L’Associazione Culturale Euritmica

presenta

#takeajazzbreak

28° Edizione dal 27 giugno al 24 luglio 2018

Con il patrocinio e il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ass. Cultura e Ass. Turismo Comune di Udine, Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Tricesimo Fondazione FRIULI Cattedra Jazz del Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine PromoTurismo FVG

Main Sponsor Reale Mutua Assicurazioni - Udine Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia

Partner Tecnici Autonord Fioretto Spa GLB Sound Amplification Lutherie

Media Partner Rai Radio 1 Rai Radio 3 instArt A Proposito di Jazz FriuliSera Radio Onde Furlane

Udin&Jazz aderisce a:

COMUNICATO STAMPA

Il Festival Internazionale Udin&Jazz, giunto alla ventottesima edizione e organizzato da Euritmica, per la direzione artistica di Giancarlo Velliscig, si svolge dal 27 giugno al 24 luglio a Udine e provincia.

Top jazz tra avanguardia e tradizione, grandi nomi italiani e internazionali, per sviluppare un progetto sempre nuovo, rendono questo Festival un unicum a livello nazionale e un riferimento immediatamente riconoscibile negli ambienti jazz di tutto il mondo. Non fa eccezione il tema scelto quest’anno: #takeajazzbreak, un’esortazione a ridurre il ritmo, a prendere una pausa dalla superficialità frenetica di questi nostri giorni, a uscire dal mondo virtuale, dai social, dalla tecnologia, per assaporare il gusto di emozioni reali, condivise, vissute andando ai concerti ad ascoltare una musica che si rinnova sempre… il jazz, naturalmente! Concerti, incontri, libri… nello splendido scenario udinese e del suo territorio intriso di storia, arte, ambiente ed enogastronomia.

I cartelloni delle ultime edizioni di Udin&Jazz rappresentano un vero e proprio intreccio, una trasversalità di generi quanto mai attuale e un’apertura verso un jazz con un’identità sempre più globale. Questa è la direzione che prenderà anche la ventottesima edizione, nella quale il concerto clou sarà senza dubbio quello del bassista e polistrumentista , uno dei più geniali e innovativi musicisti di jazz-fusion, in programma il 24 Luglio al Castello di Udine. Miller torna in Italia con il suo nuovo “Laid Black Tour”, uno show sorprendente dove sarà possibile ascoltare i brani del suo leggendario repertorio ed i nuovissimi pezzi estratti dal disco in uscita nei prossimi mesi (biglietti in vendita online su Ticketone.It - prenotazioni via mail a [email protected]).

Il festival godrà di una bellissima anteprima nella manifestazione “BORGHI SWING” dal 22 al 24 giugno a Marano Lagunare (di cui alleghiamo il programma dettagliato), oltre a due concerti nella provincia di Udine: il 27 giugno, a Tricesimo, si esibirà la cantante Barbara Errico accompagnata dagli Short Sleepers feat. Mauro Costantini e Gianni Massarutto e il 28 giugno, a Cervignano del Friuli, esplosiva performance di Disorder at the Border, progetto firmato da Daniele D’Agaro, Giovanni Maier e Zlatko Kaučič (percussionista che festeggia 40 anni di prestigiosa carriera). Sul palco anche il suo Kombo-C, gruppo di giovani talenti sloveni.

Si prosegue dal 2 al 6 luglio a Udine, in una nuova e suggestiva location nel cuore della città: Largo Ospedale Vecchio, in una sorta di anfiteatro architettonico di fronte alla Chiesa di San Francesco, ora sede museale. L’allestimento che l’organizzazione ha pensato, trasformerà l’area in un “arena-club” all’aperto, con un’atmosfera raccolta e rilassante, dove si potrà ascoltare comodamente la musica, assaporando un drink in tranquillità, in sintonia con lo spirito del tema di questa edizione: take a jazz break! Qui, ogni giorno, Udin&Jazz ospiterà due concerti, incontri e presentazioni. Tra i nomi di spicco di questa edizione figura il contrabbassista e cantante Avishai Cohen, che il 4 luglio presenterà il suo nuovissimo progetto “1970” in anteprima ed unica data italiana, preceduto dal concerto dei Forq, gruppo newyorkese nato da una costola degli Snarky Puppy. Le altre serate, con la formula del doppio concerto ad ingresso libero (alle 20 e alle 22), vedranno sul nuovo palco di Largo Ospedale Vecchio: il 2 luglio Dario Carnovale New Trio e il mitico contrabbassista Dave Holland con Zakir Hussain alle tabla e Chris Potter al sax, due concerti preceduti dall’esibizione della resident band del festival, la Udin&Jazz Big Band (ore 18, Loggia del Lionello); il 3 luglio sarà il quartetto di Norma Winstone, con Glauco Venier al piano, ad aprire la serata, cui seguirà la performance di Youn Sun Nah, vocalist coreana dalla tecnica inarrivabile e ormai nota in tutto il mondo, accompagnata dal favoloso chitarrista Ulf Wakenius; il 5 luglio i Quintorigo presenteranno, in anteprima per U&J, il loro nuovo lavoro “Opposites”; chiuderà la serata il sestetto del batterista afro-jazz Tony Allen, 77 anni e 50 di carriera alle spalle, storico collaboratore del rivoluzionario musicista e attivista Fela Kuti, a Udine con il suo

nuovo “The Source; il 6 luglio Udin&Jazz dedicherà una serata speciale al cantautore e intellettuale brasiliano Chico Buarque de Hollanda, condotta dal critico musicale Max De Tomassi (conduttore di StereoNotte di Radio Rai 1 – con Radio Rai 3 entrambi media partner del festival) con la partecipazione di Gianni Minà, del traduttore prof. Roberto Francavilla e, in video, dello stesso Buarque.

Nel corso della serata, due saranno i contributi musicali: quello dedicato al mondo della bossanova di eMPathia Jazz Duo della vocalist Mafalda Minnozzi e del chitarrista newyorchese Paul Ricci con ospite il pianista americano Art Hirahara, e quello del quartetto della cantante romana Susanna Stivali, con il progetto “Caro Chico” tutto dedicato alle canzoni di de Hollanda.

Tra gli eventi collaterali, segnaliamo un incontro dedicato ai vent’anni della label discografica Artesuono di Stefano Amerio, durante il quale sarà presentato in anteprima un nuovo progetto discografico targato Cam Jazz, registrato dal vivo in alcune delle più rinomate cantine del Collio, con esibizione dal vivo del trio “Two Grounds Live” di U.T. Gandhi (3 luglio, ore 18) e la presentazione del volume “L’altra metà del jazz” - Voci di donne nella musica jazz, (4 luglio, ore 18), secondo libro del critico musicale Gerlando Gatto, dopo il successo delle due ristampe di “Gente di Jazz, sempre edita da Euritmica/KappaVu. L’opera è stata presentata pochi giorni fa al Salone Internazionale del Libro di Torino.

Tutti i concerti e gli eventi di Udin&Jazz 2018 sono ad ingresso libero, tranne la serata del 4 luglio di Avishai Cohen+Forq e il concerto di Marcus Miller del 24 luglio in Castello. Il programma completo del festival è disponibile sul sito www.euritmica.it.

Udin&Jazz 2018 – #TakeAJazzBreak! Direttore Artistico: Giancarlo Velliscig Ufficio Stampa e Comunicazione Marina Tuni +39 339 4510118 o 345 6968954 / [email protected] con la collaborazione di: Alessandro Fadalti

Programma mercoledì 27 giugno – Tricesimo (Ud) ore 21:30 Teatro Garzoni - ingresso libero I’M A WOMAN - Oltre l’alba delle note BARBARA ERRICO & THE SHORT SLEEPERS Barbara Errico, voce / Andrea Castiglione, chitarra / Carlo De Bernardo, basso elettrico / Jack Jacuzzo, batteria, elettronica Featuring: Mauro Costantini, pianoforte / Gianni Massarutto, armonica / Performance live di Alessandro Rizzi Arrangiamenti di Mauro Costantini e Barbara Errico Un progetto che si snoda lungo un percorso in cui musica, testo, letture ed interpretazione si fondono assieme in un mulìebre trait d'union, attraverso brani di autrici ed interpreti di fama e spessore universali come Nina Simone, Billie Holiday, Miriam Makeba, Etta James, Cassandra Wilson, Janis Joplin, Joan Beaz, Bessie Smith ecc., intercalate da letture di testi e poesie al femminile che si intrecciano e completano la performance. Una sorta di crossover musicale che fonde diversi stili interpretativi, dove Barbara Errico si affida a validi strumentisti di estrazione blues come gli “Short Sleepers” e ad ospiti di eccellenza quali il pianista Mauro Costantini, l'armonicista Gianni Massarutto, alla ricerca di nuove sonorità che fondano le anime musicali del jazz, del blues e dell'elettronica.

giovedì 28 giugno – Cervignano del Friuli (Ud) ore 21:30 Piazza Indipendenza (Teatro Pasolini in caso di pioggia) - ingresso libero DISORDER AT THE BORDER + KOMBO-C Daniele D’Agaro, sassofoni, clarinetto, clarinetto basso / Giovanni Maier, contrabbasso / Zlatko Kaučič, batteria, percussioni KOMBO-C: Ajk Vremec, Tilen Kravos, Anton Lorenzutti, Timi Vremec, chitarre elettriche / Robi Erzetič, Tomi Novak, batteria Il trio Disorder At The Border deve il suo nome al celeberrimo blues scritto da Coleman Hawkins, che si adatta perfettamente allo spirito che contraddistingue “la gente di confine”, caratteristica comune ai tre musicisti che lo compongono, in senso strettamente geografico ma anche in quello musicale, con un punto fermo: la libera improvvisazione. I tre artisti vantano esperienze musicali molteplici, anche avventurose e fuori dal comune, centinaia di CD, tournée in tutto il mondo e collaborazioni con i grandi della musica mondiale. Il concerto renderà un doveroso tributo al genio di Ornette Coleman, scomparso nel 2015, che fu ospite di Udin&Jazz nel 2009. Nel secondo set, sul palco di Cervignano, la Kombo-C Orchestra, formata da giovani musicisti sloveni e guidata da Kaučič.

lunedì 2 luglio – Udine ore 18:00 Loggia del Lionello - ingresso libero Sounds Across Boundaries Reload UDIN&JAZZ BIG BAND Giovanni Cigui, Luka Vrbanec, Filippo Orefice, Giorgio Giacobbi, Stefano De Giorgio, sax / Flavio Zanuttini, Mirko Cisilino, Francesco Ivone, Gabriele Cancelli, trombe / Max Ravanello, Federico Pierantoni, Alice Gaspardo, Matteo Morassut, tromboni / Stefano Fornasaro, flauto / Mattia Romano, chitarra / Chiara di Gleria, voce / Emanuele Filippi, pianoforte / Roberto Amadeo, contrabbasso / Marco D’Orlando, batteria La Udin&Jazz Big Band nasce da un'idea di Emanuele Filippi e Mirko Cisilino, idea che il Festival Udin&Jazz ha fatto propria, decidendo di sostenere con forza il collettivo offrendogli diverse occasioni per esibirsi e per far crescere un potenziale diventato davvero importante. Da questa volontà si sviluppano alcune produzioni basate su musiche originali della band, cui spesso si sono aggiunti importanti frontman ospiti quali Soweto Kinch o Francesco Bearzatti, a testimoniare il livello raggiunto dai giovani musicisti regionali nel jazz. Il progetto "Sounds Across Boundaries" propone un repertorio di composizioni originali ispirate alla musica popolare di diverse tradizioni del mondo.

ore 20:00 Largo Ospedale Vecchio - ingresso libero DARIO CARNOVALE NEW TRIO Dario Carnovale, piano / Simone Serafini, contrabbasso / Klemens Marktl, batteria Da Bill Evans a Oscar Peterson e, più recentemente, Brad Mehldau o Michael Wollny, il piano trio è una formazione classica ma sempre attuale nella storia del jazz. Sicuramente è anche la dimensione preferita del pianista di origine siciliana Dario Carnovale, leader di questo nuovo progetto che vede la collaborazione di Simone Serafini al contrabbasso, musicista solido che da dieci anni collabora con lui, e il batterista austriaco Klemens Marktl, tra i più richiesti in Europa. La nuova direzione è quella di un sound più vicino alla scena contemporanea newyorkese, con riferimento costante alla tradizione, rielaborando brani scelti dal songbook americano assieme a brani originali di Carnovale e Marktl.

ore 22:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero DAVE HOLLAND / ZAKIR HUSSAIN / CHRIS POTTER Dave Holland, contrabbasso / Zakir Hussain, tabla / Chris Potter, sax “Ritmo” è la parola chiave che ben descrive i nuovi e sempre entusiasmanti progetti guidati dal settantaduenne contrabbassista inglese Dave Holland, che dimostrano l’inesauribile portata della sua spinta creativa e il suo ruolo di luce guida nel panorama jazzistico mondiale. In questo nuovo progetto, Holland si presenta sul palcoscenico di Udin&Jazz con Zakir Hussain, virtuoso delle tabla famoso a livello mondiale e considerato un “patrimonio” nazionale nel suo paese, l'India, il cui modo di suonare è ricco di intuizioni strabilianti e di una destrezza improvvisativa magistrale, e con Chris Potter, sassofonista di classe mondiale, compositore affermato e formidabile bandleader, definito da Down Beat "uno dei sassofonisti più studiati (e copiati) del pianeta". La tecnica virtuosistica e il senso ritmico di Dave Holland, combinate all’indiscutibile bravura dei suoi compagni, creano una musica su più livelli, dal più semplice al più complesso, che stimola, in chi abbia la fortuna di ascoltarli, un nuovo modo di “sentire” il jazz.

martedì 3 luglio – Udine ore 18:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero Amici di UDIN&JAZZ I 20 ANNI DI “ARTESUONO” DI STEFANO AMERIO Dialogano con Stefano Amerio: Glauco Venier e U.T. Gandhi, musicisti / Ermanno Basso, Cam Jazz / Luca d’Agostino, fotografo Un incontro dedicato all’etichetta discografica legata al celebre “Artesuono Recording Studio” di Stefano Amerio, che compie quest’anno il ventesimo anno di attività. Oltre 170 album di artisti nati e cresciuti in Friuli, pubblicati per diffondere la grande tradizione musicale e artistica di questa Regione ed esportarla al di fuori dei confini regionali e nazionali. Un importante traguardo per Stefano e la sua label, affermata nel mondo del jazz e conosciuta con stima ed affetto non solo da numerosi artisti, ma anche da prestigiose realtà musicali come la ECM Records o la Cam Jazz, che abitualmente producono i loro lavori presso gli studi del “mago dei suoni”. Nell'occasione si presenterà la nuova produzione della CAM Jazz che ha registrato alcuni gruppi jazz nelle più rinomate cantine del nostro Collio, tra i quali il trio “Two Grounds Live” di U.T.Gandhi - Claudio Filippini - Andrea Lombardini che eseguirà alcuni brani inediti.

ore 20:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero “DESCANSADO - Music For Films” NORMA WINSTONE QUARTET Norma Winstone, Voce / Klaus Gesing, clarinetto basso, sax soprano / Glauco Venier, piano / Helge Andreas Norbakken, percussioni Un viaggio creativo nel mondo del cinema con nuovi arrangiamenti di Klaus Gesing (solista affermato sulla scena jazz mondiale) e Glauco Venier (pianista friulano celebre in tutto il mondo) della musica di Rota, Legrand, Morricone per i film di Scorsese, Godard, Wenders, Zeffirelli e altri ancora. La sensibilità ed il lirismo di Norma Winstone regalano nuove sfumature ai testi di alcuni brani, rivisitati attraverso nuove parole scritte dalla stessa iconica vocalist, autentica stella del jazz e affermata paroliera. A Udine, l’acclamato trio di Norma si arricchisce di un ospite speciale: il percussionista e improvvisatore norvegese Helge Andreas Norbakken. "Descansado - Music for Films" è anche il titolo dell’album registrato presso lo studio ArteSuono di Udine.

ore 22:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero YOUN SUN NAH & ULF WAKENIUS Youn Sun Nah, voce / Ulf Wakenius, chitarra Youn Sun Nah, improvvisatrice genuina e cantante virtuosa, è una delle figure più acclamate della scena jazz internazionale: la sua voce e la sua personalità hanno influenzato ed emozionato il pubblico di tutto il mondo. Il suo stile esprime un’affascinante estetica minimalista e una costante ricerca di purezza e profondità. Con lei, il leggendario chitarrista jazz svedese Ulf Wakenius, conosciuto anche come l’ultimo chitarrista di Oscar Peterson. I due artisti lavorano insieme da diversi anni, durante i quali hanno sviluppato una complicità quasi telepatica sul palco, trasformando il loro duo in una vera gemma artistica. La loro rara chimica musicale riesce a toccare le corde emotive più profonde in chiunque li ascolti.

mercoledì 4 luglio – Udine ore 18:00 Sala Oratorio dell'Accademia – ingresso libero UDIN&JAZZ libri “L’ALTRA METÀ DEL JAZZ” Voci di Donne nella Musica Jazz (KappaVu / Euritmica ed.) di Gerlando Gatto – prefazione di Claudia Fayenz, giornalista Rai Dopo la raccolta di interviste Gente di Jazz” (ed. KappaVu / Euritmica, 2017) in cui il giornalista e scrittore Gerlando Gatto ci ha fatto scoprire aspetti artistici ed umani di una nutrita schiera di musicisti, tutti protagonisti del festival Udin&Jazz e casualmente tutti maschi, questa nuova pubblicazione racchiude una serie di interviste raccolte nel ricchissimo panorama del jazz al femminile. Non solo cantanti, ma molte strumentiste, compositrici, arrangiatrici, vere protagoniste del jazz moderno in cui hanno trovato una loro forte dimensione con personalità, capacità, determinazione e con una profondità che può emergere solo dall’Altra Metà Del Jazz. Il volume è stato presentato in anteprima al Salone Internazionale del Libro di Torino.

Udine, Largo Ospedale Vecchio ore 20:00 FORQ e ore 22:00 Avishai Cohen Ingresso unico ai due concerti € 20 + d.p. \ Ridotto studenti € 12 + d.p. “THRĒQ” il nuovo progetto dei FORQ (by Snarky Puppy!) Chris McQueen, chitarra / Henry Hey, tastiere / Kevin Scott, basso / Jason 'JT' Thomas, batteria Nato da una costola degli Snarky Puppy, Forq è un quartetto strumentale, con base a New York, il cui idioma è una miscela di suoni dinamici con una spiccata tendenza verso l'esplorazione sonora ed un’architettura immediatamente riconoscibile, fatta di jazz contemporaneo, e fusion. Il nucleo fondante è riconducibile al tastierista Henry Hey (David Bowie, Empire the Sun) e al bassista Michael League (vincitrice di un Grammy con gli Snarky Puppy). Nella formazione attuale, oltre a Hey, il chitarrista McQueen (Foe Destroyer, Bokanté), il batterista 'JT' Thomas (RH Factor di Roy Hargrove, Marcus Miller) e il bassista Scott (Wayne Krantz, Jimmy Herring, Col. Bruce Hampton). Il loro sound è la summa dei percorsi dei suoi membri, che siano i groove e gli shuffle paludosi del texano Jason, il singolare approccio alla chitarra di Chris, il vigore del tocco di Henry (anche orchestratore del musical “Lazarus” di Bowie) o le poderose ritmiche di Kevin. Dopo la leg inglese del tour mondiale i Forq presentano a Udin&Jazz il loro ultimo album,Thrēq (il terzo, dopo Batch e Forq).

“1970” – AVISHAI COHEN – Anteprima ed unica data italiana Avishai Cohen, voce, basso elettrico / Shai Bachar, tastiere, voce / Marc Kakon, chitarra, basso, voce / Karen Malka, voce / Noam David, batteria L’ultimo progetto di Avishai Cohen trasmette tutto lo spirito del suo nuovo album, 1970, ed è probabilmente il disco più personale che abbia prodotto nella sua carriera, iniziata al fianco di Chick Corea. Avishai introduce le tastiere per creare un sound più incisivo e guida il gruppo con i suoi fidi partner, il basso e la voce, tra improvvisazioni jazz, rhythm’n’blues ed electro pop. In scaletta anche la versione rivista e reinterpretata da Avishai di una dei più celebri inni del gospel, “Sometimes I Feel Like a Motherless Child”. Questa svolta musicale di Avishai rivela più di uno strato della sua personalità, che affronta territori più o meno familiari in termini di materiali e arrangiamenti. Così come il 1970 è stato un anno significativo per la musica, “1970” è un album significativo per Avishai. Udin&Jazz è orgogliosa di ospitare la prima nazionale in esclusiva di questo nuovo progetto!

giovedì 5 luglio – Udine ore 20:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero Opposites – QUINTORIGO Presentazione del nuovo Cd in anteprima per Udin&Jazz Andrea Costa, violino / Gionata Costa, violoncello / Valentino Bianchi, sax / Stefano Ricci, contrabbasso / Alessio Velliscig, voce / Gianluca Nanni, batteria e percussioni Da Duke Ellington a David Bowie, da Ornette Coleman ai Rage Against the Machine. Opposites, opposti. Opposizione, giust- apposizione, contrapposizione di fenomeni artistici lontani nel tempo e nello spazio: quanto dista Duke Ellington da David Bowie? Qual è la strada più breve fra Ornette Coleman e i Rage Against the Machine? Il personale itinerario proposto dai Quintorigo è proprio questo: una rivisitazione di classici e un dialogo con essi, inserendovi anche brani originali, sempre nella massima libertà artistica. Un lavoro in cui la conseguita maturità li riporta al fanciullesco stupore di fronte ai propri mostri sacri e al folle proposito di emularli e sfidarli. Un progetto che suona delirante, nel senso etimologico del termine, che esce dal solco dell’artisticamente corretto e soprattutto del già ascoltato, e che si colora di particolare emozione per la presenza sul palco del nostro Alessio con la sua straordinaria voce.

22:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero “THE SOURCE” TONY ALLEN Tony Allen, batteria, voce / Mathias Allamane, contrabbasso / Jeff Kellner, chitarra / Jean Philippe Dary, tastiere / Nicolas Giraud, tromba / Yann Jankielewicz, sassofono, tastiere La leggenda della batteria Tony Allen ha visto un sogno d'infanzia diventare realtà: la realizzazione di The Source (il suo album di debutto per Blue Note Records), a suo dire la migliore creazione artistica di tutta la sua vita. Allen, 77 anni, almeno 50 di carriera alle spalle ed oltre cento lavori, iniziò il suo percorso artistico nel 1964, quando incrociò il rivoluzionario musicista e attivista Fela Kuti. Nacque un sodalizio che sarebbe durato per ben 15 anni, che sviluppò un linguaggio musicale innovatore, combinando per la prima volta ritmi yoruba e strumenti funk. Insieme a Fela, Tony registrò circa 20 album e appose la sua impronta ritmica su ciascuno di essi. Da quel momento in poi, l’Afrobeat diventa il propulsore della sua lunghissima carriera. All'inizio del 2017, Tony ha iniziato a lavorare a The Source, un viaggio musicale e spirituale che ha intrapreso attraverso l'Africa, l'America e oltre ancora. Allen è uno dei migliori musicisti di una scena difficile da definire "jazz" per la sua natura altamente mutevole, una tavolozza alla quale apporta un indispensabile pigmento africano. A Udin&Jazz assisteremo ad un concerto che è una rarità e che porta la firma indelebile di Tony, ovvero il suo modo unico di colpire pelli e piatti.

venerdì 6 luglio – Udine ore 20:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero “COOL ROMANTICS” – eMPathia Jazz Duo feat. Art Hirahara Mafalda Minnozzi, voce / Paul Ricci, chitarre / feat. Art Hirahara, piano In una serata dedicata al Brasile, chi poteva rappresentare i colori di questo paese meglio di Mafalda Minnozzi, insignita ufficialmente del titolo di "Ambasciatrice della Musica Italiana in Brasile" (paese in cui vive e dove, da oltre vent’anni, è un’autentica star), riconosciutole dal Consolato Generale d´Italia a San Paolo? La risposta sta nel repertorio dell'eMPathia Jazz Duo, composto dalla cantante Mafalda Minnozzi e dal chitarrista newyorchese Paul Ricci, a Udine con il featuring speciale del pianista statunitense Art Hirahara. Un’incursione nel mondo della bossanova ma non solo, con improvvisazioni melodiche sul tema di una canzone popolare, sostenute da originali modelli armonici che ne accompagnano il respiro. Il progetto eMPathia ha allargato il concetto di canzone popolare abbracciando classici della tradizione musicale di Italia, Francia, Brasile, USA. Il duo rientra in Europa dopo un tour di due mesi negli Stati Uniti, con un doppio sold-out al leggendario Birdland.

ore 21:00 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero Serata per Chico Buarque de Hollanda Conduce Max De Tomassi – special guest: Gianni Minà e Roberto Francavilla e in video dal Brasile: Chico Buarque de Hollanda La serata conclusiva della ventottesima edizione di Udin&Jazz è dedicata al Brasile ed in particolare a Chico Buarque de Hollanda. Dopo un’incursione nel mondo della bossanova, affidato a eMPpathia Jazz Duo, il critico musicale Max De Tomassi, conduttore di Stereonotte e di altri programmi di Radio 1 Rai, ci porterà nell’universo musicale, poetico e personale di Chico Buarque, coadiuvato dalla presenza di Gianni Minà, che con Buarque ha realizzato molte interviste, e di Roberto Francavilla, professore dell’Università di Genova e traduttore dei romanzi dell’intellettuale brasiliano. Con l’ausilio di immagini inedite e di importanti testimonianze, la serata si concluderà con il concerto della jazzista Susanna Stivali, che ha da poco pubblicato in Italia un album intitolato “Caro Chico”.

ore 22:30 Largo Ospedale Vecchio – ingresso libero “CARO CHICO” Susanna Stivali quartet Susanna Stivali, voce, / Alessandro Gwis, pianoforte / Marco Siniscalco, basso elettrico e contrabasso / Emanuele Smimmo, batteria La voce della cantante jazz romana Susanna Stivali, accompagnata da un gruppo di musicisti che provengono da diversi linguaggi musicali, riproporrà - riarrangiati – molti brani del grande Chico Buarque de Hollanda. Omaggiare e rimaneggiare l’enorme e diversificato lavoro di Chico significa conoscere il Brasile nelle sue espressioni più tradizionali e al tempo stesso confrontarsi con un poeta, un compositore colto e popolare, un grande autore di testi dalla poetica cangiante ed immaginifica. Il linguaggio jazzistico da cui parte Susanna Stivali diviene il mezzo per contenere e reinterpretare tutte queste anime e per proporre un nuovo modo di rileggere Buarque. Uno spettacolo che mescola brani cantati soprattutto in italiano, tradotti da autorevoli artisti come Bruno Lauzi, Sergio Bardotti, Vinicio Capossela, Ivano Fossati, ad altri scritti a quattro mani da Buarque con grandi personalità della musica come Vinícius de Moraes, Edu Lobo, Djavan.

martedì 24 luglio – Udine ore 21:30 Piazzale del Castello – Udine “LAID BLACK TOUR” – MARCUS MILLER Marcus Miller, basso / Alex Han, sax / Brett Williams, tastiere / Alex Bailey, batteria Consacrato in tutto il mondo come uno tra i migliori bassisti, in qualunque genere si voglia catalogarlo, Marcus Miller è anche compositore, produttore discografico e vincitore di due Grammy Awards. Il suo soprannome è "the superman of soul" e grazie al suo personalissimo modo di suonare il basso è considerato uno dei maestri del funk e della tecnica “slap”, che regala travolgenti ondate di puro groove. Aveva solo 25 anni quando il leggendario album Tutu, scritto e prodotto per l’amico Miles Davis, lo rese celebre. Musicista eccezionale e polistrumentista, Miller è uno dei più geniali e innovativi musicisti contemporanei di jazz-fusion. Ha collaborato con Eric Clapton, Aretha Franklin, Al Jarreau, Wayne Shorter, Herbie Hancock, George Benson, Chaka Khan e l’elenco potrebbe continuare all’infinito! Sul palco del Castello presenta il suo ultimo progetto: “Laid Black” in un imperdibile concerto dove ascolteremo i brani del suo leggendario repertorio e l’anteprima dei nuovi pezzi estratti dal disco omonimo, di prossima uscita.

BIGLIETTI U&J 2018 Mercoledì 4 luglio – Udine, Largo Ospedale Vecchio, ore 20:00 FORQ e ore 22:00 Avishai Cohen Ingresso unico ai due concerti € 20 + d.p. \ Ridotto studenti € 15 + d.p.

Martedì 24 luglio – Udine, Castello, ore 21:30, “Marcus Miller – Laid Black Tour” Interi: Platea GOLD Num. € 40 + d.p. / Platea Num. € 30 + d.p. Ridotti: Platea GOLD Num. € 33 + d.p.– Platea Num. € 25 + d.p.

Tutti gli altri concerti/incontri di Udin&Jazz 2018 sono ad ingresso libero

 Biglietti disponibili online ai siti: www.euritmica.it \ www.vivaticket.it \ www.ticketone.it e nei punti vendita collegati.  Presso la sede di Euritmica (prenotazioni anche via mail a [email protected]) +39 0432 1744261  All’Angolo della Musica, Via Aquileia 89, Udine – 0432 505745  Per le riduzioni rivolgersi direttamente a Euritmica +39 0432 17744261 o [email protected]  I bambini fino a 8 anni accedono gratuitamente

Udin&Jazz 2018 – #TakeAJazzBreak! Direttore Artistico: Giancarlo Velliscig Ufficio Stampa e Comunicazione Marina Tuni +39 339 4510118 o 345 6968954 / [email protected] con la collaborazione di: Alessandro Fadalti Produzione: Alessio Velliscig, Nikita Da Ros, Giuliano Velliscig [email protected] Progetto Grafico: Giulia Facca Progetti Speciali di Divulgazione a cura di Rudy Fantin e Giancarlo Velliscig

Un grazie speciale a tutti i nostri soci e collaboratori volontari: Adriana Velliscig, Domenico Mimmo Dragotti, Rita Inghisciano, Elisa e Gianni Carlo Peressotti, Claudio Pellizzari, Michela Gentilini, Elisa Mattiussi, Angela Di Francescantonio, Warren Monteleone, Gabriella Ronsisvalle

euritmica - associazione culturale Via Caterina Percoto 2 - 33100 Udine Tel: +39 0432 1744261 – www.euritmica.it – [email protected]

#euritmicasocial: [email protected] o [email protected] - www.euritmica.it https://www.facebook.com/UdineJazz/?ref=hl https://www.facebook.com/euritmicassociazioneculturale/?ref=hl https://twitter.com/UdinJazz2016 https://www.instagram.com/udinjazz_festival/