Piazza del Seminario,13 NOTIZIARIO 56028 San Miniato () DELLA DIOCESI tel. e fax 0571/400434 [email protected] DI S. MINIATO Notiziario locale 14 dicembre 2014 Direttore responsabile: Andrea Fagioli Coordinatore diocesano: Francesco Ricciarelli

Reg. Tribunale Firenze n. 3184 del 21/12/1983

LIBRI TRAFUGATI, Mons. Morelli UNA FERITA PER TUTTI nominato

DI DON FRANCESCO RICCIARELLI

a destato scalpore in questi giorni amministratore Hla notizia della sparizione di circa 600 volumi dalla biblioteca antica del Seminario di San Miniato. Un fatto reso di dominio pubblico dal quotidiano «Il Tirreno» in seguito a un’udienza del processo istruito per diocesano stabilire eventuali responsabilità nel furto e la ricettazione dei libri. I primi furti risalgono agli anni ’90. l 9 dicembre scorso si è giuramento innanzi al introdurre innovazioni o possesso della Diocesi da parte Allora furono sottratti alcuni volumi riunito il collegio dei cancelliere, don Roberto Pacini. provvedimenti, come la nomina del nuovo Vescovo. di grande valore, tra cui una Divina consultori, convocato da Con la sua elezione, dei parroci, che comportino una Mons. Morelli è nato a Lari il 12 Commedia illustrata del 1529, Imons. Idilio Lazzeri in qualità l’Amministratore diocesano certa stabilità. Nella sua azione novembre 1939 ed è stato l’atlante geografico dell’Hortelius, di membro anziano dell’organo assume gli obblighi e la potestà l’Amministratore diocesano è ordinato sacerdote il 29 giugno pubblicato ad Anversa nel 1605, la consultivo della diocesi, per del Vescovo diocesano e assume coadiuvato dal collegio dei 1962 da mons. Beccaro. È stato Methalloteca del Mercati, medico eleggere l’amministratore il compito della guida della consultori che è attualmente parroco di Capannoli per 28 anni sanminiatese archiatra pontificio di diocesano che guiderà la Diocesi Diocesi. A lui è dovuto il rispetto composto dai sacerdoti: mons. e della Collegiata di Santa Croce Clemente VIII, le Epistole di Seneca in nel periodo della sede vacante. Il e l’obbedienza dovuta al Vescovo. Idilio Lazzeri, mons. Romano sull’Arno per 6 anni. Licenziato una pubblicazione del 1497. Gli collegio ha eletto a questa carica Il Diritto Canonico e la prassi Maltinti, don Mario Brotini, don in Teologia Pastorale presso la ammanchi sono venuti alla luce e mons. Morello Morelli, che per stabiliscono i limiti dell’azione Roberto Malizia, don Vasco Pontificia Università Lateranense sono stati denunciati dall’allora tre è stato vicario generale del pastorale dell’Amministratore Migliarini, don Fabrizio Orsini e e raffinato biblista, mons. Morelli bibliotecario mons. Niccolai nel 1993 vescovo Tardelli. Mons. Morelli diocesano, il quale non può don Sunil Thottathussery. è l’autore delle lectio bibliche e nel 1999. ha quindi pronunciato la compiere atti che siano propri L’ufficio dell’Amministratore utilizzate per le catechesi Il grosso degli ammanchi però si è professione di fede e il dell’Ordine episcopale né diocesano cessa con la presa di diocesane degli ultimi anni. verificato tra il 2005 e il 2008, quando la biblioteca è rimasta inutilizzata e sostanzialmente incustodita. In questo periodo sono state depredate sistematicamente le raccolte più interessanti: la sezione medico- scientifica, i settori di letteratura, Passaggio storia e geografia privilegiando le edizioni cinquecentesche e seicentesche ma non disdegnando i volumi più pregiati del Sette e Ottocento. di confine L’entità del danno è venuto fuori in seguito a un controllo incrociato tra i volumi presenti sugli scaffali e il catalogo topografico compilato negli ltrepassare un confine amministratore diocesano, anni ’50. In questo modo si è potuto Oè più di un gesto l’anziano parroco don appurare che i vuoti sugli scaffali meccanico, è quasi il Francesco Pieraccini, venivano riempiti con volumi presi varcare una soglia che ha a visibilmente commosso, le alla rinfusa dagli scaffali chiusi in che fare con lo spazio, con autorità civili e militari, modo che fosse più difficile rendersi il tempo, la dimensione dei tanti parrocchiani di contro delle sottrazioni in atto. In ricordi e quella delle Lazzeretto e La Stella oltre questo modo il ladro, o i ladri, hanno emozioni. Domenica, che quelli della nuova potuto continuare il loro lavoro quando mons. Tardelli ha diocesi. L’ingresso della festante che aveva momento del passaggio. quella terrazza naturale, indisturbati per mesi, forse per anni. varcato il confine della chiesa era addobbato con preparato una ricca Come ogni soglia che si imponente, che è il San Tutti i furti, infatti, sono avvenuti Diocesi di San Miniato, dal palloncini bianchi e gialli – colazione di accoglienza, varca, un confine che si Baronto, da cui senza effrazione e senza che l’allarme suo lato orientale, in un colore qui molto diffuso poi i discorsi interrotti da oltrepassa, c’è sempre un affacciandosi potrà scattasse. località La Stella, nella dopo le vittorie di Nibali al applausi fragorosi. L’aria di passato che si lascia alle controllare tutta la pianura A tutt’oggi alcuni libri, pochi, sono parrocchia di Santa Maria tour de France – ed è stata un freddo tagliente si è spalle e un futuro cui si pistoiese, ma guardare stati recuperati grazie al lavoro delle della Neve a Lazzeretto, ha la commozione a fare da caricata di gioia per i avanza spediti, ma sempre anche al Val d’Arno e Forze dell’Ordine. Centinaia mancano trovato tante persone ad padrona! Dopo un breve parrocchiani di carichi di ricordi. Questa è spaziare così con lo ancora all’appello. La speranza è che accoglierlo a Mastromarco saluto da parte delle Mastromarco, si è velata di stata la percezione di molti sguardo fino alla rocca di pian piano si possa ritrovare la nella chiesa di Santa Teresa autorità religiose e civili il tristezza per quelli della quando mons. Tardelli, San Miniato che è stata la maggior parte delle opere trafugate e si del Bambino Gesù. Vi vescovo di Pistoia ha diocesi samminiatese. Ma salendo in auto, si è diretto sua casa per dieci anni. possa ricostituire il patrimonio storico erano mons. Paolo Palazzi salutato la popolazione era venuto oramai il sulla via Pistoiese attraverso Alexander Di Bartolo e spirituale della nostra comunità che gente senza scrupoli ha depredato, provocando un grande danno non solo alla Chiesa ma a tutta la società civile. Nella biblioteca erano confluite le Festa della mondialità a San Miniato collezioni di sanminiatesi illustri, tra i quali il vescovo Fazzi, il canonico Conti e quel canonico Maccanti il cui l 7 dicembre 1974 don Andrea testimonianze, come quella di lascito librario era andato a costituire ICristiani riceveva l’Ordinazione Gianni Lusena, console della la prima biblioteca pubblica cittadina. sacerdotale da mons. Paolo Colombia. «Il fondamentalismo Il furto del patrimonio storico e Ghizzoni. Il 40° anniversario di deve cessare di esistere, tutte le artistico è particolarmente odioso sacerdozio del fondatore del religioni devono convivere perché va a colpire e deprivare in Movimento Shalom è stato pacificamente», ha detto Lusena. maniera permanente un’intera festeggiato dalla comunità di «Provengo da una famiglia ebrea comunità della sua memoria, della Fucecchio, dove don Andrea è rimasta vittima dell’olocausto. sua cultura, del suo splendore, per parroco, e a San Miniato, dove l’8 Nonostante ciò, mi è stato riempire le tasche dei ladri e dicembre si è svolta la Festa della tramandato il principio di non privilegiare l’interesse individuale - Mondialità. L’attenzione, per odiare chi ci ha fatto del male, pur possiamo presumere - di ricchi volontà dello stesso festeggiato, si è non dimenticandolo». collezionisti. concentrata quindi su temi a lui Hanno portato la loro Per volontà del vescovo Tardelli i beni cari come quelli della pace e della testimonianza anche due dei artistici e culturali della Diocesi sono mondialità. Il tema dell’incontro volontari del Movimento Shalom fatti oggetto di una rinnovata svoltosi nella città della Rocca tornati sani e salvi dal Burkina attenzione affinché quello che si è portava il titolo di «Terza guerra Faso, dove erano rimasti bloccati in verificato in passato non abbia a mondiale?», con riferimento ai seguito al golpe e alla conseguente ripetersi e le istituzioni diocesane venti di guerra che attualmente situazione di instabilità politica. valorizzino e incrementino quel funestano il continente africano e il scuole elementari. «Ogni albero è «Eventi come questo ci fanno L’incontro si è concluso con un patrimonio che è bene comune e che mondo intero. decorato in modo diverso ma tutti, capire che dobbiamo e possiamo volo di colombe, simbolo del dev’essere tramandato ai posteri. Il PalaShalom in piazza Alighieri è fanno trapelare un comune ancora avere le energie e la movimento, ed un corteo di stato allestito con alberi di Natale desiderio di pace», ha detto il speranza per cambiare le cose». bambini che hanno lanciato colorati creati dai bambini delle giornalista Sandro Cappelletto: Non sono mancate preziose palloncini colorati. TOSCANA OGGI II 14 dicembre 2014 LA DOMENICA CRESIME A CAPANNE

omenica 30 novembre, 14 ragazzi della DParrocchia di Capanne hanno ricevuto il sacramento della Confermazione da mons. Tardelli, prossimo alla partenza per la diocesi di Pistoia. Il vescovo Fausto ha avuto così modo di ricevere il saluto anche della comunità locale. Un’atmosfera raccolta e silenziosa ha contraddistinto la liturgia, accompagnata dai bei canti eseguiti dal coro parrocchiale. Nell’omelia monsignor Tardelli si è concentrato sui temi dell’Avvento e della Cresima. «L’Avvento è per la Chiesa un momento penitenziale di ripensamento. La venuta di Gesù deve mettere il cristiano in atteggiamento autocritico e interrogativo - ha sottolineato il Presule - “Io come accolgo Gesù in me?”. È questa la domanda che dobbiamo porci. Oggi come allora, Gesù nasce tra l’indifferenza della gente. Ogni anno però con il periodo dell’Avvento ci è data la possibilità di ripensare a questa venuta e far posto a Gesù nel nostro cuore». Ai cresimandi il Vescovo ha parlato delle illusioni e degli equivoci del mondo, invitandoli a guardarsi dal facile e smodato divertimento perché gli anni dell’adolescenza non torneranno e determineranno la qualità della vita futura. Il mondo oggi inculca alcuni pseudovalori come condizioni primarie dell’essere, altrimenti non si è nessuno. In realtà ciascuno di noi è prezioso e unico per Dio Padre. Terminata l’omelia c’è stata l’amministrazione del sacramento della Cresima. Un momento particolarmente commuovente è stato il commiato da parte della comunità a monsignor Tardelli, con la lettura di alcune righe di saluto, a nome di tutte le associazioni cattoliche e laiche intervenute alla celebrazione e a nome di quanti svolgono un servizio nella parrocchia. Un giovane ministrante ha poi offerto in dono l’immagine della Madonna Del Buon Viaggio. Il Vescovo ha ringraziato esprimendo il suo rammarico nel dover lasciare un popolo che ormai era il suo popolo, ma accettando la Don Bruno Meini inizia volontà del Signore. Infine la consegna dell’attestato e di un piccolo dono a ciascun cresimato e la foto di gruppo mentre il coro intonava in onore del Vescovo, la laude «Del Buon Viaggio» il nostro canto Mariano. Così si è conclusa la celebrazione. il suo servizio pastorale UN GESTO DI SOLIDARIETÀ ella parrocchia S. Maria Novella a Marti, i Nbambini della Scuola dell’Infanzia anche a Santa Maria a Monte quest’anno, faranno un gesto che ha un grande significato non solo simbolico, ma anche educativo: si priveranno di un gioco e di un DI RENATO COLOMBAI in un piano d’amore che Dio il cammino con il suo nuovo lasciare una parrocchia in cui vestito per donarlo, attraverso la Caritas ha preparato per la comunità compagno di viaggio, con si è inseriti da anni: strappare parrocchiale, ai bambini poveri. Un gesto uesta domenica, non solo cristiana, ma anche una nuova guida che le radici e impiantarle altrove semplice che mette in moto tutta la famiglia terza di Avvento, civile. La Provvidenza l’ha certamente nel suo ministero è sempre doloroso. Ci viene nella ricerca di «quel gioco», scelto proprio dal don Bruno Meini donato alla sua nuova sarà sempre ispirato in aiuto un incoraggiamento bambino e non dal genitore, con una Qinizia il suo comunità attraverso il all’immagine del Buon della teologia scolastica: motivazione che spesso stupisce per fantasia e ministero pastorale discernimento del Vescovo. Pastore. Sarà per i «Facienti quod in se est, Deus generosità! nella comunità di Santa Maria L’arrivo del nuovo Proposto è santamariammmontesi padre non denegat gratiam» (a colui Qualcuno si potrebbe chiedere: perché farlo a Monte. Lo attenderanno alle la garanzia che il Signore e maestro, ma anche fratello. che fa quello che gli è chiesto sapere? La risposta è semplice: oggi abbiamo ore 15.30, in piazza della vuole scrivere attraverso di Con lui condivideranno gli di fare, Dio non lascia mai bisogno soprattuto di questi tempi, di gesti Vittoria, autorità e fedeli, per lui, unito alla comunità, una sforzi e le sfide per edificare mancare l’aiuto necessario concreti che stimolino i nostri cuori all’amore. accompagnarlo fino alla nuova pagina di storia, che è sempre più la Chiesa e per compierlo). Nella Chiesa Gesti di bambini che saranno segno concreto Collegiata, dove alle 16 sempre una storia di santità. annunciare il regno di Dio. non ci sono auto-candidature. di vicinanza verso chi ha poco o nulla, gesti celebrerà la sua prima Messa Con gioia ed emozione Con lui pregheranno e per lui C’è, invece, la disponibilità ad che richiamano il gesto di Gesù, il Dio che si fa nella nuova parrocchia. dunque, Santa Maria a Monte pregheranno affinché egli essere inviati dove il Signore bambino, che nasce in un luogo povero per «Gaudete in Domino semper accoglie in questa particolare possa essere sempre in mezzo manda. arricchire tutti noi. - Rallegratevi nel Signore domenica il dono della a loro il prete del servizio e Così, aderendo alla richiesta Domenica 21 dicembre nella Pieve Santa sempre» è con l’esortazione di presenza di don Bruno. Santa stimolo a perseguire la del Vescovo, don Bruno ha Maria Novella di Marti alle 15,30 dove i San Paolo che apre la Messa Maria a Monte lo ha accolto comunione fraterna. manifestato la disponibilità a bambini con don Fabrizio le loro insegnanti della domenica in «Gaudete», ancor prima nel proprio C’è da immaginarsi come don vivere l’obbedienza ecclesiale Serena e Alessandra, i loro genitori, alla fine che don Bruno Meini inizia il cuore e nelle preghiere, Bruno viva questo nuovo che è comprensibile solo alla della loro recita di Natale porteranno servizio pastorale nella sua appena ha avuto notizia della impegno pastorale. luce del mistero pasquale e materialmente i doni scelti. nuova parrocchia. Siccome sua nomina. Ragionando secondo la della «sapienza» dei piccoli tutto è Provvidenza, anche il Don Bruno troverà una «sapienza» degli uomini è che il Natale ormai cambio di un parroco rientra comunità pronta a compiere certamente una sofferenza imminente propone. Castelmartini: Un presepe per ricordare l’eccidio del Padule Quattro domande al nuovo proposto

on Bruno, ci parli Signore mi chiedeva di sono entrato in c’è Cosa si sente di dire Ddi lei. remare ancora mentre, seminario. A 72 anni il un ricordo alla comunità di «Sono di . in considerazione signore mi chiede di particolare che Santa Maria a Monte Sono stato ordinato dell’età, poteva essere il remare ancora più porterà con sé? che sta per sacerdote nel 2000 da momento di ritirarsi. forte. Mi sento anche «La risposta entusiasta accoglierla come san Giovanni Paolo II, Sono rimasto a Roma simile a un olivo della gente alle parroco? in occasione del come educatore nel secolare del Salento iniziative proposte, non «Credo che si debba a mattina di domenica 7 dicembre è stato Giubileo, dopo 4 anni seminario romano per trapiantato in un ultime le risposte dei lavorare uniti nel Linaugurato nella chiesa di Castelmartini un di formazione nel 8 anni. Nel 2008 mons. giardino di una villa bambini. Un esempio Signore convinti che presepe che rappresenta il ricordo dell’eccidio seminario romano, Tardelli ha chiesto a del nord. Anche se mi concreto: il 9 novembre l’unità è uno dei temi del Padule, nel settantesimo anniversario. dove sono entrato nel Ruini di lasciarmi abbandono alla scorso abbiamo per i quali il Signore ha L’iniziativa ha avuto come ideatori e settembre del ’96 a 53 libero di entrare in volontà di Dio, sento iniziato il servizio dei pregato il Padre protagonisti i genitori e i bambini del anni. In precedenza diocesi di San che il Signore mi sta ministranti con 16 nell’ultima cena. Lo catechismo. A loro è stata affidata la memoria sono stato militare per Miniato». dando fiducia e ragazzi, che per scopo finale è la di quei fatti, posti nella luce del messaggio 23 anni, fino al 1986. coraggio per questo parrocchie così piccole diffusione del Regno cristiano del Natale. Un presepe che vuol Lasciato il servizio Domenica entrerà in nuovo incarico. Sta è davvero una grande di Dio, ma anche la stimolare a una riflessione profonda credenti e militare, la ricerca parrocchia a Santa spingendo con soddisfazione. C’è stata pace interiore delle non credenti. Il priore don Gian Luca Palermo vocazionale si è Maria a Monte: quali “entrambe le mani”». anche un’ottima singole persone. Una ha scoperto il presepe alla presenza del popolo concretizzata 10 anni sono i suoi risposta a iniziative a meta a cui mi e dei rappresentanti delle istituzioni della dopo. Un tempo lungo sentimenti? Della sua esperienza favore degli ambienti piacerebbe chiamare zona, che sono intervenuti con brevi discorsi. perché non riuscivo a «Sono simili a quelli nelle parrocchie di della parrocchia e delle anche coloro che non Il tutto si è concluso con il canto dei bambini, convincermi che il che ho provato quando Parlascio, Sant’Ermo, opere d’arte». credono». segno di gioia e di speranza. Il presepe sarà visitabile per tutto il periodo natalizio. TOSCANA OGGI LA DOMENICA 14 dicembre 2014 III Il Vescovo Fausto saluta Cigoli inaugurando il grande Presepe artistico

DI ELIA FERRERI costruttori del Gruppo Giovani «Terre di presepi», Presepisti di Cigoli per tutto n modo del tutto l’anno, in cui sono stati apportati singolare, quello con il profondi cambiamenti sia un itinerario quale il Vescovo artistici ma soprattutto spirituali. Uuscente di San Miniato, Un presepe «che esce fuori da Mons. Fausto Tardelli, ha ogni schema», che coniuga la di Natale nel cuore salutato i fedeli dell’unità ricerca estrema del dettaglio con pastorale di Cigoli, l’alta tecnologia, in una e . Quale migliore realizzazione paesaggistica di della Toscana occasione se non quella del «tipo palestinese». Nei suoi circa pellegrinaggio diocesano, da lui 100 metri quadrati immersi nelle stesso istituito nel 2011, e che si atmosfere della Terra Santa di DI FABRIZIO MANDORLINI ripete ogni primo sabato del 2000 anni fa, il visitatore diviene quasi totalità dei casi, in Artistici a Cigoli» diretto dalla mese. Un sabato dal sapore il pellegrino lungo la strada movimento. Scuola di Pittura Egol’art di pre la via dei presepi. Si tratta di un particolare quello di quest’anno, tracciata dal Signore, nella quale Inoltre per la prima volta il Lorenzo Terreni in Aitinerario lungo più di settanta chilometri, il 6 Dicembre, data che ha può ritrovare una serie di Presepe Artistico di Cigoli si collaborazione con il gruppo fatto di tante tappe e luoghi nella valle segnato e continuerà nella storia rappresentazioni artistico- unisce in rete con le principali Giovani Presepisti, ideato e dell’Arno e dell’Elsa, da Firenze a Pisa con a segnare i cuori di tutti i devoti meccaniche spettacolari realtà presepistiche del Valdarno, finanziato dagli imprenditori appendice in Lucchesia, dove le colline e gli della Madonna dei Bimbi. Infatti contornati da effetti luce, sonori, mettendo a disposizione know samminiatesi Gioacchino e scorci paesaggistici di queste zone incontrano i ben 27 anni fa venne restituita la olfattivi e scenografici molto how, spirito di carità e Fabio Barletta e patrocinato dal presepi artistici e diventano a loro volta sacra icona della Madonna dei suggestivi. Per questo viene collaborazione con altri presepi giornale «Il Tirreno». L’iniziativa presepi naturali. Cigoli, trafugata ben sei anni anche definito il «Presepe della Toscana, con l’obiettivo di è riservata alle scuole del Castelfiorentino propone la Via dei Presepi prima. L’episodio, ricordato da Sensoriale», perché appaga la far entrare nei cuori di ogni territorio, per contribuire con oltre cinquanta realizzazioni nel centro don Giampiero Taddei, rettore vista, con lo studio ricercato dei persona il messaggio dell’Amore all’acquisto di beni strumentali storico e con un maestoso presepe di oltre 50 del Santuario al termine della cicli giorno - notte, lo splendore di Dio che «si fece carne e venne didattici. mq ricco di suggestivi effetti. Cigoli, luogo celebrazione, ma anche dal dei tramonti e dei cieli stellati e ad abitare in mezzo a noi» e di Come al solito al Presepe natio, di Lodovico Cardi, propone nella storica Vescovo durante l’omelia nella lo splendido percorso all’interno far conoscere il presepe sotto artistico di Cigoli sono collegate pieve un presepe tecnologico tra i più grandi quale ha rimarcato la personale delle principali città della vita di diverse forme artistiche, spesso diverse iniziative di solidarietà, d’Italia. La parrocchia de’ Bassi all’Isolotto a devozione mariana: «dal Gesù (Nazareth, Tiberiade, anche inedite e originali. Ecco prime fra tutte il progetto Firenze propone un rinnovato presepe artistico Santuario della Madre dei Bimbi Betlemme e Gerusalemme); che su proposta della Diocesi di «Sophia» coordinato da mons. per il quale sono serviti dodici mesi di lavoro; lascio il mio mandato a San appaga l’olfatto, perché è San Miniato, insieme ai presepi Antony Kollamparampil, che per Lecore nella piana di Signa, un presepe Miniato, per riprenderlo a possibile immergersi nei della Diocesi di Firenze e di Pisa molto tempo è stato sacerdote artistico e contemplativo con un nuovo tema Pistoia, dal Santuario della profumi tipici della Palestina; è nato il progetto «Terre di presso il Santuario della ogni anno, realizzato con scatole di cartone; Madonna dell’Umiltà». appaga l’udito attraverso i suoni Presepi», un sistema completo e Madonna dei Bimbi, e Montignoso (Gambassi Terme) un presepe Una celebrazione eucaristica campestri della vita quotidiana organico in cui il visitatore può l’iniziativa promossa dalla che racconta l’intera vita di Gesù; Montopoli particolare, alla quale erano di Betlemme e dello scorrere trovare orari, informazioni, Diocesi di San Miniato, «Natale Val d’Arno un presepe tradizionale nella pieve presenti tutte le autorità civili e silente del fiume Giordano, storia, punti informativi e di carità». Entrambi i progetti e quelli realizzati con materiale di scarto da militari del comune di San realmente riprodotto; e appaga percorsi artistico culturali legati saranno finanziati con il Roberto Cipollone al Conservatorio di Santa Miniato, il sindaco Vittorio anche il tatto, attraverso la ai principali presepi lungo l’Arno mercatino di solidarietà presente Marta, mentre nelle frazioni di Capanne è Gabbanini, e della Regione sabbia dell’ambientazione e lungo l’Elsa. all’interno del presepe e con le stato realizzato un bel presepe al Cinema Toscana, rappresentata da desertica e della roccia tipica Ma il presepe non è solo quello caldarroste di beneficenza Teatro e a nella chiesa Eugenio Giani e Pierpaolo della regione palestinese. Il tutto di grandi dimensioni. Anche gentilmente offerte dalla sezione parrocchiale di San Brunone. A Nicosia di Tognocchi, insieme ai quali Sua realizzato con una cura quest’anno, infatti, nei locali soci Valdarno inferiore, e a Calci al «Presepio che cresce» i personaggi Eccellenza ha inaugurato la XIV maniacale dei dettagli e della Chiesa di San Rocco a disposizione dei visitatori in tutti sono realizzati in gesso lavorato e pitturato e i edizione del Presepe Artistico di contornato da una spettacolare Cigoli, dal 20 dicembre fino i giorni di festa. vestiti con tessuti adatti all’epoca. A Calci il Cigoli. vitalità restituita attraverso all’11 gennaio, è stato istituito il Il Presepe rimarrà aperto tutti i presepe allestito all’interno del Museo di Un’opera che ha coinvolto i scenografie e personaggi, nella Terzo concorso dei «Presepini giorni fino al 11 gennaio. Storia Naturale è «animato», e fu progettato e realizzato negli anni ’50-’60 del secolo scorso. A Petroio, nella terra di Leonardo da Vinci, il presepe è all’aperto e completamente «Nel sorriso di Valeria»: consegnate le borse di studio meccanizzato. San Miniato propone il presepe a misura d’uomo dove il visitatore diventa a sua volta personaggio, il calendario alla presenza dell’ex ministro Cécile Kyenge dell’avvento sulla facciata del Seminario realizzato dagli artisti e due chilometri di presepi dislocati lungo il centro storico. A San l 7 dicembre l’ex Le borse di studio, di Miniato Basso il presepe vivente è realizzato Iministro 500 euro ciascuna, sono da oltre duecento figuranti, a San Romano è di dell’integrazione Cécile state assegnate agli grandi dimensioni nello storico chiostro del Kyenge, attualmente studenti Sofia convento dove il visitatore può anche entrare deputata al Parlamento Nosellotti, Ilaria al suo interno. di Lari propone il Europeo ha presenziato Elisabetta Ghironi, Museo del Presepe. C’è poi il Presepe all’assegnazione delle Giuseppe Alessi, dell’Angelo a San Giovanni alla Vena che borse di studio «Per Francesca Maffei e occupa un’intera cantina, e il particolarissimo realizzare un sogno», Camilla Cappelli, iscritti Presepe in grotta in località Convalle di promossa al primo anno delle Pescaglia in provincia di Lucca. Si tratta di un dall’associazione «Nel scuole superiori, presepe realizzato dal Gruppo Speleologico sorriso di Valeria» onlus. insieme a Erikselda dell’Alta Val Freddana sin dal 1994 all’interno «Una bella iniziativa Dema, Sabrina Celli, in una grotta naturale. che, come me, crede Marica Saturni, Adelaide Un percorso nell’intimo del cuore di ognuno, nell’importanza di dare Tremori e Giulia ma al tempo stesso occasione unica per fiducia ai giovani – ha Fontanelli, alunni al visitare e conoscere tanti paesi e città ricche di commentato terzo anno di studi. storia e di tradizione dove concerti natalizi, l’europarlamentare –; si Un’altra borsa di studio, mostre e iniziative completano una proposta tratta di un sostegno di dal valore di 300 euro, è unica. cui ho beneficiato stata assegnata in Ogni realtà ha giorni di apertura e orari per i personalmente quando memoria di Katiuscia visitatori; per tutto questo ci sono un sito ero ragazza, e senza il Mariani a due studenti www.terredipresepi.blogspot.it che fornisce quale non avrei potuto coronare il sogno di conoscendomi ha avuto fiducia nelle mie iscrittisi ad un corso di laurea, ovvero tutti gli aggiornamenti in progress delle laurearmi in medicina. Al tempo lasciai la potenzialità, dandomi successivamente la Giacomo Moretti e Melania Cappellini. iniziative e i social. mia famiglia in Congo per studiare in forza di andare avanti anche da sola. È con A conclusione della serata, Cécile Kyenge è La proposta è aperta. L’originalità Italia, non senza incontrare difficoltà: ad questo spirito che dovremmo concedere stata accompagnata a visitare il presepe dell’iniziativa sta anche nel fatto che, accanto aiutarmi, però, ho trovato un sacerdote maggiori opportunità ai ragazzi, il futuro artistico firmato da Mario Rossi, dedicato ai grandi presepi, ognuno può aderire alla ungherese, rifugiato politico, che pur non del nostro paese». quest’anno al tema dell’inclusione. proposta con il proprio, contribuire a far crescere «Terre di Presepi» e fare rete attraverso un presepe. Nel cuore della Toscana si può. TOSCANA OGGI IV 14 dicembre 2014 LA DOMENICA