Comune di Arguello

Provincia di

Archivio storico

Inventario (1895-1964)

Riordinamento e inventariazione a cura dell’archivista Roberta Audenino (2004)

Integrazione e informatizzazione con l’uso dell’applicativo Guarini Archivi a cura delle archiviste Roberta Audenino e Wanda Gallo (2011)

Alba, 30 ottobre 2011

Intervento eseguito con il contributo della Regione Piemonte - Settore Biblioteche, Archivi e Istituti Culturali nell’ambito del Progetto Sistema Bibliotecario e Archivistico delle Langhe coordinato dal Comune di Alba Indice generale pp.

Premessa 4

Introduzione

Il Comune di Arguello: scheda storico-territoriale 6-11

Introduzione di Roberta Audenino (dicembre 2004) 12-13

Appendice 1 Elenco del materiale danneggiato (da umidità) 14

Descrizione dell’archivio 15

Descrizione dell’intervento del 2011 15-16

Inventario

Nota alla lettura 18

Sezione 1 Comune di Arguello (1895-1964)

Classificazione di Scardellato 20-23

Indice delle categorie e classi 24-25

Inventario 26-40

Sezione 2 Archivi aggregati

Indice degli archivi e delle serie 42

Congregazione di Carità (1920-1928)

Inventario 43

Ente Comunale di Assistenza (1947-1977)

Inventario 43-44

Patronato scolastico (1947-1978)

Inventario 44-45

Ufficio di Conciliazione (1895-1898)

Inventario 45-47

2 Ufficio di collocamento (1950-1970)

Inventario 47

Consorzio Difesa Antigrandine (1952-1956)

Inventario 48

Cassa Mutua Agricoltori (1954-1960)

Inventario 48

3 Premessa

Il presente lavoro si inserisce nell’ambito del progetto di Censimento degli archivi storici dei comuni che la Regione Piemonte e il Ministero per i beni e le attività culturali - Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta hanno avviato con l'obiettivo di promuovere la conoscenza della storia e della cultura del territorio tramite la messa in rete degli inventari degli archivi storici comunali o almeno delle informazioni minime relative ai fondi documentari più antichi sul portale “Guarini archivi web”. Il progetto è coordinato e sostenuto dalla Regione Piemonte, si avvale della partecipazione scientifica e organizzativa della Soprintendenza archivistica ed è attribuito ai Sistemi bibliotecari e archivistici del Piemonte per il territorio di rispettiva competenza. Il Comune di Alba, capofila del Sistema bibliotecario e archivistico delle Langhe, è impegnato a realizzare l’informatizzazione ex novo di inventari presenti in formato esclusivamente cartaceo e il riversamento dei dati di inventari informatizzati sul software Guarini Archivi.

4

Introduzione

5 Il Comune di Arguello: scheda storico-territoriale

Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Arguello Antonio Olivieri 1996 Comune : Arguello

Provincia : Cuneo. Area storica : Alta Langa. Abitanti : 186 (ISTAT 1991). Estensione : 5,04 kmq (ISTAT 1991). Confini : a nord , a est Bosia e , a sud , a ovest . Frazioni : nessuna «località abitata» diversa dal capoluogo secondo il censimento del 1991. Toponimo storico : il toponimo è attestato nelle forme «Arguellus» (1190) e «Arcuellus» (1203).

Diocesi : Alba (dal medioevo senza interruzione sino al riassetto circoscrizionale diocesano del 1817, cui fu data occasione dalla creazione della diocesi di Cuneo).

Pieve : non individuata.

Altre presenze ecclesiastiche : parrocchia intitolata ai Santi Angeli custodi (Casalis 1833, p. 365).

Assetto insediativo : ai tempi della redazione del Dizionario di Casalis (Casalis 1833, p. 365) delle Notizie di De Bartolomeis (De Bartolomeis 1840-1847, IV, p. 330) il comune risultava costituito da vari e sparsi casali. Nel censimento del 1951 vengono segnalate le frazioni di Buffarola e Cantabusso con 23 e 26 abitanti, mentre Arguello ne aveva 34 e alle case sparse ne venivano attribuiti 206 (indice, sembrerebbe, quello della forte presenza di case sparse, di «una marcata gerarchia amministrativa che fa capo a un forte insediamento centrale», forte, aggiungo, da un punto di vista amministrativo, ma assai debole dal punto di vista demografico, con i suoi 34 abitanti nel 1951).

Comunità, origine, funzionamento : non risultano attestazioni medievali di Arguello come comunità attiva sul piano politico. D’altra parte quanto si può leggere oltre (cfr. il lemma ‘Feudo’) mostra che le attestazioni duecentesche di cui si dispone nel riferirsi ad Arguello non mettono in rilievo, forse per il

6 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Arguello Antonio Olivieri 1996 carattere stesso delle fonti che ce le offrono, la sua dimensione comunitaria, ma piuttosto quella di apprestamento difensivo (di castrum ).

Dipendenza nel Medioevo : nei primi decenni del Duecento Arguello appare sotto il controllo di Enrico del Carretto, che lo teneva in feudo dal comune di Alba cui lui stesso l’aveva donato nel 1209 (cfr. il lemma ‘Feudo’).

Feudo : il 21 agosto 1209 Enrico del Carretto, detto marchese di Savona, dona al comune di Alba «nominatim de Arguello et Fauxolio et Calvençana, videlicet de castris, villis et hominibus ipsorum locorum, venacionibus, aucupacionibus, terris, pratis […] cum omni districtu et comitatu et iurisdictione et posse et omnibus aliis ad ipsa loca pertinentibus» ( Il «Rigestum comunis Albe» , I, pp. 47-48, doc. 15). Il documento non è esplicito, ma sembra certo che Alba abbia riconcesso in feudo al marchese ciò che egli le aveva donato. D’altra parte, un documento di 15 anni posteriore mostra lo stesso Enrico del Carretto nell’atto di giurare fedeltà al comune di Alba, promettendole, tra le altre cose, di metterle a disposizione, in tempo di pace e di guerra, alcuni castelli, tra i quali troviamo Arguello (Il «Rigestum comunis Albe» , II, pp. 22-23, doc. 255 [30 giugno 1224]). Il rapporto tra il marchese Enrico e Alba era stato turbato nel 1216 dalle pretese di Guglielmo di Monferrato: questi affermava che Enrico teneva da lui in feudo alcuni luoghi, tra cui Arguello, «castra scilicet et villas et curias et territoria et iurisdictiones et contilia predictorum castrorum et villarum et omnia ad predicta castra pertinencia»; Enrico lo negava e la questione si risolse alla fine con la rinuncia del marchese di Monferrato a tutte le sue pretese in cambio di 100 marchi d’argento (Appendice documentaria al Rigestum comunis Albe , pp. 36-37, doc. 39). Alba peraltro, in quest’ultimo documento, non veniva neppure citata, e veniva anzi detto che il marchese di Monferrato rinunciava a tutti i suoi diritti lasciando che Enrico possedesse in allodio (la piena proprietà) i castelli e villaggi contestati. Nel 1324 Manfredo del Carretto dona Arguello a Filippo d’Acaia, riprendendolo poi in feudo (Guasco 1911, I, p. 89). Arguello fece parte in età moderna – insieme a Cerretto, e Cravanzana – del marchesato di Gorzegno, feudo imperiale a disposizione dei marchesi del Carretto, i cui vari rami ne possedevano quote. Nella prima metà del Seicento l’imperatore Ferdinando II accordò a Vittorio Amedeo I di Savoia la superiorità e il diretto dominio sui feudi imperiali delle Langhe (di cui faceva parte, per esempio, anche Novello), purché ci fosse il consenso dei vassalli (AST, Camera dei Conti, Feudi e giurisdizioni, m. 1, n. 18). Questo non significò il cessare del ricorso diretto dei vassalli all’imperatore: negli anni Settanta del sec. XVII, Vittorio Baldassarre del Carretto di Cravanzana e dei marchesi di Gorzagno, Cerretto e Arguello si rivolgeva alla Maestà Cesarea, chiedendo protezione, per

7 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Arguello Antonio Olivieri 1996 fare cessare i gravi attacchi che subiva da parte di un suo consorte e dei suoi figli, il marchese Carlo Amedeo del Carretto. Attribuiva l’inimicizia al fatto che, nelle passate guerre del Piemonte, suo padre si era schierato con il partito cesareo, mentre gli altri con il partito avverso. Di qui i saccheggi, le violenze e le imboscate e i tentativi di rivolgergli contro i suoi sudditi che aveva subito. Di qui, nel 1668, la sua aderenza per i suoi feudi al duca di Savoia, con pieno rispetto per i diritti imperiali. Ma le violenze da parte dei suoi nemici continuarono, e continuò, da parte loro, il tentativo di coinvolgere, a pregiudizio del Sacro Romano Impero, il re di Francia, fino a inalberarne, con manifestazioni di giubilo, lo stendardo «come – aggiunse ironicamente Vittorio Baldassarre – se fossero stati liberati miracolosamente dalla tirannide del re Faraone» (AST, Camera dei Conti, Feudi e giurisdizioni, m. 1, n. 18). Carlo Emanuele II di Savoia e poi suo figlio Vittorio Amedeo II acquistarono le diverse quote del marchesato di Gorzegno dai vari rami della famiglia del Carretto, che ne erano possessori (la giurisdizione su Cerretto e Arguello era divisa in anni 8) (AST, Camera dei Conti, Patenti controllo finanze, 1697 in 99, ff. 1-9). Il passaggio ai Savoia dovette tuttavia essere complicato dalla qualità di feudo imperiale di Arguello: dall’inventario comunale del 1782 (cfr. il lemma ‘Catasti’) risulta che nell’archivio di Arguello erano conservati editti e ordini di parte imperiale riguardanti i feudi imperiali degli anni 1709, 1717, 1726, anni cruciali per il passaggio ai Savoia di questi feudi delle Langhe.

Mutamenti di distrettuazione : Arguello e Cravanzana fecero parte, in età moderna, insieme a Cerretto e Gorzegno, del marchesato di Gorzegno. Nella prima metà dell’Ottocento, come attestano Casalis e De Bartolomeis, Arguello fu compresa nel mandamento di , che era stato capoluogo di un altro marchesato (quello, appunto, di Bossolasco). Il riferimento a Bossolasco come capoluogo di una circoscrizione intercomunale comprendente Arguello non sarebbe durato a lungo: il consorzio di segreteria cui Arguello partecipò prima della fusione d’epoca fascista (che comprendeva anche , Cerretto Langhe e Albaretto della Torre) ebbe sede a (cfr. il lemma ‘Comunanze’), un altro comune con cui Arguello, dal punto di vista ora assunto, non aveva mai avuto nulla a che fare.

Mutamenti territoriali : con R.D. 15 marzo 1928, n. 679 vengono riuniti i comuni di Lequio Berria, Arguello e Albaretto della Torre in un unico comune con capoluogo Lequio Berria (G.U. del Regno d’Italia, 91 [1928 aprile], p. 1615). La misura viene revocata nell’aprile 1947.

8 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Arguello Antonio Olivieri 1996

Comunanze : il comune fece parte, prima dell’aggregazione a Lequio Berria del marzo 1928 (cfr. il lemma ‘Mutamenti territoriali’), del consorzio di segreteria tra i comuni di Serravalle Langhe, Cissone, Cerretto Langhe, Albaretto della Torre e Arguello con sede in Serravalle: con una lettera al Commissariato per la liquidazione degli usi civici del 15 febbraio 1927 spedita dal segretario consorziale, si affermava che nei 5 comuni del consorzio non venivano esercitati usi civici di sorta.

Luoghi scomparsi : non individuati.

Fonti : AST (Archivio di Stato di Torino): Camera dei Conti, Feudi e giurisdizioni, m. 1, n. 18; Camera dei Conti, Patenti controllo finanze, 1697 in 99, ff. 1-9; Corte, Paesi in genere, Inventari delle comunità, m. 2.

Catasti : nessuna notizia. Parte del materiale archivistico di Arguello risulta conservato nell’Archivio comunale di Serravalle Langhe (se ne veda l’inventario presso la Soprintendenza archivistica del Piemonte). A detta di Manno (Manno 1884-1934, II) l’archivio comunale di Arguello subì un incendio nel 1821. Possediamo però un inventario trasmesso alla Reale Segreteria nell’ottobre 1782 (AST, Corte, Paesi in genere, Inventari delle comunità, m. 2) da cui risultano tre catasti, rispettivamente del 1669, del 1712 e del 1727 (di quest’ultimo allora ci si serviva); risulta altresì un Libro dei trasporti del 1754.

Ordinati : 1693-1797 (notizia tratta da una scheda della Soprintendenza archivistica del Piemonte del 1969). L’inventario del 1782 segnala i seguenti ordinati: 1698-99, 1703, 1706, 1710, 1718, 1724, 1727, 1732-42, 1771-76, 1777-79, 1778-80 (AST, Corte, Paesi in genere, Inventari delle comunità, m. 2). Da segnalare che la lacuna qui riscontrabile tra il 1742 e il 1777 risulta anche, nell’inventario, per le «consegne originali del sale» (lacuna anni 1748- 1785) e per i «causati» (1747-1775).

Statuti : non risulta l’esistenza di statuti o franchigie.

Liti territoriali : non individuate.

Bibliografia : Appendice documentaria al Rigestum comunis Albe , a cura di F. Gabotto, Pinerolo 1912 (BSSS 22).

9 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Arguello Antonio Olivieri 1996

Casalis G., Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna ,Maspero, I, Torino 1833. De Bartolomeis G.L., Notizie topografiche e statistiche sugli Stati Sardi , 4 voll. in 6 tomi, Torino 1840-1847. Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino 1990. «Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia», 91 (aprile 1928), p. 1615. Guasco Di Bisio F., Dizionario feudale degli antichi Stati Sardi e della Lombardia , Pinerolo 1911 (BSSS 54-58). Istituto Centrale di Statistica, IX Censimento Generale della Popolazione. 4 Novembre 1951 , Roma 1956. Istituto Centrale di Statistica, XIII Censimento Generale della Popolazione. 20 Ottobre 1991 , Roma 1994. Istituto Geografico Militare, Firenze, tavoletta n. 81-IV-SE, “”. Manno A., Bibliografia storica degli stati della monarchia di Savoia , 10 voll., Torino 1884-1934. Il «Rigestum comunis Albe» , a cura di Gabotto F., Eusebio F., Pinerolo 1903 (BSSS 20 e 21).

Arguello Come per il caso di Albaretto (si veda la scheda dedicata a Albaretto della Torre) può essere utile riflettere qui sul mutare delle aggregazioni sovracomunali di cui fece parte Arguello tra i secoli XV e XX. Per quanto riguarda invece le questioni riguardanti la storia interna del territorio di Arguello non ci sono invece, a mio parere, dati sufficienti per operare una sintesi interpretativa fondata. D’altronde, a questo proposito, va ricordato che l’assetto documentario stesso della comunità appare assai debole: nessuna traccia di statuti o franchigie; inoltre, a prescindere dell’incendio del 1821 che avrebbe colpito l’archivio, di cui parla Manno, l’inventario stesso del 1782 non segnala materiale archivistico anteriore al secolo XVIII, eccezion fatta per un catasto del 1669 (segno comunque di una attività di controllo sul territorio a fini fiscali e non solo) e di ordinati degli ultimi anni del secolo XVII. Lo stesso maggiore smalto che l’attività amministrativa sembra assumere nel Settecento, che appare connesso con l’acquisto del marchesato di Gorzegno da parte dei Savoia completato da Vittorio Amedeo II, registra una battuta d’arresto tra gli anni Quaranta e gli anni Settanta, come testimoniato dalle rilevanti lacune documentarie relative a quegli anni. Ma veniamo ora alle aggregazioni di Arguello con entità circoscrizionali di dimensione “mandamentale”. La ripresa in feudo (o feudo oblato) operata da Enrico del Carretto con il comune di Alba (cfr. il lemma ‘Feudo’) riguardava tre comunità del medio corso del Belbo: Arguello, e Cravanzana. Saranno appunto Arguello e Cravanzana a far parte, in età moderna, insieme a Cerretto e Gorzegno, del marchesato di Gorzegno. Il marchesato, come si è visto, fu attraversato, negli anni Settanta del Seicento, da gravi tensioni tra i consignori, tensioni che si espressero anche con lo schierarsi dei contendenti su opposte sponde politiche (la Francia e l’Impero).

10 Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte Comune di Arguello Antonio Olivieri 1996

Nella prima metà dell’Ottocento, come attestano Casalis e De Bartolomeis, Arguello fu compresa nel mandamento di Bossolasco, che era stato capoluogo di un altro marchesato (quello, appunto, di Bossolasco), di cui aveva fatto parte una comunità che veniva ora a trovarsi insieme con Arguello: Albaretto. Oltre a Bossolasco, Arguello e Albaretto, il mandamento sabaudo comprendeva Cerretto, che seguiva così lo stesso destino di Arguello, e comunità che, come Albaretto, non si erano mai trovate nella stessa circoscrizione mandamentale” insieme con Arguello; Cissone e . Il riferimento a Bossolasco come capoluogo di una circoscrizione intercomunale comprendente Arguello non sarebbe durato a lungo: il consorzio di segreteria cui Arguello partecipò prima della fusione d’epoca fascista (che comprendeva anche Cissone, Cerretto Langhe e Albaretto della Torre) ebbe sede a Serravalle Langhe (cfr. il lemma ‘Comunanze’), un altro comune con cui Arguello, dal punto di vista ora assunto, non aveva mai avuto nulla a che fare. Come nulla a che fare aveva avuto con Lequio Berria, capoluogo della fusione fascista del 1928, con cui Arguello fu aggregata insieme con Albaretto della Torre (cfr. il lemma ‘Mutamenti territoriali’). Anche in questo caso, come in quello di Albaretto, ci troviamo evidentemente di fronte a forti tensioni riguardanti non il territorio comunale al suo interno, su cui poco sapremmo dire (cfr. il lemma ‘Assetto insediativo’), bensì i suoi rapporti con territori contermini, con i quali si aggrega e viene aggregato in un mosaico continuamente scomposto e ricomposto, in un mutare continuo di gerarchie amministrative nelle quali, tuttavia, Arguello gioca sempre un ruolo subalterno.

11 Introduzione di Roberta Audenino (dicembre 2004)

Al termine del lavoro di riordino l'archivio storico del Comune di Arguello risulta costituito da 52 faldoni che comprendono documenti dal 1895 al 1964. Sono stati riordinati, oltre all'archivio storico del Comune, gli archivi aggregati della Congregazione di Carità (con 1 fascicolo), dell'Ente Comunale di Assistenza (con 4 faldoni), del Patronato Scolastico (con 2 faldoni), dell’Ufficio di Conciliazione (con 1 faldone), dell’Ufficio di Collocamento (con 3 faldoni), del Consorzio Antigrandine (con 1 fascicolo), della Cassa Mutua Agricoltori (con 2 fascicoli). Nel corso del lavoro non si sono trovate segnature né reperite informazioni che facessero pensare ad interventi precedenti. Come risulta dall’esiguo numero di faldoni e dalle date della documentazione l’archivio è piuttosto povero ed abbastanza recente. Basti pensare che i documenti più antichi, vale a dire una lista elettorale e un Repertorio delle sentenze definitive dell’Ufficio di Conciliazione risalgono al 1895, i primi verbali di deliberazione sono del 1927, mentre la contabilità più vecchia è del 1915. Ciò si deve ad un incendio avvenuto nel Comune di Lequio Berria a cui Arguello era stato unito nel periodo fascista. Probabilmente altre perdite si devono poi ai diversi spostamenti dell’archivio. Fino al 1995 era conservato al piano sotterraneo del Municipio. All’inizio del mio lavoro si trovava nella stanza accanto all’ufficio comunale al piano terra dello stesso edificio, mescolato alle pratiche dell’archivio di deposito e a Gazzette Ufficiali e pubblicazioni varie senza alcun criterio. Il materiale si trovava per lo più fascicolato, ma non infaldonato. Si è dovuto pertanto prima di tutto separare il materiale facente parte dell’archivio storico e poi schedarlo e riordinarlo. Attualmente è collocato in un armadio chiuso nella Sala del Consiglio.

Il presente inventario è diviso in due sezioni: la prima comprende il materiale comunale, la seconda gli archivi aggregati. Per la classificazione si è utilizzato come riferimento il “Prontuario per la classificazione e la fascicolazione dell’archivio comunale” 1. In testa alla Sezione 1 se ne riporta l’elenco di categorie e classi. Tutta la documentazione è stata classificata in categorie e classi secondo la Circolare del Ministero dell’Interno del n. 17100 del 1° marzo 1897. La descrizione inventariale risulta così compilata: il primo numero a sinistra corrisponde al numero del faldone, il secondo al numero del fascicolo, nella colonna centrale si trova la descrizione

1 “Prontuario per la classificazione e la fascicolazione dell’archivio comunale (per categorie e alfabetico)”, undicesima edizione 1995, riveduta dal rag. O. Scardellato Segretario Comunale.

12 del fascicolo e infine nella colonna di destra gli estremi cronologici della documentazione. Al di sotto della descrizione del fascicolo si trovano le eventuali note e al di sotto degli estremi cronologici le eventuali note cronologiche. Il Prontuario di classificazione e il presente inventario sono stati inseriti nel faldone 1, fascicoli 6 e 7. I documenti sono stati inseriti in cartelline di cartoncino, all’interno dei faldoni. Ad ogni faldone è stato assegnato un numero di corda progressivo e ciascun archivio aggregato ha una numerazione propria. L’individuazione dei fascicoli è resa possibile dall’indicazione sulla cartellina - in alto a sinistra - del numero di faldone / numero di fascicolo e da un’etichetta che riporta tutti gli elementi descrittivi utili: nome del Comune e dell’archivio, sezione, classificazione, oggetto, estremi cronologici, note cronologiche. Tutti i dati relativi ai fascicoli sono stati inseriti in un database (formato Access) che faciliterà le ricerche mediante l’uso di stringhe di testo. La maschera del database contiene i seguenti campi: un numero identificativo della scheda (id), la sezione, il numero di faldone, il numero di fascicolo, l’archivio di appartenenza di ciascun fascicolo, la serie, la categoria, la classe, il titolo del fascicolo, le note, anni da e anni a (gli estremi cronologici), le note cronologiche, il compilatore della scheda, lo stato di conservazione. Per la redazione dell’inventario, invece, si è utilizzato il formato Word.

Il Comune L’origine del toponimo Arguello è incerta, ma fa pensare all’aggettivo arcuus “curvo”, unito al suffisso diminutivale -ellus 2. Arguello, conosciuto come il paese del cuculo, è un piccolo comune agricolo che si trova ai piedi di una rocca spianata dove un tempo sorgeva il castello. La storia ufficiale non gli ha regalato avvenimenti degni di nota, tranne “divisioni e beghe dinastiche delle varie casate che se ne sono disputate il possesso: di Cortemilia, del Carretto, Angioini, del Monferrato, principi d’Acaia fino ai Savoia subentrati agli inizi del 1700” 3.

Non si sono reperiti documenti né informazioni sulla Congregazione di Carità né su opere pie.

In Appendice 1 vengono segnalati i documenti o volumi in cattivo stato di conservazione.

Si ringraziano l’Amministrazione e il personale del Comune per la collaborazione e l’interessamento dimostrati nel corso del lavoro.

2 “Dizionario dei nomi geografici italiani”, Tea “I Dizionari” Utet. 3 “Il Piemonte paese per paese”, Ed. Bonechi, Firenze, 1997.

13 Appendice 1 Elenco del materiale danneggiato (da umidità)

Archivio del Comune

7 3 Contabilità 1923

Archivio dell’Ufficio di Conciliazione

1 1 Documenti relativi 1902-1989

1 2 Registro delle udienze 1906-1928

1 3 Repertorio delle sentenze definitive e dei verbali

di conciliazione soggetti alla tassa di registro 1895-1928

Archivio del Patronato Scolastico

1 3 Verbali di deliberazione. Originali 1948-1977

Archivio della Cassa Mutua Agricoltori

1 1 Circolari e documenti relativi 1954-1960

14 Descrizione dell’archivio L’archivio storico comunale di Arguello é costituito da 235 unità archivistiche (d’ora in poi u. a.) e ha un’estensione di circa 5 metri lineari. È conservato presso il Municipio in un armadio chiuso nella Sala del Consiglio. L’archivio copre un arco temporale dal 1895 al 1964 (con alcuni documenti fino al 2004) comprende il Fondo Comune di Arguello , 175 u. a. dal 1895 al 1964 (con alcuni documenti fino al 2004) e i seguenti fondi aggregati:

 Congregazione di Carità , 1 u. a. dal 1920 al 1928;  Ente Comunale di Assistenza , 17 u. a. dal 1947 al 1977;  Patronato scolastico , 12 u. a. dal 1947 al 1978;  Ufficio di Conciliazione , 17 u. a. dal 1895 al 1989.  Ufficio di Collocamento , 10 u. a. dal 1950 al 1970;  Consorzio Antigrandine , 1 u. a. dal 1952 al 1956;  Cassa Mutua Agricoltori , 2 u. a. dal 1954 al 1960.

Descrizione dell’intervento del 2011 Il riordino dell’archivio storico del Comune di Arguello è stato realizzato da Roberta Audenino e collaudato dal dott. Simonetta, funzionario della Soprintendenza Archivistica, nel 2004. Il lavoro aveva prodotto un database Microsoft Access delle schede di descrizione delle unità archivistiche e il relativo inventario elaborato con l’applicativo Microsoft Word e corredato dall’introduzione e dagli indici. L’attuale intervento di riversamento in Guarini Archivi ha previsto la verifica dello stato dell’archivio, il riversamento dati e la redazione della presente introduzione metodologica. Dopo aver verificato che la situazione dell’archivio è rimasta invariata dal 2004 e che esso rispecchia la struttura presente nell’inventario, si è proceduto al riversamento dei dati dell’inventario di Roberta Audenino in Guarini Archivi, che si è svolto riportando fedelmente il testo. Una parte dei dati è stata inserita manualmente, mentre per un’altra parte si sono utilizzate le funzioni informatiche “copia” e “incolla”. Sono state svolte inoltre alcune necessarie operazioni a corollario:  la creazione dell’archivio di concentrazione;  la creazione dell’albero delle schede comprendente le schede di struttura dell’archivio (desunte dalla struttura logica data nell’inventario) e le schede unità (relative alle unità archivistiche descritte nell’inventario);  la selezione dei campi delle schede da compilare;

15  l’inserimento nelle schede dei dati descrittivi ricavati dall’inventario (titolo, estremi cronologici, eventuali annotazioni);  il calcolo degli estremi cronologici e delle consistenze di ciascuna scheda struttura;  l'elaborazione del profilo di stampa che è servita poi per predisporre il nuovo inventario.

Le informazioni presenti nell’inventario di Audenino sono state distribuite nei relativi campi previsti dalle schede di Guarini Archivi. In alcuni casi è stato necessario un lavoro di adeguamento dei dati inseriti agli standard richiesti dal software Guarini Archivi. Innanzi tutto si è creato un nodo per ciascun Fondo e per ciascun livello di classificazione (categoria e classe per il fondo Comune di Arguello e serie per alcuni dei fondi aggregati). La segnatura identificativa di ogni unità è data dal numero di faldone e di fascicolo, che sono stati riportati nel campo Segnatura definitiva con il separatore “/”. Il numero di faldone è stato riportato anche nell’apposito campo previsto da Guarini Archivi Numero contenitore fisico definitivo. Il numero identificativo di faldone parte da 1 ed è univoco e progressivo per ciascun fondo dell’archivio. Il numero di fascicolo invece ricomincia da 1 ad ogni cambio di faldone. Si è seguita fedelmente la sequenza progressiva del numero di faldone e del numero di fascicolo presente nell’inventario. I titoli dell’inventario sono stati inseriti nei campi Titolo Originale e Titolo attribuito .

Nel campo Contenuto sono state riportate eventuali specifiche sull’unità o sulla struttura, riprese dall’inventario o aggiunte in seguito alle verifiche. Le date presenti in inventario sono state riportate fedelmente e inserite nel campo Data specifica . Le note relative alla datazione sono state inserite nel campo Note dell’Area Estremi cronologici della documentazione . Il campo Tipologia fisica è stato compitato con la dicitura “fascicolo” o “faldone” a seconda della tipologia dell’unità descritta. Il campo Consistenza è stato compilato sempre con il numero “1”.

Il lavoro si è concluso con la redazione del presente inventario che integra e sostituisce il precedente. L’inventario è stato elaborato sull’applicativo Microsoft Word 2003 ® partendo dall’uscita a stampa di Guarini Archivi e comprende l’introduzione di Roberta Audenino e l’appendice del 2004; la scheda storico-territoriale; l’introduzione metodologica sul lavoro svolto nel 2011; gli indici delle serie, categorie e classi archivistiche.

Alba, 30 ottobre 2011 Roberta Audenino Wanda Gallo

16

Inventario

17 Nota alla lettura

I dati contenuti negli inventari che seguono sono più sintetici di quelli espressi nelle schede informatiche di descrizione allo scopo di rendere la consultazione più agevole; per la descrizione completa si rimanda alle schede stesse. La pagina tipo di ogni inventario si compone dell’intestazione relativa a categoria e classe o serie e, da sinistra a destra, di quattro colonne indicanti:  segnatura identificativa dell’unità costituita da n. / n. (il primo numero indica il faldone, il secondo il fascicolo)  titolo dell’unità (di seguito compaiono eventuali note relative al contenuto, alla datazione e ai danni)  estremi cronologici dell’unità.

18

Sezione 1 Comune di Arguello (1895-1964)

19

Classificazione di Scardellato

Categoria I: Amministrazione Classe 1: Comune ed Ufficio comunale Classe 2: Archivio Classe 3: Economato Classe 4: Elezioni amministrative Classe 5: Consiglio e Giunta Classe 6: Sindaco. Commissioni. Deleghe Classe 7: Deliberazioni e repertori Classe 8: Impiegati e salariati Classe 9: Cause, liti, conflitti dell’Amministrazione comunale Classe 10: Istituti o servizi amministrativi o tutelati Classe 11: Locali per gli uffici e servizi comunali Classe 12: Manifestazioni di indole amministrativa Classe 13: Circolari e disposizioni Categoria II: Opere pie e Beneficenza Classe 1: Ex ECA e altre Opere Pie, Assistenza e beneficenza generica ai poveri Classe 2: Ricoveri, ospizi, assistenza e beneficenza ai poveri, inabili, ecc. Classe 3: Brefotrofi, orfanotrofi, esposti, baliatico, ecc. Classe 4: Società di mutuo soccorso. Istituti di indole sociale e protettivi del lavoro, filantropici Classe 5: Lotterie, tombole, fiere di beneficenza Classe 6: Circolari e disposizioni Categoria III: Polizia urbana e rurale Classe 1: Personale, guardie municipali, boschive, campestri, vigili, facchini Classe 2: Servizi e regolamenti Classe 3: Circolazione urbana. Segnalazioni ed indicazioni Classe 4: Circolari e disposizioni Categoria IV: Sanità ed igiene Classe 1: Autorità sanitarie e personale Classe 2: Edifici e locali sanitari Classe 3: Servizi sanitari Classe 4: Epidemie, malattie contagiose, epizoozie Classe 5: Sanità marittima, locali d’isolamento Classe 6: Igiene pubblica, regolamenti, macelli

20 Classe 7: Polizia mortuaria Classe 8: Circolari e disposizioni Categoria V: Finanze Classe 1: Proprietà comunali. Inventari beni mobili ed immobili. Debiti e crediti Classe 2: Bilanci, conti, contabilità. Verifiche di cassa Classe 3: Imposte e tasse erariali Classe 4: Imposte e tasse comunali e provinciali Classe 5: Dazio, imposte di consumo Classe 6: Catasto Classe 7: Privative, uffici finanziari e monete Classe 8: Mutui e prestiti Classe 9: Servizio di Esattoria e Tesoreria Classe 10: Circolari e disposizioni Categoria VI: Governo Classe 1: Leggi e Decreti, Fogli periodici, governativi. Governo Classe 2: Feste nazionali, commemorazioni, cerimonie, ricevimenti Classe 3: Elezioni politiche e liste Classe 4: Azioni di valor civile Classe 5: Concessioni governative Classe 6: Partiti e loro organizzazioni Classe 7: Regione Classe 8: Circolari e disposizioni Categoria VII: Grazia, giustizia, culto Classe 1: Circoscrizione giudiziaria, Pretura, Tribunale, Corte d’Assise ed Appello Classe 2: Assessori. Giurati alle Corti d’Assise Classe 3: Casa circondariale, carceri giudiziarie, penitenziarie Classe 4: Ufficio e Giudice Conciliatore Classe 5: Archivio notarile. Notai e altre professioni legali Classe 6: Culto Classe 7: Circolari e disposizioni Categoria VIII: Leva, truppa e servizi militari Classe 1: Leva di terra, di mare e d’aria Classe 2: Servizi militari Classe 3: Tiro a segno Classe 4: Combattenti e loro famiglie. Pensioni di guerra ed assimilate

21 Classe 5: Caserme ed alloggi militari Classe 6: Circolari e disposizioni Categoria IX: Istruzione pubblica Classe 1: Autorità scolastiche, insegnanti, istituzioni Classe 2: Asili d’infanzia e Scuole elementari Classe 3: Educatorii comunali, istituzioni governative e locali, campi sportivi Classe 4: Scuole medie Classe 5: Università Classe 6: Istituti scientifici, biblioteche, gallerie, musei, manifestazioni Classe 7: Circolari e disposizioni Categoria X: Lavori pubblici. Poste. Telegrafo. Telefono. Radio Classe 1: Strade, piazze, giardini pubblici, costruzione, manutenzione Classe 2: Ponti, gallerie, fognature, ecc. Classe 3: Illuminazione Classe 4: Acque e fontane pubbliche Classe 5: Consorzi stradali e idraulici di bonifica Classe 6: Espropriazioni per cause di pubblica utilità Classe 7: Poste, telegrafi, telefoni, radio, ecc. Classe 8: Ferrovie, tranvie, autovie, funivie, navigazione, aerovie, orologi Classe 9: Ufficio Tecnico Classe 10: Costruzione e restauri edifici comunali e privati Classe 11: Porti, spiagge, fari, moli, ecc. Classe 12: Circolari e disposizioni Categoria XI: Agricoltura. Industria. Commercio Classe 1: Agricoltura, caccia, pesca, pastorizia, piante e foreste Classe 2: Industria Classe 3: Commercio Classe 4: Artigianato, lavoro, previdenza Classe 5: Fiere e mercati Classe 6: Pesi e misure Classe 7: Circolari e disposizioni Categoria XII: Stato Civile. Censimento. Statistica Classe 1: Stato Civile Classe 2: Anagrafe e toponomastica Classe 3: Censimento e statistica

22 Classe 4: Circolari e disposizioni Categoria XIII: Esteri Classe 1: Comunicazioni con l’estero. Stranieri in Italia Classe 2: Emigrazione estera Classe 3: Circolari e disposizioni Categoria XIV: Oggetti diversi Classe 1: Oggetti diversi Categoria XV: Pubblica Sicurezza Classe 1: Pubblica incolumità, calamità, protezione civile, manifestazioni Classe 2: Polveri, materie esplodenti, armi Classe 3: Teatri e trattenimenti pubblici Classe 4: Esercizi pubblici. Attività controllate Classe 5: Mendicità, pregiudicati, ammoniti, sorvegliati, confinati, espulsi dall’estero, ecc. Classe 6: Avvenimenti straordinari di P. S. Classe 7: Servizi anti incendi Classe 8: Carabinieri. Agenti di P. S. Classe 9: Circolari e disposizioni

23

Indice delle categorie e classi

pp. Categoria I: Amministrazione Classe 1: Comune ed Ufficio comunale 26 Classe 2: Archivio 26 Classe 7: Deliberazioni e repertori 26-27 Classe 8: Impiegati e salariati 27 Categoria II: Opere pie e Beneficenza Classe 1: Ex ECA e altre Opere Pie, Assistenza e beneficenza 28 Classe 2: Ricoveri, ospizi, assistenza e beneficenza ai poveri 28 Categoria III: Polizia urbana e rurale Classe 3: Circolazione urbana. Segnalazioni ed indicazioni 28 Categoria IV: Sanità ed igiene Classe 1: Autorità sanitarie e personale 28 Classe 4: Epidemie, malattie contagiose, epizoozie 29 Categoria V: Finanze Classe 2: Bilanci, conti, contabilità. Verifiche di cassa 29-31 Classe 4: Imposte e tasse comunali e provinciali 31 Classe 5: Dazio, imposte di consumo 31-32 Classe 6: Catasto 32 Categoria VI: Governo Classe 3: Elezioni e liste 32-33 Categoria VII: Grazia, giustizia, culto Classe 2: Assessori. Giurati alle Corti d'Assise 33 Classe 4: Ufficio e Giudice Conciliatore 34 Categoria VIII: Leva, truppa e servizi militari Classe 1: Leva di terra, di mare e d'aria 34 Classe 2: Servizi militari 34 Classe 4: Combattenti e loro famiglie. Pensioni di guerra ed assimilate 35 Categoria IX: Istruzione pubblica Classe 1: Autorità scolastiche, insegnanti, istituzioni 35 Classe 2: Asili d'infanzia e Scuole elementari 35 Categoria X: Lavori pubblici. Poste. Telegrafo. Telefono. Radio Classe 1: Strade, piazze, giardini pubblici, costruzione, manutenzione 35

24 Classe 3: Illuminazione 36 Classe 7: Poste, telegrafi, telefoni, radio, ecc. 36 Categoria XI: Agricoltura. Industria. Commercio Classe 1: Agricoltura, caccia, pesca, pastorizia, piante e foreste 36 Classe 2: Industria 36 Classe 3: Commercio 36-37 Classe 6: Pesi e misure 37 Categoria XII: Stato Civile. Censimento. Statistica Classe 1: Stato Civile 37 Classe 2: Anagrafe e toponomastica 37 Classe 3: Censimento e statistica 38-39 Categoria XIV: Oggetti diversi Classe 1: Oggetti diversi 40 Categoria XV: Pubblica Sicurezza Classe 4: Esercizi pubblici. Attività controllate 40

25

Categoria I: Amministrazione

Classe 1: Comune ed Ufficio comunale

1/1 Ricostituzione del Comune di Arguello 1947 Alcuni documenti sono in copia del 1955

1/2 Domanda di inclusione nell'elenco dei Comuni montani 1953 Legge 25 luglio 1952 n. 991

1/3 Distinta della corrispondenza 1952 - 1958

1/4 Consorzio di segreteria 1950 - 1959

1/5 Petizione per un patto di "Unione federale europea" 1950

Classe 2: Archivio

1/6 Prontuario per la classificazione 1995

1/7 Inventario degli atti dell'archivio storico 2004

1/8 Registri protocollo 1947 - 1961

Classe 7: Deliberazioni e repertori

2/1 Verbali di deliberazione del Podestà. Originali 1927

2/2 Verbali di deliberazione del Commissario Prefettizio e del Consiglio 1947 - 1953 Comunale. Originali

2/3 Verbali di deliberazione del Consiglio Comunale. Originali 1953 - 1958

26

2/4 Verbali di deliberazione del Consiglio Comunale. Originali 1958 - 1965

2/5 Verbali di deliberazione della Giunta Municipale. Originali 1947

2/6 Verbali di deliberazione della Giunta Municipale. Originali 1948 - 1957

2/7 Verbali di deliberazione della Giunta Municipale. Originali 1959 - 1965

3/1 Verbali di deliberazione: documenti relativi 1952 - 1964

3/2 Verbali di deliberazione del Consiglio Comunale. Copie 1922 - 1964 1922; 1947-1964

3/3 Verbali di deliberazione della Giunta Municipale. Copie 1948 - 1964

3/4 Verbali di deliberazione del Commissario prefettizio. Copie 1947

Classe 8: Impiegati e salariati

4/1 Regolamento del personale non di ruolo 1949 - 1950

4/2 CPIEL: Pratica di Cagnasso Ettore Carlo ex segretario comunale 1937 - 1949

4/3 Pratica di Susenna Giuseppe, agente delle imposte 1949

4/4 Cassa Pensioni dei dipendenti degli Enti Locali 1955 - 1956

4/5 Istituto Nazionale Assistenza Dipendenti Enti Locali (INADEL): elenchi 1949 - 1964 per l'accertamento definitivo dei contributi dovuti

4/6 Cassa di Previdenza per le pensioni ai dipendenti degli Enti Locali: elenchi 1949 - 1964 dei contributi dovuti

27 Categoria II: Opere pie e Beneficenza

Classe 1: Ex ECA e altre Opere Pie, Assistenza e beneficenza

4/7 Rilevazioni delle attività assistenziali 1947 - 1953

Classe 2: Ricoveri, ospizi, assistenza e beneficenza ai poveri

4/8 Spedalità 1949 - 1951

Categoria III: Polizia urbana e rurale

Classe 3: Circolazione urbana. Segnalazioni ed indicazioni

4/9 Servizio di auto noleggio da rimessa 1952 - 1984 Contiene anche il Regolamento relativo

Categoria IV: Sanità ed igiene

Classe 1: Autorità sanitarie e personale

5/1 Consorzio medico 1945 - 1951

5/2 Consorzio ostetrico 1948 - 1951

5/3 Consorzio veterinario 1926 - 1951 1926; 1948-1951

28 Classe 4: Epidemie, malattie contagiose, epizoozie

5/4 Registro delle vaccinazioni e rivaccinazioni 1922 - 1969

5/5 Registro delle vaccinazioni antipoliomielitiche 1959 - 1968

Categoria V: Finanze

Classe 2: Bilanci, conti, contabilità. Verifiche di cassa

6/1 Contabilità 1915

6/2 Contabilità 1916

7/1 Contabilità 1917

7/2 Contabilità 1922

7/3 Contabilità 1923 danni da umidità, macchie, strappi

8/1 Contabilità 1925

8/2 Contabilità 1926

9/1 Contabilità 1927

9/2 Contabilità 1928

10/1 Contabilità 1947

10/2 Contabilità 1948

29 11/1 Contabilità 1949

11/2 Contabilità 1950 Si è conservato solo il bilancio

12/1 Contabilità 1951

1272 Contabilità 1952

13 Contabilità 1953

14 Contabilità 1954

15 Contabilità 1955

16/1 Contabilità 1956 Si è conservato solo il bilancio

16/2 Contabilità 1957

17/1 Contabilità 1958 Si è conservato solo il bilancio

17/2 Contabilità 1959 Si è conservato solo il bilancio

18 Contabilità 1960

19 Contabilità 1961

20 Contabilità 1962

21 Contabilità 1963

22 Contabilità 1964

23 Verbali di chiusura dell'esercizio finanziario 1951 - 1959

30

24 Giornali e mastri della contabilità 1947 - 1956

25 Giornali e mastri della contabilità 1957 - 1959

26/1 Matrici dei mandati 1948 - 1958

26/2 Matrici delle reversali 1949 - 1965

26/3 Giornali di cassa e situazioni di cassa 1948 - 1963

Classe 4: Imposte e tasse comunali e provinciali

27/1 Scheda di denuncia del bestiame 1951 - 1957 Matrici

27/2 Avvisi di accertamento imposte comunali 1951 Matrice

27/3 Commissione comunale di prima istanza dei ricorsi in materia di tributi 1948 - 1952 comunali

27/4 Documenti relativi ai ruoli 1947 - 1952

27/5 Imposta famiglia 1947 - 1952

Classe 5: Dazio, imposte di consumo

27/6 IICC: documenti relativi 1955 - 1956

27/7 IICC: ruolo di abbonamento obbligatorio per materiali da costruzione 1948

27/8 IICC: statistiche 1926 - 1958 1926-1927; 1948-1958

27/9 IICC: registro delle bollette, bollette e bollettari 1950 - 1955

31

27/10 IICC: rendiconti mensili 1948 - 1959

27/11 IICC: registro mastro di debito e credito dei contribuenti abbonati al 1950 pagamento delle imposte di consumo

27/12 IICC: contabilità dell'anno 1954 1954

Classe 6: Catasto

27/13 Conservazione degli antichi catasti: domanda di voltura s.d. In bianco. Conservata perché restituita dal Comune di Serravalle Langhe

27/14 Commissione Censuaria Comunale e Nuovo Catasto Edilizio Urbano 1948 - 1965

Categoria VI: Governo

Classe 3: Elezioni e liste

28/1 Servizio elettorale: circolari 1953

28/2 Verbali di deliberazione della Commissione Elettorale Mandamentale 1959 - 1964 (CEM)

28/3 Verbali di deliberazione della Commissione Elettorale Comunale (CEC) 1947 - 1964 Originali e copie

28/4 Verbali di revisione dinamica delle liste elettorali 1956 - 1964

28/5 Revisione annuale delle liste elettorali 1952 - 1959

28/6 Liste elettorali 1895 - 1960 1895; 1905; 1950; 1960

28/7 Liste elettorali sezionali 1948 - 1958

32

28/8 Registro degli elettori ed elettrici emigrati temporaneamente in altri 1958 Comuni

29/1 Elezioni Comunali del 15 giugno 1947 1947

29/2 Elezioni Comunali e Provinciali del 10 giugno 1951 1951

29/3 Elezioni Comunali e Provinciali del 27 maggio 1956 1956

29/4 Elezioni Amministrative del 6 novembre 1960 1960

29/5 Elezioni Politiche del 18 aprile 1948 1948

29/6 Elezioni Politiche del 7 giugno 1953 1953

29/7 Elezioni Politiche del 25 maggio aprile 1958 1958

29/8 Elezioni Politiche del 28 aprile 1963 1963

Categoria VII: Grazia, giustizia, culto

Classe 2: Assessori. Giurati alle Corti d'Assise

30/1 Liste dei giurati 1922 - 1926

30/2 Giudici popolari 1951 - 1952 La corrispondenza si trova nei fascicoli della categoria VII

30/3 Giudici popolari donne 1951 - 1957

33

Classe 4: Ufficio e Giudice Conciliatore

30/4 Verbale di verificazione eseguita all'Ufficio di Conciliazione 1952

30/5 Lista degli eleggibili all'Ufficio di Conciliazione 1928

Categoria VIII: Leva, truppa e servizi militari

Classe 1: Leva di terra, di mare e d'aria

31/1 Liste di leva 1928 - 1945 Si tratta delle classi di leva

31/2 Rivedibili 1935 - 1946 Si tratta delle classi di leva

31/3 Domande di ammissione al congedo anticipato 1946 Si tratta delle classi di leva

31/4 Elenco dei militari in congedo illimitato che hanno trasferito la loro 1957 - 1959 residenza

31/5 Registro dei renitenti s.d. In bianco

31/6 Scontrini rosa Mod. B 1949 - 1950

31/7 Ruoli matricolari 1907 - 1919 Si tratta delle classi di leva

Classe 2: Servizi militari

31/8 Soccorsi ai congiunti dei militari 1948 - 1950

34 Classe 4: Combattenti e loro famiglie. Pensioni di guerra ed assimilate

31/9 Registro dei dispersi s.d.

Categoria IX: Istruzione pubblica

Classe 1: Autorità scolastiche, insegnanti, istituzioni

32/1 Ambulatorio medico-scolastico 1962 - 1968

Classe 2: Asili d'infanzia e Scuole elementari

32/2 Convenzione per affitto di un locale per uso scolastico 1939

32/3 Costruzione edificio scolastico 1948 - 1964

32/4 Arredamento scuole distrutto per danni di guerra 1957 - 1958

Categoria X: Lavori pubblici. Poste. Telegrafo. Telefono. Radio

Classe 1: Strade, piazze, giardini pubblici, costruzione, manutenzione

33/1 Comunicazioni stradali Torino - Alba - Savona 1950

33/2 Strada intercomunale Gallo - Manera 1949 - 1950

33/3 Comandate 1949 - 1965

35

Classe 3: Illuminazione

33/4 Illuminazione pubblica 1950 - 1951

Classe 7: Poste, telegrafi, telefoni, radio, ecc.

33/5 Collegamento telefonico 1949 - 1951

Categoria XI: Agricoltura. Industria. Commercio

Classe 1: Agricoltura, caccia, pesca, pastorizia, piante e foreste

34/1 1° Censimento Generale dell'Agricoltura (15 aprile 1961) 1961

34/2 Ammasso grano 1951 - 1957 La corrispondenza si trova nei fascicoli della categoria XI

Classe 2: Industria

34/3 Molino 1953

Classe 3: Commercio

34/4 Censimento annonario 1947 La corrispondenza è conservata nel fascicolo della categoria XI del 1947

34/5 Denunce annonarie 1947 Stati di famiglia o di convivenza alla data del 25 aprile 1947

34/6 Allegati alle denunce annonarie XX sec. Anni '40

36

35/1 Registro dei commercianti autorizzati alla vendita al pubblico 1927 - 1952

35/2 Domande di licenza commerciale 1931 - 1960

35/3 Commissione comunale per la disciplina del commercio 1949 - 1959

35/4 Elenco delle ditte commerciali, industriali e artigiane 1964

Classe 6: Pesi e misure

35/5 Stato utenti pesi e misure 1947 - 1963

Categoria XII: Stato Civile. Censimento. Statistica

Classe 1: Stato Civile

36/1 Verbali di verificazione degli atti e registri dello Stato Civile 1952 - 1963

Classe 2: Anagrafe e toponomastica

36/2 Verbali di ispezione al registri di popolazione 1949 - 1964

36/3 Comunicazioni dell'ufficio Anagrafe e dello Stato Civile all'Ufficio 1950 - 1958 Elettorale delle variazioni interessanti l'aggiornamento dello schedario, la tenuta e la revisione delle liste

36/4 Pratiche di immigrazione 1951 - 1958

36/5 Pratiche di emigrazione 1951 - 1958

36/6 Fogli di famiglia eliminati 1930 - 1952 Si tratta della data di formazione del foglio

37

Classe 3: Censimento e statistica

37/1 IX Censimento Generale della Popolazione 1951 - 1953

37/2 X Censimento Generale della Popolazione (15 ottobre 1961) 1961

37/3 4° Censimento Generale dell'industria e del commercio (16 ottobre 1961) 1961

37/4 Stradario 1951 - 1961

38 Statistiche del movimento della popolazione 1947 - 1964

39/1 Statistiche sulla finanza locale 1950 - 1964

39/2 Statistiche sull'attività edilizia 1948 - 1964

39/3 Statistiche delle opere pubbliche eseguite senza finanziamento dello Stato 1952 - 1963

39/4 Statistiche sulla consistenza del bestiame 1955 - 1963

39/5 Statistiche sul bestiame macellato 1951 - 1964

39/6 Statistiche delle vaccinazioni 1963

39/7 Statistiche varie del 1947 1947

39/8 Statistiche sull'assistenza sociale 1948 - 1965

39/9 Statistiche delle licenze di commercio e degli esercizi pubblici 1955 - 1963

39/10 Statistiche giudiziarie civili - Uffici di Conciliazione 1948 - 1961

39/11 Statistiche del movimento migratorio con i Paesi europei 1960 - 1961

38

39/12 Statistiche degli incidenti stradali 1951 - 1960

Categoria XIV: Oggetti diversi

Classe 1: Oggetti diversi

40/1 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1915

40/2 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1923

40/3 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1924

40/4 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1947

40/5 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1948

41/1 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1949

41/2 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1950

41/3 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1951

42 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1952

43 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1953

44 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1954

45 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1955

46 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1956

47 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1957

39

48 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1958

49/1 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1959

49/2 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1960

50 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1961

51/1 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1962

51/2 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1963

51/1 Corrispondenza relativa alle XV categorie 1964

Categoria XV: Pubblica Sicurezza

Classe 4: Esercizi pubblici. Attività controllate

52/2 Locanda della sig. Cortini 1959

40

Sezione 2 Archivi aggregati

41 Indice dei fondi e delle serie

pp. Congregazione di Carità Amministrazione 43 Ente Comunale di Assistenza Amministrazione 43 Contabilità 43-44 Assistenza 44 Patronato Scolastico Amministrazione 44 Patrimonio 45 Contabilità 45 Assistenza 45 Ufficio di Conciliazione 45-47 Ufficio di Collocamento 47 Consorzio antigrandine 48 Cassa Mutua Agricoltori 48

42

Congregazione di Carità

Amministrazione

1 Repertorio degli atti soggetti alla tassa di registro 1920 - 1928

Ente Comunale di Assistenza

Amministrazione

1/1 Corrispondenza 1947 - 1977

1/2 Registro dei verbali di deliberazione. Originali 1948 - 1957

1/3 Registro dei verbali di deliberazione. Originali 1958 - 1977

1/4 Verbali di deliberazione. Copie 1948 - 1977

1/5 Ricevute del CO.RE.CO. 1973 - 1977

Contabilità

1/6 Copia di attestazione prefettizia per approvazione dei conti degli anni 1955 1948-1953

2/1 Contabilità 1947 - 1965

3/11 Contabilità 1966 - 1977

4/1 Giornale e mastro della contabilità 1953 - 1958

43

4/2 Matrici delle reversali 1947 - 1977

4/3 Giornale di cassa 1953 - 1961

Assistenza

4/4 Relazione sull'attività assistenziale svolta e programma sull'attività 1948 - 1958 assistenziale da svolgere

4/5 Domande di assistenza 1948

4/6 Soccorso invernale 1949 - 1963

4/7 Indennità caro-pane 1951 - 1952

4/8 Bollettario dei buoni dei sussidi alimentari 1967 - 1973

4/9 Assistenza a favore dei mutilati ed invalidi civili 1966 - 1974

Patronato Scolastico

Amministrazione

1/1 Corrispondenza 1951 - 1978

1/2 Consiglio d'Amministrazione 1947 - 1971

1/3 Verbali di deliberazione. Originali 1948 - 1977 danni da umidità

44

Patrimonio

1/4 Inventario dei beni mobili s.d.

1/5 Libretto postale 1951 - 1971

Contabilità

2/1 Contabilità 1950 - 1978

2/2 Reversali (matrici) 1960 - 1977

2/3 Quietanze (bollettari di ricevute) 1951 - 1960

2/4 Registro di cassa 1950 - 1965

2/5 Registro di gestione 1965 - 1977

Assistenza

2/6 Refezione scolastica (Amministrazione per le attività assistenziali italiane e 1958 - 1961 internazionali - AAI): corrispodenza

2/7 Refezione scolastica (Amministrazione per le attività assistenziali italiane e 1957 - 1963 internazionali - AAI): registri

Ufficio di Conciliazione

1/1 Documenti relativi 1902 - 1989 1902-1929; 1948-1989 danni da umidità

45 1/2 Registro delle udienze 1906 - 1928 danni da umidità

1/3 Repertorio delle sentenze definitive e dei verbali di conciliazione soggetti 1895 - 1928 alla tassa di registro danni da umidità

1/4 Repertorio per gli atti eseguiti dall'usciere 1897 - 1904 vistato 1904-1928

1/5 Repertorio per gli atti eseguiti dall'usciere s.d. vistato 1915-1929

1/6 Causa di Garello Mario e Mossio Irene contro Saretti Silvia 1988 - 1989

1/7 Registro di discarico dai depositi per carte bollate e per spese di cancelleria s.d. nei procedimenti civili vistato 1972-1975

1/8 Ruolo generale degli affari civilli s.d. vistato 1972-1975

1/9 Ruolo di udienza s.d. vistato 1972-1975

1/10 Registro cronologico dei provvedimenti e degli altri atti originali compilati s.d. dalla cancelleria o compiuti con l'intervento del cancelliere vistato 1972-1975

1/11 Repertorio delle sentenze ed altri provvedimenti soggetti alla tassa di s.d. registro vistato 1972-1975

1/12 Registro delle spese di giustizia anticipate dall'erario in materia civile s.d. vistato 1972-1975

1/13 Registro delle spese occorse nelle cause riflettenti persone o enti giuridici s.d. ammessi alla prenotazione a debito vistato 1972-1975

1/14 Registro dei depositi per carta bollata e per spese di cancelleria e postali s.d. dei procedimenti civili vistato 1972-1975

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1/15 Registro degli avvisi per le conciliazioni s.d. vistato 1972-1975

1/16 Registro dei proventi di cancelleria s.d. vistato 1972-1975

1/17 Registro cronologico per gli atti eseguiti dal messo di conciliazione s.d. vistato 1972-1975

Ufficio di Collocamento

1/1 Circolari 1951 - 1970

1/2 Circolari all'Organo Erogatore 1952 - 1969

2/1 Documenti relativi 1951 - 1970

2/2 Registro protocollo 1951 - 1958

2/3 Rubrica s.d.

2/4 Organizzazione interna sezioni di Collocamento; classificazione ed 1963 archiviazione atti d'ufficio

2/5 Libretti di lavoro e schede IMBN s.d.

3/1 Servizio per gli elenchi nominativi dei lavoratori e per i contributi unificati 1956 - 1970 in agricoltura: corrispondenza

3/2 Servizio per gli elenchi nominativi dei lavoratori e per i contributi unificati 1950 - 1966 in agricoltura: elenchi

3/3 Servizio per gli elenchi nominativi dei lavoratori e per i contributi unificati 1950 - 1966 in agricoltura: Mod. E. 2

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Consorzio antigrandine

1 Documenti relativi 1952 - 1956

Cassa Mutua Agricoltori

1/1 Circolari e documenti relativi 1954 - 1960 danni da umidità

1/2 Verbale di deliberazione del Consiglio direttivo per la nomina del 1954 - 1960 presidente, del vice presidente e dei componenti del comitato di gestione

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