LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che: - in materia di patto di stabilità interno per gli enti locali, l’articolo 31, comma 6- bis , della legge 12 novembre 2011, n. 183, nel testo introdotto dall’articolo 1, comma 534, lettera d), della legge 27 dicembre 2013, n. 147, stabilisce testualmente che “ Al fine di stabilizzare gli effetti negativi sul patto di stabilità interno connessi alla gestione di funzioni e servizi in forma associata, è disposta la riduzione degli obiettivi dei comuni che gestiscono, in quanto capofila, funzioni e servizi in forma associata e il corrispondente aumento degli obiettivi dei comuni associati non capofila. A tal fine, entro il 30 marzo di ciascun anno, l'Associazione nazionale dei comuni italiani comunica al Ministero dell'economia e delle finanze, mediante il sistema web “http://pattostabilitainterno.tesoro.it” della Ragioneria generale dello Stato, gli importi in riduzione e in aumento degli obiettivi di ciascun comune di cui al presente comma sulla base delle istanze prodotte dai predetti comuni entro il 15 marzo di ciascun anno” ;

- nel triennio 2009-2011, preso a riferimento per la determinazione degli obiettivi del patto di stabilità interno per l’anno 2014, i comuni di , , , Lazzate, Lentate sul , Meda, , e Seveso hanno fatto parte della gestione dell’Ufficio di Piano in ambito distrettuale per la programmazione e gestione dei servizi socio-assistenziale;

- il Comune di Seregno ha svolto, nel corso del predetto triennio 2009-2011, l’incarico di ente capofila, con ciò ricevendo trasferimenti da enti pubblici e impegnando le corrispondenti spese, sia a titolo di trasferimento a favore degli altri comuni facenti parte dell’ambito distrettuale, quanto sostenendo direttamente spese per servizi anche a favore della cittadinanza dei medesimi altri comuni;

Considerato che: - con mail in data 25 febbraio 2014 la Direzione Scientifica di IFEL-Anci ha trasmesso a tutti i Comuni le istruzioni per l’attuazione della premessa disposizione di cui all’articolo 31, comma 6-bis , della legge 12 novembre 2011, n. 183; - conseguentemente il Comune di Seregno, in quanto capofila e in ciò negativamente inciso nella determinazione del proprio saldo finanziario obiettivo del patto di stabilità interno, ha promosso la sottoscrizione di un apposito accordo sulla base di idonea metodologia; - il predetto accordo, allegato in schema alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale alla lettera B) consente al Comune di Seregno la riduzione del proprio saldo finanziario obiettivo del patto di stabilità per l’anno 2014 per un importo di Euro 141.144,00 a condizione che i comuni di Barlassina, Cogliate, Giussano, Lazzate, , Meda, Misinto e Seveso incrementino, nelle singole misure evidenziate nell’accordo, i propri saldi finanziari obiettivo del patto di stabilità per l’anno 2014 nella medesima complessiva misura;

- in particolare, per il Comune di Giussano, l’incremento del predetto saldo finanziario è pari a euro 32.789,00;

Ritenuto di aderire alla proposta del Comune di Seregno riconoscendo il merito delle ragioni che hanno motivato la promozione dell’accordo oggetto del presente provvedimento;

Acquisiti i pareri, in attuazione dell’art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in ordine alla regolarità tecnica e contabile da parte dei rispettivi Dirigenti di settore, nonché l’esito della verifica di conformità dell’azione amministrativa da parte del Segretario Generale di cui all’allegato “A” al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

Con voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge;

D E L I B E R A

1. di aderire, per quanto esposto nelle premesse del presente provvedimento, alla proposta del Comune di Seregno per l’attuazione del disposto di cui all’articolo 31, comma 6-bis , della legge 12 novembre 2011, n. 183;

2. di approvare lo schema di accordo tra i comuni di Barlassina, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seregno e Seveso, nel testo allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento alla lettera B);

3. di autorizzare il Sindaco e il responsabile del servizio finanziario alla sottoscrizione dello stesso in tempi utili, affinché il Comune di Seregno possa adempiere alla rilevazione richiesta dall’articolo 31, comma 6-bis , della legge 12 novembre 2011, n. 183, secondo le modalità indicate dalla Direzione Scientifica di Fondazione IFEL-Anci;

4. di dichiarare, con voti unanimi favorevoli, espressi nelle forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali 18 agosto 2000 n. 267.

Allegati: A) Pareri B) Schema di accordo