ilCorniglianese

Mensile indipendente di informazione e cultura

Il giornale non ha finanziamenti pubblici

Tursi, Consorzio Pro Loco>6/7 Depuratore, ancora miasmi> 8 Piazza Savio, la nuova passerella> 5 «o Cornigiòtto»

Anno IX Numero 7-8 Mensile Copia gratuita Luglio/Agosto 2020

La casa di carta

Il nuovo ponte Genova San Giorgio di Enrico Cirone

«Ma il dolore non si cancella» Mai come di questi tempi, con la banda larghissima, il wireless alla portata di tutti, il trionfo del virtuale, il nostro giornale in formato cartaceo mi è sembrato così indispensabile. Causa Covid, da febbraio non siamo più usciti in stampa e siamo arrivati a voi solo su internet. Ci siamo privati del piacere unico di sfogliare le pa- gine di carta. E comunque an- che noi, piccolissimo pianeta nella galassia dell’editoria, ab- biamo dovuto fare i conti con la crisi. Sponsor che, con il calo dei fatturati non hanno potuto, comprensibilmente, rinnovare la pubblicità, hanno contribuito a mettere in difficoltà la stampa del giornale. Ma non ci siamo arresi. Grazie a un certosino lavoro di ricucitura con il territorio svolto dalla Pro Loco, ilCorniglianese ritorna su carta tra le vostre mani con un nuovo format. Troverete, tra l’altro, alcune pagine in bianco e nero, una scelta necessaria per rispar- miare sui costi. Ma ora va benissimo così. Siamo tornati contemporanea-

mente con l’inaugurazione del

Foto Roberto Orlando p.g.c. Ponte Genova San Giorgio. E un giorno potremmo dire di avere esattamente otto anni più di lui. ilCorniglianese/Cronaca dalla delegazione Luglio/Agosto 2020  2

benestare della maggioranza, la gestione 14 agosto 2018-3 agosto 2020 per ora rimane ad Aspi e l’inaugurazione Dalla tragedia alla ricostruzione dovrebbe avvenire nella prima decade di Mi manda agosto. La città ha il suo ponte. Si chiama Genova Cirone

San Giorgio. Un progetto speciale, dove La scelta del nome è caduta su San Gior- con la collaborazione di specialisti, tecni- gio. Perché? È chiaro il riferimento alla Le storie (im) possibili ci, mano d’opera, architetti e autorità Repubblica di Genova all'epoca delle Cro- pubblica, ognuno con le proprie compe- ciate, quando i Genovesi, combattendo tenze e respon- contro i Sarace-

ni, si apprestava-

sabilità, è stato

possibile co- no con difficoltà struire, in tem- a dare l’assalto pi record, e Il Modello Genova finale alla città di Uno sguardo dal ponte unico in Italia, vince Gerusalemme. un ponte che si sul Modello Paese La leggenda tra-

manda che ap-

è aggiudicato il Se sul Giornalino di Marte avessi

parve loro San

titolo di Mo- scritto di un Paese lontano in cui crol- Già questa e la prossima pagina, e dello Genova. di Rosanna Robiglio Giorgio a cavallo, lano i ponti perché l’incapacità umana altre ancora, le vedrete in bianco e Un esempio da bardato con una ha superato i limiti della dignità, voi, nero, diversamente da tutti i numeri prendere in considerazione, soprattutto armatura bianca, una croce rossa sul pet- to e una lancia in mano pronto ad uccide- abitanti di Marte e lettori del mio del Corniglianese che si sono succe- in un sistema pubblico dove molte opere giornale, avreste subito immaginato duti dall’aprile del 2012 ad oggi. edilizie sommerse da tante regole e rego- re un drago, segno di forza e volontà. lette, bandi, ricorsi, e burocrazia prevista Spronati da quella visione riuscirono a che quel paese lontano non poteva È un’esigenza che dobbiamo rispetta- dal Codice degli appalti, giacciono inerti conquistare la città di Antiochia ritenuta non essere che l’Italia. Proprio per re, spero per non molto ancora, per con conseguente blocco della crescita inespugnabile e, da allora, San Giorgio quel po’ di notizie che, ogni tanto far quadrare i conti con la tipografia. economica fino a diventare solo fonte di divenne simbolo della città. giungono dalla lontanissima Terra. Non è stato un cambiamento da poco. degrado. A lui, oltre alla sua effige sulle monete e Al tempo stesso, abitanti di Marte e Anche se la stampa in bianco e nero è In qualità di commissario responsabile allo storico palazzo in piazza Caricamen- lettori del mio giornalino, se vi avessi certo accattivante, il cambiamento dei lavori, il sindaco Marco Bucci, orgo- to, venne anche intitolato un ordine ca- raccontato che in Paese lontano, un costringe a trovare nuovi equilibri glioso, ha detto: “Il Ponte è d'acciaio, cir- valleresco militare che poteva fregiarsi dell’immagine del santo anche sul portale eccellente gruppo all’interno del ca 20 mila tonnellate, una quantità enor- di persone ha pro- giornale. Quindi, me lavorata negli stabilimenti Fincantieri delle proprie case. più qualche stabilimento di Genova come gettato e costruito da questo numero il San Giorgio e hanno fatto veramente un Ora resta la risoluzione, piuttosto veloce, a tempo di record inizia una nuova bel lavoro. Questi pezzi sono stati tutti per liberare la Liguria e di conseguenza un ponte che dopo ricerca (che vede montati su impalcature create da Salini l'Italia intera soffocate da burocrazia e soli 15 mesi ha coinvolto soprat- Impregilo e con l'aiuto di un'azienda im- scarica barile. Ma di chi sarà la colpa? La legato la valle, i tutto Salvatore, portante per i sollevamenti, la Fagioli, che prima indiziata sarà la società Autostrade cuori, i sentimenti mio braccio destro è dell'Emilia Romagna. Quindi tutta l'Ita- che solo ora è indaffarata su questo terri- di una grande cit- e sinistro) che ci lia ha partecipato al Ponte, per questo torio come non era mai avvenuto prima. Però gravi mancanze vanno affibbiate tà, avreste subito porterà ad appro- parlo di Modello Italia. Il nostro Modello pensato che quelle fondire la grafica Genova ha usufruito di regole ben precise anche a una remota e compiacente classe e noi siamo andati di pari passo col Codi- politica che per favorire la società Auto- cose non possono certo capitare in del nuovo format. ce degli appalti europei. Seguendo strade, si era disinteressata di controlli e quel Paese lontano che si chiama Ne approfitto per ricordare al lettore e l’ordinamento in vigore e utilizzando me- manutenzioni a ponti, gallerie e autostra- (sempre) Italia. all’inserzionista che la divisione delle todologie del settore privato, abbiamo de, addossando però sia le spese di co- pagine fra bianco e nero e colore, non lavorato in parallelo con aziende che rap- struzioni che i salatissimi pedaggi ai ca- Torniamo sulla Terra, nella seconda è una nostra scelta, ma una direttiva presentano l’eccellenza italiana. Un buon selli, solo sugli italiani, fino a raggiungere pagina del Corniglianese, per dirci della tipografia che ci ha sempre ser- metodo che non ha dato spazio a gli attuali risultati che per di più, a tutto che è invece tutto vero, tutto quello vito con grande professionalità. quell’illegalità che aveva fatto ben due oggi, risultano anche fuori norme europe- e. A pagare per queste remote distrazioni che abbiamo vissuto e visto in questi tentativi di infiltrazione e che con i con- due anni: un duello continuo fra con- Ritorniamo al ponte e all’ultimo even- trolli tradizionali non sarebbero mai stati è soprattutto la Liguria che a causa di individuati”. tanti incidenti, si ritrova prigioniera per i traddizioni mortali e affermazioni cla- to che noi tutti ricorderemo per quel Era il 14 agosto del 2018 quando il ponte giusti controlli pretesi dallo Stato per morose. particolare che un giorno ognuno di che il suo progettista, l’ingegner Riccardo mettere in sicurezza la viabilità (forse non Quello che abbiamo passato in questi noi racconterà certo al figlio o al nipo- Morandi, chiamava Viadotto Polcevera, proprio nella stagione ideale), con gravi due anni è stato terribile e doloroso e te o al vicino di sdraio al mare. Rac- crollò all'improvviso con un bilancio di 43 intoppi causa di code chilometriche a solo noi, genovesi, liguri, lo porteremo conteremo certamente quando in cie- morti e decine di feriti. In attesa della danno di tutti, ma che hanno quasi il sa- sempre dentro ben sapendo che quan- lo, in quel tardo pomeriggio realizzazione definitiva del futuro parco pore di un’acerrima campagna elettorale. do narreremo ad altri italiani ciò che è dell’inaugurazione, in cielo comparve sotto il ponte, per ricordare quelle vitti- Mentre l’Anac denuncia anche la mancata collaborazione del concessionario che accaduto in questi due anni, saremo l’arcobaleno. me, verranno installate 43 alberature, una capiti, sì, ma mai compresi del tutto. Se fosse stato il finale di un film a- per ogni persona scomparsa, dove il quar- dovrebbe fornire i dati delle spese fatte tiere potrà vivere nel rispetto e nel ricor- per la normale esecuzione di lavori neces- vremmo pensato a una romaticheria do di chi non c’è più”. A solo due anni da sari, ma mai eseguiti. Ed è per un segno del destino, che di chissà quale sceneggiatore, un esa- quel disastro, mentre il ponte è quasi abbiamo voluto cogliere al volo, che gerazione registica per mandare a ca- pronto, si spera che anche la galleria di Ora per migliorare la competitività di abbiamo atteso la cerimonia sa lo spettatore felice e contento. Coronata si adegui coi tempi per collegare questo Paese in agonia, oltre a seri con- dell’inaugurazione del ponte Genova E invece l’arcobaleno è comparso ve- tutta la città al resto del mondo. trolli, bisognerebbe semplificare e velo- San Giorgio per tornare in edicola con ramente. Dopo che anche la Consulta si è espressa cizzare tutte le opere e infrastrutture indi- il nostro giornale mensile. positivamente considerando legittima spensabili con uno stravolgimento totale delle norme esistenti, proprio come è Il giornale cartaceo, da sfogliare, da Dal cinema al teatro. In conclusione l’esclusione di Autostrade dalla sua co- centellinare perché contiene il mese di non posso non ricordare l’opera tea- struzione, tra un tira e molla, di notizie avvenuto col Modello Genova. Anche il arrivate e smentite, nella notte del 14 lu- presidente del Consiglio è convito che luglio e di agosto e dovrete aspettare trale Uno sguardo dal ponte, un glio, a Roma, nel corso di un infuocato questo dovrebbe diventare un modello settembre per il prossimo numero. dramma “sociale” di Arthur Miller, Consiglio dei ministri, sono state dettate nazionale, l’immagine efficiente del no- Un importante momento per tutti noi che nasce come atto unico nel 1955 e tutte le richieste fatte dal governo che stro Paese. della redazione, dopo il lockdown che, va in scena l’anno successivo, a Lon- Atlantia sembra aver accolto e, quindi, Giuste osservazioni e noi speriamo che di fatto, ci ha costretti a lavorare da dra, con la regia di un giovane Peter eccola pronta a cedere l'88% della parte- tutte queste affermazioni non facciano casa, e dopo la scomparsa, legittima, Brook. Ambientato nella comunità di cipazione in Aspi, a Cassa depositi e pre- parte delle solite parole di circostanza. di tanti sponsor che hanno dovuto immigrati il capolavoro di Miller con- stiti. Ma per raggiungere questo obiettivo biso- fare i conti con la crisi economica. centra una serie di temi incandescenti La posizione del premier però mette in e ancora attualissimi: le contraddizio- risalto anche altri punti considerati fon- gna affidare più potere agli organi di vigi- damentali come il taglio delle tariffe e la lanza e, affiancando il Codice degli appal- La Pro Loco di Cornigliano non si è ni di una grande città di mare con il modifica dell'art. 35 del decreto Millepro- ti, fare più ricorso alle autocertificazioni. mai fermata (Riccardo, Alfonso, porto, New York, e il sogno america- roghe, in cui si dichiara che in caso di Servono procedure semplificate per snel- Mimmo… mi viene in mente la brace no. Un sogno da accarezzare al di là gravi inadempienze da parte del conces- lire il sistema e incidere con decisione su sotto la cenere) e dopo un enorme del ponte, sotto un cielo di stelle misto sionario, come avvenuto nel passato, per tempi e modalità, riducendo al minimo lavoro di ricucitura è riuscita a ripren- ad un mare dove si naufraga in una il futuro rimane il diritto di revoca che anche i ricorsi al Tar e al Consiglio di Sta- dere e a riportare tanti inserzionisti voglia di tenerezza. riduce vistosamente anche l'indennizzo to. che, superato il momento di enormi Il ponte era quello di Brooklin. dovuto e, in caso di recesso verranno ver- Le capacità di agire agli italiani non man- cano, ma tutti questi freni bloccano anche incertezze, sono ritornati a credere e a Oggi dal nostro ponte guardiamo il sati solo gli investimenti non ammortizza- investire nel nostro mensile. futuro. ti. Quindi, secondo gli accordi presi, con il le migliori iniziative. ilCorniglianese/Cronaca dalla delegazione Luglio/Agosto 2020  3

Mattarella: La ferita non si rimargina ma non parliamo di miracolo, qui è successa una con particolare cura e particolare attenzione”, così il cosa bella per il Paese. Costruire è una magia, i muri premier nel suo intervento ricordando il contenzio- È iniziata con l'inno di Mameli la cerimonia di inau- non vanno costruiti, i ponti sì, e farlo è bellissimo, è so con Aspi (leggi sotto). “È anche muovendo da gurazione del ponte Genova San Giorgio, a quasi un gesto di pace. Anche questo cantiere è magia, un questa consapevolezza che il governo ha ritenuto due anni dal crollo del Morandi. Il presidente della cantiere su cui in cui su tutto prevalgono solidarie- doveroso condurre il complesso procedimento di Repubblica Sergio Mattarella, che ha partecipato tà, passione, amore”, ha detto Renzo Piano, che poi contestazione degli inadempimenti che hanno cau- alla cerimonia, ha prima avuto presso la prefettura ha concluso: "Ora il ponte è vostro, lunga vita al sato il crollo del ponte", ha sostenuto. "E proprio di un incontro privato con il Comitato dei familiari ponte”. recente questo procedimento si è concluso con l'ac- delle vittime del crollo di Ponte Morandi. cordo di ridefinire i termini della convenzione, di "Ci tenevo a incontravi prima della cerimonia del Conte: Genova dimostra che il Paese sa riportare in equilibrio giuridico ed economico l'ori- Ponte per sottolineare pubblicamente e in maniera rialzarsi e correre ginario rapporto concessorio, con la possibilità di evidente che la ferita non si rimargina, che il dolore garantire più efficacemente gli investimenti in ma- non si dimentica e che la solidarietà non viene me- "Non siamo qui per tagliare un nastro, e forse non è nutenzione ordinaria e straordinaria, garantire no in alcun modo. E condivido la vostra scelta di neanche facile abbandonarsi a intenti celebrativi. È maggiore sicurezza a tutti i cittadini. Stiamo anche vederci qui e non sul ponte non perché l'inaugura- ancora troppo acuto il dolore della tragedia”, ha lavorando per ridefinire la governance e il controllo zione non sia importante. Lo è per la città natural- detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, della società concessoria". mente. Ma perché quest'incontro è un'occasione prima di tagliare il nastro tricolore fra il presidente raccolta, non di frastuono", le parole del capo dello Toti e il commissario-sindaco Bucci. "Questo Ponte Casellati: Ponte è simbolo della rinascita Stato. A inizio cerimonia sono stati letti i nomi delle ci restituisce un'immagine di forza e anche di legge- del nostro Paese 43 persone morte la mattina del 14 agosto 2018 e rezza: un'opera mirabile frutto del genio italico, di subito dopo sono state suonate le note del una virtuosa collaborazione tra politica, ammini- "Il Ponte San Giorgio è il simbolo della rinascita del “silenzio”. Il colloquio è durato 21 minuti. Al termi- strazione locale, impresa e lavoro. Il nostro obietti- nostro Paese. Genova deve diventare un modello: ne al presidente viene consegnato il libro scelto da vo fondamentale è stato sempre e sarà tutelare l'in- senza burocrazia e senza vincoli si crea lavoro e svi- un bimbo genovese rimasto orfano di padre, con luppo”, così la presidente del Senato Elisabetta Ca- tanto di dedica. Il titolo scelto è Per questo mi chia- sellati. "A Genova ha vinto l'Italia che si rimbocca le mo Giovanni. Da un padre a un figlio il racconto maniche. Ripartiamo da qui e dal coraggio di chi ha della vita di Giovanni Falcone di Luigi Garlando. lavorato senza fermarsi nemmeno in piena pande- mia. Il dolore per le 43 vittime non potrà mai essere Piano: Il Ponte sarà amato perché è sem- cancellato, ma questo ponte oggi riaccende il futuro plice e forte come Genova della città e dell'Italia intera", ha concluso Casellati.

Emozionali le parole di Renzo Piano, l’architetto I familiari delle vittime a Mattarella: Fare giustizia pegliese (14 settembre 1937) che ha donato il pro- getto alla città colpita: "Volevamo dire che per noi è importante che i citta- “È un ponte frutto di un lutto. Il lutto non si dimen- dini non debbano andare a compensare anni di tica, il lutto si elabora. Qui ci siamo smarriti e qui ci mancanze, perché non è giusto. E soprattutto chi ha ritroviamo per ringraziare chi ha costruito il ponte teresse pubblico, che non è stato adeguatamente causato ‘la tragedia’ e si è arricchito in questi anni, con rapidità. Mi auguro che il ponte sia amato. Es- a nostro modo di vedere, ingiustamente, non può sere amati nella tragedia non è facile, ma credo che garantito dalla struttura regolativa della precedente concessione”. Il premier ha detto anche che Genova uscire da questa società in modo da arricchirsi ulte- sarà amato perché è semplice e forte come Genova. riormente”. È quanto hanno detto in prefettura È un ponte di luce, da qui chi viene dal Nord vede la dimostra che il Paese sa rialzarsi e correre: “Oggi Genova riparte, forte della sua fiera operosità, così i familiari delle vittime del Ponte Morandi al presi- luce che arriva dal mare. Penso al poeta Giorgio dente Sergio Mattarella. "La parte processuale è Caproni che definisce ‘Genova di ferro e di vento’. come ha fatto in tanti momenti della sua gloriosa storia. Genova è la dimostrazione che il nostro pae- uno dei fini della nostra battaglia. Se riusciremo ad Vorrei che questo ponte venisse visto così, forgiato avere giustizia sarà fondamentale per la nostra na- nel vento". Commosso, l'architetto ha aggiunto: se, al contrario di tanti stereotipi, sa rialzarsi, sa affrontare e superare le difficoltà, sa tornare a cor- zione", così "ringraziando" Mattarella. "La sua vici- "Dobbiamo riconoscenza per tutti coloro che hanno nanza è stata essenziale", hanno sottolineato ricor- lavorato al ponte e chi lavora alla fine della fatica si rere. Non esiste qualcosa che possa estinguere il dolore della perdita di una vita, tanto più quando la dando che per l’anniversario del 14 agosto organiz- aspetta una perla: la perla è la riconoscenza. Qui zeranno una fiaccolata in bicicletta, sotto il nuovo siamo sospesi tra tragedia e orgoglio e riconoscenza, causa è l'incuria e la cattiva gestione di un bene che essendo anche pubblico dovrebbe custodito, gestito, ponte. La redazione

La famiglia Benetton e la nuova puntata con l'11 per cento. Il prezzo a cui i Benetton cede- to, la gestione del piano stradale e di tutto quanto di della Dynasty di Autostrade ranno alla Cassa depositi e prestiti, cioè allo Stato, legato alla circolazione potrà accadervi, lasciando le loro quote societarie è ancora tutto da definire e alle imprese costruttrici riunite in PerGenova nu-

sarà stabilito, come recitano gli accordi, in base ai merosi oneri, comprese le ispezioni di sicurezza.

valori di mercato. Frase che, come ben sanno gli Una volta conclusi i lavori - si stima per la fine di La vicenda. La famiglia di Treviso cederà allo Stato esperti, può significare tante cose. Soprattutto può novembre - il passaggio di mano si perfezionerà la quota di maggioranza di Autostrade. Giusto o significare cifre tra di loro molto diverse. definitivamente e il nuovo ponte sul Polcevera tor- sbagliato che sia, questo allo stato attuale, dopo due Intanto sarà un passaggio di consegne in due fasi nerà in toto sotto la responsabilità del concessiona- anni di annunci e polemiche, sembra essere l'unico quello che vedrà Autostrade per l’Italia tornare a rio. Che, considerata la positiva conclusione della fatto certo. Ma Atlantia, la holding della famiglia gestire il tratto di A10 crollato il 14 agosto del 2018. trattativa tra lo Stato e la società, e il tramonto della veneta, non uscirà dalla società: resterà prima con il Con la prima che affida alla concessionaria, titolare più volte annunciata revoca della convenzione uni- 38 per cento delle azioni poi, a operazione conclusa, dei tronconi subito a ovest ed est del nuovo viadot- ca, sarà ancora Aspi, almeno per un anno. EC

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nel giardino, terrazzo o balcone. famiglie di almeno due componenti (10 euro nel TARI caso di un unico componente). Tale possibilità è Un incentivo economico è previsto anche per chi stata estesa anche alle multiutenze (fino a un massi- Riduzione/1 utilizza le isole ecologiche per disfarsi dei propri mo di 4 utenze). rifiuti ingombranti e voluminosi. Le famiglie che praticano il compostaggio domesti- Per le utenze non domestiche che producono co della frazione organica, con l’esclusione di carne o distribuiscono beni alimentari è prevista e pesce, in balconi, terrazzi o giardini di pertinenza un’importante agevolazione economica per dell’abitazione di residenza, senza limite di superfi- disincentivare lo spreco di cibo e ridurre i cie, utilizzando il compost, prodotto mediante uti- rifiuti. lizzo di compostiera o sistema equipollente che e- scluda l’insorgere di emissioni odorigene e di altri Al fine di incentivare la pratica del compo- inconvenienti igienici, per concimare le piante a staggio domestico, il Comune di Genova ha dimora ivi presenti, otterranno 5 punti da utilizzare deliberato anche una riduzione della Tari. entro l’anno per la riduzione tariffaria prevista per il conferimento dei rifiuti alle isole ecologiche (è ne- I beneficiari sono i cittadini residenti nel Co- cessario raggiungere i 10 punti). mune di Genova, intestatari ai fini Tari di un’utenza domestica, per la sola abitazione di La dichiarazione è valida tre anni, salvo tempestiva residenza. rinuncia o a seguito dell’accertata perdita dei requi- siti, con conseguente decadenza della riduzione ta- Le famiglie che utilizzando i propri rifiuti organici riffaria. Il regolamento per la disciplina sulla tassa dei rifiuti praticano il compostaggio domestico nel proprio (Tari) approvato dal consiglio comunale prevede giardino, orto o terrazzo piantumato di dimensione Per aver diritto all’accredito dell’incentivo è neces- degli sconti sulla tariffa per le famiglie che riducono non inferiore a 15 metri quadrati, possono godere di sario essere in regola con i pagamenti Tia/Tares/ i rifiuti praticando il compostaggio domestico della una riduzione della Tari pari a 15 euro nel caso di Tari. La redazione frazione organica (avanzi di cucina e scarti di cibo)

vimento giovanile che si è attivato sotto una unica

bandiera, quella verde dell’ecologia e dell’ambiente. Lasciamo ai giovani Inseguire il benessere ci ha reso ciechi e insensibili, un pianeta in uno stato peggiore ha sicuramente ragione il filosofo francese Serge Latouche promotore della decrescita felice “Se non di quello che lo faremo per amore spontaneamente nei tempi e ci è stato consegnato nei modi programmati saremo poi obbligati a farlo velocemente e coercitivamente. I giovani hanno già capito questo assioma e ci stanno chiedendo di ral- Walter Pilloni lentare. Il prof. Latouche nel suo ultimo saggio pone Divulgatore ambientale l’interrogativo alla frase “I nostri figli ci accuseran- Società meteorologica italiana no?” dichiara che toglierebbe volentieri quel punto interrogativo. Secondo il filosofo, che ho incontrato a Genova nel marzo scorso, siamo drogati dal con- sumismo a dalla bramosia di crescere e da almeno accordo comune sul tema delle emissioni di gas ser- quattro generazioni viviamo in questo obbligo strut- Green Revolution, questo è il nome di un nuovo ra in atmosfera, senza poi avere il coraggio di passa- turale e pertanto spezzare questo paradigma è mol- movimento ambientalista in cui l’età media degli re dalle intenzioni ai fatti. Alla Conferenza mondiale to complesso tuttavia sempre secondo lui la decre- attivisti non supera i 18 anni. sul clima Greta, tutt’altro che intimidita dalla pre- scita non è una utopia ma un passaggio obbligato. Il 15 marzo del 2019 decine di migliaia di giovani e senza di tutti quei capi di stato, ha preso il microfo- “Un’utopia buona, positiva, molto più concreta di di giovanissimi in molte parti del mondo sono scesi no e ha fatto una dichiarazione pubblica chiara e quanto non si sia inclini a pensare e quindi non di- pacificamente in strada per dire NO all’ipocrisia con lucida. Una sorta di ultimatum all’inerzia dei poten- screditante ma semmai necessaria per salvarci cui i governi di quasi tutte le maggiori nazioni occi- ti. dall’inevitabile collasso a cui il mondo sta andando dentali stanno gestendo il problema “Avete paura di diventare impopolari e quindi non incontro. I nostri figli e nipoti sembrano intenziona- dell’inquinamento globale. fate niente per contenere i danni da voi cagionati ti ad adottare questa scelta“. Il simbolo di questa rivoluzione ha un nome e un mentre la cosa più giusta sarebbe quella di fermarsi La determinazione di questi ragazzi ci induce a cre- cognome si chiama Greta Thunberg, 16 anni, svede- e riproporre un nuovo modello di sviluppo. State dere che non si fermeranno sino a quando non si se. Da quando aveva 8 anni esamina, ascolta, com- lasciando a noi,bambini un pesante fardello sacrifi- saranno convinti che i governi stanno iniziando ad menta tutto quello che trova sul tema ambientale. cando il nostro futuro per compiacere il benessere avviare vere misure di contrasto alle emissioni di A settembre del 2018 per tre settimane si è posizio- di pochi. Se un giorno avrò dei figli come potrò a Co2 nell’atmosfera. I governi di tutto il mondo do- nata fuori dal parlamento di Stoccolma reggendo un loro spiegare ciò che avete fatto? Dovete concen- vranno tenere conto di queste iniziative. cartello “Sciopero per l’ambiente”, ovvero, per tre trarvi su ciò che serve fare e non su quanto è politi- Questo grido di dolore, che ci arriva da una genera- settimane non è andata a scuola per poter gridare la camente possibile fare. Avete finito le scuse. zione che storicamente non si è mai attivata in for- sua rabbia in faccia ai rappresentati politici del par- Non siete più credibili“. me così allargate su temi così trasversali e delicati, lamento di Stoccolma a cui chiede di fare qualcosa Parole forti, pesanti come macigni, che dovrebbero questo lamento va ascoltato e portato alla massima di concreto per ridurre la quantità di emissioni di creare grande imbarazzo nell’establishment e far evidenza dei governi di tutto il mondo, poiché seb- gas serra nel rispetto degli accordi presi dal suo pa- riflettere su questa richiesta di giustizia climatica bene nella loro acerba esperienza di vita questi ra- ese a Parigi nel 2015 al vertice della Nazioni Unite. che viene da questi bambini. gazzi e ragazze hanno assolutamente ragione da La sua originale protesta ha superato i confini della Grazie all’ esempio di Greta migliaia di adolescenti, vendere nel voler difendere l’ambiente e il loro futu- sua città e del suo paese e grazie ai nuovi strumenti periodicamente, disertano le lezioni e abbandonano ro, mentre è oramai innegabile che, stando così le di comunicazione, abilmente maneggiati dai suoi le aule scolastiche per scendere in strada a chiedere cose, le future dinamiche ambientali assumeranno coetanei, Greta è diventata in poco tempo una green che i loro paesi abbandonino le fonti fossili prima aspetti spaventosi e ingestibili. star indiscussa, in tutto il mondo. che sia troppo tardi. I ragazzi e le ragazze di questa È già stato detto che, il mondo è preso in prestito Molti giovani hanno immediatamente condiviso il ultima generazione hanno capito che stiamo per dalle generazioni passate e va restituito nelle mi- suo pensiero, le sue ansie e le sue preoccupazioni e lasciargli in eredità un mondo invivibile e instabile gliori condizioni possibili alle generazioni future, rapidamente si è creato un fronte compatto di mil- e hanno deciso di ribellarsi scegliendo come formu- ora è il momento di accettare le critiche e attivarsi lennials che non ci stanno più ad assistere alla di- la la diserzione dalle scuole abbandonando libri e affinché la prossima generazione e quelle a seguire struzione dell’ecosistema e chiedono ai paesi indu- insegnanti messi in secondo piano rispetto non paghino per colpe che non hanno. strializzati di abbandonare le fonti fossili. A dicem- all’incombere delle conseguenze di cento anni di Dobbiamo quindi affidare a questi giovani le nostre bre Greta è stata invitata a Katowice, alla conferen- scellerato comportamento umano. speranze di vedere presto i leader mondiali concor- za COP 24, l’ennesimo incontro di tutti i paesi indu- Il 15 marzo del 2019 passerà alla storia come il pri- dare che è giunto il momento di invertire la rotta strializzati che ciclicamente dal giugno del 1972, si mo “Global strike for future” al grido di “non ucci- attivando misure e azioni coincidenti e misurabili confrontano in opulente assise, discutono animata- dete il pianeta” milioni di giovani hanno dato vita a nel breve periodo. Impossibile anche solo immagi- mente per alcuni giorni per poi non decidere niente un evento globale che per numero di paesi e città nare di perdere altri decenni in faraoniche adunan- di veramente efficace nella lotta al clima. partecipanti non ha precedenti nella storia contem- ze in giro per il mondo, bisogna passare dalle di- Sono 47 anni che i capi di stato dei paesi più indu- poranea. Oltre 1.700 città di 100 paesi diversi a ogni chiarazioni ai fatti. Come dice Greta: strializzati si riuniscono con l’intento di trovare un latitudine nel mondo sono state testimoni di un mo- “Abbiamo finito le scuse”. ilCorniglianese/Cronaca dalla delegazione Luglio/Agosto 2020  5

Cornigliano in passerella

Era ora. Finalmente, dopo una estenuante attesa, sto, oltre ad agevolare i pedoni che potranno arriva- aggiudicati al Raggruppamento Temporaneo forma- nella notte tra lunedì 13 luglio e martedì mattina, si re ai binari in totale sicurezza, permetterà di elimi- to dall’impresa Traversone (capogruppo) e dalle è conclusa la posa in opera della passerella pedona- nare quel semaforo pedonale all’imbocco della ram- mandanti Calzolari Perforazioni e Metallica, per un le a Cornigliano. pa di accesso alla Guido Rossa, proveniente da via importo di circa 315.000 Euro. Una campata metallica di 15 metri che permetterà Siffredi. ai pedoni l’attraversamento, in sovrappasso della Con l’eliminazione di quel semaforo pedonale che Intanto restiamo anche in fervida attesa del termine rampa di accesso a sud della strada Guido Rossa separerà il flusso veicolare da quello pedonale ren- dei lavori di riqualificazione di via Cornigliano che proveniente da via Siffredi, collegherà l’area di piaz- dendolo più scorrevole, si eviterà anche che fretto- stanno proseguendo un po’ lentamente, ma una za Ernesto Savio, in corrispondenza del capolinea losi viaggiatori in attesa del via libera, per non per- volta terminati, anche se il completamento è previ- del bus, a quella adiacente la stazione di Corniglia- dere il treno in arrivo, si avventurino zigzagando tra sto tra un anno, con marciapiedi più ampi, parcheg- no, separata dalla strada a mare. i semafori nel già caotico traffico, creando così mag- gi e un doppio viale alberato, Cormigliano da cene- Questa nuova infrastruttura di metallo lunga 15 me- gior sicurezza per tutti. rentola di Genova, cambierà completamente fisio- tri che unisce le due rampe già montate in prece- I lavori, finanziati da Società per Cornigliano la cui nomia. denza, e totalmente usufruibile entro il mese di ago- stazione appaltante è Sviluppo Genova, sono stati Rosanna Robiglio

In un testa a testa ri sulla rete ligure,

televisivo su Pri- dove ancora oggi mocanale Tv, Ro- Caos autostrade in Liguria lavorano 1.200 berto Tomasi, Ceo uomini 24 ore su Autostrade per Aspi scarica sul Ministero 24. Entro fine l’Italia, ha di fatto Infrastrutture e Trasporti luglio la situazio- scaricato la re- ne migliorerà, sponsabilità della tutte le responsabilità fino a garantire paralisi della paralisi due corsie per del traffico in cui senso di marcia in si è ritrovata la ogni direzione. Liguria sul Mit, Non ci siamo sot- Ministero Infrastrutture e Trasporti, guidato da Paola De Micheli. Ecco un tratti in nessun modo alle nuove indicazioni ricevute tenuto conto che comun- passaggio dell’intervista andata in onda nel mese di luglio. que abbiamo operato nel senso della massima sicurezza per l’utenza. I problemi sull’A14 e sull’A16 vengono ancora da più lontano: da fine 2019 ci “In Liguria, subito dopo il crollo della galleria Bertè, lo scorso gennaio abbia- stiamo confrontando con il Mit e con l’Autorità Giudiziaria per ottenere il dis- mo iniziato dei controlli approfonditi e a tappeto su tutte le 285 gallerie della sequestro delle barriere laterali dei viadotti, i cui agganci al terreno sono stati regione (sono esattamente un quarto di quelle europee), condividendo stan- considerati non a norma. Abbiamo presentato negli scorsi mesi diverse istanze dard e pianificazione delle ispezioni con il ministero delle Infrastrutture (Mit). e progetti, senza ottenere ragione. A fine maggio però, quando avevamo già controllato il 95% delle gallerie - la- Venerdì 17, finalmente, abbiamo ottenuto il riconoscimento delle nostre istan- vorando intensamente anche durante il lockdown - il Ministero ha cambiato, ze e il dissequestro delle barriere e questo ci ha consentito di avviare subito i solo per Aspi e solo in Liguria, le regole di ispezione. lavori che, sempre per la fine di luglio, consentiranno nuovamente il traffico a Questa decisione ci ha costretto a iniziare da capo i controlli, dovendo rispetta- due corsie per senso di marcia. re la scadenza imposta del 30 giugno, poi procrastinata per forza di cose, per Io e i miei collaboratori non ci siamo fermati un giorno durante il lockdown e terminare i lavori. siamo stati, insieme agli appaltatori, tutti sempre operativi, lavorando in oltre Stiamo realizzando un’impresa immane, che ci ha portato ad aprire 110 cantie- 300 cantieri di manutenzione”. EC ilCorniglianese/Cronaca dalla delegazione Luglio/Agosto 2020  6

I nostri inserzionisti GENOVA/1 Nasce il primo Consorzio delle Pro Loco in Italia

30 luglio. A Palazzo Tursi, le Pro Loco genovesi han- sieme a queste realtà che con la loro presenza capilla- no firmato, per la prima volta in Italia, un verbale di re sul territorio, tengono vive le antiche tradizioni costituzione di un Consorzio. Hanno sottoscritto l'ac- locali, fanno conoscere le eccellenze gastronomiche e cordo Paola Bordilli, assessore alla tutela e sviluppo i prodotti tipici oltre a svolgere un ruolo importante delle vallate, Cesare Pastorino, segretario di preservazione del patrimonio artistico, monumen- dell’assemblea delle Pro Loco e Pier Enrico Mendace, tale, architettonico e botanico”. della Pro Loco di Sampierdarena, designato come presidente del Consorzio. Vicepresidente è stato no- Erano presenti la consigliera con delega ai Municipi minato Riccardo Ottonelli della Pro Loco di Corni- Lilli Lauro e i consiglieri Mauro Avvenente e Davide gliano. Rossi. Gli ultimi due sono stati proponenti della mo- zione in consiglio comunale che ha dato impulso al Le prime Pro Loco in Italia sono nate, 140 anni fa, nei raggiungimento di questo importante risultato: il piccoli Comuni e centri rurali, arrivando, oggi, a di- Consorzio delle Pro Loco di Genova che nasce è il pri- ventare una realtà consolidata anche nei grandi centri mo a livello nazionale che raggruppa Associazioni di urbani: sono oltre 6.200 sparse su tutto il territorio un capoluogo di Provincia (e nel nostro caso anche di nazionale e con- Regione) tano circa un milione di soci. “Le nove Pro “È forte inten- Loco genovesi - zione del mio spiega Pier En- assessorato – rico Mendace, commenta il della Pro Loco risultato rag- di Sampierda- giunto Paola rena e presi- Bordilli - rico- dente del Con- noscere l'impor- sorzio - sono da tante ruolo rico- sempre un pre- perto dalle Pro sidio per la tra- loco genovesi smissione alle nella valorizza- nuove genera- zione e mante- zioni delle tra- Nella foto, da sinistra: Paola Bordilli, Pier Enrico Mendace e nimento delle dizioni del ter- tradizioni non- ritorio e per far ché nella promozione del patrimonio locale. Mi piace conoscere e tutelare la tipicità dei prodotti locali. Sia- ricordare come proprio l'anno scorso, per la prima mo nel territorio e vicini ai bisogni delle persone: in volta come Comune di Genova, abbiamo promosso un questo periodo di emergenza Covid-19 abbiamo do- bando unicamente a loro destinato. Questo particola- vuto ridimensionare i nostri eventi, per numero e per re momento storico ha visto tali Enti interrompere le quantità di presenze, ma i nostri volontari hanno col- Via San Giovanni d’Acri 14/16r 16152 Cornigliano (Ge) Tel. 010.6512472 attività realizzate in autofinanziamento e, proprio per laborato con i Municipi alla distribuzione di pasti alle questo, abbiamo voluto esentare, fino al 31 ottobre famiglie in difficoltà, durante il periodo di lockdown”. prossimo, le Pro Loco dagli oneri dovuti al Comune E Daniela Segale, delegata Unpli (Unione delle Pro per lo svolgimento delle iniziative e manifestazioni Loco Italiane), ricorda che la firma è un percorso ini- volte a favorire la conoscenza delle tradizioni locali ziato a: “livello nazionale già nel 2018, quando Anci e delle produzioni tipiche la protezione il miglioramen- Unpli hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per to e la valorizzazione del proprio territorio. Genova ‘assecondare favorire la reciproca collaborazione per dimostra, anche attraverso le Pro Loco oggi, di saper perseguire il bene pubblico delle comunità locali’. fare comunità, fare squadra e come rappresentante Questo è il primo consorzio Unpli che si costituisce in dell’Amministrazione ne sono orgogliosa: inizia oggi Italia e mi auguro che questa buona prassi, fortemen- un lavoro che vorrei ci portasse alla stesura di un ul- te voluta dal Comune di Genova, diventi presto una teriore protocollo che sancisca la collaborazione e il realtà anche in altre città italiane”. rapporto sempre più forte che stiamo stringendo as- La redazione

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I nostri inserzionisti GENOVA/2 Nasce il primo Consorzio delle Pro Loco in Italia

Genova è la prima città metropolitana d'Italia, capo- Le nove Pro Loco di Genova rappresentano i territori luogo di Regione, a riconoscere un Consorzio tra le di Voltri, Pegli, Sestri Ponente, Cornigliano, Sampier- Pro Loco cittadine. Un fatto unico e significativo che darena, Valpolcevera, Apparizione, Boccadasse e Ner- sancisce l'importanza del ruolo pubblico che le oltre vi. Essere unite permetterà di lavorare con maggior 6.000 Pro Loco Unpli con i loro oltre 1 milione e due- sinergia per valorizzare e promuovere le tante eccel- centomila associati svolgono nel nostro Paese. lenze che ci appartengono. Un Consorzio di Pro Loco Questi dati sono stati giustamente sottolineati dal è un insieme di Pro Loco che per affinità di territorio, vicepresidente della Pro Loco di Cornigliano, Alfonso prodotti, dialetto, area geografica, vicinato, interessi Palo (prima foto, in alto, a sinistra), durante specifici, in due parole, territori omogenei, decidono l’incontro avvenuto a Palazzo Tursi. di formare un Ente che li rappresenti e sviluppi que- “Abbiamo anche pensato di mettere a disposizione ste istanze che li identificano, lasciando nel contempo del nuovo Consorzio, ha ricordato Palo, una pagina alle Pro Loco la loro solita attività comunale. La ’casa’ del nostro giornale, ilCorniglianese, che dal 2012 a del Consorzio è presso la sede della Pro Loco Corni- oggi è stato distribuito gratuitamente ai cittadini, in gliano. Pro Loco cittadine, la strada giusta per un oltre un milione di copie”. quartiere e una città a misura d'uomo. Oerre ilCorniglianese/Cronaca dalla delegazione Luglio/Agosto 2020  8

Cornigliano sotto l’assedio Ancora un colpo dei “soliti ignoti” dei miasmi del depuratore Conviene investire nel territorio?

Il depuratore di Cornigliano rende l’aria di nuovo irrespirabile ed è sempre più “Molti imprenditori sempre muniti, contagiati dallo ‘spirito imprenditoriale’, difficile per i commercianti continuare a lavorare in queste condizioni . Tutti hanno investito nell’area della vecchia Centrale del Latte. Area situata nella gli abitanti della zona da qualche giorno lamentano una situazione che è deci- zona Valpolcevera, a due km dal ex Ponte Morandi. samente peggiorata. L’impianto che depura gli scarichi fognari di tutta la bas- Gli investimenti per riqualificare sono stati notevoli e impegnativi visto lo sta- sa e alta Valpolcevera trasformano l’aria in un gas maleodorante che ammorba to di degrado e abbandono ma grazie alle buone maestranze e alla determina- il quartiere, costringendo tutti quelli che vivono nelle vicinanze a chiudersi in zione dell’imprenditoria, oggi l’area si presenta in ordine, funzionale e fruibile casa con le finestre sbarrate. L'odore in alcuni giorni è così forte che si estende da tutti. All’interno di queste realtà presidiate da aziende manifatturiere, oltre la zona di Campi, fino su nella prima parte di Coronata e nella zona di commerciali e servizi si sono generati posti di lavoro diretti e indiretti per cen- levante di Cornigliano. Una cosa è certa, questo vetusto impianto va raso al tinaia di persone. suolo! A marzo 2019 a Cornigliano vi era stata un'accesa e animata assemblea Tutto sarebbe funzionale e operativo ma purtroppo la sensazione che dilaga pubblica proprio sulla risoluzione di questo problema con la realizzazione di nei cuori dei molti imprenditori è la percezione dell’abbandono da parte di chi un nuovo impianto di depurazione delle acque ma con in aggiunta un impian- dovrebbe aiutare e incentivare gli scambi. In questa zona abbiamo subito dan- to di smaltimento dei fanghi. Si parlò del Dac (impianto di depurazione di are- ni spaventosi a seguito del crollo del Ponte Morandi, strade interrotte per me- a centrale). Il nuovo Dac dovrebbe essere inaugurato nel 2022, e trattare ac- si, impossibile lavorare, raggiungere e uscire dalla zona era quasi impossibile: que e fanghi provenienti dal bacino della Valpolcevera e dagli attuali depura- danni subiti mai risarciti. tori di Punta Vagno, Darsena e Sestri Ponente. Durante il dibattito sul nuovo Un passo indietro. depuratore arrivò un secco no per l'impianto di trattamento fanghi, mentre Alluvione del 2019: danni enormi, promesse di risarcimento... mai avvenute e per il nuovo impianto delle acque reflue non si sollevò nessuna contestazione, mai mantenute. Abbiamo più volte chiesto in Comune di installare delle tele- anzi fu rimarcato l'urgente bisogno della sua realizzazione per risolvere la que- camere a ripresa della zona in quanto le aree circostanti sono quasi sempre stione una volta per tutte. A Cornigliano però sorgerà un impianto, di fatto depositi di rifiuti e spazzatura. Abbiamo anche chiesto di pulire e dare decoro industriale, che potrà trattare sì le acque di circa 180.000 abitanti ma anche i alle aree intorno. fanghi pari a 250mila: si tratterà delle acque reflue del bacino della Valpolce- Promesse, anche qui, mai mantenute. Non solo. Molte aziende hanno già su- vera (ex Campi) e dei fanghi prodotti anche dagli attuali depuratori di Punta bito furti. Vagno, Darsena e Sestri Ponente. Un'opera del valore superiore ai 61,6 milio- E questa notte (tra giovedì 23 e venerdì 24 luglio. Ndr.) non ci hanno rispar- ni, di cui 750mila euro per la progettazione, 58,7 milioni per l’esecuzione delle miato neanche i ladri. Dopo aver divelto la porta sono entrati all’interno: han- opere, 300mila euro per il supporto tecnico opzionale per un anno e 1,8 milio- no forzato la cassa e rubato tutti i soldi all’interno poi hanno razziato tutto ni di costi per la sicurezza. Nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi quel quanto hanno potuto. lunedì sera 11 marzo 2019 nei locali del Municipio Medio Ponente, l’assessore Quindi, indisturbati, hanno abbandonato il locale. all’Ambiente, Matteo Campora, rispose in particolare agli interrogativi solle- All’apertura, la mattina successiva, l’amara sorpresa. Ricordo che ci eravamo vati dal Movimento 5 Stelle, assicurando che non c’è l’intenzione di allacciare appena ripresi dalla chiusura causa Covid, riaprendo solo a a metà del mese di alla rete del cosiddetto “Dac” (depuratore area centrale) le reti di Pegli, Quinto maggio. e Sturla, mentre la promessa portata avanti dall'assessore in quella riunione e E senza aiuti da nessuno. dal sindaco Marco Bucci in occasione di un altro incontro con comitati e asso- Crediamo che se il Comune non intervenga questa situazione diventi insoste- ciazioni di Cornigliano a Palazzo Tursi fu quella di prevedere che Punta Vagno nibile, portando le persone alla disperazione e magari alla chiusura delle varie si “scorpori” una volta partito l'impianto di Cornigliano, per non gravare trop- attività messe già a dura prova da quanto in passato e recente accaduto”.

po su questo impianto, anche se Ireti, a oggi, non ha ancora presentato il pro-

getto. L'unica cosa certa è che Cornigliano ha bisogno di un nuovo impianto di Claudio La Rosa depurazione delle acque, moderno funzionale e compatibile con l'ambiente Bar ristorante La Centrale circostante. Roberto Di Francesco Genova Fegino ilCorniglianese/Cronaca dal Municipio VI Medio Ponente Luglio/Agosto 2020  9

Gianni Rodari: un centenario... da favola A Sestri scuola e giardini a lui intitolati

L'anno che stiamo vivendo, bisestìle e complesso, si rivela sotto un duplice se- presentato, nella vita, nella passione politica, nella scrittura, e delle quali oggi gno: l'aspetto ludico-letterario, incarnato da Rodari, e quello più serio e con- si sente grande nostalgia. Eppure sono proprio queste le medicine da usare in tingente, dominato dalla paura del virus che ci perseguita. Dello scrittore Gian- tempi come i nostri, in cui gli uomini si mostrano particolarmente aggressivi, ni Rodari, morto 40 anni fa, il 14 aprile 1980, celebriamo un altro importante anche nel linguaggio, e sono spesso preda di un individualismo esasperato che traguardo: il centenario della nascita, in quanto l'autore vide la luce il 23 otto- porta a considerare l'altro un intruso, se non un nemico. bre 1920, a Omegna, sul lago di Garda. Lì frequentò la scuola fino alla quarta In questi mesi siamo stati assediati dal famigerato coronavirus, di cui per ora elementare, prima di trasferirsi con la famiglia nel Varesotto, in seguito alla non vediamo la fine, anche se si delineano lievi segnali di attenuazione. Ma prematura scomparsa del padre. Aveva appena compiuto il decimo anno il pic- non dobbiamo perdere la speranza e la fiducia nelle istituzioni, e soprattutto colo Gianni, quando gli venne a mancare una figura fondamentale: un uomo nella scienza, che ha risorse meravigliose e imprevedibili. Anche la solidarietà umile e buono che esercitava il mestiere di panettiere. con i nostri simili di ogni paese e la serenità con cui affrontare l'evolversi La nostalgia del padre e dell'attività da lui svolta si riflettono nelle filastrocche dell'epidemia potranno consentirci, pur nelle precauzioni del caso, di vivere in di Rodari, dove ricorre frequentemente il personaggio del fornaio. Ricordiamo armonia momenti di paura, sentimento del tutto naturale ma che, se accettato, “Il pane”, e poi le due poesie omologhe: “Gli odori dei mestieri” e “I colori dei contribuirà a risolvere l'odierna crisi, evitando isterismi o prevaricazioni. mestieri”, che mettono in risalto proprio la centralità della figura del panettie- Leggiamo ogni tanto una pagina di Rodari o di altri autori di fiabe. re. Ci aiuteranno a rasserenarci, anche se da anni abbiamo congedato l'adolescen- Il doppio anniversario dello scrittore ci za. offre lo spunto, non solo per accennare Approfittando poi del tempo più lungo alla sua biografia, ma per un breve e- che ci è concesso di trascorrere in fami- xcursus sulla letteratura per l'infanzia, glia, torniamo a narrare fiabe ai nostri settore che risente in misura minore ragazzi per esorcizzarne i timori e le fru- della crisi editoriale di cui soffre la nar- strazioni che inevitabilmente l'attuale rativa in generale, per non parlare della situazione presenta. A parte l'appello a poesia, relegata a sparuti adepti. La valorizzare la fiaba in genere, è giusto frammentazione dei generi letterari tut- riscoprire ed approfondire un autore tavia non ha molto senso oggi, dal mo- come Gianni Rodari, incoraggiandone la mento che i gusti dei lettori si sono in conoscenza fra i giovani, quelli sestresi parte uniformati grazie ai cosiddetti in particolare. In segno di stima e affet- social. Per questo considerare Rodari to, infatti, Sestri ha voluto alcuni anni fa uno scrittore per l'infanzia appare ridut- intitolare allo scrittore una scuola pri- tivo. Come tutti gli artisti, appartiene maria e i giardini omonimi, situati nei alla letteratura tout court, per la verve pressi dell'edificio scolastico. espositiva e l'alto valore educativo della Luoghi di apprendimento e di svago che sua produzione. Poesie, filastrocche, ci risultano molto apprezzati dai ragazzi. racconti, fiabe per ragazzi hanno inaugurato in Italia quel filone sociale della Nell'intento di saggiare l'attualità e la popolarità di Rodari fra i giovani, avrei letteratura cosiddetta per l'infanzia che dopo Rodari non è più stata quella un voluto intervistare una classe della scuola a lui dedicata, ma il covid-19 non me tantino pedante di una volta e che ha avuto diversi epìgoni. La sottoscritta, lo ha permesso. Ho comunque avvicinato un allievo, Raffaele, che il prossimo autrice prevalentemente di fiabe dopo aver ottenuto, come già Rodari nel 1970, anno frequenterà la quinta. un Premio Andersen nel 1996, si ascrive fra i suoi cultori, avendo seguito, per Mi ha detto di conoscere Rodari e di averne imparato volentieri diverse fila- certi versi, un analogo percorso di vita. Le deliziose “Favole al telefono”, le in- strocche. Ce lo ha confermato la mamma, maestra nella vicina scuola per l'in- cisive “Filastrocche in cielo e in terra”, come del resto le altre opere di Rodari, fanzia, che così si è espressa riguardo alla temperie che stiamo vivendo: “I testi risultano sempre attuali e affascinano tuttora lettori di ogni età. Alcune delle di Rodari si rivelano particolarmente aderenti alla psicologia dei bambini di sue filastrocche inoltre sono state musicate da noti artisti e cantate ancor oggi. oggi: se, grazie a lui, noi educatori avremo suscitato in questi momenti di crisi Ricordiamo “Ci vuole un fiore”, trasformata in canzone immortale dall'estro di un solo sorriso o una riflessione nei più piccoli, ne saremo davvero appagati”. Sergio Endrigo, cantautore e poeta. È vero: ricordiamoci che sorridere anche dei nostri guai è sempre terapeutico. Effettivamente ci vuole un fiore per ogni circostanza della vita, che va affronta- Rita Nello Marchetti ta con garbo, equilibrio, ottimismo. Caratteristiche che Rodari ha sempre rap- Foto Giulio Marchetti

Inaugurato in grande spolvero solo un Il 20 luglio è stato pubblicato sulla anno fa, il parco degli Erzelli non ri- gazzetta ufficiale dell’Unione europea sulta così frequentato come ci si sareb- Poco frequentato l’avviso di preinformazione be aspettati. I motivi sono da indivi- dell’appalto per la realizzazione delle duarsi, oltre che nella relativa distanza il parco degli Erzelli nuove fermate ferroviarie di Corniglia- dal centro abitato, nella scarsità di Ma può ripartire con no ed Erzelli/Aeroporto. panchine, in gran parte prive di schie- Il progetto definitivo, del valore com- nale e tutte esposte al sole, e nel ridot- l’avanzamento della nuova stazione plessivo di 50 milioni di euro, ha rice- to fogliame dei pochi alberelli presen- vuto tutte le autorizzazioni necessarie. ti, che non offrono riparo dalla calura Rfi ha così pubblicato l’avviso per un estiva. Estesi i prati per i picnic e le importo lavori di 22 milioni di euro, e scorribande giovanili, mentre le stradi- sta ora provvedendo alle ulteriori pub- ne permettono di passeggiare sotto il blicità di legge. Il progetto, originato da sole, a patto di non incrociare le diverse un protocollo d’intesa tra Regione, Co- biciclette che vi transitano. Parcheggi mune, Rfi, Aeroporto di Genova e Socie- limitati per le auto, mentre l'area giochi tà per Cornigliano del 2013, riguarda la per bambini non è adatta ai più piccoli. creazione di una nuova stazione che sarà La commessa di un panificio di Viale un hub di interscambio tra l’aeroporto, Canepa lamenta di non poter portare il la ferrovia e il polo tecnologico di Erzel- suo bambino di cinque anni, in quanto i li. giochi presentano un certo grado di dif- L’intervento a cura di Rfi troverà com- ficoltà. “Preferisco senz'altro accompa- pletamento con l’avanzamento impianti- gnarlo a Villa Rossi, dove le strutture stico della stazione di Sestri Ponente che sono più numerose, accessibili e diversi- verrà portata ai più evoluti standard ficate per età”. tecnologici, con un ulteriore investimen- Erzelli: un polmone verde che, a un an- to di circa 20 milioni di euro. no dalla nascita, sembra ancora non decollare. G.M. La redazione ilCorniglianese/Cultura, arte Luglio/Agosto 2020  10

O zenéize Occhio al museo Autori scelti da Guido Pallotti di Liliana Gatto Longhi

Riflescioin Quelli che riconoscono il Van Gogh da una cartolina

SPENSIERATA ZUVENTÛ di Renzo Ferrero Buona estate a tutti, all'aria aperta e, meglio ancora, se l'aria è “una vacanza Quande figeu ancon co-e brâghe curte/sensa televixon e merendinn-e/ italiana”; se poi come me non lascerete la nostra bella regione prendetevi il zugâvimo co-a ziardoa e caciafrusto/co-a lippa, co-e biglie e figurinn-e/ tempo di guardarvi attorno con occhi nuovi e, se vi capita, fate i detective. Quande zoenòtti ancon con pöca barba/a-i bagni San Giolian o a-a Marinetta/ Sì, i detective, e chissà che non abbiate l'occhio artistico. con dôì scûi s’afitâvimo a barca/pe dâsela da bulli co-a figetta,/nisciun pensâ- Tante opere d'arte sono state concepite a stretto contatto con la natura e, a va che a ‘na çerta etæ/dòppo ‘na vitta pasâ a travagiâ/saieiva arivâ l’ôa do distanza di anni, alcune ne mostrano, in maniera facilmente riconoscibile, thé…/Òua invece de zugâ co-e figurinn-e/pasemmo a ciù parte da giornâ/a l'origine geografica. lêze o giornale in sce panchinn-e. Notizia di pochi giorni fa, riguarda un famoso quadro di Vincent Van Gogh - quello con molta probabilità dipinto poco prima della sua morte – conservato SAN MARTIN (arrangiamento do Guido Pallotti) Mentre bâxinn-a, a nêgia/sciù pe-i bricchi a s’aranpigna/e de sotta, pin de sciumme,/gh’è o mâ in bolezumme/sciâtòu da-o maestrâ./Into borgo da-e stradinn-e,/d’ûghe pigiæ a-o sô /zà vegne l’âspio ödô/do mosto drento e tinn- e./Scciuppetan e rostie/in sce braxi do camin/e in scia pòrta o contadin/o fi- scetta e o l’amie/che inte nûvie cô çetron/neigri oxelli spariscian,/e migrando a l’ôa do vespro./comme penscê svaniscian.

INDOVINN-A INDOVINELLO O l’é longo, o l’é dûo, o l’é tòsto,/o lé bon se pigiòu in quello pòsto/s’o l’è a- penn-a sciortîo d’inte balle/(ma atençion ch’o no l’agge e farfalle ). O sta ben Il confronto con la cartolina d’epoca co-e seu dôe òive/(se no son tanto passe ma vive )/e magnificamente o s’adatta/s’o ven misso vixin a-a patatta./Ma bezêugna ’n pö mettilo a bagno/ al Museo Van Gogh di Amsterdam. Conosciuto come Tree Roots, è un olio su (finn-a ’n fondo, ch’o segge ben stagno)/se capisce ch’o ven fêua mòllo,/ tela datato 1890 ed è stato contestualizzato grazie a un confronto con una car- specialmente inta zöna do còllo./Questo o no lêva/ch’o piâxe ’n pö a tùtte:/ tolina d'epoca raffigurante una collina vicino al villaggio francese di Auvers- zoêne, vêgie, ciù belle e ciù brutte./A spôzinn-a a n’o piggia mâi in gîo/quande sur-Oise vicino a Parigi. a caza o gh’o pòrta o màrio,/pe a fantinn-a o bocon o l’è ghiòtto/(anche mòllo Nella nostra bella Liguria, molto sono gli scorci che fanno da sfondo a opere ò ’n pö bazanòtto)/e sciben ch’a mogogne pe a spùssa/anche a nònna desden- tâ ’n pö a s’òu sùssa./M’aregòrdo ancon quande mæ poæ/a-o meteiva in te moen a mæ moæ/ritornando da o pòrto in scio tardi:/lê a-o tratâva con tùtti i rigoardi./e dixendoghe: “Bello o mæ ragno!“/a-o meteiva lì sùbito a bagno./E a-a matinn-a che l’êa ancon scûo/a l’amiâva s’o l’êa ancon dûo,/e a ghe dîva: “Ti o lasci ancon drento?“/e mæ poæ: “Mi saieiva contento,/ma no voriæ ch’o m’andesse ’n malôa/scì te gh’o lascio, però solo pe ’n’ôa./E mæ seu? Me vegne in cheu comme vei,/no gh’êa verso de faghelo piâxei,/a n’o-o poeiva manco tocâ:/“Son segûa ch’o me faieiva mâ!” Finn-a quande a s’è fæta o galante/(‘n pòrtoâle lê asci, carenante)/ch’o l’aveiva bèllo gròsso e gûstôzo/e o ghe l’à fæto asazâ ‘n pö d’arescôzo./E chissà, foscia pe a qualitæ/differente da quella do poæ,/o magâra pe o senplice fæto/ch’o l’êa o Gioan ch’o ghe l’aveiva dæto,/o fòscia sôlo pe falo contento…/fæto stâ che da quello momento/a figeua a gh’à d'arte. pigiòu l’amoâmento,/continuando pòi a pigiâlo pöi con sentimento!/Mi ascì Fate un passo nei Musei di Genova, e concedetevi il tempo di ammirare pae- da picinn-a me credeivo/ch’o dovesse fâme mâ e no ne voeivo,/ma ’na votta saggi dipinti in cui la vostra immaginazione spazierà alla ricerca di luoghi co- ch’aveivo dovûo/asazane ‘n tòcchetto ò vosciùo…/lì pe lì o ma dæto desgùsto,/ nosciuti. E perché, a prescindere da tutto, non ritornare a scrivere a mano, pòi però gh’ò sentîo ’n çerto gùsto/e da alôa dêvo dî ch’o agradiscio… una cartolina ai nostri cari? In quest'estate 2020, così particolare, fare arriva- (a propoxito, se no gh’êi indovinòu… o l’è o stöchefiscio!) re un nostro pensiero, senza usare caratteri stereotipati e faccine disegnate da altri, aggiunge quel tocco d'umanità che solo la nostra grafia riesce a esprime- RIFLESCIOIN re. Arrivederci a settembre.

Ò inparòu che ‘n sorîzo o l’è o mòddo ciù econòmico pe fâte aparî ciù sinpati- co. Ò imparò che no pòsso deçidde comme sentîme…però pòsso. (in basso: Garden oh Hospitals in Arles. Van Gogh) Ò imparò che no pòsso deçidde comme sentîme…però pòsso senpre fâghe quarcösa. Ò imparò che quande teu figgio apêna nasciûo o te têgne o dîo inta seu magninn-a…o t’à fæto seu pe tutta a vitta. Ò imparò che beseugna gödise o viâgio e no pensâ solo a arivâ insimma. Ò imparò che l’è mêgio dâ di conseggi solo inte dôe òcaxioin…quande te-i do- mandan e quande peuan sarvâ ‘na vitta. Ò imparò che mêno tenpo straggio ciù cöse fasso.Ò imparò che ti pe scì amiâ quarecun dall’èrto a-o basso, ma solo pe dâghe ‘na man a tiâse sciù. ilCorniglianese/Cultura, arte Luglio/Agosto 2020  11

Premio Strega, duello finale Veronesi-Carofiglio Il piccolo colibrì batte l’avvocato Guerrieri

Il Premio Strega è uno dei più delle edizioni precedenti, detti Viareggio. una bambina, si chiama Mirai- importanti riconoscimenti della gli Amici della domenica. Gli Il libro: Marco Carrera è il coli- jin, e sarà l'uomo nuovo. letteratura italiana. Viene asse- Amici hanno deciso il 12 marzo brì. La sua è una vita di conti- gnato ogni anno dal 1947 all'au- 2020 i nomi dei dodici finali- nue sospensioni ma anche di Nella sestina finalista compare tore o autrice di un libro pubbli- sti per l'edizione di quest'anno e coincidenze fatali, di perdite a- anche Gianrico Carofiglio: auto- cato in Italia ed è gestito dalla successivamente il 9 giugno troci e amori assoluti. Non pre- re multiforme, ha scritto nume- Fondazione Bellonci, una delle 2020 è stata votata dal pubblico cipita mai fino in fondo: il suo è rosi romanzi e fumetti. Vincitore più importanti istituzioni cultu- la cinquina definitiva dei finali- un movimento incessante per del Premio Bancarella con Il pas- rali in Italia, con sede a Roma. sti. rimanere fermo, saldo, e quando sato è una terra straniera (visto anche al cinema), è noto Rinomato a livello in- per la serie legal thriller ternazionale (sia in dei casi dell'avvocato Europa che nel resto Guerrieri. del mondo), è stato Il libro: Tanti anni prima istituito dalla scrittrice Lorenza era una ragazza Maria Bellonci con Gui- bella e insopportabile, dal do Alberti, produttore fascino abbagliante. La del Liquore Strega, dal donna che un pomeriggio quale il prestigioso di fine inverno Guido premio prende il suo nome. Tra questo non è possibile, per tro- Guerrieri si trova di fronte nello gli storici vincitori, si annovera- Il 2 luglio 2020 è stato annun- vare il punto d'arresto della ca- studio non le assomiglia. Non ha no scrittori del calibro di Elsa ciato il vincitore, che è Sandro duta - perché sopravvivere non nulla della lucentezza di allora, Morante, Natalia Gin- Veronesi con Colibrì. significhi vivere di meno. Intor- è diventata una donna opaca. zburg, Dacia Maraini, Margaret Sandro Veronesi: scrittore fio- no a lui, Veronesi costruisce un Gli anni hanno infierito su di lei Mazzantini e Umberto Eco. rentino, è l'unico in gara ad a- mondo intero, in un tempo li- e, come se non bastasse, il figlio ver già vinto il Premio Strega nel quido che si estende dai primi Iacopo è in carcere per omicidio Il Premio Strega è assegnato da 2006, grazie al romanzo Caos anni settanta fino a un cupo fu- volontario. Guido è tutt'altro una commissione letteraria for- calmo. Autore di romanzi dal turo prossimo, quando all'im- che convinto, ma accetta lo stes- mata da quattrocento scrittori e 1988, ha anche collezionato il provviso splenderà il frutto del- so il caso. scrittrici, tra i quali i vincitori Premio Campiello e il Premio la resilienza di Marco Carrera: è EC

Non canto il ponte nuovo di zecca, quello che Piano ha donato alla città, quel ponte che ancora non ha nome. Paganini, si spera, omaggio al violini- sta genovese, il più insigne fra tutti, di ogni tempo.

Vi prego, non chiamatelo San Giorgio uccisore di mostri e di fantasmi, santo che forse non è mai esistito, figura leggendaria (e sanguinaria) d'Ercole erede e di Perseo seguace.

Non basta il sangue versato su quel ponte? Trascuro oggi il ponte senza nome, in fretta sorto sulle ossa dei caduti, sulle macerie di quello crollato per vile incuria di chi n'ebbe tutela.

Celebro invece il Morandi, ponte antico Il fiore della carità, della giustizia, che tante vittime innocenti ha provocato. della fraternità, dell'innocenza, Un requie a lui: non fu sua la colpa, d'onestà intriso, di rispetto per la vita, come incolpevoli i morti ed i feriti di quotidiana cura profusa nel lavoro. travolti dal furore della bestia umana. Non un peana il mio canto di oggi, Quarantatré: un numero infinito, ma sia piuttosto una mesta elegia Elegia per un ponte un prezzo troppo alto per tutta la città, ai defunti, ad un ponte nato per unire, per cui un requie non basta, né un pensiero, che al contrario ha reciso vite e sogni.

neppure un bosco di alberi virenti.

Ai sopravvissuti lo dedico e ai parenti “C'era una volta un ponte, nato per unire...” Per fare un bosco, lo dice la canzone, di quanti sotto il ponte hanno perso la vita: Non è l'inizio di una favola questo, ci vuole un albero, sì, non basta un concerto a lavarsi la coscienza. perché in un pieno meriggio di vigilia ma prima ancora dell'albero, Neppure un bosco. Ma ci vuole un fiore.

quel ponte crollò senza tanti complimenti.

ci vuole un fiore immacolato. “C'era una volta, ed ora non c'è più”. Rita Nello Marchetti ilCorniglianese/Personaggi, curiosità, giochi Luglio/Agosto 2020  12

Un manager genovese alla Sda Bocconi in Finanza ha accettato Attualmente, questa catena di ipermer- Il tempo che ha fatto un’offerta di lavoro in Bahrain dove si è cati impiega Alessandro come referente GIUGNO 2020 aiuta le aziende trasferito da ormai due anni. commerciale per l’importazione in Ba- sotto la Lanterna Il sindaco di Genova, Bucci, seguendo hrain della focaccia genovese prodotta 1 11 21 ad aprirsi una propria intuizione, lo ha voluto in- dalla Forneria Drago e di tutti i suoi pro- a nuovi mercati serire nell’elenco degli ambasciatori di dotti dal panettone ai grissini, unita- 2 12 22 Genova nel mondo e Alessandro lo ha mente al pesto di Pra’ del famoso brand in forte crescita ripagato organizzando il Festival del Bruzzone e dell’olio d’oliva ligure, 3 13 23 pesto in Bahrain alla presenza Sant’Agata. In pochi mesi, il giovane Lulu group 7 miliardi di fatturato nel dell‘ambasciatore locale, Domenico Bel- concittadino è riuscito ad accendere 4 14 24 mondo, 188 negozi, 13 centri commer- lato, e delle più alte cariche bahrenite. l’interesse dei bahreniti per prodotti di ciali e 57 mila dipendenti. Sede ad Abu Un grande successo a cui hanno preso eccellenza della nostra regione e grandi 5 15 25 Dhabi è stato fondato negli anni ‘90 da parte i responsabili della principale ca- sono le aspettative di sviluppo nel Golfo Yusuff Ali, un piccolo imprenditore in- tena di ipermercati del Medio Oriente, Arabo per questi articoli. “In LuLu cre- 6 16 26 diano. Lulu Hypermarkets, nonché tra gli diamo nei mercati globali.“ ci dice il di- Lulu Hypermarkets è la principale nel sponsor dell’ evento. rettore esecutivo di Lulu. “Abbiamo già 7 17 27 Medio Oriente . Alessandro ha instaurato con il direttore molti prodotti italiani, siamo felici di Lulu group sta attraversando una fase di esecutivo di LuLu, Juzer Rupawala, un poter inserire anche i prodotti genovesi 8 18 28 grande espansione. Solo in Bahrain sa- rapporto di simpatia e stima e grazie alle che ci sta proponendo il nostro nuovo amico Alessandro. ranno investiti 340 mi- 9 19 29 lioni di dollari. In un Dai primi segnali abbiamo già capito 30 momento complicato 10 20 come quello attuale che sarà un grande successo”. dove molti paradigmi Giorni di pioggia: 11 sono saltati e con loro le Da oggi un po’ di Temporali: 7 certezze che sino a po- Liguria si trasferisce Temp. Min.:18,2 C° Max.: 22,9° chi mesi fa scandivano sulle tavole di una grande area geogra- ESTATE VIVIBILE il nostro ritmo di vita, In Liguria succede anche di rac- fica dal potenziale La regione si troverà in una via di contare storie di giova- dirompente con mezzo dove la temperatura dovreb- ni in volontaria trasfer- ricadute economi- be rimanere quasi in media e sono che importanti an- scongiurate fiammate africane re- ta dal nostro paese che, sponsabili delle notti afose, mentre mettendo a frutto la che per le aziende le precipitazioni dovrebbero alter- loro scolarizzazione e la della nostra città. narsi a pause più asciutte. loro intraprendenza, La redazione Sul bacino del Mediterraneo agosto sono riusciti a ritagliar- potrebbe risultare caldo ma senza Da questo mese un eccessi in continuità con quanto si uno scampolo di suc- nutrito fascicolo di visto anche in luglio, in pratica po- cesso in paesi distanti copie del nostro trebbe essere un’estate gradevole e migliaia di chilometri giornale volerà in dal punto di vista termico senza da Genova. Bahrain e sarà a forti ondate di calore in contro ten- disposizione del denza rispetto alle ultime Uno di questi protago- giovane manager estati roventi. nisti è sicuramente Alessandro Pilloni, Alessandro Pilloni pronto per essere Nicolò Scibetta classe 1993. Alessandro, per un miste- sue capacità di self made man è riuscito distribuito ai clienti di LuLu per accom- www.meteoligure.it rioso disegno del destino, dopo il master a trasformare un evento mondano in pagnare con la lettura le eccellenze una opportunità di business. gastronomiche della nostra Regione.

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Carissimi lettrici e lettori, immagino siate tutti pronti per la ripartenza o la partenza, visto che l’estate inoltrata incalza. Pare che la bramosia di vivere im- perversi su spiagge più o meno proibite e fast food. La gente pren- de il sole, schiamazza, mangia, di- vora e si abbuffa come se dovesse esaudire l’ultimo desiderio di un condannato. Calma, ragazzi e come ammonisce un noto motto popola- re: “fermi i buoi”. Bisogna comun- que restare all’erta, poiché la tetra nube della pandemia non si è del tutto diradata. La vita, si dice, vin- ce sempre, ma cerchiamo di non fare disastri. Prudenza, quindi sen- za negarci semplici svaghi che gio- vano al cuore e alla salute. Nei tarocchi la carta di questa virtù si chiama la Temperanza: tempe- rate allora, e non solo le matite, anche se questo può apparire un po’ noioso. vero che “il riso abbonda Avete provato a salire sui treni che portano in rivie- sulle labbra degli sciocchi”. ra? Fondatore dello yoga della LUGLIO&AGOSTO Una folla colorata ed eterogenea vi aspetta con ma- risata è il dottor Madan scherine ma che lasciano spesso scoperti naso e Kataria, e ha coinvolto bocca, infilate nell’interstizio se non a modo di col- moltissime persone in tut- Santa voglia di vivere all’insegna lana: per respirare, parlare e sbaciucchiarsi a secon- to il mondo. Ridere pare

da della necessità e quindi sputacchiare in giro goc- abbassi i livelli di stress e del colore e della leggerezza

cioline di saliva, per non parlare poi degli autobus faccia vedere la vita più

che sono pressati fino all’ultimo respiro, appunto. colorata e leggera. Richard Se poi volete spostarvi in macchina, code infinite, Romagnoli, nel libro Ho di Astri Lidia Frascio estenuanti, inquinanti e asfissianti vi aspettano. imparato a ridere, afferma Sarebbe più prudente restare sul balcone di casa, di aver osservato su stesso refrigerandosi le estremità nella piscinetta di gom- e su altre persone l’effetto positivo della risata sulla ne di succhi, sciroppi, marmellate e gelati. ma dei bambini o muoversi a piedi con un bel paio mente e sul cuore, essa pare aiuti a mantenere il Ponendo le bacche a macerare nell’alcol o nella di scarpe da tennis, ma si sa l’estate infuria, il gelato controllo emozionale. Egli afferma che “quando ridi grappa, si può preparare uno squisito liquore. manca e gli ormoni si accendono insieme non sei mente, non sei corpo ma sei scintilla del A luglio e ad agosto, nei terreni incolti e campi di all’insicurezza del domani e al desiderio di arraffare divino”. cereali da 300 a 1.900 m di altitudine, si possono oggi qualche piacevolezza e poi c’è la saggezza popo- Visto che comunque le giornate più lunghe invitano ammirare le fioriture di fiordalisi. lare: “Se gioventù sapesse e vecchiaia potesse”. a passare più ore a contatto con la natura, proviamo È un’erba che raggiunge i 90 cm di altezza. Questo numero è comprensivo dei mesi di luglio e ad apprezzarne i doni e la bellezza. I bellissimi capolini fioriti sono composti da fiori di agosto: i mesi più caldi e vacanzieri dell’anno. Se andate in montagna, non è difficile imbattersi centrali tubolari bianco-rosati e da fiori periferici Il nome luglio viene dal latino Julius, in onore della nell’arnica, che appartiene a circa 30 specie di erba- disposti a raggiera violetta-azzurra o blu. Il fiordali- gens Julia; agosto deriva dall’imperatore Cesare cee perenni e può raggiungere un’altezza di 50/60 so è detto anche garofano del grano, ha proprietà Augusto ed è dedicato al Sacro Cuore di Maria; la cm; si può trovare nei pascoli umidi alpini e appen- antinfiammatorie, astringenti, depurative e diureti- luce alla fine di questo mese diminuisce di 1 h e 15’. ninici dai 600 ai 2.800 m di altitudine. È caratteriz- che. Il decotto viene usato ad uso interno per la cura In attesa dell’autunno la gente si affretta a vivere zata da fiori compositi, riuniti in un solo capolino dei dolori reumatici, a uso esterno per bagni locali quanto più possibile una fetta di divertimento con- giallo-arancione, simili a margherite. Ha proprietà in caso di congiuntiviti. I fiori freschi si possono tingentato e coatto. aromatiche, astringenti, cicatrizzanti, analgesiche e mangiare in insalata. Qualcosa però è alla portata di tutte le tasche e non antiinfiammatorie. È molto usata come unguento in Mentre ero seduta in un bosco a meditare sulle me- ha controindicazioni: il sorriso e la risata. caso di slogature, contusioni, lussazioni e fratture. raviglie della natura, mi si è venuta a posare sulla Pare che abbiano un grande potere terapeutico smi- Si tratta di una specie protetta. spalla una splendida libellula di colore verde sme- tizzante. Da bambini tutti sorridevamo di più ed Sempre in montagna si possono raccogliere i mirtilli raldino e arancione, non se ne voleva proprio anda- eravamo fiduciosi e speranzosi, poi con il passare neri che nascono su un arbusto alto dai 30 ai 50 cm re e io l’ho considerata di buon auspicio (nel libro di degli anni sempre meno, forse a causa di delusioni con fusto ramificato e foglie ovali. I fiori sono bian- Loren Cruden - Lo Spirito della Natura - Mursia, per aspettative disattese. Si può tuttavia riprendere co-verdognoli e i frutti di colore bluastro. viene rappresentata come messaggera, simbolo di questa buona abitudine, che fa bene agli altri e so- Ha proprietà antidiarroiche, antiemorragiche, anti- energia ignea e conoscenza) per una buona estate prattutto a noi stessi, cosa straordinaria e a costo settiche, astringenti e ipoglicemizzanti. all’insegna della leggerezza e della gioia, come au- zero: se sorridere fa bene, pare che ridere di gusto L’uso dei mirtilli risale al I sec. dC come rimedio guro a tutti voi. sia un vero toccasana. Dopo una serata con amici in contro la dissenteria. I mirtilli si consumano fre- Baci temperati e abbracci leggeri. cui si è riso parecchio, ci sentiamo rigenerati e non è schi, ma spesso vengono utilizzati nella preparazio- Astri

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‘RIVOLUZIONE’ A CORNIGLIANO IL TEATRO ARRIVA IN TIR E SBARCA A VILLA BOMBRINI

Tre tappe a Genova – Piazza della esiste da sempre, quando avevo rea- settimana possano avere inizio le Vittoria, Villa Bombrini a Cornigliano lizzato Bastià i Bastiana sul camion prove di “Bastiano e Bastiana”. (18/19/20/21/22/23 area ex gaso- teatro, in Spagna come paragone a- metri), Fascia di Rispetto di Pra’ – u- vevano citato nientemeno che La «TIR – Teatro In Rivoluzione è un na a Savona al Priamar e tra fine a- Barraca di García Lorca» commenta progetto complesso, frutto di diverse gosto e settembre tappe in diversi Davide Livermore. «Certo per il pub- sinergie» commenta il Presidente del comuni liguri (da Santo Stefano Ma- blico è un elemento di sorpresa e di Teatro Nazionale di Genova Alessan- gra alla Valle Scrivia), con spettacoli fascino vedere quello che da fuori dro Giglio. «Desideriamo ringraziare i che vanno dall’opera di Mozart sembra un normale tir trasformarsi in nostri partner e gli sponsor per il pre- “Bastiano e Bastiana” ai recital di Pa- un teatro su ruote. Il valore aggiunto zioso sostegno e una serie di soggetti olo Rossi, Laura Marinoni, Elisabetta è che ci permette di muoverci agil- che hanno collaborato alle diverse Pozzi, genovesissima (foto a destra) mente da un posto all’altro, portando tappe: COOP Liguria, Camera di Lella Costa, sino alle serate Homo Ri- direttamente sotto casa dei cittadini Commercio di Genova, i Municipi Me- dens, pillole di comicità letteraria ani- liguri l’esperienza dello spettacolo dal dio Levante, Medio Ponente, Ponente, mate da attori e musicisti. vivo. In questo frangente della nostra la Società Per Cornigliano, la Pro Loco di Corni- L’ingresso gliano, il sarà gratui- Civ Pra’ to, anche se Insieme, i per rispon- Comuni di dere alle Santo Ste- normative fano Ma- anti Covid, gra e Bu- in questa e- salla, state così l’Opera diversa dalle Giocosa di altre, gli Savona e spettatori tutte le hanno iniziato a prenotare tramite il storia e della nostra vita è più impor- associazioni coinvolte». sito del teatro da venerdì 24 luglio. tante che mai che sia il teatro ad an- Sul TIR il 20 agosto a Villa Bombrini. dare incontro al pubblico». Lo spettacolo è dedicato a una delle Il programma sarà inaugurato da più celebri figure della musica ameri- “Bastiano e Bastiana” di Mozart con Fornito da una ditta specializzata, il cana A Woman Left Lonely – Omag- la regia di Davide Livermore. Il diret- Tir da chiuso è lungo 9,25 m e largo gio a Janis Joplin. Maria Grazia Sola- tore del Teatro Nazionale di Genova 2,35 m. no, accompagnata dal gruppo musical riprende la produzione originale Ba- Si apre grazie a un complesso siste- Supershock, alterna canzoni dal vivo stià i Bastiana, che aveva realizzato a ma idraulico che sviluppa un palco- a intensi monologhi, rievocando Valencia per il Palau de les Arts Reina scenico di tutto rispetto, largo 15 m, l’ultimo concerto della leggendaria Sofia (da lui diretto dal 2015 al profondo 8,5 m e altrettanto alto. I cantante scomparsa a soli 27 anni. 2017). Completamente tradotto in tecnici del Teatro Nazionale di Geno- Sempre a Villa Bombrini il 23 agosto. italiano e messo in scena con un nuo- va stanno lavorando all’allestimento Scritta a quattro mani da Franca Ra- vo cast che comprende 4 attori, 3 tecnico, di modo che dalla prossima me e Dario Fo nel 1977, l’irresistibile cantanti e 6 musici- e caustica comme- sti (la direzione mu- dia Tutta casa, letto sicale è affidata ad e chiesa ha contri- Aida Bousselmà), lo buito a spazzare vi- spettacolo, che sarà a, in piena epoca di presentato in tutte rivendicazioni fem- le località toccate ministe, l’immagine dal Tir, è coprodotto sottomessa della dal Teatro Nazionale donna. Oggi Valenti- di Genova con il Te- na Lodovini (foto in atro Carlo Felice. alto a sinistra), vol- to noto del cinema e «Tir, Teatro in Rivo- della tv, ne ha fatto luzione, è una stra- un personale cavallo ordinaria idea di di- di battaglia vulgazione dell’arte. Il teatro itinerante La redazione ilCorniglianese/Eventi, tempo libero Luglio/Agosto 2020  15 VILLA BOMBRINI ESTATE, sabato 8 e domenica 9 agosto Festival All That Music, Quinta edizione Tributo a John Lennon e Mandolitaly

Sabato 8 agosto alle 21. Concerto del gruppo mu- mandolino che, nella chiave moderna ed eclettica liana di Mandolino e Chitarra. Dal 2014, con il sicale Plastic Onion Band Tributo a John Lennon di Aonzo, con il suo personalissimo stile, rende la suo Trio, ha pubblicato i due cd “A Mandolin e ai Beatles. Domenica 9 agosto alle 21 Concerto rilettura di questo repertorio attuale e sorpren- Journey” e “Mandolitaly”, e fatto numerose tour- del gruppo musicale Carlo Aonzo Trio dente. Attraversando l'intera penisola, Mandoli- née in Europa, Usa e Australia. Mandolitaly/Il mandolino come non l’avete mai taly interpreta le pagine musicali simbolo della sentito! Festival All that Music - Quinta edizione tradizione del Bel Paese nel mondo e colonna so- “Mandolitaly” Il mandolino come non l’avete mai 2020. nora di intere generazioni di italiani. Gli arrangia- sentito! Da Calace a Modugno, passando attraver- La Plastic Onion Band è un tributo a John Len- menti del Trio creano nuove suggestioni, esaltan- so le regioni italiane e la loro migliore tradizione non e ai Beatles. La Band è stata fondata da Davi- do l'espressività dello strumento italiano per ec- canzonettistica, in questo concerto il mandolino de Canazza, cantante, musicista dalla notevole cellenza con inedite armonie in bilico tra passato di Aonzo spariglia le carte e getta una luce nuova somiglianza fisica e vocale con John Lennon. La e presente. Tra i brani più noti: Ma Se Ghe Pensu, sulla nostra memoria musicale: da “Nel blu dipin-

loro missione è quella di ricreare in chiave attuale Ba Ba Baciami Piccina, Un Bacio a Mezzanotte, to di blu (Volare)” alle internazionali “Arrivederci quello che avrebbe potuto essere il programmato Arrivederci Roma, Roma Nun Fa la Stupida Sta- Roma” e “Roma nun fa la stupida stasera”, ai tour live di Lennon nel 1981, se il destino non sera, Voce 'e Notte - Pagliaccio (Carosello), Vitti grandi padri storici del mandolino come Carlo l’avesse portato via quel tragico 8 dicembre del na Crozza, O Mia Bela Madunina, ecc. Il concerto Munier, il tutto come sempre rivisitato negli ar- 1980… La band è formata da Davide Canazza prevede anche brani tratti dal precedente album rangiamenti, che prediligono la contaminazione (voce solista, chitarra e piano), Roberto Leoncino “A Mandolin Journey”, viaggio attraverso i conti- tra diversi stili, caratteristica del Trio. (basso e cori), Flavio Simoni (chitarra solista e nenti, estendendo così il programma ad un reper- Musicista colto e fuori dagli schemi, Carlo Aonzo cori), Alfredo Bosch (batteria) e Monica Rossi torio internazionale. ha riversato su questo strumento l’arte barocca (tastiere e cori). Il repertorio del gruppo genovese della meraviglia: quell'abilità di mettere lo spetta- ripercorre i grandi successi dell’ex Beatle, spa- Carlo Aonzo è diplomato in mandolino cum laude tore di fronte alla magia di cui è capace l’arte u- ziando da “Lucy in the sky with diamonds”, presso il Conservatorio di Padova e vincitore, tra scendo dall’usuale e dal consueto, per affondare “Come together”, “I feel fine” a “Imagine”, gli altri, del 1°premio "Vivaldi" alla Vittorio Pi- semplicemente nel vasto e poliedrico mondo della “Woman” e “Instant karma”. Tutte canzoni che tzianti National Mandolin Competition di Venezia creatività, che non ha e non vuole avere limiti. hanno fatto la storia della musica contemporanea, e alla Walnut Valley National Mandolin Contest, Il concerto prevede anche brani tratti dal prece- che ognuno di noi associa a momenti indimenti- Winfield, Kansas. È concertista di fama interna- dente album “A Mandolin Journey”, estendendo cabili di vita vissuta. zionale e si esibisce regolarmente in Italia e in così il programma ad un repertorio più interna- tutto il mondo, dove si afferma quale principale zionale. Domenica 9 agosto alle 21 Carlo Aonzo Trio divulgatore del mandolino classico italiano. Ha È obbligatoria la prenotazione: Cell. 340 1520635 Mandolitaly/Il mandolino come non l’avete mai collaborato con prestigiose istituzioni musicali - [email protected] Sono obbligatori ma- sentito! (3 elementi) Carlo Aonzo, mandolino - internazionali ed ha al suo attivo numerosi pro- scherina, distanziamento e controllo temperatura Lorenzo Piccone, guitar - Luciano Puppo, double getti discografici che spaziano dalle opere di Pa- Ingresso libero fino a esaurimento posti Ampio bass. Il concerto presenta l‘ultimo cd, ganini per mandolino, ai virtuosi italiani di inizio parcheggio gratuito Società per Cornigliano - Ge- Mandolitaly/Il mandolino come non l’avete mai ‘900, dalle melodie degli immigrati italiani in A- nova Associazione Culturale WorldToday di Ge- sentito! Un viaggio musicale da Modugno a Rena- merica al mandolino folk americano e alle Quat- nova, diretta da Michele Ienco Villa Bombrini, to Rascel, fino alle musiche più popolari di Mila- tro Stagioni di Vivaldi per mandolino solo. Nel Genova Cornigliano, via L. A. Muratori 5 no, Genova, Roma, Napoli, ecc. Filo conduttore il 2006 ha fondato l'Accademia Internazionale Ita- La redazione

Acrostico d’autore

Mentre Bellezza L’acrostico (dal greco akróstichon, composto di ákros, «estremo» e stíchos, «verso») è un componimento poetico all’interno del quale le Ogni Eterea di sillabe o le lettere iniziali di ciascun verso formano in verticale una pa- Nuovo Regine rola, una frase, un nome. I più antichi esempi in greco risalgono ad Arato di Soli e a Nicandro. Nella letteratura latina Cicerone testimonia Incontro Nuziali che Ennio fu autore di acrostici; gli argomenti in versi delle commedie Accende il di Plauto, presentano in acrostici il titolo delle commedie stesse. Alla Nel Medioevo molto famoso è l'acrostico con cui il Boccaccio dedicò Ricerca l'opera a Maria d'Aquino. Desiderio Come sempre, il nostro Alfonso Palo ha voluto dedicare gli acrostici Dell’ al sentimento e agli affetti personali. Emerge la Incanto ilCorniglianese/Associazionismo e aziende Luglio/Agosto 2020  16

È il giornale con cadenza mensile Nella Nuova di Cornigliano Ligure Bottega delle senza scopo di lucro

cose buone dove

si incontrano sapore

e passione Editore Pro Loco Cornigliano Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 9/2012 del 18.04.2012 Una grande scommessa imprenditoriale intrapresa da Carmen e Rita, Il giornale è anche online sul sito inaugurata neanche un anno fa, il 13 dicembre 2019 della Pro Loco Cornigliano www.prolococornigliano.it Carmen e la sua lunga carriera di panificatrice che l’ha vista per tanti anni preparare nei suoi forni Direttore editoriale pane e focaccia per i corniglianesi, compie 40 anni di attività sempre “infarinata” e con le “mani in Riccardo Ottonelli pasta”. [email protected] Direttore responsabile E poi l’incontro con Rita appassionata di cucina e delle “cose buone” che ha avuto modo di preparare Enrico Cirone nelle antiche trattorie di Sampierdarena e dalle cui cuoche ha carpito tutti i segreti dei piatti tradi- [email protected] zionali della nostra ineguagliabile tradizione italiana e ligure. Vicedirettore Questi due mondi si sono fusi insieme miscelando così sapore e passione per approdare alla Nuova Salvatore Pilotta Bottega delle cose buone. Sempre alla ricerca di nuovi sapori, gusto e prodotti nostrani, Carmen ha Segreteria realizzato insieme a Rita il sogno di una gastronomia da asporto e una trattoria con piatti sempre Riccardo Ottonelli più gustosi e ricercati, pur nella loro semplicità. [email protected] Tesoriere Pro Loco Il loro locale apre al mattino inoltrato per non portare via ‘spazi’ alle altre commerciali già esistenti. Domenico Turco La loro apertura si prolunga fino a tardi offrendo momenti di aperitivi e cene a chi vuole trascorrere Redazione in armonia una serata diversa. Carmen Pala e Annarita Carta vi aspettano per offrirvi sempre più Don Paolo Benvenuto novità anche attraverso messaggi quotidiani su whatsapp. Leda Buti Alfonso Palo [email protected] Beatrice Caligaris Rossana Cattide Riccardo Collu Sergio Daga Stefania Ferrari Astri Lidia Frascio Liliana Gatto Meike Ye Giulio Marchetti Auria Martelli Alvaro Filippo Michelon Rita Nello Marchetti Riccardo Ottonelli Guido Pallotti Fiorenzo Pampolini Rosanna Robiglio Jazmin Rodriguez Matteo Savio RAGAZZA ESPERTA ASSISTE ANZIANI E BABY SITTER Andrea Scibetta Nicolò Scibetta AIUTO PER COMPITI E CONOSCENZA INGLESE, Roberto Veneziani Fotografia FRANCESE E TEDESCO. DEBORA 3492429466 Agostino Razzore [email protected]

Figc-Settore giovanile Carlo Guerra e scolastico Grafici illustratori “Carta dei diritti e dei Andrea Anzalone doveri per i bambini, Adriano Sanna i giovani calciatori e gli adulti dell'attività di base e scolastica” Impaginazione

Agenzie educative Salvatore Pilotta Pubblicità Affinché si realizzi una migliore organizzazione tecnico-didattica, le società sportive, nei limiti [email protected] delle loro possibilità, devono: Cell. 338.7761431 1) analizzare la situazione iniziale: Tipografia - analisi dei fattori socio-culturali relativi a: ragazzi, istruttori, società, ambiente - analisi dei livelli di partenza Edizioni tipografia commerciale 2) definire degli obiettivi legati a: Srl Corso Roma, 200 Cilavegna (Pv) - finalità educative tel. 0381/96138 - Fax 0381/660054 - livelli di partenza e-mail: [email protected] - risorse di cui si dispone Web master (segue) Romano Oltracqua ilCorniglianese/Relax Luglio/Agosto 2020  17

il bugiardino di Massimo Angelini Pro Loco Cornigliano servizi di consulenza gratuita AGOSTO pescaio per tutti i cittadini

… i primi sette giorni sono variabili TERRA: se dura il secco irriga: se e anche piovosi. I giorni dei santi non puoi, zappetta intorno alle Lorenzo (10), Rocco (16), Bartolo- piante in produzione. Innesta a Consulenza ed educazione finanziaria meo (24) e quello dell’Assunta (15) occhio il pero su cotogno, pero o Financial Advisors Deutsche Bank Consulenza e supporto su fascicolo sono molto belli; i temporali sono biancospino; il ciliegio sul mega- Dott. ssa Jacqueline Guerrero sanitario elettronico, fascicolo digitale rari; le nebbie sono appena più fre- leppo; il melo su melo comune, 348.9286975 del cittadino del Comune di Genova, quenti che il luglio ma recano mi- dolcigno o paradiso; il sorbo e il fascicolo previdenziale Inps. nore pericolo. Il 31 di regola è il nespolo sul biancospino. In monta- Progettazione tecnica e architettonica giorno meno piovoso dell’anno. gna taglia e batti il grano, e dopo Architetto Denise Vola Altre novità digitali come la lotteria san Rocco (16) porta all’asciutto la 339.7962187 degli scontrini dell’Agenzia BOSCO: funghi estivi: non pren- legna tagliata per l’inverno. delle Dogane e dei Monopoli derli troppo giovani, lascia stare Semina cavoli e rape. Consulenza anatocismo quelli che non conosci bene e per Pomodori da conserva, patate, ci- e interessi usurari Sede Pro Loco raccogliere usa cesti di vimini o di polle e legumi raccoglili dal 12 al Dottor Sergio Bruzzone Via Cornigliano, 15a castagno. Se si diradano i boschi 18. raccogli il seme del trifoglio e 348.3411510 tel. 338.7761431 all’Assunta (15) gli alberi non ricac- medica: dal 26 al 31 per produrre ceranno i polloni. A san Lorenzo più fieno e dal 20 al 22 per produr- (10) maturano le noci. re più seme. Il giorno di santa Rosa (30) pianta CONCIME: evita di spargerlo dal o trapianta le rose. 19 al 24; se è solido, puoi usarlo dal 4 al 18; se è liquido, 1, 2, 20, 22, 25 UNGHIE E CAPELLI: taglia en- Il 7 sorge alle 6:19 e tramonta alle 20:40 e dal 27 al 29. trambi dal 4 al 18, ma se vuoi sti- molare la crescita dei capelli, allora Il 14 sorge alle 6:27 e tramonta alle 20:30 FIENO: non lo tagliare dal 20 al 31. tagliali l’1, il 2 e dal 20 al 31. Il 21 sorge alle 6:35 e tramonta alle 20:19 INNESTI: innesta a occhio il pesco UOVA: metti da parte quelle depo- nei giorni 4, 12, 20. sitate dal 2 al 4: durano di più! Il 28 sorge alle 6:43 e tramonta alle 20:07

Rebus di Sanna Soluzione a pag. 23 a pag. Soluzione di Rebus Sanna

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Dona il tuo 5X1.000 a questo giornale Contribuisci per una stampa libera che non riceve contributi pubblici Sulla tua scelta per il 5X1000 scrivi e fai scrivere C.F.01951360997 ilCorniglianese/Rubriche Luglio/Agosto 2020  18

I nostri inserzionisti La verifica gemmologica. Alla luce del microscopio il privilegio di fluttuare nella creazione del cristallo

… e finalmente la luce!, pensate alla Vi parlo di appunti e misurazioni sve- luce nel suo significato più esteso, quel- lando molto di me e della ricerca, ma è lo di ricerca, di indagine. necessario in questo periodo del nostro Più volte nei nostri appuntamenti ho vissuto in cui, purtroppo, ci è venuta a sottolineato l'importanza della luce in mancare anche la carta stampata, e og- gemmologia; di quanto alcune caratte- gi, con questo numero doppio del no- ristiche delle gemme abbiano bisogno stro giornale vediamo finalmente la della luce semplicemente per esistere, luce!, tornando in stampa. per mostrarsi a noi. La verifica gemmologica è una vera e Provo piacere nel regalarvi e regalar- propria indagine: gli appunti possono mi un articolo diverso, attraverso il rimanere sul tavolo per interi giorni, quale (spero) possiate avvicinarvi anco- mesi… lì, accanto alla gemma, in atte- ra una volta alla gemmologia, e attra- sa. verso la ricerca, godere dell'emozione e La luce gioca un ruolo importante nei della gioia della scoperta. nostri esami, ma quella stessa luce Le ore passate al microscopio sono il bianca può arrivare a noi diversa o ancora, la luce privilegio di fluttuare nel mondo della creazione del naturale può interferire in modo negativo, rendendo cristallo, ringraziando la Scienza e la Natura per que- necessaria una schermatura, l'ambiente assumerà sta meraviglia. così un aspetto asettico, dedicato. Stefania Ferrari, gemmologa

Crollo del Morandi, indennizzate 260 famiglie Cosa cambia nel quartiere a ridosso del ponte San Giorgio

Il 3 agosto Genova ha riavuto il suo ponte (viadotto) 36.000 euro. In tutto sono state indennizzate 260 sulla Valpolcevera, dopo il drammatico crollo del famiglie, 200 proprietarie residenti e 60 inquilini Morandi, che il 14 agosto 2018 segnò indelebilmente (con i relativi 60 proprietari non residenti): quindi la storia della città. Molte famiglie che vivevano a tutte le famiglie le cui case sono state abbattute a pochi passi da esso dovettero affrontare una grave causa del crollo del ponte Morandi, sono state risar- crisi abitativa, ma cosa è successo da allora? Gli in- cite. E l’80% di loro, grazie all’indennizzo diretto ot- centivi promessi sono stati effettivamente pagati? E tenuto, hanno acquistato una nuova casa lungo l'al- se sì, come sono stati utilizzati? Dove vivono oggi veo del Polcevera. Solo una decina di famiglie che quelle famiglie e che volto avranno i quartieri all'om- erano state collocate nelle case della Polizia a San bra del nuovo ponte Genova San Giorgio? Biagio hanno deciso di rimanere a vivere lì. In media, secondo Adiconsum, le famiglie proprieta- L’indagine indica che le abitazioni sono state infatti rie hanno ottenuto dai 250 mila ai 300 mila euro di valutate a un prezzo superiore a quello di mercato indennizzo, gli inquilini 80 mila euro. Ricordiamo ragion per cui il mercato della Valpolcevera sembra che l'indennizzo comprendeva quattro voci: 2.025,50 tenere e aprirsi a nuove prospettive perché molte euro di indennizzo a metro quadro per il valore famiglie interessate dal crollo, grazie ai rimborsi dell'immobile, più le spese per l'acquisto degli arredi hanno avuto la possibilità di ricomprare una casa e di ogni altra spesa accessoria per la ricollocazione mediamente migliore di quella posseduta, ma sita abitativa, più l'indennità dei Pris, i Programmi regio- nella stessa zona, alimentando virtuosamente il mer- nali di intervento strategico, pari a 45.000 euro e, cato stesso. Andrea Scibetta, infine, l'indennità per l'improvviso sgombero, pari a amministratore condominiale

La tradizione zemolo tritato, uovo, sale, pepe, In Portogallo c’è un gior- Tutta la movida del barrio noce moscata. Rimescolare con no di luglio, il giorno della le mani inumidite, formate le

festa dei vassoi, in cui nelle crocchette di baccalà crocchette dando loro una forma seicento ragazze portano di Nonna Papera-Leda Buti ovale. Scaldate abbondante olio enormi cappelli che non e iniziate a friggerle, poche alla servono per ripararsi dal volta, e lasciatele riposare su sole o dalla pioggia. Ogni cappello è carta assorbente. formato da un vassoio su cui è posto un cesto di fil di ferro e di bambù che a Steis de nata sua volta sostiene una torre di pane e Per 12 persone: 500 ml panna, di fiori colorati, in cima a tutto c’è una zucchero 200 g, 8 tuorli, 1 cuc- bianca colomba di ovatta, le ragazze chiaio amido alimentare, pizzico sfilano fino alla piazza principale della di sale, la buccia grattugiata di 1 città dove il pane viene benedetto e poi Per quattro persone. 300 g baccalà limone, burro, 450 g pasta sfoglia. distribuito ai poveri. Questa festa è ammollato, 400 g patate, 1 uovo, 1 Portare a ebollizione la panna, sbattete così antica che nessuno ricorda quan- cipolla dorata, olio extravergine, 1 i tuorli con lo zucchero, l’amido e il do e come sia incominciata ma i porto- spicchio d’aglio, 1 mazzetto prezzemo- sale, aggiungete a filo la panna calda e ghesi dicono che è una forma di rin- lo, noce moscata ½ cucchiaino, sale e la buccia del limone. Continuate a graziamento per aver avuto cibo e pa- pepe. sbattere a bagnomaria fino a ottenere ne durante l’anno. Lavate le patate, immergetele in una una crema densa. Ungete gli stampini, Pasteis de bacalhau pentola coperte d’acqua fredda, salan- stendete la sfoglia, ritagliate 12 di- do leggermente, lessatele, scolate e (crocchette di baccalà) schetti per foderare gli stampini solle- lasciate intiepidire. In un’altra pentola Sono un meraviglioso piatto della cuci- vando i bordi. Riscaldate il forno a na portoghese, capace di evocare i colli lessate il baccalà per 10 minuti, scola- 210° ventilato, riempite gli stampini di Lisbona, i suoi tram caratteristici, il telo, privatelo della pelle e sfilacciatelo con la crema, inseriteli in forno per profumo dei ristoranti e la gioia della con le mani. Schiacciate le patate e 12/15 minuti. Raffreddateli, poi spol- movida del barrio. unitele a baccalà, cipolla, aglio e prez- verateli di zucchero a velo. ilCorniglianese/Rubriche Luglio/Agosto 2020  19

I nostri inserzionisti Aloe, tutti i benefici di una pianta meravigliosa Associazione liberi amministratori condominiali Via Assarotti, 29/2 - 16122 Genova In questo numero ti parlerò di una pianta che sfrutto le mie indicazioni potrai utilizzare le foglie per uso tantissimo in estate ovvero l’aloe, una pianta succu- personale. Ricordarti di non annaffiare la pianta nella Paolo Pisana—Amministrazioni lenta della famiglia delle Aloeaceae, nota e utilizzata settimana precedente la raccolta in modo da concen- condominiali Via S. G. D’Acri, 8/10A - 16152 Genova già dagli Egizi per i preparati per l'imbalsamazione, trare i principi attivi all’interno delle foglie e avere Via Urbano Rela, 1/10 - 16149 Genova per la cura e l'igiene del corpo o per la preparazione così un prodotto di migliore qualità ed efficacia. Uff. 010 466426 - cell. 346 3444683 degli unguenti prima della sepoltura. Originaria delle Devi tagliare 3 o 4 foglie di grandi dimensioni in mo- [email protected] zone africane dove il clima è caldo e le piogge sono do netto con un coltello affilato, meglio se di ceramica [email protected] rare, può estendersi fino a un metro, per evitare l’ossidazione. Successi- le sue foglie sono disposte a ciuffo, vamente lava e incidi le foglie in lunghe 40–60 cm, lanceolate, carno- modo da togliere la parte verde se, dotate di cuticola molto spessa e esterna e raccogliere il gel traspa- spine lungo i lati. L’aloe è una pianta rente ovvero la parte che ci inte- autosterile, si riproduce solo con ressa. A livello epiteliale l'impollinazione incrociata in quanto i l’applicazione del gel di aloe sulle fiori maschili e quelli femminili dello ferite, bruciature, cicatrici, emato- stesso fusto non si incrociano tra loro. mi, punture di insetti, acne aggres- I fiori di aloe nei tropici sbocciano tra siva e scottature solari dà imme- febbraio e marzo, aperti sono di colo- diato sollievo e diminuisce la sen- re dal giallo al rosso e le gemme si sazione del dolore o prurito. aprono man mano che i fiori cadono. La vitamina C e il collagene in esso Esistono più di 200 varietà di aloe, le contenuti agiscono direttamente Informazione finanziaria più conosciute sono l’aloe vera, l’aloe sulla cute idratandola, ammorbi- ANATOCISMO barbadensis, l’aloe arborescens, l’aloe dendola e rigenerandola come po- saponaria e l’aloe aristata. È una chi altri ingredienti in natura. Ritieni che le competenze trimestrali addebitate dalla tua pianta che ama le posizioni soleggia- Ha riscontri positivi anche sulla banca sul tuo conto corrente siano troppo onerose? te, la sua temperatura ottimale è salute dei capelli, rendendoli più Che i tassi siano troppo alti? Per verificarlo rivolgiti al compresa tra i 20 e i 30 gradi e non resistenti alla caduta e agli strappi dr. Sergio Bruzzone può stare in ambienti con temperatu- e inoltre fornisce sali minerali, che ricalcolerà i nuovi interessi senza l’applicazione dell’anatocismo bancario e verificherà l’ammontare del re sotto lo zero perché altrimenti l’acqua contenuta amminoacidi e vitamine che li rende più luminosi e tasso effettivo globale (Teg). Per maggiori informazioni nelle foglie congelerebbe portandola così alla morte. brillanti. chiama il 348.3411510 Ha la necessità di essere protetta e riparata nel perio- Se non lo sapessi, l’aloe può essere assunta anche per do invernale e per questo è una pianta perfetta per la via orale, sotto forma di succo o integratore ed in que- casa. Predilige terreni leggermente acidi e con un otti- sto senso funziona come lassativo, disintossicante, mo drenaggio perché soffre estremamente i ristagni tonico, stimolante delle difese immunitarie e gastro- d’acqua. La varietà che viene più utilizzata per sfrutta- protettivo. re le sue proprietà benefiche è l’aloe vera e seguendo Rossana Cattide www.balocchi-e-profumi.it

to solo su richiesta del

cliente. Ingredienti Estate stagionali, preparati nel ristorante, nulla di e insalate, precotto, mai composti un binomio direttamente nel piatto vincente ma davanti al cliente. Il condimento non andrà

mai versato sulle ver-

di Riccardo Collu dure, ma realizzato in

Esploratore del gusto un’insalatiera ed emul- Il pesce fresco del golfo ligure sionato. I vari ingre- Genova Cornigliano dienti verranno di se- Quante volte, soprattutto nelle stagioni altre varietà. Le insalate miste a loro guito aggiunti, le insalate in foglia non calde, abbiamo preparato delle gustose volta si suddividono fra quelle di ver- saranno tagliate ma frammentate deli- Via Cornigliano 160r

tel. 010.6505787 insalate senza pensare che anch’esse dure cotte o crude, specificando che nel catamente con la clip senza aggiungere hanno delle radici nella cucina classica. caso delle cotte vengono legate con la costa centrale. Saranno poi posizio- Via Bertolotti, 51rtel. Henry-Paul Pellaprat nel suo libro maionese semplice o mista. Ma Pella- nati nel piatto del commensale, tutti gli 010.6512212 L’Arte della Cucina Moderna fa una prat era un innovatore e non predilige- ingredienti saranno visibili e non me- netta distinzione fra le insalate per va gli schemi fissi: alcune delle insalate scolati. La rifinitura con uova sode tri- antipasto e quelle usate per contornare come la Nizzarda e l’Argentuil vengono tate, erbe aromatiche, salse, spezie è la o sostituire una portata. Per le salade- usate in entrambe i capitoli. Anche per personalizzazione di un piatto. Una spours hors-d’ouvre dedicate i condimenti, oltre alle classiche vinai- visione innovativa che oggi bisognereb- all’apertura del pasto specifica che la grette e citronette consiglia Worche- be riscoprire, il servizio di sala è un composizione non segue regole ma il stershire sauce, panna acida, erbe aro- prestigioso biglietto da visita del risto- buon gusto e la fantasia del cuoco o matiche. Il trionfo delle verdure, eleva- rante che oggi purtroppo è parecchio padrone di casa. Solo pochi consigli: te a ruolo di protagonista nella tavola, impolverato. In un’insalata moderna condire uno o due elementi come ver- coinvolgendo lo chef entrementier per una decorazione con fiori eduli in molti dure e carni o pesce che poi si possono la cottura delle verdure e lo chef sau- casi è presente, può non essere gradita comporre sul piatto di servizio o cier per i condimenti complessi. Nelle e spingere a non ordinare o a non esse- all’interno di pomodori, peperoni o cucine nulla viene lasciato al caso, nep- re soddisfatti della proposta. Proporre cetrioli scavati e usando anche il riso. pure per le insalate, tutto il galateo la rifinitura al tavolo ascoltando il desi- Il libro di Pellaprat è estremamente della sala oggi quasi dimenticato, im- derio del cliente sulle nuove tendenze innovativo, esce nel 1935 e contiene pone che le insalate vengano composte eleverebbe il servizio e il livello. Consi- anche ricette di piatti di cucina interna- al momento. Questo è indispensabile gliare inoltre la rifinitura e il condi- zionale. Le tecniche di cucina sono per capire i gusti del cliente e realizzare mento, anche proponendo diversi tipi semplificate e i capitoli hanno sempre un’insalata secondo i suoi desideri e di olio extra vergine, di aceto dal classi- una brevissima premessa per allineare con la freschezza che caratterizza il co al balsamico tradizionale, sarebbe il lettore al pensiero dell’autore. Per piatto. Sarà lo chef de rang o il maître a sicuramente una carta vincente. Nella introdurre le insalate per contorno o di comporre le insalate secondo il galateo tradizione ci sono sempre le basi per le portata Pellaprat specifica che le suddi- di sala, la difficoltà di quanto richiesto innovazioni, il rilancio, la ripresa dopo vide in due categorie: semplici con tut- o l’importanza del commensale. Le questa pausa forzata e anche per una te le qualità in foglia come la Trevisana, verdure come porri e cipolle verranno “semplice” insalata può diventare moti- la Cappucina, la Belga, o miste con le servite affettate sottilissime al momen- vo di distinzione e vanto del locale. ilCorniglianese/Sport Luglio/Agosto 2020  20

Altra gara memorabile fu quella del salto in alto; do- po i turni eliminatori del pomeriggio, il cerchio si L'Olimpiade è un momento magico atteso da tutto il strinse attorno al favorito primatista mondiale Tho- mondo per celebrare e premiare, ogni 4 anni, i cam- mas e i sovietici Brumel e Shavlakadze. La meglio pioni di specialità di ogni sport, dall'atletica leggera andò, con un salto di 2,16 mt, al georgiano Shavlaka- alla ginnastica, nuoto, lotta, pugilato, basket, volley, dze sull'astro nascente Valerij Brumel che diventò Roma 1960 scherma, vela, calcio, ciclismo, canottaggio, tiro e successivamente primatista mondiale con 2,28 m. molte, molte altre. Il vero capolavoro dell'Olimpiade romana, spetta per Purtroppo le arcinote vicende relative all'emergenza l'orgoglio di noi italiani, alla splendida corsa del gio- per contrastare i contagi dalla pandemia del Corona- vane universitario torinese Livio Berruti che conqui- virus, hanno obbligato il Comitato Olimpico Interna- stò, direi senza i favori del pronostico, lo scettro dei Le Olimpiadi zionale a rinviare la XXXII edizione di quest'anno in 200 m piani con il tempo strabiliante di 20”5 supe- Giappone prevista dal 23 luglio all'8 agosto, al pros- rando nettamente l'americano Carney e il francese irripetibili del simo anno 2021. Seye. Berruti correva con gli occhiali scuri da sole e Evento eccezionale perché, nell'era moderna, non dimostrava, alla vista, molto di più dei 21 anni che boom economico furono disputate solo a causa delle immani tragedie aveva, vuoi per l'eleganza e il portamento che per la provocate dalle guerre mondiali: furono le Olimpiadi moderazione nelle manifestazioni di gioia per il rag- del 1916, del 1940 e del 1944. giungimento di un traguardo così ambizioso.

di Roberto Bruzzone

Dicevamo appuntamento di interesse planetario che, I trionfi più significativi gli italiani ebbero modo di nel tempo, si è portato appresso grandiosi investi- coglierli nel ciclismo con le vittorie su pista di Sante menti per la realizzazione di imponenti infrastruttu- Gaiardoni, del tandem Bianchetto e Beghetto, nelle re necessarie ad accogliere, nel miglior modo possi- gare di inseguimento, nel pugilato con Nino Benve- bile, i rappresentanti di quasi cento paesi del globo. nuti, Francesco De Piccoli e Francesco Musso, nel Ed è così che vengono costruiti, stadi, velodromi, settebello della pallanuoto capitanata dal "caimano" palestre, palazzetti dello sport, villaggi per atleti, ae- recchellino Eraldo Pizzo, nella spada con Delfino e roporti, ferrovie, metropolitane, strade, insomma nell'equitazione con Raimondo D'Inzeo. uno sforzo immane, tale da far vacillare i bilanci eco- nomici degli stati organizzatori. Medaglie meno nobili ma bellissime prestazioni fu- rono: Giuseppina Leone in atletica, Livio Trapé nel Ciò detto, ho in mente il piacevolissimo ricordo della ciclismo, Abdon Pamich nella marcia, Sandro Lopo- XVII Olimpiade disputata a Roma nel 1960: all'epoca polo nel pugilato. avevo solo 12 anni ma mi piaceva lo sport, la compe- tizione e, per la prima volta in assoluto, la televisione Comunque pieni di soddisfazione per i risultati rag- trasmetteva gli eventi, pur se in bianco e nero. Tv giunti dagli azzurri, dobbiamo riconoscere che le ve- artigianale con gli occhi di oggi, pura cronaca, molte re star dell'Olimpiade furono la "gazzella nera", Wil- improvvisazioni e parecchi vuoti nel palinsesto, ma ma Rudolf, il maratoneta scalzo etiope Abebe Bikila e aggiornandosi con la lettura di giornali e riviste, an- un giovanissimo pugile di nome Cassius Marcellus dava bene lo stesso. Essendosi le Olimpiadi svolte in Clay, diventato poi, dopo alcuni anni di battaglie estate, le sale Tv dei bar di Crocefieschi, "Liseo" e contro la guerra in Vietnam, contro il razzismo e, sul "Maristella", erano i miei personalissimi riferimenti. ring, contro i migliori pesi massimi, l'immenso e i- narrivabile Mohamed Alì, vera icona dello sport del Una delle gare più attese era la sfida dei 100 m piani, XX secolo. laddove avrebbe vinto l'uomo più veloce del mondo: la competizione giostrava tra il tedesco "ruba- La nostalgia delle sensazioni provate in quel periodo partenze", Armin Hary, e gli americani Sime e Nor- mi provoca una sorta di commozione, vorrei dire che ton. Dopo una prima falsa partenza di Hary, lo stesso la scoperta di un mondo sportivo nuovo che non co- si aggiudicò la medaglia d'oro con un tempo di 10”2, noscevo e, come me penso moltissimi altri, mi ha superando di un nonnulla David Sime che, per gua- dato emozioni irripetibili e un ricordo indelebile. dagnare slancio, tagliò il traguardo in caduta.

Calcio. Juventus campione d’Italia Piero Gasperini. Gol a raffica, giocate sontuose dei Il Genoa si è salvato, direi a malincuore come di con- Si salvano (con affanno) le genovesi fantasisti Gomez e Ilicic, movimenti perpetui a percus- sueto, all'ultima giornata dopo un'annata estrema- sione sulle fasce, sfondamenti centrali del gigante Za- mente travagliata, laddove i cambi di allenatore e di È finalmente calato il sipario sul campionato di serie pata, inserimenti a sorpresa dei centrocampisti Mali- giocatori sono una tradizione costante di una gestione A, rilasciando gli ultimi verdetti: Juventus campione novski e Pasalic, insomma una miniera di soluzioni societaria fatta di errori e improvvisazioni. Comunque d'Italia, Inter al secondo posto, Atalanta terza e Lazio per scardinare le difese dei contendenti. Certo l'orga- sia, è stata mantenuta la categoria e non è impresa da quarta. Campionato lunghissimo e del tutto anomalo nico della Juventus, almeno in Italia, è ineguagliabile e poco. In conclusione, un campionato con grandi pate- che le vicende legate alla pandemia del Covid-19 han- il peso specifico di fuoriclasse assoluti come Cristiano mi per le genovesi che ha fatto temere fortemente la no reso ancor più incerto e imprevedibile. La Juventus Ronaldo, e Gonzalo Higuain, alla lunga retrocessione in B, ma il nostro futuro, nel grembo dei si è confermata, per la nona volta consecutiva, regina non poteva che avere la prevalenza. presidenti Preziosi e Ferrero, lo vedo alquanto opaco. della serie A, anche se, a tratti, per il gioco espresso in Otto volante con alti (pochi) e bassi (molti) per Roma, Siccome la speranza è l'ultima a morire, speriamo di campo, il suo predominio è parso vacillare: Inter all'i- Napoli e Milan, che hanno oltremodo intristito le ap- azzeccare la prossima campagna acquisti e di poter nizio e Lazio alla vigilia dello stop per il Covid hanno passionate tifoserie. Bel gioco del Sassuolo e buone disputare un prossimo campionato dignitoso e di rien- insidiato da vicino la Vecchia Signora. prestazioni di Parma, Verona, Bologna e Cagliari , so- trare, quanto prima in sicurezza, all'interno del nostro La squadra che ha espresso il miglior calcio e che ha prattutto nella prima parte del torneo. Molto deluden- Tempio del tifo. Buona estate a tutti: dopo queste ulti- dato spettacolo ovunque è l'Atalanta del maestro Gian te il campionato del Torino del bomber Belotti e sal- me partite è necessario un adeguato periodo di riposo. vezze anticipate per Fiorentina, Udinese e Sampdoria. RB ilCorniglianese/Sport Luglio/Agosto 2020 >>> 21

La “nazionale” blucerchiata di Guido Pallotti

1 presenza: Marcello Agnoletto (1956), Giuseppe Baldini (1949), Paolo Barison (1958), Stefano Betta- rini (2004), Emiliano Bonazzoli (2006), Gennaro Delvecchio (2006), Giulio Falcone (2006), Giusep- pe Farina (1956), Manolo Gabbiadini (2015), Danie- le Gastaldello (2011), Renato Gei (1951), Marco Lanna (1992), Arnaldo Lucentini (1951), Giacomo Mari (1954), Vincenzo Montella (1999), Stefano Okaka (2014), Andrea Ranocchia (2015), Benito Sarti (1958), Christian Terlizzi (2006), Mario Tortul (1956), Christian Zenoni (2006).

All’uscita del Corniglianese alla fine del mese d’agosto, il campionato che sarà ormai dimenticato, quindi scriviamo come se fosse già finito, archivia- to. A proposito di archivi... Ricordando i calciatori blucerchiati che hanno vesti- to la maglia azzurra della nazionale, ho voluto un po’ addolcirmi e addolcire per i tifosi sampdoriani, la pillola semi-amara di questo tribolato campiona- to 2019/2020.

Cominciato nel peggiore dei modi con la squadra messa in vendita e mai ceduta dal presidente Ferre- ro, con le prime sette disastrose giornate alla guida di Eusebio Di Francesco, nel corso delle quali il tec- nico abruzzese ha raccolto la miseria di 3 punti e col fortunato arrivo di Ranieri, che ha sempre mante- nuto una media punti da salvezza, ancor prima dell’exploit, dopo lo stop per la tragedia del Covid 19, quando ha saputo raggranellare 15 punti nel cor- 56 presenze: (dal 1985 al 1991) - 43 so in 6 partite che, grazie anche alla vittoria del Ge- p.: - Pietro Vierchowod (dal 1982 al 1993) - 36 p.: noa col Lecce hanno permesso al Doria di salvarsi Roberto Mancini (dal 1984 al 1994) - 23 p.: Gianlu- con 4 giornate di anticipo. ca Pagliuca (dal 1990 al 1994) - 22 p.: Angelo Pa- lombo (dal 2006 al 2011) - 15 p.: Non posso dire di non avere sofferto per la sconfitta (dal 1990 al 1994) - 14 p.: (dal nel derby, il compianto Giancarlo Salvi raccontava 2009 al 2010) - 12 p.: (dal 2004 al che nel campionato di 1966/1967, vinto 2007) - 10 p.: Antonio Cassano (dal 2003 al 2014) e trionfalmente, i tifosi avevano storto la bocca per la Moreno Mannini (dal 1990 al 1993). sconfitta nel derby del girone di ritorno. Le stracit- tadine sono partite che ne puoi vincere fin che vuoi, Personalmente l’allenatore Ranieri mi ricorda mol- 9 p.: Alberigo Evani (dal 1994 al 1995) - 8 p.: Ivano ma quando ne perdi anche una soltanto, il dolore to il profeta Fuffo Bernardini, che allenava la Sam- Bordon (dal 1978 al 1985), Eder (dal 2015 al 2017), per la sconfitta, cancella la gioia delle vittorie; tra pdoria per potersi godere il sole di Pieve Ligure e Roberto Soriano (dal 2014 al 2015) - 6 p.: Gauden- l’altro il Genoa ha meritato i 3 punti vincendo una che diceva all’allora presidente Mario Colantuoni, zio Bernasconi (dal 1956 al 1959), Giuseppe Moro partita stilisticamente non bella da parte delle due che si definiva “l’avvocato di campagna”: (1953) - 5 p.: Lorenzo De Silvestri (dal 2012 al 2015) contendenti, mettendoci però la grinta, la voglia e la «Presidente ogni tanto dammi qualche soldo, dun- - 4 p.: Sergio Brighenti (dal 1959 al 1961). fame necessarie ad allontanare da se la disperata que mia moglie si crede che li spendo con le don- rincorsa alla salvezza del Lecce. ne». 3 p.: Fabio Bazzani (dal 2003 al 2004), Enrico Chie- sa (1996), Eddie Firmani (dal 1956 al 1958), Andrea La partita contro la Juventus è stata piacevole mal- Ranieri merita di essere pagato per quello che ha Poli (2012), Fabio Quagliarella (2007) - 2 presenze: grado la sconfitta, si è rivista la squadra che ultima- dimostrato di valere e speriamo che rimanga e che Mario Bergamaschi (dal 1954 al 1958), Luca Fusi mente aveva saputo tirarsi fuori dalle sabbie mobili magari se ne vada non lui, ma… (dal 1988 al 1989), Bruno Mora (1959), Sergio Volpi della zona retrocessione. [email protected] (dal 2004 al 2006). ilCorniglianese/Come eravamo, come siamo Luglio/Agosto 2020  22

risparmiate, la granita, facendo non avevo i soldi per farlo, li barattavo col pro- venire l’acquolina in bocca al prietario restituendone 3 in cambio di 2. Alla resto della compagnia, fino al fine oltre al tesoro cartaceo ricevemmo pure giorno in cui decidemmo di per- 1.000 lire ciascuno e fummo così fieri per quel La magnifica mettercela anche noi e di torna- guadagno, che corremmo all’Upim per compra- re a casa a piedi e furbi come re una bella cintura grigia, per il primo paio di estate del 1955 eravamo, non lo facemmo quan- calzoni lunghi, che indossavamo da poco. do eravamo a Pegli, bensì a Pal- maro. Giungemmo a casa che Le domeniche andavamo a fare le gite con lo faceva buio, eravamo sufficien- zainetto, a me l’aveva fatto la mamma, ricavan- di Guido Pallotti temente grandi per non essere dolo da un vecchio impermeabile di papà, su castigati ma per essere pigliati modello di quello di Giuliano, regalatogli da in giro per la nostra stupidaggi- uno zio che era stato partigiano, ciascuno di ne, sì. noi aveva la borraccia d’alluminio e il coltello col fodero, le mete preferite erano: il santuario Le scuole per tutti noi ragazzi di quattordici, Buona parte dei dopo cena li passavamo seduti della Vittoria, la Guardia, i laghi del Gorzente, quindici e sedici anni erano decisamente finite, sulla sabbia del camion degli Gnazzi, a raccon- Punta Martin. tutti avevamo ottenuto le varie licenze delle tarci storie e aneddoti che avevamo ascoltato scuole medie, commerciali industriali ed io, da altre persone. Passarono gli anni, almeno nove, avevo da po- anche se con valide attenuanti, ero stato boc- La drogheria della Giulia vendeva i cracker, co la mia prima 500 usata e stavo svoltando da ciato in prima ragioneria, e quindi sapevo, co- una novità, in una confezione da 100 lire che via Fillak verso piazza Palmetta quando per il me del resto ognuno di noi che, passata ne conteneva 25 pezzi, ogni singolo pezzo co- sobbalzo sui binari del tram, si staccò un filo e l’estate, forse l’ultima trascorsa spensierata- stava 4 lire, si faceva allora la colletta, dopo di l’auto si bloccò, e furono appunto gli Gnazzi mente, avrebbe dovuto cercare lavoro. che, in base alla cifra sborsata ci dividevamo i che se ne accorsero e rapidi mi spinsero fino Soldi in tasca pochissimi e da gestire per bene, cracker, per 10 lire te ne toccavano due e mezzo alla piazza. Non c’eravamo più visti da quando diciamo che dovevamo centellinare nel mi- avevo 15 anni, ero in divisa da portalettere glior modo possibile le 100 lire giornaliere e furono felici di sapermi sistemato e pros- ché il darcele era già un sacrificio per le simo al matrimonio e provvidero loro stes- nostre famiglie. si a riparare il guasto.

Ci trovavamo il mattino in piazza Palmetta, La sera nella piazza posteggiavano il loro con l’asciugamani arrotolato sotto il brac- autotreno i fratelli Odino e il più giovane cio perché facilmente avremmo deciso di di loro due si fermava volentieri a chiac- andare a fare il bagno sul molo di ponte chierare con noi, logicamente offrendo la Canepa, allora sulla destra dell’attuale o- sigaretta a chi non l’aveva. Una volta ci monimo lungomare non c’era lo sbarra- raccontò di come nel corso della ritirata di mento e si poteva arrivare ai moli e fare dei Russia, lui aveva il mezzo talmente carico, bei tuffi nell’acqua profonda del porto. da non potersi fermare per raccogliere al- Gianfranco, l’unico che aveva studiato tri disperati, al punto che avrebbe potuto l’inglese, riusciva sempre, se incontrava investire (e forse l’aveva fatto) chi gli si qualche marittimo straniero a dirgli: «Ehi parava davanti. Questo ricordo mi è rima- John, please what time is it? – e dopo che 1955, un modello di autotreno Super Orione sto talmente impresso da adattarlo a un l’altro gli diceva che ore erano, lui aggiun- mio romanzo, I biondi capelli della sposa. geva - please do you have a cigarette for me?» e così via. Marco che lavorava da meccanico e E spesso l’otteneva: non era egoista però e la si aggiungeva a noi la sera, metteva sempre Una mia sorella lavorava da stiratrice in via divideva con quelli di noi che fumavano. quel tanto che mancava al completamento del- Rosetta Parodi, una strada chiusa, e io facevo la cifra e logicamente ne mangiava di più. spesso le consegne e i ritiri per la sua datrice di Per il pomeriggio non esisteva il problema, sa- Per bere scendevamo giù al trogolo dove sulla lavoro, il vicino meccanico di moto cercava un remmo andati al mare col tram a Pegli sulla curva della cannella fatta a manico d’ombrello garzone così lo dissi a Giuliano che fu assunto, spiaggia del pontî rótto, di fronte al Mediterra- avevamo inciso un taglio, così che bastava o- perciò la trattoria Piera, ubicata nella stessa via née, un pezzo di molo dal quale ci si poteva tuf- struire con un dito il foro di sbocco e l’acqua diventò il nostro punto di ritrovo serale, anche fare, oppure proseguire fino a Pra’-Palmaro zampillava dal taglio dritta nelle nostre bocche, se non di tutta la compagnia perché diversi dove la spiaggia libera era più ampia e sabbio- senza bisogno d’accostarle al metallo. scelsero la Ciclistica. sa. Gli Gnazzi, padre e figlio, possedevano l’autotreno Super Orione grigio, che la nostra Oltre ai servizi alla stiratoria, aiutavo un mio Probabilmente ai giorni attuali un ragazzo co- combriccola, senza che loro ce lo dicessero, zio, che faceva il calzolaio per un importante me Gianfranco avrebbe senz’altro provato a manteneva pulito, usando l’acqua dei trogoli e negozio di Genova, consegnando le scarpe fini- fare atletica nella specialità “corsa”, poiché riu- adoperando la nafta del serbatoio dello stesso te e ritirando le forme adattate per i clienti ol- sciva a fare una cosa nella quale nessuno di mezzo per far brillare i parafanghi neri e di co- tre che le tomaie e le varie qualità di cuoio per noi, malgrado ci avessimo provato, era mai riu- me loro non ci facessero mai mancare la man- costruirle: era un incanto vedere uscire delle scito a fare. La fermata dove salivamo sul tram cia che ci consentiva d’andare tutti insieme al meravigliose calzature da donna e da uomo da era in via Fillak, di fronte alla Società Ciclistica cinema Massino, di comprare qualche sigaretta quel miscuglio di materiali. e mentre noi salivamo dietro, Gianfranco, si e, all’uscita, di mangiare il gelato. faceva dare il biglietto da un operaio della Siac Trovai lavoro fisso in una ditta di trasporti di che scendeva, poi partiva di corsa, in piazza Allora sugli autotreni dovevano esserci due au- Carignano, guadagnavo poco ma imparai mol- Masnata girava a destra per raggiungere lo tisti e un sabato pomeriggio, il figlio fece salire to, specialmente il venerdì pomeriggio e tutto il “stradone dello zucchero” che sbucava sulla sul camion Gianfranco e me, io seduto sul sedi- sabato quando andavo a riscuotere presso i va- Crociera dove nella sua folle gara contro il tem- le di fianco e l’amico dietro, mi diede un berret- ri negozi e ditte che servivamo e vecchi com- po sarebbe arrivato puntuale all’appuntamento to con la visiera, dicendomi, di calarlo sugli oc- mercianti, ai quali davo il voscià, e, malgrado con lo stesso tram, sul quale eravamo noi, che chi e fingere di dormire, qualora avessimo visto la mia giovane età, anche loro ricambiavano aveva percorso parte di via Fillak, tutta via Re- qualche vigile. Andammo a caricare in una car- allo stesso modo. ti, svoltando all’altezza della stazione per pro- tiera di Mele e i proprietari ci permisero di seguire per via Pacinotti e il più delle volte prendere a volontà libri e fumetti e altro, un A quel punto non eravamo più ragazzi, comin- Gianfranco doveva rincorrerlo e salire al volo. vero tesoro, specialmente per me appassionato ciavamo a sentire il profumo di donna, e a di- Compiuta quest’impresa alla Emil Zatopek, dei Gialli Mondadori che compravo sul ban- stanza di 10 anni da quella magnifica estate del poteva permettersi con le 30 lire del biglietto chetto dei libri usati a 30 lire l’uno, e quando 1955… eravamo tutti sposati. ilCorniglianese/e-mail e lettere alla redazione Luglio/Agosto 2020  23

PAZIENTI NO COVID vostro ultimo numero ho rile- passati a fare mostruosi tagli senza molti poteri e senza Le figurine di Anzalone ABBANDONATI vato alcune critiche, a mio alla spesa pubblica, abbiamo molti soldi, lo scandaloso www.ilvignettificio.org A SE STESSI avviso corrette, sul comporta- scoperto che i pilastri del no- “furto di futuro” che in Ospedali: riaprire mento dell’Italia, prima a stro Welfare (che non è fatto quest’ultimo mezzo secolo le visite ai parenti chiudere e ultima a riaprire le solo di pensioni, anche se la abbiamo compiuto ai danni scuole). Molto bene, anzi previdenza assorbe il 60% dei nostri ragazzi. Caro Direttore, molto male: sono una nonna della spesa sociale del Paese) Alessio Modica Scrivo questa lettera per sot- arrabbiata perché intuisco stanno venendo giù misera- toporle un problema riscon- che dietro il diligente compi- mente, se è vero che quel che trato negli ospedali genovesi tino della ministra della Pub- resta del nostro Stato sociale, PAROLA D’ORDINE: post emergenza Covid19. blica istruzione non c’è nessu- da diversi anni a questa parte, FARE LA PACE Possiamo infatti affermare no strumento concreto, nes- si regge solo grazie al Welfare Diventati grandi, che l'emergenza è ormai sce- sun vero programma pratica- dei nonni. Che, ritagliando comportiamoci mata dentro e fuori i nosoco- bile. La scuola è stata fuori come anziane formiche picco- come quando eravamo mi: dati, numeri, tamponi dai pensieri della politica: le porzioni del proprio asse- bambini giornalieri eseguiti ne sono durante il lockdown, a parte gno pensionistico, hanno ga- un’inconfutabile prova. Negli discussioni sul plexiglass… rantito il versamento di qual- Gentile giornale. ospedali sono riprese le nor- L’onere della gestione dei figli che bolletta per i figli e di sarebbe molto bello se la pan- mali attività di ricovero, in- e della loro preparazione sco- qualche paghetta per i nipoti. demia che ha straziato e offe- terventi, esami, ma con una lastica è stato totalmente sca- Dal 2011 a oggi la Pubblica so migliaia di famiglie - e an- scarsa attenzione al malato ricato sulle famiglie e sui giga istruzione è stata letteralmen- cora continua a farci vivere che sempre dovrebbe essere a disposizione. Gli insegnanti te falcidiata. Siamo agli ultimi momenti difficili - ci avesse posto al centro dell'organizza- hanno fatto quello che hanno posti nell’Ocse per quel che anche fatto capire quanto sia zione sanitaria e che spesso potuto, ma il carico più pe- riguarda la spesa in rapporto caduca la vita e quanto paga le conseguenze di ammi- sante è stato appannaggio dei al Pil, la proporzione tra do- l’amore può farcene scoprire nistrazioni poco attente. genitori, stritolati fra gli im- centi e studenti e il livello il vero significato. Avete presente cosa significa pegni di lavoro (chi ce l’ha), il retributivo medio degli inse- Sarebbe bello almeno se que- oggi subire un intervento per mancato supporto dei nonni gnanti. Il Covid, il lockdown sta terribile esperienza ci fa- un paziente? Significa dover impossibilitati a intervenire e prolungato e il caos sulle mo- cesse ritrovare quel cuore affrontare da soli un percorso il necessario appoggio ai ra- dalità della ripartenza di set- bambino che ci faceva avvici- di ospedalizzazione spesso gazzi nei contatti telematici tembre espongono la scuola nare all’amichetto/a con cui il difficile. Già da soli, poiché ai con le scuole. Non intravedo italiana di fronte al suo anno giorno prima avevamo litiga- parenti è assolutamente vie- nessun dispositivo per realiz- zero. Ci mancano certezze su to per chiedergli/le: facciamo tato poter far visita ai con- zare una didattica realistica: tutto, nonostante le linee gui- pace? Valutiamole attenta- giunti ricoverati, indipenden- si dispongono ingressi a tur- da varate dal Miur. Numero mente queste due parole: so- temente dalla patologia per no, sabato compreso, lezioni di aule e di studenti per aula, no magiche. Sì, facciamo pa- cui sono ricoverati o dall'in- miste, distanziamento a fron- distanziamenti sociali e ma- ce. Diceva Gandhi : “Tu avrai tervento che dovranno subire. te di classi che devono essere scherine, lezioni alternate da conquistato il tuo nemico solo Avete presente quali ripercus- per legge di almeno 27 alunni, 40 minuti invece che 60. Ci quando smetterai di combat- sioni psicologiche provoca nel senza aumentare il numero mancano 10 mila insegnati e terlo”. Pertanto godiamocelo paziente e nei suoi familiari? dei docenti (ma sis copre che ci mancano soldi per rimette- questo nostro passaggio sulla Il paziente si reca da solo nel mancheranno i bidelli): un re in sicurezza gli edifici sco- terra e onoriamolo seminan- reparto dove viene ricoverato, ossimoro vero e proprio. Ma lastici, non a norma nel 40% do armonie, sentimenti, fra- affronta da solo l'intervento, la ministra conosce le condi- dei casi. Ma non era la prima tellanze, non guerre. il post intervento e può comu- zioni delle scuole o prospetta cosa che aveva promesso Noi siamo qui per un miraco-

nicare con i familiari solo at- di utilizzare gli stadi? Sembra Renzi? lo ricevuto dal Signore che ci

traverso il cellulare (sempre ignorare che la scuola italiana Ora, di fronte a questo sface- ha resi partecipi delle gioie e che sia in grado di farlo). è un universo variegato e con lo, ce la prendiamo tutti con delle bellezze del Creato. Il francobollo I familiari sono costretti a una elevata sperequazione tra la ministra competente. E allora, torniamo bambini e di Anzalone casa senza poter vedere e co- Nord e Sud: molti sono gli E certo, Lucia Azzolina in facciamo la pace. Non ci sa- municare con il proprio caro. edifici inadeguati, altro che questi mesi non ha brillato, ranno più offese contro gli Possono telefonare in fasce sicurezza sanitaria, non esiste quanto a fermezza nell’azione ebrei, insulti nei confronti dei stabilite per parlare con il nemmeno quella edilizia. Per e chiarezza nella comunica- neri e dei gay, persecuzioni, medico e ricevere notizie cli- tacere della disattenzione per zione. Dai divisori in plexiglas sopraffazioni, minoranze, niche, ma nulla di più. Per i servizi dedicati alla primissi- al “fai da te” per i presidi, dal maggioranze, caporali, schia- eventuali cambi di biancheria ma infanzia e il silenzio nei concorso negato per i prof vi e schiavisti. si recano in portineria o nel confronti degli studenti por- all’educazione civica per i Facciamo pace e dimostrere- reparto e, senza accedere, tatori di disabilità. Non basta bimbi di 3 anni, è stato un mo che non c’è più odio lasciano i cambi necessari al sciorinare una serie di obbli- campionario di approssima- dell’uomo contro l’uomo. Non paziente senza mai poterlo ghi ai dirigenti scolastici ai zione. Un gigantesco e irre- ci saranno più profanazioni di vedere. Questo per giorni se quali è stata consegnata la sponsabile “io speriamo che cimiteri e atti di razzismo, l'intervento è breve, per setti- patata bollente della sicurezza me la cavo”. Ma è davvero non sentiremo più di figli che mane se l'intervento si com- e della didattica, in nome di tutta colpa della Azzolina? uccidono i genitori che gli plica e la degenza aumenta. quell’autonomia scolastica Dipende dalla ministra in negano i soldi per la droga, Mi chiedo dove siano le varie che ora fa comodo ai politici. carica se il governo all’inizio di lestofanti che frodano, di associazioni per il diritto ai Sto assistendo al triste ballet- aveva stanziato la miseria di esseri (come definirli?) che malati che permettono una to dell’incompetenza, dello un solo miliardo per la riaper- abusano di inermi fanciulli e simile tortura psicologica per scaricabarile e della mancan- tura di settembre? E siamo uomini che si fanno chiamare pazienti e familiari senza in- za di realismo. sicuri di voler addebitare solo compagni e poi massacrano le tervenire, giustificandosi die- Rita Monforte a lei lo scempio scolastico che donne, al termine di unioni

tro una pandemia ormai fini- in questo Paese dura almeno violente e vessatorie.

ta. da vent’anni? Scolpiamola nel profondo Soluzione del rebus di Sanna a pagina 15 Roberta Allarchi IL CORONAVIRUS: Ma non posso non dar ragio- dell’animo di ognuno di noi la AvaNZareaPassoDuomo L’ULTIMA MAZZATA ne a un personaggio che di parola «pace», così assumerà ALLA SCUOLA ITALIANA scuola se ne intende: Luigi il vero significato e aprirà il A SETTEMBRE Al ministro Azzolina Berlinguer, che alla tenera età cuore dell’uomo ai più ampi RIAPRONO LE SCUOLE il cerino acceso di 87 anni, e dopo aver fatto a orizzonti d’amore e di pro- Ma nessuno ringrazia sua volta il ministro della gresso, civile e morale. famiglie e nonni Gentile giornale, Pubblica Istruzione, oggi ci Facciamo pace, rinnoviamo anche nel sistema ricorda quanto siano antichi i le nostre coscienze e sradi- Caro Direttore, dell’istruzione, insieme a mali della scuola. E quanto, cheremo dal nostro essere finalmente sono state rese quello della sanità, il Corona- alla fine, sia facile prenderse- il rancore, la sete di potere, note le linee guida per la ria- virus ha avuto l’effetto di una la sempre con chi è arrivato l’ignoranza. pertura della scuola (e nel rivelazione. Dopo anni e anni per ultimo, e ha ereditato, Giovanna P. ilCorniglianese/quarta di copertina Luglio/Agosto 2020  24

3 agosto 2020, h. 18:30 Inaugurazione del Ponte Genova San Giorgio