Premesso che i Comuni di , , Rho, , , Magenta e intendono stipulare un protocollo d’intesa sperimentale per l’anno 2010 per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico, alla luce del processo di riforma della Pubblica Amministrazione avviato con la Legge n. 15 del 4 marzo 2009;

Dato atto che il tavolo territoriale, guidato dal di Monza in qualità di capofila, si propone di agevolare un dialogo di rete tra i professionisti deputati al coordinamento delle politiche e della gestione del personale presso le varie amministrazioni comunali coinvolte, allo scopo di condividere interpretazioni, significati e contenuti della riforma in atto e di altri temi rilevanti in materia di lavoro pubblico, elaborando eventuali prassi operative e linee di intervento comuni sulle varie tematiche affrontate;

Ritenuto che la suddetta iniziativa di rete, che prende avvio in forma sperimentale per l’anno 2010 su un nucleo ristretto di amministrazioni, debba opportunamente orientarsi verso il futuro coinvolgimento di ulteriori enti locali delle aree briantea e milanese;

Ritenuto utile che il tavolo territoriale organizzi la propria attività attraverso giornate di incontro, con cadenza di norma mensile, con interruzione nel periodo estivo, alle quali prendano parte i rappresentanti delle direzioni del personale o di altre direzioni di staff delle amministrazioni coinvolte, anche in funzione degli specifici temi di volta in volta trattati;

Condiviso che il tavolo territoriale, al fine di meglio perseguire gli obiettivi delineati, debba opportunamente avvalersi di un “soggetto moderatore” esterno, dotato di significativa e autorevole esperienza in ambito normativo e giurisprudenziale sui temi del lavoro pubblico, conoscitore dei processi di amministrazione e gestione del personale presso la pubblica amministrazione, che abbia il compito di fornire pareri normativi e interpretativi, suggerire corrette prassi operative e supportare il tavolo anche attraverso momenti di formazione e aggiornamento professionale nelle materie trattate;

Valutato opportuno che sia il Comune di Monza, in qualità di capofila, ad occuparsi delle procedure di affidamento diretto del servizio di cui al precedente periodo, la cui spesa stimata per l’anno 2010, è indicativamente pari ad € 11,667,00 (6 incontri a partire dal mese di maggio);

Dato atto che ognuno dei sette Comuni aderenti al tavolo territoriale parteciperà alla spesa per suddetto servizio relativo all’anno 2010 secondo il seguente algoritmo di ripartizione:

Spesa 2010 2 x Spesa 2010 Residenti nel servizio di servizio di Comune al QUOTA moderazione moderazione 31.12.2009 2010 ______+ ______x ______= PER _ ENTE ∑ (Residenti nei 7 21 3 Comuni al 31.12.2009)

Visto il “Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Monza, Rho, Seregno, Brugherio, Giussano, Magenta e Cesano Maderno per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico” allegato al presente atto;

Ritenuto opportuno aderire alla suddetta rete, secondo le modalità e le condizioni in esso descritte, condividendone l’utilità in termini di confronto e formazione;

Dato atto che la ripartizione degli oneri relativi all’adesione al protocollo sarà puntualmente definita a seguito dell’affidamento del servizio di moderazione del tavolo da parte del Comune di Monza e che all’impegno di spesa si procederà con apposito e successivo atto dirigenziale, a seguito di formale comunicazione da parte del Comune di Monza degli importi e dei riferimenti contabili per l’introito di quanto spettante;

Visto l’art. 48 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n, 267 e l’art. 36 del vigente Statuto comunale;

Acquisiti, sulla relativa pratica, in attuazione dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il parere dichiarante la regolarità tecnica e contabile da parte dei rispettivi responsabili di servizio, riportati nell’allegato foglio quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Con voti favorevoli unanimi, resi in forma legale;

D E L I B E R A

1. di approvare, in via sperimentale per l’anno 2010, il “Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Monza, Seregno, Rho, Brugherio, Giussano, Magenta e Cesano Maderno per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico” allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; 2. di dare atto che il protocollo d’intesa si perfeziona con lo scambio delle deliberazioni esecutive di approvazione del medesimo da parte di tutte le Amministrazioni coinvolte; 3. di dare atto che le spese derivanti dalla stipula del predetto protocollo saranno impegnate con apposito e successivo atto dirigenziale, a seguito di formale comunicazione da parte del Comune di Monza degli importi e dei riferimenti contabili per l’introito di quanto spettante; 4. di incaricare il Dirigente del Settore Affari Generali alla stipula del protocollo d’intesa; 5. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, l’immediata eseguibilità del presente provvedimento, giusta l’art. 134, c. 4, del D.Lgs. 267/2000.

Allegati: a) Pareri b) Protocollo di intesa tra i comuni di Monza, Seregno, Rho, Brugherio, Giussano, Magenta e Cesano Maderno per la costituzione di un tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico Allegato alla deliberazione di G.C. n. 133 del 31 maggio 2010

PROTOCOLLO DI INTESA TRA I COMUNI DI MONZA, SEREGNO, RHO, BRUGHERIO, GIUSSANO, MAGENTA E CESANO MADERNO PER LA COSTITUZIONE DI UN TAVOLO TERRITORIALE DI CONFRONTO SUI TEMI DEL LAVORO PUBBLICO

Con il presente Protocollo di intesa si definisce una stretta collaborazione fra i Comuni aderenti per favorire lo sviluppo di competenze, interpretazioni e prassi condivise in materia di lavoro pubblico. L’intesa nasce dalla necessità e volontà di “fare sistema”, condividendo l’apprendimento e l’approfondimento normativo e giurisprudenziale di temi rilevanti ed emergenti in materia di lavoro pubblico, attuando scambi di esperienze significative e perseguendo comportamenti e prassi comuni da attuare nell’Ente e al tavolo sindacale di trattativa.

Ciò premesso

SI CONVIENE E SI SOTTOSCRIVE QUANTO SEGUE

Art. 1. Finalità

La presente intesa è finalizzata alla costituzione, in via sperimentale limitatamente all’anno 2010, di un Tavolo territoriale di confronto sui temi del lavoro pubblico, per rispondere alle esigenze definite in premessa e secondo le modalità riportate nel presente atto.

Art. 2 - Modalità e operatività 1. Il Tavolo territoriale, la cui composizione sarà di volta in volta definita dai rappresentanti delle Amministrazioni sottoscrittrici, sarà attivato su impulso del comune capofila, individuato nel Comune di Monza. 2. Il Tavolo territoriale sarà chiamato ad una condivisione preliminare di un quadro analitico delle esigenze di confronto e degli obiettivi generali. 3. L’approfondimento delle tematiche avverrà attraverso incontri di una giornata a cadenza di norma mensile con interruzione nei mesi centrali dell’estate, ai quali i comuni aderenti si impegnano a garantire la presenza di almeno un proprio rappresentante esperto nei temi del lavoro pubblico. 4. Gli incontri saranno di norma ospitati presso le strutture del comune capofila il quale si occuperà anche della segreteria operativa del Tavolo. 5. Il Tavolo si avvarrà di un “soggetto moderatore” esterno, dotato di significativa e autorevole esperienza in ambito normativo e giurisprudenziale sui temi del lavoro pubblico, conoscitore dei processi di amministrazione e gestione del personale presso la pubblica amministrazione, che abbia il compito di fornire pareri normativi e interpretativi, suggerire corrette prassi operative e supportare il tavolo anche attraverso momenti di formazione e aggiornamento professionale nelle materie trattate. Tale soggetto, al quale sarà affidato il servizio descritto, sarà individuato in collaborazione tra i rappresentanti incaricati dai comuni aderenti e incaricato dal Comune di Monza, in qualità di capofila.

Art. 3 – Ripartizione delle spese 1. Ogni comune aderente al tavolo territoriale parteciperà alla spesa per il servizio di moderazione di cui al precedente articolo, comma 5, secondo il seguente algoritmo di ripartizione:

Spesa 2010 2 x Spesa 2010 Residenti nel servizio di servizio di Comune al QUOTA moderazione moderazione 31.12.2009 2010 = ______+ ______x ______PER ENTE ∑ (Residenti nei 7 21 3 Comuni al 31.12.2009)

2. I comuni aderenti si impegnano a procedere alla liquidazione al Comune di Monza di quanto dovuto ai sensi del precedente comma, entro 60 giorni dal ricevimento di formale comunicazione da parte del medesimo comune dell’importo dovuto e dei riferimenti contabili per l’introito di quanto spettante;

Art. 4 – Rappresentanza Per il Comune di Monza, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Seregno, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Rho, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Giussano, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Brugherio, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Magenta, l’attuazione del presente atto è curata da Per il Comune di Cesano Maderno, l’attuazione del presente atto è curata da

Letto, confermato e sottoscritto.

Comune di Monza – ______

Comune di Seregno – ______

Comune di Rho – ______

Comune di Giussano – ______

Comune di Brugherio – ______

Comune di Magenta – ______

Comune di Cesano Maderno - ______