Dante e l’arte 2, 2015 201-226 Beata Beatrix: la Vita Nuova e i quadri di Dante Gabriel Rossetti Veronica Pesce Università di Genova
[email protected] Riassunto Il contributo intende proporre un primo percorso attraverso la rilettura della Vita Nuova in ambito preraffaellita, esaminando la raffinata edizione della Vita Nuova illustrata dai quadri di Dante Gabriel Rossetti pubblicata per Roux e Viarengo all’inizio del ’900. L’edi- zione, postuma, non nasce da un preciso progetto illustrativo autoriale, pur accarezzato dal poeta-pittore fin da giovanissimo, ma mette insieme a posteriori le riproduzioni di alcune opere rossettiane a illustrazione del libello dantesco, non senza arbitrarietà. Emerge tutta- via un costante impegno dell’artista su questi soggetti che, accanto al lavoro di traduzione sulla stessa Vita Nuova e sui “poeti primitivi italiani”, e insieme con la sua produzione poetica e letteraria (almeno The Blessed Damozel e Hand and Soul), dimostra una profonda riappropriazione del testo, caratterizzata al contempo da una certa fedeltà letterale non in contraddizione con una rivisitazione profonda in tutt’altro contesto storico-artistico. Parole chiave: Dante Alighieri, Vita Nuova, Dante Gabriel Rossetti, Preraffaelliti, Beatrice. Abstract The aim of the paper is to propose a first path through the rereading of the Vita Nuova within the Pre-Raphaelite culture, examining the refined edition of the Vita Nuova illustrata dai quadri di Dante Gabriel Rossetti, published by Roux and Viarengo in early ’900. This posthumous edition is not the result of a specific illustrative authorial project, although the poet-painter had aimed for this since his early age; it is rather an a posteriori and partly arbitrary collection, which puts together the reproductions of some Rossetti’s illustrations from Dante’s pamphlet.