D. Villeneuve (2016) man-Palladino (2017 –) Spezialy (2015-2018) Ash vs. Evil Dead-S.Raimi,I.T. Mad MaxFuryRoad -G. Miller(2015) - 27 IL GIUDIZIO UNIVERSALE matteo lolletti marco MULANA top 10 film top 10 film 1 Himizu - Sion Sono (2011) 1 Parasite - Bong Joon-ho (2019) 2 Holy Motors - L. Carax (2012) 2 Dogman - M. Garrone (2018) 3 Sto pensando di finirla qui - C. Kaufman 3 La terra dell'abbastanza - F. e D. D’Inno- (2020) cenzo (2018) 4 Maps to the Star - D. Cronenberg (2014) 4 Arrival - D. Villeneuve (2016) 5 Melancholia - L. Von Trier (2011) 5 Tre manifesti a Ebbing, Missouri - M. 6 - N. Winding Refn McDonagh (2017) (2016) 6 1917 - S. Mendes (2019) 7 Mad Max Fury Road - G. Miller (2015) 7 Room - L. Abrahamson (2015) 8 Arrival - D. Villeneuve (2016) 8 Dallas Buyers Club - J. M. Vallée (2013) 9 What Did Jack Do? - D. Lynch (2017) 9 Non essere cattivo - C. Caligari (2015) 10 It Follows - D. R. Mitchell (2014) 10 Dio esiste e vive a Bruxelles - J. Van Dormael (2015) top 5 serie tv 1 Fleabag - P. Waller-Bridge (2016-2019) top 5 serie tv 2 Atlanta - D. Glover (2016 –) 1 Mr. Robot - S. Esmail (2015-2019) 3 Sharp Objects - M. Noxon (2018) 2 Sharp Objects - M. Noxon (2018) 4 The Leftovers - D. Lindelof, 3 The Killing - V. Sud (2011-2014) T. Perrotta (2014-2017) 4 Westworld - J. Nolan, L. Joy (2016 –) 5 True Detective - N. Pizzolatto (2014 –) 5 Peaky Blinders - S. Knight (2013 –)

piero merola emilio occhialini top 10 film top 10 film 1 Arrival - D. Villeneuve (2016) 1 Vizio di forma - P. T. Anderson (2014) 2 The Social Network - D. Fincher (2010) 2 C’era una volta a… Hollywood - Q. 3 12 anni schiavo - S. McQueen (2013) Tarantino (2019) 4 Burning - Lee Chang-dong (2018) 3 The Social Network - D.Fincher (2010) 5 Get Out - J. Peele (2017) 4 Spring Breakers - H. Korine (2012) 6 Mad Max Fury Road - G. Miller (2015) 5 Mad Max Fury Road - G. Miller (2015) 7 Interstellar - C. Nolan (2014) 6 The Irishman - M. Scorsese (2019) 8 Parasite - Bong Joon-ho (2019) 7 First Reformed - P. Schrader (2017) 9 Moonlight - B. Jenkins (2016) 8 La ruota delle meraviglie - W. Allen (2017) 10 Drive - N. Winding Refn (2011) 9 Cosmopolis - D. Cronenberg (2012) top 5 serie tv 10 Drive - N. Winding Refn (2011) 1 Atlanta - D. Glover (2016 –) top 5 serie tv 2 The Leftovers - D. Lindelof, T. Perrotta (2014-2017) 1 Twin Peaks - Il ritorno - D. Lynch, M. Frost (2017) 3 The Night Of - S. Zaillian, J. Marsh (2016) 2 The Knick - J. Amiel, M. Begler (2014- 2015) 4 Sharp Objects - M. Noxon (2018) 3 Mindhunter - J. Penhall (2017 –) 5 Watchmen - D. Lindelof (2019) 4 Atlanta - D. Glover (2016 –) 5 Too Old to Die Young - E. Brubaker, N. Winding Refn (2019) 28 top 10 film silvia strada top 5serietv top 10 film paolo Utili top 5serietv 10 10 8 8 9 6 9 6 4 4 4 4 2 2 2 2 5 5 5 5 3 3 3 3 7 7 1 1 1 1 Les Revenants -F. Gobert(2012-2015) Peaky Blinders-S.Knight(2013–) Frost (2017) Twin Peaks -Ilritorno -D. Lynch, M. (2011-2019) Trono diSpade-D. Benioff, D. B.Weiss T. Perrotta (2014-2017) The Leftovers -D. Lindelof, Solo gliamantisopravvivono -J. Jarmu The Tree ofLife-T. Malick(2011) Una separazione-A.Farhadi (2011) Mademoiselle -ParkChan-wook (2016) Parasite -BongJoon-ho(2019) Gone Girl-D. Fincher(2014) The Lobster -Y. Lanthimos(2015) Melancholia -L.Von Trier (2011) Holy Motors -L. Carax(2012) T. Perrotta (2014-2017) The Leftovers -D. Lindelof, Black Mirror - C.Brooker (2011–) True Detective -N.Pizzolatto (2014–) (2015 –) Better callSaul-V. Gilligan,P. Gould Winding Refn (2019) To oldto dieyoung -E.Brubaker, N. Parasite - The lighthouse-R. Eggers (2019) Il sacrificiodelcervo sacro - Y. Lanthi Drive -N. WindingRefn (2011) sch (2013) Il filonascosto - P. T. Anderson(2017) mos (2017) Climax -G. Noé(2018) (2016) The neondemon-N.WindingRefn (2017) Blade Runner2049-D. Villeneuve Mad MaxFuryRoad -G. Miller (2015) Oro verde -C.Guerra,Gallego(2018) Burning -Lee Chang-dong(2018) Bong Joon-ho (2019) - - top 5serietv top 10 film elisa valentini 10 8 9 6 4 4 2 2 5 5 3 3 7 1 1 Mindhunter -J. Penhall (2017–) Dark -B.boOdar, J. Friese(2017-2020) True Detective -N.Pizzolatto (2014–) Black Mirror -C.Brooker (2011–) Frost (2017) Twin Peaks -Ilritorno -D. Lynch, M. The Visit-M.NightShyamalan(2015) Revenant -A.GonzálezIñárritu (2015) Boyhood -R. Linklater (2014) McDonagh (2017) Tre manifestiaEbbing,Missouri-M. Joker -T. Phillips(2019) Dogman -M.Garrone (2018) Dallas Buyers Club-J. M.Vallée (2013) Django Unchained-Q. Tarantino (2012) Il casoSpotlight-T. McCarthy(2015) Madre! -D. Aronofsky (2017) 29 IL GIUDIZIO UNIVERSALE BILLY - RIVISTA DI CINEMA E ALTRE PERVERSIONI WWW.THEACTOFLOOKING.IT WWW.BILLYRIVISTACINEMATOGRAFICA.IT

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The Act of Looking - L’atto di vedere è un progetto che parla di immagine, di cinema, di serialità, di documentari e di tutto ciò che ci gira attorno. Due linee portanti — la produzione e la promozione da una parte, e dall’altra la divulgazione e la formazione — declinate in una serie di azioni coinvolgenti e scandalose.

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