RELAZIONE GENERALE

PREMESSA

La presente Relazione Generale, di cui al D.Lgs 50/2016 e all’art 34 D.P.R. 207/2010, costituisce parte integrante del progetto Esecutivo dei “Interventi di adeguamento del Patrimonio Comunale ex 81/08 - Asilo Nido Comunale L’Aquilone”. Il progetto riguarda la manutenzione straordinaria dell’asilo nido comunale “L’Aquilone” sito nel centro urbano di Monterotondo, in Via Sant’Anna di Stazzema, distinto al NCEU di Monterotondo al foglio 32 p.lle 392- 2453. L’intervento previsto è riferito essenzialmente alla manutenzione straordinaria della struttura esistente, finalizzato alla messa in sicurezza dell’edificio e al miglioramento dell’efficienza energetica mediante interventi sull’involucro edilizio.

DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE ATTUALE

L’edificio oggetto dell’intervento, è attualmente caratterizzato da una struttura realizzata in cemento armato ultimata e messa in esercizio nel 1982, che presenta la necessità di interventi di ristrutturazione. Si sviluppa su un solo piano terra di circa 780 mq, con copertura a terrazzo, è costituita da n. 6 aule, una sala per attività libere, un refettorio, una cucina, una dispensa, servizi, un ufficio (segreteria e stanza pediatrica), una lavanderia, un locale deposito e una centrale termica. Composto da stanze per lattanti, semidivezzi e divezzi, lavanderia, cucina e refettorio, area giochi come da planimetria allegata al progetto, la copertura è piana, gli infissi in alluminio.

INQUADRAMENTO TERRITORIALE Il di Monterotondo, in termini di area vasta, fa parte dell’area metropolitana romana ed è ubicato nel settore nord est del territorio della Provincia di Roma. Assieme ai comuni di , Guidonia e Tivoli costituisce un sistema urbano territoriale contenuto tra la Valle del Tevere e la Valle dell’Aniene. La morfologia del territorio risulta prevalentemente collinare, naturale prosecuzione dei Monti Cornicolani in direzione delle propaggini dei Monti Lucretili ad est, l’unico ambito pianeggiante è costituito dalla piana a ridosso del corso del Fiume Tevere (confine comunale ovest).

Dal punto di vista amministrativo, il Comune di Monterotondo confina con i comuni di Roma, Riano Flaminio, , , , Palombara , Mentana. Il territorio comunale è attraversato da importanti infrastrutture quali la Via Salaria, la Via Nomentana, l’Autostrada A1 con uscita più prossima a , la linea ferroviaria FR1- – Orte. La superficie territoriale comunale è di circa 4050 ha, su di essa è insediata una popolazione di circa 40.000 abitanti (dati al 31/12/2011). La struttura insediativa è costituita principalmente da due ambiti urbani separati e differenziati, per caratteristiche storiche e morfologiche costituite dal nucleo insediativo del Centro Storico e la sua diretta espansione ed il nucleo denominato Monterotondo Scalo, di più recente formazione.

Il fabbricato oggetto d’intervento è situato nel centro urbano di Monterotondo, nei pressi dello stadio Fausto Cecconi, ultimato nel 1982, costituito da un solo piano con copertura piana e presento esternamente un’area cortilizia e giardino.

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Edificio scolastico via Sant’Anna Di Stazzema;

INQUADRAMENTO URBANISTICO

Il Piano Regolatore Generale comunale è costituito dalla vigente Variante Generale approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 841 del 13 novembre 2009, e dalla del Piano Regolatore Generale, approvata con D.G.R. n. 452 del 09.09.2015, così come individuate nella tavola C2 – Zonizzazione generale. Il fabbricato oggetto d’intervento ricade nel PRG vigente: ⋅ Parte zona “F” di uso pubblico di Interesse generale- sottozona “F1” Servizi pubblici ⋅ Parte a viabilità L’area è soggetta alle norme tecniche del Piano particolareggiato denominato “Centro” approvato con D.C.C. n. 118 del 09.07.1982 che destina l’area come segue: ⋅ Zona “F” per Servizi Pubblici (art. 30) L’area ove ricade l’edificio in progetto non è interessato da vincoli di PRG. Si riporta lo stralcio delle Norme Tecniche di Attuazione della Variante Generale

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Stralcio tavola zonizzazione PRG Variante Generale approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 841 del 13 novembre 2009.

QUADRO DEI VINCOLI INCIDENTI SULL ’AREA DI PROGETTO

INQUADRAMENTO RISPETTO ALLA PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA Nell’ambito della Pianificazione Paesaggistica, gli strumenti di riferimento per il territorio comunale di Monterotondo sono:

- PTP ambito n. 7 – Monterotondo - Tivoli -approvato con L.R. 24/98;

- PTPR adottato con DGR n. 556 del 25.07.07 e DGR n. 1025 del 21.12.2007. Per ciò che riguarda il P.T.P. ambito n. 7, Monterotondo - Tivoli -approvato con L.R. 24/98, le aree in questione non risultano essere gravate da vincolo paesaggistico.

Si riportano a seguire estratti delle tavole A, B del PTPR dalle quali si evince è risultato che l’area oggetto d’intervento non è sottoposta a vincoli di natura paesaggistica e archeologica così come definiti dal PTPR tav. A, B e ricadenti nel “Paesaggio degli Insediamenti Urbani”.

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Tavola A – Sistemi ed ambiti del paesaggio

Tavola B – Beni paesaggistici

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INQUADRAMENTO CATASTALE Il fabbricato oggetto d’intervento è identificato in mappa ai seguenti identificativi: Asilo nido comunale via Sant’Anna di Stazzema: Fg 32 p.lla 392-2453

Si fa presente che presso l’ufficio patrimonio del Dipartimento Governo del Territorio è in corso la procedura di inserimento in mappa dell’edificio oggetto dell’intervento.

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO L’asilo nido comunale trova sede in un edificio ubicato in Via Sant’Anna Di Stazzema, costituito da un solo piano di circa 780 mq, con copertura a terrazzo da n. 6 aule, una sala per attività libere, un refettorio, una cucina, una dispensa, servizi, un ufficio (segreteria e stanza pediatrica), una lavanderia, un locale deposito e una centrale termica. Gli infissi presenti sono del tipo in alluminio a battente singolo e doppio forniti di cassonetto con tapparella, che risalgono alla costruzione dell’immobile quindi hanno una vetustà di circa 35 anni ed ad oggi non rispettano più i parametri di efficienza energetica previsti dalla norma D.Lgs 192 del 2005 e s.m.i., Come riportato nelle norme UNI 7697:2014 peraltro confermata nella versione in vigore della UNI 7697: 2015, in serramenti interni ed esterni e pareti divisorie in Asili, scuole di ogni ordine e grado

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per lastre con lato inferiore ad altezza maggiore di 1 m è previsto l’utilizzo di lastre 2B2, per lastre con lato inferiore ad altezza minore di 1 m la tipologia delle lastre da impiegare è la 1B1. La corte esterna del fabbricato è di circa 1.220,00 mq occupata da giardino e aree gioco con un marciapiede di larghezza ml 1.20 realizzato con marmette in cemento. L’intervento prevede altresì la sostituzione degli infissi esistenti con altri infissi con profilo in lega di alluminio anodizzato naturale UNI ARC 15, spessore profili 65-75mm. Profilo a giunto aperto completo di vetrocamera 6/7+15 gas argon+6/7 basso emissivo (Ug 1,1 W/mqK. Controtelaio metallico guarnizoini in EPDM o neoprene. Permeabilità all'aria A3 (norma UNI EN 12207). tenuta all'acqua classe A9 norma UNI EN 12210. Trasmittanza termica Uk = 1,9 W/mqK. Colore RAL. Telaio fisso completo di guide per lo scorrimento del telo avvolgibile, del celetto e delle tapparelle. Oltre a garantire una maggiore sicurezza si avrà un risparmio energetico comportato dalla diminuzione dell’attuale ed elevata dispersione termica esistente. Sempre ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica è previsto il riempimento delle tamponature della struttura mediante insufflaggio delle tamponature con materiale isolante sfuso realizzato con vermiculite espansa con grani da 8/12 mm. Per l’adeguamento alla normativa antincendio sono previste delle piccole modifiche interne, quali l’ampliamento di due finestre per la realizzazione della seconda uscita di sicurezza, e un’apposita uscita di sicurezza nella zona riposo, la realizzazione di un impianto di rilevazione dei fumi, dell’impianto delle luci di emergenza, la compartimentazione della cucina e del deposito con pareti e porte REI 60. (vedi tav. n.2) In ultimo è prevista la tinteggiatura degli ambienti interni.

Le opere principali da realizzare sono le seguenti: • Smontaggio e sostituzione degli infissi, celetti e tapparelle; • Demolizione della pavimentazione esterna; • Realizzazione di un tramezzo divisorio per realizzare un’uscita di sicurezza, con ampliamento di porta finestra per la realizzazione di un’uscita di sicurezza; • Ampliamento di una finestra nella zona riposo per realizzare un’uscita di sicurezza; • Insufflaggio pareti di tamponatura di materiale isolante sfuso; • Tinteggiatura degli ambienti interni; • Adeguamento impianto lampade di emergenza; • Realizzazione impianto di rivelazione dei fumi; • Compartimentazione della zona cucina e deposito con pareti e porte REI 60; • Realizzazione del disimpegno della cucina e locale deposito.

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CONSIDERAZIONI FINALI

Con gli interventi previsti nel progetto si vuole raggiungere il miglioramento e adeguamento funzionale dell’edificio adibito ad asilo nido comunale e dell’area esterna di pertinenza delle strutture annesse con un miglioramento degli aspetti igienici e funzionali, atti a garantire la sicurezza per i fruitori dell’edificio.

INFORMAZIONI PER LA STESURA DEL PIANO DI SICUREZZA

Adempimenti di cui al D.Lgs 9 aprile 2008 , n. 81 e s.m.i. In allegato al progetto è stato redatto il Piano di Sicurezza e Coordinamento da professionista esterno incaricato con Determinazione Dirigenziale n. 995 del 6 luglio 2016.

ASPETTI ECONOMICI E FINANZIARI

Il computo metrico estimativo (vedi allegato progettuale n. 4) è stato redatto applicando alle quantità delle lavorazioni i prezzi unitari riportati nell’allegato progettuale n. 3 “elenco prezzi unitari”, desunti dal prezziario Regione 2012, approvato con D.G.R. n. 412 del 06.08.2012 “tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio e revoca della tariffa dei prezzi 2010 allegata alla DGR n. 603/2010”. Per le voci mancanti nel prezziario si è fatto riferimento a listini ufficiali o in mancanza a prezzi correnti di mercato, e sono stati calcolati i Prezzi Aggiunti considerando il prezzo del materiale, il prezzo della mano d’opera, noli e trasporti, le spese generali (15%), l’utile dell’impresa (10%).

Il Progettista geom. Amarando Sestili ______

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